Trentesima giornata - che vale un posto in zona play off - fra Civitanovese e Futura 96, entrambi reduci dalle cocenti sconfitte della scorsa settimana. I rossoblù sbloccano il risultato al fotofinish e conquistano i tre punti al termine di una partita sentita e nervosa.
Primo tempo equilibrato che regala poche emozioni: Civitanovese più propositiva, ma troppo imprecisa sotto porta. Primo squillo lato Capodarco che arriva solo dopo i 30’ dall’inizio della gara, ultimo episodio da segnalare prima del riposo.
Seconda frazione che sembra seguire i binari della prima, ma nel finale succede tutto e i padroni di casa strappano il successo. Vantaggio che arriva a 3’ dal termine su punizione di Visciano (87’) dal limite dell’area: tiro che supera la barriera e si infila sul primo palo dove il portiere non riesce ad arrivare. Nei minuti di recupero arriva il raddoppio: Niane (95') ribatte in rete al termine di un’azione insistita e sigla il 2-0 definitivo.
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
Con la scadenza delle ore 12 di sabato 14 maggio, sono state ufficialmente presentate tutte le liste elettorali che concorreranno alle elezioni amministrative del 12 giugno prossimo. Ad andare al voto in provincia di Macerata i comuni di Civitanova, Tolentino, Corridonia, Camerino e Valfornace. Tante le incognite sulla strada dei candidati sindaco. Molti i partiti che hanno deciso di non comparire neppure sui manifesti.
CIVITANOVA
Sei candidati sindaco, anzi cinque. Anzi sei. Dopo il ritiro last minute di Maika Gabellieri, è stata definita solo in extremis la griglia dei nomi che tenteranno di sedere sulla prima poltrona di Palazzo Sforza - Cesarini. Il nome della Contigiani tra le tante new entry. Molti restano i punti interrogativi rappresentati da un'ampia frammentazione interna anche ai vari schieramenti. Il centrodestra l'unico ad apparire davvero compatto intorno al nome del sindaco uscente, Fabrizio Ciarapica. E a giudicare dalle premesse, sarà bagarre vera: quasi scontato il ballottaggio, ma il voto di Civitanova Marche si preannuncia come un importante test anche per comprendere lo stato di salute della politica regionale. E saranno tanti i big nazionali che dovrebbero sfilare in città: da Salvini alla Meloni fino all'ex premier Conte.
Fabrizio Ciarapica è il nome scelto dal centrodestra per tentare di riconfermarsi alla guida del Comune di Civitanova Marche. Il sindaco uscente e vice commissario regionale di Forza Italia potrà contare sul supporto di quella che si preannuncia essere come una vera e propria corazzata. "Civitanova Unica" "Insieme per Civitanova" e "Vince civitanova" le principali liste a sostegno di Ciarapica e che promettono di rosicchiare un ampio margine di voti. Forza Italia, Lega, FdI, Udc e anche Vittorio Sgarbi sosterranno il sindaco uscente nel segno della continuità amministrativa e della progettualità - parzialmente interrotta dall'avanzare della pandemia - sulla quale potrà contare Civitanova grazie ai fondi del Pnrr.
Mirella Paglialunga la principale sfidante di Ciarapica. Ex dirigente scolastico oggi in pensione, la Paglialunga è la candidata scelta dal centrosinistra. Poche le argomentazioni fin qui proposte in campagna elettorale da Silenzi e compagni per impensierire davvero la corazzata di centrodestra. Ma non sono esclusi colpi di scena last minute. Oltre al Pd, sosterranno la Paglialunga le liste "Dipende da noi", "Ascoltiamo la Città", "La nuova Città", "Civitanova Cambia", "Futuro in Comune". Rispetto al panorama nazionale, nel comune rivierasco il centrosinistra dovrà fare a meno del Movimento Cinque Stelle: alla base della decisione tutt'altro che condivisa a livello locale vi sarebbero importanti divergenze tra la stessa Paglialunga e la parlamentare Mirella Emiliozzi.
Movimento Cinque Stelle che sosterrà invece la candidatura di Silvia Squadroni. Avvocatessa ed ex esponente nelle fila del centrodestra, la Squadroni punterà ad intercettare un voto trasversale e ad essere, con la sua lista "SiAmo Civitanova", vero ago della bilancia nella prossima tornata elettorale. In caso di ballottaggio, la Squadroni - unica candidata insieme a Morgoni ad aver messo al centro del suo progetto i giovani con "Next generation" - non sosterrà di certo Ciarapica. L'esponente di Forza Italia è stato pesantemente attaccato nel corso delle scorse settimane dopo la pubblicazione di un video che lo ritraeva in un fuori onda in compagnia di Morosi e Morresi.
Tre gli outsider provenienti dalla società civile che, facendo leva su liste civiche, tenteranno di superare la soglia di sbarramento per accedere in consiglio comunale. Il più accreditato del gruppo è il democristiano di nascita e funzionario pubblico di professione, Vinicio Morgoni. Per Morgoni si tratta di una prima volta assoluta nel mondo della politica. Tra gli obiettivi delle sette liste in appoggio alla sua candidatura, l'inclusione delle periferie e la volontà di dare voce alle istanze dei giovani.
Presente ai nastri di partenza anche Paolo Squadroni. Medico di professione, Squadroni ha portato con sé Dimitri Papiri, candidato sindaco nel 2017, e l'ex consigliera dem Mirella Franco nelle sue tre liste a sostegno della candidatura. A chiudere la schiera degli aspiranti sindaco infine Alessandra Contigiani. Nativa di Urbisaglia ma residente a Roma, la Contigiani, piccola imprenditrice, si è presentata solo all'ultimo con il movimento di protesta Movimento 3V Verità e Libertà, candidato senza successo alla presidenza nelle elezioni regionali del 2020.
La squadra di volley più vincente del ventunesimo secolo è stata ricevuta al completo in Municipio dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche. Alle 12 di oggi, la AS Volley Lube è stata accolta in sala consiliare per celebrare la vittoria del terzo Scudetto consecutivo, il settimo nella storia del Club.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore Roberta Belletti e il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi hanno reso omaggio al team biancorosso, con capofila il vice presidente e amministratore delegato Albino Massaccesi.
Al suo fianco l’head coach Gianlorenzo Blengini, che ha ricordato come in pochi al di fuori del gruppo squadra avrebbero preventivato l’ennesimo trionfo dopo l’impatto difficile con la Semifinale, il secondo allenatore Romano Giannini, lo scout-man Alessandro Zarroli, il responsabile della logistica Claudio Leonardi e i 14 giocatori che hanno difeso sul campo il tricolore regalando una gioia immensa alla città di Civitanova, a tutte le Marche e ai tanti tifosi sparsi per l’Italia e nel mondo.
A prendere la parola il capitano Osmany Juantorena, con la speranza di continuare a conquistare titoli in biancorosso, e il centrale Robertlandy Simon, che ha ripercorso il cammino straordinario con la maglia dei cucinieri unendo i ringraziamenti all'addio. Lo ha fatto…alla Simon, con simpatia: “Ora basta vincere!”. Esposta al centro della sala, come da tradizione, la Coppa dello Scudetto di SuperLega Credem Banca.
La cerimonia si è aperta con un saluto del primo cittadino Fabrizio Ciarapica, che ha ringraziato i campioni per “l’ennesimo grande risultato sportivo in grado di dare lustro a Civitanova consolidando un legame stretto nel corso degli anni”. Parole d’orgoglio. “Ogni concittadino sente sua la Lube – ha ripetuto il sindaco – siamo fieri di avere una squadra di tale blasone che porta il nome della città ai vertici italiani e mondiali con grandi risultati”.
Il vice presidente biancorosso Albino Massaccesi ha subito replicato: “Siamo grati all’amministrazione – l’incipit – Credo sia la prima volta che si riesca a festeggiare in municipio poche ore dopo la vittoria con la squadra al completo. Speriamo che ci siano altre occasioni così. Noi della Lube dobbiamo ringraziare questa città, che ci ha dato un palazzetto importante, e siamo contenti di aver portato il nome di Civitanova al più alto livello in tutto il mondo con le nostre imprese sportive".
"Un piacere dare continuità ai risultati, un dovere festeggiare con l’amministrazione. Il settimo Scudetto globale, il terzo consecutivo, anzi il quarto se contiamo il torneo sospeso, è solo l’ultimo dei titoli vinti da una società che ha fatto la storia degli ultimi vent’anni della pallavolo italiana e forse anche internazionale. Portiamo i saluti della proprietà, che oggi non è riuscita a essere presente per motivi di lavoro" conclude Massaccesi. Gradito presente degli amministratori, che hanno consegnato una targa celebrativa ai biancorossi. Poi ampio spazio ai flash dei fotografi per immortalare il momento.
"Ciarapica annuncia che il 17 mggio saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado perché passerà il Giro d’Italia a Civitanova. Le famiglie vengono a sapere della modifica del calendario scolastico con soli 3 giorni di anticipo". A dichiararlo è la candidata sindaca della coalizione di centrosinistra Mirella Paglialunga, a seguito dell'ordinanza firmata dal primo cittadino nelle ultime ore.
"L'ordinanza è argomentata burocraticamente e a giustificazione della chiusura di tutte le scuole cittadine, il sindaco pro-tempore afferma che non vi siano possibilità di organizzare servizi per gli studenti e le famiglie che pongano rimedio ai vincoli del traffico - aggiunge Paglialunga -. Ovviamente chiama a copertura della decisione il prefetto e il questore, oltre che l’Ufficio Scolastico Regionale e l'Atac".
"Evidentemente il Giro e l’immagine del suo passaggio per Civitanova sono più importanti del diritto all’istruzione - attacca la candidata del centrosinistra -. Il passaggio della corsa era noto da tempo, forse abbastanza per impegnarsi a programmare alternative di percorsi sia per i mezzi pubblici che per l’uscita dalle scuole. Ma ci sarebbe stato anche il tempo per consentire ai dirigenti scolastici e ai docenti di pianificare attività didattiche in modo compatibile e/o alternativo alla chiusura". "Ciarapica dimostra di non tenere conto dei diritti di tutte le persone" conclude Paglialunga.
"Esperienza unita a volti nuovi per una Forza Italia protagonista nella futura amministrazione di Civitanova". Così il commissario comunale Paolo Giannoni ha commentato la lista dei candidati alle prossime elezioni amministrative di Civitanova Marche, depositata in Comune.
"Un gruppo variegato che conta tra le sue fila una maggioranza femminile con ben tredici presenze su ventiquattro membri - aggiunge Giannoni -. Numerosa anche la presenza di giovani con ben dodici componenti con meno di 46 anni”.
Tra i volti noti, oltre allo stesso Giannoni, compaiono l’attuale consigliere comunale Giuseppe Baioni e il presidente del consiglio comunale Claudio Morresi, oltre a Piero Croia, recentemente rientrato in Forza Italia.
“La nostra lista è stata pensata per guardare al futuro e allo sviluppo della città - spiegano i membri di Forza Italia - mai come in questo periodo storico è necessario lavorare tutti insieme per la ripartenza, sia dal punto di vista economico che sociale”.
“La crescita deve passare per la progettazione e lo sviluppo di alcune aree cardine della città, come lo stadio, il polisportivo e Fontespina, per cui abbiamo già dei progetti mirati. Però è necessario anche creare un asse logistico che permetta sia ai civitanovesi che ai visitatori di muoversi agevolmente nella città, è quindi importante migliorare la viabilità e ridurre l’impatto del traffico”, proseguono i forzisti.
“Abbiamo inoltre deciso di inserire persone che possano avere un’attenzione particolare alle politiche di inclusione sociale perché la città che immaginiamo è una città che trovi le risposte alle esigenze di tutti. Civitanova può vivere una grande stagione che in parte è già iniziata, sempre più persone vogliono trasferirsi qui sul litorale e anche turismo sta aumentando i suoi volumi” concludono i rappresentanti di Forza Italia.
Ecco la lista completa dei candidati:
Sono stati presentati ufficialmente i candidati delle liste a sostegno della candidatura a sindaco di Civitanova Marche di Vinicio Morgoni. Oltre ai 5 simboli già preannunciati (La Nostra Città, Incroci, Futuro Giovani, Partito Valore Umano e Ecologisti Confederati), se ne aggiunge un sesto: “Legalità e Trasparenza”.
In particolare, nella giornata di venerdì è stata la volta della presentazione delle liste “Futuro Giovani” e “Incroci”. “Vogliamo dare rappresentanza – spiega Morgoni – alle campagne dei dintorni di Civitanova Marche. Zone che, a volte, neppure i civitanovesi sanno appartenere al Comune. Le periferie sono abitate e gli abitanti meritano rispetto”.
“È un momento storico”, dice la capolista di “Futuro Giovani” Natalia Conestà, che guida il gruppo, assieme a Michele Angeletti, di soli 18 anni. “Sono un ragazzo che si affaccia al voto per la prima volta - dice - e per di più italo-africano e oggi mi trovo a presentare una lista. Ho trovato un clima di forte incoraggiamento. Voglio essere un esempio per i miei coetanei".
Nelle due liste ci sono rappresentanti di quattro continenti: l’Asia (India, Pakistan e Bangladesh), l’America Latina (Ecuador, Cuba e Repubblica Dominicana), l’Est Europa (Albania e Romania) il Nord Africa (Marocco e Tunisia) e l’Africa Sub Saheliana (Senegal e Nigeria).
“Tutte brave famiglie che lavorano e contribuiscono al tessuto economico della nostra città - spiega Morgoni -. È importante che i nuovi italiani, che rappresentano il 22% della popolazione di Civitanova Marche, si sentano completamente parte del tessuto sociale della nostra città e ad essa contribuiscano in maniera responsabile e costruttiva”.
Ecco la lista completa dei candidati: Natalia Conestà, Michele Angeletti, Valentina Di Feo, Helen Ife Alade, Tarun Kimar, Meryiem Sajib, Djily Gueye, Noris Poletti, Adriana Bracalente, Luigino Bucosse, Marco Zamponi, Lorenzo Boduri, Severina Salvatori, Matteo Portelli, Anwar Bouaitah, Daniel Hoxha, Petita Elvira Calvache, El hadj Ibrahima Ndiaye, Renata lanchini, Silvia Squadroni, Claudio Gaspari, Vjollca Markja, Cristina Romiti e Souad Abid.
Martedì 17 maggio, il Giro d'Italia transiterà nella città di Civitanova Marche per la decima tappa della corsa ciclistica che parte da Pescara e arriva a Jesi. Proprio in virtù dell'arrivo della "Corsa Rosa", il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato un'ordinanza di sospensione delle attività didattiche delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.
La carovana arriverà a Civitanova intorno alle 14:45 con attraversamento del Lungomare Piermanni, di via 4 Novembre, della SS 16 e della Strada Provinciale 10 di Civitanova Alta. Circostanza che causerà il blocco della circolazione su queste arterie circa due ore prima (a partire dalle 12:45) del passaggio dei corridori, come sancito a seguito della riunione del Comitato Operativo Viabilità, in Prefettura.
"Vi è necessità di evitare intensità di traffico e difficoltà della sua gestione in considerazione delle limitazioni previste, con conseguente grave pericolo per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini - ha sottolineato il sindaco Ciarapica nell’ordinanza -, considerato che la sospensione della circolazione di mezzi e persone sulle vie sopramenzionate e vie limitrofe avverrà in coincidenza con l’orario di uscita degli alunni dalle scuole cittadine".
L’ordinanza dispone, inoltre, il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli dalle 8 alle 16 nelle vie Montenero per entrambe le corsie, Piazzale Italia, Lungomare S. Piermanni corsia est, via S. Santarosa corsia est, via Trento tratto via L. da Vinci /viale Matteotti, viale Matteotti tratto intersezione via Trento/rotatoria di piazza Verdi, parcheggio antistante concessione La Contessa lato ovest, parcheggio adiacente p.zza Verdi, via IV Novembre lato ovest, via C. Colombo tratto via M. Polo/via Pigafetta , via Pigafetta, Strada Provinciale Del Palazzaccio, via XXIV Maggio, via Strada Del Pincio, parcheggio lato est di fronte ai civici dal 30 al 98.
Il divieto di transito per tutti i veicoli a partire da due ore prima del transito della gara previsto per le ore 14:53 fino al termine della stessa lungo tutto il percorso della corsa. Sono anche previste le seguenti deviazioni di traffico a partire da due ore prima del transito della gara:
- direzione obbligatoria a nord per i veicoli provenienti dalla SS 77 (Superstrada) direzione ovest- est;
- direzione obbligatoria in SS 77 (Superstrada) per i veicoli provenienti dalla SS 16 via Martiri di Belfiore con direzione nord- sud;
- direzione obbligatoria verso nord della SS 16 via Martiri di Belfiore per i veicoli provenienti da via Fontanella e via Milazzo;
- chiusura di via Aspromonte all'altezza dell’intersezione con SS 16 via Martiri di Belfiore;
- chiusura di via M.Polo all’altezza dell’intersezione con SS 16 via C.Colombo; in via S. Santarosa per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 10,00; nel vialetto nord di piazza XX Settembre per i veicoli provenienti da viale Matteotti a partire dalle ore 13,00;
- in Zona Industriale B – via del Molino – per i veicoli provenienti dalla Strada Provinciale delle Vergini con direzione Montecosaro; in viale della Rimembranza per i veicoli provenienti da via Roma e via F. Corridoni.
Riprendono gli appuntamenti del "Forum regionale per lo sviluppo sostenibile", il confronto aperto con i cittadini sui cambiamenti climatici per accogliere proposte e idee in preparazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici.
La nuova sessione – la seconda dopo quella del 2020 - si concretizzerà con una serie di incontri, in modalità on line, da martedì 17 maggio sul tema "Il clima nelle Marche: presente e futuro" per proseguire fino a giugno con sei appuntamenti in totale divisi sul territorio tra entroterra e costa e sviluppati in cooperazione con il Centro Servizi per il Volontariato delle Marche
“Si tratta di uno strumento fondamentale – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Stefano Aguzzi – di informazione, condivisione e coinvolgimento dei cittadini marchigiani, voluto dalla Regione e che apre la strada a un innovativo percorso di partecipazione”.
Nel continuare a definire la cosiddetta Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (SRSvS), si raccoglieranno tutti i contributi da parte della società civile che saranno poi utilizzati per l’elaborazione del Piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici sviluppando strategie consapevoli, condivise e basate sui dati.
I sei incontri del Forum si svolgeranno in orario serale (dalle ore 18 alle 20) e vedranno tre di questi rivolti alla zona dell’entroterra – nei giorni 17, 26 maggio e 9 giugno – e altrettanti per l’area costiera – il 19, 31 maggio e 16 giugno. I partecipanti avranno inoltre l’occasione di confrontarsi direttamente con vari stakeholders del territorio marchigiano e la stessa amministrazione regionale
Il programma dettagliato dei vari incontri e le indicazioni per come iscriversi agli eventi sono presenti all’interno della pagina dedicata allo Sviluppo Sostenibile della Regione (https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Sviluppo-Sostenibile/Partecipazione/Forum-sviluppo-sostenibile).
Si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, la cerimonia in onore di Tosino Torresi, a cui l’amministrazione comunale ha voluto intitolare il piazzale antistante la scuola primaria di via Ugo Bassi, che ha visto lo scoprimento della targa commemorativa. Presenti alla cerimonia i figli, Massimo ed Emanuela, ed i nipoti di Tosino Torresi, sua eminenza Edoardo Menichelli Arcivescovo Emerito di Ancona-Osimo, il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi, l’assessore Roberta Belletti, autorità militari e tanti ex dipendenti della Silga.
La cerimonia è stata preceduta da un convegno organizzato presso il Centro Civico Risorgimento, moderato da Sergio Pasquali che ha curato l’introduzione ai lavori con l’illustrazione della figura di Tosino Torresi e con i ringraziamenti, a nome della famiglia Torresi, per il Sindaco Ciarapica e la sua Giunta per l’intitolazione del piazzale e per, Ivo Costamagna, che a suo tempo aveva iniziato l’iter per tale intitolazione.
Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha aperto la serie degli interventi. “Ci sentiamo tutti noi onorati di celebrare la figura di Tosino Torresi a cui la mia Amministrazione ha voluto dedicare il piazzale che è collocato vicino ad una scuola primaria a significare che Tosino Torresi debba essere di esempio per le giovani generazioni.
Tosino era un imprenditore illuminato – ha continuato Ciarapica - dalle innate qualità imprenditoriali, a cui vanno attribuiti meriti soprattutto per la creazione di molti posti di lavoro, contribuendo così a diffondere benessere nella nostra comunità. Per non parlare delle indiscusse qualità umane di Tosino, sempre disponibile verso i suoi dipendenti che aveva a cuore e che ha aiutato in ogni modo.
L’intitolazione del piazzale a Tosino Torresi va sulla scia di una serie di iniziative intraprese dall’Amministrazione per ricordare, ringraziare e valorizzare i tanti personaggi civitanovesi, come recentemente avvenuto per il professore Edmondo Brunellini e per il maestro Giuseppe Gaggegi, che hanno reso lustro alla nostra amata Città”.
“Mi hanno insegnato che la memoria, i ricordi e gli affetti vanno custoditi oltre che raccontati – ha dichiarato Sua Eminenza Edoardo Menichelli -. Conobbi Tosino nel 1969 agli inizi del mio Sacerdozio, ai tempi dello stabilimento Silga a San Severino Marche. Nacque subito un rapporto di amicizia e si era creata l’esigenza, molto avvertita da entrambi, di vederci.
Ero solito trascorrere ogni Capodanno con Tosino e la moglie Rosetta in un ambito prettamente familiare. Tosino ha fatto crescere il nostro territorio, era dotato di alchimia industriale, con spirito imprenditoriale era solito agire ancora prima di pensare. Era dotato anche di un grande senso di umorismo, faceva una raffinata satira degli uomini politici dell’epoca sapendo coglierne ogni sfumatura.
Aveva carisma, aiutava le persone, era tanto esigente all’interno della fabbrica, ma difendeva sempre i suoi operai all’esterno. Viveva l’azienda come una famiglia, era particolarmente attento al capitale umano che sapeva sapientemente valorizzare. Molti imprenditori di oggi dovrebbero prenderlo ad esempio”.
A seguire ha preso la parola il professore Ennio Ercoli, giornalista de “Il Resto del Carlino” e ideatore del periodico “Millepaesi” che ha rappresentato la figura di Tosino Torresi raccontando la sua storia e ripercorrendo le sue tappe imprenditoriali “Mi ricordo che Tosino Torresi mi concesse un’intervista che pubblicai a piena pagina su un supplemento de “Il Corriere Adriatico”- ha dichiarato Ennio Ercoli -.
Tosino espresse il desiderio che intervistassi non solo lui ma tutta la sua famiglia perché a sua detta i contenuti dovevano essere corali. Tosino era un grande imprenditore, il suo primo pensiero era l’azienda a cui si dedicava anche di domenica. La svolta della sua vita fu un viaggio a Vigevano dove vide una modesta macchina che fabbricava suole in gomma; la portò a Civitanova e fu il primo passo per la fondazione della Silga che negli anni ‘90 arrivò a produrre 50-60 mila paia di scarpe al giorno. Tosino, nel corso della sua vita, ha effettuato tanti investimenti, primo tra tutti l’acquisto dell'Hotel Miramare”.
A seguire ha peso la parola Giuseppe Tarabelli, socio e cofondatore con Torresi della OMS di Morrovalle che ha raccontato, oltre che della loro amicizia che andava oltre gli ambiti sociatari, della dedizione di Tosino per il lavoro, della sua proverbiale cortesia e del suo splendido rapporto con la moglie Rosetta. Sono quindi intervenuti Pierluigi Contigiani, nipote del Parroco Don Silvestro a cui Tosino era particolarmente legato, e Franco Pantanetti, che tra le lacrime, ha descritto la splendida figura di Tosino Torresi a cui sarà sempre riconoscente. Al termine del Convegno ha preso la parola Emanuela la figlia di Tosino, la quale ha salutato tutti i presenti e ringraziato, citandoli singolarmente, coloro che sono intervenuti e gli ex dipendenti presenti in sala.
Alla guida ubriachi e con la droga nella vettura: denunciati diversi automobilisti. Nella tarda serata di ieri e nei giorni immediatamente precedenti i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri di Civitanova Marche, Porto Potenza Picena, Montelupone e Porto Recanati hanno effettuato un servizio coordinato a largo raggio sulle strade del Maceratese.
I controlli sono stati effettuati nei punti nevralgici e sulle arterie di maggior transito per la circolazione stradale, hanno consentito ai militari di individuare ben quattro conducenti in stato di ebrezza, tre dei quali al momento del controllo avevano valori di alcolemia che oscillavano tra 1,14 g/l e 1,94 g/l, quindi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per la violazione prevista dall’art. 186 del codice della strada, mentre soltanto uno è rimasto nel limite di 0,80 g/l, quindi è incorso nella sanzione amministrativa pari ad euro 543,00, oltre alla sospensione della patente per tutti.
Un quarantottenne di Porto Recanati è stato fermato, inoltre, alla guida della sua autovettura e trovato in possesso di quattro dosi di cocaina per un peso complessivo di quattro grammi, insieme ad un bilancino di precisione di cui ha cercato invano di disfarsi durante il controllo, anche per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria maceratese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Mentre, una quarantacinquenne salentina è stata sorpresa mentre indisturbata girava per le vie del centro civitanovese, nonostante fosse destinataria di foglio di via obbligatorio emesso nei suoi confronti dalla Questura di Macerata, come del resto un cittadino straniero rintracciato ieri a Montelupone, ove invece era stato allontanato con altro foglio di via obbligatorio. Sono stati entrambi deferiti per inosservanza del provvedimento dell’autorità.
Nel corso dell’intero servizio sono state identificate complessivamente 175 persone, controllati 98 veicoli, accertate complessivamente 23 violazioni al codice della strada, principalmente per mancato uso delle cinture, uso dei telefoni cellulari, mancata revisione e copertura assicurativa.
E' stata candidata sindaco alle elezioni del giugno 2017 con una lista civica, adesso Giovanna Capodarca tenta di nuovo la discesa in politica al fianco del sindaco Fabrizio Ciarapica con Civitanova Unica. "L'obiettivo è quello di mettere a disposizione le mie competenze per la città".
Da sempre impegnata nel sociale, il nome di Giovanna Capodarca è affiancato a quello dei comitati a difesa degli ospedali pubblici, tanto a livello locale quanto a livello regionale. "In ambito sanitario abbiamo sempre cercato di fare rete con i vari comitati, come quello di Amandola o quello di San Severino Marche a difesa dei presidi ospedalieri", spiega la Capodarco.
Un impegno in politica volto a migliorare l'attuale situazione a Civitanova nella continuità del progetto sposato dal centrodestra e ostacolato parzialmente solo dalla pandemia: "Siamo stati traditi dal centrosinistra, soprattutto dall'amministrazione Corvatta. La delusione acuita nel corso di questi anni mi ha spinta ad espormi in prima persona".
Una vita trascorsa nel mondo del commercio e una passione per la politica, quella di Giovanna Capodarca, dalle origini profonde: "Ho avuto la fortuna di non essere mai influenzata dalle idee di mio papà. Quando in televisione trasmettevano programmi come Tribuna politica, lui invitava sempre tutti a ragionare con la propria testa, qualcosa di non banale nell'Italia degli anni '60".
E sui programmi da proporre con la lista Civitanova Unica, la Capodarca ha le idee chiare: "Vorrei valorizzare maggiormente il borgo di Civitanova Alta, un luogo stupendo e spesso maltrattato o caduto nel dimenticatoio delle precedenti amministrazioni. Se ci sarà la possibilità, vorrei occuparmi di Sanità ma anche di teatri, per riportarli allo splendore che meritano".
Mercoledì, 18 maggio a partire dalle ore 18.00 sul lungomare sud Piermanni, verrà celebrato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Arma Carabinieri e la presidenza del Consiglio Comunale il ‘45° ricordo del sacrificio del maresciallo Sergio Piermanni’, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Ricco il programma delle celebrazioni che ritorneranno al completo come nel periodo pre-covid. Alle 17.45 ci sarà il ritrovo davanti al monumento dedicato al maresciallo. Alle 18 si darà il via alla commemorazione con l’alzabandiera cui farà seguito la lettura delle motivazioni ufficiali con le quali è stata concessa da parte del presidente della Repubblica la Medaglia d’Oro al Valor militare.
A seguire saranno resi gli onori ai caduti con la deposizione della corona d’alloro da parte dei Carabinieri in alta uniforme. Le note del Silenzio e l’Inno Nazionale apriranno gli interventi programmati del sindaco, Fabrizio Ciarapica, dell’ispettore Regionale dell’Associazione Carabinieri, generale Tito Baldo Honorati e del comandante regionale dell’Arma dei Carabinieri, generale Fabiano Salticchioli.
Al termine si formerà il corteo che si muoverà verso Piazza XX Settembre dove farà tappa davanti alla stele che fu realizzata a suo tempo dagli amici del maresciallo Piermanni per confluire poi nella Chiesa di San Pietro dove sarà officiata la Santa Messa in suffragio dal parroco, Don Mario Colabianchi. Alla celebrazione prenderanno parte: la vedova Piermanni, signora Giovanna Paolone, la figlia Dominique e il S.Tenente, Serafino Piermanni, nipote di Sergio, Presidente dell’ANC di Bologna.
Un anniversario drammatico per la città che l’Amministrazione comunale e l’Arma dei Carabinieri vogliono commemorare per ricordare il sacrificio che il maresciallo Piermanni compii nell’espletazione del proprio dovere perdendo la vita valorosamente nel corso del conflitto colpendo a morte anche un criminale il 18 maggio del 1977 alla stazione di Civitanova Marche. Un vero eroe che si sacrificò in difesa della legalità e che la città vuole ringraziare e non vuole dimenticare.
A Porto San Giorgio si terrà contemporaneamente l’analoga cerimonia in ricordo dell’Appuntato, Alfredo Beni che per primo fu ucciso per mano del ‘clan dei catanesi’: questo fu uno degli episodi più efferati che la nostra storia di criminalità ricordi, che si sviluppò nel corso di tre distinti e violentissimi conflitti a fuoco che ne derivarono ed ai quali presero parte, complessivamente, dieci Carabinieri, due di questi ultimi, appunto Piermanni e Beni, entrambi dopo aver efficacemente reagito con il fuoco delle proprie armi, persero la vita ed altri due furono gravemente feriti. All’indomani dei conflitti gli ultimi due malviventi furono arrestati e la banda fu sgominata.
Lunedì 16 maggio, alle ore 18,30, la leggendaria New Zealand, che nel 1992 partecipò e vinse l’America’s Cup, arriverà a Civitanova Marche. L’icona mondiale della vela, mito dei record sportivi nelle più prestigiose regate degli anni ‘90, ospita a bordo i valori dell’inclusione sociale nello sport: al timone ci sarà infatti una squadra di 15 atleti paralimpici della Fai Sport.
L’inedita regata Bull Days Inclusive Sailing Cup partirà il 15 maggio dal Molo Audace di Trieste e raggiungerà il giorno dopo il Molo Sud di Civitanova, dove resterà ormeggiata fino a martedì. La circumnavigazione toccherà i porti di Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa, Genova e arriverà, dopo 1400 miglia e 45 giorni di navigazione, il 24 giugno nel principato di Monaco.
Ad accogliere l’equipaggio ci saranno per l’Amministrazione comunale il Sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, con il Tenente di Vascello Ylenia Ritucci, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova.
Ci saranno inoltre Sandro, Piero e Fabio Paniccia di ICA Group, sponsor tecnico della Bull Days Inclusive Sailing Cup con una speciale vernice protettiva per vele a basso impatto ambientale. In questo contesto di bellezza e velocità in acqua, il pubblico potrà ammirare sulla terraferma (corsia nord del Molo Sud) alcune stupende Lamborghini.
(Credit photo: Oa Sport)
"In arrivo per la Regione Marche un ammontare di 32 milioni. Si tratta di risorse derivanti dal Pnrr. Una grande opportunità per le province di Macerata e Fermo, possibile solo grazie alla grande determinazione del presidente del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte. Parliamo rispettivamente di 7.579.500 euro e di 4.853.000 euro”.
Così in una nota l’onorevole pentastellata maceratese Mirella Emiliozzi, nell’annunciare l’arrivo dei fondi del Piano Ripresa e Resilienza dedicati all’inclusione sociale. Il finanziamento arriva dalla Direzione Generale sulle Politiche Sociali del Ministero del Lavoro.
“I progetti ammessi a finanziamento sono legati al Pnrr e hanno l’obiettivo di promuovere attività di inclusione per soggetti con fragilità e vulnerabilità. Penso agli anziani, alle persone non autosufficienti, ai disabili o senza fissa dimora. Ma non solo. Figurano progetti legati al sostegno alla capacità genitoriale e alla prevenzione delle vulnerabilità di famiglie e bambini. Sono risorse - specifica l’onorevole Emiliozzi - che rappresentano un supporto per le famiglie e per la gestione di molte difficoltà che possono incontrare nell’arco della vita. Destinatari dei fondi possono essere gli Ambiti Sociali Territoriali (ATS), i singoli Comuni e gli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali”.
"È senz’altro un ottimo risultato che le province a me care siano riuscite a cogliere questa occasione, presentando progetti evidentemente di valore che sono stati ritenuti ammissibili a finanziamento. Sono ancor più felice se penso poi ai Comuni della montagna colpiti dal sisma che ancora oggi stentano a ripartire. La ripresa del nostro Paese e della nostra Regione non può non passare per l’inclusione sociale, e questi territori svantaggiati hanno un bisogno ancor più pronunciato" conclude Emiliozzi.
Queste le risorse suddivise per missione ed ente proponente della provincia di Macerata:
- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini: 211.500 euro, Comune Civitanova Marche; 211.500 euro, Comune Macerata; 211.500 euro Unione Montana dei Monti Azzurri
- Autonomia degli anziani non autosufficienti: 2.460.000 euro, Comune Civitanova Marche
- Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione: 330.000 euro, Comune di Macerata
- Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali: 210.000 euro, Unione Montana Marca di Camerino
- Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 715.000 euro, Comune Civitanova Marche; 715.000 euro, Comune Macerata; 715.000 euro, Unione Montana Potenza Esino Musone
- Povertà estrema - Housing first: 710.000 euro, Comune di Macerata
- Povertà estrema - Stazioni di PostA: 1.090.000 euro, Comune di Civitanova Marche
Queste invece le risorse della provincia di Fermo:
- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini: 211.500 euro, Comune Porto Sant’Elpidio; 211.500 euro, Comune Fermo
- Autonomia degli anziani non autosufficienti: 2.460.000 euro, Comune Fermo
- Rafforzamento dei servizi sociali domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire l’ospedalizzazione: 330.000 euro, Comune di Fermo
- Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali: 210.000 euro, Comune Porto Sant’Elpidio
- Percorsi di autonomia per persone con disabilità: 715.000 euro, Comune Fermo; 715.000 euro, Comune Porto Sant’Elpidio
Nelle acque di Civitanova Marche si è chiusa lo scorso weekend la tappa di Selezione Zonale per il Campionato Italiano a Squadre 2022. I giovani del Club Vela Portocivitanova (CVP) si sono confrontati con gli altri tre team della X Zona FIV: CN Sambenedettese, CN Senigallia1 e CN Senigallia2 che gareggiavano anche per il “Trofeo Gioielleria Biancucci”, storico venditore di preziosi e orologi nel cuore di Civitanova Marche, da tanti anni sponsor ufficiale delle regate Optimist del Club Vela.
A seguito delle 12 prove disputate, il Club Portocivitanova e CN Senigallia2 hanno potuto disputare la finalissima che ha visto trionfare i giovani rosso-blu Nicole Lanuti, Alessandro Nasini, Tommaso Netti e Cesare Pierdomenico.
Il quartetto locale, grazie alla valida performance nelle ultime manches, ha così staccato il pass per accedere alla regata di Ravenna. Come previsto dal bando, a loro sono andarti anche gli ambiti orologi da vela, omaggio dello sponsor.
In seconda posizione il team del CN Senigallia2, che schierava Gregorio Bernardi, Selita Bertini, Alessio Lucantoni e Chiara Messina. Terza la squadra del CN Sambenedettese con Alessandro D'Orazio, Mattia Neroni, Stefano Pagano e Maria Carola Ricci.
Ieri pomeriggi presso la sede nazionale del Movimento 5 stelle, in Via di Campo Marzio a Roma, il presidente Giuseppe Conte ha ricevuto il Consigliere comunale pentastellato di Civitanova Marche, Stefano Mei.
Il consigliere comunale, accompagnato dall’attivista e candidata alle prossime amministrative del 12 giugno Natascia Dernowski, è stato invitato per consegnare la lista dei 22 candidati consiglieri, accompagnata da certificato dei carichi pendenti e casellario giudiziario prodotti presso il proprio tribunale di competenza.
"Da sempre, infatti, il Movimento 5 Stelle richiede ai propri candidabili/candidati una fedina penale pulita (e il mantenimento dei requisiti in caso di elezione). Il Codice di comportamento del MoVimento 5 Stelle ha lo scopo di garantire una condotta, da parte dei portavoce eletti, ispirata ai principi di lealtà, correttezza, onestà, buona fede, trasparenza, disciplina e onore, rispetto della Costituzione della Repubblica e delle leggi", si legge in una nota degli M5S civitanovesi.
Il presidente Conte ha anche rilasciato al consigliere Mei una liberatoria all’utilizzo del simbolo del Movimento per connotare la propria attività politica e, nell’occasione, ha assicurato una sua visita a Civitanova Marche per sostenere la candidata sindaco Silvia Squadroni e incontrare tutti i cittadini.
Nel ringraziare Giuseppe Conte per la sua disponibilità, ha commentato: “Insieme al presidente incontreremo e ascolteremo tutti i cittadini, come abbiamo sempre fatto. A differenza di questa amministrazione daremo voce ai loro problemi e esigenze a conferma di quanto sia importante, per tutti noi del Movimento, il bene di Civitanova”.
Un lieto fine che cancella una stagione difficile. Un colpo di coda capace di far dimenticare tutti gli ostacoli trovati sul proprio percorso. La Cucine Lube Civitanova, con lo scudetto conquistato dopo la vittoria nell'indimenticabile gara 4 contro la Sir Safety Conad Perugia, raggiunge il venticinquesimo titolo della sua storia.
Numeri da capogiro per i campioni d'Italia che ora in bacheca vantano 7 Scudetti, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 7 Coppe Italia, 3 Coppe CEV, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe. Numeri che, di diritto, fanno entrare la Lube Volley nel gotha della pallavolo.
Un risultato tanto eccezionale quanto frutto di lavoro e sacrificio. Ripercorriamo insieme i momenti salienti dell'annata, cercando di comprendere il segreto del successo biancorosso.
GLI INFORTUNI - Un motivo ricorrente di tutta la stagione 2021/2022 sono stati, purtroppo, gli infortuni. Neanche il tempo di cominciare e già la Lube ha dovuto fare i conti con l'intervento chirurgico al ginocchio destro dello "Zar", Ivan Zaytsev. Un problema che ha tenuto lontano l'opposto azzurro per tutta la prima parte dell'anno.
Ma anche gli schiacciatori di Civitanova sono incappati in problemi di natura fisica. Da capitan Juantorena, tormentato dalla spalla per tutta la stagione, sino a Yant e Kovar. Senza dimenticare Lucarelli, che proprio ieri - nei momenti di festa - ha ricordato: "A causa dei brutti infortuni pensavo addirittura di aver finito la stagione e che mi sarei rovinato la carriera".
LA PANCHINA LUNGA - Una diretta conseguenza dei malanni fisici, che a rotazione, hanno interessato i giocatori della Lube è stata l'impossibilità - durante la regular season e nella Champions League - di poter fare affidamento sulle risorse della panchina.
Un fattore dimostratosi, invece, chiave al momento dei playoff scudetto quando tutti i giocatori (o quasi) sono tornati a disposizione di coach Blengini. Proprio gli innesti in corso d'opera dall'allenatore si sono rivelati fondamentali nella rimonta contro l'Itas Trentino, in semifinale scudetto, dopo aver perso i primi due match della serie.
La possibilità di avere più soluzioni e un roster lungo è stato proprio l'elemento guida del dg Beppe Cormio nella costruzione della squadra.
RISOLLEVARSI DALLE SCONFITTE - Fattore da non sottovalutare è stata la capacità del gruppo civitanovese di non abbattersi dopo le sconfitte. La prima delusione è arrivata in Supercoppa Italiana, primo appuntamento della stagione, con l'eliminazione subita per mano di Monza, ma ancor più cocente è stata quella - netta - in finale del Mondiale per club contro il Sada Cruzeiro.
Il punto più basso è stato, invece, raggiunto con la sconfitta interna ai quarti di finale di Coppa Italia contro Milano (leggi qui). Cartina di tornasole e anticipo di quel che sarebbe stato è stata l'eliminazione dalla Champions. Contro i polacchi dello Jastrzebski Wegiel arriva una sconfitta sonora in casa per 3-0, che Civitanova riesce però quasi a ribaltare al ritorno. Dopo essersi portata avanti sul 2-0, sono i vantaggi del terzo set a vanificare i sogni di rimonta (leggi qui).
LA FORZA MENTALE - Il vero segreto della Cucine Lube Civitanova è certamente la mentalità vincente acquisita in questi ultimi cinque anni di dominio assoluto della pallavolo italiana e internazionale. Non si vincono tre scudetti consecutivi per caso. Proprio questo aspetto si è rivelato decisivo contro Perugia in finale.
La Sir è stata la dominatrice indiscussa della regular season, ma ha dimostrato - al cospetto della Lube - una fragilità psicologica ereditata, con molta probabilità, dalle passate sconfitte contro Civitanova che - quando si gioca per i trofei - è divenuta la vera e propria "bestia nera" degli umbri.
Una diretta conseguenza della solidità societaria dei marchigiani, grazie alla vicinanza della famiglia Giulianelli e della famiglia Sileoni, che - come ammesso da coach Blengini - hanno saputo "cercare soluzioni nel momento buio".
Brutta caduta in casa per un’anziana. È successo nella tarda mattinata di oggi a Civitanova in via Cavallotti. La donna, pare a seguito di un malore, è caduto dalle scale della propria abitazione riportando vari traumi.
Immediati i soccorsi con l’ambulanza della l’auto infermieristica del 118 e l’ambulanza della Croce Verde. È stato anche disposto l’invio dell’elisoccorso decollato da Ancona. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, la donna è stata trasportato all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso.
Da Trento a Perugia andata e ritorno. Lì dove il sogno sembrava essersi interrotto bruscamente per la Lube Civitanova, con un 2-0 che stava per scucire definitivamente lo scudetto dal petto biancorosso. Poi lo scatto d'orgoglio di un gruppo che voleva a pieno titolo iscrivere il proprio nome nella storia di questo sport. L'esatto momento in cui mister Blengini e i suoi ragazzi non hanno mai smesso di crederci e hanno compreso come non fosse utopia riportare colore e calore nei volti di una città in festa per il terzo anno di fila. Con la commozione dei colossi Simon e capitan Juantorena che chiudono da campioni la loro esperienza a Civitanova dopo un inizio stagione che sembrava raccontare un'altra realtà con l'uscita dalla Supercoppa e quella dalla Champion's League.
La soddisfazione del parterre istituzionale con la presenza del presidente Acquaroli, dell'assessore Saltamartini e del sindaco Ciarapica. L'esultanza di Giulianelli e Sileoni. Il pianto liberatorio di Simona Sileoni. L'amore negli occhi dei tifosi. Tra questi anche gli industriali Ercoli, Paniccia, Stacchio e Quacquarini.
I volti della gente. Quelle migliaia di persone che sciarpe al collo e bandiere in mano hanno gremito l'Eurosuole Forum e sono tornati a festeggiare e far esplodere la famiglia Lube dopo gli anni in cui la pandemia aveva messo in standby sogni, gioie e speranze.
Sono loro i protagonisti di questa vittoria. Quei bambini che hanno intonato a squarciagola "Forza Lube" per tutto il match. Quei ragazzi che hanno pianto quando la battuta di Perugia è terminata in out regalando la vittoria a Civitanova e a tutto il territorio Maceratese. Sono soprattutto loro i protagonisti degli scatti del direttore responsabile di Picchio News, Guido Picchio. Un racconto da rivivere tutto d'un fiato. Lube, sei di nuovo nella storia.
La quinta edizione di Gustaporto, manifestazione promossa dall’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche in collaborazione con 22 sodalizi ed associazioni cittadine, si aprirà con “Il Porto intelligente”, Agorà di condivisione strategica, in programma alle ore 11 di sabato 14 maggio presso il Mercato Ittico Comunale.
Tema portante dell’Agorà sarà “Che cos’è un porto intelligente. È un porto che condivide circolazione di materie e di flussi, che riesce ad essere peschereccio, da diporto e turistico, che si pone come hub di connessione tra mare ed entroterra, che favorisce l’efficientamento e la sostenibilità energetica, che crea le condizioni per nuovi insediamenti e nuove attività produttive, che si lascia vivere come uno spazio accogliente della città ed interagisce con essa”.
Autorevoli interlocutori animeranno il dibattito e il confronto i cui interventi saranno coordinati da Gioacchino Bonsignore, caporedattore del Tg 5 Mediaset, grande conoscitore del Porto e della Città di Civitanova vista la sua fissa e costante partecipazione nel corso degli anni a Gustaporto. Ad innalzare ulteriormente l’alto profilo dell’Agorà contribuiranno i prestigiosi interventi di Sonia Sandei, Responsabile dell’elettrificazione dei porti per Enel Italia, e di qualificati esponenti del mondo degli atenei universitari come Gianni Sagratini, Responsabile del corso di laurea in scienze Gastronomiche UNICAM, e Francesco Maria Chelli, Delegato UNIVPM per le relazioni con il territorio.
Parteciperanno all’Agorà Fabrizio Ciarapica Sindaco di Civitanova Marche, Mirco Carloni Vicepresidente della Regione Marche, Massimiliano Polacco Responsabile turismo Giunta della Camera di Commercio delle Marche, Stefano Lucciarini Sindaco di Foligno, Paolo Baldoni AD Garbage Group, Angelo Serri Direttore di Tipicità, Francesco Caldaroni Presidente Nazionale Marinerie d’Italia, Giuseppe Micucci Responsabile Casa del Pescatore. È prevista anche la partecipazione di rappresentanti della stampa nazionale e locale, degli operatori del porto, delle associazioni professionali e di categoria, dei sodalizi che collaborano alla manifestazione.