Cingoli

Neve in pianura e crollo delle temperature nel fine settimana: pare tutto confermato

Neve in pianura e crollo delle temperature nel fine settimana: pare tutto confermato

Arriveranno davvero il freddo e la neve nel weekend? A fare chiarezza è Francesco Cangiotti che, sul sito geometeo.it, avverte del transito di "un'isoterma di -8/-10 gradi alla quota di 1300 metri, che interesserà maggiormente le Marche nella giornata di domenica e nelle prime ore di lunedì". Questo farà sì che, oltre al netto abbassamento delle temperature, assisteremo anche a quello della quota neve sui settori delle aree appenniniche e collinari centrali."Data questa situazione quindi il freddo in arrivo alle varie quote darà una buona energia per forti contrasti con formazione di precipitazioni convettive a tratti anche continue e di una certa entità che saranno accentuate maggiormente sul settore collinare centrale e sui versanti orientali dello spartiacque appenninico grazie ad un deciso effetto stau indotto dalle tese correnti nord-orientali. Su questi settori (aree appenniniche e collinari centrali per capirci fino ad Urbino, Cingoli, Tolentino e Ascoli) la quota neve visto anche il rovesciamento verso il basso dell’aria fredda ad opera dei rovesci, risulterà molto bassa se non addirittura prossima al piano".Sempre secondo questa fonte, invece, "stando principalmente all'effetto della Bora, le probabilità di vedere neve e per giunta con accumulo lungo la costa risultano ridotte; questo non vuol dire che durante i rovesci più intensi, specie domenica, quando il freddo in quota risulterà maggiore, non si possano osservare brevi fioccate o fenomeni di pioggia mista a grauplen".

13/01/2016 19:44
Sicurezza, manifestazione ora fissata per sabato 16. Saltamartini "Pronto a ricorrere all'autorità giudiziaria"

Sicurezza, manifestazione ora fissata per sabato 16. Saltamartini "Pronto a ricorrere all'autorità giudiziaria"

"Se la sposteranno ancora una volta sarò costretto a ricorrere all'autorità giudiziaria": queste sono le parole del sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, dopo che per l'ennesima volta la manifestazione per la sicurezza di fronte alla Prefettura a Macerata è stata spostata.Stavolta era stata fissata per domenica 17 gennaio ed è stata anticipata a sabato 16 gennaio alle ore 15.30."Questa volta, il motivo per il quale l'hanno spostata, sarebbe la processione verso la Porta Santa del Giubileo" afferma il primo cittadino di Cingoli, aggiungendo  "fino ad ora non è mai stato formalizzato il divieto di manifestare, ma è stato sempre chiesto in via bonaria ed io ho aderito. Di fronte alla prospettiva di un impedimento anche per sabato, ho chiesto che questa volta il provvedimento fosse formalizzato, riservandomi il ricorso all'Autorità Giudiziaria... comunque la manifestazione è programmata per sabato 16 gennaio alle ore 15,30 in piazza della Libertà a Macerata" conclude Saltamartini.

11/01/2016 15:59
Colpo di scena: all'ultima minuto slitta ancora la manifestazione per la sicurezza

Colpo di scena: all'ultima minuto slitta ancora la manifestazione per la sicurezza

Un tira e molla snervante: la manifestazione per la sicurezza prevista per domenica 10 gennaio di fronte alla Prefettura a Macerata slitta ancora una volta.Sembrava tutto pronto, fino alle 14 di sabato, quando il sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini, promotore dell'iniziativa, ha comunicato il nuovo rinvio."Il rinvio c'è è stato per evitare che qualcuno potesse strumentalizzare la nostra manifestazione con la festa dei cittadini di Macerata. Voglio aggiungere che non vi erano motivi di ordine pubblico tali da imporre un rinvio, nè la Questura ha esercitato questo potere.Ma questo altalenante modo di procedere che, fino alle ore 14,00 di oggi non ha portato il Comune di Macerata a concedere l'occupazione dello spazio pubblico" dice Saltamartini "desta qualche perplessità. Diciamolo con franchezza è una manifestazione che infastidisce i palazzi del potere.E' anomala perchè è indetta da un organo pubblico, il Sindaco di un Comune senza vessilli di partito. E' pure fuori dallo stile del "corretto politicamente" perchè è un'assoluta novità. Ma la manifestazione sarà fatta, con chi c'è, c'è: appuntamento al 17 gennaio, ore 15,30".

09/01/2016 14:32
Cinque comuni in “Terra delle Armonie”: nasce il nuovo consorzio della Croce Rossa

Cinque comuni in “Terra delle Armonie”: nasce il nuovo consorzio della Croce Rossa

I comitati locali della Croce Rossa di San Severino Marche, Sarnano, Camerino, Cingoli e Visso hanno unito le forze fondando il consorzio “Terra delle Armonie”. I rispettivi presidenti si sono riuniti nei giorni scorsi a Fano per firmarne la costituzione, che permetterà in un'ottica territoriale più ampia di offrire un servizio più efficiente e pronto alle esigenze della popolazione, soprattutto dopo i consistenti tagli subìti nella sanità dell'entroterra maceratese.Unirsi in un consorzio, infatti, darà ai comitati locali la possibilità di operare insieme, dislocando mezzi e risorse umane tra le sedi secondo le necessità che si presenteranno.Il neopresidente di Terra delle Armonie, scelto all'unanimità, è Gianfranco Broglia, già presidente della CRI di Camerino, mentre Adriano Conti e Giovanni Casoni  (dei comitati di Sarnano e di Visso) sono i due vicepresidenti. Ad Elena Amici e Maurizio Massaccesi, a capo dei comitati di San Severino e Cingoli, la carica di consiglieri.Il consorzio è attivo e operativo dal primo gennaio e copre circa metà del territorio della provincia di Macerata. Porte aperte agli altri comitati delle città del maceratese che vorranno unirsi in futuro e per ora sono rimasti fuori. Per la decisione dei comitati di Matelica e Tolentino, attualmente commissariati, si devono attendere le elezioni dei nuovi direttivi fissate per il 28 febbraio. Intanto la Croce Rossa della città di Enrico Mattei ha un nuovo commissario, il 41enne avvocato e magistrato onorario Giuseppe Marini, volontario da alcuni anni come autista.

09/01/2016 11:23
Ritrovato in Toscana il giovane scomparso

Ritrovato in Toscana il giovane scomparso

E' stato ritrovato a San Sepolcro in provincia di Arezzo, al confine fra Umbria e Toscana, Folorian di Clementi, il ragazzo scomparso dalla notte fra martedì e mercoledì scorsi. Ad annunciarlo infatti, è una sua amica tramite un post su Facebook: "Ragazzi tutto bene! Florian di Clementi sta vicino Perugia! Sta bene". Confermata anche da parte dei vigili del fuoco l'interruzione della ricerca.

08/01/2016 13:50
Ventenne di Fermo scomparso da 24 ore: ricerche concentrate nella zona di Cingoli

Ventenne di Fermo scomparso da 24 ore: ricerche concentrate nella zona di Cingoli

Ore di apprensione per la scomparsa di un giovane originario di Fermo, Florian Di Clementi, del quale da ieri sera non si hanno più notizie.Il ragazzo, classe 1995 è stato avvistato per l'ultima volta da un suo amico, ad una festa a Cingoli, accompagnato da una ragazza nella notta fra martedì e mercoledì scorsi. Da questa mattina si stanno concentrando le ricerche nella cittadina da parte dei vigili del fuoco che sono intervenuti con squadre provenienti da Macerata e Apiro.Alle ricerche stanno partecipando anche i carabinieri.

08/01/2016 09:42
Spostata a domenica 10 gennaio la manifestazione davanti alla Prefettura per chiedere maggiore sicurezza

Spostata a domenica 10 gennaio la manifestazione davanti alla Prefettura per chiedere maggiore sicurezza

La manifestazione davanti alla Prefettura di Macerata per chiedere maggiore sicurezza è spostata dal 6 gennaio, a domenica 10 gennaio 2016, ore 15,30.A comunicarlo è il promotore, il sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini che spiega "La posticipazione è dovuta dal fatto che, in piazza della Libertà a Macerata, il 6 gennaio, avrà luogo la manifestazione con Befana.Per evitare che una manifestazione ludica che riguarda i nostri piccoli, possa entrare in una commistione con un'iniziativa di caratura Istituzionale, su proposta della Questura di Macerata, si è deciso di spostare la manifestazione in materia di sicurezza al 10 gennaio, ore 15.30.E' del tutto evidente che un'iniziativa per chiedere maggiore sicurezza, non può "interferire" con un altro pezzo che è la festa della Befana.Lo voglio sottolineare per chi, sicuramente avrà qualcosa da ridire: "Il diritto di riunione ex art.17 della costituzione, non deve essere autorizzato da nessuno, salvo che, per evidenti ragioni di ordine pubblico, il Questore non imponga prescrizioni".La decisione di spostare la nostra manifestazione è assolutamente autonoma ed è finalizzata a consentire liberamente lo svolgimento di un'altra iniziativa, come quella della Befana.Rinnovo in questa sede l'invito a ritrovarci tutti, perchè questa manifestazione pubblica non ha colore nè sigle politiche.E' indetta da un Sindaco di un Comune che ai sensi dell'art.117 della Costituzione rappresenta un Ente autarchico della Repubblica ed ha per oggetto una della 4 libertà di Roosevelt: il diritto a non avere paura della criminalità".

04/01/2016 16:24
Ivana Marchegiani: "I ladri hanno rubato oro e distrutto i mobili a mia cugina"

Ivana Marchegiani: "I ladri hanno rubato oro e distrutto i mobili a mia cugina"

Ivana Marchegiani, ex assessore comunale di Cingoli, racconta la brutta esperienza vissuta con i ladri  da sua cugina durante la notte dell'ultimo dell'anno e anche l'esperienza che l'ha colpita in prima persona circa un anno e mezzo fa."Anche ad Appignano, come a Cingoli, durante la sera dell'ultimo dell'anno, verso le 23, alcuni malviventi sono entrati in due appartamenti dello stesso palazzo svaligiandoli. Con esattezza hanno colpito la casa di mia cugina e del suo socio. Dopo essere entrati ed aver portato via tutto ciò di più caro, come monili in oro di valore affettivo, non contenti, a mia cugina le hanno rotto i mobili, mentre al suo socio alcune porte. Ti senti violato, ricordo quando è successo a me, nel mio ufficio, ma fortunatamente ero in pausa pranzo, quindi non mi sono trovata in mezzo al blitz dei ladri. Ora, a causa di questo fatto, abbiamo la porta blindata dalla quale non si entra senza aver suonato. Oltre ai danni, c'è stata tanta paura! Sono corsa immediatamente dai carabinieri, visto che la caserma ce l'ho davanti al mio ufficio. I miei complimenti vanno al maresciallo che è intervenuto immediatamente e ha scattato alcune foto, ma sfortunatamente questi banditi non sono stati trovati. Invece, i vigili, che hanno sentito il rumore della porta cadere a terra, non si sono mossi. I vigili, se solo avessero voluto, avrebbero potuto beccarli poco dopo con la refurtiva: un computer personale e bolli, fortunatamente non hanno prelevato nessun contante perchè in ufficio non ne teniamo. Per il timore che mi venissero anche a casa, i carabinieri durante la notte sono passati a controllare sotto la mia abitazione, oltre che in altre zone. Tutto questo è accaduto circa un anno e mezzo fa. Vorrei sapere perchè i carabinieri di Matelica escono la notte e quelli di Cingoli no? Quello che è successo a Saltamartini sembra un affronto, visto che anche lui ha fatto parte delle forze dell'ordine. Ovviamente, mercoledì sarò presente alla manifestazione in piazza della Libertà, davanti alla prefettura di Macerata: devono attivarsi tutti i sindaci, a prescindere dal loro partito politico. Si tratta di sicurezza, questi malviventi hanno messo in pericolo l'integrità psico-fisica di molte persone, il patrimonio costruito con i sacrifici del lavoro e del risparmio e l'inviolabilità delle nostre case".

04/01/2016 15:50
L'assessore alla Sicurezza di Tolentino appoggia la manifestazione promossa da Saltamartini

L'assessore alla Sicurezza di Tolentino appoggia la manifestazione promossa da Saltamartini

Inizia a raccogliere adesioni la manifestazione promossa per domenica 10 gennaio dal sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, per chiedere maggiore sicurezza dopo l'escalation di furti degli ultimi mesi.Saltamartini ha organizzato la manifestazione per le 15.30 di domenica 10 gennaio a Macerata in piazza della Libertà, di fronte alla Prefettura "per un potenziamento del controllo del territorio da parte delle Forze dell'Ordine".A raccogliere l'invito del sindaco di Cingoli è stato l'assessore alla Sicurezza di Tolentino, Giovanni Gabrielli, che in una nota annuncia la sua partecipazione alla manifestazione."In qualità di assessore alla Sicurezza del Comune di Tolentino" scrive Gabrielli "comunico la mia adesione alla manifestazione promossa dal sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, per domenica 10 gennaio a Macerata di fronte alla Prefettura.La sicurezza è una questione che interessa da vicino tutti i cittadini della provincia di Macerata, dove negli ultimi mesi stiano assistendo a una crescita esponenziale del fenomeno dei furti in casa. I cittadini sono impauriti, al punto che tanti, specialmente persone anziane, si stanno letteralmente barricando in casa per la paura.Ad essere compromessa è la visione stessa di libertà personale che i singoli cittadini vedono violata insieme alla loro privacy e al diritto di sentirsi al sicuro fra le mura della propria abitazione.Come ho avuto più volte modo di sottolineare, come amministrazione comunale di Tolentino abbiamo messo in campo tutte le possibilità che ci vengono fornite dalla legge, in sintonia con l’encomiabile lavoro svolto sul territorio dai Carabinieri e dalla Polizia Municipale.Ma le forze a disposizione sono poche: per fronteggiare questa emergenza servono più uomini ed è questo che vogliamo chiedere alla prefettura quale organo periferico di un governo centrale che taglia sempre più spesso i fondi destinati alla sicurezza.Come dice giustamente il sindaco Saltamartini “attendo che le persone che hanno a cuore il futuro di questi nostri centri, possano valutare che partecipare ad una pubblica manifestazione non significa aderire ad un programma politico, perchè il nostro diritto a ‘non avere paura’ non ha colorazioni ideologiche”.Chi vorrà partecipare, non griderà slogan politici, ma rivendicherà semplicemente il suo diritto, quello della sua famiglia e dei suoi figli, ad essere liberi e a non avere paura. Per questo, in qualità prima di amministratore pubblico al servizio della città e poi di semplice cittadino, invito tutti a partecipare alla manifestazione di domenica 10 gennaio alle 15.30 in piazza della Libertà a Macerata per dare un segnale forte e tangibile della voglia di tutti, di qualsiasi colore e appartenenza politica, di sentirsi al sicuro e protetti: lo dobbiamo ai nostri figli". 

04/01/2016 14:35
Eternit a Cingoli: lo scopre la Forestale in aperta campagna

Eternit a Cingoli: lo scopre la Forestale in aperta campagna

Due grossi cumuli di Eternit sono stati ritrovati nell’aia di un casolare in aperta campagna a Cingoli.I rifiuti pericolosi sono stati ritrovati dal personale del Comando Stazione di Cingoli del Corpo Forestale dello Stato in località “Tavignano” di Cingoli, in collaborazione con il Nucleo addetto alle Attività Tecniche di Repertazione Scientifica del Corpo Forestale dello Stato.Probabilmente i rifiuti sono stati abbandonati durante la notte, quando la zona è meno trafficata.Al vaglio degli inquirenti ci sono al momento tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, che potrebbero aiutare ad individuare gli autori del reato per cui è previsto l’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da 2600 a 26000 euro.

04/01/2016 14:26
Saltamartini chiama a raccolta Cingoli: manifestazione il 6 gennaio a Macerata

Saltamartini chiama a raccolta Cingoli: manifestazione il 6 gennaio a Macerata

Il sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini fa veramente sul serio. L'ultima ondata di furti subita dal suo Comune, e che ha interessato in prima persona anche lo stesso primo cittadino, ha scatenato una reazione forte da parte della popolazione, stanca di vedersi privata di quello che è un diritto inalienabile: la sicurezza.Con un lungo post pubblicato questa sera, Saltamartini chiama a raccolta i suoi cittadini per una manifestazione da svolgersi il 6 gennaio davanti alla Prefettura.Però, malgrado l'ondata criminale interessi tutti i Comuni della provincia, al momento l'unico ad alzare veramente la voce sembra essere Saltamartini. Difficile da spiegarsi."Non finirà, questa volta, in una bolla di sapone il problema di assicurare il diritto alla sicurezza e cioè il diritto di essere difesi dallo Stato a Cingoli e nei Comuni viciniori. Diritto alla sicurezza, che significa vivere all'interno della nostra abitazione senza avere paura.Lunedì 4, alle ore 12" scrive Saltamartini "è stato convocato il Comitato Provinciale per l'Ordine pubblico a cui partecipano il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo forestale dello Stato.Il Comitato è stato convocato dal prefetto dopo aver parlato con il Ministro dell'Interno Alfano.So già che diranno che a Cingoli l'organico dei Carabinieri è al "massimo", che stanno facendo il massimo. Ma non è vero.Il "loro massimo" e cioè solo 7 Carabinieri che tra ferie, riposi settimanali, atti interni, assicurano sì e e no qualche pattuglia al mese ( e molti servizi di pattugliamento sono svolti gratuitamente da questi straordinari uomini e donne dell'Arma) possono tenerselo.Encomio solenne a questi nostri Carabinieri di Cingoli, ma contestazione totale sulla questione dell'organico.Alle nostre Comunità non interessa affatto che un qualche Generale abbia stabilito che Cingoli abbia solo 7 Carabinieri che "non possono contrastare" intere bande, capaci di scorrazzare per il territorio e assaltare oltre 30 abitazioni in un solo giorno (notte tra il 31 e il 1° dell'anno).Il Comune (porterò in Giunta la questione tra qualche giorno) chiederà al TAR l'annullamento del provvedimento con cui quel Generale, "ha stabilito che questo territorio debba essere lasciato in mano ai banditi">con soli 7 Carabinieri.In secondo luogo, il 6 gennaio, in orario da concordare, invito tutti coloro che hanno senso civico e spirito democratico a partecipare a Macerata, davanti alla prefettura ad una manifestazione per il nostro diritto alla sicurezza.Il Preavviso al Questore sarà trasmesso domani mattina.In terzo luogo, sto preparando un atto per il Procuratore della Repubblica per segnalare la grave intimidazione che tutta la nostra popolazione sta subendo per effetto di queste bande criminali che fanno presuppore un piano criminale strutturato da Associazioni per delinquere.Io credo che non si debba indagare per semplici e banali furti, bensi per Associazioni a delinquere dedite al furto e alle rapine che meritano di essere indagate dai servizi di Polizia giudiziaria (ROS, SCO, SCICO) e con gli strumenti di indagine che la legge mette a disposizione per contrastare la Mafia.Sto preparando un rapporto per la commissione parlamentare antimafia affinchè avvii un'indagine conoscitiva su tutta la questione sicurezza.Attendo che le persone che hanno a cuore il futuro di questi nostri centri, possano valutare che partecipare ad una pubblica manifestazione non significa aderire ad un programma politico, perchè il nostro diritto a "non avere paura" non ha colorazioni ideologiche.Ricordo a me stesso che di diritto alla sicurezza si è parlato per la prima volta nella magna Charta libertatum del 1215, nel Bill of Right del 1689 e che tutto il diritto e le Costituzioni degli altri Paesi, compresa la Carta di Nizza sui diritti dei cittadini dell'Unione Europea, salvo che in Italia.E' giunto il momento di rivendicare la nostra libertà dalla paura.Il Sindaco di Cingoli, il vostro Sindaco vi invita a non avere paura a rivendicare il vostro diritto alla libertà dall'oppressione della paura. I dettagli organizzativi verranno pubblicati nei prossimi giorni.Qualche ora del giorno della befana, io credo possiamo impiegarla per regalare ai nostri figli la speranza che il futuro sia per loro libero più sicuro di ciò che in questo momento stiamo vivendo. Nessuno può negare il nostro diritto di avere una Stazione con più Carabinieri che, in caso di emergenza, possano professionalmente difenderci".

02/01/2016 20:14
Aveva dodici grammi di "neve" in casa: arrestato dai carabinieri

Aveva dodici grammi di "neve" in casa: arrestato dai carabinieri

Un giovane di Fabriano è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Macerata per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.I militari seguivano da qualche tempo le mosse del ragazzo, a cui carico c'erano peraltro dei precedenti e la mattina del 31 dicembre hanno deciso di perquisire la sua abitazione. Durante la perquisizione, sono stati trovati dodici grammi di cocaina, quantitativo ritenuto sufficiente per far scattare le manette ai polsi del fabrianese.Secondo gli inquirenti, sarebbe stato un punto di riferimento per lo spaccio al confine fra le province di Ancona e Macerata, in particolare nella zona di Apiro e Cingoli. L'arrestato si trova ora ai domiciliari in attesa di giudizio.

02/01/2016 13:47
Cingoli: prende fuoco il divano e scoppia l'incendio

Cingoli: prende fuoco il divano e scoppia l'incendio

Una scintilla, forse proveniente da una sigaretta o da una delle tante luci natalizie, sarebbe la causa dell’incendio divampato questa mattina in un’abitazione a Cingoli, in contrada Santo Stefano.Il divano del soggiorno ha preso fuoco e subito dopo l’incendio si è esteso su tutta l’abitazione grazie anche alla presenza nella casa di numerosi mobili in legno.I vigili del fuoco di Macerata, insieme al distaccamento volontario di Apiro, stanno cercando proprio in queste ore di spegnere le fiamme. Nel frattempo, gli abitanti, incolumi, sono stati allontanati dall’appartamento. 

28/12/2015 10:11
"Se chiudete l'ospedale di Cingoli uccidete i diritti della gente di montagna"

"Se chiudete l'ospedale di Cingoli uccidete i diritti della gente di montagna"

"Uccidete i diritti della gente di montagna se chiudete gli ospedali dell'entroterra": da stamattina un camion con un manifesto di tre metri per sei sta girando per Cingoli e Ancona a difesa dell'ospedale. Un'iniziativa che è stata apprezzata dal sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini."E' davvero importante, appropriata e tempestiva" ha detto Saltamartini "l'iniziativa del Comitato a difesa dell'Ospedale presieduto da Corrado Battaglia. Oggi un manifesto gigante affisso a bordo di un camion sta percorrendo le vie cittadine e quella del capoluogo regionale Ancona per rivendicare il diritto alla nostra salute e alle cure sanitarie nel nostro nosocomio. In realtà, anche ieri si è verificato un gravissimo caso di malasanità. Una persona anziana con piaghe da decubito che aveva chiesto il ricovero a Cingoli, è stata inviata a Jesi. Anche al Carlo Urbani, tuttavia, la situazione era di uno stato di totale congestionamento. Quest'uomo è stato così parcheggiato per molte ore al Pronto soccorso, senza che nessuno lenisse le piaghe da decubito che lo affliggono. E sappiamo che, invece, queste patologie richiedono cure e terapie continue poichè, come è pure noto, si tratta di lesioni cutanee che solitamente portano a necrosi del tessuto. Le piaghe, invero, non interessano solamente gli strati superficiali della cute ma si spingono più in profondità, fino a raggiungere gli strati sottocutanei, la muscolatura e le ossa. Solo verso le 21.30 il personale sanitario ha praticato alcune flebo per alimentare e curare questa persona. Non è la prima volta che i nostri concittadini vengono trasferiti a Jesi e dalla vallesina rimbalzati in altri Ospedali, tra cui Fano o San Benedetto. Il piano sanitario regionale risulta davvero un colabrodo e appare sempre più per le sue criticità. I posti letto a Cingoli sono un nostro diritto e non un'elargizione gratuita di cui ne abbiamo assoluto bisogno. L'iniziativa del Comitato risulta particolarmente commendevole e sarebbe opportuno che tutti potessero sostenerlo anche con contributi finanziari. Se, infatti, si dovesse verificare l'ipotesi che la Regione volesse mettere in atto il piano di trasformazione dell'Ospedale di Cingoli in Casa della Salute, la ribellione di tutte le Associazioni e dei cittadini dovrebbe essere la prima importante forma di protesta da attuare. E' anche per questo che dobbiamo essere pronti a qualunque iniziativa. Dobbiamo restare assolutamente vigili e attenti. Per il momento grazie al Comitato a difesa dell'Ospedale". 

22/12/2015 16:03
Saltamartini: "Con i furti sono in gioco non i beni, ma la nostra libertà"

Saltamartini: "Con i furti sono in gioco non i beni, ma la nostra libertà"

Il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, interviene con un post su Facebook sulla questione dell'organizzazione dei volontari della sicurezza o le sentinelle per la libertà, vista l'ondata di furti che sta colpendo la città."Continuano i furti e la domanda di sicurezza dei cittadini è sempre in aumento. Sono tantissimi i cittadini che dicono di aver paura. Quando ti entrano in casa e sono anche più banditi, la lesione rimane e per sempre. Sono in gioco non i beni o la proprietà, ma la nostra libertà.La mia prudenza su questo argomento deriva dall'esperienza professionale. E' anche da questa che nutro poche speranze per un aumento della vigilanza delle Forze dell'Ordine.Se l'organizzazione è precisa e dettagliata, si può anche provare a organizzare i volontari della sicurezza o le sentinelle per la libertà.Ho persino smesso di chiedere la Convocazione del Comitato provinciale per l'Ordine pubblico perchè inutile e sopratutto conflittuale tra Enti che formano la Repubblica.Su questo social è nata una discussione che riporto per completezza di informazione.Infatti, I volontari devono essere autorizzati dal Prefetto su richiesta dei Comuni.In particolare devono essere formate Associazioni costituite prevalentemente da ex appartenenti alle Forze dell'Ordine (ma non solo).Il compito dei volontari è solo quello dell'osservazione e cioè possono segnalare fatti anomali ai Carabinieri o alla Polizia chiamando il 112 o il 113.Ma v'è di più e di maggiore pericolosità, di cui nessuno parla.Anche un privato e quindi il Volontario può <<arrestare>> una persona in <<flagranza>> di reato per le ipotesi in cui la legge prevede l'arresto (furto, rapina, estorsione, sequestro di persona ecc) . Flagranza significa quando si sorprende un delinquente a rubare, nel fatto <<della sottrazione>> del bene o dentro un privato domicilio o quando è inseguito subito dopo.Lo prevede il codice di procedura penale che poi dispone per l'immediata consegna alle Forze dell'Ordine.Ma queste operazioni sono sempre molto pericolose e sopratutto rischiano di scompaginare quasi sempre in violenza anche per la volontà dei delinquenti di sottrarsi alla giustizia.Ma è evidente che se di notte vi è una sola pattuglia o 2 al massimo dei Carabinieri in tutta la Provincia di Macerata che senso ha <<allertare>> o addirittura <<arrestare>> se poi non viene nessuno o la pattuglia può sopraggiungere con grande ritardo (non per colpa dei militari ma della carenza di personale del 20% nei vari Corpi) ?Questo compito o questa missione potrebbe, anzi , esporre a rischio gli stessi volontari.E' per questo che se vogliamo organizzare i volontari è necessario che vi sia "una copertura certa" da parte dei Carabinieri che sono la Forza di Polizia competente per Cingoli.Molti furti sono commessi da vere e proprie bande, spesso di zingari e nomadi. Veri professionisti del crimine a cui devono contrapporsi veri professionisti della sicurezza.A Cingoli stiamo studiando il problema per organizzare un'Associazione che risponda a questa emergenza che oramai è diventata endemica. Anzi se non interrompiamo questa escalation, la storia ci dice che il crimine si radicalizza in rapine e sequestri anche di persona. Ogni giorno si rischia di perdere un pezzo di libertà per noi ed i nostri figli.Dobbiamo fermarli: punto.E la politica deve prevedere la carcerazione di questi banditi e non l'impunità come avviene adesso".

19/12/2015 11:35
Si finge un tecnico del gas e truffa due anziane: denunciato

Si finge un tecnico del gas e truffa due anziane: denunciato

“Signora, sono un tecnico del gas, devo controllare le tubature”.  Con questa frase, un uomo, è riuscito ad entrare nelle abitazioni di due anziane tra Cingoli e Apiro. Il finto operaio, dopo aver aperto il rubintetto dell’acqua e probabilmente versato del solvente maleodorante, ha messo in guardia le vittime dal proteggere l’oro presente in casa da quell’odore che probabilmente avrebbe potuto danneggiare i monili, invitandole a riporli nel frigorifero: unico luogo sicuro. Le due anziane, ingenuamente, hanno seguito il consiglio, senza però fare i conti con l’astuzia e l’abilità del malvivente, il quale, approfittando di un attimo di distrazione, ha fatto man bassa dei gioelli riposti nel frigorifero. Infine, le donne, si sono rese conto di essere state truffate, solamente quando il malvivente si è allontanato. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Apiro che in collaborazione con i militari di Cingoli, hanno indagato visionando anche le telecameere a circiuito chiuso di esercizi che si trovavano lungo il possibile percorso tracciato dall'individuo. I carabinieri sono riusciti a raccogliere prove sufficienti riconducibili ad un uomo con precedenti penali, residente nel nord Italia, ma di fatto senza una dimora fissa. L'uomo è stato denunciato per furto continuato.

11/12/2015 11:52
Bidello in manette: voleva abusare di uno studente

Bidello in manette: voleva abusare di uno studente

Arrestato un bidello di una scuola di Jesi, residente a Cingoli, con accuse di tentata violenza sessuale, inganno e adescamento di minorenni. E' successo qualche mese fa, quando il collaboratore scolastico, ha fatto entrare a casa sua un ragazzo e con la scusa di offrirgli da bere lo ha addormentato con un medicinale. Il giovane, prima di svenire è riuscito fortunatamente a telefonare a suo padre chiedendo aiuto e una volta arrivato nell'abitazione del bidello, l'uomo, ha trovato il giovane sdraiato e seminudo. Il bidello, ora, si trova agli arresti domiciliari e i carabinieri sul suo cellulare hanno recuperato, oltre che messaggi a sfondo sessuale inviati ad alcuni studenti, anche foto di giovani ragazzi addormentati.

09/12/2015 15:34
Filippo Saltamartini: "il rinascimento del commercio sul nostro territorio"

Filippo Saltamartini: "il rinascimento del commercio sul nostro territorio"

Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli, ha condiviso sulle piattaforme dei social la sua soddisfazione nel vedere come, nonostante il periodo di forte crisi economica, le attività commerciali nel "Balcone delle Marche" continuino a proliferare. Di seguito la riflessione di Saltamarini: Non passa settimana senza l'inaugurazione di un nuovo negozio nel centro storico o di un'opera pubblica. Nel trascorso fine settimana sono state aperte 3 nuove attività. Se la fine della crisi può essere desunta da questo, possiamo dire che probabilmente ci siamo. Invece la realtà è ben diversa. I morsi della recessione sono sempre molto forti. E se è vero che la "ripresina" si deve solo alla svalutazione dell'euro perchè senza questa avremmo avuto un altro anno con il PIL in rosso, allora occorre valorizzare l'impegno dei nostri commercianti che stanno trasformando la nostra città in un nuovo "rinascimento del commercio". In Corso Garibaldi ha aperto i battenti "Graphic&More" per la realizzazione di manifesti, volantini, biglietti da visita, cartellonistica, decorazioni per feste, idee regalo personalizzate, abbigliamento personalizzato. Poco più avanti, al Vicolo Cima è stato inaugurato un nuovissimo Centro Estetico "L'orchidea" che si aggiunge alla "Sartoria del Corso" e alla boutique di Foto di "Bacchetta". L'Orchidea fornisce prestazioni per pedicure, epilazione,massaggi, nailArt, nutrizionista. In fondo a corso Garibaldi al civico 11, "Da capo a piedi" un nuovissimo negozio di abbigliamento per bambini. Non c'è dubbio che tutta questa effervescenza nel commercio al dettaglio mette nuova linfa alla qualità della vita al Balcone delle Marche. C'è da sperare che adesso, rinnovati i negozi, le vetrine e i prodotti, possa aumentare il gradimento dei consumatori premiando uno sforzo di generosità obiettivo che molti giovani imprenditori hanno messo in campo per far bella la nostra cittadina. Un grande augurio a tutti e in un invito a comprare "a Cingoli" prima e dopo Natale!

07/12/2015 19:27
Domenica la giornata nazionale del tesseramento Anpi

Domenica la giornata nazionale del tesseramento Anpi

Domenica ci sarà la giornata nazionale del tesseramento all'Anpi. LL'associazione è aperta, oltre che agli ex partigiani, a chiunque condivida i valori della Resistenza. Essa aderisce alla Federazione Internazionale dei Resistenti. Le località nel maceratese dove l'Anpi sarà presente con i gazebo sono: Cingoli (domani in piazza Vittorio Emanuele dalle ore 9 alle 11); Camerino (domenica al centro sociale "Urbano Albani" ore 21); Macerta e Tolentino domenica dalle 10 alle 19 in piazza della Libertà.

26/11/2015 13:44
Cingoli e la riscoperta delle mura romane

Cingoli e la riscoperta delle mura romane

Il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, annuncia che dopo l'impegno preso di rivalutare il patrimonio storico antico della città, sono stati mossi alcuni passi in quella direzione."Avevamo preso l'impegno di rivalutare il patrimonio storico antico della nostra città e stiamo muovendo alcuni passi in quella direzione.D'altra parte, il Prof. Rainini docente di Archeologia all'Università ambrosiana di Milano, nel Convegno che si è tenuto in Municipio Sala Verdi il 30 maggio scorso, aveva datato "le pietre che raccontano Cingoli" a quasi 2300 anni fa. E il reimpiego di questi materiali avvenuto nel corso della storia, ci ha lasciato solo queste preziosissime testimonianze che dobbiamo difendere e proteggere con ogni zelo.E' per questo che, con la supervisione della Soprintendenza regionale sono in corso in questi giorni i lavori di assestamento e manutenzione del nucleo murario storico della città romana che prendeva le mosse dal quartiere San Lorenzo e che si trovano nell'area prospiciente l'ex Casa cantoniera, all'ingresso di Cingoli.Questa estate si era già provveduto a ripulire l'area, eseguendo lavori di disboscamento di quella che era diventata un folta foresta di erbe infestanti e non solo.Questo ha permesso l'accesso in questi luoghi della storia alla ditta incaricata di eseguire i lavori di ripulitura che, non appena avranno affinato l'intervento, consentiranno al Comune la piena valorizzazione del sito, specialmente mediante il sostegno di attività culturali con le scuole ed i nostri studenti ed altro ancora". .

18/11/2015 13:07
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