Sta prendendo forma l’Advisory Board di Unicam, gruppo di lavoro volontario di consultazione e di supporto alla governance di Ateneo composto da 6 membri, fortemente voluto dal Rettore Claudio Pettinari ed inserito tra le azioni del Piano Strategico di Ateneo 2018-2023.
“Ringrazio sentitamente le personalità – sottolinea il Rettore Pettinari – provenienti dal mondo della ricerca scientifica e dell’alta formazione nazionali ed internazionali, che hanno accettato di far parte di questo importante organismo e che, grazie alle proprie competenze e professionalità, potranno trasmettere una visione prospettica globale, indirizzando le nostre scelte verso le migliori pratiche di gestione e di sviluppo e verso la creazione di network e relazioni, fondamentali per la crescita dell’Ateneo”.
Saranno membri dell’Advisory Board di Unicam, il dott. Fabrizio Barca, economista e politico italiano ed esperto di politiche di sviluppo territoriale; la prof.ssa Carla Ghelardini, ordinario presso il Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino dell’Università di Firenze; il prof. Jules Hoffman, immunologo francese, direttore di ricerca e membro del consiglio di amministrazione del CNRS-Centre National de la Recherche Scientifique; il prof. Stefano Paleari, già Rettore dell’Università di Bergamo dove è titolare della cattedra di Analisi dei Sistemi finanziari ed attualmente Commissario Straordinario di Alitalia; il prof. Francois Peeters, responsabile del gruppo di ricerca su Condensed Matter Physics presso l’Università di Anversa in Belgio; il prof. Emanuele Rossi, costituzionalista e giurista, ordinario presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
“La ricerca è l’essenza di una Università, grazie ad essa possiamo trasformare le nostre conoscenze in forme di progresso sociale e migliorare complessivamente il livello qualitativo della vita. Oggi più che mai è necessaria una visione sistemica per avere una ricerca di qualità, aperta all’internazionalità: è per raggiungere questo obiettivo che ci avvarremo anche del lavoro dell’Advisory Board, che potrà formulare pareri e dare suggerimenti nei momenti delle scelte strategiche”.
Tra le attività dell’Advisor Board, che opererà in stretto contatto con il Rettore, quindi, ci saranno quelle di formulare pareri con particolare riferimento alla ricerca scientifica, attraverso l’individuazione di nuovi ambiti di ricerca nonché alla programmazione e allo sviluppo delle attività di terza missione; dare suggerimenti e formulare opinioni su specifiche iniziative o azioni programmatiche o di sviluppo proposte dalla governance, dal management o dagli organi di governo; fornire consulenza per l’applicazione delle migliori pratiche di monitoraggio, valutazione e progettazione del miglioramento. In un’ottica di servizio per gli studenti ed i laureati, inoltre, sarà chiesto ai componenti dell’Advisory Board di suggerire l’impostazione di percorsi formativi che modellino profili professionali utili ad un facile accesso nel mondo del lavoro nazionale e internazionale.
Giulia Brutti, Micaela Mancinelli e Gianluca Aureli, studenti dell'Istituto musicale "Nelio Biondi" di Camerino, hanno inviato alla nostra redazione un articolo che testimonia le emozioni vissute al Camerino Music Festival:
Il 13 agosto scorso presso l’auditorium Benedetto XIII, nell’ambito della 33° edizione del Camerino Music Festival, la Wind Camerino Orchestra diretta dal M° Vincenzo Correnti, musicista camerinese apprezzato in ambito internazionale, ha avuto l’onore di accompagnare quattro solisti di fama mondiale: Sauro Berti, clarinetto basso dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Paolo de Gaspari, docente presso il Trinity Laban Conservatoire di Londra, Rocco Parisi, docente di clarinetto e clarinetto basso al conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e Stephan Vermeersch, presidente dell’European Clarinet Association.
Il brano protagonista del concerto “Four New Brothers” di Arthur Gottschalk è stato eseguito per la prima volta in assoluto in Europa e come prima mondiale nella versione per Bass Clarinets e Symphonic Winds. Si tratta di una scrittura moderna ed espressiva che prende spunto dalle colonne sonore dei film americani.
Questa, come altri concerti con Nello Salza, la tromba Oscar del cinema italiano, Ferec Akbarov, clarinetto, Gianluca Scipioni, trombone e Nilo Caracristi, corno, è stata per noi ragazzi dell’Istituto musicale “Nelio Biondi” di Camerino un’esperienza formativa ed emozionante, in quanto abbiamo potuto conoscere ed apprezzare coloro che hanno fatto della musica una professione.
Suonare nell’Orchestra è già di per sé entusiasmante poiché prevede il confronto e la conoscenza con altri ragazzi che provengono da realtà diverse dalla nostra e lo studio collettivo di repertori che si rinnovano periodicamente, ma avere al contempo la possibilità di accompagnare artisti di fama internazionale si rivela un’occasione preziosa.
In conclusione di questa esperienza, unica nel suo genere, ricorderemo l’ammirazione verso questi grandi personaggi della musica moderna che hanno sempre manifestato un notevole apprezzamento per la nostra attività e una buona dose di empatia verso la situazione fortemente minata dopo i noti eventi sismici, con l’auspicio che questa collaborazione continui negli anni a venire quando potremo riprendere a pieno lo studio e usufruire della nuova scuola di musica che sarà costruita grazie allo straordinario impegno dell’Andrea Bocelli Fondation (A.B.F.).
L'Accademia delle Arti Sceniche e Visive di Camerino si conferma ente di eccellenza nella formazione di artisti da lanciare poi nel mondo professionale. Sta per iniziare infatti una nuova avventura per Giulia Santacchi che è stata selezionata per partecipare ai corsi professionali della famosa scuola di cinema YD’Actors, che ha raggiunto risonanza internazionale grazie alla protagonista di “Baby” di Andrea De Sica, la nuova serie italiana targata Netflix, allieva della scuola. Il corso inizierà ad ottobre alla sede di Roma e durerà 3 anni.
“Una possibilità importante che devo al background che ho sviluppato grazie al lavoro con ETRA e con Maria Sole Cingolani – ha dichiarato Giulia Santacchi –. Da parte mia ho sempre messo tutta la determinazione per dare sempre il meglio di me. Credo che questi siano stati gli elementi fondamentali”.
Giulia ha frequentato il corso di recitazione per diversi anni presso ETRA, la cui classe di recitazione si occupa sia della recitazione teatrale che della recitazione cinematografica in modo da dare agli allievi una visione più completa e degli strumenti espressivi più idonei rispetto ai consueti corsi amatoriali o non professionali, ponendosi anche come ponte tra il mondo dello studio e il professionismo.
Una formazione a tutto tondo, che fornisce competenze e capacità in due forme di recitazione molto diverse tra di loro. “Nel teatro hai una sola chance e reciti con movimenti ampi, sfruttando tutto il corpo – spiega Giulia –. Il cinema si gioca più sui movimenti facciali per rendere le emozioni del personaggio che si sta interpretando, con movimenti più piccoli rispetto a quelli che ci sono in uno spettacolo teatrale."
Ormai già da anni Giulia e gli altri allievi della scuola partecipano a film, fiction e docufiction su scala nazionale e internazionale e in onda anche su Sky, riscuotendo grande considerazione da agenzie nazionali specializzate.
“Sono estremamente orgogliosa della nostra Giulia perché per farsi notare in ambito professionale c’è bisogno realmente di spiccare tra tantissimi contendenti – ha commentato l'insegnante di canto e recitazione Maria Sole Cingolani –. Giulia, oltre al suo spiccato talento nel cinema, sì è impegnata nello studio dimostrando grande tenacia e determinazione. ETRA ormai si sta specializzando nel lancio dei propri migliori talenti in ambito professionale. Auguriamo a Giulia il meglio”.
Una campagna di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla attraversando l’Italia. È la sfida di Marco Togni, ingegnere 37enne, ligure, Forrest Gump italiano.
Tappa del suo tour per lo stivale, di oltre sei mila chilometri, è stata anche Camerino dove ha incontrato il sindaco Sandro Sborgia insieme a Patrizia Cingolani, che, con suo marito e la sua bambina, si è appassionata al viaggio del 37enne ligure.
Marco Togni ha deciso di concedersi un anno di stop dal suo lavoro, partendo lo scorso 17 marzo dal ponte Morandi di Genova, per far conoscere in giro per l’Italia le attività dell’Associazione italiana sclerosi multipla. Argomento a cui il primo cittadino della città ducale si è dimostrato molto sensibile, tanto che ha accolto da subito molto favorevolmente l’incontro. “Siamo contenti di poter incontrare Marco e che anche Camerino possa essere una tappa del suo viaggio – ha detto Sborgia – Ci sentiamo molto vicini a lui. Ognuno vive la propria battaglia quotidiana fatta di sfide e di voglia di non mollare, di andare avanti e continuare a combattere. A Camerino il terremoto ha cambiato la vita di tutti noi, ma non vogliamo arrenderci”. Il primo cittadino ha accompagnato Marco Togni nel centro storico della città, in piazza Cavour, a ridosso della zona rossa mostrando le ferite del sisma e scambiando proprio col 37enne ligure le proprie impressioni. “La mia volontà è quella di trasmettere un messaggio, attraverso tutti i canali che ho a disposizione, parlando di una malattia come la sclerosi multipla di cui si conosce ancora molto, troppo poco – ha detto Togni - Non è facile viaggiare e incontrare le istituzioni o gli amministratori nella settimana di Ferragosto, ma ho trovato una grande apertura a Camerino e devo ringraziare per la disponibilità che mi è stata dimostrata e soprattutto per la sensibilità verso questo argomento”.
L'amministrazione comunale di Camerino ha disposto un trattamento straordinario su diverse siepi, dei giardini della Rocca del Borgia e Sotto le Piante, colpite da piralide del bosso, un lepidottero denominato "Cydalima perspectalis".
Dopo un primo intervento, circa un mese fa, si è reso necessario un trattamento straordinario a base di un insetticida naturale particolarmente specifico proprio per questi casi.
Le larve della Cydalima perspectalis si nutrono delle foglie e dei getti delle specie del genere bosso. Le giovani larve si nutrono solo della parte superiore delle foglie, ma non della struttura interna più fibrosa. Le foglie non sono distrutte completamente, ma la cuticola e l'epidermide appaiono danneggiate lungo solchi paralleli, oppure interamente. Spesso le foglie prive della cuticola muoiono. Le larve che hanno raggiunto il maggior grado di sviluppo sono quelle che maggiormente danneggiano la pianta, nutrendosi dell'intera foglia. In questo modo fanno sembrare la pianta secca, causando in un secondo momento la defoliazione che poi la porta alla morte. Il trattamento sarà eseguito nelle ore notturne o al mattino.
Troppo spesso alla musica per orchestra di fiati non viene dato il giusto spazio e risalto in festival e stagioni concertistiche ma non è così a Camerino dove dal 2015 all’interno del Camerino Music Festival questo repertorio, sia originale che di trascrizione trova il giusto spazio.
Infatti in occasione del festival nasce la Wind Camerino Orchestra formata dalla maggior parte dei componenti della banda città di Camerino con l’aggiunta di promettenti giovani provenienti da tutto il territorio marchigiano.
Una formula che si è ormai consolidata negli anni, un laboratorio orchestrale di diversi giorni dove si studia, si prova, ci si confronta per arrivare al concerto in programma con un alto livello di preparazione ed eseguire brani di elevata difficoltà con la presenza di grandi solisti.
In questi anni la Wind Camerino Orchestra da sempre diretta da Vincenzo Correnti, musicista Camerinese che con i giovani si trova sempre a sua agio e apprezzato in ambito internazionale, ha avuto modo di accompagnare Nello Salza ( la tromba oscar del cinema italiano) Sauro Berti (clar.basso), Giamnmarco Casani, Robert Spring, Sergio Bosi, Luigi Picatto, Gabor Varga Giovanni Punzi, Ferec Akbarov; (clarinetto) Gianluca Scipioni (trombone) Nilo Caracristi (corno)
Il concerto di questa edizione, che si è tenuto martedì 13 agosto, ha visto la presenza dei solisti: Sauro Berti, clarinetto basso dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; Paolo De Gaspari docente presso il Trinity Laban Conservatoire di Londra; Rocco Parisi, virtuoso di fama internazionale e Stephan Vermeersch, Presidente dell’European Clarinet Association, che hanno eseguito in prima europea e in prima mondiale il brano di Arthur Gottschalk “Four New Brothers” nella versione per Bass Clarinets e Symphonic Winds.
Gli altri brani eseguiti sono stati:
F.Schubert (trasrc. Correnti) Marcia Militare n.1 op.51
Jacob de Haan “Yellow_mountains “
M.Mangani “Concerto a Colori”
V.Correnti (arr. H.Gualdi) “Quattro Passi”
D.Modugno (arr. M.Mangani) “Volare”
H.Gualdi “Il taglialegna”
Tantissimi gli apprezzamenti ricevuti dal pubblico presente ma soprattutto dai tanti "addetti ai lavori " un "real jazz feeling" che ha entusiasmato i tanti presenti i quali hanno elogiato non solo il grado di preparazione raggiunto dalla formazione ma anche l’aspetto pegadogico-formativo che la anima.
L'incidente è avvenuto nella prima mattinata di oggi, intorno alle 8:30, in un'abitazione privata in veicolo del Giardino a Camerino.
Ancora da chiarire le cause esatte di quanto accaduto fatto sta che un uomo di 71 anni, R.E. le sue iniziali, è caduto da una pianta di prugne facendo un volo di alcuni metri.
Immediato l'arrivo sul posto del 118 e dei Carabinieri della Compagnia di Tolentino. I militi della pubblica assistenza hanno subito allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona dove l'uomo è stato prontamente trasferito.
"Le risorse per gli alunni delle scuole del cratere del sisma sono aumentate per il prossimo anno scolastico. Non pare quindi trovare rispondenza nella realtà quanto pubblicato nei giorni scorsi da alcuni organi di informazione." Ad annuncialo è il MIUR.
"Due dati emergono infatti dalle rilevazioni effettuate dall’Ufficio scolastico regionale per le Marche. Innanzitutto, la popolazione scolastica nelle aree terremotate ha subito una flessione di poco inferiore al dato regionale (-0,75% contro il -0.89% dell’intera regione), segno che gli eventi sismici non hanno determinato un abbandono delle aree interessate e questo è un segnale positivo rispetto al declino lamentato dalle comunità residenti - prosegue la nota stampa del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca -. L’altro dato riguarda le risorse impegnate dall’amministrazione scolastica. Mentre il quadro delle scuole secondarie di II grado è in via di definizione, per il primo ciclo di istruzione, settore più colpito in tutta la regione dagli effetti del calo demografico, si può evidenziare come la diminuzione degli iscritti non abbia determinato una diminuzione altrettanto consistente sia delle sezioni e classi che dei docenti. Scendendo nel particolare, nella scuola dell’infanzia e primaria si è registrato, nelle zone del terremoto, un calo, rispettivamente del 3,95 e 1,67%, di iscrizioni, contro un aumento degli alunni della scuola secondaria di primo grado dello 0,52%. Complessivamente si registra dunque un calo dell’1,61% nelle scuole del primo ciclo. A fronte di questi dati, il numero delle sezioni e classi autorizzate e dei docenti è diminuito in misura minore, rispettivamente del 2,43 e dell’1,71% alla scuola dell’infanzia e dello 0,64 e dello 0,06% alla scuola primaria, mentre, in controtendenza, il numero di classi e posti è cresciuto nella secondaria di I grado dell’1,67 e dell’1,64%. Il che ha portato a un miglioramento percentuale sia del rapporto alunni/classi che di quello tra alunni e insegnanti."
"Percentuali che comportano, nei tre ordini di scuola, incrementi della spesa per alunno rispettivamente dell’1,9, dell’1,5 e dello 0,9%. Dati apparentemente poco rilevanti che non consentono tuttavia di parlare di taglio delle risorse, ma che evidenziano l’attenzione dell’amministrazione alle esigenze poste dalle scuole a garanzia del regolare funzionamento del servizio istruzione sul territorio. Va peraltro aggiunto, in proposito, che, in fase di adeguamento degli organici alla situazione di fatto, per il prossimo anno scolastico, sono state in questi giorni autorizzate, a livello regionale, 14 nuove classi delle scuole secondarie (3 per il I e 11 per il II grado) e l’istituzione di 232 posti di personale ATA in deroga" conclude il Miur.
“È ora di avviare un percorso che veda tutta la montagna unita e un tavolo di trattativa per la realizzazione di un'Unione Montana volta all'inclusione di tutti i Comuni che chiederanno di farne parte e hanno a cuore il destino della montagna. In un momento così delicato e di forte crisi non possiamo più pensare di dividere il nostro territorio che ha forza solo se ci uniamo e guardiamo tutti insieme nella stessa direzione, mettendo da parte personalismi e quanto accaduto in passato”. Ad affermarlo è il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, nell’ambito della riunione dell'Unione Montana Marca di Camerino per il rinnovo dei vertici.
“Penso che sia necessario condividere e avere un dialogo di largo confronto, contrariamente a quanto accaduto fino a oggi –continua Sborgia - .
Il Comune di Camerino è stato chiaro: non si oppone alla riconferma dei vertici che però devono rappresentare un intero territorio perché dalle situazioni di difficoltà se ne esce insieme. Altrimenti che senso avrebbe l'Unione Montana? Chi ritiene altrimenti non rende un buon servizio alla comunità. Non ultimo la definizione dell'accordo sulla destinazione di parte dello stabile dell'edificio dell'Unione Montana all'agenzia del Demanio per le esigenze del Comando Compagnia dei Carabinieri di Camerino e qualora si dovesse perdere il finanziamento di 5 milioni di euro previsti per la ristrutturazione dello stabile qualcuno dovrà prendersi la responsabilità”.
Nell'occasione della riunione per il rinnovo dei vertici dell’Unione Montana, che si è svolta ieri, è stata presentata una mozione programmatica sottoscritta dai Comuni di Fiastra, Ussita, Pieve Torina, Serravalle di Chienti, che prevede la riconferma del presidente Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, del vice presidente Claudio Castelletti, di Fiastra e di Mario Baroni, sindaco di Muccia, quale assessore. Il Comune di Camerino ha deciso di votare a favore della mozione e della conferma dei vertici dell'Unione Montana, nell'ottica di non voler creare divisioni.
Dopo un lunedì che ha toccato punte di 45 gradi, interessando la provincia maceratese dalla costa fino alla montagna, la Protezione Civile delle Marche ha emesso, nella giornata di ieri, un bollettino meteo che avrà validità a partire dalle 12:00 di oggi fino alla mezzanotte del 14 agosto.
L'allerta gialla interesserà tutto il territorio della Provincia, e più in generale tutta la Regione Marche, e riguarda la possibilità di rovesci e di temporali.
L'incidente si è verificato, intorno alle 17:15 di questo pomeriggio, in località Canepina a Camerino.
Per cause in fase di accertamento , un 39enne in sella ad una moto che viaggiava in direzione Castelraimondo si è scontrato con un'autoambulanza proveniente dal lato opposto. Ad avere la peggio il motociclista.
Il centauro è stato subito soccorso dai sanitari del 118 e trasportato al pronto soccorso di Camerino per accertamenti. Le sue condizioni non risultano gravi. Praticamente illeso il conducente dell'auto.
I rilievi del caso spetteranno ai militari dell'Arma della Compagnia di Camerino.
Istituito un elenco di professionisti (architetti, geometri, ingegneri ecc.) per l’affidamento da parte dell’Amministrazione comunale di Camerino di servizi di architettura, ingegneria e di altre prestazioni tecniche e attività specialistiche. Da lì il Comune dovrà attingere secondo un criterio di rotazione per l’assegnazione dei lavori per incarichi fino a 40.000 euro e comunque inferiori alla soglia di rilievo europeo, relativi a interventi, opere e lavori pubblici connessi alla ricostruzione post sisma 2016 o a interventi di carattere emergenziale.
"Si tratta di uno strumento di cui abbiamo deciso di dotarci – spiega Marco Fanelli, assessore ai lavori pubblici - per garantire parità di trattamento e trasparenza nell’attività contrattuale sotto soglia per cui non è prevista la pubblicazione di un bando, assicurando anche il rispetto dei principi di economicità, tempestività e correttezza. Questo, considerata la mole di lavoro da cui sono oberati gli uffici comunali che faticano a rispondere a tutte le esigenze che derivano anche dal sisma". L’elenco è aperto e ha validità triennale.
Tornano a splendere la pista e le mura di Gioco del Pallone, conosciute a Camerino come "Sotto le piante".
Il luogo, che nei giorni scorsi è stato deturpato da vandali con scritte spray e bivacchi, questa mattina è stato ripulito e tirato a lucido dal sindaco Sandro Sborgia insieme a tanti cittadini che si sono ritrovati alle 9, rispondendo all'invito del primo cittadino.
"Una bella mattinata per prenderci cura della nostra città - ha detto Sborgia - È stato bello vedere piccoli e grandi impegnati per ripulire un luogo a cui tutti siamo legati e che amiamo. Dobbiamo essere i primi a curare gli spazi che abitiamo e preservare Camerino, così come tutto il territorio. Questo passa da piccoli e grandi gesti. Il ringraziamento sincero e di cuore va a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo, davvero tutti, nessuno escluso. Mi piace evidenziare che diversi dipendenti comunali sono stati i primi ad arrivare per rimettere tutto a posto. Un ringraziamento anche alla ferramenta che ci ha fornito il materiale e al supermercato che si è preoccupato di offrirci frutta fresca e bibite. Siamo i primi responsabili della città, che appartiene a tutti. Con questo, ovviamente, rinnoviamo la più assoluta condanna verso atteggiamenti che non fanno bene a Camerino e atti vandalici che non siamo e non saremo pronti a giustificare. Anzi, come ripeto, abbiamo già segnalato sull'accaduto alle autorità competenti e si stanno svolgendo verifiche per individuare i colpevoli."
E’ stato affidato al clarinettista camerte Vincenzo Correnti l’apertura del 9 European Clarinet Festival in programma a Camerino dal 10 al 14 agosto. “Il mio Henghel” Tribute to Henghel Gualdi è stato il primo degli oltre 70 concerti previsti durante il festival.
Sabato 10 agosto alle ore 15 presso la Scuola Primaria Salvo D’Acquisto, Vincenzo Correnti - definito uno tra i più autorevoli interpreti della musica di Gualdi, avendo collaborato e scritto brani insieme al grande clarinettista - è stato accompagnato da tre giovani docenti camerti presso l’istituto musicale Biondi: Chiara Ercoli pianoforte, Lorenzo Scipioni contrabbasso e Giacomo Correnti batteria.
Molto curati gli arrangiamenti, interpretazione impeccabile, il suono del clarinetto del M° Vincenzo Correnti ha letteralmente affascinato il pubblico presente.
Tanti gli apprezzamenti sia agli esecutori che alla musica di Gualdi, che apparentemente semplice e orecchiabile non è di facile esecuzione e interpretazione.
Giusta la scelta della direzione artistica del festival di far aprire la serie degli eventi al musicista camerte Correnti per tutto quello che ha fatto in questi anni e in particolare per non essersi arreso dopo il terremoto, continuando a portare avanti tante iniziative rivolte come ai giovani e alla divulgazione della musica.
"Ripuliamo sotto le piante”. Questo l’appello del sindaco Sandro Sborgia alla città, dopo gli atti vandalici della notte scorsa sulla pista di Gioco del pallone, conosciuto a Camerino come “sotto le piante”. Un luogo a cui Camerino è estremamente legato, spesso frequentato da famiglie, giovani, e che è stato deturpato con scritte spray e bivacchi. “Condanniamo fermamente azioni del genere e abbiamo già segnalato in mattinata l’accaduto agli organi competenti che stanno anche controllando le immagini delle telecamere presenti per cogliere qualche particolare in più – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – Naturalmente non siamo né saremo pronti a giustificare azioni del genere: la città va rispettata in tutti i suoi luoghi, dobbiamo essere i primi a renderla più bella e amarla. Proprio per questo domenica mattina alle 9 ci ritroveremo “Sotto le piante” per ripulire la pista, le mura e rimuovere tutte le scritte.
Invito tutta la cittadinanza ad essere partecipe, dando appuntamento a domenica per far tornare a risplendere tutti insieme un luogo di Camerino che tanto amiamo, impegnandoci in prima persona a ripulirlo dopo quanto di spiacevole è accaduto”.
Nei giorni scorsi il Rettore Unicam Claudio Pettinari e il delegato all'Internazionalizzazione Renato De Leone si sono recati in Kosovo per una serie di incontri istituzionali al fine di instaurare nuovi rapporti di collaborazione sia per la didattica sia per la ricerca.
Hanno iniziato la loro visita incontrando gli insegnanti di cultura albanese e kosovara in Europa alla presenza del viceministro per la diaspora del Kosovo, Bekteshi.
Nei giorni successivi si sono tenuti prima importanti incontri con le Università del Kosovo, un primo incontro con il Rettore dell’Università “Ukshin Hoti” di Prizren prof. Ismet Temaj, a seguire il Rettore Pettinari ha incontrato il prof. Heysen Bytyci, vice rettore per teaching and student issues dell’Università “Hasan Prishtina” di Pristina, con entrambi ha parlato di possibili collaborazioni con Unicam nei vari settori di ricerca e didattica.
Infine in merito all’ accordo firmato lo scorso giugno a Camerino per la selezione di 10 studenti dal Kosovo che si iscriveranno in UNICAM nel prossimo anno accademico, la delegazione Unicam è stata accolta al Ministry of Education of science and Technology alla presenza dello stesso Ministro.
E' stato presentato pochi giorni fa a Roma presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Progetto ReSTART, acronimo di: Resilienza Territoriale Appennino Centrale Ricostruzione Terremoto. Il progetto "ReSTART - Non rischiamo più", il primo modello europeo di resilienza che prevede azioni e tecnologie per la prevenzione idrologeologica e antisismica, prende il via sotto la responsabilità dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Centrale (ABDAC), in collaborazione con la Protezione Civile, il Commissario alla Ricostruzione, il Ministero dell'Ambiente e le Regioni Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria.
“Il Progetto, finanziato dall'Agenzia di Coesione, durerà tre anni e partirà dai territori dei 138 Comuni dell'Italia centrale devastati dai terremoti del 2016 e 2017. Per la prima volta in Europa, dopo una catastrofe naturale - dichiara D'Angelis - verranno poste le basi per la conoscenza scientifica e il controllo real time del territorio. E' ora di entrare nel tempo della prevenzione strutturale dei rischi naturali - sottolinea ancora D'Angelis - abbiamo tutte le tecnologie, le competenze tecniche e anche le risorse per rischiare meno e curare meglio i territori.”
La presenza del Professor Gilberto Pambianchi, invitato personalmente dal Segretario Generale D'Angelis, sottolinea la volontà dell'Autorità di Bacino Distrettuale a collaborare strettamente con la Geologia di Unicam. Pambianchi nel suo intervento ha sottolineato che Unicam può mettere a disposizione del progetto le conoscenze geologiche, geomorfologiche e idrogeologiche acquisite nel corso di più di 50 anni di ricerche sul territorio dell'Appennino centrale colpito dal sisma. “Le conoscenze cartografiche e i dati qualitativi e quantitativi sono da aggiornare - continua Pambianchi - alla luce dei cambiamenti operati dai forti terremoti, sia per la stabilità dei versanti che per la valutazione delle risorse idriche: tutto questo al fine di operare in sicurezza durante la ricostruzione e per programmare una seria azione di prevenzione e pianificazione delle attività future.”
Il Dott. Carlo Ferranti, primo dirigente dell'area Difesa del suolo dell'Autorità di Bacino Distrettuale, ha illustrato in dettaglio il progetto ReSTART e ne ha delineato l'obiettivo fondamentale che è quello di ricostruire in sicurezza antisismica e idrogeologica e sottolinea che sono state individuate le aree più critiche e le opere di difesa da realizzare.
Presente all’evento anche il Commissario straordinario per la Ricostruzione, Piero Farabollini, il quale ha sottolineato che la ricostruzione deve essere di qualità, ovvero realizzata attorno a concetti di sicurezza e prevenzione, e da questo punto di vista il progetto ReSTART darà sicuramente un grande contributo.
Formazione ma anche promozione e lancio professionale dei talenti. ETRA – Accademia delle Arti Sceniche e Visive di Camerino sta dimostrando di essere tutto questo. La cantante Alba Ciattaglia, che nell'ETRA è cresciuta come artista frequentando da anni il corso di canto tenuto da Maria Sole Cingolani ed è una delle presenze fisse degli spettacoli di Etra, è infatti pronta per iniziare un seminario di formazione al CET di Mogol. Tre giorni di full immersion, dal 30 settembre al primo ottobre in un centro di eccellenza per una ragazza che già ha dimostrato grandi cose.
La possibilità è infatti nata dal superamento della fase regionale dell’European Music Contest da parte di Alba, già fresca di vittoria nell’ultima edizione di Unicam’s Got Talent, fino all’onore di cantare l’Inno di Mameli nella suggestiva cerimonia di apertura degli Europei Universitari di Tennistavolo Camerino 2019, oltre ad aver mostrato spesso e con forza vibrante la sua comunicatività canora negli stessi spettacoli di ETRA.
“Per me il canto è il modo di esprimermi al meglio, di descrivere sensazioni che altrimenti non saprei descrivere a parole – ha dichiarato Alba Ciattaglia –. Ringrazio per questa possibilità l’ETRA e Maria Sole Cingolani, che mi è sempre stata vicina. Sicuramente è una grande gioia per me aver passato la selezione regionale e avere ora quest’occasione. Al termine del seminario al CET sosterrò la prova valida per la fase nazionale dell’European Music Contest”.
Un grande colpo per Alba e un grande successo anche per ETRA che dimostra la bontà del suo operato non solo nella formazione degli artisti e nella produzione degli eventi ma anche nel lancio dei suoi talenti migliori nel mondo dello spettacolo. Nonostante i sacrifici, nonostante le difficoltà ETRA, con la forza dell'arte e delle emozioni che può suscitare, tiene la testa alta e continua la sua missione. La passione è più forte di tutto.
È il Phoenix Festival la novità dell'estate camerte. Bandabardò e i Pinguini tattici nucleari, due gruppi tra i più noti sulla scena nazionale, saranno i protagonisti di quella che si propone come una nuova idea di festival, in cui sarà sempre la musica la protagonista il 21 e 22 agosto in località Le Calvie a Camerino.
Organizzato dal movimento giovanile Panta Rei in collaborazione col Comune di Camerino, Unicam, la Pro Loco di Camerino, la SIAE e Touring club italiano, i concerti saranno a ingresso gratuito e inizieranno alle 19.30 con due gruppi d'apertura, ogni sera, che anticiperanno il concerto di punta alle 22:30.
“Abbiamo scelto il nome “Phoenix Festival” – spiega Alessandro Salvetti, vice presidente del Movimento Panta Rei – richiamando l’immagine della Fenice che rinasce dalle proprie ceneri. Tutti noi probabilmente non ci saremmo mai uniti se non ci fosse stato il terremoto nel 2016, ma abbiamo deciso di farlo partecipando in prima persona. Il movimento giovanile è stato creato poco tempo fa da un gruppo di giovani, con l'obiettivo di vivere in prima persona Camerino cercando di ovviare a ciò che il sisma ha causato, dando vita a ciò che riguarda la città e il territorio. Abbiamo già organizzato qualche evento, il Summer Panta Rei cioè una serie di tornei sportivi e arriviamo oggi a presentare il Phoenix Festival. Abbiamo optato per un festival musicale perché riteniamo che la musica sia il mezzo più diretto per raggiungere tutti. È la prima edizione, ma puntiamo ovviamente a fare in modo che sia solo un inizio. Un ringraziamento – conclude Salvetti – va agli sponsor e a coloro che ci stanno sostenendo."
Presente anche il vice presidente Agnese Marucci che ha spiegato tutta la logistica dell’evento e Riccardo Cellocco, rappresentante studenti Unicam.
“È un festival che Camerino aspettava – ha spiegato Riccardo Pennesi, consigliere alle politiche giovanili - perché non si può non portare a Camerino un evento del genere. Questo è un bene ed è importante che chiunque voglia organizzare iniziative del genere possa farlo in piena libertà e con l'appoggio del Comune, come accadrà anche per altre che sono già in programma. La volontà è anche di sponsorizzare e pubblicizzare le attività ricettive affinché chi vuole restare sul posto possa godere a pieno del nostro territorio”.
"Abbiamo davanti un periodo complesso e complicato – ha detto il sindaco Sandro Sborgia - ma è bello vedere che anche voi giovani facciate la vostra parte. Questo è un evento che merita di essere sostenuto e merita di essere portato avanti e noi come Amministrazione comunale siamo e saremo contenti che possa essere solo il primo di una lunga serie".
Migliorare i servizi al cittadino e rendere la macchina comunale sempre più veloce ed efficiente. Con questo intento l’Amministrazione ha cambiato il piano di fabbisogno del personale che consentirà di avviare le procedure di assunzione di tre nuovi operai per il Comune di Camerino e di una nuova educatrice per l’asilo nido “La coccinella”, andando a coprire in parte l’attuale carenza di personale.
Una decisione voluta per avere una macchina comunale più attenta ai bisogni del cittadino. “L’amministrazione ha ritenuto necessaria una scelta di questo tipo, specie dopo il raggiungimento della pensione di alcuni operai comunali - ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli – per rispondere alle esigenze dei cittadini. I nuovi operai saranno impegnati principalmente per la cura del verde pubblico, opere di manutenzioni della città e servizi per il cimitero, che abbiamo deciso di non esternalizzare. Sarà così rafforzata la squadra che si occupa del decoro degli spazi verdi urbani e di quelli del territorio, un settore sul quale il Comune è particolarmente impegnato per la quantità di spazi da gestire e per le numerose richieste”. Si tratterà di un operatore cimiteriale, un operaio e un elettricista.
Approvato dalla Giunta anche il progetto esecutivo dei Cammini Lauretani, cammini sul percorso da Assisi a Loreto, ufficialmente inseriti nell’Atlante digitale dei Cammini italiani. Si tratta di un nuovo sistema turistico di “Meditazione e spiritualità” che non si rivolge solo al pellegrinaggio religioso, ma che si inserisce nella tendenza della vacanza esperienziale e in particolare quella del “turismo lento e sostenibile” a contatto con la natura e i paesaggi, oltre alle evidenze storico–architettoniche che i territori offrono in quantità e con caratteri spesso di straordinaria bellezza.
Coinvolti 23 Comuni: Loreto, Serravalle del Chienti, Muccia, Camerino, Valfornace, Visso, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Pievetorina, Serrapetrona, San Ginesio, Treia, San Severino Marche, Belforte del Chienti, Tolentino, Appignano, Pollenza, Macerata, Recanati, Sefro, Montecassiano, Montelupone.