Si è svolto questa mattina, nella sede del nuovo Comune di Caldarola, un tavolo tecnico per gestire una possibile emergenza Coronavirus valutando ogni possibile aspetto senza farsi trovare impreparati.
Alla presenza del Sindaco Luca Maria Giuseppetti, del suo vice Giovanni Ciarlantini, della coordinatrice della locale Protezione Civile Tamara Carducci, dei consiglieri di Maggioranza Teresa Minnucci e Simone Ansovini, del Capogruppo di Minoranza Davide De Angelis insieme al Consigliere Aronne Biondi, del Medico di base Renato Filoni e della Polizia Locale rappresentata da Lorenzo Mengoni, sono state delineate alcune linee guida che invitano i cittadini a segnalare qualsiasi sintomo collegabile Coronavirus direttamente telefonicamente al proprio medico curante, senza recarsi assolutamente al pronto soccorso o nella sala d'attesa del medico stesso. Questo per evitare ogni possibile contagio ma soprattutto per evitare inutili allarmismi.
Inoltre è altrettanto importante segnalare al medico, e solamente a lui, un possibile contatto con persone residenti nei comuni cosiddetti “zona rossa” o, se per motivi personali o di lavoro si è soggiornato in uno di questi Comuni (in Lombardia sono Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D'Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia e Terranova dei Passerini, mentre per il Veneto solo VEuganeo).
Infine per fare ulteriormente chiarezza riportiamo alcune informazione prese direttamente dal sito internet salute.gov.it:
I Coronavirus sono una vasta famiglia di virus noti per causare malattie che vanno dal comune raffreddore a malattie più gravi come la Sindrome respiratoria mediorientale (MERS) e la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS).
Il nuovo Coronavirus (nCoV) è un nuovo ceppo di coronavirus che non è stato precedentemente mai identificato nell'uomo. In particolare quello denominato SARS-CoV-2 (precedentemente 2019-nCoV), non è mai stato identificato prima di essere segnalato a Wuhan, Cina, a dicembre 2019.
La malattia provocata dal nuovo Coronavirus ha un nome: “COVID-19” (dove "CO" sta per corona, "VI" per virus, "D" per disease e "19" indica l'anno in cui si è manifestata).
Come altre malattie respiratorie, l’infezione da nuovo coronavirus può causare sintomi lievi come raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie. Raramente può essere fatale.
Le persone più suscettibili alle forme gravi sono gli anziani e quelle con malattie pre-esistenti, quali diabete e malattie cardiache. Al momento il tasso di mortalità è di circa il 2%.
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