Trionfa lo sport, con un bel calcio alla violenza sulle donne, nella T.E.C. Cup – Trofeo dell’Amicizia Civitanovese che, nella serata di venerdì, ha visto affrontarsi tre squadre amatoriali della città nella modernissima struttura dell’Energym Sport Center.
Civitanova ‘07, Civitanova Sport e La Boca Sette Colli, infatti, si sono incontrate in un mini triangolare al quale ha dato il via la calciatrice brasiliana, oramai rossoblu di adozione, Rita Tavares, madrina della serata in rappresentanza di tutte le donne che, ogni giorno, coniugano gli impegni familiari con quelli sportivi.
Un bel segnale da parte dei partecipanti e della Trementozzi Eventi Comunicazione, agenzia organizzatrice dell’evento, patrocinato dall’Eps A.S.C. Marche rappresentato dal presidente Giampietro Cappella e dal Macron Store Civitanova di Fabio Roscioli, che ha donato le coppe per le formazioni in gara e il direttore di gara Joris Verrucci, del Gruppo Arbitri Marche.
A vincere sul campo, con una vittoria e un pareggio, il Civitanova ‘07 di mister Simone Cammoranesi, che ha preceduto nell’ordine il Civitanova ‘07 e La Boca Sette Colli, simpatica formazione da poco costituita che parteciperà al prossimo campionato Sportware.
“E’ stato davvero bellissimo assistere a tanta partecipazione da parte di calciatori e pubblico – dice il presidente de La Boca Sette Colli Emanuele Trementozzi, organizzatore della manifestazione che ha fortemente voluto lanciare un messaggio importante durante la serata – Troppi casi di cronaca, in questi giorni, hanno smosso le nostre coscienze e fatto alzare ulteriormente l’allarme sulla condizione odierna della donna, troppo spesso vittima di soprusi e violenze inaudite. Credo fortemente che, attraverso lo sport, si possa fare qualcosa per migliorare la nostra condizione e riscoprire valori che, la società, sembra aver perso. Un calcio al pallone, forse, nel concreto può agire poco nel profondo delle leggi esistenti ma, sicuramente, con il messaggio che abbiamo lanciato speriamo di aver sollecitato, chi di dovere, a fare qualcosa in più affinché la donna, oggi, possa vivere serenamente la propria vita senza dover fare i conti con attacchi infami e vigliacchi.
Saremo sempre in prima linea per iniziative sociali come questa e, se La Boca Sette Colli è stata fondata, è perché crediamo nei valori puri dello sport che, di rimando, possono migliorare le nostre vite”.
Una GoldenPlast Potenza Picena tutta cuore e in formato “baby” recupera due set nel test pomeridiano esterno e supera al tie break in rimonta la Sieco Service Ortona, nonostante l’assenza di Bisi e l‘uscita di scena del capitano Monopoli nei primi scampoli del match. L’amichevole in Abruzzo regala giocate spettacolari e testa a testa degni del miglior antipasto in vista dell’imminente Regular Season. Il Volley Potentino lotta, soffre, cade e risorge dando prova di temperamento e confermando la capacità del tecnico Adriano Di Pinto di saper ribaltare anche le sfide difficili. I segnali più incoraggianti sono venuti dalle seconde linee, che erano apparse meno brillanti del solito nell’allenamento congiunto di mercoledì scorso a Grottazzolina. Le risposte chieste dalla società non si fanno attendere: la diagonale di scorta Lavanga – Romanò, la terna di centrali con ingresso maestoso di Larizza e l’alternanza degli schiacciatori con Di Silvestre e Sette (miglior realizzatore biancazzurro con 17 punti) in campo dalla panchina mostrando il piglio giusto permettono di guardare al futuro con maggiore ottimismo, sempre mantenendo però i piedi ben saldi a terra. Il lavoro è ancora lungo, ma la squadra c’è.
Sotto due set a zero dopo due volate finali beffarde, entrambe perse sul filo di lana 25-23, Potenza Picena ribalta la partita con un terzo parziale tatticamente e tecnicamente perfetto (16-25), per poi fare la voce grossa nei finali del quarto set (23-25) e del tie-break (12-15).
Come da copione Potenza Picena scende in campo con il finalizzatore Romanò, al posto del titolare di Bisi, rimasto a riposo precauzionale per un lieve problema alla caviglia. Nello starting six figura il capitano Natale Monopoli, ma il fastidio a una gamba impone l’ingresso del giovanissimo Lavanga dopo pochi minuti Al centro l’accoppiata Maccarone-Bucciarelli, schiacciatori di posto 4 Cristofaletti e Marinelli, ad alternarsi in ricezione e difesa i liberi Toscani e D’Amico. Padroni di casa al via con l’alzatore Lanci a smistare palloni per il bomber Bencz e per i laterali Tartaglione (ex biancazzurro) e Ottaviani. A murare gli attacchi dei marchigiani i centrali Menicali e Simoni, libero Provvisiero.
1° set: Un buono sprint vanificato dalla beffa finale. Ospiti bravi nell’approccio (6-8) e capaci di comandare i giochi a lungo nel parziale (13-16) nonostante l’uscita di scena di Monopoli, non al meglio fisicamente. Senza il capitano, i biancazzurri riescono a tenere gli abruzzesi a distanza (17-21) in un primo momento per poi subire il sorpasso al fotofinish e crollare sul servizio errato di Cristofaletti (25-23). A fare la differenza l’efficacia dei padroni di casa a muro.
2° set: Nel secondo set Lavanga va in cabina di regia dall’inizio e contribuisce a un altro sprint di Potenza Picena (4-8). Alla distanza, però, gli uomini di Nunzio Lanci aggiustano la mira e si portano avanti (16-14). Finale di set incerto (21-19) con Bencz e compagni che tagliano il traguardo ai vantaggi infliggendo una seconda beffa sul filo di lana ai giovani volitivi di Adriano Di Pinto dopo la giocata vincente di Bencz (26-24).
3° set: Al rientro in campo Potenza Picena riesce a concretizzare con merito il lavoro portato avanti nel match. Senza i tre giocatori più esperti, ovvero Monopoli, Bisi e Marinelli, i biancazzurri trovano il riscatto con grinta e coraggio. Superiore in attacco e ricezione (12-16), il Volley Potentino costruisce la sua rinascita (14-21) al servizio come nel caso dell’ace finale targato Di Silvestre (16-25). Anche Sette e Larizza protagonisti.
4° set: Nel quarto parziale un’altra battaglia sportiva in campo con gli Under biancazzurri capaci di mettere il naso avanti nel testa a testa finale. In affanno a metà parziale (16-14), la GoldenPlast recupera terreno diversificando le giocate e alternando schiacciatori e centrali nelle fasi di attacco (19-21). Bene anche nella fase di muro, i potentini bruciano il sestetto di Ortona nel finale con il block vincente firmato da Larizza (23-25).
Coach Adriano Di Pinto:
“Peccato per le situazioni fisiche non buone, come quella Monopoli, che lamenta un’infiammazione al ginocchio. Chi è entrato dalla panchina ha fatto bene. Approcciarsi al campionato con la diagonale palleggiatore-opposto acciaccata non è il massimo e il tempo è poco. Bravi i ragazzi che sono entrati, alcuni per necessità, altri per scelte tecniche, come gli schiacciatori e il centrale Larizza. Lavanga al palleggio ha avuto una partenza diesel, ma alla distanza è cresciuto e ha acquisito le certezze necessarie. I titolari hanno giocato troppo poco insieme, spero di organizzare un test last minute mercoledì”.
IL TABELLINO
Sieco Service Ortona – GoldenPlast Potenza Picena 2-3 (25-23, 26-24, 16-25, 23-25, 12-15)
ORTONA: Peda ne, Simoni 13, Pesare L ne, Zanettin, Bencz 25, Tartaglione 10, Ottaviani 3, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo 8, Lanci A. 1, Zanini 1, Menicali 6. All. Lanci N.
POTENZA PICENA: Sette 17, Bisi ne, Toscani L, Bucciarelli 14, D’Amico L, Cristofaletti U 6, Marinelli 4, Di Silvestre U 10, Larizza 8, Monopoli 1, Lavanga 2, Romanò 15, Maccarone 2. All. Di Pinto
Note: durata set: 28’, 20’, 22’, 26’, 16’. Durata totale: 2h 02’. Ortona: errori al servizio 14, ace 4, muri 10. Potenza Picena: errori al servizio 20, ace 7, muri 9.
Strappa applausi agli oltre 500 spettatori presenti la Cucine Lube Civitanova nell’amichevole con la Monini Spoleto (formazione che prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2) disputata oggi pomeriggio all’Eurosuole Forum. Si è trattato del secondo test stagionale per gli uomini di Medei, il primo giocato sotto forma di partita vera e proprio dopo l’allenamento congiunto con la GoldenPlast Potenza Picena della scorsa settimana.
Netta la vittoria dei campioni d’Italia (3-0) sugli umbri, ancora non al completo vista l’assenza di Grebennikov, Christenson e Sander, impegnati con le rispettive Nazionali nella Grand Champions Cup in Giappone: il tecnico della Cucine Lube Civitanova ha schierato in avvio la diagonale palleggiatore-opposto Zhukouski-Sokolov, al centro Candellaro e Cester, schiacciatori Juantorena e Kovar, Marchisio libero. Poi, nel corso della gara spazio al resto della rosa con l’ingresso di capitan Stankovic, di Milan e del baby palleggiatore Tommaso Larizza, direttamente dal settore giovanile Lube e in questi giorni a dare man forte agli allenamenti della prima squadra cuciniera.
“Credo che sia stata una giornata positiva – ha commentato Giampaolo Medei al termine del test con Spoleto – ovviamente c’era un po’ di ruggine da togliere e penso si sia visto, dato il carico di lavoro pesante della settimana. Sono comunque soddisfatto di quello che hanno fatto vedere i ragazzi in campo oggi. L’obiettivo era dare lo stesso tempo di gioco a tutti gli elementi, oltre che testare soluzioni che ci saranno utili per tutta la stagione”.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, Candellaro 7, Marchisio (l), Juantorena 16, Casadei 3, Stankovic 2, Larizza, Kovar 4, Cester 7, Milan,2, Zhukouski 2. All. Medei.
MONINI SPOLETO: Zamagni 5, Katalan, Mariano 2, Bertoli 1, Giannotti 9, Costanzi, Agostini, Di Renzo, Galliani 10, Cubito 5, Segoni 1, Corvetta, Bari (l). All. Provvedi.
Parziali: 25-23 (27’); 25-19 (25’); 25-13 (20’).
Arbitri: Marinelli, Albergamo.
Note: spettatori 500 circa. Cucine Lube: 12 battute sbagliate, 11 aces, 4 muri vincenti, 58% in attacco, 78% in ricezione (39% perfette). Spoleto: 11 b.s., 0 aces, 3 m.v. 48% in attacco, 38% in ricezione (18% perfette).
Da Tommaso Claudio Corvatta, consigliere comunale di minoranza a Civitanova Marche, riceviamo
Con la nota diffusa a proposito del nostro volantinaggio, il sindaco Ciarapica e la sua amministrazione affermano in buona sostanza che i cittadini , i genitori, non avevano il diritto di essere informati direttamente di un fatto scomodo per l'amministrazione attuale.
Appena la sera precedente avevano voluto evitare che la cittadinanza conoscesse le risultanze delle commissioni di indagine consiliari: l'occultamento delle verità anche solo potenzialmente scomode sta rapidamente diventando la normalità per i nostri amministratori.
Secondo Ciarapica bisogna evitare che i nostri ragazzi vengano turbati al loro primo giorno di scuola dalla vista di una pacifica ed educata distribuzione di una informazione vera, ma la scuola non deve proprio perseguire l'insegnamento dei fatti ed educare alle virtù, come perseguire la verità?
In effetti l'informazione che egli e molti della maggioranza attuale hanno dato da oppositori prima e da amministratori ora è di tutt'altro tipo: tra manifesti 6 x 3 volgari e mistificatori, appoggio a messaggi inneggianti alla violenza fisica sui social e notizie false emanate per esempio nella nota dell'ufficio stampa del comune il 25 agosto, è chiaro quale sia l'informazione corretta secondo Ciarapica: è immorale dire la verità, è santo e giusto buttare fumo sugli occhi, purchè ecciti gli istinti peggiori.Un consiglio al gruppo consigliare LiberaMente: invece di tacciare di bugiardi I fautori del volantinaggio prima si informi su quanto deliberato dalla giunta cosí si evita di fare brutte figure e disinformare la gente.Ricordo alla destra, che la politica si fà tra la gente e per la gente.Il volantinaggio è il metodo più trasparente che ci possa essere per comunicare giuste informazioni alla gente.
Dal sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, riceviamo
Con vero disappunto, sono venuto a conoscenza del fatto che ieri l'ex sindaco Corvatta e l'ex assessore Cecchetti hanno distribuito volantini davanti alla scuola media Mestica, per segnalare che i fondi per l'ascensore saranno destinati ad altri lavori di manutenzione della città.
Soltanto qualche precisazione, prima di rispondere nel merito della questione. Desta francamente incredulità che persone che abbiano rappresentato e rappresentano in Consiglio comunale le istituzioni abbiano scelto il contesto principe dell'infanzia e dell'adolescenza per fare opposizione. Usare il primo giorno di scuola, momento indelebile nel cuore di genitori, alunni e insegnanti, per visibilità personale ha ben poco di sano confronto politico.
Da Amministratore mi domando che politica sia quella fatta da chi non pone un filtro che scinda tempi e destinatari idonei, e dove sia quel rispetto del confronto democratico tanto sbandierato dalla sinistra. Esso non dovrebbe essere un valore aggiunto, bensì primo fondamento per tutti.
A chi usa questi metodi subdoli di comunicazione è utile sottolineare che la Giunta si esprime tramite delibere, che tutti possono consultare in maniera trasparente e non c'è bisogno del 'porta a porta' per dare informazioni.
La scelta di distogliere fondi dall'ascensore in questione, pur dolorosa, è stata frutto di un ragionamento sulle priorità e le emergenze dell'edilizia scolastica come ci è stata consegnata e il piano degli interventi è stato spiegato dall'assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai pochi giorni fa. Precisiamo che la scuola in questione è idonea perché l'accesso ai disabili viene garantito a piano terra e l'ascensore, pur ribadendone la bontà, è un valore aggiunto e non criterio fondante per l'agibilità.
Quello che l'Amministrazione realizzerà per le scuole, lo abbiamo comunicato attraverso una nota stampa in cui abbiamo spiegato sia la volontà politica che il grande impiego di risorse nel settore, e la priorità data a situazioni di emergenza, come ad esempio il rifacimento dei tetti e delle palestre.
A proposito di diritti di alunni e di personale, ci è caro sottolineare lo sguardo dell'amministrazione attuale sulla sicurezza, che ci ha portato immediatamente ad attivarci per progettare i lavori che la precedente Giunta ha lasciato senza i fondi necessari. Siamo già in possesso della mappatura degli edifici scolastici e la Giunta si è incontrata diverse volte per discutere un piano progettuale.
Mi si consenta infine una riflessione. La buona politica tutela i più deboli, ma lo fa senza alcuna strumentalizzazione, e dà priorità a situazioni di emergenza. Noi questo stiamo facendo. Del volantinaggio resterà solo il basso profilo degli ex amministratori, incapaci di confrontarsi in maniera diretta e leale con i successori, nelle sedi e con mezzi idonei ad un serio dibattito politico.
Il Sindaco Fabrizio Ciarapica
Con l'auto contromano davanti al Comune di Civitanova. E' accaduto la scorsa notte verso l'una, quando alcuni giovani all'interno di una Mini di colore nero, uscendo da piazza XX Settembre hanno sbagliato strada ed hanno cercato di raggiungere via Buozzi senza fare tutto il giro.
Si vedeva chiaramente che non l'avevano fatto con colpa perché al passaggio pedonale prima del semaforo, si erano fermati, un po' spaesati, in cerca di riferimenti che non riuscivano a trovare, tipo uno stop o un semaforo. Per fortuna in quel momento non veniva nessuno dalla parte opposta ed i ragazzi, accorgendosi dell'errore, hanno avuto il tempo di tornare sui proprio passi con una repentina retromarcia.
Il fenomeno di passare controsenso davanti a Palazzo Sforza non è però una novità assoluta perché abbiamo potuto assistere più volte alla stessa manovra fatta volontariamente da diversi automobilisti che credendosi più furbi degli altri, invece che fare il giro della piazza, a volte, è capitato che abbiano preso quella pericolosa scorciatoia. Lo stesso dicasi per quelli provenienti da via Della Vela che in qualche caso, per accedere alla piazza, non si sono fatti tanti scrupoli e invece che imboccare il vialetto sud, hanno puntato dritto e sono entrati in piazza passando davanti al Municipio.
23 persone arrestate, 283 denunciate, oltre 700 chili di droga sequestrata: questi sono solo alcuni dei numeri dell'attività svolta fra il 15 giugno e il 15 settembre dai carabinieri della Compagnia di Civitanova.
Con il 15 settembre, infatti, si chiude formalmente il periodo estivo e il maggiore Enzo Marinelli ha stilato un bilancio dell'intensa attività svolta in queswti tre mesi come risposta alle richieste di sicurezza e di legalità.
Al di là dei numeri, i militari hanno incentrato il loro impegno, in primis, sul controllo del territorio e sull’attività di polizia giudiziaria e questo al fine di prevenire ogni forma di criminalità, compresa quella di natura predatoria. Servizi visibili ed in zone nevralgiche del territorio proprio per innalzare, nel possibile, le capacità di deterrenza. In questo ambito, è stata dedicata particolare attenzione ai reati connessi agli stupefacenti, il cui consumo rimane elevato tra i giovani.
Oltre a questo settore, i carabinieri hanno rivolto il loro interesse ad ulteriori ambiti, anche perché verso questi indirizzati da specifiche richieste, tra cui la salute pubblica (con servizi del Nas), la tutela del lavoro (con il Nil e la Direzione Territoriale del Lavoro), i fenomeni dell’abusivismo commerciale, della prostituzione e i controlli sulla sicurezza stradale. Inoltre, si è cercato di contrastare problematiche di degrado urbano, con servizi in collaborazione con le Polizie Municipali.
Un settore di notevole impegno è stato quello dell’ordine pubblico; ogni comune della giurisdizione di competenza (Civitanova Marche, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Montelupone, Montecosaro, Morrovalle) ha visto lo svolgersi di feste, sagre e manifestazioni varie con la partecipazione di decine di migliaia di persone e che hanno visto l’Arma essere, appunto, presente, con servizi di sicurezza e di ordine pubblico.
I principali risultati conseguiti sono i seguenti: 23 persone arrestate; 283 persone deferite quali indagate; oltre 700 i kg chili di droga sequestrata tra cocaina, eroina, hashish e marijuana tra cui quella di Porto Recanati con il sequestro del motoscafo utilizzato per il trasporto; 446 contravvenzioni per infrazioni al codice della strada di cui 24 per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; 34 mezzi sequestrati e 13 sottoposti a sequestro amministrativo; 126 incidenti stradali rilevati; 14 sanzioni amministrative a locali pubblici (oltre 50 mila euro di sanzioni - esclusi i reparti speciali); 139 servizi di Ordine Pubblico per un totale di 310 Carabinieri impiegati; 12063 le persone controllate ed identificate e 10678 le auto fermate; 21262 le chiamate al 112 (numero d’emergenza).
Arte, medicina, filosofia-religione e storia locale sono i quattro assi intorno a cui ruoteranno gli argomenti dei sei relatori che quest'anno daranno vita alla undicesima edizione della rassegna culturale “I Martedì dell'Arte”, ideata dall'artista Anna Donati dell'associazione “Arte” con il contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova. Dopo il giro di boa della decima candelina, gli incontri rinnovano il format: le ventisette lezioni, che si snodano da settembre a maggio, nella sala del Consiglio comunale, si arricchiscono del contributo musicale degli allievi dell'associazione Accademia Mugellini e delle gite sociali organizzate dal sodalizio che annovera 382 iscritti.
“Un progetto ambizioso e riuscito questo dell'associazione Arte – ha detto l'assessore Gabellieri – mi piace l'arte unita alla socializzazione e aperta alla collaborazione con altre realtà, perché non c'è crescita culturale senza il confronto e il rispetto dell'altro”.
Le lezioni iniziano alle ore 18 e sono ad ingresso gratuito.
“E' un'edizione stimolante – ha spiegato l'artista Donati – ogni anno cerchiamo di crescere e di dare il meglio. Il professor Papetti preparerà un vero e proprio corso di storia dell'arte, che si svilupperà in tre anni. Seguitissimi anche gli interventi su musica e arte, filosofia e religione; il professor Mandozzi spiegherà le opere liriche organizzate nel 2018 dallo Sferisterio. Ripeteremo il premio Città cultura e solidarietà che quest'anno sarà assegnato a Giancarlo Giulietti. Per il futuro abbiamo chiesto all'Amministrazione di ripristinare lo spazio della palazzina Liberty da dedicare a mostre e convegni, da intitolare a Vincenzo Foresi. A ricordo dell'amico Franco Morresi, piantumeremo un albero all'interno dei giardini di piazza...insomma, davverp tanti progetti per la città”.
Maria Grazia Pierluca ha poi illustrato gli intermezzi musicali (flauto, chitarra, archi), una bella opportunità per l'Accademia con strumenti musicali d'epoca.
Questo il calendario:
Martedì 19 settembre, Stefano Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 26 settembre, Mauro Perugini: “Piedi malati, piedi beati, piedi dannati”; 3 ottobre, Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 10 ottobre, Perugini “Peste e pestilenze: arte, storia e medicina”; 17 ottobre, Papetti “Dall'antichità all'alto medio evo”; 24 ottobre, Perugini “Storia dell'anestesia: un racconto di vittime e di eroi”, 31 ottobre, Roberto Mancini: “Socrate, Platone e la scoperta della coscienza”; 7 novembre, Giannoni Roberto: “Civitanova Porto - Urbanistica e lavori pubblici da fine 1800 al 1945”; 14 novembre, Papetti “Dall'antichità all'alto medio evo”; 21 novembre, Mancini “Ragione e società nel pensiero moderno: Kant e Hegel”; 28 novembre, Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 5 dicembre, Mancini: “L'antropologia nella filosofia contemporanea: Martin Buber e Maria Zambrano”; 12 dicembre, Roberto Giannoni: “Civitanova Alta - San Francesco, Pieve della celeste e varie”; 16 gennaio, Ruffino Gobbi: “Se ti dimentico Gerusalemme... (sal. 137,5) storia di una città”; 23 gennaio, Gobbi : "Verso Gerusalemme". Storia di pellegrini e pellegrinaggi”; 30 gennaio, Gobbi: “Introduzione alla religione SIKH. (inclusa visita al tempio Sikh Gudwara di P.S.Elpidio); 6 febbraio, Mauro Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 1° op.”; 20 febbraio, Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 1° op.”; 27 febbraio, Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 6 marzo, Papetti Stefano: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 13 marzo, Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 2° op.”; 20 marzo, Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 2° op.”; 27 marzo, Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 10 aprile, Papetti Stefano: “Dall'antichità all'alto medio evo”; 17 aprile, Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 3° op.”; 24 aprile, Mandozzi: “Storia, estetica e curiosità delle opere in cartellone allo Sferisterio 3° op.”; 8 maggio, Stefano Papetti: “Dall'antichità all'alto medio evo”.
PER INFORMAZIONI TELEFONARE AD ANNA DONATI 3397439458 O iskra@donatianna.it O ass.culturalearte@gmail.com
A Civitanova Marche, intorno alle 4 di questa mattina, la pattuglia dei Carabinieri in perlustrazione, ha sorpreso due extracomunitari intenti a rubare all’interno di uno dei chioschi siti in prossimità dei giardini di piazza XX Settembre.
Alla vista dei militari i due uomini si davano precipitosamente alla fuga per le vie del borgo marinaro, separandosi, cosicchè aiutati dal buio sono riusciti a dileguarsi. Il furto è parzialmente riuscito in quanto dalle verifiche svolte con il gestore è risultato mancare il denaro, per alcune decine di euro, del fondo cassa. I carabinieri stanno ora esaminando le immagini delle telecamere comunali, che sorvegliano la piazza, per giungere all’identificazione degli autori e alla loro denuncia per furto aggravato.
Intorno alle ore 21.30 di giovedì, su segnalazione di una donna e mamma, i carabinieri si sono portati nell’area retrostante la stazione ferroviaria di Civitanova dove era stata segnalata la presenza di un minore affamato ed in difficoltà. Dal controllo si è scoperto che il ragazzo, 16 anni, originario dell'est Europa, era fuggito da una comunità di Forlì dove era stato inserito dal Tribunale per i Minorenni di Ancona.
Dopo averlo accompagnato in Caserma e aver provveduto a rifocillarlo, è stata attivata la procedura per i minorenni non accompagnati e affidato pertanto al Sindaco che ne ha disposto, tramite i Servizi Sociali, la sua custodia presso una comunità sita nel Fermano con accompagnamento a cura dei Vigili Urbani.
Attimi di spavento nel primo pomeriggio di oggi in un palazzo del lungomare nord di Civitanova, dove abitano una coppia di marocchini, la sorella di lei e tre bambini. A richiamare l'attenzione dei condomini è stata la maggiore delle bambine, di nove anni, che insieme alla cuginetta era uscita sul pianerottolo. Un colpo di vento le ha chiuso la porta alle spalle. All'interno dell'appartamento c'erano la zia e la sorellina minore.
La piccola ha suonato il campanello ma la zia non rispondeva, allora ha provato con maggiore insistenza ma l'unica cosa che si sentiva all'interno era il pianto della sorellina più piccola. Nessun segnale da parte della zia. Sentito il trambusto, le è venuto in aiuto un condomino che in un primo momento ha tentato di contattare i genitori della bambina, impegnati fuori città, che purtroppo non potevano rispondere al telefono. Ad un certo punto, sembra sia stata proprio la piccola di nove anni a suggerire di chiamare i vigili del fuoco e così in effetti è stato.
Giunti sul posto a sirene spiegate, i pompieri sono intervenuti prontamente e in pochissimo tempo la porta è stata aperta ma la scena che hanno trovato all'interno non era molto chiara: la donna era stesa a terra con un lenzuolo e l'appartamento era letteralmente sottosopra, in completo disordine. Per fortuna però, tornata a casa alle 8 dal lavoro, la donna, anche se pesantemente, stava solamente dormendo e tutto si è risolto nel migliore dei modi.
Venerdì 15 settembre alle ore 21.15 la compagnia teatrale I Serranda salirà sul palcoscenico del cineteatro Conti di Civitanova Marche con lo spettacolo "Non è morto nessuno".
La curiosità è proprio nella compagnia, costituita da 6 ragazzi del Liceo classico di Civitanova Marche, diretti dal prof. Gaetano Intorre. Ragazzi che dell'amore e della passione per la recitazione ne hanno fatto una realtà. Ecco gli attori de I Serranda: Massimiliano Follenti, Riccardo Renzi, Teresa Belvederesi, Andrea Marcucci, Veronica Postacchini e Michele Montironi.
Non resta che fare ai ragazzi l'augurio tradizionale: mucha...!
Lo spettacolo è a ingresso libero.
A.S. Volley Lube comunica di aver messo sotto contratto per la stagione 2017-2018 il palleggiatore croato Tsimafei Zhukouski, classe 1989 per 192 centimetri di altezza. Il regista originario della Bielorussia entra così a far parte della rosa della Cucine Lube Civitanova, formazione con cui si sta allenando già da alcuni giorni. L’ingaggio di Zhukoski si è reso necessario per sopperire alla temporanea assenza del palleggiatore francese Pierre Pujol che, nel corso del primo allenamento con la sua nuova squadra, ha riportato un infortunio alla schiena che richiederà ancora qualche settimana di riabilitazione.
Nelle ultime due stagioni Zhukouski ha indossato la maglia del Berlin Recycling Volleys, formazione tedesca che ha preso parte nello scorso aprile alla Final Four di Champions League, disputando la finale per il terzo posto proprio contro la Cucine Lube Civitanova. Sempre con i tedeschi ha vinto nel 2016 la Coppa Cev, oltre a due titoli di Germania e a una Coppa nazionale. Cresciuto nella società croata dell’HAOK Mladost (con cui ha vinto 3 scudetti e 2 Coppe di Croazia), il neo palleggiatore biancorosso può vantare anche diverse esperienze nel massimo campionato italiano: a San Giustino (2010-11), Monza (2011-12), Ravenna (2012-13), oltre alla primissima parte della stagione 2014-15 con Molfetta. Nel mezzo, un altro anno nel campionato tedesco con l’Unterhaching (2013-14).
“Sono stato inizialmente chiamato qua per aiutare la squadra e ora ho accettato l’opportunità che si è creata – dice Tsimafei Zhukouski dopo la firma del contratto - Mi dispiace per i problemi che ha avuto Pierre Pujol, si è aperta questa porta alla Lube e quando un Club così ti chiama non si può certamente dire di no. Ho giocato diverse volte contro la mia nuova squadra, ho scoperto la società otto anni fa grazie al mio ex compagno di squadra in Nazionale Igor Omrcen, dunque conosco un po’ l’ambiente e tutti i ragazzi, con cui mi sto trovando molto bene. Speriamo, andando avanti nella stagione, di affinare ulteriormente la nostra intesa. Sarà un ruolo nuovo un po’ nuovo per me, ma darò il massimo per aiutare la squadra nelle tante partite che ci attendono. Servirà una mano da parte di tutti e voglio farmi trovare pronto, penso di poter dare qualcosa in più alla Lube, in mezzo a grandi campioni con cui giocare e allenarmi tutti i giorni”.
La carriera di Tsimafei Zhukouski
• 2017-2018 Cucine Lube CIVITANOVA (SuperLega)
• 2015-2017 BERLIN Recycling Volleys (GER)
• 2014-2015 Pallavolo MOLFETTA (A1)
• 2013-2014 Tsv UNTERHACHING (GER)
• 2012-2013 Robur Costa RAVENNA (A1)
• 2011-2012 Gabeca MONZA (A1)
• 2010-2011 Umbria Volley SAN GIUSTINO (A1)
• 2006-2010 Haok MLADOST (CRO)
Il palmares
Club
• 1 Coppa Cev (2016)
• 2 Campionati tedeschi (2016, 2017)
• 1 Coppa di Germania (2016)
• 3 Campionati croati (2007, 2008, 2009)
• 2 Coppa di Croazia (2008, 2009)
"Rom non siete i benvenuti": questo recita lo striscione, o meglio gli striscioni rivendicati dal gruppo politico civitanovese I Leoni Neri. Ieri notte in diversi angoli e mura della città l'associazione culturale ha affisso la protesta contro il popolo rom che negli ultimi anni abita queste zone di costa adriatica.
I Leoni Neri attribuiscono alla popolazione rom "il degrado, la sporcizia, l'indifferenza, la criminalità". La loro intenzione è denunciare una situazione che secondo loro è diventata insostenibile. Da tempo hanno cominciato attività di volantinaggio, campagne su social network e azioni attiviste come quella della notte scorsa.
Ma non finisce qui. Il gruppo politico si sta organizzando per sensibilizzare la città su questa problematica e si sta muovendo per organizzare manifestazioni di protesta a riguardo. Quasi superfluo aggiungere che quanto accaduto ha scatenato una serie di reazioni e di commenti, fra chi ritiene il blitz dei leoni neri "una pagliacciata" e chi invece appoggia il loro operato.
Apertura della stagione ieri per gli Arcieri Civitanova. La scuola tiro con l'arco giovanile, unica nelle Marche, ha ospitato insieme ai tanti giovani arcieri che festeggiavano l'inaugurazione del nuovo anno, il presidente regionale Fitarco Marisa Fabietti, il vicepresidente del Coni regionale Giovanni Torresi, l'assessore allo sport Civitanova Maika Gabellieri, il presidente del Consiglio Civitanova Marche Claudio Morresi.
Per la compagnia Arcieri erano presenti il presidente Fernando Angeli, gli istruttori responsabili della scuola arcieristica Caponi Marcello e Valerio Candido, l'istruttore pararcery Danilo Cruciani, il segretario e vicepresidente Regionale Fitarco Agostini Gianluca e l'addetto alle pubbliche relazioni Giampieri Stefano.
Nell'occasione la società ha esposto all'Assessorato le sue problematiche riguardanti la sede di allenamento e ha consegnato un riconoscimeto al giovane arciere Filippo Agostini, fresco del titolo di Campione d'Italia arco olimpico, categoria ragazzi, conquistato a Cortina d'Ampezzo lo scorso fine settimana dove erano presenti oltre 400 iscritti. Si tratta del primo titolo Italiano che conquista la compagnia nel tiro con l'arco specialità campagna.
"Ricomincio con la Lube dopo un'estate in Nazionale non troppo soddisfacente - racconta Tsvetan Sokolov dopo i primi due allenamenti con la Cucine Lube Civitanova sostenuti tra martedì e mercoledì - ma ho già messo alle spelle l'avventura dell'Europeo. Sono felice di essere tornato e di rivedere i miei compagni di squadra, sono carico e motivato per una stagione che sarà più difficile di quella appena passata. Ripetersi, infatti, è sempre complicato: adesso il primo obiettivo nel mirino è la Supercoppa che si giocherà proprio qui a Civitanova il 7 e 8 ottobre. Sono pronto ad affrontare questa sfida e a scendere in campo di nuovo con la maglia della Cucine Lube Civitanova".
"Nella scorsa stagione - prosegue l'opposto bulgaro classe 1989 - abbiamo fatto vedere a tutti che eravamo prima di tutto una vera squadra, di amici, che ha giocato bene con continuità dall'inizio alla fine, senza alti e bassi, crescendo sempre di livello. Spero che sarà così anche in questa stagione: la squadra, secondo me, è ancora più forte e possiamo migliorare ancora i risultati. Ci aspettano tanto lavoro e, speriamo, tante emozioni positive. Il mio obiettivo è vincere tutto, giocare sempre al massimo per ogni obiettivo, per poi vedere dove saremo arrivati. E alla fine, come al solito, vincerà la squadra più forte".
Dopo l'appuntamento del 10 settembre sulla disabilità, si torna a parlare di adozione a scuola. L'associazione dei genitori, in collaborazione con il centro servizi per il volontariato e con il patrocinio del Comune di Civitanova, organizza un convegno dal titolo “Il bambino adottato a scuola”, che avrà luogo il 15 settembre, alle ore 15, presso l'Auditorium della scuola primaria “San Giovanni Bosco” di via Saragat. Per l'Amministrazione comunale porterà i saluti l'Assessore alla Famiglia e all'Istruzione del Comune di Civitanova Marche, dott.ssa Barbara Capponi. Interverrà anche la dirigente dell'I.S.C. “Via Regina Elena”, prof.ssa Daniela Boccanera.
La psicologa Consuelo Fortuna e la pedagogista Silvia Croceri tratteranno della specificità della vita scolastica dei bambini adottati ed illustreranno dettagliatamente le linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal MIUR nel dicembre 2014, con particolare riferimento all'inclusione dei ragazzi con bisogni educativi speciali, così come un giusto rapporto scuola-famiglia che favorisce il benessere di tutti gli alunni e il raggiungimento degli obiettivi formativi. Il convegno è ad ingresso libero.
L'Orchestra irlandese di musica gaelica "In Tune for Life" si esibirà venerdì 15 settembre, alle ore 21.15, nella piazza di Civitanova Alta, in un concerto organizzato e patrocinato dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Civitanova. I 65 giovani musicisti provengono dalla Contea di Tipperary e sono studenti e diplomati alla scuola di musica tradizionale celtica. Per l'occasione suoneranno arpe celtiche, fisarmoniche, cornamuse irlandesi, violini, flauti. Oltre alla parte musicale, gli artisti irlandesi proporranno esibizioni canore e di irish dance.
Questa di Civitanova è la sesta tappa della tournée italiana. Il gruppo, diretto da Ned Kelly, si è esibito sabato in Vaticano e domenica a Visso in segno di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto, lunedì e martedì a Porto Potenza e Potenza Picena e mercoledì ad Ascoli Piceno. Tutti i componenti sono ospiti del Comune di Potenza Picena nell'ambito del gemellaggio europeo stretto con la cittadina di Templemore nel 2004.
In caso di pioggia il concerto si svolgerà al teatro Annibal Caro. L'ingresso è gratuito.
Dal 16 settembre il Sistema Museale dell’Università di Camerino propone la mostra itinerante “Super Natural, quando la realtà supera la fantasia!” nella città di Civitanova Marche presso l’Auditorium del Istituto Superiore “Leonardo da Vinci”.
La Mostra, che è stata concessa in prestito al Sistema Museale di Unicam dal Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna (Treviso), come sostegno per la ripresa delle attività dopo i recenti eventi sismici, presenta i vari Supereroi dei fumetti che confronteranno i loro fantastici poteri con le meraviglie del mondo dei viventi: Capitan America, con il suo famoso scudo indistruttibile, porterà i visitatori nel mondo delle strategia di difesa in natura, dalle corazze ai gusci; Flash introdurrà al mondo della velocità e dell’abilità nella corsa di molti animali e si misurerà quindi, nella corsa, nel volo e nei salti con i primatisti animali; seguirà Batman con i suoi gadget tecnologici nel mondo dei materiali speciali realizzati ispirandosi alla natura e la Donna Invisibile, che sarà in compagnia dei maestri del camuffamento e del mimetismo in natura…il tutto in un allestimento interattivo e coloratissimo,ricco di postazioni interattive, exhibit, video e multimedia.
Un appuntamento quindi, da non perdere, dove il visitatore potrà mettersi in gioco in prima persona ed entrare in contatto con le meraviglie della Natura; riflettere sulle strategie con cui gli organismi hanno risposto alle sfide ambientali trovando soluzioni straordinarie per la sopravvivenza, rende la Mostra davvero unica ed eccezionale nel suo genere, adatta ad un pubblico di tutte le età.
I contributi e le partecipazioni ricevuti dai visitatori della Mostra a sostegno del Sistema Museale di Unicam saranno utilizzati per l’acquisto di un pulmino e per la realizzazione uno spazio di incontro nella città di Camerino. Tutto ciò per consentire il proseguo delle attività didattiche, parlando anche di terremoto, e per la realizzazione di eventi su misura, iniziative che il Sistema Museale svolge da anni con Scuole, Enti del territorio regionale.
La mostra, la cui inaugurazione è prevista alle ore 10:30 di sabato 16 settembre, sarà visitabile a Civitanova Marche fino al 7 ottobre 2017 e sarà aperta al pubblico con il seguente orario: dal lunedì al venerdì 8,30-12,30/15,30-18,30; sabato aperto fino alle ore 12,30. Le Scuole potranno prenotare la visita dal lunedì al sabato al numero 0733/815931 o scrivendo alla mail polomuseale@unicam.it
Lo sport come veicolo di socializzazione e aggregazione; il calcio a 7, nello specifico, come mezzo di diffusione dei valori fondanti quali rispetto ed educazione. Nasce con il nobile intento di dare un simbolico calcio alla violenza sulle donne la T.E.C. Cup, Trofeo dell’Amicizia Civitanovese, che vedrà impegnate tre squadre amatoriali cittadine nella serata di venerdì 15 settembre presso la nuovissima struttura dell’Energym Sport Center a Civitanova Marche. La manifestazione, ideata e organizzata dalla Trementozzi Eventi Comunicazione, ha visto l’adesione di tre formazioni locali: Civitanova ‘07, Civitanova Sport e la neo nata La Boca Sette Colli di mister Giuseppe Abbatantuoni, che militerà nel prossimo campionato Sportware.
Un modo per dire alla violenza in genere ma, visti gli ultimi drammatici eventi di cronaca nera, in particolar modo contro le donne, vittime innocenti di un attacco vigliacco e barbaro che si cela dietro il nome di stupro. Tre gare di cinquanta minuti l’una, alle quali darà il calcio d’inizio la calciatrice civitanovese Rita Tavares, in rappresentanza di un universo, quello femminile, che sa coniugare perfettamente sport e impegni familiari.
“Abbiamo pensato di organizzare qualcosa di semplice, ma significativo, in un momento storico in cui la donna è troppo spesso oggetto di violenza e soprusi vigliacchi e infami – dice Emanuele Trementozzi, titolare dell’omonima agenzia di comunicazione ed eventi e presidente de La Boca Sette Colli – Siamo convinti che lo sport, nel suo piccolo, riesca a sensibilizzare gli animi e a smuovere le coscienze e abbiamo scelto Rita Tavares perché coniuga, egregiamente, il molteplice ruolo di donna, mamma e amante del calcio. Siamo onorati del fatto che Rita dia il simbolico inizio al torneo e attraverso questa manifestazione speriamo di mantenere i riflettori accesi su quelli che sono i valori fondanti della nostra vita: educazione, rispetto, amicizia.
Inoltre, selezionando tre formazioni esclusivamente civitanovesi abbiamo voluto lanciare un messaggio forte e chiaro: al di là della rivalità sportiva, non esiste campanilismo e derby che tengano. Davanti uno sport pulito e amichevole, lontano anni luce da quello esasperato dal business e dal potere, siamo tutti uguali e uniti nel dire: NO ALLA VIOLENZA”.
Il torneo prenderà il via alle 20.30 con la sfida inaugurale tra Civitanova ‘07 e Civitanova Sport, quindi scenderà in campo La Boca nei due match successivi. Al termine degli incontri premiazioni di rito offerte dal Macron Store di Civitanova e officiate da Giampietro Cappella, presidente A.S.C. Marche che patrocina l’evento. La manifestazione, che rientra nel circuito Marche Tornei, sarà diretta da Joris Verrucci del Gruppo Arbitri Marche.