Il teatro Annibal Caro ha ospitato sabato scorso la serata finale del Premio Letterario Unitre Civitanova Marche sul tema del "Rispetto", organizzato dall’Università delle Tre Età di Civitanova Marche in collaborazione con il circuito delle Unitre nazionali e il patrocinio del Comune di Civitanova e dell’Azienda Teatri e del Consiglio regionale Marche.
Il vincitore della settima edizione del concorso è Luca Fazio di Gualdo Tadino con il racconto “Nel grande giardino”. Secondo classificato: Fabiano Pirozzi (Tortoreto) con “Baldassarre e il rispetto” e terzo classificato il testo “Keishin mori” dell’autrice Veronica Lucarelli di Ripe San Ginesio. Menzioni speciali a “Perché”, di Matteo Isone (Pisa) e “L'ultima opportunità” dello scrittore Ruggiero Dellisanti di Barletta.
La serata, presentata da Daniela Gurini, è stata allietata da Federico D'Annunzio, cantautore e musicista, dal M° Fabio Capponi, dall'attrice Pamela Olivieri, emozionante interprete dei brani finalisti.
“L'Unitre ringrazia tutti gli artisti per aver reso speciale questa edizione – ha detto il presidente Marisa Castagna. Inoltre ringraziamo la giuria degli studenti del Liceo classico I.I.S. “Leonardo da Vinci” rappresentata da Lattanzi Leonardo Aidan (4°A classico), Maddalena Regoli (4°B classico), Sofia Pascucci (3°A classico), Elena Viola Zefferini (3°A classico) e Beatrice Sbrascini (4°A classico). Si ringrazia anche la giuria tecnica, che ha selezionato i vincitori composta dalla prof.ssa Maria Grazia Baiocco, docente di lettere e Presidente della giuria, il prof. Giuseppe Rivetti, docente Universitario, lo scrittore Vittorio Graziosi, la Docente e scrittrice Lucia Tancredi, Luca Pantanetti editor agente letterario e il gruppo di lettura dell'associazione Libri Amo. Un doveroso ringraziamento all’Amministrazione comunale, all'assessore all’Istruzione Barbara Capponi, all'Azienda Teatri di Civitanova Marche, all'I.I.S. Leonardo da Vinci, alla direttrice della Pinacoteca Marco Moretti Enrica Bruni, ai collaboratori dell'Unitre e alla giuria Lettori Libri Amo e grazie a tutti i presenti che hanno condiviso con noi questo momento speciale”.
Un pomeriggio all'insegna dell'inclusione, della gioia e della solidarietà quello che si è svolto giovedì scorso al Luna Park di Civitanova, dove, come da tradizione, si è rinnovato l’appuntamento con una giornata speciale dedicata ai ragazzi con disabilità. L’iniziativa, che ormai si tiene da diversi anni, è un gesto di grande cuore e solidarietà da parte del Luna Park, capitanato da Michele Greco, che ha voluto offrire gratuitamente il suo intrattenimento a ragazzi del territorio.
Durante il pomeriggio, tutte le giostre sono state messe a disposizione esclusivamente per loro, con una attenzione speciale per soddisfare le diverse esigenze e garantire un'esperienza sicura e divertente: l’impianto luci è stato abbassato, la musica è stata ridotta di volume e le giostre sono state calibrate in base alle esigenze degli ospiti, che dopo una bella giornata di divertimento, hanno deliziato di una merenda preparata ad hoc per loro, grazie al supporto delle famiglie e dei volontari.
L’assessore alle Politiche Sociali, Barbara Capponi, da sempre impegnata nel creare opportunità di inclusione, ha affiancato con entusiasmo questa iniziativa, partecipando attivamente all’evento. “Quest’anno l’iniziativa ha visto la partecipazione non solo dei ragazzi di Civitanova, ma anche di molti giovani provenienti da comuni limitrofi, grazie al passaparola tra famiglie e alla collaborazione con i centri diurni, che hanno accolto l’invito con entusiasmo – ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Un ringraziamento particolare va alla famiglia Greco e a tutti i collaboratori per la proattività e la sensibilità che hanno all'inclusione e all'accessibilità, a Kety Paglialunga, responsabile dello sportello disabilità dell’assessorato alle politiche sociali, nonché mamma referente per Omphalos e Blu Infinito, e a Marisa Bianchini, referente di ANFFAS che hanno contribuito a diffondere l’invito anche ad altri, inclusi i ragazzi del centro "La Crisalide" di Porto Sant’Elpidio. La rete ha fatto sì che l’evento fosse ancora più inclusivo e partecipato e la collaborazione tra istituzioni, privati e famiglie sancisce un cambio di passo culturale per una comunità davvero più a misura di tutti, in cui ciascuno è guardato e valorizzato nei propri talenti e nelle proprie esigenze, in un circolo virtuoso in cui nessuno resta indietro”.
Come da tradizione, tornano i Concerti nel Chiostro a Civitanova Alta, giunti alla 35esima edizione ed organizzati dall’associazione Pier Alberto Conti APS in collaborazione con l’Azienda dei Teatri e il Comune di Civitanova: artisti internazionali e grande musica saranno i protagonisti dei tre concerti estivi, in programma il 4, 9 e 12 agosto 2025, con inizio alle 21.15.
Il via è al teatro Annibal Caro lunedì 4 agosto, con il ritorno della pianista russo-ucraina Daria Parkhomenko, strepitoso talento della tastiera pluripremiato in concorsi internazionali e che già riscosse un enorme successo nella sua precedente apparizione a Civitanova.
Sabato 9 agosto ci si sposta allo spazio Multimediale San Francesco, dove si esibisce il Quartetto d’archi dell’orchestra sinfonica Rossini, con un programma che prende spunto proprio dal grande compositore pesarese. infine, martedì 12 agosto, la rassegna termina all’Annibal Caro con un concerto del famoso sassofonista Federico Mondelci e del celebre trombonista Massimo Morganti, insieme all’Orchestra italiana di sassofoni con un programma molto vario che spazia dal repertorio classico alla musica da film.
“Il nostro impegno per la cultura a Civitanova continua puntualmente - le parole del direttore artistico, il maestro Bruno Bizzarri -, anche in questa estate in cui non si potrà usufruire del chiostro di Sant’Agostino, bloccato per tutta la stagione a causa dei necessari lavori di restauro. I “Concerti nel Chiostro” escono quindi dal loro luogo usuale, ma rimanendo sempre fedeli alla causa di valorizzare la storia e l’arte del nostro borgo antico”.
Biglietti su www.ciaotickets.com e in tutti i punti vendita del circuito, nonché alla biglietteria del teatro Rossini e del teatro Annibal Caro. Sarà possibile acquistare i biglietti anche sul posto il giorno dell’evento a partire dalle 19.30.
Germano Ercoli, imprenditore simbolo della manifattura marchigiana e presidente di Eurosuole e Goldenplast, interviene sull’accordo siglato in Scozia tra il presidente americano Donald Trump e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha fissato al 15% l’aliquota sui dazi tra USA e UE, con l’esclusione temporanea di acciaio e alluminio.
“Era un dato ormai scontato – afferma Ercoli – Trump ha un modo di trattare più da uomo d’affari che da politico. Aveva sparato inizialmente al 30%, per poi chiudere a un’aliquota inferiore. Si poteva pensare al 15%, e così è stato. Ma ora bisogna capire quanto inciderà davvero sull’export europeo verso gli Stati Uniti”.
Per Ercoli la criticità più seria è l’effetto combinato tra dazio e svalutazione della moneta americana: “Il dollaro, dall’inizio dell’anno, ha perso circa il 15% di valore. Sommato al 15% del dazio, parliamo di un 30% in meno di competitività per le nostre imprese. È difficile da digerire. Anche per questo si parla sempre più spesso della necessità di svalutare l’euro o di rivalutare il dollaro”.
Il presidente di Eurosuole non nasconde la propria delusione per la scarsa attenzione al comparto moda e calzature nell’intesa transatlantica: “Mi dispiace che di scarpe e abbigliamento si sia parlato poco. Forse anche per colpa delle nostre associazioni, che non hanno mai spinto gli organi d’informazione come avrebbero dovuto. Se ne fossero stati più evidenti i benefici, magari avremmo potuto ottenere un’esenzione. In America non producono calzature come le nostre: avrebbero potuto passarle senza dazio”.
Eurosuole non esporta direttamente verso gli Stati Uniti, ma fornisce suole a clienti che lo fanno. “Un nostro cliente italiano con sede a Miami è convinto che riuscirà a superare le difficoltà legate all’aliquota. Anche lui si aspettava il 15%. È fiducioso e speriamo davvero che abbia ragione”.
Secondo le stime, il settore calzaturiero marchigiano genera circa 200 milioni di euro l’anno in export verso gli USA. “All’inizio potremmo accusare un contraccolpo – aggiunge Ercoli – ma non si andrà a zero. Resta però l’impressione che a livello associativo si sia fatto poco per far emergere il peso reale del nostro settore”.
L’imprenditore marchigiano allarga lo sguardo agli effetti macroeconomici dell’intesa: “Il cliente americano pagherà i prodotti europei più cari, e questo genererà inflazione. Non a caso la Federal Reserve ha deciso di non abbassare i tassi d’interesse. È chiaro che si temono effetti a catena. A quel punto non escludo un possibile dietrofront, se la pressione interna aumenterà”.
Ma è soprattutto il tema energetico a preoccupare Ercoli: “L’Unione Europea ha firmato un impegno per acquistare 750 miliardi di dollari in energia e armamenti dagli Stati Uniti. È un segnale di forte dipendenza strategica, che ricade direttamente sui costi delle imprese. In Italia, già penalizzata dai prezzi energetici più alti d’Europa, questo significa dover rigassificare il gas americano a Piombino, Ravenna e in altri porti, pagandolo molto di più. Forse – conclude – sarebbe il caso di rimettere sul tavolo anche la questione del metano dalla Russia, se si riuscisse a trovare una soluzione diplomatica alla guerra in Ucraina”.
Ercoli conclude con realismo e una richiesta chiara al sistema Paese: “Questo passo con gli Stati Uniti andava fatto: l’incertezza era insostenibile. Ma ora serve uno sforzo politico e industriale per ridurre i dazi nel tempo e per dare finalmente voce a settori – come quello calzaturiero – che rappresentano il meglio del Made in Italy nel mondo”.
Una nuova realtà entra ufficialmente nella corsa per le Regionali 2025: si chiama Evoluzione della Rivoluzione (EDR) e si presenta come "un’alternativa radicale al panorama politico marchigiano".
Alla guida di EDR, come candidata alla Presidenza della Regione Marche, c’è Beatrice Marinelli, 42 anni, originaria di Jesi e residente a Civitanova Marche. Laureata alla Bocconi in Discipline Economiche e Sociali, imprenditrice e madre di due figli, Marinelli è attiva da anni nei comitati civici e nei movimenti per la tutela della sanità pubblica e dei diritti civili. Tra le sue esperienze, la co-fondazione del "Comitato Pro Ospedali Pubblici delle Marche" e del movimento nazionale "E Ora Basta Italia!", nato in opposizione alle misure restrittive durante l’emergenza sanitaria.
EDR si definisce un “anticorpo politico” più che un partito, e afferma di non voler entrare nel sistema per correggerlo, ma per ribaltarlo. "Non cambiamo le regole. Cambiamo il gioco" è lo slogan con cui il movimento si presenta.
Il gruppo fondatore è composto da cittadini, si legge nella presentazione, che «hanno agito concretamente nei territori quando altri restavano nei salotti televisivi». Con una forte impronta civica, Evoluzione della Rivoluzione si propone di "dare voce a una parte di elettorato spesso invisibile o distante dalle urne". Marinelli, scelta non da segreterie ma da una rete diffusa di comitati, incarna secondo il movimento "un nuovo modello di leadership: orizzontale, radicata e partecipativa".
Un tappeto di colori e natura per la scuola Don Bosco: a Civitanova l’arte urbana racconta bellezza, cultura e identità. Un tappeto che non si stende a terra ma si solleva lungo una parete, intrecciando forme, colori e radici culturali. È la nuova opera realizzata dall’artista serbo Predrag Radovanovic, in arte PedjaTe8, sulla facciata della scuola Don Bosco di Civitanova Marche, nell’ambito del progetto “Vedo a Colori”, ideato e diretto da Giulio Vesprini.L’intervento, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, arricchisce il percorso del Museo d’Arte Urbana cittadino con un’opera che unisce il linguaggio della street art con la memoria della tradizione. Il grande murales, ispirato ai tappeti della cultura balcanica, si fonde armoniosamente con il verde del giardino scolastico, regalando al quartiere un segno visivo di rara potenza e delicatezza.“Ringrazio Giulio Vesprini per la sua visione culturale autentica e per aver portato nella nostra città un progetto che coniuga bellezza, identità e rigenerazione urbana. Quest’opera, così come le altre già realizzate nel percorso di Vedo a Colori, arricchisce il patrimonio pubblico con messaggi universali e accessibili a tutti, offrendo nuovi significati agli spazi che viviamo ogni giorno. È una testimonianza concreta di come la cultura possa dialogare con il territorio, valorizzare i luoghi esistenti e promuovere consapevolezza, anche su temi centrali come l’ambiente, la cura del paesaggio e il futuro delle nuove generazioni.”, ha dichiarato l’assessore all’urbanistica Roberta Belletti.Parole condivise dal direttore artistico Giulio Vesprini, che commenta: “Ringrazio l’assessore Belletti per la visione e il sostegno al progetto, che mi ha permesso di curare un altro importante intervento per la città e per le nostre scuole. Attraverso un’esplosione di alberi e fiori stilizzati geometricamente, l’artista ha creato un tappeto murale che non solo decora, ma dialoga profondamente con il verde della scuola. È per me motivo di orgoglio aver realizzato un murales diverso dagli altri, che contribuisce alla visione eterogenea e dinamica di Vedo a Colori”.Civitanova Marche continua così il suo percorso di valorizzazione urbana attraverso l’arte, trasformando pareti in pagine da leggere, edifici scolastici in luoghi di ispirazione e strade in gallerie a cielo aperto.
Bellissima serata su temi sociali quella di mercoledì 23 luglio, presso l’area esterna del Teatro Cecchetti a Civitanova Marche. La finale della VII edizione di Civitanova Solidarity Sound ha regalato forti emozioni, spunti di riflessione, e divertimento al numeroso pubblico intervenuto anche da fuori provincia. La serata ha visto l’esibizione dei 9 giovanissimi finalisti, che arrivavano da tutta Italia da Napoli e Trieste. Alle 23:20 circa sono stati proclamati i vincitori: 1° premio alla 14enne Sara Cipolletti di Macerata con “L’illusione di ogni momento”, un testo delicato, sincero, che ha toccato corde profonde e ha fatto sentire a tutti quanto possa essere potente il linguaggio delle emozioni, soprattutto quando nasce dal coraggio di mettersi in gioco. 2° premio a “The Roux Crue” da Marana (NA) con “Meta” e 3° premio a “Licia e Ilaria” 16 e 12 anni di Trieste con “Mille violini”.
Anche quest’anno l’intero concorso è stato reso accessibile alle persone sorde segnanti grazie al servizio di interpretariato LIS con Michele Peretti per la parte istituzionale, e alla traduzione di tutte le canzoni con tre straordinarie Performer LIS: Letizia Frattani, Letizia Ranieri e Benedetta Paris. Con i loro segni, hanno reso le canzoni pienamente fruibili per il pubblico sordo segnante, dimostrando anche a chi sente quanto una canzone possa trasmettere emozioni attraverso la lingua dei segni. Oltre alle bellissime canzoni in gara, uno dei momenti più coinvolgenti e toccanti della serata è stato quando sono saliti sul palco Renzo Morreale e Federico Baiocco. Federico è un ragazzo con alcune fragilità fisiche, così le definisce con delicatezza Renzo, che però non hanno mai spento la sua luce creativa, né tantomeno la sua passione per la musica. Per l’occasione, Renzo e Federico hanno scritto insieme una canzone che, alla fine, è diventata un coro collettivo: tutto il pubblico si è unito a loro in un momento di condivisione autentica e vibrante. Il sorriso contagioso di Federico, mentre si esibiva con gioia davanti a un folto pubblico, è stato uno dei momenti più emozionanti dell’intero evento. Renzo ha poi raccontato il cuore del suo progetto speciale: “L’Orchestra Parallela”, un’iniziativa meravigliosa in cui la musica diventa ponte, casa e voce per tutte quelle persone spesso definite “fragili”, ma che in realtà hanno dentro una forza straordinaria. Perché quando si fa musica insieme, non ci sono barriere: ci sono solo cuori che battono all’unisono. Tra gli ospiti anche il giovanissimo cantante civitanovese Lorenzo Boschi.
L’assessore Barbara Capponi ha voluto ricordare Giacomo Diomedi e Luciana Battistelli, recentemente scomparsi “entrambi anima e motore del tessuto sociale di Civitanova Marche – ha detto - Solidarity sound cresce e diviene punto di riferimento per un evento che ispira e motiva i giovani a crescere con lo sguardo nel sociale. Di anno in anno assistiamo a una finale di livello sempre incredibile, con un'ottica sempre più radicata anche all'accessibilità e all'inclusione che valorizza i talenti e le storie di ciascuno. Non solo musica quindi, ma un lavoro di concerto - nel vero senso del termine - tra assessorato, consulta, territorio ed artisti che fa brillare il nome della nostra Civitanova in Italia con un'ottica nuova che ci rende orgogliosi e ci porta a proseguire il percorso intrapreso”.
La giuria, composta da figure di spicco come Giorgio Barbatelli, presidente della consulta per i servizi sociali, Deborah Pantana, consigliera provinciale di parità, incaricata dal Ministero, che ha presentato il progetto Woman is Life, l’assessore Barbara Capponi, Alessandro Gattafoni, atleta con la fibrosi cistica che ha portato la sua testimonianza raccontando il suo impegno a sostegno della ricerca scientifica, Riccardo Testatonda, pianista e compositore, Jacopo Ilari, musicista, arrangiatore, produttore musicale e Tommaso Moglianesi, musicista, e cantautore.
“La serata conclusiva del Civitanova Solidarity Sound, giunta alla settima edizione e organizzata e gestita in modo brillante e appassionato dal maestro Samuele Dutto, ci ha mostrato un interessante spaccato del nostro tempo e consegnato alcuni messaggi di speranza – ha dichiarato Giorgio Barbatelli, presidente della consulta per i servizi sociali -. C’è un mondo di giovani e giovanissimi che ama la musica, si applica nello studio di strumenti e tramite la musica ci vuole comunicare i propri pensieri più intimi. Usano questo canale per loro privilegiato per venire allo scoperto, per parlarci dei loro valori: ci chiedono di ascoltarli. L’altro momento intenso della serata ci è stato donato dal duo Renzo Morreale e Federico Baiocco. L’uno musicoterapeuta impegnato da sempre nel volontariato attraverso il linguaggio universale della musica, ed ideatore del progetto Orchestra Parallela, nato per dare voce, accanto a professionisti di musica, a ragazze e ragazzi con varie fragilità. Federico è un giovane con difficoltà motorie ed un sorriso luminoso che ti conquista e sembra voler dire che le difficoltà vanno affrontate e si possono superare. Ci hanno regalato una canzone scritta ed arrangiata da loro. La loro presenza e la loro canzone ci hanno parlato di impegno, ci hanno invitato a “sporcarci le mani”. A partire dal proprio quartiere ma proiettati al mondo là fuori: come proponeva il tema di questa settima edizione”.
Una serata bellissima e ricca di emozioni quella di ieri, 27 luglio alle ore 20:00, andata in scena alla Locanda Fontezoppa di Civitanova Alta, nell’ambito della rassegna Filosofarte, ideata e organizzata da Gianluca Crocetti, presidente della Commissione Cultura del Comune di Civitanova Marche (promotore culturale).Ospite d’onore dell’evento è stata Natasha Stefanenko (attrice, conduttrice e scrittrice), che ha presentato il suo libro "Dalle Marche con Amore", un sentito omaggio alla bellezza, alla cultura e all’identità della nostra regione.
Durante l’incontro, Gianluca Crocetti (presidente Commissione Cultura Comune di Civitanova Marche), delegato dal sindaco Ciarapica, insieme a Paola Campetelli, hanno portato i saluti della città, sottolineando l’importanza di una visione culturale e territoriale condivisa e lanciando un messaggio chiaro e incisivo:Gianluca Crocetti ha dichiarato: «Il territorio delle Marche è una risorsa preziosa che va valorizzata attraverso un approccio unitario e integrato. Non dobbiamo più pensare ai singoli comuni come entità isolate, ma immaginare la nostra regione come un unico organismo culturale, storico e sociale. Solo facendo rete tra i borghi, promuovendo le nostre chiese, i nostri paesaggi e la ricchezza enogastronomica, potremo rafforzare l’identità delle Marche e favorire uno sviluppo sostenibile e duraturo. La cultura è il motore di questa rinascita: dove c’è cultura, c’è bellezza, e dove c’è bellezza, c’è ricchezza».
Numerose sono state le presenze provenienti da tutta la regione, a testimonianza dell’interesse condiviso per la valorizzazione del territorio. Il consigliere regionale Pierpaolo Borroni ha portato i saluti istituzionali della Regione Marche.Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Salina Ferretti (amministratore delegato di Falc), per il suo concreto contributo alla riuscita dell’evento e per il costante impegno nel sostenere la cultura e il territorio.Presenti anche la consigliera comunale di Potenza Picena Raffaella Spettoli (rappresentante istituzionale locale), a testimonianza del forte legame tra i territori e la promozione culturale.Numerosi imprenditori locali, professionisti del territorio e moltissime altre personalità hanno partecipato all’evento, a conferma dell’interesse del mondo produttivo verso iniziative che promuovono cultura, identità e territorio in chiave integrata e moderna.Un sentito ringraziamento va infine a tutto il pubblico presente e allo staff che ha lavorato con dedizione dietro le quinte per rendere possibile una serata così speciale. L’appuntamento ha registrato una grande partecipazione, confermando il crescente interesse verso iniziative culturali di qualità, capaci di raccontare e valorizzare le Marche attraverso storie, relazioni e visioni condivise.
L’evento, patrocinato dalla Fondazione Marche Cultura e dal Comune di Civitanova Marche, ha visto inoltre la partecipazione del professor Paolo Morbidoni (accademico) e di molte altre personalità, imprenditori e professionisti del territorio.
Secondo appuntamento a Civitanova con FestivalPorto, serie di live promossi da Azienda dei Teatri e Comune nell’area portuale, di fronte al Mercato ittico. Giovedì 31 luglio, dalle 21.30, si esibiranno i Pink Floyd Sound Tribute.
Si tratta di una straordinaria band di undici musicisti, composta da professionisti di grande esperienza, con curriculum e collaborazioni rilevanti, ideata e progettata da Andrea Zaccari insieme a Fabio Rogani e Daniele Graziani, che hanno unito le loro forze e competenze per un unico scopo: fondere il gusto di suonare, ascoltare ed interpretare la musica dei Pink Floyd.
"L’ambiziosa idea di riproporre in fedele chiave stilistica Floydiana tutta la produzione post Waters - spiegano dalla band -, è nata principalmente dalla grande passione e dedizione nei confronti del superlativo chitarrista e compositore del gruppo inglese: David Gilmour. Il repertorio, l’ordine di esecuzione e la scenografia, infatti, sono ispirati, spaziando anche fra la versatilità espressiva dei progetti personali e le ultime ed attuali tournée di Gilmour, a Pulse, uno dei più grandi e ultimi capolavori live dei Pink Floyd".
Lo show ripercorre così la discografia moderna attraverso album quali A Momentary Lapse of Reason (1987) e The Division Bell (1994) e la creazione storica, con l’esecuzione del capolavoro ormai pilastro The Dark Side of the Moon (1973) impreziosito da indimenticabili brani come Shine on Your Crazy Diamond, Wish you Were Here, Comfortably Numb e dal finale esplosivo dell’immancabile Run Like Hell.
"È importantissimo sottolineare - continuano dalla band - che in questo concerto non verranno mai eseguiti brani a “specchio” degli originali, ma saranno sempre caratterizzati dal gusto e l’espressività del musicista, rispettando bensì la “chiave stilistica” dei Pink Floyd. Ogni concerto non sarà mai uguale e al precedente, esattamente come avrebbero e come hanno sempre fatto loro".
La band è composta da: Matteo Ortenzi, Guitars & Vocals; Davide Di Luca, Guitars; Andrea Zaccari, Bass Guitar & Show Director; Fabio Rogani, Keyboards, Hammond & Backing Vocals; Daniele "Cuk" Graziani, Drums and Percussions; Giordano "Cuk" Graziani, Percussions and Additional Drums; Edoardo "Cuk" Graziani, Additional Keyboards & Stage Assistant; Giuseppe Diamanti, Saxophone; Alessandra Doria, Monia Mollica, Martina Jozwiak, Backing Vocals. Quindi: Gianluca Marziali, Audio Director; Mattia Marziali, Light Director; Audio Service Civitanova, stage light & sound equipment.
Ingresso libero e posti a sedere fino ad esaurimento. Tornando a FestivalPorto, la conclusione della rassegna sarà affidata il 21 agosto ai Dirotta su Cuba con il loro Let’s celebrate tour II - 30 Years.
Sono davvero dei giorni densi di appuntamenti da Otto Seaside. Agli appuntamenti musicali già annunciati – con il jazz raffinato del Carlo Atti Quartet (29 luglio) e l’energia sudamericana de La Terapia Latina (31 luglio) – lo chalet sul lungomare sud di Civitanova si prepara ad accogliere un ospite d’eccezione: Bruno Vanzan, protagonista assoluto della serata di giovedì 1° agosto.
Due volte campione mondiale di flair bartending, volto televisivo e imprenditore nel mondo del beverage, Vanzan è una vera e propria icona della mixology internazionale. Le sue creazioni sono un equilibrio perfetto tra tecnica, ricerca, spettacolo e narrazione: ogni cocktail è un’esperienza che unisce gusto, stile e creatività.
"Tornare nelle Marche è sempre un piacere - racconta -. Poter far assaggiare i miei drink a un pubblico che, ogni volta, mi accoglie con calore e curiosità è qualcosa che mi riempie di energia. Le Marche hanno sempre un’anima speciale, e portare qui le mie creazioni è un onore".
Nel tempo, Otto Seaside ha saputo fare propria questa visione, diventando un punto di riferimento anche nell’arte del bere bene. Merito anche del lavoro quotidiano di Indrit Aigerai, giovane talento della mixology che, seguendo il solco tracciato da Vanzan, ha trasformato il bancone di Otto in uno spazio di sperimentazione e racconto, dove ogni drink ha una storia da scoprire.
Si è svolta questa mattina, presso il Mercato Ittico, l’estrazione ufficiale dell’ordine di uscita delle imbarcazioni che prenderanno parte alla tradizionale processione a mare in onore di San Marone, patrono di Civitanova Marche, in programma il prossimo 16 agosto 2025.
Ad aprire la processione sarà, per il secondo anno consecutivo, l’imbarcazione “Braveheart”, che porterà le reliquie del Santo. A seguire, in ordine di uscita: Predatore, Nonno Lisa’, Mirello Padre, Mariano Lepretti, Il Greco, Nonno Vincenzo, Avventuriero, Taoma, Ciondolo, Gladiatore I ,Toscanu, Albatros Selvaggio, Dante Padre, Fra e le Ma, Maria Madre, Fratelli Medori e Alessandro il Grande.
Anche quest’anno, Civitanova si prepara a vivere un momento di forte identità e devozione, tra simboli della fede e spirito di appartenenza. Tante le iniziative in programma che saranno rese note nei prossimi giorni.
Nella giornata di venerdì, 25 luglio, presso lo stabilimento balneare Petè di Civitanova Marche, si è tenuto un confronto pubblico con Marco Rizzo, che ha richiamato l’attenzione di numerosi partecipanti.
L’incontro è stato promosso dal consigliere comunale Gianluca Crocetti, ideatore del Festival della Libertà di Pensiero e della rassegna FilosARTE, nell’ambito delle quali ha ospitato l’intervento di Marco Rizzo, ex parlamentare europeo e leader del movimento Democrazia Sovrana Popolare. Figura storica della sinistra italiana, dopo una lunga militanza, Marco Rizzo si confronta oggi con una nuova realtà politica.
Lo fa, come afferma lui stesso, attraverso “un’analisi concreta della situazione”, che lo ha portato a prendere le distanze dalle scelte attuali della sinistra, ritenute ormai non più compatibili con i suoi valori.
A chi gli chiede provocatoriamente se è un comunista di destra, lui risponde che oggi non si riconosce né nella destra né nella sinistra, che sono diventate due facce della stessa medaglia. In particolare ci dice: “Non c’è più destra, né sinistra. C’è il basso contro l’alto. Il popolo contro le èlite. La vera sfida è questa”.
Rizzo crede in un Sovranismo Popolare capace di “superare le vecchie categorie ideologiche". L’obbiettivo è "l’emancipazione del popolo affinché possa diventare il vero protagonista politico”.
Ritiene ci sia bisogno di una coalizione tra ceto medio produttivo – piccoli imprenditori, artigiani, commercianti , professionisti – e classe operaia per restituire centralità politica e decisionale a chi oggi si sente escluso.
Marco Rizzo si presenta come un uomo aperto al cambiamento, convinto sostenitore di un ideale "fondato sulla pace e sulla libertà". Invita i giovani a sviluppare un pensiero critico nei confronti di ciò che ascoltano, leggono e vedono perché "soltanto con la consapevolezza si potrà costruire una società realmente libera".
Rizzo si è detto contrario alle forzature del pensiero woke, esprimendo scetticismo anche verso le politiche ambientali promosse nell’ambito della cosiddetta “transizione green”.
Tra le preoccupazioni espresse, anche quella sull’immigrazione: teme che, "senza una gestione rigorosa e con regole chiare, il fenomeno potrebbe diventare ingestibile per l’Italia nei prossimi anni".
Il politico italiano ha inoltre ribadito la sua sfiducia nell’attuale impostazione dell’Unione Europea, auspicandone una profonda trasformazione su basi nuovi, più in linea con gli interessi dell’Italia. Marco Rizzo con i suoi toni netti e una visione fuori dagli schemi tradizionali, propone un’alternativa politica che rimette al centro il ruolo del popolo, rivolgendosi a coloro che sono in cerca di nuovi punti di riferimento.
Si conclude a Civitanova un’altra edizione da applausi di Spazio Aperto Cecchetti, con le sue proiezioni sotto le stelle nel parco di fianco all’omonimo cinema. Il Grande Schermo estivo ha confermato anche quest’anno il gradimento del pubblico, che ha risposto sempre presente riempiendo l’arena a cielo aperto.
L’iniziativa, dell’Azienda Teatri, sta proponendo per tutto il mese di luglio 2025 dieci pellicole a ingresso gratuito e con spettacolo unico alle 21.15. Oltre al “filone” ormai classico, quello del lunedì dedicato ai più piccoli, gli spettatori stanno assistendo di martedì a Cinema iconico - I belli di Hollywood dedicato a Paul Newman e Robert Redford. All’interno, anche una puntata nel Cinema Balordo, rassegna nella rassegna dedicata ai cult nata da un collettivo di giovani civitanovesi.
L’ultima settimana di programmazione vede per le famiglie, lunedì 28 luglio, il film di animazione Prendi il volo, del 2023. Quindi, martedì 29 luglio, i titoli di coda saranno con La gatta sul tetto che scotta, capolavoro del 1958 con Elizabeth Taylor e Paul Newman.
Ingresso libero fino a esaurimento posti (si consiglia di raggiungere l’area in anticipo rispetto all’avvio della proiezione). In caso di maltempo gli spettacoli saranno garantiti all’interno, al cinema Cecchetti.
Infine, ricordiamo che prosegue la normale programmazione del cinema Cecchetti negli altri giorni della settimana.
Nel mese in cui gran parte del Paese si prende una pausa, il Gruppo Medico Associati Fisiomed conferma il proprio impegno verso i pazienti mantenendo attive tutte le sedi anche durante il mese di agosto. Una scelta coerente con la filosofia che guida l’intera struttura sanitaria sin dal 2017, quando fu deciso per la prima volta di non chiudere nemmeno un giorno in quello che tradizionalmente è il mese delle ferie.
Grazie a una pianificazione accurata e a un grande senso di responsabilità da parte di oltre 300 medici specialisti, le ferie vengono distribuite nel corso dell’anno. Questo consente di garantire continuità assistenziale senza sacrificare la qualità dei servizi offerti, dimostrando come la tutela della salute venga considerata prioritaria rispetto a ogni altra esigenza.
Anche quest’estate Fisiomed sarà pienamente operativa nelle sedi di Tolentino, Corridonia, Civitanova e nei due poli di Sforzacosta. Particolare attenzione è riservata alla sede di via Giovanni XXIII, definita un vero gioiello tecnologico per la presenza di macchinari all’avanguardia e per l’area bar pensata per offrire comfort e ristoro ai pazienti in attesa.
Saranno regolarmente attivi anche i Laboratori Analisi di Tolentino e Civitanova, così come i punti prelievo di Sforzacosta, Morrovalle, Montelupone e Caldarola.
A questo si aggiunge una novità importante: il Centro Fisiomed San Michele, recentemente inaugurato a Casette d’Ete, in Corso Garibaldi 109. Con questa struttura moderna e funzionale, dotata di sei ambulatori e professionisti stimati anche da fuori regione, Fisiomed amplia la sua presenza anche oltre i confini della provincia di Macerata, continuando a crescere nel segno dell’eccellenza.
Fisiomed dimostra così che prendersi cura delle persone non conosce stagioni. Ad agosto, come in ogni altro periodo dell’anno, essere vicini ai pazienti resta la missione più importante.
In tanti questa mattina hanno partecipato all'evento “Bandiera Blu: al mare in sicurezza”, organizzato dall’amministrazione comunale in occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione dell'Annegamento (World Drowning Prevention Day). L'iniziativa, promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dalla Foundation for Environmental Education (FEE), ha visto il lungomare del centro di Civitanova e tutte le 246 località Bandiera Blu, protagonisti di un'importante giornata di sensibilizzazione, informazione e prevenzione sulla sicurezza in mare.
All'evento erano presenti il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, la Comandante della Capitaneria di Porto, il tenente di vascello Chiara Boncompagni, i responsabili della Croce Verde, le cooperative di salvataggio 539 Rescu, Gv Costruzioni e il team di salvataggio Sgt, che hanno contribuito, anche con la consegna di materiale informativo, a rendere questa giornata un'occasione di educazione e consapevolezza per tutti.
"La prevenzione degli annegamenti è un tema fondamentale per la sicurezza di tutti – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – È nostro dovere sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i genitori, affinché vengano adottate tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza dei bambini. La Bandiera Blu, che ci è stata conferita, è il risultato dell'impegno costante nel rispettare parametri di qualità, tra cui la sicurezza delle nostre spiagge".
"La prevenzione degli annegamenti è un tema fondamentale per la sicurezza di tutti – ha dichiarato il sindaco Ciarapica – È nostro dovere sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i genitori, affinché vengano adottate tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza dei bambini. La Bandiera Blu, che ci è stata conferita, è il risultato dell'impegno costante nel rispettare parametri di qualità, tra cui la sicurezza delle nostre spiagge".
Ultima settimana di luglio per Fuori dal Guscio – Traiettorie musicali e di gusto, la rassegna che ogni martedì e giovedì anima Otto Seaside tra concerti in riva al mare, cucina dal vivo e atmosfere che uniscono eleganza e convivialità.
Martedì 29 luglio riflettori sul Carlo Atti Quartet, formazione guidata dal sassofonista Carlo Atti, con Alfonso Santimone al pianoforte, Stefano Dallporta al contrabbasso e Andrea Grillini alla batteria. Un progetto che attraversa scrittura originale e improvvisazione, reinventando standard e interpretando il jazz con un linguaggio moderno e personale.
Giovedì 31 luglio torna a Civitanova la band più festosa della rassegna: Terapia Latina, con il suo mix trascinante di rumba, salsa, ska e sonorità sudamericane. Una vera e propria festa collettiva, tra ritmo, ballo ed energia contagiosa.
Come sempre, ogni serata prende il via con la Ofyr Session a cura di Mescola, cucina live intorno al fuoco dello chef Massimo Garofoli, seguita dalla cena firmata Otto Seaside. La selezione musicale prima e dopo i concerti è affidata al dj resident Francesco Campetella.
Concerti alle ore 21. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni: 376 253 9353 – ottoseaside@gmail.com
Nel fine settimana, Otto Seaside continua a offrire momenti speciali con dj set, mixology d’autore e un’atmosfera unica tra mare e bordo piscina. Fuori dal Guscio è anche questo: un’esperienza da vivere con tutti i sensi.
È attualmente al vaglio del Senato un Disegno di Legge destinato a essere incluso nella Legge di Bilancio 2026, che prevede una nuova forma di definizione agevolata dei debiti fiscali: la cosiddetta “Rottamazione Quinquies”. Si tratta di una misura che, se approvata, "potrebbe rappresentare una concreta opportunità per molti contribuenti in difficoltà economica, oltre a costituire un passo importante per lo smaltimento del cosiddetto 'magazzino fiscale', che ancora oggi ammonta a oltre 1.200 miliardi di euro di crediti non riscossi da parte dello Stato", fa sapere l'associazione Tutela Impresa.
La proposta prevede un’estensione dei tempi per il pagamento dei debiti fiscali fino a dieci anni, con un massimo di 120 rate mensili. A differenza delle precedenti edizioni della “rottamazione”, non è previsto il pagamento di una maxi-rata iniziale, rendendo così la misura più accessibile. Viene inoltre introdotta una maggiore flessibilità: si decade dal beneficio solo in caso di mancato pagamento di almeno otto rate, anche non consecutive. L’agevolazione riguarderà i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate – Riscossione tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.
L’Associazione Tutela Impresa (www.tutelaimpresa.org) accoglie con favore l’iniziativa, ma invita i contribuenti "a valutare attentamente la propria posizione prima di aderire alla nuova sanatoria. In particolare, è fondamentale verificare l’eventuale prescrizione o decadenza dei termini e controllare la validità delle notifiche relative a cartelle esattoriali o altri atti ancora sospesi".
A tal proposito, il presidente dell’associazione, Giuseppe Tosoni, richiama l’attenzione su una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 20476/2025) che, in modo discutibile, "ha previsto l’obbligo di impugnare le intimazioni di pagamento anche nel caso in cui esse contengano richieste relative a somme ormai prescritte o a cartelle mai notificate. La mancata impugnazione, secondo la Corte, determinerebbe un effetto 'sanante' e una “reviviscenza” del debito, cioè una sorta di riattivazione del credito tributario, anche se originariamente viziato o nullo".
"Questa interpretazione - spiega - rischia di creare una profonda disparità tra cittadino e Stato, poiché impugnare ogni atto – anche quelli manifestamente illegittimi – comporta costi rilevanti, tra contributo unificato e spese legali, che non tutti i contribuenti possono sostenere. La semplice inerzia, in molti casi dovuta alla difficoltà economica o alla mancanza di informazioni chiare, non può essere equiparata a un’assunzione di responsabilità da parte del cittadino e non dovrebbe autorizzare la riscossione di somme irregolarmente iscritte a ruolo".
Per questo, l’Associazione auspica un intervento chiarificatore da parte di altre sezioni della Corte di Cassazione o, se necessario, delle Sezioni Unite, affinché venga corretta quella che appare una pericolosa interpretazione giurisprudenziale a danno del contribuente.
Sabato 26 luglio torna l’atteso appuntamento estivo con la Stra-Civitanova che da quest’anno si chiamerà “Stra-Civitanova all’alba”, la corsa non competitiva organizzata da Atletica Civitanova con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche.
Il ritrovo è fissato per le ore 5:30 nella zona dello Stadio Comunale. Dopo una sessione di risveglio muscolare, la partenza è prevista alle ore 6:00. Il percorso, di circa 8 chilometri, si snoderà tra centro città, lungomare e battigia, reso ancora più coinvolgente dalla presenza degli artisti del circo Takimiri, che accompagneranno i partecipanti lungo il tragitto con performance itineranti.
Al termine della corsa, i partecipanti potranno gustare una ricca colazione a base di pancakes e caffè, offerta da Pan del Re. Il costo dell’iscrizione è di 10 euro e comprende la colazione, la canotta ufficiale dell’evento e la sacca Asics, disponibile fino a un massimo di 500 iscritti.
Le iscrizioni possono essere effettuate presso la sede di Atletica Civitanova in Corso Garibaldi 334 (dal lunedì al venerdì, dalle 17:00 alle 20:00), presso Solaris in via Silvio Pellico 32, via email scrivendo a stracivitanovaiscrizioni@gmail.com, oppure direttamente la mattina stessa dell’evento. Al momento dell’iscrizione è necessario indicare la taglia della canotta.
"L’appuntamento estivo con la Stra-Civitanova unisce sport, socialità e bellezza - afferma l’assessore allo Sport Claudio Morresi –. Ringrazio Atletica Civitanova per la passione e la dedizione con cui ogni anno rende possibile questa splendida iniziativa e invito tutti a partecipare: sarà un’alba diversa, piena di energia e di emozioni da condividere insieme, passo dopo passo". Dall’organizzazione arriva un invito chiaro e pieno di entusiasmo: "Vestiamoci di colore e inondiamo Civitanova di energia".
Prosegue a ritmo sostenuto il cantiere di rigenerazione urbana del Comparto Trieste, uno dei più significativi interventi strutturali inseriti nel vasto piano di trasformazione della città. A oggi, è stato completato circa un terzo dei lavori, confermando la tabella di marcia che prevede la conclusione dell’opera nel 2026. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme ai tecnici del Comune e ai rappresentanti dell’impresa esecutrice, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dell’intervento, finanziato anche grazie a fondi statali e risorse comunali. Il progetto rientra nell’ambito della Missione 5 - Componente 2 - Investimento 2.1 del Pnrr (Rigenerazione Urbana), seppur fuoriuscito formalmente dal piano, e ora sostenuto da fondi ministeriali, mutuo dell’Ente e Fondo Opere Indifferibili 2023, per un importo complessivo di oltre 8,9 milioni di euro.
“Una città in movimento - ha dichiarato il sindaco - con molti cantieri aperti. Qualche giorno fa ho visitato quello nella ex area Micheletti dove sorgerà un nuovo asilo oltre alla strada, con annessa pista ciclabile, che collegherà via Zavatti e via Nelson Mandela. Oggi sono al Comparto Trieste, uno straordinario intervento di recupero, ma anche un tassello strategico della più ampia visione di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti. Restituiremo questo spazio storico alla cittadinanza, in chiave moderna, sicura e accessibile, che accoglierà, nel cuore della città, servizi pubblici”.
L’intervento ha l’obiettivo di recuperare e rifunzionalizzare un bene tutelato ai sensi della L.42/2004, salvaguardandone il valore storico e culturale, ma dotandolo delle caratteristiche tecniche e funzionali necessarie per un riutilizzo pubblico sicuro ed efficiente. I lavori prevedono infatti il miglioramento sismico delle strutture, il massimo efficientamento energetico compatibile con la storicità del sito, e l’adeguamento a tutte le normative di sicurezza, comprese le vie di esodo, la prevenzione incendi e il superamento delle barriere architettoniche.
Il Comparto si estende su oltre 4.200 mq distribuiti su quattro livelli, con una corte interna di circa 250 mq e un volume complessivo di 18.000 mc. L’intervento è seguito dal Responsabile Unico del Procedimento, ingegner Marco Orioli. L’impresa appaltatrice è la A.D. Restauri & Costruzioni S.r.l. La direzione dei lavori è affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti formato dalla società S.P.M. S.r.l. e dalla restauratrice Silvia Ulizio. Il ruolo di direttore dell’esecuzione del contratto è ricoperto dall’ingegner Simone Salciccia, mentre il collaudo tecnico-amministrativo è a cura della società Acale S.r.l.
Nel 50° anniversario della conquista del titolo italiano di pugilato dei pesi piuma, Civitanova Marche rende omaggio a uno dei suoi sportivi più rappresentativi: il pugile Sergio Emili. Sabato 26 luglio 2025, alle ore 21.15, il Parco del Teatro E. Cecchetti ospiterà l’evento celebrativo “Tributo al pugile Sergio Emili”, promosso dall’Assessorato allo Sport in collaborazione con l’ASD Cluana Boxe, in cui Emili insegna tuttora.
Era il 26 luglio 1975 quando, sul ring dello Stadio Polisportivo cittadino, Emili sconfisse Pasqualino Morbidelli, conquistando il tricolore. Una carriera professionistica (1972–1980) lunga otto anni con 43 incontri disputati, conquistando per quattro volte il titolo italiano e portando alto il nome di Civitanova nel mondo del pugilato.
All’iniziativa parteciperanno alcune delle più autorevoli figure del panorama pugilistico nazionale: Gabriele Fradeani, giornalista sportivo e storico cronista delle imprese di Emili, Natale Vezzoli, già pugile professionista, detentore del titolo Europeo, Lucio Vailati, ex pugile professionista e Maestro di pugilato, Nicola Menchi, anche lui ex pugile professionista che sfidò Emili per il titolo italiano dei Medi.
L’apertura sarà affidata ai saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica, dell’assessore allo Sport Claudio Morresi e del presidente dell’ASD Cluana Boxe Massimiliano Bruni, con la conduzione a cura di Aldo Caporaletti e di Massimo Emili, figlio del popolare “Avvocato Sgarbossa”, già organizzatore di eventi legati al mondo della boxe.
“Sergio Emili non è soltanto un campione di pugilato, ma un esempio di impegno, passione e attaccamento alla città - dichiara l’assessore Claudio Morresi - Questo evento rappresenta un doveroso omaggio a una figura che ha fatto la storia dello sport civitanovese e che continua ancora oggi a trasmettere valori e conoscenze alle nuove generazioni. Lo sport è memoria, identità e comunità, e Sergio incarna perfettamente tutto questo".
L’appuntamento è aperto al pubblico.