Caldarola

Caldarola, progetto "Marche in movimento". L'IC De Magistris riceve i materiali sportivi

Caldarola, progetto "Marche in movimento". L'IC De Magistris riceve i materiali sportivi

Sono stati consegnati all’IC “De Magistris” di Caldarola (MC), alla presenza fra gli altri di Katia Calvani (Vice Presidente CSI Marche), Fabiola Scagnetti (Dirigente scolastico), Fabio Romagnoli (Delegato provinciale CONI Macerata), Nelly Zafirova (Ufficio Scolastico provinciale Macerata), Claudio Eleuteri (Docente IC Caldarola), Teresa Minnucci (Consigliere Comunale con delega Scuola), i materiali sportivi (footbag e funicelle) dell’attività “Scuola in movimento” inclusa nel progetto “Marche in movimento”. Approvato dalla Giunta Regionale il 31 gennaio scorso con delibera n. 58, si tratta di una iniziativa promossa da Regione Marche, finanziata da ASUR Marche e organizzata da CONI Marche in collaborazione con MIUR-Ufficio Scolastico Regionale, CSI-Centro Sportivo Italiano, CIP- Comitato Regionale Paraolimpico Marche. A livello operativo il progetto si suddivide in due attività - “Educazione fisica” e “Scuola in movimento” - ed è finalizzato all’aumento delle ore di attività motoria nella scuola primaria. Coerentemente con le indicazioni dell’OMS, le attività previste includono gioco, esercizio strutturato e sport prevalentemente aerobico. “Educazione fisica” interessa le classi dalla 1^ alla 3^ con un’ora a settimana di motoria ed è volta a trasmettere agli alunni i valori educativi dello sport e l’abitudine a praticare attività fisica, supportati da un “tutor sportivo scolastico”. “Scuola in movimento” introduce invece nelle prime e seconde una nuova metodologia di insegnamento: oltre alle ore di educazione fisica in palestra, aggiunge 20/30 minuti di movimento ogni giorno all’interno della classe (all’aperto o in aula), proponendo in modo attivo, attraverso l’attività motoria, l’insegnamento delle materie curriculari (aritmetica, geometria, inglese, geografia, scienze, italiano). Nell’anno scolastico 2021/2022, complici le restrizioni della pandemia, le attività previste da “Marche in movimento” sono iniziate a marzo scorso e hanno coinvolto più di 1.400 classi sul totale di circa 1.900, interessando circa 30mila bambini - residenti nelle provincie di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Pesaro Urbino e 182 tutor. Nel maceratese hanno partecipato al progetto 266 classi, di cui 84 prime, 87 seconde, 89 terze e 6 pluriclassi, impegnando 34 tutor.

02/06/2022 14:00
Caldarola, nuova area polifunzionale e cantiere Castello Pallotta: doppio taglio del nastro

Caldarola, nuova area polifunzionale e cantiere Castello Pallotta: doppio taglio del nastro

C’è grande attesa a Caldarola per due importanti inaugurazioni previste per il pomeriggio di venerdì 27 maggio. Infatti si stanno ultimando gli ultimi dettagli relativi all’impianto di illuminazione e poi sarà il momento della festa dei bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “Simone De Magistris”, i quali potranno ufficialmente inaugurare l’area polifunzionale retrostante la loro sede alla presenza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Giovanni Legnini e del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.  Si inizia alle 17 con i saluti del sindaco Luca Giuseppetti, della dirigente scolastica Fabiola Scagnetti e delle autorità presenti, si proseguirà poi con il taglio del nastro davanti all’ingresso principale di Viale Umberto I, verso le 18:30, dove tutti i cittadini sono invitati ad intervenire. Subito dopo le autorità si sposteranno al Castello Pallotta dove, su invito del conte Carlo Quochi Pallotta proprietario dell’antico maniero, si procederà con l’avvio ufficiale del cantiere che permetterà il recupero della cinquecentesca dimora conosciuta in tutta Europa per la minuziosa conservazione degli arredi e suppellettili tipici dell’epoca rinascimentale. Una giornata da non perdere per Caldarola che sempre più concretamente compie passi verso un ritorno alla normalità dopo il devastante sisma del 2016.  

24/05/2022 10:43
Caldarola, sferra una testata all'ex moglie dopo averla perseguitata per mesi: arrestato

Caldarola, sferra una testata all'ex moglie dopo averla perseguitata per mesi: arrestato

Aggredisce l’ex moglie con una testata e le procura la frattura del naso, dopo averla perseguitata per mesi: arrestato. A dare esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Macerata, nel fine settimana, sono stati i Carabinieri della stazione di Caldarola.  Negli ultimi mesi i militari erano intervenuti più volte a causa della litigiosità della coppia, in fase di separazione. Nel tempo, però, le condotte poste in essere dall’indagato hanno trasceso i limiti della pur esacerbata conflittualità familiare, trasformandosi in azioni violente e persecutorie, tanto da indurre nella moglie un grave stato di ansia e un fondato timore per la propria incolumità.  Dopo le minacce di morte, le aggressioni e le percosse, poste in essere per futili motivi (acquisti sbagliati, telefonate con le amiche), l’uomo è arrivato a danneggiare i furgoni di un collega di lavoro della donna e a porre in essere atti intimidatori nei confronti di persone vicine alla coniuge, inseguendole con la propria auto.  Nel mese di febbraio il Tribunale per i Minorenni di Ancona aveva disposto l’allontanamento dalla casa familiare, provvedimento violato dall’indagato in più circostanze. L’uomo, raggiunta l’abitazione dell'ex moglie, ha continuato a porre in essere atti violenti e persecutori, tanto da indurla a cambiare numero di telefono e a modificare le proprie abitudini di vita. Negli ultimi giorni la situazione si è aggravata ulteriormente: l’indagato, dopo aver danneggiato l’auto di famiglia per impedire alla donna di utilizzarla, si è presentato a casa e, improvvisamente e senza motivo apparente, le ha sferrato una violenta testata al volto, causandole la frattura del naso.   Alla vista dei carabinieri ha poi tentato di allontanarsi con la propria auto guidando a fortissima velocità, anche se privo di patente, rimanendo coinvolto in un incidente stradale e distruggendo anche il secondo veicolo.  Il Pubblico Ministero titolare delle indagini, in base alle risultanze investigative prodotte dai militari, ha immediatamente richiesto al competente Giudice per le Indagini Preliminari la misura cautelare detentiva, emessa il 21 aprile. L’uomo, con numerosi precedenti per rapina, rissa, porto abusivo di armi per cui era già stato sottoposto a misure detentive e domiciliari, è stato così tratto in arresto e tradotto al carcere di Ancona.  

27/04/2022 10:02
Tolentino, torna la ‘Marcia della memoria’ per celebrare i caduti della Resistenza

Tolentino, torna la ‘Marcia della memoria’ per celebrare i caduti della Resistenza

Appuntamento per tutti i partecipanti domenica 24 aprile alle ore 8.30 in piazza della Libertà a Tolentino, dove alla presenza delle Autorità verrà deposta la consueta corona in ricordo delle vittime dell’Eccidio di Montalto avvenuto nel marzo del 1944 (giunto al suo 78°anniversario). Subito dopo prenderà il via la diciottesima edizione della “Marcia della memoria…sulle orme della Resistenza”. La manifestazione vuole dare l’opportunità di ripercorrere i sentieri dei partigiani, secondo un programma che – dopo il ritrovo con mezzi propri in piazza Vittorio Emanuele a Caldarola – si svilupperà dalle ore 10 alle ore 12.30 in direzione Montalto e per 8 km e mezzo, attraversando Vestignano e Valle di Montalto. A partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza: appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti. L’evento per questa edizione è promosso dall’ANPI, da Regione Marche, dall’Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, e dall’Istituto Alcide Cervi. Ad anticipare la realizzazione della marcia, una conferenza stampa presieduta dal Vicesindaco Silvia Luconi, dal delegato dell’Anpi Lorenzo Marconi, da Giorgio Roselli e Vincenzo Ciccotti del Comitato organizzativo dell’Anpi dei 5 Comuni, dal Vicesindaco di Belforte del Chienti Carla Budassi, dal Consigliere del Comune di Caldarola Marco Pontoni, dal Vicesindaco del Comune di Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, dal Vicesindaco del Comune di Cessapalombo Mario Ottavi, dall’assessore alla Cultura del Comune di Serrapetrona Michele Borri e da Vittorio Luciani e Stefania dell’Anpi di Tolentino. Per il Comune di Tolentino erano anche presenti l’Assessore Fausto Pezzanesi e i Consiglieri Monia Prioretti, Sonia Gattari, Andrea Crocenzi.

22/04/2022 16:26
Caldarola accoglie famiglia ucraina: uova di Pasqua per due bambine di 4 e 6 anni

Caldarola accoglie famiglia ucraina: uova di Pasqua per due bambine di 4 e 6 anni

Qualche piccolo dono per le bambine, le uova di Pasqua e il caratteristico dolce “agnello pasquale” per tutta la famiglia. Hanno sugellato così gli amministratori comunali di Caldarola l’accoglienza rivolta alla famiglia ucraina ospite da qualche giorno in uno degli appartamenti di proprietà dell’Enel in località Valcimarra, frazione di Caldarola. Il sindaco Luca Maria Giuseppetti, l’assessore ai servizi sociali Teresa Minnucci e il consigliere comunale Giovanni Ciarlantini, accompagnati dalla coordinatrice della Protezione Civile Teresa Carducci e dalla volontaria Isabella Marcellini, insieme al Comandante della locale stazione dei Carabinieri Patrizio Tosti, hanno ufficialmente conosciuto giovedì la famiglia ucraina in fuga dalla guerra. Sono 4 donne, 2 bambine di quattro e sei anni ed un ragazzo di diciassette. A fare da tramite sono stati i volontari del Sermit di Tolentino, il Presidente Luciano Ruffini con Anna Andreani, che si stanno anche occupando di ogni necessità della famiglia. A breve le bambine saranno anche introdotte nella scuola, mentre si stanno prendendo contatti con le organizzazioni locali per aiutare tutta la famiglia ad imparare la lingua italiana. I mariti delle donne sono tutti impegnati sul fonte ed è quindi comprensibile lo stato di angoscia che le coinvolge, in loro aiuto fortunatamente si è attivata un’energica macchina della solidarietà, una raccolta fondi avviata dal Comune di Caldarola (IBAN IT47V0760103200001058077171 causale “aiuti per le famiglie ucraine” di Caldarola) e alimenti e beni di prima necessità del Sermit.  Ancora una volta il ringraziamento del sindaco Luca Maria Giuseppetti va ai vertici nazionali e locali Enel, al Sermit e tutti i cittadini che hanno saputo rispondere con grande sensibilità alle richieste fatte in favore del popolo ucraino. 

16/04/2022 09:45
Terremoto, scossa di magnitudo 2.7 con epicentro Caldarola

Terremoto, scossa di magnitudo 2.7 con epicentro Caldarola

Una scossa di terremoto magnitudo 2.7, alla profondità di 10 chilometri, è stata registrata dai sismografi dell’Ingv nel pomeriggio di oggi nell'entroterra maceratese. Secondo i dati dell'Istituto, il comune più vicino all'epicentro è quello di Caldarola, a una distanza di 3 chilometri. Il sisma è stato avvertito distintamente dalla popolazione residente e nei comuni limitrofi. Non si registrano danni a persone o cose.

14/04/2022 19:54
Caldarola, i ragazzi di terza media sulle orme di Banksy: una mostra per dire no alla guerra

Caldarola, i ragazzi di terza media sulle orme di Banksy: una mostra per dire no alla guerra

Chi ha ricevuto attenzioni e solidarietà nei momenti più bui non può che ricambiare con altrettanta sensibilità e affetto chi in questo momento sta vivendo una fase tragica della propria vita, il popolo ucraino. E così Caldarola, dopo aver messo a disposizione alloggi ed espresso parole di sostegno nei confronti di chi sta subendo un’assurda invasione, mostra ancora una volta il suo grande cuore. A farlo sono stati i giovani caldarolesi, i ragazzi della terza media che hanno voluto manifestare, con i loro mezzi semplici ma allo stesso modo toccanti, quanto possa essere assurda una guerra oggi.  Su iniziativa della professoressa di Arte Mariella Feliziani, nata dopo l’incontro con i volontari di Emergency, con il pieno appoggio della Dirigente Scolastica Fabiola Scagnetti e la collaborazione della professoressa di Religione Lucia Grottesi, i ragazzi hanno preparato una mostra dal titolo “L’amore per l’arte anziché l’arte della guerra”, un’iniziativa partita già alcune settimane fa in segno di solidarietà verso il popolo afgano, diventata ancora più sentita dopo l’invasione russa in Ucraina. La Professoressa Feliziani ha mostrato ai ragazzi le tecniche artistiche usate da Banksy e Haaring nelle loro opere di denuncia sociale, a cui si sono ispirati per allestire la mostra. Disegni, collage, gigantografie e murales per manifestare da una parte il forte dissenso contro la guerra e da quell’altra l’affetto e il sostegno ai popoli oppressi.  Con orgoglio e commozione hanno voluto mostrare i loro elaborati anche agli amministratori comunali di Caldarola, il sindaco Luca Maria Giuseppetti e l’assessore all’Istruzione Teresa Minnucci. “È stato un momento toccante” ha dichiarato il sindaco Giuseppetti “nei loro occhi si leggeva tutto lo stupore e la condanna verso gesti incomprensibili di prepotenza che uno Stato sta compiendo contro un altro popolo. Unanimemente abbiamo sottolineato l’inutilità della guerra con la speranza che le nuove generazioni comprendano che da conflitti come quelli in corso in diverse parti del mondo non si ottiene altro che morte, distruzione e impoverimento”.  

09/03/2022 18:56
Ucraina, Caldarola capofila della solidarietà: individuati tre alloggi a disposizione dei rifugiati

Ucraina, Caldarola capofila della solidarietà: individuati tre alloggi a disposizione dei rifugiati

“Il nostro Comune, che non dimentica gli straordinari atti di solidarietà ricevuti da tanti in occasione degli eventi sismici del 2016, è intenzionato a porre in essere ogni misura possibile per aiutare il popolo ucraino, oggi colpito dalle tragiche conseguenze del conflitto in atto”.  A dichiararlo è il sindaco di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti nell’annunciare di aver rintracciato le “strutture immobiliari che potrebbero essere destinate temporaneamente ad ospitare nuclei familiari che siano bisognevoli di ricovero”, sul territorio comunale. E' emersa, infatti, “la possibilità di destinare due appartamenti di proprietà dell'Enel, di circa 120 mq. ognuno, entrambi ubicati in località Valcimarra e dotati di arredi, all'accoglienza di un nucleo familiare di 6 persone”. Pronto ad essere messo a disposizione, aggiunge il primo cittadino, anche un "container, sito in prossimità dell'area produttiva del paese, di circa 60 mq., anch'esso dotato di mobili, cucina, due bagni e due camere, capace di fornire confacente alloggio ad un nucleo familiare di 4 persone". Il sindaco di Caldarola, pertanto, ha indirizzato oggi al Prefetto di Macerata una lettera, nella quale si formalizza la piena disponibilità del Comune per l'immediato utilizzo in favore degli esuli ucraini, delle strutture.  "Un piccolo gesto, cui faranno seguito altre iniziative dallo stesso tenore - spiega Giuseppetti -, per manifestare tangibile e sincera vicinanza agli amici ucraini, comprensibilmente preoccupati anche per la sorte dei familiari rimasti in patria, nel segno dell'accoglienza e della partecipazione e nella speranza che questa folle guerra possa presto finire e possano prevalere le sacrosante ragioni della pace".

06/03/2022 16:50
Caldarola, al via una raccolta di beni per la popolazione ucraina: "Importante aiutare"

Caldarola, al via una raccolta di beni per la popolazione ucraina: "Importante aiutare"

Caldarola si mobilita per una raccolta di beni di prima necessità per la popolazione ucraina. L'Amministrazione comunale "offre il proprio sostegno al popolo ucraino, gravemente colpito dal tragico conflitto in atto, ben consapevole, per averlo vissuto direttamente in occasione dei noti eventi sismici del 2016, dell'importanza di ricevere aiuto in situazioni di eccezionale ed imprevedibile difficoltà". Il Comune si è attivato con organizzazioni umanitarie per verificare le reali e più urgenti necessità della popolazione ucraina, per organizzare una raccolta mirata di beni da poter consegnare a coloro che ancora si trovano in Ucraina. Nei prossimi giorni ci sarà un avviso alla cittadinanza sulle modalità con cui verrà gestita la raccolta, sin d'ora sensibilizzando i cittadini ad "accogliere il grido di dolore che arriva forte dal teatro di guerra".    "Per l'accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dal conflitto, - ricorda il Comune - la Prefettura ha stabilito e organizzato le modalità di ospitalità. Gli uffici comunali sono pronti a offrire supporto per le comunicazioni di arrivo di rifugiati nel comune ed ogni altra informazione utile

06/03/2022 13:17
Confindustria incontra i vertici della Lead Time: "In programma nuovi investimenti nel Maceratese"

Confindustria incontra i vertici della Lead Time: "In programma nuovi investimenti nel Maceratese"

Il presidente di Confindustria Macerata Sauro Grimaldi, insieme al vicepresidente Giovanni Faggiolati e al Direttore Gianni Niccolò, ha incontrato nella sede dell’Associazione il Presidente e AD del Gruppo Glisenti SpA di Brescia ingegner Roberto Dalla Bona e l’Ingegner Alberto Pazzaglia Amministratore Delegato della Fonderia Lead Time. La Lead Time SpA di Caldarola è un’eccellenza del territorio, fondata nel 1932 con il nome di Fonderia Farabollini,  nel corso di quasi un secolo ha saputo modificarsi ed innovare per stare al passo con i tempi e, nel 2018, è stata acquistata dalle Fonderie Guido Glisenti SpA. Di Brescia. "Durante l’importante incontro - si legge in una nota di Confindustria -  sono stati affrontati temi di grande interesse per le imprese. Si è parlato infatti, in un’ottica di confronto e di approfondimento, del problema del reperimento delle materie prime, del rincaro energetico e della dipendenza del mercato italiano dalle fonti estere, della transizione ecologica, della centralità del manifatturiero per la crescita e lo sviluppo dei territori e delle comunità. Inoltre si è trattato del difficile, complesso, incerto e preoccupante contesto geopolitico ucraino-russo e delle ripercussioni che potrebbero esserci sul sistema manifatturiero e imprenditoriale. L’ingegner Roberto Dalla Bona, oltre ad essere presidente dello storico gruppo di Brescia, ha fatto parte sotto la presidenza Pasini del Consiglio di Presidenza di Confindustria Brescia e, attualmente, è componente del Consiglio Generale. Durante l’incontro Dalla Bona ha affermato "il valore significativo della storia della Lead Time per la comunità locale, ribadendo la centralità del polo produttivo di Caldarola e l’intenzione di potenziare con un ulteriore investimento il territorio maceratese". Ha poi sottolineato l’alto valore che Confindustria rappresenta con il suo ruolo propulsore ed innovatore, un riferimento essenziale per la classe imprenditoriale. Sia il presidente Grimaldi che il vice presidente Faggiolati hanno manifestato a nome personale e degli imprenditori maceratesi che rappresentano, l’apprezzamento e la gratitudine verso il Presidente Dalla Bona e l’Ingegner Pazzaglia per l’impegno e l’attiva partecipazione al sistema confindustriale".

28/02/2022 16:00
Alzheimer Uniti Marche, confronto e scambio di esperienze tra alunni e over 65

Alzheimer Uniti Marche, confronto e scambio di esperienze tra alunni e over 65

Partirà lunedì 28 febbraio 2022, nell’ambito del Bando Marche_Active@net al tempo del sisma, il nuovo progetto dell’Afam Alzheimer Uniti Marche, in partenariato con l’Impresa Sociale Cambiamenti e l’Associazione Help SOS. L’iniziativa coinvolgerà gli alunni delle classi quarte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo De Magistris di Caldarola e Belforte del Chienti e gli over 65 residenti nell’Ambito Territoriale Sociale XVI. Il gruppo dei giovani e degli over 65 lavoreranno su tematiche comuni, in un’ottica di confronto e di scambio di esperienze.Afam ringrazia per la disponibilità dimostrata l’Ambito Territoriale Sociale XVI, la Dirigente Fabiola Scagnetti dell’Istituto Comprensivo “Simone De Magistris”, le insegnanti, gli alunni e le loro famiglie. Per informazioni è possibile chiamare il numero 377.9841431 o mandare una mail all’indirizzo afam.marche@gmail.com.  

22/02/2022 16:59
Caldarola, la Giunta rinuncia all'aumento delle indennità e crea un fondo per i meno abbienti

Caldarola, la Giunta rinuncia all'aumento delle indennità e crea un fondo per i meno abbienti

La legge n.234 del 2021 prevede un adeguamento dell’indennità di funzione del sindaco e degli amministratori comunali. Tale sensibile aumento viene coperto da fondi statali e non grava sul bilancio del Comune di Caldarola (se non, almeno per quanto riportato dai lavori parlamentari ma non ancora direttamente definito, per la parte relativa all’IRAP). In considerazione, tuttavia, delle difficoltà che la popolazione locale vive ormai da anni, con delibera dello scorso 19 febbraio 2022, i componenti della Giunta comunale, all'unanimità, hanno deciso di rinunciare a percepire personalmente gli aumenti previsti dalla legge, nonché di costituire di propria iniziativa un fondo informale, aperto alla conoscenza e al controllo della cittadinanza, in cui il sindaco, il vicesindaco e l’assessore comunale faranno confluire, di propria iniziativa, gli aumenti delle indennità mensili previste per legge rispetto ai precedenti importi, che verserà mensilmente il Comune di Caldarola. Questo fondo sarà destinato al finanziamento diretto di iniziative a favore della città e dei cittadini; per la concessione di contributi; per interventi di carattere sociale, culturale, sportivo; per la copertura di spese di rappresentanza, senza che ciò gravi sul bilancio comunale. Il fondo sarà gestito direttamente dai componenti della Giunta comunale e la sua consistenza e il suo utilizzo saranno costantemente aperti alla conoscenza e al controllo dei cittadini di Caldarola, che potranno accedere al riassunto dei suoi movimenti in entrata e uscita con semplice richiesta, anche on-line, a uno degli amministratori (facendo salva, in ogni caso, la salvaguardia di eventuali diritti alla riservatezza e la protezione dei dati personali come previsto dalla legge).  

21/02/2022 09:13
Un libro in regalo ad ogni nuovo nato: è il benvenuto del comune di Caldarola

Un libro in regalo ad ogni nuovo nato: è il benvenuto del comune di Caldarola

L’Amministrazione di Caldarola promuove il progetto “Ti dono un libro” dedicato ai nuovi nati. Con una delibera di Giunta è stato stabilito che alle famiglie di tutti i nati nel 2022 verrà donato un libro appositamente selezionato per accompagnare i bambini e le bambine durante il loro primo anno di vita. Il Comune di Caldarola nel 2020 ha aderito a “Nati per Leggere”, un programma attivo dal 1999 e promosso dall’Associazione Culturale Pediatri (ACP), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e dal Centro per la Salute del Bambino (CSB). Il cuore del programma è la lettura in famiglia fin da piccoli, intesa come momento che crea relazione e intimità tra adulto e bambino. Iniziare a leggere quotidianamente ai bambini e alle bambine fin da piccoli, e prima ancora nella pancia della mamma, costituisce una grande opportunità di sviluppo cognitivo, relazionale e sociale. È proprio per questo motivo che L’Amministrazione Comunale ha deciso di promuovere il programma del progetto “Ti dono un libro”, che prevede la donazione di un testo ad ogni nuovo nato al momento della registrazione del bambino all’anagrafe comunale, ritirabile presso la stessa biblioteca comunale.    

15/02/2022 17:51
Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Post sisma: dal Governo partono i primi interventi per la ricostruzione

Via libera oggi dal Consiglio dei Ministri al disegno di legge delega per l’adozione di un “Codice della ricostruzione”. “Una riforma di portata storica, che punta a definire un quadro normativo uniforme per le attività di ricostruzione post sisma, con l’attuazione di un modello che garantisca certezza, stabilità e velocità di questi processi, e che al tempo stesso assicuri una ripresa delle attività economiche e sociali nei territori colpiti” hanno sottolineato il Commissario Straordinario per la ricostruzione 2016, Giovanni Legnini, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, che hanno contribuito alla stesura del testo. Oggi in Italia sono in corso almeno sette ricostruzioni post sisma, ciascuna con le sue regole, le sue procedure, un proprio modello di gestione. Il “Codice” nasce proprio per superare questa frammentazione, che genera confusione normativa e diseguaglianze nei diritti riconosciuti ai cittadini colpiti dalle catastrofi naturali. La delega propone la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alle ricostruzioni nell’ambito della Presidenza del Consiglio, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di nomina di Commissari straordinari per le ricostruzioni più complesse, e l’introduzione di uno “stato di ricostruzione”, distinto e susseguente allo “stato di emergenza”. Sarà possibile in sostanza realizzare quel passaggio coordinato tra prima assistenza alla popolazione e gestione dello stato di emergenza, affidati al sistema di Protezione Civile, e la successiva fase di ricostruzione. Si introducono, inoltre, alcuni principi nuovi ed importanti. Innanzitutto, quello che i processi di ricostruzione non si limitino alla riparazione materiale dei danni, ma assicurino ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico, ad esempio con gli aiuti alle imprese. Si prevede poi che, in caso di danni molto elevati e di situazioni complesse, si possa attuare una ricostruzione pubblica dei centri urbani e storici dei comuni più colpiti attraverso progetti unitari. Per il rifacimento delle opere pubbliche si prevedono anche semplificazioni e meccanismi di accelerazione, come l’obbligo di utilizzare centrali uniche di committenza. Per la prima volta, inoltre, si apre alla possibilità di introduzione di polizze assicurative private per il ristoro dei danni da sisma, delegando il Parlamento a valutare l’eventuale introduzione di forme di indennizzo diverse dal contributo pubblico. Molte delle soluzioni proposte dalla delega sono mutuate dalle esperienze passate, ed in particolare dalle più recenti innovazioni nella ricostruzione post sisma 2016, come il modello di gestione multilivello delle grandi ricostruzioni, affidate ad una Cabina di coordinamento, guidata dal Capo del Dipartimento o dal Commissario, con i presidenti delle Regioni interessate, i rappresentanti dei sindaci ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, con il quale vengono stabilite precise modalità di raccordo nel passaggio dalla fase di emergenza a quella della ricostruzione. Viene poi confermato il modello amministrativo delle attività di ricostruzione, basato sugli Uffici Speciali Regionali, che assistono i comuni anche nella pianificazione urbanistica e attuano gli interventi pubblici più rilevanti, così come quello del monitoraggio, basato sulle piattaforme digitali, e dei controlli di legalità, con il rafforzamento della Struttura di missione del Ministero dell’Interno. La nuova struttura della Presidenza del Consiglio potrà essere dotata di un contingente di personale tecnico altamente specializzato, ricorrendo a professionalità attualmente impegnate nelle ricostruzioni dell’Aquila, dell’Emilia-Romagna e del Centro Italia. “Tutto il Servizio Nazionale della Protezione Civile darà il suo contributo di esperienza al grande cantiere normativo che prenderà il via grazie alla legge delega approvata oggi dal Consiglio dei Ministri. È un risultato particolarmente importante perché da tempo sentivamo l’esigenza di armonizzare, in caso di grandi terremoti, il superamento dell’emergenza e la fase di ricostruzione. La scelta del Governo consente di avviare questo percorso che garantirà ai cittadini non solo una pronta risposta all’emergenza ma anche uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale” ha aggiunto il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. “Si tratta di una proposta virtuosa, resa possibile dalla collaborazione e dalla condivisione delle esperienze di tutti. L’idea di fondo è quella di assicurare una policy stabile della ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, ispirata ai principi di semplificazione, accelerazione dei tempi e dello sviluppo. Un modo per individuare un’ordinarietà nella straordinarietà dell’emergenza ricostruzione perché, come suggerito dalla Corte dei Conti, anche nella fase successiva all’emergenza è necessaria una regolamentazione che individui modelli organizzativi e procedurali idonei a dare certezza e a ridurre i tempi della ricostruzione” ha detto il Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande. “Ringrazio il Governo per l’approvazione del disegno di legge delega che potrà finalmente essere sottoposto all’esame del Parlamento, presso il quale pende già il disegno di legge dell’On.le Pezzopane. Mi auguro che si proceda celermente con l’approvazione del testo, in tempo utile per il varo del Codice entro la Legislatura, una riforma che potrà finalmente dare certezze ai cittadini, alle imprese e agli enti locali dei territori colpiti dai terremoti, così superando le lungaggini e le incertezze che hanno da sempre caratterizzato l’avvio dei processi di ricostruzione“ ha concluso il Commissario Giovanni Legnini.

21/01/2022 17:40
"Multe in superstrada? L'ultima goccia": scissione di Belforte e Caldarola dalla Polizia Locale dell'Unione montana

"Multe in superstrada? L'ultima goccia": scissione di Belforte e Caldarola dalla Polizia Locale dell'Unione montana

Tanto tuonò che piovve. È ufficiale la scissione dei comuni di Caldarola e Belforte del Chienti dal servizio convenzionato di Polizia Locale dell'Unione Montana dei Monti Azzurri. Il clamore suscitato dalle multe arrivate nelle case di molti automobilisti in corrispondenza delle festività di Natale (leggi qui) per aver superato i 40 km/h, in un tratto di superstrada dove c'erano lavori in corso, ha avuto un peso nella decisione delle due amministrazioni, sebbene sia stata soltanto una delle cause scatenanti.  A confermarlo è il sindaco di Belforte del Chienti, Alessio Vita: "È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, sebbene i motivi alla base della scelta siano molteplici. Sono emerse vedute differenti". L'uscita dal servizio comunitario è stata formalizzata tramite delibera approvata all'unanimità dai Consigli Comunali di entrambi i Comuni e diverrà ufficiale a partire dal primo luglio. In vista, ora, ci saranno bandi di concorso, come spiega il consigliere delegato di maggioranza del comune di Caldarola, Giovanni Ciarlantini: "Ci stiamo organizzando, non possiamo farci trovare impreparati. La legge ci impone di associare determinati servizi ad altri comuni minori, andremo dunque a valutare questa possibilità. Non siamo ancora in condizione di sapere con chi e come. Di certo il dialogo con il comune di Belforte del Chienti è aperto".  In merito all'uscita dal servizio offerto dall'Unione Montana dei Monti Azzurri, Ciarlantini - a nome del comune di Caldarola - spiega: "Non lo abbiamo ritenuto rapportato alle nostre esigenze. Avevamo messo in discussione un certo tipo di gestione, valutata nella sua complessità. La poca chiarezza è alla base di tutte le nostre lamentele".  

13/01/2022 11:51
Caldarola, la Befana regala agli alunni delle scuole dolci e "tamponi"

Caldarola, la Befana regala agli alunni delle scuole dolci e "tamponi"

Nella mattinata di oggi, sono stati molti i bambini accompagnati dalle loro famiglie a rispondere all'appello dell'Amministrazione Comunale di Caldarola e recarsi ad effettuare i tamponi utili all'imminente rientro a scuola, in tutta sicurezza. Un'iniziativa fortemente voluta dal sindaco Luca Maria Giuseppetti che insieme alla figlia (entrambi farmacisti) hanno voluto effettuare personalmente lo screening, regalando anche - seguendo la tradizione della Befana - caramelle e cioccolatini. “Dai più piccoli dobbiamo imparare tanto - ha dichiarato Giuseppetti - si sono sottoposti a tampone in modo ordinato e per nulla impauriti, consapevoli che in questo modo possono tornare a scuola, tra gli amici, in piena sicurezza. La DAD è un’eventualità che dobbiamo scongiurare in tutti i modi perché è sì importante la loro salute fisica ma lo è altrettanto quella psicologia. Quindi in attesa di decisioni differenti dalla Regione o dal Governo Centrale in merito al ritorno tra i banchi del 7 gennaio, insieme ai miei amministratori ci siamo sentiti più tranquilli ad agire in questo modo in autonomia. I tamponi sono stati acquistati direttamente dal Comune ma saranno rimborsati dai fondi che la Regione Marche ha appositamente stanziato.” Alla fine dello screening sono stati effettuati circa 135 tamponi di cui 2 risultati positivi.    

06/01/2022 18:15
Rientro a scuola, a Caldarola a fare (gratis) i tamponi agli studenti è il il sindaco Giuseppetti

Rientro a scuola, a Caldarola a fare (gratis) i tamponi agli studenti è il il sindaco Giuseppetti

L'amministrazione comunale di Caldarola, per consentire a tutti i giovani della città il ritorno a scuola in piena sicurezza sin dal 7 gennaio, ha organizzato per la mattina del 6 gennaio, l'effettuazione di test antigenici rapidi di verifica del COVID-19, per tutti i bambini ed alunni frequentanti l’Istituto Comprensivo “Simone de Magistris” di Caldarola.  I tamponi, acquistati dal Comune presso una struttura esterna al territorio, verranno effettuati a titolo completamente gratuito, presso la Sala A. Tonelli di Caldarola, grazie alla disponibilità del sindaco nonchè farmacista Luca Maria Giuseppetti, che provvederà personalmente alla loro effettuazione, secondo il seguente orario: dalle 08.30 alle 10.30 i bambini della scuola primaria, dalle 10.30 alle 12.00 ragazzi della scuola secondaria e dalle 12.00 alle 13.30 bambini della scuola dell'infanzia.  L'afflusso ed il deflusso alla sala Tonelli saranno regolati dal personale volontario della locale Protezione Civile. "Si raccomanda caldamente la partecipazione di tutti i ragazzi, per non perdere la possibilità di assicurare un rientro alle attività didattiche in piena sicurezza" ha sottolineato il sindaco Giuseppetti.    

05/01/2022 09:38
Caldarola, precari del sisma: il Comune li stabilizza

Caldarola, precari del sisma: il Comune li stabilizza

Il Comune di Caldarola ha ufficialmente stabilizzato i precari del sisma. Da venerdì 31 dicembre, dopo che nei giorni scorsi sono state espletate le procedure necessarie a verificare i requisiti essenziali, i precari cosiddetti della “ricostruzione”, impiegati nel Comune presso i vari uffici, 2 in Area Affari Generali, 2 presso gli Uffici Ragioneria e 4 nell'Area Tecnica, hanno ufficialmente ricevuto il contratto a tempo indeterminato che regolarizza la loro posizione all’interno dell’organigramma del Comune di Caldarola. In totale quindi 8 nuovi dipendenti comunali andranno a rinforzare gli uffici. La stabilizzazione è stata possibile grazie alla legge 126 dell’ottobre 2020 che ha consentito di potenziare il personale operativo sul fronte ricostruzione e azzerare il precariato.    

02/01/2022 07:00
Manovra di bilancio 2022, prorogato il "Sisma-bonus" e novità sul caro bollette

Manovra di bilancio 2022, prorogato il "Sisma-bonus" e novità sul caro bollette

Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche. La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”. Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila. Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto. Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.

31/12/2021 10:00
Caldarola,  scritta no vax davanti alla scuola: foglio di via per il 50enne

Caldarola, scritta no vax davanti alla scuola: foglio di via per il 50enne

Scritta no vax davanti alle scuole medie ed elementari di Caldarola: foglio di via per il 50enne È scattato il divieto di ritorno nel comune di Caldarola per l’uomo che, qualche giorno fa, aveva imbrattato l’ingresso dell’istituto scolastico "De Magistris"  con una scritta no vax (leggi qui).  La misura è stata richiesta dai carabinieri  dopo aver valutato il comportamento antigiuridico dell’uomo (e può essere disposta poiché l’uomo non ha di fatto alcun interesse in paese è residente e lavora in altri comuni). Per l’uomo, residente a Tolentino, è stato pertanto disposto il cosiddetto foglio di via obbligatorio, che comporta, in caso di violazione, ovvero di ritorno nell’ambito del territorio comunale, una denuncia di carattere penale.  

23/12/2021 15:08
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