Considerati i precedenti, qualcuno ha pensato che quel forte boato udito in mattinata, fosse riconducibile all'esplosione di una bomba carta (https://picchionews.it/cronaca/civitanova-bomba-carta-nella-notte-sveglia-mezza-citta). Chi abita nei paraggi ha ipotizzato persino l'esplosione di una bombola del gas, tanto deve essere stato forte lo scoppio.
La testimonianza diretta di persone che hanno visto l'accaduto, però, chiariscono il mistero, affermando che si è trattato di un fulmine caduto in un punto imprecisato dietro la stazione, molto vicino al centro della città.
Anche per le numerose sirene che si sono udite subito dopo il boato, la spiegazione è abbastanza semplice, dato che quasi sicuramente si è trattato degli antifurto di auto con sensori sensibili a determinate bande di frequenza fra cui rientrano appunto quelle emesse da tuoni o fuochi artificiali.
Si è svolta ieri sera al Ristorante Orso di Civitanova Marche la tradizionale Festa di Natale dell'Eurosuole.
L'anno scorso era stata annullata sia perchè a luglio si erano già festeggiati con una conviviale i 40 anni di attività dell'azienda sia perchè l'amministratore Germano Ercoli, con il sostegno dei collaboratori, aveva deciso di devolvere qualcosa alle zone terremotate.
"Tra le somme risparmiate, più un contributo elargito da entrambe le nostre aziende, l'anno scorso abbiamo donato al Comune di Ussita la somma di 50mila euro". Inizia così il discorso del patron alla platea affollata.
Per la festa di Natale 2017 si sono organizzate due cene separate per l'Eurosuole e la GoldenPlast. "E' stata una mia idea - spiega Ercoli - Le due aziende stanno vivendo momenti particolari. Per carità, momenti sicuramente positivi, tempi di grandi cambiamenti e trasformazioni, per cui come Amministratore ritengo utile e produttivo che si faccia un discorso serio profondo e costruttivo per ogni singola azienda. Con una presenza promiscua non sarebbe stato possibile".
Il discorso continua tracciando la situazione attuale politica ed economica a livello internazionale per poi farlo ricadere sul momento attuale in Italia. "Si sta appalesando, dopo circa 10 anni di crisi nera, un piccolo cenno di crescita, circa il +1,5%. La percentuale di incremento dovrebbe arrivare almeno al 2% e consolidarsi nel tempo per essere percepita dai cittadini. In fondo, se il popolo italiano non sarà in grado di aumentare i consumi non aumenterà il ritmo virtuoso della produzione, e senza aumento di produzione non ci sarà aumento dell'occupazione. Auguriamoci che l'economia riprenda la sua marcia".
Eurosuole fa la sua parte. "Nel 2014 - incalza Ercoli - sono iniziati i lavori per consolidare il terreno su cui è stato successivamente costruito il nuovo capannone dove oggi è situato il reparto verniciatura, il nuovo reparto campioni e il nuovo magazzino dei prodotti finiti. Con l'avvento della globalizzazione è molto difficile competere con i players a livello mondiale. Con i notevoli investimenti fatti e quelli da fare, soprattutto nel reparto gomma, Eurosuole punta a diventare la numero uno in Europa. E la parola chiave per arrivarci è Qualità. Un termine che racchiude un mondo intero a mio parere, che passa dall'aspetto estetico a quello tecnico, ma anche dall'accoglienza alla reception ai commerciali e ai vari uffici che compongono questa azienda. Tutti noi facciamo parte di questa Qualità".
"Ad oggi Eurosuole occupa 260 unità - conclude il patron - più un indotto di 50 persone e il 2017 dovrebbe concludersi con un fatturato di circa 45 milioni di euro con un incremento pari all'8%. Questa azienda è un grande orgoglio per me e spero lo sia anche per tutti voi che prestate la vostra attività a vario livello per lo sviluppo e la crescita di Eurosuole".
La Cucine Lube Civitanova compie l’ennesima impresa al Mondiale per Club in corso di svolgimento in Polonia: dopo aver conquistato il primo posto nel girone eliminatorio superando in serie i campioni del mondo in carica del Sada Cruzeiro, i polacchi dello Zaksa ed gli iraniani del Sarmayeh Bank VC, nella semifinale della competizione che nel frattempo si è spostata nella maestosa Tauron Arena di Cracovia, batte lo Skra Belchatow in tre set (25-23, 25-23, 25-23) conquistando dunque il diritto di scendere in campo domani (ore 20.30, diretta tv su Sky Sport 3, canale 203 del pacchetto Sky, e diretta radio su Arancia Network, disponibile in streaming sul profilo Facebook dell’emittente) per giocarsi il titolo iridato contro i campioni d’Europa in carica dello Zenit Kazan (alla terza finale mondiale consecutiva, senza mai riuscire a vincere), che nell’altra semifinale si sono sbarazzati in tre set dei brasiliani del Sada (25-23, 25-19, 25-18).
La partita
Con Stankovic e Sander sulla via del recupero ma non ancora al meglio (entrambi sono in panchina), Medei conferma il sestetto proposto nell’ultima gara del girone elimina torio, con Kovar titolare di posto 4 in diagonale con Juantorena, e la coppia di centrali italiana formata da Candellaro e Cester. Proprio quest’ultimo sarà il protagonista assoluto del parziale d’apertura, in cui la squadra marchigiana fa registrare subito una brutta partenza (0-3 sul turno al servizio di Wlazly), poi scivola a -4 dopo un muro di Klos su Sokolov (5-9) e vanifica quindi il recupero firmato da Juantorena (17-17, 75% in attacco per l’italo-cubano) tornando nuovamente a -3, dopo un ace di Bednorz e la successiva invasione di Candellaro. E’ Cester, si diceva, a firmare la decisiva accelerata finale dei campioni d’Italia, bravi a recuperare per l’ennesima volta lo svantaggio: 23-23 con un muro di Christenson su Bednorz (4 i blocchi vincenti dei biancorossi), poi il centrale veneto mette a segno l’ace del 24-23, e successivamente, sempre con la sua float velenosissima, costringe il Belchatow all’errore chiudendo 25-23.
La vittoria in rimonta galvanizza la Cucine Lube Civitanova, che nel secondo set prende immediatamente in mano le redini del gioco, ben sostenuta dal lavoro del muro-difesa, e dall’efficacia in attacco delle bocche di fuoco a disposizione del determinatissimo Christenson. Lube avanti 9-6 con un muro firmato proprio dal palleggiatore americano su Wlazly, 15-11 dopo un errore in attacco dell’opposto polacco, che verrà richiamato in panchina dal coach Piazza unitamente al regista Romac ed al martello Ebadipour. Con il nuovo assetto tattico la squadra polacca risale fino al 17-15, prima lasciare nuovamente strada ai cucinieri a seguito dell’ace di Sokolov, che beffa la seconda linea dello Skra con una battuta corta, segnando il nuovo +4 dei cucinieri, sul 19-15. Il finale è da brividi, col Belchatow che recupera fino al 23-22 sul turno al servizio di Lisinac (muro su Candellaro, poi contrattacco Wlazly), prima di arrendersi 25-23: ricezione addirittura di Cester, e palla sbattuta a terra da Sokolov (7 punti, 86% in attacco) con un gran diagonale.
E il terzo parziale sembra dapprima una passerella per la determinatissima Cucine Lube Civitanova, avanti addirittura 5-0 sul turno al servizio iniziale di Cester, una costante spina nel fianco per i polacchi con la sua float, poi 13-7 dopo i due ace di fila segnati da Jiri Kovar. Ma i polacchi, mai domi, con un parziale di 8-2 risalgono fino al 21-21, che matura dopo due errori in attacco di Sokolov. E sul primo match-ball, arrivato con una battuta sbagliata di Lisinac, i campioni d’Italia confezionano un’azione capolavoro che vale il 3-0: gran difesa di Juantorena dopo il tocco del muro sull’attacco di Bednorz, palleggio in bagher da fondo campo di Christenson per Kovar, che da posto 4 trova il colpo vincente per con un gran mani-out.
Top scorer dei marchigiani Tsevetan Sokolov, autore di 14 punti (52% in attacco, 1 ace e 2 muri).
IL TABELLINO
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 8, Sander, Marchisio n.e., Juantorena 7, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar 6, Grebennikov (L), Christenson 5, Cester 8, Milan n.e., Zhukouski n.e.. All. Medei.
SKRA BELCHATOW: Lisinac 10, Wlazly 12, Janusz, Klos 8, Bednorz 11, Katic n.e., Czamowski, Ebadipour Ghara H. 3, Romac 1, Nedeljkovic n.e., Lomacz, Piechocki (L1), Penchev 2, Milczarek (L2). All. Piazza.
ARBITRI: Mocry (SVK) – Shaaban (EGY).
PARZIALI: 25-23 (24’), 25-23 (29’), 25-23 (30’).
NOTE: Spettatori 4013. Lube bs 16, ace 7, muri 7, ricezione 54% (30% prf), attacco 49%, errori 5. Skra Belchatow bs 19, ace 3, muri 6, ricezione 50% (31% prf), attacco 58%, errori 7.
Civitanova ai vertici nazionali della spesa pro capite annua per le slot machine con ben 2945 euro a persona. E' quanto emerge da una statistica del sito di Finegil del Gruppo L'Espresso (qui).
Secondo i dati relativi al 2016, la città costiera della provincia di Macerata, a fronte di un reddito medio pro capite di 18104 euro, è una delle città italiane dove si gioca di più con le slot. Cifre da brivido quelle diffuse da questa statistica: l'anno scorso a Civitanova sono stati giocati alle slot qualcosa come 124,45 milioni di euro nei 552 apparecchi presenti in città, 367 AWP e 185 VLT. Le Videolottery (o VLT) accettano anche banconote, sono presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte. Le AWP chiamate anche “New Slot” accettano solo monete e sono presenti anche in bar e tabaccherie. Nella scala della virtuosità presente sul sito, Civitanova in una scala da 1 a 5 prende un inevitabile 1.
Un altro Comune dove in provincia di Macerata si amano le slot è Tolentino. Qui nel 2016 ogni residente ha speso in media 1191 euro per complessivi 23,62 milioni di euro. 192 gli apparecchi presenti in città (30 VLT) e anche Tolentino nella scala della virtuosità prende 1.
A Macerata invece nel 2016 i residenti hanno speso per le slot 26,54 milioni di euro a fronte di una media pro capite di 628 euro. Sono 257 gli apparecchi presenti nel capoluogo con 45 VLT. Nella scala della virtuorità, Macerata prende un 2.
Anche a San Severino le slot piacciono, visto che la spesa pro capite l'anno scorso è stata di 897 euro per complessivi 11,33 milioni di euro. 74 le macchinette installate a San Severino di cui 14 VLT. Anche qui, inevitabile l'1 nella pagella della virtuosità.
Particolarmente virtuoso, invece, il Comune di Recanati, dove i cittadini nel 2016 hanno speso in media nelle slot appena 268 euro. Forse sarà l'assenza di VLT, ma resta il fatto che nella scala della virtuosità la città leopardiana si prende un bel 4 su 5.
Curioso il dato di Muccia, dove sono stati spesi ben 2281 euro pro capite per le slot.
Negli altri Comuni del maceratese, a Camerino la media è stata di 370 euro; a Potenza Picena di 543 euro; a Sarnano di 570 euro, a Montecassiano di 787 euro. A puro titolo statistico, aggiungiamo che la media di Roma è stata di 965 euro, Milano 1050 euro e Bologna di 1375 euro.
Dal Partito Democratico di Civitanova Marche riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa su l'iniziativa svoltasi ieri riguardante il reddito d'inclusione.
Venerdì 15 dicembre presso la sala Cecchetti della Biblioteca comunale il Partito Democratico di Civitanova, con l’impegno in prima persona del segretario Guido Frinconi, ha dato l’avvio ad una serie di iniziative pubbliche che hanno lo scopo di coinvolgere tutti i cittadini e tutti gli iscritti su temi molto importanti e che hanno un impatto sociale, per far conoscere quali sono gli strumenti che possono dare un aiuto concreto a chi è meno fortunato.
Il PD di Civitanova è stato il primo circolo della provincia ad informare i cittadini riguardo al reddito d'inclusione, la prima misura di cui il nostro paese può usufruire per il contrasto alla povertà e per fornire un aiuto alle fasce più deboli della popolazione. Con il coordinamento del Segretario del Circolo Guido Frinconi, erano presenti la deputata PD Irene Manzi, il responsabile nazionale PD del Welfare Giovanni Lattanzi, la vice presidente della commissione sociale Mirella Franco e la responsabile Cisl di Macerata Silvia Spinaci. I relatori hanno illustrato come l’introduzione del Reddito di Inclusione (ReI) sia la prima misura seria , a livello nazionale, di contrasto alla povertà.
Esso si compone di due parti: 1- un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una Carta di pagamento elettronica (Carta ReI), e 2- un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volta al superamento della condizione di povertà. L'elemento caratterizzante di questa misura è proprio nella seconda parte, e cioè nell’essere improntata al recupero della persona che cade nella zona grigia della povertà tramite il reinserimento nel mondo del lavoro e nella vita sociale ed al rifiuto di forme di assistenzialismo fine a se stesse che non valorizzano la collocazione dell’individuo nella società.
Tale obiettivo richiede un progetto personalizzato predisposto con la regia dei Servizi Sociali dei Comuni in sinergia con gli altri servizi territoriali nonché con soggetti privati attivi nel contrasto alla povertà. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare. La domanda può essere presentata già a partire dal 1^ dicembre 2017 presso il punto di accesso Rei del Comune, Palazzo comunale – entrata Vicolo Sforza, nei seguenti orari: Lunedì 9.30 – 13.30, Mercoledì 10.30 – 13.30, Venerdì, 9.30 – 13.30. Per informazioni più dettagliate, contattare lo Sportello di Accesso Rei: e-mail inclusione1@ambitosociale14.it ; tel. 0733/822229". Per maggiori informazioni: www.ambitosociale14.it
Dalla sezione di Civitanova Marche della Sinistra Italiana riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa riguardante la chiusura della Comunità Terapeutica Le Querce di Civitanova Alta.
Nessuno ai vertici delle istituzioni Comunali e Regionali si chiede o da spiegazioni plausibili dei motivi che sono alla base della chiusura da parte della ASUR della Comunità Terapeutica Le Querce a Civitanova Alta.
Se esiste questa Comunità lo si deve a quegli amministratori Comunali lungimiranti che fra la fine degli anni '70 e inizi degli anni '80 diedero una risposta importante al fenomeno delle tossicodipendenze.
Ma cosa succede? Perché l’Asur è arrivata a questa decisione?
Alla base sembrerebbe esserci una riorganizzazione del servizio che - troppe volte abbiamo imparato - avviene attraverso la "riorganizzazione-razionalizzazione" che nei fatti consiste in dei tagli ai servizi socio-sanitari in settori dove invece servirebbero maggiori investimenti e qualità.
Da anni il servizio di gestione della Comunità è esternalizzato, gestito dalla Coop Sociale Pars. Questa chiusura porta con sè uno strascico amministrativo che andrebbe chiarito da parte dell’ASUR.
Dal 2013 è stato avviato, e probabilmente arrivato a conclusione, l’appalto per il rinnovo della gestione dei servizi nella Comunità Terapeutica. Oggi a fine 2017 quell’appalto è diventato un oggetto misterioso, nel senso che non è dato sapere se concluso, se si chi eventualmente ha vinto la gara, se è stato sospeso. Perché?
L’Asur assicura che il servizio per le Tossicodipendenze continuerà presso altre strutture presenti nella Regione. In questo caso che fine farà la struttura Le Querce di proprietà comunale? Parcelizzare sul territorio questo servizio equivale a spezzare il concetto di Comunità come luogo della condivisione fra gli utenti di un obiettivo condiviso non solo oggetto di medicalizzazione,ecc. Una decisione burocratica ,una scelta questa rispetto al recupero sbagliata.
Impressionante è il silenzio che cade sulla discussione sull’Ospedale unico provinciale. Dà l’esatta misura di come la sanità pubblica sia in crisi e le ripercussioni ricadano sugli utenti e per primi su quelle fasce sociali più deboli.
Quello della chiusura della Comunità Terapeutica è l’esempio calzante di inadeguatezze,sottovalutazioni errori politici e di una burocrazia che le accompagna.
È giornata di inaugurazioni a Civitanova Alta domani. Alle 16 è previsto il taglio del nastro della mostra Recuperata Ars, voluta dal Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Cultura, e dall’Azienda dei Teatri e curata da Enrica Bruni.
Esposte nello Spazio Multimediale San Francesco a Civitanova Marche Alta, fino al 25 febbraio 2018, quattordici opere provenienti da Fermo, Ascoli Piceno, Arquata del Tronto e Civitanova Marche, grandi tele di eccellente fattura e importanti sculture, recuperate dalle macerie dopo i sismi del 2016.
I manufatti vanno dal XVII al XIX secolo e sono inseriti all’interno di un inedito percorso espositivo, allestito da Marco Pipponzi, integrato da documentari, proiezioni e da una colonna sonora con pezzi di musica classica scelti dal repertorio dei più noti compositori marchigiani.
Le aperture previste nel mese di dicembre sono nei giorni: 17, 23, 24, 26, 30 e 31, dalle 17 alle 20. Ingresso libero, costo del catalogo 10 euro. Info: Pinacoteca civica Marco Moretti 0733/891019.
Alle 17.30 al Teatro Annibal Caro c’è il concerto inaugurale della decima edizione di Civitanova Classica Piano Festival, con la direzione di Lorenzo Di Bella. Sul palco l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta da Fabio Maestri, si esibisce insieme al quindicenne Jacopo Fulimeni al pianoforte e a Stefan Milenkovich, stella internazionale, riconosciuto al mondo come uno dei migliori violinisti. Dopo le eleganti pagine dell'Ouverture da Lo Speziale di Franz J. Haydn, l'undicesimo e ultimo concerto per pianoforte del grande maestro viennese accostato al forse più noto capolavoro violinistico russo: il Concerto in re maggiore di Piotr I. Cajkovskij. Continuando una proficua collaborazione con la Pinacoteca Moretti di Civitanova Alta, interviene anche il prof. Stefano Papetti, storico dell'arte che già ha accompagnato le passate edizioni del Festival.
La rassegna Civitanova Classica Piano Festival viene realizzata dall’Associazione Arte in Musica, grazie al Comune di Civitanova e all’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata, il patrocinio della regione Marche e con il contributo indispensabile delle aziende: il main sponsor ICA Group e i partner Bastianelli, Tecnolift ascensori, Alfred, Roberto Valli, Dimorae e BCC di Civitanova Marche e Montecosaro.
Biglietti da 8 a 15 euro. Info www.civitanovaclassica.it, tel. 348/3442958.
Tra i tanti appuntamenti di questa domenica anche la lettura dei testi prodotti sul Natale dai partecipanti della Scuola di cultura e scrittura poetica Sibilla Aleramo, diretta da Umberto Piersanti e patrocinata dal Comune di Civitanova Marche. Alle 18, brindisi con panettone presso il Caffè del Teatro Cerolini di Civitanova Alta. Incontro aperto a tutti.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile in esecuzione di un provvedimento emesso dal locale Magistrato di Sorveglianza, hanno arrestato una donna di 53 anni residente a Macerata e nota alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi nel mondo della droga.
In particolare, la donna, già sottoposta alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione, nel corso di controlli effettuati dalla Polizia, era stata rintracciata altrove contravvenendo all’obbligo di permanenza a casa.
Per questo motivo, è stata aggravata la misura emessa nei suoi confronti dalla competente Autorità ed è stata arrestata e portata al carcere di Pesaro.
Analoga attività è stata svolta dagli uomini del Commissariato di Civitanova Marche i quali hanno arrestato un uomo di 77 anni residente in provincia di Ancona anch’esso sottoposto alla detenzione domiciliare, note alle Forze di Polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio.
A seguito dei controlli a cui veniva sottoposto dalla Polizia, lo stesso era stato trovato fuori dalla propria abitazione in più di un’occasione. Per questo motivo l’Autorità Giudiziaria ha revocato la misura della detenzione domiciliare sostituendola con quella più restrittiva della custodia in carcere.
Ieri l’uomo, che non era stato trovato ancora una volta presso la propria abitazione, è stato rintracciato a Civitanova Marche dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza che hanno proceduto al suo arresto e al successivo accompagnamento presso il carcere di Montacuto.
Arrestato a Recanati un 27enne già sottoposto alla misura preventiva di allontanamento dalla casa familiare in quanto vessava in continuazione i familiari con richieste di denaro.
Dopo aver più volte trasgredito al provvedimento notificatogli, il giovane è stato segnalato all'Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Recanati ed è stato deciso di inasprire il provvedimento con la custodia cautelare.
Il ragazzo è stato condotto al Carcere di Ancona.
A Civitanova Marche i Carabinieri hanno sorpreso un cittadino romeno con foglio di via obbligatorio nei pressi della stazione ferroviaria. L'uomo è stato denunciato a piede libero.
Da Civitasvolta riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa in merito alla sanità.
Riportare il dibattito in relazione alla sanità sui giusti binari, cioè sul potenziamento dei servizi pubblici che non funzionano viste le decurtazioni degli ultimi anni. Si configura come una missione di trasparenza informativa.
Al dibattito previsto per il 15 Dicembre 2017 alle 21 sono stati invitati tutti i componenti del consiglio comunale, il sindaco e la giunta. Si è visto solo il consigliere Flavio Rogani che ha saputo per caso dell’iniziativa dei Comitati in rete, di CivitaSvolta e di CivitaNoi.
Ne è emerso un quadro desolante della sanità marchigiana dal punto di vista DELLA PREVENZIONE E DELLA CURA. Abbiamo dimostrato con dati alla mano che le decisioni sull’ospedale unico sono solo mezzi di distrazione di massa. Su tutta la regione hanno adottato lo stesso stile di promesse che non realizzeranno mai vista l’impossibilità di far conoscere ai cittadini come e dove prendono le risorse. Tra l’altro chiudono dei servizi importanti per la penuria di soldi e far quadrare i bilanci, dove recupereranno i soldi?
Decidono tutto, comunicano le loro decisioni senza il coinvolgimento dei pazienti/cittadini marchigiani . Alla fine ci accontentano con i consigli comunali aperti, ma il confronto vero lo evitano accuratamente come si è visto dall’oscuramento informativo sulle nostre importanti iniziative. Ci sarebbe da dire non disturbate i guidatori o i manovratori!
A guardare questa donna sembrerebbe agosto. Solo che è Natale e fuori la temperatura è decisamente più rigida di quella estiva.
Passeggia tranquillamente sulla spiaggia in riva al mare quasi nuda. Ma il freddo pungente non ferma la donna senza veli che ha prima passeggiato sul lungomare nord e poi si è concessa anche un bel bagno.
La sua presenza non è passata inosservata, anche perchè sembra tradizione che la donna alle soglie delle festività natalizie compaia in perizoma. Infatti negli anni è stata avvistata più volte e sempre nella stessa mise.
In fondo il Natale è tradizione.
E’ scattata l’operazione Final Four del Mondiale per Club per la Cucine Lube Civitanova. La formazione campione d’Italia si è trasferita nella mattinata di venerdì da Opole a Cracovia, teatro della semifinale del torneo contro lo Skra Belchatow che si giocherà sabato sera (ore 20.30, diretta Fox Sports) alla Tauron Arena, enorme impianto da quasi 16 mila posti che i biancorossi conoscono bene per averci disputato nel 2016 la Final Four di Champions League.
Nel pomeriggio di oggi allenamento di pesi e successivamente di tecnica presso il mini palasport a fianco della Tauron Arena per gli uomini di Medei, poi domani mattina la seduta di tecnica nel campo di gioco vero e proprio che ospiterà la Final Four del Mondiale per Club.
Alla scoperta dell’avversario Skra Belchatow
La formazione polacca è guidata dal coach italiano Roberto Piazza punta sul suo storico opposto, il polacco Wlazly e sulla regia del connazionale Lomacz. Al centro il talento serbo Lisinac insieme ad un altro polacco, Klos, mentre dovrebbe essere straniera la coppia di schiacciatori formata dal bulgaro Penchev e dall’iraniano Ebadipour, con l’alternativa del polacco Bednorz come possibile titolare. Il libero è Piechocki.
Incrocio con i polacchi dello Skra Belchatow per il quarto anno di fila
Sarà la nona gara in assoluto tra Cucine Lube Civitanova e Belchatow, che si ritrovano di fronte il quarto anno di fila. Nella scorsa stagione incrocio nei Playoffs 12 di Champions League con qualificazione conquistata dalla Lube (3-1 in Polonia, 2-3 a Civitanova). Tre anni ancora nei Playoffs 12 di Champions League, con entrambi i successi per il PGE Skra (0-3 a Civitanova e 1-3 a Lodz), mentre due stagioni fa due vittorie Lube nei match di League Round (3-1 in Polonia e 3-0 nelle Marche). Le due formazioni, inoltre, si sono già incrociate nella Main Phase di Champions League nella stagione 2006/07: una vittoria per parte, entrambe ottenute in trasferta.
Così l’altra semifinale
Si sfideranno alla Tauron Arena di Cracovia per contendersi l’altro posto in Finale i campioni del mondo in carica del Sada Cruzeiro e i campioni d’Europa dello Zenit Kazan (sabato ore 17.30).
Come seguire la Final Four del Mondiale per Club
- Fox Sports seguirà integralmente e le finali di Cracovia, in diretta tv esclusiva. Ecco il programma:
Sabato 16/12 Sada-Kazan ore 17:30 su Sky Sport 2 (cronaca Locatelli-Papi)
Sabato 16/12 Skra-Lube ore 20:30 su Fox Sports Plus (cronaca Locatelli-Zorzi)
Domenica 17/12 Finale 3° posto ore 17:30 su Sky Sport 2 (cronaca Locatelli-Papi)
Domenica 17/12 Finale 1°posto ore 20:30 su Sky Sport 3 (cronaca Locatelli-Zorzi)
- Diretta anche su Radio Arancia con la radiocronaca di Gianluca Pascucci.
- Aggiornamenti live sul profilo Twitter del Club, @VolleyLube.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato l'11 dicembre il decreto di nomina del componente unico dell’Organismo Indipendente di Valutazione del Comune di Civitanova Marche. Sarà l’ing. Augusto Ruggia, nato a Cori (Latina) nel 1949 e residente a Gubbio, a rivestire l'incarico per la durata di anni tre decorrenti dall’accettazione. Il decreto è stato pubblicato all’Albo Pretorio e nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito istituzionale dell’Ente.
La scelta è stata effettuata in base alle significative esperienze dell'ing. Ruggia iscritto all’Elenco nazionale dei componenti degli Organismi Indipendenti di Valutazione in fascia professionale n.3, che risulta aver svolto incarichi di direttore generale di Comuni di media e grande dimensione nonché di dirigente e responsabile apicale di Enti locali, e vanta molte docenze in corsi di formazione, attività di consulenza e pubblicazioni nella specifica materia, oltre a numerose partecipazioni a Nuclei di Valutazione e OIV.
Tra i compiti principali dell'OIV c'è quello della valutazione delle performance del personale dipendente tutto e in primis dei dirigenti comunali. Questa mattina a Palazzo Sforza la firma per l'accettazione dell'incarico e le presentazioni ufficiali con il Primo cittadino, il Segretario generale Sergio Morosi e gli altri dirigenti e funzionari dell'Ente.
"L 'eccezionale operazione di marketing (#pornonatale di fb) a costo zero che ha reso Civitanova protagonista del Natale 2017 è stata ideata e curata dalla concittadina e associata Laura Speranza M., diplomata in grafica pubblicitaria".
A comunicarlo è Civitasvolta, che dichiara: "Un'opinione/un errore collettivo trasformato nell'evento mediatico dell'anno #pornopalme e giardino dell'amore che ha coinvolto tutta l'Italia e oltre. La nostra cittadina Laura precisa che l'evento ha raggiunto 12.000 follower, 1200 condivisioni e più di 30-000 mi piace. Gestisce personalmente e a titolo gratuito tutte le richieste sulle informazioni utili per visitare Civitanova al fine di far partecipare agli eventi programmati tutti coloro che vorrebbero venire in città a vedere le nostre palme. CivitaSvolta ha sempre creduto nei giovani, per questo ringraziamo la nostra cittadina Laura per la genialità, per il tempo speso e per l'amore che dimostra per la sua città. Le nuove idee per la gestione del turismo e della cultura viaggiano attraverso i nostri giovani. L'importanza del marketing turistico è fondamentale per la promozione del territorio: Invece di farci prendere in giro ha reso Citanò una località da visitare . Per questo chiediamo di riaccendere le luci che decorano le nostre palme".
Tempi celeri per la riqualificazione del campo di calcio in zona ex Tirassegno a Civitanova Alta.
L'elaborato progettuale, realizzato circa un mese fa dall'Ufficio tecnico della Delegazione ed inviato al Coni regionale, è stato accolto positivamente e sarà finanziato tramite relativo mutuo previsto dal bando “Sport missione Comune 2017” nell'ambito del protocollo d'intesa Anci-Ics.
L'Amministrazione ha approvato il progetto per la cifra di 780 mila euro, per la realizzazione di un primo intervento. Successivamente si procederà al rifacimento degli spogliatoi, dei bagni per il pubblico e alla sistemazione della tribuna. Il progetto prevede di sostituire l'attuale manto con uno nuovo in erba sintetica artificiale e sistemazione del sottofondo, della recinzione, dell'illuminazione, e l'installazione del nuovo impianto di irrigazione. Il rettangolo di gioco sarà delle dimensioni utili di ml. 100x60, con spazi laterali di ml. 2,50 e spazio di fondo di ml. 3,50, con omologazione da parte della Lega Nazionale
Dilettanti per attività sportive fino alla categoria Eccellenza. Una buona notizia per gli oltre 200 ragazzi, di varia età e appartenenti a diverse società sportive che operano a vari livelli di campionati giovanili e categorie dilettanti, che quotidianamente si allenano nella struttura che fu realizzata negli anni '70 dall'ufficio tecnico comunale.
Nello stesso bando è stata fissata la data di inizio dei lavori e quella per il completamento delle opere. Dopo il passaggio del progetto all'Istituito per il Credito sportivo e la comunicazione della concessione del finanziamento, entro il 31 dicembre si andrà alla contrazione del mutuo previa predisposizione del progetto esecutivo. Il mutuo ha una la durata di 15 anni e i lavori dovranno iniziare entro 6 mesi dalla stipula del contratto e dovranno essere ultimati entro 18 mesi.
“Con questo intervento andiamo a riqualificare l'offerta sportiva della città – ha commentato soddisfatto l'assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai – la struttura necessita di urgente riqualificazione e siamo soddisfatti di aver ricevuto i finanziamenti per realizzare i lavori. Voglio ringraziare i dipendenti che in pochissimo tempo hanno redatto l'elaborato progettuale per partecipare al bando. L'Amministrazione si è posta come linea guida quella di partecipare ai bandi perché è ormai impensabile realizzare le opere con i soli soldi dell'Ente, vista situazione economica generale”.
Si è svolto il 12 dicembre, a Palazzo Sforza, l'incontro tra l'Amministrazione comunale e i residenti di via Venezia, titolari degli appartamenti nelle vie interessate dalla realizzazione del sottovia ferroviario di collegamento (carrabile e pedonale) tra la zona ex Cecchetti e via Venezia.
Alla riunione hanno partecipato la quasi totalità dei residenti. Per l'Amministrazione comunale c'erano gli assessori Fausto Troiani (Urbanistica) e Ermanno Carassai (Lavori pubblici), insieme ai responsabili e ai tecnici di “Civitanova 2000”. I residenti convocati hanno preso visione del progetto e hanno espresso le loro criticità e perplessità per i disagi cui dovranno andare incontro durante i lavori. L'Amministrazione comunale si è resa disponibile ad affrontare tutte le problematiche prima di dare inizio ai lavori.
“Abbiamo ribadito la necessità di effettuare sopralluoghi preliminari – ha detto Carassai - al fine di determinare lo stato di consistenza delle varie unità immobiliari, e produrre documentazione tecnica e fotografica che sarà rilasciata in copia. I proprietari hanno dato disponibilità ai tecnici che effettueranno i sopralluoghi e hanno evidenziato numerose criticità che saranno vagliate e risolte prima della definizione delle opere. In particolare dovranno essere studiati il senso di marcia, la viabilità, l'installazione dei telecamere atte a controllare il sottovia ferroviario ed evitare eventuali atti vandalici e la sistemazione del tratto compreso tra via Venezia e corso Vittorio Emanuele”.
Nella lottizzazione ex Cecchetti saranno ricavati anche parcheggi nelle immediate vicinanze del sottovia ferroviario e sarà possibile accede a piedi al centro. All'impresa scelta dalla “Civitanova 2000 srl”, gli assessori Troiani e Carassai hanno chiesto di consegnare un cronoprogramma per la tempistica delle opere che sarà comunicato ai residenti che purtroppo dovranno affrontare inevitabili disagi per il cantiere.
Il sottovia avrà una larghezza di 7 metri e 80, la rampa d'accesso sarà lunga 34 metri e 50 e l'altezza è di 4 metri lineari; previsto un passaggio ciclopedonale della larghezza 2 metri e 50 e marciapiedi laterali a servizio dei residenti.
Identificati dai Carabinieri di Civitanova Marche i due ragazzi di origine tunisina, di 25 e 28 anni, che la settimana scorsa, l'11 dicembre, avevano accoltellato alla gola un loro connazionale (leggi qui).
I due giovani sono stati denunciati a piede libero per lesioni aggravate e porto abusivo di arma bianca.
Il 25enne è stato inoltre denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio che già deteneva.
A Porto Recanati un inquilino dell'Hotel House, durante i controlli, è risultato sfornito di documento di riconoscimento. Denunciato ai sensi del Decreto Legislativo 286/96 in quanto cittadino straniero non comunitario privo del documento d'identità.
Piatti tipici marchigiani e accoglienza festosa per i 70 anziani che hanno partecipato al pranzo di Natale offerto dal ristorante “Mangia” di Civitanova Alta.
Ai fornelli lo chef e titolare Paolo Mazzieri che da anni invita nel suo ristorante gli over 70, insieme ad Antonella Diamanti. A Mazzieri, il Comune assegnò nel 2012 la targa “Grandi chef con un grande cuore” per l’iniziativa di solidarietà.
Ieri, a portare i saluti e gli auguri di Natale per l’Amministrazione comunale c’erano il sindaco Fabrizio Ciarapica e gli assessori Barbara Capponi (Servizi sociali) e Maika Gabellieri (Turismo) che hanno avuto parole di ringraziamento per i titolari di Mangia e il loro staff, che da anni dimostrano un’attenzione al sociale rara da trovare, fatta da uno spirito di condivisione che ha un valore più alto di un semplice gesto di beneficenza.
Terza vittoria su tre gare e primo posto assicurato nel Pool A del Mondiale per Club per la Cucine Lube Civitanova.
Nell’ultima gara ad Opole i cucinieri si impongono in tre set anche sugli iraniani del Sarmayeh Bank Teheran e conquistano definitivamente la vetta del girone più difficile ed equilibrato del torneo. Una prestazione concreta firmata specialmente nei finali dei tre parziali, dove i cucinieri hanno sempre piazzato il break decisivo contro una formazione iraniano tutt’altro che demotivata nonostante la certezza di essere già eliminata.
Juantorena prende per mano la squadra in più occasioni sia al servizio (4 ace) sia in attacco (79%) con ben 23 punti in soli tre set, supportato da un positivo Sokolov (18 punti) e da un Kovar all’esordio da titolare nel Mondiale per Club capace di incorniciare la prestazione con 10 punti e 64% in attacco. Otto i muri di squadra (3 per Candellaro).
Domani il viaggio da Opole a Cracovia per la Cucine Lube Civitanova: sabato l’appuntamento in semifinale (ore 17.30) è con il PGE Skra Belchatow, formazione polacca seconda classificata nell’altro girone dopo la sconfitta rimediata stasera (0-3) con lo Zenit Kazan, unica squadra imbattuta insieme ai cucinieri
La partita
Formazione quasi obbligata per Medei viste le assenze di Stankovic (distorsione martedì) e Sander (fermato da un’infiammazione all’anca accusata dopo la gara di ieri): c’è Kovar in campo con Juantorena. Nel Teheran assente la stella Mousavi, out per infortunio anche nel precedente match con il Sada.
Primo break degli iraniani (4-6) ma la Lube con Juantorena e un muro efficace (5 nel set) rimonta e sorpassa subito (11-9): non basta per arginare il buon impatto sul match della formazione campione d’Asia guidata dal centrale Gholami (14-16). Sokolov non trova il campo e il Sarmayeh arriva a +3 (15-18), poi il bulgaro a muro e un altro ace di Juantorena firmano la nuova parità a quota 19. Si va punto a punto fino ai vantaggi, l’italo-cubano (ben 11 punti con il 69% in attacco) risolve il set con due attacchi consecutivi (26-24).
Il Teheran continua a lottare nel secondo set, difendendo molto e trovando in Mahmoudi (7 punti) un terminale offensivo efficace (7-8). Un errore di valutazione in campo cucinieri e l’errore di Sokolov spingono il Sarmayeh sul +2 (12-14), Christenson piazza l’ace del 15-15 dando il la al maxi break della Cucine Lube Civitanova con assoluto protagonista Osmany Juantorena (100% in attacco) al servizio: parziale di 2-10 e il set si chiude 17-25. Anche per Kovar 100% in attacco con 5 punti.
Gli iraniani non mollano e trovano nuove energie con l’inserimento di regia di Mahdavi al posto di Zygadlo. Si va punto a punto fino all’11-11, poi il break del Sarmayeh con i centrali in evidenza e il contrattacco di Mahmoudi (11-15). La solita coppia Juantorena-Sokolov riacciuffa la parità (17-17), e di nuovo il turno al servizio dell’italo-cubano fa la differenza: il 22-19 è lo strappo decisivo, Cester chiude con un primo tempo sulla riga (25-23).
Le interviste
Jiri Kovar: “La partita è stata abbastanza tosta perché loro non avevano nulla da perdere e noi volevamo a tutti i costi provare a vincere per conquistare il primo posto. Ora stacchiamo un giorno poi penseremo alla finale. Speriamo di non finire alla Tauron Arena come nella Final Four di Champions League di due stagioni fa. Il Belchatow è una buona squadra guidata da un grande allenatore”.
Jenia Grebennikov: “Abbiamo dominato la partita giocando bene ma possiamo fare ancora meglio. Essere primi era importante e ci siamo riusciti, adesso però pensiamo alla semifinale con il Belchatow, una squadra forte che gioca in casa. Vogliamo dare sempre il massimo qui in Polonia, magari non saremo i favoriti ma abbiamo grandi motivazioni, ora guardiamo al futuro quindi a Cracovia”.
Giampaolo Medei: “Sono molto contento per la prestazione dei ragazzi, aldilà del mio compleanno. Usciamo per primi da un girone tosto, bravi noi a non abbassare mai il livello di attenzione nonostante loro ce l’abbiano messa tutta cambiando addirittura tre giocatori. Ora in semifinale giocheremo contro il Belchatow, la squadra di casa ancora una volta: sarà molto stimolante per noi. Spero che i ragazzi in queste poche ore riescano a recuperare. Il torneo è molto intenso. Valuteremo le condizioni fisiche di Stankovic e Sander domani ma il fatto che siano infortuni di lievi entità mi lascia ben sperare per utilizzarli per le prossime due partite che ci attendono”.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Candellaro 7, Sander n.e., Marchisio (l) n.e., Juantorena 23, Casadei n.e., Stankovic n.e., Kovar 10, Grebennikov (l), Christenson 3, Cester 3, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
SARMAYEH BANK TEHERAN: Mahmoudi 17, Daliri (l) n.e., Ghaemi, Seyed n.e., Karkhaneh 5, Gholami 6, Mobasheri 3, Mirzajanpour 2, Mahdavi, Zygadlo, Shafiei 10, Ghara n.e., Marandi (l). All. Karkhaneh.
ARBITRI: Maroszek (Pol) - Muranaka (Jpn).
PARZIALI: 26-24 (28’); 25-17 (26’); 25-23 (31’).
NOTE: 2700 spettatori. Cucine Lube: 14 battute sbagliate, 6 aces, 8 muri vincenti, 53% in ricezione (33% perfette), 62% in attacco. Teheran: 5 b.s., 0 aces, 6 m.v., 41% in ricezione (26% perfette), 46% in attacco.
L'Infa Feba Civitanova Marche cerca continuità. Dopo l'importantissima vittoria contro Palermo, le momò tornano di nuovo davanti al loro pubblico per provare ad inanellare un altro successo. Infatti le biancoblu hanno collezionato due vittorie in serie e l'obiettivo è cogliere la "tripla", che allungherebbe la serie positiva delle ragazze di coach Matassini e permetterebbe di scalare la classifica.
A Civitanova arriva il Mercede Alghero, fanalino di coda con due punti, e reduce da cinque sconfitte consecutive. La squadra, molto giovane, è rimasta quasi inalterata rispetto alla passata stagione e concede molto in difesa, peggior difesa del girone, ed anche in attacco fa fatica.
La compagine di coach Claudio Cau ha solamente due over 25, la play classe '86 Sara Azzalini e la guardia bulgara classe '90 Veronika Dhizokova, mentre per il resto l'età media è molto bassa. I punti sono garantiti dall'ala classe '96 Arianna Beretta, ex Carugate, e dalla promettente ala Diarra Sow, classe '99. La Feba non dovrà sottovalutare l'avversario ma dovrà prestare la massima attenzione per evitare brutte sorprese. Nelle ultime due uscite sono arrivate vittorie prestigiose contro Campobasso e Palermo, che hanno portato punti e confermato il buon lavoro fatto fino a questo momento.
Perciò le momò dovranno dovranno allungare la serie positiva, per poter risalire la china. Palla a due domenica 17 dicembre alle ore 17.00 al Palazzetto di Civitanova Alta. Ci sarà la grande festa natalizia del settore Minibasket a metà partita e al termine della gara. Dirigono l'incontro Simona Belprato di Cercola (NA) e Gennaro Nuzzo di Caserta.
IL PUNTO SULLE SQUADRE DELLA FEBA CIVITANOVA MARCHE
Continuano ad ottenere successi i ragazzi e le ragazze della Feba, protagoniste e protagonisti nei rispettivi campionati. Partiamo dal settore femminile. L'under 20 inanella due successi in serie: il primo, davanti al proprio pubblico, contro il Thunder Bk Matelica per 72-42, il secondo, in trasferta, contro il Porto San Giorgio per 44-68. Prossimo appuntamento, per la capolista imbattuta, nel 2018, lunedì 15 gennaio, in casa del Bk 2000 Senigallia Under 20.
L'under 18 di coach Alberto Matassini vince ad Ancona contro il Cab Stamura Orsal per 46-85 e mantiene la vetta della classifica. Prossimo test lunedì 18 dicembre, alle ore 20.00, al Palazzetto di Civitanova Alta contro l'Olimpia Pesaro.
L'under 16 di Donatella Melappioni batte a domicilio il Cab Stamura Orsal 2002 per 45-62 e rimane in vetta solitaria senza sconfitte. Prossimo appuntamento sabato 16 dicembre, alle ore 16.15, a Civitanova Alta contro il Porto San Giorgio Bianco.
L'under 14 viene battuta dall'Olimpia Pesaro e dal Porto San Giorgio Bk. Prossimo appuntamento contro il Cab Stamura Orsal 2003, giovedì 21 dicembre alle ore 18.00 in casa. L'under 13, dopo un turno di riposo, torna in campo lunedì 18 dicembre, in casa dell'Olimpia Pesaro, alle ore 18.50.
Nel maschile l'under 18 maschile di coach Del Buono si rimette subito in marcia e batte per 77-30 il Basket Tolentino. Prossima gara nel 2018, l'8 gennaio, alle ore 18.30 in casa del Basket Maceratese.