Sono terminati i lavori di manutenzione straordinaria di alcuni tratti della strada in Contrada Piane di Chienti. "Un intervento necessario che i residenti aspettavano e chiedevano da tempo - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica dopo un sopralluogo - ed essere riusciti ad intervenire è per noi motivo di soddisfazione. Mi scuso con i residenti per il ritardo, ma pur sollecitando i lavori, sono subentrati fattori esterni che nulla avevano a che vedere con la nostra volontà di risolvere il problema".
I lavori, per un importo complessivo di 60 mila euro, hanno riguardato due tratti: il primo della lunghezza di circa 300 metri nella zona compresa tra l’incrocio in prossimità dell’ex Scuola e l’incrocio con la strada della Chiusa 2; il secondo, lungo circa 200 metri nella zona compresa tra l’incrocio tra l’ex S.P. 485 Maceratese ed il passaggio a livello della linea Civitanova Albacina.
"Questa strada era in condizioni davvero fatiscenti - continua Ciarapica - dovute anche al passaggio dei mezzi pesanti del Cosmari per via della presenza del centro di stoccaggio. Anche su questo fronte stiamo valutando una possibile soluzione".
Il sindaco elenca i lavori che sono in procinto di partire: "Sulla strada del Vallato è in programma la depolverizzazione dell’attuale pavimentazione in ghiaia (80 mila euro); in via Verga i lavori di asfaltatura di un primo tratto (160 mila euro). Per la restante parte è stato approvato l’elaborato progettuale per un importo di 195 mila euro; pavimentazione di piazza Conchiglia (170 mila euro); lavori in via Montello e via Capuano (60 mila euro); via Romagna (115 mila euro); in via Ugo Bassi è previsto il rifacimento di marciapiedi e del manto stradale (130 mila euro); via Giusti (150 mila euro)".
"La sistemazione delle strade è un progetto richiesto a gran voce dalla città - precisa il primo cittadino -. Conosciamo la situazione e compatibilmente con le risorse di bilancio stiamo cercando di fare tutto il possibile. La viabilità cosi come la sicurezza sono priorità di questa amministrazione".
Cauto ottimismo tra i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova sulle condizioni dello schiacciatore cubano Marlon Yant, che martedì in Turchia si è infortunato alla caviglia dopo un salto nel terzo set della sfida di Champions League con i padroni di casa dell’Halkbank Ankara. A fornire gli ultimi aggiornamenti sulle condizioni dell’atleta caraibico è il responsabile sanitario della Lube Volley, Mariano Avio.
"Yant sta progressivamente migliorando - dichiara il medico biancorosso -. Rispetto alla sera dell'infortunio il quadro lascia ben sperare. Il suo è stato un trauma distorsivo alla caviglia con problematiche all’articolazione tibio-tarsica sinistra e interessamento capsulare. C’è stato un versamento, valutiamo giorno per giorno l'evolversi della situazione con il fisioterapista Marco Frontaloni, ma la giovane età di Marlon è un fattore che potrebbe incidere positivamente".
C’è soddisfazione in casa Lube Volley per la concreta possibilità di guarigione del giocatore. Lo staff sanitario continuerà a lavorare nel tentativo di recuperare Yant per la sfida da dentro o fuori di mercoledì 15 marzo, alle 20:30, il ritorno dei quarti di Champions League all’Eurosuole Forum con l’Halkbank.
I biancorossi dovranno imporsi 3-0 o 3-1 per giocarsi il passaggio del turno al Golden Set. In ordine di tempo, Luciano De Cecco e compagni dovranno prima pensare al big match che domenica 12 marzo, alle 18, chiuderà la stagione regolare di SuperLega, la trasferta al PalaBarton contro la Sir Safety Susa Perugia.
Una 12enne civitanovese è arrivata alla finale di The Voice of Italy, versione Kids, il programma di Rai Uno condotto da Antonella Clerici. Melissa Agliottone fa parte della squadra della vocal coach Loredana Bertè, e concorrerà alla vittoria del talent la cui finale andrà in onda domani sera, 11 marzo, in prima serata.
Proprio la Bertè, nella puntata del 4 marzo del programma, è stata stregata dalla sua esibizione, sin dalla prima nota e l'ha voluta con forza nel suo team. Melissa nell'occasione ha suonato con il suo pianoforte il celebre brano "Fallin'" di Alicia Keys. Ad accompagnarla sul palco sono state la nonna Ursula e i genitori Valentina e Gennaro.
Impressionati dall'esibizione anche gli altri giudici del programma, che vede in gara giovani dai 7 ai 14 anni: i Ricchi e Poveri, Clementino (che ha definito Melissa una "bomba"), e Gigi D'Alessio. Lo scorso ottobre Melissa aveva raggiunto il podio del talent cittadino, 'Toc- Talent Of Civitanova', quando a giudicarla era stato pure il maestro Beppe Vessicchio. "In bocca al lupo Melissa, Civitanova fa il tifo per te!", ha commentato il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, in vista dell'appuntamento di domani.
Anche il sottopasso Esso torna a nuova vita grazie a "Deep Blue", l'ultimo lavoro firmato "Vedo a Colori": un gioco di colori di luci generati dal sole che bagna la superficie del mare con i suoi pesci. I lavori sono terminati ieri e portano la firma di Rick Molyneux, uno street artist belga, di Gent, ed è il primo artista internazionale che arriva a "Vedo a Colori".
"Civitanova sempre più viva e più bella grazie al progetto 'Vedo a Colori' di Giulio Vesprini - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - Con questo murales consegniamo un altro spazio urbano riqualificato alla città e continuiamo un percorso, che tramite la street art, vuole donare una rinascita dei luoghi, ma soprattutto degli animi: posso dire, con orgoglio e soddisfazione, che siamo sulla strada giusta".
Dopo la mostra "Saluti dal Porto" che ha registrato il record di visite, con "Deep Blue" si inaugura ufficialmente la stagione 2023 del Museo d'arte Urbana e si dà il via anche ad una sorta di gemellaggio artistico, tra Civitanova e Gent, dove Rick Molyneux, sta recuperando i quartieri periferici della città realizzando molto iniziative importanti tra cui tour guidati e scuole di graffiti per ragazzi.
"Idee - fa sapere Giuseppe Cognigni, assessore al decoro urbano - sulle quali anche noi, qui a Civitanova, stiamo già lavorando. Entro l'anno - assicura - andrò a Gent per avviare una reciproca collaborazione artistica e turistica".
Poi aggiunge: "L'opera di riqualificazione e di messa in sicurezza della città continua anche grazie a Giulio Vesprini e al suo progetto 'Vedo a Colori'. Il sottopasso, infatti, oltre a questo murales che infonde la sensazione di immergersi nel mare, annullando completamente l'oppressione del grigio, è stato messo in sicurezza grazie all'installazione di telecamere e ad una nuova iluminazione a led". Al termine dei lavori c'è stato uno scambio di libri per sigillare il rapporto che porterà artisti dal Belgio in città e artisti rappresentati da "Vedo a Colori" in Belgio.
"È senza dubbio un'importante esperienza di scambio culturale tra due artisti e organizzatori di progetti legati alla street art - fa sapere Giulio Vesprini -. Avere qui Rick rappresenta un altro tassello importante di crescita per Vedo a Colori, insieme stiamo raccogliendo informazioni che andranno a generare una rete internazionale di artisti e attività che verranno esportate ed importate tra Belgio e Italia, tra Gent e Civitanova Marche, in un gemellaggio tra le due città grazie all'arte urbana. L'idea proposta da me anni fa, farà crescere entrambi i progetti in chiave turistica e di promozione culturale con tantissime attività che presenteremo nei prossimi mesi".
Il prossimo anno il Civitanova Film Festival festeggerà la sua prima decade e, preparando l’edizione 2023, ha messo la testa già ad una nona edizione di portata: più "lunga" in termini di programmazione, più carica di significati, più aperta alla città e alle varie forme d’arte. E con tante sorprese. Ma il Cff non può davvero riprendere senza un sentito ricordo di Claudio Gaetani.
Da quest’anno, infatti, il premio miglior attore della rassegna dei corti, cuore pulsante della manifestazione, sarà dedicato proprio a Gaetani, scomparso nel settembre scorso. Grande amico del festival, l’attore e regista civitanovese ha preso parte in più vesti alla vita del Cff, partendo dalla prima edizione in qualità di giurato. Ora, ha lasciato un vuoto umano e culturale.
Entrando sui contenuti della nona edizione, la prima novità del Cff 2023 è il ritorno anche al chiuso, al cine-teatro Cecchetti, con un rientro in sala che non lascerà da parte Civitanova Alta, luogo che ha adottato lo scorso anno il progetto con una risposta oltre le aspettative. Il programma infatti si allunga notevolmente, visto che partirà da maggio per arrivare a fine luglio, modulandosi in quattro momenti ben distinti.
La prima parte sarà tra le poltroncine del Cecchetti e si dedicherà ai lungometraggi: a maggio si avranno tre giorni di film e incontri con il regista, ma anche di matinée con le scuole della città (e non solo). La seconda parte, invece, farà da preludio al Festival vero e proprio e guiderà il pubblico per quattro giorni infrasettimanali, tra Cecchetti e altri spazi del centro città, con un caleidoscopio di arti che dialogano proprio sul “mondo della celluloide”.
Si arriverà al clou del Cff 2023, che da giugno animerà per quattro giorni Civitanova Alta, con presentazioni di libri, incontri con registi, concerti e l’imperdibile rassegna dei cortometraggi, che tra i vari riconoscimenti assegnerà il Premio Stelvio Massi. L’ultima parte del Cff 2023 è all’arena estiva del Cecchetti: qui, si saluterà a luglio con una retrospettiva su di una delle star della storia del cinema.
Dal 8 al 10 marzo, a Civitanova Marche sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio condivisi nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani e disposti dal questore per la prevenzione dei reati in genere, specie di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state identificate 285 persone e sottoposti a controllo 139 veicoli.
Tutti i servizi sono stati svolti dai poliziotti della Questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona e ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dal locale commissariato di pubblica sicurezza.
Durante i servizi è stato sottoposto a controllo il centro della città, il lungomare nord e sud, i giardini “Lido Cluana”, zona ”Varco sul Mare”, zona stadio e area foce del Chienti.
Le piccole e medie imprese marchigiane spronate a fare un definitivo passo avanti, verso una nuova dimensione culturale. Quella della sostenibilità ambientale, dell’impegno sociale e della responsabilità verso le nuove generazioni.
A prendere metaforicamente per mano le PMI marchigiane e a guidarle in questo salto di qualità saranno due realtà marchigiane leader nel proprio settore, che vivono nel territorio e per il territorio: Tipicità e Banco Marchigiano.
Il contesto sarà quello del forum economico finanziario "Ri-Evoluzione GloCal Forum" che si terrà lunedì (13 marzo) dalle ore 15 nella Sala Raffaello del Fermo Forum, organizzato proprio da Tipicità e Banco Marchigiano, in collaborazione con Studio Impresa e Confindustria Fermo.
"Le PMI – dice Marco Bindelli, vice Presidente del Banco Marchigiano – pur non essendo obbligate a redigere il bilancio di sostenibilità, saranno avvantaggiate nell’informare dei propri risultati sociali e ambientali. Il Banco Marchigiano, insieme alla propria capogruppo, Cassa Centrale Banca, sarà in grado di valorizzare, affermare e ribadire la propria identità cooperativa, facendosi interprete della sostenibilità secondo un proprio percorso, mantenendo e migliorando l’attenzione al territorio".
Ma le imprese vanno accompagnate in questo processo, per riuscire ad affrontarlo adeguatamente. E, da questo punto di vista, il forum di lunedì sarà una grande tavola rotonda di voci autorevoli in materia che avranno l’obiettivo proprio di aprire, perché no, una fase nuova e sfidante.
"Stare accanto al territorio, alle sue famiglie ed alle sue imprese è la nostra vocazione, per sensibilità nonché per statuto sociale della nostra Banca – dice il presidente del Banco, Sandro Palombini - pertanto siamo senz’altro in prima linea quando si tratta di cogliere occasioni e opportunità, come questa con Tipicità, per poter essere loro di supporto. In una fase in cui si guarda sempre più ai grandi numeri, noi crediamo ancora fermamente alla relazione diretta ed alla prossimità”.
"Avere accanto a noi il Banco – dice Angelo Serri, patron di Tipicità – la dice lunga sull’attenzione alla territorialità che ci anima entrambi. Reti e sinergie in questo modo crescono esponenzialmente".
Il forum, moderato dal giornalista de "Il Sole 24 ore" Michele Romano, saprà certamente fare anche da bussola per orientarsi nel periodo che, si, è molto complicato ma la storia insegna che proprio dalle difficoltà ci si può rilanciare e riscoprire più forti di prima.
Le competenze dei relatori che animeranno il forum sapranno certamente non solo dare molti spunti alle imprese presenti ma anche risposte e consigli utili. Tra loro, oltre all’Università Politecnica delle Marche, che porterà un focus proprio sulla formazione aziendale nel mondo della sostenibilità, ci saranno partner e consulenti di grande competenza e verranno portati anche case history aziendali di valorizzazione e rilancio della sostenibilità, come quella della trevigiana Corvezzo Winery nella produzione di prosecco biologico e, tra i big marchigiani, il Gruppo editoriale Eli-Pigini Group, con l’AD Michele Casali.
L’appuntamento con il “Ri-Evoluzione GloCal Forum” sarà anche accreditato come momento formativo dall’Ordine dei Giornalisti delle Marche e dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Fermo.
Civitanova piange Giovanna Ginevri, la madre dell’ex presidente del Consiglio comunale e già sindaco della città rivierasca Ivo Costamagna. La donna, 92 anni, si è spenta nella mattinata di ieri.
È stato proprio il figlio a darne notizia attraverso un post Facebook. “Stamattina (ieri,n.d.r) – ha scritto – mamma è volta in cielo. Un amore e un dolore immensi. Grazie per tutto, di tutto. Per sempre”.
Con queste parole, l’esponente socialista ha voluto celebrare una figura fondamentale per la sua vita di uomo e politico, vera e propria ancora di salvezza nei momenti più bui. I funerali di Giovanna Ginevri avranno luogo sabato 11 marzo, alle ore 15:30, alla chiesa di San Pietro a Civitanova Marche.
La città di Civitanova Marche ha aderito al progetto: “Io rispetto il ciclista”, ideato e promosso in Italia dall’omonima associazione fondata da Paola Gianotti, ciclista insignita di quattro world guinness record come donna più veloce ad aver fatto il giro del mondo in bici, Marco Cavorso, padre di Tommaso, ragazzo di 14 anni ucciso nel 2010 mentre si allenava in bici nelle strade della provincia fiorentina e Maurizio Fondriest, ex campione del mondo di ciclismo professionistico.
Questa campagna nasce per sensibilizzare gli automobilisti per una guida sicura e soprattutto per un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza dell’automobilista rispetto al ciclista attraverso l’installazione di cartelli di avviso lungo le strade.
La cerimonia di posa del cartello con la scritta: “Attenzione strada frequentata da ciclisti - 1,5 mt di distanza”, che campeggia da oggi sulla strada provinciale maceratese, appena attraversato il quartiere di Santa Maria Apparente, si è svolta oggi pomeriggio alla presenza della campionessa Paola Gianotti, che ha preso parte anche all’incontro pubblico che si è svolto alle 17,00 nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza del vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, degli assessori Roberta Belletti (Mobilità sostenibile), Manola Gironacci (Turismo), delle referenti dell’associazione Noi Marche, Loredana Miconi e Sonia Miconi, Mauro Fumagalli di Marche Bike Life e dei responsabili delle associazioni cittadine di settore. Presenti anche i consiglieri comunali Gianluca Crocetti, Paola Campetelli e Paola Fontana.
“Mi sento a casa a Civitanova – ha detto Paola Gianotti nel ringraziare l’Amministrazione comunale per aver aderito al progetto - ci vengo spesso e volentieri, per le sue tante attività legate al mondo della bici. Sono 4500 i cartelli posizionati in tutta Italia, con l’obiettivo di indicare la distanza giusta per il sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza lungo le strade e stiamo cercando di far inserire questa norma nel Codice stradale, come già nel resto dell’Europa. Attualmente la normativa è in fase di convalidazione".
"Grazie dunque al Comune e Noimarchebikelife per aver inserito in questo circuito virtuoso Civitanova. Sulle strade viene ucciso un ciclista ogni 35 ore, io stessa ho iniziato questa campagna sulla sicurezza dopo essere stata investita da un’auto, occorre fermare questa strage fuori da ogni senso”.
“Un ringraziamento all’ambasciatrice Paola Gianotti per questo bel messaggio che porta nel nostro splendido Paese – ha detto l’assessore al Turismo Manola Gironacci -, a Noi Marche, nelle persone di Loredana e Sonia Miconi per il lavoro svolto nella valorizzazione del territorio marchigiano a 360°, premiato come secondo miglior progetto nazionale all'ultimo Oscar italiano del cicloturismo. Un grazie anche a Mauro Fumagalli che ha ideato il Civitanova il Bike festival, e ai responsabili delle associazioni cittadine di settore oggi presenti. Mi auguro che anche gli altri comuni della rete aderiranno presto a questa campagna di sensibilizzazione, nel rispetto di chi transita in strada sia in automobile, in bici o a piedi”.
“A nome dell’Amministrazione comunale voglio ringraziare Paola Gianotti per essere qui con noi oggi e per aver dato a Civitanova, grazie al suo progetto “Io Rispetto il Ciclista”, una grande opportunità – ha dichiarato l’assessore Roberta Belletti. Abbiamo accolto questo importante messaggio di sensibilizzazione, fermamente convinti che la sicurezza stradale di chi usa la bicicletta sia fondamentale”.
“ La nostra città vuole essere vicina a tutti i ciclisti, amatoriali e professionisti, ma solo attraverso un lavoro di squadra si può rafforzare il lavoro di attenzione e di sensibilità che stiamo facendo per una città sempre più sostenibile: quello cioè di favorire la sicurezza e il livello di convivenza degli utenti della strada, incentivando l’utilizzo di mezzi a zero impatto ambientale".
"La nostra città è da sempre una città amica delle biciclette, vanta una lunga storia nel mondo del ciclismo e come dimostrano i tanti appuntamenti sportivi che si organizzano è sicuramente uno sport su cui stiamo puntando molto. Quindi abbiamo accolto subito e con grande positività questa campagna di sensibilizzazione che rappresenta un altro passo in avanti verso un futuro sempre più sostenibile”.
“Quello della sicurezza stradale del ciclista è un problema molto sentito – ha spiegato l’assessore allo Sport Claudio Morresi. Proprio di recente, da un confronto con tecnici del ciclismo è emerso un netto calo di tesseramenti dei ragazzi, proprio per la paura di affrontare i pericoli che si possono incontrare in strada. Come amministrazione comunale cercheremo di mettere in atto quante più misure possibili per sviluppare infrastrutture e fornire maggiori servizi e tutele ai cittadini e a chi arriva in città”.
“Noimarchebikelife - ha spiegato Loredana Miconi - è un protocollo d'intesa nato 4 anni fa, che coinvolge 25 comuni di tre province diverse (Macerata, Fermo e Ancona) in un progetto di cicloturismo volto a promuovere itinerari, arte, cultura e tradizioni attraverso user experience utilizzando le peculiarità e le eccellenze di una parte della Regione Marche. Sono già dieci i comuni che faranno installare il cartello di Io rispetto il turista, ma di certo anche gli altri aderiranno”.
“Con Paola Gianotti abbiamo condiviso tanti progetti – ha sottolineato Mauro Fumagalli - Quattro anni fa proprio Civitanova è stata la seconda città italiana a mettere i primi cartelli per invitare al rispetto del ciclista. Si va in bicicletta non solo per sport o nel tempo libero, la si usa anche per spostarsi e per lavorare e spesso la usano persone anziane, bambini e occorre prestare maggiore attenzione in strada”.
Al termine dell’incontro sono intervenuti anche esponenti delle associazioni cittadine di settore per un confronto con gli amministratori sulle misure urgenti da porre in essere per far diventare Civitanova una città sempre più a misura del ciclista. “Siamo sulla buona strada – ha concluso l’assessore Belletti. Il nostro obiettivo è quello di favorire la sicurezza e il livello di convivenza degli utenti della strada, incentivando l’utilizzo di mezzi a zero impatto ambientale”.
Nuova sede per l'indirizzo "Made in Italy - Moda" dell’istituto professionale "Virginio Bonifazi" di Civitanova. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, 143 studenti sono stati trasferiti dai locali del Comune, in via Duca d’Aosta nella città Alta, che erano stati concessi in comodato d'uso alla provincia, nella sede in contrada Asola dove l’istituto aveva già una succursale. Nello stabile si trova anche la sede dell'Itcg "Corridoni".
Per adattare i nuovi locali e per le operazioni di trasloco, coordinate dagli ingegneri Luca Fraticelli e Giordano Cappella dell’ufficio Tecnico della Provincia, sono stati investiti circa 100mila euro. Questa mattina il taglio del nastro dei nuovi locali, alla presenza della consigliera provinciale con delega all’Edilizia scolastica Laura Sestili, della dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, del direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Roberto Vespasiani, dell’assessore comunale Barbara Capponi, di docenti e studenti che hanno animato la mattinata con video e canti.
"L'operazione è stata realizzata a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico perché volevamo dare ai ragazzi una sistemazione più adeguata, con spazi rinnovati e più funzionali - spiega la consigliera Sestili -. Sono molto emozionata ad essere qui questa mattina, perché la scuola è una seconda casa per i docenti e gli studenti, per cui bisogna dare loro ambienti consoni e sicuri in cui potersi esprimere e dove crescere al meglio. Auguro ai ragazzi un buon proseguimento dell’anno scolastico, sono loro il nostro futuro perché ci sono tante aziende che chiedono la loro professionalità e manualità".
"Ancora una volta ci troviamo a inaugurare una novità nel mondo scolastico della provincia di Macerata e questo è sicuramente positivo – ha aggiunto il direttore Vespasiani -. Aprire scuole, nuovi spazi per i nostri ragazzi è sempre un ottimo segnale".
Rinnovata, anche per quest'anno, la convenzione tra il comune di Civitanova e Domenico Broccolo per l'area-parcheggio di via Bragadin a Fontespina. "Si tratta di uno spazio di mille metri quadrati di terra che mettiamo di nuovo al servizio della città - fa sapere Roberta Belletti, assessore con delega ai parcheggi -. Considerando la vocazione turistica di Civitanova e quindi il notevole aumento di turisti che si registra d'estate abbiamo deciso di rinnovare la convenzione".
"L'area è a disposizione di residenti, fruitori della Parrocchia San Carlo Borromeo e dei bagnanti del litorale nord. Ricordo - aggiunge la Belletti - che il parcheggio è gratuito". La convenzione, allegata alla delibera approvata dalla giunta comunale, stabilisce che il Comune dovrà provvedere alla rimozione delle erbacce, alla pulizia settimanale dell'area, ai lavori di ordinaria manutenzione e alla regolamentazione della sosta attraverso apposita segnaletica.
Il contratto scadrà a fine 2025, salvo proroga di un anno. La convenzione solleva il proprietario del terreno da ogni responsabilità civile e penale per eventuali incidenti o danni alle auto.
Importanti passi in avanti per la ciclovia Adriatica a Civitanova. A sud, nell'area Chienti, sono iniziati i lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale che attraverserà il fiume e collegherà Civitanova a Porto Sant’Elpidio. A nord, dopo l'inaugurazione del primo tratto tra gli stabilimenti Aloha e Ippocampo, gli operai sono al lavoro per il secondo stralcio della pista ciclabile dalla fine del lungomare nord fino alla foce del Caronte, compresa la riqualificazione del percorso ciclabile dell’ultimo tratto già esistente del litorale di Fontespina.
“Civitanova, grazie alla ciclovia Adriatica - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica - è al centro di un' importante opera di riqualificazione che ci consentirà di avere un lungomare ancora più bello oltre a piste ciclabili più sicure e soprattutto consegnerà alla nostra città il ponte ciclopedonale sul Chienti che sarà il simbolo dell'unione tra due comuni, quello di Civitanova e di Porto Sant'Elpidio".
"Un’opera di grande valenza turistica e ambientale – afferma Ciarapica – che ci permette di sviluppare una mobilità sempre più sostenibile e realizzare un collegamento sicuro tra i due Comuni. La Ciclovia Adriatica – conclude – è un progetto strategico per Civitanova perché ci consente di attirare sempre più turisti e garantire una mobilità sostenibile".
Il ponte, interamente finanziato dalla Regione Marche, sarà lungo 175 metri e largo cinque. La struttura sarà in metallo con tre le campate. Due le corsie previste: una riservata ai ciclisti e l'altra ai pedoni. Il costo finale, a causa dell’impennata dei prezzi delle materie prime, è passato da 2 a 4 milioni di euro. L’opera, salvo imprevisti, sarà consegnata entro il 2024.
Quanto ai lavori del secondo stralcio della pista ciclabile, sul lungomare nord termineranno entro la fine maggio. L'importo totale è di circa 391 mila euro e saranno finanziati per il 75% dalla Regione e per la restante parte da fondi comunali. L'azienda a cui sono stati affidati i lavori è la Montedil di Loreto.
L'iniziativa dell'8 marzo dedicata alla prevenzione gratuita per ragazze in età dell’adolescenza, realizzata in maniera congiunta da Assessorato alle Politiche sociali e alla Famiglia del Comune di Civitanova Marche e Ast Macerata, nello specifico i reparti di ostetricia, ginecologia e pediatria dell'ospedale di Civitanova, si è confermata un momento utile di informazione e prevenzione per molte donne. Attraverso la sinergia virtuosa tra enti, avviata prima del Covid, la festa della donna si lega a momenti utili di conoscenza di tematiche riguardanti la salute al femminile.
"La formula delle visite gratuite, accompagnate da un convegno illustrativo su tematiche inerenti l’ambito ginecologico – fanno sapere i referenti del progetto - si sta rivelando un appuntamento atteso e di sicuro interesse. Gli screening effettuati nell'ambulatorio di ginecologia ed endocrinologia pediatrica, hanno visto una buona affluenza di utenza, che ha potuto usufruire di consulenze personalizzate e gratuite sul tema poi affrontato in sala consiliare. Con interventi mirati e chiari, il personale dell'ospedale ha illustrato i punti salienti delle fasi dello sviluppo puberale e moltissimi fattori adesso correlati, incluso l'aspetto dello stress, di una sana e corretta alimentazione, dello sport e molti altri fattori importanti ancora".
Molto buona la risposta anche da chi seguiva l'evento in streaming. "Ringrazio l'Ast, e in particolar modo la dottoressa Corsi, il dottor Di Prospero, le dottoresse Battistoni e Fabbrizi e tutto il personale dei loro reparti - ha detto l’assessore Barbara Capponi - per questa bella collaborazione che ha visto grande affluenza agli screening e grande interessamento sulle tematiche presentate da parte di molte famiglie di adolescenti. Molte infatti sono le richieste che stanno arrivando sui servizi presentati o gli argomenti emersi. È fondamentale la conoscenza dei meccanismi emotivi e fisiologici afferenti ai cambiamenti che avvengono in questa età delicata, per una crescita più serena più consapevole, e questi momenti sono strumenti potenti per tutta la comunità".
L'open day sui temi della pubertà si è aperto con il saluto della dottoressa Daniela Corsi, i saluti istituzionali dell'assessore Barbara Capponi, la presentazione dei servizi da parte del dottor Filiberto Di Prospero e le relatrici la dottoressa Enrica Fabbrizi per quanto riguarda l'aspetto pediatrico e dottoressa Silvia Battistoni per l'aspetto ginecologico.
L'evento, che rientra nel progetto “Civitanova Città con l’Infanzia”, è stato interpretato in lingua dei segni che è ben visibile anche nella registrazione rendendo accessibile e fruibile gli interventi anche alle persone sorde.
Presso l’Ambulatorio di Ginecologia ed Endocrinologia dell’Infanzia e dell’adolescenza del locale nosocomio si sono svolte le visite gratuite in co-presenza Specialistica, con ecografia office, a bambine e adolescenti accompagnate da un genitore, con prenotazione diretta e senza impegnativa.
Il Team Europa di Civitanova Marche organizza per giovedì 16 marzo, alle ore 15:00, nella Sala Consiliare del Comune di Civitanova Marche, un incontro per approfondire il FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e agli investimenti di sviluppo nel turismo), un bando a fondo perduto e tasso agevolato al settore turistico ricettivo. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova, DMO e l’Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino.
FRI-Tur è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal Pnrr, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura.
Giovedì 16 marzo, relazioneranno sul tema il dottor Adriano Berrè, esperto in programmazione strategica, programmazione e pianificazione di interventi di sviluppo locale e la dottoressa Valentina Secondini, responsabile dell’Europe Direct Unione Montana Marca di Camerino. Saranno presenti anche i responsabili del team Europa del Comune di Civitanova Marche, l’assessore Claudio Morresi e i consiglieri Lavinia Bianchi e Giorgio Pollastrelli.
Ingresso libero. La domanda per il bando può essere presentata dalle ore 12:00 del 20 marzo 2023 alle ore 12:00 del 20 aprile 2023. Al seguente link è possibile trovare informazioni più dettagliate sul bando: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur.
Si è concluso “Teen Star”, il programma di educazione affettiva e sessuale per adolescenti proposto ed organizzato dal Centro per la Famiglia “Famiglie al centro” dell’Amministrazione Comunale della città di Civitanova Marche, gestito dall’ASP Paolo Ricci.
Al programma hanno partecipato tredici ragazzini e ragzzine di età compresa tra i 13 ed i 14 anni, che hanno seguito il corso da novembre a febbraio, per un totale di 12 incontri, alla presenza dei tutors Selene Bacchiocchi, che è anche la referente territoriale, Fiorenza Torresetti e Giovanni Gentili. È stato richiesto anche il coinvolgimento dei genitori/adulti nella fase iniziale, intermedia e finale.
La figura del tutor è stata fondamentale per accompagnare i ragazzi alla scoperta del valore e della bellezza della corporeità, aiutandoli a prepararsi per i rapporti affettivi e interpersonali e nel prendere decisioni consapevoli in maniera libera e responsabile.
"Con il "Teen star" - ha dichiarato l'assessore Barbara Capponi - prosegue con concretezza il percorso di vicinanza e accompagnamento agli adolescenti da parte dell'Amministrazione comunale, con un progetto di prevenzione e dialogo con e per i nostri giovani, che ha coinvolto anche le famiglie in uno scambio costruttivo e di crescita. Passo dopo passo costruiamo insieme quella comunità educante che è la vera Civitanova città con l'infanzia, in cui ciascuno porta il proprio contributo a ricaduta concreta per tutti".
Questi incontri tra il Centro per la Famiglia, i tutors e i genitori dei ragazzi sono stati utili per confrontarsi e riflettere su argomenti che riguardano la fase della preadolescenza e dell’adolescenza riferiti in particolar agli aspetti trattati, tenendo conto della totalità della persona.
Ai genitori, così come ai ragazzi, è stato proposto di “mettersi in gioco” attraverso laboratori sensoriali. La partecipazione delle famiglie è stata molto attiva ed è anche grazie alla loro motivazione che il progetto ha riscosso un buon successo. Attraverso la rilevazione dei dati raccolti dal questionario somministrato ai ragazzi, in forma anonima, è stato possibile intercettare il loro grado di entusiasmo e soddisfazione.
Tutti i ragazzi che hanno partecipato hanno affermato che l’iniziativa li ha aiutati molto e un 30% lo ha definito “eccellente”; tutti i partecipanti consiglierebbero abbastanza (20%), molto (60%) o moltissimo (20%) il percorso Teen STAR ad un amico. Inoltre, alla domanda “Hai notato cambiamenti nel riconoscimento e nell'espressione delle tue emozioni e sentimenti?”, il 90% dei ragazzi ha risposto di aver acquisito “una migliore consapevolezza e padronanza”, mentre il 10% ha risposto “molta più comprensione”.
Alla domanda “Hai l'impressione di saper capire e condividere meglio i tuoi alti e bassi emotivi?”, il 50 % degli intervistati ha risposto di avere “un po' più di comprensione e sensibilità”, mentre un buon 40% ha risposto che “ora sa benissimo da cosa dipendono”.
La sinergia tra i professionisti dell’Asp Paolo Ricci che gestiscono il Centro per la Famiglia, l’assessorato alla Famiglia, all’Istruzione e al Welfare dell’amministrazione comunale di Civitanova Marche e i tutor esterni chiamati per accompagnare i ragazzi e le loro famiglie, ha contribuito in maniera importante per la buona riuscita del percorso e della costruzione di una comunità educante. Un ringraziamento va al Liceo Leonardo da Vinci che ha ospitato il gruppo per ben 12 mercoledì.
È stato presentato nella sala giunta del Comune, il libro che racconta la storia di Norino Torresi, partigiano e giovane fabbro civitanovese che, il 9 marzo 1944, fu catturato e torturato dai nazi-fascisti nelle campagne sarnanesi. All’evento, molto partecipato, erano presenti Amedeo Regini, autore della ricostruzione storica, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente della sezione Anpi Francesco Peroni e l’attrice civitanovese Emilia Bacaro.
Quel giorno, mente i nazifascisti rastrellavano gli abitanti di Sarnano per catturare i partigiani, in particolare il comandante Decio Filipponi, Norino, che si trovava nella zona di Sarnano per riparare attrezzi di lavoro dei contadini, fu fermato, interrogato e torturato dai militari tedeschi perché volevano sapere dove si trovavano i partigiani: non rivelò quello che sapeva e insultò il comandante dei soldati tedeschi, Fischer.
“Questa parte della vita di Norino – spiega Amedeo Regini - è scritta, interrogatorio compreso, nel libro ormai rarissimo “Eroi senza medaglie” edito nel 1970 e scritto da Giuseppe Corradini, figlio del comandante Lucio Corradini. Per la ricostruzione – continua – mi sono avvalso anche di testimonianze formali. La prima è una vecchia foto (1944) del gruppo Lucio dove c’è Norino Torresi. La seconda testimonianza è un documento intestato “Ministero della Alleanza post bellica “Commissione regione marchigiana per il riconoscimento della qualifica di partigiano”: in questo elenco, fra i tanti, c’è il nome di Norino Torresi”.
Regini poi aggiunge: “La ricostruzione della sua storia non sarebbe stata possibile senza la grande collaborazione, anche documentale, del nipote di Lucio Corradini, l’ingegnere Angelo Gaetani. Grazie a lui è stato possibile arricchire la documentazione con il racconto della figlia di Lucio Corradini, Teresa, emigrata verso la fine degli anni 40 con tutta la famiglia in Argentina, a Mendoza, con la quale si è instaurata un’amicizia.”
Ieri il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme all’ingegnere Angelo Gaetani e Amedeo Regini, ha avuto un colloquio telefonico con Teresa Corradini che ha raccontato quanto vissuto assieme a tutta la famiglia sulle montagne del sarnanese e ringraziato a nome di tutti i parenti in Argentina per l’iniziativa che ha ricordato lo zio Norino Torresi e il papà Lucio Corradini.
Tragico investimento nella notte, intorno alle 2.35: un uomo di 45 anni anconetano è morto travolto da un treno nel tratto ferroviario tra Civitanova e Potenza Picena, all’altezza di Fontespina.
Sul posto sono subito intervenuti vigili del fuoco, carabinieri e polizia. La Polfer di Ancona si è occupata di ricostruire la dinamica dell’accaduto. La vittima non aveva con sé i documenti e la mancata presenza nella zona telecamere di videosorveglianza ha reso complicata l'identificazione, per la quale ci sono volute circa 12 ore.
Da quanto è emerso l'ipotesi più probabile - in base alle indagini coordinate dal sostituto Vincenzo Caruso - è che si sia trattato di un gesto volontario, le indagini sono, tuttavia, ancora in corso. La circolazione ferroviaria è regolarmente ripresa, intorno alle 6.30, dopo gli accertamenti di rito dell'Autorità Giudiziaria.
(Foto di repertorio)
In occasione dell'8 Marzo, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, scrive una lettera rivolta a tutte le donne. "Oggi si celebra la Giornata internazionale dei diritti della Donna. E' un giorno in cui ricordiamo un lungo e faticoso cammino fatto di lotte e conquiste sociali importanti - si legge -. C'è ancora molta strada da fare nei diritti e nell’uguaglianza, ma con fiducia e determinazione, questo è il mio augurio, dobbiamo e possiamo credere in una società migliore".
"Siete grande forza, intuito, sorrisi e tanta determinazione. Meritate amore, ascolto, attenzione e rispetto ogni giorno dell’anno. Siete vita per la nostra comunità. L'amministrazione comunale è e sarà sempre al vostro fianco con azioni concrete - ribadisce Ciarapica -, progetti di educazione al rispetto e alla valorizzazione delle diversità come ricchezza, ma anche con infinita gratitudine".
"Per onorare questa ricorrenza confermo il mio costante impegno e quello dell'amministrazione comunale a lavorare con determinazione a sostegno delle troppe donne che subiscono vessazioni quotidiane in famiglia e altrove, spesso senza voce per chiedere aiuto - aggiunge il primo cittadino -. Che oggi sia per tutte voi la giornata dell'orgoglio di essere donna".
"L’amministrazione ha voluto accendere un faro scegliendo di organizzare occasioni d'incontro con eventi culturali e sociali dove tante sono le donne protagoniste. L'auspicio è di aver realizzato qualcosa di significativo e utile in questo giorno così importante per tutti" conclude Ciarapica.
Il primo stop stagionale dei campioni d’Italia in Cev Champions League arriva in Turchia nell’andata dei Quarti di finale. Dopo l’en plein di successi nella fase a gironi, la Cucine Lube Civitanova scivola alla TVF SC Baskent Sports Hall in quattro set (25-21, 20-25, 23-25, 21-25) contro i padroni di casa dell’Halkbank Ankara, che centrano la sesta vittoria consecutiva nella competizione, ma non possono ancora cantare vittoria perché il passaggio del turno si deciderà in Italia, nella di ritorno in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum. I biancorossi dovranno vincere il secondo round tra le mura amiche 3-0 o 3-1 per portare gli avversari al Golden Set.
A decidere il primo atto sono le offensive turche e i 9 ace della squadra di casa (nonostante i tanti errori al servizio e su azione), trascinata dagli oltre 5000 tifosi, ma un ruolo determinante lo gioca anche l’infortunio di Yant nel terzo set, in un momento favorevole alla Lube. Il gigante cubano rientra in campo quando ormai è troppo tardi, cercando poi di stringere i denti per parte del quarto set. MVP e top scorer della gara è Jaeschke con 22 punti e una serie infinita di giocate utili. Ankara letale anche con Nimir (16 punti). Sul fronte biancorosso positivo l’ingresso di Bottolo dalla panchina (14 punti) e il contributo di Yant prima della “scavigliata” (12), lodevoli la tenacia e il carisma di Zaytsev (12), ma anche la capacità di tutti i compagni di restare nel match.
Nel primo set la Lube supera la tempesta iniziale in ricezione, poi entra in partita con l’ingresso di Bottolo e trova il sorpasso (14-16). Impattanti i 6 punti di Zaytsev e i 9 errori dei padroni di casa, così come i 4 muri biancorossi (21-25). Nel secondo parziale Ankara attacca con il 73%, riceve meglio e vince il duello a muro, ma allunga solo nel finale (25-20). Nel terzo set riparte una Lube solida, ma sul 12-14 si fa male Yant e lascia il campo per poi rientrare solo nel finale. L’Halkbank ne approfitta e chiude con Nimir (25-23). Nel quarto parziale Yant prova a restare in campo, la Lube concede una fiammata iniziale, ma poi l’Halkbank prende il pallino del gioco, permette alla Lube di riportarsi sotto 19-18, ma piazza l’accelerata decisiva nel finale e s’impone 25-21.
La partita
Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev terminale offensivo, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati dal tecnico Atik con Ma’a in cabina di regia per Abdel-Aziz bocca di fuoco, Jaeschke e Bruno in banda, Matic e Tayaz al centro. I liberi Volkan e Ivgen ad alternarsi.
L’Halkbank parte forte in battuta (2 ace) e si disimpegna sia in attacco che a muro (8-4), i biancorossi reagiscono con il servizio fastidioso di Chinenyeze e la potenza di Yant (8-8). Si procede a strappi con la Lube costretta a rincorrere. Sul 13 a 11 Bottolo entra per Nikolov, ma il riscatto arriva dai nove metri con le staffilate di Zaytsev (1 ace) e il muro a fare buona guardia (14-16). Sul 18-19 per i turchi entra Koc in battuta, ma lo Zar chiude il punto (18-20). Il +3 Lube sfuma di un soffio per un attacco out di Bottolo che si riscatta subito dopo (21-23). Poi Ankara commette un’infrazione (21-24). Finale thrilling. Il primo arbitro chiama il Challenge per una palla a terra e decreta la vittoria del primo set per i campioni d’Italia (21-25).
Nel secondo set Bottolo resta in campo. L’Halkbank parte con slancio come in apertura di match e confeziona un muro a uno doloroso (7-4). Quando il gioco dei marchigiani diventa più fluido Bottolo trova l’attacco del pari (9-9). Parte un braccio di ferro fino all’attacco out dello Zar (17-15). Nella seconda parte del set c’è spazio anche per Gabi Garcia. Civitanova Pareggia a muro dopo una grande battuta di Bottolo (18-18), ma Ankara spinge sull’acceleratore (20-18) e va sul +3 quando Yant spara fuori (22-19). L’Halkbank chiude 25-20. Con Gulmezoglu al posto di Bruno nel finale.
Il terzo set Bruno resta fuori e si parte punto a punto con la Lube che prende l’iniziativa e trova il +2 con il muro di Chinenyeze (8-10) per poi allungare con l’ace di Bottolo (9-12) e l’attacco di Yant (9-13). Nell’azione del 12-14 doccia fredda per la Lube, il cubano appoggia male la caviglia e resta a terra per poi uscire e lasciare il posto a Nikolov. I compagni incassano tre ace da Ma’a (15-14). Ankara sfrutta il momento favorevole e sfoggia un muro aggressivo (19-17). Da un attacco di Nikolov neutralizzato parte la controffensiva turca per il +3 (20-17). Eksi entra al servizio e fa subito male con un ace (23-19). Blengini reinserisce Yant e la Lube si rivitalizza, ma è tardi (23-21). Nel finale Nimir chiude 25-23.
Nel quarto set Yant stringe i denti, Bottolo si segnala in attacco e a muro (7-9), ma Ankara non molla e mette la freccia (12-9). Blengini inserisce Diamantini per Chinenyeze. I padroni di casa tengono a distanza i biancorossi (15-12). Sul 18-16 entra Garcia Fernandez, protagonista del punto che riporta la Lube a -1 (19-18). Sul più bello Ankara allunga nuovamente (22-18). Yant esce dal campo claudicante ed entra Nikolov, ma l’Halkbank ha il match in pugno (23-18) e chiude alla seconda palla (25-21).
HALKBANK ANKARA: Eksi 1, Ivgen (L), Matic 9, Dogruluk ne, Jaeschke 22, Done Volkan (L), Coskun ne, Koc, Gulmezoglu5, Ma’a 5, Abdel-Aziz 16, Ulu ne, Tayaz 7, Bruno 4. All. Atik Tener.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 3, Yant Herrera 12, Anzani 3, Zaytsev 13, Nikolov 1, Chinenyeze , D'Amico, Garcia Fernandez 1, Balaso (L), Bottolo 14, Gottardo ne, Ambrose (L) ne, Diamantini 1, Sottile ne. All. Blengini.
Arbitri: Boulanger (BEL) e Yovchev (BUL)
Parziali:21 -25 (32’), 25-20 (25’), 25-23 (32’), 25-21 (28‘). Totale 1h 57‘.
Ankara: 27 battute sbagliate, 9 ace, 9 muri vincenti, 50% in attacco, 49% ricezione (15% perfette). Civitanova: 16 battute sbagliate, 4 ace, 13 muri, 38% in attacco, 28% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 5.000. MVP: Jaeschke.
Record di presenze per la mostra "Saluti dal Porto", allestita nella palazzina del Lido Cluana, da Giulio Vesprini, ideatore del progetto “Vedo a Colori”. Domenica la mostra ha chiuso i battenti registrando oltre 500 visitatori. "Un grande successo di pubblico - ha detto soddisfatto Vesprini – voglio ringraziare tutti coloro che sono passati a trovarmi e che hanno dimostrato interesse e curiosità”.
Un pubblico giovanile, ma anche famiglie, scuole e addetti ai lavori in una palazzina avvolta da un fantastico gioco di luci. “Abbiamo dedicato un’intera mattinata alle scuole e accolto, tra gli altri, anche gli studenti dell’ IIS Bonifazi con 2 classi quarte del grafico Pubblicitario. Molti anche fotografi e fotografe – ha continuato Vesprini - che hanno apprezzato il grande lavoro di archiviazione del progetto con oltre 200 fotografie ufficiali e altrettante da selezionare e stampare”.
La mostra – cantiere, un viaggio nella vita del progetto “Vedo a Colori” illustrato da 70 nuove fotografie realizzate da Federica Borroni, Monica Capretti, Silvia Diomedi e Massimo Perugini, è rimasta “aperta una giornata in più per via della grande richiesta da parte del pubblico. Nella sola giornata di sabato – dice Vesprini - “Saluti dal Porto” ha registrato 100 visitatori in poco meno di tre ore”.
Vedo a Colori, quindi, un progetto che ha fatto di Civitanova la città con il porto più colorato d’Italia e che sta, pian piano animando sottopassi e scuole, incassa un altro successo e si prepara a volare all’estero. Grazie all’invito del direttore Marco Gioacchini, direttore dell’istituto di cultura italiana a Dublino, infatti, questa mostra sbarcherà in Irlanda e sarà la sua prima volta fuori dai confini nazionali.
“Complimenti a Giulio, alla mostra e al suo progetto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - che ha fatto di Civitanova un museo urbano e del nostro porto, il porto più colorato d'Italia. “Vedo a Colori” è senza dubbio un valore aggiunto per Civitanova”.