La Feba Civitanova Marche capitola a Napoli per 86-63 contro la Blue Lizard Basket Capri. Nel tour de force di questi sette giorni, con la trasferta di domenica scorsa a Patti, le momò nel recupero dell’11° giornata di andata pagano dazio ad un avvio non ottimale.
Le biancoblu hanno anche patito la fisicità delle avversarie, che hanno fatto valere questo fattore in campo soprattutto a rimbalzo. Una partita che è servita d’esperienza anche alle più giovani, visto che hanno raccolto minutaggi importanti, con tutte le effettive che sono scese in campo.
Buona prova per Paoletti e Rylichova, mentre Bocola ha patito Dacic ma ha anche accusato un po’ di stanchezza, reduce comunque dalle ultime prestazioni di qualità.
“Siamo partite male – commenta coach Donatella Melappioni – con percentuali al tiro basse perché ci siamo ostinate all’inizio a tirare da fuori, mentre avremmo dovuto giocare di più a pallacanestro. Poi quando abbiamo di fronte squadre esperte paghiamo un po’ la nostra inesperienza".
"Le nostre avversarie hanno anche giocato per metterci le mani addosso, con diversi contatti al limite, ed abbiamo patito la loro fisicità. L’ultimo quarto lo abbiamo giocato con la nostra under 19 in campo, vista anche la partita di domenica prossima, così hanno fatto esperienza e sono riuscite a tenere il distacco" conclude Melappioni.
Blue Lizard Basket Capri - Feba Civitanova Marche 86 - 63 (28-19, 54-32, 69-46, 86-63)
BLUE LIZARD BASKET CAPRI: Rios* 11 (3/4, 1/2), Bovenzi* 14 (4/10, 0/2), Porcu 2 (1/2 da 2), Panteva 4 (2/2 da 2), Gallo* 12 (1/5 da 3), Gesuele NE, Prete, Martines 15 (5/9 da 2), Panteva NE, Manfre' NE, Giuseppone* 10 (4/9 da 2), Dacic* 18 (8/10, 0/1) Allenatore: Falbo P.
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Paoletti* 16 (3/8, 3/6), Angeloni 7 (2/4, 1/1), Bocola* 8 (4/13 da 2), Morbidoni, Trobbiani*, Binci, Severini 3 (0/2, 1/1), Giacchetti 6 (1/3, 1/2), Rylichova* 13 (3/6, 2/4), Grande, Malintoppi* 5 (1/6, 1/2), Pronkina 5 (1/1 da 2) Allenatore: Carmenati G.
Arbitri: Consonni C., Spina S.
"Siamo al fianco di famiglie, lavoratori e dei nostri pescatori, che stanno pagando un prezzo molto alto a causa di questa crisi energetica. L’impennata dei prezzi del gasolio e della benzina sta paralizzando interi settori, a partire da quello della pesca, mettendo in ginocchio centinaia di famiglie”. È quanto dichiara il direttivo 'Vince Civitanova', dopo il fermo dei pescherecci causato dal caro gasolio.
“Si parla di rincari tali da rendere le attività non più sostenibili, aggiungono. Altro duro colpo, dunque, per le nostre attività e le nostre famiglie già penalizzate dalla crisi economica connessa agli effetti dell’emergenza sanitaria Covid”.
“Per questo, in un momento così difficile per tutti, ci uniamo all’appello dei pescatori e degli armatori in rivolta, e auspichiamo in rapide ed adeguate misure urgenti da parte del Governo. Il comparto pesca a Civitanova è da sempre un settore strategico e vitale dove lavorano tantissime famiglie e il Governo deve assolutamente evitare che imprese con decenni di storia siano costrette a cessare la propria attività".
Presentato questa mattina il piano di azione del progetto pilota “Mare Circolare” realizzato nell’ambito del progetto europeo Blue Crowdfunding di cui la Regione Marche è partner e Svem soggetto attuatore.
Era presente per l’occasione il presidente della Giunta regionale, Francesco Acquaroli, che ha evidenziato come la capacità di unire progettualità su tematiche ambientali rappresenti un valore aggiunto.
“Le tematiche ambientali – ha sottolineato Acquaroli – vanno più che mai sostenute, specialmente in questo particolare momento storico. Per la Regione Marche la capacità di utilizzare i fondi europei e di indirizzarli su tematiche così socialmente rilevanti è di grande importanza”.
Ad introdurre gli interventi è stata la vicepresidente di Svem, Monica Mancini Cilla, che ha portato i saluti del presidente Andrea Santori e di Tablino Campanelli, membro del Cda. “Siamo qui – ha detto Mancini Cilla - per la fase conclusiva di questo progetto molto importante. Voglio ringraziare tutti quelli che si sono adoperati perché per la prima volta si sperimenta un'integrazione tra fondi strutturali europei e fondi privati del crowfunding, con l'auspicio che questa modalità diventi prassi istituzionale”.
Al tavolo dei relatori, anche il Capitano di Vascello, Donato De Carolis, comandante della Capitaneria di Porto di Ancona e direttore Marittimo Marche; Paolo Baldoni, Ceo Garbage Group, promotore dell’iniziativa; il professor Francesco Regoli, direttore del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università Politecnica delle Marche; Gian Marco Luna, direttore Cnr – Irbim Ancona.
L’iniziativa co-finanziata nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea “Interreg Mediterranean 2014-2020” prenderà il via a Fano nelle giornate del 12 e 13 marzo, per spostarsi poi a Senigallia il 19 e 20 marzo, Civitanova Marche il 2 e 3 aprile per concludersi sulla riviera del Conero il 23 e 24 aprile.
La raccolta fondi civica avviata il 27 settembre 2021 e conclusasi dopo 60 giorni ha raggiunto l’importante risultato economico di 41.680 euro, cifra che ora sarà utilizzata per le azioni di bonifica e pulizia dei mari in quei porti e fasce costiere a ridosso di centri urbani marchigiani di interesse turistico (Fano, Senigallia, Civitanova Marche e Riviera del Conero).
La campagna di comunicazione e sensibilizzazione che ha permesso di raggiungere l’obiettivo economico ha visto due testimonial d’eccezione, da sempre legati ai temi sostenibilità ambientale e alimentare: l’attore e scrittore Giobbe Covatta e lo chef stellato Moreno Cedroni. L’obiettivo del progetto pilota è ora quello di dare dimostrazione di come rimuovere gli elementi inquinanti, la plastica in primis, favorendo la salubrità marina, funzionale alla salvaguardia della filiera ittica e della catena alimentare.
“Dopo la parte di raccolta fondi – ha dichiarato Paolo Baldoni, CEO di Garbage Group – dalla prossima settimana scenderemo in acqua per dimostrare che vi sono soluzioni fattive all’enorme problema dell’inquinamento da plastica in mare”.
Garbage Group è una realtà marchigiana che da oltre 60 anni si prende cura e protegge l’ambiente marino anche attraverso il suo battello ecologico Pelikan. Un vero e proprio “Sistema” che permette la pulizia degli specchi acquei dai rifiuti solidi galleggianti, in particolare plastica, dai rifiuti semisommersi ed oleosi, oggi dotato di droni per le perlustrazioni aeree, Rov sottomarini a comando remoto e sonde per la raccolta dati che trasformano il battello in un laboratorio galleggiante.
“Un’azione pilota, certo, quella che ci apprestiamo a compiere – ha sottolineato Baldoni - ma che renderà bene l’idea di quello che il nostro ‘Sistema Pelikan’ è in grado di fare per tutelare il mare. A tal proposito ringrazio tutti i partner scientifici e il mondo del volontariato con cui ormai da molti anni collaboriamo per dare una risposta concreta a questo problema”.
Il progetto vede la partecipazione di partner scientifici come il Cnr – Irbim di Ancona e del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università Politecnica delle Marche. Nei 4 siti i ricercatori, con l’ausilio di unità navali proprie, effettueranno campionamenti per approfondire il tema dell'inquinamento da calze in plastica, attraverso draghe e box-corer per quantificare il problema e campionare sia il macro-litter che il micro-litter ed il loro eventuale accumulo nel biota.
A fianco di ciò ma lungo le spiagge, saranno fatti dei clean up che vedranno la partecipazione del mondo dell’associazionismo civico, ambientale, quello della scuola e dell’educazione ambientale, coadiuvati dalle amministrazioni comunali e dalle aziende di igiene urbana del territorio: Aset, Rieco, Cosmari e AnconAmbiente. La pulizia dei fondali marini sarà invece gestita dall’associazione Komaros Sub anche essa impegnata da molti anni in progetti volti alla tutela dell’ecosistema marino.
Milano è tornata a risplendere di bellezza irresisitible, fascino adreanalico e design innovativo anche per questo inverno grazie alla nuova edizione della Milano Fashion Week donna, per le collezioni Autunno Inverno 2023.
Wella, partner ufficiale di CNMI per le creazioni hair nei backstage, ha chiamato anche quest’anno a raccolta i migliori team di hair stylist d’Italia per la realizzazione delle acconciature di alcune tra le migliori sfilate in calendario.
Tra gli altri, non poteva mancare il Salone Hair Gallery by Walter Cognigni, punto di riferimento per la bellezza a Milano, come Official Hair Stylist della Milano Fashion Week 2022, svoltasi dal 22 al 28 Febbraio.
“La Milano Fashion week è un’esperienza che unisce bellezza, professionalità, creatività e lavoro di squadra. Partecipare è stata un’esperienza unica ed incredibile, e abbiamo potuto assistere a vere e proprie sfilate e vivere in diretta ogni singolo momento. Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto Ogni acconciatura creata ha seguito il filo conduttore dello show" dichiara Walter Cognigni, titolare del salone Hair Gallery by Walter Cognigni.
"Tutte queste nuove ispirazioni che ci arrivano dai backstage sono linfa preziosa e vitale per il nostro lavoro quotidiano che svolgiamo in salone - aggiunge Cognini -. Poter lavorare in contatto con grandi hair stylist internazionali su celebrity e modelle di fama mondiale ci consente di affinare le nostre competenze per rendere sempre più belle le clienti che si affidano a noi.”
Il salone Hair Gallery by Walter Cognigni a Milano si è caratterizzato per professionalità, creatività, attenzione e dedizione volta al capello rispondendo alle esigenze più difficili, con sorriso e amore verso il proprio lavoro e con l’obiettivo di valorizzare ogni persona, partendo proprio dai capelli come tratto unico.
Tutto il team è sempre alla ricerca dell’approccio giusto per riuscire ad instaurare una relazione di fiducia con il cliente e questo accade grazie anche al supporto delle altissime performance dei prodotti Wella utilizzati.
Parte l’iniziativa “Storie marchigiane”, a cura dell'associazione culturale “La Torre che Ride” di Potenza Picena, con il patrocinio della Regione, in collaborazione con il Comune di Civitanova – Assessorato alla Cultura e con l’Azienda Speciale Servizi Cultura Turismo e Spettacolo Teatri di Civitanova, finalizzata a valorizzare il patrimonio storico delle Marche rievocando fatti, persone e costumi che ne testimoniano la peculiare identità attraverso lo strumento teatrale.
Sono due le rappresentazioni, entrambe in scena al Teatro Annibal Caro nella parte alta della Città, la prima “L’assedio di Ancona” in programma sabato 12 marzo alle ore 21.15 e l’altra “La notte di San Giovanni” fissata per sabato 26 marzo ore 21.15.
“L’Assedio di Ancona”, di cui Stefano Cosimi cura la regia e con Daniele Gabrielli la sceneggiatura, è uno spettacolo incentrato sulla tentata conquista, nel XII secolo, della città dorica da parte di Federico Barbarossa e della flotta della Repubblica di Venezia. I protagonisti del dramma sono personaggi storici realmente esistiti.
Nella rappresentazione, all’emissario dell’imperatore di Costantinopoli viene lasciato il compito di raccontare la vicenda ad una popolana ricorrendo alla tecnica del flashback. Ingresso ad offerta libera pro Anffas ed accessibile ai possessori di “Green Pass” rafforzato e mascherina FFP2. Per le prenotazioni tel. 338.7467108 in orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00.
Operazione di servizio delle Fiamme Gialle a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Sequestrati oltre 5.000 articoli non sicuri per il consumatore.
I militari della Compagnia di Civitanova Marche, in occasione della festa della donna, hanno posto in essere un piano coordinato di controllo economico del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, a tutela dei consumatori e dei commercianti onesti.
In tale ambito l’attenzione dei militari si è focalizzata sulla merce esposta presso il punto vendita cittadino di una nota catena di negozi di abbigliamento, rilevando la presenza di numerosi articoli di bigiotteria privi o carenti delle informazioni minime per il consumatore, per un totale di 5.203 articoli.
Il materiale, non conforme agli standard di qualità e carente delle minime indicazioni previste dal “Codice di Consumo”, è stato posto sotto sequestro amministrativo e il responsabile è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
(Foto di repertorio)
Il sindaco di Civitanova Marche ha inviato questa mattina una lettera al primo cittadino di Skawina, Norbert Rzepisko, per chiedere informazioni sulla drammatica situazione dell’Ucraina, terra vicina alla Polonia. "Attraverso i media - scrive Ciarapica - apprendiamo che la vostra nazione, con molto spirito di fratellanza, spiccato senso dell’accoglienza, grande sentimento di umanità e collaborazione sta dando ospitalità a gran parte dei civili in fuga da quella guerra”.
"Da parte nostra abbiamo attivato, insieme alle associazioni cittadine, una macchina della solidarietà per aiutare i civili ucraini a cui abbiamo e continuiamo a manifestare tutta la nostra vicinanza avendo nella nostra comunità circa 300 residenti di quella nazione, persone laboriose, ben integrate e rispettose delle nostre leggi.
Questa mia missiva vuole essere un gesto di vicinanza anche nei confronti della tua nazione e in particolare della tua città Skawina a cui siamo legati ormai da 17 anni in un gemellaggio che non si è mai interrotto e che può essere ancor più rafforzato tenendoci in contatto e informandoci su qual è la vostra attuale situazione rispetto al flusso dei profughi e se in qualche modo possiamo esservi di concreto aiuto.
La nostra memoria - conclude Ciarapica - non si è interrotta, proprio a giugno del 2019 in occasione del 75°anniversario della Liberazione del nostro territorio da parte delle vostre truppe nel ’44 dall’oppressione tedesca, abbiamo celebrato insieme questa importante data, ribadendo la nostra ferma condanna alle guerre e alle privazioni delle libertà individuali".
La fase a eliminazione diretta di CEV Champions League si apre in salita per i biancorossi. Proprio come lo scorso anno, una corazzata polacca dà un grosso dispiacere alla Cucine Lube Civitanova in terra marchigiana. A espugnare il quartier generale dei campioni d’Italia questa volta è lo Jastrzebski Wegiel del palleggiatore Toniutti, fuoriclasse che lo scorso anno ci era riuscito con la maglia dello Zaksa, I cucinieri capitolano in tre set (22-25, 23-25, 19-25) faticando molto nel cambio palla. Mercoledì 16 marzo (ore 20.30), nel match di ritorno in Polonia, per ribaltare la situazione Civitanova dovrà imporsi per 3-0 o 3-1 e vincere il successivo Golden Set.
In evidenza nella sfida odierna l’ex opposto biancorosso Jan Hadrava, MVP del match e top scorer con 14 punti a referto (59%) come il suo compagno Fornal (60%) e come il biancorosso Simon, autore di 2 ace e 3 block. Tra i più regolari della Lube si distingue Lucarelli (11 punti con il 53%, 1 ace e 1 muro).
Nota di colore la presenza in tribuna del campione olimpico di salto in alto Gianmarco ‘Gimbo’ Tamberi, non nuovo a comparsate sugli spalti dell’Eurosuole Forum. Nel primo set la Lube commette 12 errori contro i 6 degli avversari, ma resta in corsa fino al 19-19, poi perde contatto (22-25). Nel secondo set la Lube continua a soffrire sotto i colpi dell’ex Hadrava, che mette a referto 8 punti col 78% di positività (16-21), e cede in un finale concitato vanificando la rimonta finale (23-25). Ospiti dilaganti nel terzo set, Fornal sale in cattedra (19-25).
La partita
Torna capitan Juantorena in panchina. Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio in diagonale con Garcia Fernandez opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Andrea Gardini risponde disponendo i suoi con Toniutti a smistare palloni per la bocca da fuoco Hadrava, Wisniewski e Macyra al centro, Clevenot e Fornal in banda, Popiwczak libero.
I polacchi partono con un muro ordinato (5-9), la Lube entra in partita con lampi di classe (8-9). Si procede a strappi (12-15). I padroni di casa restano sulla scia col muro di Lucarelli (14-15). Fornal è una spina nel fianco, mentre i campioni d’Italia puntano più sulla forza che sulla precisione (14-18). Marchisio entra per Yant. I biancorossi sono più lucidi in difesa e dal 15-19 piazzano il 4-0 del pari con degli attacchi e il muro di Simon (19-19). Nel momento della possibile svolta lo Jastrzebski torna sul +4 piazzando un ace e sfruttando gli errori di Civitanova (20-24). I polacchi vincono alla terza palla set, complice il servizio out di Simon (22-25). La Lube attacca di più, ma spreca.
Nel secondo set la sfida è tiratissima. La Cucine Lube ribatte colpo su colpo fino al triplo vantaggio ospite (13-16) agevolato dal muro compatto dei polacchi. Sul muro di Fornal (14-18) Blengini inserisce Zaytsev. La giocata di Anzani e l’ace di Yant rinvigoriscono i biancorossi (16-18), ma Civitanova fatica in attacco (16-21). Gli uomini di Blengini non si fanno prendere dalla foga e tornano in gara con Simon, prezioso al centro, e con l’ace di Lucarelli (21-23). Nel finale Yant (attacco) e Simon (ace) annullano due palle set, prima di incassare l’attacco vincente dei rivali (23-25). Hadrava mattatore con 8 punti.
Nel terzo set lo Zar resta in campo, ma lo Jastrzebski si conferma attrezzatissimo nel muro difesa e al servizio volando sul +6 dopo un mani out (5-11). Gli ospiti contengono Civitanova a muro e dilagano dopo un’infrazione biancorossa (7-14). Nonostante gli innesti di Diamantini e Sottile, inizialmente l’inerzia resta per i vincitori della Pool A (11-19). Seppur tardiva, arriva un abbozzo di rimonta (15-20), ma il sestetto di Gardini non si scompone e chiude il match con il muro di Wisniewski (19-25). Sei i punti di Fornal, come il distacco tra le squadre.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L) ne, Lucarelli 11, Zaytsev 5, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Penna ne, Yant 9. All. Blengini.
JASTRZEBSKI WEGIEL: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini
ARBITRI: Milan Rajkovic (CRO) e Jan Krticka (CZE)
PARZIALI: 22-25 (27’), 23-25 (29’), 19-25 (22’) Tot.: 1h 18’.
NOTE: Cucine Lube 15 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 51% in ricezione (32% perfette). Jastrzebski: 9 battute sbagliate, 3 ace, 8 muri, 52% in attacco, 50% in ricezione (20% perfette). Spettatori: 1.539. MVP: Hadrava.
“Contro la violenza di genere "questo non è amore". Oggi pomeriggio, nella giornata internazionale della donna, la Questura di Macerata, insieme al centro antiviolenza Sos donna, è stata presente con un punto informativo presso il Centro Commerciale Valdichienti a Piediripa, per sensibilizzare e far conoscere gli strumenti di contrasto della violenza di genere.
Numerose sono state le persone che si sono avvicinate, anche solo per chiedere un consiglio, al personale specializzato della Polizia di Stato e del centro antiviolenza per il contrasto della violenza di genere, nella giornata internazionale della donna.
I poliziotti della Squadra mobile della sezione "Reati contro la persona" e della Divisione Polizia Anticrimine hanno avuto modo di illustrare alle persone interessate, le misure di prevenzione che vengono adottate in casi di violenza di genere tra le quali l'ammonimento del Questore. Nel corso del servizio è stato distribuito materiale illustrativo sulla tematica.
Nel pomeriggio di ieri il Comitato Tecnico Mensa, alla luce dell’intenzione dell’Amministrazione Comunale ad aderire all’iniziativa “Green Food Week”, ha predisposto un particolare menu, sostenibile a livello ambientale, per la giornata nazionale del pasto sano a basso impatto ambientale “Amico del Pianeta” del prossimo 10 marzo.
Ai sensi di quanto previsto dall’articolo 10 del “Regolamento Servizio Refezione Scolastica” in vigore, considerato anche l’art. 3 dell’allegato al regolamento, l’Amministrazione Comunale ha ritenuto doveroso coinvolgere il Comitato Tecnico Mensa sul cambio del menu.
Sulla base di quanto discusso nella seduta di ieri tra dirigenti scolastici, genitori, rappresentanti dei Consigli di Istituto ed insegnanti, il Comitato ha deciso di appoggiare l’iniziativa e di proporre, come menu, per gli alunni fruitori della mensa appartenenti agli istituti comprensivi cittadini, pasta con crema di verdure, hamburger di legumi impanato al forno, insalata mista, pane e frutta. Alla riunione erano presenti anche le due nutrizioniste che hanno offerto il proprio contributo professionale e, come da prassi, il menu è stato approvato dall’Asur territoriale.
“Per un’iniziativa così importante, visto anche il cospicuo numero dei bambini iscritti alla mensa (1626 iscritti al servizio, ndr) – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi – è stato coinvolto il Comitato Tecnico che racchiude i rappresentanti di ogni categoria interessata. E’ stato molto importante che la riunione di ieri abbia registrato parecchie presenze, comprese quelle dei dirigenti e delle due nutrizioniste, in un dibattito ponderato che ha portato a decisioni condivise”.
Al via la manutenzione straordinaria dei marciapiedi e della sede stradale vicino il casello dell’autostrada. Nei prossimi giorni lavori anche in via Giovanni XXIII. Partiranno domani i lavori di sistemazione dei marciapiedi e il rifacimento del manto stradale di via Sonnino, nel tratto compreso tra l’inizio della rotatoria di via Einaudi in zona Aurora e l’imbocco al casello dell’autostrada.
Ne ha dato notizia questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, che aveva illustrato il progetto definitivo approvato nel novembre scorso. La sede stradale ed i marciapiedi di via Sonnino presentano un avanzato stato di degrado, dovuto principalmente ai ripristini effettuati nel corso degli anni per la realizzazione dei sotto servizi e al fisiologico deterioramento del conglomerato bituminoso e della struttura dei marciapiedi realizzati anni fa.
I numerosi avvallamenti necessitano anche di un risanamento del sottofondo, opere che saranno effettuate dalla ditta Co.Ri srl di Loreto per un importo di 150 mila euro. Consegna prevista entro 60 giorni. Responsabile del Procedimento è l’Istruttore Tecnico geometra Maurizio De Florio.
A breve, partiranno anche i lavori di rifacimento del manto stradale nel tratto di collegamento tra via Giovanni XXIII e via Costamartina, dove si registra un avanzato stato di degrado, che richiede continui interventi di manutenzione. In questo caso l’importo dei lavori è di 40 mila euro e la ditta è la Betonposa srl. L’Amministrazione comunale ha pianificato anche l’avvio dei lavori di sistemazione di via Argilofi, via Leopoldo Ori e piazzale della stazione ferroviaria.
Il rincaro choc di carburante, gas e luce sta mettendo in ginocchio l'intero Paese. A pagare il conto più salato le aziende del territorio, come la cartiera di Tolentino, che dopo l'emergenza Covid si trovano adesso con l'acqua alla gola e la possibilità di ricorsi di massa a Cassa integrazione, licenziamenti e chiusure (almeno momentanee). Diversi gli impianti che nel corso dell'ultimo fine settimana hanno deciso di abbassare le saracinesche per contenere i costi, con il gasolio che ha superato quota 2 euro al litro e il metano arrivato addirittura a 3 euro.
Per il “carburante verde”, c'è chi ancora tenta di mantere dei prezzi competitivi a fronte dell'aumento dei costi favoriti anche dal conflitto ucraino. Come nel caso di un distributore di Mogliano. Qui il costo del metano a 1,55€ ha spinto tantissimi maceratesi a spostarsi sul territorio per un pieno di quello che presto rischia di essere definito come il nuovo "oro verde". "Noi siamo in fila da mezz'ora e siamo arrivati da Civitanova, sulla costa i prezzi sono insostenibili", hanno raccontato degli automobilisti.
In queste ultime ore sono state numerose le telefonate che hanno raggiunto i contatti messi a disposizione dal comune di Civitanova, con le quali i cittadini hanno chiesto informazioni per poter effettuare donazioni al popolo ucraino.
L’Amministrazione comunale, pertanto, ha deciso di farsi promotrice di una raccolta fondi finalizzata all’opportunità per cittadini e aziende di offrire il proprio contributo a sostegno degli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale. "Civitanova Marche ha messo in moto una concreta catena della solidarietà per aiutare la popolazione ucraina. Oggi più che mai dobbiamo costruire ponti di umanità e di pace" ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica.
Si indicano, di seguito, le coordinate bancarie per effettuare il bonifico:
IBAN: IT 84 X 03069 68873 100000300021
INTESTATO A: Comune di Civitanova Marche – Servizio Tesoreria
BANCA: Intesa San Paolo SpA
CAUSALE: Donazione Civitanova per l’Ucraina
Sono, inoltre, tornati in via Trieste i servizi per la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata dei rifiuti e la riscossione dei pagamenti per i parcheggi blu, che erano stati temporaneamente trasferiti presso la palazzina tecnologica comunale e all’ufficio turistico.
Terminati i lavori di adeguamento dei locali situati a palazzo Sforza, gli operatori Cosmari e della Civitas sono tornati nella sede centrale dietro il Comune. Di seguito i nuovi orari di ritiro gratuito dei sacchetti: lunedì, martedì, giovedì, venerdì dalle 08,00 alle 13,00. Martedì e venerdì ore 16,00-19,00. Mercoledì chiuso. Orari pagamento parcheggi: dal lunedì al sabato ore 09,00-13,00 e 16,00-20,00
Un cuore grande su cui poggia il Varco sul mare è l’immagine della nuova medaglia che andrà sul petto del vincitore della 46esima edizione della StraCivitanova, la manifestazione sportiva che domenica 13 marzo andrà ai nastri di partenza con la ferita dei due anni di stop dovuti alla pandemia da Covid-19.
Il riposo forzato non ha affievolito l’entusiasmo dello staff dell’Atletica Civitanova, rappresentato oggi in conferenza stampa da Sergio Bambozzi e Alfredo Andreozzi, da sempre anime della gara, ma la gioia per l’appuntamento alle porte si è arrestata al deflagrare della guerra tra Russia e Ucraina che non accenna a finire.
Come hanno sottolineato lo stesso Bambozzi ed il sindaco Fabrizio Ciarapica, questa 46^ edizione sarà una corsa della ripartenza ma soprattutto della pace, con l’auspicio di tornare presto ad una situazione di equilibrio e fine delle sofferenze. “Mi sembra quasi un sogno poter presentare l’evento a cui abbiamo dato tanti dei nostri anni migliori – ha detto il presidente dell'Atletica Civitanova.
Anche se abbiamo dovuto ridimensionare il programma e accogliere meno iscritti rispetto al 2019, questa è la corsa più longeva della nostra città e merita ogni sforzo e sacrificio per essere rilanciata. Sono mille ad oggi i partecipanti, mercoledì chiuderemo le iscrizioni e non possiamo che sperare in tempi migliori”.
Folto il parterre di sponsor che sostiene la manifestazione, insieme al Comune di Civitanova; imprenditori che questa mattina non hanno fatto mancare la loro presenza dopo due anni così difficili e nonostante la crisi che il nostro Paese e la Regione Marche in particolare attraversano, con il blocco dei mercati dell’est europeo.
“Torna la StraCivitanova ma non nel clima che ci aspettavamo – ha detto il sindaco Ciarapica – perché oltre all’emergenza sanitaria stiamo affrontando un’altra emergenza grave, quella del conflitto russo-ucraino che ci dà molto pensiero. I bei ricordi sono fermi alle 3500 persone che avevamo in città nel 2019, perché il presente è drammatico e stiamo cercando di fare tutto il possibile per aiutare i tanti ucraini che rischiano la vita e stanno arrivando in Italia.
In questa situazione così complessa, a nome mio e dell’Amministrazione comunale voglio ringraziare Sergio Bambozzi e i suoi tecnici che sono riusciti a rimettere in piedi questa gara storica e tutti gli sponsor che non si sono tirati indietro nonostante le difficoltà enormi che le aziende stanno affrontando. Questa corsa sia anche un messaggio di pace e solidarietà che Civitanova esprime con il suo grande cuore”.
I due percorsi, il primo su distanza: Km 21,097 (competitiva) e il secondo di Km 10,500 (non competitiva), partiranno alle ore 9.30 dal Varco sul mare (ex Ente Fiera) dove è previsto anche l’arrivo, ma per problematiche contingenti si procederà all’inverso rispetto al tradizionale tracciato, lungo le seguenti vie.
Partenza. Lungomare Piermanni (corsia lato monti, direzione nord, altezza Varco sul Mare) – via Santorre di Santarosa – via Matteotti (direzione sud) – vialetto sud di piazza XX settembre – transito davanti al Comune – c.so Umberto I (direzione nord) – via Regina Elena – via Rossini – via Regina Margherita (direzione nord) – piazza Verdi – via IV novembre (fino al sottopasso della Lampara). Ritorno. Su via IV novembre - via Matteotti (direzione sud) – via Trento – via Leonardo Da Vinci (direzione Nord) – ingresso area portuale (Club Vela) – attraversamento area portuale – uscita via Caduti del Mare – via Trento – via Santorre di Santarosa – lungomare Piermanni (direzione Sud, corsia lato mare) – Largo Italia – circonvallazione stadio – via Montenero (corsia sud) – Largo Italia – lungomare Piermanni (corsia lato monti) – via Santorre di Santarosa – via Matteotti (direzione sud) – ingresso via Cavour.Alla Stracivitanova 2022 non poteva mancare la partecipazione di Daniele Vecchioni, che sabato pomeriggio all’hotel Miramare parlerà di corsa dispensando consigli ed esercizi pratici per migliorare tecnica e prestazioni.
La Feba Civitanova Marche sfodera una prestazione gagliarda e brillante che non basta per ottenere il successo. Le momò vengono battute dall’Alma Patti per 83-77 al termine di un match avvincente e combattuto. Non sono bastate le prestazioni di Giorgia Bocola, altra doppia doppia per lei, ed Anna Paoletti per riuscire ad avere la meglio delle siciliane. Con Rylichova a mezzo servizio, le biancoblu hanno comunque lottato fino all’ultimo pagando la poca lucidità nel finale. Adesso la Feba è attesa da un tour de force, visto che già mercoledì si ritorna in campo per il recupero della sfida contro Capri.
Primo quarto a favore delle locali che prendono il largo sul 19-8, poi le momò reagiscono alla grande ricucendo lo strappo sul 21-17. Nel secondo quarto le biancoblu inseguono di nuovo, 31- 21, ma Paoletti e Bocola salgono in cattedra portando il punteggio sul 42-37 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità si viaggia sul binario dell’equilibrio con un continuo botta e risposta ma negli ultimi 2 minuti le biancoblu tentano l’allungo sul 56-61. Ultima frazione palpitante con le momò che arrivano sul 60-68 ma perdono Trobbiani per cinque falli, allora Miccio e Verona riducono lo strappo, 71-72 a 4’15’’ dal termine. Paoletti trova il canestro dell’ultimo vantaggio Feba, 75-77 a 1’50’’ dal termine, tuttavia Patti piazza un break mortifero di 8-0 che chiude i giochi sull’83-77.
“Oggi siamo riuscite ad avere ottime percentuali al tiro, con due ottime prestazioni di Paoletti e Bocola – commenta coach Donatella Melappioni – ma non è bastato. Negli ultimi due minuti ci è mancata la giusta lucidità e Patti ne ha approfittato schierando il quintetto con più esperienza. Ci è mancato l’apporto di Anna Rylichova, visto che ha un problema alla caviglia per una botta subita nell’ultima partita, e non abbiamo avuto le sue penetrazioni. Purtroppo ci servono i due punti ma dobbiamo cercare di guardare avanti visto che mercoledì giochiamo contro Capri”.
Alma Basket Patti - Feba Civitanova Marche 83 - 77 (21-17, 42-37, 56-61, 83-77)
ALMA BASKET PATTI: Micovic 7 (2/4, 1/1), Botteghi* 22 (9/13, 0/1), Gregorio NE, Dell'orto 6 (3/3, 0/3), Iuliano* 4 (1/1, 0/1), De Lise NE, Chiarella, Miccio* 19 (5/10, 3/9), Verona* 23 (9/15, 0/2), Gualtieri* 2 (1/3 da 2), Bardare NE, Di Mauro NE Allenatore: Buzzanca M.
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Armillotta NE, Paoletti* 34 (5/8, 6/14), Angeloni, Bocola* 30 (13/18 da 2), Morbidoni NE, Trobbiani*, Binci*, Severini, Rylichova* 7 (2/8, 0/3), Grande NE, Malintoppi 6 (3/4 da 2), Pronkina Allenatore: Carmenati G.
Arbitri: Licari B., Giordano A.
Una Vis Civitanova volitiva e tenace cede nel finale per 3-2 alla Jesina nel derby delle Marche di questa serie C. Davanti al pubblico amico le rossoblu, alla terza partita in tre giorni, lottano fino all’ultimo in un match molto vivace e combattuto. La beffa è arrivata nel finale per le ragazze di mister Renzo Morreale che ancora una volta non si sono risparmiate, contro una compagine organizzata.
Avvio di match a favore delle padrone di casa che passano subito in vantaggio con un tiro dalla distanza di Uzqueda che si insacca sotto la traversa. La stessa Uzqueda al 4’ non riesce a girare di testa la palla verso la porta da posizione favorevole. La Jesina fa fatica nel primo tempo e subisce l’aggressività delle rossoblu, anche se fallisce al 17’ un penalty con Tamburini. Comunque il match si mantiene equilibrato e la Vis Civitanova va al riposo lungo sull’1-0.
Nella ripresa le leoncelle alzano il ritmo ed approfittano del calo fisico delle ragazze di mister Morreale, con poche rotazioni a disposizione. La compagine di mister Francesco Baldarelli sbatte in un paio di occasioni su Comizzoli e sui montanti, ma in contropiede le rossoblu fanno male e Uzqueda sigla il 2-0 al 57’. La partita non è affatto finita perché Zambonelli al 62’ riapre i giochi con una conclusione beffarda, poi il pressing delle leoncelle porta al pari al 72’ con l’autorete sfortunata di Piscitelli. La Vis Civitanova stringe i denti fino all’ultimo ma all’88’ ancora Zambonelli si invola per vie centrali e supera Comizzoli in uscita per il gol che regala i tre punti alla Jesina.
“Partiamo dal presupposto che in questo momento siamo senza cambi ed abbiamo un paio di ragazze che fanno fatica a tenere la categoria – afferma mister Morreale – quindi giocarsela alla pari con la Jesina come abbiamo fatto oggi c’è solo da dire che le ragazze sono state tutte fantastiche. Più di questo non possiamo fare ed è un peccato perché avevamo fatto un lavoro di livello purtroppo c’è questa situazione numerica non ottimale e non è facile affrontare il campionato così”.
VIS CIVITANOVA – JESINA 2-3 (1-0 pt)
VIS CIVITANOVA: Comizzoli, Natalini (80’ Suarez), Langiotti, Piscitelli, Aparicio Perez, Eugeni, Uzqueda, Monterubbianesi, Spinelli, Silvestrini (80’ Fernandez), De Luca A dip. Raimondi All. Morreale
JESINA: Generali C., Modesti, Picchio, Battistoni, Gambini, Zambonelli, Tamburini, Verdini (71’Crocioni), Fontana (79’ Rossetti), Fiucci (58’ Coscia), Gallina A disp. Cantori, Amaduzzi M., Generali F., Mosca, Stimilli, Amaduzzi A. All. Baldarelli
Arbitri: Alessandro Silvestri di Roma 1
Reti: 1’ e 57’ Uzqueda, 62’ Zambonelli, 72’ aut. Piscitelli, 88’ Zambonelli
Peccato. Una grande Virtus Civitanova se la gioca fino in fondo al PalaPanzini contro la Goldengas Senigallia, accarezzando a lungo il sogno di tornare a casa con due punti che sarebbero stati di platino. E’ mancato solo il rush finale ai ragazzi di coach Schiavi, che hanno duellato alla pari con una delle sorprese della stagione, penalizzata solo da qualche errore di troppo in lunetta e dalla comprensibile sofferenza a rimbalzo.
Nel primo tempo l’equilibrio è totale. I biancoblu sono bravi a sfruttare una difesa biancorossa svagata per toccare il +4 (13-17 all’8’ con due canestri in fila di un caldissimo Vallasciani), i padroni di casa rispondono ma non riescono a capitalizzare il netto predominio fisico e nel pitturato e così la partita scorre via con le due squadre a ribattersi colpo su colpo senza che nessuna delle due riesca davvero a prendere il comando delle operazioni. Civitanova ci riprova poco prima dell’intervallo lungo (30-35 al 19’ con un 1/2 in lunetta di Musci), ma una bomba di tabella di Cicconi Massi consente a Senigallia di rintuzzare e chiudere all’intervallo sotto di 3 (33-36).
La Goldengas però cambia volto a inizio terzo quarto. Una rubata di Varaschin direttamente dalla rimessa al rientro sul parquet convertita in due punti da Bedetti e un canestro di Giannini girano il vento, la Virtus non trova il canestro nei primi 3’ della ripresa e i padroni di casa ne approfittano per salire a +5 (41-36 al 23’ con due liberi di Varaschin). Gli errori si moltiplicano da ambo le parti, gli aquilotti si scuotono con una tripla di Riccio ma i biancorossi allungano fino al +7 (48-41 al 26’ con un altro 2/2 di Varaschin in lunetta). Nel momento più difficile della serata la Virtus si ricompatta in difesa e replica con un parziale di 0-8 che la riporta di nuovo avanti (48-49 al 28’ con due liberi di Riccio) e la partita torna ad essere un duello rusticano su ogni pallone. Senigallia scatta meglio dai blocchi del quarto periodo e accumula di nuovo qualche punticino di vantaggio, i biancoblu provano a tenersi aggrappati alla partita come possono, ma quando Giacomini scocca da 7 metri abbondanti la tripla del +8 (66-58 a 5’ dalla sirena) i titoli di coda sembrano già pronti.
La Virtus però ha un cuore enorme, abbassa la saracinesca in difesa e ritorna di nuovo a -1 (66-65 al 38’ con una percussione nel pitturato di Costa). Ai biancoblu manca solo il colpo di reni: Bedetti ridà il +3 a Senigallia (68-65), Riccio ha in mano la tripla per impattare con una trentina di secondi da giocare ma la spedisce sul ferro e sul ribaltamento di fronte Giannini scrive di fatto la parola fine col canestro del nuovo +5 biancorosso. Dispiace per il risultato, ma la prestazione virtussina è di nuovo più che confortante. Un buon viatico in vista del rush finale della stagione che riprenderà fra due settimane, dopo la sosta per le finali di Coppa Italia.
GOLDENGAS SENIGALLIA-VIRTUS CIVITANOVA 73-65
SENIGALLIA: Giannini 12, Calbini, Giacomini 15, Gnecchi 3, Varaschin 13, Bedetti 16, Bedin 3, Terenzi, Cicconi Massi 11, Rossini ne. All.: Gabrielli.
CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 12, Guerra 4, Felicioni, Vallasciani 18, Dessì 9, Riccio 17, Musci 5. All.: Schiavi.
ARBITRI: Antimiani, Rezzoagli.
PARZIALI: 20-18, 13-18, 20-17, 19-12.
Lutto a Civitanova Marche. Ieri alle 17.00 si è spenta la signora Dorina Ciarapica, madre dell'imprenditore Germano Ercoli. La signora Dorina, oltre a Germano, ha avuto altri tre figli, Enrico ingegnere, Rosaria dirigente d'azienda, Maria casalinga. Dorina aveva festeggiato il traguardo dei 100 anni, il 27 settembre dell'anno scorso.
Germano Ercoli ha dichiarato: "Mia madre ha vissuto 100 anni serenamente, così come serenamente se n'è andata, credo non potesse chiedere di più". La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Terra e Cielo di via Cecchetti a Civitanova Marche. Il funerale sarà celebrato, domani 8 marzo, alle ore 15.30 nella chiesa Santa Maria Ausiliatrice, nel quartiere San Marone. La redazione di Picchio News si stringe attorno alla famiglia Ercoli per la dolorosa perdita subita.
Il rincaro choc dei carburanti ha già colpito diversi impianti nel Maceratese: dopo l’aumento dei prezzi del gasolio – arrivato oltre i 2 euro al litro – è la volta del metano, che nell’arco di poche settimane ha visto quasi triplicare il proprio costo.
In molte stazioni di servizio della provincia è stata addirittura superata la quota dei 3 euro al chilo per il “carburante verde”, nonostante qualcuno tenti ancora di mantere dei prezzi ancora competitivi. È il comune di Civitanova Marche, per ora, a segnalare il rincaro maggiore in tutta la regione: 3,49 euro.
L’aumento dei prezzi del carburante – come anticipato nei giorni scorsi – è legato direttamente al caro-energia degli ultimi mesi, a sua volta influenzato dagli sviluppi più recenti della “crisi Ucraina”. Nel weekend, alcuni distributori della provincia di Macerata – come ad esempio a Montecassiano, Montecosaro e Civitanova - hanno preferito rimanere chiusi, per cercare di sopperire in minima parte alle spese.
Altre stazioni, come quelle di Pieve e Piediripa (gruppo Ama), hanno giustificato la momentanea chiusura con ‘interventi di manutenzione' agli impianti di distribuzione dei carburanti.
“La situazione è diventata insostenibile – ha dichiarato Adriano Massaccesi, gestore di Metano Pieve – Oltre a dover chiudere le pompe di rifornimento, sono stato costretto anche a licenziare un mio dipendente”.
Da questa notte i pescherecci delle marinerie italiane non usciranno in mare. E sarà così tutta la settimana. La decisione, comunica l'Associazione produttori Pesca, è stata presa durante un'assemblea avvenuta a Civitanova Marche e che ha visto i rappresentanti dell'80% delle marinerie italiane: "Sciopero generale per tutti. Il caro gasolio non permette più di sostenere l'attività di pesca e il comparto ha deciso di fermarsi". Il 9 marzo è previsto un incontro con il Ministero.