Sul selciato dove c’erano i cancelli che delimitavano il ghetto ebraico, oggi c’è un sampietrino di alluminio che ricalca le pietre d’inciampo poste in tante città per ricordare le persone deportate nei campi di sterminio nazisti. La placca di Civitanova Alta, posata per la prima volta questa mattina 27 gennaio 2020 su iniziativa dell’Anpi e dell’Amministrazione comunale, non porta inciso il nome e il cognome di una persona specifica che non ha fatto più ritorno nella sua casa, ma riporta la data della Giornata della Memoria, perché vuole essere monito perenne e simbolo universale di condanna dell’antisemitismo e di ogni forma di razzismo; fatti che non dovranno mai più accadere nella storia.
Nella stretta stradina di vicolo della Luna dove nel 1559 vennero relegati gli Ebrei che lì vivevano e svolgevano le loro attività si sono riuniti questa mattina i ragazzi e le insegnanti della scuola media Ungaretti (classi 3 G, H, I) per assistere alla cerimonia per la Shoah, che si è aperta sulle note del “Silenzio” e con la deposizione della corona d’alloro da parte del sindaco Fabrizio Ciarapica, del presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e del presidente Anpi Civitanova Annita Pantanetti. “Un paio di scarpette rosse numero ventiquattro” - come è scritto nei versi di Joyce Lussu letti da un’alunna - “per l’eternità, perché i piedini dei bambini morti non crescono”. I presenti hanno ascoltato anche il racconto di Leonardo Gaetani, un ragazzo di 22 anni il cui bisnonno Luigi Offidani fu prigioniero politico ad Auschwitz: tornato dal campo di concentramento, malato e denutrito, morì nel 1955 nella zona Fontanella della sua Civitanova.
“In questo luogo simbolico – ha detto il presidente Morresi – aggiungiamo un altro simbolo di riflessione su quanto accaduto, per rinnovare lo spirito di quella legge che venti anni fa istituiva la Giornata della Memoria”.
La presidente Anpi Pantanetti ha ricordato le vicende storiche, spiegando ai ragazzi che la ricorrenza si riferisce all’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, dove fu compiuto il più grande genocidio nei confronti degli Ebrei e non solo, zingari, dissidenti, omosessuali, perseguitati politici.
La cerimonia ha poi dato spazio al Consiglio comunale aperto presso l’Auditorium dei Licei alla presenza di tantissimi studenti. Proprio oggi presso il Quirinale, il Capo dello Stato ha assegnato al nostro Liceo Linguistico un altissimo riconoscimento per il progetto ‘Goethe a Dachau’, nell’ambito di un concorso nazionale istituito dal Miur”.
Stop forzato per lo schiacciatore della Cucine Lube Civitanova Yoandy Leal.
Lo staff medico biancorosso, in accordo con quello tecnico, ha deciso di fermare il giocatore brasiliano di origine cubana, per evitare ulteriori sovraccarichi alla colonna a causa del riacutizzarsi di una fastidiosa lombalgia.
La situazione verrà monitorata giorno dopo giorno dallo staff medico del Club, che si riserva di dare il via libera all’atleta appena sarà possibile.
Gli trovano un chilogrammo di droga in casa: in manette un 27enne.
A seguito di una importante attività informativa, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato un appartamento della città, abitazione e laboratorio di un ventisettenne del posto, con precedenti specifici, ritenuto base di stoccaggio di sostanze stupefacenti destinati allo spaccio.
Attraverso le conseguenti perquisizioni, locali e personali, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila della Compagnia, i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 800 grammi di hashish, 90 grammi di marijuana, 45 grammi di cocaina, € 760 di denaro contante, in banconote di tagli diversi, ritenuto provento dell’attività illecita, nonché materiale strumentale al reato di spaccio.
L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio e tradotto presso la Casa Circondariale di Montacuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Da un immediato riscontro delle rilevanze emerse nel corso delle suddette attività di polizia giudiziaria, le Fiamme Gialle hanno individuato, inoltre, una coppia di giovani diciannovenni che avevano poco prima acquistato hashish dal “pusher”. Sono stati così sequestrati altri 49 grammi, circa, di sostanza stupefacente, trovata in possesso dei due, i quali sono stati segnalati al Prefetto per detenzione di stupefacente per uso personale.
Le operazioni di servizio si inseriscono nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti da parte delle Fiamme Gialle.
Presunte avances a una ragazzina di 14 anni: è caccia all’uomo a Civitanova.
I fatti risalgono al pomeriggio dello scorso sabato, nella zona di Cristo Re della città rivierasca.
Stando a una prima ricostruzione, un uomo di mezza età si sarebbe avvicinato alla 14enne, mentre lei era in giro con altri coetanei, e l’avrebbe invitata a seguirlo in un posto più appartato.
Fortunatamente la ragazzina è riuscita subito ad allontanarsi e a raggiungere i suoi amici, che si trovavano poco distanti da lei. La 14enne ha quindi raccontato tutto ai suoi genitori, che il giorno successivo sono andati a sporgere denuncia ai carabinieri. I militari dell’Arma indagano sul caso e sono sulle tracce dell’uomo.
Il Civitanova Dream Futsal piega per 4-0 il Futsal Prandone e coglie i primi tre punti del 2020. Una prova convincente e di sostanza da parte delle ragazze di mister Giuliano Tiberi che hanno fiaccato la resistenza delle ospiti che comunque non hanno affatto sfigurato. Arrivano così altri punti preziosi per la corsa play-off.
Pronti via e dopo nemmeno 40” Cremonesi da calcio di punizione batte Tavoletti. Il vantaggio mette nei binari giusti il match per le rossoblu, che concedono poco alle avversarie. Sempre Cremonesi, al 9’, conquista e realizza il rigore del 2-0: Carciofi avrebbe la palla del 3-0 ma il tris lo cala Marani dopo una bella triangolazione con Caciorgna. Il 3-0 stempera l’agonismo del Futsal Prandone che torna in campo nella ripresa con un piglio battagliero. Cremonesi, in grande spolvero, insacca al 6’ la rete del 4-0 tuttavia le ospiti non si demoralizzano e nel finale aumentano il loro forcing offensivo, trovando una Romano sempre attenta. Giosuè non riesce a superare Tavoletti, alla fine il risultato non cambia ed il Civitanova Dream Futsal può esultare. “Abbiamo avuto pazienza perché non è facile giocare se una squadra si chiude in 20 metri – commenta mister Tiberi – e ti chiude bene tutti gli spazi. Serviva tanta pazienza e far girare palla con tranquillità, cercando di colpire nel momento buono. Abbiamo gestito bene la gara anche se dobbiamo imparare ad alzare i ritmi quando sarà necessario perché arriveranno avversari che ci attaccheranno sulla nostra metà campo. La nota positiva è il rientro del capitano Michela Ciccioli che è pienamente recuperata”.
CIVITANOVA DREAM FUTSAL – FUTSAL PRANDONE 4-0 (3-0 pt)
CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Romano, Fermani, Carciofi, Ciccioli, Giosuè, Giacomoni, Castelli, Marani, Caciorgna, Persichini, Diaz, Cremonesi All. Tiberi
FUTSAL PRANDONE: Palmoni, Bruni, Novelli, Piergallini, Paolini, Faini, Felicetti, Tavoletti, Gaspari, Schiavi, Mascitti All. Fanesi
Arbitri: Arasi – Caponi
Reti: 1’ Cremonesi, 9’ Cremonesi (rig), 15’ Marani // 6’ Cremonesi
La Feba Civitanova Marche batte il CUS Cagliari. Le momò tornano così alla vittoria piegando le sarde per 74-70. Le biancoblù sono state lucide nei momenti topici della partita ed hanno conquistato due punti pesanti per la classifica. Ottimo l'apporto di Sorrentino, 32 punti per lei, e di Bocola, sempre più una garanzia, in attesa di poter schierare l'ultima arrivata Perez che sarà a disposizione dalla prossima partita.
Primo quarto equilibrato con le biancoblu che conducono per larghi tratti senza trovare l'allungo decisivo. Le sarde rimangono in scia e sorpassano negli ultimi minuti ma il canestro di Sorrentino quasi allo scadere vale il 18-19. Nel secondo periodo sono le ospiti a rimanere in avanti fino a metà frazione, poi Sorrentino e Bocola allungano sul 43-38 con cui si va al riposo lungo. Alla ripresa delle ostilità la Feba parte meglio ed un'incontenibile Sorrentino mette i liberi del 54-39. Nel finale di frazione le sarde rientrano con un break di 0-12 e chiudono sul 60-55. Ultimo quarto palpitante: testa a testa tra le due squadre fino agli ultimi due minuti, poi Bocola e Sorrentino non sbagliano mentre Cagliari perde lucidità nelle giocate topiche. Finisce 74-70 per le momò. “E’ stata una vittoria importante per noi – commenta Giulia Sorrentino – In settimana ci siamo preparate al meglio con tutto lo staff tecnico in vista di questa partita. Sono contenta della prestazione delle compagne perché hanno dato tutte il massimo e mentalmente sono sempre state in partita. Un successo importante per il morale in vista delle prossime partite”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – CUS CAGLIARI 74-70
CIVITANOVA: Ortolani 9, Sorrentino 32, Paoletti 8, Bocola 21, Trobbiani 2, Nociaro ne, Angeloni ne, Binci 2, Severini, Pelliccetti All. Scalabroni
CAGLIARI: Landi 9, Caldaro 6, Saias 2, Niola 9, Ljubenovic 18, Puggioni 18, Novati 4, Mura ne, Striulli 4, Madeddu All. Xaxa
Arbitri: Rubera - Palazzo
Parziali: 18-19; 25-19; 17-17; 14-15
Terzo successo consecutivo in Europa e un’altra vittoria da 3 punti per la Cucine Lube Civitanova che, all’esordio casalingo in Champions League, batte l’Itas Trentino con un secco 3-0 in un Eurosuole Forum (ai limiti del tutto esaurito) e consolida ulteriormente la vetta nella Pool A. I biancorossi, guidati da un ottimo Juantorena (MVP e top scorer con 19 punti) chiudono la sfida in tre set senza lasciare scampo ad un Trento (senza Russell e Kovacevic) poco efficace in attacco. Martedì (ore 20.30) sarà ancora Champions League all’Eurosuole Forum, stavolta avversario di turno i cechi del Ceske Budejovice.
La partita
De Giorgi (senza limiti di stranieri in Europa) schiera la diagonale Bruno-Rychlicki, Juantorena-Leal, Bienek e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Lorenzetti propone il baby Michieletto con Cebulj schiacciatori, Giannelli-Djuric (preferito a Vettori), Lisinac con Candellaro al centro, Grebennikov libero.
Nel primo set il muro di capitan Juantorena (9 punti nel parziale) fa prendere subito le distanze dagli avversari (11-8). La Cucine Lube Civitanova allarga il vantaggio con i due attacchi vincenti consecutivi di Rychlicki e poi Leal (+5, 16-11). L’Itas prova a rientrare: prima l’ace di Cebulj e poi il muro di Sosa (23-21) riportano i trentini a -2. Ci pensa però l’opposto biancorosso a chiudere il set col suo servizio vincente (25-21).
Nel secondo set la Cucine Lube, sotto 1-3, segna un parziale di 7-0 favorito dalla serie al servizio di Juantorena. Bienek prima e Leal poi murano Cebulj, allungando le distanze dalla Itas Trentino (16-10). Sarà il video-check di coach De Giorgi a confermare l’ace di Bienek (19-11). L’attacco è l’arma vincente dei biancorossi, guidati dai 5 punti di Leal (60% attacco). Il parziale finisce 25-18.
Riparte subito bene nel terzo set la formazione di Fefè De Giorgi, che guadagna il +3 dopo l’invasione a rete di Giannelli (5-2). È positiva la serie al servizio di Leal che permette ai suoi compagni di concretizzare in fase break (14-8): gli errori in attacco di Djuric e Cebulj (17-9) condannano definitivamente gli ospiti, la Cucine Lube Civitanova va in scioltezza e chiude la pratica 25-15.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani n.e., Kovar, D'Hulst n.e., Marchisio (l), Juantorena 19, Massari n.e., Leal 10, Rychclicki 7, Diamantini n.e., Simon 5, Bruninho, Bieniek 10, Balaso (l). All. De Giorgi
ITAS TRENTINO: Russell n.e., Michieletto 6, Daldello n.e., Vettori, De Angelis (l), Giannelli 1, Grebennikov (l), Candellaro 7, Djuric 11, Codarin, Sosa Sierra, Cebulj 8, Lisinac 3, Kovacevic.
ARBITRI: Gerothodoros (GRE), Mezoffy (HUN).
PARZIALI: 25-21 (29'), 25-18 (27'), 25-15 (23').
NOTE: 3639 spettatori. Lube: 10 battute sbagliate, 5 aces, 7 muri vincenti, 44% in ricezione (16% perfette); 50% in attacco. Trento: 13 b.s., 1 aces, 5 m.v., 38% in ricezione (22% perfette); 38% in attacco. Votato miglior giocatore: Osmany Juantorena.
Derby di Champions League, le parole dei protagonisti a fine gara
Mateusz Bienek: “Oggi abbiamo giocato una buona partita contro Trento priva di Russell e Kovacevic. Oggi il nostro livello è stato davvero alto e siamo contenti. Era un match importante che ci garantisce il primato nel nostro girone.”
Osmany Juantorena: “Ci tenevamo tanto a vincere contro Trento, era una partita importante per noi. Abbiamo ben chiare le regole della Champions, bisogna arrivare primi nel girone. A Trento mancavano due giocatori importanti (Russell e Kovacevic) ma noi eravamo concentrati sul nostro gioco che è stato di buon livello. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con la battuta. Ora pensiamo al match di martedì che non è da sottovalutare ma va affrontato con la mentalità giusta. Dopo i tanti match giocati, il nostro obiettivo è arrivare in forma alla Final Four di Coppa Italia. La squadra sta reagendo bene e sono molto fiducioso.”
Ferdinando De Giorgi: “Oggi abbiamo giocato una buona partita dimostrando continuità e attenzione contro una squadra che aveva chiare difficoltà, mancando di due giocatori. I ragazzi sono stati bravi a mantenere alto il ritmo. In questa manifestazione è importante conquistare punti quindi, già da domani, prepareremo il match di martedì per ottenere il massimo risultato. Noi, in ogni partita, dobbiamo migliorare la qualità del nostro gioco. Oggi abbiamo messo pressione al servizio, sfruttando bene tutte le situazioni.”
(FOTO SPALVIERI)
Non è decollato il flash mob "Citanò si SLega" organizzato dalla Sardine nella piazzetta di Lido Cluana, a Civitanova Marche. Sono state circa 250/300 le presenze fisse all'evento, dall'età variegata, a cui si aggiunge il viavai dei passanti che si sono trattenuti per qualche minuto, incuriositi nel comprendere quanto stava avvenendo. Numeri sotto le aspettative per la prima manifestazione organizzata in provincia di Macerata dal movimento, nato a Bologna lo scorso novembre. Cifre nettamente inferiori rispetto a quelle registratesi soltanto un mese fa ad Ancona (circa 2000 presenze).
Non folta nemmeno la presenza di cartonati e adesivi a tema "sardina", mentre a sventolare in piazza c'erano anche un paio di bandiere della pace. Musica e parole hanno fatto da cornice all'evento, iniziato attorno alle ore 16:30, e protrattosi per circa un'ora e un quarto. Nessun palco è stato allestito, decisione nella quale può aver inciso la scarsa adesione alla raccolta fondi aperta per contribuire alla realizzazione del flash-mob (leggi qui): si è scelto di sfruttare la scalinata d'ingresso dei locali del Lido.
La lettura degli articoli della Costituzione, "il cui rispetto viene messo a rischio da alcuni esponenti politici" secondo il punto di vista delle Sardine, e performance artistiche hanno contornato i cinque temi principali nel flash mob: antifascismo, post-sisma, disabilità, violenza di genere e consumo di suolo. I giovani che hanno testimoniato, si sono soffermati sull'interno di volersi porre a "garanti" della politica e invitato i coetanei a vivere in maniera attiva il proprio essere cittadini.
Presenti l'ex sindaco Tommaso Corvatta, il consigliere comunale Giulio Silenzi, una rappresentanza dell'Anpi di Civitanova Marche tra cui la presidente Anita Pantanetti e l'ex amministratore di Atac Sergio Cognigni. Sono intervenute anche due politiche civitanovesi di lungo corso come Fernanda Recchi (ex forzista) e Cristiana Cecchetti (a lungo nell'orbita dell'ex sindaco Corvatta).
Immancabilmente è stato proposto il canto di "Bella Ciao". La zona è stata circoscritta per ragioni di sicurezza, con la presenza di circa 50-60 agenti delle forze dell'ordine tra Polizia, Carabinieri e Polizia Locale.
Primo importante impegno per la neo nata società di pattinaggio Civitanova Skating Team Asd., dal 31 gennaio al 02 febbraio impegnata nel trofeo skate Italia indoor con tre giovani atleti, Leonardo Badino, Alessia Frisoli e Vittotia Germani .
I Ragazzi impegnati nella competizione saranno accompagnati dall’allenatore Moreno Monti, volto storico del pattinaggio civitanovese, lui infatti insieme al dott Nicola di Mattia, noto osteopata, hanno visto nascere e crescere questo sport, allenando e portando alla vittoria molti campioni, contribuendo a far conoscere il pattinaggio locale a livello nazionale e internazionale.
La società e gli allenatori augurano un grosso in bocca al lupo agli atleti per questa prima avventura nazionale .
Termina 1-1 il match pomeridiano al Comunale di Civitanova Alta tra la Juniores Nazionale della Sangiustese e la capolista Cannara.I rossoblù, andati sotto ad inizio ripresa (gran tiro da fuori area sotto la traversa di Casciari), erano riusciti a raggiungere il pari con l’incornata di Sulo, prima di fallire il clamoroso sorpasso al fotofinish con il penalty fallito da Carminucci dopo l’atterramento in area di Muzi.Soddisfatto mister Zazzetta: “Troppo evidente come aggiungendo qualche ragazzo di personalità come Guzzini e Doci anche gli altri ne traggano vantaggio. Non è solo il risultato a dire questo, ma proprio la gestione della gara: nel primo tempo il primo in tiro in porta i nostri pur bravi avversari lo hanno effettuato di testa su un traversone solo al 40’, ma in generale per tutto l’incontro la gestione della palla e i tempi di gioco sono stati discreti - continua il mister - Se avessimo velocizzato più spesso con cambi gioco sull’esterno potevamo diventare o essere anche più pericolosi. Il rigore fallito alla fine credo che ci avrebbe regalato una vittoria che forse non sarebbe stata pienamente giusta, però per i nostri ragazzi tenere il campo come hanno fatto contro la prima della classe poteva valere anche un po’ di fortuna. I nostri avversari erano fisicamente importanti, ma come sempre in questo sport contano determinazione e concentrazione per raggiungere l’obiettivo".
Conclude Zazzetta: "Per attenzione e concentrazione i ragazzi sono stati tutti molto bravi però oggi vorrei fare un elogio particolare a Piergiacomi perché, pur essendo un classe 2004, ha tenuto la porta con grande personalità e coraggio. Spero, ma è anche un consiglio, che presi questi elogi, si tappi subito le orecchie, abbassi la testa e continui a pedalare perché la strada è lunga e deve essere fatta di miglioramenti continui”.
L’88’Ers Civitanova, dopo la vittoria nel girone ascendente per 69-62, stava per giocare il secondo tiro mancino dell’annata nell’anticipo della 2^ di ritorno alla Rhütten che, però, è riuscita a svettare nel finale di mezzo canestro, per 69-68, al termine di un match giocato sempre a diretto contatto di gomito con i rivieraschi.
Per i biancorossi di coach Alberto Sparapassi matura così la nona vittoria consecutiva, anche se sicuramente la più sofferta di quelle casalinghe. «Ogni volta che riuscivamo a prendere un minimo vantaggio – commenta il diesse dei padroni di casa, Guido Grillo - gli 88’Ers ricucivano il divario. L’unico difetto dei rivieraschi è stato quello di avere pochi cambi, solo 8, infatti, i giocatori a referto». I settempedani partono con un quintetto insolito: Tortolini, Magrini, Fucili, Giuliani e Potenza al posto di capitan Cruciani, che tuttavia dà i suoi frutti con il primo break sul 10-3 ed il primo quarto chiuso avanti per 21-14. Nel secondo periodo, però, gli ospiti sono più precisi in attacco e la Rhütten meno determinata in difesa (39-36 a metà gara). Dopo il riposo lungo, nonostante un Magrini mostruoso (alla fine per lui 14 su 18 dal campo, 10 rimbalzi e 5 palle recuperate), gli ospiti rosicchiano un altro punto (54-52). A metà del quarto decisivo la Rhütten (+8) sembra aver sbrigato la pratica ma «su un’azione di Giuliani che parte in contropiede – racconta Grillo - l’arbitro prende un abbaglio, fischia l’uscita dal campo del play locale e successivamente affibbia un “tecnico” per proteste alla panchina.
Gli 88’Ers si riportano a -4. Ultimi secondi da brividi: Fucili sigla il +1 ma poi sbaglia due tiri liberi. Nell’ultima azione degli ospiti, comunque, la difesa biancorossa è impeccabile e ruba palla, con il risultato finale che rimane di 69-68. Questa vittoria sofferta ma preziosa – conclude il diesse settempedano - deve farci capire che nessuna gara, fino alla fine del campionato, sarà scontata». A partire da quella esterna di sabato prossimo, primo febbraio, con il Basket Fermo.
RHÜTTEN-88ERS CIVITANOVA 69-68
RHÜTTEN: Giuliani 14, Tortolini 12, Buttafuoco n.e., Severini 2, Massaccesi, Potenza 6, Rossi, Grillo n.e., Fucili 2, Cruciani 2, Callea, Magrini 31
All. Sparapassi
88ERS CIVITANOVA: Antinori 9, Ferraro 1, Cardinaletti 14, Tappatà 12, Pacioni 8, Vecchi 5, Malvestiti 3, Mazzieri 16
All. Ripa
Note: parziali: 21-14, 39-36 (18-22), 62-62 (23-26), 69-68 (17-16); uscito per 5 falli Vecchi (88’ers)
Arbitri: Todini e Mazzarini
Domenica 26 gennaio, alle ore 16:00, le Sardine scenderanno per la prima volta in piazza nella provincia di Macerata, al Varco sul mare di Civitanova Marche. Il flash mob, denominato "Citanò si sLega" con chiaro riferimento al colore politico dell'Amministrazione comunale, proporrà cinque temi particolarmente cari al movimento. Il primo ad essere reso noto è stato quello dell'antifascismo, ma si parlerà anche del sisma del 2016, di disabilità, di violenza di genere e di consumo di suolo.
Già dall'8 gennaio il fondatore civitanovese del gruppo Facebook "6000 Sardine Marche Official", Giorgio Mattiuzzo, ha lanciato sui canali social del movimento una raccolta fondi in cui si chiedeva un aiuto concreto per contribuire all'organizzazione dell'evento (service audio, camioncino/palco, siae). Il limite alle donazioni accettate è stato fissato a 900 euro, ma alla vigilia del flash mob e dopo 17 giorni dal lancio della raccolta fondi sono stati raccolti soltanto 90 euro grazie al contributo di soli sei utenti. Numeri piuttosto sconfortanti, ma si ricorda come sia ancora attiva la possibilità di effettuare donazioni.
Anche il numero dei partecipanti che ha certificato la sua adesione all'evento su Facebook è piuttosto basso (circa 250 conferme di partecipazione e 650 utenti interessati) a fronte degli oltre 11mila membri del gruppo "6000 Sardine Marche Official". Numeri distanti dalla prima piazza con le quale le Sardine si sono confrontate nelle Marche, quella di Ancona, quando parteciparono oltre duemila persone. Una partenza in sordina che, in ogni caso, potrà essere smentita dall'affluenza che si registrerà domenica 26 gennaio al Varco sul mare.
Primo impegno casalingo di CEV Champions League Volley 2020 della stagione per la Cucine Lube Civitanova: domenica (ore 18, diretta DAZN) all’Eurosuole Forum c’è il derby italiano in Europa contro la Trentino Itas, posticipo della prima giornata della fase a gironi originariamente in programma per inizio dicembre e rinviata al 26 gennaio per permettere ai biancorossi la partecipazione al Mondiale per Club in Brasile.
Sarà la terza gara della Pool A per Juantorena e compagni, che a dicembre hanno conquistato due vittorie nelle trasferte in Repubblica Ceca e Turchia: un successo su Trento (vincente nelle prime due gare ma con un punto in meno dopo il successo ottenuto soltanto al tie break con il Fenerbahce) significherebbe un passo importante verso la qualificazione ai Quarti di Finale, al giro di boa della fase a gironi. In attesa della quarta giornata della Pool A Champions League che i biancorossi disputeranno all’Eurosuole Forum soltanto due giorni dopo il match con i trentini, martedì (ore 20.30) arriverà il Ceske Budejovice.
Biglietti ancora disponibili, abbonamenti validi
Gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Biglietti in vendita online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova venerdì dalle 17 alle 19.30, sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti. Con il biglietto del match vs Trento si potrà acquistare il tagliando per la sfida di martedì 28 con il Ceske Budejovice a prezzo speciale.
Alla scoperta dell’avversario Trentino Itas
I trentini di Angelo Lorenzetti dovrebbero partire dalla regia di Simone Giannelli in diagonale con Luca Vettori (con Djuric pronto in alternativa). In banda, da valutare le condizioni di Russell e Kovacevic (fermo il primo e impiegato solo in seconda linea il secondo nel match di giovedì a Milano in Coppa Italia): spazio all’ex Cebulj e, in caso di necessità al giovane talento Michieletto, e al cubano Sosa Sierra. Al centro Lisinac e l’ex Candellaro. Libero è un altro ex del match, Jenia Grebennikov.
L'altra sfida del girone
Nella prima giornata della Pool A, giocata ad inizio dicembre, i cechi del Ceske Budejovice hanno espugnato per 3-2 il campo del Fenerbahce Istanbul.
Parla Osmany Juantorena:
“Finalmente iniziamo l’avventura in Champions League anche di fronte ai nostri tifosi, ritroverò ancora una volta in una sfida europea Trento, la mia ex squadra. Il nostro obiettivo è naturalmente continuare il percorso positivo iniziato con le vittorie in Repubblica Ceca con il Ceske Budejovice e in Turchia con il Fenerbahce, siamo consapevoli che una vittoria potrebbe aiutarci molto in chiave qualificazione. Pensiamo comunque ad una gara alla volta, visto che martedì torneremo ancora in campo in Europa all’Eurosuole Forum contro i cechi e sarà importante farlo con un altro successo in tasca”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas
Il posticipo della prima giornata della fase a gironi sarà diretto da Epaminondas Gerothodoros (Grecia) e Zsolt Mezoffy (Ungheria).
Settima volta con Trento in Champions League
Dopo due stagioni, torna ancora una volta la sfida in Champions League tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas. L’ultima risale al 2018, quando le due formazioni si sono sfidate nei Playoffs 6 con doppia vittoria dei cucinieri (3-1 e 3-2) che hanno così conquistato l’accesso alla Final Four. Altri precedenti nelle Semifinali del 2009 e del 2016 (vittoria Trento 3-0 in entrambi i casi) e anche nei Playoffs 6 della stagione 2012 (3-2 Lube all’andata, 3-0 Trento al ritorno). Complessivamente è la gara 70 della storia tra biancorossi e trentini (37 vittorie Cucine Lube, 32 Trento).
(FOTO SPALVIERI)
La Feba Civitanova Marche mette sotto contratto l'atleta argentina Natacha Estefania Pèrez: ala piccola argentina, ma con passaporto spagnolo, classe '91, la nuova momò è una giocatrice con un bagaglio alle spalle di esperienza notevole.
Cresciuta cestisticamente in Argentina, ha militato finora nel campionato sudamericano (Launus, Las Heras, Berazategui) ed è stata anche del giro della Selección argentina, disputando i mondiali di basket femminile FIBA 2018.
Nella stagione scorsa è stata premiata come MVP della Liga Femminile di basket Argentino, a conferma delle potenzialità della giocatrice. Un innesto importante di mercato portato a termine dalla società biancoblu per rinforzare l'organico in vista di questa seconda parte di stagione.
Visita di cortesia, questa mattina, del sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica all’Azienda iGuzzini di Recanati.
“Oggi andando a salutare Adolfo Guzzini nella straordinaria azienda fondata dalla sua famiglia 61 anni fa e leader mondiale nell’illuminazione in tutti i settori, ho avuto la sensazione di entrare e visitare il ‘sancta sanctorum’ della luce, dell’arte e della tecnologia”, ha dichiarato il primo cittadino in un post su facebook.
“Ho girato città, conosciuto monumenti, rivisto grandi opere d’arte, toccato progetti realizzati dai più importanti architetti del pianeta e ho anche scoperto, molto semplicemente, fra le altre cose, che "L’Ultima cena di Leonardo" è illuminata proprio da iGuzzini.
In questa azienda c’è tutta la creatività e la tenacia dei marchigiani. In questa azienda c’è tutto il genio italico. Un grazie ad Adolfo per avermi fatto fare il giro del mondo in un’ora”, ha concluso Ciarapica.
La direzione de La Serra di Civitanova Marche in riferimento alla notizia diffusasi in mattinata e riguardante un avvenimento della notte ringrazia inanzitutto il puntuale e tempestivo intervento delle autorità competenti e confida nella rapida invidividuazione dell'autore del gesto.
"Allo stato attuale, confermata l'assenza di materiale esplosivo, riteniamo possa trattarsi di una bravata teppistica - sottolinea la direzione del locale -. Del resto i risultati ottenuti sin d'ora, grazie al quotidiano gradimento da parte della nostra clientela sempre più numerosa, ci indica in che direzione proseguire. Invidie e dispetti non appartengono alla nostra filosofia aziendale. Grazie agli attestati di stima che stiamo ricevendo e alle forze dell'ordine per il prezioso intervento".
“La ricca rete di operatori creata dall’associazione “Noi Marche”, che vede la sinergia tra i comuni del territorio e la Regione, sarà solo l’inizio di un bellissimo percorso per il turismo di Civitanova che sta credendo ed investendo moltissimo nel settore, con risultati incoraggianti, sia sul fronte della promozione che su quello della creazione di progetti e pacchetti mirati e studiati ad hoc per chi vuole soggiornare in città”. Così l’assessore al Turismo Maika Gabellieri nell’incontro di ieri dedicato alle nuove strategie messe in campo per lo sviluppo del turismo, che si è svolto nella sala conferenze del Banco Marchigiano Credito Cooperativo, organizzato da “Noi Marche” per conto dei comuni di Civitanova Marche, Appignano, Montegranaro, Morrovalle e Sarnano. Ampia partecipazione ed interesse da parte delle tante associazioni sportive e culturali presenti e delle strutture ricettive che hanno adottato il disciplinare Noi Marche Bike Life per trasformarsi in bike hotel e bike friendly. Di notevole interesse gli interventi e le proposte concrete che sono uscite da momenti di confronto con il pubblico, tra cui quello di Paola Marchegiani che ha riferito come la Regione Marche apprezzi il progetto, essendo un prodotto che rispetta le linee generali di promozione del territorio attraverso il cicloturismo proposto da Marche Outdoor.
All’incontro erano presenti Paola Marchegiani, dirigente Regione Marche, Maika Gabellieri, assessore al Turismo Comune di Civitanova Marche, Stefano Montecchiarini, assessore al Turismo Comune di Appignano, Stefano Censori, assessore al Turismo Comune di Sarnano, Cristiana Puggioni Assessore alla Cultura del Comune di Montegranaro, Maria Ercolani Consigliere del Comune di Montegranaro, Cristiana Nardi assessore al Turismo del Comune di Cingoli, rappresentanti dell’amministrazione comunale di Penna San Giovanni, Oljmpio Bernardini, portavoce della Ciclovia 77; Loredana Miconi responsabile del progetto Noi Marche, Mauro Fumagalli (Marche Bike Life) e Stefano Marchegiani (Biocycle Sibillini).
Loredana Miconi ha illustrato la nuova guida turistica Noi Marche, puntando sull’importanza dell’accoglienza in quanto la buona accoglienza inizia ancor prima del soggiorno, quindi avere un prodotto al front office di ogni struttura ricettiva aggiornato e completo sarà importante per accogliere il turistica ed aiutarlo a conoscere il nostro territorio. Nel corso del convegno è stato messo in evidenza anche un altro argomento molto interessante, quello del turismo esperenziale. “Il concetto di viaggio e di turismo – ha spiegato Miconi - è cambiato molto negli ultimi anni; un tempo era concepito come una pausa ed evasione dalla routine quotidiana, oggi invece si parla di turismo esperienziale, fenomeno caratterizzato sempre più dalla ricerca. Quindi è indispensabile essere pronti ed informati su tutte le esperienze che si possono proporre al visitatore è per questo che gli operatori saranno accompagnati nei comuni di Noi Marche per conoscere e vivere tutte le proposte. L’obiettivo primario è riuscire a colpire ed emozionare il viaggiatore: un prodotto turistico si acquista, ma è l’esperienza che si vive sarà ricordata nel tempo”.
Mauro Fumagalli di Marche Bike Life e Stefano Marchegiani di Biocycle Sibillini si sono soffermati sull’importanza di dare un prodotto cicloturistico strutturato con un’offerta di pacchetti settimanali e long week end. Per la prima volta si è creata una rete indispensabile per far vivere il nostro territorio anche a chi lo attraverserà in bicicletta; importante anche la creazione dei percorsi realizzati e tracciati, fruibili sia in formato cartaceo che multimediale attraverso un QRCode.
Sarà Ilaria Di Vaio l’ospite d’onore di domenica 26 gennaio di Feleppa x Admo, il pop up store all’interno del centro commerciale Il Cuore Adriatico di Civitanova Marche (MC), creato a sostegno della Associazione Donatori di Midollo Osseo.
Mamma e influencer seguitissima sui social network, Ilaria Di Vaio sarà accolta dalle gemelle Francesca e Veronica Feleppa nel pomeriggio di domenica: un’occasione speciale per tutte le fan delle giovani designer e dell’influencer, sorella del celeberrimo Mariano Di Vaio, che avranno la possibilità di poterle incontrare dal vivo e fare selfie.
Considerata una delle mamme blogger più influenti e autorevoli del mondo del fashion system, Ilaria Di Vaio sarà la punta di diamante di un pomeriggio ricco di eventi. A partire dalle 16.30 il pop up store Feleppa ospiterà le esibizioni delle ballerine della scuola NoGravity Ballet di Laura Giacomini e una degustazione di bollicine rosè offerta dalla cantina Ciù Ciù.
Una domenica all’insegna della moda e dello spettacolo dunque ma anche della solidarietà: all’interno del pop up store Feleppa, che resterà aperto fino al 16 Febbraio, sarà presente un corner dedicato all’ADMO, Associazione Donatori di Midollo Osseo con i volontari sempre pronti a fornire informazioni a chiunque volesse dare il proprio contributo all’importantissima causa delle donazioni e della sensibilizzazione sul tema.
Il progetto “Un abito per la vita” è infatti stato fortemente voluto dalle due giovani stiliste Feleppa per dare un aiuto concreto all’ADMO: parte del ricavato delle vendite del pop up store sarà devoluto all’associazione nata nel 1990 con lo scopo di informare la popolazione sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue.
Civitanova celebra il ‘Giorno della Memoria’ lunedì 27 gennaio, 75° anniversario della liberazione di Auschwitz. Una ricorrenza riconosciuta internazionalmente nei confronti delle vittime dell’Olocausto. La data si riferisce all’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, dove fu compiuto il più grande genocidio nei confronti degli Ebrei.
“Anche quest’anno si è deciso di organizzare il Consiglio comunale aperto insieme a tantissimi studenti, un ambiente quello dell’Auditorium dei Licei di apprendimento libero, nel quale gli studenti abbiano lo spazio e il tempo per riflettere, condividere; nel quale vengano incoraggiati a formulare domande e discutere i propri pensieri e a raccontare i propri elaborati su un dramma che non dovrà mai più essere ripetuto”. Così Claudio Morresi, Presidente del Consiglio e promotore dell’iniziativa. “Infatti, anche quest’anno la grafica del manifesto per la celebrazione, realizzata dall’Istituto Superiore Bonifazi, è frutto di un approfondito studio che ha dato origine a moltissimi elaborati interessanti e alla fine è stato scelto il progetto grafico della studentessa Valentina Coraggio.
Segno che questo triste periodo della nostra storia – ha concluso Morresi - è stato studiato e metabolizzato a fondo dai ragazzi, grazie a insegnanti preparati e coinvolgenti. Proprio lunedì prossimo presso il Quirinale il Capo dello Stato assegnerà al nostro Liceo Linguistico un altissimo riconoscimento per il progetto ‘Goethe a Dachau’, nell’ambito di un concorso nazionale istituito dal MIUR”.
“Il 27 gennaio di ogni anno rappresenta un momento di riflessione per tutti noi, grandi e piccoli, istituzioni e cittadini”. Ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica. “Una data che ci esorta a riflettere sul passato, per progettare meglio il nostro futuro e non ripetere gli errori del passato. Non ci sarebbe progetto di vita comune senza la capacità di ricordare ma soprattutto di distinguere il vero dal falso e la differenza fra bene e male. E ciò che accadde in quel campo di concentramento e in quel periodo della storia fu certamente ‘male’. E’ quindi nostro dovere trasferire questa consapevolezza nelle nuove generazioni e coinvolgere un numero sempre maggiore di giovani – ha concluso Ciarapica - è un segnale importante per la nostra comunità e il futuro della libertà nel nostro Paese”.
Il programma della giornata di lunedì 27 prevede: alle ore 8.30 la deposizione della corona d’alloro vicino alla targa dell’ex ghetto ebraico a Vicolo della Luna a Civitanova Alta e la posa della Pietra di Inciampo voluta dall’ANPI sul selciato in memoria dell’Olocausto. Alle 9.30 il trasferimento presso l’Auditorium degli Istituti d’Istruzione superiore ‘L. da Vinci’ a via Nelson Mandela, dove si svolgerà il Consiglio Comunale in seduta aperta e che prevederà, l’ introduzione del Presidente del Consiglio, Claudio Morresi, gli interventi del Sindaco, Fabrizio Ciarapica, dell’Assessore ai Servizi Socio-educativi, Barbara Capponi, dell’Assessore alla Cultura, Sport e Turismo, Maika Gabellieri, la lettura a tema e interventi degli alunni degli Istituti Comprensivi, dei Consiglieri comunali e di tutta la cittadinanza che vorrà partecipare.
Blitz al Compro Oro, scoperte numerose irregolarità: maxi multa al titolare
Nell’ambito di una più ampia azione di contrasto all'utilizzo del settore commerciale dei cosiddetti "compro oro" per possibili finalità illecite (riciclaggio, reimpiego, ricettazione ed autoriciclaggio), i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno concluso un controllo nei confronti di esercizio della città, resosi responsabile di numerose violazioni in materia di corretta identificazione della clientela.
L’adempimento normativo violato costituisce grave irregolarità, tenuto conto dell’elevata esposizione del settore a fattori di rischio.
Nel caso in questione, le Fiamme Gialle hanno riscontrato che un esercente compro oro, per tutte le operazioni di acquisto di oro e gioielli effettuate negli ultimi due anni e mezzo, ha omesso di effettuare la compiuta identificazione di tutta la sua clientela.
Per tale illecito, è stata contestata al titolare la sanzione amministrativa fino ad un massimo di 20.000 Euro, prevista nei casi di violazioni ripetute e sistematiche.
L'operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto alla criminalità economico finanziaria da parte della Guardia di Finanza, nell’ambito del quale l’attività di prevenzione e contrasto del riciclaggio, concentrata verso i soggetti ed i fenomeni più a rischio, rappresenta un ambito di intervento prioritario.