Tutto pronto per l’inaugurazione della nuova caserma provvisoria della Compagnia carabinieri di Camerino, in programma giovedì mattina, che torna in un palazzo del centro storico, in piazza Garibaldi, conosciuti come Palazzo Sant’Angelo. L’edificio non ha riportato danni dopo il sisma 2016 ed è stato messo a disposizione gratuitamente dalla Provincia di Macerata (proprietaria) grazie agli sforzi fatti dall'Amministrazione comunale per la riapertura del centro storico e la riduzione della zona rossa. Ciò ha reso possibile il riutilizzo dello stabile per l’ubicazione dei carabinieri della città ducale che ormai da 5 anni sono costretti a lavorare nei container in via Madonna delle Carceri.
“Esprimiamo soddisfazione per il trasferimento dei carabinieri nella nuova sede che oltre a dare una sistemazione più dignitosa ai militari, consentirà anche una rivitalizzazione del centro storico - spiega il primo cittadino Sborgia – un atto dovuto per cui ringrazio tutte le parti in cause ad aver trovato una soluzione condivisa. È riprova che quando si vuole, una soluzione senza lungaggini di tempo c’è sempre”. Quello dei carabinieri in piazza Garibaldi (denominata piazza Sant’Angelo prima della riforma toponomastica del 1869) non rappresenta una novità, bensì un ritorno, come spiega ampiamente l’avvocato e storico camerte Giuseppe De Rosa.
Nell’ex convento affiancato alla chiesa (entrambi demoliti nella prima metà degli anni Trenta) i carabinieri trovarono ospitalità sin dagli albori della loro istituzione a Camerino, nel 1861. Il contratto tra il Comune e il Demanio fu firmato il 2 dicembre 1861, esattamente centosessant’anni fa. Doveva trattarsi, anche allora, di una sede «provvisoria». Durò invece più di settant’anni, fino a quando, cioè, la compagnia non si stabilì in via Bongiovanni, nell’ex convento di San Francesco. Una soluzione, appunto momentanea, in attesa dei lavori al palazzo della ex Comunità montana in zona Vallicelle che sarà la sede definitiva dei carabinieri della compagnia camerte.
Senza energia elettrica da più di 24 ore: una situazione critica quella che stanno vivendo i cittadini del comune di Bolognola, a seguito dell'ondata di maltempo che si è abbattuta nella regione Marche. "Ieri la corrente è stata riattivata attorno alle 17:30/18 dopo otto ore senza elettricità, ma questa notte, attorno alle 3, è saltata di nuovo. La sindaca Cristina Gentili è completamente tagliata fuori dalle comunicazioni, l'ultimo messaggio che è riuscita a mandarci risale a questa mattina" dice l'assessore Alfredo Lo Presti.
"Nessuno si sta muovendo per darci una mano con l'arrivo di generatori. Abbiamo, in questo senso, fatto richieste alla Protezione Civile, ai vigili del fuoco e ai carabinieri - spiega Lo Presti -. Nessuno interviene perchè tutti ci dicono che l'Enel sta cercando di risolvere il problema, ma dal sito dell'azienda si apprende che il problema verrà ripristinato entro le 23 di questa sera. Non è possibile che, nel 2021, dei paesini si trovino senza corrente dopo la prima nevicata".
Ieri, purtroppo, sono intervenuti anche i sanitari del 118 a seguito dell'esplosione di un generatore di corrente, con una giovane trasferita in gravi condizioni a Torrette (leggi qui). Il problema interessa tutto il territorio comunale: in alcune zone c'è copertura telefonica, in altre non funzionano neanche i cellulari. "Allo stesso modo si tratta di tutelare le attività che sono ferme da due anni" aggiunge l'assessore "Oggi, infatti, avrebbero dovuto riaprire gli impianti da sci. Si tratta di un danno incalcolabile per tutto l'indotto, una situazione imbarazzante. Siamo ancora all'età della pietra".
Situazione simile si sta riscontrando in alcune zone del comune di Camerino. Ad ora, l'energia elettrica manca nelle frazioni di Statte, Pozzuolo e Rio. Il sindaco Sandro Sborgia ha tenuto una riunione con la Protezione Civile per capire come muoversi a supporto della cittadinanza. Anche nella frazione di Seola Bassa gli abitanti hanno passato 12 ore al buio.
"Basta un centimetro di neve e si rimane senza elettricità. Ci chiediamo cosa facciano gli operai quando, nel periodo estivo, effettuano lavori di manutenzione, togliendo la corrente anche per 24 ore" lamenta una cittadina. "Da ieri sera siamo senza luce in casa, abbiamo i freezer scongelati, con tutto il cibo da buttare via - è il grido d'aiuto lanciato da un'altra residente -. Nessuno ci risponde per conoscere l'entità del guasto. Stiamo chiamando l'Enel dalle 18 di ieri sera. Gli appartamenti iniziano a farsi freddi".
Si torna a teatro a Camerino, con “Natale a suon di hip hop”. Domenica 12 dicembre, alle 17, presso l’Auditorium Benedetto XIII torna la magia dello spettacolo dal vivo nella città ducale dove la Compagnia Teatrale Mattioli porterà in scena il suo spettacolo. Un’attrice e un ballerino di hip hop tra scoppiettanti gag, giochi teatrali e abilità acrobatiche accompagneranno il pubblico nell’attesa del Natale tra risate ed emozioni.
Saranno portati in scena piccoli racconti sul tema del Natale narrati da Monica Mattioli e danzati da Massimo Prandelli tra note di musica hip hop, classici di Natale rielaborati in chiave hip hop e musica neoclassica. Lo spettacolo è organizzato da Amat in collaborazione col Comune di Camerino. La neve ha imbiancato il paesaggio proprio a rendere ancora più incantevole l’atmosfera natalizia che si respira in città grazie ai mercatini di Natale, alla pista di pattinaggio, al gigantesco Babbo Natale presente in pizza Dario Conti, al Sottocorte Village, accarezzato dai fiocchi di neve. E poi elfi e uno splendido albero decorato negli altri quartieri, insieme alla Casa di Babbo Natale.
L'allerta arancione diramata dalla Protezione civile nelle Marche si è concretizzata in forti piogge, nevicate e raffiche di vento che hanno causato disagi in varie zone, soprattutto dell'Anconetano, del Maceratese, del Fermano e del settore costiero ascolano: sono stati una sessantina gli interventi dei vigili del fuoco nella notte.
A Camerino una fitta nevicata (3-4 centimetri caduti) ha rallentato il traffico, rendendo necessari numerosi interventi dei vigili del fuoco. Nel Maceratese, oltre agli interventi per la neve a Camerino, pompieri in azione per piante pericolanti e allagamenti (un albero è caduto anche all'ospedale di Macerata). La neve è caduta copiosa in varie aree dell'entroterra maceratese, a partire da Caldarola. Nelle zone terremotate a ridosso dell'Appennino marchigiano (Pieve Torina, Visso, Muccia) sono segnalati, dalle prime ore della mattinata, problemi di elettricità alle casette Sae, rimaste da ore senza luce e - in alcune zone - senza acqua. “Scende la notte sui cittadini terremotati, che si trovano al freddo, con i telefoni che non funzionano, senza corrente e né acqua e né riscaldamento”. È infuriato il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che denuncia con forza la condizione che si è venuta a determinare oggi tra i cittadini di diversi paesi dell’alto maceratese. “È una condizione pietosa, indegna” insiste il primo cittadino. “Abbiamo superato il limite: sono ore che siamo senza corrente. E l’Enel non dà alcuna certezza”.
A Pioraco questa mattina c'è stato un sopralluogo del Sindaco Matteo Cicconi, del geometra Pediconi dell'ufficio tecnico comunale e del coordinatore della protezione civile Fornarini sulla situazione idrogeologica nel territorio in seguito alle copiose precipitazioni tuttora in corso. Finora, a parte qualche disagio, la situazione è sotto controllo. "I volontari della protezione civile continueranno anche nelle prossime ore a monitorare l'intero territorio - sottolinea il sindaco - Con l'occasione si ricorda anche il recente intervento di pulizia e messa in sicurezza dell'alveo fluviale da parte del genio civile con particolare riferimento al tratto del Potenza lungo Costa Eletta. Si ringrazia a riguardo l'ingegner Marzialetti per aver programmato sin dal 2018 questi interventi che in situazioni come queste se ne vede l'effettiva efficacia".
A Morrovalle, a causa di frane e smottamenti, si è resa necessaria la chiusura delle seguenti strade: Strada Folgaretti, Strada Fonte Zallocco, Strada Castellano, Ponte di Ferro di contrada Campomaggio, Strada Fonte Murata. Situazione critica anche per quanto riguarda il torrente Trodica, particolarmente attenzionato visto il livello di guardia raggiunto, non essendo stati terminati i lavori di messa in sicurezza. A Monte San Giusto è stata firmata un'ordinanza con cui è stata disposta la chiusura al traffico in via Madonna di Loreto nel tratto che va dall'incrocio in direzione Montegranaro fino all'innesto con la Strada Provinciale 46 Fermana, a Villa San Filippo.
ANCONA - A Senigallia, che il 3 maggio 2014 subì l'alluvione con esondazione del Misa (180 milioni di euro di danni, 4 morti), il Comune ha precauzionalmente chiuso oggi le scuole e posizionato paratie sul ponte del fiume per prevenire un'eventuale piena. La Protezione Civile ha fatto allontanare alcune famiglie dalle proprie abitazioni. Pioggia copiosa e forti raffiche di vento per tutta la notte in provincia di Ancona e anche stamattina con alcune strade allagate: 25 gli interventi dei vigili del fuoco per alberi pericolanti, rami in strada e qualche allagamento. Alcuni negozi del capoluogo dorico hanno preferito non aprire a causa del maltempo sta bersagliando la città.
È stata momentaneamente chiusa, in entrambe le direzioni, la SS 76 “Della Val D’Esino”, tra i km 39,800 e 27,900, a causa dell’esondazione del fiume “Esino”. Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione dell'evento e per consentire il ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile. Sulla Strada Pedemontana delle Marche, nel tratto Fabriano-Matelica da poco inaugurato, alcuni canali di scolo hanno riversato acqua sulla carreggiata nei pressi di Cerreto D'Esi.
I Vigili del fuoco nel pomeriggio sono intervenuti, inoltre, a Campocavallo di Osimo per un'automobilista rimasto bloccato in auto a causa l'esondazione del laghetto e del fiume Musone. La squadra dei pompieri ha tratto in salvo la persona e ancorato l'auto in attesa della rimozione.
FERMO - A Montegranaro un albero è caduto su un'auto in sosta con all'interno un passeggero, rimasto illeso: sul posto i vigili del fuoco che stanno intervenendo da alcune ore, senza soluzione di continuità, per i disagi causati da pioggia e vento in tutta la provincia. È stata provvisoriamente chiusa, in entrambe le direzioni, la SS 78 “Picena”, a Montefortino, a causa della caduta di alcuni rami in carreggiata. Il traffico è stato ripristinato - dopo alcuni minuti - dalle squadre Anas per la gestione dell'evento e per consentire il ripristino della viabilità nel più breve tempo possibile.
ASCOLI E PESARO - Pioggia anche nell'Ascolano (5 interventi dei vigili del fuoco) con disagi per ora contenuti concentrati nella zona costiera di San Benedetto del Tronto dove, però, i sottopassi sono per ora stati 'risparmiati' da allagamenti. Qualche chiamata (una decina) per i vigili del fuoco anche in provincia di Pesaro Urbino, in particolare nelle zone interne, a Cagli, per rami e alberi caduti in strada.
Imprenditoria e creatività, binomio più che possibile. Lo dimostra anche la bellissima esperienza di Cartiera Manualis, giovane e dinamica start up fabrianese che abbina alla produzione tradizionale della carta a mano elementi distintivi, come la personalizzazione su richiesta. Ponendo particolare attenzione a ricerca e formazione, producono e commercializzano prodotti di elevata qualità realizzati uno ad uno esclusivamente con carta fatta a mano, preservando la tradizione di Fabriano, attualizzandola e proiettandola nel futuro.
E proprio quella della Cartiera Manualis sarà una delle buone pratiche che saranno presentate nel corso della nuova edizione dell’innovativo master altamente professionalizzante in “Manager delle Imprese Culturali e Creative” promosso dalla Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino. Il master di primo livello, diretto dal prof. Francesco Casale, si propone di formare manager, professionisti e consulenti delle ICeC, promuovere la crescita delle stesse attraverso strumenti innovativi, sviluppare reti nazionali e internazionali di ICeC, opportunità commerciali, di partnership e scambio di esperienze.
Il tutto nell’ambito di un percorso formativo sia fisico che digitale altamente qualificato che assicura una formazione mirata da parte di docenti universitari, professionisti, manager e imprenditori di valore, anche attraverso l’accesso a expertise tecniche e manageriali, la visita ad imprese di eccellenza del territorio marchigiano, con possibilità di stage formativi presso le stesse nonché la creazione di una community specificamente vocata alla riattivazione culturale ed imprenditoriale dei territori colpiti da eventi avversi locali o globali.
“Le imprese culturali e creative – sottolinea il prof. Casale, docente della Scuola di Giurisprudenza di Unicam – avranno un ruolo di primo piano nell'Italia della ripresa post-pandemica. A maggior ragione nelle zone interne del paese o già colpite da eventi traumatici come catastrofi naturali, deindustrializzazione, emigrazione. Unicam lancia quindi la sua sfida: formare i nuovi managers delle imprese culturali e creative per valorizzare il meglio che abbiamo nei nostri territori: un patrimonio culturale, naturalistico, enogastronomico unico al mondo”. La scadenza per le iscrizioni è fissata al 15 dicembre 2021. Tutte le info sono disponibili nel sito www.unicam.it, sezione Avvisi
Si terrà sabato 11 dicembre il convegno nel corso del quale sarà scoperto il busto in memoria della professoressa Carmela Cortini (1931-2007) in occasione del novantesimo anniversario della nascita. L’incontro, che si terrà alle ore 11 presso l’Orto Botanico di Camerino, intitolato proprio alla professoressa Cortini nel 2008, si aprirà con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria Guido Favia, del Direttore del Polo Museale di Ateneo Gilberto Pambianchi, del Presidente della Società Botanica Italiana e docente dell’ Università di Bologna Alessandro Chiarucci, del già Prefetto dell’Orto Botanico “Carmela Cortini” Michele Aleffi, della Presidente InnerWheel Camerino Fiorella Paino.
La professoressa Cortini, nata a Caltanissetta il 18 ottobre 1931, si è laureata presso l’Università di Firenze in Scienze Naturali, in Scienze Biologiche e, prima donna in Italia, in Scienze Forestali. Nel 1964, si è trasferita a Camerino, ove ha vinto la cattedra di Botanica presso la Facoltà di Scienze. Dal 1972 al 1984 è stata Direttore dell’Istituto e dell’Orto Botanico, mentre dal 1991 al 1997 e dal 2001 al 2005 è stata Direttore del Dipartimento di Botanica ed Ecologia e Prefetto dell’Orto Botanico.
In tale veste si è occupata di potenziare la Biblioteca dipartimentale e di sviluppare le collezioni botaniche dell’Orto botanico dell’Università. In particolare, questo impegno si è concretizzato negli anni con la realizzazione delle nuove serre calde, per permettere di sviluppare e incrementare, accanto alle collezioni dell’Appennino centrale, la raccolta di piante esotiche e tropicali. Inoltre, si è sempre impegnata nel progetto di realizzazione di un percorso storico-didattico che, partendo dal Palazzo Ducale, scendendo attraverso la “Scala a chiocciola”, raggiungesse l’Orto botanico, rendendo accessibile tali strutture anche alla cittadinanza e rendendo fruibile ad un sempre più vasto e variegato pubblico la struttura dell’Orto.
La comunità scientifica la ricorda come una maestra in grado di trasmettere, senza esitazioni o gelosie, un rigoroso metodo scientifico di indagine della realtà, della natura, secondo la totalità dei suoi fattori ed è anche per tale motivo che l’Università di Camerino ha voluto ancora una volta renderle omaggio.
I plessi di Fiastra e Serravalle di Chienti dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti” di Camerino nelle ultime settimane hanno ospitato, durante le ore di educazione fisica, alcune lezioni speciali che hanno coinvolto i tecnici federali della FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali.
Il presidente del Comitato regionale Marche FIGeST, Matteo Capeccia, insieme ai colleghi Luciano Milani e Falerio De Minicis, ha illustrato storia e regole di alcune specialità come le piastrelle, i birilli, il lancio della ruzzola e il gioco delle freccette. Il progetto è partito su iniziativa della professoressa Elena Vitali che aveva conosciuto il mondo degli sport e dei giochi tradizionali in occasione dei centri estivi organizzati sul territorio con il coinvolgimento della FIGeST.
Una quarantina gli alunni coinvolti complessivamente tra le tre classi delle medie del plesso di Serravalle e la pluriclasse del plesso di Fiastra. Il progetto scuola dedicato ai giochi della tradizione è perfettamente riuscito grazie anche alla risposta del dirigente dell’Istituto comprensivo “Ugo Betti”, il professor Francesco Rosati, che ha dato piena disponibilità alla possibilità di ospitare le speciali lezioni in classe. I ragazzi si sono mostrati molto interessati e hanno salutato con entusiasmo e grande partecipazione il progetto che verrà replicato sicuramente in futuro.
Furgone contro mezzo dell’Anas : un uomo ricoverato a Torrette in gravi condizioni. L’incidente si è verificato in superstrada, intorno alle 11, tra i comuni di Camerino e Muccia. In base a una prima ricostruzione, un uomo guidava a bordo del furgone in direzione Foligno, quando è andato a collidere contro un mezzo dell’Anas (senza persone a bordo) che stava segnalando i lavori in corso lungo la carreggiata.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, valutate le condizioni del conducente del furgone, hanno richiesto il supporto dell’eliambulanza. L’elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo del sinistro, ha traferito il ferito all’ospedale di Torrette in codice rosso. Sul posto per i rilievi sono intervenuti i carabinieri.
Riapre il centro vaccinale a Camerino. Da domani (7 dicembre) nel quartiere Vallicelle torna in funzione la struttura che consentirà di sottoporsi al vaccino contro il Covid.“L’Asur – spiega il sindaco Sandro Sborgia - ci ha confermato il nuovo avvio del centro vaccinale che sarà operativo il martedì e il giovedì.
Il Comune ha già provveduto ad adeguare quegli spazi previsti per la vaccinazione quindi è un servizio in più a cui poter rivolgersi in questa fase delicata per le vaccinazioni che, naturalmente, invito tutti a fare per il nostro bene e di chi ci sta vicino. Ci avviciniamo al Natale e al fine di trascorrerlo nella maniera più serena possibile, senza le tante limitazioni a cui siamo stati costretti lo scorso anno, l’invito è proprio a vaccinarsi”.
Il centro vaccinale sarà aperto nei seguenti orari: martedì e giovedì 08.30-13.30 per tutto il mese di dicembre dietro prenotazione.
Frode fiscale per circa 3,8 milioni di euro. Denunciati tre responsabili di una società operante nel settore calzaturiero e disposto il sequestro di beni per circa 1 milione di euro. I finanzieri della Tenenza di Camerino hanno concluso un’articolata indagine di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, nei confronti di una società di capitali operante nel settore calzaturiero.
L’attività investigativa svolta dalle Fiamme Gialle, oltre a permettere di constatare l’omessa presentazione da parte della società delle prescritte dichiarazioni dei redditi e dell’I.V.A., ha consentito di ricostruire il suo reale giro d’affari nonché la scoperta di fatture per operazioni inesistenti, emesse per circa 3,8 milioni di euro nei confronti di aziende con sede in diverse regioni d’Italia, la cui posizione è stata segnalata ai competenti Reparti del Corpo di Roma, Ancona ed Arezzo, per consentire di formulare i relativi addebiti anche in capo agli utilizzatori, i quali hanno tratto, evidentemente, indebiti vantaggi fiscali.
Ciò in quanto, a partire dall’anno 2019, la società si è trasformata in una così detta “cartiera”, con il subentro di due “teste di legno”, avvicendatesi tra loro, e di un amministratore “di fatto”, vero dominus della frode fiscale. Gli approfondimenti investigativi, inoltre, hanno fatto emergere irregolarità nella cessione di crediti d’imposta. In particolare, è emerso che la società, in veste di accollante, ha ceduto, in compensazione, a numerose imprese, in veste di accollate, nei cui confronti le Fiamme Gialle camerti stanno procedendo ai relativi addebiti, crediti d’imposta inesistenti per oltre 330.000 euro.
I finanzieri hanno, inoltre, accertato che la società, nel periodo di sua piena operatività, cioè prima che agisse da “cartiera”, ha posto in essere, in evasione di imposta, rilevanti vendite di calzature, pellame, articoli di abbigliamento ed accessori, per un valore di oltre 1,7 milioni di euro, di cui oltre 1,2 milioni di euro in esportazione, soprattutto in Russia e Stati Uniti di America. Infine, i minuziosi riscontri documentali hanno consentito di individuare dei lavoratori impiegati “in nero” dalla società, con la contestazione della così detta maxi sanzione.ue.
I tre responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per svariati reati tributari. A chiusura dell’indagine, il GIP presso il Tribunale di Macerata ha disposto, su richiesta del Procuratore della Repubblica, il sequestro di beni e disponibilità finanziarie, fino a concorrenza delle imposte evase, finalizzato alla confisca, per l’importo di circa 1 milione di euro, in relazione al quale le Fiamme Gialle camerti hanno eseguito il sequestro di quote societarie, disponibilità finanziarie su conti correnti e beni mobili.
I Vigili del Fuoco di Camerino hanno festeggiato questa mattina la loro patrona, Santa Barbara, alla presenza delle autorità militari e civili, del personale in servizio e in quiescenza, dei volontari. Una prima cerimonia è avvenuta in caserma, con la deposizione di una corona di alloro. Successivamente, la funzione religiosa si è spostata in chiesa, con la benedizione di don Marco Gentilucci e la consegna delle croci di anzianità da parte dell’Ispettore Lorenzo Marcelli e del Capo distaccamento Roberto Gigliucci, a coloro che hanno prestato effettivo, meritevole, servizio nel Corpo, per un periodo di quindici anni.
Premiati, come vigili in servizio Nicola Cerqueti e il camerte Gionata Bentivoglia, insieme ai volontari Loredana Milani e Marco Cesaretti. Consegnati anche i diplomi di lodevole servizio ai recenti pensionati Pietro Antonelli e Piero Ricca. Fino a novembre il distaccamento di Camerino ha compiuto 1696 interventi. “L’Amministrazione - ha detto la vice sindaco Lucia Jajani - coglie l’occasione per ringraziare ancora una volta i Vigili del Fuoco per il lavoro che, con profondo impegno, professionalità e dedizione, quotidianamente svolgono a servizio della comunità”.
A Camerino batte il cuore della solidarietà. L’associazione “La Voce del Cuore per la Chirurgia” presieduta dall’instancabile Gabriella Accoramboni, ancora una volta ha chiamato a raccolta gli associati e, grazie alla generosità di diversi cittadini e dei titolari dell’Aaienda “La Pasta di Camerino”, sono riusciti a raccogliere i fondi necessari per l’acquisti di un ecografo multidisciplinare da mettere a disposizione dell’intera equipe medica dell’Ospedale camerte.
Nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla Onlus sono state numerose le personalità intervenute, dall’assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini, accompagnato dalla presidente 4° Commissione Sanità Elena Leonardi e dal presidente della commissione Affari istituzionali e Bilancio Renzo Marinelli, ai vertici sanitari e religiosi, la direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi e il direttore sanitario Carlo di Falco, l’arcivescovo Francesco Massara. Presente anche il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e il prorettore dell’Università Graziano Leoni.
I dati sono importanti, e da più parti è stata ribadita la volontà di non smantellare l’ospedale camerte, anzi rilanciarlo, soprattutto con nuova forza lavoro. Un Primario, quello di Ortopedia, è stato appena nominato, altri ne arriveranno e, come ha anticipati l’assessore Saltamartini supportato anche dal sindaco Sborgia e dagli altri rappresentanti regionali, si stanno studiando incentivi per invogliare medici ed infermieri a lavorare a Camerino, per non relegarlo a ruolo di ospedale in zona disagiata ma anzi per garantire maggiori comfort a chi sceglie di lavorare nell’entroterra.
Pungente ma attualissimo l’intervento del primario di Chirurgia Giambattista Catalini, “La politica negli anni passati ha fatto diverse manovre per impoverire l’ospedale Camerte in funzione del potenziamento degli altri nosocomi e in vista dell’ospedale unico di zona ,ha affermato il primario. Non ultima la trasformazione in centro Covid, bloccando praticamente tutti gli altri reparti che con grande fatica si erano ritagliati un importante posto ai vertici delle eccellenze sanitarie.
È stato ribadito a gran voce che” un ospedale come quello di Camerino deve funzionare esaltandone le qualità, al suo interno oltre alle attrezzature c’è un patrimonio umano che va valorizzato, ed è questo il progetto futuro. Ma insieme alle risorse pubbliche è fondamentale che agiscano anche le associazioni private come la Onlus “La voce del Cuore per la Chirurgia”, in questo si celebra con empatia la cultura della solidarietà” Il nuovo Ecografo Multidisciplinare donato al reparto di Chirurgia assicura un livello di cure adeguato e che ognuno si augura quando deve rivolgersi ad un ospedale.
Come previsto da decreto legge, lunedì 6 dicembre scatta l’obbligo di Certificato verde Covid 19 (Green pass) anche per l’utilizzo del trasporto pubblico locale su gomma. La norma prevede l’obbligo di possesso del green pass per tutti i fruitori del mezzo pubblico con la sola eccezione di chi ha meno di 12 anni.
Contram Mobilità, anche a seguito di un coordinamento continuo con la Prefettura di Macerata, sta predisponendo e mettendo in atto da qualche giorno una campagna informativa che coinvolge i propri canali social e web, avvisi presso i principali terminal e sportelli informativi ma anche messaggi sulle paline elettroniche, grafiche e video esplicativi sui ledwall di Macerata, Camerino e Fabriano e avvisi all’interno e sulle porte di ingresso di ogni singolo autobus.
Sono state inoltre inviate notifiche tramite l'app Contram Mobilità (oltre 10.000 download) e messaggi a tutti gli abbonati (oltre 4.000). La comunicazione riguardo l’obbligo del green pass per viaggiare sui bus, va ad aggiungersi alla campagna “Contram Mobilità in sicurezza “che da più di un anno ricorda agli utenti quali sono le buone regole per viaggiare sicuri, con responsabilità, nel rispetto della normativa vigente e del prossimo.
Relativamente al trasporto su autobus rimangono invariate tutte le altre disposizioni già attive, come quella del distanziamento con la capienza a bordo che resta all’80% di quanto previsto dalla carta di circolazione di ciascun mezzo. La collaborazione dell’azienda è a 360°, sia con le istituzioni che con le scuole ma anche e soprattutto con i singoli utenti che quotidianamente fanno riferimento al numero verde, agli sportelli o agli stessi autisti chiedendo informazioni.
I vettori della consorziata Contram Mobilità, nei rispettivi mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale, procederanno a verifiche, svolte anche secondo modalità a campione, finalizzate al possesso delle certificazioni verdi Covid-19 previste dalla legge. Le verifiche saranno svolte dal personale delle aziende che di norma svolge le verifiche di regolarità del titolo di viaggio, tenuto conto del contesto operativo nel luogo più idoneo (ove possibile a bordo), fatti salvi i controlli delle forze dell'ordine e polizia municipale.
Più di mille luci a illuminare la città e un gigantesco Babbo Natale (simile a quello presente a Tolentino) in piazza Dario Conti, al posto del tradizionale abete. Così Camerino ha acceso il Natale in un pomeriggio di festa accompagnato dalla musica della banda Città di Camerino e dallo spettacolo di Etra - Accademia delle arti sceniche e visive. La magia delle feste ha vestito la città che, fino al 9 gennaio, sarà impreziosita da tanti appuntamenti ed eventi organizzati per bambini, ragazzi e famiglie (leggi qui).
“Un Natale all’insegna della socialità, sempre nel pieno rispetto di tutte le regole imposte dalla delicata situazione che stiamo ormai vivendo da quasi due anni con la pandemia – ha detto l’assessore alla cultura e al turismo Giovanna Sartori – ma anche della collaborazione. Si è letteralmente mossa tutta la città per creare un programma ricchissimo e davvero di festa”.
Al via da oggi i mercatini di Natale, che ogni fine settimana proporranno un’offerta diversa: dagli artigiani di Numana, ai giochi da tavola, dolciumi e cappelli, passando per la tradizione gastronomica nostrana. La grande pista di pattinaggio sarà aperta tutti i giorni e proprio oggi, alle ore 18, sarà al centro dello spettacolo, organizzato dalla Joy Dance di Castelraimondo, con tanti pinguini pronti a invaderla, prima dello show che vedrà in scena la favola della "Bella e la Bestia".
Nel corso delle settimane poi "Il Villaggio di Babbo Natale" con l’inaugurazione della Casa di Babbo Natale, Car Bla Bla con Elfi e Babbo Natale, il tradizionale concerto del 26 dicembre, il Gran Galà di Natale, lo street food e i mercatini della Befana col Luna Park, la Choco Befana, la festa del Torrone e tanto altro. Ecco servita la meraviglia di Natale.
Un altro traguardo di eccellenza raggiunto da UNICAM: l'Università di Camerino è stata infatti premiata ieri a Roma - ex aequo con l'Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta di Campodipietra (CB) - con il prestigioso "Smartphone d'oro" per la per la categoria “Istruzione e ricerca” promosso dall’associazione PASocial e volto a premiare la migliore comunicazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni.
L'Ateneo ha conquistato la vittoria grazie a un video nel quale si è cercato di sottolineare la sua presenza legata ai principali canali social con profili istituzionali costantemente aggiornati con notizie, informazioni utili, campagne promozionali e informative, contest dedicati, con l'obbiettivo di essere sempre più vicini ed in costante contatto con tutti gli studenti e gli stakeholder, attraverso strumenti innovativi.
«Abbiamo voluto concorrere a questo premio – ha dichiarato il Rettore Unicam, Claudio Pettinari – per sottolineare ancora quanta attenzione l’Ateneo ponga alla comunicazione ed ai servizi digitali, in particolare alla comunicazione multimediale, fondamentale per il dialogo che gli studenti e con gli stakeholder tutti. Ringrazio in particolare tutto lo staff dell’Area Comunicazione, Ufficio Stampa e Marketing per il lavoro che svolge quotidianamente e la giuria del premio per averne compreso la valenza e la qualità».
È stata annunciata presso la Questura di Macerata la nuova collaborazione fra l'Università di Camerino e la Polizia di Stato. Dopo l'esperienza positiva dello scorso maggio, il Magnifico Rettore, Claudio Pettinari - accompagnato dal Direttore Generale dell’Ateneo, Andrea Braschi e dal Direttore della Scuola di Giurisprudenza, Rocco Favale -, ha presentato ieri insieme al Questore della provincia di Macerata, Vincenzo Trombadore, e ad altri funzionari un nuovo ciclo di seminari dedicati agli studenti della Scuola di Giurisprudenza.
Nel corso degli incontri, che si svolgeranno in modalità didattica mista (sia in streaming a distanza, sia in presenza contingentata), il Capo di Gabinetto della Questura di Macerata, Edoardo Polce, la Dirigente della Divisione Anticrimine, Patrizia Peroni, e il Dirigente dell’Ufficio Immigrazione, Lorenzo Commodo, saranno impegnati a trattare con i ragazzi le varie tematiche connesse alla tutela dell’ordine pubblico e misure di prevenzione e materia amministrativa a cura dell’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza. In particolare verranno approfonditi gli aspetti riguardanti l’attività della Polizia di Stato relativa alle funzioni connesse alla tutela dei diritti e delle libertà fondamentali dei cittadini ed al mantenimento della pacifica convivenza della comunità. La prima seduta di ieri ha compreso anche tematiche connesse alla violenza di genere con richiami agli istituti delle misure di prevenzione adottate dal Questore.
L'obbiettivo della collaborazione tra Polizia e UNICAM è quello di sensibilizzare gli studenti al ruolo fondamentale svolto dalle Istituzioni all'interno della comunità e gettare solide basi per una cultura della partecipazione attiva alla legalità.
Mira col fucile a un cinghiale, ma centra uno scuolabus: individuato il cacciatore. Il fatto è avvenuto nella giornata di ieri, intorno alle 13, a Camerino in località Le Calvie. Un cacciatore, durante una battuta di caccia nelle campagne camerti, ha sparato a un cinghiale ma la pallottola ha finito per colpire involontariamente la parte posteriore di uno scuolabus che aveva da poco riportato i bambini a casa.
Il bus, che aveva già scaricato gli alunni nelle varie frazioni, stava tornando verso Camerino, quando è stato bersaglio accidentale mentre transitava lungo la strada interna che da Perito conduce alla città ducale. Fortunatamente non ci sono stati feriti, in quanto lo scuolabus non aveva bambini a bordo, ma viaggiava solo con l'autista e l'accompagnatore, che sono rimasti illesi, ma molto spaventati.
Ad un certo punto, infatti, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri di Camerino prontamente intervenuti, i due sono stati richiamati dal fragore dei vetri del lunotto posteriore, andato in frantumi per la pallottola. Gli occupanti del bus, sotto choc, hanno subito allertato i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini, coordinate dalla Procura di Macerata. Nel giro di poco tempo i militari, anche attraverso i riscontri balistici, sono riusciti a risalire all’identità del cacciatore.
Il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Marchigiane esprime perplessità e preoccupazione, in una nota, per la decisione dell’Azienda Rai di chiudere l’edizione della notte della TGR.
"L’informazione locale è una colonna portante per l’intero sistema informativo e La TGR ne costituisce risorsa indispensabile - si legge nel documento sottoscritto dai quattro rettori delle università marchigiane -, per garantire il pluralismo dell’informazione locale e l’importantissima funzione di giornalismo della prossimità, che specie in questa epoca pandemica, è stata fondamentale nell’aggiornamento puntuale e tempestivo sull’evolversi della situazione regionale".
"Al pari delle altre testate della TGR, quella notturna rappresenta per i marchigiani un punto di riferimento irrinunciabile d’informazione immediata, costante e verificata e per il mondo universitario, costituisce un interessante contenitore d’informazione e di cultura, ma anche un vero e proprio canale di servizio pubblico che abbiamo apprezzato e utilizzato all’indomani delle emergenze, quella sismica, ancor prima di quella pandemica" evidenziano i rettori Claudio Pettinari (Università degli Studi di Camerino); Francesco Adornato (Università degli Studi di Macerata); Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche) e Giorgio Calcagnini (Università degli Studi di Urbino)
"Molto spesso, l’ultima edizione della TGR Marche ha rappresentato per le Università marchigiane un fondamentale strumento di comunicazione per rendere noti tempestivi cambiamenti (chiusure o aperture straordinarie di sedi a causa del maltempo, anticipi o annullamenti di eventi, comunicazioni per l’emergenza pandemica ecc.) o apprendere le ultime notizie dal governo regionale. Ci auguriamo, che la Rai possa riconsiderare la decisione, al fine di mantenere l’edizione della notte della TGR, non solo per il sistema universitario marchigiano ma per l’intera regione" si conclude nella nota.
Elisa Meschini spegne cento candeline, Camerino la festeggia. Elisa, nata a Pievebovigliana e quattordicesima di 14 figli, nella sua vita ha sempre lavorato, fin dalla più tenera età. Quando si è sposata, con Venanzio Santarelli, si è trasferita in pieno centro storico, a Camerino e qui ha vissuto, in via Varino Favorino, fino al terremoto del 2016.
Rimasta vedova giovanissima ha cresciuto da sola il figlio Luciano, che ha visto morire prematuramente un anno fa. La donna ha lavorato all'ospedale di Camerino dove tutti hanno apprezzato la sua disponibilità e gentilezza. Ora Elisa sta passando gli ultimi anni nella casa di riposo di Gagliole, dove vive coccolata da tutti gli ospiti e dal personale, continuamente visitata e assistita con grande affetto dalla nuora Delfina e dalla nipote Margherita. "Da parte di tutta la città faccio a Elisa i più sinceri auguri" ha sottolineato il sindaco Sandro Sborgia.
Onorificenza al merito della Repubblica per la camerte Lucia Mosciatti, 37 anni, Dirigente ingegnere dell’Area Vasta 3. Le è stato conferito il titolo di Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella nel corso della cerimonia che si è svolta alla Mole Vanvitelliana di Ancona. Si tratta di un’ onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (OMRI), per ricompensare “benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell’impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.
In particolare premiato l’impegnò in prima linea nel corso della primissima emergenza Covid quando fu anche dell’ingegnere Mosciatti in compito di individuare, realizzare e manutenere le nuove aree dei reparti di terapia intensiva e sub-intensiva. I complimenti più sinceri da parte dell’intera comunità a una concittadina che si è saputa distinguere per il suo valore rappresentando un motivo di orgoglio per tutti.