La Macagi Cingoli perde il derby all’ultimo minuto. Camerano, infatti, vince 25-24 la sfida della quinta giornata di Serie A Gold di pallamano, conquistando i primi storici due punti in massima serie. I ragazzi di Palazzi, sotto di 3 reti a 10 minuti dalla fine, sono riusciti a recuperare il parziale, ma nella volata finale è stata decisiva la rete di Ballerini nel pieno del 60° e l’errore al tiro di Mangoni a 10 secondi dalla sirena.
PRIMO TEMPO - Il match è stato equilibrato, vissuto punto-punto dal primo al 60° minuto, con gli ospiti, però, che hanno sbagliato troppo al tiro. Mangoni apre le marcature, ma Andersson Rocha trascina i suoi sul 3-1. Naghavialhosseini pareggia, Somma sbaglia un 7 metri parato da Rossi, così Vilarò e Boschetto ne approfittano per conquistare il 5-2 all’8’. In questi minuti Ceccardi è costretto a uscire dal campo a seguito di un contrasto di gioco.
La Macagi si desta subito e ribalta il parziale grazie a uno 0-4 firmato doppio Makhlouf, Mangoni e D’Benedetto, nonostante due parate di Anzaldo, per il 5-6 al 16’. Andersson Rocha e Boschetto ribaltano il parziale al 19’ (7-6), D’Benedetto pareggia al 23°, dopo il palo di Mangoni. Cingoli torna avanti con Makhlouf e D’Agostino (8-9), Belardinelli e Vilarò ristabiliscono il +1, quindi Naghavialhosseini chiude i primi 30’ sul 10-10.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa Cingoli, che sembra iniziare con il piede giusto, subisce l’aggressività dei locali e perde la partita negli ultimi secondi. Doppio D’Benedetto vale il 10-12 nei primi due minuti dopo l’intervallo lungo. Cirilli tiene a galla Camerano e, dopo l’11-13 di Makhlouf, Laera, Andersson Rocha e Ballerini ribaltano il parziale sul 14-13 del 37’. La Macagi torna avanti con D’Agostino e D’Benedetto.
I gialloblù combattono su ogni pallone e riconquistano il vantaggio sul 18-17 grazie a Ballerini e Antonelli al 42’. Makhlouf pareggia, Albanesi neutralizza un 7 metri ad Andersson Rocha e Anzaldo dice di no a Strappini. L’empasse viene sbloccata dai locali: Laera, Ballerini e Boschetto piazzano un break di 3-0 che porta Camerano sul 22-19 al 49’.
La reazione cingolana non si fa attendere: il controbreak di 0-3 firmato doppio Makhlouf e Ciattaglia vale il 22-22 al minuto numero 55. In questi frangenti Noack para un 7 metri a Ballerini e Cirilli colpisce una traversa.
Inizia così il testa a testa finale. Makhlouf risponde a Laera, Andersson Rocha non trova la porta. Anzaldo para su Strappini, Laera fa il nuovo +1 e D’Benedetto segna il 24-24. Nell’ultimo minuto, Ballerini segna il definitivo 25-24 e Mangoni dall’ala fallisce il pari, neutralizzato da Anzaldo, nonostante la superiorità numerica per la sospensione di Andersson Rocha. Così Camerano festeggia i due punti e la Macagi Cingoli torna a casa a mani vuote.
Tabellino
Camerano 25-24 Macagi Cingoli (10-10)
Camerano: Anzaldo, Rossi, Carloni, Bilò, Laera 6, Ballerini 4, Marinelli G., Di Giovanni, Antonelli, Jdidi, Boschetto 3, Cirilli 2, Eyebe, Vilarò 2, Belardinelli 1, Andersson Rocha 6. All. Rui Carvalho
Macagi Cingoli: Noack, Albanesi, D’Agostino 2, D’Benedetto 7, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 3, Ottobri, Mangoni 2, Somma, Latini, Strappini 2, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Ceccardi, Makhlouf 6. All. Palazzi
Arbitri: Bassan – Bernardelle
(Credit foto: Roberto Pesaresi)
Nella serata mercoledì, 2 ottobre, nel salone parrocchiale di Grottaccia, le comunità di Avenale, Troviggiano e Grottaccia di Cingoli hanno festeggiato i 50 anni di Don Gabriele Crucianelli, insieme ai parroci Don Fabrizio Perini e Don Paolo Felice. Don Gabriele ha spento le candeline e tagliato l'immancabile torta insieme ai parrocchiani.
"Mantieni il tuo grande spirito e i tuoi nuovi impegni nelle nostre comunità pastorali di Cingoli", la dedica dei parrocchiani a Don Gabriele.
Si schianta contro un palo con lo scooter: muore il 47enne Alessio Alessandroni. Gravissimo incidente quello avvenuto nella prima serata di ieri, martedì 1 ottobre, a Trecastelli, dove un uomo ha perso la vita.
Il tragico fatto è avvenuto nella zona tra Monterado e Castel Colonna: qui il 47enne, originario di Cingoli ma domiciliato a Monterado, è andato a schiantarsi contro un palo della segnaletica stradale dopo aver perso il controllo del mezzo.
Sul posto sono giunte ambulanze e carabinieri. Nonostante tutti i tentativi per salvargli la vita, il 47enne non ce l'ha fatta e ne è stato dichiarato il decesso. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria che valuterà se disporre l’autopsia per chiarire le cause dell’incidente,
Incidente nella mattinata di oggi, intorno alle 10, al crossodromo Tittoni di Cingoli. Un pilota 19enne di moto da cross, durante una sessione di prova, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118. Dopo le prime cure del caso, si è predisposto l'arrivo sul posto dell'eliambulanza. Il motociclista è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette in codice rosso.
Arriva la prima sconfitta casalinga per la Macagi Cingoli in Serie A Gold 2024-2025 di pallamano maschile. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno perso 28-34 contro i vice-campioni d’Italia del Brixen, nella partita della quarta giornata di campionato. Strappini e compagni, meno lucidi del solito, sia in attacco che in difesa, non sono mai riusciti a mettere in discussione il risultato nell’arco dei 60 minuti.
PRIMO TEMPO - Solo nelle primissime fasi del match Cingoli mette il muso davanti. De Oliveira dai 7 metri apre le marcature, D’Benedetto e Strappini piazzano il 2-1. Ardian Iballi pareggia, tuttavia ci pensa Makhlouf con una suntuosa virgola a ristabilire il +1. La Macagi, poi, ha anche il pallone del +2 , ma Voliuvach si supera ed evita il doppio svantaggio ospite. Brixen ribalta l’inerzia con De Oliveira e Della Vecchia per il 4-5, nonostante il 7 metri parato da Noack proprio sul brasiliano.
Uno dei momenti decisivi della sfida arriva dopo il 5-5 di Makhlouf. Qui, infatti, gli alto-atesini piazzno un break di 0-3 firmato Endrit Iballi, De Oliveira e Arcieri, portandosi sul 5-8. Makhlouf accorcia, tuttavia Della Veccha e Ardian Iballi piazzano il +4 sul 6-10 al 15’.
Mangoni e Makhlouf provano a tenere a galla la Macagi, ma Ardian Iballi e Canete trovano i guizzi dell’8-13. In questo frangente, poi, Voliuvach si supera in quattro occasioni sui tiri di Naghavialhosseini, D’Benedetto e Ceccardi. Sul 10-16 Cingoli riesce ad accorciare di due reti con Naghavialhosseini e Makhlouf (12-16), però i gol di Iballi e Canete permettono al Brixen di chiudere il primo tempo in vantaggio sul +5 (13-18).
SECONDO TEMPO - Nella ripresa Brixen si limita a gestire una Macagi Cingoli troppo frenetica e imprecisa al tiro. L’illusione della rimonta dura lo spazio di pochi minuti, quando Makhlouf e Mangoni piazzano i punti del 15-18. De Oliveira e Della Vecchia, in tutta risposta, trovano il nuovo +5 ospite (15-20). I locali battagliano punto su punto fino al 18-23, quando due reti di fila di De Oliveira portano il passivo a -7 (18-25). Mangoni accorcia, dall’altra parte Della Vecchia e Arcieri dilatano ancora il distacco tra le due compagini sul 19-27.
Somma sbaglia un 7 metri, ma con un moto di orgoglio Mangoni e Strappini strappano il -6 a 10 minuti dalla fine (21-27). Brixen ferma sul nascere le velleità di rimonta locali e ristabilisce subito il +8 con De Oliveira e Arcieri (22-30). Noack salva su De Oliveira e Canete, ma dall’altra parte Ciattaglia colpisce una traversa. Al 58’ sul 25-33, poi, viene espulso De Oliveira, ma il canovaccio della partita non cambia: Cingoli riesce solo a rosicchiare due punti con D’Agostino e Makhlouf, per il definitivo 28-34.
Tabellino
Macagi Cingoli 28-34 Brixen (13-18)
Macagi Cingoli: Noack, Albanesi, D’Agostino 1, D’Benedetto 1, Ciattaglia 2, Naghavialhosseini 3, Ottobri, Mangoni 5, Somma 2, Latini, Strappini 2, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Ceccardi 3, Makhlouf 9. All. Palazzi
Brixen: Voliuvach, Lubinati, Azzolini, Della Vecchia 5, Arcieri 4, De Oliveira 10, Canete 8, Iballi E. 3, Iballi A. 4, Sader, Basic, Sozio, Oberhollenzer. All. Izzo
Arbitri: Anastasio-Zappaterreno
NOTE – espulso De Oliveira (B) al 58’
(Credit foto: Doriano Picirchiani)
Un camion semirimorchio si ribalta: disagi alla circolazione. L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 8, lungo la SS502 “Di Cingoli”. Ancora da chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto, ma non risulterebbero altri veicoli coinvolti,
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. I pompieri hanno proceduto alla messa in sicurezza del semirimorchio e del tratto in cui si è verificato l'incidente.
Il tratto stradale interessato, al km 12,350, è stato chiuso il tempo delle operazioni di soccorso e di messa in sicurezza del mezzo coinvolto nel sinistro. Sul luogo sono intervenute anche le squadre Anas e i carabinieri per la gestione della viabilità. Dopo diverse ore la statale è stata riaperta regolarmente al traffico veicolare.
Incidente nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17, al crossodromo Tittoni di Cingoli. Un pilota 20enne di moto da cross, durante una sessione di prova, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118. Dopo le prime cure del caso, si è predisposto l'arrivo sul posto dell'eliambulanza. Il motociclista - un giovane di Fano - è stato trasportato all'ospedale regionale di Torrette in codice rosso.
A Cingoli i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 34enne albanese, gravato da precedenti di polizia, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dall'ufficio di sorveglianza di Macerata. L'uomo, condannato a 11 mesi e 29 giorni di reclusione, è stato prelevato dalla sua abitazione, dove si trovava già agli arresti domiciliari, e condotto presso il carcere.
I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato un macedone 33enne, pregiudicato, per maltrattamenti in famiglia, in esecuzione di ordine di custodia cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Macerata.
L’uomo, già nei primi giorni di settembre era stato denunciato all’autorità giudiziaria per lo stesso reato, per aver aggredito la madre 49enne convivente, che si era rifiutata di consegnargli una piccola somma in denaro per l’acquisto di un prosecco.
Nel contesto, l’indagato aveva prima sferrato calci e pugni alla vittima che era riuscita a rifugiarsi nella sua camera da letto, quindi, dopo aver sfondato la porta della stanza, l’aveva colpita con un coltello da cucina, procurandole lesioni personali.
L’uomo è stato fermato dai militari fuori dall’abitazione e sottoposto a cure sanitarie visto il forte stato di agitazione. Dai successivi accertamenti, è emerso che la donna subiva atti vessatori e maltrattamenti sin dall’anno 2016.
A Cingoli dal 28 settembre al 6 ottobre, nello scenografico spazio monumentale di S.Spirito, si terrà la mostra, voluta e organizzata dal Comune di Cingoli, Carlo Cecchi: "Arie". L'esposizione, con la presentazione critica di Stefano Verri, è un viaggio, attraverso 11 nuovissimi dipinti, nell’opera evocativa, stralunata e corrosiva del maestro marchigiano, (nato a Jesi nel 1949), uno dei più importanti artisti dei nostri tempi. «Questa esposizione d’arte – ha dichiarato il sindaco Michele Vittori – si configura quale evento di grande rilievo per il “Balcone delle Marche”.
Una mostra che rientra all’interno di un bel progetto dell’Amministrazione comunale, avviato lo scorso anno, dal titolo "Dialoghi", volto all’organizzazione di una serie di mostre di artisti contemporanei in luoghi monumentali di particolare pregio artistico del centro storico cittadino». L’inaugurazione si terrà sabato prossimo 28 settembre, alle ore 17.30, all’interno della stessa sala espositiva: nell’Auditorium S.Spirito.
I carabinieri della Stazione di Cingoli hanno arrestato in flagranza di reato un 45enne, originario della provincia di Potenza e residente nell’Anconetano, per atti persecutori.
Alla centrale operativa della Compagnia di Macerata è pervenuta, tramite il numero d’emergenza 112, una richiesta d'intervento da parte di una 42enne di Cingoli, che viaggiava alla guida della sua autovettura in compagnia del fidanzato.
Nella circostanza la donna, impaurita, ha riferito di essere inseguita da una macchina condotta dalla stessa persona che aveva querelato per atti persecutori qualche giorno prima, che tentava di avvicinarsi per costringerla a fermarsi.
Nell’immediatezza, il carabiniere della Centrale Operativa ha inviato sul luogo indicato la pattuglia della Stazione di Cingoli che, sopraggiunta poco dopo, ha individuato la macchina segnalata intimando l’alt. L’uomo alla guida non ha arrestato subito la marcia forse intuendo con buona probabilità le conseguenze delle sue azioni, proseguendo ancora per alcuni metri per poi essere definitivamente bloccato dai militari.
I carabinieri hanno identificato il 45enne, riconoscendolo come la persona denunciata, dalla parte offesa nei primi giorni di settembre. Viste le modalità e la tipologia del reato commesso, i carabinieri hanno perquisito l’uomo e la sua autovettura rinvenendo una pistola a salve con tappo rosso, due scatole contenenti 100 munizioni e un martello.
Alla luce di quanto accertato l’uomo è stato arrestato nella flagranza di reato e quanto rinvenuto posto sotto sequestro. Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa della fissazione dell'udienza di convalida. Dopo le formalità di rito, il 45enne è stato arrestato e condotto nella casa Circondariale di Ancona a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Dopo il primo tempo (13-11) caratterizzato dalle squalifiche di Del Corto e Makhlouf, la squadra di Guidotti va in vantaggio (15-16) e sogna il colpaccio. I ragazzi di Palazzi si riassestano e vincono grazie ai gol di Naghavialhosseini e alle parate di Albanesi
La Macagi Cingoli vince il derby contro la Publiesse Chiaravalle e conquista i primi due punti della stagione 2024-2025 in Serie A Gold di pallamano. La squadra di Palazzi, infatti, ha vinto 25-21 di fronte a un PalaQuaresima pieno in ogni ordine di posto con circa 500 spettatori.
Strappini e compagni, nonostante l’espulsione con squalifica di Makhlouf, con esperienza hanno avuto la meglio contro i ragazzi di Guidotti, mai domi, capaci di portarsi avanti nel punteggio a inizio ripresa. Le parate di Albanesi sul finale e i guizzi di Naghavialhosseini, però, hanno spostato l’ago della bilancia a favore dei cingolani.
Primo tempo
Fin dai primi minuti la sfida si rivela equilibrata. La prima rete è di Hammouda, con Naghavialhosseini e Ciattaglia a ribaltare l’inerzia sul 2-1. Ancora il tunisino ospite trova il 2-2, per poi colpire il palo del possibile 2-3: la Macagi ringrazia e vola sul 5-2 grazie a due gol di Makhlouf (di cui una virgola) e uno di Ciattaglia. Francisco Cuello ristabilisce subito il -1 grazie a due marcature consecutive, poi, dopo la traversa di Mangoni, Di Domenico completa l’opera per il 5-5.
Dall’altra parte il sottomano di Naghavialhosseini e il colpo di Ciattaglia valgono il 7-5 al 12’.
Siamo sul 7-6 quando Del Curto atterra Ciattaglia lanciato verso la porta: per Dionisi e Maccarone è 7 metri ed espulsione con cartellino rosso e blu per il giocatore italo-argentino. Ci pensa così Somma con il suo rigore a riportare sul +2 i cingolani (8-6).
Sul 9-7, Hammouda e Verdino piazzano i colpi del 9-9, grazie anche alla parata di Sampaolo su Mangoni. Al 21’, dopo il 10-9, il secondo episodio dei primi 30 minuti: Makhlouf quasi involontariamente mette le mani sul collo a un giocatore avversario, nel tentativo di difendersi, e anche in questo caso gli arbitri optano per l’espulsione con squalifica del giocatore. Hammouda fa 10-10, Rossetti ristabilisce subito il +1.
Segue una fase senza reti: Albanesi neutralizza il tiro del tunisino avversario, Sampaolo dice di no a D’Benedetto, Cuello colpisce un palo e Sampaolo fa gli straordinari ancora sul 6 di casa.
Hammouda segna l’11-11, ma dall’altra parte Ghiotto e Somma piazzano i colpi che chiudono il primo tempo sul 13-11. Ancora decisivi, verso la fine del primo tempo, i due portieri Albanesi e Sampaolo.
Secondo tempo
La Publiesse Chiaravalle parte meglio nella ripresa, tuttavia Cingoli si riassesta e assesta il montante decisivo tra il 45’ e il 50’. La formazione di Guidotti, infatti, mette a segno un break di 2-5 a inizio ripresa grazie ai gol di Hammouda, Cuello e Vichi, trovando il vantaggio prima sul 14- 15 e poi sul 15-16. Sampaolo fa gli straordinari su Naghavialhosseini e D’Benedetto, mentre l’8 ucraino colpisce una traversa sul momentaneo 13-12.
Anche Albanesi fa il suo, neutralizzando i tiri di Verdino e Morettini dai 7 metri: Naghavialhosseini e Strappini ringraziano e ristabiliscono il +1 della Macagi sul 17-16. Il +2, poi, arriva con due reti di Mangoni tra il 42’ e il 43’ (19-17). Chiaravalle non molla e trova il pareggio sul 20-20, grazie ai colpi di Di Domenico, Verdino e Hammouda.
Qui Cingoli trova lo sprint da due punti. D’Agostino e due volte Naghavialhosseini segnano i gol del 23-20, con Albanesi decisivo a neutralizzare due attacchi ospiti. Morettin accorcia, però Di Benedetto e Ghiotto segnano il definitivo 25-21 al 55’. Negli ultimi 5 minuti di gioco, è Francesco Albanesi show: para 4 tentativi consecutivi a Morettin, Di Domenico, Cuello Hammouda, guadagnandosi gli applausi convinti del PalaQuaresima. Anche un superlativo Sanchez neutralizza le conclusiioni di Ghiotto e Nagahavialhosseini, ma il risultato non cambia più ed è la formazione di casa a festeggiare.
Primi due punti Macagi Cingoli contro una coriacea Publiesse Chiaravalle La Macagi Cingoli batte così Chiaravalle, al termine di una partita equilibrata, giocata a viso aperto dalle due compagini. Il risultato finale premia l’esperienza dei padroni di casa: sotto di una rete al 35’, non si sono scomposti, riuscendo a recuperare il parziale per poi accelerare nel momento decisivo.
Merito, soprattutto, di uno strepitoso Navid Naghavialhosseini: con i suoi 6 gol e i suoi scatti improvvisi ha messo in difficoltà la retroguardia chiaravallese. Senza dimenticare la grande prova offerta nel secondo tempo da Francesco Albanesi: il giovane portiere cingolano è stato decisivo con i suoi interventi, soprattutto negli ultimi 5 minuti. Il top scorer della gara è il tunisino ospite Fehmi Hammouda con 9 reti, seguito a 6 da Naghavialhosseini, a 4 da Cuello e a 3 da Ciattaglia, Somma (3 rigori su 3), Ghiotto, Makhlouf e Morettin. Merita una menzione speciale il pubblico: erano presenti oltre 500 spettatori al PalaQuaresima, con i sostenitori ospiti arrivati a Cingoli alle 16.30 e in fila per entrare al palazzetto prima dell’apertura della biglietteria. Un tifo caloroso, corretto e privo di insulti verso i giocatori avversari.
La Macagi Cingoli tornerà a giocare sabato 28 settembre in casa contro il Brixen, poiché la sfida della terza giornata contro Merano in trasferta è stata rinviata al 16 ottobre per via degli impegni con le Coppe Europee degli alto-atesini. La Publiesse Chiaravalle, invece, gioca regolarmente sabato 21 settembre in casa contro il Bolzano.
Tabellino
Macagi Cingoli 25-21 Publiesse Chiaravalle (13-11)
MACAGI CINGOLI – Noack, Albanesi, D’Agostino 1, D’Benedetto 1, Ciattaglia 3, Naghavialhosseini
6, Ottobri, Mangoni 2, Somma 3, Bordoni, Latini, Strappini 2, Rossetti 1, Compagnucci, Ghiotto 3,
Makhlouf 3. All. Palazzi
PUBLIESSE CHIARAVALLE – Sampaolo, Sanchez, Ballabio, Morettin 3, Vichi, Del Curto 1, Brutti,
Hammouda 9, Di Domenico 2, Verdino 2, Capatina, Solustri, Sampaolo, Cuello F. 4, Mandolini,
Santinelli, Grimaldi. All. Guidotti
ARBITRI – Dionisi-Maccarone (commissario: Fioretti)
NOTE – squalificati al 13’ Del Curto (CH) e al 21’ Makhlouf (MC)
Foto di Doriano Picirchiani
“La conferenza stampa del nuovo Cda del Cosmari è stata l’occasione per ribadire che l’ampliamento della discarica di Cingoli va fatto subito senza aspettare la scelta del nuovo sito provinciale. Questa è la prova provata di quello che il sottoscritto nella passata consiliatura ha più volte denunciato attraverso interventi e interpellanze” . Così Raffaele Consalvi, già consigliere e segretario Pd del Comune di Cingoli, riguardo alle parole pronunciate dal nuovo presidente del Cda del Cosmari sull’ampliamento della discarica locale.
“Oggi siamo all’atto finale di una commedia tragicomica dove le vittime sono gli abitanti di un territorio che oltre all’olezzo di una discarica, negli anni hanno visto depauperarsi il valore dei terreni, abitazioni, attività produttive e agrituristiche”, continua Consalvi. “In questo scenario il silenzio della Giunta Vittori è assordante, un’amministrazione che non ha avuto la forza o la voglia di esprimere il presidente, ma nemmeno un componente nel consiglio d’amministrazione affinché la sceneggiata possa continuare: il piagnisteo a Cingoli e l’esattore a Macerata".
“Sia ben chiaro, il Pd di Cingoli unitamente ai vertici provinciali è contrario a questo stato di cose - sottolinea il segretario dem - . Siccome siamo persone responsabili, proponiamo altre soluzioni che superino sull’impiantistica questa visione provinciale che sa tanto di provincialismo”.
“Se la famosa filiera della destra funzionasse basterebbe che la Regione in attesa del nuovo Piano regionale dei rifiuti deliberasse un provvedimento stralcio o ponte su gli impianti, autorizzando la discarica di Fermo come sito d’appoggio per la provincia di Macerata. Si risparmierebbero sui quattro milioni di euro evitando di portare i rifiuti a prezzi folli in Provincia di Pesaro, ma nello stesso tempo non si andrebbe a impegnare milioni di euro per l’ampliamento di Cingoli”.
“Nella prima conferenza stampa di questo nuovo consiglio d’amministrazione ci si aspettava, viste le condizioni in cui versa il consorzio, una progettualità nuova, una analisi economica finanziaria che portasse l’ente fuori dal pantano dove a pagare saranno i cittadini con gli aumenti della Tari da qui ai prossimi anni, ma soprattutto una parola chiara sul consorzio che dovrà rimanere pubblico. Nulla di tutto questo, ancora ballano sul Titanic mentre la nave affonda”.
Domenica 8 settembre, il Balcone delle Marche ha ospitato la prima tappa dell'Enduro Marche Series, il campionato regionale mountain bike della specialità Enduro. Oltre 200 gli appassionati che, con i loro accompagnatori, hanno riempito i viali Valentini trasformati in una coloratissima area paddock per la "Cingoli Enduro Race".
A salire sul gradino più alto del podio della gara mtb è stato Tommaso Bianchetti, seguito da Diego Gostoli e Nicholas Lazzarini. Nella categoria e-bike a trionfare è stato Andrea Paoloni, seguito da Luca Verdini e Pietro Chinucci. Ottimi risultati per i due atleti di casa: Cristian Piergentili, 1° in cat. M2 e 9° assoluto, e Filippo Sordini, 1° in cat. Junior e 4° assoluto. Grande soddisfazione nelle parole del presidente dei Downhill Deers, associazione organizzatrice: "vedere così tanti atleti e sentire i loro complimenti ripaga i mesi di lavoro che abbiamo dedicato all'organizzazione”.
“Una gara che, oltre a una bella pagina di sport, incide positivamente nell'economia cittadina, interessando moltissime strutture ricettive e attività commerciali. Voglio ringraziare tutti i Deers, i tanti che ci hanno aiutato nella riuscita dell'evento, l'Amministrazione comunale, i vigili urbani, la Cri di Cingoli e l'Unione Montana Potenza Esino Musone. È grazie a tutti loro se, dopo quattro anni di speranze, siamo riusciti a realizzare un sogno che sembrava impossibile".
Modifica l'abitacolo dell'auto per nascondere la droga, scoperta dai carabinieri. Una donna di 33 anni, C.M.G., di nazionalità cubana è stata arrestata in flagranza di reato dai carabinieri di Cingoli. L'ipotesi di reato contestata è la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La donna, disoccupata e incensurata, è residente a Firenze ma di fatto domiciliata ad Ancona.
IL FATTO - Nel tardo pomeriggio di venerdì scorso, alle ore 19:40 circa, una pattuglia della stazione di Cingoli ha individuato una Volkswagen Golf condotta da una donna che procedeva con un’andatura incerta.
L'auto si fermava di tanto in tanto al lato della strada come se cercasse un punto di riferimento o qualcuno da incontrare. La conducente appena accortasi della presenza dei carabinieri è ripartita frettolosamente evidenziando sgomento.
I militari hanno immediatamente seguito l'auto intimando l’alt alla conducente che è apparsa sin da subito agitata e, una volta identificata, non è stata in grado di riferire i motivi per cui si trovasse nel territorio di Cingoli. Il comportamento anomalo della donna ha indotto gli operatori ad approfondire ancora di più gli accertamenti.
È stata svolta una perquisizione del mezzo che ha permesso di rinvenire celati sotto la tappezzeria del pavimento dell’auto, tre involucri di cellophane contenenti, sottovuoto, altrettanti pezzi per un peso complessivo di 255 grammi di cocaina.
Successivamente i carabinieri hanno scoperto che l’abitacolo interno dell’autovettura era stato appositamente modificato con la realizzazione di un doppiofondo, adoperato molto probabilmente per il trasporto di droga. La conseguente perquisizione presso il domicilio della donna ha dato esito negativo. Al termine delle operazioni i carabinieri, oltre al quantitativo di cocaina, hanno sottoposto a sequestro preventivo il veicolo di proprietà di un terzo soggetto, ignaro di tutto.
I carabinieri hanno avvisato dell’arresto il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata che ha disposto la custodia cautelare in carcere della 33enne, in attesa della fissazione dell'udienza di convalida.
Dopo le formalità di rito la donna arrestata è stata condotta alla casa Circondariale di Pesaro, a disposizione dell'autorità giudiziaria inquirente. Nella mattinata odierna si è svolta l’udienza di convalida da parte del Gip del Tribunale di Macerata che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Il Cassano Magnago conferma il pronostico e batte la Macagi Cingoli nella prima giornata di Serie A Gold di pallamano 2024-2025. I ragazzi di Palazzi, infatti, si sono arresi 33-24 al PalaTacca ieri sera, sabato 7 settembre, al termine di una gara condotta dall’inizio alla fine dai varesini, che hanno accusato una leggera flessione solamente a inizio ripresa.
Lì, infatti, Strappini e compagni erano riusciti a ricucire lo strappo del -4 di fine primo tempo fino a -1 e a -2, ma la squadra di Bellotti è riuscita poi a trovare la fuga definitiva.
LA CRONACA - I locali partono subito forte. Sull’1-1, infatti, il Cassano Magnago piazza un break di 4 firmato doppio Savini, Bassanese e Dapiran, portandosi sul 5-1 al 6’. Mangoni accorcia, però, Dapiran e Fantinato piazzano il +5 locale (7-2).
La Macagi Cingoli non riesce a reagire, nonostante le sospensioni per due minuti proprio di questi due ultimi marcatori e sbaglia molto al tiro: si riporta a -3 con due gol di Naghavialhosseini (9-6), ma Moretti e Monciardini riconquistano il +5 sull’11-6 del 19’.
Qui coach Palazzi chiama il primo timeout e c’è il primo accenno di reazione: al rientro in campo, infatti, gli ospiti tornano a -3 grazie a Somma e Naghavialhosseini, parziale sull’11-8.
Cassano ritrova il +5 con Savini e Moretti (13-8), ma Cingoli non molla e conquista il nuovo -3 con Ghiotto e Makhlouf sul 13-10, nonostante la sospensione di Compagnucci. I ragazzi di Bellotti, tuttavia, allungano ancora grazie alle reti di Adamo e Savini, mentre la rete finale di Makhlouf chiude il primo tempo sul 15-11.
SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con un moto d’orgoglio della Macagi, che sembra voler riportare il match in equilibrio, ma l’illusione dura solo lo spazio dei primi minuti. Naghavialhosseini, Mangoni e Somma, infatti, trovano i gol del 15-14 al 33’, riaprendo di fatto tutte le ostilità. Moretti sbaglia il 7 metri del possibile più 2 e Cingoli fallisce per più volte il pari dell’eventuale 16-16: Cassano Magnago ringrazia e trova il nuovo +3 con i soliti Savini e Dapiran, parziale sul 18-15 al 40’.
Ciattaglia, Somma e Strappini tengono gli ospiti a -2 (20-18), tuttavia al 43’ i locali scappano: un break di 4-0 firmato Mazza, Fantinato, Kabeer e Savini permette alla formazione di Moretti di trovare il +6 del 24-18 al 46’. Vantaggio che poi diventa di +9 quattro minuti dopo, sul 29-20 di Mazza. La Macagi si innervosisce e, negli ultimi minuti, resta in temporanea doppia inferiorità numerica per le sospensioni di D’Agostino e Maklouf. Cassano Magnago non affonda il colpo e la partita si avvia verso il definitivo 33-24.
Tabellino
Cassano Magnago 33-24 Macagi Cingoli (15-11)
Cassano Magnago: Riva, Monciardini 1, Dapiran 4, Fantinato 4, Moretti 2, Salmini, Lazzari, Adamo 2, La Bruna 1, Branca 2, Bassanese 2, Salvati 1, Kabeer 3, Dorio, Mazza 5, Savini 6. All. Bellotti
Macagi Cingoli: Albanesi, Noack, Gharbi, D’Agostino, D’Benedetto 1, Ciattaglia 1, Naghavialhosseini 5, Mangoni 3, Somma 3, Latini, Strappini 2, Rossetti 1, Compagnucci, Ghiotto 2, Makhlouf 6. All. Palazzi
Arbitri: Fato-Guarini
(Foto di Alessio Luchetti)
Incidente nella mattinata di oggi, intorno alle 10:30, al crossodromo Tittoni di Cingoli. Un uomo di 65 anni, in sella a una moto da cross, mentre percorreva il circuito ha perso il controllo della due ruote ed è caduto rovinosamente a terra.
Immediato è scattato l'allarme ai sanitari del 118, intervenuti sul posto con automedica da Jesi e Piros di Apiro. Dopo le prime cure del caso, l'esperto motociclista è stato trasportato a Torrette in codice rosso.
Accoltella la madre che si rifiuta di prestargli dei soldi: nottata di follia di un 33enne. Il fatto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, in una frazione di Cingoli. Sia madre che figlio sono finiti in ospedale, ma non si troverebbero in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione, l'uomo sarebbe rientrato a casa ubriaco in tardo orario e avrebbe chiesto del denaro alla madre 49enne. Al rifiuto della donna, esasperata per le continue pretese economiche del figlio, lui avrebbe perso la testa.
Da lì è nata una lite, degenerata quando il 33enne di origini straniere, ha impugnato un coltello da cucina con il quale ha colpito la madre, che ha tentato di difendersi dall'aggressione: nella colluttazione susseguente è rimasto ferito anche l'uomo. Entrambi sono stati condotti all'ospedale di Jesi per accertamenti: non si troverebbero in gravi condizioni.
Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri, che hanno attivato le procedure del codice rosso al fine di garantire una pronta e adeguata tutela per la vittima.
La Polisportiva Cingoli aggiunge il nordic walking alle discipline della sua offerta sportiva. Da settembre, infatti, partiranno gli allenamenti settimanali di questa disciplina, grazie all’accordo tra la società di via Cerquatti e l’istruttore Ways Giuliano Compagnucci, cingolano doc.
Il Nordic Walking consiste in una camminata naturale, eseguita in modo bio-meccanico corretto, con l’utilizzo di due bastoncini che servono per la propulsione in avanti. Si tratta di una disciplina sportiva adatta a tutti, dai 10 agli 80 anni, che è ormai diffusa in tutto il mondo. Uno sport facile, economico, per tutti, e per tutte le stagioni. Si può praticare all’aria aperta, nel bosco o su strade sterrate.
I benefici del Nordic Walking sono molteplici: mette in moto circa il 90% dei muscoli del corpo, aiuta a bruciare grassi, allena il sistema cardiocircolatorio, aumenta la capacità di ossigenazione dell'organismo, aiuta ad eliminare il mal di schiena. Il contatto con la natura, inoltre, favorisce la diminuzione dalla tensione da stress.
L’istruttore e responsabile della sezione Nordic Walking è Giuliano Compagnucci, riconosciuto dalla Ways, società sportiva trentina specializzata nella formazione di questo sport. "Per 8 anni - spiega Compagnucci, che è cingolano doc - ho fatto parte di una Asd di Macerata. Volevo legarmi ad una realtà locale, per promuovere questa bellissima disciplina sportiva, dato che a Cingoli abbiamo tanti percorsi, che piacciono alle tante persone che vengono dalle zone limitrofe. L’ottimo rapporto che ho sia con il neo-presidente Giulioni, che pratica Nordic Walking, che con il segretario Mirco Mazzieri, ha favorito questo connubio. Ringrazio la Polisportiva Cingoli per la fiducia".
Gli allenamenti si svolgeranno tre giorni a settimana: il martedì ed il giovedì dalle ore 18 alle ore 19:40, il sabato dalle ore 14:30 alle ore 17 o la domenica, dalle ore 9 alle ore 11:30. Per ulteriori informazioni, si può contattare il numero 338-7492773 (Giuliano)
È il concerto d'organo tenuto dal Margherita Dalla Vecchia, organista, clavicembalista e maestro di cappella di fama internazionale, il nuovo appuntamento della XXX Rassegna organistica “Suoni dal passato”. L’evento a partecipazione gratuita è il 7 settembre alle ore 21.15 nella chiesa barocca del Santuario Santa Sperandia di Cingoli e s’inserisce all'interno dei festeggiamenti di Santa Sperandia patrona della città.
A promuovere l’appuntamento, così come tutta la stagione concertistica “Suoni dal passato”, organizzata in vari luoghi storici e chiese del territorio è l'Associazione Organistica Vallesina Odv di Staffolo, con il contributo degli sponsor Piersanti vini, verdicchio, spumanti di San Paolo di Jesi, Planet Car di Scalpelli Secondo e figli di Cingoli, Impresa funebre Gigli di Cingoli e Staffolo, Ragno d'Oro ristorante e pizzeria a Cingoli, Dental studi dentistici a Cingoli e Coste di Staffolo.