Caldarola

Caldarola - sisma, la denuncia di Giuseppetti: "Ci sentiamo abbandonati dal Governo, pronto a rimettere la delega"

Caldarola - sisma, la denuncia di Giuseppetti: "Ci sentiamo abbandonati dal Governo, pronto a rimettere la delega"

“Tante parole, incontri, convocazioni a “Palazzo”, passerelle, promesse, ma fatti nulla. A distanza di quasi 4 anni dalla prima scossa di terremoto dell’agosto del 2016, che ha letteralmente messo in ginocchio gran parte del centro Italia, le cose fatte in questi territori colpiti dal sisma, a parte le SAE con tutti gli enormi difetti che più volte sono stati denunciati,  provengono praticamente solo dalle donazioni e dal buon cuore dei cittadini”. È la forte denuncia del sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti che, facendo leva anche sull’orgoglio dei suoi colleghi sindaci, fa il punto della situazione relativa al terremoto e li invita ancora una volta a rimettere le deleghe. “Nonostante le tante richieste di delineare una strada preferenziale per i Comuni maggiormente colpiti dal terremoto che hanno bisogno di un veloce ritorno alla normalità, gli amministratori hanno purtroppo dovuto arrendersi alla mancanza di volontà da parte del Governo. Decreto dopo decreto- continua Giuseppetti -  le necessità delle zone terremotate sono state inserite in Commi relativi ad altre emergenze, prima Catania, poi il ponte Morandi, il terremoto di Ischia. Per queste situazioni sono state studiate delle norme ad hoc per accelerare il ritorno alla normalità, ma una progettazione specifica per i territori del centro Italia non è mai stata ipotizzata, si continua a valutare la ricostruzione con norme ordinarie in una situazione assolutamente straordinaria. Una situazione di avvilimento e un senso di abbandono che levano la dignità ai cittadini e la forza di lottare agli Amministratori, da sempre in prima linea per tentare di dare risposte che non hanno, costretti ogni giorno a ripetere che manca la volontà dall'alto”. A distanza di quasi 4 anni dal terremoto nessuno sa che strada prendere, i  Commissari Straordinari non sono stati in grado di far partire la ricostruzione e ogni volta che c'è una riunione con delle proposte dei Sindaci, anche per mezzo dell'Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni italiani, si sono visti bocciare circa l’80% delle richieste. Ne è dimostrazione la desolante foto della Camera che a novembre scorso ha fatto il giro dei social, con soli 6 deputati presenti e in cui di lì a poco sarebbero stati discussi importanti argomenti relativi a possibili soluzioni per una ricostruzione ancora inesistente. “Questo senso di abbandono vogliono trasmetterlo anche al territorio  probabilmente, convincendo gli abitanti dei bellissimi ma piccolissimi Borghi del Centro Italia di montagna ad abbandonarli in favore delle più grandi metropoli e zone rivierasche, senza valutare però i futuri, ma non troppo lontani, risvolti che potrebbero avere queste decisioni. L'abbandono delle zone montane e rurali porta a problematiche ambientali con criticità non solo nelle stesse montagne ma, a caduta, anche lungo le coste. La mancanza di manutenzione ai campi diventati incolti porta a dissesti idrogeologici e alluvioni che si riversano a valle, per non parlare delle incapacità strutturali che le stesse città rivierasche dimostrano quotidianamente, mai al passo con l'aumento del numero e delle esigenze dei cittadini. Un buon governante deve essere in grado di prevedere e prevenire ogni possibile sviluppo, ma come sempre si preferisce cavalcare il consenso e godere dei successi del momento in prospettiva delle prossime elezioni politiche, amministrative o comunali. Ma non è onesto che i cittadini subiscano sulla loro pelle le dinamiche politiche e partitiche”, accusa Giuseppetti che rilancia: “è per questo che mi sento di fare un forte appello ai miei colleghi amministratori, anche di paesi meno danneggiati ma con più abitanti, è necessario dare un segnale di rottura. Non serve più a nulla andare a protestare a Roma, dobbiamo rimettere le fasce così come avevo proposto anche un paio di anni fa. Dobbiamo dimetterci tutti insieme dai nostri ruoli di Amministratori, non riesco proprio a capire cosa stiamo aspettando ancora, quanto ancora dobbiamo essere umiliati noi e i cittadini del centro Italia. Solo rimettendo le deleghe facciamo veramente capire che non siamo dei pupazzi nelle mani di politici che hanno altri interessi, anche più effimeri, della vita dei nostri concittadini". Il territorio ha bisogno di certezze, di una zona franca a largo respiro e non rinnovata di anno in anno allo scadere dei termini, chi investe su queste zone deve sapere che è sostenuto economicamente da chi crede che le aree terremotate siano ancora valide e meritevoli di una nuova vita. I cittadini che hanno abbandonato le loro case devono poter programmare un ritorno certo prima che si adattino ad una vita lontana dalle loro radici, chi invece è rimasto, seppur con enormi disagi e grande coraggio, deve pensare che nel giro di qualche anno, e non di qualche decennio, riavrà la sua vita come prima, in una zona sì sismica, ma con le dovute accortezze, comunque in uno dei territori più belli d’Italia. “Non capisco perché le ordinanze e i decreti adottati con il terremoto del ‘97 - prosegue Giuseppetti -  siano stati tutti stralciati in favore di nuove norme ingarbugliate, con procedure farraginose che stanno rendendo la ricostruzione praticamente impossibile. Così facendo agli anziani stiamo rendendo difficili e umilianti gli ultimi anni della loro vita e ai giovani stiamo rubando il futuro nei paesi in cui sono nati e cresciuti. È una grande vergogna e qualcuno prima o poi dovrà rendere conto di quanto non si sta facendo per questo territorio.” Conclude il Sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti.    

15/02/2020 12:42
Caldarola, "Il gusto del Teatro" chiude con "Oh Dio mio!" del Teatro Claet, solito tutto esaurito con "Uomo e galantuomo"

Caldarola, "Il gusto del Teatro" chiude con "Oh Dio mio!" del Teatro Claet, solito tutto esaurito con "Uomo e galantuomo"

Un altro tutto esaurito per la quinta rassegna de Il Gusto del Teatro, a Caldarola. Il Teatro dei Dioscuri, guidato da Antonio Caponigro ha portato in scena "Uomo e galantuomo" di Eduardo De Filippo: un testo classico, un autore eterno, un soggetto molto interessante. Decisamente coinvolgente la regia dello spettacolo, con azzeccate scenografie e sapiente utilizzo delle luci per un insieme che è riuscito ad emozionare e a conquistare l’attenzione della platea, deliziata prima dai prodotti enogastronomici locali, sapientemente curati e messi a tavola dall’amministrazione comunale, per mano dei tanti volontari del territorio, frazioni incluse. Sabato prossimo, alle ore 21.30, il gran finale della rassegna con OH DIO MIO! opera di Anata Gov, autrice israeliana per la regia di Diego Ciarloni. Dalle note di regia: "Dal 2010, anno dell’ultimo debutto della compagnia, ho cercato a lungo un testo che mi colpisse e che motivasse la “gioiosa fatica “di una nuova produzione. Quando ho "incontrato" questo testo, ho capito di avere finalmente tra le mani quello che stavo cercando, perché questo testo aveva saputo divertirmi ed insieme emozionarmi come nessun altro prima. Nel raccontare questa storia tragicomica da “teatro dell’assurdo”, ho pensato che l’apparente normalità del personaggio Dio, da me interpretato, lontano da ogni canone recitativo, fosse una caratteristica fondamentale per dare alla divinità una dimensione terrena, per coinvolgere e toccare lo spettatore e perché risultasse più credibile e realistico il rapporto che si crea strada facendo con il personaggio di Ella, la psicoanalista, interpretata da Ilaria Verdini, e per un breve momento con Lia, la figlia autistica di Ella, interpretata da Noemi Boncompagni e da Simona Paolella. La scena che ho voluto rappresenta un interno qualunque, semplice, ma funzionale alla peculiarità del testo, con arredi semplici, espressione della bellezza ed al tempo stesso della fragilità dell’esistenza umana". La compagnia Teatro CLAET di Ancona ha rappresentato in molti teatri questa brillante commedia, ottenendo ovunque eccellenti riscontri di gradimento. Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quinta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Impresa Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Alimentari Ferranti Pa’ e Salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Antico Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Azienda agricola Alesiani, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Il Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica, Varnelli, Crucianelli Rest Edile, Super Coal Vitellitaly, Azienda Agricola Podere sul lago, Azienda Carlini Graziella, Tecniconsul Energia, Pucciarelli Agricoltura, Il Picciolo di Rame. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco. La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola e  dalla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione artistica di Francesco Facciolli. I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; abbonamenti e biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna, ex mensa. Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.

11/02/2020 09:52
Caldarola, inaugurati i nuovi spogliatoi del campo polivalente "Nicolò Ceselli"

Caldarola, inaugurati i nuovi spogliatoi del campo polivalente "Nicolò Ceselli"

Taglio del nastro a Caldarola, nella mattinata di sabato 8 febbraio, per i nuovi spogliatoi a servizio del campo polivalente nei pressi del parco giochi intitolato a Nicolò Ceselli. Alla presenza dell’Assessore regionale Angelo Sciapichetti, del Sindaco Luca Maria Giuseppetti, della famiglia di Nicolò, Fabrizio e Maura Ceselli, e delle associazioni sportive caldarolesi che usufruiranno della nuova attrezzatura, benedetta da padre Vincenzo, sono stati presentati i lavori realizzati grazie agli SMS solidali della Protezione Civile destinati alle Marche. “In un primo momento la cifra raccolta era stata suddivisa in parti uguali tra tutti i comuni colpiti, in modo più o meno grave, dal terremoto,” ha raccontato il Sindaco Giuseppetti “42 mila euro assolutamente insufficienti per ogni tipo di progetto. Con i funzionari della Regione Marche abbiamo valutato la possibilità di raggiungere i 90 mila euro che servivano per rifare il manto in erba sintetica e i nuovi spogliatoi. Hanno compreso la necessità e sono riusciti a coprire l’intera cifra.” I container prevedono anche uno spogliatoio per l’arbitro, visto che su quel campo si disputano anche campionati di calcio e calcetto, ed è stato realizzato un bagno, con accesso anche per i disabili, utilizzabile tutto il giorno anche da chi frequenta il parco giochi. Gli spogliatoi, installati dalla ditta RI Group che ha costruito anche il nuovo Municipio, sono dotati di un'efficiente pompa di calore di ultima generazione per la produzione di acqua calda sanitaria riscaldata tramite un sistema ecologico che si avvale di fonti energetiche rinnovabili, donata da Paradigma in collaborazione con il centro di assistenza Alfa Service di Tolentino, mentre gli impianti sono stati realizzati dalla ditta Antonini Angelo. All’inaugurazione era presente anche una delegazione del CSI di Milano che, in collaborazione con il CSI di Macerata e l’amministrazione Comunale di Caldarola, sta organizzando due tornei di calcio e pallavolo con circa 300 atleti provenienti dalla Lombardia, le gare si disputeranno nei prossimi mesi di maggio e giugno.   

09/02/2020 15:20
Caldarola, batte violentemente la testa mentre gioca a calcio: 30enne trasportato a Torrette

Caldarola, batte violentemente la testa mentre gioca a calcio: 30enne trasportato a Torrette

Batte violentemente la testa mentre sta disputando una partita di calcio: giocatore trasportato a Torrette. L'episodio si è verificato, intorno alle 16:30, nel campo sportivo di Caldarola. Il calciatore  trentenne, Paolo Pesaresi,  durante la partita di campionato tra la sua squadra, la Palombese, e il San Ginesio, in uno scontro fortuito di gioco ha battuto violentemente la testa. I sanitari del 118, sul luogo, hanno ritenuto opportuno allertare l'eliambulanza che ha trasportato il giovane a Torrette in codice giallo. Il trentenne presentava un trauma cranico, ma le sue condizioni non sono gravi.    

08/02/2020 17:05
Caldarola, nuovi spogliatoi per il campo polivalente: 90mila euro di lavori

Caldarola, nuovi spogliatoi per il campo polivalente: 90mila euro di lavori

Ancora importanti novità a Caldarola dedicate all’universo giovanile. Domani mattina, sabato 8 febbraio, a partire dalle ore 11.00, verranno inaugurati i nuovi spogliatoi a  servizio del campo polivalente nei pressi del parco giochi intitolato a Nicolò Ceselli. I lavori rientrano nel secondo stralcio, il primo riguardava il totale rifacimento del manto in erba sintetica dello stesso campo polivalente, realizzato grazie alla generosità di coloro che hanno donato  fondi attraverso il numero solidale 45500 e conto corrente bancario, attivati dalla Protezione Civile Nazionale all’indomani del terremoto. L’importo totale è stato di 90 mila euro, diviso in due stralci da 45 mila. Oltre agli arredi interni degli spogliatoi, come panche e tavoli, la struttura è dotata di un'efficiente pompa di calore di ultima generazione per la produzione di acqua calda sanitaria riscaldata tramite un sistema ecologico che si avvale di fonti energetiche rinnovabili, donata da Paradigma in collaborazione con il centro di assistenza Alfa Service di Tolentino.  Tutta la cittadinanza è invitata a questa bella giornata di festa per la comunità caldarolese

07/02/2020 09:37
Caldarola, ripristinata la viabilità sulla strada comunale che collega Croce e Vestignano

Caldarola, ripristinata la viabilità sulla strada comunale che collega Croce e Vestignano

L’Amministrazione Comunale di Caldarola, a seguito di lavori di consolidamento, ha ripristinato la viabilità veicolare sulla strada comunale che collega le frazioni di Croce e Vestignano di Caldarola. Presumibilmente per un’infiltrazione di acqua, era stata emessa, diversi anni fa, un'ordinanza che ne vietava il transito veicolare a causa di una frana. Sono stati eseguiti lavori di indagine per capirne le cause, individuata la vena sotterranea, eseguito il relativo drenaggio per sistemare le infiltrazioni, consolidata la sede stradale e realizzati lavori di pulizia della cunetta. A seguito di tali interventi, con apposita ordinanza del Sindaco, è stata ripristinata la viabilità in attesa di una successiva asfaltatura del manto stradale da eseguire nei prossimi mesi.

04/02/2020 11:33
Caldarola, accelera la ricostruzione post-sisma: cos'è emerso dal IV forum pubblico

Caldarola, accelera la ricostruzione post-sisma: cos'è emerso dal IV forum pubblico

Prosegue il percorso avviato dell'amministrazione comunale di Caldarola per garantire collaborazione, coinvolgimento e coordinamento di cittadini e tecnici nella delicata fase della ricostruzione post sisma. Il IV forum pubblico convocato a Caldarola nella mattinata di sabato 1 febbraio è servito pianificare gli interventi di ricostruzione all'indomani del decreto 123 varato dal Governo il 30 dicembre scorso.  Il sindaco Luca Maria Giuseppetti, il suo vice Giovanni Ciarlantini, l'assessore con delega alla ricostruzione Giorgio Di Tomassi e il funzionario comunale ingegner Spinaci, supportati dall'architetto Giovanni Marinelli dell'area urbanistica dell'Università Politecnica delle Marche, hanno fatto il punto della situazione e parlato degli interventi futuri in una sala Tonelli gremita e molto attenta. È emerso che negli ultimi mesi le decisioni prese, gli incontri fatti, la divisione in aggregati e l'individuazione delle aree da sottoporre a Perimetrazione permetteranno di accelerare notevolmente il percorso di ricostruzione individuato dal recente decreto, una brillante intuizione, attuata solo da Caldarola in tutto il territorio della provincia di Macerata, che permetterà di risparmiare tempo prezioso. Superata la fase di confronto con i singoli cittadini interessati, è in via di sottoscrizione un protocollo di Intesa con gli enti sovracomunali come Provincia di Macerata, Università, Soprintendenza e Ufficio Speciale per la Ricostruzione per conto della Regione Marche.  Nell'incontro di sabato mattina si è già tentato un cronoprogramma che, salvo imprevisti, potrebbe portare ad una progettazione più concreta già dal prossimo mese di luglio con una successiva individuazione delle aree da cantierare.  Interessato, in questo primo stralcio, il solo centro storico di Caldarola. L’area cantiere in totale è di circa 7000 mq, al suo interno ci sono 11 aggregati volontari (2 dei quali già costituiti in consorzio) per un totale di 52 edifici privati, 24 quelli pubblici (compresi i luoghi di culto, il Comune, il Castello e il Teatro) 14 invece le strutture agibili ma che saranno, per forza di cose, condizionate dalle aree cantiere, 18 circa sono i tecnici nominati dai privati che, sommati con quelli necessari a garantire un coordinamento, dovrebbero raggiungere i 22 soggetti. Per le Perimetrazioni invece sono già stati incaricati due importanti Studi abilitati a questo specifico tipo di indagine che, verso le fine di febbraio, inizieranno le attività di rilievo, presumibilmente terminandole a metà aprile e, conclusi i 150 giorni stabiliti per legge.  Sono stati previsti anche diversi Livelli Operativi, in base ai quali si accede alle quote di finanziamento, l’obiettivo è preservare con forza l’alto valore storico degli edifici del centro quindi, per i livelli che permettono la demolizione dell’edificio, si devono prevedere progetti che non ne stravolgano la natura. Il fine è quello di coordinare tutti i piani attuativi, con la formazione dei consorzi, dando priorità al progetto unico di ricostruzione, così da accelerare il più possibile le varie fasi tecniche e di cantiere. A breve, metà febbraio, verrà convocato un incontro con i progettisti per programmare i proponimenti da presentare. Una pianificazione a lungo respiro al fine di non lasciare nulla al caso che possa, in nessun modo, rallentare il già farraginoso processo di ricostruzione.  

02/02/2020 14:22
La Belfortese vince di mano a Caldarola

La Belfortese vince di mano a Caldarola

Un gol di mano di Carradori al minuto 91 riapre una partita tra Caldarola e Belfortese che sembrava ormai in porto per i padroni di casa. Succede veramente di tutto al comunale di Caldarola.Minuto 91 Carradori segna con la mano il pareggio dopo che aveva accorciato le distanze al minuto 86 con un colpo di testa dal limite dell'area, in sospetto fuorigioco. Carradori da un metro dalla porta evoca la mano de Dios di Messico 86. Angelini di Fermo non vede incredibilmente. Vani i tentativi di proteste dei caldarolesi.Michele Luciani ci prova in ogni modo a convincere mister Casoni e lo stesso Carradori ad ammettere l'evidenza dei fatti, ma nessuno varia le proprie convinzioni e si riparte tra lo scetticismo generale. La partita, terminerà addirittura 4-5 con il portiere locale Sileonii espulso sul quinto gol Belfortese e soprattutto l'arbitro Angelini ancora protagonista con una svista clamorosa su un fallo in attacco a favore del Caldarola. Infatti prima del gol di Tamburrini in contropiede l'arbitro sorvola su un fallo in attacco a favore del Caldarola e favorendo così la ripartenza nonostante l'uomo a terra.Per la cronaca da segnalare la grande giornata dei giovani di casa del Caldarola che dominano per 86 minuti portando la gara sul 4-2. Caldarola che va sul 2-0 a metà del primo tempo circa poi sul 3-1 ed in fine sul 4-2, prima che Carradori e l' arbitro Angelini decretassero un'immeritata sconfitta per la compagine castellana.Sconforto a fine gara per i ragazzi di mister Latini che avevano in mano la meritata vittoria, per Casoni e compagni invece 3 punti insperati fino al 90esimo minuto che nonostante la prestazione li consolida in piena zona play off.

02/02/2020 09:49
Caldarola, il Gusto del Teatro fa tutto esaurito con "...E fuori nevica"

Caldarola, il Gusto del Teatro fa tutto esaurito con "...E fuori nevica"

Un altro tutto esaurito per la quinta rassegna de Il Gusto del Teatro, a Caldarola.   La Cooperativa CI CREDO dell’Anffas di Macerata ha portato in scena una bellissima e struggente commedia di Vincenzo Salemme dal titolo … E FUORI NEVICA, per la regia di Scilla Sticchi e Francesco Facciolli. L’opera aveva debuttato a Macerata, per poi replicare a Potenza Picena e a Corridonia, ottenendo gratificanti successi “E FUORI NEVICA” nasce dall’idea di Marco Scarponi, Presidente di Anffas Onlus Macerata e attore amatoriale (nello spettacolo è Stefano) di realizzare uno spettacolo mettendo insieme più compagnie del teatro amatoriale maceratese, con l’obiettivo di mettere la propria passione per il teatro a “servizio” per un progetto sociale di ampio respiro. Non si tratta solo di raccogliere fondi per una buona causa, ma coinvolgere, o meglio, includere quante più mani, teste e cuori possibili. L’idea è stata accolta con entusiasmo dalla Compagnia Teatrale “G. Lucaroni” di Mogliano (Pietro Romagnoli – nello spettacolo è Cico), da APS TUTTINSIEME di Corridonia (Francesco Facciolli – nello spettacolo è Enzo) e Teatro Totò di Pollenza (Paolo Moretti – nello spettacolo è il Notaio). La rappresentazione di Caldarola è stata magistrale, seguita con attenzione magnetica dal pubblico che ha riso, ha sofferto, ha pianto, ha riso ancora moltissimo, fino al pugno nello stomaco finale che apre discorsi, riflessioni, magoni e prospettive. L’Anffas ha voluto, in questo modo, raccontarsi, senza scorza, senza finzioni, senza falsità, senza commiserazione: ha detto quello che c’è, che esiste, che va saputo, cha va sorretto, accettato e, possibilmente, aiutato. Interpretazioni veramente eccellenti con un Facciolli perno e istrione della storia (ha recitato con la febbre, ma la sua performance è stata impeccabile), con un Romagnoli esemplare nel suo ruolo, pulito, preciso, mai fuori dal personaggio, attento, chirurgico; e lo stesso Scarponi, sempre sul crinale del personaggio interpretato, senza pause, lucido nella disperazione e, comunque, ottimista anche quando un baratro si apre sotto ai suoi piedi. Leggero, quasi impalpabile il personaggio del notaio (Paolo Moretti), fra il naif e lo scaltro, in linea perfetta con l’inconcludenza della sua prestazione professionale. Un lungo applauso finale, con molti spettatori in piedi ha sancito il grande successo della serata artistica che si è avvalsa di una regia attenta, illuminata, “dentro”, sempre attenta alle sfumature e particolarmente ispirata sulle pieghe dei personaggi che mai sono usciti dai limiti del debordabile possibile e sempre in agguato; i personaggi hanno marciato in tutte le direzioni richieste senza mai diventare macchiette e con una leggerezza ed una levità che solo chi conosce la polvere delle tavole del palcoscenico sa infondere. Dall’arte all’enogastronomia si è passati successivamente, con un’altra sontuosa apericena preparata dallo staff dell’amministrazione comunale e dai produttori presenti per le illustrazioni dei prodotti. Moltissime le aziende che hanno aderito a questa quinta rassegna: Oro della Terra, Cantine Belisario, BCC Banca dei Sibillini, Rhütten, Valbeton, Marco Imperatori Movimento Terra, Impresa Bozzi Paolo, Porzi Ezio Impianti elettrici, Alimentari Ferranti Pa’ e Salato, Azienda Vinicola Colleluce, Coroncina, Rocchi Paris, Biscottificio Annavini, Maurizi Luigino, Antico Biscottificio Carducci, Caseificio Di Pietrantonio, Pizzeria Mariella, Azienda agricola Fabrizi Paolo, Azienda agricola Angeletti, Azienda agricola Alesiani, Nuova Simonelli, Bernys, Forno De Luca & Petetta, Hotel Il Tesoro, Pizza in Piazza, Systematica, Varnelli, Crucianelli Rest Edile, Super Coal Vitellitaly, Azienda Agricola Podere sul lago, Azienda Carlini Graziella, Tecniconsul Energia, Pucciarelli Agricoltura, Il Picciolo di Rame. Hanno collaborato anche il Nuovo Oratorio Cristo Re e la Pro Loco. La rassegna è organizzata dall’amministrazione comunale di Caldarola e  dalla Compagnia Teatrale Valenti, con la collaborazione artistica di Francesco Facciolli. Appuntamento per sabato 1° febbraio, alle 21.30 con la commedia Il Libertino di E.E. Schmitt, presentata dalla compagnia Nuovo Teatro Piceno di Castignano, per la regia di Gianfranco Fioravanti. La storia: È una commedia che scorre come un fiume senza ostacoli. Pulita, divertente, ben strutturata, recitata benissimo e che ci ricorda cosa siamo e chi siamo. È anche uno specchio di sé dove poter vedere quegli aspetti, quei modi di fare e di essere che, in fondo, ci appartengono, pur in misura diversa. Ci riguardano da vicino, scendono introspettivamente, creano riflessi psicologici. Ecco, il taglio “filosofico”, tipico nelle opere di Schmitt, nel “Libertino” lo vediamo bene. Per quanto impegnato e impegnativo, lo spettacolo non perde mai lo smalto, non abbassa l’attenzione. Resta una commedia divertente con bellissimi dialoghi scoppiettanti dove vediamo l’intellettuale Diderot, lucido e rigoroso pensatore, ospite del barone d’Holbach, alle prese con l’arte del donnaiolo, insospettabile ed arguto. L’opera teatrale mette in scena le contraddizioni umane, cercando di non farle apparire pesanti ma semplicemente parte di noi, condizione dell’uomo di tutti i tempi e di tutte le “classi” sociali. Lo spettatore, pur comodo in poltrona, si sente in qualche modo rappresentato. È sul palco anche lui, idealmente. Partecipa ed è una simbiosi perfetta. I biglietti saranno in vendita il giorno dello spettacolo, a partire dalle 19 e costeranno 13 €; abbonamenti e biglietti danno diritto all’apericena che sarà servito, alle 20, nella tensostruttura Luna, ex mensa. Per info e prenotazioni si può telefonare al seguente numero: 335/7681738 dalle ore 17 alle 20 di tutti i giorni.

30/01/2020 09:34
Maltempo, alberi e rami caduti per le forti raffiche di vento: interventi a Tolentino e Caldarola

Maltempo, alberi e rami caduti per le forti raffiche di vento: interventi a Tolentino e Caldarola

Vigili del fuoco in azione fin dalle prime ore del mattino per la rimozione di alberi caduti sulla sede stradale, che in alcuni casi hanno creato danni materiali ai manufatti stradali ed a veicoli in sosta. Sono stati svolti circa 10 interventi soprattutto nei comuni di Tolentino e Caldarola. A Tolentino il vento ha sollevato un pannello di protezione in un cantiere in Via Matteotti e gli operai che vi stavano attorno sono scivolati per cercare di contenere l'effetto vela; uno ha un graffio sulla fronte, un altro è stato accompagnato all'ospedale  Macerata  per i controlli, le sue condizioni comunque non destano particolari preoccupazioni.      

28/01/2020 16:52
Caldarola, taglio del nastro per la Casa dell'acqua (FOTO)

Caldarola, taglio del nastro per la Casa dell'acqua (FOTO)

È stata ufficialmente inaugurata questa mattina la pensilina Blupura che garantirà ai cittadini caldarolesi, 24 ore su 24, acqua microbiologicamente pura, sempre fresca e, se si preferisce, anche gassata grazie all’aggiunta di anidride carbonica. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza degli Amministratori di Caldarola, il Sindaco Luca Maria Giuseppetti, il suo vice Giovanni Ciarlantini e l’Assessore Giorgio di Tomassi, del Presidente ASSM SpA Stefano Gobbi, ente gestore del Servizio Idrico Integrato, del Consigliere Tolentinate Carmelo Ceselli, dell’Ing. Stefano Gambella per conto della ditta Blupura, della dirigente scolastica Mara Amico e dell’Onorevole Tullio Patassini. Invitati all’inaugurazione tutti i cittadini ma soprattutto gli alunni della scuola De Magistris “perché le buone pratiche rivolte al rispetto dell’ambiente devono partire proprio dalle nuove generazioni” ha affermato il Sindaco Giuseppetti. Ai ragazzi sono state donate delle borracce in alluminio che permetteranno loro di non acquistare più bottigliette di plastica durante le ore di scuola o mentre svolgono attività fisica, evitando così il consumo di materie plastiche altamente inquinanti. “Questa inaugurazione rappresenta un’ulteriore passo verso un comune concretamente plastic free” ha continuato il Sindaco, “dopo la delibera della scorsa estate che dettava le linee guida da adottare per ridurre al minimo il consumo della plastica. L’installazione di una casa dell’acqua abbatterà definitivamente le resistenze di quei cittadini ancora convinti che l’acqua in bottiglia è migliore di quella del rubinetto. Avranno due mesi di erogazione gratuita per provare personalmente l’altissima qualità di un’acqua veramente a chilometro 0”. Le tessere poi, del costo di 5 euro una tantum, potranno essere acquistate e ricaricate presso la tabaccheria di via Umberto I, l’acqua tra due mesi avrà un costo di appena 5 centesimi al litro. Il Presidente ASSM SpA Stefano Gobbi ha sottolineato ancora una volta l’importanza del rispetto dell’ambiente e soprattutto dell’acqua, una risorsa purtroppo fino a qualche anno fa ritenuta inesauribile, ma in realtà un bene limitato. E’ per questo che bisogna adottare buone pratiche contro gli sprechi. L’aspetto tecnico della pensilina è stato affrontato dall’Ingegner  Gambella, responsabile Commerciale Blupura, l’acqua, proveniente dalle sorgenti di montagna, viene ulteriormente purificata attraverso i carboni attivi e lampade UV che permettono l’igienizzazione interna ed esterna fino al beccuccio. Le analisi avvengono stagionalmente per tenere sotto controllo i parametri e la manutenzione è costante. Un nuovo importante passo quindi nella direzione di un atteggiamento più rispettoso e consapevole nei confronti dell’ambiente .

25/01/2020 15:23
Caldarola, ricostruzione post-sisma: a febbraio quarto forum pubblico sul centro storico

Caldarola, ricostruzione post-sisma: a febbraio quarto forum pubblico sul centro storico

Sull'onda degli incontri organizzati per gestire la ricostruzione post sisma nel comune di Caldarola, coinvolgendo quanto più possibile i cittadini direttamente interessati, l'Amministrazione comunale organizza un nuovo appuntamento per pianificare gli interventi di ricostruzione del centro storico e valutare lo stato di avanzamento delle attività tecnico-operative.  Il quarto forum pubblico, fase progettuale, si svolgerà sabato primo febbraio alle ore 11 presso il Centro Polivalente Tonelli di Caldarola. L'Amministrazione comunale, con il supporto tecnico-scientifico dell'Area Urbanistica dell'Università Politecnica delle Marche, già da diverso tempo ha avviato il percorso per la definizione degli obiettivi, linee guida e delle azioni volte alla ricostruzione. Gli obiettivi degli incontri pubblici già svolti, e di quello del prossimo primo febbraio, sono molteplici: illustrare gli esiti delle attività svolte con i tecnici incaricati per la definizione degli interventi in forma aggregata nel centro storico; condividere il modello di governance discusso con l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Soprintendenza; condividere la struttura e le linee d’indirizzo per gli interventi negli isolati urbani del centro storico e le modalità di attuazione per fasi progressive; illustrare il programma delle attività previste per l'avvio degli interventi edilizi nel centro storico.  Le attività del laboratorio urbano di ricostruzione si inquadrano all'interno del telaio giuridico e normativo definito dalle ordinanze ministeriali e rappresentano il riferimento attorno al quale poter costruire una visione guida dell'azione pubblica, garantire un dialogo tra gli interventi di pianificazione territoriale urbanistica, architettonica e rinsaldare la vita sociale e comunitaria. In quest'ottica, si rende necessario favorire la più ampia partecipazione della cittadinanza per delineare insieme uno scenario condiviso che preveda il pieno coinvolgimento della comunità in modo da garantire la massima trasparenza di tutti gli aspetti decisionali, il rispetto e la valorizzazione della memoria storica e affettiva del patrimonio locale. La situazione, al 31 dicembre 2019, è la seguente (come da comunicazione dell'Amministrazione Comunale: sono state presentate in totale 72 pratiche, tutte sottoposte a verifica di ammissibilità; 65 sono relative a richieste di Conformità Urbanistico Edilizio, 6 sono un in attesa di richiesta, una è stata rigettata o ritirata.  Sessantasei pratiche valutate dagli Uffici Comunali hanno un’istruttoria completa, due sono in attesa di sanatoria o richiesta di integrazioni e 4 invece in fase istruttoria. Il totale dei finanziamenti concessi supera i 10 milioni di euro mentre le pratiche definitivamente concluse, presentate in Comune, sono attualmente 21.    

24/01/2020 17:59
Caldarola, la Giornata della Memoria si celebra a scuola

Caldarola, la Giornata della Memoria si celebra a scuola

Il 27 gennaio è diventato, dall’istituzione nel 2000 della Giornata della Memoria, un importante momento dedicato ad iniziative, incontri ed eventi comuni di riflessione per conservare, nel futuro dell’Italia, la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. È per questo che anche a Caldarola lunedì prossimo, 27 gennaio, si rinnova l'appuntamento con la Memoria per non dimenticare le atrocità compiute durante la Seconda guerra mondiale, una ricorrenza internazionale celebrata ogni anno per commemorare le vittime dell'Olocausto. Presso l'Auditorium dell'Istituto Comprensivo “Simone De Magistris” dalle ore 11 ci sarà l’introduzione a cura di Giorgio Roselli in rappresentanza dell'Anpi del territorio dei 5 Comuni, poi i saluti della dirigente scolastica dott.ssa Mara Amico e l'intervento del professor Enzo Calcaterra sul tema “Da Auschwitz alla Costituzione” insieme ai saluti istituzionali dei sindaci dei 5 Comuni interessati, Caldarola, Belforte el Chienti. Serrapetrona, Camporotondo e Cessapalombo. La sera invece ci sarà la proiezione del film "Jona che visse nella balena" di Roberto Faenza aperto a tutta la cittadinanza.

23/01/2020 19:12
Caldarola plastic free: via alla Casa dell'Acqua, sistema di filtraggio ecologico

Caldarola plastic free: via alla Casa dell'Acqua, sistema di filtraggio ecologico

Sabato prossimo, alle ore 11.00 del 25 gennaio, il Comune di Caldarola, in collaborazione con l’ASSM SpA,  si prepara ad inaugurare la Casa dell’Acqua, un innovativo sistema di filtraggio che permetterà ai caldarolesi di godere di un’acqua filtrata batteriologicamente pura e particolarmente gradevole, liscia o gassata, refrigerata e assolutamente incontaminata. L’impianto distribuisce acqua potabile che, attraverso il macchinario installato, ha subìto trattamenti di refrigerazione, microfiltrazione, disinfezione mediante lampada UV in linea e al beccuccio di erogazione e, se richiesto, miscelazione con anidride carbonica per renderla gassata. La sterilizzazione con lampade UV viene eseguita per garantire l’inattivazione di ceppi batterici e virali mentre i trattamenti di filtrazione con i carboni attivi privano l’acqua delle particelle in sospensione superiori a 0,5 µm, delle sostanze organiche e del cloro residuo libero. L’intento è quello di educare i cittadini e le giovani generazioni all’uso dell’acqua pubblica a km zero, economica e di alta qualità, contribuendo fattivamente alla preservazione dell’ambiente riducendo drasticamente l’utilizzo delle bottigliette di plastica. A tal proposito, durante l’inaugurazione del 25 gennaio, alla quale tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, verranno consegnate dall'Amministrazione Comunale delle borracce in alluminio a tutti gli alunni della scuola “De Magistris”. Per i primi due mesi, per sottolineare l’importanza dell’intervento e permettere a tutti di provare personalmente l’alto livello qualitativo dell’acqua erogata, sarà possibile prelevarla gratuitamente. Successivamente per riempire le proprie bottiglie basterà ricaricare una card, acquistabile presso gli Uffici Comunali oppure gli esercizi commerciali convenzionati, al costo iniziale di 5 euro una tantum.  

22/01/2020 22:10
Caldarola, torna anche nel 2020 il progetto Emergency

Caldarola, torna anche nel 2020 il progetto Emergency

Anche in questo inizio 2020 torna il progetto di sostegno in favore dei cittadini di Caldarola in collaborazione con Emergency e l’Area Vasta 3, denominato “Progetto Sisma”. Un programma di assistenza socio-sanitaria alla popolazione colpita dal terremoto nelle aree del Maceratese. Uno psicologo-psicoterapeuta e un infermiere di Emergency forniranno sostegno gratuito con accesso libero a chiunque ne abbia bisogno.  Il programma vede coinvolti numerosi Comuni del maceratese, a Caldarola gli incontri si svolgeranno nella sede del Centro Servizi Sanitari, nella palazzina recentemente restaurata che attualmente ospita la guardia medica e il centro prelievi, tutti i venerdì, a partire dal 17 gennaio, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 Per informazioni è possibile contattare il n. 342 3878443 e-mail progetto.sisma.mc@emergency.it o direttamente il sito internet www.emergency.it      

13/01/2020 11:31
Caldarola inaugura la nuova casa dell'acqua

Caldarola inaugura la nuova casa dell'acqua

Il prossimo 25 gennaio, alle ore 11.00,  il Comune di Caldarola inaugura ufficialmente la Nuova Casa dell’Acqua, un distributore accessibile a tutti recentemente installato nei pressi dell’ex sede del Comune di via Aldo Moro. La pensilina Blupura è stata fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di concerto con l’ASSM SpA, ente gestore del servizio idrico. Lo scopo è quello di sensibilizzare la cittadinanza al corretto uso dell’acqua dell’acquedotto cittadino, evitando gli sprechi e un eccessivo utilizzo delle bottiglie di plastica usa e getta fortemente inquinanti, proprio a sottolineare la direzione ambientalista che l’Amministrazione Comunale sta intraprendendo ormai da diversi mesi volta a debellare definitivamente l’utilizzo di plastiche non riciclabili. L’intento è quello di educare i cittadini e le giovani generazioni all’uso dell’acqua  pubblica a km zero, economica e di alta qualità, contribuendo fattivamente alla preservazione dell’ambiente.  Nel nuovo distributore si può imbottigliare acqua da bere ad un costo quasi simbolico di pochi centesimi al litro, si potrà scegliere la temperatura e, a seconda delle preferenze, aggiungere le bollicine. Si tratta di un moderno impianto di erogazione, in grado di fornire un servizio che rappresenta una sorta di valore aggiunto all’acqua distribuita tramite l’acquedotto. Inoltre, per sottolineare l’importanza dell’intervento e permettere a tutti di provare personalmente l’alto livello qualitativo dell’acqua erogata, per i primi due mesi sarà possibile prelevarla gratuitamente. Successivamente per riempire le proprie bottiglie basterà ricaricare una card, acquistabile presso gli Uffici Comunali oppure gli esercizi commerciali convenzionati, al costo iniziale di 5 euro una tantum. L’impianto garantisce salubrità, qualità organolettiche di un’acqua oligominerale, sia gassata che liscia, fresca o a temperatura ambiente.  

11/01/2020 09:14
Nel villaggio Sae arriva il gruppo folkloristico di Caldarola per festeggiare l'Epifania (VIDEO)

Nel villaggio Sae arriva il gruppo folkloristico di Caldarola per festeggiare l'Epifania (VIDEO)

Anche quest'anno il gruppo folkloristico di Caldarola e arrivato nell'area SAE per rallegrare l'Epifania. Un appuntamento ormai che si rinnova ogni anno. Il gruppo composto da quattro ragazzi, si è esibito in vari stornelli, compresa la classica “Pasquella di Natale”,  canto rituale dalle origini antichissime, tipico dell’Epifania. Molto apprezzata la visita dei musicisti,  da parte degli abitanti del villaggio Sae.

06/01/2020 12:12
Bonus Bebé e sgrafi fiscali per i nuovi residenti di Caldarola

Bonus Bebé e sgrafi fiscali per i nuovi residenti di Caldarola

Il Comune di Caldarola come molte altre piccole realtà locali ha subìto, purtroppo, un progressivo e costante calo del trend demografico, tanto da essere passato nell'ultimo decennio da 1900 abitanti circa agli attuali 1700. Questo preoccupante fenomeno rischia di vanificare la forte vocazione residenziale del Paese, dotato di tutti i servizi essenziali e commerciali, posto in posizione strategica alle porte dei Sibillini e nel contempo sito a pochi minuti di auto dalla costa, grazie al collegamento viario veloce offerto dalla superstrada e dall'uscita dedicata. Consapevole di ciò, l'Amministrazione Comunale di Caldarola intende promuovere con ogni risorsa le bellezze, le risorse artistico-culturali e l'accoglienza che la propria cittadina può offrire a chi deciderà di farne il suo centro di riferimento, favorendo l'insediarsi al suo interno di nuovi residenti anche attraverso incentivi di carattere economico. Per questi motivi, la giunta comunale ha recentemente adottato un atto di indirizzo che prevede due diverse forme di incentivo valide per i prossimi anni a decorrere dal 2020, vale a dire un bonus per i nuovi nati ed una serie di agevolazioni per i nuovi residenti. Ai nuovi nati da famiglie residenti a Caldarola negli anni 2020-2021-2022, infatti, sarà riconosciuto un indennizzo forfettario annuo di 300 euro, il cosiddetto “BONUS BEBE'”, mentre ai nuovi residenti che si insedieranno nel territorio Comunale nello stesso periodo, sarà assicurata per 4 anni l'esenzione dal pagamento della TARI e dall'addizionale IRPEF dei redditi familiari, ovviamente a condizione che per lo stesso tempo sia mantenuta la residenza nel Comune. Le due forme di agevolazione sono cumulabili e sarà possibile a breve ottenere ogni informazione sulle modalità di loro fruizione presso gli Uffici Comunali. Sono allo studio ulteriori forme di incentivazione per le imprese, che insieme a quelle varate attualmente per le famiglie, si auspica possano garantire lo sviluppo e l'agognata ripresa al territorio locale, nella certezza del suo grande potenziale economico, sociale e residenziale.

23/12/2019 09:30
Caldarola, malore mentre è al volante dell'auto: muore in superstrada

Caldarola, malore mentre è al volante dell'auto: muore in superstrada

Malore mentre è in superstrada: muore il 76enne maceratese Stelvio Trivellini. La tragedia è avvenuta nella mattinata di oggi, intorno alle 8:15, lungo la superstrada 77, nel territorio comunale di Caldarola. Stando alle prime ricostruzioni l'uomo, che si trovava in auto insieme al genero, ha accusato un malore mentre stava percorrendo l'arteria maceratese e si è subito fermato su una piazzola di emergenza. Immediato è scattato l'allarme ma i sanitari del 118, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino. Trivellini era molto conosciuto in città dato che aveva avuto un autolavaggio proprio sotto Rampa Zara. È stato anche il fondatore, insieme ad altri, negli anni '60, della prima radio libera di Macerata "Radio Sfera103". AGGIORNAMENTO: I funerali si terranno lunedì pomeriggio, alle ore 16:00, nella Chiesa del Sacro Cuore a Macerata.

22/12/2019 12:42
La Folgore saluta Caldarola: cambio della guardia tra i capitani Covuccia e Orlandi

La Folgore saluta Caldarola: cambio della guardia tra i capitani Covuccia e Orlandi

Cambio della guardia al comando dell'Esercito di stanza a Foligno che ha presidiato il territorio terremotato dell’alto maceratese. Il Capitano del Reggimento Savoia Cavalleria Paracadutisti Giuseppe Covuccia ha fatto visita al sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti per salutarlo in attesa del trasferimento presso un'altra destinazione. Il Capitano e i suoi uomini della Brigata Folgore hanno controllato il territorio per scongiurare azioni di sciacallaggio nelle aree colpite dal sisma nell’ambito dell’operazione “strade sicure”. Al suo posto, per i prossimi sei mesi, prenderà servizio un altro reparto dell’esercito guidato dal Capitano Orlandi. Al Capitano Covuccia, da tutta la cittadinanza di Caldarola, i più sentiti ringraziamenti per quanto fatto in favore della popolazione mentre al neo Comandante Orlandi va l’augurio del primo cittadino di un buon lavoro in armonia e sintonia con il territorio e i suoi abitanti.

17/12/2019 16:14
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