Camerino

“Da Camerino a Capo Nord in bicicletta”: il Consiglio regionale premia l’impresa di Tonino Pieroni

“Da Camerino a Capo Nord in bicicletta”: il Consiglio regionale premia l’impresa di Tonino Pieroni

“Una grande impresa sportiva e una delle promozioni più belle del nostro territorio, uno splendido risultato per il quale ti siamo grati”. Con parole di stima e di gratitudine il Consiglio regionale ha premiato, nel corso di una cerimonia a Palazzo delle Marche, il ciclista Tonino Pieroni, protagonista di un viaggio sulle due ruote da Camerino a Capo Nord, che lo ha impegnato ventisei giorni per 4200 chilometri. “I nostri territori – ha sottolineato il Consiglio regionale – hanno bisogno, oltre che di una ricostruzione materiale, di una ricostruzione sociale, economica, culturale, sportiva e in questa logica l’impresa di Tonino Pieroni si inserisce perfettamente. Questa medaglia è il simbolo di un ringraziamento da parte delle istituzioni regionali, nella speranza che questo successo non sia un punto di arrivo, ma di partenza per nuove sfide”. Nel corso della cerimonia è stato inoltre evidenziato come il risultato “sia stato il frutto di un lavoro di squadra”, con ringraziamenti rivolti al Comune di Camerino e al suo sindaco, Roberto Lucarelli, e alla Pro Loco, con la presidente Delfina Benedetti, che hanno patrocinato e sostenuto il progetto insieme all’Assemblea legislativa. “Ho realizzato questo sogno – ha raccontato Pieroni, dipendente Cotram e donatore Avis – orgoglioso di poter rappresentare la mia regione in Europa. Ci sono stati giorni di difficoltà, non lo nego, ma ci hanno sempre aiutato la determinazione e la tenacia”.   Sono intervenuti il presidente del Cotram, Stefano Belardinelli, Rosa Piermattei, sindaco di San Severino Marche, comune di origine del team di accompagnatori dell’atleta, composto da Mario Moscatelli e Lorenzo Stura, e il diplomatico Salvador Miguel Porcaro, interlocutore per le tappe all’Ambasciata di Copenaghen e Stoccolma. Presenti alla cerimonia anche i familiari del ciclista camerte.

04/08/2025 18:11
Perdersi tra i "Futuri possibili" sotto le gocce di pioggia: Franco 126 'scalda' Camerino (FOTO)

Perdersi tra i "Futuri possibili" sotto le gocce di pioggia: Franco 126 'scalda' Camerino (FOTO)

Nonostante la pioggia abbia ritardato l’inizio del concerto, la serata di ieri al Cus di Camerino ha visto protagonista un Franco 126 in grande forma, capace di scaldare il pubblico con un live coinvolgente, intimo e pieno ironia. Tra i brani più amati del passato, come "Brioschi" e "Stanza Singola", e i pezzi del nuovo album Futuri Possibili, "Franchino" ha regalato ai presenti un viaggio musicale che ha attraversato i sentimenti più profondi: storie d'amore finite, ricordi malinconici, ma anche speranze e nuovi inizi. Non sono mancati momenti inediti, con l’artista romano che ha portato sul palco anche brani nati da collaborazioni importanti: "Senza di me" (scritta con Gemitaiz e Venerus),"Blue Jeans" con Calcutta e "Nottetempo" con Giorgio Poi. In questi momenti, Franco ha cantato anche parti non sue, sorprendendo il pubblico con versioni riarrangiate e cariche di emozione. Divertente anche la presenza sullo schermo di Zotta 126, un genio della lampada che ci accompagnava in questo viaggio, suggerendo brani all'artista romano, che non mancava di prendere in giro. A metà serata, una frase ha acceso gli animi degli spettatori: "Un saluto anche a Carl Brave", ha detto sorridendo dal palco. Una battuta semplice, ma sufficiente a far sperare in un possibile ritorno del duo. Ironico, autentico e nostalgico, Franco 126 ha saputo unire passato e presente in un concerto che è stato molto più di una scaletta: un racconto sincero tra ciò che è stato e ciò che potrebbe essere, in uno de vari futuri possibili.

03/08/2025 14:00
Pellizzari pronto per le corse spagnole: San Sebastian, Burgos e poi la Vuelta

Pellizzari pronto per le corse spagnole: San Sebastian, Burgos e poi la Vuelta

Archiviato il Tour de France, il calendario World Tour del ciclismo su strada riprende slancio con la Clasica di San Sebastian. La classica basca propone subito una sfida di alto livello, con un parterre di protagonisti di primo piano. Tra questi ci sarà anche Giulio Pellizzari, pronto a tornare in gruppo dopo il brillante 6° posto al Giro d’Italia e la parentesi dei campionati nazionali. Il giovane marchigiano, in forza alla Red Bull - BORA, affiancherà ciclisti di altissimo livello come Primoz Roglic, Maxim van Gils, e gli italiani Matteo Sobrero e Giovanni Aleotti. Un roster competitivo che punta a lasciare il segno. Per Pellizzari si apre ora una fase del calendario decisamente orientata verso la penisola iberica. Dopo San Sebastian, sarà infatti impegnato alla Vuelta a Burgos (5-9 agosto) e poi all’attesissima Vuelta a España, in programma dal 23 agosto al 14 settembre. Quest'anno la Vueltà inoltre partirà dal piemonte, con la tappa di Limone piemonte adatta alle sue caratteristiche. Per quanto riguarda il finale di stagione, non ci sono ancora gare confermate oltre settembre, ma le prospettive sono tutt’altro che chiuse. Pellizzari è tra i nomi caldi per la convocazione al Campionato del Mondo in Rwanda (28 settembre), su un tracciato selettivo con oltre 5000 metri di dislivello. E non è da escludere un suo ritorno al Giro di Lombardia, gara in cui nel 2024 si era classificato 14°.

01/08/2025 17:27
L'urlo di Tardelli saluta Camerino e l’inizio dei campionati nazionali universitari di calcio 2025

L'urlo di Tardelli saluta Camerino e l’inizio dei campionati nazionali universitari di calcio 2025

Nella splendida cornice della Rocca Borgesca di Camerino, sono stati inaugurati i Campionati Europei Universitari di Calcio 2025; a portare il suo saluto ai ragazzi, con un videomessaggio, è intervenuto proprio il campione del mondo Marco Tardelli che tanta gioia ha regalato ai tifosi italiani in quella calda estate del 1982. Marco Tardelli era già stato a Camerino ospite del Cus Camerino in diverse occasioni, tra le quali ricordiamo l’apertura della mostra “Costruire nuovi Scirea” dedicata al compianto capitano juventino Gaetano Scirea, nonché compagno e grande amico di Tardelli, che si era tenuta a poco tempo dal sisma del 2016. In quell’occasione, lo stesso Tardelli era rimasto positivamente colpito di come l’Università di Camerino e il Cus Camerino erano riusciti a rimanere un punto fermo per i tanti giovani iscritti. Tardelli chiude il videomessaggio con un bellissimo augurio di speranza ai ragazzi dicendo loro “abbiate fiducia nel mondo”. Presenti il Sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il Magnifico Rettore Graziano Leoni, il Presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Gianluca Pasqui, per il CONI nazionale, la Presidente della Federazione Danza Sportiva, nonché componente della Giunta Nazionale CONI, Laura Lunetta e per l’EUSA (European University Sport Association) il delegato Francis Cirianni. Grande gioia tra i ragazzi che compongono le 26 squadre di calcio a 11 maschile e calcio a 7 femminile provenienti da 14 paesi europei e da 21un totale di 21 Università.  Marco Moscatelli e Camilla Ruffini hanno condotto la serata che ha visto alternarsi numerosi momenti musicali aperti dalla banda musicale città di Camerino e il coro Universitario di Camerino, che hanno reso particolarmente significativo il momento dell’alzabandiera, portata al sindaco Lucarelli da Juan Luca Sacchi noto arbitro di calcio di seria A, cantando e suonando l’Inno di Mameli; a questa, è seguita la sapiente interpretazione dell’Inno alla Gioia della soprano Elisabetta Gagliardoni che è stata accompagnata alle tastiere da Gianluca Aureli e al cerchio aereo da un’esibizione di danza di Anna, Irene e Ludovica, ballerine dell’ASD Area 21 della maestra di danza Rossella Campolungo.  Dopo la dichiarazione ufficiale di apertura dei giochi è seguito il giuramento dell’atleta, pronunciato da Elena Bianchini, atleta della squadra di calcio a 7 del CUS Camerino, e il giuramento dell’arbitro, pronunciato dall’arbitro turco Arda Ercetin. In chiusura, le ragazze dell’associazione di ginnastica ritmica Promo sport di Camerino Adele, Consuelo, Erica, Matilde, Michela e Noemi, accompagnate dalla maestra Dimka Ratcheva, hanno concluso la serata esibendosi sulle note di We Are the Champions, cantata con maestria da Camilla Ruffini. Le gare dei campionati europei si svolgeranno a partire dal 28 luglio per finire il 3 agosto con le finali e si disputeranno presso gli stadi di Camerino: “Livio Luzi” e Comunale, presso lo stadio di Castelraimondo, di Matelica e di San Severino Marche. La finale ci sarà domenica 3 agosto alle ore 18:30 presso lo stadio universitario Livio Luzi di Camerino e a seguire si terrà la cerimonia di premiazione e il passaggio della bandiera con l’Università di Porto, futuro organizzatore dei prossimi campionati nel 2027.

29/07/2025 17:50
Orsi, selci e un amo in osso: la Grotta dei Baffoni racconta il passato grazie agli studi di Unicam

Orsi, selci e un amo in osso: la Grotta dei Baffoni racconta il passato grazie agli studi di Unicam

Un amo da pesca in osso, selci lavorate, una tibia di orso, focolari millenari e ceneri di un'eruzione catastrofica del passato: la Grotta dei Baffoni a Frasassi è tornata a parlare dopo migliaia di anni in cui ha custodito i propri segreti. È infatti grazie al gruppo di ricerca della Sezione di Geologia dell'Università di Camerino, composto da: Piero Farabollini, Marco Peter Ferretti, Gaia Pignocchi e Fabrizio Bendia che è stata riaperta e studiata questa "ampolla del tempo" che ha tenuto nascosti i suoi segreti diversi metri al di sotto delle concrezioni tipiche della grotta. Le ceneri vulcaniche rinvenute nella cavità sono attribuite a una grande eruzione dei Campi Flegrei, avvenuta circa 14.000 anni fa, le cui emissioni, trasportate dai venti in alta quota, raggiunsero anche le Marche e furono preservate quasi esclusivamente qui, proprio grazie al riparo offerto dall’anfratto. L’amo da pesca in osso con tacche per il cordino è una scoperta rara e preziosa, che racconta la quotidianità del passato con una nitidezza sorprendente. I resti di orsi ci riportano a quando la grotta era la tana preferita di questi antichi plantigradi. “I reperti – affermano i Geologi Unicam – sono più di 300, tra antiche ceramiche, selci ed innumerevoli ossa, coprendo un periodo che, se confermato dagli studi in corso sui materiali, potrebbe estendersi addirittura fino al Paleolitico. Si è trattato, inoltre, di un’esperienza unica ed estremamente formativa per le studentesse e gli studenti dei corsi di laurea in Geologia, Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali e Tecnologie e diagnostica per i beni culturali, protagonisti di ritrovamenti che fino ad allora avevano soltanto studiato nei libri”. La ricerca è stata condotta grazie ad una sinergia in atto da anni tra l'Università di Camerino e le Grotte di Frasassi, con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio, Archeolab e il supporto dell'Associazione Culturale Le Montagne di San Francesco.  “Siamo entusiasti di questa straordinaria scoperta che arricchisce ulteriormente il nostro già inestimabile patrimonio storico e naturalistico, desidero ringraziare i geologi dell’Università di Camerino per il loro impegno e la loro dedizione nella ricerca – ha detto l’Amministratore delle Grotte di Frasassi Lorenzo Burzacca – Le Grotte di Frasassi sostengono da sempre i progetti di ricerca sul territorio, riconoscendo l’importanza di esplorare e valorizzare le ricchezze scientifiche e culturali di questa importante area e la collaborazione con l’Università di Camerino rappresenta ancora una volta una concreta dimostrazione di sinergia tra eccellenze marchigiane”.

29/07/2025 11:55
Camerino, infiltrazioni d’acqua causano smottamento: colpita un’abitazione

Camerino, infiltrazioni d’acqua causano smottamento: colpita un’abitazione

Paura nel tardo pomeriggio di oggi, poco prima delle 19, in località Strada, a Camerino, dove un’abitazione è stata parzialmente interessata da uno smottamento del terreno. A causare il cedimento sarebbero state infiltrazioni d’acqua, accumulate probabilmente nei giorni precedenti.   L’instabilità del terreno ha provocato il crollo di una parte del muro perimetrale della casa, facendo scattare l’allarme. Non si registrano feriti, ma i danni strutturali hanno reso necessario l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto per mettere in sicurezza l’area e valutare le condizioni dell’immobile.

28/07/2025 19:40
Internazionalizzazione e formazione: Unicam celebra 53 nuove laureate e nuovi laureati in Cina

Internazionalizzazione e formazione: Unicam celebra 53 nuove laureate e nuovi laureati in Cina

L’Università di Camerino rafforza il suo impegno nella cooperazione accademica internazionale con un nuovo, importante traguardo: la celebrazione della laurea di 53 studentesse e studenti cinesi, iscritti ai corsi di studio internazionali con doppio titolo realizzati in collaborazione con la Zhengzhou University of Light Industry (ZZULI) e la Jilin Agricultural University (JAU).Il Prorettore Vicario Unicam, prof. Emanuele Tondi, ha conferito personalmente i diplomi italiani in occasione delle cerimonie di laurea che si sono svolte lo scorso 30 maggio a Zhengzhou e il 26 giugno a Changchun. Il gesto simbolico dello spostamento del pennacchio sul tocco ha sancito ufficialmente il successo accademico dei laureati e delle laureate. Due i percorsi coinvolti: Food Science and Engineering con ZZULI e Biotechnology con JAU. Si tratta di percorsi che vanno ben oltre il valore formativo, poiché rappresentano risultati concreti di una strategia di internazionalizzazione avviata oltre vent’anni fa. Con JAU, infatti, Unicam celebra due decenni di collaborazione, culminati già nel 2014 con l’attivazione di un corso di laurea in Biotecnologie in lingua inglese. La collaborazione con ZZULI, anch’essa avviata nel 2014, ha dato vita a un corso congiunto che nel 2019 è stato ufficialmente riconosciuto come programma di doppio titolo.“Il successo di questi progetti – ha dichiarato il prof. Tondi – è il risultato di un lavoro condiviso che coinvolge l’intera comunità accademica: dai docenti ai delegati per l’internazionalizzazione, fino al personale tecnico e amministrativo. Insieme abbiamo creato un ponte tra Italia e Cina che facilita la mobilità, il confronto culturale e l’innovazione didattica”.Un valore aggiunto evidenziato anche dalla Prorettrice alla Didattica, prof.ssa Giulia Bonacucina, che sottolinea: “Viviamo in un mondo in cui la conoscenza della Cina è imprescindibile. Offrire ai nostri studenti e ai nostri docenti l’opportunità di vivere esperienze formative o professionali in questo Paese rappresenta un’esperienza di straordinario valore. Al tempo stesso, cresce il numero di studenti cinesi che scelgono UNICAM per i corsi magistrali in lingua inglese, contribuendo così ad arricchire il nostro ambiente universitario”. Le collaborazioni non si limitano alla didattica, ma ci sono attività scientifiche condivise in quanto i nostri docenti lavorano a stretto contatto con i colleghi cinesi, operando in laboratori di eccellenza e sviluppando insieme progetti di ricerca che rafforzano ulteriormente i legami accademici e scientifici. A confermare la solidità di questo scambio anche le testimonianze di alcuni dei numerosi docenti Unicam coinvolti tra i quali il prof. Gianni Sagratini, Direttore della Scuola del Farmaco e dei Prodotti della Salute, che partecipa ogni anno come docente al programma in Food Science and Engineering presso ZZULI.Il lavoro congiunto con ZZULI e JAU continua a offrire opportunità formative e professionali di alto livello, contribuendo a formare cittadini e professionisti pronti ad affrontare le sfide globali.

25/07/2025 17:20
Camerino, il dipendente comunale Maurizio Francucci va in pensione, il saluto dell’amministrazione

Camerino, il dipendente comunale Maurizio Francucci va in pensione, il saluto dell’amministrazione

Mattinata speciale al Comune di Camerino. L'Amministrazione comunale con il sindaco Roberto Lucarelli e la giunta al completo, il Segretario generale Paolo Cristiano e tutti i colleghi degli uffici hanno salutato Maurizio Francucci, dipendente dell’Ufficio economato e servizi cimiteriali, che oggi ha preso servizio per il suo ultimo giorno di lavoro. A salutarlo anche il sindaco di Bolognola, Cristina Gentili. “Ringrazio Maurizio Francucci, che è un amico oltre che un ottimo dipendente, per il lavoro svolto in tanti anni di servizio – dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli – Ha sicuramente dato un contributo fondamentale per le attività degli uffici comunali. A Maurizio va l’augurio dell’Amministrazione comunale per il raggiungimento di questo traguardo e per la sua vita futura”.  

25/07/2025 15:07
Zanzare e West Nile,  cosa c’è da sapere. I consigli del professor Favia (Unicam): "Niente allarmismi"

Zanzare e West Nile, cosa c’è da sapere. I consigli del professor Favia (Unicam): "Niente allarmismi"

In questi giorni sono stati registrati in Italia nuovi casi di infezione da virus West Nile, una malattia virale trasmessa dalla zanzara comune (Culex). A fare chiarezza e a rassicurare la popolazione è Guido Favia, professore di Parassitologia all’Università di Camerino, tra i massimi esperti nel settore: “La situazione è in linea con gli ultimi anni. Nessun allarme, ma serve attenzione”. Il West Nile virus (WNV) è una zoonosi che non si trasmette da persona a persona: “Il contagio – spiega il professor Favia – avviene esclusivamente attraverso la puntura di una zanzara infetta. I serbatoi naturali del virus sono gli uccelli, mentre esseri umani e cavalli sono ospiti ‘a fondo cieco’, ovvero non in grado di trasmettere il virus ad altri”. Sul piano clinico, nella stragrande maggioranza dei casi l’infezione è asintomatica, oppure si manifesta con sintomi lievi simili all’influenza. Solo una piccola percentuale sviluppa forme più serie, e i casi gravi si verificano prevalentemente tra anziani o soggetti con fragilità pregresse. “Non esiste un vaccino né una cura specifica, ma i trattamenti sintomatici sono in genere sufficienti”, rassicura Favia. Il professore evidenzia come la prevenzione sia fondamentale: evitare la puntura delle zanzare riduce notevolmente il rischio di infezione. Le misure consigliate includono: Utilizzo di zanzariere alle finestre; Indossare indumenti lunghi e chiari, specialmente al tramonto; applicare repellenti cutanei con attenzione; eliminare i ristagni d’acqua dove le zanzare possono deporre le uova. “In Italia – prosegue Favia – è attiva una rete di monitoraggio efficiente, sia per le popolazioni di zanzare sia per l’eventuale circolazione del virus. Nelle Marche, ad esempio, l’Università di Camerino ha avviato già da marzo un’intensa attività di controllo larvale in collaborazione con diversi comuni del territorio”. Il messaggio finale è chiaro: “Non siamo di fronte a una nuova emergenza sanitaria. Il West Nile è una realtà con cui conviviamo da anni. L’informazione corretta e la collaborazione dei cittadini possono fare la differenza per contenere e prevenire i rischi”.  

24/07/2025 15:34
Camerino, lavoratore in malattia scoperto a fare il giardiniere in nero. Anche un minore come aiutante

Camerino, lavoratore in malattia scoperto a fare il giardiniere in nero. Anche un minore come aiutante

Stava svolgendo lavori di giardinaggio in modo del tutto irregolare mentre risultava in malattia dal proprio posto di lavoro. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino, durante un’attività di controllo del territorio. I finanzieri hanno notato un uomo intento a curare un giardino privato, utilizzando attrezzature professionali. Una volta identificato, è emerso che il soggetto non era residente in zona e che risultava lavoratore dipendente di un’azienda attiva in tutt’altro settore. Non solo: al momento del controllo, era ufficialmente in malattia. Approfondendo la situazione con l’ausilio delle banche dati e in collaborazione con l’Inps, è stato accertato che l’uomo stava portando avanti un’attività di giardiniere in modo abituale e completamente sconosciuta al Fisco. La presenza di un dipendente – rivelatosi essere un minorenne – e la promozione dell’attività sui social hanno confermato i sospetti delle Fiamme Gialle. Il minore, impiegato “a nero” durante il periodo di chiusura scolastica, è stato segnalato insieme al titolare all’nps. Per quest’ultimo è stato avviato un controllo fiscale approfondito.    

24/07/2025 11:27
Controlli dei Carabinieri tra Matelica ed Esanatoglia: un arresto e una denuncia

Controlli dei Carabinieri tra Matelica ed Esanatoglia: un arresto e una denuncia

Proseguono i controlli preventivi sul territorio da parte dei militari della Compagnia dei Carabinieri di Camerino, che nelle ultime ore hanno portato a un arresto e a una denuncia in due distinti interventi a Matelica ed Esanatoglia. A Matelica, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino albanese di 58 anni, residente in città. L’uomo è stato rintracciato e arrestato in seguito a un provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, dovendo scontare una pena residua di due anni di reclusione per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, come stabilito da sentenza definitiva. Dopo le consuete formalità in caserma, il 58enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Fermo, dove resterà a disposizione dell’Autorità competente. Sempre nell’ambito delle attività di prevenzione e controllo, a Esanatoglia i militari dell’Aliquota Radiomobile di Camerino hanno denunciato un cittadino georgiano di 37 anni, senza fissa dimora, per il reato di ricettazione. Durante un servizio di pattugliamento, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo l’uomo, il quale ha mostrato da subito un comportamento agitato e sospetto. L’ispezione del mezzo ha permesso di rinvenire numerosi prodotti per la cura della persona – del valore commerciale complessivo di oltre 600 euro – per i quali il soggetto non ha saputo fornire alcuna giustificazione sulla provenienza. I beni sono stati sequestrati e messi a disposizione della magistratura, mentre proseguono gli accertamenti per verificarne l’origine.

23/07/2025 15:39
Diocesi di Camerino in lutto: si è spento monsignor Giuseppe Tozzi, 97 anni e 72 di sacerdozio

Diocesi di Camerino in lutto: si è spento monsignor Giuseppe Tozzi, 97 anni e 72 di sacerdozio

Si è spento all’età di 97 anni monsignor Giuseppe Tozzi, figura storica della diocesi di Camerino-San Severino Marche, che ha dedicato 72 anni al sacerdozio e al servizio della Chiesa locale. A darne l’annuncio è stato l’Arcivescovo Francesco Massara, insieme al Presbiterio e ai familiari, che hanno voluto ricordare con gratitudine il lungo e instancabile ministero sacerdotale di Mons. Tozzi, svolto quasi interamente all’interno della diocesi. Mons. Tozzi ha ricoperto nel corso della sua vita numerosi incarichi di rilievo: assistente spirituale della F.U.C.I. maschile e della G.I.A.C., professore al seminario, insegnante di religione alle Scuole Superiori, segretario dell’Arcivescovo D’Avack, confessore straordinario delle Sorelle Povere di Santa Chiara e cappellano dell’Istituto Teresiano. È stato inoltre vicario generale della Diocesi dagli anni Sessanta al 1990, segnando profondamente la vita pastorale e amministrativa dell’intera comunità diocesana. Numerose anche le parrocchie servite da Mons. Tozzi in qualità di parroco o collaboratore: San Venanzio, la Cattedrale di Camerino, Santa Maria in Via, Sant’Antonio di Visso, Rocca d’Ajello e Letegge, realtà in cui ha svolto il suo ministero fino a oltre i 90 anni. Oltre al servizio pastorale, ha dato impulso a iniziative di grande rilievo come la Fondazione ORAC e ha diretto a lungo la Fondazione MA.SO.GI.BA, segno del suo impegno anche sul piano sociale e culturale. L’ultimo saluto a Mons. Tozzi sarà dato martedì 22 luglio, con la messa esequiale presieduta dall’Arcivescovo alle ore 15:30 nella chiesa di Sant’Anatolia, detta "della Pieve", a Esanatoglia. La camera ardente è allestita presso la Basilica di San Venanzio. La diocesi intera si stringe in preghiera nel ricordo di un sacerdote che ha saputo unire rigore, fede e dedizione al servizio di Dio e della comunità. Il suo esempio resta un punto di riferimento per intere generazioni di fedeli, religiosi e laici.

21/07/2025 18:30
Unicam da record: prima tra tutti gli atenei statali secondo il Censis

Unicam da record: prima tra tutti gli atenei statali secondo il Censis

L’Università di Camerino si conferma ancora una volta ai vertici della classifica Censis: per il ventiduesimo anno consecutivo è prima tra gli atenei fino a 10.000 iscritti e, con un punteggio complessivo di 96, si posiziona per il quinto anno di fila al primo posto assoluto tra tutti gli atenei statali italiani.  Un risultato straordinario che premia l’impegno costante di Unicam nel garantire servizi di eccellenza e un’offerta formativa di qualità, sempre in linea con le esigenze degli studenti e del mondo del lavoro. Il punteggio è frutto delle seguenti valutazioni: Comunicazione 105, servizi 92, strutture 103, occupabilità 96, borse di studio 87, internazionalizzazione 93. Tra gli altri atenei marchigiani, l’Università Politecnica delle Marche ha ottenuto un punteggio di 92,2, l’Università di Macerata 86,7 e quella di Urbino 84. “Anche quest’anno accogliamo con grande soddisfazione i risultati delle classifiche Censis, che confermano la posizione di vertice del nostro Ateneo. È un riconoscimento che premia l’impegno quotidiano di tutta la nostra comunità universitaria – docenti, personale tecnico-amministrativo e naturalmente studentesse e studenti – per mantenere alta la qualità della formazione, dei servizi e dell’esperienza accademica offerta. – sottolinea il rettore Graziano Leoni - Questo risultato è per noi uno stimolo a continuare a investire nell’innovazione, nella sostenibilità e nella valorizzazione del talento dei giovani. Essere ancora una volta primi nelle classifiche Censis non è solo motivo di orgoglio, ma soprattutto una responsabilità verso i nostri studenti attuali e futuri. I dati confermano che Unicam è una scelta consapevole per chi cerca qualità, attenzione e opportunità concrete. Continueremo a lavorare per offrire un ambiente formativo inclusivo, moderno e orientato al mondo che cambia”.   Dal 1° luglio sono ufficialmente aperte le iscrizioni a Unicam: l’Ateneo è pronto ad accogliere nuove studentesse e nuovi studenti con tutti i suoi servizi, la cui qualità è testimoniata anche dal dato AlmaLaurea: oltre il 94% degli studenti valuta con soddisfazione l’esperienza complessiva all’Università di Camerino, un risultato che conferma il gradimento e la fiducia da parte della comunità studentesca. 

17/07/2025 15:00
Unicam, addio alla didattica mista per le matricole: "Così si esclude chi lavora o vive lontano"

Unicam, addio alla didattica mista per le matricole: "Così si esclude chi lavora o vive lontano"

L’Università di Camerino conferma, anche per l’anno accademico 2025/2026, la propria scelta strategica di valorizzare la didattica in presenza, ritenendola elemento essenziale per una formazione accademica, relazionale e personale completa. Il contatto diretto con i docenti, l’interazione costante e la possibilità di costruire legami all’interno della comunità universitaria restano, per Unicam, pilastri imprescindibili. L’ateneo continuerà comunque a garantire la didattica online sincrona, ma solo per gli studenti già iscritti agli anni successivi al primo, e solo nei corsi in cui le singole Scuole ne riconosceranno l’utilità. Una modalità che rimarrà un supporto integrativo, e non sostitutivo, rispetto alla presenza fisica. Una decisione che, però, solleva dubbi e preoccupazioni tra parte della comunità studentesca. Tra le voci più critiche c’è quella di Leonardo Campugiani, iscritto al corso in Scienze Giuridiche per l’Innovazione Organizzativa e consigliere comunale a San Ginesio, che teme l’impatto di questo cambiamento su chi ha difficoltà logistiche o impegni istituzionali. Campugiani sottolinea come la didattica mista abbia permesso, negli ultimi anni, a molti studenti di Unicam di conciliare lo studio con la vita lavorativa o amministrativa, senza rinunciare alla qualità. “Grazie alla modalità a distanza sono riuscito a seguire le lezioni e partecipare al mio ruolo di consigliere comunale. Con l’abolizione di questa possibilità, sarei stato costretto a scegliere tra studio e impegno civico”, afferma. Secondo Campugiani, eliminare questa flessibilità rischia di penalizzare chi vive lontano, come lui, per cui ogni lezione comporta viaggi lunghi e non sempre sicuri, spesso per una o due ore di didattica. Una scelta che, a suo avviso, contraddice anche gli impegni ambientali dell’università.   Il suo appello è chiaro: “Non si tratta di contrapporre presenza e distanza, ma di integrare le due modalità per rispondere alle esigenze diverse degli studenti. UNICAM è sempre stata un modello di inclusione e innovazione: auspico che continui ad esserlo”.

16/07/2025 10:00
Camerino capitale del calcio universitario: in arrivo 600 studenti da tutta Europa

Camerino capitale del calcio universitario: in arrivo 600 studenti da tutta Europa

È stato presentato ufficialmente martedì mattina, nella sede della Regione Marche ad Ancona, il Campionato Europeo Universitario di Calcio 2025, che si svolgerà a Camerino dal 27 luglio al 3 agosto. La manifestazione, promossa dalla European University Sports Association (EUSA), porterà nelle Marche circa 600 studenti e studentesse universitari in rappresentanza di 14 Paesi europei, alcuni dei quali presenti con più di una squadra. Il torneo prevede due competizioni: quella maschile, con 15 squadre che giocheranno a calcio a 11, e quella femminile, con 12 rappresentative che si sfideranno nel formato a 7 giocatrici. Le partite femminili si disputeranno interamente a Camerino, negli impianti sportivi universitari. Il torneo maschile, invece, coinvolgerà anche i comuni limitrofi di Castelraimondo, San Severino Marche e Matelica nella fase a gironi, per poi concludersi con semifinali e finali allo Stadio Livio Luzi di Camerino, dove il 3 agosto si terrà la cerimonia di chiusura, prevista per le ore 18, subito dopo la finale maschile. A illustrare l’evento, il suo valore sportivo e simbolico erano presenti il rettore di UNICAM Graziano Leoni, il presidente del CUS Camerino Stefano Belardinelli, il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, il vicepresidente del Consiglio Regionale Gian Luca Pasqui, l’assessore regionale allo Sport Chiara Biondi, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il presidente regionale del CONI Fabio Luna e il vicepresidente della Lega Nazionale Dilettanti Marche Giammarco Schippa. Oltre all’importanza sportiva, il campionato rappresenta un’occasione di incontro, scambio culturale e valorizzazione del territorio. Camerino, già città universitaria per vocazione, si prepara così ad accogliere un evento che unisce sport, giovani ed Europa, confermandosi protagonista sul palcoscenico internazionale.

16/07/2025 10:00
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