L’associazione culturale “La Decisione”, in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche, presenta nel mese di Luglio presso la Palazzina Liberty le opere pittoriche di Piero Figura, un poliedrico artista che è insieme designer, pittore, illustratore e art director:nel 2000 Harrod’s gli dedica la vetrina per il nuovo secolo, è stato set designer per Bottega Verde, Todd’s, Carpisa, illustratore per Chanel, Dior, Marc Jacobs, Prada, Tod’s, Vuitton e Guerlain. Disegna l’unica copertina non fotografica per Vogue Gioiello, vince il premio Designer dell’Anno, ed è stato scenografo per i 10 anni del Four Seasons Hotel di Milano. Ma la sua vera passione è la pittura.
Il titolo della mostra che presenterà a Civitanova marche è infatti “Sotto il Drappo”: un ipotetico drappo che Piero usa per avvolgere ogni cosa da proteggere. Tra i vari dipinti che saranno in mostra campeggiano piante di cactus che si stagliano su sfondi monocromatici, completamente ricoperte di tessuti drappeggianti e colorati a righe e pois.
Presso il Bagno Leone, invece, l’artista realizzerà nel mese di Agosto una grande installazione dal titolo “Millarca Goes to the Beach”, un'opera ispirata al nome del gruppo Frankie Goes to Hollywood, che consiste in un'enorme lumaca tridimensionale, avvolta da un drappo a pois dipinto appunto da Piero Figura, la quale passeggia nella spiaggia del Bagno Leone di Civitanova.
Un miraggio onirico divertente, che nasconde un messaggio più importante che è quello di rispettare e salvaguardare la natura e il mare, oggi più che mai.
I salti di Michael Jordan, il gymnasium di Platone dove si allenava parola e corpo, la determinazione di Mohammed Alì, gli anelli olimpici e la musica che accompagna e celebra ogni grande impresa sportiva. È stato un vero e proprio spettacolo il debutto del philoshow di Rocksophia a Civitanova. L’impresa di “competere” con la serata inaugurale dei giochi olimpici a Parigi era ardua, ma una straordinaria affluenza di spettatori ieri sera ha affollato il Varco sul mare per assistere al primo dei tre spettacoli in programma dedicato all’epica dello sport per eccellenza. E la scelta non è stata delusa perché Rocksophia ha saputo regalare due ore di bellezza, commozione e riflessione.
Uno dei più bei philoshow grazie alla perfezione esecutiva della Factory che ha eseguito un repertorio di “musica da combattimento”, mai banale, donando ritmo e grazia. E per la prima volta sul palco è arrivata anche la danza con le ballerine di “Espressione arte danza” che hanno costruito coreografie attorno alle immagini dei campioni dello sport. Una scaletta che ha mescolato Chariots Of Fire dal film Momenti di gloria a Whitney Houston col brano One moment in time che ha scandito le Olimpiadi di Seoul, Barcelona con Ludovica Gasparri nei panni di Montserrat Caballe e Mattia Bastianelli in quelli di Freddie Mercury. Immancabile poi “We are the champions” che dà il titolo al philoshow.
Ma tra gli ingredienti dello spettacolo ci sono anche le parole, quelle affidate a Simone Regazzoni che ha costruito una serie di interventi sentiti e quasi commoventi. Nella sua duplice veste di filosofo e lottatore di Hwa rang do ha saputo offrire riflessioni di grande verità attorno al ruolo dello sport, celebrando la fatica, il sudore, la capacità di rialzarsi di fronte alle cadute attraverso gli esempi di Platone, lottatore prima che filosofo, allenatore di piedi e corpi prima che di menti, di Muhammed Alì e di Michael Jordan.
“Per Platone l’origine della filosofia non è il logos – ha detto Regazzoni – ma è l’atto di alzarsi in piedi. Cambiare la postura seduta, che è quella degli schiavi costretti a guardare uno schermo, ritenendo quella la verità, e alzarsi in piedi”.
Lucrezia Ercoli ha tracciato il ruolo delle Olimpiadi, dall’antichità classica ad oggi, soffermandosi in particolare sulla connotazione di educazione collettiva che lo sport veicolava: “il vero premio, diceva Solone, per il vincitore non è la corona, il premio è per tutti ed è “l’eudaimonia”, la felicità, perché gli esercizi ginnici sono fondamentali insieme alla musica, all’arte e al teatro, perché lì imparano a resistere al dolore della vita”.
Ad aprire la serata i saluti istituzionali con il vicesindaco Claudio Morresi e la presidente dei Teatri di Civitanova Maria Luce Centioni. Per l’occasione era presente anche il presidente del Coni Fabio Luna che è stato insignito del premio “Sports awards” in rappresentanza del movimento sportivo marchigiano. Luna ha ricordato alcuni primati delle Marche: “per la prima volta le Marche a Parigi partecipano con il maggior numero di atleti in gara dal 1896 ad oggi. Il nostro Marco Tamberi è portabandiera. Ben vengano le medaglie, ma ciò che ci inorgoglisce di più è che siamo la prima regione in Italia per numero di associazioni sportive e tesserati in relazione al numero di abitanti”.
Nel pomeriggio, dopo gli interventi dei sociologi Ivo Stefano Germano e Mario Tirino sul racconto dello sport e sulla trasformazione degli atleti da campioni a miti sportivi la seconda premiazione degli Sports Awards con il premio conferito all’associazione Cluana Boxe che proprio quest’anno ha festeggiato i 25 anni di attività. A ritirare il riconoscimento il presidente Massimiliano Bruni assieme agli allenatori Stefano Marsili e Stefano Castellani e alla giovane promessa civitanovese della boxe Moullabi Nizar che si è qualificato alle competizioni nazionali a Catania.
Il programma di Rocksophia prosegue oggi nel pomeriggio dalle 18 con la scrittrice Simona Baldelli che parlerà di Alfonsina Strada e a seguire Giancristiano Desiderio sul calcio come metafora di vita e viceversa. Alle 21 il nuovo philoshow dedicato al mito dell’automobile con Fjona Cakalli imprenditrice digitale e top influencer, unica donna tra i primi influencer del settore automotive.
Il festival si concluderà domenica 28 luglio con lo scrittore e saggista Filippo La Porta che illustrerà la bellezza difforme delle sculture di Marc Quinn, artista contemporaneo noto per i suoi corpi di marmo simili a quelli della statuaria classica, ma amputati, sformati, deformati. Di corpi che aspirano alla perfezione parlerà alle 18.30 Francesca Marzia Esposito. Un percorso che va da Arnold Schwarzenegger a Carla Fracci, dalla costruzione degli ultracorpi barocchi dei body builder all’aspirazione all’assoluta leggerezza dei corpi filiformi delle ballerine. Alle 21.15 al Varco sul mare l’ultimo philoshow “Born to run", Filosofia di Bruce Springsteen” con il ritorno di Carlo Massarini.
Si è conclusa giovedì 25 luglio, all’Anfiteatro del quartiere Fontespina, l’edizione 2024 di “Estate da favola”, la stagione estiva di teatro per bambini e famiglie promossa dal Comune di Civitanova Marche e realizzata in collaborazione con “Proscenio Teatro” nell'ambito del Marameo festival, che coinvolge 6 regioni e 40 comuni.
“Nonostante fosse la prima volta che la stagione di spettacoli per famiglie venisse ospitata per intero nella struttura del quartiere Fontespina, una location lontana dal centro città, la risposta del pubblico è stata straordinaria e si è manifestata sin dal primo appuntamento. I tre giovedì del mese di luglio si sono trasformati in tre momenti di festa, con centinaia di famiglie che già dalle prime ore della sera hanno cominciato ad affollare le gradinate dell’anfiteatro e sono rimaste a seguire gli spettacoli in un contesto di allegria, divertimento e piacere di stare insieme” – ha riferito il direttore artistico Marco Renzi.
“Estate da Favola” si è aperta l’11 luglio con “Mistero al Museo” un lavoro a cavallo tra cartoni animati e teatro, con i saluti dell'assessore Barbara Capponi a nome del Comune di Civitanova Marche.
"Ringrazio Proscenio teatro per lo splendido cartellone realizzato a Civitanova – ha detto l’assessore Capponi -. Ho presenziato personalmente e ho visto grande entusiasmo del pubblico, la qualità delle scenografie e tante famiglie. Grazie anche a tutti i presenti, che hanno reso questa piccola rassegna organizzata dall’amministrazione un vero momento di crescita e di relazione in cui, tra risate e spunti educativi, piccoli e grandi hanno vissuto e creato insieme un bel clima di comunità."
Per le famiglie a teatro, l'appuntamento adesso sarà quello invernale con la tredicesima edizione della stagione A teatro con mamma e papà, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, a partire dal mese di novembre.
Anche quest’anno il Club Rotary Macerata “Matteo Ricci” ha aperto l’anno rotariano con la consueta Festa d’estate al ristorante “Petè” di Civitanova Marche dove hanno partecipato oltre 150 persone tra soci e amici.
La presidente del club per l’anno rotariano 2024/25 Barbara Antolini ha voluto organizzare l’evento di gala con lo scopo di raccogliere fondi a favore del nuovo progetto dell’Associazione Piombini Sensini di Macerata, organizzazione che si occupa della tutela dell’infanzia, che ha realizzato una comunità semiresidenziale socio-educativa per minorenni ,“La Casa Sull’Albero”, per aiutare i bambini provenienti da famiglie problematiche senza però portarli via completamente da propri genitori cercando di evitare così distacchi che potrebbero essere traumatici.
Era presente all’evento il responsabile dell’associazione Piombini Sensini, Andrea Marangoni, che ha dedicato tutta la sua vita alla tutela dell’infanzia e che ha spiegato l’importanza di questo progetto e quanto sia importante sensibilizzare le persone alle problematiche dell’infanzia per poter avere un sostegno in più per i bambini in difficoltà.
Inoltre, nel suo intervento ha ricordato il socio del Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” Nicola Colonna, grande sostenitore della Associazione Sensini Piombini, che aveva particolare sensibilità per questa tematica ed era sempre pronto ad aiutare i bambini residenti nella casa famiglia e proprio per questo motivo, in suo ricordo, la presidente Barbara Antolini ha scelto di devolvere i fondi raccolti con la festa d’estate a questa associazione a lui tanto cara.
Vi è stata una grande partecipazione e il Club ha raggiunto un ottimo risultato con una cifra considerevole da devolvere alla “Casa sull’Albero”. La presidente Barbara Antolini ha ringraziato tutto il suo direttivo e l’organizzatrice principale della festa, Antonella Ornelli, con i quali ha lavorato per l’ottima riuscita dell’evento.
Una notte vibrante, colorata e carica di emozioni: è questo lo spirito che si respira al Madeira di Civitanova Marche durante il "Giovedì delle Donne" o, meglio, la "Noite de Mulher", per dirlo in portoghese e immergersi subito nell’autentica atmosfera carioca che contraddistingue il locale.
La serata prevede una cena spettacolo con piatti tradizionali brasiliani, fra cui l’immancabile churrasco, seguite da grande animazione e dj set. Durante la Noite de Mulher, abbiamo avuto modo di scambiare due chiacchiere con Mauro Alberti, titolare del Madeira insieme alla moglie Martha Zamora e all'ex campione della Lube Volley Robertlandy Simon. Alberti ci ha raccontato con entusiasmo come negli anni il giovedì sia diventato un appuntamento fisso e di successo: "Siamo alla sesta stagione consecutiva di successi. Le nostre serate sono in programma il mercoledì, il giovedì, il venerdì e il sabato, ma il giovedì rimane la nostra serata di punta".
Riguardo alla stagione in corso, Alberti ha sottolineato la presenza di un grande flusso turistico, nonostante qualche difficoltà iniziale dovuta al clima, a cui si era aggiunto il blackout che aveva lasciato la movida civitanovese al buio per una sera, causando problemi anche nei giorni successivi. Tuttavia, come ci dice Alberti, “la stagione è ora nel suo pieno splendore, con il tempo favorevole e un pubblico che risponde entusiasta”. Per l’ennesimo giovedì di fila infatti, il locale ha registrato il tutto esaurito: "Stasera l’ennesimo sold out. Come me lo spiego? Seguiamo la nostra filosofia: colore, cibo e divertimento".
Grazie al suo coloratissimo allestimento e alla minuziosa cura dei dettagli, il Madeira riesce a trasportare i propri clienti da Civitanova Marche direttamente a Copacabana. Tutto questo lo rende vero e proprio tempio della cultura brasiliana. Già dal tramonto, l’atmosfera si scalda con le ballerine che iniziano a danzare e i capoeiristi che si esibiscono in spettacolari acrobazie sul lungomare, anticipando quella che poi sarà una notte lunga e coinvolgente.
La gestione di un così alto numero di persone richiede un’organizzazione impeccabile e un personale altamente qualificato. Alberti ci ha spiegato come il suo locale riesce a fronteggiare tutte le prenotazioni, offrendo al pubblico un’esperienza irripetibile: "Abbiamo più di 80 dipendenti, di cui più della metà brasiliani. Questo ci permette di offrire un’esperienza autentica, con una churrascheria genuina al 100%".
Ma il Madeira non è solo Brasile. Ogni sera, infatti, il locale propone eventi e temi diversi, rendendo unica ogni visita. La domenica cubana, in onore di Martha Zamora e Robertlandy Simon, offre ad esempio un assaggio di cultura caraibica, mentre il lunedì, con i ragazzi che non pagano, permette alle famiglie di godersi una serata vista mare in assoluta spensieratezza. Il locale si distingue anche per l’offerta culturale. “Filosofarte” ha già regalato serate molto interessanti, su tutte quella dedicata alla presentazione del libro di Nicola Porro.
Il 13 agosto, l’iniziativa promossa dal consigliere comunale Gianluca Crocetti, proporrà un altro ospite d’eccezione. Sarà al Madeira lo speaker radiofonico più irriverente e chiacchierato d’Italia: Giuseppe Cruciani. Lo stesso consigliere e ideatore di Filosofarte, ha annunciato per la sera successiva, mercoledì 14 agosto, “Viva la Vida”, un’alba musicale resa magica dal violinista Valentino Alessandrini e la danza di Giulia Alvear, a partire dalle 5 del mattino.
Anche quest’anno il Madeira si conferma dunque fra i locali più frequentati e apprezzati della riviera adriatica. Ogni serata è un mosaico di colori, suoni ed emozioni, una vera oasi di festa, dove ogni visita lascia il desiderio di tornare. Sarà proprio questa la famosa ‘saudade’ di cui parlano in Brasile?
Visita istituzionale questa mattina a Palazzo Sforza del nuovo Commissario provinciale della Lega Mauro Lucentini. Accolto dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall'assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni, l'incontro è stata occasione per confrontarsi sui progetti che l'amministrazione ha per Civitanova e rinnovare il rapporto di collaborazione tra Lega e amministrazione.
"Al nuovo Commissario vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro - dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica - Durante l'incontro, abbiamo evidenziato da ambo le parti la necessità di muoverci in sintonia, per portare avanti i tanti progetti già avviati per la nostra città".
Anche l'assessore Cognigni ha accolto con piacere la gradita visita del Commissario e la volontà a lavorare e ad interfacciarsi in maniera costruttiva e propositiva per Civitanova.
Colpisce la moglie con un bastone e lei si lancia dal balcone: il compagno arrestato un per tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. I fatti risalgono alla notte di giovedì, quando i poliziotti della "volante" del commissariato di polizia di Civitanova Marche, sono intervenuti a seguito della richiesta di aiuto da parte della donna, che si trovava in strada.
All’arrivo dei poliziotti, è apparsa sin da subito visibilmente scossa, con il vestito lacerato e con lividi, ecchimosi e tumefazioni sul corpo e sul volto. Agli operatori ha raccontato di aver avuto poco prima un litigio con suo marito, al culmine del quale l'uomo l'avrebbe picchiata anche con l’utilizzo di un bastone di legno e di un martello, tanto da costringerla a scappare di casa saltando dal balcone del primo piano per mettersi in salvo.
Il compagno, un quarantenne di origini tunisine di professione pescatore, avrebbe manifestato chiaramente l'intenzione di uccidere la moglie, anch'essa di origini tunisine. Sul posto è intervenuto anche il personale del 118 per il trasporto della donna presso il locale pronto soccorso per le cure del caso.
In ospedale ha riferito di essere da anni vittima dei maltrattamenti del marito. Anche quella sera l’uomo, appena rientrato a casa, senza alcun motivo si sarebbe scagliato contro di lei cominciando ad insultarla e percuoterla dapprima con schiaffi al volto e sul corpo, per poi colpirla alla testa con un bastone.
A quel punto, vedendo che il marito si stava dirigendo verso la cucina dove erano custoditi i coltelli, e che avrebbe potuto porre in atto le sue minacce di morte, la donna si è chiusa in camera e- mentre suo marito tentava di sfondare la porta - presa dal panico si è lanciata giù dal balcone del primo piano aggrappandosi alla ringhiera e riuscendo a raggiungere la strada per chiedere aiuto.
All’episodio hanno assistito i due figli minori della coppia, subito messi in sicurezza dagli agenti e affidati alle cure dei parenti. Il 40enne è stato tratto in arresto per i reati di tentato omicidio, maltrattamenti e lesioni e ristretto presso la casa circondariale di Montacuto, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Si è aperto giovedì con la giornata inaugurale il festival Rocksophia, quest’anno dedicato al tema "muoversi". Un pomeriggio e una serata che si sono svolti al Lido Cluana interamente dedicati all’arte in movimento.
La giornata inaugurale si è aperta con la presentazione della nuova mostra della galleria MeGa visitabile con visori VR dedicata alla "Quadratura del cerchio", illustrata dal creatore Evio Hermas Ercoli che ha voluto in apertura ricordare un amico del festival, Augusto Borroni, scomparso proprio in questi giorni.
"MeGa è ad oggi la prima e unica galleria espositiva che permette un grado di immersione totale - ha spiegato Hermas Ercoli -. È lo sforzo culturale che Popsophia ha fatto di entrare nel futuro per permettere al visitatore di muoversi in questa nuova dimensione e mettere in mostra un pensiero. La quadratura del cerchio è un viaggio fra geometria e umanesimo cercando risposte che non possono essere nella squadra e nel compasso, ma che si aprono all’infinito". L'intervento della docente Raffaella Arpiani ha analizzato il movimento in potenza del Discobolo di Mirone, simbolo dell’edizione 2024.
All’inaugurazione hanno partecipato anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore allo sport Claudio Morresi che ha conferito il primo dei premi Sports Awards a Nelio Piermattei dell’Anthropos presente con numerosi atleti dell’associazione che si occupa di sport e disabilità ed è attiva con 7 discipline e oltre 250 iscritti in 13 comuni della regione.
Attualmente nel palmares figurano 7 medaglie alle paralimpiadi di cui 2 oro, 3 argento e 2 bronzo e numerosi record mondiali ed europei. Inoltre 4 atleti iscritti ad Anthropos debutteranno a Parigi per le paralimpiadi e sono la civitanovese d’adozione Assunta Legnante, Ndiaga Dieng, Rigivan Ganeshamoorthy e Giuseppe Campoccio.
Soddisfazione per l’avvio della kermesse è stata espressa dal sindaco Fabrizio Ciarapica: "Sono orgoglioso di questa mostra e del programma del festival capace di soddisfare le esigenze di innovazione e modernità di Civitanova. Rocksophia è riuscita a costruire uno stretto rapporto con la città e siamo convinti più che mai della sua proposta culturale. Pochi eventi su scala regionale hanno caratteristiche tali di qualità e capacità di incontrare il favore del pubblico".
La serata è stata un suggestivo viaggio fra opere d’arte ed artisti animato dagli interventi di Alessandro Carnevale, content creator ed esperto di cultura visuale che ha affascinato la platea del Lido Cluana con la narrazione della contaminazione fra algoritmi ed estetica da Birkhoff a Norbert Wiener.
Esempi di “beni culturali viventi” sono stati invece al centro dell’istrionico intervento del direttore editoriale di Exibart Cesare Biasini Selvaggi che ha mostrato il percorso contro corrente di alcuni artisti della scena contemporanea da Michelangelo Pistoletto allo scultore Jago.
Il festival entra ora nel vivo con gli appuntamenti del weekend: oggi alle 18.00 al Lido Cluana con “Raccontare lo Sport” con Ivo Stefano Germano. Il sociologo, attraverso un repertorio di esempi eccellenti, traccerà una storia della cronaca sportiva, dalle Olimpiche di Pindaro ai video virali su TikTok.
Alle 18:30 ultras e tifosi non potranno perdere l’intervento del sociologo dell’Università di Salerno Mario Tirino che traccerà una “epica” dello sport attraverso gli eroi dei nostri anni recenti, da Manuel Fangio a Francesco Totti. In chiusura il premio Sports Awards a Cluana Boxe, l’associazione sportiva civitanovese che compie 25 anni.
Il primo dei philoshow serali (ore 21,15 al Varco sul mare) coincide con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, l’occasione per realizzare una serata unica di musica e filosofia dedicata all’evento sportivo più longevo della storia. E proprio partendo dall’antica Grecia e dagli insegnamenti platonici, la filosofia si farà "Gymnasium", per praticare con la stessa serietà sia la lotta che il pensiero.
Ad "allenare" gli spettatori, assieme a Lucrezia Ercoli, uno studioso che ha preso alla lettera l’insegnamento platonico, Simone Regazzoni istruttore di Hwa Rang Do e filosofo. Il philoshow "We are the Champions" racconterà, con montaggi cinematografici ed esecuzione live della band Factory, l’immaginario sportivo, dagli inni olimpici di Whitney Houston e Freddy Mercury a film indimenticabili come Momenti di gloria e Invictus.
Sabato 27 luglio è la volta di una giornata per sfatare alcuni stereotipi duri a morire. Si inizia alle 18.00 con un’eroina sportiva indimenticabile, la ciclista Alfonsina Strada, prima e unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia nel 1924. A raccontare la portata rivoluzionaria di quelle pedalate, esattamente cento anni dopo, la scrittrice Simona Baldelli.
Alle 18:30 il filosofo e giornalista Giancristiano Desiderio mostrerà come il gioco più amato dagli italiani, il calcio, sia una cosa troppo seria per non essere presa con filosofia. In chiusura premio Sports Awards sarà consegnato proprio a un’eccellenza della città come la Civitanovese Calcio.
Per il philoshow serale (21.15 Varco sul mare) "Donne e motori. Il mito dell’automobile” arriva a Civitanova la vulcanica Fjona Cakalli, imprenditrice digitale, presentatrice tv, tech influencer. Lo spettacolo filosofico-musicale, ideato da Lucrezia Ercoli con la regia di Riccardo Minnucci, racconterà il viaggio in automobile come metafora dell’esistenza moderna e delle società italiana, da film come "Il sorpasso" alla "Torpedo blu" di Paolo Conte.
La vendetta delle donne al volante, da Thelma e Louise a Beatrix Kiddo di Kill Bill, diventa il pretesto per raccontare il passato e il futuro del mito delle quattro ruote tra economia ed ecologia.
Scontro tra due auto in A14: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto questa mattina, poco dopo le 8, tra i caselli autostradali di Loreto e Civitanova Marche, direzione Pescara. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio della polizia autostradale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118. Ad avere la peggio è stata la conducente di una delle due vetture, rimasta intrappolata nell'abitacolo e liberata grazie ai vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche, che l'hanno poi affidata alle cure mediche.
Dopo un primo trattamento in loco, è stato richiesto il supporto dell'eliambulanza che ha trasferito la paziente all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi riportati nel sinistro.
Il gruppo medico Associati Fisiomed manterrà aperti i suoi centri ad agosto. Non è una novità, anzi è ormai una consuetudine dal 2017. "La novità quest’anno sarà data dalla possibilità di giovarsi dei macchinari all’avanguardia (come la nuova risonanza magnetica ad alto campo, la nuova Tac) - spiega il gruppo medico - e del confort della nuova sede inaugurata ad ottobre a Sforzacosta in via Giovanni XXIII.
Il gruppo medico Fisiomed sarà operativo pertanto nei due poli di Sforzacosta, a Tolentino, Corridonia e Civitanova, e ribadisce l’impegno e il ruolo assunti da anni nel territorio maceratese. "Un esempio virtuoso davvero vicino alle esigenze dei cittadini. D’altronde l’attività qui non è mai stata interrotta, nemmeno nel periodo più critico della pandemia, fornendo invece prestazioni preziose per molti pazienti, nonché risposte veloci a chi ne aveva bisogno. Specialisti medici e il personale hanno deciso di spalmare le loro ferie negli altri periodi dell’anno: per noi la protezione della salute dei pazienti viene prima di tutto", conclude.
Dopo il pienone sulla spiaggia libera centro in occasione del Vertical summer tour con Radio dj, che ha richiamato lo scorso fine settimana centinaia di persone, il litorale di Civitanova Marche torna protagonista grazie all'evento più colorato dell'anno: il Color day. Domenica 28 luglio, dalle 16:00 alle 20:00, tra le concessioni "Attilio" e "Veneziano" torna l’evento organizzato dall'AssoItalia Aps e patrocinato dall'assessorato al turismo nell’ambito del cartellone estivo "Civitanova estate 2024 … sarà indimenticabile".
Il Color day prende spunto dall'Holi Festival che si tiene in primavera in India, dedicato ai colori e all'amore. Si tratta di un'antica festa religiosa osservata principalmente in India, Nepal e nelle zone del mondo con significativi gruppi di popolazioni di origini indiane.
La festa ha avuto uno sviluppo in America del Nord ed Europa come celebrazione della primavera, dei colori e dello scherzo. Ciò che lo rende speciale è il fatto che le persone si dipingono con diversi colori e lanciano nell’aria polveri colorate per esprimere la propria libertà e dare colore alla routine quotidiana. La cosa più importante è che in questo giorno di festa tutte le persone sono considerate uguali.
All’ingresso della spiaggia sarà distribuita a tutto il pubblico una speciale "polverina" colorata del tutto innocua perché prodotta con l’impiego di sostanze vegetali derivante da prodotti di derivazione cosmetica e perfettamente biodegradabili che non causano alcun danno all’ambiente, non macchiano e possono essere usati anche su sabbia e nei pressi di acque marine.
Al momento stabilito saranno liberate nel cielo queste polverine, generando l’emozionante effetto caratteristico di questo party esclusivo, che sta facendo impazzire milioni di giovani in tutto il mondo, dove il vero protagonista sarà il pubblico. Ingresso gratuito. ⠀
Civitanova in lutto per la scomparsa improvvisa di Augusto Borroni, storico presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Civitanova Alta. Aveva 76 anni. Si è spento nella mattinata di mercoledì all’ospedale di Civitanova Alta, dove era ricoverato da qualche giorni dopo una caduta in casa. Borroni era molto conosciuto per il suo grande impegno nel sociale.
Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, lo ricorda con queste parole: “È con profondo dolore che ho appreso della morte di Augusto Borroni, presidente della Società operaia di Civitanova Alta, al quale mi ha sempre legato una sincera amicizia. Un gentiluomo disponibile al dialogo che ha portato in alto i valori di fratellanza, amicizia, solidarietà, dando un contributo fondamentale alla vita sociale e culturale della nostra città. Lo ricorderò sempre con stima e profonda gratitudine. Ai familiari giungano le mie più sincere condoglianze”. A questo sono seguiti tantissimi messaggi di cordoglio.
Borroni lascia la moglie Rosaria e la figlia Ilaria. I funerali si svolgeranno oggi, 25 luglio, alle ore 17 nella chiesa di San Paolo a Civitanova Alta.
Programmato il secondo intervento di disinfestazione notturna dalle zanzare nelle aree pubbliche delle sette zone di Civitanova Marche, un servizio organizzato dall’Ufficio Igiene del Comune con il coordinamento del Cosmari.
Le operazioni degli addetti all’erogazione dell’insetticida si svolgeranno dalla mezzanotte alle ore 06,00, con inizio domenica 28 luglio da Civitanova Alta (Z.I. “B” - Z.I. “A”). Il giorno successivo verranno raggiunte zona centro e borgo marinaro (tra lunedì 29 e martedì 30 luglio); la zona Risorgimento tra martedì 30 e mercoledì 31 luglio; la zona San Marone tra mercoledì 31 luglio e giovedì 01 agosto, la zona Maranello e Santa Maria Apparente tra giovedì 01 e venerdì 02 agosto, la zona Fontespina e IV Marine tra venerdì 02 e sabato 03 agosto, sempre dalle ore 00:00 alle ore 06:00.
Si precisa che il tipo di insetticida usato è un prodotto non nocivo, salvo particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che i responsabili del servizio consigliano di segnalare per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone abitate dai soggetti a rischio. Per precauzione si invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte; non lasciare panni stesi; non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande; lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla. Inoltre, non lasciare animali da compagnia all’esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi.
Tutto ciò solo in via precauzionale, in quanto il prodotto che verrà utilizzato è un insetticida che colpisce solamente l’insetto bersaglio ed è innocuo per persone e animali domestici. Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole, in sinergia con gli interventi programmati dall’Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitori (sottovasi, ciotole d’acqua per cani e gatti, ecc.) per più di un giorno senza ricambio d’acqua. Inoltre, il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nelle caditoie (tombini) che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti.
Siamo nel cuore dell’estate, con il turismo che sta per raggiungere il suo apice e una colonnina di mercurio che porta gran parte delle persone ad affollare le spiagge e le acque. In questa cornice da piccolo idillio estivo può capitare che la spensieratezza vacanziera diventi imprudenza dall’improvviso contraccolpo emergenziale. Solo a titolo di più recente esempio, basti pensare all’imbarcazione che l’altro ieri è rimasta incagliata a Scossicci per avaria del motore e che ha richiesto l’intervento della Capitaneria di Porto di Civitanova.
Per sapere di più sulle norme da tenere bene in mente per evitare incidenti di qualsiasi sorta, sia come bagnanti che come diportisti, abbiamo chiesto a chi della sapienza e dell’esperienza in mare ne ha fatto la propria vita, ricoprendo uno dei gradi più alti all’interno della Marina Militare: la comandante Chiara Boncompagni che, con il suo equipaggio, ci ha ospitati a bordo della motovedetta SAR. Unità, quest’ultima, inaffondabile e autoraddrizzante in condizioni di mare mosso, destinata al soccorso marittimo.
“Molto importante per i diportisti- ci informa la comandante- è controllare sempre l’unità e le dotazioni di sicurezza a bordo, assicurandosi sempre di avere carburante a sufficienza per poter intraprendere la navigazione, considerando anche eventuali imprevisti. Inoltre, è molto importante verificare quelle che sono le condizioni meteorologiche in zona e, con l’occasione, vi ricordo che sul nostro sito è possibile consultare i bollettini meteo dell’Aeronautica Militare aggiornati. Controllate anche la eventuali ordinanze presenti in zona che vanno a regolamentare lo specchio acqueo che intendete navigare”.
Per quanto riguarda i bagnanti: “Raccomando- prosegue Boncompagni- di non entrare in acqua quando vi è la bandiera rossa issata, che è un segnale di potenziale pericolo, e di evitare di fare il bagno durante le ore più calde. Vi ricordo che lo specchio acqueo riservato ai bagnanti è di 300 metri dalla battigia segnalati con delle boe di colore rosso. Andare a nuotare oltre vi può mettere in una situazione di pericolo”.
Queste coordinate rientrano nel più ampio contesto dell’operazione “Mare Sicuro” della Guardia Costiera; un’iniziativa che vede impegnati, fino al 17 settembre, donne e uomini in servizio su tutti gli uffici del territorio nazionale, volta a garantire la sicurezza di coloro che scelgono località marittime come luogo di svago.
Durante il nostro servizio, abbiamo assistito a una procedura di controllo di una barca a vela; dopo una serie di agili e pronte manovre, l’imbarcazione della Capitaneria di Porto si è avvicinata e l’equipaggio, con l’ausilio di un retino, ha raccolto i documenti necessari per il controllo (patente nautica, licenza di navigazione, dichiarazione di potenza di motore, polizza assicurativa, certificato di sicurezza, licenza di esercizio, revisione zattera) e tutta l’attrezzatura da tenere rigorosamente a bordo tra cui giubbotti di salvataggio, estintori, pompa o altro attrezzo di esaurimento entro un miglio dalla costa. Oltre, aumentano le dotazioni obbligatorie. Dopo un’attenta verifica, se l’esito è positivo, viene affisso il bollino blu, segno di conformità alle norme di sicurezza.
“Nella stagione estiva -dichiara sempre la comandate Chiara Boncompagni- controlliamo tutte le dotazioni delle unità che navigano in mare. A seguito di un controllo mirato che viene fatto sui documenti di bordo e sulle dotazioni di salvataggio, se l’esito è positivo, viene compilato un verbale d’ispezione e rilasciato un bollino blu che va poi apposto su una parte ben visibile dell’imbarcazione e questo sta a significare che è in regola, evitando così anche un reiterarsi dei controlli”.
Un’altra tipologia di controllo effettuata dalla Capitaneria di Porto è quella che riguarda i pescherecci; in questo caso le ispezioni si confrontano con una normativa ulteriormente più complessa e stratificata, che coinvolge la regolarità delle imbarcazioni, il rispetto delle molteplici normative sulla pesca ai fini di tutelare certa flora e fauna marina e la verifica delle attività commerciali legate al porto. Un esempio emblematico in merito a quest’ultimo ambito, è il controllo del pesce ghiaccio dei laghi cinesi, spesso spacciato per bianchetto nei ristoranti.
Nell’equipaggio della Capitaneria di Civitanova c’è anche chi ha raccontato che, per molti anni, si è dedicato a salvare le vite dei migranti partiti dalle coste africane, in balia di un mare che, troppo spesso, nega loro l’approdo; un approdo mancato le cui immagini restano incise nella retina e nell’animo di chi le ha vissute in prima persona.
Dunque, il mare della Capitaneria di Porto- Guardia Costiera è un mare che c’è sempre, in ogni istante, è lo stesso che da sempre lambisce la storia dell’uomo, il luogo di indicibile meraviglia, di estensione della conoscenza ma anche il luogo di spietata sorte. È quel mare che può essere navigato solo se si ricorda che “Omnia vincit animus”: “Lo Spirito vince su tutto”, a maggior ragione nelle situazioni più difficili.
Nella mattinata di oggi, la guardia costiera di Civitanova Marche ha tratto in salvo un bagnante. Intorno alle ore 08:30 un uomo, di circa 60 anni, nuotava con difficoltà nelle acque oltre le barriere artificiali all’altezza dello stabilimento balneare G7 del Comune di Civitanova Marche.
La segnalazione è pervenuta tramite 112, numero unico d’emergenza, da un privato cittadino che lo ha avvistato da terra in apparente stato di difficoltà anche a causa delle condizioni meteomarine non favorevoli.
La guardia costiera di Civitanova Marche è intervenuta tempestivamente con i propri militari a bordo del motovedetta Sar Cp 839. L’uomo, una volta tratto in salvo ed in buone condizioni di salute, è stato trasferito presso il porto della città rivierasca.
La guardia costiera ricorda che ”tutte le comunicazioni per segnalare ogni tipo di emergenza in mare possono essere effettuate tramite il 112 o il numero blu 1530, gratuito e attivo su tutto il territorio nazionale, 24 ore su 24, che permette di contattare la Capitaneria di porto più vicina, per un intervento immediato”.
Ha iniziato la preparazione con la Civitanovese agli ordini di mister Sante Alfonsi Facundo Gabriel Macarof, centrocampista argentino classe 1995. Nel suo curriculum vanta più di 200 presenze nei professionisti. Arriva dall’Esportivo Italiano, militante in Primera B Metropolitana (equivalente alla Lega Pro italiana). Macarof è un centrocampista dotato di grande corsa, determinazione e "garra". Il suo arrivo può dare personalità e grinta alla mediana rossoblù.
Nuovo appuntamento con la rassegna culturale Filosofarte ideata dal consigliere comunale Gianluca Crocetti e patrocinata dall'amministrazione comunale di Civitanova. Lunedì 29 luglio, alle ore 20, alla pizzeria Duca di Civitanova, arriva Natasha Stefanenko ed il suo libro dal titolo "Ritorno nella città senza nome".
"Mi fa molto piacere presentare il mio libro a Civitanova Marche - dice la Stefanenko -, città con la quale ho un bellissimo rapporto e nella quale vivo una buona parte dell’anno. Il libro nasce da un’idea che ho sempre avuto. Erano più di 10 anni che scrivevo ed appuntavo i molti ricordi della mia vita perché ho sempre pensato che fosse interessante far conoscere uno spaccato della storia del mio paese e della mia vita".
"Sono nata e cresciuta in pieno regime sovietico, ai tempi di Breznev - racconta la scrittrice - in una città segreta che per ragioni militari e per circa mezzo secolo non esisteva sulla carta geografica e non aveva un nome ma solo un numero. Una città segreta, luogo strategico dove si lavorava alla costruzione dell’arsenale nucleare sovietico e che per questa ragione non era consentito a nessuno di uscire o entrare se non con un pass o un permesso speciale.
"Nel libro racconto quello che è accaduto in Russia e nella mia vita tra il 1991-1992. Erano anni turbolenti, complessi, pieni di contraddizioni ma anche di grandi speranze. Un periodo storico in cui tutto il mondo ci guardava con il fiato sospeso: la dissoluzione dell’Unione Sovietica cambiava la vita di tutti noi, equilibri interni ed esterni. Si perdevano certezze, ma si conquistavano anche tante libertà. Quello che mi interessava, però, non era esprimere un giudizio politico sulle cose accadute o dire chi aveva torto e chi aveva ragione in quegli anni (magari guardandoli col senno di poi), ma mostrare come le persone hanno vissuto quei momenti, l’aria che si respirava in quegli anni. Vi aspetto per raccontarvi ancora di più".
"Siamo contenti di ospitare qui a Civitanova la Stefanenko e il suo avvincente romanzo, edito da Mondadori - dicono il sindaco Fabrizio Ciarapica e il consigliere Gianluca Crocetti che porteranno il loro saluto -. Sarà un incontro molto interessante in cui l’attrice e volto amatissimo della tv, ci racconterà la sua infanzia". L'incontro è gratuito e aperto alla cittadinanza. Chi vuole potrà cenare al ristorante prenotando al 342/0327174.
Sabato 27 e domenica 28 luglio, si ripete l’esperienza di "Antichi suoni nel borgo" dedicata alle musiche e alle danze rinascimentali nella città alta, curata dall'Accademia Mugellini aps che da venti anni è impegnata nella diffusione e nell’insegnamento della musica a Porto Potenza Picena e Civitanova Marche.
L’iniziativa, organizzata per la prima volta lo scorso anno, è patrocinata da comune, Azienda Teatri di Civitanova e Magma, e vede la direzione artistica di Maria Grazia Pierluca. Si inizia sabato, alle ore 19:00, nel Giardino della Pinacoteca Moretti, con uno stage aperto di danze antiche a cura di “Quam Pulcra Es” e alle ore 21:15, va in scena lo spettacolo di danze e poesie del 1400 accompagnate da strumenti antichi e letture delle poesie di Annibal Caro.
Domenica 28 luglio, ore 21:15, la rassegna ospiterà un concerto di musica antica con Chiara Marangoni e Vincenzo Ruggiero. La finalità di questa proposta culturale è quella di riscoprire le antiche sonorità e le danze del borgo ducale, facendo conoscere musiche e strumenti d’epoca con brani eseguiti da due artisti che portano i concerti d’epoca in Italia e in Europa. Ingresso libero.
Venerdì 26 luglio, alle 21.15, nello spazio all’arena Cecchetti di Civitanova, verrà presentata la 45° edizione del Meeting di Rimini che si svolgerà dal 20 al 25 agosto, presso i padiglioni della Fiera della città romagnola.
All’evento, intitolato “L’accoglienza nello sguardo”, e promosso da “Arca centro culturale”, dalle cantine Accattoli, dall’ ”Associazione condividere” e dal comune di Civitanova, parteciperanno: Eugenio Andreatta, responsabile della Comunicazione del Meeting di Rimini; monsignor Giancarlo Petrini, vescovo emerito di Camaçari (Bahia), Brasile; la fotografa Fiorella Sampaolo, che presenterà “S-Guardi”, una sua mostra personale che verrà allestita nello spazio dell’evento.
Il Meeting di quest’anno, con il tema “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”, è stato presentato nei giorni scorsi all’Ambasciata della Santa sede in Italia, alla presenza dell’ambasciatore Francesco Di Nitto, del presidente del Meeting Bernhard Scholz, di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri, di Fabio Pinelli, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura.
«Essenziale è ciò che genera una vita piena, libera e responsabile e una vita sociale feconda e solidale», ha spiegato il presidente della Fondazione Meeting Bernhard Scholz. «Il tentato assassinio di Donald Trump e alcune delle successive interpretazioni ci hanno reso presente in modo drammatico la vulnerabilità della democrazia. Contro i veleni dell’odio e del disprezzo, dei complottismi e delle estreme polarizzazioni, gli antidoti essenziali sono l’incontro, il dialogo e il confronto. A maggior ragione vogliamo realizzare di nuovo un Meeting che mette a tema le grandi sfide di questo momento storico in un clima di rispetto reciproco, attraverso uno scambio e una condivisione di esperienze e di conoscenze. L’essenziale non è una riduzione austera a un minimo necessario, ma ciò che fa vivere e fiorire tutto, che apre a un orizzonte di senso per il nostro lavoro quotidiano, per l’educazione dei nostri figli, per il nostro impegno per il bene di tutti. Al Meeting renderemo presenti germogli di riconciliazione che nascono in mezzo alle guerre, incontri che sono diventati cantieri di pace».
Giovedì 25 luglio, presso il bar ristorante La Cinciallegra, l'Anpi Associazione Nazionale Partigiani d'Italia insieme a l'Auser di Civitanova Marche e alla Lega Spi Cgil di Civitanova Marche hanno organizzato la pastasciutta antifascista per festeggiare l'anniversario della caduta del Fascismo avvenuto il 25 luglio del 1943.
Proprio in quella data la famiglia Cervi di Campegine vicino a Reggio Emilia invitò la cittadinanza a festeggiare la caduta di Mussolini e servì a tutti per la prima volta questa semplice pastasciutta con burro e parmigiano, la famiglia Cervi che videro imprigionati e fucilati dai nazifascisti tutti e sette i figli maschi.
Questa storia ha fatto il giro del mondo e, nel ricordo del tragico contributo alla lotta antifascista, è sorto presso la loro casa a Campegine il museo della famiglia Cervi e la fondazione Cervi che tuttora porta avanti il messaggio di libertà e antifascismo.
L'iniziativa arriva per la prima volta a Civitanova Marche: "Vogliamo esprimere la nostra più viva soddisfazione per il risultato che abbiamo ottenuto in pochi giorni abbiamo raggiunto più di 200 prenotazioni e abbiamo dovuto chiudere prima le prenotazioni perché non avremmo avuto modo di gestire una così enorme affluenza - sottolineano Michela Verdecchia (segretaria Lega Spi Cgil Civitanova Marche), Francesco Peroni (Anpi sezione di Civitanova Marche) e Angela Cozzi (Circolo Auser del Mare Civitanova Marche) -. Durante la serata inizieremo a raccogliere le firme per la proposta di referendum contro la riforma dell'Autonomia differenziata voluta dal governo.