Belforte del Chienti

Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Il canile dei Monti Azzurri in festa con Licia Colò fra mercatini e sfilate

Si è svolta con successo al canile dei Monti Azzurri in contrada Rotondo a Tolentino la Festa del Randagio, alla presenza dei sindaci proprietari, del prorettore Unicam Andrea Spaterna, del veterinario Asur Otello Battellini e del rappresentante regionale del servizio Veterinario Alberto Tibaldi con ospite e testimonial di eccezione Licia Colò.Tutti hanno messo in evidenza la buona gestione ed il lavoro dei volontari secondo criteri ben definiti grazie alla lungimiranza della Unione Montana.Il gran numero di adozioni ha fatto sì che i cani di ben sette Comuni fuori dal territorio dell’Unione Montana Monti Azzurri abbiano trovato spazio in questa struttura che può godere della collaborazione di Unicam e della sua clinica veterinaria di Matelica di cui in modo ufficiale il Presidente Giampiero Feliciotti ha sottoscritto con il prorettore il rinnovo della convenzione esponendo i risultati raggiunti negli anni precedenti e facendo ben presente ai sindaci che trattasi di un accordo senza costi.Entusiasmo e belle parole verso i sindaci sono state espresse da Licia Colò che si è detta felice di ritornare in questa struttura della quale “Giampiero ci ha fatto innamorare", un luogo vivo, immerso nella natura con prato e ombra dove gli animali possono vivere ben accuditi insieme all’uomo, "non un lager ma un luogo di incontro" come ha detto il rappresentante della Regione.Complimenti al direttore veterinario della Skilos per le tante attività comportamentali e alle tante cure e siete fortunati ad avere questa bella collaborazione con l’università alle associazioni ed ai mecenati che hanno permesso con le loro donazioni un bel decoro per il benessere degli animali: era presente anche il presidente di Poltrona Frau Franco Moschini che Feliciotti ha ampiamente ringraziato.La festa è proseguita con il mercatino e le sfilate di cagnolini di ogni genere: simpaticamente ogni sindaco è stato fotografato con un cane del suo Comune.Licia Colò poi è ripartita passando per Camporotondo dove ha potuto salutare i ragazzi del Centro Montiazzurri, dove sono stati trasferiti a seguito dell'inagibilità della struttura originaria per via del sisma del 24 agosto.

24/09/2016 19:09
Belforte diventa smart ed esalta le sue bellezze con "Belfortexperience"

Belforte diventa smart ed esalta le sue bellezze con "Belfortexperience"

L’Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti tra le primissime in Italia, si è voluta dotare di un moderno sistema informatico-turistico che possa meglio rendere visibile ed interessante il suo territorio nonché le bellezze artistiche e architettoniche del meraviglioso borgo.Belfortexperience è il servizio di cui si è dotata l’Amministrazione comunale di Belforte del Chienti rivolto a chi vuole visitare la cittadina maceratese e vivere un’esperienza immersiva e sensoriale per le vie del Borgo del Centro Storico attraverso i suoi scorci e i suoi paesaggi più caratteristici.Un viaggio virtuale che parte dal cielo, attraverso delle fotografie sferiche a 360° attraverso lo strumento utilissimo del “Drone” unite in un tour virtuale ed arricchite da video e suoni che proiettano il turista nel cuore del centro storico.Per visitare i luoghi più significativi del paese basterà collegarsi attraverso qualsiasi dispositivo mobile all’indirizzo internet www.belfortexperience.it ed avere in questo modo la possibilità di effettuare un viaggio virtuale tra le vie del paese.Per la realizzazione di questo lavoro il fotografo Stefano Ciocchetti ha realizzato circa 3.000 fotografie registrando inoltre i rumori che caratterizzano il paese (dalle campane della torre civica alle rondini della cinta muraria), girando dei video aerei e realizzando un’audioguida.Il Sindaco Roberto Paoloni: “ Abbiamo voluto realizzare assieme al fotografo Ciocchetti che ringrazio molto per la sua disponibilità, la sua professionalità e la cura del lavoro realizzato, una piattaforma informatica che possa valorizzare in maniera virtuale le nostre bellezze artistiche, paesagistiche, storiche ed architettoniche attraverso un sistema che permetta al turista che si trova davanti al suo supporto informatico che sia Tablet, PC o Smartphone di entrare virtualmente dentro Belforte del Chienti per poi, speriamo attraverso una visita nel territorio, rivivere quelle esperienze rendendole finalmente reali.Un sistema innovativo che pochissime Amministrazioni possano vantare di aver realizzato, un vero modello di turismo moderno ed efficace che sia finalmente al passo con la tecnologia e la voglia di conoscere i posti anche prima di visitarli.Il sistema Belfortexperience, permetterà anche l’utilizzo di occhialini 3D che possano rendere il viaggio ancora più realistico ed efficace.Siamo notevolmente soddisfatti del lavoro ritendo che sia oramai terminata l’era delle cartine turistiche o altri sistemi cartacei.Il turista che visita i nostri luoghi è un turista che vuol sapere e conoscere, che si informa prima di effettuare una visita turistica.L’intenzione della nostra Amministrazione è di modernizzare il concetto paese rendendolo moderno e attuale sempre al passo con la tecnologia e coi tempi per arrivare ad una vera Smart City”

23/09/2016 15:36
Notti d'Estate: a Belforte torna l'appuntamento con la cultura

Notti d'Estate: a Belforte torna l'appuntamento con la cultura

L’Associazione Culturale Terra dell’Arte e il Museo MIDAC ricordano gli eventi di Settembre previsti all’interno del Festival di Teatro, Danza, Musica e Poesia “Notti d’Estate” 2016, giunto alla sua Settima Edizione, tutti ad ingresso libero e che si svolgeranno nello splendido scenario dell’ex Chiesa di San Sebastiano, centro storico di Belforte del Chienti, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale, della Provincia di Macerata, della Regione Marche e con il contributo della Pro Belforte.Si inizia venerdì 23 Settembre, alle ore 21.30, con la presentazione del libro “Facciamo la Santa Monica?” di Anna Pia Giansanti (Ventura Edizioni) dove saranno presenti anche l’autrice e l’editore.A seguire sabato 24 Settembre, alle ore 21.30, ci sarà il momento dello spettacolo letterario con lo speech “Il valore della lettura e della scrittura oggi” di e con Cinzia Tani, scrittrice, giornalista, autrice, conduttrice radio-televisiva Rai e Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti culturali. Al termine dello spettacolo sarà offerto un calice di vino a tutti i presenti.Infine, domenica 25 Settembre, alle ore 17.00 e sempre all’ex Chiesa di San Sebastiano, saranno protagonisti, in un momento di libera lettura, gli autori italiani Elisabetta Baleani, Giorgio Cipolletta, Paola Marino, Piero Angeli, Simone Censi, Giorgia Spurio, Fabio Orecchini e Pietro Pancamo.Ricordiamo poi che sono ancora aperte le iscrizioni al laboratorio di Scrittura creativa (docente: Cinzia Tani). Per informazioni ed iscrizioni: www.nottidestate.org (sezione Eventi 2016) - nottidestatefestival@gmail.com - cell. 393 2140065.Segnaliamo da ultimo che durante gli spettacoli-eventi di venerdì 23 Settembre, alle ore 21.30, sabato 24 Settembre, sempre alle ore 21.30 e infine domenica 25 Settembre, alle ore 17.00, che si svolgeranno tutti presso l’ex Chiesa di San Sebastiano, sede del Museo MIDAC (Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea), a Belforte del Chienti (MC), coloro che interverranno avranno la possibilità di effettuare libere donazioni che saranno consegnate all’Amministrazione Comunale per essere messe nelle immediate disponibilità dei terremotati e/o delle associazioni ed altri enti operanti nei territori colpiti dal grave evento naturale del 24 Agosto.Per il programma completo del Festival e qualsiasi informazione: www.nottidestate.org (sezione Eventi 2016) - facebook https://www.facebook.com/nottidestatefestival/ - nottidestatefestival@gmail.com - cell. 393 2140065.Ricordiamo inoltre che Domenica 25 Settembre, dopo il momento letterario che chiuderà “Notti d'Estate 2016”, si terrà, sempre presso l'ex chiesa di San Sebastiano, la cerimonia di premiazione di Ventipertrenta2016, dodicesima edizione del festival internazionale di arte digitale di Terra dell'Arte.

20/09/2016 09:05
Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

Quattro sindaci e 40 amministratori di 12 Comuni e 9 coordinatori di circolo chiedono un nuovo PD

E' l'ora della resa dei conti. Qualcosa alle provinciali non ha funzionato. La vittoria di Pettinari apre un problema politico per il Partito Democratico e quattro sindaci e 40 amministratori chiedono "una seria verifica della maggioranza regionale" ma soprattutto stigmatizzano e condannano "l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico". Insomma, si chiede un nuovo Partito Democratico. Questo il testo della nota con in calce tutti i firmatari:Dopo più di una settimana dalle elezioni per il presidente e per il consiglio dell'area vasta, come amministratori del PD e di amministrazioni civiche che con il PD collaborano nelle esperienza amministrative delle nostre comunità, vogliamo esprimere la nostra profonda delusione per l’inatteso esito. Abbiamo con convinzione sostenuto la candidatura di Ornella Formica e desideriamo oggi ringraziarla ancora una volta per essersi spesa con determinazione, forza e generosità in questa sfida, peraltro tenutasi in un clima quasi surreale in seguito al drammatico terremoto che ha scosso anche la nostra provincia.Considerato che nella nuova realtà dell'area vasta non si dovrebbe esprimere più il primato della politica dei partiti ma la gestione amministrativa collegiale dei Sindaci del territorio, continuiamo a pensare che la scelta del Sindaco di Colmurano fosse la più coerente e lineare. Le sue caratteristiche di Sindaco di un piccolo comune dell'entroterra largamente rappresentativo della realtà del territorio maceratese, di una persona quotidianamente alle prese con le difficoltà e i problemi concreti dei cittadini, avrebbero fatto di Ornella Formica un'ottima guida del nuovo organismo. Per di più la sua candidatura non è stata frutto di compromessi, calcoli o designazioni dall'alto, non è stata certo cercata ma accolta con molte difficoltà, ha fatto sì che attorno alla sua figura si siano stretti tanti amministratori molti dei quali fuori dal perimetro classico del PD.Purtroppo, per sbarrare la strada a questa possibilità' di scrivere una bella pagina di trasparenza e di rinnovamento per una nuova visione del governo locale, hanno fatto fronte comune tutte le energie trasversali di ogni colore interessate a far sopravvivere la vecchia politica, i suoi calcoli e le sue convenienze. Infatti, abbiamo assistito alla presentazione di liste di centrodestra senza alcuna indicazione sul candidato presidente ma confluite poi con grande tempestività e furbizia su Pettinari. Tra l'altro un centrodestra che vota "contro e non per", non propone un candidato ma si coalizza e si aggrega unicamente per far perdere il PD, conferma la sua estrema debolezza, il profondo disorientamento e una certa inadeguatezza ad assumere un ruolo di governo.Allo stesso modo ci sentiamo di stigmatizzare e condannare l'atteggiamento ancora più grave tenuto da alcuni amministratori del PD, che avevano acclamato senza distinguo la scelta di Ornella ma che poi sono stati protagonisti di numerose defezioni, indice di mero calcolo politico, volto ad anteporre la salvaguardia delle carriere personali al perseguimento dell'interesse pubblico. Lo stesso atteggiamento ha caratterizzato con ogni evidenza alcuni alleati del PD che, pur dichiarando lealtà e sostegno alla Formica, in realtà, come nelle peggiori pagine della vecchia politica, si preparavano a consumare un tradimento che è sotto gli occhi di tutti. Questa vicenda ci insegna che non si può più sopportare questo teatrino della politica e noi vogliamo denunciare questo scandalo e fare la nostra parte per cancellare dalla politica comportamenti che la rendono ogni giorno di più insopportabile, alimentando il consenso di forze antisistema.In questo senso appare inevitabile, a nostro avviso, anche una seria verifica della maggioranza regionale, perché è chiaro che si apre un problema tutto politico: Tonino Pettinari segretario regionale dell'UDC, alleata del PD nel governo regionale, diventa presidente dell'area vasta di Macerata contro il PD. È evidente una clamorosa contraddizione, a meno che non si voglia teorizzare che ogni posizione è legittima purché garantisca dei benefici. Gli altri alleati del PD, presenti al tavolo regionale, si sono dimostrati nella vicenda maceratese ambigui e inaffidabili.Riteniamo sia giunto, non più rinviabile, il momento di mettere al bando questa politica. Per cambiare bisogna fermare questo comportamento da parte di chi vive l'impegno più come opportunità personale che non come servizio perché, così facendo, contribuisce in modo determinante alla perdita di credibilità e fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche. Crediamo che la chiarezza, la linearità dei percorsi e delle decisioni siano scelte che paghino sempre. Il resto sono dinamiche che non ci appartengono.Infine, vogliamo anche ringraziare il segretario provinciale del PD che ha anteposto l'ascolto delle esigenze provenienti dagli amministratori e dai cittadini alle analisi strategiche dei calcolatori di mestiere e così facendo ha ben interpretato il senso di questa elezione di area vasta. Da ogni parte veniva una richiesta forte di rinnovamento che pur non collimando con calcoli strategici avrebbe avuto i numeri se ci fossero stati lealtà e senso di appartenenza ad una comunità politica. Purtroppo questo tentativo serio di imboccare la strada del rinnovamento, che di certo non poteva essere affidata alla ricandidatura di Pettinari, a cui auguriamo comunque un buon lavoro, è stata strumentalizzata ed ostacolata come dimostrano i numeri da una parte dello stesso PD. Sono quantomeno grotteschi i richiami all’unità nel post-elezioni alla luce dell’assenza di unità nel momento cruciale del voto.Ora è più che mai necessario che si riapra immediatamente una nuova fase congressuale per fare chiarezza sui troppi lati oscuri che questo passaggio ha messo in evidenza. C’è bisogno di rimettere al centro la buona politica, concentrandoci sui problemi reali delle persone, a partire innanzitutto dalla ricostruzione post-terremoto, e affrontando il tema dalle riforme con l’avvicinarsi del referendum costituzionale.Resta l'amarezza per non essere riusciti ad eleggere Ornella ma da questa esperienza è emersa una rete di amministratori che ha lavorato con passione e tenacia e che rappresenta sicuramente un primo bel segnale sulla strada del rinnovamento dal quale ripartire".Andrea Gentili (sindaco Monte San Giusto), Leonardo Catena (sindaco Montecassiano), Osvaldo Messi (sindaco Appignano), Paolo Teodori (sindaco Ripe San Ginesio), Giovanni Giri (capogruppo Porto Recanati), Fausto Cavalieri (capogruppo Potenza Picena), Tonino Nardi (capogruppo Mogliano), Luca Longo (capogruppo Montefano), Sara Simoncini (sindaco Poggio San Vicino) e gli amministratori di comunali Valentina Campugiani, Giulia Foglia e Tommaso Gaballo (Potenza Picena), Mauro Spinelli, Claudia Re e Simona Scopetta (Monte San Giusto), Katia Acciarresi, Simone Fogante, Cinzia Paolucci, Paolo Carnevali, Graziano Paparelli, Marco De Marchis e Fiorella Perugini (Montecassiano), Alessio Gianfelici, Rolando Vitali, Vittoria Trotta, Mariano Calamita, Alessia Tarabelli, Natascia Compagnucci e Lucia Feliziani (Appignano), Paolo Monina e Massimo Sparapani (Montefano), Massimo Candria (Mogliano), Anselmo Bordi (Belforte del Chienti), Alfio Verdicchio e Robertino Paoloni (Loro Piceno), Fabio Pierucci (Urbisaglia), Alberto Bevilacqua e Giovanni Piersigilli (Apiro), i segretari di circolo Sante Basilli (Ussita, Visso e Castel Sant’Angelo sul Nera), Tobia De Felice (Appignano), Sarah Gigli (Montecassiano), Benso Antonini (Montelupone), Sandro Nardi (Treia), Enrico Garofolo (Potenza Picena), Domenico Mucci (Urbisaglia), Tonino Di Giulio (Penna San Giovanni) e il segretario Pd di Montefano Francesco Giubileo.

07/09/2016 16:26
L'architetto Sensini scrive ai sindaci delle città colpite dal sisma: "Pensate a un polo scolastico unitario"

L'architetto Sensini scrive ai sindaci delle città colpite dal sisma: "Pensate a un polo scolastico unitario"

Da Belforte arriva un accorato consiglio per la ricostruzione delle scuole ai sindaci delle città devastate dal sisma del 24 agosto. A parlare è l'architetto Mario Sensini che ha scritto una lettera aperta ai primi cittadini Stefano Petrucci di Accumoli, Sante Stangoni di Acquasanta Terme, Sergio Pirozzi di Amatrice, Aleandro Petrucci di Arquata del Tronto e Francesco Nelli di Cittareale.La proposta dell'architetto Sensini di superare lo stereotipo del "dov'era e com'era", ipotizzando un polo scolastico unitario, capace di unire le forze e realmente utile alla crescita della popolazione e del territorio.Questo il testo della lettera aperta:"Sono un giovane pensionato-architetto che non si rassegna, ho dedicato gran parte della mia attività alla “cosa pubblica” attraversando anche le problematiche della ricostruzione del sisma Umbria/Marche del 1997, mi sento di darVi un suggerimento su un argomento: LE SCUOLE; - argomento che ho avuto modo di approfondire anche di recente, per un’iniziativa del comune dove abito, in merito all’accorpamento delle scuole dell’Istituto comprensivo “Simone De Magistris” di Caldarola (MC) - argomento che, per quanto Vi riguarda, ha a che fare con lo slogan “Com’era e dov’era”, slogan che si credeva definitivamente archiviato e che, invece, è riemerso con forza anche all’indomani del terremoto che ha colpito le Vostre terre.Ci ha messo “un carico” anche l’architetto, senatore a vita, Renzo Piano con sue dichiarazioni post-terremoto alla stampa: “ricostruire tutto dov’era e com’era, preservando i centri storici, rispettando l'attaccamento alle case antiche, quel fortissimo rapporto affettivo che fa parte della nostra storia, della nostra natura umana, della nostra identità”. Ovviamente si è aperto un dibattito a distanza sulla questione, “Penso che sia necessario ricostruire lì dove le case erano, per mantenere il tessuto urbano e la socialità esistente, per non mandare via la popolazione”, afferma il presidente del consiglio nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Giuseppe Cappochin che aggiunge: “Non sarà possibile ricostruire con gli stessi materiali: sarà necessario utilizzare criteri antisismici, poi, però, con le finiture si potrà riproporre il contesto urbano che c’era prima, almeno nei centri storici” è certamente una precisazione sul tema “Dov’era, ma non com’era” in opposizione al “Com’era e dov’era”. “Serve un cantiere lungo due generazioni - ha dichiarato ancora Renzo Piano a La Repubblica – e con un respiro internazionale, contributi dal mondo intero perché la straordinaria bellezza dell'Italia non appartiene solo a noi, è un patrimonio dell'umanità”. ”Parliamo – ha specificato - di un intervento progettato su 50 anni e su due generazioni in tutta la dorsale degli Appennini, la spina dorsale dell'Italia da Nord a Sud".Cari Sindaci, tutto questo lasciamolo al dibattito culturale, nel frattempo, la mia modesta esperienza sul campo mi permette di indicarVi un percorso lontano dagli slogan e diretto ad affrontare con efficacia le problematiche della ricostruzione all’interno di quell’interesse sul “patrimonio dell’umanità” di cui parla Renzo Piano; affrontate il tema della ricostruzione, non solo al di fuori degli slogan, ma anche al di fuori di tutti quei limiti burocratico-istituzionali rappresentati dai confini amministrativi di comuni, province, regioni che da tempo non corrispondono più alla realtà del nostro Paese. Allargate la Vostra attenzione ai territori per mettere al centro del dibattito locale le possibili azioni di rigenerazione degli stessi; Vi accorgerete subito come cambia il punto di vista, l’identità dei luoghi sarà preservata, dice il commissario straordinario Errani, ma il suo punto di vista è diverso.All’interno di questo quadro di tipo territoriale ci sono le SCUOLE, nel Vostro ambito territoriale ci sono due Istituti Comprensivi, uno ad Amatrice che comprende anche le scuole di Accumoli e Cittareale sotto la provincia di Rieti, l’altro a Acquasanta Terme che comprende anche le scuole di Arquata del Tronto, sotto la provincia di Ascoli Piceno. La popolazione in età scolastica compresa tra 3 e 13 anni, in totale, è inferiore alle 600 unità (552 il dato del sito tuttitalia.it) con un minimo di 21 ragazzi a Cittareale ed un massimo di 218 ad Acquasanta Terme.La dimensione è quella giusta per uscire dal tema della ricostruzione ed entrare nel campo della rigenerazione con un polo scolastico unitario che assorba i due Istituti comprensivi, un polo scolastico da realizzare insieme come risposta unitaria per rafforzare proprio quell’identità di cui parla il commissario Errani che altrimenti rimarrebbe confinata all’interno delle singole municipalità con effetti del tutto marginali rispetto a quel patrimonio dell’umanità di cui parla il senatore a vita. Nei Vostri territori, lungo la vallata del Tronto, ho avuto modo di riscontrare aree dismesse, aree che presentano tutti i requisiti per partecipare a quel processo di rigenerazione senza dover ricorrere all’occupazione di nuovo suolo; non cadete nella “trappola” del dibattito “com’era e dov’era”, cogliete questa “dolorosa occasione” per unire le Vostre forze e rimuovere tutti quegli ostacoli, culturali, politici, burocratici che frenano il rinnovo del nostro Paese nel nome della conservazione di un’identità che molto spesso si traduce in arretratezza, ignoranza, emarginazione e presidio di un territorio che non è più in grado di offrire qualcosa di veramente utile per la crescita della sua popolazione. Cari sindaci, Vi prego di leggere attentamente il programma e le linee guida del MIUR per le scuole innovative, capirete subito che quelle linee guida non potrebbero mai trovare applicazione in una piccola scuola di paese, mentre in ambito territoriale rappresenterebbero quell’alternativa ai “non luoghi” che caratterizzano la dispersione catturando l’attenzione di grandi e bambini. Per darvi una dimensione concreta di come potrebbe essere un polo scolastico di 5/600 ragazzi vi allego alcune immagini di un’idea progettuale, una sorta di studio-ricerca che aveva come obiettivo la riunificazione in un unico sito di tutte le scuole dell’Istituto comprensivo distribuite su cinque comuni, si tratta di una grandezza comparabile con le esigenze dei Vostri territori; ovviamente l’iniziativa, nonostante un atto di assenza del MIUR, si è bloccata per ragioni che, ad essere generosi, potremmo definire di tipo campanilistico; è doveroso annotare che oggi, le scosse che dal 24 di agosto fanno tremare anche il nostro territorio hanno reso inagibili diversi edifici scolastici oggetto di programmi di trasformazione in funzione del nuovo polo.Cari sindaci, Vi saluto con un abbraccio di solidarietà augurandovi un buon lavoro per la rigenerazione dei Vostri territori".

06/09/2016 09:52
Ventipertrenta: si apre la dodicesima edizione del festival di arte digitale

Ventipertrenta: si apre la dodicesima edizione del festival di arte digitale

La stagione artistica 2016 del MIDAC a Belforte del Chienti, continua con la dodicesima edizione di Ventipertrenta, festival internazionale di arte digitale.Ventipertrenta2016, curato da Terra dell'Arte e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, si svolgerà a Palazzo Bonfranceschi, via Cavour 14, nel centro storico di Belforte del Chienti, dal 3 al 25 Settembre 2016.Sabato 3 settembre alle ore 18:00 ci sarà l'inaugurazione di Ventipertrenta2016, mentre la cerimonia di premiazione è prevista per domenica 25 settembre, sempre alle ore 18:00.Questi gli artisti partecipanti: Andrea Lopez, Daniel C. Boyer, Oscar Garriga, Ravikumar Kashi, Donatella Sarchini, Andres Gil Miguel, Daniel Castiñeira Vital, Emanuele Gentile, Werner Klompen, Sergio Spinelli, Rosemary Golcher, Greivin Ureña, Sabrina Bozzi, Francesco Lasalandra, Lisa Graham, Maria Valeria Corsiglia, Julio Cesar Martinez Malqui, Giancarla Lorenzini, Matteo Marangoni, Rúben Almeida Pinto, Denys San Jorge Rodriguez.È possibile avere tutte le informazioni sul sito ufficiale della mostraTutti coloro che interverranno avranno la possibilità di effettuare libere donazioni che saranno consegnate all'Amministrazione Comunale per essere messe nelle immediate disponibilità dei terremotati e/o delle associazioni ed altri enti operanti nei territori colpiti dal sisma del 24 agosto. 

02/09/2016 15:32
L'Amatriciana Solidale di Belforte porta a tavola 500 persone - FOTO

L'Amatriciana Solidale di Belforte porta a tavola 500 persone - FOTO

Un successo straordinario e forse anche inaspettato per l'Amatriciana Solidale promossa oggi a pranzo dalla Pro Belforte al campo sportivo di Belforte del Chienti.Sono state oltre cinquecento le persone che hanno aderito a questa iniziativa di solidarietà che ha trovato consensi unanimi, anche per la semplicità e la trasparenza grazie alla quale sono stati coinvolti tutti i belfortesi e non: nessun locale piuttosto che un altro, grande unità di intenti e splendida conviviale al campo sportivo.Con un'offerta di dieci euro, i partecipanti hanno mangiato spaghetti all'amatriciana in abbondanza e bevuto, arrivando quindi a donare alle vittime del terremoto una somma vicina ai 5000 euro. 

28/08/2016 12:54
Amatriciana solidale: domenica tutti a pranzo a Belforte per raccogliere fondi

Amatriciana solidale: domenica tutti a pranzo a Belforte per raccogliere fondi

Continuano le manifestazioni di sostegno verso le persone che hanno perso tutto nel terremoto del 24 agosto. Lanciato a livello nazionale l’evento “Amatriciana solidale”, anche il comune di Belforte del Chienti risponde presente.Domenica 28 agosto, presso il campo sportivo di Belforte dalle ore 13,00, è stato organizzato un pranzo di beneficenza con menù fisso: spaghetti all'amatriciana e bevanda al costo di 10 euro a persona. L’incasso verrà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal recente terremoto. In un primo momento, l'iniziativa era stata programmata in piazza. Poi , visto l'alto numero di adesioni, si è deciso di spostare tutto al campo sportivo per un bel pranzo domenicale da condividere insieme per un fine umanitario.

27/08/2016 13:08
L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

L'ira di Feliciotti: "Aspettiamo ancora i fondi dal '97. La sede dell'Unione Montana oggi è totalmente inagibile"

Il sisma del centro Italia ha colpito zone il cui ricordo della “terra che trema” era ancora tangibile negli edifici non del tutto ricostruiti nella comunità montana.Con l’ultima calamità naturale, infatti, a Sarnano il Coser disabili in località Gabella, già lesionato allora, è stato evacuato e la sede dell'ente Unione Montana Monti Azzurri  a San Ginesio (dove vengono gestiti tutti i servizi sociali dei 15 Comuni) anch’essa già danneggiata nel ‘97, purtroppo oggi è inagibile totalmente.A seguito del sisma di fine secolo le strutture rovinate sono state visionate dai tecnici per accedere ai fondi post sisma, fondi non ancora arrivati. La preoccupazione del presidente Giampiero Feliciotti è quella che questi edifici, già presenti nella graduatoria approvata in passato, siano cancellati da quest’ultimo terremoto e che tutto sia da rifare.Preoccupato da tale evenienza, Feliciotti ha scritto una lettera al Prefetto di Macerata e alla Regione Marche per chiedere “di finanziare quella graduatoria in modo definitivo senza sprecare somme per la provvisorietà che poi rimanda il tutto a tempi biblici”. Inoltre il presidente dell'Unione Montana invita a valutare assegnazioni a chi ha già ristrutturato con fondi del terremoto passato esaminando prima i relativi collaudi: “Bisogna fare attenzione a come verranno spesi i soldi pubblici. Se qualcuno, sia esso pubblico o privato, ha già ricevuto i fondi della ricostruzione del ’97 ma poi ha subito danni anche in questo caso, sorge il dubbio che tale ricostruzione non abbia realmente seguito le norme antisismiche. Non bisogna sperperare il denaro, soprattutto in questo momento così difficile in cui si ha bisogno di molte risorse per far rinascere i territori devastati”.L'Unione Montana ha inoltre messo a disposizione il canile comprensoriale di Tolentino e i suoi veterinari per i cani terremotati che hanno bisogno di cure e di un rifugio.

27/08/2016 11:18
"Notti d'estate": libere donazioni per i terremotati

"Notti d'estate": libere donazioni per i terremotati

L’associazione culturale Terra dell’Arte, organizzatrice del Festival Notti d’Estate 2016, l’Amministrazione Comunale di Belforte del Chienti (MC) e la Pro Belforte fanno propria la dichiarazione del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini che ha invitato tutti gli italiani ad “andare nei musei in segno di solidarietà con le popolazioni colpite dal terremoto”. Si è deciso pertanto che durante gli spettacoli-eventi, tutti ad ingresso libero, di venerdì 26 agosto, alle ore 21.30, sabato 27 agosto, sempre alle ore 21.30 e infine domenica 28 agosto, alle ore 17.00, che si svolgeranno tutti presso l’ex chiesa di San Sebastiano, sede del museo MIDAC (Museo Internazionale Dinamico di Arte Contemporanea), a Belforte del Chienti (MC), coloro che interverranno avranno la possibilità di effettuare libere donazioni che saranno consegnate all’Amministrazione Comunale per essere messe nelle immediate disponibilità dei terremotati e/o delle associazioni ed altri enti operanti nei territori colpiti dal grave evento naturale di questa settimana. Per qualsiasi informazione: www.nottidestate.org (sezione Eventi 2016) - facebook https://www.facebook.com/nottidestatefestival/ - nottidestatefestival@gmail.com - cell. 393 2140065.

26/08/2016 10:49
"Notti d'estate": a Belforte si inaugura il festival di teatro, danza, musica e poesia

"Notti d'estate": a Belforte si inaugura il festival di teatro, danza, musica e poesia

L’associazione culturale Terra dell’Arte e il Museo MIDAC ricordano gli eventi di agosto previsti all’interno del Festival di Teatro, Danza, Musica e Poesia “Notti d’Estate” 2016, giunto alla sua Settima Edizione, tutti ad ingresso libero e che si svolgeranno nello splendido scenario dell’ex chiesa di San Sebastiano, centro storico di Belforte del Chienti, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale, della Provincia di Macerata, della Regione Marche e con il contributo della Pro Belforte.Si inizia venerdì 26 agosto, alle ore 21.30, con la presentazione del libro “Angeli a Sarajevo” di Maria Grazia Maiorino (Gwynplaine Edizioni) a cura della scrittrice e poetessa Rita Bompadre e dove saranno presenti anche l’autrice e l’editore.A seguire sabato 27 agosto, alle ore 21.30, ci sarà il momento dello spettacolo teatrale “Una convers-azione scenica... con sospensione” di e con Francis Pardeilhan, attore, regista e pedagogo franco-americano. Al termine dello spettacolo sarà offerto un calice di vino a tutti i presenti.Infine, domenica 28 agosto, alle ore 17.00 e sempre all’ex Chiesa di San Sebastiano, saranno con noi gli autori italiani Alessandro Funari, Maristella Angeli, Mauro Cesaretti, Roberta Sireno, Giusi Montali, Sauro Bartolozzi e Patrizia Chini che saranno impegnati in un momento di libera lettura.Ricordiamo da ultimo che sono ancora aperte le iscrizioni ai laboratori di Teatro (docente: Francis Pardeilhan) e di Scrittura creativa (docente: Cinzia Tani) e al momento letterario riservato agli autori-lettori italiani di Settembre. Per informazioni ed iscrizioni: www.nottidestate.org (sezione Eventi 2016) - nottidestatefestival@gmail.com - cell. 393 2140065. Per il programma completo del Festival e qualsiasi informazione: www.nottidestate.org (sezione Eventi 2016) - facebook https://www.facebook.com/nottidestatefestival/ - nottidestatefestival@gmail.com - cell. 393 2140065.

23/08/2016 11:16
La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".  

08/08/2016 14:04
Simonelli Group punta sui giovani: assunti cinque manager under 30

Simonelli Group punta sui giovani: assunti cinque manager under 30

Ha superato per la prima volta le cento unità l’organico di Simonelli Group, l’azienda di Belforte del Chienti leader mondiale nella produzione di macchina per caffè, diventato secondo gruppo italiano per giro d’affari.Le ultime assunzioni hanno riguardato il settore commerciale, con l’arrivo di cinque nuovi Area Manager. Sono tutti ‘under 30’, laureati con diverse specializzazioni, di cui quattro marchigiani ed un giovane di origine congolese. Quest’ultimo, Harmany Itoua-Elégan, laureatosi recentemente in Economia Aziendale all’università di Macerata, segue da alcune settimane i mercati del suo continente, l’Africa, dove l’azienda intende accrescere la propria presenza, oggi già buona in Sud Africa, Egitto e area più occidentale del Magreb. Altro capo area neo assunto è Federico Ippodimonte di San Severino Marche, laureato in International Economics and Business all’università di Ancona, il quale sta già operando nella nuova sede di Simonelli Group a Singapore.Gli altri tre neo assunti, che il presidente Nando Ottavi ha presentato in occasione del tradizionale incontro con le maestranze alla vigila delle ferie estive, sono: Alessandro Mammoliti, anche lui di San Severino Marche, laureatosi alla Scuola per Interpreti di Forlì e Master in Business Administration conseguito a Madrid, il quale seguirà il mercato spagnolo e portoghese; Diego Tolentinati, di Civitanova Marche, laureato in Giurisprudenza a Macerata, si occuperà in Europa dei mercati di lingua francese (Francia, Svizzera e Benelux); Matteo Giovannangeli di Urbisaglia, laurea in International Economics and Business conseguita all’ateneo dorico, curerà, invece, i paesi arabi e tutta l’area del Medio Oriente, dove l’azienda marchigiana da anni si sta sviluppando e dove  vuole accrescere ancora di più la propria penetrazione commerciale anche in vista dell’Expo 2020 a Dubai e del Campionato del mondo di calcio 2022 in Qatar.

05/08/2016 12:48
Il luglio straordinario del Maceratese: piazze piene (quasi) ovunque

Il luglio straordinario del Maceratese: piazze piene (quasi) ovunque

Si chiude un luglio trionfale per (quasi) tutti i Comuni della provincia di Macerata che, a più riprese, hanno fatto registrare il tutto esaurito con eventi e manifestazioni capaci di catalizzare l'attenzione del grande pubblico e di richiamare ogni volta migliaia di persone. Scelte vincenti, città e paesi pieni (e di conseguenza le attività commerciali), offerta rivolta a categorie diverse in diverse serate, perchè l'estate di una città non può certo ridursi a un solo evento: tantissimi Comuni sono stati capaci di farlo e i risultati hanno dato loro ragione.Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è, partire dalla stagione dello Sferisterio di Macerata che anche quest'anno si è confermata su livelli altissimi e ha fatto registrare un netto aumento degli incassi al botteghino. Non è facile confermarsi tutti gli anni, seppur con una manifestazione che ormai fa parte della storia e della tradizione del capoluogo. Eppure, anche stavolta, la sapiente mano di Francesco Micheli è riuscita a dar vita a un'altra grande stagione, capace di portare a Macerata centinaia di turisti, per lo più stranieri del nord Europa.Altro evento ormai tradizionale che si è confermato di grandissimo richiamo è stato "Lunaria" a Recanati, con la piazza stracolma in ogni serata per le esibizioni di Noemi e Luca Barbarossa.Civitanova, quando si parla di portare la gente in piazza, fa sempre la sua bellissima figura e la scelta di puntare sul giovane rapper Clementino si è rivelata non solo vincente, ma addirittura straripante visto che piazza XX Settembre non è riuscita a contenere le migliaia di persone che da tutta la provincia si sono riversate su Civitanova, con conseguenti benefici per economia e turismo locali.Anche il San Severino Blues ha riempito piazza del Popolo con oltre 1500 persone in occasione del concerto per i suoi venticinque anni. Un bel successo, anche in considerazione del fatto che proprio quest'anno il contributo comunale al festival era stato ridotto a 10mila euro. Poche polemiche, tanto lavoro e un calendario che ancora una volta si è dimostrato vincente.Ma la vera grande sorpresa di questa estate è stato il Mind Festival di Montecosaro: un successo strepitoso, scelte azzeccate, migliaia di persone portate in paese per Marracash, Planet Funk e gli altri che si sono alternati sul palco.Ma ottimi risultati sono arrivati a Belforte con la sfilata di moda e con Messico e Nuvole, a Cingoli, sempre con una sfilata, alla consueta Notte Rosa di Porto Recanati, a Caldarola o ad Appignano semplicemente portando il burraco in piazza: eventi a costo bassissimo o addirittura nullo per i Comuni, con riscontri estremamente positivi per le attività commerciali locali. Per non parlare della piazza di Camporotondo gremita per Peter Gomez e Diego Fusaro, segno che anche la cultura riesce ad attirare consensi unanimi.In questo quadro, non può non essere evidenziato il profilo sempre basso tenuto dagli organizzatori dei vari eventi, senza autoincensamenti nè grida di vittoria: stile, eleganza e strategie vincenti che fanno grandi queste manifestazioni, agli antipodi rispetto ai proclami di successo per altri eventi dove i risultati sono stati ben diversi, soprattutto se paragonati al costo sostenuto dalle casse pubbliche. La provincia, dunque, o almeno buona parte di essa, è viva e gode di ottima salute, riuscendo ad essere un catalizzatore di eventi, capace di accontentare utenza diversificata e di far godere delle piacevoli serate estive a chi, e sono sempre di più, è costretto anche durante le ferie a dover fare i conti con la crisi e a non potersi allontanare da casa. 

31/07/2016 15:37
Venerdì appuntamento con "Belforte in passerella"

Venerdì appuntamento con "Belforte in passerella"

Venerdì 22 luglio alle ore 21.30 in piazza Umberto I a Belforte del Chienti, tradizionale appuntamento con la moda sotto le stelle.Presenteranno le loro collezioni Joy abiti per bambini, Mafalda, Bulli e Pupe, Intimo Adamo ed Eva, Moscati, Arte e Co. e Delsa.La sfilata sarà intervallata da momenti di spettacolo che prevede l’esibizione di una coppia di ballerini Alessandra e Matteo Ballini e dalla solista Giulia Barabucci, tutti della Fashion GianManDance e dalla cantante Matilde.A rendere l’evento ancora più divertente e gustoso gli stand gastronomici curati dalla Pro Loco Belfortese. Anche la Taverna del Forte proporrà per l'occasione un menù tipico.“Belforte in passerella” è un evento-moda ideato, organizzato e diretto da Simonetta Carfagna e Catia Cappellacci e propone, per il quarto anno consecutivo, un indovinato mix di moda, bellezza, musica, spettacolo e sport. Protagoniste in passerella tante giovani e belle ragazze che indossano i capi di alcuni selezionati negozi.

21/07/2016 15:48
"Notti d'Estate": teatro, musica e libri protagonisti a Belforte

"Notti d'Estate": teatro, musica e libri protagonisti a Belforte

L’Associazione Culturale Terra dell’Arte e il Museo MIDAC presentano gli eventi previsti all’interno del festival di teatro, danza, musica e poesia “Notti d’Estate” 2016, giunto alla sua settima edizione, tutti ad ingresso libero e che si svolgeranno nello splendido scenario dell’ex chiesa di San Sebastiano, centro storico di Belforte del Chienti, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale, della Provincia di Macerata, della Regione Marche e con il contributo della Pro Belforte.Il primo fine settimana comincia venerdì 22 Luglio 2016, alle ore 23.00, con la presentazione del libro “Su terre d’Irlanda” di Jane Bonanni pubblicato da Giaconi Editore, la prima delle tre case editrici marchigiane invitate a partecipare, unico appuntamento che si terrà in Piazza Umberto I, in coincidenza con l’evento “Belforte in passerella”.Si prosegue poi con la “Presentazione del disco Upwelling”, all’interno del concerto di e con Francesco Savoretti e Peppe Frana, musicisti e ricercatori musicali, previsto per le ore 21.30 di sabato 23 Luglio. Per finire, domenica 24 Luglio, alle ore 17.00, sempre presso l’ex chiesa di San Sebastiano, saranno protagonisti gli autori italiani Colomba Di Pasquale, Gianni Marcantoni, Piero Tordelli, Rita Armanda Bigi, Roberto Pagetta, Gianni Di Luzio e Stefania Pierini (provenienti dalla Regione Marche e da fuori Regione), in un particolare momento letterario.Il Festival prosegue poi con gli appuntamenti artistico-culturali di Agosto e Settembre . Il 26 Agosto, alle ore 21.30, ci sarà la presentazione del libro “Angeli a Sarajevo” di Maria Grazia Maiorino (Gwynplaine Edizioni). Sabato 27 Agosto, alle ore 21.30, sarà invece il momento dello spettacolo teatrale “Una convers-azione scenica...con sospensione” di e con Francis Pardeilhan, attore, regista e pedagogo franco-americano. Infine, domenica 28 Agosto, sempre alle ore 17.00 e all’ex chiesa di San Sebastiano, saranno di nuovo protagonisti autori italiani che saranno impegnati in un momento di libera lettura. A settembre tutto inizia invece venerdì 23, alle ore 21.30, con la presentazione del libro “Facciamo la Santa Monica?” di Anna Pia Giansanti (Ventura Edizioni). Poi sabato 24, alle ore 21.30, Cinzia Tani, scrittrice, giornalista e conduttrice radio-televisiva, sarà protagonista del suo speech letterario dal titolo “Il valore della lettura e della scrittura oggi”. Si finisce, domenica 25, alle ore 17.00, con l’ultimo momento letterario ancora una volta con gli autori italiani selezionati dall’organizzazione. Ad ogni fine spettacolo, e cioè il 23 Luglio, il 27 Agosto e il 24 Settembre, brindisi finale con un calice di vino offerto dall’organizzazione. 

20/07/2016 13:30
Fusioni fra Comuni, istruzioni per l'uso: incontro a Caccamo

Fusioni fra Comuni, istruzioni per l'uso: incontro a Caccamo

Si terrà mercoledì 20 luglio alle 21.15 a Caccamo di Serrapetrona, presso le ex scuole elementari, un incontro sul tema "Unioni, fusioni e dintorni: istruzioni per l'uso", a cui parteciperanno Giuseppina Fattori, consigliera comunale di tre castelli, e Roberto Mancini dell'università di Macerata."L'intento" spiegano i promotori "è quello di approfondire l'argomento del riassetto degli enti locali a partire non tanto dallo sblocco delle opere pubbliche e dagli equilibri di bilancio, quanto piuttosto dall'urgenza di ricostruire un nuovo senso di comunità, in un momento in cui la crisi economica rischia di rappresentare anche una crisi di civiltà. L'esigenza di ripensare a tutta una serie di servizi alla persona, al territorio, alla cultura, in un contesto quale quello dei cosiddetti 5 comuni (cioè Belforte, Caldarola, Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona), appare quindi fondamentale, anche perché il rischio che si corre è quello di riprodurre meccanismi di esclusione sociale, soprattutto se i processi di fusione sono esclusivamente frutto di decisioni calate dall'alto. all'appuntamento sono invitati tutti i cittadini, oltre agli amministratori".

19/07/2016 20:03
Simonelli Group: +34% rispetto al 2014

Simonelli Group: +34% rispetto al 2014

La Simonelli Group di Belforte del Chienti, gruppo leader nella produzione di macchine per caffè professionali, ha chiuso il bilancio consolidato 2015 con un fatturato di 70.409.000 milioni di euro, +34% rispetto al 2014.''Nata 80 anni fa a Belforte del Chienti - ha detto il presidente e ad Nando Ottavi - la Nuova Simonelli è diventata da quest'anno Simonelli Group. Due i brand, la Nuova Simonelli, specializzata nella produzione di macchine per caffè espresso professionali, e la Victoria Arduino, un marchio che ha segnato la storia delle macchine per caffè espresso e del design, con una produzione per la fascia alta del mercato''. La Simonelli Group conta anche due società partecipate: la Nuova Distribution Usa Llc, con sede a Ferndale (Washington) creata nel 1993 in società con la famiglia italo-canadese Bresciani, e la Nuova Simonelli Asia Pacific di Singapore, operativa dal 2016. Le macchine da caffè Simonelli Group vengono esportate in 121 Paesi. (Ansa)

18/07/2016 16:55
Da Caldarola a Tolentino rubando un'auto a Belforte: la fuga dei ladri finisce a Colfiorito

Da Caldarola a Tolentino rubando un'auto a Belforte: la fuga dei ladri finisce a Colfiorito

I ladri che hanno colpito nell'abitazione dei proprietari del bar Le Grazie di Tolentino, sarebbero gli stessi che poco prima erano stati messi in fuga a Caldarola.Infatti, ieri sera verso le 22, grazie alla segnalazione di alcuni cittadini, sono stati messi in fuga due individui che sicuramente erano giunti nella zona industriale di Caldarola per commettere dei furti. Tra Caldarola, Caccamo e Belforte si è aperta così una caccia all’uomo da parte dei Carabinieri. Diverse pattuglie in divisa e in borghese hanno setacciato i tre paesi, ma i due sconosciuti, costretti a darsi alla fuga nei campi, hanno fatto perdere le loro tracce. Durante la battuta però i militari hanno ritrovato l’auto con la quale i due erano giunti a Caldarola e che la presenza dei carabinieri non ha loro permesso di recuperare per fuggire.  Si tratta di una potente Audi A3 “S3”, risultata rubata alcuni giorni prima da un’officina di Osimo. Nel portabagagli dell’autoc'erano un frullino, un piede di porco ed una chiave inglese.Le ricerche dei due sono proseguite per tutta la notte, ed in particolare dopo che a Belforte, sicuramente ad opera degli stessi, veniva rubata una vecchia Fiat Palio parcheggiata, con le chiavi nel cruscotto, davanti ad un’abitazione in località S.Rocco. Ma la spregiudicatezza dei due è stata tale che, incuranti della presenza di tanti carabinieri che li ricercavano, hanno rubato anche nell’abitazione del titolare del bar “Le Grazie”, posta proprio sopra all’esercizio. Ma la fuga dei due con la Palio si è interrotta a Colfiorito. Evidentemente le ricerche diramate fino a Perugia hanno dato i loro frutti. Infatti, hanno dovuto abbandonare la vettura sulla SS 77 e darsi nuovamente alla fuga a piedi, però senza refurtiva: l’auto con il grosso del maltolto (stecche di sigarette e pc Mac ancora imballato) sono stati recuperati dai Carabinieri del Radiomobile di Foligno che erano stati allertati dai colleghi di Tolentino.L’Audi S3, la Palio e l’altra refurtiva, dopo gli accertamenti tecnici per la ricerche di eventuali tracce utili,  saranno restituite ai proprietari. î

15/07/2016 17:36
La protesta di Paoloni: "L'aumento dell'acqua lo paghino i Comuni inadempienti"

La protesta di Paoloni: "L'aumento dell'acqua lo paghino i Comuni inadempienti"

Il sindaco di Belforte del Chienti, Roberto Paoloni prende posizione riguardo il problema dell’acqua. Venerdì durante la votazione dell’aumento della tariffa dell’AATO 3 il primo cittadino del piccolo Comune dell’alto maceratese se ne è andato in segno di protesta.“Non ho votato l'aumento della tariffa dell'AATO 3 anche se di soli 3,5%.- scrive su Facebook Paoloni -L'acqua non è solo quella che esce dal rubinetto ma è anche e soprattutto depurazione. Non si accenna mai al fatto che molti Comuni non sono allacciati adeguatamente ai depuratori. Pagassero le amministrazioni inadempienti l'aumento, non chi ha sempre gestito bene ed investito sulla rete fognaria. Il nostro Comune spese giustamente 700 milioni di lire per il collettore che stiamo ancora pagando, sapete quante opere ci si facevano al tempo con questa cifra? Sento il bisogno di dire che se parliamo di bellezze del territorio inutile farlo senza depurazione, questo è gravissimo e crea poi quelle conseguenze nelle nostre spiagge, se fossi il Sindaco di Civitanova sarei furioso di rispondere dei danni provocati da altri. Questa è la battaglia se si tiene all'ambiente oppure parliamo sempre di sostenibilità solo per riempire le pagine dei giornali e i discorsi. Si metta apposto questa situazione quanto prima.”Parlando al telefono il sindaco ha spiegato come il problema in questione è strutturale, non basta l’aumento di una quota per risolverlo, soprattutto è ingiusto colpire tutti i residenti della provincia. Alcune amministrazioni negli anni hanno preso provvedimenti, come munirsi del collettore idraulico con una spesa di circa 30-40 mila euro l'anno per il mutuo, ma vengono trattati alla stessa maniera di chi invece non si è adeguato alle misure europee."Non è solo una questione economica, l’inquinamento delle acque, emerso in maniera preponderante con il divieto di balneazione, è un problema ambientale e, nel caso del comune di Belforte, anche sociale. Da tempo l’Amministrazione offre il servizio di colonia per portare i bambini al mare e le famiglie pagano per questo, ma il mare è inquinato, i bambini vengono portati in spiaggia ma non possono fare il bagno e questo si tramuta in un disservizio".Per Paoloni la Provincia deve sistemare la questione, “Troppo spesso facciamo di complicazioni dei casi urgenti dimenticando problemi fondamentali come quello della depurazione, c’è un bisogno di un piano che lo regoli il tutto.”.Dall’altra parte della barricata l’ATO 3 con un comunicato stampa fa sapere che l’aumento delle tariffe maceratesi  è il più basso della regione, “L’aggregazione delle gestioni è l’obiettivo prioritario che la Presidenza dell’AAto sta perseguendo con l’appoggio di quasi tutte le Amministrazioni locali interessate. – si legge dal comunicato- L’obiettivo verrà conseguito a breve. Dall’aggregazione ci si aspettano ancora maggiore efficienza, economie di scala e un servizio sempre migliore per i cittadini. Occorre far notare che, anche senza un gestore unico, già oggi la mole di investimenti che verrà fatta sul territorio è in linea con le medie in ambito regionale e, preme dirlo, viene quasi tutta realizzata con risorse interne alle aziende, con pochissimi contributi pubblici.” Ma di misure volte a risolvere il problema alla fonte non vi è traccia.

11/07/2016 18:49
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