Il colpo al convento "favorito" dagli Youtuber? Indagano i carabinieri
La segnalazione è arrivata ieri ed è stata oggetto di verifiche ed accertamenti. Stiamo parlando del colpo al convento di Colfano dove è stata trafugata nei giorni scorsi la statua del Beato Francesco ad opera di ignoti.
Si è scoperto, infatti, che nei giorni precedenti alla data del colpo, la struttura, recintata e chiusa al pubblico, inagibile da qualche anno, aveva già avuto delle visite che avevano messo in bella mostra gli interni, il materiale presente e il modo per poter accedere alla struttura interdetta al pubblico.
Un gruppo di youtuber soliti in "escursioni" in proprietà private chiamati "Urbex Squad" si erano introdotti nel convento all'inizio del mese mettendo in rete le loro gesta con tanto di descrizioni particolareggiate di ogni loro azione. La visita è stata talmente approfondita da permettere la pubblicazione del video in quattro tranches, in quattro giorni diversi.
I video hanno riscosso ovviamente molto interesse da parte dei seguaci della pagina creata appositamente per queste visite in strutture abbandonate. Ma che non fosse una struttura abbandonata lo si capisce gia dagli ambienti visitati, tanto da suscitare la sorpresa degli abusivi visitatori che sottolineano come le stanze siano arredate e complete e quanto contenuto sia pulito e privo di polvere.
Purtroppo la rete è vasta ed è noto come tali video siano interesse di appassionati ma altresì di "accaparratori" che li utilizzano come vetrina per colpire nelle strutture che abbiano contenuti interessanti. E così, probabilmente, è avvenuto anche stavolta. la struttura, minuziosamente documentata e con riferimenti che rendevano facilissima l'identificazione del luogo, è stata visitata dai ladri che hanno trafugato la preziosa statua e la teca che la conteneva.
Improbabile per gli inquirenti che siano stati proprio i ragazzi a trafugare la statua ma è facile pensiero che tali video abbiano potuto facilitare l'opera dei ladri interessati o alla statua oppure ai metalli in essa contenuti data la concomitanza tra la visita ed il furto. I video sono stati consegnati alle autorità che erano già a conoscenza dell'azione dei ragazzi e stanno indagando in merito.
Una possibilità è che possano essere accusati della violazione dell'articolo 614 del codice penale essendo l'area opportunamente recintata e segnalata e quindi interdetta a qualsiasi accesso. Il furto era stato denunciato da Padre Ferdinando Campana dopo uno dei consueti sopralluoghi in attesa della ricostruzione
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