Furto messo a punto da alcuni malviventi nel convento di Colfano a Camporotondo di Fiastrone. All'interno dell'edificio sacro, inagibile a seguito del sisma del 2016, si trovava un'urna in bronzo e vetro, contenente la riproduzione in cera del Beato Francesco da Caldarola: proprio queste opere sono state bersaglio dei ladri.
Il furto è stato scoperto da padre Ferdinando Campana, rappresentante legale della Provincia Picena San Giacomo della Marca dei frati minori, l’ente proprietario del convento, durante un sopralluogo per i lavori di ristrutturazione del convento. I frati hanno sporto denuncia ai carabinieri di Belforte. Le indagini sono in corso.
Nevica nell'entroterra: in sei comuni del Maceratese è stata disposta la chiusura delle scuole. Considerata l’allerta meteo emessa dalla Protezione civile regionale (leggi qui), alcuni sindaci hanno preso la decisione di tenere chiusi i plessi scolastici a scopo precauzionale nella giornata di giovedì 9 febbraio.
Lo hanno fatto, con apposita ordinanza, i primi cittadini di Belforte del Chienti, Caldarola, Cessapalombo, Camporotondo di Fiastrone e Serrapetrona. Tutti e cinque i comuni ospitano classi ricomprese all'interno dell'istituto Comprensivo "Simone De Magistris".
Sentita la sala operativa della Protezione Civile e visto il perdurare delle cattive condizioni meteorologiche, anche il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha disposto, con una ordinanza, la chiusura di tutte le scuole del territorio di Tolentino, compresi gli asili nido.
"Visto che il territorio del Comune di Tolentino è interessato da un’abbondante nevicata - si legge nell'ordinanza - che sta assumendo proporzioni notevoli non solo sulle alture ma anche nel centro abitato e visto che le previsioni indicano che tale situazione si protrarrà anche per la giornata di domani giovedì 9 febbraio, considerato che, di conseguenza, i mezzi incontrano notevoli difficoltà di circolazione è stata ravvisata la necessità di ordinare la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado".
Scuole chiuse anche a Camerino, Colmurano, Mogliano, San Ginesio, Penna San Giovanni, Gualdo, Urbisaglia, Loro Piceno, Sarnano e Monte San Martino. Attività didattiche che, invece, si svolgeranno regolarmente all'Università di Camerino.
“Di bellezza qui ce n'è tantissima, dopodiché ho visto anche questo territorio ferito. Non so cosa sia successo in questo anno. Spero che le cose si siano mosse perché non c'è più tempo. ”Parole della madrina di Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita Licia Colò, intervenuta venerdì sera all’inaugurazione della terza edizione del Festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei piccoli borghi, soprattutto di quelli che aspettano la ricostruzione dopo il sisma.
Sul palco per i saluti inaugurali il sindaco del comune di Belforte del Chienti Alessio Vita, che ha portato anche il saluto dei Ssndaci dei comuni a cui principalmente l’AFF si rivolge: Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona; il presidente della Provincia di Macerata e Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha invitato la Colò a visitare lo Sferisterio, patrimonio di tutta la comunità.
il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri Giampiero Feliciotti, che ha omaggiato le autorità presenti e gli ideatori con il Crest dell’Unione e con dei prodotti tipici; il presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna, che ha sottolineato il valore di appuntamenti come questo, utili per aumentare la consapevolezza verso i temi legati al mondo della natura.
L’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, impossibilitata a prendere parte al Festival, ha inviato un video messaggio ricordando che la Regione sta promuovendo la valorizzazione dei piccoli borghi. Presente anche Armando Maniciati, vice presidente dell'AFni, l'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani che per la terza volta ha scelto questo territorio per la premiazione di un prestigioso concorso fotografico.
Nel corso della serata è stato dedicato un commosso ricordo alla guida escursionistica del Parco Michele Sensini, appassionato amante e grande conoscitore dei Monti Sibillini, scomparso nei giorni scorsi e di cui proprio ieri si sono celebrati i funerali. Prima dell’evento inaugurale gli ospiti hanno visitato la chiesa di Sant’Eustachio, che conserva nell’altare maggiore il Polittico di Giovanni Boccati, (1468), con una specifica spiegazione effettuata da Alfonso Caputo, direttore artistico del MidaC, il Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea. Apprezzata la presenza dell’amata conduttrice Licia Colò, instancabile portatrice di messaggi tesi al rispetto della natura e degli animali.
“Noi con il nostro programma tentiamo di trasmettere un po' di positività lanciando messaggi importanti. L'Appennino Foto Festival è un Festival che crea movimento in un luogo meraviglioso. Però è anche un momento per dire “attenti abbiamo delle cose meravigliose di cui ci dobbiamo prendere cura.” Quindi siamo sulla stessa lunghezza d'onda: trasmettere con la positività un allarme che ha bisogno del nostro interesse, del nostro aiuto e delle nostre azioni”.
Proprio venerdì sera sulla rete La 7, all’interno della trasmissione “Eden-un pianeta da salvare” condotta dalla Colò, è stato presentato il primo di alcuni approfondimenti dedicati alle Marche e in particolare ai territori del maceratese, registrati nel corso della sua visita in questi luoghi avvenuta grazie all’AFF e grazie anche al sostegno dell’Unione Montana dei Monti Azzurri.
Il Festival prosegue oggi alle 18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra che vede l’esposizione delle foto finaliste del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico” 2022, organizzato dall’AFNI, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, che sta portando nel territorio decine e decine di ospiti appassionati di questo mondo e la cui premiazione si terrà questa sera alle ore 21,00 in piazza.
Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri, “In giro tra i borghi”. Nel pomeriggio dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici, mentre alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà.
Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona. Tutti gli appuntamenti, sono presentati dalla giornalista Barbara Olmai.
Torna “Appennino Foto Festival – Luce della Rinascita”, festival dedicato al mondo della fotografia naturalistica, occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino. Dal 1 al 3 luglio, il comune di Belforte del Chienti sarà il principale scenario di una serie di eventi che offriranno al visitatore e agli abitanti dei territori, piacevoli momenti da trascorrere nei nostri piccoli e incantevoli borghi.
Il Festival, organizzato dall’Unione Montana Monti Azzurri e affidato all’associazione Photonica3 che lo ha ideato e che ne cura ogni evento, è sostenuto dalla Regione Marche con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, della Provincia di Macerata, di Legambiente e WWF Marche, dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona.
Giunto alla terza edizione, anche quest’anno l’AFF, con un programma di soli tre giorni, non mancherà di sorprendere sia il pubblico marchigiano che i visitatori che giungeranno da fuori regione ma anche dall’estero proprio per partecipare ai diversi eventi inseriti nel cartellone.
Venerdì 1 luglio alle ore 21,00 ci sarà l’inaugurazione alla presenza dell’affezionata madrina Licia Colò, che taglierà il nastro, nella piazza di Belforte del Chenti, insieme alle autorità e alla conduttrice di tutti gli appuntamenti del Festival, la giornalista Barbara Olmai. Amata conduttrice e autrice televisiva, scrittrice e blogger, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi e di natura, tra cui “Alle falde del Kilimangiaro”, “Eden-un pianeta da salvare”. Presente anche lo scorso anno al taglio del nastro della seconda edizione, la Colò durante la serata ci condurrà in un emozionante giro per il mondo con i suoi “Racconti di viaggio”.
Sabato 2 luglio il programma prosegue alle18,30 nella palestra comunale di Belforte del Chienti con l’inaugurazione della mostra in cui l’AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) esporrà le foto finaliste del XVI Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica “Asferico 2022” (seguirà la premiazione). Al taglio del nastro prenderà parte un ospite speciale: Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista che collabora con le maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia, Bell’Europa, BBC Wildlife.
Domenica 3 luglio a partire dalle 8,30, in collaborazione con Biocycle-Sibillini di Stefano Marchegiani, ci sarà uno speciale giro in e-bike nel territorio dei Monti Azzurri. Si partirà da Camporotondo di Fiastrone per toccare poi Cessapalombo, scendere al lago di Caccamo nel comune di Serrapetrona, per chiudere il giro nella piazza di Caldarola.
L’escursione cicloturistica guidata in e-bike nei comuni del Festival, è stata fortemente voluta dagli organizzatori sia per mettere in evidenza la bellezza del territorio, sia per portare quella “Luce di Rinascita” in luoghi ancora alle prese con la ricostruzione post-sisma. Durante le diverse tappe ci saranno piccole e interessanti degustazioni.
Il Festival non dimentica mai i bambini! Domenica a partire dalle ore 18,00 nella piazza di Belforte del Chienti, si terranno dei laboratori didattici per i più piccoli insieme alle guide del Parco dell’associazione “L’ Occhio nascosto dei Sibillini”, per divertirsi e imparare il rispetto della naturae degli esseri che la popolano.
Alle ore 21,00, sempre nel centro storico del paese, il Festival chiude il suo programma con la bellezza, il divertimento e le riflessioni proposte dal filosofo e performer Cesare Catà con la suaLezione-spettacolo “Orfeo, le Selkies e mi nonnu”, che riuscirà a unire il folklore ellenico, celtico e marchigiano. Alla fine dell’incontro il performer commenterà suggestivi scatti con gli autori di Phtonica3.
“Sono trascorsi tredici anni dall’inizio della nostra meravigliosa avventura - le parole dei componenti di Photonica3 - durante i quali abbiamo cercato di esprimere la grande passione per la fotografia e per il territorio, attraverso mostre, workshop, viaggi, eventi e numerose altre attività. Con AFF2022 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità. La ringraziamo per tutte le emozioni che in questi anni ci ha regalato, augurandoci che il Festival riporti al territorio e alla gente che lo vive, l’attenzione e il rispetto che meritano.”
Appuntamento per tutti i partecipanti domenica 24 aprile alle ore 8.30 in piazza della Libertà a Tolentino, dove alla presenza delle Autorità verrà deposta la consueta corona in ricordo delle vittime dell’Eccidio di Montalto avvenuto nel marzo del 1944 (giunto al suo 78°anniversario). Subito dopo prenderà il via la diciottesima edizione della “Marcia della memoria…sulle orme della Resistenza”.
La manifestazione vuole dare l’opportunità di ripercorrere i sentieri dei partigiani, secondo un programma che – dopo il ritrovo con mezzi propri in piazza Vittorio Emanuele a Caldarola – si svilupperà dalle ore 10 alle ore 12.30 in direzione Montalto e per 8 km e mezzo, attraversando Vestignano e Valle di Montalto.
A partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza: appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti.
L’evento per questa edizione è promosso dall’ANPI, da Regione Marche, dall’Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, e dall’Istituto Alcide Cervi.
Ad anticipare la realizzazione della marcia, una conferenza stampa presieduta dal Vicesindaco Silvia Luconi, dal delegato dell’Anpi Lorenzo Marconi, da Giorgio Roselli e Vincenzo Ciccotti del Comitato organizzativo dell’Anpi dei 5 Comuni, dal Vicesindaco di Belforte del Chienti Carla Budassi, dal Consigliere del Comune di Caldarola Marco Pontoni, dal Vicesindaco del Comune di Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, dal Vicesindaco del Comune di Cessapalombo Mario Ottavi, dall’assessore alla Cultura del Comune di Serrapetrona Michele Borri e da Vittorio Luciani e Stefania dell’Anpi di Tolentino. Per il Comune di Tolentino erano anche presenti l’Assessore Fausto Pezzanesi e i Consiglieri Monia Prioretti, Sonia Gattari, Andrea Crocenzi.
Prosegue l’amicizia tra i componenti di “Operazione Ricominciamo”, l’associazione di Casalmaiocco in provincia di Lodi, nata subito dopo il sisma dell’ottobre 2016 per portare solidarietà alle persone e ai territori più colpiti dal terremoto del centro Italia. Molti i viaggi solidali realizzati in questi anni dai volontari dell’associazione (che conta anche cittadini maceratesi) che nel tempo si è occupata anche di altre situazioni di emergenza.
Una piccola delegazione dell’associazione, venerdì 8 aprile è partita in viaggio per portare aiuti umanitari in Ucraina. La delegazione avrà destinazione la città di Rzeszów in Polonia. Da lì ci sarà una sorta di staffetta con una associazione di persone polacche che fanno parte dei “Rockin’1000”, una community globale di musicisti che condividono l’amore per il Rock.
Gli aiuti andranno negli ospedali e nei quartieri, per raggiungere direttamente le persone che hanno bisogno di generi di prima necessità.Da quando è iniziato il conflitto, l’associazione è in prima linea con raccolte fondi, utili per organizzare i trasporti, raccolte di farmaci e alimenti a lunga scadenza, provenienti da molte località italiane.
Una parte di queste raccolte sono già state effettuate nel tempo con vari carichi, organizzati grazie anche alla disponibilità dei corrieri polacchi, rumeni e ucraini che transitano in Italia e che, giunti in Ucraina, talvolta si espongono a gravi rischi. Questa volta l’associazione ha deciso di andare direttamente vicino al fronte, effettuando una consegna al centro di smistamento polacco Rzeszów, che si trova a 100 km dal confine ucraino e a 175 km da Leopoli. I volontari hanno organizzato un viaggio con un pullman da 9 posti che, partito oggi, venerdì 8 aprile dalle Marche, caricherà medicinali presso la farmacia Veronesi di Mirandola, per poi completare il carico al centro raccolta di Casalmaiocco.
Dalle Marche sono partiti due volontari dell’associazione, Vincenzo Sambuco da Camporotondo di Fiastrone e Stefano Da Silva, originario di Cessapalombo e residente a Tolentino. I marchigiani si incontreranno a Casalmaiocco con uno dei fondatori dell’associazione, Virgilio Accetta che si unirà a loro.
L’arrivo previsto in Polonia è per sabato 9 aprile, il rientro in Italia è previsto per domenica 10 aprile. "L’associazione ringrazia tutti i cittadini che hanno contribuito alle raccolte, l’azienda Edilcasa Caccamo e l’associazione Radeche Fonne di Belforte del Chienti che hanno messo a disposizione spazi e risorse". Al ritorno i volontari di “Operazione Ricominciamo” sperano di portare in Italia alcune persone attualmente rifugiate in Polonia.
Alle ore 15 di oggi, nella chiesa di San Marco a Camporotondo di Fiastrone, ci sarà l’ultimo saluto a Giorgio Diletti. L’uomo si era spento la sera del 19 gennaio all'età di 77 anni, ma il funerale era stato rinviato. “La scomparsa di Giorgio Diletti, storico sindaco di Camporotondo ha causato tanto dolore e tristezza nei suoi cari, ma anche in tutti noi che lo abbiamo conosciuto, stimato ed amato- lo ricorda l’ex presidente della Provincia Antonio Pettinari -.
“Ci resta tuttavia l’orgoglio e la consapevolezza di aver frequentato una persona veramente straordinaria. Un uomo giusto, serio e onesto ricco di umanità e generosità, grande lavoratore, legato alla sua terra e alla sua comunità, orgoglioso delle sue origini e convinto delle potenzialità e delle eccellenze del suo territorio comunale e di tutto l’entroterra. Era anche consapevole delle difficoltà sociali ed economiche relative alla mancanza di lavoro e dei servizi pubblici che ogni giorno dovevano affrontare i suoi concittadini”.
“Proprio da questo convincimento traeva ulteriore forza, coraggio e determinazione nei quotidiani impegni di attività lavorative e amministrative. Una persona abituata a rimboccarsi le maniche senza piangersi addosso, sempre intento a progettare il futuro per se e per la sua comunità. Lo testimoniano le sue tante iniziative e le numerose opere pubbliche realizzate. Una vera fucina di idee, di programmi e di progetti a favore anche di altri comuni del comprensorio.
Volevo bene a Giorgio- continua Pettinari - una persona leale, educata, sensibile, curiosa e umile, ma convinta e ferma nei suoi principi, nei suoi valori, sempre aperto al confronto. Su queste basi grazie a Giorgio e alla sua famiglia si era formato un gruppo di persone con ruoli e mestieri diversi ma con lo stesso comune obiettivo di trascorrere una serata insieme a discutere, confrontarsi e soprattutto in allegria”.
Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche.
La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”.
Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila.
Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto.
Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.
I carabinieri della Compagnia di Tolentino anche questa settimana al fianco degli anziani per fornire consigli e informazioni su come prevenire le truffe in danno dei più deboli.
Il Comandante della Stazione dei Carabinieri di San Severino Marche si è recato presso la Chiesa di San Domenico, e anche presso le chiese di Cesolo e Taccoli, per diffondere quanto più possibile anche nelle frazioni alcune raccomandazioni utili.
Al termine dell’eucarestia Don Antonio, Don Noè e Don Donato gli hanno consentito di parlare delle truffe più diffuse, oltre che delle accortezze da adottare per prevenire i furti. Lo stesso ha fatto il Comandante della Stazione Carabinieri di Loro Piceno nella Chiesa di Sant’Angelo in Pontano, alla presenza di don Claudio.
Anche a Belforte del Chienti il Comandante della locale Stazione ha raggiunto le possibili vittime presso la bocciofila e il centro anziani, oltre che nella Chiesa di Camporotondo di Fiastrone. Analoga iniziativa si è svolta a Gualdo dove, a parlare è stato il Comandante della Stazione Carabinieri di Sarnano, accolto da don Bruno.
Molte le raccomandazioni rivolte, compresa quella di non avere alcuna remora nel denunciare. I truffatori sono molto abili, non usano toni perentori o maleducati, ma sono spesso gioviali e affabili, utilizzano un linguaggio corretto e si vestono in modo curato ed elegante. Nella maggioranza dei casi predispongono piani meticolosi e conoscono informazioni personali del malcapitato.
L’obiettivo è quello di entrare in casa con una scusa, poi adottano la strategia stabilita, distraendo la vittima, mentre il complice entra in casa e prende tutto quello che può. Nel dubbio bisogna sempre chiamare il 112 o un familiare.
E’ inoltre necessario prestare attenzione quando si ritirano i soldi da uno sportello bancomat o nel tragitto dalle poste/Banca alla propria casa. Sarebbe meglio essere accompagnati o comunque essere prudenti, non facendosi avvicinare da sconosciuti e non facendosi distrarre da domande rivolte da estranei. Potrebbero essere finalizzate a sottrarre il denaro o, addirittura la catenina dal collo, con la purtroppo famosa “tecnica dell’abbraccio”.
Il singolo "Resto nell'Home" segna il ritorno de "I Brema", la giovane band di Camporotondo di Fiastrone che amalgama un folk-rock energico con testi sentiti e impegnati. Dietro i "Brema" ci sono i volti di Tobias Giacomazzi (voce solista, chitarra ritmica e synth) e Michele Grottesi (chitarra, solista e seconda voce).
"Resto nell’Home" è un viaggio a parole che, seguendo il filo conduttore di una relazione tra due persone, va a toccare e a riflettere su tutte quelle stranezze che hanno caratterizzato questo ultimo periodo storico, con una risposta musicale rivolta però a una voglia di spensieratezza e speranza per il futuro.
"Un diario ha preceduto questo singolo, e da quel diario, il singolo ha chiesto di uscire - racconta Tobias Giacomazzi, voce della band -. Insieme a Michele, il mio compagno di viaggio, siamo stati esploratori di un nuovo mondo chiamato Quarantena: una dimensione fatta di stranezze, mura, pensieri e silenzi. La sua straordinaria assurdità mi ha portato a scrivere un diario di viaggio nel flusso dei miei pensieri, dove ogni cosa apparentemente normale come potrebbe essere una qualunque relazione, può trasformarsi in una bizzarra storia da raccontare".
Ecco il video della canzone:
Nel dicembre 2017 i Brema rilasciano il loro primo disco auto-prodotto, "NessunDove", un viaggio nella loro visione del mondo. Il progetto trova fin da subito un notevole apprezzamento, permettendo al gruppo di varcare i confini regionali suonando in importanti contesti in giro per l’Italia e collezionando tra il 2018 e il 2019 un tour con più di 50 date che li porta ad aprire i concerti di band come: Pinguini Tattici Nucleari, Bandabardò, Selton, Bud Spencer Blues Explosion, Lorenzo Kruger (voce dei Nobraino), Meganoidi, Africa Unite, Eva Poles (Prozac+), Rezophonic e tanti altri.
A Febbraio esce il brano: “Il Gioco del Vino” (leggi qui), al quale segue l’uscita del loro ultimo singolo “Resto nell’ Home”.
Con le parole Frico o Fricu si intende dire bambino nei dialetti marchigiani del maceratese e del fermano.
Nel periodo compreso tra il 31 luglio e il 10 settembre 2021, Il “Friku Festival - E20 per bambini e famiglie tra i Monti Azzurri” sta proponendo eventi e spettacoli di teatro di strada, teatro di figura e circo contemporaneo in dieci comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri, in provincia di Macerata.
Gli eventi stanno ottenendo un’eccezionale risposta del pubblico con la presenza di tante famiglie e di tantissimi bambini entusiasti degli spettacoli.
A causa del previsto maltempo, l’organizzazione del festival ha deciso un doppio cambio di programma per non annullare gli eventi previsti inizialmente nei giorni 27 e 28 agosto, e fare in modo che Camporotondo di Fiastrone possa accogliere le numerose famiglie e bambini che stanno seguendo con passione e divertimento gli spettacoli proposti.
Il 1° settembre alle ore 18:00 nei Giardini Campo Fiera si sarà lo show dell’eccezionale Luca Regina, artista con 20 anni di esperienza.
Magia, comicità, illusionismo, giocoleria e una grande capacità di saper coinvolgere il pubblico connotano lo show di Luca Regina con le gag più esilaranti e gli effetti magici più deliranti proposti in 20 anni di palcoscenico. Luca Regina è un onemanshow di visual comedy e magia comica, ma anche un bravissimo intrattenitore e presentatore. Nei suoi spettacoli la tecnica comica e il senso del ritmo si legano indissolubilmente con una grande capacità di improvvisazione,
Luca Regina inizia il proprio percorso artistico 25 anni fa a Torino. Innamorato del circo, della giocoleria e della magia, decide di frequentare la Scuola di Circo di Stato di Mosca che lo forma come performer e virtuoso, per poi approfondire le conoscenze sul comico al celebre Atelier di Philip Radice e al Nouveau Clown Institute diretto da Jango Edwards. Nel 1993, comincia il sodalizio artistico con Tino Fimiani e nascono i Lucchettino, che vale al duo numerosi premi e collaborazioni di eccellenza (con Jango Edwards, Arturo Brachetti, Marco Berry, Zelig,..).
Il 2 settembre, sempre alle ore 18:00 nei Giardini Campo Fiera andrà in scena “Pindarico”, uno spettacolo storico del teatro di strada italiano, prodotto e distribuito da Terzostudio di Alessandro Gigli e Alberto Masoni che si occupano di teatro e di animazione da oltre trent’anni.
Un volo in bilico tra il reale e l’immaginario. Il viaggio libero e visionario che un aviatore ormai vecchio compie sul filo dei ricordi. Come in una lanterna magica, grazie alla potenza evocativa della musica e delle immagini, entriamo in un mondo di creature straordinarie e di improbabili incontri.
Personaggi ora seri ora buffi che, grazie ai bellissimi costumi, ingigantiti nelle proporzioni dall’utilizzo dei trampoli, diventano di straordinari e di grande impatto visivo. La storia si srotola tra sorprese e momenti di ilarità, guidandoci in un onirico, improbabile, meraviglioso viaggio.
Dal 2 al 19 settembre le Marche si animeranno grazie agli eventi di MArCHESTORIE.
Il festival promosso dall’assessorato alla cultura della Regione Marche porterà in 56 comuni della regione, di cui 21 nella provincia di Macerata, spettacoli ed attività legate alla tradizione, il folklore e la storia locali.
Parteciperanno più di 850 artisti locali, che dalle ore 18 dal giovedì alla domenica coloreranno i borghi della regione.
Tra i comuni che saranno animati dal festival nella provincia di Macerata ci sono il comune di Visso, Civitanova Alta, Cingoli, Sarnano e San Ginesio.
Per anticipare il festival mercoledì 25 agosto in Piazza della Libertà a Macerata e mercoledì 1 settembre all’Arena Varco sul Mare di Civitanova alle ore 21 saranno presentati spettacoli e videoracconti legati alla tradizione locale.
Per partecipare è necessario prenotare ed esibire il Green Pass oppure un tampone con esito negativo effettuato entro le 48 ore prima dell’evento.
Sabato 21 agosto ricorrono i 120 anni dalla nascita, avvenuta a Camporotondo del Fiastrone, di Tullio Colsalvatico, poeta, scrittore e Giusto fra le Nazioni.
Una personalità che, per la sua opera letteraria e le sue caratteristiche umane, è di grande rilievo ed attualità, da porre come testimonianza di impegno ed apertura verso la realtà tutta. Dalla natura, all'arte, alla storia, ai bisogni delle persone.
Sicuramente una figura che, quanto più conosciuta, tanto più può essere riconosciuta come orgoglio delle nostre terre, a cui fu sempre profondamente legato.
Per questo il Comune di Camporotondo del Fiastrone e l'Unione Montana dei Monti Azzurri, in collaborazione con il Circolo culturale Tullio Colsalvatico di Tolentino, hanno promosso una serata di celebrazione con letture di brani dello scrittore ed interventi del prof. Franco Maiolati, presidente del Circolo Colsalvatico e del prof. Fabio Ciceroni dell'Università di Urbino, con Interventi musicali del quartetto d'archi "Ta Nea Strong Ensemble".
La serata si terrà all'aperto, nel Giardino della Mediateca di Camporotondo del Fiastrone, di fianco alla piazza, nel rispetto delle norme anticovid.
Piazze piene di pubblico, nel rispetto delle norme anticovid, hanno accolto la seconda edizione di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”, ideato e organizzato dall’Associazione Photonica3, per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi alle prese con gli effetti del post terremoto e del “post pandemia”. Un festival unico nel panorama regionale e nazionale che ha visto protagonisti i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona, scenari del format itinerante.
Professionisti di rilievo internazionale, grandi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, personaggi noti, hanno accolto l’invito degli organizzatori proponendo tematiche apprezzate dal pubblico che ha partecipato ai numerosi eventi chiusi domenica 25 luglio con un doppio appuntamento: nel pomeriggio al Giardino delle farfalle di Cessapalombo, si sono svolti laboratori didattici per imparare il rispetto della natura, in serata, a Belforte del Chienti, il critico d’arte più popolare d’Italia, Vittorio Sgarbi, ha catturato i presenti proponendo il tema “L’arte nella fotografia naturalistica”.
Partendo dagli scatti di Photonica3, Sgarbi ha parlato anche della bellezza di luoghi duramente provati dal sisma, dicendo che nel prossimo incontro che avrà con il Presidente del Consiglio Mario Draghi, porterà la sua testimonianza diretta di ciò che ha visto: “Avevo pensato che con il tempo questi luoghi avessero ritrovato una loro armonia e un loro ordine e invece mi sono reso conto che il terremoto è ancora attuale e che lo Stato non ha dato dei segnali di ricostruzione.” Queste alcune parole del critico che a fine serata ha voluto nuovamente ammirare il Polittico del Boccati presente nella chiesa di Sant'Eustachio. Il Festival ha saputo anche portare nel territorio una luce sotto l'aspetto economico. Sono stati infatti numerosi i turisti che hanno voluto scegliere i luoghi degli eventi per trascorrere qualche giorno nel relax che zone come queste sanno offrire, turisti che hanno anche apprezzato la mostra frutto della XV Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani, visitabile nella palestra comunale di Belforte del Chienti fino al prossimo primo agosto, con aperture a cura della Pro Belforte.Stanchi ma molto soddisfatti gli organizzatori Marco Gratani, Sergio Paparoni e Stefano Ciocchetti di Photonica3. ll Festival è stato sostenuto dall’Unione Montana dei Monti Azzurri, dalla Regione Marche, con il patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dei cinque comuni che hanno accolto i numerosi eventi.
Ancora una dimostrazione di efficienza e affiatamento quella data dai Comuni di Caldarola, Belforte del Chienti, Serrapetrona, Camporotondo di Fiastrone e Cessapalombo che ieri hanno dato il via ufficialmente ad un Ufficio Turistico dei 5 comuni, in collaborazione con le Pro Loco di queste cinque realtà.
Lo scopo è quello di fornire informazioni su tutto il territorio comprensivo inerenti i prodotti tipici, punti di ristoro e di soggiorno, eventi e manifestazioni senza tralasciare informazioni su monumenti, opere artistiche e architettoniche, storia, tipicità e curiosità.
Gli orari di apertura, ben visibili sulle locandine che sono state affisse in tutti i comuni, permetteranno un servizio presente e completo a totale disposizione del turista, nello specifico per Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo e Serrapetrona coincideranno con gli orari di apertura degli Uffici Comunali, mentre per Caldarola e Belforte sono espressamente specificati.
Relativamente all'ufficio di Caldarola, l'amministrazione ci tiene particolarmente a ringraziare il personale dell'I.T.A.S. Matteo Ricci di Macerata per la fattiva collaborazione con gli studenti del 4° anno che svolgono presso la locale struttura il percorso studio lavoro.
"Con questa realtà, sempre più necessaria e qualificante, si mette a disposizione dei cittadini e dei turisti un servizio professionale che permette di mettere sotto la giusta luce le bellezze del nostro territorio" ha sottolineato il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti.
Un programma ricco di eventi per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi feriti dal terremoto e alle prese con la ricostruzione. Dal 17 al 25 luglio i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona, saranno lo scenario di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”, giunto alla sua seconda edizione.
Dopo il successo del 2019, l’Associazione Photonica3 torna a proporre un festival unico nel panorama regionale e nazionale. AFF21, format itinerante, sarà ricco di eventi emozionanti con grandi interpreti del mondo fotografico-letterario-naturalistico. Professionisti di rilievo internazionale, grandi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, personaggi noti al grande pubblico, hanno accolto l’invito degli organizzatori, quest’anno affiancati dalla collaborazione dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e dal sostegno della Regione Marche che insieme ai cinque comuni che ospitano gli eventi daranno vita ad un Festival che non mancherà di appassionare residenti e turisti.
AFF2021 gode anche del patrocinio gratuito del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del sostegno di Banco Desio.
Conferenze, mostre e laboratori anche per i più piccoli, condurranno lo spettatore nello scenario unico e suggestivo dei Monti Sibillini e dei borghi dell’Appennino. Paesaggi armoniosi, l’ospitalità della gente che vive nei piccoli comuni e la genuinità dei sapori, sapranno catturare gli scatti e l’attenzione di appassionati alla fotografia e di tanti visitatori che molto spesso non conoscono la bellezza di queste terre, per mantenere alto l’interesse del pubblico verso luoghi che stanno affrontando una doppia rinascita dopo terremoti e pandemia, per manifestare insieme, la volontà di ripresa, di rinascita e ripartenza auspicata.
Si comincia sabato 17 luglio alle ore 18:30 nella piazza principale di Belforte del Chienti con il taglio del nastro della seconda edizione del Festival che sarà affidato ad una madrina d’eccezione come Licia Colò. Amata conduttrice televisiva, autrice televisiva, scrittrice e blogger italiana, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi tra cui Alle falde del Kilimangiaro e per la sua attività di divulgazione scientifica.
È autrice di vari libri che raccontano della vita degli animali e delle sue esperienze in giro per il mondo. Alle 21,15 nella stessa location inaugurale, è in programma la Premiazione della XV Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani. Sul palco, insieme alla giornalista Barbara Olmai, che condurrà anche quest’anno tutti gli eventi, Emanuele Biggi, naturalista, curatore di svariate mostre scientifiche e conduttore della trasmissione GEO su Rai3.
Domenica 18 luglio alle ore 10:00 a Belforte del Chienti ci sarà l’inaugurazione della mostra di Asferico, in cui l’Afni esporrà le 84 Foto finaliste del XV Concorso Internazionale di Fotografia.
Naturalistica Asferico 2021. Al taglio del nastro prenderà parte un ospite d’eccezione come Stefano Unterthiner, autore di nove libri fotografici, Stefano è stato il primo italiano nella storia della fotografia moderna a lavorare su incarico del National Geographic. Le sue immagini sono pubblicate ed esposte in tutto il mondo e regolarmente premiate al Wildlife Photographer of the Year.
Alle 21:15 ritroveremo Stefano Unterthiner in piazzetta a Belforte per presentare “Una vita selvaggia”, in cui porterà il pubblico a conoscere le sue avventure da fotografo naturalista in giro per il mondo. Lunedì 19 luglio alle ore 21:15 a Caldarola, il filosofo e performer teatrale Cesare Catà, presenta “Cercasi Silvia disperatamente”, spettacolo in cui propone un Giacomo Leopardi diverso da quello conosciuto sui libri di scuola, un ragazzo ribelle e geniale.
Giovedì 22 luglio sempre in serata, AFF prosegue il suo viaggio a Serrapetrona con “Paesaggi bestiali”, il libro con cui Marco Colombo, naturalista e fotografo, ci condurrà in un affascinante viaggio alla scoperta della biodiversità italiana. Venerdì 23 luglio alle 21:15, a Camporotondo di Fiastrone, i tre fotografi Bruno d’Amicis, Luciano Gaudenzio, Maurizio Biancarelli raccontano il loro entusiasmante viaggio attraverso le montagne italiane alla ricerca del sublime grazie a “Un paese mille paesaggi, l’Italia de l’altro versante”.
Sabato 24 luglio l’Afni propone una uscita Fotografica di Paesaggio alle Lame Rosse nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con i Soci della Sezione Marche. In serata a Cessapalombo, il fotografo professionista specializzato in tematiche ambientali e fotografia di paesaggio e montagna Fabiano Ventura e il giornalista Stefano Ardito, una delle voci più autorevoli in Italia in materia di montagna, alpinismo, di sviluppo turistico sostenibile e di conservazione della natura, propongono “Sulle tracce dei ghiacciai” Exploring the past for a sustainable future, un progetto fotografico-scientifico che coniuga comparazione fotografica e ricerca scientifica al fine di divulgare gli effetti dei cambiamenti climatici grazie all’osservazione delle variazioni delle masse glaciali negli ultimi 150 anni.
Domenica 25 luglio, ultima giornata del Festival, alle ore 17:00 al Giardino delle farfalle di Cessapalombo, sono previsti laboratori didattici per grandi e piccini insieme ai gestori Fabiana e Patrizio, per divertirsi e imparare il rispetto della natura e degli esseri che la popolano. In serata l’Appennino Foto Festival chiude con un incontro sicuramente di alto livello come tutti quelli inseriti in questa seconda edizione e che non mancherà di richiamare un folto pubblico.
Alle 21:15 a Belforte del Chienti il critico d’arte più popolare d’Italia, Vittorio Sgarbi, presenta “L’arte nella fotografia naturalistica”. Partendo dagli scatti di Photonica3, Sgarbi ci condurrà in un racconto pieno delle suggestioni di cui è maestro, volto a scoprire la presenza dell’arte nella fotografia naturalistica, per poi spaziare in altri affascinanti mondi. Scrivono gli organizzatori: “Con AFF2021 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità.”
“Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita” sarà un’occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino, sarà un evento attrattivo e di rilievo per riportare un po’ di speranza, una luce di rinascita. Tutti gli eventi del Festival sono ad ingresso libero e rispetteranno le norme anti-covid vigenti.
"Il Gioco del Vino" è il nuovo energico singolo de I Brema. Il brano è un dialogo tra sensazioni sonore e immagini visive dettate dal testo, che hanno l’obbiettivo di portare l’ascoltatore a immedesimarsi in quello che è il sentire del protagonista: un ubriaco che girovaga per le vie del centro. La ritmica è decisa ed incalzante, ripetitiva come un mantra, e viene incrementata da vari strumenti più o meno convenzionali, come una bottiglia di vino: la dinamica frenetica richiama in qualche modo lo stato misto di stordimento ed euforia, tipico di quando si è sotto l’effetto dell’alcol. Il testo riflette sull’abitudine delle persone di giudicare frettolosamente gli altri solo per come appaiono:
«Vinicio Capossela in una sua canzone diceva: “Quello che sono mi porto addosso”, ed è proprio questo il senso de "Il Gioco del Vino": ognuno di noi, fortunato o meno che sia, porta con sé le cicatrici del suo passato, la scelta sta poi nel come e quanto volerle mascherare.» afferma la band.
I Brema sono una giovane band di Camporotondo di Fiastrone (Mc) che amalgama un folk-rock energico con testi sentiti e impegnati. Nel dicembre 2017 esce il loro primo disco auto-prodotto, "Nessun Dove", un viaggio nella loro visione del mondo. Il progetto trova fin da subito un notevole apprezzamento, permettendo al gruppo di varcare i confini regionali suonando in importanti contesti in giro per l’Italia e collezionando tra il 2018 e il 2019 un tour con più di 50 date che li porta ad aprire i concerti di band come: Pinguini Tattici Nucleari, Bandabardò, Selton, Bud Spencer Blues Explosion, Lorenzo Kruger (voce dei Nobraino), Meganoidi, Africa Unite, Eva Poles (Prozac+), Rezophonic e tanti altri. Oggi il volto dei Brema è di Tobias Giacomazzi (voce solista, chitarra ritmica e synth) e Michele Grottesi (chitarra solista e seconda voce), con la collaborazione in veste di turnista del batterista Giacomo Diamantini.
Il nuovo singolo, “Il gioco del vino”, è uscito il 18 febbraio 2021.
Giovedì 18 marzo si celebra la Giornata mondiale del riciclo - Global Recycling Day.
È stata istituita nel 2018 dalla Global Recycling Foundation, un movimento internazionale che ha come scopo sensibilizzare sull'importanza del riciclo.
Nella nostra provincia, grazie all’azione continua di sensibilizzazione del Cosmari e soprattutto grazie all’attenzione di tutti i cittadini sui temi ambientali e sulla gestione dei rifiuti, in questi ultimi anni sono stati raggiunti risultati molto importanti. Infatti, da oltre un decennio i Comuni del maceratese a cui si è aggiunto recentemente anche Loreto, grazie al servizio “Porta a Porta” avviato nella stragrande maggioranza di città e paesi, sono ai vertici, sia a livello regionale che nazionale, per la percentuale di raccolta differenziata.
Nel 2020 la percentuale media è stata del 74,96% ritornando a salire in confronto al 2019 quando era del 72,51% e al 2018 quando fece segnare il 73,33%. Molti i comuni che sono sopra l’80% come Visso, Camporotondo di Fiastrone, Belforte Del Chienti, Appignano, Montecassiano, Urbisaglia, Montelupone. Un buon inizio per questo 2021, la percentuale media è superiore al 75%.
Quindi standard quantitativi e qualitativi di tutto rispetto, migliorati dalla valorizzazione fatta negli impianti del Cosmari, dove i materiali riciclabili vengono selezionati, recuperati e avviati al recupero come “materia prima seconda” e affidati ai consorzi di filiera del sistema Conai, per avere una nuova vita ed essere trasformati in quello che erano originariamente o in nuovi oggetti.
Quindi nella giornata in cui si celebra il riciclo crediamo sia importante focalizzare l’attenzione, come sempre, sulle “buone pratiche” della differenziazione dei rifiuti, ricordando che bisogna rispettare alcune facili regole. Innanzitutto controllare sempre il giorno e la tipologia di rifiuto da conferire, osservando gli orari di esposizione fuori casa dei sacchetti.
Poi bisogna ricordare che si posso riciclare tutti gli imballaggi in plastica, carta, cartone, cartone per bevande (tipo tetrapak), alluminio, barattolame metallico, vetro (bottiglie e barattoli), oltre a rifiuti organici (scarti di cibo), indumenti usati, oli vegetali esausti.
Altra regola del 'riciclo perfetto' è quella di rimuovere cibo e liquidi dai materiali riciclabili. Questo per scatole, bottiglie e barattoli significa semplicemente raschiare velocemente o risciacquare in modo rapido, magari utilizzando il proprio tovagliolino di carta a fine pasto, non c'è bisogno di una pulizia a fondo mentre maggiore attenzione serve per la carta. Basta ricordarsi che non si ricicla la carta sporca di cibo, di solventi, sostanze chimiche e vernici e gli scontrini. Tutti gli imballaggi compostabili possono essere gettati nell’umido o organico che dir si voglia.
Importante anche utilizzare i centri di raccolta (le isole ecologiche comunali) per gettare i cosiddetti rifiuti Raee (elettrici ed elettronici) ma anche gli ingombranti oppure le lampadine fluorescenti ma anche toner. Fondamentale non abbandonare i rifiuti nei pressi dei contenitori stradali o peggio ancora lungo le scarpate o le strade. Altra riflessione da fare è quella che coinvolge le aziende, che possono trovare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale dei rifiuti e della plastica magari utilizzando materiali innovativi, tra cui le bioplastiche evitando contenitori usa e getta o comunque materiali non riciclabili.
Proprio si questi temi, in questi gironi, il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) ha diffuso un sondaggio Ipsos su come i consumatori vedono il packaging.Il 48% degli italiani - quasi un intervistato su 2 - privilegia imballaggi che permettono di visualizzare facilmente la data di scadenza del prodotto. Subito dopo l'attenzione va alle caratteristiche 'sostenibili' del pack, soprattutto a quelle legate al suo fine vita come la compostabilità (37%) e riciclabilità (36%). Quindi l'imballaggio e le sue caratteristiche ambientali sono elementi che condizionano le scelte di acquisto dei consumatori (73% dei rispondenti). Il prodotto è sostenibile se il suo imballaggio è riciclabile (per il 71% dei rispondenti) o se è realizzato con materiale riciclato (69%). Se un pack non risulta riciclabile, 1 italiano su 4 (25%) lo acquista lo stesso; il 47% lo acquista ma mal volentieri; il 22% cambia idea e si orienta su un prodotto con pack riciclato o riciclabile, il 5% - 1 italiano su 20 - oltre a non acquistarlo, ne sconsiglia anche l'utilizzo nella cerchia di amici e familiari. Il 39% degli Italiani apprezza anche imballaggi che fra le loro caratteristiche hanno riutilizzabilità o richiudibilità, come ha riportato l’Ansa.
Quindi in una giornata così importante è bene citare Jung quando afferma che ognuno di noi “è quello che fa e non quello che dice che farà” È’ bene continuare a fare la raccolta differenziata, prestando attenzione e consapevoli della responsabilità che abbiamo, producendo ancora troppi rifiuti, spesso inutili, del loro corretto smaltimento, senza dimenticare che il segreto vero sta nel perseguire, giorno dopo giorno, una riduzione della produzione dei nostri rifiuti.
Intanto Cosmari, con tutti i propri operatori e con la propria impiantistica, continuerà a lavorare con serietà e professionalità, al fianco dei cittadini maceratesi con l’obiettivo primario di preservare l’ambiente.
Ecco gli aggiornamenti forniti dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata: i numeri delle ultime 24 ore sembrano confermare una decrescita dei contagi.
Continuano a calare, infatti, sia i positivi che le quarantene nel Comune di Tolentino, in confronto all’aggiornamento comunicato martedì: ad oggi la situazione è di 137 contagiati e 64 persone che sono in isolamento domiciliare. Leggera diminuzione dei soggetti positivi anche a Macerata, dove si passa dai 432 di ieri ai 426 odierni mentre scendono più sensibilmente le persone poste in isolamento che oggi sono 248 (-12 rispetto al precedente aggiornamento).
Numeri in netto miglioramento anche a Civitanova Marche, dove i contagiati scendono a 426 (35 in meno del precedente aggiornamento), mentre salgono di quattro unità i soggetti sottoposti a quarantena (243). Diminuisce il numero di persone positive al Covid anche a Pioraco: sono 8 rispetto alle 13 comunicate nell'ultimo aggiornamento.
Situazione simile si registra pure a Morrovalle, dove le persone contagiate scendono a 87 (32 quelle in isolamento fiduciario) e a Treia, dove si registrano 125 persone in isolamento domiciliare al cui interno vi sono 74 positivi al covid (6 persone sono uscite dall'isolamento domiciliare e 5 sono i positivi in meno rispetto alle 24 ore precedenti).
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Dati invariati nel comune di Sant'Angelo in Pontano (6 persone positive ed una in isolamento domiciliare fiduciario a breve termine) e nel comune di San Ginesio (14 persone positive e 7 in isolamento domiciliare fiduciario). Un trend negativo si conferma, invece, a Castelraimondo dove si evince un nuovo aumento del numero dei contagi. Sono infatti 58 i casi positivi.
Sale a 3 il numero di contagiati nel comune di Camporotondo di Fiastrone, mentre sono 18 le persone in isolamento domiciliare. "Le persone coinvolte stanno bene" ha precisato il sindaco Massimiliano Micucci.
Anche il sindaco Michele Vittori ha informato sulla situazione Covid-19 a Cingoli: nel territorio si registra un miglioramento rispetto al precedente report con 80 casi positivi (-9) e 91 persone in isolamento domiciliare (-17).
Numeri in lento e costante miglioramento trai i cittadini di Pollenza. Nelle ultime 24 ore i contagi sono diminuiti: si contano infatti 66 positivi, vale a dire sei unità in meno rispetto al precedente aggiornamento. A Ussita non si registrano nuovi casi di cittadini positivi al Coronavirus: in base alle comunicazioni ufficiali della Asl è risultato negativo al tampone, e quindi guarito dal COVID-19, un cittadino ussitano. Un altro risulta essere in via di guarigione.
Migliora di due unità il totale dei soggetti positivi al virus nel comune di Monte San Martino: ad oggi risulta un solo caso positivo, mentre due sono i casi di persone in isolamento domiciliare. Tutti i casi segnalati risultano residenti, ma non domiciliati, nel Comune.
Il Sistema turistico locale “Monti Sibillini, terre di parchi e di incanti”, associazione di promozione turistica, sta avviando diversi progetti.
Progetti che sono stati confermati nell'ultima assemblea dei soci che si è tenuta nei giorni scorsi nella sala comunale Mediateca di Camporotondo di Fiastrone e in videoconferenza sulla piattaforma zoom, convocata per l'illustrazione del Bilancio consuntivo 2019, approvato poi all'unanimità. «Innanzitutto vogliamo procedere con l'innovazione tecnologica del sito dell'associazione – spiega il presidente del Sistema turistico locale, Leonardo Roselli, vice sindaco di Camporotondo di Fiastrone – con nuove applicazioni con l'obiettivo di incrementare l'offerta turistica locale. Si procederà quindi, con il nostro consulente Fabio Carucci della Bbc, al restyling del sito di Stl, realizzato al momento della costituzione dell'associazione, che conta un gran numero di visualizzazioni e offre un'ampia visibilità alle iniziative culturali del territorio e alla ricettività. Si vuol realizzare anche un piccolo opuscolo con l'inserimento del Qr Code che consentirebbe all'utente di accedere rapidamente al sito del Sistema turistico locale e a quelli dei comuni e associazioni aderenti.
Stiamo, inoltre, approntando un ambizioso progetto che però si è fermato, a causa della pandemia, per sviluppare il turismo nei cantieri del post sisma.
Tale iniziativa offre ai professionisti, che lavorano nel settore dell'edilizia, il riconoscimento di crediti formativi. Ciò si potrà proporre per cantieri di chiese o beni culturali per i quali, per il recupero, si attueranno interventi di un certo rilievo, con l'uso di nuove tecniche.» Il Sistema turistico locale, inoltre, da qualche mese ha una nuova sede. Da San Ginesio, gli uffici si sono trasferiti al primo piano di palazzo Sangallo di Tolentino. «L'ufficio – conclude il presidente - è già operativo. Un ringraziamento va a Serena Vergari per il gran lavoro che porta avanti nella segreteria.» Nel corso dell'assemblea, infine, c'è stato il rinnovo delle cariche e nel consiglio direttivo sono entrati a farne parte nuovi componenti.