Nei giorni scorsi i carabinieri della Stazione di Civitanova Marche Alta, al fine di tutelare l’incolumità dei familiari, hanno sequestrato a scopo precauzionale diversi fucili e numerose munizioni ad un uomo del luogo, dopo che la coniuge lo aveva più volte denunciato per le continue minacce ricevute.
Inoltre, nel corso del fine settimana, i carabinieri di Civitanova hanno controllato complessivamente 145 autovetture e identificato 180 persone, nei confronti delle quali sono state accertate 18 violazioni al codice della strada per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari e mancata copertura assicurativa. Sono stati effettuati anche un fermo amministrativo e un sequestro che hanno portato alla confisca di due autovetture.
Nei giorni scorsi i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di CIvitanova Marche sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino a seguito del comportamento sospetto di un 56enne della provincia maceratese, che aveva attirato l’attenzione di medici e infermieri.
I militari giunto sul posto, dopo aver identificato il soggetto, hanno constatato il suo stato di immotivata agitazione e provveduto a perquisirlo. È stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito, portato illegalmente in luogo pubblico e immediatamente sequestrato.
L'uomo è stato denunciato per porto abusivo di arma bianca.
Sorpasso in classifica nel Girone Bianco e imbattibilità casalinga immacolata con provvisorio secondo posto a 17 punti. La GoldenPlast Civitanova ha scartato il regalo di Natale all’Eurosuole Forum dieci giorni prima della Vigilia.
Nel primo anticipo della nona giornata di andata, gli uomini di Gianni Rosichini hanno battuto in rimonta per 3-1 la BAM Acqua S. Bernardo Cuneo dell’ex Cristian Casoli scavalcando la corazzata piemontese dopo oltre 2 ore di gioco e in attesa di conoscere gli altri risultati del turno che si completerà domani.
Trainati a gran voce dai tifosi di Passione Biancazzurra, i giganti di casa hanno incamerato la posta piena come nelle precedenti tre apparizioni stagionali tra le mura amiche e hanno mostrato una grande solidità mentale reggendo la guerra di nervi dell’estenuante punto a punto. Il match è stato deciso da una condotta perfetta in battuta (11 ace a 7), una prova frizzante a muro (13-9), una maggiore precisione in attacco (50% contro il 43% degli ospiti) e una ricezione affidabile.
Performance monstre del capitano Paolo Di Silvestre, top scorer con 31 punti e il 56% di positività. In campo a mezzo servizio, Gianluca Dal Corso ha stretto i denti per oltre un set e ha poi lasciato spazio a Piervito Disabato, autore di un grande ingresso e imbeccato magistralmente da Pier Paolo Partenio. Tutti hanno dato il proprio contributo, a iniziare da Matteo Paoletti (18 punti), passando per i centrali Gabriele Sanfilippo e Stefano Trillini, fino allo schiacciatore Paolo Cappio e al libero
Nel primo set i biancazzurri sono stati più precisi in attacco, ma nonostante la bella rimonta (da 14-19 a 20-21) si sono trovati sotto 22-23. Le due squadre hanno steccato i servizi decisivi, situazione che ha favorito Cuneo (23-25). Nel secondo parziale Civitanova si è imposta ai vantaggi alla terza palla set con il muro di Trillini (27-25) dopo aver controllato il gioco grazie all’ottima prova dai nove metri (6 ace a 1). Anche il terzo set si è deciso sul filo di lana con l’ace di Cappio (25-23) dopo il lungo punto a punto, le perle di Di Silvestre (7 punti) e un finale perfetto di Trillini. Nel quarto set un’altra maratona con fuga finale dei padroni di casa (24-21) e ben due match point neutralizzati dai rivali prima dell’attacco vincente del “golden boy “ Disabato (25-23).
Nel decimo turno del Girone Bianco, domenica 22 dicembre, gli uomini di Gianni Rosichini scenderanno in campo alle 18.00 al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio per sfidare i padroni di casa della Gamma Chimica.
Schiacciatore Piervito Disabato: “Sono contento per il mio ingresso positivo in campo e per la prestazione della squadra. Non abbiamo mai mollato combattendo su ogni pallone e portando a casa una vittoria meritatissima da 3 punti contro una grande squadra. Ringrazio i tifosi per il sostegno”.
La partita.
Biancazzurri in campo con Partenio al palleggio in diagonale con l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Dal Corso in banda, Sanfilippo e Trillini centrali, D’Amico libero. Serniotti schiera i suoi uomini con la diagonale Cortellazzi-Prolingheuer, Casoli e Galaverna, Focosi e Sighinolfi al centro, Prandi libero.
Si intuisce subito che ci sarà da sudare (11-11). I piemontesi sfruttano il muro per il break (11-13). La BAM prende il largo nonostante i miracoli difensivi di D’Amico (14-19). I biancazzurri si rialzano con Partenio al servizio. Di Silvestre firma il tocco beffardo del 20-21. Il mani out di Prolingheuer dà respiro agli ospiti (21-23). Disabato entra per Dal Corso. Cortellazzi fa fallo in palleggio. Sul 22-23. Arrivano tre battute errate di fila. A spuntarla è Cuneo (23-25).
Nel secondo set Dal Corso esce dolorante sul 7-9. Al suo posto entra Disabato. Sull’ace di Trillini e il muro di Di Silvestre c’è il sorpasso (11-10). Il capitano biancazzurro firma i due ace del 15-13, Sanfilippo quello del 17-14. La BAM Cuneo non molla 20-19. Sul 21-20 entra tra gli ospiti Testa per Cortellazzi e il muro piemontese neutralizza un attacco biancazzurro (21-21). L’alzatore Partenio spiazza tutti con un mani out vincente (22-21). Disabato trova la palla liftata del 24-23. Gli avversari annullano il set point (24-24). I team steccano al servizio (25-25). Decisivi l’attacco di Di Silvestre e il muro di Trillini (27-25).
Il terzo set procede a strappi, con i biancazzurri avanti 11-8 ma subito superati (11-12). Sull’ace di Prolingheuer gli uomini di Serniotti vanno sul +3 (15-18). Trillini colpisce sia in attacco che dai nove metri (18-19), Prolingheuer non trova il campo (19-19) e Partenio stampa un muro a uno che galvanizza i tifosi (20-19), almeno quanto il successivo +2 targato Di Silvestre (21-19). Cuneo non si scompone e impatta (21-21). Si procede punto a punto (23-23). Paoletti trova il jolly da posizione impossibile e Cappio chiude con un ace (25-23).
Anche il quarto set è una partita a scacchi. I biancazzurri rispondono colpo su colpo e trovano il sorpasso con Paoletti a muro (19-18). Il servizio di Partenio mette in crisi gli ospiti e consente lo smash di Di Silvestre (20-18). Grande lavoro del capitano che buca la difesa ospite a ripetizione (22-19). Cuneo rosicchia 2 punti (22-21) e Rosichini chiama un time out. Disabato colpisce (23-21). Cappio entra e batte a tutto braccio favorendo il muro di Trillini (24-21). Cuneo accorcia con un mani out (24-22). Gli ospiti annullano a muro il secondo match point (24-23). La risolve Disabato dopo un miracolo di D’Amico (25-23). Poi una coda thrilling con chiamata Video Check last minute.
GoldenPlast Civitanova – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-1 (23-25, 27-25, 25-23, 25-23)
Civitanova: Partenio 4, Di Silvestre 31, Sanfilippo 11, Paoletti 18, U Dal Corso 0, Trillini 7, U Cappio 2, D'Amico (L), Disabato 9, Ferri 0, Gonzi 0. N.E. Maletto. All. Rosichini. Cuneo: Cortellazzi 1, Galaverna 13, Sighinolfi 11, Prolingheuer 21, Casoli 7, U Focosi 10, Armando (L), Prandi (L), Testa 1, Beghelli 0, Chiapello 0. N.E. Oberto, Picco, U Rainero. Arbitri: Carcione di Roma e Cruccolini di Perugia Note: durata set 27’, 31’, 31’, 33’. Totale 2h 02. Civitanova: errori al servizio 17, ace 11, muri 13. Cuneo: errori al servizio 11, ace 7, muri 9.
"Nessun sostegno dell’amministrazione - né patrocinio né contributi - al Teatro della Comunità, ma finanziamenti concessi invece a una associazione di Potenza Picena, in sintonia con il centro destra. Accade anche questo con la giunta Ciarapica che ha approvato una spesa di 5 mila euro per le iniziative dell’associazione culturale ‘La Torre che Ride’ di Potenza Picena per consentirle l’organizzazione di un convegno su D'Annunzio e sull'impresa Fiumana di cui quest'anno ricorre il centenario e che si è già tenuto sabato 7 dicembre all’interno della biblioteca comunale alla presenza di una ventina di persone e poi di una rappresentazione teatrale sulla caduta di Costantinopoli." A denunciare quanto accaduto è il consigliere dem di Civitanova Giulio Silenzi.
"C’è da chiedersi quali criteri (politici elettorali dell’assessore Borroni) siano alla base delle scelte sulla distribuzione dei finanziamenti, dati senza avviso pubblico che stabilisca principi di trasparenza per l’accesso alle risorse del Comune, negate senza alcuna ragione al Teatro della Comunità, un’esperienza attenta anche e sopratutto alle persone con disabilità che la giunta Ciarapica ha cancellato dalla programmazione e che continua ad essere presente a Civitanova solo grazie al sostegno di privati - continua Silenzi -. Per giustificare questo comportamento l’assessore Gabellieri ha addirittura dichiarato un falsità, ovvero che nessuna richiesta di collaborazione era stata inoltrata dai responsabili del Teatro della Comunità a lei e al sindaco."
"Una insopportabile menzogna (infatti la richiesta c’era ed è stata documentata) che nasconde un atteggiamento di chiusura e discriminazione verso un progetto di grande valore culturale e sociale cui il Comune non ha dato nemmeno un euro. Invece, con i soldi dei civitanovesi la giunta sostiene l’attività di un’associazione di Potenza Picena politicamente vicina all’amministrazione e poco importa se poi a certe iniziative, come quella di sabato scorso, era presente una manciata di persone. Tra l’altro il tema trattava eventi della storia italiana, con relatori invitati a parlare senza alcun contraddittorio. Ma, evidentemente vale solo nei confronti dell’Anpi e di iniziative che affrontano il tema del fascismo questa obiezione, da parte di chi non accetta il verdetto della storia" conclude il consigliere di opposizione.
Non si spegne l‘eco della vittoria della Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club. Domenica 15 dicembre la storica trasmissione di Rai 2 “Quelli che il calcio” dedicherà ben due finestre in diretta dedicate ai neo campioni del Mondo.
I collegamenti saranno effettuati prima alle ore 16.00 dall’hotel di Padova che ospita i cucinieri con tutta la squadra al completo e ovviamente alla presenza dei trofei del “triplete” scudetto, Champions League, Mondiale per Club, poi alle ore 16.50 dalla Kioene Arena di Padova, dove i biancorossi scenderanno in campo alle 18.00 per il match di SuperLega, con coach De Giorgi protagonista.
La diretta sarà a cura della giornalista Francesca Brienza, inviata di “Quelli che il calcio”.
Si è svolta ieri, all'hotel Cosmopolitan, la Festa dello Sport organizzata dall'Amministrazione Comunale di Civitanova Marche per celebrare i successi di atleti e società in questo 2019. Tra i tanti successi, ovviamente i maggiori riconoscimenti sono andati alla Lube e Assunta Legnante reduce dal doppio oro nel peso e nel disco alla rassegna iridata Ipc di Dubai. Entusiasmo da parte dell'assessore Maika Gabellieri per la straordinaria vivacità ed eterogeneità delle tante discipline che hanno avuto una bella vetrina nella serata condotta da Andrea Verdolini. Un anno strepitoso che renderà non facile ripetere gli stessi risultati anche nel 2020: lo sport civitanovese intanto però si gode i suoi campioni con un pizzico di legittimo orgoglio.
“Abbiamo più di cento tra società ed associazioni che operano nel nostro territorio - ha detto l'assessore comunale allo sport Gabellieri - e che fanno un grandissimo lavoro quotidiano i cui risultati ci inorgogliscono e ci stimolano ulteriormente per dare risposte concrete alla domanda di spazi e di strutture.” A rappresentare l'istituzione anche gli assessori Ermanno Carassai, Giuseppe Cognigni e Barbara Capponi, oltre al presidente del Consiglio Comunale Morresi. Sport di vertice e sport di base, atleti giovani e meno giovani, normodotati e diversamente abili in un mix di emozioni aperto dalla giovanissima ginnasta Eleonora Marzialetti, appena 13enne.
E' stata poi la volta della folta compagine del Club Vela PortoCivitanova con Alina Iuorio, Marco Serafini, Gabriele Giardini, il simpatico e popolarissimo Alessio Marinelli e la Pierdomenico Sailing Team. Ribalta anche per l'arciere paralimpico Marco Filipponi, per la tricolore di pattinaggio Giulia Presti, per il tennista Edoardo Miccini ed i nuotatori Filippo Mazzieri ed Elia Pantanetti Sabbatini. Numerosi poi i premi alle società ad iniziare con i clubs di basket, la Feba femminile e la Rossella Virtus nel maschile, la Volley '79 ed ovviamente la Lube che l'8 Dicembre ha messo in bacheca l'unico trofeo che ancora mancava nel fantastico palmares dei cucinieri e con Giulianelli a ribadire l'ormai solido e gratificante feeling con il pubblico e la città.
Nel calcio premiata la Real Citanò, ora in Seconda Categoria e la Civitanovese per i suoi primi 100 anni di vita con il presidente Profili che ha presentato in anteprima la maglia celebrativa per il derby dichiarando, senza mezzi termini, l'obiettivo di vincere il campionato. Infine gran conclusione con i portacolori dell'Anthropos Civitanova ed i loro risultati, come sempre di altissimo livello. Da Giorgio Farroni (due bronzi, strada e crono ai Mondiali di paraciciclismo) ad Assunta Legnante (da pochi mesi tra l'altro cittadina civitanovese), dalla staffetta 4x100 con record del Mondo grazie a Schimmenti, Koutiki e Di Maggio a Dieng Ndiaga, oro negli 800 e 1500 piani per chiudere con i ragazzi neo campioni del mondo di basket, titolo conquistato in Portogallo ed allora luci della ribalta per Andrea Rebichini ed Alessandro Greco insieme al coach Claudio Bellandi. Infine foto di gruppo e brindisi conclusivo beneaugurante.
Vigili del Fuoco alacremente al lavoro nella notte appena trascorsa. Le forti raffiche di vento che si sono abbattute soprattutto sulla fascia costiera della provincia, hanno creato delle situazioni di pericolo.
In particolar modo i pompieri sono dovuti intervenire per alberi pericolanti, rami caduti in mezzo alla strada e comignoli delle case rotti. Diciassette in tutto gli interventi. La zona più colpita è stata quella di Porto Recanati, ma gli interventi sono stati effettuati praticamente in tutta la provincia di Macerata.
Nel capoluogo il vento ha danneggiato in maniera evidente le casette in legno del mercatino natalizio in piazza della Libertà, richiedendo l'intervento dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona delimitandola con delle corde e rinforzando le strutture della parte sud della piazza per tenerle unite. Una delle casette in legno è stata scoperchiata.
L'investimento si è verificato sulla Statale Adriatica all'altezza di Via Indipendenza, alle ore 18:30 di oggi.
Per cause in fase di accertamento, una donna di 82 anni, mentre stava attraversando la strada è stata urtata da un'auto ed è finita a terra. La conducente della vettura non è riuscita a vedere la signora che attraversava, complice forse la scarsa visibilità per via della pioggia.
Sul posto è accorso il personale del 118 con automedica. L'anziana è stata trasportata all'ospedale di Civitanova per le cure del caso. Le sue condizioni non sono gravi. sul posto per i rilievi di legge la Polizia Locale.
Negli ultimi giorni nell’ospedale di Civitanova Marche si sono svolte due attività di prelievo multiorgano e multitessuto. Tutto questo, grazie alla grande generosità dei familiari delle persone scomparse, che hanno dato il via libera alla donazione nella speranza di poter aiutare altre vite.
In particolare nei giorni 4 e 5 dicembre da un giovane, deceduto per esiti di anossia cerebrale all’ospedale di Civitanova, dopo averne accertato la morte con criterio neurologico, secondo la normativa vigente, e con l’assenso dei familiari l’equipe medica ha trapiantato: il fegato portato al Centro Trapianti di Ancona, i reni trapiantati uno al Centro Trapianti di Antona, l’altro al Centro Trapianti del Careggi di Firenze, le cornee inviate alla Banca degli Occhi di Fabriano ed altri Tessuti prelevati dall’equipe della Banca dei Treviso.
Inoltre, in seguito al decesso di una signora, per emorragia cerebrale massiva, (anche in questo caso, dopo averne accertato la morte con criterio neurologico ed in assenza di opposizione da parte dei familiari che hanno espresso verbalmente una volontà donativa) durante la notte tra l’8 e il 9 dicembre è stato possibile prelevare dall’equipe medica: il cuore trapiantato al Centro Trapianti di Padova; i polmoni trapiantati al Centro Trapianti del Policlinico di Milano; il fegato trapiantato al Centro Trapianti di Padova; i reni trapiantati entrambi al Centro Trapianti di Ancona; il pancreas prelevato per insule e inviato al Niguarda di Milano; le cornee inviate alla Banca degli Occhi di Fabriano ed altri tessuti prelevati dall’equipe della Banca dei Tessuti di Treviso.
Un ruolo molto importante, oltre a quello fondamentale dei familiari delle persone scomparse, è stato svolto dai tanti professionisti che sono stati coinvolti nelle due operazioni di prelievo. Per questo la direzione dell’Area Vasta 3 ha voluto ringraziare quanti, in questi giorni, hanno dato il loro fondamentale contributo per questo grande e straordinario risultato. “In particolare l’equipe dell’U.O.C. di Anestesia e Rianimazione, diretta dalla Dottoressa Daniela Corsi, il coordinatore locale trapianti Dottoressa Anna Monaco, Anestesista e Rianimatore, il personale della sala operatoria, della Radiologia, del Laboratorio Analisi, i consulenti delle specialità cardiologica, pneumologica e chirurgica. “Un grazie – scrivono in una nota - ai medici legali, agli autisti e al personale del 118. Anche in questo caso è da sottolineare la preziosa collaborazione con l’U.O.C. di Neurologia dell’Ospedale di Macerata diretta dal Dottor Francesco Logullo e dei suoi collaboratori medici e tecnici che hanno consentito l’avvio di tutte le procedure previste dalla normativa con tempestività e professionalità”.
“Come Direttore dell’Area Vasta 3 – afferma Alessandro Maccioni - ancora una volta voglio esprimere un sincero e commosso ringraziamento ai familiari per l’alto gesto di generosità che hanno voluto compiere nonostante il grande dolore sofferto per la perdita dei loro cari”.
Due importanti riconoscimenti sono stati conseguiti da due Ospedali dell’Area Vasta 3, diretta da Alessandro Maccioni.
L’Ospedale Provinciale di Macerata è stato premiato con 3 Bollini Rosa e l’Ospedale di Civitanova Marche con 2 Bollini Rosa, sulla base di una scala da uno a tre, da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, per il biennio 2020-2021. I Bollini Rosa sono il riconoscimento che Fondazione Onda, da sempre impegnata sul fronte della promozione della medicina di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.
La premiazione si è svolta a Roma l’11 dicembre 2019 presso l’Auditorium del Ministero della Salute e rispetto al bando precedente, gli ospedali italiani premiati sono aumentati, passando da 306 a 335.
Oltre a una crescita in termini numerici, assistiamo a un miglioramento della qualità: gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, tre bollini, sono infatti passati da 71 a 96.
“La 9a edizione dei Bollini Rosa, che ha visto la partecipazione di 344 ospedali italiani e il patrocinio di 23 società scientifiche – afferma Francesca Merzagora, Presidente Onda - rinnova l’impegno di Onda nella promozione di un approccio “gender-oriented” all’interno delle strutture ospedaliere riconoscendo l’importanza della sua promozione attraverso servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche. Qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, elementi indispensabili per assicurare uniformità di accesso alle prestazioni, sono evidenziate dagli ospedali con i Bollini Rosa che vengono valutati e premiati mettendo in luce le specialità di maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, i servizi e i percorsi dedicati nonché l’accoglienza e l’accompagnamento alle donne.
I 335 ospedali premiati costituiscono una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose, un canale di divulgazione scientifica per promuovere l’aggiornamento dei medici e degli operatori sanitari e per la popolazione rappresentano l’opportunità di poter scegliere il luogo di cura più idoneo alle proprie necessità, nonché di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate a specifiche patologie, con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate”.
Un calendario per ricordarsi tutti i giorni che abbattere le barriere si può. Sono stati consegnanti questa mattina, come tradizione nella sala del Banco Marchigiano Credito Cooperativo, i nuovi calendari 2020 con i lavori del progetto Monumento per amico realizzati dai ragazzi delle scuole. Un calendario coloratissimo, quest’anno, che riporta le esperienze dell’Anffas, dell’Ipsia Corridoni, della Pinacoteca l’ippoterapia all’ippodromo Morie tante belle storie legate alla disabilità.
Presenti l'assessore all'Istruzione Barbara Capponi, Anna Maria Vecchiarelli dell'ArcheoClub, il professor Stefano Papetti e Stefano Cecarini in rappresentanza della banca che ne finanzia la stampa. Ad aprire i lavori, la professoressa Vecchiarelli che da 16 anni segue il progetto. “Ogni anno sono a rinnovare i complimenti ai ragazzi e agli insegnanti per il grande lavoro svolto - ha detto Vecchiarelli – Il mio augurio è che questa esperienza accenda in voi la curiosità per l’arte, la cultura e la conoscenza del vostro territorio. Un grazie al Banco marchigiano, all’Amministrazione comunale, all’Atac spa e al professor Papetti per la dedizione che non ci ha fatto mai mancare.
Presenti insieme ai ragazzi anche i professori e dirigenti scolastici e i grafici della Copygraphic che hanno stampato il calendario.
“Questa bella iniziativa ci accompagna dagli anni ‘90 – ha commentato l’assessore Capponi – e viene realizzata grazie al sostegno di tanti. Ma i veri protagonisti siete voi ragazzi perché sapete ogni anno cogliere a pieno l’arte come metafora di vita. Il tema importante come quello delle barriere architettoniche lo avete affrontato con grande creatività dimostrando di possedere quel pensiero divergente che è fondamentale per saper cogliere tutte le sfumature della vita. Le barriere non sono solo fisiche, esistono barriere tra le culture, tra persone con diverse abilità, barriere concettuali e il mio invito è quello ad andare oltre e a vedere la ricchezza che ogni persona possiede. Buone vacanze a voi e alle vostre famiglie”.
Domenica 15 dicembre, alle ore 17,00, alla Biblioteca comunale Silvio Zavatti di Civitanova Marche si svolgerà l’edizione 2019 del Premio di Poesia Sibilla Aleramo Città di Civitanova Marche. E proprio con un'introduzione su Sibilla Aleramo dell'assessore alla Cultura Maika Gabellieri si aprirà la cerimonia di premiazione.
La Giuria tecnica, presieduta da Umberto Piersanti, ha individuato una rosa di otto finalisti che domenica prossima leggeranno le loro poesie per il pubblico e per i componenti della Giuria popolare. La Giuria popolare dopo avere ascoltato tutti, con voto segreto decreterà il vincitore. Per la Sezione giovani è già stato assegnato il primo premio ad un unico vincitore.
Il Premio di Poesia Aleramo Città di Civitanova Marche ha il patrocinio del Comune di Civitanova Marche ed è indetto dall’associazione Culturale SibillA che da sei anni organizza i corsi della Scuola di Poesia diretta da Umberto Piersanti. Ospite d’onore della Cerimonia Guido Garufi.
Sono in programma riconoscimenti speciali per alcune personalità di spicco del territorio: Giuliano Forani, decano dei giornalisti civitanovesi, Carla Paniconi, funzionaria del Comune di Civitanova Marche (Assessorato alla Cultura e Turismo), Paolo Giannoni, Presidente della Biblioteca Zavatti,
E alla fine per tutti i vincitori, giurati popolari, autorità, e pubblico, un brindisi alla poesia e al Natale.
Si è avverato il sogno di Sofia Tornambene. La 16enne di Civitanova Marche è la vincitrice assoluta di X Factor 2019. La giovanissima cantautrice, che ambisce a vivere della sua musica, ha sbaragliato la concorrenza nella finale del talent show targato Sky Uno, andata in scena al Mediolanum Forum di Assago.
Ad aprire la serata è stato il super ospite Robbie Williams, che ha duettato con ciascuno dei quattro concorrenti in gara. La prima a esibirsi è stata proprio Sofia che, assieme ad una delle più grandi pop star internazionali, ha interpretato il celebre brano "She's the one". I due hanno cantato su un ponteggio mobile che li ha visti dapprima separati, e poi uniti sul finale della canzone. La grande emozione del condividere il palco con un mostro sacro come Robbie Williams si è avvertita, ma il giudice Sfera Ebbasta ha comunque promosso la sua prediletta riprendendo nel suo commento il titolo della canzone: "Non so se sia stata una scelta casuale, ma è proprio vero: she's the one (lei è l'unica, ndr).
E anche il pubblico si è mostrato d'accordo promuovendo Sofia alla seconda manche. Il primo degli eliminati è Davide Rossi, concorrente della categoria Under uomini di Malika Ayane.
Nella seconda manche Sofia si è esibita con un "best of" del proprio percorso a X Factor riproponendo le tre cover più riuscite ("Papaoutai", "Fix You", "C'est la vie"). Particolarmente coinvolgente l'interpretazione del brano di Stromae.
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"Molto brava e precisa. Ha tenuto molto bene la scena" ha commentato Mara Maionchi al termine della performance. "Non vedo l'ora di vedere come crescerai, continua così" ha aggiunto Malika Ayane, mente Sfera non ha nascosto l'entusiasmo: "Il percorso che hai fatto qua dentro è straordinario, sei veramente una professionista. Non so quante tue coetanee sarebbero state in grado di superare una pressione del genere".
Un coro unanime di complimenti che ha spalancato a Sofia le porte della finalissima assieme ai Booda, come da verdetto del pubblico tramite televoto.
A decretare il vincitore sono gli inediti. Sofia canta in maniera meravigliosa il brano "A domani per sempre" scritto quando aveva solo 14 anni. Un'esibizione che lascia incantato tutto il Forum. "Sei un qualcosa di mai visto nella musica italiana - commenta un estasiato Sfera Ebbasta -. Spero di condividere presto le classifiche con te".
Dopo una nuova apparizione sul palco di Robbie Williams, che ha promosso un doppio cd in uscita di canzoni natalizie, viene proposta una clip che riassume il percorso dei due finalisti. "Mi sento davvero maturata al termine di questa esperienza - dice una commossa Sofia poco prima del verdetto -, ho scoperto cose di me che prima non conoscevo. Ho iniziato nella cameretta assieme a mio padre e ora sono qui: ancora non mi sembra vero. Ringrazio tutti".
A decretare ufficialmente il vincitore è Alessandro Cattelan con la consueta formula: "Il pubblico con i suoi voti ha deciso che il vincitore di X Factor 13 è Sofia". Una pioggia di coriandoli accoglie la consegna del premio: è tutto vero Sofia.
La Cucine Lube Civitanova inizia bene il suo percorso in Champions League espugnando il campo del Jihostroj Ceske Budejovice in quattro set. I campioni del Mondo, arrivati in Repubblica Ceca praticamente appena 24 ore dal ritorno dal Brasile, gestiscono bene la fatica accumulata nelle tante ore di viaggio e tornano in Italia (in direzione Padova, domenica torna la SuperLega), con tre punti in tasca.
I cucinieri dominano primo e terzo mentre i padroni di casa (5 ace e 7 muri), spinti da un palasport piccolo ma tutto esaurito, danno da filo da torcere a Juantorena (top scorer con 18 punti) e compagni nel secondo set e nei punti finali del quarto: nei momenti decisivi la Cucine Lube Civitanova mantiene la freddezza giusta e chiude la gara con Kovar tra i protagonisti. Prossimo appuntamento europeo giovedì 19 ad Istanbul contro il Fenerbahce.
La partita
Coach De Giorgi sceglie al centro la coppia Bieniek-Anzani, per il resto la formazione già vista al Mondiale per Club: Bruno-Rychlicki (Ghafour causa problemi alla schiena non ha preso parte alla trasferta), Juantorena-Leal, Balaso libero. I cechi schierano De Amo regista in diagonale con Krestan, al centro Todua e Mach, in banda Mechkarov-Michalek, Krystof libero.
Subito break Cucine Lube Civitanova grazie agli errori in attacco di Mecharov e Michalek (2-5), Anzani e Bieniek lavorano bene al centro annullano due possibili contrattacchi dei cechi che sbagliano ancora (4-8). Sempre Bieniek, stavolta al servizio, dà il via (5-10) allo strappo più importante del parziale perfezionato dai contrattacchi di Leal e Juantorena (7-15). I cucinieri amministrano il vantaggio con Rychlicki (4 punti nel set) e chiudono senza problemi 18-25.
Partenza in salita con il servizio float di Mechkarov che regala ai cechi un parziale di 5-0 (5-2) mandando in crisi la ricezione biancorossa. Il Jihostroj cresce in attacco e continua a spingere in battuta (ace Mechkarov, 9-5, De Amo 12-8), c’è Kovar in campo per Leal, Juantorena non trova le mani del muro e i cechi volano a +5 (15-10). Kovar e Anzani portano la Cucine Lube al -2 (16-14), Michalek (62% in attacco) non passa (17-16) ma da quel momento in poi il Ceske Budejovice con tenacia ottiene sempre il cambio palla per poi strappare il set con due muri consecutivi su Rychlicki e Kovar (25-21). Non bastano i 6 punti di Juantorena.
Subito reazione Cucine Lube nel terzo set: Kovar (rimasto in campo per Leal) è protagonista dell’1-7 iniziale che lancia i biancorossi: il servizio biancorosso ora fa sentire la sua pressione (ace Rychlicki, 2-9), Michalek sbaglia due volte (3-12) ed il parziale è virtualmente chiuso. C’è tempo per due colpi strappa-applausi di Kovar e Juantorena (8-18 e 10-21), il set finisce 13-25 con un super 80% in attacco per i biancorossi, Kovar 6 punti con l’86%.
I biancorossi vogliono chiudere il discorso, con Bieniek-Juantorena scappano al +3 (5-8), ancora Kovar e l’italo-cubano allungano ancora (8-14). Dvorak inserisce Zmrhal per Mechkarov, il ceco firma anche un ace (11-15) ma Kovar rimette subito le distanze (11-17) in contrattacco. Arriva la reazione del Ceske Budejovice con Zmrhal e Mach a muro (17-19), sfuttando anche l’errore di Anzani: Kovar firma il nuovo +4 (18-22), poi sbaglia (20-22) ma la Cucine Lube tiene in nervi saldi (22-25).
Il tabellino
JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE: Mechkarov 4, Mach 11, Krestan 17, Michalek 11, Ondrovic, De Amo, Krystof (l), Todua 9, Fila, Ulc n.e., Sotola n.e., Zmrhal 6, Emmer n.e.. All.: Dvorak.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 12, Kovar 13, D’Hulst n.e., Marchisio (l), Juantorena 18, Massari n.e., Leal 2, Rychlicki 14, Diamantini n.e., Simon n.e., Bruno, Bienek 10, Balaso (l). All.: De Giorgi.
ARBITRI: Medvid (UKR), Oleynik (RUS).
PARZIALI: 18-25 (26’), 25-21 (26’), 13-25 (21’), 22-25 (29’).
NOTE: C.Budejovice: 13 battute sbagliate, 5 aces, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (22% perfette) 45% in attacco. Lube: 14 b.s., 5 aces, 4 m.v., 61% in ricezione (29% perfette) 59% in attacco.
Incidente lungo la Statale Adriatica, intorno alle 18: 30 di oggi, nel territorio comunale di Civitanova.
Per cause in corso di accertamento, un uomo alla guida di una Ford ha perso il controllo del mezzo, che è finito contro un palo della luce. Immediato l'arrivo sul posto del personale della Croce verde e dei Vigili del Fuoco. L'uomo è stato portato per accertamenti all'ospedale di Civitanova, le sue condizioni non sono gravi.
Tutto il nostro mondo è pervaso dal cambiamento: l’innovazione, la ricerca, le nanotecnologie, il digitale influenzano oramai ogni ambito, dalle relazione tra soggetti all’organizzazione della produzione, dai materiali utilizzati alle nuove lavorazioni. Su questi due ultimi concetti “materiali e “innovazione applicata al fashion”, si è tenuto un Workshop all’hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche a cui hanno partecipato oltre 60 persone fra imprenditori, tecnici qualificati e creativi.
L’incontro promosso da Confindustria Macerata, Confindustria Centro Adriatico in collaborazione con Assocalzaturifici e Ars Sutoria di Milano, ha visto la presenza di Orietta Pellizzari, esperta internazionale di Moda e nuove tendenze e di Carlo Sorrenti consulente in ricerca e sviluppo, specializzato nei materiali per il settore luxury.
Oggi i mercati, ha sottolineato Orietta Pellizzari, non si accontentano del design e della qualità, ma richiedono nuovi tool creativi, in particolare la cosiddetta “Artificial intelligence”, cioè la capacità di manipolare e riciclare materiali, crearne di nuovi, rendere i prodotti sostenibili e capaci di “raccontare storie” e di emozionare. Con le nanotecnologie anche il fashion può ricorrere a materiali sempre più performanti eliminando molti processi inquinanti e dispendiosi, ha dichiarato Carlo Sorrenti, trovando così soluzioni tecniche e stilistiche nuove e più attente al consumatore finale. Un incontro particolarmente seguito che ha avviato anche una riflessione sulla comunicazione con i consumatori, su come essere sostenibili e certificare la sostenibilità; una sfida per la Shoesvalley e per il Made in Italy che può essere vinta solo attraverso la formazione ed il potenziamento delle collaborazioni fra le aziende del territorio (co-branding) per arrivare ad una produzione a chilometri zero.
Tornerà nel 2020, con la quinta edizione, il Premio “Carlo Gargioni”, dedicato al musicista maceratese stroncato nel 2008 da una leucemia fulminante. È infatti uscito da pochi giorni il bando per partecipare alla rassegna, il cui ricavato, come accade fin dalla sua istituzione, sarà devoluto interamente in beneficienza, all’AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma.
Il concorso, aperto a cantanti, strumentisti, band, autori e compositori senza limiti di età né di numero, è articolato in quattro categorie: Pop/Rock, Jazz, Musica d’autore, Colonne sonore. Gli artisti selezionati delle prime tre andranno alle semifinali - una serata per categoria -, mentre gli artisti scelti della sezione Colonne sonore accederanno direttamente alla serata finale.
Due sono le principali novità svelate finora. La prima riguarda proprio le semifinali, che si svolgeranno, tra i mesi di febbraio e marzo, in locali e club di musica dal vivo del territorio; la seconda innovazione è l’introduzione del “giurato popolare”: nella pagina Facebook del Premio – Premio Carlo Gargioni – verranno pubblicati i video dei partecipanti e tutti potranno esprimere la propria preferenza con i like, che saranno conteggiati e peseranno sui voti della giuria di qualità.
Dodici finalisti, tre per ognuna delle categorie, saranno poi i protagonisti della serata finale che andrà in scena al Teatro Rossini di Civitanova Marche, e quattro saranno i vincitori. Lo scorso anno, l’ospite d’onore fu Fabio Concato, mostro sacro della musica leggera italiana e amico dell’indimenticato musicista maceratese.
Per iscriversi, inviare una mail all’indirizzo premiocarlogargioni@gmail.com; mentre per conoscere il bando nel dettaglio, rimanere aggiornati sulla manifestazione e soprattutto partecipare con i like, seguire la pagina Facebook del concorso. Il termine per inviare la propria partecipazione è fissato al 30 gennaio 2020.
Il Varco sul Mare per una sera come il “Lidò de Paris”. Un felice caso di omonima unisce il famoso cabaret francese alla location civitanovese del Lido Cluana dove verrà allestito un tendone da circo d’epoca, riscaldato, al cui interno sarà servita una cena preparata da chef d’eccezione e un suggestivo ed emozionante spettacolo in stile Broadway con artisti ed attrazioni internazionali. “Al Lido si viene per sognare” e succederà il 5 gennaio, domenica che chiude il cartellone delle festività natalizie prima della Befana, con inizio alle 19,00 per aperitivi e intrattenimenti all’esterno fino a tarda sera. La scintillante idea del “Circus dinner show”, un party esclusivo sotto l’arco Caradonna, viene dall’imprenditrice Maria Luce Centioni, titolare dell’agenzia “&20 planing” insieme a Ramona Ragaini, e vede la collaborazione del circo Takimiri, del “Buratti catering” e il patrocinio dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova.
Una cena-spettacolo, per la primissima volta proposta in questo format in Italia, per la quale si richiede abito elegante, con tanto di presentatore, cantanti, esibizioni raffinate ed evoluzioni eseguite da una quindicina di artisti. “Civitanova oggi è più che mai fulcro di intrattenimento, creatività e spettacolo – ha detto Maria Luce Centioni – la nostra città è richiamo per tante persone anche da fuori regione per la sua vitalità e vivacità di divertimento. Per questo l’abbiamo scelta per il debutto di questa novità assoluta e ci auguriamo che l’idea possa piacere a molte persone che potranno trascorrere una serata davvero speciale”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Ulisse Takimiri e Tiziana Sassella, della direzione artistica, che hanno illustrato le radici storiche prima europee, in particolare francesi e tedesche, e poi la tradizione americana di questo show.
“Nella programmazione degli eventi pensati dall’Amministrazione comunale per le feste c’è anche questa chicca – ha detto l’assessore Pierpaolo Borroni. Anche questo appuntamento risponde allo schema vincente di collaborazione che abbiamo messo in atto tra privati ed ente pubblico, un dialogo continuo e mai interrotto foriero di manifestazioni di successo, come abbiamo potuto constatare nel primo week end di dicembre in cui Civitanova è stata letteralmente presa d’assalto”.
Markett, il party rivelazione della night life italiana, sbarca a Civitanova Marche al Donoma Club, punto di riferimento dell’intrattenimento e del divertimento della Riviera Adriatica, sabato 14 dicembre dalla mezzanotte alle 5:00.
L’evento cult del by night italiano accenderà le vetrine della città marchigiana grazie ad uno show rinnovato, reduce dall’incredibile successo dell’opening party di Napoli.
Un format concepito dall’intuizione dell’art director Gio Setola: “Dopo il successo ottenuto dall’Opening Party di Napoli, siamo più carichi che mai. Faremo divertire il pubblico marchigiano grazie a personaggi e attori che interpreteranno icone e miti della musica pop e non solo”
Markett è il nuovo Winter Tour che girerà l’Italia. Un Winter Tuor che è partito da Napoli alla volta di numerose città italiane. In questa nuova stagione sarà più spettacolare, più esclusivo e più divertente di prima, ma avrà il solito obiettivo: animare i clubbers mettendoli in vetrina e rendendoli assoluti protagonisti del party. Ad animare la serata sarà, come sempre, musica di qualità impreziosita dall’immancabile vocalist Christian Key.
In un quadro a tinte fosche ambientato nei primi anni del Novecento si sviluppa l’ultima vicenda di un ‘forestiero’, la cui presenza in città genera diffidenza e ostilità. Nasce così “Il fattaccio”, l’ottava storia scritta da Antonio Eleuteri, raccolta nell’elegante collana stampata dalla Finis srl di Montegranaro in mille copie, a distribuzione gratuita, e finanziata dall’Atac spa, AssIper centro assicurativo e Banco Marchigiano, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova.
Sabato 14 dicembre, l’ultimo libro dello storico e architetto civitanovese sarà presentato al pubblico al cine-teatro Conti, alle ore 17,00, e vedrà l’esibizione degli attori dell’Accademia Primo dialetto che proporranno un testo teatrale in anteprima.
L’evento è stato presentato questa mattina, nella sala della Giunta comunale, dall’assessore alla Cultura Maika Gabellieri, alla presenza dell’autore, di Ena Giuggioloni e Primo Recchioni dell’Accademia Primo dialetto. Presenti anche Andrea Deidda, Tania Fratini e Giorgio Lorenzetti dell’AssIper.
“Un appuntamento editoriale molto atteso nel periodo natalizio e seguito da tanti appassionati della storia locale, questo di Antonio Eleuteri – ha detto l’assessore Gabellieri – che ogni anno ci regala storie coinvolgenti piene di suspense. L’Amministrazione comunale è orgogliosa del nuovo lavoro, che impreziosisce una già bella collana e ti è riconoscente per il tuo impegno e la tua passione che danno ogni anno frutti tangibili, di cui rimarrà memoria nella storia cittadina”.
Tanti i richiami letterari nel testo, con due tributi espliciti a Leonardo Sciascia e Georges Simenon a trent’anni dalla scomparsa, incastonati in un gioco enigmatico che ruota attorno alle parole chiave Marte, rosso, vino e mare.
“L’ispirazione mi è arrivata da Marte – ha spiegato Eleuteri – con le scoperte astronomiche di ieri e di oggi. Sullo sfondo la vivace realtà di un paese di pescatori dove le storie si ripetono… tra furbizie varie e personaggi pittoreschi. Ringrazio l’Amministrazione e gli sponsor per questa rinnovata opportunità”.
Il romanzo breve a carattere storico è dedicato alla zia Anna Gasparroni, conosciuta come “Annarella” scomparsa nel 2018, che ha scritto diversi libri di poesie in dialetto.