Camporotondo, oggi l'ultimo saluto a Giorgio Diletti. Pettinari: "Uomo giusto, legato alla sua comunità"
Alle ore 15 di oggi, nella chiesa di San Marco a Camporotondo di Fiastrone, ci sarà l’ultimo saluto a Giorgio Diletti. L’uomo si era spento la sera del 19 gennaio all'età di 77 anni, ma il funerale era stato rinviato. “La scomparsa di Giorgio Diletti, storico sindaco di Camporotondo ha causato tanto dolore e tristezza nei suoi cari, ma anche in tutti noi che lo abbiamo conosciuto, stimato ed amato- lo ricorda l’ex presidente della Provincia Antonio Pettinari -.
“Ci resta tuttavia l’orgoglio e la consapevolezza di aver frequentato una persona veramente straordinaria. Un uomo giusto, serio e onesto ricco di umanità e generosità, grande lavoratore, legato alla sua terra e alla sua comunità, orgoglioso delle sue origini e convinto delle potenzialità e delle eccellenze del suo territorio comunale e di tutto l’entroterra. Era anche consapevole delle difficoltà sociali ed economiche relative alla mancanza di lavoro e dei servizi pubblici che ogni giorno dovevano affrontare i suoi concittadini”.
“Proprio da questo convincimento traeva ulteriore forza, coraggio e determinazione nei quotidiani impegni di attività lavorative e amministrative. Una persona abituata a rimboccarsi le maniche senza piangersi addosso, sempre intento a progettare il futuro per se e per la sua comunità. Lo testimoniano le sue tante iniziative e le numerose opere pubbliche realizzate. Una vera fucina di idee, di programmi e di progetti a favore anche di altri comuni del comprensorio.
Volevo bene a Giorgio- continua Pettinari - una persona leale, educata, sensibile, curiosa e umile, ma convinta e ferma nei suoi principi, nei suoi valori, sempre aperto al confronto. Su queste basi grazie a Giorgio e alla sua famiglia si era formato un gruppo di persone con ruoli e mestieri diversi ma con lo stesso comune obiettivo di trascorrere una serata insieme a discutere, confrontarsi e soprattutto in allegria”.
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