La Polisportiva Cingoli comunica di aver affidato a Sergio Palazzi l’incarico di allenatore della Santarelli Cingoli e del settore giovanile per la stagione 2020-2021.Si tratta di uno dei tecnici più talentuosi in ambito italiano, già assistente come Match Analyst del direttore tecnico della Nazionale Italiana, il cingolano Riccardo Trillini. Ha allenato in A2 il Camerano in queste due ultime stagioni, affiancato dal vice Campana, anche lui cingolano: in quest’annata i gialloblù sono stati sempre a metà classifica senza particolari affanni.
Venerdì 24 aprile, alle ore 11,30, conferenza stampa su Zoom per presentare Aipas Marche, una comunità interprofessionale del mondo sociale e socio-sanitario che, in collaborazione con le quattro Università delle Marche, promuove la partecipazione attiva alla realizzazione del welfare territoriale.
Dotata di una piattaforma online che contiene approfondimenti, studi, ricerche sul mondo sociale e socio-sanitario delle Marche prodotti da esperti e protagonisti diretti, Aipas Marche vuole offrire un contributo per far fronte all'emergenza Covid-19 mettendo a disposizione di tutta la comunità, e in particolare del mondo del sociale e del socio-sanitario, i propri strumenti.
La piattaforma, nata con il contributo di Halley Informatica, rappresenta uno strumento pratico di lavoro e di condivisione dove poter reperire i contributi e le buone prassi di tutti gli Ambiti Territoriali Sociali delle Marche (www.aipasmarche.it). Della stessa fa parte anche l’Ats dell’Unione Montana Potenza Esino Musone che riunisce i Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia.
** Link alla Conferenza Stampa: https://us04web.zoom.us/j/8232068084 **
Sorpreso nel proprio camion con diverse dosi di eroina: denunciato artigiano
Ieri pomeriggio i Carabinieri della Stazione di Cingoli, durante i controlli svolti in località Tremoline per contrastare il diffondersi dell’epidemia in atto, hanno fermato un artigiano del luogo, in transito alla guida del proprio autocarro, che è stato trovato in possesso di 4 dosi di eroina, acquistate a suo dire poco prima a Macerata.
La perquisizione è stata quindi estesa dai carabinieri anche all’abitazione dell'uomo, sita in una frazione poco distante dal luogo del controllo, dove nel garage, all’interno di un armadietto, sono stati rinvenuti altri 4 involucri di cellophane del peso di gr. 0.6 cadauno, uno dei quali aperto e parzialmente consumato, per un totale di altri 2,2 grammi di eroina oltre ad un bilancino elettronico di precisione.
Per tale motivo l’artigiano è stato deferito all’autorità giudiziaria per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché multato per l’inosservanza del divieto di movimento senza giustificato motivo.
Ottava vittima alla casa di riposo di Cingoli. Nella giornata di oggi si è spenta, all'età di 80 anni, Quinta Borsini, da tutti conosciuti come "Clementina".
La donna lascia i fratelli Vitalino, Francesco e Anna Maria, i nipoti e i pronipoti. In ottemperanza alle vigenti disposizioni sanitarie, il funerale sarà celebrato in forma privata lunedì 20 aprile presso il Cimitero di Avenale.
Corona d’Alloro venerdì 17 aprile 2020 alle ore 10,30, durante la seduta telematica, come previsto dalle disposizioni Covid-19, la Dottoressa Ilenia Arbusti, di Avenale di Cingoli, è stata più forte del terremoto 2016 e del CoronaVirus che tutt’ora ci affligge; ha raggiunto il traguardo della Laurea in Lingue, culture e traduzione letteraria,all’Università di Macerata On-line dal suo salotto, discutendo la Tesi: "Lingua e Truduzione Tedesca".
E’ tornata nel suo salotto con il massimo dei voti: 110 e Lode. Meritato ed eccezionale il risultato, conseguito in un’atmosfera sicuramente nuova ed unica fino ad ora, ottenuta on-line e in un momento sicuramente non sereno dovuto alla Pandemia in corso (meritevole oltremodo la Laurea Biennale ottenuta nel 2016, conseguita sempre con il massimo dei voti, in una situazione di disagio e tensioni, per il terribile terremoto di quel periodo).
Gli auguri più speciali e sentiti da papà Corrado, mamma Serenella, dal fratello Marco, dal fidanzato Mattia, dalle nipotine Aurora e Agnese.
Appena finito tutto, ci ha dichiarato Ilenia, farò una grande festa con amici e parenti.
Una terribile notizia ha sconvolto la frazione di Troviggiano di Cingoli ieri pomeriggio.
E' venuto improvvisamente a mancare all'effetto dei sui cari Enrico Profili, stroncato da un malore cardiaco mentre era intento a compiere il suo lavoro in un campo.
L'uomo di 56 anni, mentre puliva una siepe posta a protezione di un grande fotovoltaico in un terreno a Piane di Montegiorgio, in provicia di Fermo, ha accusato un malore e si è accasciato a terra. Immediata è stata la richiesta di soccorso e così sono subito arrivati i sanitari del 118 che hanno provato in ogni modo a rianimare l'uomo ma - nonostante i tentativi - non c'è stato nulla da fare.
Sul posto sono giunti anche i militari della stazione locale dei Carabinieri che stanno tuttora cercando di ricostruire la dinamica dei fatti.
Corona d’Alloro questa mattina mercoledì 15 aprile 2020 alle 09,45 durante la seduta telematica.
Come previsto dalle disposizioni legate all’emergenza Covid-19 il dottore Andrea D’Ascanio di Grottaccia di Cingoli ha conseguito la Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università di Camerino online, in collegamento dal soggiorno di casa, materia della Tesi Diritto Ecclesiastico, dal titolo: "Simboli Religiosi Indossati con terzi in contesto regolamentato: ambito lavorativo e ambito giudiziario"
E’ tornato in salone con un bel 109 - per brindare con papà Luciano, mamma Elisabetta e la fidanzata Cinzia collegata da Torino. "Al momento giusto faremo una festa come si deve cpn amici e parenti", ci ha detto Andrea.
Non si arresta la gioia in casa Polisportiva per la doppia promozione in Serie A1 delle squadre della pallamano cingolana. Dopo il comunicato della FIGH che ha sancito il ritorno di Cingoli nei massimi campionati di handball italiano, sono state molteplici le reazioni di gioia da parte di giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi.
Alle due compagni è stato riconosciuto il merito di essere al primo posto con ampio margine di vantaggio sulle avversarie, prima dell’interruzione del campionato a causa del Covid-19. La squadra femminile, in particolare, ha chiuso la stagione al primo posto del girone B di Serie A2 con 31 punti, frutto di 15 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta, a +8 dalla seconda classificata Flavioni Civitavecchia. Le migliori marcatrici stagionali sono state Sofia Cipolloni con 99 reti, Roberta Velieri a 86 e Chiara Ciattaglia e Cristina Lenardon con 80 marcature a testa.
Le ragazze di Analla ripetono così l’impresa del 2017-2018, con la promozione in A1 centrata grazie al secondo posto alle Final Eight di Teramo. “Sono molto contento – spiega il tecnico italo-argentino – per questo gruppo. Sono molto soddisfatto per il traguardo raggiunto, anche se mi sarebbe piaciuto arrivare fino in fondo e vincere sul campo. Non nego comunque di essere felice, perché le ragazze hanno fatto tutto il possibile per arrivarci, e se lo sono guadagnate. Faccio i complimenti alla Polisportiva tutta, è un risultato bellissimo. Ho un bel rapporto anche con i ragazzi, dato che molti di loro li alleno in Serie B, quindi la gioia per me è doppia.”
Anche capitan Eva Cappelli si unisce al coro. “La soddisfazione – spiega la numero 4 biancorossa – è tanta. La squadra, dopo aver passato una stagione complicata, è rimasta unita, ha reagito e ha ritrovato la voglia di vincere. Non possiamo dire di essere sorpresi per la promozione, cisto che è da settembre che stiamo lottando per questo obbiettivo e siamo sempre state al vertice della classifica. Ancora una volta la passione, la voglia di stare insieme e la grinta hanno vinto!”.
La squadra, allenata da Josè Nicolas Analla, è composta da: Margherita Danti, Ylenia Battenti (portieri); Sara Bartolucci, Chiara Ciattaglia, Roberta Velieri, Sofia Cipolloni (terzine); Jessica Torelli, Francesca Piattella, Chiara Bartolucci (centrali); Cristina Lenardon, Francesca Cristalli, Arianna Marrocchi, Pamela Tittarelli, Wahida Turki (ali); Fatima Faris (pivot).
Non si arresta la gioia in casa Polisportiva per la doppia promozione in Serie A1 delle squadre della pallamano cingolana. Dopo il comunicato della FIGH che ha sancito il ritorno di Cingoli nei massimi campionati di handball italiano, sono state molteplici le reazioni di gioia da parte di giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi.
Alle due compagni è stato riconosciuto il merito di essere al primo posto con ampio margine di vantaggio sulle avversarie, prima dell’interruzione del campionato a causa del Covid-19. La squadra maschile, targata Santarelli, aveva fatto un percorso netto, con 20 vittorie e 2 pareggi e nessuna sconfitta, 42 punti totali a +7 dal Bologna United secondo. I capocannonieri dell’annata sono Ivan Antic con 124 reti, Alexandru Rotaru con 101 e Lorenzo Nocelli a quota 100 gol.
Mister Nando Nocelli non nasconde la contentezza per il traguardo, anche se rimane abbastanza realista. “In questo momento – spiega il tecnico – così difficile e particolare per tutti, finalmente è arrivata una buona è bellissima notizia. Credo che la promozione sia meritata e la decisione presa dalla FIGH e dal CONI è giusta. L’obbiettivo è stato raggiunto, anche se non è stata completata la stagione. Sono molto contento e soddisfatto per tutto lo staff e la società sportiva, che ringrazio per avermi dato fiducia. Avevo perso le speranze e non nascondo l’incredulità dopo questa notizia. Ora è il momento di tornare alla normalità, per combattere questa pandemia il prima possibile”.
L’allenatore ringrazia tutti coloro che si sono adoperati in questa stagione. “Spero – chiarisce Nocelli - personalmente, di tornare ad allenare questa splendida squadra, mi ha dato mille soddisfazioni. Ringrazio tutti i ragazzi per avermi dato la giusta forza per affrontare tutto, senza dimenticare gli atleti del settore giovanile, fiore all’occhiello e linfa vitale per la sopravvivenza della nostra società sportiva.”
Anche capitan Diego Strappini non nasconde la contentezza. “Ci siamo scritti – spiega il numero 19 biancorosso – tra compagni e siamo tutti entusiasti. Certo, ovviamente sarebbe stato diverso viverla sul campo, ma adesso la priorità è la salute. Fortunatamente gli sforzi della società e i nostri in campo nelle partite disputate fino allo stop non sono stati vanificati, ci siamo tolti un peso che ci dava non poche preoccupazioni. Ora pensiamo a passare il prima possibile questo brutto momento, così possiamo prepararci al meglio per tornare a calcare il palcoscenico della Serie A. Non vediamo l’ora!”.
Il roster della Santarelli Cingoli, allenato da Nando Nocelli, è composto da Javier Carlos Anzaldo, Mario Gentilozzi, Francesco Albanesi, Matteo Santamarianova (portieri); Giacomo Bincoletto, Alexandru Rotaru, Ivan Antic (terzini); Lorenzo Nocelli, Riccardo Tobaldi, Marco Piccinini (centrali); Hakim Jaziri, Nicolò Garroni, Davide Ciattaglia, Filippo Mangoni, Jacopo Trillini, Paolo Latini, Matteo Rossetti (ali); Lorenzo Chiaraberta, Filippo Di Caro, Diego Strappini, Matteo Gigli (pivot).
Mister Nando Nocelli, infine, ricorda a tutti di seguire le norme previste dal Governo per via del Covid-19. “La cosa importante ora – spiega – è tornare a vivere una vita normale, ricordando sempre e soprattuto ai giovani di restare a casa, per far si che tutto finisca presto e rimanga del Coronavirus solo un brutto ricordo. Con l’occasione, auguro a tutta la società, a tutte le famiglie e a tutte i cingolani una serena Pasqua
Il Sabato Santo, 11 aprile, su Rai1 alle ore 15, verrà proiettato il film documentario su san Giovanni Battista intitolato "Il Precursore", realizzato dalla Fondazione vaticana S. Giovanni XXIII, Officina della Comunicazione e Vatican Media nel quadro della collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede.
Il film, ambientato interamente nel territorio della Regione Marche – molte scene nel territorio di Cingoli – grazie anche al supporto della Fondazione Marche Cultura-Film Commission.
L’approfondimento degli aspetti biblici e storici sono affidati ad autorevoli esperti tra i quali il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e il vescovo Nazzareno Marconi, biblista.
Si chiama “Tutti in cucina” - e sono lezioni di cucina on line sulla pagina Facebook dell’Istituto.
In video ci sono gli studenti che, ciascuno dalla cucina di casa propria, hanno deciso di alleviare il disagio dello stare obbligatoriamente a casa, mostrando la preparazione di decine di piatti. Non parliamo esclusivamente di ricette ricercate o preziose, ma anche di piatti semplici, basati su ingredienti che tutti abbiamo a casa. È il modo che l’Istituto Alberghiero Varnelli di Cingoli ha scelto per testimoniare la propria vicinanza al territorio e per dare un piccolo contributo per vivere tutti meglio la situazione d’emergenza causata dal coronavirus. “Il nostro istituto non rinuncia né al suo compito educativo, anche in un periodo così difficile per tutti,– ha constatato la dirigente Maria Rosella Bitti - garantendo lo svolgimento delle attività con un’efficiente didattica a distanza, né al suo rapporto con il territorio, con la gente, con le migliaia di persone da sempre interessate e coinvolte nelle iniziative dell’Istituto.”
E lo fa continuando con la sua missione di testimone e protagonista della cultura gastronomica regionale. Per rendere un po’ più dolce la permanenza forzata nelle abitazioni, infatti, gli studenti della scuola hanno pensato di entrare nelle case di tutti , producendo brevi filmati sulla preparazione di ricette e pietanze, elaborate esclusivamente dagli studenti. Nei video, che hanno come protagonisti alimenti sia poveri che ricercati, vengono proposte ricette della tradizione regionale e nazionale, ma anche piatti delle più moderne tendenze gastronomiche. I filmati si rivolgono alle famiglie, alle mamme, alle zie, a chi ha più tempo a disposizione da dedicare ai fornelli perché impossibilitato a uscire per lavoro. Tutto il progetto si svolge in modo spontaneo, immediato, sincero, utilizzando tecnologie quotidiane alla portata di tutti, tenendo, così, salda la compattezza della comunità educante e allo stesso tempo abbracciando quanti vorranno distrarsi piacevolmente, per esorcizzare la drammaticità di questi giorni.
I video sono disponibili all’indirizzo https://www.facebook.com/watch/alberghierocingoli/545263916375121
“L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che il cibo – ha ribadito la Dirigente - ha un forte valore simbolico, relazionale per la sua capacità di costruire legami sociali e rinsaldare i legami affettivi, favorendo dialogo e il piacere di stare insieme. In questo momento di isolamento sociale esprime e risponde ancora di più al bisogno di socialità e di amicizia di ciascuno di noi. Vogliamo sottolineare la profonda valenza positiva del cibo, che è gioia, condivisione, amicizia, e quindi il contributo che di fronte a questa emergenza senza precedenti possono dare i nostri studenti nel creare un clima di fiducia e positività.”
“ E’ sempre bello ed entusiasmante vedere i nostri studenti mettersi in gioco per farci sentire tutti più vicini “– ha detto il professor Bruno Spaccia che ha curato principalmente l’iniziativa, docente di Enogastronomia con una straordinaria carica di umanità. Non dobbiamo lasciarci travolgere dalla situazione drammatica, ma dobbiamo cercare il positivo in ogni cosa: siamo costretti a casa, ebbene approfittiamo di questo isolamento fisico per dedicarci alla buona cucina e quindi “TUTTI IN CUCINA”.
"Anche l'OMS ha cambiato le direttive in merito: devono ormai essere fatti più tamponi e a tappeto, magari pure con i drive test, anche ai paucisintomatici o asintomatici - spiega in una nota il capogruppo di 'Centrodestra per cambiare Francesco Pacetti' - A maggior ragione in zone come la nostra, in cui c'è stato un focolaio accertato - si sottolinea -, con priorità a tutti gli operatori sanitari, alle forze dell'ordine, ai volontari in trincea, a chi lavora ancora al pubblico".
"Siamo consapevoli che nelle Marche ci sono problemi di disponibilità, carenza di reagenti, processori e personale addetto ai laboratori (che devono essere "certificati") - dichiara Pacetti - ma a Cingoli sarebbe un intervento fondamentale anche perché abbiamo già diversi morti e contagiati dal virus e sarebbe un toccasana per la nostra popolazione impaurita e ormai stanca, per poi affrontare al meglio la fase 2".
Pacetti ha poi concluso il suo intervento affermando: "Chiediamo pertanto al Sindaco e a chiunque ne abbia competenza di fare il possibile per esaudire questa richiesta che perviene ormai da larga parte della popolazione".
Entusiasmo e partecipazione per il contest nazionale #BellezzaDallaMiaFinestra”, lanciato il 25 marzo dall'associazione “Noi Marche”, che riunisce attraverso un protocollo d'intesa il comune di Civitanova Marche ed altri otto del territorio. Il concorso è stato pensato con l’obiettivo di raccontare con una foto scattata dalla finestra della propria casa, un momento della giornata, un’emozione, un particolare, un monumento in questo periodo di emergenza sanitaria caratterizzata dall'obbligo di non uscire di casa.
Sono arrivate 158 foto da tutta Italia, Avellino, Trani, Roma e naturalmente molte anche dalle nostre province. “L’obiettivo della visibilità del territorio – fa sapere l'organizzatrice Loredana Miconi - è stato raggiunto in quanto i post pubblicati in questa settimana hanno avuto circa 25.000 visualizzazioni”.
I premi sono stati 14 soggiorni gratuiti nei comuni Noi Marche grazie al contributo delle strutture ricettive. I vincitori successivamente dovranno realizzare un piccolo servizio fotografico e scrivere recensioni della struttura ricettiva nel momento dell'ospitalità.
“Una iniziativa la nostra – ha spiegato l'assessore Maika Gabellieri – che vuole rafforzare il messaggio dell'importanza di stare a casa e che, nel suo piccolo, vuole sostenere il settore turistico gravemente colpito. L'utilizzo dei social è in questo momento il solo modo per far conoscere e promuovere il nostro territorio attraverso le immagini, in vista della sua futura ed effettiva ripartenza”.
Questi i nomi dei vincitori (in base ai like ottenuti, indicati tra parentesi)
1° Angelo de Meo (407), 2° Gianluca Scalpelli (233), 3° Beatrice Perticaroli (208), 4° Luca Tambella (132), 5° Giamaica Brilli (128), 6° Fabiana Screpante (114), 7° Silena Staffolani (113), 8° Jacopo Curi (107), 9° Emanuela Calò (104), 10° Antonio Corallo (98), 11° Stefania Stura (78), 12° Paolo D’Angelo (78), 13° Fabio Guardabassi (72),14° Giulia Gianfelici (71)
I comuni di Noi Marche che hanno aderito al contest sono i seguenti:
Civitanova Marche (comune capofila), Appignano, Cingoli, Fiastra, Montegranaro, Morrovalle, Sarnano.
La data del 5 aprile 2020 sarà ricordata per sempre alla Polisportiva Cingoli, malgrado l’emergenza Covid-19. Lo stop dei campionati previsto dalla FIGH, infatti, ha rappresentato la doppia promozione in Serie A1 delle due squadre di A2, quella maschile e quella femminile. Dopo il triplete del 2018, il Balcone delle Marche festeggia nuovamente il salto di categoria.
Il Consiglio Federale, riunitosi domenica in video-conferenza, ha decretato il congelamento delle classifiche e la promozione in Serie A1 delle prime classificate di ogni girone. La Santarelli Cingoli maschile di mister Nocelli era al primo posto del girone B, indisturbata con 42 punti, a + 7 dal Bologna United secondo, mentre le ragazze di Analla conducevano il girone C con 31 punti, a +8 dal Flavioni Civitavecchia.
Strappini e compagni tornano in A1 dopo un anno di distanza dalla retrocessione del 2018-2019, mentre le donne ripetono la promozione del 2017-2018 alle Final Eight di Teramo. Si tratta per entrambe le compagini dello storico terzo salto in categoria superiore, sebbene sia arrivato in una situazione drammatica e d’emergenza. Finisce, inoltre, la stagione agonistica del settore giovanile, senza assegnare alcun titolo.
Il sindaco di Cingoli, Michele Vittori, ha commentato il lieto evento. “In un momento – ha detto al telefono – di grande preoccupazione, accogliamo con particolare gioia la notizia della promozione in Serie A1 di entrambe le nostre squadre di pallamano. Questo è segno di come l’impegno e i sacrifici vengano ricompensati. Plaudo i giocatori e le giocatrici, li incoraggio a volare sempre più in alto. Agli allenatori e ai dirigenti della Polisportiva va il ringraziamento per la oro dedizione e per l’impegno con il quale affrontano la gestione della società. Viva la pallamano, viva Cingoli”.
I prossimi campionati di massima serie 2020-2021, dato il congelamento delle eventuali retrocessioni, saranno composti da 17 squadre per l’A1 Maschile e 13 per l’A1 Femminile. La società è già a lavoro per reperire le risorse economiche necessarie ad affrontare la prossima stagione, ringraziando ancora una volta tutti i partner che le sono stati a fianco in questa delicata ma importante annata.
La Caffarel, ditta italia che produce cremini, tavolette di cioccolato, creme da spalmare, panettoni, pandori, caramelle e altri prodotti come semilavorati per pasticcerie e gelaterie, ha deciso di donare una parte della sua produzione al personale della sanità impegnato in questa durissima lotta contro il Covid-19.
I prodotti sono stati consegnati dall'Associazione Carabinieri di Filottrano ai medici, infermieri e operatori sanitari presenti ieri presso l'Ospedale di Cingoli.
A riceverli è stata una significativa rappresentanza del fronte anti-Coronavirus, con la dottoressa Carla Urbani, la dottoressa Alessandra Pioli ,che alterna i turni di servizio in corsia con quelli all'interno della Casa di Riposo, e tutto il nuovo Reparto per acuti da Covid-19 di Cingoli, nonchè i dipendenti del 118 di turno.
Dopo la scomparsa del dottor Francesco Foltrani e la contrazione della patologia da tanti operatori del settore, questo gesto, così semplice ma ricco di significati evocativi, speriamo che possa segnare la fine di questo incubo per tante persone e famiglie.
Indagano i Carabinieri di Cingoli e il personale della polizia locale per accertare gli autori della deflagrazione che è ieri sera, verso le ore 22 è rimbombata da Villa Strada sin dentro le vie del centro storico di Cingoli ed è stata udita a diversi chilometri di distanza.
Probabilmente la detonazione che ha infranto parte della vetrata di una pensilina per la sosta dei passeggeri delle autolinee è stata prodotta da un potente artificio pirotecnico vietato in commercio. Un super petardo pieno zeppo di polvere pirica, certamente non in vendita nelle cartolerie o nelle armerie.
"La frantumazione dei vetri che sono sparsi intorno alla pensilina danno un'idea di ciò che probabilmente doveva essere una ragazzata ma i cui effetti non potevano essere controllati - evidenzia il vicesindaco Filippo Saltamartini -. Se gli autori verranno identificati potranno rispondere di detenzione di esplosivi, accensioni ed esplosioni pericolose e danneggiamento aggravato, con la pena massima fino a 18 mesi di arresto, aumentata fino al triplo per il concorso di altri reati, senza tener conto della possibile diminuzione per le circostanze attenuanti derivanti dal rito processuale e dalle condizioni personali".
"Ma ciò che dev'essere stigmatizzato - prosegue Saltamartini -, a parte l'eventuale responsabilità penale e civile nei confronti del Comune, non è tanto il comportamento (ognuno risponde delle proprie azioni) quanto per la possibilità che il maneggio di artifici così potenti è altamente pericoloso per le mani e gli occhi degli stessi autori e dunque per l'eventuale peso aggiuntivo per il soccorso ospedaliero in concomitanza con l'epidemia del Covid-19".
"Per queste ragioni, siamo stati tutti adolescenti e ragazzi, che mi permetto di chiedere a tutti e sopratutto a chi ha la responsabilità del controllo familiare, di utilizzare la massima diligenza in questo particolarissimo periodo" conclude il vicesindaco.
Dopo l’acquisto da parte del Comune di 11.000 mascherine e la distribuzione capillare in ogni via e frazione dai ragazzi della croce Rossa di Cingoli, nel comune scatta l’obbligo, da oggi, di indossare guanti e mascherine per accedere a negozi, farmacie, supermercati ed esercizi pubblici in genere. Il sindaco Michele Vittori ha emesso un'ordinanza comunale.
"Con il provvedimento odierno - scrive il sindaco in una nota - si sono rafforzate le misure precedentemente adottate che avevano il fine di evitare l’ammassamento delle persone e che, ancora oggi a Cingoli, sono valide. Si tratta dell’obbligo di mantenere una distanza superiore a 2 metri tra persone e del divieto di accesso degli avventori nei negozi in un numero superiore ai commessi e al personale addetto alla vendita. La misura adottata in data odierna non deve allarmare su un peggioramento dei numeri epidemiologici del nostro Comune - continua Vittori - .
Dai dati trasmessi dalla Prefettura e dalla Regione dal 20 marzo 2020 si tratta, attualmente, di circa 30 persone affette dalla patologia da Covid-19 e di 29 persone obbligate alla cosiddetta quarantena (non si conosco i dati del numero delle persone ricoverate negli ospedali)."Se si esclude il numero dei contagiati nella Casa di riposo e dei decessi, si può sperare che le misure di contenimento stiano producendo i loro effetti" - spiega Vittori - .
A tal fine è necessario continuare a rispettare tutte le misure statali e comunali adottate, affinché sia possibile tornare alla normalità nel più breve tempo possibile".
Chi non avesse ricevuto le mascherine può chiamare la croce Rossa di Cingoli 0733604330 o il COC 3316906665
Un'altra vittima nella casa di riposo di Cingoli a causa del Coronavirus. È morta , nella giornata di ieri, l'84enne Cesarina Romaldi.
La donna lascia la figlia Elena e i nipoti: Caterina, Gabriele Chiara e Jacopo. I funeralli saranno svolti domani, 5 aprile, in forma strettamente privata presso il cimitero V strada di Cingoli. Si tratta della settima vittima della casa di Riposo dall'inizio dell'epidemia.
L’infezione da Covid-19 ha fatto riaprire i battenti delle fabbriche, per distribuire alla popolazione, in modo del tutto gratuito, come in tempo di guerra.
Sono così arrivate al Comune di Cingoli le mascherine prodotte Made in Filottrano-Cingoli, su licenza dalla LARDINI S.p.a., e con le risorse e i materiali della stessa Azienda con sede a Filottrano di proprietà dei fratelli Andrea, Luigi, Lorena e Anna Rita Lardini.
Come ha dichiarato uno di essi, Andrea Lardini, sono state prodotte dai loro dipendenti che ”gratuitamente si sono messi a cucirle senza chiedere nessuna remunerazione del lavoro”.
A Mummuiola, nella nostra zona industriale cingolana, in questa settimana, ma lavoreranno anche la prossima, in modo del tutto gratuito, come si è detto, si sono ritrovate 11 lavoratrici per regalare sempre alla popolazione le loro mascherine. Sono le dipendenti del Pantalonificio CO.MI.G di Giorgio Coppari e della ditta Confezioni-Cingoli di Emili Cavalletti.
Queste mascherine prodotte in loco, potranno essere utilizzate – come prevede l’articolo 16 del DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18, « Per contenere il diffondersi del virus COVID-19, […..] per i lavoratori che nello svolgimento della loro attività sono oggettivamente impossibilitati a mantenere la distanza interpersonale di un metro».
Quindi, i lavoratori delle imprese manifatturiere (non gli operatori sanitari), che nella loro prestazione sono impossibilitati a mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro, e non hanno dispositivi più efficaci (tipo FFp2 e FFp3 o Mascherine chirurgiche), potranno richiedere al numero 0733-604330 CRI di Cingoli o al numero C.O.C. 331-6906665 , tali presidi in via del tutto gratuita, grazie alla donazione in parola.
Andrea Lardini ha fatto sapere che sono in corso le validazioni per renderle idonee alla stessa stregua delle mascherine chirurgiche.
I Vigili del fuoco sono al lavoro in un'abitazione di campagna in via Pettovallone, nella frazione Pian della Pieve del comune di Cingoli, per domare il rogo che si è sviluppato al suo interno. Ancora da chiarire come si sia innescato l'incendio, sviluppatosi intorno alle 21 della serata odierna.
Sul posto sono intervenute quattro squadre di Vigili del Fuoco, provenienti sia da Macerata che da Apiro.
L'anziana proprietaria, soccorsa dai sanitari del 118 di Cingoli, si trova in buoni condizioni di salute.
Ingenti i danni all'abitazione, che si presenta inagibile anche a causa dell'esplosione di una bombola del gas provocata dal propagarsi delle fiamme.
Presenti, per i rilievi del caso, anche i carabinieri.