A spadroneggiare nell’apertura stagionale 2023 del ciclismo dilettantistico marchigiano a Civitanova Marche, i corridori toscani: uno su tutti il pratese Lorenzo Cataldo, sul gradino più alto del podio del Gran Premio dell’Industria intitolato alla memoria di Cesare Lattanzi.
Ad organizzare la gara a carattere nazionale Fci per under 23 ed élite, il sodalizio Asd Cam Fermo - Costruzioni e Ambiente con l'alto patrocinio del comune di Civitanova Marche (assessorato allo sport).
Sono stati 172 corridori al via in rappresentanza di 27 società comprese le tre marchigiane "doc" Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano, D’Amico e VPM Moretti, in questa undicesima edizione che non ha visto ai nastri di partenza l’altra compagine corregionale della Pro-Team Vega Prefabbricati "nella convinzione che questa macchia nera dal punto di vista etico, relativa al mancato invito in una gara nazionale, ancora una volta, di una nostra compagine regionale, venga superato in futuro. Riconosciamo agli organizzatori l’impegno per l'ottima riuscita della manifestazione” ha dichiarato in una breve nota il presidente del comitato regionale FCI Marche Lino Secchi.
Centocinque i chilometri di gara che hanno messo in luce le buone qualità dei partecipanti sui 30 giri del circuito della zona industriale civitanovese. Tra le fughe principali quella solitaria di Pietro Di Genova (Calzaturieri Montegranaro - Marini Silvano), a seguire la coppia Tommaso Dati (Mastromarco Sensi FC Nibali) e Isaac Romero Del Toro (Mex, Monex Pro Cycling Team), poi la disputa del traguardo volante a metà corsa (quindicesimo giro) ad appannaggio di Giulio Fabbri (Futura Team).
Complice la media alta sopra i 43 km/h e il circuito pianeggiante, senza fortuna il tentativo del terzetto Gabriele Arzilli (Mastromarco Sensi FC Nibali), Francesco Parravano (Aran Cucine-Vejus) e Magnus Henneberg (Dan, Sias Rime) dopo il chilometro 70.
Corsa cucita e volata a ranghi compatti con Cataldo che ha avuto ragione all’arrivo di un folto gruppo di pretendenti con Michael Zecchin (Zaf Euromobil Desirée Fior) e Alessandro Motta (Biesse Carrera) che nulla hanno potuto al rush finale del corridore pratese in forza alla Gragnano Sporting Club.
Con il debutto in Turchia nei quarti di finale della Cev Champions League si alza l’asticella della campagna europea biancorossa e non di poco. Domani, martedì 7 marzo, alle ore 19 locali (ore 17 italiane), la Cucine Lube Civitanova affronterà la gara di andata sul campo dell’Halkbank Ankara, team che nella fase a gironi 2022/23 ha perso un solo match, in Polonia contro lo Zawiercie all’esordio nella Pool B, e sta disputando un torneo nazionale da grande protagonista.
Il match di ritorno, invece, è in programma mercoledì 15 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum di Civitanova. La Cucine Lube è arrivata ad Ankara nella notte dopo un lungo viaggio, con partenza in pullman da Civitanova per Roma, due voli aerei e un altro tragitto in pullman.
In Champions League la Cucine Lube ha centrato il primo posto nella Pool C da imbattuta e si appresta ad affrontare i quarti di finale per la quinta stagione consecutiva. Dopo aver vinto la Champions League 2018/19, però, i campioni d’Italia non sono ancora riusciti a rigiocare una semifinale europea. Infatti, Civitanova nelle ultime due stagioni è uscita ai quarti.
Andando a ritroso, nella stagione 2019/20 la Lube vinse il quarto di finale contro il sestetto belga del Roeselare prima dello stop al torneo per la pandemia di Covid-19. Nella Champions League 2022/23 per ora il miglior realizzatore dei cucinieri è Marlon Yant, autore di 108 punti, 16 in più rispetto di quelli siglati lo scorso anno.
In SuperLega Credem Banca capitan De Cecco e compagni vengono da quattro vittorie di fila (Cisterna e Piacenza in casa, Siena in trasferta e Milano in casa). Un poker che ha permesso ai biancorossi di blindare il quarto posto a un turno dal termine della regular season. Domenica 12 marzo al PalaBarton (ore 18), contro i campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, gli uomini di Chicco Blengini possono sferrare l’assalto al terzo posto in classifica o chiudere nella quarta piazza.
"Ho già giocato in Turchia e so quanto possa incidere un pubblico così caldo perché è capace di spingere i propri giocatori a prestazioni intense - le parole del centrale della Lube Chinenyeze -. Di gare internazionali ne abbiamo disputate molte e siamo abituati, non ci faremo intimorire dal fattore campo. Non sarà nemmeno la lunga trasferta a condizionarci, siamo partiti domenica proprio per lavorare bene e recuperare le energie".
"Siamo consapevoli della forza dell’Halkbank, d’altronde ci attende una sfida a eliminazione diretta di Champions League, ci aspettiamo una sfida tosta - aggiunge il giocatore francese -. Parliamo di una squadra insidiosa che è diventata ancor più completa con l’arrivo di Jaeschke, atleta con cui ho giocato a Milano e che sa fornire un contributo decisivo. Loro sono primi in Turchia, hanno disputato un’ottima pool in coppa e possono anche contare su un diagonale di qualità, Abdel-Aziz non ha bisogno di presentazioni. Dovremo guardare dalla nostra parte del campo. Partite così dure si vincono mantenendo un buon livello di gioco”.
La partita sarà visibile in diretta su Eurosport 2 e Discovery+ con telecronaca di Fabrizio Monari e commento tecnico di Rachele Sangiuliano. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci, anche attraverso la app dedicata.
(Credit foto: Spalvieri/Lubevolley.it)
Ora è ufficiale. Grazie ai fondi per la ricostruzione post sisma, previsti dal piano redatto dal commissario Guido Castelli, Civitanova incassa 7,4 milioni di euro: 5 milioni per la ristrutturazione del palazzo della Delegazione comunale nella città Alta; 2,4 milioni ad integrazione del completamento di opere strategiche tra cui Palazzo Ciccolini (1,5 milioni di euro) e la chiesa di Sant’Agostino (900mila euro).
“Una bellissima notizia per il nostro Comune – ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica - . Un’altra grande opportunità per Civitanova, con nuove importantissime risorse che andranno a finanziare il risanamento e la messa in sicurezza dell’ex palazzo comunale nella città alta ed il completamente di alcune opere strategiche. Un grazie particolare al commissario straordinario Guido Castelli e a tutto l’ufficio sisma per aver accolto le nostre richieste e per aver inserito le nostre richieste in questo primo elenco di interventi prioritari”.
Dopo il sisma del 1997, il palazzo della Delegazione è stato inserito nel Piano attuativo degli interventi sugli edifici pubblici con un impegno di spesa previsto di oltre 2milioni di euro, quindi è stata redatta apposita progettazione esecutiva che però, per mancanza dei fondi, non è mai stata attuata.
I danni derivanti dal sisma del 1997, pur avendo interessato in generale l’intero immobile, non sono stati tali da dichiararne la totale inagibilità. Il terremoto del 2016, invece, procurò un aggravamento del danno preesistente, tale da causare da un lato lo sgombero del piano primo e dall’altro la necessità di richiedere un intervento urgente di messa in sicurezza. A dicembre 2022 è stata richiesto alla Regione Marche il finanziamento dell’intervento, incrementato dall’aumento dei costi dei materiali, per complessivi 5.000.000 euro.
“In attesa del finanziamento complessivo dell’opera che oggi è stato concesso – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai - questa amministrazione ha attivato con fondi propri, in anticipo sui fondi del sisma, un intervento stralcio per il recupero dell’ala sud-ovest per complessivi 897mila euro.
Sono in corso le procedure di gara per l’affidamento dei lavori. Le opere consistono nel recupero dell’aula sud ovest, il risanamento della scala di sicurezza su vicolo Porta Zoppa, l’inserimento dell’ascensore per il superamento delle barriere architettoniche con ingresso da piazza Della Libertà, lo smontaggio della mantovana provvisoria di protezione ed il risanamento della parete esterna su vicolo Porta Zoppa.
Ora, con il via libera al finanziamento, provvederemo ad affidare l’incarico professionale e a completare i lavori entro quattro anni. Sarà poi compito della prossima amministrazione decidere il futuro di questo immobile”. Poi aggiunge: “Ringrazio la Regione Marche ed il commissario Guido Castelli. A differenza delle altre giunte dalle quali sono arrivate solo briciole, questa volta Civitanova si aggiudica fondi sostanziali”.
Missione compiuta. La Virtus Civitanova mette altro fieno in cascina, piegando una mai doma E3Energy Todi e consolidando così il suo primo posto in classifica. Partita condotta sin dall’inizio dai ragazzi di coach Schiavi, che però la spaccano davvero solo nel terzo quarto, cavalcando le grandi serate di un Landoni chirurgico e di un Vallasciani solito uomo ovunque. Prestazioni ancora più importanti perché arrivate contro una squadra che per stazza fisica sotto le plance ha poche rivali in questo campionato.
È il solito Bazani ad accendere i motori civitanovesi in avvio di gara, anche se ci mettono poco gli umbri a reagire con Simoni e Polekauskas a fare male alla difesa biancoblu. La Virtus tiene sempre il naso avanti, ma non riesce a scrollarsi di dosso una Todi sempre sul pezzo, allungando un minimo soltanto poco prima della sirena di metà gara con un paio di guizzi, e altrettanti giri in lunetta, di Ciarpella e Vallasciani per il +7 Virtus (41-34).
Gli aquilotti cambiano marcia al rientro dagli spogliatoi: Vallasciani e Landoni confezionano tutti i primi 19 punti civitanovesi del terzo periodo e spicca il volo: quando anche Tyrtyshnik colpisce nel traffico il vantaggio si è dilatato fino al +18 (65-47 al 28’). La Virtus pensa di averla già chiusa e scende in colpi soprattutto in difesa, così la E3energy rosicchia punto su punto, sospinta dai canestri del giovane Oboichuk (tutti nel quarto periodo i suoi 9 punti), arrivando fino al -9 con poco più di 2’ da giocare. Ma la Virtus non trema, Landoni e Vallasciani non sprecano dalla lunetta e la vittoria si concretizza senza particolari affanni.
La Virtus mantiene 4 lunghezze di vantaggio sul secondo posto di Osimo ma soprattutto resta a +8 sulla quarta piazza: con cinque partite da giocare la certezza di chiudere a uno dei primi tre posti, quelli che danno il fattore campo fino in fondo nei playoff, si avvicina sempre di più. Anzi, domenica prossima Felicioni e compagni possono già giocarsi il primo jolly: vincendo a Foligno e con eventuali contemporanee sconfitte di Porto Recanati e Pisaurum un posto sul podio della regular season sarebbe già certo.
In via di conclusione alcuni tra i più significativi e originali progetti dell'istituto comprensivo Tacito di Civitanova Marche che hanno caratterizzato da circa due anni l’offerta formativa della scuola. A partire dalle classi quarte dei piccoli studenti della scuola primaria, con "Filosofare", fino ad arrivare alle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado con il corso propedeutico alla lingua latina.
Iniziative che pongono al centro dell’interesse la riscoperta e il valore della cultura classica e umanistica, dell’esercizio del pensiero, dell’attuazione di un metodo mentale che impone ordine, costanza, logica.
Indagare su un ramo della filosofia potrebbe farci pensare a questioni etiche; imparare un'altra lingua potrebbe aiutarci ad apprezzare le somiglianze e diversità delle tante culture del mondo. La profonda convinzione che abituare fin da piccoli gli studenti ad un approccio alle discipline umanistiche possa essere un potente stimolo ad interpretare il mondo classico in chiave moderna, analizzando il pensiero degli antichi per poter comprendere meglio il "confronto tra culture" e i "mutamenti culturali" cui la società va quotidianamente incontro.
Il progetto Filosofare ha accompagnato da due anni gli alunni delle attuali classi quarte di scuola primaria attraverso un percorso educativo offerto dalla "Philosophy for/with Children" e prevede la trasformazione del gruppo classe in una "comunità di ricerca"che pratica il dialogo filosofico, guidato dal docente esperto Insegnante Liborio Lo Monaco, il cui ruolo è quello del facilitatore.
Gli alunni dunque, lavorando sul campo, hanno toccato con mano quanto sia faticoso e al contempo affascinante misurarsi con il fuoco eterno della ricerca filosofica che più si pratica, più ci appassiona e coinvolge, nel suo incessante cammino verso la verità.
Nella palestra del pensiero critico, hanno appreso che non esiste mai una risposta univoca ad un problema, non c’è mai una sola prospettiva per inquadrare una domanda, ma solo attraverso l’ascolto attento e rispettoso, il confronto e l’integrazione di diversi punti di vista, si può comporre un orizzonte di conoscenza più ampio. In altre parole insieme hanno fatto Filosofia.
"Magistra" del corso propedeutico di latino, gratuito in orario pomeridiano, svolto a partire dal mese di ottobre, è invece la professoressa Maria Antonietta Galiano, docente di lettere nella stessa scuola, la quale più volte ha sottolineato ai ragazzi che arrivare a produrre una versione di latino sia un’attività che spinge a pensare, a interrogarsi, a darne un’interpretazione sensata. 'Capacità' queste di comprensione e riflessione, adattabili a qualunque testo, qualunque manuale, qualunque legge scientifica, qualunque problema teorico e pratico.
Il dirigente, Edoardo Iacucci e la professoressa Giada Rogante, referente del progretto, sono spesso intervenuti durante le lezioni per sensibilizzare i ragazzi su quanto tutte le discipline dal latino, alla filosofia, dalla poesia, allo studio delle lingue straniere, fino alla musica e alla storia dell’arte, insegnino a pensare, a discernere e scegliere: solo così i giovani studenti potranno al meglio comprendere il presente e avere una chiave di lettura spendibile per il loro futuro e per il mondo del lavoro.
Immaginazione, curiosità, fantasia: doti primarie nei maggiori filosofi e scrittori dell’antichità della storia: da Plinio ad Aristotele; da Platone a Cartesio; da Aristotele a Kant. Il compito della scuola è formare persone, avere consapevolezza dei sentimenti, della natura e del significato delle emozioni.
Percorsi progettuali quelli dell'Ic Tacito che stanno offrendo una significativa esperienza di apprendimento, apprezzata dai bambini e dalle famiglie, che vedono la possibilità per i loro figli, attraverso il Pof della scuola, di potenziare la lettura, le materie scientifiche, l’educazione motoria e fisica e le lingue straniere, ma anche e non ultime le competenze critiche e dialogiche e rafforzando l’attitudine a cooperare nel gruppo in modo positivo, competenze trasversali che possono essere efficacemente trasferite in qualsiasi contesto disciplinare e nella vita di ogni giorno.
In occasione della XXXII edizione de "Il Mare d'Inverno", storica manifestazione dell'associazione ambientalista "Fare Verde", questa mattina si è tenuta a Civitanova Marche, presso la spiaggia adiacente alla foce del Chienti, l'azione di pulizia promossa dal gruppo maceratese.
Sono stati raccolti 13 sacchi di multimateriale, 11 dell'rsu, 1 del vetro e 3 ruote, di cui 2 complete di cerchio. Tra le autorità, presenti il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il consigliere comunale Roberto Tiberi.
"Scopo dell'iniziativa è la sensibilizzazione alle buone pratiche dell'educazione e del senso civico nella gestione dei rifiuti - scrive Leonardo Simoncini, presidente del gruppo Fare Verde Macerata e consigliere nazionale - in particolare, l’intervento è incentrato sulle spiagge che nel periodo invernale sono meno frequentate e quindi più soggette all’accumulo di rifiuti portati dalle correnti".
"Il messaggio che si vuole lanciare è che bisogna rispettare l’ambiente, sempre e senza distinzione, anche quando lo si vive di meno, attraverso piccoli e semplici gesti quotidiani. La maggiore soddisfazione della mattinata, in questo senso, è stato vedere l’entusiasmo di due giovanissimi volontari nel raccogliere i rifiuti" conclude Simoncini.
Quarta vittoria di fila in campionato per il team biancorosso, che ora ha la certezza di presentarsi da testa di serie ai Quarti di finale Play Off. Nell’anticipo della 10ª giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova sconfigge all’Eurosuole Forum con il massimo scarto (25-22, 25-15, 25-12) un’Allianz Milano in forte emergenza per le assenze legate al cluster di Covid nel gruppo squadra. I tre punti acquisiti dai marchigiani nell’ultimo impegno casalingo della stagione regolare mettono un cuscinetto di sicurezza sulla quinta posizione. Questo significa che domenica a Perugia, nell’atto finale della prima fase, i cucinieri potranno migliorare o confermare la quarta piazza senza rischiare.
Match viziato dalle assenze tra le fila dell’Allianz, nelle Marche senza gli indisponibili Bonacchi, Porro, Patry, Klistan ed Ebadipour. In panchina Ishikawa per i postumi del recente infortunio in coppa. Nonostante tutto, al via si presenta un sestetto milanese volitivo e in grado di impegnare i padroni di casa nel primo set per poi calare alla distanza.
Lube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Milano si dispone con un sestetto interamente reinventato da Piazza, che può contare solo sui centrali Fusaro, Piano, Loser e Vitelli (gli ultimi due coinvolti nello schema del doppio palleggiatore), sullo schiacciatore Mergarejo, per l’occasione terminale offensivo, su Pesaresi, spostato in banda, e Colombo libero.
Nel primo set Civitanova attacca bene (53%) con Zaytsev (7) e Yant (6) sul pezzo, ma Milano si porta sorprendentemente avanti (17-19) con le fiammate di Mergarejo (9 punti). Con l’ingresso di Bottolo la Lube ritrova ordine e slancio portando a casa il parziale (25-22). Lo schiacciatore veneto resta in campo nel secondo set e sale in cattedra con 8 punti e il 71% di positività. I biancorossi non rischiano nulla e vanno sul 2-0 (25-15). Anche nel terzo parziale Civitanova gioca sul velluto e chiude i conti senza un grande dispendio di energie, ma con il 61% di efficacia in attacco e un dominio a muro (25-12).
Sul fronte biancorosso in evidenza Bottolo, MVP dalla panchina con 13 punti, il 62% di efficacia e 4 muri, ma anche uno scatenato Zaytsev, autore di 15 sigilli. Sul fronte opposto exploit di Mergarejo, reinventato terminale offensivo della gara e uscito dal campo come best scorer con 16 punti e il 53% in attacco.
La gara
In avvio Zaytsev si fa valere dai nove metri con 2 ace (5-1). La Lube varia le trame d’attacco e tiene il filo del gioco (14-10), me nel cuore del set Civitanova si rilassa e rimette in carreggiata i meneghini dopo l’attacco di Mergarejo (9 punti nel set), l’infrazione biancorossa, tocco astuto degli ospiti e l’attacco di Vitelli (17-19). Con Bottolo in campo per Nikolov la Lube trova nuove soluzioni riportandosi avanti (21-20). Sul 22-21 entra Gabi Garcia al servizio, ma il suo colpo migliore è la schiacciata del 24-21. Anzani chiude il primo atto (25-21).
Nel secondo set Civitanova rientra con Bottolo titolare e si dimostra subito sul pezzo (7-2). Lo schiacciatore veneto, autore di 8 punti nel parziale, batte a tutto braccio creando difficoltà al sestetto lombardo (15-9) e si ripete a muro per il 19-12 e in attacco per il 21-12. Il canovaccio non cambia e i campioni d’Italia chiudono i conti senza patemi (25-15).
In avvio di terzo set la potenza di Zaytsev la fa da padrona (9-4). Biancorossi ordinati anche a muro (15-7). Blengini pensa all’impegno di martedì in Turchia e richiama lo Zar in panchina per dare spazio anche a Gabi Garcia, che si mette subito in mostra (17-9). Un attacco out di Milano mette fine al match (25-12).
Il tabellino
Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-0 (25-22, 25-15, 25-12) - Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 8, Anzani 5, Zaytsev 15, Nikolov 2, Chinenyeze 5, D'Amico (L), Garcia Fernandez 5, Balaso (L), Bottolo 13, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Pesaresi (L), Piano 3, Vitelli 5, Mergarejo Hernandez 16, Fusaro 3, Loser 6, Colombo (L). N.E. Ishikawa. All. Piazza.
Arbitri: Vagni (PG) e Caretti (RM)
Parziali: 25-21 (26’), 25-15 (20’), 25-12 (19’). Totale 1h 05’.
Civitanova: 11 battute sbagliate, 6 ace, 8 muri vincenti, 56% in attacco, 65 ricezione (40% perfette). Milano: 11 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri, 36% in attacco, 37% in ricezione (21% perfette). Spettatori: 1.931. MVP: Bottolo.
Da lunedì 6 marzo nell'azienda sanitaria territoriale di Macerata cambieranno le sedi dove sarà possibile vaccinarsi contro il Covid-19. Bisognerà recarsi presso gli ambulatori del Servizio Igiene e Sanità pubblica della locale Ast dislocati sul territorio, nello specifico a Civitanova Marche in Via Ginocchi nel quartiere San Giuseppe, a Piediripa di Macerata in Via Annibali 31/L e a Camerino presso l’Ospedale Santa Maria della Pietà. Si ricorda che, per prenotarsi, è necessario collegarsi al seguente link: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni.
Collaborare per far crescere la città e per essere più vicini a chi ha bisogno. È quanto emerso durante un confronto avvenuto nella Sala dell'Amicizia del comune di Civitanova Marche tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, i parroci e alcuni rappresentanti del mondo laico.
"Apprezzo molto – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - la volontà dei parroci a camminare e a collaborare insieme per il bene della nostra città. Sono delle antenne sul territorio, capaci di intercettare in modo più diretto e veloce situazioni critiche e delicate. Sono punti di riferimento imprescindibili a cui va il mio ringraziamento per l’impegno a favore della comunità e per il prezioso lavoro di coesione sociale che svolgono ogni giorno".
Il punto di partenza di questo nuovo inizio sarebbe una mappatura della città, già realizzata per la parocchia di San Pietro e di Cristo Re, per conoscere, sotto tutti i punti di vista, criticità, risorse, servizi, luoghi di ritrovo, associazioni di ciascuna zona di Civitanova. "Condivido in toto questa idea - ha detto il sindaco -. Per chi amministra una città, infatti, è importante conoscere nel dettaglio necessità e criticità così da poter utilizzare al meglio le risorse che si hanno a disposizione".
Sul tavolo anche la volontà di avviare dei "cantieri di ascolto" in giro per i quartieri, organizzare, per tempo, la festa del Patrono San Marone, una maggiore sinergia per gli eventi che si organizzeranno "come già successo per il Carnevale" e il ruolo del centri civici.
"Con associazioni di volontariato, istituzioni, Asur e forze dell'ordine - ha detto Ciarapica - abbiamo già avviato un tavolo di concertazione per analizzare disagi e dipendenze utili a valutare quali azioni mirate mettere in campo. E' mia intenzione invitarvi ai prossimi incontri così da avere anche un vostro rappresentate".
"La mia idea di Civitanova - ha concluso Ciarapica - è quella di una città che mette in rete tutte le realtà, dalle associazioni di volontariato, che ho già avuto modo di incontrare, alle parrocchie, dalle pro loco a tutti quei soggetti che possono contribuire allo sviluppo della nostra città".
L'ambito territoriale sociale 14 ha pubblicato un avviso per l’accesso ai contributi relativi al fondo famiglia (anno 2022), destinati al superamento di situazioni di disagio sociale ed economico. Possono richiedere i contributi le famiglie con almeno quattro figli fiscalmente a carico dei genitori, minori di età rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, famiglie in carico ai servizi sociali con almeno un figlio minore.
Tra i requisiti richiesti, occorre essere cittadini italiani, comunitari e extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità almeno annuale residenti nei comuni dell'ambito territoriale sociale 14 (Civitanova Marche, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Morrovalle, Monte San Giusto, Potenza Picena, Porto Recanati e Recanati).
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata dal soggetto richiedente, obbligatoriamente in forma telematica tramite credenziali Spid, Cie o Cns utilizzando il browser Chrome per mezzo del Sistema Informativo Si Care disponibile all’indirizzo: clicca qui, dalle ore 10:00 del primo marzo 2023 alle ore 23:59 del 31 marzo 2023.
Per ciascun intervento verrà predisposta apposita graduatoria sulla base dell’ordine crescente rispetto al valore Isee, fino ad esaurimento dei rispettivi budget. In caso di pari Isee si terrà conto dell'ordine di arrivo al protocollo.
Dal 4 marzo, torna nello Spazio Multimediale San Francesco di Civitanova Alta, la rassegna "Essenze femminili in arte", iniziativa promossa dalla Pro Loco di Civitanova Marche Alta in collaborazione con il comune di Civitanova Marche e l’Azienda Teatri di Civitanova con la finalità di dare voce al mondo femminile.
La quarta edizione della rassegna è dedicata al tema: "La donna e lo spazio - casa, vita, universo" e si articola in una serie coordinata di eventi di musica, teatro, letteratura, scienza, sport e una mostra collettiva di pittura e scultura, che vede l’esposizione di opere degli artisti Simona Bramati, Judith Mary Offord, Cristina Pallotta, Lara Tosoni, Mirko Amaolo. Tutti gli appuntamenti hanno come comune denominatore di stimolare una riflessione sul tema del ruolo e del valore della donna nella storia, nell'arte e nella società.
L’inaugurazione della mostra è in programma sabato 4 marzo, alle ore 17:30, con apertura tutti i sabati e le domeniche dalle 17:00 alle 20:00, fino al 26 marzo. Ingresso libero. In occasione dell'inaugurazione della rassegna, si svolgerà il concerto "Cadot" con Gloria Foresi accompagnata dal Maestro Marco Martellini alla chitarra. Apertura mostra presso lo Spazio Multimediale San Francesco.
Il programma “Essenze femminili in arte” proseguirà il 5 marzo, alle ore 17:00, con “Cicliste per caso”: incontro con Silvia Gottardi e Linda Ronzoni. Cicliste per caso è un progetto che non parla solo di viaggi, ma anche di donne ed empowerment, prendendo come spunto la bicicletta, uno dei simboli per eccellenza dell'emancipazione femminile e l'obiettivo che si vuole raggiungere è quello di incoraggiare le donne a viaggiare, essere autonome e intraprendenti, in collaborazione con l’Azienda Teatri.
Domenica 12 marzo, alle ore 21.15, al teatro Annibal Caro sarà la volta di Arianna Porcelli Safonov in "Consigli di bellezza per periferie". Il 18 marzo, alle ore 21:15, al teatro Annibal Caro andrà in scena "Le Scemette" con "Sketch in the city" direttamente da Zelig, in collaborazione sempre con Azienda Teatri.
Sabato 25 marzo, alle ore 21:15, Ottavia Orticelli presenta "Una casa di donne di Dacia Maraini". Per la chiusura della rassegna, il 26 marzo, alle ore 18:00, in programma "Artemis" - onoriamo Margherita Hack in un incontro con Molisella Lattanzi, astronoma italiana, su Artemide-Luna, la nuova missione per il ritorno sulla Luna.
I record, le oltre 40 medaglie conquistate dall’Anthropos, le prove dei fuoriclasse e la gioia dei partecipanti hanno battezzato ad Ancona l’apertura stagionale dell’atletica paralimpica. Nelle giornate di venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio, infatti, il capoluogo ha ospitato come da tradizione i Campionati Italiani Indoor Fisdir e Fispes e i Campionati Italiani Invernali di Lanci Fispes, validi anche come prima prova della Coppa Italia Lanci 2023.
Oltre a organizzare l’evento, l’Anthropos ha invaso pista e pedana con 27 tesserati. Molti i risultati di prestigio. Spiccano i nuovi primati italiani stabiliti da Federico Mei nei 3000m marcia categoria II1 con nuovo limite fissato a 16’ 27” 18, da Raffaele Di Maggio nei 60m categoria II1 che ha fermato il cronometro a 7”09, da Andrea Mattone, autentico mattatore, che ha impresso il suo marchio, per la categoria II3, su ben 4 gare fissandone i nuovi primati nazionali, pentathlon con punti 2423, 60m ostacoli tempo 9”93, salto triplo metri 12,20 e salto in alto metri 1,59. Nel complesso i risultati del sodalizio padrone di casa sono i seguenti:
Bilancio Anthropos nelle gare FISDIR
ZUCCHIATTI Eugenia di Pordenone: ORO nei 60m piani e ORO nel salto in lungo categoria II3-
AGYEMANG Adolf di Camerano: buoni i crono nei 60m e 200m, ma non sufficienti per regalargli il podio nella categoria II1.
ALFONSI Edoardo di Macerata: ARGENTO nel salto in lungo categoria II1 junior.
BENIGNI Davide di Ascoli Piceno: ORO nei 200m piani e ARGENTO nei 60m piani categoria II1 junior.
BIANCA Salvatore Gabriele di Gela: sfortunato ARGENTO nei 60m piani categoria II1 junior in quanto subisce un infortunio muscolare.
BRENGOLA Gabriele di Porto Sant’Elpidio: ottimi crono nei 60m e 200m piani, ma non a podio nella categoria II1.
CASADEI Luigi di Ancona: ORO nel getto del peso categoria II1.
CORALLINI Carlo di Civitanova Marche: ORO nel salto triplo e ARGENTO nel salto in lungo categoria II1.
DI MAGGIO Raffaele di Palermo: ORO nei 60m pian e ORO nei 200m piani categoria II1.
DIENG Ndiaga di Montecassiano: ORO nei 1500m II1.
MATTONE Andrea di Novara: ORO nel salto triplo e ORO nel pentathlon categoria II3.
MEI Federico di Civitanova Marche ORO nei 3km marcia.
PANTANETTI Leonardo di Ancona: in crescendo di prestazioni, ma non ancora a podio nei 60m e 200m categoria II2 junior.
SAMPAOLI Andrea di Porto Recanati: all’esordio ORO nel salto in lungo categoria II1 junior.
SCHIMMENTI Gaetano di Osimo: ARGENTO nei 200m e BRONZO nei 60m categoria categoria II1.
SCUDERI PANEBIANCO Ilia di Pesaro: all’esordio BRONZO nei 60m categoria II1 junior.
VALLONE Fabrizio di Palermo: ORO nei 3000m piani con il di tempo 9’29”45 e ARGENTO nei 1500m con il tempo 4’15”92 categoria II1.
Staffetta 4x200 (formazione 1: SCHIMMENTI, BRENGOLA, BENIGNI, DI MAGGIO) ORO
Staffetta 4x200 (formazione 2: AGYEMANG, CORALLINI, SCUDERI, MATTONE) ARGENTO
Staffetta 4x400 (formazione 1: DI MAGGIO, DIENG, BRENGOLA, VALLONE) squalificata
Staffetta 4x400 (formazione 2: SCHIMMENTI, AGYEMANG, MEI, MATTONE) ARGENTO.
Risultati Anthropos nelle gare FISPES
BIANCA Salvatore Gabriele di Gela: ORO nel salto in lungo categoria T20.
CASADEI Luigi di Ancona: ORO nel getto del peso e ORO nel lancio del giavellotto categoria F20.
DI MAGGIO Raffaele di Isola delle Femmine: ORO nei 60m categoria T20.
FELLA Gabriele di Castiglione del Lago (PG): ORO nel lancio del giavellotto e ORO nel getto del peso categoria F55.
LOIACONO Giovanni di Montecosaro: ARGENTO nel lancio del disco ARGENTO nel getto del peso e ARGENTO nel lancio del giavellotto categoria F34.
MACELLARI Michele di Civitanova Marche: per poco non a podio nel getto del peso e lancio del giavellotto categoria F34.
MENCOBONI Anna Maria di Pesaro, con la guida CHIESI Nicolas: ORO nel salto in alto, ARGENTO nei 200m piani e ARGENTO nel salto in lungo categoria T12.
MORLACCO Fausto di Montegranaro: ORO nel getto del peso, ARGENTO nel lancio del disco e BRONZO nel lancio del giavellotto categoria F13.
RIDERELLI Jonatha di Recanati: BRONZO nel getto del peso, BRONZO nel lancio del disco e BRONZO nel lancio del giavellotto categoria F34.
BAZARGAM Solmaz di nazionalità Iraniana: prima classificata nel lancio del disco categoria F44.
Questi straordinari risultati sono anche il frutto del lavoro svolto dai tecnici Benedetta Bertelli, Massimo Bianca, Luca Ciaffi, Andrea Croia, Mauro Ficerai, Giorgio Gioacchino, Maurizio Iesari, Roberto Minnetti, Pieraldo Nemo, Federico Pergolini, Giuseppe Raffermati, Marcello Salati e Orazio Scarpa e della collaborazione con l’Asa Ascoli, l’Atletica Osimo, l’Atletica Avis Macerata, la Stamura Ancona, l’Atletica Recanati e la DLF Ancona.
“Alla soddisfazione per l’ottima riuscita organizzativa dell’evento sì affianca la gioia per i risultati di assoluto prestigio conseguiti dai nostri portacolori - dichiara il presidente Nelio Piermattei -. I tesserati ci hanno regalato prove importanti e tante medaglie che vanno ad arricchire la bacheca dell’Anthropos. Ancora di più mi hanno regalato il piacere di un gruppo unito che si diverte nello stare insieme e che sa accogliere in un abbraccio amichevole tutti i nuovi che entrano a far parte dell’associazione. Questo lo devo alle grandi capacità umane, oltre che tecniche, dei nostri istruttori. Grazie a ognuno dei nostri atleti e istruttori, grazie anche alle asd che collaborano con noi negli allenamenti e nella preparazione tecnica”.
Da venerdì 3 marzo e fino al 2 novembre 2023, a Civitanova Marche sarà possibile la ripresa delle attività stagionali di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. Lo ha stabilito il sindaco Fabrizio Ciarapica tramite apposita ordinanza, al fine di presentare la città organizzata e offrire un'ampia gamma di servizi in vista della stagione primaverile e, soprattutto, di quella invernale. L'ordinanza accoglie anche le richieste inoltrate al Comune dagli operatori balneari.
Duranta una conferenza stampa congiunta delle forze dell'ordine della provincia di Macerata, il prefetto Flavio Ferdani ha annunciato il ritorno dei presidi di polizia all'interno degli ospedali di Civitanova e Macerata. "Una scelta presa per portare maggiore attenzione e sensibilizzare la popolazione verso il lavoro degli operatori sanitari - ha commentato il prefetto - Mandiamo un messaggio di vicinanza al personale sanitario che, recentemente, ha subito troppe aggressioni".
A partire dal Covid, infatti, sono aumentate le azioni violente intraprese dai pazienti ai danni del personale ospedaliero, con l'ultimo episodio verificatosi proprio ieri a Civitanova in seguito all'accoltellamento ai danni di un giovane durante una lite con il vicino ultrasettantenne (leggi qui). "C'è stato un momento poco sereno all'arrivo del giovane in ospedale - ha spiegato il comandante provinciale dei carabinieri, Nicola Candido - ma siamo intervenuti rapidamente per risolvere la situazione".
Sono ancora in corso i lavori per definire i dettagli dei nuovi presidi, sia per quanto riguarda il numero di agenti impiegati che la posizione di tali postazioni. "Coerentemente con l'organizzazione logistica disposta dagli ospedali, in tempi brevi vedremo riattivato questo servizio dopo la sua cancellazione ben prima del Covid".
Giunto in ospedale accoltellato dal vicino di casa più anziano, un giovane ha raccontato ai carabinieri di essere stato colpito nel corso di una lite degenerata in poco tempo. L'uomo sarebbe stato raggiunto da un colpo sferrato con un coltellino all'altezza del fegato dal vicino ultrasettantenne. Ricevute le prime cure dal personale sanitario dell'ospedale di Civitanova Alta, viste le condizioni non gravi è stato subito dimesso. Secondo la versione resa autonomamente ai carabinieri dall'anziano, il giovane da qualche tempo lo molestava. Da ciò l'incontro di ieri pomeriggio intorno alle 17 sfociato nell'aggressione. Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica della vicenda.
L’azienda sanitaria territoriale ha comunicato il calendario delle aperture del centro per le vaccinazioni anti Covid-19 relative al mese di marzo 2023.
La sede di via Gobetti nella zona industriale di Santa Maria Apparente a Civitanova sarà aperta mercoledì 29 marzo, dalle ore 09,00 alle ore 13,00. In provincia di Macerata restano in funzione anche i centri di Macerata, Camerino e Matelica.
Undici giornate di corse che si disputeranno tra la fine di marzo, aprile e maggio, anche durante i giorni di festa e la volontà, dopo 10 anni di assenza, di riportare a Civitanova il "Palio dei quartieri". A trainare la "corsa" verso il rilancio turistico e sociale dell'Ippodromo Mori, è l'amministrazione comunale di Civitanova. Pierpaolo Turchi, consigliere comunale ed esperto di cavalli, delegato dal sindaco Fabrizio Ciarapica ha partecipato ieri pomeriggio, insieme a Massimo Pierini, ad un incontro con la famiglia Mori.
"Obiettivo e volontà di questa amministrazione - ha detto Pierpaolo Turchi - è quello di rilanciare il settore dell'ippica ed in particolare l'Ippodromo, una struttura assolutamente strategica per il territorio e con grandi potenzialità da un punto di vista turistico. Ancor più in questo momento storico dove, grazie alla ritrovata socialità post Covid, si privilegiano sempre più le attività all’aria aperta. E l'ippica può senza dubbio rappresentare una grande attrattiva, specialmente tra le famiglie e le nuove generazioni".
La partenza è sicuramente quella giusta: "Stiamo lavorando per mettere a punto un programma che vuole puntare anche all’intrattenimento e che soprattutto coinvolga tutta la città. L'Ippodromo deve tornare ad essere un polo turistico attrattivo. E la volontà di renderlo luogo aperto alla città si sposa bene con la nostra idea di Civitanova".
Oltre alle corse, un possibile grande ritorno. "Il palio dei quartieri è una corsa a cui siamo affezionati - continua Turchi - Un evento dal vivo unico ed emozionante, in cui convivono tradizione, valori positivi e sentimento sportivo. E soprattutto un evento sempre molto atteso che rafforza il senso di comunità. Cercheremo di fare tutto il possibile per organizzarlo".
Turchi punta l'attenzione anche sul Museo Storico del Trotto."Tutta Civitanova deve essere orgogliosa di avere una struttura unica come l’Ippodromo Mori di cui fa parte anche questo museo. Parliamo di una notevolissima quantità di materiale documentario raccolto, da oltre vent’anni e con grande passione, dal Capitano Ermanno Mori. È una struttura unica nel suo genere in Italia che dà lustro a Civitanova e come tale va valorizzata".
Librerie di Civitanova Marche "saccheggiate": denunciata una famiglia. È quanto emerso da un'operazione dei poliziotti del locale commissariato, compiuta congiuntamente alla Squadra Mobile di Fermo sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Macerata.
A seguito di attività investigativa e ricostruzione meticolosa dei fatti, gli agenti della polizia di Stato hanno proceduto al sequestro di 30 libri e alla denuncia per furto aggravato e ricettazione di tre italiani, componenti del medesimo nucleo familiare, due dei quali già con pregiudizi per reati dello stesso tenore. Sono accusati di aver sottratto, nel corso di numerosi furti avvenuti negli scorsi mesi, i testi da diverse librerie civitanovesi.
Dall’attività è emerso che gli stessi, con un collaudato sistema furtivo, si appropriavano della merce esposta presso i punti vendita, approfittando dei luoghi affollati e dell'occasionale distrazione dei commessi. I libri provento di furto venivano successivamente venduti di seconda mano, tramite siti internet.
Carlo e Ilaria, meglio noti come Callo e Didi sui social, sono i proprietari e fondatori della pagina "Duenerdsottountetto". I due ragazzi sono una coppia anche nella vita, oltre che su internet, e hanno deciso di iniziare questo percorso insieme una volta andati a convivere a Civitanova Marche. Lui è un videomaker civitanovese doc, lei un’illustratrice e colorista abruzzese trasferita nelle Marche.
Nel giro di due mesi, dopo l’apertura della pagina nel dicembre 2022, hanno raggiunto quasi 40mila follower su Instagram e oltre 400mila mi piace su TikTok, con video che hanno superato abbondantemente il milione di visite. Due sono i filoni che caratterizzano i video della coppia: da un lato il retroscena pop e nerd che li accomuna, con un orizzonte che spazia dai Final Fantasy ad Harry Potter, passando per Lost, Game of Thrones, Hunter x Hunter o Death Note; dall’altro gli aspetti di vita quotidiana da conviventi, la relazionalità più semplice e condivisibile.
"Non ti saprei dire come ci è venuta l’idea di aprire la pagina. Entrambi abbiamo fatto teatro e ci piace creare situazioni comiche giocando con la fantasia – racconta Carlo -. Quello che si vede nei video succede molto spesso nella nostra quotidianità e già prima di iniziare a pubblicare ci divertivamo a metter su teatrini fra di noi. Passare da questo a fare video è stato naturale, ci ha permesso anche di unire le nostre formazioni e le nostre competenze lavorative in un progetto comune".
Perché avete scelto di realizzare i video in formato verticale, e non, ad esempio, i più classici video lunghi? "Il formato verticale dei Reel di Instagram o di TikTok è quello che usiamo anche noi principalmente da spettatori – continua Carlo - Sicuramente è il trend più in voga, ci si passa un sacco di tempo e soprattutto sono molto semplici da realizzare anche con una strumentazione poco costosa. Quando abbiamo iniziato avevamo solo un telefono di bassa qualità e una piccola luce".
"Fino a qualche anno fa in effetti anche io guardavo solamente i video lunghi – aggiunge Ilaria -, recentemente però mi sono spostata quasi esclusivamente su questo formato più breve. Non posso nasconderti però che man mano che andiamo avanti ci sta venendo voglia di esplorare altre possibilità, magari provando anche noi a passare su YouTube con qualcosa di più complesso. Questo è l’inizio, poi vedremo cosa verrà fuori".
Vi aspettavate un’esplosione di contatti tanto rapida? "Quando carichi un contenuto sui social ci speri sempre che vada bene, però sicuramente non immaginavamo di raccogliere tante visualizzazioni in così poco tempo" spiega Ilaria.
"Abbiamo iniziato per ridere noi e per far ridere gli altri – specifica Carlo - però non nascondo che i video sono realizzati con criterio e cura, dato che questo è anche il mio lavoro nella vita di tutti i giorni. Anche non avessimo avuto questi numeri, ci tenevamo a fare le cose fatte bene. Il canale, dopotutto, riunisce le mie capacità da videomaker con quelle di Ilaria da illustratrice".
Come scegliete gli argomenti per i video? "Quello che si vede è la caricatura di ciò che succede nella nostra vita quotidiana – spiega Ilaria -. Per questo iniziare a fare video è stato molto naturale, abbiamo solo dovuto mettere in scena quello che siamo già normalmente. Poi è bello passare più tempo insieme da dedicare ad un progetto comune e devo dire che litighiamo anche meno come coppia".
Quali differenze avete notato fra Instagram e TikTok? "I nostri risultati sono un po’ in controtendenza, per quanto il nostro storico sui social sia troppo breve per trarre già ora delle conclusioni attendibili – continua – I video migliori tendono a riscuotere lo stesso successi su entrambe le piattaforme, ma su Instagram è più apprezzata la linea comica legata alla coppia, mentre su TikTok il filone nerd. Forse influisce la differenza di età media nel pubblico dei due social network".
Quando sono arrivati i primi numeri importanti? "Il primo milione di visualizzazioni è arrivato con il video più breve che abbiamo pubblicato, paradossalmente uno di quello su cui ci eravamo impegnati meno ("Perché le donne fanno meno complimenti") e anche il primo video dove utilizzavamo i nostri nomignoli è andato molto bene. Generalmente i video andati meglio sono quelli più personali, dove la gente può riconoscersi più facilmente ed empatizzare con noi. Anche per questo litighiamo meno: vedere che i nostri problemi sono un po’ i problemi di tutti aiuta a ridimensionare e tante cose non ci fanno più arrabbiare come prima".
I campionati italiani paralimpici di Ancona, nobilitati da 31 record nazionali (14 Fisdir e 17 Fispes), si sono chiusi domenica 26 febbraio con le due staffette dell'Anthropos Civitanova a occupare il primo e il secondo gradino del podio nella 4x200.
Un bilancio trionfale per i campionati italiani paralimpici di atletica indoor Fisdir e Fispes e i campionati invernali di lanci Fispes, validi anche come prima tappa della Coppa Italia. Dai 317 partecipanti del 2022 si è passati ai 351 del 2023, di cui 165 per la Fisdir e 186 (114 indoor e 72 outdoor) per la Fispes.
In Casa Fispes si sono registrati 17 nuovi primati Italiani con Giuliana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana) nei 60m e nel salto in lungo T64, Martina Caironi (Fiamme Gialle) nei 60m T63, Alessandro Cannata (Gruppo Sportivo non vedenti di Milano) nei 200 e 400m piani T11, Renato Adamo (Pol. Dilettantistica Parco SPO) nei 200m T45, Nicolas Zani (Sempione 82) nei 200 T33, Alina Alexandra Simon (Pol-Ha Varese) atleta T64 nei 200m, Raffaele Di Maggio (Anthropos Asd) nei 60m T20, Andrea Renzi (Atletica 2000) nei 60m T51, Gianmarco Ballin (Atletica Riviera del Brenta) nei 60m e nei 200m T38, Riccardo Della Manna (Atletica Riviera) nei 60m T51, Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) nei 60m T63, Francesco Nicoli (ASD Francesco Francia) nei 60m T13, Alessia Friscia (Pol. Agatocle Scia) nei 60 m T47 e Nicolas Zani (Sempione 82) che nei 400 m T33.
In Casa Fisdir si sono registrati 14 nuovi primati Italiani con la staffetta 4x200 donne (Roccotelli Strazza Boschetto Bidoia – Aspea Padova) categoria II1, Mei Federico (Anthropos Asd) nei 3000 marcia II1, Piacentini Andrea (Atl RCM Casinalbo) nei 60m categoria II2, Nando D’Agostino (Pol Thetys CH) negli 800 e 1500m marcia II2, Chiara Zeni (Osha ASD) nel lungo II1, la staffetta 4x200 donne II2 (Cuogo Muffato Beccari Sorato) della Sorriso Riviera, così come la 4x400 donne II2 (Cuogo Muffato Beccari Sorato), la staffetta 4x400 uomini II2 (Zugno Masiero Squarcina) della Aspea Padova, Spotorno Agnese (Cambiaso Risso For Special) nel salto in lungo II3, per finire con Andrea Mattone (Anthropos Asd), autentico mattatore e recordman con i primati nel salto in alto, salto in lungo, 60m ostacoli, salto triplo e pentathlon categoria II3.
"Chiudiamo l’ennesimo evento nazionale da noi organizzato con la consapevolezza di aver confezionato una bella manifestazione - sottolinea Nelio Piermattei, presidente Anthropos -. La scelta di allungare i Campionati dai canonici 2 giorni a 3 è stata premiata dall’ennesimo record di iscritti, ma anche da una più semplice e lineare gestione delle giornate di gare"