Camerino

Le competenze di Unicam a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma

Le competenze di Unicam a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma

In linea con quanto dichiarato dal Presidente dell’Assemblea Legislativa delle Marche Antonio Mastrovincenzo nell’ambito del  comitato di coordinamento post-terremoto sostenendo la necessità di ”coinvolgere gli atenei delle regioni colpite dal sisma per una loro collaborazione specifica di qualità”, l’Università di Camerino ha fin da subito messo a disposizione le competenze e le professionalità dei propri docenti e ricercatori.I geologi del Corso di laurea in Geologia, coordinati dal prof. Emanuele Tondi, si sono recati in area epicentrale per i rilievi geologici, per registrare tutti quei dati che sono necessari per comprendere al meglio le dinamiche di quanto accaduto e per effettuare il monitoraggio dello sciame sismico. Stanno inoltre collaborando con l’amministrazione comunale di Accumoli per individuare le aree più idonee in cui poter posizionare i moduli abitativi e poter collocare il materiale crollato.I docenti della scuola di Architettura e Design sono impegnati nella valutazione della stabilità degli edifici nelle varie regioni colpite dal sisma, mentre i veterinari dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico hanno attivato un presidio a Pescara del Tronto.Altre iniziative sono inoltre in programma nei prossimi giorni quali incontri didattico-scientifici a carattere divulgativo rivolti agli alunni delle scuole primarie e secondarie dei Comuni colpiti, tra cui l’organizzazione dell’evento "La Notte dei ricercatori" in programma in tutta Europa il prossimo il 30 settembre; Unicam sostiene poi attivamente l’associazione Save the Children laddove presente.“Ho poi voluto fortemente promuovere tra le Università delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – ha dichiarato il Rettore Unicam, Prof. Flavio Corradini – un tavolo di lavoro, aperto anche a tutte le Università italiane pronte a fornire un contributo, a vantaggio delle aree colpite dal recente sisma, al fine di mettere in sinergia iniziative già in corso, supportare le istituzioni preposte alla gestione dell’emergenza, alla ricostruzione ed immaginare un futuro di crescita a chi in queste ore ha perso molto, spesso tutto. Per l’Università di Camerino ho nominato referente il prof. Andrea Dall’Asta della Scuola di Architettura e Design,  che avrà come primo compito proprio quello di portare all’attenzione del tavolo di lavoro quanto la nostra Università sta già facendo”.“Voglio ricordare poi – ha sottolineato il Rettore Corradini – che l’Ateneo ha stabilito l'esonero dal pagamento delle tasse universitarie per l’anno accademico 2016-2017 per gli studenti residenti nelle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo la cui abitazione sia stata oggetto di ordinanza di inagibilità a causa del sisma”.Unicam ribadisce dunque la propria mission che la vede al servizio del territorio mettendo a completa e totale disposizione le proprie competenze.

07/09/2016 10:35
I lavori dell’Uteam Camerino trionfano a Valtopina

I lavori dell’Uteam Camerino trionfano a Valtopina

Anna Maria Santroni e Adriana Pucino, insegnanti della sede Uteam di Camerino rispettivamente di tombolo e di patchwork, hanno ottenuto un importante riconoscimento a Valtopina, nell’ambito della “Mostra del ricamo a mano e del tessuto artigianale”.Giunta alla XVII edizione, l’iniziativa è stata ospitata a Valtopina nei giorni 2, 3 e 4 settembre 2016.Il tema del XVI concorso inserito nella mostra è stato: “Ricamare l’Umbria - Fili d’erba e fiori per i diritti delle donne”, la flora esile e spontanea dei prati in fiore e delle colline umbre per non dimenticare tutte le donne vittime di abusi e violenza.Dall’Umbria un messaggio di filo per esprimere il valore dell’identità femminile, della libertà delle donne “di essere e di fare” e per testimoniare la condivisione dell’impegno in difesa dei loro diritti. La Scuola di Ricamo di Valtopina da anni usa il filo come codice comunicativo e come metafora per veicolare idee, sensibilizzare e promuovere nuove forme di partecipazione.Per partecipare bisognava realizzare un quadrato tessile di cm 30×30, comprensivo di orlatura. Erano ammesse tutte le tecniche di ricamo, tessitura, tecniche miste e merletto, con realizzazione su carta del proprio disegno inedito uguale alla grandezza del manufatto.Durante la premiazione, che si è tenuta domenica 4 settembre presso il Palasport di Valtopina, le due insegnanti dell’Uteam hanno ottenuto una menzione onorevole per aver eseguito un lavoro corrispondente al tema del concorso con due tecniche completamente diverse, ma con un risultato perfetto, tant’è che si sono posizionate nella prima decina di partecipanti, tra oltre 50 concorrenti provenienti da tutta Italia.L’Uteam di Camerino, attiva in città da quindici anni, ha sempre dato ampio spazio ai corsi di manualità che si affiancano a corsi scientifici e letterari, oltre a lezioni di attività motoria. A novembre inizierà il nuovo anno accademico con tante nuove proposte, oltre a corsi consolidati come quelli tenuti da Anna Maria Santroni e Adriana Pucino, entrambe soddisfattissime del successo ottenuto in terra umbra.

06/09/2016 09:30
Camerino, si contano 180 case inagibili e 270 sfollati

Camerino, si contano 180 case inagibili e 270 sfollati

Il lavoro senza sosta dei tecnici del Comune di Camerino, che negli ultimi giorni hanno potuto contare sul supporto di alcune squadre dei Vigili del Fuoco inviate dalla Prefettura, ha permesso di raggiungere in pochi giorni il 66% di sopralluoghi effettuati. Le richieste avanzate dai cittadini, ad oggi, sono 720, con le segnalazioni che in questo fine settimana hanno fatto assistere ad una importante frenata e potrebbero quindi essere vicine a numeri definitivi. “Dopo i continui solleciti alla Regione Marche, rimasti tutti disattesi, senza risposta alcuna - ha spiegato il vicesindaco Roberto Lucarelli – nei giorni scorsi c’è stata una telefonata tra il sindaco ed il Prefetto di Macerata. Sua Eccellenza il Prefetto ha capito l’enorme difficoltà in cui ci siamo trovati e si è immediatamente adoperata per attivare alcune squadre dei Vigili del Fuoco, permettendo di soddisfare più velocemente le richieste e, quindi, di dare risposte alla cittadinanza”. Nel giro di una settimana, se i numeri resteranno questi, si dovrebbe riuscire a concludere la fase delle prime valutazioni.Ad oggi a Camerino ci sono 121 provvedimenti di inagibilità (totali o parziali), che interessano circa 180 unità abitative, con 270 persone che, quindi, sono state costrette a trovare sistemazioni di fortuna o a ricorrere al punto di accoglienza allestito presso il palazzetto polivalente delle Calvie.Sono i dati emersi nel corso dell’ultima riunione del Centro Operativo Comunale di questa mattina, in cui si è stabilito anche che il COC da mercoledì sarà trasferito presso la sede comunale di Palazzo Bongiovanni, con orario 8:00/20:00, mantenendo attivo h24 il numero per le emergenze 3666582674.Intanto, dalla Regione Marche è giunto anche il primo provvedimento ufficiale, con i tecnici dell’ente che hanno confermato l’inagibilità della struttura che ospita l’Istituto Comprensivo Ugo Betti, già accertata dall’ufficio tecnico comunale e comunicata dal sindaco la scorsa settimana. L’amministrazione, unitamente alla dirigenza scolastica, si è attivata in questi giorni per individuare soluzioni che consentano il regolare inizio dell’anno scolastico in assoluta sicurezza per i bambini della scuola dell’infanzia, della primaria e delle medie. Soluzioni che sono state individuate anche grazie alla piena collaborazione dell’Università di Camerino, della Provincia di Macerata e dell’Arcidiocesi, ma che saranno ufficializzate nelle prossime ore in attesa delle risposte formali dei proprietari e dei locatari degli immobili individuati.

05/09/2016 11:20
Il generale Del Sette in visita alle zone terremotate di Ussita e Visso

Il generale Del Sette in visita alle zone terremotate di Ussita e Visso

Il comandante generale dell'Arma dei carabinieri, il generale di corpo d'armata Tullio Del Sette, questa mattina ha visitato le zone terremotate di Ussita e Visso per esprimere sostegno, vicinanza e solidarietà alle comunità colpite dal sisma del 24 agosto e a tutti i militari e rispettive famiglie. Partito da Roma con un elicottero del Centro di Pratica di Mare è atterrato al campo sportivo di Ussita intorno alle 11 accompagnato da Capo Ufficio Operazioni del Comando Generale di Roma Gen. Marco Minicucci; ad accoglierlo c’erano il Comandante  Provinciale di Macerata Col. Stefano Di Iulio ed il Comandante della Compagnia di Camerino Cap. Vincenzo Orlando.Il Generale Del Sette si è quindi spostato presso la sede della Stazione Carabinieri di Ussita dove, accolto dal comandante Massimiliano Lucarelli, ha effettuato una breve visita  al reparto intrattenendosi con tutto il personale al quale ha rivolto parole di ringraziamento e di apprezzamento per il prezioso operato  quotidianamente  svolto dai militari congratulandosi per  l’eccellente attività di sostegno e di controllo svolta nell’immediatezza del sisma e incessantemente in questa lunga fase emergenziale. Successivamente il generale Del Sette è stato accolto presso la Stazione Carabinieri di Visso dal Comandante Luogotenente Francesco Bonu dove, analogamente, si è soffermato con il personale del reparto esprimendo, anche in questa circostanza, parole di elogio per l’attività del presidio riconoscendo nel personale delle  Stazioni la risorsa più importante ed il più diffuso ed essenziale elemento di potenza della sicurezza italiana.Al termine dell’incontro, il Comandante Generale ha lasciato il territorio marchigiano raggiungendo la vicina Umbria per portare la propria vicinanza e riconoscenza anche agli altri reparti dell’Arma interessati dal sisma.

01/09/2016 16:25
La Biologia di Unicam è la migliore d'Italia

La Biologia di Unicam è la migliore d'Italia

La Biologia di Camerino sul tetto d'Italia. Sul primo gradino del podio svetta l’Università degli Studi di Camerino, che stacca nettamente le altre università presenti nel podio con un punteggio medio di 103,5. L’ateneo marchigiano raggiunge il massimo dei voti per quanto riguarda i rapporti internazionali, con un punteggio di 110, mentre si ferma a 97 nella progressione di carriera.I dati del rapporto Almalaurea 2016 descrivono una situazione per i neolaureati difficile da decifrare. Il tasso di occupazione dei laureati magistrali a cinque anni dal conseguimento del titolo è tra i più bassi e si ferma al 77,5%: fanno peggio solo l’ambito giuridico (74,7%) e quello letterario (72,3%). Va meglio, però, per quanto riguarda le retribuzioni: gli stipendi medi raggiungo i 1326 euro al mese. Nella scelta dell’ateneo dove affrontare questi studi può essere sicuramente d’aiuto la classifica sulle università italiane di La Repubblica – Censis 2016-2017. Nello specifico la graduatoria riguarda l’ambito geo-biologico e comprende i corsi di Biotecnologie, Geografia, Scienze biologiche, Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura e Scienze geologiche. Come per tutte le altre aree disciplinari, anche per stilare la classifica delle migliori facoltà di questo ambito, il Centro studi tiene conto soprattutto di due parametri: la progressione della carriera degli studenti e i rapporti internazionali, valutati per progetti di ricerca e produttività scientifica.

01/09/2016 15:48
Esonero dalle tasse universitarie per gli studenti Unicam colpiti dal sisma

Esonero dalle tasse universitarie per gli studenti Unicam colpiti dal sisma

A seguito dei drammatici eventi che hanno colpito l’Italia centrale lo scorso 24 agosto, l'Università di Camerino ha stabilito, con decreto rettorale, l'esonero dal pagamento delle tasse universitarie per l’anno accademico 2016-2017 per gli studenti residenti nelle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo  la cui abitazione sia stata oggetto di ordinanza di inagibilità a causa del sisma.“Abbiamo ritenuto opportuno – sottolinea il Rettore Unicam, Prof. Flavio Corradini –prevedere agevolazioni per gli studenti delle zone terremotate, in modo da favorire la regolare prosecuzione delle loro attività di studio in un momento così difficile per loro e le loro famiglie. Unicam da sempre pone al centro di tutta la propria mission e di tutte le attività lo studente e sostenere in questo momento chi si trova in gravi difficoltà ci sembra quanto mai doveroso e opportuno”.

01/09/2016 14:28
Unicam: "Un corso come sarebbe piaciuto a Carlo"

Unicam: "Un corso come sarebbe piaciuto a Carlo"

Si è concluso con successo mercoledì 31 agosto il corso di quattro giornate in forma residenziale dedicato ad attività di formazione e aggiornamento per un gruppo di Medici e Sanitari provenienti dal Vietnam, organizzato dall’Università di Camerino, dall’Aicu - Associazione Italiana Carlo Urbani onlus e dall’Inrca.Il corso, durante il quale sono stati affrontati temi quali diritto alla salute, accesso ai farmaci essenziali, evoluzione e trattamento di malattie endemiche e malattie oncologiche, è una delle attività previste nell’ambito degli accordi stipulati tra i tre enti e finalizzate a mantenere e sviluppare proficui rapporti di collaborazione seguendo il lascito professionale e umano del dottor Carlo Urbani, medico marchigiano scomparso nel 2003, dopo aver individuato la micidiale Sars – sindrome acuta respiratoria grave. Urbani identificò la nuova patologia e contribuì, in modo decisivo, a contenere la diffusione della malattia in Vietnam.“Unicam – ha sottolineato il Rettore Unicam prof. Flavio Corradini – è costantemente impegnata a promuovere collaborazioni nel campo della ricerca, della didattica e della cultura con soggetti pubblici e privati che abbiano competenze nelle aree culturali presenti presso l’Ateneo. La sinergia con l’Aicu, di cui siamo molto orgogliosi e che ci riempie di soddisfazione, ci consente di attivare e rafforzare collaborazioni per lo svolgimento di tirocini, stage e attività formative, anche nel campo farmaceutico - sanitario e degli enti no-profit. Abbiamo dedicato alla figura di Carlo Urbani – prosegue il rettore Corradini – l’ultima cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del nostro Ateneo, nel corso della quale è stato assegnato il Premio Carlo Urbani a due giovani e brillanti ricercatrici, di cui una dottoranda del nostro Ateneo. Con questo corso abbiamo proseguito la collaborazione mettendo a disposizione le competenze dei nostri ricercatori in un settore così importante per la salute umana”.“Nell’ultimo triennio – ha spiegato il presidente Aicu Emilio Amadio - ci siamo dati, tra gli altri, l’obiettivo di puntare maggiormente su corsi di formazione dedicati a personale sanitario proveniente da paesi in via di sviluppo. L’essere riusciti nell’intento è per noi motivo di grande soddisfazione per due ragioni. La prima è che la formazione di questo tipo è perfettamente coerente con i valori espressi da Carlo Urbani; rendere indipendente e artefice del proprio destino il personale sanitario locale, lo stesso Carlo diede per primo l’esempio, come sempre, organizzando nella nostra regione, a Fiastra (Mc), un convegno sulle Malattie Tropicali da lui diretto. La seconda ragione deriva dall’aver realizzato un corso come piacerebbe a Carlo, quindi, libero da condizionamenti e con tutta la serenità necessaria ad affrontare argomenti di politica sanitaria e di accesso ai farmaci essenziali, tutto questo con operatori sanitari del Vietnam, Paese molto caro a Urbani e alla sua famiglia”.“Il corso ha avuto come obiettivo primario quello di rispondere ad alcune esigenze formative che ci sono state veicolate dalle controparti universitarie di Hanoi, di cui siamo venuti a conoscenza tramite Giuliana Chiorrini, moglie di Carlo Urbani” - spiega Claudio Pettinari, Prorettore Vicario Unicam - e vorremmo che questa opportunità di formazione in ambito medico e sanitario segnasse la prima tappa di una proficua e duratura collaborazione fra le università nei due paesi. Va segnalato che lo scorso giugno l’Università di Camerino ha vinto un Erasmus per gli scambi di studenti e docenti tra Unicam e due università di Hanoi. È stato inoltre siglato un accordo per un double degree in Informatica: i primi due studenti sono arrivati lo scorso anno e sette ne arriveranno a settembre per cominciare il loro percorso di studio in Unicam”.“L’organizzazione di questo corso ha avuto il merito di dare al personale sanitario vietnamita, che proviene da aree rurali piuttosto isolate e svantaggiate del paese, le conoscenze e gli strumenti necessari a svolgere al meglio il proprio lavoro medico - chiarisce Rosita Gabbianelli, delegata Unicam alla cooperazione inter-universitaria tra Europa ed Asia - ma non possiamo dimenticare la vicenda umana all’origine di questo percorso, l’esercizio di memoria nei confronti di Carlo Urbani, la cui dedizione verso la popolazione del Vietnam e il diritto alla salute in quel Paese hanno segnato la vita fino all’epilogo finale”.Il corso, organizzato anche in collaborazione con l’Inrca-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, è stato strutturato in due parti; nei primi due giorni sono stati trattati i temi della salute e delle politiche sanitarie globali, con uno sguardo alle sfide peculiari del Vietnam e ad alcune esperienze di ricerca medica avvenute nel paese. Una seconda parte si è occupata delle diverse tendenze che demarcano i profili epidemiologici e le strategie di intervento e di cura, puntando ad elementi di comunanza nei due paesi. 

01/09/2016 10:26
Unicam presente all'International Scientific Conference on Social Sciences & Arts

Unicam presente all'International Scientific Conference on Social Sciences & Arts

Anche l’Università di Camerino ha partecipato alla Terza International Scientific Conference on Social Sciences & Arts (SGEM 2016), che si è tenuta dal 24 al 30 agosto presso ad Albena in Bulgaria.La conferenza costituisce il più grande forum di discussione internazionale nei settori delle Scienze Sociali e un formidabile strumento di diffusione della ricerca per l’elevato ranking di indicizzazione in circuiti quali Thomson Reuters, ISI Web of Knowledge, ISI Web of Science e British Library.Unicam vi ha preso parte con una relazione tenta dalla prof.ssa Lucia Ruggeri della Scuola di Giurisprudenza, che ha presentato una ricerca dedicata all’arbitro bancario finanziario italiano e agli strumenti di composizione della controversia alternativi al processo nei settori bancario e finanziario.La ricerca è stata pubblicata negli SGEM Conference Proceedings a seguito di una call for papers internazionale.All’evento, nella sezione riservata a dottori di ricerca, ha partecipato anche Manuela Giobbi, già specialista in diritto civile presso l’Università di Camerino, attualmente assegnista di ricerca presso il Centro di Studi Giuridici sui Diritti dei Consumatori dell’Università di Perugia: la dott.ssa Giobbi ha presentato un lavoro sul risarcimento del danno lungolatente, con specifico riferimento alle problematiche della prescrizione poste da casi di malattie provocate dall’esposizione all’amianto.

31/08/2016 13:30
Camerino: chiuso l’Istituto Comprensivo Ugo Betti

Camerino: chiuso l’Istituto Comprensivo Ugo Betti

Sono diventate 503, alle 18 di ieri pomeriggio, le richieste di sopralluogo avanzate dai cittadini per verificare i danni riportati nelle rispettive abitazioni. A fronte di un numero di segnalazioni che continua ad aumentare crescono anche i sopralluoghi già effettuati dai tecnici in organico al comune di Camerino, che sono riusciti a soddisfare circa il 50% delle domande.“La situazione è sotto controllo – ha affermato il sindaco, Gianluca Pasqui – Ma questi nostri tecnici stanno lavorando notte e giorno da una settimana. Le richieste continuano ad aumentare e la Regione Marche, che ci aveva promesso l’attivazione dei propri tecnici non si è più fatta viva. Durante il tavolo del COC di oggi pomeriggio ho nuovamente interessato, dopo le pec dei giorni scorsi, sia il Prefetto di Macerata sia l’assessore regionale Angelo Sciapichetti. Così non possiamo andare avanti”. Le unità immobiliari interessate da provvedimenti di inagibilità totale o parziale sono circa 80, con il numero delle persone rimaste senza casa che è salito a 210. Un dato che, purtroppo, è destinato a crescere anche se si spera che le segnalazioni che stanno arrivando in questi giorni siano dovute più al senso di paura che a danni strutturali.Intanto, la Croce Rossa Italiana continua a mantenere attivo il centro di accoglienza allestito presso il Palazzetto Sportivo Polivalente delle Calvie, dove anche questa notte hanno trovato ospitalità circa 30 persone.Sul fronte della sicurezza il comandante della stazione dei Carabinieri di Camerino ha fatto presente che l’Arma è attiva con tutti gli uomini in organico con servizi antisciacallaggio che, ad oggi, hanno consentito un importante lavoro di prevenzione che non ha fatto registrare episodi di reati contro il patrimonio, come quelli avvenuti in altre località.Molto buona la situazione per quanto riguarda gli edifici di proprietà del comune, con gli unici danni significativi che si sono registrati sul campanile dell’ex chiesa di San Carlo e sui divisori della Biblioteca Valentiniana.Da segnalare la decisione dell’amministrazione comunale in merito all’edificio che ospita l’Istituto Comprensivo Ugo Betti. “Le scuole ci stanno particolarmente a cuore – ha affermato il sindaco Pasqui – ne sono dimostrazione gli importanti lavori effettuati in questi anni, con edifici nuovi o adeguati che non hanno registrato danni di alcun genere.  Da mesi il Comune di Camerino aveva avanzato richiesta di adesione ad un fondo immobiliare sull’edilizia scolastica per procedere anche alla sistemazione del Betti, verso il quale non erano ancora stati effettuati interventi. Siamo in attesa delle procedure necessario, ma ad oggi questa struttura ha fatto registrare una lesione a seguito del sisma del 24 agosto. Una lesione che riguarda due stanze dei locali che ospitano la Scuola Media e che interessa un’aula sottostante dell’asilo. Abbiamo effettuato diversi sopralluoghi e altri saranno richiesti nei prossimi giorni, perché  quando si parla di bambini la sicurezza e la percezione della sicurezza devono essere mantenute su livelli altissimi. Per questo, anche se in via preventiva, abbiamo deciso di non iniziare l’anno scolastico all’interno dell’edificio dell’Istituto Comprensivo Ugo Betti per tutte le classi e di attivarci sin da subito per individuare una soluzione che, anche alla luce dello sciame sismico ancora in corso, consenta il regolare inizio delle lezioni in altra struttura”.

31/08/2016 09:42
Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

Gravi danni alle chiese della Diocesi di Camerino

"Per fortuna le opere di miglioramento eseguite con criteri aggiornati al 1998 ha scongiurato crolli maggiori: tuttavia gran parte delle 486 chiese dell'arcidiocesi risultano danneggiate anche solo negli apparati decorativi e l'opera di riparazione del sisma 1997 non era stata ancora completata".Lo ha detto Luca Maria Cristini, direttore dell'Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici. "Camerino, San Ginesio, Castelsantangelo sul Nera, Ussita, Visso, Caldarola, Sarnano, Macereto, Castello di Lanciano di Castelraimondo, San Severino Marche: questi i territori fortemente compromessi - spiega ancora Cristini - con il Museo diocesano di Visso in grave condizione di rischio per il pericolo di crollo del massiccio campanile a vela della chiesa di sant'Agostino". "Il sisma ha generato problemi più ingenti rispetto a quelli del fenomeno tellurico di quasi vent'anni fa''. (Ansa)

30/08/2016 15:43
Camerino, rinviata la giornata dedicata a Maria Grazia Capulli

Camerino, rinviata la giornata dedicata a Maria Grazia Capulli

Il terremoto che non ha risparmiato Camerino - e che ad oggi ha comportato circa 200 sfollati e 450 richieste di interventi per verifica di agibilità con circa 75 edifici dichiarati inagibili - ha portato alla decisione di rinviare a primavera la manifestazione programmata per sabato 10 settembre 2016, dedicata a Maria Grazia Capulli.In particolare nel luogo della Rocca Borgesca che sarà dedicato alla giornalista del TG2, uno degli archi del belvedere ha subito gravi lesioni ed è stato messo in sicurezza in attesa di essere puntellato. La città camerte ha purtroppo subito gli effetti della scossa del 24 agosto e del suo sciame sismico, con seri danni a quasi tutti gli edifici sacri cittadini, resi ora inagibili, e danneggiamenti significativi in circa ottanta appartamenti. L’amministrazione di Camerino, come da predisposizioni della prefettura di Macerata, ringraziando le personalità resesi disponibili, tra cui Renzo Arbore, gli attori Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini, nonché l’Accademia Italiana del clarinetto, diretta dal Maestro Vincenti, e gli scrittori Vito Mancuso, Sandro Veronesi, Erri De Luca, ha ritenuto opportuno rimandare la giornata di memoria e di omaggio a Maria Grazia Capulli, scomparsa nell’ottobre scorso.

30/08/2016 14:50
Da Camerino al Vietnam: un filo diretto per la salute in nome di Carlo Urbani

Da Camerino al Vietnam: un filo diretto per la salute in nome di Carlo Urbani

Proseguono con successo le iniziative realizzate dall’Università di Camerino in collaborazione con l’Aicu - Associazione Italiana Carlo Urbani onlus e Inrca previste nell’ambito degli accordi stipulati tra i tre enti e finalizzate a mantenere e sviluppare proficui rapporti di collaborazione tra le tre istituzioni seguendo il lascito professionale e umano del dottor Carlo Urbani, medico marchigiano scomparso nel 2003, dopo aver individuato la micidiale Sars – sindrome acuta respiratoria grave. Urbani identificò la nuova patologia e contribuì, in modo decisivo, a contenere la diffusione della malattia in Vietnam.Domenica 28 agosto, dalle ore 9, presso il Polo “Carla Lodovici”, prenderà il via uno specifico corso di quattro giornate in forma residenziale, fino a mercoledì 31, dedicato ad attività di formazione e aggiornamento e riservato a 12 Medici e Sanitari provenienti dal Vietnam.A aprire i lavori i saluti delle autorità con il presidente della Regione Luca Ceriscioli, il Rettore Unicam Flavio Corradini, il presidente Aicu Emilio Amadio e direttore Gianni Genga dell’Inrca. Tanti e qualificati i relatori in rappresentanza di Unicam, Aicu, Inrca, Msf, Istituto Mario Negri, Osservatorio Italiano sulla Salute Globale che si alterneranno sui temi del diritto alla salute, sull’accesso ai farmaci essenziali, sull’evoluzione e il trattamento delle malattie endemiche e sulle malattie oncologiche.“Unicam – sottolinea il Rettore prof. Flavio Corradini – è costantemente impegnata a promuovere collaborazioni nel campo della ricerca, della didattica e della cultura con soggetti pubblici e privati che abbiano competenze nelle aree culturali presenti presso l’Ateneo. La sinergia con l’Aicu, di cui siamo molto orgogliosi e che ci riempie di soddisfazione, ci consente di attivare e rafforzare collaborazioni per lo svolgimento di tirocini, stage e attività formative, anche nel campo farmaceutico - sanitario e degli enti no-profit. Abbiamo dedicato alla figura di Carlo Urbani – prosegue il rettore Corradini – l’ultima cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del nostro Ateneo, nel corso della quale è stato assegnato il Premio Carlo Urbani a due giovani e brillanti ricercatrici, di cui una dottoranda del nostro Ateneo. Con questo corso proseguiamo la collaborazione mettendo a disposizione le competenze dei nostri ricercatori in un settore così importante per la salute umana”.“Nell’ultimo triennio – spiega il presidente Aicu Emilio Amadio - ci siamo dati, tra gli altri, l’obiettivo di puntare maggiormente su corsi di formazione dedicati a personale sanitario proveniente da paesi in via di sviluppo. L’essere riusciti nell’intento è per noi motivo di grande soddisfazione per due ragioni. La prima è che la formazione di questo tipo è perfettamente coerente con i valori espressi da Carlo Urbani; rendere indipendente e artefice del proprio destino il personale sanitario locale, lo stesso Carlo diede per primo l’esempio, come sempre, organizzando nella nostra regione, a Fiastra (Mc), un convegno sulle Malattie Tropicali da lui diretto. La seconda ragione deriva dall’aver realizzato un corso come piacerebbe a Carlo, quindi, libero da condizionamenti e con tutta la serenità necessaria ad affrontare argomenti di politica sanitaria e di accesso ai farmaci essenziali, tutto questo con operatori sanitari del Vietnam, Paese molto caro a Urbani e alla sua famiglia”.“Il corso ha come obiettivo primario quello di rispondere ad alcune esigenze formative che ci sono state veicolate dalle controparti universitarie di Hanoi, di cui siamo venuti a conoscenza tramite Giuliana Chiorrini, moglie di Carlo Urbani” - spiega Claudio Pettinari, Prorettore Vicario Unicam - e vorremmo che questa opportunità di formazione in ambito medico e sanitario segnasse la prima tappa di una proficua e duratura collaborazione fra le università nei due paesi. Va segnalato che lo scorso giugno l’Università di Camerino ha vinto un Erasmus + per gli scambi di studenti e docenti tra Unicam e due università di Hanoi. E’ stato inoltre siglato un accordo per un double degree in Informatic: i primi due studenti sono arrivati lo scorso anno e sette ne arriveranno a settembre per cominciare il loro percorso di studio in Unicam”.“L’organizzazione di questo corso ha il merito di dare al personale sanitario vietnamita, che proviene da aree rurali piuttosto isolate e svantaggiate del paese, le conoscenze e gli strumenti necessari a svolgere al meglio il proprio lavoro medico - chiarisce Rosita Gabbianelli, delegata alla cooperazione inter-universitaria tra Europa ed Asia - ma non possiamo dimenticare la vicenda umana all’origine di questo percorso, l’esercizio di memoria nei confronti di Carlo Urbani, la cui dedizione verso la popolazione del Vietnam e il diritto alla salute in quel Paese hanno segnato la vita fino all’epilogo finale”.Il corso, organizzato anche in collaborazione con l’Inrca-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, è strutturato in due parti; nei primi due giorni saranno trattati i temi della salute e delle politiche sanitarie globali, con uno sguardo alle sfide peculiari del Vietnam e ad alcune esperienze di ricerca medica avvenute nel paese. Una seconda parte si occuperà delle diverse tendenze che demarcano i profili epidemiologici e le strategie di intervento e di cura, puntando ad elementi di comunanza nei due paesi.

28/08/2016 11:55
Nelle Marche dei georischi scompare la Geologia dalle Università

Nelle Marche dei georischi scompare la Geologia dalle Università

Anche l’ultimo Dipartimento di Scienze della Terra scomparirà dal territorio marchigiano”. E’ profondamente addolorato Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, nell’annunciare la notizia. “Dopo l’Università di Camerino anche l’Università di Urbino si appresta a chiudere  il suo Dipartimento di Scienze della Terra (Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell’Ambiente) per dar seguito – ha proseguito Graziano – a quanto previsto dai rigidi limiti della Legge Gelmini circa la numerosità dei Dipartimenti di uno stesso Ateneo. Infatti il Senato accademico dell’Università di Urbino, nell’ambito della riorganizzazione dei Dipartimenti, vorrebbe passare da 8 a 6 Dipartimenti. E quale sarà il Dipartimento a scomparire? Proprio quello di Scienze della Terra, nonostante i suoi 21 docenti dell’area scientifica 04 (Scienze della Terra) ed una offerta formativa completa di primo e secondo livello. Così come qualche anno fa è toccato al Dipartimento di Scienze della Terra di Camerino dove negli ultimi 10 anni, a seguito di 5 pensionamenti, non è stata fatta mai una nuova assunzione. In più il corso di laurea in Scienze della Terra è stato costretto a trasformarsi in un corso di laurea interclasse in Scienze geologiche, naturali ed ambientali”. Eppure proprio nelle Marche  non manca nulla, dall’erosione costiera al rischio terremoti, dalle alluvioni alle frane.Forte la denuncia di Graziano: “Mentre a Roma si  approva la legge che prevede il sostegno alla ricerca con risorse finanziarie del Ministero dell’Ambiente e misure per rafforzare la presenza dei Dipartimenti di Scienze della Terra nel sistema universitario, sono le stesse Università a sopprimerli. La recente legge nazionale ha invece incluso le Geoscienze tra le aree disciplinari di particolare interesse nazionale e comunitario, che dovranno godere di risorse dedicate per sostenere le immatricolazioni attraverso il Piano Lauree Scientifiche, prevedendo inoltre un programma di borse di studio a favore degli studenti che si iscriveranno ai corsi di laurea in Scienze geologiche. Ma nelle Marche, dove la tradizione geologica ha da sempre rappresentato un punto di riferimento nel panorama nazionale, ecco scomparire proprio il Dipartimento di Scienze della Terra”.“La relazione al Parlamento della «Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico» ricorda che il 69% di tutte le frane presenti in Europa sono in Italia, distribuite su 5.708 comuni italiani.La riforma Gelmini, che prevede l’accorpamento e il taglio di molti Dipartimenti nelle Università – ha continuato Graziano –  ha cancellato quasi due terzi dei dipartimenti di Scienza della Terra. Il risultato è che prima del 2009, 22 università avevano dei Dipartimenti di Scienze della Terra, oggi solo 8. In Italia  la situazione è davvero preoccupante. Tra corsi che scompaiono perché i loro docenti che vanno in pensione e che nessuno sostituisce, tra dipartimenti interi che sono finiti nel tritacarne della riforma, quel che resta è davvero poco. Si può studiare in una delle 8 università dove i dipartimenti di Scienza della Terra sono sopravvissuti e sperare che non troppi corsi siano scomparsi oppure ci si può accontentare della Geologia che viene insegnata nelle altre università dove tutto quello che si potrà ottenere sarà una laurea frutto di un accorpamento e, quindi, diluita da esami di altre discipline scientifiche, mentre scompaiono le materie di geologia applicata”. “Mentre Roma approva leggi per la Geologia, localmente si chiude nonostante la grave fragilità del territorio italiano. Lo dice il sito ufficiale della Protezione civile: «L’Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, per la frequenza dei terremoti che hanno storicamente interessato il suo territorio  – ha dichiarato Piero Farabollini , geologo marchigiano e Consigliere Nazionale – e per l’intensità che alcuni di essi hanno raggiunto, determinando un impatto sociale ed economico rilevante. La sismicità della Penisola italiana è legata alla sua particolare posizione geografica, perché è situata nella zona di convergenza tra la zolla africana e quella eurasiatica ed è sottoposta a forti spinte compressive… ». Lo urla da anni il Consiglio Nazionale dei Geologi: “L’Italia è un Paese MORFOLOGICAMENTE FRAGILE perché è GEOLOGICAMENTE GIOVANE: intensa attività sismica e vulcanica; continui e ricorrenti fenomeni erosivi (frane, alluvioni, valanghe, ecc.) che si verificano con tempi di ritorno sempre più brevi e dopo poche gocce d’acqua. Ma l’Italia è anche un Paese ANTROPICAMENTE malato: urbanizzazione selvaggia; scellerato consumo del suolo; disboscamenti senza programmazione; quartieri costruiti negli alvei; disprezzo e violazione di ogni norma di pianificazione; rinvii di spese indispensabili; taglio progressivo dei fondi per il rischio idrogeologico.

27/08/2016 16:16
A Camerino si attiva un servizio di assistenza psicologica per il disagio emotivo causato dal terremoto

A Camerino si attiva un servizio di assistenza psicologica per il disagio emotivo causato dal terremoto

Mentre proseguono senza sosta i sopralluoghi per accertare le lesioni nelle abitazioni private di Camerino che hanno subito danni, il Centro Operativo Comunale ha stabilito, nella riunione di oggi pomeriggio, di attivare il solo punto di accoglienza allestito presso il palazzetto sportivo polivalente delle Calvie.“Considerato che i posti letto a disposizione sono più che sufficienti per accogliere quanti ne hanno esigenza – ha affermato il vicesindaco Roberto Lucarelli – abbiamo ritenuto di far rientrare nella piena disponibilità di Contram gli spazi fin qui utilizzati e di attivare come punto di accoglienza il palazzetto polivalente delle Calvie”. Sin da questa sera, quindi, quanti intenderanno usufruire dei posti letto messi a disposizione dal COC dovranno raggiungere gli impianti sportivi delle Calvie o rivolgersi al comitato locale della Croce Rossa Italiana per il servizio di trasporto.Intanto, sempre in sinergia con il comitato locale della Croce Rossa Italiana, è stato messo a disposizione di chiunque ne avverta la necessità un servizio di ascolto e sostegno psicologico.Il servizio, completamente gratuito, si rivolge a bambini, adulti e anziani con lo scopo di accogliere il disagio emotivo che la popolazione sta avvertendo a seguito degli eventi sismici in corso.Il punto di ascolto sarà attivato a partire dal 29 agosto e resterà operativo almeno per tutto il mese di settembre, presso i locali del Comitato di Camerino a.p.s. di via Giacomo Leopardi n. 35.Il servizio sarà svolto dal dott. Aquilino Calce, psicologo-psicoterapeuta e psicologo volontario di Croce Rossa Italiana.Per fissare un primo incontro è necessario telefonare al numero 331 7226715 .

27/08/2016 14:49
Il professor Tondi guida i geologi di Unicam ad Accumoli

Il professor Tondi guida i geologi di Unicam ad Accumoli

L’Università di Camerino ha voluto fin da subito mettere a disposizione dei territori colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto le competenze e le professionalità dei propri ricercatori. Lo comunica in una nota l'ufficio stampa dello stesso Ateneo camerte.Poche ore dopo il sisma, infatti, i geologi del Corso di laurea in Geologia, coordinati dal prof. Emanuele Tondi, si sono recati in area epicentrale per i rilievi geologici, per poter comprendere quale sia stata esattamente la faglia che ha causato il terremoto e per registrare tutti quei dati che sono necessari per comprendere al meglio le dinamiche di quanto accaduto.Il prof. Tondi e il dott. Marco Materazzi hanno poi incontrato nella mattinata di oggi il Sindaco di Accumuli Stefano Petrucci, Comune con il quale la Scuola di Scienze e Tecnologie ha attivo da qualche anno un accordo di collaborazione per progetti e ricerche.“Il Sindaco Petrucci ci ha chiamati – ha affermato il prof. Tondi – perché hanno necessità di avere la presenza di geologi per gestire questa prima fase di emergenza. Ci siamo subito attivati e stamattina abbiamo avuto la prima riunione ad Accumuli. Lavoreremo in collaborazione con i geologi della Regione Lazio per individuare le aree più idonee in cui poter posizionare i moduli abitativi e poter collocare il materiale crollato, ed altri aspetti geologici”.Unicam ribadisce dunque la propria mission che la vede al servizio del territorio e mette a completa e totale disposizione le proprie competenze: massima disponibilità ed impegno sono stati espressi oltre che dai geologi, dagli architetti e dagli ingegneri del corso di laurea in Architettura e dai veterinari, come pure dall’intera comunità universitaria.  

27/08/2016 13:14
Camerino: svolti solo il 40% dei sopralluoghi, arrivano i tecnici dalla Regione per aiutare

Camerino: svolti solo il 40% dei sopralluoghi, arrivano i tecnici dalla Regione per aiutare

La Regione Marche invierà la prossima settimana a Camerino due tecnici per aiutare l’ufficio tecnico comunale e portare a termine i circa 300 sopralluoghi richiesti dai cittadini per verificare i danni riportati dalle proprie abitazioni. Situazione a quanto pare sbloccata, dunque, dopo giorni di continue richieste avanzate dal Centro Operativo Comunale.I sopralluoghi fin qui svolti dai soli tecnici in organico al Comune di Camerino sono il 40% del totale, con le richieste che nelle ultime ore hanno fatto assistere ad una frenata. Segno, dunque, che nel giro di pochi giorni si riuscirà ad avere il quadro complessivo più chiaro. Da specificare, comunque, che gli esami fin qui effettuati non hanno riguardato una analisi specifica dei danni, ma semplicemente valutato l’opportunità o meno di consentire l’accesso di proprietari o affittuari nelle abitazioni che hanno avuto lesioni. Alle 10:00 di questa mattina le persone che non possono per ora fare rientro a casa sono circa 100.Per quanto riguarda gli edifici di proprietà del Comune di Camerino il dato è confortante visto che oltre il 90% del patrimonio non ha subito danni e che il restante 10% è rappresentato in buona parte da problematiche non strutturali. Gli unici danni di notevole entità ad oggi rilevati riguardano un arco del piano superiore della Rocca Borgesca (nella zona del Belvedere Capulli) e il campanile della ex chiesa di San Carlo (che ha costretto alla chiusura di via Morrotto). Accertamenti ulteriori e sin da subito più approfonditi, invece, si stanno svolgendo per gli edifici scolastici in vista della ripresa delle attività didattiche (prevista per il 15 settembre).Più grave, invece, il bilancio per quanto riguarda gli edifici sacri, quasi tutti danneggiati e in via precauzionale chiusi al pubblico.Per quanto riguarda il patrimonio immobiliare dell’Università di Camerino i danni ci sono ma sono contenuti e comunque in nessun caso (almeno per quanto riguarda i sopralluoghi già effettuati) di natura strutturale, secondo quanto riferito al COC dagli stessi tecnici di Unicam.Stesso discorso per gli immobili di proprietà dell’Asur Marche, dove i danni più significativi si sono registrati in un ufficio di Palazzo delle Esposte, nel centro storico, per il quale è stata emessa ordinanza di parziale agibilità.Intanto, i Vigili del Fuoco hanno fatto sapere che nei prossimi giorni si potrà richiedere supporto per coloro che avranno bisogno di entrare nelle abitazioni così dette inagibili per recuperare beni di prima necessità. La Croce Rossa ha invece informato il COC che da lunedì sarà attivato anche il servizio di consulenza psicologia.Resta aperto il punto di accoglienza allestito presso i locali di Contram Spa, in via Le Mosse, dove questa notte hanno trovato sistemazione circa 35 persone.

27/08/2016 12:51
Presidio veterinario Unicam nelle aree colpite dal terremoto

Presidio veterinario Unicam nelle aree colpite dal terremoto

Prosegue l’impegno e la disponibilità dell’Università di Camerino nel mettere a disposizione dei territori colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto le competenze e le professionalità dei propri ricercatori.L’Ospedale Veterinario Universitario Didattico di Unicam, in stretta collaborazione con la Protezione civile, i servizi veterinari regionali, l'ASUR, l'Istituto Zooprofilattico e gli Ordini dei Veterinari, sta organizzando un presidio veterinario presso le zone terremotate, che sarà operativo dalla giornata odierna e che rimarrà in essere almeno fino a domenica 4 settembre. Ogni giorno sarà presente almeno un Medico Veterinario della clinica Unicam, per rispondere a qualsiasi necessità si dovesse presentare per gli amici a quattro zampe.“Come Ospedale Veterinario Universitario Didattico – ha affermato il Direttore Sanitario prof. Andrea Paterna – rappresenteremo inoltre in questo periodo la struttura sanitaria veterinaria regionale in grado di ricevere H24 animali che provengano dalle zone terremotate, qualora bisognosi in particolare di prestazioni di livello specialistico”.

27/08/2016 10:01
Gli incassi del Sistema Museale di Camerino saranno devoluti ai terremotati

Gli incassi del Sistema Museale di Camerino saranno devoluti ai terremotati

Gli incassi del Sistema Museale dell’Università di Camerino del week-end di sabato 27 e domenica 28 agosto saranno interamente devoluti a sostegno dei territori terremotati.Lo ha deciso la direttrice prof.ssa Maria Chiara Invernizzi, dando seguito all’iniziativa del Ministro Dario Franceschini per i Musei Statali e invitando tutti a visitare i Musei.

26/08/2016 10:35
Camerino, cresce il numero delle persone rimaste senza casa

Camerino, cresce il numero delle persone rimaste senza casa

Proseguono senza sosta i sopralluoghi da parte dei tecnici in organico al Comune di Camerino per far fronte alle oltre 220 richieste avanzate dai cittadini. Richieste di verifica di danni che, purtroppo, continuano ad arrivare al numero attivato dal COC (3666582674) e all’indirizzo mail emergenza@camerino.sinp.net . Cresce il numero delle persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni e che si trovano costrette a sistemazioni di emergenza da parenti e amici o presso i due punti di accoglienza allestiti nei locali di Contram Spa e presso la Palestra Polivalente delle Calvie. Da segnalare, comunque, che il numero di persone che ha scelto di ricorrere proprio ai punti di accoglienza si è ridotto rispetto alla nottata precedente e anche rispetto alle “prenotazioni”.Il tavolo di questa mattina non ha evidenziato ulteriori situazioni di criticità rispetto a quelle già note, ma è chiaro che tutto è in evolversi e che i controlli da effettuare sono ancora molti nonostante si sta lavorando senza sosta da ormai tre giorni per la gestione dell’emergenza.Il comandante della stazione dei Carabinieri di Camerino ha comunicato che il territorio è presidiato con importante spiegamento di forze al fine di scongiurare  eventuali reati contro il patrimonio in quelle strutture lasciate incustodite.Attraverso la Croce Rossa Italiana si sta anche tentando l’attivazione, entro l’inizio della prossima settimana, di un servizio di consulenza psicologica, in particolare per gli ospiti della casa di riposo ma anche da mettere a disposizione della cittadinanza tutta.Intanto, il Comune di Camerino ha stabilito che per la giornata di domani è annullato il tradizionale mercato settimanale che si svolge nel centro storico. Una decisione, questa, maturata non per una questione di sicurezza, ma per opportunità, visto che in queste ore è necessario garantire piena circolazione senza ostacolare in alcun modo la viabilità.

26/08/2016 10:31
Camerino, 200 richieste di sopralluoghi post sisma

Camerino, 200 richieste di sopralluoghi post sisma

Il Centro Operativo Comunale di Camerino si è nuovamente riunito alle 15 di oggi pomeriggio per fare il punto della situazione e pianificare questa seconda giornata di gestione dell’emergenza in vista della notte.Come già comunicato in mattinata, è stato allestito un secondo punto di accoglienza oltre quello già utilizzato la notte scorsa da circa 70 persone presso la sede di Contram Spa, in via Le Mosse. Crescono, infatti, le inagibilità riscontrate in alcune abitazioni, così come sono cresciute le richieste di ospitalità da parte di persone che non vogliono far rientro nelle rispettive case e che provengono da comuni limitrofi in cui non sono stati allestiti punti di accoglienza.I componenti del COC rinnovano, quindi, l’invito a rivolgersi al numero 3666582674 o di scrivere all’indirizzo mail emergenza@camerino.sinp.net per le richieste di ospitalità per la notte.“Purtroppo – ha affermato il vicesindaco Roberto Lucarelli – le segnalazioni per le richieste di sopralluoghi nelle abitazioni private sono diventate circa duecento ed i nostri tecnici stanno lavorando senza sosta sin dall’alba del 24 agosto per fare fronte alle domande. Sono ore di lavoro intenso per tutti e non mi stancherò mai di ringraziare quanti hanno offerto la loro piena disponibilità a seguire notte e giorno le attività del COC prestando la loro infaticabile opera. Una solidarietà e uno spirito di servizio, quello che sto riscontrando tra tutti i dipendenti del Comune di Camerino, che fa il paio con il grande cuore dei nostri concittadini. Sin da questa mattina stiamo ricevendo infatti proposte di collaborazione e di donazioni di beni di prima necessità. Di questi aspetti si sta occupando la Croce Rossa e invito tutti, quindi, a rivolgersi al numero 0737632245. Per quanto a mia conoscenza, l’esigenza contingente riguarda alimenti per ciliaci, ma ripeto che è necessario rivolgersi alla Croce Rossa Italiana, che nelle prossime ore dovrebbe allestire un centro di raccolta in alcuni locali messi a disposizione dall’Università di Camerino e da un imprenditore”.Il vicesindaco Lucarelli ha inoltre comunicato, nel corso dell’ultima riunione del COC, che la manifestazione relativa alla finale regionale di Miss Italia è stata definitivamente annullata. “In accordo con il sindaco Pasqui – ha detto – abbiamo preso atto che la finale si sarebbe dovuta svolgere necessariamente entro domenica 27. Ma la conta delle vittime non si arresta e non ci sembra opportuno in un momento di lutto organizzare uno spettacolo di questo genere senza averne l’animo”.

25/08/2016 15:42
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