Incidente nel Senigalliese con tre auto coinvolte. È quanto avvenuto, poco dopo 10.00 della mattinata di oggi, lungo la SP 360. Nello scontro, due vetture sono uscite di strada, finendo nelle terreno sottostante, una delle quali si è poi ribaltata.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Il bilancio è di quattro feriti, non gravi, trasferiti all’ospedale locale per accertamenti. Per i rilievi di rito hanno proceduto i militari dell’Arma.
Nelle Marche i carabinieri del Nas di Ancona, nell'ambito di verifiche effettuate in tutte le regioni italiane, hanno controllato 37 attività commerciali dedite alla produzione, distribuzione e vendita al dettaglio di prodotti dolciari natalizi, rilevando inadeguatezze igienico-sanitarie sul 90% di queste.
Sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 32mila euro che, in linea di massima, hanno riguardato la mancata applicazione delle procedure legate "all'autocontrollo Haccp, la pulizia dei locali e la tracciabilità degli alimenti". Sequestrati in via amministrativa 140 chilogrammi di cioccolata, 24 panettoni e 35 chilogrammi di alimenti vari.
Nel Maceratese, le ispezioni hanno riguardato 10 attività di cui 7 risultate non in regola. Oltre la segnalazione all'autorità sanitaria, sono state elevate 9 sanzioni amministrative per un totale di 12mila euro. Nel territorio di Pesaro Urbino, sono state visitate quattro strutture, tutte sanzionate per un ammontare complessivo di 5mila euro e segnalate all'Azienda sanitaria territoriale di Pesaro.
In provincia di Fermo i controlli hanno interessato tre aziende e, anche in questo caso, sono risultate tutte irregolari. A loro carico si è proceduto alla segnalazione all'autorità sanitaria, nonché ad elevare verbali di contravvenzioni per complessivi 3.500 euro.
In provincia di Ancona, due aziende sono state diffidate rispettivamente alla rietichettatura di 1.400 confezioni di cioccolata e di 24 panettoni: le etichette non riportavano le previste indicazioni. In provincia di Ancona sono state controllate 18 aziende, di cui 10 segnalate all'autorità sanitaria ed amministrativa. Sono state elevate 13 sanzioni per un importo complessivo di 8mila euro.
Infine, in provincia di Ascoli Piceno, le due aziende controllate sono state entrambe segnalate all'azienda sanitaria territoriale di Ascoli Piceno e sottoposte a contravvenzione: una per la mancata applicazione del piano di autocontrollo che prevede una sanzione di 2mila euro e l'altra per la mancata tracciabilità con una sanzione di 1.500 euro.
“È stato un anno durissimo. Per il 2024 siamo molto preoccupati: c’è lavoro povero, tanta precarietà e stipendi al lumicino. Dobbiamo rimboccarci tutti le maniche e cambiare il passo, la Regione scenda in campo per attuare vere politiche di sviluppo e del lavoro”. È quanto sostiene Giuseppe Santarelli, segretario generale Cgil Marche tracciando un bilancio di fine anno.
Dice Santarelli: “L'occupazione nel III trimestre 2023 indicherebbe un aumento di 20.000 unità di occupati ma, in realtà, aumenta l'occupazione, in gran parte, proprio in quei settori fortemente caratterizzati da contratti precari, mal retribuiti e di breve periodo”. Ecco, dunque, che crescono “di 8mila unità nelle costruzioni per effetto Bonus 110, e Ricostruzione post-sisma, e aumenta di 14mila nei servizi, terziario e commercio e agricoltura. Diminuisce, invece, l'occupazione nel comparto industriale manifatturiero, la parte cioè più consolidata dell'economia locale: si scende di 2000 unità e aumenta il ricorso alla Cig che inizia a correre negli ultimi mesi sopra i livelli pre-covid”.
Sono tutti segnali, secondo il segretario Cgil Marche, “che produrranno, nei prossimi mesi, una caduta del Pil regionale. Una quota che la stessa Regione Marche, nel Defr, fissa al 0,3%, cioè prossimo alla recessione”.
Le responsabilità? Sottolinea Santarelli: “Il combinato disposto tra le inesistenti politiche attuate dalla Giunta Acquaroli e gli effetti dei tagli attuati dal Governo centrale si stanno già facendo sentire. Anche se l'inflazione è in fase di contenimento, il 2023 è stato un anno durissimo e l'aumento indiscriminato di prezzi e tariffe ha falcidiato salari e pensioni dei marchigiani, che hanno tra l'alto livelli retributivi e di pensione tra i più bassi d'Italia”.
Non solo: ora c’è l’export che viaggia in picchiata. “Anche questi dati – fa sapere il segretario – annunciano tempesta: l'ultima rilevazione Istat, nel periodo gennaio-settembre, registra un - 9,2% complessivo”. In particolare, c’è un crollo dettato dalla farmaceutica ma anche depurando il dato da questo settore si registra un - 3,2% molto preoccupante, dettato da un calo consistente del settore metalmeccanico e gomma plastica. La tenuta dei settori della moda e del mobile è sostenuta dall'export verso i mercati asiatici e nello specifico della Cina.
“Anche da questo punto di vista – dice Santarelli - desta sconcerto il silenzio della Giunta e delle associazioni datoriali sull'uscita dell'Italia dalla "via della seta". E ancora: “Assistiamo al gioco delle tre carte da parte del Governo Meloni e della Giunta Acquaroli ,che annunciano piani faraonici di rilancio infrastrutturale attraverso i fondi coesione e non riescono a spiegare come la revisione del Pnrr impatterà sui Comuni marchigiani rispetto ai progetti avviati. Intanto la legge di bilancio taglia agli enti locali oltre 300 milioni, come denunciato dal presidente nazionale Anci, De Caro: a proposito, ma il nuovo presidente Anci Marche, Fioravanti, non ha nulla da dire?”.
Nel frattempo, chiude Santarelli, “ la legge di bilancio regionale dovrà affrontare i tagli del Governo Meloni che si aggirano sui 105 milioni, che vanno sommati al definanziamento del fondo sanitario nazionale che si trasformerà in ulteriori tagli a una sanità locale già martoriata dalle politiche di Saltamartini e Acquaroli”. Nel Defr, “si conferma il Piano socio sanitario approvato qualche mese fa ma non si stanziano risorse per realizzarlo, a partire da quelle per le liste di attesa. Manca, poi, una politica industriale, siamo tagliati fuori dalle principali direttrici di sviluppo e non ci sono progetti di rafforzamento dell'alta velocità sul versante ferroviario adriatico, così come è stato definanziato l'unico investimento previsto sulla Orte-Falconara. E’ giunto il tempo di una valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche e delle ingenti risorse Ue e nazionali sull’economia reale”.
Strage nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, la Procura di Ancona ha chiesto un totale di quasi mezzo secolo di condanne per i nove imputati, oltre alla società Magic Srl, nel processo bis sulla contestata carenza di sicurezza del locale e le procedure di rilascio della licenza per pubblico spettacolo.
Nella discoteca morirono cinque minorenni e una mamma di 39 anni la notte tra il 7 e l'8 dicembre 2018 Nella sala al piano terra venne spruzzato peperoncino per rubare collanine (per i fatti c'è stata una precedente condanna per la cosiddetta banda dello spray composta da ventenni del Modenese) che generò la calca.
Un ragazzino di 11 anni vede il padre picchiare la madre e chiama il 112 con il cellulare ad Ancona: "Venite per favore". Dopo il caso della bambina di 7 anni, che venerdì scorso aveva contattato il numero unico di emergenza per chiedere aiuto per la mamma, picchiata dal marito, ieri sera un altro minorenne ha inoltrato una segnalazione analoga nel capoluogo dorico.
In casa, nel quartiere del Piano San Lazzaro, sono arrivati subito i carabinieri della stazione principale e hanno arrestato l'uomo, un 50enne italiano.
Ora si trova nel carcere anconetano di Montacuto per l'accusa di maltrattamenti in famiglia. La donna, di nazionalità straniera, lo aveva già denunciato nei mesi scorsi e, per i fatti da lei riferiti, doveva essere sentito in questi giorni dal pubblico ministero titolare del fascicolo d'indagine. Nelle prossime ore verrà fissata la convalida d'arresto.
Dopo l'arresto e la condanna del marito, per l'accusa di maltrattamenti nei suoi confronti, anche la suocera aveva assunto comportamenti minacciosi e diffamatori e, in un'occasione si era presentata a casa della nuora pretendendo che la facesse entrare e colpendo violentemente la porta d'ingresso. Dopo la richiesta di intervento della residente, sono intervenuti gli agenti delle volanti per riportare la calma.
Il questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso a carico della suocera, una 60enne residente fuori delle Marche, un provvedimento di ammonimento, intimandole di cessare qualsiasi condotta persecutoria nei riguardi della nuora e di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva.
L'episodio finale si è verificato la sera di lunedì 18 dicembre, quando la 60enne si era presentata a casa della nuora, pretendendo che la facesse entrare, colpendo con violenza la porta di casa e spaventando la vittima. Dal racconto della parte offesa agli agenti, dall'arresto dell'uomo, la suocera aveva assunto nei riguardi della nuora comportamenti minacciosi e diffamatori, apostrofandola con parole volgari e accusandola di aver causato i problemi di giustizia del figlio.
L'ammonimento del questore, ricorda la questura, "costituisce un efficace deterrente volto a contrastare il fenomeno dello stalking, prima che degeneri e si concretizzi in azioni aggressive, sia di tipo fisico che di tipo psicologico. Qualora un soggetto ammonito continui a vessare la parte lesa, la condotta diventa perseguibile dall'ufficio di polizia, senza una specifica querela della vittima".
Un'azienda di Trecastelli, attiva nel settore del confezionamento di abbigliamento, non avrebbe versato le imposte, omettendo di dichiarare redditi complessivi per circa 280mila euro, e avrebbe occultato e distrutto la documentazione contabile.
È quanto emerge da indagini della Tenenza di Senigallia della Guardia di Finanza. Per questo motivo i militari del Comando provinciale delle Fiamme gialle di Ancona hanno proceduto a confiscare oltre 250mila euro, tra conti correnti e crediti, che sono stati acquisiti definitivamente alle casse dello Stato attraverso il Servizio Riscossioni dell'Agenzia delle Entrate per recuperare quanto sottratto all'Erario.
Gli accertamenti sulla ditta, gestita da un imprenditore di origine cinese, sono stati eseguiti nell'ambito della ordinaria attività di contrasto all'evasione fiscale. Nel corso del controllo i finanzieri hanno accertato che l'imprenditore avrebbe occultato e probabilmente distrutto la documentazione contabile in suo possesso senza dichiarare al Fisco i redditi percepiti nel corso dell'attività. In questo modo, secondo gli investigatori, il manager avrebbe voluto impedire all'Amministrazione Finanziaria di ricostruire i propri guadagni. Invece la meticolosa attività ispettiva dei finanzieri ha consentito di ricostruire, almeno in parte, avvalendosi delle indagini bancarie, il reale volume di affari del soggetto controllato: è stata quantificata un'evasione di circa 280mila euro, in relazione al fatturato realizzato e ricostruito.
Inoltre i miliari hanno accertato che lo stesso aveva omesso di presentare le dichiarazioni relative a Iva e Imposte sui redditi. L'imprenditore è stato denunciato all'Autorità giudiziaria e sono state avviate indagini per ricostruire la disponibilità di denaro o di altri beni a lui riconducibili da sottoporre a sequestro. I finanzieri hanno individuato somme di denaro depositate su conti bancari, alcuni dei quali intestati a terzi, e crediti vantati dall'imprenditore nei confronti di committenti italiani che gli avevano affidato dei lavori. Al termine delle verifiche sono stati confiscati oltre 250mila euro.
Fino al 5 gennaio 2024, settanta farmacie abilitate delle Marche potranno registrare le prenotazioni per le vaccinazioni anti Herpes Zoster per un massimo di 6 assistiti, programmando la data e l'orario in cui è prevista la vaccinazione. Dal 15 gennaio 2024 partirà la somministrazione.
L'iniziativa è rivolta a 500 assistiti del Servizio Sanitario Regionale e avverrà secondo i programmi di individuazione della popolazione target definiti nel Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (Pnpv) 2023-2025.Lo fa sapere la Regione Marche.
La farmacia dovrà vaccinare in maniera prioritaria i soggetti che hanno compiuto i 66 anni di età a partire dall'anno 2017 (nati dal 1952 al 1957). Al di là della sperimentazione, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica delle Aziende Sanitarie Territoriali sta chiamando gli assistiti di 65 anni di età per la vaccinazione anti Herpes Zoster presso le proprie strutture.
"La somministrazione del vaccino nei Sisp rimane la modalità raccomandata - spiega l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - ma l'esperienza del Covid ci ha insegnato che le farmacie possono avere un ruolo importante per la loro capillarità sul territorio. La prossimità del farmacista potrebbero incidere sull'accessibilità dei vaccini, anche nei confronti delle categorie più fragili della popolazione, quali gli anziani".
I soggetti interessati potranno presentarsi in una delle farmacie dell'elenco. Sarà il farmacista a stabilire se chi ha fatto richiesta ha i requisiti privilegiando: soggetti con età uguale a 65 anni (nati nel 1958); soggetti con età ≥ 50 anni affetti da diabete mellito, patologia cardiovascolare, malattie polmonari croniche che non rientrano tra gli esclusi dalla vaccinazione in farmacia; recupero dei soggetti che hanno compiuto i 66 anni, con gratuità del vaccino su richiesta che non sono stati vaccinati.
Sono esclusi dalla vaccinazione in farmacia i soggetti di età ≥ 18 anni altamente fragili con diabete mellito trattato con terapia insulinica o con almeno 2 farmaci ipoglicemizzanti o diabete con complicanze; cardiopatie croniche con scompenso cardiaco in classe avanzata - NYHA III-IV, pazienti post-shock cardiogeno, portatori di dispositivi medici cardiaci impiantati attivi; malattie respiratorie: fibrosi polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia; marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici.
In particolare sono incluse le seguenti condizioni (che potranno essere aggiornate sulla base di evidenze disponibili): trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva; trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l'ospite cronica); attesa di trapianto d'organo; terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule Car-T); patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure; immunodeficienze primitive (esempio sindrome di Di George, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile); immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico o candidati a terapia immunosoppressiva (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario); dialisi e insufficienza renale cronica grave; infezione da Hiv; i soggetti con recidive o con forme particolarmente gravi di Herpes Zoster. Il ciclo è composto da due dosi da somministrare a distanza di due mesi l'una dall'altra, per cui la farmacia sarà tenuta a garantire la somministrazione di entrambe le dosi in un lasso di tempo che va dai 2 ai 6 mesi.
l padre picchia la madre e la figlia, di appena 7 anni, chiama il 112 chiedendo aiuto ai carabinieri. È successo a Falconara Marittima.
Quando i militari del nucleo radiomobile sono arrivati a casa hanno bloccato l'uomo, un 39enne nigeriano, in stato di agitazione: la moglie, 34 anni, era in stato di choc con lividi sul volto.
Secondo i media locali, ai carabinieri la bambina, che frequenta la seconda elementare, avrebbe raccontato di aver sentito alla tv del numero da chiamare in occasione di uno dei tanti servizi sul delitto di Giulia Cecchettin. Il padre è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e l'arresto è stato convalidato oggi. La madre è stata invece trasportata in ospedale per accertamenti.
La Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, con un avviso pubblico, ha indetto una manifestazione di interesse all’incarico di direttore artistico, allo scopo di individuare soggetti qualificati a cui affidare l’incarico per il biennio 2024-2025. Il procedimento non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali.
Il documento, deliberato nei giorni scorsi dal CdA FORM, è disponibile sul sito della filarmonicamarchigiana. Le domande dovranno essere redatte secondo il modello disponibile sul sito e sottoscritte in forma autografa, e dovranno pervenire esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo filarmonicamarchigiana@legalmail.it, entro le ore 12.00 del 27/12/2023.
L’attesa era di quelle trepidanti e in effetti il debutto ad Ancona non ha deluso le aspettative. L’arrivo di Popsophia alla Mole Vanvitelliana è stato salutato con un generale entusiasmo e tanti applausi a chiusura delle due ore di spettacolo filosofico musicale che ha proposto al pubblico un’inedita lettura sul senso e sulla tradizione del Natale.
A salire sul palco in apertura per i saluti l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi e l’assessore alla Cultura del comune di Ancona Anna Maria Bertini che ha annunciato un regalo extra alla città: una terza data in programma il 27 dicembre che compone un’ideale trilogia di philoshow delle feste dal titolo “Tanti auguri” e dedicata a Raffaella Carrà. “Ringrazio tutti per la rispondenza che c’è stata alla nostra offerta culturale, una proposta qualificata che nasce dall’esperienza di Popsophia. Per soddisfare ed accontentare le tante richieste abbiamo messo in programma questa terza serata”.
Parla di “sfida vincente” anche l’assessore regionale Chiara Biondi che sottolinea come Popsophia sia “l’unico festival italiano capace di coniugare tanti aspetti della cultura pop con la filosofia”.
“A Natale siamo tutti più buoni. È il prima e il dopo che mi preoccupa”. Con questo aforisma tratto dai Peanuts la direttrice artistica Lucrezia Ercoli ha dato il via allo spettacolo dal titolo “Caro Babbo Natale” alternando la narrazione fra i tanti aspetti del vissuto individuale e collettivo: dalla tradizione tutta miele e buoni sentimenti, fino alla “necessità” di riportare il rimosso e finanche il tema della morte nel giorno della Nascita per eccellenza al centro di un certo filone che va dal Grinch al capolavoro di Tim Burton “Nightmare before Christmas”. Argomenti che sono stati arricchiti dalle esecuzioni live della Factory di brani prettamente natalizi arrangiati in modo inedito dalla direzione musicale e vocale di Anna Greta Giannotti e Ludovica Gasparri, con gli immancabili “Last Christmas” e “All I want for Christmas is you” fino alla ricercatezza dell’esecuzione di “Carol of the bells”. E a fare la differenza sullo sfondo i videomontaggi della regia di Riccardo Minnucci che ha proposto un immaginario “catalogo” di tutto il repertorio natalizio della cinematografia e delle serie tv.
Ma ieri sera la Mole è stata anche testimone della “rivelazione” fatta dall’astrofisica e scrittrice fantasy Licia Troisi che ha affrontato il tema del Natale dal punto di vista scientifico: dall’invenzione della stella cometa che “non esiste”, fino alla scelta canonica del 25 dicembre come data della Natività perché coincidente col solstizio d’inverno e la sua promessa di rinascita.
La letteratura è stata invece al centro degli altri due interventi delle due scrittrici ospiti, Giulia Caminito che ha regalato al pubblico uno stralcio del suo nuovo romanzo in cui il protagonista ripensa al Natale della sua infanzia e Giulia Ciarapica che attraverso una sua lettera a Babbo Natale ha ripercorso il topos del Natale attraverso le parole degli scrittori del passato.
Un ciclista di 63 anni è morto dopo essere stato investito da un'automobile condotta da un 19enne ieri sera a Jesi . La vittima si chiamava Piero Guerriero, ed era il direttore dei un'agenzia di comunicazione.
È stato travolto in via Cartiere Vecchie, nei pressi di un supermercato, da una Renault Megane: nell'urto Guerriero è caduto a terra battendo la testa ed è morto sul colpo. Il 19enne alla guida dell'auto si è fermato subito e ha chiamato i soccorsi.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, l'automedica del 118 e la Croce Verde di Jesi, ma i tentativi di rianimare il 63enne sono stati inutili. I mezzi coinvolti sono stati posti sotto sequestro dal pm di turno Rosario Lionello.
Dacur per un 17enne che aveva devastato un autobus e girava con un coltello. Già noto alle forze dell’ordine per rapina, ora il giovane non potrà più girare in centro per un anno. È quanto ha disposto proprio in queste ore Cesare Capocasa, il questore di Ancona.
I poliziotti notificheranno il provvedimento di Daspo urbano sia al minore sia alla famiglia. Il 17enne, come era già noto alla polizia per essere il responsabile di una rapina e aver tenuto comportamenti così detti antisociali, ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
A seguito dell’attività svolta dalla divisione anticrimine, che ha curato l’istruttoria, e valutata la condotta del giovane e i suoi precedenti specifici, Capocasa ha emesso per un anno una inibitoria di non poco conto. Il 17enne non potrà più accedere ai locali e agli esercizi pubblici di Corso Garibaldi, Corso Mazzini, Corso Stamira, piazza Cavour, piazza Roma e piazza Kennedy.
Non a caso, il questore dorico ha emesso nel 2023 ben 56 provvedimenti di questo tipo, colpendo inesorabilmente con la misura di prevenzione tutti i soggetti che si sono resi responsabili di condotte violente in ambito cittadino, i quali sono stati individuati e anche denunciati alla Magistratura.
Al via gli Open day anti Covid-19. Come in tutta Italia anche nella Regione Marche si sta registrando un aumento dei casi di contagio da Sars-Cov2 e di ricoveri ospedalieri per Covid. Attualmente sono 280 i pazienti ricoverati nei reparti non intensivi degli ospedali marchigiani (su 973 posti letto disponibili), 37 in più rispetto alla scorsa settimana. I pazienti in terapia intensiva sono invece 5 (su 206 posti letto) ed erano 4 la scorsa settimana.
“Rispondiamo ad una richiesta di collaborazione del Ministero – ha detto il vicepresidente Filippo Saltamartini – riattivando gli Open day in tutta la regione, giornate in cui è possibile accedere alla somministrazione del vaccino senza prenotazione. La vaccinazione rimane un efficace mezzo preventivo nei confronti della malattia che le previsioni ci dicono possa avere un picco durante il periodo natalizio, così come l’influenza. E sarà possibile somministrare entrambe le vaccinazioni agli utenti dai 12 anni in su".
"Per quanto riguarda la vaccinazione anti-Covid-19 una novità è rappresentata anche dall’arrivo del nuovo vaccino ricombinante adiuvato Nuvaxovid, anch’esso aggiornato alle ultime varianti in circolazione, per la cui somministrazione occorre rivolgersi al proprio medico”.
Come è noto la vaccinazione, che protegge chi la riceve e riduce notevolmente il rischio di sviluppare forme gravi della malattia, è particolarmente consigliata ai soggetti anziani (over 65) e fragili, ma è importante l’adesione estesa al fine di ridurre la circolazione dei virus e di conseguenza anche gli accessi alle strutture sanitarie.
“Le Ast hanno anche provveduto a potenziare le sedute presso i servizi vaccinali per i mesi di dicembre e gennaio prenotabili aL CUP”, conclude Saltamartini.
Open day vaccinazione anti-Covid-19 ecco le date e le sedi:
Ast Macerata- Sabato 16/12/2023 a Macerata negli ambulatori dell’Isp di Piediripa, in via Annibali 31/L ore 9-14. Ast Pesaro Urbino - Giovedì 21/12/2023: Pesaro nella sede del dipartimento di prevenzione, via Nitti n. 30 mattino: dalle ore 08.30 alle ore 13.00 pomeriggio: dalle ore 14.00 alle ore 18.30. Sabato 23/12/2023: Urbino distretto di Urbino, via Guido da Montefeltro n. 47/18 mattino, dalle ore 08.30 alle ore 13.00. Venerdì 29/12/2023: Fano nel punto vaccinale di popolazione (Inail), via Palmiro Togliatti 13 mattino, dalle ore 08.30 alle ore 13.00 pomeriggio: dalle ore 14.00 alle ore 18.30.
AST Ancona - Sabato 16/12/2023, Ancona dalle ore 8 alle ore 13.30 nell’ex Crass di via Cristoforo Colombo 106 palazzina 16. Martedì 19/12/2023: Senigallia, negli ambulatori vaccinali di via dei Gerani 8 dalle ore 15 alle 18. Giovedì 28/12/2023, Jesi, nel distretto in via Guerri 9, dalle 14 alle 18. Venerdì 29/12/2023 a Fabriano, negli ambulatori vaccinali via Turati 51 dalle 8.30 alle 12.30.
AST Fermo: Venerdì 22/12/2023 a Fermo ore 9-19 nel dipartimento di prevenzione via Zeppilli 22. AST Ascoli Piceno- Martedì 19/12/2023 Ascoli Piceno, ore 9-18, nell'ambulatorio vaccinale U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica di Ascoli Piceno via Marcello Federici s.n.c. Giovedì 21/12/2023 San Benedetto Del Tronto, ore 9-18, nell'ambulatorio vaccinale U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica Piazza Nardone n.19.
Gli Open day sono destinati alla popolazione residente nei territori di competenza. Si raccomanda di indossare abbigliamento comodo e mascherina chirurgica. Per ridurre i tempi di attesa sarebbe opportuno arrivare con i moduli dell’anamnesi già compilati solo per la parte di competenza.
Si sa, i vigili del fuoco sono sempre pronti a soccorrere non solo gli uomini, ma anche gli animali. Ed è questo il caso verificatosi poco prima delle 19 di ieri, quando gli uomini della squadra di Osimo sono stati chiamati a intervenire a Castelfidardo. Una cavalla si era accasciata a terra nel suo box e non riusciva più a rialzarsi.
I vigili del fuoco, valutata la situazione, hanno quindi optato per la soluzione che potesse aiutare il più possibile l'animale, disponendo un'imbracatura con delle fasce in tessuto e provvedendo a sollevarla con l'uso di un paranco. La cavalla una volta sulle proprie zampe pian piano è riuscita a sorreggersi da sola.
Scontro tra due furgoni lungo l'A14: due persone trasferite all’ospedale. L'incidente è avvenuto questo sera, intorno 18, dopo il casello di Civitanova Marche, in direzione sud. Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro da parte della polizia autostradale. Nello scontro uno dei due mezzi si è ribaltato.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Il bilancio è di due feriti, non in gravi condizioni, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche.
A provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco del locale distaccamento. Inevitabili i disagi alla viabilità, attualmente si registrano 3 km coda.
(E.L.)
Oggi ad Ancona al presidio Materno-Infantile “G. Salesi” si è tenuta la speciale consegna dei Regali sospesi Unicef realizzati da Clementoni, alla presenza del corpo dei vigili del fuoco del Comando di Ancona, ambasciatori dell’Unicef Italia, a rappresentanti del Comune di Ancona, dell’Unicef Italia e di Clementoni.
La delegazione era composta da Pierpaolo Clementoni, direttore Ricerca Avanzata Clementoni, Mirella Mazzarini, presidente del Comitato Unicef Marche e Paola Guidi, presidente del Comitato Unicef di Ancona, Laura Polenta, responsabile S.O.S. Gestione Direzione Medica Salesi, la dottoressa Michela Francoletti, incarico di Organizzazione – Confort e miglioramento Servizi al cittadino Direzione Medica Ospedaliera, Paolo Patrizietti, comandante provinciale dei vigili del fuoco, e gli assessori del Comune di Ancona Antonella Andreoli, Daniele Berardinelli, Orlanda Latini e Manuela Caucci.
I regali sospesi sono “speciali cofanetti regalo” creati da Clementoni e illustrati dallo street artist romano Merioone, dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto, realizzato con materiali di riciclo, contiene: pennarelli, un activity book, un puzzle e un gioco memo, e consentirà ai bambini ospiti presso le strutture ospedaliere di trascorrere dei momenti di gioco, svago e socializzazione e allo stesso tempo garantirà a tanti bambini in difficoltà nel mondo di accedere a un’istruzione di qualità.
Quella di Ancona è la terza delle quattro consegne speciali dei Regali sospesi Unicef targati Clementoni. Le prime due sono già avvenute all’Istituto Gaslini di Genova e nella Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Ne seguirà ancora una a Firenze.
È possibile sostenere la campagna dell’Unicef, ideata dai giovani volontari Younicef, a fronte di un contributo minimo di 10 euro e destinare così un “Regalo sospeso” realizzato da Clementoni effettuando una donazione presso i Comitato locali Unicef e on line sul sito https://unicef.it/regalosospeso.
Le donazioni andranno a sostenere i programmi dell’Unicef a favore dell’istruzione di bambine e bambini nei paesi in via di sviluppo. I Regali sospesi saranno consegnati dai volontari del gruppo Younicef a 2.500 bambini ospiti di strutture ospedaliere e case famiglia in Italia.
(Credits photo: Francesca Valeri)
Nell'ambito di una serie di controlli nelle sale scommesse, gli uomini del commissariato di Senigallia hanno accertato la presenza di due minorenni all'interno di una sala scommesse del centro cittadino.
Gli operatori, accertato che i documenti dei giovani non erano stati controllati dal titolare dell'esercizio, hanno affidato i minori ai genitori, per poi elevare all'esercente una sanzione amministrativa di oltre 6,000 euro.
Il verbale di contestazione è stato quindi trasmesso all'ufficio Monopoli di Stato di Ancona, che emetterà un provvedimento di sospensione dell'attività per una durata variabile tra i 10 e i 30 giorni. I controlli sono stati disposti dal questore di Ancona cesare Capocasa anche per prevenire il fenomeno della ludopatia
Chiedono ancora alcol al titolare, il barista, prima di servirli di nuovo, chiede il pagamento degli alcolici già consumati, ma viene colpito da una bottigliata alla mano.
Il fatto è avvenuto venerdì sera in via Piave ad Ancona. I giovani, tre in tutto, hanno iniziato a lanciare bottiglie contro gli arredi del locale e una ha colpito alla mano il titolare. Sul posto il 118, per le cure del caso, e la polizia.
I tre sono stati poi rintracciati a piazza Cavour. Si tratta di giovani peruviani denunciati per ubriachezza molesta. Uno dei tre risponderà anche di oltraggio a pubblico ufficiale.
Grave incidente a Monsano: tre feriti trasferiti a Torrette. Per cause in fase di accertamento, nella nottata appena trascorsa due auto sono entrate in collisione in via Marche. Un volta lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco.
Il bilancio è di tre feriti, tra gli occupanti dei mezzi, trasferiti all’ospedale dorico di Torrette. La squadra dei pompieri di Jesi ha collaborato con il personale del 118 per estrarre le persone coinvolte dagli abitacoli e ha messo in sicurezza i veicoli. Per i rilievi del caso sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.