Mongolfiere colorate sulle colline delle Marche. A Cingoli è in corso la nona edizione del Festival delle mongolfiere, organizzata dall'Ascat (Associazione commercianti operatori turistici di Cingoli) insieme a mongolfiere.it e con la collaborazione del Comune. Durante i voli i palloni variopinti hanno colorato il cielo e il tipico paesaggio della zona Le mongolfiere si muovono sfruttando le correnti di vento, non ci sono né manubri né volanti. Si conosce il luogo del decollo, ma non quello dove si atterrerà, e questo rende ogni volo un'esperienza unica. Gli ultimi lanci in serata. (Ansa)
Il Minimo Teatro diretto da Maurizio Boldrini rende noto il programma dell’Esposizione dell’Ingegneria Umanistica, che si svolgerà il 5 luglio dalle ore 18 alle ore 24 presso Villa del Cerro, ristorante a Grottaccia di Cingoli (MC). Ecco le iniziative programmate, ospiti ed orari.Ore 18.00, Momento su tutto il nulla – Arte Lettura da Carmelo Bene. Ore 18.15, Progettazione di un grido film d’animazione di Giuseppe Teobaldelli Teo de Baldus Maceratensis. Ore 18.30, Reperti e persone in esposizione – mostra-colloquio: Silvio Craia, Mauro Mazziero, Felice e Mariano Prosperi, Giuseppe Teobaldelli Teo de Baldus Maceratensis, Emilio Villa. Ore 19.30, Enciclopedia per l’attore finito fotografie di Silvia Castellani e Marco Di Cosmo; Note appese sul filo della memoria mostra-audizione dall’archivio Minimo Teatro. Ore 20.00, Apertura del buffet per tutta la serata, in sottofondo Canzoni scelte per ingegneria. Ore 21.00, Via Carmelo Bene – dal monologo alla drammaturgia scalare, documentazione scenica dal vivo della Classe dell’Ingegneria Umanistica, in scena Carla Camilloni, Giorgio Maria Cornelio, Jennifer De Filippi, Valentina Lauducci, Serenella Marano, Fabio Monteverde,Elisabetta Moriconi, Michele Palmieri, Luca Rossi, Luisa Sanità, Lorenzo Vecchioni, David John Watkins, regia Maurizio Boldrini. Ore 22.45, Postfazione poetica con Guido Garufi, Demis Sobrini, Giampaolo Vincenzi. Ore 23.45, Diffusioni nel giardino in fiore: Stanza Ricordanze audizione registrata da testi di Cesare Pavese, Giacomo Leopardi, Giovanni Prosperi, voce cantante Lucio Matricardi, voce recitante Maurizio Boldrini, musiche di Leo Ferré, Mauro Luciani, Lucio Matricardi, Mauro Navarri; Florida para Siempre audizione registrata della composizione di Héctor Ulises Passarella, voice Cinzia Zabala, narrator Marisol Passarella, bandoneon Héctor Ulises e Roberto Passarella.L’esposizione avviene dopo undici anni dall’esordio romano dell’Ingegneria Umanistica ed è occasione per testimoniare al pubblico che interverrà lo “stato dei lavori” di una disciplina che dal teatro ha sconfinato in molteplici ambiti operativi, nello specifico del linguaggio teatrale la Scuola di dizione Lettura e Recitazione si è applicata per l’intero anno di corso 2015/2016 allo studio delle dinamiche di Carmelo Bene, sarà quindi interessante verificare come le sue indicazioni sono state tradotte, sviluppate e combinate. Le prenotazioni sono obbligatorie al numero 333 5442111.
Vigili del fuoco in azione durante tutta la mattinata di oggi.Gli uomini del Comando provinciale sono dovuti intervenire prima lungo la strada che collega Passo di Treia a San Severino, dove un piccolo mezzo agricolo si è rovesciato, finendo sopra la gamba dell'uomo che lo guidava. I vigili del fuoco hanno sollevato il mezzo con l'autogrù, mentre i sanitari del 118 hanno prestato le prime cure al ferito. Le condizioni dell'uomo in un primo momento sembravano molto serie, tanto che è stata allertata l'eliambulanza da Ancona. Poi, però, col trascorrere dei minuti, il quadro clinico è migliorato e l'elicottero è rientrato senza paziente. L'uomo è stato trasportato in ospedale a Macerata.I vigili del fuoco sono stati chiamati ad intervenire anche fra Cingoli e Jesi dove le fiamme hanno avvolto un carico di ecoballe che veniva trasportato all'interno di un carrello. Nessun danno alle persone.
La Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia è una manifestazione dedicata all’amore in ogni sua accezione: può trattarsi dell’amore verso il proprio compagno/a, per la propria terra, per la bellezza, per le arti e la natura o per i nostri animali domestici.La manifestazione in programma per il prossimo sabato 25 giugno, si svolgerà nel Centro Storico del Comune di Visso e vedrà la collaborazione anche dei Comuni di Cingoli e Treia.Vivere “La Notte Romantica”, significa trascorrere una serata indimenticabile a lume di candela, nell’atmosfera raccolta del centro storico di Visso, con la possibilità di degustare menù appositamente studiati per l’occasione.I visitatori avranno la possibilità di passeggiare per le vie e le piazzette del centro storico ed apprezzare spettacoli, esibizioni, e rievocazioni storiche grazie alla partecipazione dell’Ente Disfida del Bracciale di Treia, dell’Associazione culturale “7/8” (Tamburini) di Treia, dell’Associazione culturale “Cingoli 1848” e dell’Associazione “Torneo delle Guaite” di Visso.Questo il programma dettagliato della manifestazione:Ore 17.30 Piazza Giuseppe Garibaldi:Partenza della sfilata con figuranti in costume e gruppi di tamburini;Ore 18.30 Piazza Martiri Vissani:Un allenamento con palla e bracciale – a cura dell’”Ente Disfida del Bracciale” di Treia;Ore 19.15 Piazza Martiri Vissani:Esibizione di arcieri e sbandieratrici – a cura dell’Ass.ne “Torneo delle Guaite” Visso;Ore 21.30 Piazza Martiri Vissani:Dimostrazione di ballo ottocentesco – a cura del Gruppo “Cingoli 1848”;Ore 22.45 Piazza Pietro Capuzi:“Sulle note di …” – esibizione musicale;Nel corso della manifestazione verranno inoltre premiati i vincitori del concorso fotografico “UNO SCATTO NELL’INFINITO” – a cura dell’Agenzia “l’evento intorno a te”.Inoltre, alla fine della saranno liberati centinaia di palloncini a suggellare la manifestazione.
Si è svolta sabato 18 giugno in occasione della festa della famiglia a Villa Strada la consegna degli attestati ai ragazzi partecipanti al primo corso base di pittura organizzato dalla parrocchia di Villa Strada e dal maestro Eugenio Morganti, artista di Cingoli.Diciassette i bambini che hanno partecipato a questo corso che si è svolto nel mese di maggio e si ripeterà nel mese di luglio e successivamente ad agosto. È stata allestita per l'occasione una mostra dei lavori effettuati dai piccoli artisti. Il corso base era suddiviso in sei lezioni con cadenza settimanale: all'interno sia elementi teorici che elementi di pratica pittorico artistica di studio del colore, colori primari colori secondari, fino all'esecuzione dell'opera finale. Un grande successo sia per la partecipazione dei bambini stessi al corso, sia per la qualità artistica ottenuta dagli stessi bambini con un'età compresa tra i sei ai nove anni.Un ringraziamento particolare alla parrocchia di Villa Strada che ha messo a disposizione i locali dell'oratorio alla comunità, al parco acquatico Eldorado che ha messo a disposizione come omaggio un ingresso per le piscine presso la struttura e al maestro Eugenio Morganti che si è reso disponibile nell'effettuare questo corso estivo sia per un momento didattico che per un momento di gioco e di socializzazione.
Un arresto e una denuncia per droga sono stati messi a segno stamattina all'alba dai carabinieri. I militari della Compagnia di Macerata, in particolare della Stazione di Cingoli diretti dal neocomandante Maresciallo Aiutante Umberto Paglioni (proveniente dalla Stazione di Apiro), in collaborazione con altri reparti della Compagnia di Jesi, a conclusione di una attività antidroga mirata a reprimere l’uso ed il consumo di droghe nel week-end, hanno infatti eseguito a Cingoli un’importante operazione estesa ad alcune abitazioni dello Jesino che ha portato all’arresto di un diciottenne di Ancona, S.M. le sue iniziali, e alla denuncia di un suo coetaneo maceratese.Il giovanissimo spacciatore è stato individuato dopo alcuni movimenti sospetti notati nella notte a Cingoli dai militari della Stazione. Nel suo appartamento i carabinieri hanno trovato la sua base di spaccio: sequestrati 40 grammi di marijuana, 20 di hashish, 10 di droga sintetica tipo Mdma, con bilancini precisione e oltre tremila euro in contanti, provento dell'attività di spaccio.Il 18enne maceratese, invee, trovato in possesso di 30 grammi di hashish, è stato denunciato. Il ragazzo arrestato è in attesa di convalida davanti al Giudice del Tribunale di Ancona.La droga sequestrata dai carabinieri, suddivisa in dosi ed ovuli, per un peso complessivo di cento grammi, era destinata alle clientele tossicomani dell’alto maceratese, avrebbe fruttato fino a millecinquecento euro.
Si è svolta lo scorso 13 giugno presso la sede provinciale Confartigianato l’Assemblea Provinciale delle Estetiste, nel corso della quale è avvenuta l’elezione di Presidente e Direttivo Provinciale delle Estetiste di Confartigianato Imprese Macerata.Ad essere eletta come Presidente Provinciale delle Estetiste di Confartigianato Imprese Macerata è stata Rosetta Buldorini, titolare dell’ istituto di bellezza Punto Donna di Recanati, mentre ad essere nominata vice Presidente è stata Agnese Latini, presidente uscente e titolare dello Studio di Estetica omonimo di Macerata, accanto a Monia Mucci, titolare del centro Estetico Antares di Macerata. Per il direttivo Provinciale sono state elette le seguenti imprenditrici: Laura Della Mora, titolare del centro estetico Studio 44 di San Severino Marche, Federica Gironella, titolare del centro Estetico Light di Civitanova Marche, Sara Moretti, titolare del centro estetico Benè di Montecassiano, Flavia Primucci, titolare del centro estetico Istituto Evo di Corridonia, Cinzia Saracchini, socia del centro Estetico Oasi della Bellezza di Belforte del Chienti, Silvia e Monia Tranà, titolari del centro estetico La bottega della bellezza di Montelupone, e Lorena Vigoni, titolare del centro estetico Lorena di Cingoli.< Il Direttivo Provinciale Estetiste – afferma la Presidente Rosetta Buldorini - si propone ora di continuare a lavorare con incisività sui temi di fondamentale importanza per la categoria, quali tutela e impulso della professionalità del settore, formazione ed aggiornamento professionale. Come Confartigianato Estetica –– stiamo da tempo lavorando per innalzare la qualificazione e la professionalità delle nostre estetiste mettendo la formazione al primo posto, poiché riteniamo che il rispetto di un codice deontologico sia garanzia di serietà ed efficienza. In questo modo potremo accrescere sempre di più la nostra autorevolezza e professionalità, contribuendo a far riconoscere a chi si rivolge a noi l’importanza del nostro intervento e del nostro ruolo all’interno della società. Siamo inoltre a disposizione di tutte le estetiste per raccogliere le eventuali proposte, idee e segnalazioni in merito alle esigenze della categoria>. <In questo momento – conclude la Presidente - siamo impegnate a livello sindacale nell’iter del Regolamento Regionale in merito a tatuaggio, piercing e dermopigmentazione, affinchè la normativa sia il più possibile adeguata alle specificità ed alle caratteristiche delle attività all’oggetto. Dopo il successo dei corsi di formazione sui social per le imprese del benessere, ora nostro prossimo impegno sarà la partecipazione all’evento “ Notte dell’ Opera”, festa dell’opera lirica maceratese in programma il prossimo 4 agosto che vedrà anche quest’anno gli acconciatori e le estetiste di Confartigianato esibirsi in performance artistiche “ open air”>.
Oltre a quelli di Civitanova (leggi qui), diversi altri furti sono stati denunciati nella giornata di sabato.Nella tarda serata di ieri, all'altezza di Piediripa, sono stati tre i furti denunciati. I soliti ignoti, approfittando dell’assenza dei proprietari, hanno scassinato le porte, rubando denaro contante e monili in oro. In particolare, in due abitazioni hanno rubato solo denaro per qualche centinaio di euro, mentre nella terza, dove i ladri sono entrati senza effrazione, hanno rubato denaro e gioielli per circa duemila euro di bottino complessivo.A Corridonia, invece, in una abitazione isolata, i ladri hanno rubato una Mercedes e denaro contante. Sempre ieri, stavolta alla periferia di Cingoli, i soliti ignoti sono entrati in una casa dalla quale sono riusciti a portare via contanti per circa 300 euro.Tutti i furti sono stati denunciati e le indagini sono condotte da carabinieri della Compagnia di Macerata.
Un portafoglio lasciato momentaneamente incustodito e alla distrazione della proprietaria fa da contraltare la scaltrezza di una donna 50enne.Questa è la scena che si è verificata in un esercizio commerciale di Cingoli qualche tempo fa, quando una cliente ha lasciato il portafoglio per qualche secondo incustodito e un'altra ne ha approfittato alleggerendolo di alcune decine di euro.L'immediata denuncia ai carabinieri ha fatto scattare le indagini e le immagini registrate dalle telecamere interne dell’esercizio commerciale non hanno lasciato dubbi sulla dinamica dei fatti, consentendo anche di individuare la donna che aveva messo le mani nel portafogli dell'altra. Ora la 50enne dovrà rispondere di furto.
Un'ambulanza del 118 è stata seriamente danneggiata questo pomeriggio in località Villa Pozzo di Cingoli. L'ambulanza era stata chiamata per un intervento, quando improvvisamente è stata speronata da un'auto che l'ha costretta ad accostare a lato della strada.Dalla macchina è scesa un uomo che ha sfondato i finestrini dell'ambulanza con un oggetto contundente, prima di essere fermato e sedato. Ignoti i motivi del gesto.L'ambulanza non è potuta ripartire a causa dei danni riportati e per l'intervento è stata chiamata in sostituzione quella proveniente da Cupramontana.
Andamento imprese e dei settori, generazioni e export. Questi i punti salienti che, in Camera di Commercio sono stati affrontati durante la Giornata dell'Economia.I dati utilizzati provengono dal patrimonio informativo delle Camere di Commercio, costituito prevalentemente dal Registro Imprese: un patrimonio di dati amministrativi trasformato e valorizzato in termini statistici. Nato fin dall'origine, nel 1993, come registro informatico, è un'eccellenza tra le realizzazioni di InfoCamere: ad oggi contiene i dati di 10 milioni di persone fisiche (imprenditori, soci, amministratori, sindaci e dirigenti), di oltre 6 milioni di imprese e di 900.000 bilanci societari depositati ogni anno. Le immagini ed i grafici presentati provengono direttamente dal servizio Open Data del nostro sito web. Realizzato dall'Area Promozione della Camera di Commercio di Macerata, questo é l'unico punto d'accesso ai dati statistici sulla demografia delle imprese espressi attraverso "data model" standard, raccomandati da W3C, Commissione Europea e AGID. Lo stesso Catalogo dei Dataset - già conforme alla specifica del profilo DCAT-AP, rilasciato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma ISA - è stato uniformato, a partire dal 27 aprile 2016, alla specifica DCAT-AP_IT, profilo nazionale dei metadati delle pubbliche amministrazioni, definito da Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) sulla base del profilo europeo. La Camera di Commercio fornisce una grande quantità di informazioni, strutturate, dettagliate su imprese, persone e territori, con un lavoro sistematico per rappresentare una realtà sempre più complessa, globalizzata, con dati aggiornati con cadenza mensile e con una base di confronto su tutto il territorio nazionale. Ciò in risposta ai profondi mutamenti sociali ed economici registrati nel Paese e ai cambiamenti nel modo di gestire la cosa pubblica, dovuti a ragioni sia nazionali (ruolo crescente delle amministrazioni locali), sia internazionali (necessità di guidare e monitorare le politiche Ue). Tutti i dati sulla Demografia delle Imprese, aggiornati in modo continuo e tempestivo, sono disponibili sul sito web www.mc.camcom.it, all'interno del servizio Open Data.Andamento Imprese:Negli ultimi dodici mesi il numero delle imprese attive in provincia di Macerata continua a diminuire, con un calo di 286 unità (da 34.768 a 34.482) corrispondente ad una variazione anno su anno (misurata al 31 marzo) pari al –0,8%. Il trend continua ad essere negativo anche nel resto della Regione Marche, con un saldo complessivo di –925 unità (da 152.135 a 151.210), corrispondenti al –0,6%, mentre su scala nazionale la variazione tendenziale è appena tornata in territorio positivo. Tra le consorelle marchigiane, l'ultimissima fotografia (scattata il 30 aprile 2016) ha visto la sola provincia di Ascoli Piceno tornare ad una "crescita zero": le altre si collocano intorno al mezzo punto percentuale negativo, oramai quasi raggiunte dalla provincia di Macerata. Sul territorio italiano il numero di cancellazioni rimane sempre superiore rispetto alle iscrizioni ma i valori lasciano spazio ad un cauto ottimismo in virtù di un incremento rispetto all’anno precedente dello 0,5% delle iscrizioni ed una diminuzione del 6,3% delle cancellazioni. Nel territorio maceratese le nuove iscrizioni sono state 2.233, le cessazioni 2.416 e mentre le cessazioni sono in calo, con un -6,9% rispetto all’anno precedente, le iscrizioni sono aumentate del 3,2%; elementi positivi per provare a sperare in una ripresa del sistema economico locale. Da una sguardo inoltre all’arco temporale 2011/2016 emerge che la provincia di Macerata fino a metà 2011 ha retto, con valori di crescita superiori sia a quelli nazionali e regionali in termini di variazione tendenziale delle imprese, per poi perdere bruscamente quote consistenti di imprenditori e non riuscire a recuperare e rimanere quindi costantemente sotto il valore nazionale regionale.Andamento Settori Produttivi:A fronte di una variazione tendenziale nell’andamento delle imprese pari a 0,1% per l’Italia, -0,6 per le Marche e – 0,8 per Macerata, tale tendenza risulta poi molto diversificata con riferimento ai settori di attività economica. Dalla foto scattata su Macerata al 31 marzo 2016 per i 4 settori principali con le relative quote sul totale imprese, commercio (23%), agricoltura (22,8%), seguiti da costruzioni (14%) e manifatturiero (12,6%), con un peso complessivo pari al 72% dell’intero sistema, resta negativo il saldo.In sintesi si registra:Commercio: - 1,2%, Agricoltura – 2,2%, costruzioni -2% e manifatturiero – 0,7%.Nel dettaglio il settore agricolo conferma anche quest’anno il calo più rilevante, con una riduzione in termini relativi del 2,2%, a fronte di un dato nazionale pari al – 0,6% e ad un dato regionale pari al – 2%; settore agricolo che per la provincia di Macerata, se confrontato con quello nazionale e regionale, registra una presenza decisamente superiore sul totale delle imprese, dove rappresenta il 22,8% mentre per l’Italia il 14,5% e per le Marche il 18,5%. Il settore commercio che a livello nazionale registra una ripresa se pur lieve con una crescita dello 0,2% a Macerata registra una calo dell’1,2%, mentre più contenuta è la diminuzione a livello regionale.Le costruzioni perdono il 2%, a fronte di una riduzione nazionale pari all’1,4% e regionale che si attesta sul 2,4%. Le attività manifatturiere subiscono una variazione negativa dell’ordine dello 0,7%, mentre a livello nazionale è dell’1,1% e regionale dell’1%;I diversi comparti dei servizi registrano invece variazioni generalmente positive, con due sole eccezioni, Trasporto ed Attività professionali, scientifiche e tecniche.Nel dettaglio i settori:Alloggio e ristorazione: rappresenta il 5,6% delle imprese totali e riporta una crescita dello 0,7%, performance meno positiva però rispetto al dato Italia + 2% e dato regionale + 1,3%;Attività immobiliari: rappresenta il 3,8% e riporta una crescita dell’1,4%, perfomance piu positiva rispetto al dato Italia + 0,6% e di poco inferiore a quella regionale + 1,7%;Attività professionali, scientifiche e tecniche: rappresenta il 2,8% delle imprese totali e registra una variazione negativa dell’ordine dello 0,5%, ciò anche a livelo di regione mentre il dato nazionale si attesta su + 1,4%;Noleggio agenzie di viaggio, servizi imprese: rappresenta il 2,3% delle imprese totali ; il settore registra una crescita in termini relativi pari al 4,5% , migliore performance sia a livello nazionale che si attesta su un + 4,2% e regionale con 4,1%;Trasporto e magazzinaggio: rappresenta il 2,2% delle imprese del territorio e registra, in linea però anche con il dato nazionale e regionale una diminuzione; per Macerata è dell’ordine dell’1,2% mentre per l’Italia dell’1,1% e per le Marche del 2,2%;Attività assicurative finanziarie e Servizi di Informazione Comunicazione sono entrambi in crescita con rispettivamente un + 1,8% e + 1,1%; praticamente allineati a quelli che sono i dati sia nazionali che regionali.Attività artistiche, sportive, intrattenimento: rappresenta l’1,2% delle imprese totali ma spicca con una crescita del 6%, a fronte di un 2,9% nazionale ed un 3,2% regionale.Uno sguardo alle imprese artigiane che rappresentano sul totale delle imprese iscritte il 31,2% , e registrano per il periodo di osservazione una diminuzione in termini relativi dell’1,6%;Un rapido sguardo anche alla concentrazione in termini territoriali delle imprese artigiane sul territorio maceratese, con i dati relativi alle quota di imprese artigiane sul totale nei 57 comuni:Cingoli 41,8%Monte San Giusto 41,2%Montefano 40%Appignano 39,3%Morrovalle 39%Chi sono gli Imprenditori:Abbiamo scattato una foto agli imprenditori del territorio per genere, nazionalità ed età;Genere:il 24% delle imprese maceratesi è un’impresa rosa, valore questo superiore a quello nazionale 22,4% e regionale 23,5%; le imprese femminili sono concentrate per il 33,6% nel settore della ristorazione, per il 29% nell’agricoltura, nel commercio con una quota pari al 24,5%, nel manifatturiero per il 23%, attività professionali, scientifiche tecniche 21,7%, attività immobiliari 21,1%, costruzioni 4,4%.Ed in ambito territoriale i comuni dove si concentrano le imprese femminili sul territorio maceratese, con i dati relativi alle quote di imprese femminili sul totale nei 57 comuniPioraco 30%Cessapalombo 29,4Muccia 29,1Appignano 28,4Fiastra 28,2Nazionalità:Da un’analisi relativa alle quote di imprese partecipate prevalentemente da stranieri la provincia di Macerata, tra tutte le province italiane si colloca al 46° posto. Il 9,5% di imprenditori è rappresentato da stranieri.Rispetto al paese di provenienza la quota maggiore è rappresentata da Cina (12,2%) seguita da Marocco (8%), Macedonia (7,5%) , Albania (7%), Pakistan (6,1%).Età:I dati estratti confrontati tra 2002 e 20016 mettono in luce innanzitutto una certa omogeneità tra situazione locale e quella nazionale, in entrambi gli anni di riferimento:è diminuita la quota di imprenditori giovanissmi tra 18/29 anni che rappresentano, nel 2016, sia a livello nazionale che locale il 4%;inoltre a fronte di una diminuzione degli imprenditori nella fascia di età tra i 30/49 anni, che rappresentanono in Italia al 41% degli imprenditori e nel territorio provinciale il 39%, sono aumentati gli imprenditori nella fascia di età 50/69 anni; in Italia rappresentano il 43% degli imprenditori, nel territorio maceratese il 44%; in crescita anche la quota di imprenditori over 70 che rappresentano il 13% del totale maceratese e l’11% di quello nazionale.Check Up Imprese:Le informazioni statistiche disponibili nei data base camerali servono anche per leggere e capire quelle che sono le caratteristiche strutturali o le criticita che il sistema imprese vive; Relativamente alla natura giuridica il 66% delle imprese maceratesi è costituito da imprese individuali, mentre è al 16% la quota sia di società di persone che di società di capitali; nel periodo 2000/2016 il sistema imprese macerata ha conosciuto un irrobustimento in termini strutturali; infatti è stata registrata una crescita delle società di capitali che nel 2000 rappresentavano il 7% a fronte dell’odierno 16%.Relativamente alle procedure concorsuali, se in Italia sono diminuite del 6,7%, a Macerata si registra una crescita assoluta pari a 20 nuovi fallimenti, dai 109 del 2014 ai 129 del 2015 che in termini percentuali si attesta sul un + 18,3%.Relativamente agli effetti protestati il valore, dal 2012, è forftemente diminuito con addirittura un – 43, 5% del 2014 sul 2013 ed un – 15,2% del 2015 sul 2014;Relativamente alle ore di C.I.G., prestazione economica erogata da INPS a favore dei lavoratori sospesi dall’obligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorino ad orario ridotto; la ratio legis è quella di venire incontro alle aziende che si trovino in momentanea difficoltà, sgravandole in parte dei costi della manodopera non utilizzata.I dati maceratesi, analizzati nel periodo 2013/2016 evidenziano, dopo una crescita estramamente considerevole del 2012 sul 2011 con un incremento del 51,6%, pur mantenendosi in crescita nel bienno successivo, una forte riduzione del 2015 sul 2014, dell’ordine di un – 17,2%.Imprese verso il Mondo:Nel 2015, il commercio con l’estero della provincia di Macerata registra una calo in termini di valore complessivo delle esportazioni rispetto all’anno precedente: l’ammontare delle esportazioni è pari a 1,69 miliardi di euro contro 1,72 miliardi rispetto al 2014 (con una riduzione relativa dell’1,9% ed assoluta di 31,8 milioni di euro).La performance esportativa della regione Marche risulta complessiva negativa (-2,3%), influenzata in particolare dai pesanti cali delle provincie di Ancona (- 6%), ed Ascoli Piceno (- 7,9%), risulta invece molto buono l’andamento di Pesaro Urbino e pressoché stabile della provincia di Fermo.Il principale mercato di sbocco dei prodotti maceratesi resta quello europeo, presocché il 70% del totale esportato, soprattutto intracomunitario (con una quota del 55%) dell’intero volume delle esportazioni locali.Guadando ai singoli Stati di riferimento per l’export, a fronte del generalizzato calo tra i Paesi europei, spiccano i dati di:Francia – 15,2%Romania – 18,6%Regno Unito – 6,5%Russia -20%Per contro l’America e l’Asia mostrano una crescita a due cifre: Stati Uniti + 11,7% e Cina + 2,2%. Il comparto moda continua a detenere la quota maggioritaria di export (42,3% del totale), seppure in costante calo negli ultimi anni; in particolare le imprese moda della provincia di Macerata hanno esportato prodotti per 713 milioni di euro nel 2015, con un decremento in valore assoluto di pari a 78 milioni di euro ed in valore relativo pari a – 9,9%; Buone le performance per apparecchi elettrici (+ 19,6%), computer apparecchi elettronici ed ottici (+ 16,7%), macchine e macchinari (+ 12,1%); i prodotti alimentari, pur rappresentando una quota minoritaria dell’export provinciale, pari al 3%, hanno riportato un ottimo andamento con una crescita del 20%, a fronte di un triennio 2011/12/13 segnato da valori decisamente e progressivamente negativi. Per poi ripartire con un incremento dell’8,7% nel 2014 sul 2013 e l’exploit del 2015 sul 2014.
Ennesima truffa "porta a porta" ai danni di un anziano residente a Cingoli.Questa volta il malcapitato è stato adescato da un uomo di circa 30 anni che indossava una casacca arancione rifrangente che, bussando alla porta dichiarava di essere un tecnico dell'acquedotto."Ci sono problemi nelle tubature, devo controllare l'acqua del rubinetto". Queste pressappoco le parole pronunciate dal truffatore. L'anziano, forse preoccupato per le conseguenze del guasto, si è lasciato convincere ed ha aperto la porta. Il soggetto era accompagnato da un altro uomo rimasto fuori.Il “tecnico” dopo aver armeggiato vicino al rubinetto dichiara di sentire odore di gas, prova inconfutabile del guasto e consiglia di riporre oro e denaro nel frigorifero per preservarli da possibili danni. Il consiglio viene accettato di buon grado e l’anziano ripone in un sacchetto alcune centinaia di euro e qualche monile. Dopo poco l’uomo si allontana rassicurando il “cliente”.Più tardi, insospettito dalla celerità della riparazione l’amara scoperta. Dal frigorifero, spariti soldi ed gioielli. Anche l’odore di gas era sparito. La vittima, a quel punto, si è rivola immediatamente ai Carabinieri per sporgere denuncia.I militari della stazione di Cingoli chiedendo i particolari, ricostruendo gli orari e acquisendo le immagini delle telecamere del comune riescono a risalire ad una macchina che corrisponde alla descrizione fornita, fatta eccezione per la targa che non risulta appartenere a quel veicolo. Dalla visione delle immagini si nota però un giubbotto catarifrangente, proprio come quello che indossava il truffatore. I militari ascoltando ulteriori testimoni, analizzando i dati informatici presenti nei data base a disposizione e confrontando l’accaduto con eventi simili avvenuti nella zona risalgono ai nominativi di due uomini di circa 30 anni, provenienti dal nord Italia con precedenti analoghi.I successivi passi permettono di raccogliere elementi a loro carico. Ma non è tutto. Dall’attività informativa svolta dai militari viene a galla che due giorni prima si erano verificate due tentate truffe in zone prossime a quella messa in atto, per le quali non era ancora stata sporta denuncia. Anche in quei casi, i “finti tecnici”, con la scusa di una riparazione erano entrati nelle loro abitazioni senza riuscire però a portare a compimento il loro disegno criminoso per la “scaltrezza” delle vittime. Visionando le immagini delle telecamere del comune i militari giungono ad individuare un’altra vettura con la stessa targa di quella montata sul mezzo sul quale si eranno allontanati i due malviventi nella truffa andata in porto pochi giorni dopo. Sempre sulla macchina si nota un giubbotto catarifrangente delle medesime fattezze di quello utilizzato nel raggiro andato a buon fine. Anche in questi due casi, i militari raccolgono elementi che conducono proprio ai due uomini individuati che, dalle testimonianze raccolte, erano stati notati lo stesso giorno anche nei pressi di un’abitazione dove i proprietari, al loro rientro, avevano potuto constatare l’ammanco di merce varia ed attrezzi agricoli.Ora i due uomini dovranno rispondere di truffa continuata e furto alla Magistratura maceratese.I Carabinieri, che hanno svolto svariati incontri con gli anziani per metterli in guardia dai raggiri, invitano alla massima attenzione e ricordano di rivolgersi al 112 qualora dovessero notare situazioni sospette.
La crisi, è inutile negarlo, sta cambiando anche la natura dei furti e si arriva a rubare davvero di tutto. Il curioso fatto è accaduto a Cingoli, in contrada Staffolo, ai danni di una signora di 72 anni.Ignoti si sono introdotti nell'abitazione privata della donna, dove tuttavia la donna non è residente, rubando, ebbene si... la sua vecchia macchina da cucire.Sul bizzarro furto indagano i Carabinieri della locale Stazione.
Nell’ambito di un' attività investigativa, i carabinieri di Cingoli hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione di un uomo 70enne, abitante nella provincia maceratese. L’uomo deteneva, illegalmente poiché non titolare di licenza, alcune cartucce da caccia.Ora dovrà rispondere di illecita detenzione di munizionirata.
Un 23enne, A.P., di Pistoia, è finito in manette a seguito di una operazione dei carabinieri a Cingoli.I militari di Apiro e Cingoli, con l'ausilio delle unità cinofile antidroga di Pesaro, sono intervenuti dopo un rave e hanno trovato il giovane in possesso di marijuana, una dose di hashish (0,4 grammi), 7,1 grammi di Mdma e altre due dosi della stessa Mdma per due grammi di peso. Sequestrati anche 1600 euro in contanti ritenuti provento dello spaccio e un bilancino di precisione rinvenuti all'interno del camper dove il 23enne alloggiava.
Cingoli è fra i 35 borghi più belli d'Italia secondo il più letto quotidiano spagnolo, "El Pais".Si tratta di uno dei più importanti riconoscimenti tributati al Balcone delle Marche che, insieme a Gradara, forma la pattuglia dei Borghi Marchigiani. L'importante valutazione – ha detto il Sindaco Saltamartini- giunge a rimeritare un lungo sforzo fatto da tutta l'Amministrazione e dagli Assessori, venendo accomunati a città come Assisi e San Gimignano in Toscana, il cui centro storico è stato dichiarato «patrimonio dell’umanità» dall’Unesco.Non è un caso che Cingoli sia la meta preferita di inglesi e tedeschi e dei turisti del Nord Europa ( e adesso anche dagli ispanici) e quest'anno scelta anche dall'Associazione Albergatori di Cattolica per un tour marchigiano dei loro migliori clienti. Questi sono i fatti che contano".Questo l'elenco dei borghi più belli d'Italia, secondo "El Pais"San Gimignano, Toscana Alberobello, Puglia Pereto, Abruzzo Arezzo, Toscana Riomaggiore, Liguria Belgirate, Piemonte Bagno Vignoni, Toscana Castelluccio di Norcia, Umbria Cefalù, Sicilia Ravello, Campania Corricella (isola di Procida), Campania Assisi, Umbria Portofino, Liguria Pitigliano, Toscana Castiglione Falletto, Piemonte Barga, Toscana Castiglione del Lago, Umbria Rapallo, Liguria San Leo, Emilia Romagna Anghiari, Toscana Serralunga d’Alba, Piemonte Gubbio, Umbria Isola dei pescatori (Stresa), Piemonte Brisighella, Emilia Romagna Collodi, Toscana San Leo, Emilia Romagna Polignano a Mare, Puglia Cingoli (Macerata), Marche Campo Ligure, Liguria Montecastello di Vibio (Perugia), Umbria Gradara, Marche Neive, Piemonte Norcia, Umbria Opi, Abruzzo Ostuni, Puglia Passignano sul Trasimeno, Umbria
Un giovane di 20 anni si trova ricoverato in gravi condizioni in seguito ad un incidente stradale che si è verificato intorno alle 13.40 lungo la strada che collega San Severino a Cingoli, all'altezza di Serralta.Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri di San Severino, una Citroen C3 da un 54enne e una Fiat 600 condotta da un 20enne, entrambi di San Severino, si sono scontrate frontalmente e ad avere la peggio è stato il giovane che ha battuto violentemente il capo, riportando un forte trauma commotivo unito a una copiosa perdita di sangue.Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che viste le gravi condizioni in cui versava il 20enne hanno allertato l'elisoccorso di Ancona. Icaro è atterrato nel piazzale dell'Ospedale di San Severino. Il ragazzo è stato trasportato a Torrette. Illeso il conducente della C3.
E' stato ufficializzato con lettera della Prefettura di Macerata protocollata il 19 aprile, il potenziamento della Stazione dei carabinieri di Cingoli con l'aumento di una unità.Dopo le tante discussioni in materia di sicurezza dei mesi scorsi, culminate con la manifestazione promossa dal sindaco Saltamartini di fronte alla Prefettura di Macerata, è arrivato, quindi, il potenziamento della Stazione, ma al primo cittadino questa misura non sembra affatto sufficiente per contrastare le costanti azioni criminose che si verificano sul territorio del suo Comune. "Un piccolo segnale positivo, ma a noi non basta" tuona Saltamartini sul suo profilo Facebook questa mattina."Un aumento vertiginoso di gravissimi reati, accompagnato dalla sensazione che c'è poco da fare, dà l'idea di uno Stato assente o quantomeno sonnolento sul tema della sicurezza e dell'ordine pubblico.Almeno questa è la sensazione della maggior parte dei cittadini che, se da un lato si manifestano rassegnati, dall'altro vogliono reagire, per auto-proteggersi o meglio ancora per seguire le vie democratiche della rivendicazione del "diritto alla sicurezza".Dopo mesi di conflitti e anche di carte bollate, perchè il Comando dell'Arma si rifiuta di far conoscere le dotazioni organiche delle Stazioni dei carabinieri che costringerà il Comune di Cingoli a portare la Prefettura di Macerata e il Comando dei carabinieri di fronte al TAR, un piccolo segnale positivo giunge da Roma.Quella piccola Stazione dei Carabinieri di Cingoli, secondo la nota della Prefettura, verrà potenziata di un militare. Non c'è scritto se è in più o in meno, in quanto in questo conteggio non si valutano anche gli assenti, i malati, coloro i quali frequentano un corso.Lo Stato decide lui che cosa fare e quanti uomini destinare ad assicurare il bene più importante dei cittadini dopo il lavoro o forse prima del lavoro: la sicurezza appunto.Nell'ultimo raid banditesco di qualche settimana fa, compiuto da una vera associazione a delinquere composta di svariati elementi in cui un'intera impresa è stata depredata di automezzi e beni per oltre 300.000 euro (a Botontano di Cingoli) è ancora una volta emerso il tallone d'achille del sistema: pochi uomini, poco coordinamento e sopratutto l'idea che le Istituzioni che formano la Repubblica come i Comuni tutto sommato debbono impicciarsi dei fatti loro, delle buche, dell'erba nelle ripe delle strade punto.Ed invece il Comune c'è, perchè c'è una Comunità che non rinuncia a lottare. Su questa materia c'è una cultura non della cittadinanza, ma un trattamento da "sudditi".Dobbiamo essere felici e contenti di ricevere un militare in più (o forse in meno come gli aerei di Mussolini che erano sempre gli stessi) perchè così hanno deciso.Ma a noi non basta".
Da una recente indagine de La Polis-Università di Urbino, coordinata da Ilvo Diamanti, su ''Come sono cambiati i marchigiani'' sono emersi dati poco rassicuranti.Secondo questa ricerca infatti presentata all'Istao ad Ancona, in collaborazione con il Consiglio regionale nell'ambito dei seminari per amministratori locali ''#Marcheuropa'' il 45% del campione di mille intervistati teme per il lavoro (il 57% pensa siano venute meno le opportunità di occupazione), il 55% segnala un declino della qualità dei servizi. Anche se l'83% è ancora contento di vivere qua.Le Marche hanno perso fiducia, hanno paura del futuro, soprattutto del lavoro che non c'è, hanno perduto la ''complicità fra economia e società, il legame fra imprese, famiglia, comunità'', che ne facevano il tratto distintivo, non si vivono più come un pezzo, sostanzialmente soddisfatto, dell'Italia di mezzo, ma ''sono ormai in mezzo all'Italia'': una regione in crisi, come molte altre.I marchigiani si sentono "in sintonia con l'Umbria anzitutto, poi con l'Emilia Romagna e la Toscana. Circa meta' dei cittadini vede con favore la creazione di una grande regione dell'Italia centrale, l'Italia di mezzo, con i vicini umbri e toscani, che si affianca a un crescente sentimento di appartenenza al riferimento territoriale e simbolico del 'Centro Italia'".(ansa)
Hanno razziato di tutto stamani quattro banditi in un'abitazione di Grottaccia di Cingoli. Non appena l'ultimo componente familiare ha lasciato la casa, intorno alle 9, sono prontamente penetrati all'interno dove hanno rovistato in ogni angolo. Hanno portato via qualsiasi cosa di valore hanno trovato, comprese bottiglie di olio di oliva e una motosega"La temerarietà di questa banda pone ancora una volta in luce la minimizzazione che gli organi competenti ancora fanno del fenomeno" dice il sindaco Filippo Saltamartini, aggiungendo "Non si tratta di semplici furti ma di una vera associazione a delinquere dedita al furto. E in questo caso la tipologia di indagine e gli stessi strumenti investigativi dovrebbero tener conto di questa escalation criminale.Se non ci saranno risposte adeguate torneremo in piazza a Macerata per rivendicare il nostro diritto alla sicurezza. Perchè a questo punto non bastano più nè le inferriate alle finestre nè i moderni sistemi di allarme".Riparte la battaglia per avere un maggiore controllo del territorio. Qualche settimana fa il furto di camion e attrezzature varie dalla ditta Enrico Rosetti per oltre 300.000 euro, adesso il nuovo colpo.