Ancona

Filottrano, Paolorossi rinuncia all’indennità da sindaco: "Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"

Filottrano, Paolorossi rinuncia all’indennità da sindaco: "Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"

Un gesto di grande impatto simbolico ha segnato l'inizio del mandato del nuovo sindaco di Filottrano, Luca Paolorossi. A soli tre giorni dalla sua elezione, il celebre sarto ha mantenuto una delle promesse più significative della sua campagna elettorale: la rinuncia all’indennità da primo cittadino. Con un post sui social media, il sindaco neoeletto per la lista "Noi per Filottrano" ha comunicato ai cittadini la sua decisione, ribadendo l’impegno preso durante la campagna elettorale. "Aria nuova, porte aperte e promesse mantenute a Filottrano! Come annunciato in campagna elettorale, a poche ore dalla vittoria ho firmato la rinuncia alla mia indennità da Sindaco, che andrà ogni mese ad una associazione del nostro territorio," ha scritto Paolorossi, che ha definito il suo gesto come un esempio di servizio alla collettività. "Siamo noi il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo, a cominciare dal primo impegno portato a casa".  La decisione di devolvere l’indennità mensile a un’associazione locale non solo sottolinea la volontà di Paolorossi di sostenere il tessuto sociale del territorio, ma anche di promuovere la partecipazione attiva e il benessere della comunità. Il suo mandato si apre così sotto i migliori auspici, con un segnale forte e chiaro: il cambiamento è possibile e deve partire da chi governa la res publica.

13/06/2024 11:24
Fioritura Castelluccio 2024, scatta il piano mobilità: dove parcheggiare e come arrivare in auto

Fioritura Castelluccio 2024, scatta il piano mobilità: dove parcheggiare e come arrivare in auto

Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va dalla seconda metà di giugno alla prima metà di luglio. Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un’invasione turistica meccanizzata in grado di arrecare, se non adeguatamente gestita, serie conseguenze ai delicati equilibri ecosistemici, dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale, non solo riferita alla frazione di Castelluccio e dei tre comuni porte di ingresso ai Piani (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), ma anche di numerosi altri comuni che ad anelli concentrici beneficiano dell’impennata turistica che si registra nel periodo della fioritura. Tutti territori che, peraltro, scontano ancora le conseguenze del terremoto del 2016 e le cui attese e aspirazioni di rilancio non possono essere mortificate. Quest’anno le interlocuzioni tra Ente Parco e comuni direttamente interessati, in quanto porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), hanno permesso di raggiungere un accordo, tenuto conto anche delle indicazioni pervenute dalla comunità di Castelluccio, su un piano di mobilità sostenibile per la fioritura del 2024 analogo a quello del 2023.  Durante le 4 domeniche della fioritura, quelle del 16, del 23 e del 30 giugno e quella del 7 luglio, sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, che potranno trovare posto e sostare presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette. Sarà, invece, consentito libero accesso ai mezzi a due ruote e alle autovetture di residenti, dimoranti, esercenti, soggetti non deambulanti o di coloro comunque in possesso di idonea autorizzazione (rilasciata dal comune competente). Per quanto concerne i bus turistici, sarà consentito loro libero accesso, con possibilità di raggiungere Castelluccio e di consentire la discesa dei passeggeri in prossimità del “Deltaplano” e/o della “Piazzetta”; una volta fatti scendere i passeggeri, i bus dovranno immediatamente allontanarsi (possono andare a parcheggiare presso i parcheggi di prossimità), per poi tornare a riprendere i turisti all’ora concordata. Tuttavia, durante le 4 domeniche indicate, sarà consentito a coloro che, a prescindere dalla fioritura, abbiano la necessità di andare, con l’autovettura (no camper), da una delle tre porte di ingresso verso le altre due, il solo transito con l’assoluto divieto di sosta e fermata. In particolare: da Castelsantangelo sul Nera si potrà procedere in direzione Arquata del Tronto o Norcia attraverso la strada provinciale; da Arquata del Tronto in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle”, mentre in direzione Norcia si potrà procedere attraverso la strada provinciale; da Norcia in direzione Castelsantangelo sul Nera il transito verrà deviato dalla provinciale sulla strada “Delle Cavalle”, mentre in direzione Arquata del Tronto si potrà procedere attraverso la strada provinciale. Comunque tutte le deviazioni saranno segnalate sul posto. A questo riguardo occorre tenere nella massima considerazione che tale "transito di necessità" sarà consentito, come detto, per il solo passaggio, prevedendo per i trasgressori, cioè per coloro che volessero usufruirne in maniera non opportuna fermando e parcheggiando l’auto per godere della fioritura, una multa e la rimozione dell’autovettura con carroattrezzi. Inoltre, qualora in virtù di questa possibilità si verificasse un afflusso di autovetture tale da generare una congestione della viabilità, si potrà prevedere una limitazione almeno temporanea e all’altezza dei posti di blocco che saranno attivi durante le domeniche indicate. Pertanto, per coloro che, durante le 4 domeniche indicate, vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper per poter godere della fioritura, l'unica modalità, prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), sarà quella di lasciare il proprio mezzo (auto o camper) presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Per quanto concerne i sabati, in occasione di quello del 15 giugno sarà consentito libero transito a tutti i mezzi, fermo restando comunque l’assoluto divieto di sosta e parcheggio sui prati, e contestualmente sarà reso disponibile il servizio parcheggi di prossimità e navette. La modalità di fruizione dei 3 sabati successivi (quelli del 22, del 29 giugno e quello del 6 luglio) verrà di volta in volta stabilita sulla base dei riscontri relativi al sabato precedente, nel senso che, a partire dal sabato 22 giugno, verrà confermata la stessa modalità di fruizione del sabato precedente qualora non si siano registrate situazioni di criticità legate al traffico; in caso contrario si applicherà la stessa modalità prevista per le 4 domeniche. Nei giorni diversi dai sabati e dalle domeniche indicati, sarà consentito il libero accesso a tutti i mezzi e da tutte e tre le porte di ingresso, fermo rimanendo comunque il divieto di sosta sui prati. PRENOTAZIONE - Per poter usufruire del servizio parcheggi di prossimità e navette è indispensabile prenotare il posto autovettura/camper presso uno di questi parcheggi e, in base alla numerosità dei passeggeri, i relativi posti navetta. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite i seguenti siti: marcheroma.contram.it (per chi vuole accedere dalle porte di Castelsantangelo sul Nera e di Norcia); startspa.it (per chi vuole accedere dalla porta di Arquata del Tronto).  Al momento della prenotazione, il servizio di bigliettazione elettronica consentirà di effettuare il pagamento, sia del posto parcheggio che del/i posto/i navetta. Sarà prevista anche la possibilità di acquisto biglietti last minute direttamente sul posto e tramite gli stessi siti, fino ad esaurimento posti disponibili.    

12/06/2024 17:50
Far coltivare fagioli a oltre 16mila cittadini europei: primo premio per il progetto dell'Università Politecnica delle Marche

Far coltivare fagioli a oltre 16mila cittadini europei: primo premio per il progetto dell'Università Politecnica delle Marche

La Commissione europea ha assegnato il primo premio dell’European Union’s Citizen Science Prize a "Increase", il progetto di scienza diffusa tra i cittadini coordinato dal professor Roberto Papa, ordinario di genetica sgraria presso l'Università Politecnica delle Marche. Il premio, 60mila euro, è conferito ogni anno al miglior progetto di Citizen Science e quest’anno la Commissione ha riconosciuto il lavoro coordinato dal Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università Politecnica delle Marche il notevole impatto e i "risultati eccezionali nel contribuire a forgiare una società pluralistica, inclusiva e sostenibile in Europa e a far avanzare la nostra conoscenza attraverso l’empowerment della società civile". Grazie a Increase, sono state distribuite a migliaia di cittadini provenienti da tutta l’Unione Europea (dalle coste della Svezia e della Lituania fino alle Azzorre e alle Canarie) più di mille varietà tradizionali di fagiolo. Più di 16000 cittadini scienziati le  hanno coltivate nei loro campi, giardini e balconi documentando il loro sviluppo e crescita nei diversi ambienti europei. Un enorme successo che ha coinvolto come stakeholders anche migliaia di scuole, associazioni, orti sociali e Comuni.  "Siamo entusiasti, onorati e grati alla Commissione Europea e al Comitato del Premio per il riconoscimento del nostro lavoro - è stato il commento del prof. Papa appena ha saputo la notizia - La loro attenzione all’importanza delle forme partecipative e del coinvolgimento dei cittadini nella scienza rappresenta una indicazione chiara della necessità di coinvolgere in maniera efficace tutti i cittadini nella identificazione di soluzioni sostenibili, a partire dagli obiettivi di salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi, garantendo diete sane e sostenibili per tutti gli abitanti del nostro pianeta". La dottoressa Kerstin Neumann dell'Iok di Gatersleben, che coordina l'esperimento di Citizen Science Increase (CSE) sul fagiolo comune insieme al Prof. Papa, aggiunge: "Oltre a tutti i diligenti partner del progetto Increase, vogliamo ringraziare esplicitamente tutti gli stakeholder e i collaboratori per aver sostenuto la diffusione del Cse in tutta Europa. Ma soprattutto vogliamo ringraziare ciascuno fra le nostre migliaia di partecipanti, che sono altamente motivati e dedicano molto tempo ai loro compiti di citizen scientist. Siete una comunità meravigliosa, grazie". Selezionati da una giuria indipendente di esperti, oggi sono stati annunciati ufficialmente i vincitori di questa seconda edizione del Premio dell'UE per la scienza dei cittadini.  La vittoria di questo prestigioso premio è stata resa possibile dall’immenso impegno, motivazione e dedizione di migliaia di scienziati cittadini europei coinvolti nel progetto Increase. Il team Increase ha già annunciato che utilizzerà il premio in denaro per migliorare ed espandere l'app Increase Citizen Science con nuove funzionalità e per rafforzare le misure di comunicazione, come lo sviluppo di video che mostrano i risultati dell'esperimento in linguaggio semplice, l'organizzazione di eventi o la realizzazione e diffusione di kit di strumenti per le scuole. Il Premio Ue per la scienza dei cittadini è finanziato nell'ambito di Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell'Ue (2021-2027).  L'esperimento di Citizen Science si inserisce nel più ampio progetto Increase, che mira a caratterizzare e conservare le risorse genetiche delle quattro colture di leguminose più rappresentative della tradizione agricola e alimentare europea e del bacino del mediterraneo: cece, lenticchia, lupino e fagiolo comune. Un elemento chiave di questo esperimento è lo sviluppo di una app utilizzata dai cittadini per contribuire al database del progetto, caratterizzare le piante, raccogliere dati e promuovere lo scambio dei semi fra cittadini. Ciò avviene sulla base del rispetto dei trattati internazionali relativi alle risorse genetiche usando certificati elettronici (e-SMTA) che sono emessi attraverso la app. Questa azione viene svolta in collaborazione con la Fao (Food and Agriculture Organization of the United Nations) che è uno dei partner di Increase. Una delle caratteristiche più innovative del progetto è lo sviluppo del concetto di "conservazione decentralizzata delle risorse fitogenetiche (Decentralized Conservation of Plant Genetic Resources - Dcpgr)". L'idea alla base della Dcpgr è quella di rendere disponibili le risorse genetiche agrarie, conservate nelle banche genetiche e per lo più accessibili a utenti esperti, anche a tutte le parti interessate, agricoltori e tutti i cittadini. I cittadini vengono quindi coinvolti sia nella conservazione che nella valutazione delle risorse genetiche vegetali, contribuendo alla raccolta di dati che aiutano a comprendere l'adattamento delle varietà di fagiolo comune nei diversi ambienti e a valutare il loro potenziale interesse come prodotti alimentari.      

12/06/2024 17:15
L'annuncio di Tamberi: "Quella di Parigi sarà la mia ultima Olimpiade"

L'annuncio di Tamberi: "Quella di Parigi sarà la mia ultima Olimpiade"

“Non ho mai sognato il record del mondo, io sogno solo di vincere. Sono ossessionato dal vincere le Olimpiadi, sono fortunato ad avere questo talento, di averlo scoperto e poterlo cavalcare, quindi voglio approfittare il più possibile di quello che mi è stato dato. Sono molto concentrato su Parigi, so quanto ho lavorato e questo era un passaggio importante per quello". Gianmarco Tamberi si gode l'oro europeo conquistato nella notte magica di Roma, e già guarda avanti alle Olimpiadi di Parigi. "Fare un'altra Olimpiade? Fare l'atleta è veramente tanto pesante, devi vivere solo e esclusivamente per quello. Parigi sarà l'atto finale", ha aggiunto. Poi, a chi chiede della presenza di Mattarella, Gimbo risponde che "era entusiasta, sicuramente ha avuto un po' di brividi di freddo a 2.29”. “L'ho ringraziato per essere presente perché per me significa veramente tanto il fatto che lui abbia scelto di essere qui. Lo ringrazio davvero con tutto il cuore, non so cosa dire, mi onora in una maniera unica questa cosa", prosegue l'azzurro. Infine un pensiero sulla curva Sud, piena proprio per assistere alla sua gara. "Onestamente avevo paura di vedere poca gente, avevo paura perché ho visto questi giorni c'era un po' di difficoltà poi la mia gara era il martedì, il che non aiuta. Ma quando ho messo dentro i piedi allo stadio ho alzato la testa e ho visto che era piena, una cosa assurda", conclude.

12/06/2024 14:40
"Personale dei vigili del fuoco ridotto all'osso e turni massacranti, il sistema è al collasso"

"Personale dei vigili del fuoco ridotto all'osso e turni massacranti, il sistema è al collasso"

“Personale operativo e amministrativo ridotto all’osso con una carenza di circa il 20% in tutta la regione. Questo significa che, in ogni comando, nelle Marche, viene soppressa ogni giorno una squadra di soccorso di 5 unità. Gli  orari di lavoro sono massacranti  e, in caso di incidenti rilevanti, considerando la carenza di personale, non sono possibili i necessari cambi sugli interventi”. Così, in una nota, il coordinamento Fp Cgil vigili del fuoco Marche. “In caso di uscita simultanea di più mezzi, anche le sedi centrali rimangono sguarnite, senza personale necessario per movimentare i restanti che così rimangono fermi nelle autorimesse anziché essere utilizzati come mezzi di supporto per le esigenze operative”. “Si registrano, poi, difficoltà nel fare qualsiasi tipo di formazione al personale sui nuovi automezzi che rimangono  spesso fermi e inutilizzati”. “Non c’è nessuna possibilità per il personale di effettuare i previsti e necessari retraining (formazion professionale) esponendo così i lavoratori ad enormi rischi, trovandosi per lo più in caso di infortunio anche senza nessuna copertura assicurativa poiché i vigili del fuoco non rientrano nel sistema assicurativo inail." “Un paradosso per un lavoro così complesso e pieno di rischi, in cui i lavoratori sono particolarmente esposti a contaminazioni di ogni genere e vengono a contatto con materiali già dichiarati cancerogeni come l’amianto”. “Inoltre, non è previsto nessun riconoscimento di malattie professionali, i Dpi (dispositivi di protezione individuali) sono  insufficienti e procedure di decontaminazione inesistenti completano un quadro disastroso sotto il profilo della salute e sicurezza degli operatori del Soccorso”. “A questo si aggiunga che i vigili del fuoco lavorano con un contratto di lavoro scaduto da due anni, e che si apprestano ad affrontare l’estate con ulteriore aumento degli interventi di soccorso, con un sistema già in affanno, aggravato dalla scelta sconsiderata dell’amministrazione di aver fatto slittare per problemi gestionali interni, in piena estate, un concorso per passaggio di qualifica a Capo Squadra che,seppur necessario, ricade in piena estate aggravando una condizione già esplosiva”. “Tale situazione è esasperata anche da un totale “scollamento” tra i vertici del Corpo nazionale e le reali e quotidiane necessità e difficoltà presenti giornalmente sul territorio. I vigili del fuoco stanno implodendo e, a breve, non saranno più in grado di rispondere alle richieste di aiuto dei cittadini”.    

12/06/2024 12:20
Gianmarco Tamberi più in alto di tutti, oro e record agli Europei di Roma: vola a 2.37, miglior misura dell'anno

Gianmarco Tamberi più in alto di tutti, oro e record agli Europei di Roma: vola a 2.37, miglior misura dell'anno

Gianmarco Tamberi si regala una serata da sogno allo stadio Olimpico di Roma. "Gimbo" conquista la medaglia d'oro nel salto in alto ai campionati europei disputati 'in casa', ma non soltanto. Stampa una misura da capogiro, 2.37, che vale il record della rassegna continentale oltre che la miglior misura dell'anno a livello mondiale. Il viatico ideale verso i giochi olimpici di Parigi.  E pensare che a metà gara, dopo il secondo errore alla quota di 2.29, sulle spalle del saltatore azzurro aleggiasse lo spettro della medaglia d'argento, grazie all'exploit dell'ucraino Lavskyy.  Ma il terzo tentativo, nonostante un tocco dell'asta, è stato quello buono. Da lì in poi Tamberi ha dato spettacolo infilando una serie di salti sensazionali alla prima prova: 2.31, 2.34 e 2.37.  Non sono mancate le gag per "Gimbo" al termine della gara. Oltre al bacio appassionato alla moglie Chiara, anche le molle tirate fuori ironicamente da un paio di scarpe. Uno show dei suoi, un campione che non smette di stupire davanti agli occhi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 

11/06/2024 22:50
Dopo elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato importante frutto del lavoro a tutti i livelli"

Dopo elezioni, Acquaroli esulta: "Risultato importante frutto del lavoro a tutti i livelli"

"Per noi è un risultato importante perché riteniamo che questo è il risultato del lavoro che stiamo facendo quotidianamente a tutti i livelli, sul territorio, nelle istituzioni, per cercare di raccontare quella storia nuova che avevamo raccontato e annunciato durante le elezioni regionali del 2020". Così il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, a margine della conferenza stampa di Carlo Ciccioli, neo parlamentare anconetano di Fratelli d'Italia dalle Marche dove il partito ha raccolto il 32,9%. "Era un banco di prova importante perché non ci possiamo nascondere, non lo abbiamo mai fatto intorno alle elezioni europee a praticamente 15 mesi dalle elezioni regionali - ha aggiunto - ma soprattutto con un banco di prova che erano le amministrative su tantissimi comuni. Era fondamentale capire l'andamento, cioè quello che era il sondaggio più veritiero che si poteva commissionare. I cittadini - ha sottolineato il presidente della Regione Marche - hanno dato una risposta a mio avviso inequivocabile alle europee dove la coalizione del centrodestra ha ottenuto un risultato che conferma quello che era il risultato del 2020 alle regionali e migliora di molto il risultato delle elezioni politiche. Quindi - ha concluso - è una coalizione in salute e che a mio avviso raccoglie anche tante riforme che stiamo mettendo in campo".

11/06/2024 19:13
Femminicidio a Osimo, condannato all'ergastolo l'uomo che massacrò di botte la moglie

Femminicidio a Osimo, condannato all'ergastolo l'uomo che massacrò di botte la moglie

La Corte d'Assise di Ancona ha pronunciato la condanna all'ergastolo per Tarik El Ghaddassi, il quarantaduenne marocchino colpevole dell'omicidio della moglie avvenuto la notte tra il 10 e l'11 ottobre 2022 a Padiglione di Osimo, in provincia di Ancon. Il verdetto è giunto dopo due ore di camera di consiglio, riguardante il femminicidio che ha causato la morte di Ilaria Maiorano, una donna osimana di 41 anni e madre di due bambine. Il giudice Carlo Cimini ha letto il dispositivo, confermando le aggravanti contestate dalla procura: El Ghaddassi è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario pluriaggravato per crudeltà, futili motivi, maltrattamenti, la presenza delle figlie minorenni e il fatto di aver commesso il crimine durante gli arresti domiciliari. Il procuratore aggiunto Valentina D'Agostino ha descritto El Ghaddassi come un individuo "malato di gelosia", che ha persino cercato di cancellare le prove del suo crimine. Durante l'udienza di maggio, la Procura aveva richiesto l'ergastolo. D'altra parte, la difesa, rappresentata dall'avvocato Domenico Biasco, ha cercato l'assoluzione per il capo d'accusa, sostenendo invece l'omicidio preterintenzionale. L'imputato, scortato dalla polizia penitenziaria, era presente in aula, così come i parenti della vittima, sua madre e suo fratello. El Ghaddassi è stato detenuto dal giorno del delitto. I familiari della vittima, assistiti dall'avvocato Enrico Ciafardini, hanno agito come parte civile, insieme alle figlie minorenni affidate a un tutore, rappresentate dall'avvocato Arianna Benni e dall'avvocato Giulia Marinelli. La sentenza ha ordinato a El Ghaddassi di pagare un risarcimento danni di 400mila euro per ciascuna delle figlie (di 7 e 10 anni), 250mila euro alla madre della vittima, Silvana Salvatore, originaria di Introdacqua (L'Aquila), e 165mila euro al fratello Daniele Maiorano. La difesa ha già annunciato il ricorso in appello.      

11/06/2024 15:10
La Covisoc esclude l'Ancona dalla Serie C: ripescato il Milan U23, fuori la Recanatese

La Covisoc esclude l'Ancona dalla Serie C: ripescato il Milan U23, fuori la Recanatese

L’incubo per i tifosi dorici è realtà: la Covisoc ha bocciato la domanda dell'Ancona, escludendo il club dalla partecipazione al prossimo torneo di Serie C. La decisione è stata determinata dai mancati pagamenti degli stipendi di marzo e aprile, che hanno precluso all'Ancona l'accesso alla competizione. Ora si dovrà capire come evolverà la situazione del club biancorosso e in quale campionato ripartirà. Tanta la delusione fra i supporters anconetani, che negli ultimi anni avevano ricostituito una tifoseria all’altezza dei grandi palcoscenici, coinvolgendo tanti giovani e riaccendendo in città la passione per i colori biancorossi. Al posto dell'Ancona sarà ripescato il Milan Under 23, lasciando così fuori dalla Serie C anche la Recanatese, che si trovava al secondo posto nella graduatoria dei ripescaggi. I leopardiani, dopo la cocente retrocessione subita al termine della sconfitta con la Vis Pesaro, avevano sperato in una clamorosa riammissione alla lega professionistica. Con l'unico posto vacante assegnato al Milan Under 23, la squadra del patron Guzzini ha invece la certezza di dover affrontare la prossima stagione in Serie D.

11/06/2024 12:00
Luca Paolorossi conquista Filottrano: il neosindaco "portato in trionfo" dai cittadini

Luca Paolorossi conquista Filottrano: il neosindaco "portato in trionfo" dai cittadini

Luca Paolorossi è il nuovo sindaco di Filottrano. Il candidato sindaco della lista "Noi per Filottrano" è stato eletto primo cittadino con una percentuale del 41,56%, corrispondente a 2.137 voti. Il famoso sarto e imprenditore ha avuto la meglio su Silvia Lorenzini di "Filottrano in Comune" e sulla sindaca uscente Lauretta Giulioni di "Viva Filottrano", che hanno ottenuto rispettivamente il 30,77% (1.582 voti) e il 27,67% (1.423 voti). La vittoria di Paolorossi è il frutto di una campagna elettorale intensa e ben condotta, in cui il neosindaco ha saputo conquistare la fiducia dei cittadini grazie al suo carisma e alla sua visione ambiziosa per il futuro di Filottrano. Durante la campagna, Paolorossi ha messo in evidenza progetti e idee mirate a migliorare la qualità della vita nella cittadina e rilanciare un senso di appartenenza e di identità che, a suo modo di vedere, si era affievolito a Filottrano. Così è riuscito ad attirare un consenso ampio e trasversale. La sua personalità autentica e la sua grande motivazione hanno fatto poi il resto, regalandogli così i 5 anni di mandato elettorale. Non solo il consenso e la fiducia, in questi mesi di campagna elettorale Paolorossi è riuscito a conquistare anche l'affetto dei suoi elettori. La sua elezione è stata infatti salutata da un tripudio di festeggiamenti, con grandi abracci e caroselli in giro per il paese.  Nel suo primo risveglio da sindaco di Filottrano Luca Paolorossi ha poi voluto ringraziare pubblicamente i suoi elettori con un post sui social media, dimostrando il suo entusiasmo e la sua gratitudine. Ecco il suo messaggio: "Buongiorno a tutti… Grazie a tutti quelli che mi hanno votato, grazie a tutti quelli che mi hanno criticato, grazie a tutti quelli che mi hanno supportato… ieri mattina mi sono svegliato come un normale cittadino… oggi grazie a Dio mi sono svegliato e sono il primo cittadino di Filottrano più “normale” di tutti i primi cittadini d’Italia. Mi hanno visto arrivare ma non mi hanno saputo fermare… oggi niente relax, voglio andare a salutare tutti i dipendenti comunali e poi nel pomeriggio, ritorno modalità sarto consegna abiti…” Parole che riflettono dunque non solo la gioia di Paolorossi per la vittoria ottenuta, ma anche il suo impegno e la sua determinazione nel mettersi subito a lavoro per il bene della comunità. Il neosindaco ha inoltre manifestato la volontà di incontrare subito i dipendenti comunali, segno di un approccio collaborativo fin dai primi giorni del suo mandato. Con questa elezione, Filottrano si prepara dunque a una nuova fase amministrativa sotto la guida di Paolorossi.   

11/06/2024 11:10
Scontro frontale all'incrocio tra un'auto e un furgone: tre feriti in ospedale, tra cui due bambini

Scontro frontale all'incrocio tra un'auto e un furgone: tre feriti in ospedale, tra cui due bambini

Scontro all'incrocio tra un furgone e una Mini: il bilancio è di tre feriti, tra cui due bambini di 8 e 9 anni. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 8, in via Maggini, all'incrocio con via Monte San Vicino, nel territorio comunale di Ancona.  Secondo una prima ricostruzione l'impatto sarebbe avvenuto frontalmente, a causa del mancato rispetto di un semaforo. Ai rilievi del caso procedono gli agenti della polizia locale. Ad avere la peggio la donna che si trovava al volante dell'autovettura (estratta dall'abitacolo dai vigili del fuoco di Ancona) ed i due minori che si trovavano nei sedili posteriori. Per i tre feriti è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell'ospedale di Torrette per accertamenti.  Praticamente illeso, invece, il conducente del furgone. Sino al completamento dei soccorsi e della messa in sicurezza della zona interessata dal sinistro si sono registrati disagi alla viabilità.     

11/06/2024 10:10
Europee 2024, il voto dei fuori sede marchigiani: Alleanza Verdi e Sinistra fa man bassa con il 41% di preferenze

Europee 2024, il voto dei fuori sede marchigiani: Alleanza Verdi e Sinistra fa man bassa con il 41% di preferenze

Alleanza Verdi e Sinistra, oltre all'ottimo risultato registrato a livello nazionale dove si attesta quasi al 7%, "vince" le elezioni per quanto riguarda le preferenze espresse dagli elettori fuori sede, ovvero coloro che per la prima volta hanno potuto votare senza l'obbligo di dover tornare al luogo di residenza se domiciliati temporaneamente - per motivi di studio - fuori regione.  Nella regione Marche, in linea con quanto ottenuto nel resto d'Italia, il partito che ha come leader Nicola Fratoianni e Sergio Bonelli ottiene ben il 41,98% (55 voti). A seguire il Partito Democratico (29,77%, 39 voti) e il Movimento Cinque Stelle (9,16%, 12 voti). Quarto posto per Azione (7,63%) e soltanto quinto per Fratelli d'Italia (4,58%), che è comunque il miglior partito della coalizione di centrodestra. Stesso numero di preferenze (2) per 'Forza Italia - Noi Moderati' e 'Pace Terra Dignità'. Una in più per 'Stati Uniti d'Europa'.  "Preoccupano la bassa affluenza, un dato su cui riflettere e che non da oggi caratterizza ogni tornata elettorale, ed i risultati ottenuti dalla destra in molti paesi. Desidero ringraziare le elettrici e gli elettori che ci hanno dato fiducia e le iscritte e gli iscritti che hanno permesso di raggiungere un risultato impensabile alla vigilia dell’appuntamento elettorale", è il commento del coordinatore provinciale di 'Alleanza Verdi e Sinistra' Leonardo Piergentili, che prosegue: "Ringrazio anche Agnese Santarelli, l’assemblea regionale le ha chiesto di accettare la candidatura e si è messa a disposizione con grande impegno; oggi è la candidata più votata nelle Marche ed ha ottenuto un risultato di tutto rispetto nell’intera circoscrizione". "A Macerata - continua Piergentili - AVS arriva al 7,5%: è un traguardo che ci dà grande fiducia e ci responsabilizza in vista delle prossime elezioni amministrative: invitiamo tutte le forze del campo progressista a costruire il programma dell’alternativa alle destre per riprendere il governo della città e della Regione: i risultati dimostrano che questa alternativa non può che avere un cuore rosso e verde".  Il pensiero finale di Piergentili è per Ilaria Salis: "Dopo mesi di silenzio, la sua vicenda è ora nota a tutte e tutti. Le sue immagini in catene ci hanno indignati. Il governo è rimasto sostanzialmente in silenzio ed è servito il rumore della sua candidatura nelle nostre liste per ottenere gli arresti domiciliari. La sua elezione al Parlamento europeo è una vittoria dello Stato di diritto".   

10/06/2024 11:40
Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Europee 2024, come sono andati i candidati marchigiani: Ciccioli e Ricci a Bruxelles, in bilico Morani

Dopo oltre 20 anni le Marche tornano ad essere rappresentate nel Parlamento europeo e con almeno due candidati eletti: l'ex capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale Carlo Ciccioli, psichiatra anconetano, e il sindaco uscente dem di Pesaro Matteo Ricci, che hanno fatto il pieno di preferenze. Un ulteriore ingresso dalle Marche potrebbe scattare per il Pd, tra rinunce al seggio e se i resti premiassero la Circoscrizione di Centro, con l'ex sottosegretaria al Mise e deputata Alessia Morani, sempre espressione del Pesarese, che si gioca l'elezione all'Europarlamento sul filo di lana con il giornalista romano Marco Tarquinio, quando mancano ancora un migliaio di sezioni da scrutinare a Roma. Nulla da fare per tutti i candidati provenienti dal Maceratese: Anna Menghi (Lega), Mirella Emiliozzi (M5S), Evelin Di Lupidio (Libertà), Roberto Mancini (Pace,Terra, Dignità), Roberta Sforza (Pace,Terra, Dignità), Marianella Fioravanti (Democrazia Sovrana e Popolare), Beatrice Spitoni (Democrazia Sovrana e Popolare). L'ultima parlamentare europea eletta nella circoscrizione Italia-Centro era stata Luciana Sbarbati, repubblicana eletta al Pe per la prima volta e nel 2004 confermata con 113mila preferenze nella Lista Uniti per l'Ulivo. In seguito le Marche non hanno più espresso parlamentari europei fino ad oggi. Di seguito tutte le preferenze andate ai candidati marchigiani nella ciroccrzione Italia centrale.  Fratelli d'Italia (Fdl) Carlo Ciccioli: 47.122 Anita Privitera: 4.597 Lega Mirco Carloni: 14.167 Anna Menghi: 3.552 Forza Italia- Noi Moderati Graziella Ciriaci: 6.125 Partito Democratico (PD) Matteo Ricci: 84.373 Alessia Morani: 31.883 Michele Franchi: 7.776 Movimento Cinque Stelle (M5S) Mirella Emiliozzi: 3.063 Sergio Romagnoli: 3.620 Alleanza Verdi Sinistra Italiana Agnese Santarelli: 5.901 Sabrina Santelli: 2.153 Azione-Siamo europei Germano Craia: 1.692 Massimo Seri: 3.739 Umberto Trenta: 1.190 Stati Uniti d'Europa Tiziano Busca: 2.514 Libertà (lista ex sindaco Messina, Cateno De Luca) Evelin Di Lupidio: 81 Alternativa Popolare Francesco Petrelli: 160 Pace, Terra, Dignità ( Lista sostenuta da Michele Santoro) Roberto Mancini: 2.136 Roberta Sforza: 1.841 Democrazia Sovrana e Popolare (di Marco Rizzo) Marianella Fioravanti: 704 Beatrice Spitoni: 498 Affluenza alle Urne L'affluenza per le elezioni amministrative nei 148 comuni delle Marche chiamati alle urne è stata complessivamente del 63,04%, in precedenza 67,34% .Nei tre capoluoghi di provincia chiamati al rinnovo l'affluenza è stata: ad Ascoli (66,52%) in precedenza 70,23%; Pesaro e Urbino, 64,19% (queste ultime due città costituiscono insieme co-capoluogo di provincia).    

10/06/2024 11:07
Caos Ancona, parla il presidente Tiong: "Sarò in Italia per gestire la situazione al meglio"

Caos Ancona, parla il presidente Tiong: "Sarò in Italia per gestire la situazione al meglio"

"Conferma del massimo impegno nel preservare l'identità storica e la continuità della Società U.S, Ancona S.r.l." e l'impegno "che verranno adottate tutte le possibili iniziative utili a perseguire il miglior interesse della collettività e della stessa tifoseria". Il presidente dell'Ancona Tiong Chiong parla oggi, attraverso lo studio legale Giangrande - che precisa sarà l'unica fonte per informazioni che riguardano il suo ruolo -, per la prima volta dall'apertura della crisi della società. E ribadisce "con fermezza la bontà di tutta l'attività da me personalmente svolta nell'interesse dell'U.S. Ancona, così come l'importanza degli ingenti investimenti finanziari da me nel tempo apportati in società, e che gli accadimenti emersi negli ultimi giorni andranno nelle sedi preposte accertati e ricostruiti con attenzione, nelle relative cause, origini, responsabilità". Con un comunicato del legale spiega inoltre che "le vicende che negli ultimi giorni stanno interessando la società U.S. Ancona S.r.l. impongono di intervenire in prima persona presso le sedi istituzionali e nel dibattito pubblico, anche a tutela della mia onorabilità e del mio operato". Tiong Chiong spiega d'aver raccolto "l'invito del sindaco di Ancona a un prossimo incontro, che potrà celebrarsi allorché sarò presente di persona in Italia per tentare di gestire al meglio la situazione venuta purtroppo - e contro ogni mia intenzione e volontà - a crearsi". A fronte della diffusione di notizie e informazioni "non veridiche e non rispettose della fedele evoluzione dei fatti - tiene a sottolineare il presidente -, ho ritenuto necessario incaricare professionisti di fiducia di rappresentarmi in via esclusiva anche nelle interlocuzioni con gli organi di stampa, per cui ogni ulteriore e diversa fonte di promanazione di dichiarazioni a me riferite dovrà considerarsi indebita e non autorizzata".        

09/06/2024 17:00
Tenta di rubare scooter, con uno scappa dalla polizia: raggiunto e arrestato

Tenta di rubare scooter, con uno scappa dalla polizia: raggiunto e arrestato

Tenta di rubare gli scooter parcheggiati in strada: arrestato dagli agenti delle volanti di Ancona, la notte scorsa, un 34enne di origine colombiana. Dovrà rispondere di furto pluriggravato continuato.  Le squadre delle volanti sono intervenute nella zona della sede della Regione Marche dopo la segnalazione di una persona, di cui è stata data una sommaria descrizione, che tentava di forzare degli scooter parcheggiati e di metterli in moto. L'uomo è stato intercettato dai poliziotti mentre scendeva da un motorino, poi risultato avere segni di forzatura nel blocco d'accensione. Alla vista degli agenti, il 34enne si è dato alla fuga ma è stato immediatamente fermato. Sulle sue mani sostanza grassa mista a polvere nera, come quella presente nei vani motore dei veicoli. Nella zona è stato poi scoperto un altro scooter privo di bloccasterzo e con i fili d'accensione manomessi. L'uomo è stato portato negli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti. I proprietari dei motocicli danneggiati hanno presentato denuncia. Il colombiano, per i fatti accertati e per numerosissimi precedenti penali a suo carico, tra i quali per reati contro il patrimonio, nonché la reiterazione degli stessi in tempi ravvicinati, è stato arrestato. È ai domiciliari in attesa del rito per direttissima. 

09/06/2024 15:30
Tenta il suicidio con un grosso coltello da cucina con il figlio in casa: salvato dai carabinieri

Tenta il suicidio con un grosso coltello da cucina con il figlio in casa: salvato dai carabinieri

Tratto in salvo dal tentativo di suicidio grazie all’intervento provvidenziale dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile. È successo tutto nelle ore pomeridiane di giovedì, verso le ore 17:00, a Fabriano. Un uomo voleva farla finita trafiggendosi con un grosso coltello da cucina all’interno della propria abitazione e in presenza del figlio minore, ma l’energico e tempestivo intervento dei militari della locale Compagnia ha scongiurato l’insano gesto. "Sono veramente colpito nel constatare che i nostri carabinieri siano sempre pronti ad affrontare emergenze di questo tipo e che la soddisfazione personale nell’aver salvato una vita umana da un gesto così folle, è condivisa da noi tutti, non possiamo fare a meno di congratularci per l’impegno e per l’autocontrollo anche nella gestione di un intervento a rischio". Così in una nota il segretario generale regionale Paolo Petracca. "Quando la sofferenza diventa insopportabile e non si intravede più alcuna via d’uscita, quando non si trova più alcun sollievo ai dispiaceri si pensa che la droga, l’alcol, e infine la morte siano l’unica liberazione, a qualsiasi età purtroppo - aggiunge Petracca -. Quando una persona decide di farla finita non c’è via di scampo, ma non stavolta! Oggi siamo qui a congratularci con i militari che hanno con determinazione, persuasione e tempestività operato nell’intervento". "È stato l’ennesimo intervento provvidenziale di un equipaggio di militari intervenuti in situazione di grande emergenza, che ancora una volta sono riusciti a scongiurare una tragedia con sangue freddo e professionalità - spiega Stefano Carancini, segretario generale provinciale di Ancona -. Il nostro è un lavoro di prevenzione e repressione della criminalità ma anche di vicinanza alla popolazione che richiede grande empatia e sensibilità in situazioni come questa in cui ci troviamo ad affrontare momenti drammatici e di pericolo anche per l’incolumità dei militari. E’ indubbia l’altissima professionalità dimostrata da chi ha operato. Congratulazioni ai colleghi".   

07/06/2024 18:50
Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Furti in aziende di quattro regioni per 265mila euro: sei arrestati

Avrebbero commesso furti in alcune in aziende dell’Umbria, dell’Emilia Romagna, del Lazio e delle Marche, impossessandosi complessivamente di merce per un valore di oltre 265mila euro, sei persone arrestate questa mattina dalla polizia in provincia di Caserta. Il personale della questura di Perugia, con la collaborazione della squadra mobile di Caserta, a conclusione di una vasta e articolata attività investigativa, ha dato esecuzione - a Parete e Villa Literno (Caserta) - a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Perugia nei confronti di cinque cittadini romeni con età comprese fra i 32 e i 39 anni e un cittadino pakistano di 40, ritenuti gravemente indiziati dei reati di furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso. Le indagini, svolte dalla squadra mobile della questura di Perugia, erano partite nel giugno dello scorso anno, quando quattro degli indagati - secondo la ricostruzione degli investigatori - dopo aver forzato il cancello di ingresso di un'azienda agricola del capoluogo umbro, avevano rubato diversi elettrodomestici. Successivamente, all'esterno, avevano forzato una cisterna e i pozzetti di ispezione dei pannelli fotovoltaici impossessandosi di 420 litri di gasolio e del cavo elettrico dell'impianto della lunghezza di 900 metri circa, per un valore stimato di circa 100.000 euro. La visione dei filmati di videosorveglianza di cui era dotata l'azienda e gli ulteriori approfondimenti svolti, hanno consentito al personale della squadra mobile di Perugia di risalire all'identità di tre cittadini romeni e del cittadino pakistano ritenuti coinvolti nei fatti. L'attività investigativa è poi proseguita anche attraverso l'ascolto di numerose intercettazioni telefoniche e all'analisi dei sistemi Gps dei cellulari. I quattro, insieme agli altri due romeni sono ritenuti gli esecutori materiali - riferisce la Procura di Perugia - di altri furti in aziende agricole e del settore primario a Bertinoro (Forlì Cesena), episodio avvenuto nella notte tra il 17 e 18 agosto 2023; Viterbo, nella notte tra il 23 e il 24 agosto 2023; Rimini, nella notte tra il 4 e 5 giugno 2023; Mombaroccio (Pesaro Urbino), nella notte tra l'11 e il 14 agosto 2023; Cesena, nella notte tra il 23 e 24 agosto 2023; e un tentativo di furto in un'azienda di Valmontone (Roma), il 31 agosto 2023. Nello specifico i ladri, alternandosi di volta in volta nella commissione dei reati e, in alcuni casi, in concorso con persone rimaste al momento ignote, di notte - utilizzando quasi sempre strumenti da scasso - si sarebbero introdotti all'interno delle aziende impossessandosi, a seconda dei casi, di gasolio per oltre 1.500 litri, cavi elettrici per una lunghezza totale di oltre 9 chilometri, tre furgoni e attrezzature da lavoro varie. Acquisito il provvedimento del Gip, la polizia ha attivato le ricerche. Dei sei indagati, uno è già detenuto per altri reati nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, quattro - residenti in Campania - sono stati rintracciati e rinchiusi nella stessa struttura penitenziaria e uno è attualmente irreperibile. Per trovarlo saranno attivate ricerche anche in ambito internazionale.

07/06/2024 13:10
Traffico illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza: otto denunciati

Traffico illecito di rifiuti e indebita percezione del reddito di cittadinanza: otto denunciati

Un abnorme quantitativo di rifiuti ferrosi illecitamente trasportati e lavorati con la movimentazione di oltre 7mila tonnellate di rottami in cui figuravano più di 70 imprese, dislocate principalmente nella Provincia di Ancona e Macerata; una frode fiscale da circa due milioni di euro con emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte di società senza struttura. Lo hanno scoperto le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Ancona con un'operazione coordinata dalla Procura, denominata "Metal Castle", condotta dalla Compagnia di Falconara Marittima. Il gip di Ancona, su richiesta della Procura, ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, di disponibilità patrimoniali e finanziarie per un valore di oltre mezzo milione di euro. Sono state denunciate otto persone per utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, occultamento di documenti contabili, traffico illecito di rifiuti e gestione rifiuti non autorizzata; un'ulteriore contestazione per i denunciati riguarda l'ipotesi di indebita percezione del Reddito di cittadinanza: avrebbero falsamente dichiarato di non aver conseguito redditi negli anni oggetto di indagine per ottenere il beneficio statale per l'importo complessivo di oltre 50mila euro. Dietro il traffico illecito, secondo gli accertamenti, si celava una frode fiscale finalizzata a emettere fatture per attività mai eseguite, da ditte individuali con sede a Falconara, gestite da soggetti di etnia rom privi dei mezzi, del personale e attrezzature per svolgere una così vasta e delicata attività commerciale. La finanza ha segnalato 70 imprese rappresentate e amministrate nella quasi totalità dei casi da soggetti risultati evasori totali, e prive di autorizzazioni e requisiti ambientali per operazioni di recupero e smaltimento di rifiuti.  Le investigazioni sono consistite in indagini tecniche, ricostruzioni documentali e accertamenti bancari: è emerso come, nonostante nei confronti di alcuni indagati fossero già intervenuti provvedimenti volti ad inibire l'illecito smaltimento di rifiuti ferrosi, gli stessi continuassero a porre in essere le attività criminose in totale spregio della normativa di settore.    

07/06/2024 11:38
Pellegrinaggio Macerata-Loreto,  già 125 i pullman accreditati: cresce l'attesa

Pellegrinaggio Macerata-Loreto, già 125 i pullman accreditati: cresce l'attesa

È tutto pronto per la 46ma edizione del Pellegrinaggio a piedi Macerata – Loreto, promosso dal 1978 da Comunione e Liberazione, che si terrà nella notte tra sabato 8 e domenica 9 giugno, con partenza dal Centro Fiere di Macerata (dove fu accolto nel 1993 Giovanni Paolo II), con la Santa Messa delle 20.30, celebrata, da monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione e delegato del Papa per il Giubileo del 2025. Il presidente del Comitato, Ermanno Calzolaio, ha illustrato le ragioni di questo Pellegrinaggio, che rinnova una tradizione nata dall’intuizione di monsignor Giancarlo Vecerrica, il quale nel 1978 lo propose ai suoi studenti: partirono in 300 Da allora ci si mette in cammino portando ognuno il proprio bisogno. “Arriviamo sfiduciati e partiamo pieni di speranza” hanno detto i numerosi pellegrini che lo scorso anno hanno partecipato dalle zone alluvionate. E così molte altre testimonianze. “Come è possibile questo?”: la domanda della Madonna di fronte all’annuncio dell’Angelo diventa il tema di questa edizione, a sottolineare che “nel Pellegrinaggio accade qualcosa che, io per primo, voglio scoprire per me: cosa rende possibile affrontare ogni circostanza con fiducia, con speranza?” La ragione di tanto desiderio di partecipazione, individuale, a piccoli o numerosi gruppi non solo dall’Italia (ben 125 i pullman accreditati finora) sta proprio nel porre a tema il bisogno dell’uomo, in una situazione in cui raramente interessa l’io, la persona. Le testimonianze che saranno proposte ai pellegrini documenteranno proprio questo, anche dalle situazioni più drammatiche: da Mosca, da Haifa, attraverso la testimonianza di Luca, di Frontiere di Pace, che dall’inizio dell’emergenza si prende cura dei bisogni della popolazione in Ucraina. Richiesta di aiuto, di rincontrare la speranza per sé e per i propri cari, ma anche desiderio di ringraziare per un bene ricevuto, come accade per monsignor Nazzareno Marconi che compirà il cammino nei suoi dieci anni di nomina a vescovo della Diocesi di Macerata. Con lo stesso sentimento di gratitudine, il colonnello, Ferdinando Falco, comandante provinciale della guardia di finanza, nei 250 anni dalla fondazione del corpo militare più antico, ha annunciato che anche una nutrita delegazione di militari della Guardia di Finanza, tra i pellegrini e i tedofori (che accompagnano la fiaccola benedetta mercoledì scorso da Papa Francesco), parteciperà all’“evento gioioso” del Pellegrinaggio. Il vescovo Marconi, nel ricordare il nuovo incarico di monsignor Rino Fisichella come delegato per il Giubileo 2025, ha sottolineato la scelta del tema “Pellegrini nella speranza”.  Una sintonia che presenta da un lato l’esperienza di accoglienza, compagnia, riscoperta della fede compiuta dal cammino del Pellegrinaggio di tutti questi anni (“pellegrinaggio è per tutti, in primo luogo per chi si sente peccatore; per tutti quelli che stanno nel buio, nella notte c’è una luce, sperimentata con l’arrivo al mattino dalla Madonna”) e dall’altro la valorizzazione dell’esperienza del pellegrinaggio nella vita del popolo cristiano che avverrà proprio durante il Giubileo. Monsignor Vecerrica, ha affermato che il Pellegrinaggio è del Papa e dei Vescovi, ricordando la valorizzazione a partire da Giovanni Paolo II (con la consegna: “D’ora in poi questi giovani me li devi seguire uno ad uno”) fino a Papa Francesco che ha mostrato sempre la sua vicinanza con una telefonata augurale e benedizione ai pellegrini, fin dalla edizione del 2013, anno della Sua elezione. L’attesa vale anche per sabato prossimo. Intanto un messaggio scritto con la benedizione è arrivato da parte del cardinal Parolin a nome del Papa. Non si assume alcun merito, monsignor Vecerrica: “è la Madonna che attrae” ha risposto al Papa che lo salutava all’Udienza Generale di mercoledì scorso, benedicendo la Fiaccola della Pace. Tutto pronto quindi per il cammino di sabato notte, come ha assicurato il responsabile storico della logistica Massimo Orselli, sottolineando la bella collaborazione con enti ed autorità (le Prefetture e questure delle due province di Macerata e Ancona), in particolare con il Comune di Macerata, con il quale è stato possibile individuare ed organizzare la sede per la partenza di quest’anno.  Francesca D’Alessandro, vice sindaco di Macerata, intervenendo ha fatto presente "che è stato un impegno dovuto, per l’orgoglio che il Pellegrinaggio rappresenta per tutta la città, sia per la portata internazionale dell’evento che per le ragioni che lo muovono, affondando nella tradizione sociale, culturale e religiosa del nostro popolo e della stessa Europa". Il ringraziamento del Comitato Pellegrinaggio va agli oltre 1000 volontari, tra cui professionisti che offrono la loro competenza specifica e che dedicano impegno e tempo ai vari servizi necessari: l’accoglienza dei pellegrini, la segreteria, l’ufficio stampa, la liturgia, l’amplificazione lungo il cammino, la diretta streaming, i servizi per la predisposizione della sicurezza, i servizi medici sia al Centro Fiere che durante il cammino.  Raggiungere il Centro Fiere è piuttosto semplice, tenendo anche conto della possibilità di un servizio navette gratuito che partirà da Macerata fin dalle 15.30 di pomeriggio, con ritorno al termine della celebrazione della Santa Messa. Chi non potrà camminare, avrà la possibilità di seguire il pellegrinaggio, a partire dalla celebrazione al Centro Fiere e per tutta la notte, attraverso la diretta sul canale YouTube del Pellegrinaggio e sul sito www.pellegrinaggio.org.

06/06/2024 19:52
Caos Ancona, bonifici stornati. Si attende vertice Silvetti-Canil-Nocelli: quale futuro per i dorici?

Caos Ancona, bonifici stornati. Si attende vertice Silvetti-Canil-Nocelli: quale futuro per i dorici?

L'Ancona non parteciperà al prossimo campionato di Serie C. La notizia non è ancora ufficiale ma è ormai cosa certa. A causa del mancato pagamento degli stipendi di marzo e aprile da parte di Tony Tiong, che ha dichiarato problemi di liquidità nonostante fino a poco tempo fa si discutesse dei piani per la prossima stagione, l’iscrizione al campionato professionistico non potrà essere effettuata. Di fronte a questa situazione, Roberta Nocelli e Mauro Canil hanno cercato disperatamente di trovare i 450.000 euro necessari per i pagamenti, riuscendo a ottenere i fondi nella serata di martedì 4 giugno grazie a un imprenditore disposto a rilevare il club, a patto che l’Ancona rimanesse in serie C. Tuttavia, nonostante i bonifici siano stati effettuati in tempo, non è stato possibile registrarli come avvenuti entro il 4 giugno, come richiesto dalle norme federali, portando così allo storno dei bonifici e alla restituzione dell'importo al suo committente. Questo ha comportato la rinuncia alla licenza per la Serie C, condannando l'Ancona a ripartire, nel migliore dei casi, dalla serie D. Il futuro dell'Ancona calcio è ora incerto, con il sindaco Daniele Silvetti che ha espresso preoccupazione e chiesto chiarezza e rispetto per la città ei tifosi. Domani è previsto un incontro tra lo stesso sindaco, Mauro Canil e Roberta Nocelli, mentre nella serata di venerdì 7 giugno si terrà un corteo organizzato dalla Curva Nord. Il sindaco Silvetti ha dichiarato la necessità di valutare la situazione economica e patrimoniale del club, escludendo ipotesi irrealistiche e cercando di stabilire un piano concreto per il futuro sportivo della città. Ha esortato le forze locali a unirsi per sostenere il club e garantire certezze ai tifosi, sottolineando l'importanza di avere partecipazioni locali per recuperare la situazione. L'Ancona è stata dunque travolta dal tradimento di Tony Tiong, che ha fatto crollare i sogni di una città intera. L'illusione di un futuro in serie C è svanita in un lampo, lasciando dietro di sé solo tanta delusione e incertezza.

06/06/2024 18:00
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