Civitanova Marche

Comuni ciclabili - Civitanova conquista la sua prima Bandiera Gialla: consegna il 10 febbraio

Comuni ciclabili - Civitanova conquista la sua prima Bandiera Gialla: consegna il 10 febbraio

È arrivato questa mattina a Palazzo Sforza l’invito alla cerimonia di consegna delle Bandiere Gialle, assegnate nell’ambito della quarta edizione di ComuniCiclabili (http://www.comuniciclabili.it/). Una notizia molto attesa in Comune, che conquista un ulteriore riconoscimento di prestigio, accanto agli ormai storici vessilli relativi alla Bandiera Blu della Fee e alle Bandiere Verdi delle scuole. Nel mese di ottobre, il Servizio Cultura e Turismo aveva inoltrato la candidatura del Comune di Civitanova Marche a “Comune Ciclabile” nell’ambito della IV edizione promossa dalla FIAB - Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per l'ottenimento della Bandiera Gialla (triennio 2021-2022-2023) ed oggi la conferma dell’attestazione.  Molto soddisfatto il sindaco Fabrizio Ciarapica, che tiene a battesimo questo nuovo traguardo sul fronte della mobilità dolce e dell’accoglienza, che va a suggellare la vocazione turistica della Città. “Da qualche anno – ha commentato il Primo cittadino – stiamo puntando a sviluppare il cicloturismo, che rappresenta non soltanto un campo sportivo/turistico in crescita, ma anche un mercato economicamente in ascesa. Basti citare le due edizioni del Civitanova Bike festival, organizzato al Lido Cluana con grande successo di pubblico e che ha suscitato forte interesse sia negli operatori e appassionati del settore, sia tra cittadinanza, famiglie, ragazzi e turisti e i progetti di Noi Marche, l’inaugurazione del nuovo tratto di ciclabile sul litorale nord a cui andremo ad aggiungere quello ai confini nord e sud sul Chienti. La politica di Civitanova è attenta all’ambiente e queste certificazioni lo dimostrano”. Da qui in avanti il Comune dovrà sviluppare ulteriormente la sinergia con i piani di promozione provinciale e regionale, nei quali il cicloturismo è promosso come "Network Bike" nel cluster turistico "Parchi e natura attiva".  La cerimonia di consegna si svolgerà in modalità virtuale mercoledì 10 febbraio, dalle ore 10,00 alle ore 12,00. Solo nel corso dell’appuntamento, saranno svelati in esclusiva ulteriori dettagli del riconoscimento. “Voglio davvero ringraziare – conclude Ciarapica – tutto il personale del Comune che si è adoperato all’ottenimento di questo prestigioso risultato. Nelle Marche sono in costante aumento le persone che scelgono la vacanza in bicicletta, associando a questa sana pratica sportiva la scoperta di bellezze naturalistiche, luoghi d’arte, di cultura, fede, tradizioni ed enogastronomia. Ci adopereremo per realizzare nuove infrastrutture e collegamenti necessari a favorire la ciclabilità in ambito urbano ed extraurbano, attraverso l'attivazione di specifici finanziamenti, la redazione di progetti e la realizzazione di piste ciclabili. Insieme ad associazioni e categorie promuoveremo l'immagine di Civitanova quale punto di riferimento della mobilità sostenibile e meta di un turismo territoriale di rete attraverso il cicloturismo”.  

04/02/2021 11:54
Lube, l'aggancio al primo posto sfuma al tie-break: Perugia passa all’Eurosuole Forum (FOTO)

Lube, l'aggancio al primo posto sfuma al tie-break: Perugia passa all’Eurosuole Forum (FOTO)

Settantadue ore dopo il trionfo in Coppa Italia, la festa finale cambia metà campo: nel remake della finale di Bologna, nella sfida valida per la 11ª giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca è infatti la Sir Safety Conad Perugia a far festa, per la vittoria al tie break sulla Cucine Lube Civitanova (25-21, 23-25, 25-23, 20-25, 14-16) che con una sola giornata ancora da giocare mette aritmeticamente la parola fine sulla corsa per il primato nella classifica della Regular Season. Dopo il risultato odierno il vantaggio degli umbri sulla Cucine Lube è infatti di 4 punti. La partita Nel primo parziale la Cucine Lube domina appoggiandosi sulla buona efficacia del servizio e dei contrattacchi impostati a ripetizione da De Cecco grazie al lavoro del muro-difesa, con Balaso in versione aspirapolvere in seconda linea. Dopo il 6-3 iniziale che arriva con un gran diagonale di Leal (7 punti), i marchigiani allungano in maniera già decisiva sul turno dai nove metri di capitan Juantorena, arrivando fino al 17-10 grazie ai contrattacchi in sequenza di Simon (4 punti), Leal e Rychlicki (5). Perugia? Attacca col 38% di positività contro il 52% dei campioni del mondo, e cerca di ricomporsi dopo la strigliata del suo tecnico, che getta nella mischia anche Piccinelli per Ter Horst. Risale dal 13-21 al 20-23, ma non riesce ad andare oltre. Chiude Leal sul 25-21. La Sir Perugia inizia il secondo set alzando il livello della battuta e dell’attacco (53% di squadra), e il match inevitabilmente la strada dell’equilibrio. Con gli umbri che da una parte sono tornati in campo presentando Atanasijevic, e Ferdinando De Giorgi che dall’altra parte, sul 7-9 siglato da un muro vincente di Solé su Leal, gioca la carta Yant al posto di Leal. Sotto di tre lunghezze, la Cucine Lube (che aveva sofferto oltremodo il turno al servizio di Ricci) si affida a Osmany Juantorena (7 punti, 67%) per ritrovare la parità a quota 20, quindi ritrova in campo Leal sul 22-23, che arriva a causa di un errore in ricezione da parte di Yant. Nel testa a testa finale, la Sir la spunta 23-25 grazie al cambio palla di Wilfredo Leon (7 punti, 64%). Il terzo parziale si gioca sulla falsariga del primo, con la Cucine Lube che guadagna un buon break subito in avvio (3-0 con un ace di De Cecco seguito da un muro vincente di Juantorena), e poi allunga ulteriormente sfruttando un errore di Ricci e il turno in battuta di Leal (5 punti, 80%), che prima firma l’ace del 17-11 e poi consente a Simon di contrattaccare di prima intenzione per il 18-11. Heynen avvicenda due volte Atanasijevic con Ter Horst, ma è proprio con la battuta dell’opposto serbo (e con Leon al 75% in attacco, 7 punti) che gli umbri arrivano fino al 23-24. Poi l’errore che regala ai padroni di casa il 25-23 conclusivo. Messa spalle al muro Perugia reagisce aggrappandosi prima al solito Leon (9 punti, 83% in attacco e 4 ace), che spedisce i suoi sul +7 (9-16), e poi alla velenosa battuta di Ricci, che spegne ogni speranza di rimonta dei padroni di casa riportando la situazione dal 13-16 al 13-20. La Sir, con Ter Horst in campo (100% su tre attacchi e un muro), chiude 20-25 (errore in battuta di Rychlicki) conquistando il punto in classifica utile a chiudere definitivamente in cassaforte il primo posto in classifica. Nel tie break la Cucine Lube conquista il break sul 10-8 con un contrattacco di Juantorena, che sfrutta il buon lavoro in seconda linea del neo entrato Marchisio (per Leal). Del capitano anche il successivo contrattacco del +3 (12-9), subito azzerato da un muro e un successivo contrattacco sempre di Ter Horst (13-13). Vince Perugia 14-16 con un ace di Ricci, ma l’Mvp è Wilfredo Leon, autore di 29 punti col 53% in attacco, 4 ace e 1 muro. Il tabellino CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 1, Marchisio, Juantorena 22, Balaso (L), Leal 20, Larizza (L) n.e., Rychlicki 14, Diamantini n.e., Simon 10, De Cecco 1, Anzani 10, Falaschi, Hadrava, Yant 1. All. De Giorgi. SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci 7, Vernon-Evans, Travica 3, Ter Horst 12, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 29, Zimmermann, Solé 12, Russo 1, Colaci (L), Atanasijevic 4, Plotnytskyi 15. All. Heynen. ARBITRI: Florian – Zanussi. PARZIALI: 25-21 (31’), 23-25 (31’), 25-23 (30’), 20-25 (28’), 14-16 (25’). NOTE: Lube: bs 16, ace 6, muri 8, 44% in ricezione (20% perfette), 49% in attacco. Perugia: bs 15, ace 7, muri 8, 58% in ricezione (35% perfette), 49% in attacco. (Foto Spalvieri/Montecchiari)

03/02/2021 21:13
Civitanova, vermi nella frutta della mensa: scatta l'operazione trasparenza. "Porte aperte in cucina"

Civitanova, vermi nella frutta della mensa: scatta l'operazione trasparenza. "Porte aperte in cucina"

Nel pomeriggio di ieri si è svolta la riunione, in modalità streaming, del Comitato Tecnico Mensa, in presenza dell’assessore ai servizi educativi formativi Barbara Capponi, del comitato paritetico, dei rappresentanti dell’Asur, della ditta che gestisce la mensa, degli istituti scolastici e dei genitori.  La riunione si era resa necessaria per fare chiarezza sugli aspetti relativi alla qualità del servizio e del cibo offerto.  Dal confronto tra le parti intervenute, è emerso che le maggiori criticità sono legate alla normativa Covid che impone osservanza di regole anticontagio con possibili conseguenze e ripercussioni, ad esempio, sulla temperatura delle pietanze.  “In merito alle segnalazioni di presenza di vermi nella frutta (nel numero di 4 prugne su 15.480 servite), la ditta incaricata ha precisato che, trattandosi di frutta biologica, può capitare di trovare un verme o una 'ammaccatura' – fa sapere l’Amministrazione comunale - .  Per premiare il concetto di trasparenza, la ditta si è resa disponibile a permettere l’entrata in cucina del presidente del comitato e del consigliere Rossi”.  Sempre in ambito di trasparenza, l’assessore Capponi ha precisato che “gli atti relativi alla mensa vengono consegnati agli aventi diritto e chi li diffonde alla stampa si assume la responsabilità, come previsto dal Tuel.  Le parti, in un’ottica costruttiva a favore delle esigenze e dei gusti dei bambini, si sono ripromesse di procedere a nuovi incontri per ottimizzare la comunicazione tra tutti gli attori del servizio e la linea dei menu, tenendo conto dei consigli del nutrizionista di fiducia della ditta incaricata”. "Ringrazio chi sta collaborando in modo costruttivo per il bene dei bambini da sempre.” – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi - “Incredibile sentire che Rossi si lamenti che da alcuni refettori non vengano segnalazioni, invece che domandarsi eventualmente quali buone prassi mutuarne. Ricordo, a lui e a tutta l'opposizione, che hanno ignorato per 5 anni questo delicato argomento (e nel comitato di ieri dai docenti stessi emerge come alcuni aspetti siano stati segnalati da più di 5 anni, quando c'era l'attuale opposizione a governare questa città), senza cambiare nulla concretamente. Non ricordo open day nelle cucine da chi oggi reclami tanta trasparenza. Solo ora dalle file dell'opposizione invece la refezione è interessante? L'attuale amministrazione ha fatto un bando dettagliato condiviso coi genitori (come sottolineato ieri da un membro del comitato) con un capitolato di qualità che è valso per la prima volta un riconoscimento per il biologico. Inoltre il consigliere è dovuto tornare a Canossa ribadendo per primo che nella frutta biologica un verme può capitare. Come amministratore – ha proseguito l’assessore - sono rammaricata che si usi spaventare i genitori con esagerazioni o sottolineando, come ho letto in articoli precedenti, che Ciarapica o Capponi abbiano qualcosa da nascondere, affermazioni gravissime di cui ciascuno si prenderà poi la responsabilità. Invito tutti a lavorare in modo costruttivo dando una fotografia reale di punti di forza e cose da migliorare. I genitori sono intelligenti e hanno capito ormai chi fa giochetti politici e chi ci mette la faccia, il tempo e lavora in modo istituzionale, come si conviene a un pubblico amministratore. Ribadisco la volontà di aggiustare il tiro su ogni aspetto e la massima disponibilità dell'assessorato a un confronto civile, proattivo, nel rispetto delle pertinenze e delle leggi”.  

03/02/2021 15:34
Perché la tecnologia è "roba" per donne: Unicam aderisce al progetto 'Nerd'

Perché la tecnologia è "roba" per donne: Unicam aderisce al progetto 'Nerd'

Anche l’Università di Camerino ha aderito, unico Ateneo delle Marche, al Progetto NERD? (Non è Roba per Donne), progetto nato da una collaborazione fra IBM Italia e il Dipartimento di Informatica dell'Università la Sapienza di Roma nel 2013, con l’obiettivo di diffondere la passione per l'informatica tra le giovani studentesse al fine di orientare le loro scelte universitarie, e ad oggi conta la partecipazione di migliaia di studentesse provenienti da tutta Italia. Il progetto animato dalle volontarie IBM molte delle quali WIT (Women in Technology) si prefigge di mostrare come l'informatica sia una disciplina creativa, interdisciplinare, sociale, e basata sul problem solving, attività nella quale le donne eccellono.  “Siamo davvero molto felici di poter partecipare a questo progetto – ha sottolineato la professoressa Barbara Re, docente della sezione di Informatica di Unicam nonché prorettrice alle Pari opportunità, tutela e garanzia della Persona dell’ateneo camerte – favorito anche da un contatto di una nostra ex studentessa. L'obiettivo del progetto è quello di far avvicinare al mondo dell'informatica, e più in generale alle materie scientifiche, le ragazze delle scuole superiori italiane, mostrando loro quanto sia falso il luogo comune per cui le discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) siano considerate prettamente maschili” Il Progetto prevede alcune sessioni plenarie ed alcuni laboratori durante i quali le ragazze, provenienti dagli ultimi anni delle scuole superiori di secondo grado, imparano in maniera veloce e divertente a progettare e realizzare un assistente virtuale, usando i servizi Watson di Intelligenza Artificiale, sulla piattaforma IBM Cloud (http://www.ibm.com/cloud/) avvicinandosi così al nuovo mondo del cognitive computing. Nel corso dell’evento plenario, che si è tenuto in Unicam in modalità telematica nel pomeriggio di ieri 2 febbraio, è stato illustrato il progetto alle oltre 200 studentesse delle scuole superiori della Regione Marche partecipanti. L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, della delegata all’orientamento di Unicam Valeria Polzonetti, del responsabile della sezione di Informatica Flavio Corradini; sono poi seguite le testimonianze di Floriana Ferrara, CSR Manager IBM Italia e Leader Progetto NERD?, di Barbara Re, docente della sezione di Informatica Unicam, di Serena Santi e Gemma di Federico, laureate Unicam ed dottoresse di ricerca rispettivamente presso la Universiteit Antwerpen e la Technical University of Denmark, di Matilde Marcelletti, studentessa Unicam in Informatica. Giuliana Bianchini, Senior Consultant IBM Italia e Tutor Progetto NERD? Camerino, ha illustrato nel dettaglio il progetto. Ospite d’eccezione è stata il Maggiore del Ra.C.I.S. Daniela Tricca, che ha raccontato il suo percorso professionale di donna informatica a servizio dell'Arma dei Carabinieri.   Sono poi in programma due giornate di laboratori, in cui sarà spiegato cos'è l'Intelligenza Artificiale e sarà insegnato come costruire l’assistente virtuale, nonché l’evento conclusivo di premiazione. Le ragazze selezionate tra coloro che presenteranno i migliori progetti parteciperanno ad un mini stage di tre giorni presso una sede IBM.    

03/02/2021 12:22
I sapori di Civitanova in tv: Giorgio Cimadamore ancora protagonista di "Migliore Chef Italia"

I sapori di Civitanova in tv: Giorgio Cimadamore ancora protagonista di "Migliore Chef Italia"

Nello scorso mese di dicembre, l’Assessorato al Turismo del comune di Civitanova Marche ha dato il via alla campagna promozionale legata alle tradizioni culinarie e ai piatti tipici locali, oltre che alle eccellenze del territorio in termini sia di prodotto che di professionalità settoriali, utilizzando come veicolo di trasmissione il programma "Migliore Chef Italia", un contest culinario in onda, su piattaforma Sky, al canale 913 e sul digitale terrestre al Canale Italia 83. Lo chef civitanovese Giorgio Cimadamore ha realizzato il suo miglior piatto e dopo i precedenti episodi, lunedì 8 febbraio andrà in onda una nuova puntata sul canale Sky 913 alle 20:30 e sabato 13 febbraio alle ore 12.30 sul canale 83 - Canale Italia del digitale terrestre (visibile in chiaro).  Successivamente alla messa in onda, la puntata sarà disponibile anche sul canale YouTube "Migliore Chef Italia", nel quale sono già online i precedenti episodi della corrente prima stagione: guardali a questo link. La trasmissione nazionale prevede complessivamente la partecipazione di trenta chef da tutta Italia, accuratamente selezionati dalla produzione della trasmissione stessa. La conduzione del format è affidata allo chef Simone Falcini, fondatore e direttore didattico del prestigioso Istituto Italiano della Cucina e Pasticceria, affiancato da giudici che rappresentano elementi di punta nel campo della ristorazione e della divulgazione culinaria e del food-blogging. Durante la puntata dedicata allo chef civitanovese, è previsto anche l'inserimento di immagini e video riguardanti la città di Civitanova Marche.     

03/02/2021 10:39
Una giornata 'gialla' riavvicina anche i più distanti: Enrico Brizioli e Andrea Angeli si ritrovano a tavola

Una giornata 'gialla' riavvicina anche i più distanti: Enrico Brizioli e Andrea Angeli si ritrovano a tavola

In un periodo storico dove il distanziamento è un obbligo e momenti di convivialità semplici come pranzare o cenare sono soggetti ai 'colori' della giornata, rivedere vecchi "compagni d'armi" sembra apparire quasi come una prospettiva distopica, appartenente ad un passato lontano che un dpcm dopo l'atro stenta a far tornare. Senza dubbio il colore 'giallo' della Regione Marche ha aiutato, ma senza un animo corroborato da legami saldi generati dalle forte radici che si sviluppano nel fertile terreno dell'amicizia, era forse impensabile oggi per quattro persone ricongiungersi intorno ad un tavolo a distanza di tanti anni dove le strade di ognuno non si sono mai incrociate. Ecco allora che da Porto Recanati, in sella ad una bici elettrica, Andrea Angeli si è goduto il clima mite di una tarda mattinata di Febbraio per percorrere il litorale adriatico e raggiungere il ristorante 'Il Veneziano' di Civitanova Marche dove ad attenderlo c'erano Enrico Brizioli, Amministratore Delegato del Gruppo Kos Care e Giorgio Patrizi, Responsabile del Laboratorio Analisi di Villa Pini e Guido Picchio, tutti già seduti attorno ad un mobile fino a pochi giorni fa inavvicinabile, ovvero la tavola. Magari quattro personaggi con poco in comune professionalmente e con altrettante strade tortuose e differenti. Basti pensare ad Andrea Angeli; oggi a godersi il tiepido sole civitanovese ma fino a qualche mese fa bloccato in Kosovo a causa del Coronavirus. All’ora di pranzo odierna, l'obiettivo della macchina fotografica di Guido Picchio ha immortalato un istante fatto di sorrisi e occhi brillanti dove i protagonisti erano proprio loro: quattro amici di sempre che il tempo non è ancora riuscito a separare. Politica, avventure diverse e aneddoti divertenti; sono stati questi alcuni degli argomenti che si sono mantecati agli spaghetti alle vongole e frittura mista dell'Adriatico che hanno suggellato il piacevole ritrovo, scaldato anche da una bottiglia di Passerina. Un momento di inconsueta normalità prima di tornare ai propri impegni e alle rispettive realtà con la promessa di rivedersi, il più presto possibile, e soprattutto senza fastidi epidemiologici.

02/02/2021 19:21
Civitanova, riapre la Pinacoteca civica con una nuova mostra a ingresso gratuito

Civitanova, riapre la Pinacoteca civica con una nuova mostra a ingresso gratuito

Per sancire la riapertura della Pinacoteca civica di Civitanova Marche, e offrire una gradita sorpresa ai visitatori, è stata inaugurata la mostra d’arte “La Via Dolorosa di Nicola Bertuzzi l’Anconitano”. Per rispettare le normative anti COVID, non è stato possibile far partecipare il pubblico. Al ristretto ‘taglio del nastro’, erano presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, la dottoressa Enrica Bruni, direttore della Pinacoteca e Marisa Castagna, presidente di Unitre Civitanova. Le pregevoli quattordici tele esposte sono beni comunali, dipinte da Nicola Bertuzzi tra il 1760 e il 1770, per la chiesa di S. Agostino di Civitanova Alta. Le opere di forte impatto emotivo hanno un’impronta tiepolesca e un forte richiamo al tonalismo veneziano, ben visibili nella composizione, nei panneggi, negli sfondi, nello studio della luce, nei colori luminosi, nel disegno flessuoso, nell’espressività dei volti, che rinviano proprio alle note stilistiche lagunari alle quali il Bertuzzi fu intimamente legato. L’esposizione di queste opere vuole salvaguardare un gruppo di tele di grande valore e vuole restituire a Civitanova Marche un documento della storia dell’arte che offre al godimento del grande pubblico. E’ con questo spirito di valorizzazione e di conoscenza che la Pinacoteca Civica Marco Moretti ha proposto, e continuerà a presentare, rassegne d’arte, particolari ricerche, studi e occasioni di convivialità culturale, nonché la valorizzazione di un patrimonio che merita attenzione e considerazione.   Avendo tutte le precauzioni del momento pandemico che stiamo vivendo, gratuitamente si potrà visitare il museo, accompagnati dalla Direttrice Dott.ssa Enrica Bruni, nei giorni tra il lunedì e il venerdì. Si consiglia di prenotare la visita scrivendo a: info@pinacotecamoretti.it, oppure telefonando in orario ufficio al numero 0733-891019.

02/02/2021 18:29
Lube e Perugia si giocano il primo posto in un mercoledì di fuoco: come vedere la partita in tv

Lube e Perugia si giocano il primo posto in un mercoledì di fuoco: come vedere la partita in tv

Quinto faccia a faccia stagionale con gli umbri. Domani, mercoledì 3 febbraio (ore 18 con diretta Rai Sport e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova ospita all’Eurosuole Forum la Sir Safety Conad Perugia per la decima giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Un remake a tempo record della Finalissima di Del Monte Coppa Italia.  Domenica scorsa, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, gli uomini di Fefè De Giorgi hanno piegato Perugia 3-1 per poi alzare al cielo il trofeo per la settima volta nella storia, la seconda di fila. Un trionfo che è servito a cancellare la beffa nella Finalissima di Supercoppa all’Agsm Forum di Verona e che ha certificato la crescita esponenziale dei biancorossi, passata anche per il successo in quattro set contro gli umbri a Tours nella Pool B di Champions e per il braccio di ferro vinto all’ultima stretta nella tana della Sir. I cucinieri si aspettano una reazione feroce da parte di Leon e compagni, ma in classifica la Lube ha solo 3 punti di ritardo sulla capolista Perugia e un’affermazione per 3-0 o 3-1 nel tempio del volley marchigiano vorrebbe dire aggancio in vetta con tanto di sorpasso per il maggior numero di vittorie. L’ultima formazione della Sir Safety Conad Perugia: nella Finalissima di Coppa Italia, la Sir di Vital Heynen è scesa in campo con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Travica e Ter Horst, al centro Russo e Solé, laterali Leon e Plotnytskyi, nel ruolo di libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Atanasijevic, Piccinelli, Vernon-Evans e Zimmermann. Come seguire Cucine Lube Civitanova - Sir Safety Conad Perugia Diretta Rai Sport con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.

02/02/2021 16:46
Civitanova, multa 'anti-Covid' per il Bar Jolly: "Farò ricorso. C'era solo un cliente all'esterno del locale"

Civitanova, multa 'anti-Covid' per il Bar Jolly: "Farò ricorso. C'era solo un cliente all'esterno del locale"

La Regione Marche è tornata oggi ufficialmente ‘in zona gialla’ e per molti bar e ristoranti è stato il momento di riaprire le porte nuovamente ai propri clienti seppur sempre con numeri ridotti. Nell’ultimo weekend ‘arancione’ non sono comunque mancanti i serrati controlli anti-covid delle Forze dell’Ordine nella provincia di Macerata che si sono concentrati soprattutto sui locali situati lungo il litorale. (leggi l’articolo) Nello specifico gli agenti della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche hanno monitorato oltre ottantuno attività commerciali, sanzionandone due, tra cui il ‘Bar Jolly’ in corso Vittorio Emanuele poiché trovato aperto oltre l’orario consentito e beccato con degli avventori intenti a consumare bevande nelle immediate vicinanze.  “Sono venuti nella serata di sabato a fare un controllo, intorno alle 19, mentre stava pulendo il mio locale e in quel momento era presente solo una persona all’esterno che stava bevendo – racconta il titolare Pier Paolo Vergari - in una situazione normale avrei la licenza per chiudere alle 2 della mattina quindi non credo di aver commesso alcun tipo di reato se un qualsiasi cliente consuma il suo drink, per di più sul marciapiede, mentre mi sto preparando ad abbassare le serrande”. Un pugno duro da parte delle Forze dell’Ordine sferrato proprio in prossimità del ritorno della Marche in zona gialla: “Non me la sento sinceramente di dire ai miei avventori di spostarsi di  200 metri come consigliato dalle Autorità– dichiara - quando un cliente esce dal mio locale può comportarsi come meglio crede e io non posso arrogarmi il diritto di obbligarlo a fare nulla. Ecco perché penso che queste imposizioni siano assurde”. Fase decisamente ondivaga quella che stanno vivendo tutte le attività ristorative del territorio, costrette a far i conti con regole che cambiano di settimana in settimana: “Oggi secondo la legge è possibile consumare al tavolo mentre ieri era un problema che un cliente sostasse fuori –osserva Vergari -la situazione per noi che lavoriamo si è fatta insostenibile considerando che con le nostre attività manteniamo delle famiglie – e aggiunge - Da come sono stati riportati i fatti sembra che davanti al mio bar ci fossero non so quante persone invece la verità è che ce n’era una solamente”.  “Preciso che mi hanno fatto un verbale, dove c'è una sanzione ammnistrativa e un periodo di chiusura entrambi non definiti, per il quale ho 30 giorni per fare ricorso – sottolinea il titolare di Bar Jolly - Aspettiamo quindi l’esito della mia contestazione e nel frattempo non ho motivo di chiudere il locale in quanto se vincessi il ricorso non avrebbe senso farlo ora” Si tratta quindi di un lockdown perdurante quello vissuto da questo specifico segmento economico che dopo quasi un anno ancora deve tornare alla normale quotidianità lavorativa: “Siamo vessati da controlli e francamente non capisco il motivo di questo braccio di ferro – illustra Vergari - Per noi è stato ed è un periodo disastroso. La mia attività è aperta tutto il giorno ad iniziare dalle colazioni passando poi per l’ora dell’aperitivo che per noi è un momento importante – prosegue – è sempre stata un occasione in cui molta gente veniva anche per cenare in quanto la nostra proposta è molta ricca e variegata; ovvio quindi che in questa situazione, dove si impone la chiusura alle 18, personalmente ho perso tutta questa fascia congiuntamente a quella del dopocena”. “Ora il lavoro è diventato snervante anche per l’ansia derivante dai controlli anti covid e tutte le regole dei dpcm che cambiano in continuazione - precisa il proprietario del bar di Corso Vittorio Emanuele-  Tutto ciò sta disorientando anche gli stessi clienti che ogni volta ci chiedono come comportarsi in quanto hanno paura di intercorrere in sanzioni. Ecco il clima che si sta creando – chiosa – il mio locale è un realtà civitanovese affermata da oltre 50 anni e per il futuro mi auspico che vengano rivisti questi vincoli di chiusura alle 18 perché, se pensiamo anche ai ristoranti, tali limitazioni diventeranno distruttive per tutto il settore”.

01/02/2021 20:03
Civitanova, a soli 22 anni è già un direttore creativo: il sindaco riceve in Comune Niccolò Lapo Latini

Civitanova, a soli 22 anni è già un direttore creativo: il sindaco riceve in Comune Niccolò Lapo Latini

Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica ha ricevuto oggi a Palazzo Sforza, Niccolò Lapo Latini,  22 anni, civitanovese che da 4 anni vive a Milano. Niccolò è un Direttore Creativo, si occupa di progettazione e direzione di campagne pubblicitarie per brand del settore della moda e di progetti editoriali per testate giornalistiche, sempre dello stesso settore.  Ha pubblicato su giornali importanti come "L’Officiel Italia", "L’Officiel Paris" (dove è stato il più giovane Direttore Creativo Italiano ad essere pubblicato), "L’Officiel Russia", "Schön Magazine" (Inghilterra) "Kein" (Germania). Con il progetto “Buio II” (tema covid 19 in Italia - lockdown - contestazioni sollevate dal settore ristorazione), realizzato in collaborazione con il fotografo Emanuele Ferrari, tra i primi 5 fotografi italiani per importanza, arriva a pubblicare sulla rivista Purple France a Parigi, risultando il Direttore Creativo più giovane di sempre ad esserci stato inserito. Uscirà nel mese di Febbraio il suo progetto “American Dream” per il giornale Wonderland (Londra) in collaborazione con il giornalista e photo reporter del giornale Liberation France, Boby Odieux, in cui verrà rivisitato un trittico delle opere più celebri di Banksy come tributo a USA 2021 (analisi socio-economica degli Stati Uniti post elezioni Biden vs Trump). "Non possiamo che essere orgogliosi di questo nostro giovanissimo concittadino a cui auguro un futuro ricco di soddisfazioni e di sogni realizzati. Ho chiesto a Niccolo’ di non dimenticare mai la sua Civitanova, ma anzi di trovare l’occasione per coinvolgerla in qualche suo progetto importante" ha concluso Ciarapica.   

01/02/2021 16:23
Civitanova, norme Covid non rispettate: un bar del centro e un hotel-ristorante chiusi per 5 giorni

Civitanova, norme Covid non rispettate: un bar del centro e un hotel-ristorante chiusi per 5 giorni

Due esercizi commerciali di Civitanova Marche chiusi per cinque giorni e multati di 400 euro dai carabinieri. È l'esito di specifici controlli svolti dalla Compagnia Carabinieri civitanovese durante il fine settimana appena trascorso, in cui la Regione Marche si trovava ancora in zona arancione.  Nel primo caso, un bar del centro è stato sanzionato poiché trovato aperto oltre l’orario consentito, consentendo ai suoi avventori di consumare le bevande nelle immediate vicinanze del locale.  Nel secondo caso è stato multato un hotel-ristorante situato nella zona collinare che, nonostante i divieti, aveva ammesso al ristorante ulteriori cinque clienti oltre gli ospiti dell’albergo, unici legittimati al pranzo a tavola, inoltre, uno dei dipendenti non indossava il previsto dispositivo di protezione facciale (mascherina).  Nell’ambito del medesimo servizio di controllo, i carabinieri hanno controllato altre ottantuno attività commerciali, settantatré autovetture ed identificato complessivamente centoventisei persone, nei confronti delle quali sono state anche accertate dodici violazioni al codice della strada, le ipotesi più frequenti sono legate al mancato uso delle cinture di sicurezza ed utilizzo del telefono cellulare ala guida.  

01/02/2021 13:26
Civitanova, dopo 4 anni di boom scende il numero di abitanti: nel 2020 sono 165 in meno

Civitanova, dopo 4 anni di boom scende il numero di abitanti: nel 2020 sono 165 in meno

L’ufficio Servizi anagrafici e demografici del Comune di Civitanova Marche ha aggiornato i dati della popolazione residente al 31 dicembre 2020, sulla base delle schede individuali. Questo lavoro dell’Ente avviene sulla base dei movimenti che si registrano in Comune durante l'anno e ora confluirà all’Istat, che successivamente elaborerà i dati ufficiali calcolati in base all'aggiornamento derivante dal censimento. Il totale dei residenti è di 42.523 persone (20260 la popolazione maschile e 22263 quella femminile), nel 2019 erano 42.688. Era il 2016 quando Civitanova raggiunse l’ambita soglia dei 42 mila abitanti (42251) lasciandosi alle spalle i 41.983 abitanti del 2015, e da allora la curva è solo salita fino al 2019, con un calo nel 2020 di 165 persone. Nel totale: 42.354 (anno 2017), 42.479 (anno 2018), 42688 (anno 2019).  Questa la composizione della popolazione per fasce di età. Da 0 a 19 anni: 7405. Da 20 a 34 anni: 6575. Da 35 a 54 anni: 12818. Da 55 a 74 anni: 10971. Da 75 e oltre: 4754, totale: 42523. I nuovi nati sono 281 e 480 le persone decedute (230 uomini e 250 donne). Le famiglie sono 18.158, con almeno uno straniero sono 2226, con intestatario straniero 1602, convivenze anagrafiche 7 (ex art.5 D.P.R. 223/1989), convivenze di fatto 23 (costituite ai sensi della legge n. 76/2016). Salgono a 4.485 gli stranieri residenti di cui 1990 uomini e 2.495 donne, mentre risultano 37 persone senza fissa dimora. Entrando nel dettaglio sono 281 i nati, 131 maschi e 150 femmine, di cui 136 nel comune, 141 in altro comune e 4 all’estero.  Gli iscritti per immigrazione (Italia/estero) sono 1303 di cui 641 sono maschi e 662 donne, mentre sono 1229 i cancellati per emigrazione sia in Italia che all’estero, di cui 663 maschi e 566 femmine. In 176 hanno acquisito la cittadinanza italiana (100 maschi e 76 femmine).  Per quanto riguarda le nazionalità, la comunità più numerosa continua ad essere quella cinese 796, Albania 203, Bangladesh 218, Marocco 170, Pakistan 615, Romania 696, Ucraina 291, Tunisia 126, Polonia 98, Federazione Russa 105, Filippine 86, Senegal 73, Brasile 59, Nigeria 49, Argentina 32, Afghanistan 56, Bulgaria 55.  I dati sono stati elaborati dall’addetta all’ufficio elettorale Stefania Cesaretti, in collaborazione con la responsabile del settore Anagrafe e funzionario Servizio Risorse Umane, dottoressa Paola Recchi.    

01/02/2021 11:56
Vis Civitanova, la Pistoiese è troppo forte: arriva la sconfitta per 6-1

Vis Civitanova, la Pistoiese è troppo forte: arriva la sconfitta per 6-1

La Vis Civitanova cede contro la Pistoiese. Contro una compagine attrezzata, le ragazze di mister Giordano Perini si arrendono per 1-6 non riuscendo a trovare punti al Polisportivo di Civitanova Marche. Non è bastata una prova generosa da parte delle rossoblu per arginare le toscane, brave a capitalizzare le palle gol create. Un match incanalato subito nel binario giusto dalle ospiti che passano in vantaggio nelle primissime battute, per poi sfruttare alcune disattenzioni difensive delle rossoblu ed andare così sullo 0-3. La Vis Civitanova nel primo tempo prova a creare alcune occasioni senza troppa fortuna. Nella ripresa le ragazze di mister Perini accorciano con Ranzuglia, imbeccata da Natalini, che di piatto batte Demarchi. L'1-3 dura poco perché la Pistoiese passa subito sull'1-4. Una reazione generosa da parte delle rossoblu non basta, così le toscane in contropiede infilano l’1-5 e nel finale l’1-6 su punizione che chiude la contesa. “Oggi purtroppo abbiamo regalato alle nostre avversarie i primi goal con errori individuali – commenta mister Perini - e, nonostante abbiamo provato a rimetterci sotto, appena siamo andati in goal siamo andate nuovamente sotto. La fase difensiva oggi sotto tono visto che abbiamo commesso due errori importanti che hanno determinato e concluso la gara. La Pistoiese è un'ottima squadra e molto fisica, se si lasciano libere o con il pallone davanti alla porta non ti perdonano. Abbiamo  provato poi a giocare, creando anche quattro-cinque occasioni ma non finalizzate. Sappiamo che abbiamo anche altre tre partite con squadre molto superiori e cercheremo di dare sempre il massimo per poter guadagnare punti importanti che ci servono per il nostro obiettivo". "Comunque sotto l'aspetto della voglia e della grinta sono contento e ringrazio le ragazze: queste sconfitte servono per crescere sia noi come allenatori che alle ragazze. Da domani riprenderemo ad allenarci mettendoci più attenzione su ogni palla, nonostante siamo consapevoli di andare in trasferta ad Aprilia, su un campo difficilissimo, ma con determinazione e cuore ci proveremo sempre in ogni gara nonostante siamo coscienti che, oltre ad essere tutte squadre fortissime, sono anche molto fisiche. Infine – conclude il trainer rossoblu - un ringraziamento particolare a Monzi per la sua disponibilità di giocare anche oggi in porta, nonostante sia un centrale, ma avendo la nostra titolare con problemi di lavoro si è resa disponibile per la squadra”. VIS CIVITANOVA – PISTOIESE 1-6 VIS CIVITANOVA: Monzi, Langiotti, Fiorella, Monterubbianesi, Coccia, Galassi, Silvestrini, Poli, Lanciotti, Ranzuglia, Rastelli A disp. Giretti, Natalini, Babucci, Lelli, Brutti, Ferrini, Volonnino, Bracalente, Ciccalè All. Perini PISTOIESE: Demarchi, Brundo, Pini, Viggiano, Baroni, Diamanti, Mariani, Mannucci, Giaconi, Valoriani, Nigro A disp. Italiano, Gangi, Erriquez, Zanini, Naldoni, Diafani, Toppi, Franchi All. Nicoli  

01/02/2021 09:49
La Feba Civitanova esce a testa alta da Brescia: sconfitta allo scadere contro la capolista

La Feba Civitanova esce a testa alta da Brescia: sconfitta allo scadere contro la capolista

La Feba Civitanova Marche sfiora il colpaccio in casa della capolista. Al termine di un match emozionante, le momò cedono per 77-76 contro la prima della classe, imbattuta in casa: una sconfitta beffarda arrivata proprio allo scadere che comunque non cancella l'ottima prestazione sfoderata dalle ragazze di coach Francesco Dragonetto, che hanno tenuto testa alla protagonista assoluta del girone B. Una prova corale importante, in cui spiccano i 26 e 22 punti di Rosellini e Paoletti, ma è stato proprio il collettivo a fare la differenza. Primo quarto in equilibrio: le locali partono forte, 4-0 con Bonomi e Zanardi, ma le momò rispondono subito, 7-5 con il canestro di Trobbiani. Turmel e Zanardi sono ispirate, 17-8 a 2’ dal termine, rispondono le ragazze di coach Dragonetto con un break di 0-6 collezionato da Bocola e Paoletti, 17-14, e si chiude la prima frazione sul 19-17. Avvio di secondo quarto di marca biancoblu, 23-24, con la Feba che tocca il +5, 23-28. Le ragazze di coach Zanardi tornano avanti con la solita Turmel, 29-28, rispondono però le momò, 29-32. Si viaggia con un continuo botta e risposta fino alla fine: Zanardi mette i liberi del 36-37, risponde la giovanissima Angeloni per il 36-39 che manda le squadre al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità primi due minuti di botta e risposta tra le due compagini, poi le momò trovano il break di 0-9 che vale il 43-51 a metà frazione. Le biancoblu rimangono avanti toccando il +12, 47-59 con il canestro di Paoletti, ma negli ultimi tre minuti subiscono il rientro delle bresciane, con un break di 9-0 collezionato da un’incontenibile Zanardi, per il 56-59 che chiude la frazione. Nell’ultimo periodo si viaggia sui binari dell’equilibrio, con un finale emozionante: Zanardi fa il 73-71 a 1'14'' dal termine, impatta Binci dalla lunetta con un 2/2, mentre Pinardi dalla lunetta fa  1/2: Rosellini mette il canestro del 74-76 a 29'' dal termine, risponde Zanardi che fallisce l'occasione del pareggio. Trobbiani subisce fallo ma dalla lunetta fa 0/2, la palla arriva a De Cristofaro che, allo scadere, tenta la tripla della disperazione subendo fallo. Dalla lunetta la numero 9 è glaciale e fa il 3/3 che condanna la Feba. “Rimane l'amaro in bocca per questa sconfitta anche se la prestazione è stata veramente superlativa – commenta lo staff tecnico biancoblu Dragonetto/Melappioni – In un campo dove Brescia è tutt'ora imbattuta siamo andate vicinissime alla vittoria. Alla fine sono stati gli episodi a decidere la partita nel finale ma anche questa sera abbiamo avuto la conferma che, giocando di squadra, possiamo tenere testa a chiunque. Ripartiamo quindi da questa prestazione importante, per lavorare in vista dei prossimi appuntamenti”. RMB Brixia Basket - Fe.Ba. Civitanova Marche 77 - 76 (19-17, 36-39, 56-59, 77-76) RMB BRIXIA BASKET: Olajide, Sozzi, Zanardi* 18 (5/12, 1/7), Tomasoni, De Cristofaro* 13 (1/3, 2/7), Bonomi* 15 (3/6, 3/4), Pintossi, Faroni, Coccoli, Rainis 7 (3/6 da 2), Turmel* 22 (8/12 da 2), Pinardi* 2 (0/2, 0/1) Allenatore: Zanardi FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Ciccola NE, Rosellini* 26 (4/8, 5/11), Paoletti* 22 (2/7, 6/15), Angeloni 2 (0/0, 0/0), Bocola* 10 (5/8, 0/1), Trobbiani* 4 (2/3 da 2), Castellani 4 (1/2, 0/2), Severini NE, Bolognini 2 (1/2 da 2), Binci* 6 (0/3, 1/1), Pelliccetti NE Allenatore: Dragonetto Arbitri: Riggio S., Scarfo' G.

01/02/2021 09:44
Rossella Civitanova il cuore non basta: la vittoria va a Roseto

Rossella Civitanova il cuore non basta: la vittoria va a Roseto

Il risultato è casuale, la prestazione no, avrebbe detto Zdenek Zeman. E al PalaMaggetti la Rossella Civitanova sfodera una prestazione da urlo, ma alla fine è la capolista Liofilchemo Roseto a prendersi i due punti, lasciando agli aquilotti solo gli applausi. Peccato perché la Rossella aveva fatto vedere di essere in palla sin dall’avvio nonostante la sfortuna, ricomparsa nelle vesti di un infortunio muscolare occorso a Milani nel riscaldamento, continui a martellare sulla squadra di coach Mazzalupi. Volando sulle ali del pick and roll Andreani-Lusvarghi e di un frizzante Casagrande, la Virtus nel primo periodo tocca anche il +8 (10-18 all’8’). Neanche i prematuri due falli che portano in panchina il play portorecanatese (sostituito alla grande da Cognigni, 11 punti nel solo primo tempo) placano gli ardori di una Civitanova che sembra avere tutta un’altra energia rispetto alla capolista. Coach Trullo si gioca presto la carta dell’acciaccato Valerio Amoroso, ma la musica sembra non cambiare nel secondo quarto, perché la difesa funziona e anche piedi per terra Roseto non punisce. Un rimbalzo offensivo di Lusvarghi vale addirittura il +11 (21-32 al 15’) nel cuore del secondo periodo, poi sale in cattedra l’Amoroso rosetano e all’intervallo lungo il vantaggio virtussino è ridotto a sette lunghezze (33-40). La Liofilchem aumenta i giri nella ripresa, con capitan Ruggiero a suonare la carica, ma la Rossella pare tenere botta. Almeno fino a quando Lusvarghi non commette il suo terzo fallo. La Rossella sbanda senza il suo punto di riferimento interno e Roseto, punto dopo punto, arriva a sorpassare (55-54 al 28’ col il 19° punto di Amoroso). Gli abruzzesi prendono in mano la gara e salgono fino al +7 (70-63 al 36’), Civitanova ha il merito di non crollare tornando più volte a -2, con Lusvarghi che a 30” dalla sirena fallisce anche il tiro per pareggiare. Il tourbillon dei falli sistematici non fa altro che consolidare il successo rosetano e certificare per la Rossella una sconfitta che fa male per come è arrivata ma che zavorra anche la classifica, che vede i civitanovesi in coda affiancati alla sola Teramo. Queste le parole di coach Mazzalupi a fine partita: «C’è molta delusione e rammarico perché abbiamo fatto una grande partita, lottando come dei leoni con grande spirito di sacrificio. Non posso davvero recriminare nulla ai ragazzi. C’è molto dispiacere per un finale che ci ha visto sconfitti e per qualche episodio che non ha girato a nostro favore. Qualche tiro aperto, qualche disattenzione in difesa in meno, qualche fallo regalato nel momento di difficoltà, ma anche qualche fischio arbitrale che non mi è piaciuto per niente hanno fatto la differenza. Non è mia consuetudine parlare di arbitri, ma nel finale oggi qualche dubbio me l’hanno lasciato. Milani out? Ha avuto un problema muscolare in riscaldamento, nei prossimi giorni andremo a verificare le sue condizioni, in questo momento non possiamo dire nulla. Cerchiamo di essere fiduciosi perché domenica a Jesi ci aspetta un’altra battaglia. Se giochiamo come oggi non mi preoccupa nessun avversario e non mi preoccupa neanche la classifica. Chiedo solo un briciolo di fortuna sul fronte degli infortuni. Se l’atteggiamento è quello di oggi, non quello di mercoledì a Giulianova, la strada si farà sicuramente meno difficile».   LIOFILCHEM ROSETO-ROSSELLA CIVITANOVA 77-75 ROSETO: Pedicone ne, Valentini ne, Di Emidio 2, Cocciaretto, Sebastianelli 1, Palmucci ne, Ruggiero 18, Pastore 5, Amoroso 21, Nikolic 17, Serafini, Lucarelli 13. All.: Trullo. CIVITANOVA: Montanari ne, Ciarapica ne, Cognigni 11, Andreani 9, Felicioni 3, Vallasciani 6, Amoroso 4, Lusvarghi 12, Casagrande 18, Rocchi 12, Milani ne. All.: Mazzalupi. ARBITRI: Quadrelli, Manco. PARZIALI: 17-20, 16-20, 26-17, 18-18.

31/01/2021 21:59
La Lube cancella Perugia e alza la Coppa Italia: gli scatti della festa (senza tifosi) all'Unipol Arena

La Lube cancella Perugia e alza la Coppa Italia: gli scatti della festa (senza tifosi) all'Unipol Arena

La Lube Civitanova conquista la settima Coppa Italia della sua storia, nel'atmosfera surreale dell'Unipol Arena di Bologna dove assieme ai giocatori, i tifosi possono festeggiare soltanto collegati da remoto e attraverso i maxi-schermi posizionati dagli organizzatori sugli spalti.  Proprio sotto quello in cui appaiono le immagini dei supporters "Lube nel Cuore" i ragazzi allenati da coach Fefè De Giorgi si dirigono, come primo pensiero, una volta che anche il pallone che vale la vittoria si stampa sul taraflex, dopo tocco vincente di Hadrava. È il simbolo più bello di un legame che non si spezza nemmeno con la lontananza fisica, come dimostrano i volantini che i tifosi hanno posizionato fuori dall'albergo in cui i campioni della Lube hanno alloggiato nel loro soggiorno bolognese.  La partita contro Perugia è stata meno tirata rispetto alla scorso anno (leggi qui il film della partita), dimostrando la netta superiorità - attualmente - di Civitanova, ancora imbattuta nel 2021.  Anche il sindaco Fabrizio Ciarapica ha voluto mostrare il suo entusiasmo attraverso i social: "Un match intenso, bello, combattuto, una grande prova di prova di forza e carattere dei nostri Campioni. Questa nuova straordinaria impresa della Lube Volley ci riempie di gioia ed orgoglio. Congratulazioni alla squadra, allo staff e a tutta la società  per la conquista di questo ulteriore titolo e grazie per portare ancora in alto il nome di Civitanova in Italia e nel mondo". "Una partita spettacolare che ci ha regalato, proprio come lo scorso anno, un’emozione incredibile ed una gioia immensa. Congratulazioni a tutta la squadra da parte di tutto il mondo sportivo marchigiano". È quanto dichiara il presidente del CONI Marche, Fabio Luna, commentando la vittoria della Coppa Italia di volley maschile della Cucine Lube Civitanova nella finale contro la Sir Perugia.  Ecco la galleria fotografica con tutti i volti del successo, gli scatti sono di Lucia Montecchiari e di Michael Zani della Lega Volley:   

31/01/2021 20:59
La Lube vince la Coppa Italia: Bologna si tinge di biancorosso per il secondo anno consecutivo

La Lube vince la Coppa Italia: Bologna si tinge di biancorosso per il secondo anno consecutivo

La Cucine Lube Civitanova può di nuovo gustare il dolce sapore del successo. In una desolante Unipol Arena di Bologna, con il pubblico presente soltanto virtualmente sui maxi-schermi a causa dell'emergenza Covid, la banda De Giorgi bissa il successo dello scorso anno contro la Sir Safety Conad Perugia, abbattendo le resistenze di Leon e compagni in quattro set (25-17, 18-25, 25-17, 25-17).  Si tratta del settimo trofeo tricolore nella storia della Lube. Un trofeo che dimostra l'attuale superiorità di Civitanova, capace di battere gli umbri negli ultimi tre scontri diretti affrontati.  A brillare è uno straripante Simon, autore di una partita fenomenale, che gli vale il titolo di mvp della manifestazione. CRONACA  LE FORMAZIONI - Lube in campo con il collaudato sestetto, capace di mantenere l'imbattibilità in questo primo scorcio del 2021: Simon al centro assieme ad Anzani. De Cecco è il regista, Leal e Juantorena schiacciatori, Rychlicki opposto e Balaso libero. Heynen non tocca nulla nello starting six che ha annichilito Trento in semifinale e propone in campo l'esperto Travica come alzatore, Russo e Solè centrali, Leon e Plotnytskyi in banda, Ter Horst opposto e Colaci libero.  PRIMO SET - Il primo break della partita se lo prende Civitanova. La pressione messa a muro dai cucinieri costringe Solè all'errore (4-2), ma a ricucire subito lo strappo ci pensa uno straordinario Leon al servizio, con l'ace (4-4). Fallito un allungo, la Lube ne costruisce un altro e di nuovo grazie al muro. La coppia cubana Simon-Leal neutralizza Leon in attacco e porta Civitanova a più tre (9-6).  Quando Leal trova anche l'ace colpendo la schiena di Leon i punti di vantaggio diventano quattro (11-7). Ma il fondamentale decisivo per la Lube è sempre il muro: saranno 4 nel set, di cui tre stampati da Simon. Civitanova si porta avanti uno a zero, senza faticare troppo (25-17).  SECONDO SET - Più equilibrio nel secondo set, anche a causa di qualche errore di troppo sia da un lato che dall'altro del campo. La tensione della finale si avverte in maniera palpabile. Ad alzare per prima il livello, stavolta, è Perugia. Le bordate di Leon e due errori diretti in attacco di Leal e Juantorena contribuiscono alla mini-fuga perugina quando a servire è Plotnytskyi. Quando il giovane talento ucraino piazza pure l'ace, la Sir si toglie definitivamente di dosso la Lube (10-15).  De Giorgi prova a limitare i danni togliendo dal campo uno svagato Leal e inserendo Yant, che riesce a dare la scossa ai suoi, ma Civitanova sbaglia troppo al servizio (8 errori) e si consegna agli avversari. Ter Horst fa la voce grossa a muro: si torna in parità.  TERZO SET - De Giorgi reinserisce Leal ad inizio terzo set, ma lo schiacciatore cubano (naturalizzato brasiliano) dimostra di non aver abbandonato i suoi fantasmi, almeno per il momento. Le sue gentili concessioni danno vigore alla Sir, ma capitan Juantorena e un eccellente Rychlicki (sin lì il più in palla della Lube) mantengono Civitanova a galla.  Si gioca sul filo dei nervi. I grandi recuperi in ricezione di De Cecco e Simon concedono a Leal di entrare in partita con due attacchi vincenti consecutivi, e far nuovamente viaggiare la Lube a più tre (14-11). È il segnale che innesca la furia civitanovese anche a muro, con un onnipotente Simon. La striscia aperta sul servizio di Anzani è di 8-0, e marchia a fuoco il set visto che si passa dall'undici pari al 19-11. Civitanova rimette la testa avanti (25-17).  QUARTO SET - Simon resta indemoniato anche nel quarto set. Il centrale mostra tutto il suo infinito arsenale di colpi e trascina i compagni all'immediato doppiaggio della Sir (8-4). Perugia esce annichilita dal turno di battuta del cubano, trovandosi indietro persino di sei punti (10-4).  Un colpo, quello assestato da Simon, che fiaccherebbe le resistenze del pugile più resistente. Heynen prova a gettare nella mischia Atanasijevic per sparigliare le carte, ma la Lube non si fa riprendere. Ad alzare il trofeo della Coppa Italia al cielo, per il secondo anno consecutivo, sarà Civitanova.  LE FOTO DELLA FESTA ALL'UNIPOL ARENA Il tabellino  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza n.e., Rychlicki 15, Simon 17, De Cecco 2, Anzani 2, Falaschi, Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi. SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci 6, Vernon-Evans, Travica 1, Ter Horst 9, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 21, Zimmerman, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen. ARBITRI: Cesare – Boris. PARZIALI: 25-17 (27'), 18-25 (25’), 25-17 (23’), 25-17 (25'). (FOTO LUCIA MONTECCHIARI) 

31/01/2021 19:50
Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 4 vittime nel Maceratese

Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 4 vittime nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 12 decessi correlati al Covid-19. Tre le vittime registrate all'ospedale di Macerata: si tratta di un 88enne di Sarnano, un 87enne del capoluogo e un 90enne di Civitanova Marche. Un decesso anche al Covid-Hospital dove si è spento un 93enne di Monte San Giusto. Nelle strutture ospedaliere dell'Anconetano sono 3 le vittime: si tratta di una 98enne di Arcevia deceduta al nosocomio di Senigallia, un 81enne di Jesi spirato all'ospedale cittadino e una 93enne di Ancona che ha perso la vita all'Inrca.  Tre anche i decessi registrati al "A.Murri" di Fermo: si tratta di un 88enne del capoluogo, una 84enne di Torre San Patrizio e un 94enne di Porto San Giorgio.  Un decesso registrato anche all'ospedale di Pesaro dove ha perso la vita un 89enne originario di Mondolfo. Al nosocomio di San Benedetto del Tronto è si è spento, invece, un 63enne di Porto Sant'Elpidio.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1978 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (808), mentre sono 338 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  Di seguito, nel dettaglio, il report rilasciato dal Servizio Sanitario regionale:

31/01/2021 18:23
Civitanova, la Questura rafforza i controlli contro lo spaccio: i numeri degli ultimi 2 weekend

Civitanova, la Questura rafforza i controlli contro lo spaccio: i numeri degli ultimi 2 weekend

 Si rafforzano i controlli a Civitanova Marche. Nel corso dei controlli del territorio predisposti dalla Questura di Macerata  negli ultimi due fine settimana nel Comune della città rivierasca, gli agenti, diretti dal Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza  Fabio Mazza, e rinforzati dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, hanno posto la massima attenzione alle aree maggiormente interessate dal fenomeno dello spaccio di droga, nonché a quelle di grande frequentazione di persone, ove si rende necessario vigilare sul rispetto delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria in atto.  Nel corso dei servizi un minorenne è stato deferito e ristretto a seguito di reato in via cautelare presso una Comunità individuata dal Tribunale minorile di Ancona. Due cittadini extracomunitari di origine magrebina sono stati rintracciati e tradotti nel Centro Permanenza Rimpatri in attesa dell’accompagnamento coatto alla frontiera. Sono stati altresì 36 posti di controllo con 327 veicoli controllati. Una perquisizione effettuata, in flagranza di reato, attraverso cui è stata rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente del tipo cocaina, unitamente a un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento di dosi. Sono stati 55 i controlli ai diversi individui sottoposti a misure restrittive, tesi ad appurare il rispetto delle prescrizioni loro imposte con 850 esercizi commerciali controllati. Particolare attenzione è stata indirizzata al degrado urbano e ai fenomeni correlati, anche con l’ausilio di personale della Polizia Locale di Civitanova Marche.  

31/01/2021 15:00
"Gimbo" vola sino a 2,32: Tamberi da record mondiale stagionale ad Ancona nel salto in alto

"Gimbo" vola sino a 2,32: Tamberi da record mondiale stagionale ad Ancona nel salto in alto

Gianmarco Tamberi è già in volo. Alla prima gara dell’anno, a sei mesi esatti dal turno di qualificazione delle Olimpiadi di Tokyo (30 luglio), l’azzurro firma la migliore prestazione mondiale stagionale nell’alto con 2,32, una misura che è già ricca di significato internazionale. Ad Ancona, nel Palaindoor dei suoi allenamenti, il primatista italiano si assicura lo standard per gli Europei indoor di Torun, la rassegna continentale in Polonia (5-7 marzo) nella quale si presenterà da campione in carica. Il saltatore dell’Atl-Etica San Vendemiano sigla il proprio miglior debutto stagionale dall’infortunio del 2016 e dà anche l’assalto per tre volte alla quota di 2,35, ma senza fortuna, con la possibilità di riprovarci già martedì prossimo in Slovacchia a Banska Bystrica. Soltanto nell’anno cruciale della sua carriera, il 2016, quello dell’oro mondiale indoor di Portland, dell’oro europeo di Amsterdam e del record italiano di 2,39, aveva esordito meglio al coperto (2,35), segnale certamente incoraggiante all’alba della stagione di Tokyo. E come gran parte delle misure della sua serie (2,22, 2,28) anche il 2,32 lo centra al terzo tentativo, spalle al muro. PER NONNO - Non c’è musica a ritmare la sua rincorsa al Palaindoor, non c’è pubblico se non quello degli addetti ai lavori, c’è però la concentrazione massima di Halfshave, la scarpa verde fluo e quella bianca, il numero otto sulla schiena e le lettere del suo cognome dipinte del tricolore. A 2,10 Tamberi va su senza intoppi, facile, lineare, e anche per il 2,16 nessun problema, questione risolta al primo assalto. Già a 2,22 però Gimbo si ritrova a un bivio: sbaglia i primi due tentativi, sbuffa, cerca di restare focalizzato e nel cominciare il terzo salto rivolge lo sguardo al cielo, un bacio verso il nonno Marcello che se n’è andato nei mesi scorsi e al quale aveva dedicato un commosso post sui social prima della gara. È quello buono, è il salto che lo lascia in gara e lo colloca al primo posto superando Eugenio Meloni (Carabinieri) che con 2,18 si ferma a due centimetri dallo stagionale. Nessuna tappa intermedia, si va dritti al 2,28 dello standard europeo di Torun. I presenti in tribuna lo aiutano con la “clap” e Tamberi si esalta, di nuovo al terzo tentativo, a un passo dall’eliminazione. Stesso rischio che corre anche a 2,32, la misura che due anni fa gli ha consegnato il titolo europeo a Glasgow e che non centrava proprio da allora. Ma i nervi tengono, la rincorsa gira a dovere, e l’asticella resta su, un centimetro in più del 2,31 che fino a oggi pomeriggio era la miglior misura dell’anno, realizzata a Mosca dal russo Mikhail Akimenko. “FUORI IL CARATTERE” - “Oggi ho saltato per mio nonno che ci ha lasciati in novembre, era la prima gara senza di lui e glielo dovevo - le parole del 28enne marchigiano - ho cominciato a piangere da quando ho sentito al telefono mia nonna Graziella all’ora di pranzo, quando mi ha ricordato che nonno Marcello non perdeva nemmeno un mio salto. E anche durante una rincorsa a 2,32 è uscita fuori qualche lacrima”. Grinta e classe possono rimediare a una tecnica ancora da aggiustare: “Bisogna costruire tanto, tecnicamente purtroppo mi sento ancora molto indietro e se ho saltato tutte le misure alla terza prova è perché a quel punto ho cancellato tutto e ho tirato fuori il carattere. Soddisfatto dell’efficienza fisica perché è ottima, questa stagione indoor l’abbiamo preparata a dovere”. Martedì lo attende il primo match con i più forti a Banska: “Non volevo che fosse l’esordio, avevo bisogno di qualche verifica prima - aggiunge l’azzurro - 2,32 è un buon debutto ma di certo non la misura che voglio per questo 2021. Non devo sedermi. Partirò già domattina p er la Slovacchia, e spero in due giorni di riuscire a recuperare a livello nervoso ed emotivo, perché è stata una gara lunga e sofferta. Ma mi serviva”. La prima di altre quattro prima degli Euroindoor: Banska Bystrica il 2, Nehvizdy il 7, Torun il 17 e di nuovo ad Ancona nel weekend del 20-21 febbraio per gli Assoluti indoor. (Foto di Stefano Carloni) 

30/01/2021 21:32
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