Ancora un successo per l’Università di Camerino. È stato finanziato, infatti, da parte del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del bando per la selezione di progetti volti alla formazione personale delle casalinghe e dei casalinghi, il progetto “Faro” che vede Unicam come capofila in partenariato con COOS Marche.
Il progetto “Faro” è uno dei 14 progetti finanziati, su 162 presentati, ottenendo il punteggio più alto, e ha ricevuto un finanziamento di quasi 300 mila euro. Responsabile scientifica del progetto e coordinatrice per le attività che fanno capo all’Ateneo è la professoressa Barbara Re, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie.
Obiettivo del progetto sarà quello di realizzare attività formative finalizzate all’acquisizione di competenze digitali funzionali all’inserimento lavorativo e alla valorizzazione delle attività di cura ad oltre 1000 casalinghe e casalinghi su tutto il territorio nazionale. Le attività accrescono l’alfabetizzazione digitale e le abilità nell’utilizzo dei dispositivi informatici attraverso i contenuti introdotti nelle tre azioni che caratterizzano il progetto: formazione, esercitazioni e community.
Il percorso formativo si articolerà in sette moduli didattici, che saranno supportati da sessioni di esercitazioni con l’obiettivo di far acquisire sicurezza e consapevolezza nell’utilizzo e fruizione dei software e programmi informatici; le esercitazioni, infatti, costituiscono un’opportunità per consolidare l’apprendimento e per mettere in pratica, seguendo l’approccio learning by doing, le procedure e la comunicazione online necessarie per avere padronanza nell’essere cittadino digitale.
“Siamo davvero molto soddisfatti – ha affermato il rettore Unicam professor Graziano Leoni – per questo risultato attraverso il quale Unicam mette ancora una volta a disposizione della società civile, non solo al livello regionale ma per l’intero territorio nazionale, le proprie competenze e l’innovazione prodotta nei propri laboratori, implementando così quelle azioni di impatto sociale che ritengo debbano essere prioritarie per ogni Ateneo”.
“In questo caso specifico – ha sottolineato la professoressa Barbara Re – abbiamo realizzato un percorso formativo che si rivolge ad una utenza che riveste un ruolo molto importante nelle dinamiche sociali, anche se non sempre giustamente riconosciuto, attraverso approcci innovativi: l’elemento caratterizzante il progetto è infatti l’impiego di meccaniche ludiche nei processi formativi funzionali a stimolare il coinvolgimento e la creatività dei partecipanti così da rompere gli schemi ordinari di apprendimento, catturando l'interesse e potenziando i risultati raggiunti”.
Potranno partecipare al progetto formativo tutte e tutti coloro che siano nello stato di casalinghe e casalinghi iscritti a Ianil. Il progetto si svilupperà nell’arco di 12 mesi e prevede la realizzazione di 6 edizioni, ciascuna delle quali coinvolgerà circa 150 partecipanti.
L’Ipsia “Pocognoni” festeggia Giosuè Bonifazi, lo studente iscritto al 5° anno dell’Istituto Professionale, nella sede distaccata “Gilberto Ercoli” di Camerino. Nonostante gli esami di maturità ormai vicini, domenica 26 maggio ha vinto “la Corsa alla Spada”, rievocazione storica molto sentita nella città ducale.
“Giosuè, oltre a essere un ottimo sportivo, è anche un bravo studente, educato, corretto e collaborativo sia con i compagni che con tutto il personale della scuola”, si legge in una nota dell’Istituto
Lo scorso anno ha anche superato le selezioni in lingua inglese per partecipare al progetto Erasmus+ vincendo, con ottimi risultati, una borsa di studio che gli ha permesso di vivere una fantastica esperienza a Bruxelles della durata di un mese. La scuola porge a Giosuè i migliori auguri per la sua carriera sportiva e professionale.
L’Amministrazione comunale di Camerino ha pubblicato nuovamente nella giornata di ieri l’avviso pubblico per l’assegnazione della gestione di una struttura (chiosco/bar temporaneo) destinata alla somministrazione di alimenti e bevande in piazzale Ludovico Clodio, presso i giardini della Rocca Borgesca.
Si tratta del terzo avviso, nuova pubblicazione che si è resa necessaria per un vizio di forma della precedente procedura: è rivolto agli operatori economici ditte individuali, società di persone, società di capitale o cooperative e associazioni regolarmente costituite.
Il nuovo avviso prevede l’apertura dell’esercizio dal 19 giugno fino al 13 ottobre. Le domande potranno essere inviate e/o consegnate al protocollo del Comune di Camerino entro le ore 13.00 del 10 giugno 2024. Per ogni informazione potrà essere contattato il settore polizia locale.
L’Amministrazione comunale, attraverso questa nuova pubblicazione, punta a mettere a disposizione della Città un servizio importante per l’area dei giardini della Rocca Borgesca in vista della stagione estiva e per tutti quei fruitori che quotidianamente frequentano la zona.
“Si è proceduto oggi a pubblicare nuovamente l'avviso per l'affidamento del chiosco alla Rocca – dice il sindaco Roberto Lucarelli – . Un servizio fondamentale per la stagione, soprattutto in relazione ai tanti eventi che l'Amministrazione comunale sta mettendo in campo proprio presso i nostri giardini comunali. Siccome si era riscontrato un errore di forma nella procedura di pubblicazione del bando, l'ufficio ha proceduto in autotutela all’annullamento del bando e alla sua nuova pubblicazione. Un passaggio doveroso però lo devo fare, considerati i commenti che sono apparsi anche sui social: come sempre rimando al mittente sterili e puerili azioni di natura politica, volte solo a vendere fumo”.
Il commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli, ha svolto, ieri, un sopralluogo all’interno della Cattedrale di Camerino uno dei simboli della scossa del 26 ottobre 2016, che colpì duramente la città ducale.
Al centro dell’incontro con l'arcivescovo Francesco Massara, la Sovrintendenza e l'Ufficio Speciale ricostruzione, il progetto di ricostruzione dell’edificio, che è in fase di presentazione da parte dell’Arcidiocesi.
A margine della visita, il commissario Castelli ha dichiarato: "Le ferite della Cattedrale di Camerino saranno presto sanate e uno dei simboli del terremoto del 2016 tornerà a splendere. Il progetto è in fase di presentazione da parte dell’Arcidiocesi e il nostro obiettivo comune è partire in autunno con il cantiere".
"Oggi, insieme all’arcivescovo Francesco Massara, alla Sovrintendenza e all’Ufficio Speciale Ricostruzione, abbiamo visitato l’interno della chiesa, appurando dal vivo quali sono eventuali problemi logistici e le soluzioni tecniche che si possono mettere in campo per il pieno recupero, anche artistico, della struttura. Stiamo lavorando senza sosta per recuperare il tempo perso e i risultati si vedono: a Camerino, stiamo portando avanti la ricostruzione su tutti i fronti, dagli edifici pubblici fino ai consorzi privati”.
L'arcivescovo Francesco Massara ha concordato con il commissario e i suoi collaboratori che “l’apertura del cantiere della Cattedrale di Camerino sarà il 26 ottobre 2024, una data simbolica che coincide con l'anniversario del terremoto del 2016 e che ribadisce il nostro comune desiderio di rinascita”.
L’Arcivescovo ha anche mostrato ai presenti la Madonna danneggiata dal terremoto che lo stesso Papa ha omaggiato con un mazzo di fiori. “Un simbolo del terremoto - ha detto Massara - che troverà spazio nel-l’adiacente museo diocesano 'G. Boccanera'”.
Domenica 26 maggio si è conclusa la 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio registrando presenze da record. Giosuè Bonifazi del terziero di Sossanta con un tempo di 3.21.76 si è aggiudicato la spada e il piazzamento nei primi 10 posti di Michele Bami, Riccardo Di Lizio,Taulanti Dashi e Gianmarco Rossetti ha fatto ottenere sempre a Sossanta il palio (175 punti) terziero che peraltro si è anche aggiudicato il Palio di Sant’Ansovino degli Arcieri De Varano con il capitano di compagnia e vincitore della Alberto Severini che ha preceduto Riccardo Remigi (Di Mezzo) e Ginevra Bucci (Muralto).
Secondo posto per il terziero Di Mezzo con 161 punti che però ha trionfato nel Palio di Santa Camilla con le proprie ragazze della staffetta rosa e terzo posto per Muralto con 129 punti. Ma al di là dei risultati sportivi già noti a fine serata, la rievocazione storica ha ottenuto consensi in ogni appuntamento che si è svolto regolarmente (ad eccezione dell’iniziativa “Giovani in corsa” che verrà recuperata prossimamente in forma più solenne) anche ricorrendo a piani B antipioggia.
Un post della presidente Donatella Pazzelli scritto a caldo nella notte di domenica sulla pagina FB della Corsa alla Spada e Palio sintetizza la grande soddisfazione degli organizzatori: “Potevamo fare di più, potevamo farlo meglio se non ci fosse stata la pioggia, ma abbiamo fatto anche questa quarantatreesima Corsa alla Spada e Palio e soprattutto l'abbiamo fatta insieme. Abbiamo vissuto 12 giorni di festa vera, una comunità che si ritrova, che condivide, che spera e che ha visto la propria città come non si vedeva da tanti anni a questa parte, piena di gente, piena di vita. Un'edizione che si colora di bianco rosso, ma in realtà abbiamo vinto tutti, perché abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra. Grazie”.
E dai commenti che si possono leggere nei vari canali social emerge proprio questo senso di appartenenza e di squadra. Sono oltre 8.000 le visualizzazioni della lunga diretta sul canale Youtube dedicato senza contare chi ha seguito l’evento sui canali del digitale terrestre 78 e 90. Durante la diretta di domenica sono stati letti messaggi provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa.
"A partire da Andrea Spaterna - si legge in una nota del comitato organizzatore - e la consorte Ilaria Moretti nelle vesti dei Da Varano per arrivare ai volontari dei vari gruppi comunali di Protezione Civile e della CRI comitato di Camerino fino a tutto lo staff della Corsa alla Spada - che ha visto la collaborazione piena e disinteressata di professionisti e appassionati - e al popolo dei terzieri, alle oltre venticinque associazioni camerti che sono state presenti nel programma insieme alla preziosa Proloco di Camerino, ai dipendenti, agli operai e alla polizia locale del Comune di Camerino… tutti si sono adoperati per la riuscita dei singoli eventi".
"L’Amministrazione comunale ha dato la massima collaborazione e ha messo in campo progetti di viabilità e di prevenzione, l’Università di Camerino ha aperto le sue porte per accogliere i figuranti ospiti, l’arcivescovo Massara ha proposto un nuovo rituale durante la benedizione degli atleti e in ultimo, ma non per importanza, le forze dell’ordine del territorio che hanno controllato affinché tutto si svolgesse in sicurezza". La Corsa alla Spada e Palio archivia così una grande edizione e si prepara alla tante uscite che l’hanno fatta conoscere e affermare su tutto il territorio nazionale.
Si è concluso nel consultorio di Camerino il progetto "Educazione all'affettività" avviato da gennaio scorso per le classi terze della secondaria di I grado, all'Istituto Comprensivo Ugo Betti di Camerino e Serravalle.
Gli operatori dell’equipe Spazio Giovani, composta da Stefano Cecchi, dirigente medico ginecologo, Maria Teresa Gervasio, ostetrica territoriale, Vanessa Stefani, assistente sociale, e Floriana Menga dirigente psicologo, hanno accompagnato gli alunni nella visita ai locali distrettuali del consultorio di Camerino, continuando l’opera di informazione, prevenzione e promozione dei corretti stili di vita nei giovani e tutela del diritto alla salute, già promossa negli incontri a scuola.
Su richiesta del dirigente scolastico, Francesco Rosati, è stato organizzato un ciclo di incontri nelle classi i cui obiettivi specifici hanno riguardato sia il supporto allo sviluppo di attitudini e competenze nelle relazioni ('life skills'), che l’affettività e la sessualità in pubertà, ad esempio cambiamenti del corpo, identità personale e social media, orientamento sessuale, rapporti tra generi con rispetto delle differenze con un focus specifico sulle relazioni violente tra pari, salute riproduttiva, contraccezione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e vaccinazione anti-Hpv.
"È stato particolarmente importante sollecitare un pensiero riflessivo negli alunni, attraverso un confronto nella classe, in un clima di ascolto e rispetto reciproco - dichiara la psicologa e psicoterapeuta dei consultori di Camerino e San Severino dottoressa Floriana Menga -. Il lavoro di promozione della salute e di sani stili di vita è, infatti, una funzione istituzionale dei consultori familiari pubblici, soprattutto degli spazi giovani dedicati all’erogazione di servizi gratuiti alla fascia di popolazione giovanile dai 14 ai 18 anni".
Particolare attenzione è stata data al tema della violenza in ogni sua forma: l’assistente sociale Stefani ha presentato gli stereotipi di genere per orientare i ragazzi nella lettura dei primordiali segnali di rischio a partire dal gruppo dei pari, sottolineando come le dinamiche di violenza rappresentino un vero e proprio problema di salute pubblica.
È stato poi definito chiaramente il concetto di conflitto e di violenza, attenzionando tra gli indicatori di rischio l'oggettivazione e mercificazione del corpo presenti nei social e messaggi pubblicitari, fino a giungere al fenomeno della teen dating, rispetto al quale sono stati distribuiti poster da appendere nelle classi.
Sono stati realizzati anche incontri specifici, richiesti dagli insegnanti, sulle tematiche del ciclo di vita familiare, compiti evolutivi, fattori di rischio e protezione, funzioni istituzionali del consultorio e gestione delle dinamiche all’interno delle classi. Il 29 maggio si svolgerà, infine, un incontro con i genitori presso l’aula magna D'Avack di Unicam.
Giulio Pellizzari di nuovo protagonista al Giro d'Italia. Il ciclista ventenne di Camerino, nella penultima tappa della Corsa Rosa, ha esaltato i tifosi presenti sul Monte Grappa (ben 100mila) e quelli incollati davanti al televisore.
Nel corso del primo dei due passaggi sulla mitica vetta, infatti, Pellizzari è uscito dal gruppo maglia rosa per andare alla caccia dei tre battistrada: Tonelli, Sanchez e Janssens. A 100 metri dal Gpm, il ciclista camerte li ha raggiunti e beffati, scollinando per primo sul Monte Grappa. La sua azione è poi proseguita sino a quando - al momento del secondo passaggio sul Grappa - nessuno dei fuggitivi è più riuscito a restare alla sua ruota.
Troppo fluida la pedalata di Pellizzari che a 45 chilometri dal traguardo resta in testa solitario, accumulando sino a 2'17'' di vantaggio su Pogacar. Ma lo sloveno, vero cannibale di questa edizione del Giro d'Italia, fa il vuoto quando decide di scattare a 9 chilometri dal Gpm. La maglia rosa raggiunge Pellizzari e, dopo un coraggioso tentativo di resistenza da parte del camerte, si invola verso l'ennesimo successo di tappa, confermando il suo dominio incontrastato.
Per Pellizzari al traguardo sarà sesto posto finale e l'ennesima dimostrazione di talento e coraggio. Il suo rientro a Camerino, la prossima settimana sarà salutato con una festa in programma al Sottocorte Village (leggi qui).
L’Amministrazione comunale ha organizzato per martedì 28 maggio (ore 19.15) una grande festa per Giulio Pellizzari (Camerte dell’anno 2021), il ciclista professionista di Camerino attualmente impegnato al Giro d’Italia, al suo rientro in città.
Si terrà al Sottocorte Village (Piazza Dario Conti, via Madonna delle Carceri) o in caso di maltempo all’Auditorium Benedetto XIII (località Colle Paradiso). L’ingresso è libero, l’invito a partecipare va alla stampa e a tutti i cittadini che vorranno essere presenti.
“Sarà un momento importante per celebrare le imprese di Giulio, nostro concittadino che a soli 20 anni (ciclista più giovane in gara) si è contraddistinto nell’ultima edizione della corsa rosa, firmando una grande impresa nella sedicesima tappa dove ha conquistato il secondo posto, lottando fino all’ultimo con la maglia rosa, il campionissimo Tadej Pogacar, oltre ad aver conquistato la Cima Coppi (Passo Sella, la vetta più alta del Giro) nel tappone dolomitico di mercoledì scorso”, spiega il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli .
“Abbiamo voluto organizzare questa giornata per dare un bentornato a Giulio Pellizzari – prosegue il primo cittadino - che in questi giorni ci sta facendo sognare al Giro d’Italia con la sua forza, la sua costanza e il valore sportivo dimostrati in tutti questi giorni di gara. Per noi è un vanto avere un giovane così impegnato e che ha raggiunto i massimi livelli in uno sport duro come quello del ciclismo”.
“Nella sua recentissima avventura al Giro sta correndo nel palcoscenico più importante d'Italia, quindi è giusto che la Città gli dia un bentornato ed un grazie, perché con il suo volto ha portato anche il nome di Camerino in giro per l’Italia. Quindi martedì ci sarà un bel momento di ringraziamento e di augurio per un futuro ancora più importante e roseo ad un ragazzo che, sicuramente, si metterà ancora di più in mostra nei prossimi anni. Ha la stoffa del campione, se non altro nel carattere con cui sta affrontando questo suo primo Giro d'Italia. Quindi tutta la cittadinanza è invitata all’evento per dare il bentornato a Giulio Pellizzari”.
Termina domenica 26 maggio la 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio con il grande corteo storico, la staffetta rosa, la corsa alla spada e l’assegnazione del palio al terziero vincente.
Si arriva così dopo dodici giorni di festa alla gara vera, preceduta da giorni intensi di allenamento per i trenta atleti e le trenta staffettiste di Sossanta, Di Mezzo e Muralto che dovranno affrontare l’impervio tracciato storico, quello che da San Venazio attraversa il centro storico della città fino ad arrivare a Santa Maria in via, dove è posta la spada proprio davanti ad Andrea Spaterna, presidente dell’ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che insieme a sua moglie Ilaria Moretti impersonerà in questa edizione la coppia più rappresentativa della casata Varano, quella di Giulio Cesare e Giovanna Malatesta. Il corridore più bravo avrà per sé questo bellissimo manufatto realizzato dai fabbri Reversi di Muccia e donato dalla Pasta fresca Da Luciana, ma il lavoro di squadra sarà premiato dall’assegnazione del Palio al terziero di appartenenza.
Stesso lavoro di squadra per il terziero di appartenenza sarà quello delle ragazze della staffetta che si contenderanno il Palio di Santa Camilla. A seguire la gara e a sfilare insieme ai figuranti locali nel loro massimo splendore e ai tanti popolani festanti, ci saranno delegazioni di importanti rievocazioni storiche d’Italia: gli Sbandieratori e Musici Città di Foligno, la Compagnia del Grifoncello di Perugia, i Difensori della Rocca di Imola, gli Arcieri del Borro di Figline Valdarno, la Militia Bartholomei di Castelraimondo e un gruppo del Palio di San Giovanni Battista di Fabriano.
Sono previsti momenti di spettacolo prima delle premiazioni di questa edizione (ci sarà anche l’assegnazione del Palio di Sant’Ansovino degli Arcieri De Varano che si sono sfidati domenica 19 maggio), che vedranno protagoniste le ragazze dell’Accademia Etra di Camerino con “Le danze di Costanza, balli alla corte della giovane Varano” sotto la guida di Beatrice Venturi e Francesca Cicconi, le Soavi Allegrezze dei Da Varano che danzeranno sulle musiche dal vivo del De Vulgari Ensemble, gli armati e gli sbandieratori e i Tamburini “Emma Magini” della Corsa alla Spada e Palio con le loro straordinarie coreografie.
Tutto l’evento potrà essere seguito in diretta streaming sui canali social della @corsaallaspada e in tv sul canale 78 (Marche) e 90 (Abruzzo) del digitale terrestre. Ma Camerino soprattutto è pronta domenica per accogliere chi desidera seguire l’evento in presenza, anche in quelle piazze del centro storico dove passerà il corto. A Piazza San Venanzio dove inizierà la manifestazione e alla Rocca Borgesca/Piazzale Clodio dove si terrà la cerimonia di premiazione, l’ingresso è libero e gratuito e i maxi schermi installati permetteranno di seguire tutta la festa. Ingressi contingentati e a pagamento per motivi di sicurezza in Piazza Cavour (braccialetto rosso e presenza di un ulteriore maxi schermo), in Piazza Caio Mario (braccialetto verde), in Piazza Garibaldi (braccialetto giallo) e in Piazza Umberto I (braccialetto blu).
Nei mesi di aprile e maggio sono state organizzate due attività intensive aperte alla cittadinanza, alle studentesse ed agli studenti del corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” dell’Università di Camerino, oltre che a docenti e studenti delle scuole superiori aderenti al Piano Lauree Scientifiche in Scienze naturali e ambientali coordinato dalla professoressa Paola Scocco della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria di Unicam.
“La partecipazione congiunta alle varie attività di studenti universitari e studenti della Scuola secondaria di secondo grado, potenzialmente future matricole, - sottolinea la professoressa Scocco –è molto interessante in quanto i ragazzi hanno modo di confrontarsi tra pari, scambiarsi opinioni e suggerimenti per le scelte del percorso universitario. Il coinvolgimento dei docenti degli IIS, inoltre, permette sia un aggiornamento continuo, che un confronto tra docenti di segmenti differenti della formazione che consente di attuare un’organizzazione condivisa di alcune delle attività proposte”.
Le attività laboratoriali hanno previsto seminari erogati on-line ed uscite didattiche. La prima attività, di carattere botanico “Che fiore è questo?” ha visto la partecipazione di oltre 40 persone; l’attività è stata coordinata dal prof. Andrea Catorci, responsabile dell’Herbarium Universitatis Camerinensis, in collaborazione con il dott. Federico Maria Tardella e il dott. Ernesto Venturi.
Di successo anche l’iniziativa di carattere faunistico “Corso di avviamento al riconoscimento degli ungulati selvatici appenninici” dedicata a studenti e docenti, che è stata coordinata dalla professoressa Scocco in collaborazione con Andrea Brusaferro, Sara Moscatelli e i tecnici del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Alessandro Rossetti e Federico Morandi che hanno guidato i ragazzi nell’osservazione di caprioli e camosci presso i recinti didattici, con grande entusiasmo dei partecipanti.
Il corso “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” è strutturato in due curricula. Il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, è maggiormente incentrato sulle classiche scienze naturali ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche (rilevamento in campo ed analisi dati) finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e alla conservazione della biodiversità. Il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni.
Un laboratorio verde a cielo aperto, una "collezione" dedicata ai boschetti: è questo che rappresenta l’Arboretum Apenninicum dell’Università di Camerino, inaugurato nella mattinata di oggi, in occasione della Giornata mondiale della Biodiversità.
L’Arboretum Apenninicum, situato nella località di Tuseggia, è stato fondato nel 1990 per volontà del prof. Franco Pedrotti e si estende su un’area di circa 9 ettari ottenuta in comodato d’uso dall’Unione Montana Marca di Camerino.
Rispetto agli altri arboreti o giardini dendrologici italiani, che spesso si presentano come collezioni di specie di alberi messe a dimora per esigenze conoscitive ed ornamentali, lo scopo dell’Arboretum Apenninicum è invece quello dell’acclimatazione delle specie arboree e arbustive della catena montuosa dell’Appennino. Esse sono qui riunite in piccoli boschetti in modo da ricreare le principali comunità forestali, disposte in base a criteri ecologici e cioè secondo piani altitudinali, esposizione e condizioni edafiche.
Grazie ad un recente finanziamento ottenuto da parte della Regione Marche nell’ambito del PSR, i ricercatori della sezione di Botanica della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, coordinati dal prof. Giandiego Campetella, hanno anche realizzato un percorso per rendere fruibile l’arboreto al pubblico, per attività formative e scientifiche.
“L’arboreto – ha affermato il Rettore Unicam Graziano Leoni – rappresenta un grande vanto per il nostro Ateneo, ne siamo davvero orgogliosi, e ringrazio tutti i colleghi che durante questi anni si sono adoperati ed hanno dato seguito al lavoro avviato dal prof. Franco Pedrotti. Oltre che una risorsa per l’ambiente, per la ricerca e per il territorio, l’arboreto rappresenta anche un valore aggiunto per le nostre studentesse ed i nostri studenti, in particolare quelli del corso di laurea in Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali, che possono beneficiare di un eccezionale laboratorio all’aperto”.
“Oggi è davvero una bellissima giornata - ha sottolineato il prof. Campetella - perché finalmente riusciamo a mettere l’arboreto a disposizione di tutto il nostro territorio. Abbiamo voluto avviare questo percorso sia per il pubblico sia per far sì che anche noi docenti e ricercatori potessimo usufruire di questa preziosa risorsa in maniera sistematica. Il sentiero didattico attraverserà questo meraviglioso “laboratorio” e lungo il percorso si troveranno delle informazioni sulle caratteristiche delle diverse specie, non solo per riconoscerle ma anche per conoscerle dal punto di vista ecologico e delle loro funzioni”.
Numerose le autorità che hanno presenziato stamattina alla cerimonia di inaugurazione. Dopo i saluti, è seguita la visita guidata al sentiero e l’illustrazione della nuova cartellonistica inclusiva.
Presente ad Unicam in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’Arboretum Apenninicum dell’Ateneo, anche il tenente colonnello Alberto Veracini del reparto carabinieri biodiversità di Pieve Santo Stefano, che ha consegnato al rettore Graziano Leoni una talea dell’Albero di Falcone, il Ficus che cresce a Palermo nei pressi della casa del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia il 23 maggio del 1992.
Grazie alla collaborazione tra Carabinieri, Fondazione Falcone, Comune e Soprintendenza di Palermo, alcune gemme del famoso albero sono state prelevate e duplicate nel moderno Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale (CNBF) di Pieve Santo Stefano e vengono donate alle scuole italiane per sensibilizzare i giovani ai temi della legalità, dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale.
"E’ per noi un grande onore – ha sottolineato il Rettore Unicam Graziano Leoni – aver ricevuto questa pianta ed averla ricevuta proprio a ridosso della Giornata della Legalità ne aumenta il valore simbolico. La conserveremo in Rettorato a ricordare l’impegno che anche le università devono garantire per formare cittadine e cittadini consapevoli che promuovano la cultura della legalità per sconfiggere tutte le mafie. Unicam ha infatti sempre ritenuto la legalità quale fondamento di qualsiasi attività e percorso che le studentesse e gli studenti si trovano e si troveranno ad affrontare".
Impresa solo sfiorata per Giulio Pellizzari, che nella sedicesima tappa del Giro d’Italia si è dovuto inchinare a Pogacar a 700 metri dal traguardo. Un sogno, la prima storica vittoria nella Corsa Rosa, che stava per concretizzarsi, soprattutto quando il giovane corridore di Camerino ha superato Ewan Costiou a 1,5 chilometri dal traguardo. Nel rush finale però “il cannibale” è tornato a farsi vivo e, nel momento in cui i due sembravano poter arrivare insieme al traguardo, il marchigiano ha dovuto cedere il passo allo sloveno, alla sua quinta vittoria in questo Giro.
Oltre alla grandissima tappa corsa da Pellizzari, da sottolineare anche il bellissimo siparietto avvenuto sotto la tenda che accoglie i corridori per le premiazioni. Un momento che cattura l'essenza del ciclismo: arriva Tadej Pogacar, seguito poco dopo da Giulio Pellizzari, che prima si congratula con chi gli ha sottratto la vittoria e poi chiede a Pogacar un ricordo: i suoi occhiali. Lo sloveno sorride, toglie gli occhiali dal casco e li porge a Giulio con un inchino. Poi si sfila la maglia rosa e la dona a Pellizzari, stringendolo in un abbraccio caloroso e complimentandosi con lui.
Tanti appuntamenti ancora da vivere prima della giornata conclusiva della 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio di domenica 26 maggio, quando Camerino mostrerà il suo volto più colorato con il grande corteo storico, la staffetta rosa e la corsa alla spada che incoronerà l’atleta più forte e assegnerà il palio al terziero con il migliore lavoro di squadra.
In particolare domani mercoledì 22 maggio la giornata è dedicata ai più piccoli, con la “Ballata per San Venanzio”, spettacolo il Basilica con inizio alle ore 15 delle Scuole dell’infanzia Ortolani, L’aquilone e Maria Ausiliatrice e dell’orchestra scolastica – diretta dal prof. Antonio Coloccia – della scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale “Giovanni Boccati”, coordinati dai docenti di strumento Valentina Del Carpio, Elena Antongirolami, Andrea Ercoli, Antonio Coloccia e Rosario Scotti di Carlo.
A seguire, alle 17, presso il Sottocorte Village (o nella Geostruttura di via Madonna delle Carceri in caso di maltempo) le scuole primarie di Salvo D’Acquisto e Ugo Betti hanno organizzato “Il mercatino delle erbe aromatiche” con la collaborazione delle Soavi Allegrezze dei Da Varano e all’interno dell’iniziativa gli Acrobati del Borgo propongono il loro nuovo spettacolo “Manigoldo e il Diavolo”. Gli stessi artisti animeranno le taverne a partire dalle ore 22.
Giovedì 23 maggio alle ore 18:30 il Convento dei Cappuccini di Renacavata ospita lo spettacolo teatrale “La montagna sacra. Sulle tracce di san Francesco” di e con Giorgio Felicetti e con Giovanni Aiardo Esposito, Valentina Bonafoni, Moira Ciccioli e Gian Paolo Valentini. "Abbiamo deciso di spostarci con questo spettacolo a Renacavata – spiega la presidente Donatella Pazzelli – perché è in atto una bella collaborazione con i Frati minori cappuccini per i festeggiamenti del cinquecentesimo anno dalla fondazione dell’ordine, avvenuta proprio a Camerino nel 1528 grazie all’intercessione della nobile Caterina Cibo, moglie del duca Giovanni Maria Da Varano".
Sempre giovedì, a partire dalla ore 23, il Movimento giovanile Panta Rei organizza “Il Palietto”, la corsa più irriverente aperta agli studenti universitari e ai giovani della città. Venerdì 24 maggio con la collaborazione di Unicam si svolgeranno due importanti convegni: “Ricerca, Storia e Territorio. “L’altra” Camerino: dinamismo e innovazione nella rivoluzione tecnologica del basso Medioevo” (ore 10:30 sala convegni del Campus universitario) e “Costruttori di castelli. Torri e castelli del territorio, sentinelle del tempo e della storia: conoscenza e valorizzazione. Da un passato di difesa verso un futuro sicuro”, analisi proposte e discussioni con la collaborazione dell’Archeoclub Marca di Camerino (ore 15:30 sala convegni del Campus universitario) e la giornata si concluderà con un appuntamento curato dall’Associazione Musicamdo “Le Nuvole” in concerto.
Sabato 24 maggio è in programma “Giovani in corsa”, i più piccoli corrono per la spada, la gara riservata ai futuri corridori della Corsa alla Spada che intanto si divertono insieme, “L’Accampamento medievale” degli Aspidum Sagittas e lo spettacolo finale “Fuoco” coreografie di teatro-danza, di pirotecnica, di trampoli e di macchine sceniche della Compagnia dei Folli.
I carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Macerata e della stazione di Camerino, nel corso dei controlli svolti nel centro camerte, hanno denunciato l’amministratore unico e il titolare di due ditte attive nell’edilizia post sisma.
I reati contestati spaziano dal mancato utilizzo dei dispositivi di protezione da parte dei dipendenti, all’assenza delle norme in merito di soccorso, alle mancate recinzioni anticaduta e all’assenza di verifica delle condizioni lavorative tali da garantire un’adeguata cornice di sicurezza agli operanti. I titolari delle ditte oltre a una sanzione pari a oltre trentamila euro sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
"Un focaraccio come si deve" è forse il commento più indicato per descrivere l’immenso falò che ha illuminato la notte del 17 maggio dopo la cerimonia della pesatura e dell’offerta dei ceri, uno degli eventi più suggestivi della rievocazione storica della Corsa alla Spada e Palio di Camerino.
Gli ospiti della Cavalcata dell’Assunta di Fermo, per la prima volta presenti a Camerino, hanno sfilato con i figuranti locali in perfetta sintonia, consolidando una collaborazione che darà buoni frutti per il futuro.
Nel pomeriggio, tra emozione e sfottò, nella Sala consiliare del comune di Camerino sono stati presentati gli atleti e le atlete di questa 43° edizione, alla presenza del sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, e dell'ssessore allo sport di Fermo Alberto Maria Scarfini, del prorettore vicario Unicam Emanuele Tondi, del presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli e del presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Andrea Spaterna che, essendo il personaggio principale di questa rievocazione storica poiché sarà il Giulio Cesare da Varano del 2024, ha avuto l’onore di sguainare per primo la spada, un eccellente manufatto realizzato dal fabbro Riccardo Reversi di Muccia e donato dalla Pasta fresca da Luciana, sempre di Muccia.
Il giorno della festa del patrono, 18 maggio, solenne celebrazione in Basilica e nel pomeriggio riuscitissimo esperimento dell’Archeoclub Marca di Camerino a Rocca Varano, dove tutto ebbe inizio. Nell’antico maniero che domina la vallata storia, danze, duelli e tiri con l’arco per un viaggio a ritroso nel tempo con i Da Varano protagonisti indiscussi della storia di un vasto territorio.
Sold out per il Concerto del Santo Patrono della Banda Orchestra Città di Camerino diretta dal m° Vincenzo Correnti che si è tenuto alle ore 21:30 nella Basilica d San Venanzio.
Nella giornata di oggi, applicando il piano B al coperto, sono state confermate tutte le iniziative: la Fiera di San Venanzio in viale Giacomo Leopardi, il Palio di Sant’Ansovino degli Arcieri De Varano nei locali Contram S.p.A. in via Le Mosse, Passatempi e Divertimenti giocoleria a cura della Giocolestra Attrakko di Bologna e Compagnia Commerciale Medievale mercatino e laboratori dalle ore 15:00 nella Geostruttura in via Madonna delle Carceri e il concerto di Mortimer Mc Grave alle ore 22:00 sempre nei locali Contram.
E da lunedì una nuova settimana densa di appuntamenti che arriveranno fino alla giornata conclusiva di domenica 26 maggio dove è previsto il grande corteo storico, la staffetta rosa e la corsa alla spada.
C’è un legame tra l’intensa moria di cozze registrata a fine estate 2022 lungo la costa Picena e l'attuale crisi climatica? È a questo interrogativo che ha provato a dare una risposta lo studio condotto dai ricercatori in forza all’Unità di Ricerca e Didattica San Benedetto del Tronto (URDiS) dell’Università di Camerino, Luca Bracchetti, Martina Capriotti, Paolo Cocci, Massimiliano Fazzini, Francesco A. Palermo, e recentemente pubblicato su un’importante rivista scientifica internazionale.
Sono diversi anni che Unicam studia l’ecosistema marino della costa picena ed è proprio grazie a tale impegno che nel 2017 è stato proposto alla Commissione Europea come sito di importanza comunitaria "Costa del Piceno - San Nicola a Mare".
Ed è proprio dal Sito marino di Importanza Comunitaria "Costa del Piceno – San Nicola a Mare" di Grottammare che ha preso il via lo studio, che si è esteso poi lungo il litorale sud, fino a Martinsicuro. Secondo i ricercatori, i cambiamenti climatici che interessano sempre più marcatamente la vita di tutti i giorni influenzerebbero in maniera determinante tale drammatico processo.
Grazie all’analisi integrata di dati biologici e meteo, infatti, risulta palese che le intense e reiterate ondate di calore verificatesi tra luglio e agosto 2022, in combinazione con il prolungato periodo di siccità che ha interessato l’Italia a partire dal mese di dicembre 2021, ha determinato l’incapacità dei mitili di sopravvivere a circostanze assolutamente eccezionali.
Le cozze, quindi, sono state contemporaneamente esposte a temperature elevate per un periodo troppo prolungato e a scarsità di cibo legata alle ridottissime portate dei fiumi più importanti del territorio italiano che sfociano nell'alto adriatico (esse sono organismi filtratori che si alimentano di sostanza organica portata in mare essenzialmente dai fiumi).
"Chiunque abbia mai messo la 'testa sott’acqua' in prossimità degli scogli della nostra zona - sottolineano i ricercatori Unicam - ricorderà senz’altro una fitta copertura degli stessi da parte dei mitili; a settembre 2022 la situazione era cambiata drasticamente, tanto che gli scogli sommersi erano praticamente privi degli organismi marini che di solito vivono a stretto contatto con questo substrato".
"Vogliamo anche ringraziare - proseguono – gli allevatori di mitili della zona per il proficuo scambio di informazioni, utili anche alla comprensione di questi nuovi scenari ambientali". I risultati dello studio sono inoltre stati presentati all’attenzione della comunità scientifica in occasione del Simposio "Cambiamento della Biodiversità nell'Antropocene", tenutosi presso il Fano Marine Centre lo scorso aprile e saranno nuovamente presentati in occasione della fiera scientifica internazionale Remtech che si svolgerà a Ferrara dal 18 al 20 settembre prossimi.
Pronta la rappresentanza del Cus Camerino per i Cnu 2024 che stanno radunando a Campobasso, il meglio dello sport universitario nazionale. Una straordinaria partecipazione che si avvicina al livello dei grandi atenei italiani: 11 le discipline che vedranno impegnati i 71 studenti-atleti dell’Università di Camerino in 9 vibranti giornate di sport, da sabato 18 a domenica 26 maggio.
Dopo la conferenza stampa di presentazione a fine aprile, si fa dunque sul serio e il Cus Camerino è pronto a dare battaglia per rinfoltire il suo medagliere che, di anno in anno, si arricchisce di successi con continuità: 150 ori, 97 argenti e 96 bronzi il medagliere di Camerino nella storia della competizione.
Ecco quindi i nomi degli studenti- atleti, tecnici e dirigenti della delegazione dell’Università di Camerino in gara ai CNU primaverili di Campobasso 2024:
- Atletica leggera (sabato 18 e domenica 19): Luca Antonelli (5.000 mt), Ambra Compagnucci (alto,lungo), Sofia Di Castri (lungo), Leonardo Falappa (alto, lungo), Leonardo Ferretti (alto), Angelica Ghergo (400 hs), Elena Loreti (100 mt, 4 x 100), Sofia Malatini (200 mt, 4 x 100), Gaia Palmieri (100 mt, 200 mt, 4 x 100), Anna Maria Pennesi (400 mt, 4 x 100), Marco Ricci (1.500 mt). Tecnici e dirigenti: Roberto Scalla, Margherita Grelloni, Maurizio Leonelli.
- Judo (sabato 18 e domenica 19): Matteo Ciccioli (60 kg), Tommaso Fava (90 kg), Luca Gasparrini (73 kg), Nicola Piccinini (81 kg), Riccardo Tartaglini (100 kg). Tecnici e dirigenti: Giulio Famà, Daniele Tanci.
- Lotta (sabato 18 e domenica 19): Walter Ciotti (-70 kg). Tecnico: Nicola Maria Gradassi.
- Taekwondo (sabato 18 e domenica 19): Tommaso Spreca (-68 kg).
- Calcio a 5 (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Lorenzo Apruzzese, Paolo Campanelli, Alessandro Campo, Diego Carducci, Francesco Carlopio, Mattia Ciaffoni, Mattia Fabretti, Giuseppe Fanelli, Michele Iervolino, Davide Magliocca, Matteo Mobili, Paolo Romagnoli, Federico Tamburrino, Alex Ugolini, Emanuele Zacheo. Tecnici e dirigenti: Fabio Sargenti, Cesare Lotito, Christian Moscatelli, Andrea Raffaeli, Mirko Rossini.
- Calcio (lunedì 20 qualificazioni, martedì 21 quarti, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Nicola Bianchi, Lorenzo Carnevali, Alessio Catalani, Leonardo Compagnucci, Francesco Cottini, Francesco Del Marro, Vincenzo Fatone, Nicolò Fattori, Matteo Francucci, Amedeo Massei, Emiliano Micarelli, Marco Montecchia, Giorgio Pagliari, Davide Panichi, Andrea Petrelli, Luca Romagnoli, Lorenzo Tizi, Simone Telloni, Giorgio Zappasodi. Tecnici e dirigenti: Christian Cervelli, Marco Falcioni, Fabio Fede, Claudio Finocchi, Matteo Pambianchi.
- Pallavolo (lunedì 20, martedì 21, mercoledì 22, giovedì 23 semifinali, venerdì 24 finali): Giorgia Alessandrini, Silvia Antonucci, Sara Borsella, Federica D’Agostino, Claudia Germoni, Camilla Lucamarini, Adelaide Milletti, Alessia Morosi, Caterina Rapini, Ottavia Scataglini, Ilaria Ubaldi, Giulia Zanolin. Tecnici e dirigenti: Giorgio Iale, Sauro Pecchia, Giorgio Pranzetti.
- Tennis (da lunedì 20 a venerdì 24): Salvatore Lombardo (singolare).
- Tiro a volo (martedì 21): Marianna Matassa (trap).
- Tennistavolo (mercoledì 22 e giovedì 23): Marzia Comparelli (singolo, doppio misto), Michele
Romagnoli (singolo, doppio, doppio misto), Louido Nathaniel Solonirina (singolo, doppio).
- Scherma (giovedì 23): Vittoria Guidoni (fioretto), Elena Tangherlini (fioretto). Dirigenti delegazione: Marco Moscatelli, Riccardo Petracci.
L’Asd Camerino Calcio comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra per la stagione sportiva 2024/2025 a Gianluca Giacometti. Il neo-mister biancorosso vanta panchine in Prima Categoria, Promozione ed Eccellenza, oltre ad una carriera importante nei settori giovanili come allenatore e responsabile tecnico di blasonate società. Insieme a lui arriverà anche l’allenatore in seconda, il cui nome sarà annunciato nelle prossime settimane.
"Il primo fondamentale passo, ovvero decidere la guida tecnica, è stato compiuto; ora bisognerà iniziare a pianificare le prossime mosse volte alla costruzione della nuova squadra. La società augura al mister un proficuo lavoro", comunica il Camerino Calcio sul proprio sito ufficiale.
La Corsa alla Spada e Palio questa mattina ha fatto visita alle scuole dell’infanzia e alle scuole primarie della città di Camerino. Rappresentanti dei tre terzieri, dei tamburini “Emma Magini, tre atleti compreso Marco Ricci con la spada vinta la scorsa edizione, alcuni armati e un gruppetto di popolani sono entrati nelle classi per promuovere le iniziative della rievocazione storica, con particolare attenzione al pomeriggio di mercoledì 22 maggio dove tutte le scuole sono protagoniste (“Ballata per San Venanzio” e “Il mercato delle erbe e danze popolari” nel Sottocorte Village) e alla corsa dedicata ai più piccoli di sabato 25 maggio (“Giovani in corsa” dalle ore 15 presso il Sottocorte Village).
I bambini sono rimasti incantati dalla bellezza dei figuranti e dalle armature e hanno ammirato la spada, sognando un giorno di poterla vincere pure loro. Nel pomeriggio inaugurazione della mostra fotografica “Camerino Viva, Viva Camerino!” in piazza Caio Mario dove la bellezza prevale sulle messe in sicurezza. Presenti al taglio del nastro la presidente della Corsa alla Spada e Palio Donatella Pazzelli, la presidente del Circolo fotografico Progetto Immagine Catia Lambertucci, il sindaco Roberto Lucarelli e l’assessore Stefano Falcioni.
Poi tutti a tavola per la "Cena dei Mille" a cura dei terzieri di Sossanta, Di Mezzo e Muralto. Un’invasione di gioventù nelle taverne che aprono così ufficialmente le attività. L’attenzione di tutti si concentrerà poi su uno degli appuntamenti più suggestivi della rievocazione storica, l’Offerta dei ceri di venerdì 17 maggio con inizio alle ore 21.
Per la prima volta ci saranno degli ospiti ad assistere a questa antica cerimonia in notturna e saranno alcuni figuranti de “La cavalcata dell’Assunta” di Fermo. Seguiranno in presenza questa antica celebrazione in onore del Patrono che segue un cerimoniale ben preciso nella pesatura dei ceri, nella precedenza del corteo che si recherà con le torce accese fino a San Venanzio dove avverrà l’offerta dei ceri e al termine l’accensione del grande falò che simboleggia la veglia in attesa della festa del Santo ed esorcizza la stagione fredda, ormai conclusa, richiamando un rito di benvenuto alla bella stagione.
Domani giovedì 16 maggio, dalle ore 10, presso la pro loco di Camerino, inizierà la vendita dei braccialetti colorati che permettono l’accesso nel centro storico per vivere in presenza il passaggio del corteo nel cuore della città domenica 26 maggio. Alle ore 16:30 nella Sala consiliare presentazione del libro di Laura Giuli “A casa di Tora Trinci Varano” e alle ore 22 nel Sottocorte Village i Kronos Acrobatic Theater presentano il nuovo lavoro “Divina Kommedia”.
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Istruzioni per l'ingresso nel centro storico
DOMENICA 26 MAGGIO 2024
Il pubblico potrà assistere alla 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio nelle seguenti zone e con le seguenti modalità:
๐PIAZZA SAN VENANZIO
(ingresso gratuito)
E’ possibile vedere in presenza la cerimonia in chiesa, l’uscita della corte, il dono delle famiglie, momenti di spettacolo, la partenza del corteo che attraversa il centro storico e successivamente la partenza e un tratto della staffetta rosa, la partenza e un tratto degli apripista e la partenza e un tratto della Corsa alla Spada.
Nella piazza viene installato un ๐บMAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
๐PIAZZA CAVOUR
(ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto ROSSO)
E’ possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
Nella piazza viene installato un ๐บMAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
๐PIAZZA CAIO MARIO
(ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto VERDE)
E’ possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
๐PIAZZA GARIBALDI
(ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto GIALLO)
E’ possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, un tratto della staffetta rosa, un tratto degli apripista e un tratto della Corsa alla Spada.
๐PIAZZA UMBERTO I
(ingresso a pagamento € 5,00 – braccialetto BLU)
E’ possibile vedere in presenza il passaggio del corteo, l’arrivo della staffetta rosa, l’arrivo degli apripista e l’arrivo della Corsa alla Spada.
๐ROCCA DEL BORGIA/PIAZZALE LUDOVICO CLODIO
(ingresso gratuito)
E’ possibile vedere in presenza momenti di spettacolo e tutta la cerimonia di premiazione.
Nel piazzale viene installato un ๐บMAXI SCHERMO dove è possibile seguire in diretta tutta la manifestazione.
I braccialetti per accedere alle zone ROSSO VERDE GIALLO e BLU sono in vendita al prezzo di € 5,00
โMAX 8 BIGLIETTI PER PERSONA
โ๏ธBAMBINI FINO A 3 ANNI INGRESSO GRATUITO
a partire da GIOVEDÌ 16 MAGGIO 2024 presso la
๐ PROLOCO DI CAMERINO
Sottocorte Village, Via Vincenzo Ottaviani - 62032 Camerino (MC)
Tel/Fax +39 0737 632534 Cell. +39 345 8855294
http://www.proloco.camerino.sinp.net/
proloco@comune.camerino.mc.it
Tutto pronto per il via all’edizione numero 43 della Corsa alla Spada e Palio, un evento che coinvolgerà per giorni tutta la città di Camerino. L’amministrazione comunale ha organizzato un servizio di trasporto urbano e extraurbano gratuito per tutto il periodo di svolgimento dell'evento, grazie anche all’ottenimento dell’ulteriore contributo ottenuto attraverso un bando della regione Marche e in collaborazione con la Contram.
Le navette urbane partiranno ogni mezz’ora per tutti i giorni della festa (dal 15 al 26 maggio) dalle ore 20.00 fino all’1.00 o alle 2.00 (in base alla giornata), con partenza dal Terminal di Via Le Mosse ed effettueranno fermate nei vari punti di interesse della città, comprese le taverne dei Terzieri. Una navetta speciale, inoltre, è stata organizzata per l’evento del 18 maggio presso Rocca Varano: un percorso fisso dal Terminal Le Mosse alla Rocca, dalle 14.30 alle 19.00 con cadenza ogni ora.
Infine, ci saranno anche i bus extraurbani con partenze da San Severino Marche, Matelica, Castelraimondo, Maddalena di Muccia e Muccia: saranno attivi il 17,18, 24, 25 (orari di partenza tra le 19 e le 20 dalle varie città con rientro da Camerino alle 00.30) e il 26 maggio pomeriggio (orari di partenza intorno alle ore 14, rientro da Camerino alle 20.30).
"Il Comune di Camerino ha vinto l'ennesimo bando da parte della Regione Marche – spiega il sindaco Roberto Lucarelli – Questa volta abbiamo voluto puntare sulla possibilità, soprattutto per i più giovani, di venire a Camerino a godersi gli eventi della Corsa alla Spada e Palio in completa sicurezza e tranquillità attraverso la messa a disposizione di un servizio gratuito di trasporto urbano ed extraurbano, che vada oltre al collegamento tra i luoghi della Città ma coinvolgendo anche altri Comuni del territorio. Un servizio messo a disposizione da parte dell'amministrazione comunale grazie anche alla collaborazione della Contram, proprio in quell'ottica di tranquillità e di sicurezza per far vivere al meglio la nostra festa".