Dopo un diverbio il marito rientra in casa e aggredisce la moglie, spintonandola e gettandola a terra; la violenza viene interrotta dall'intervento del figlio maggiorenne della coppia che intima al padre di allontanarsi e viene sua volta minacciato.
Il fatto è avvenuto in provincia di Ancona e il Questore Cesare Capocasa ha emesso nei confronti dell'aggressore, un 60enne, un provvedimento di ammonimento, ritenuto necessaria in considerazione dei reiterati episodi di maltrattamenti subìti da diverso tempo dalla donna e della probabilità che lo stesso possa, anche in futuro, reiterare le sue condotte vessatorie e maltrattanti.
Il litigio infatti, secondo quanto appurato dagli investigatori, è stato solo l'ultimo episodio di una serie di condotte vessatorie e maltrattanti che l'uomo ha posto in essere nei confronti della moglie, vittima anche di violenza economica da parte dell'uomo, dopo aver perso il lavoro.
Il provvedimento prevede che, se un soggetto ammonito continui a vessare la parte lesa, la condotta diventa perseguibile dall'Ufficio di polizia anche senza una specifica querela della vittima.
Anche una nutrita delegazione marchigiana parteciperà alla manifestazione del 26 febbraio a Bruxelles quando gli agricoltori europei sfileranno dalla stazione Luxembourg fino a Roi de la Loi per "chiedere risposte immediate e concrete alla Commissione Europea".
Coldiretti, insieme alle altre associazioni agricole come gli spagnoli dell'Asaja, il Cap dal Portogallo e belgi del Fwa,"uniti perché dopo le parole occorrono i fatti". "Nel pacchetto semplificazione per l'agricoltura della Commissione - afferma Coldiretti - abbiamo letto alcune semplificazioni da noi proposte ma manca completezza e certezza dei dettagli”.
“Si sono, finalmente, accorti di alcuni aspetti su cui intervenire, come la condizionalità ambientale e la razionalizzazione dei controlli. Sono positive anche le ipotesi di intervento per i piccoli agricoltori. Però al momento sono solo dichiarazioni: i tempi delle aziende non combaciano con i tempi della burocrazia europea. Vogliamo risposte concrete e interventi immediati”.
“Non è più tempo di annunci, serve cambiare le regole che penalizzano l'agricoltura: lunedì saremo di nuovo a Bruxelles a manifestare in piazza insieme a migliaia di agricoltori per avere tempi e strumenti certi per cambiare le politiche europee che minacciano la sopravvivenza del settore".
"L'intero pacchetto sarà discusso lunedì a Bruxelles al Consiglio dei Ministri agricoli dell'Ue dalle ore 10 - fa sapere ancora Coldiretti - in concomitanza dei lavori si terrà la manifestazione che è stata preceduta, nei giorni scorsi, da una fitta sequenza di 40 assemblee che nelle Marche hanno riguardato i 36 uffici di zona territoriali e coinvolto migliaia di agricoltori per confrontarsi sui problemi che interessano le varie filiere e sulle prossime battaglie da combattere".
Tra i temi "la difesa del reddito degli agricoltori, gli aiuti ai giovani, scambi commerciali con Paesi esteri basati sulla reciprocità degli alti standard europei, l'applicazione della legge contro pratiche sleali affinché i prezzi non siano mai inferiore ai costi di produzione, la semplificazione, l'accesso al credito, un più efficace contrasto alla fauna selvatica; ma anche i bandi Psr, Pnrr Inail e nuova Pac 2024".
Furti in appuntamento a Polverigi, stavolta i malviventi vengono messi in fuga dal cane. Dopo il colpo portato a termine le scorse settimane in via San Damiano, i ladri sono tornati ad agire, in questa circostanza, a pochi metri dalla piazza centrale dove è stata presa di mira un’abitazione.
Dopo aver effettuato un foro in una finestra in legno, i malviventi hanno provato a entrare all’interno dell’immobile, ma non avevano fatto i conti il cane di casa che di fatto li ha messi in fuga.
Colpo non riuscito, dunque, ma la paura è stata tanta per i proprietari dell'immobile che, una volta tornati a casa, si sono accorti di quanto accaduto e hanno denunciato il fatto ai carabinieri.
(Foto tratte dalla pagina Facebook Polverigi Today)
Peter Sagan, il campione slovacco tre volte iridato di ciclismo, "sta bene". Lo riferisce un bollettino dell'Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche dove l'atleta è stato sottoposto ad accertamenti e ad un intervento per delle aritmie. Durante un allenamento in Spagna, infatti, ha fatto registrare una frequenza cardiaca di 200 battiti al minuto.
"E' stato effettuato uno studio elettrofisiologico endocavitario che ha escluso l'induzione di aritmie sopraventricolari e ventricolari di significato patologico - si legge nel bollettino rilasciato dall'ospedale di Ancona -. È stato impiantato un registratore di eventi sottocutaneo che consentirà il monitoraggio dell'atleta nel futuro".
La procedura è stata effettuata dal professor Antonio Dello Russo, direttore della clinica di cardiologia e aritmologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, e dalla sua equipe, con la presenza del dottor Roberto Corsetti, cardiologo di fiducia dell'atleta.
Masterchef Italia vede le Marche sempre più protagoniste della sua tredicesima edizione. Dopo la presenza dello chef Errico Recanati del ristorante loretano Andreina, l’undicesima puntata dell’edizione 2024 del famoso programma televisivo di Sky è stata infatti registrata presso il ristorante Uliassi di Senigallia.
Punto di riferimento della ristorazione italiana e internazionale, nel 2018 Uliassi ha raggiunto il traguardo delle tre stelle Michelin. Il locale, situato a due passi dal mare, ha fatto da palcoscenico per la puntata in esterna della semifinale. Gli aspiranti chef hanno avuto l’onore di mettersi all’opera nella cucina di Mauro Uliassi, cimentandosi nella preparazione dei suoi raffinatissimi piatti.
Mauro Uliassi nel 1990 ha aperto il suo ristorante sulla “spiaggia di velluto”. La sua idea di cucina si basa su due semplici parametri raccontati durante la puntata di Masterchef: la semplicità e l’autenticità.
“Semplicità significa che tutto deve avere un costo comprensibile, gli ingredienti devono essere facilmente reperibili e che una volta fatto il piatto poi tutto il gruppo di lavoro sia in grado di replicarlo. Mentre l’autenticità deve raccontare quello che tu sei. Non si mangia più con la fame contadina che potevano avere i nostri nonni. Si mangia per puro piacere. Ogni piatto deve essere in grado di creare una situazione sensoriale in chi lo mangia, creando un desiderio verso il prossimo piatto”.
Attraverso queste parole, lo chef Ulissi ha cercato di trasmette il suo amore per la cucina e la passione che mette nei suoi piatti ai concorrenti di Masterchef Italia.
Sul portale Concorsi Online del Corpo (https://concorsi.gdf.gov.it), in data 1 febbraio 2024, è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 12 tenenti in servizio permanente effettivo del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo” del Corpo della guardia di finanza.
Tali posti sono ripartiti tra le seguenti specialità: due per amministrazione; due per telematica; due per infrastrutture; uno per motorizzazione-settore terrestre; uno per motorizzazione-settore navale; due per sanità; due per veterinaria.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che, alla data del 1° gennaio 2024, non abbiano superato il giorno di compimento del trentaduesimo anno di età (siano quindi nati in data non antecedente al 1° gennaio 1992), e alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso, siano in possesso di una laurea specialistica o una laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, dei diplomi universitari, delle lauree c.d. “triennali” o di “I livello”), in discipline attinenti alla specialità per la quale si concorre.
La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 2 marzo 2024, deve essere compilata esclusivamente in via telematica mediante la procedura guidata disponibile sul portale concorsi on line all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it” - dove è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio - seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
I concorrenti, ai fini della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, devono munirsi di uno degli strumenti di autenticazione quali il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o, altresì, il Sistema di identificazione digitale “Entra con CIE” con l’impiego della carta d’identità elettronica (CIE) rilasciata dal Comune di residenza.
Sarà questo il tema del festival che per quattro giornate porterà ad Ancona, dal 21 al 24 marzo, la riflessione attorno ai fenomeni della violenza, della spettacolarizzazione della crudeltà e delle pulsioni inconfessabili. Oggi a Roma al Chiostro del Bramante la presentazione della kermesse.
Come letteratura, serie tv, cinema e nuovi media parlano di violenza? Come raccontano quella pulsione che è alla base della specie umana e che sembra caratterizzarci? Quel “male” che sembra sempre esterno, ma invece ci pervade come un demone interno, che temiamo, ma che ci affascina anche quando è raffigurato da rappresentazioni estreme.
Si è svolta questa mattina nella sala delle Sibille del Chiostro del Bramante di Roma la conferenza stampa d ipresentazione di Popsophia 2024 alla presenza della direttrice artistica Lucrezia Ercoli, dell’assessore alla cultura del comune Anna Maria Bertini, dell’assessore regionale alla Cultura in collegamento video Chiara Biondi, per la regione presente anche il consigliere regionale Carlo Ciccioli, il presidente di Marche Cultura Andrea Agostini, il presidente del consiglio comunale di Ancona Simone Pizzi e fra gli ospiti anche Marcello Veneziani, Carlo Massarini e Ivan Talarico.
IL TEMA - “Lo spettacolo del male” è il tema scelto per la prima edizione del festival ad Ancona. Un tema difficile, una sfida che affronta il lato oscuro della società dello spettacolo e della nostra fascinazione per tutte le rappresentazioni del male.
“Il male è dappertutto e noi siamo inevitabilmente attratti dalla sua rappresentazione. La scena cruenta, l’evento catastrofico, l’incidente violento, il crimine efferato sono anche uno ‘spettacolo’. Non a caso la parola deriva dal verbo latino spectare, cioè “guardare”: lo spettacolo del male attrae il nostro sguardo, alimenta un piacere perverso. Perché continuiamo a nutrirci di questo spettacolo? È un tema complesso, non volevamo scegliere una via consolatoria, ma sfidare il pubblico a venire in un festival che unisce intrattenimento e riflessione su un tema oscuro e spinoso. Il festival anconetano userà le armi della pop filosofia per riflettere sul nostro essere compulsivi ‘consumatori di malvagità’ attraverso il cinema, le serie tv, la musica e i nuovi media. Un viaggio nella crudeltà che non ci consentirà di fuggire da noi stessi”. Così Lucrezia Ercoli, la direttrice artistica di Popsophia, ha spiegato il viaggio nelle giornate anconetane che avranno diversi momenti di ascolto e confronto anche interattivo.
Il festival sarà strutturato in incontri pomeridiani con autori e scrittori, docenti e giornalisti e in philoshow serali dove il racconto attorno alla crudeltà e alla malvagità dell’animo umano viene arricchito dalle esibizioni live della band Factory che aggiungono, col loro pentagramma musicale, ulteriori suggestioni alla narrazione del tema attraverso la musica e le canzoni.
LA GRAFICA – L’immagine che illustra il tema del festival, in un’ottica di interazione fra nuove tecnologie e arte e filosofia, è realizzata dall’intelligenza artificiale. Ancora una citazione ‘surrealista’ con al centro il tema dello “sguardo”. Un volto coperto da decine di mani che cercano di celare ciò che l’occhio, pur attonito e sbigottito, desidera guardare. Una scelta iconografica che richiama la repulsione–attrazione del nostro essere spettatori del male.LE RASSEGNE
CINESOPHIA – Filosofia del cinema – Da un lato il fascino del male incarnato da personaggi cinici e immorali, dall’altro la paranoica ricerca del male tra complotti e cospirazioni. Attraverso le rappresentazioni più iconiche del male sul grande schermo, il cinema si trasforma in una fabbrica di incubi grazie alla quale far emergere i nostri desideri più inconfessabili ed esorcizzare le nostre più oscure paure.
PHILOFICTION – Filosofia della tv – Un’indagine sulla nostra seduzione per il racconto seriale del crimine tra serie tv e programmi televisivi. Il sangue, attraverso la tv, diventa lubrificante per un voyeurismo dell’osceno. Negli ultimi anni le serie tv di maggior successo sono legate al genere crime, sono aumentate le trasmissioni dedicate ai processi mediatici, lo spettacolo televisivo mostra il dolore degli altri senza pudori e senza filtri
MEDIASCAPE – Filosofia dei media – Gli schermi si rimpiccioliscono, ma dal cinema al cellulare, l’eco della spettacolarizzazione del male si espande. Si misura con un like o un dislike, con gli haters, odiatori professionisti a portata di click, con una pornografia del visuale che cerca di alzare continuamente l’asticella del clamoroso. Fenomeni nuovi legati all’universo del web che hanno bisogno di nuovi strumenti filosofici e critici per essere interpretati.
PHILOSHOW – Spettacolo di filosofia e musica - Tre spettacoli filosofico musicali inediti, prodotti interamente dallo staff creativo di Popsophia, per raccontare con musica dal vivo, montaggi audiovisivi, performance teatrali e speech filosofici il tema del festival. La potenza interpretativa delle performance musicali della band di Popsophia sarà in grado di stimolare riflessioni complesse intorno alla nostra passione per il lato oscuro dell’esistenza.
I LABORATORI
AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE - DIALOGO FILOSOFICO PER TUTTI – In collaborazione con l’associazione Sophratica, Popsophia propone un workshop di consulenza filosofica per adulti. Si tratta di un dialogo intorno a tematiche del vissuto individuale e collettivo in cui ciascuno è parte attiva e dà forma al pensiero dell’altro. Una riflessione condivisa che partirà del tema del “male”: una delle questioni più ingombranti della storia della filosofia che però ci riguarda da vicino. Un dialogo filosofico al di là del bene e del male che riporta la filosofia alla sua dimensione pratica e sociale.
BUONI E CATTIVI - LABORATORIO FILOSOFICO PER I BAMBINI – La pratica filosofica come prendersi cura dei propri pensieri è un’attitudine che può essere sperimentata già con l’infanzia, un allenamento alla pari di quello del corpo che consente di stimolare la capacità di percepire e valutare sé stessi e la realtà. Il festival apre uno spazio dedicato alla filosofia per bambini e ragazzi curato dagli esperti dell’Associazione Sophratica che si sono formati al Master in Consulenza Filosofica dell’Università Ca’ Foscari. A partire da immagini, storie e canzoni si aprirà un dialogo sul tema “chi è buono e chi è cattivo”, alternando momenti di dialogo a momenti di attività creativa.
LA MOSTRA
PENTAGON – LA RAGIONE AUREA DELLA BELLEZZA – Mega, la Meta Gallery di Popsophia ospiterà una nuova mostra. Un omaggio alla composizione pentagonale della Mole Vanvitelliana. Una "figura cosmica" che in sé racchiude l’enigma dell’universo con i suoi cinque elementi: il fuoco, la terra, l'aria, l'acqua e lo spirito. La Pentade, il cinque, il numero pitagorico della bellezza, dell’armonia. Il pentagono è il luogo eletto del pensiero, la sua diagonale è la sezione aurea perfetta, che combina il due, il primo numero pari, e la perfezione del tre, il più piccolo dei dispari. L’unione perfetta dei diseguali, cioè il pentagono. Una mostra filosofica, dove, per dirla con Platone, “non entri chi non conosce la geometria”.
I COMMENTI - “Popsophia è un festival nazionale nato nelle Marche e di questo siamo particolarmente orgogliosi – ha detto l’assessore regionale Chiara Biondi - Le anteprime ad Ancona nel mese di dicembre hanno avuto una larga partecipazione di pubblico e quando c’è la qualità c’è una grande risposta. Siamo orgogliosi dell’approdo nel capoluogo di regione, una città, Ancona, che ha tantissimo da esprimere e credo che il connubio fra un festival di qualità e la città sia perfetto”.
Il presidente del consiglio del comune di Ancona Simone Pizzi ha sottolineato il successo dell’anteprima di dicembre che ha creato una larga aspettativa nei confronti del festival di marzo: “Questa incursione romana per Popsophia oggi assume un ruolo del tutto particolare – ha sottolineato – le anteprime di dicembre sono state serate entusiasmanti, oggi lanciamo dalla Capitale questo evento, ringrazio Popsophia per la fiducia che ha dato alla città ed è stato amore a prima vista”.
Di politica culturale ha parlato l’assessore Anna Maria Bertini: “Ogni incontro di dicembre è stato una scoperta – ha dichiarato - abbiamo sperimentato. C’è una nuova politica culturale che vuole mettere al centro la Mole che avrà una nuova veste, diventerà museo, spazio convegnistico, ma ospiterà anche eventi che avranno una specifica cifra. Ancona è un capoluogo di regione, ma ad oggi ancora non ha consapevolezza di questo ruolo. Iniziamo con Popsophia che è un format vincente per riportarla al centro delle politiche culturali nazionali”.
Schianto fra due vetture che si ribaltano dopo l’impatto. L’incidente si è verificato, nel primo pomeriggio di oggi, lungo la SS76 all’interno della galleria Gola della Rossa in direzione Ancona, nel territorio comunale di Serra San Quirico .
Per cause in fase di accertamento, i due automezzi si sono urtati ribaltandosi entrambi. I conducenti sono stati trasportati dal personale del 118 al pronto soccorso di Fabriano. La squadra dei vigili del fuoco sul posto ha effettuato la messa in sicurezza delle auto coinvolte. Sul posto la polizia stradale per i rilievi.
La giunta regionale ha approvato il calendario di pesca per l’anno 2024, Legambiente Marche, presente con un suo componente nella commissione tecnico-consultiva regionale, che ha il compito di formulare proposte e pareri sul calendario, ha espresso la sua contrarietà su quanto portato in giunta e approvato.
"La legge regionale n. 11 del 2003, che ha istituito il calendario di pesca dando a esso il compito di definire norme per l'incremento e la tutela della fauna ittica, di fatto viene disattesa", spiega Legambiente. “Sono diverse le ragioni che ci hanno portato a bocciare il calendario piscatorio".
“L’anticipo del giorno di apertura della pesca alla trota, questo anticipo di un mese dell'apertura fa sì che la pesca si sovrapponga al periodo di frega/riproduzione della trota stessa e mettendo a rischio questo evento (la riproduzione) e in contraddizione con le ragioni stesse per cui il periodo fermo della pesca a questo pesce è stato istituito”.
“La riduzione per la trota della misura minime catturabile portata a 22 centimetro e l’aumento dei capi catturabili portati a 5; queste riduzioni delle regole porterà a un impoverimento ulteriore le nostre acque interne e le attività dei pescatori stessi”.
“Un’attività controllata e selettiva di pesca dilettantistica può rappresentare un volano per la salvaguardia e la valorizzazione turistica del territorio, in particolare delle nostre aree interne, come hanno capito altre regioni e stati esteri dove i nostri pescatori si recano rimpinguando le loro casse”.
“Con le decisioni prese dalla giunta regionale e il relativo depauperamento della nostra fauna ittica – prosegue Legambiente - non solo non si aiuta le aree interne, ma si riduce anche il numero di quanti prenderanno o rinnoveranno la licenze da pesca riducendo così la presenza dei pescatori guardiani e osservatori degli ambienti acquatici”.
“Legambiente invita i pescatori, ai quali siamo uniti in tante battaglie contro inquinamento, l’alterazione degli habitat, l’eccessivo prelievo delle risorse idriche a scopo industriale, agricolo e idropotabile, a far sentire la propria voce”.
Il gps gli fa sbagliare strada e il guidatore rimane bloccato con la propria vettura sulle scalette del centro storico. I vigili del fuoco sono intervenuti nel primo pomeriggio di oggi a Fabriano, nei pressi di piazzetta del Podestà, per un’autovettura rimasta bloccata su una scalinata in una posizione piuttosto pericolosa.
In base a una ricostruzione, l'uomo alla guida sarebbe finito fuori dalla sede stradale, seguendo erroneamente il tragitto impostato dal navigatore.
La squadra di Fabriano, con dei cuscini di sollevamento pneumatici e il verricello, ha riportato l’autovettura in strada e messo in sicurezza l’area dell’intervento. Non si sono registrati danni a persone o cose.
Arrestato dalla polizia di Stato all'alba di oggi, nel territorio della provincia di Ascoli Piceno, il presunto scafista 'd'occasione' alla guida di un natante con 48 migranti a bordo al largo delle coste libiche dove furono raccolti dalla nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, trasportati ad Ancona e sbarcati nel porto dorico nel febbraio 2023.
Con loro scese a terra anche l'uomo arrestato oggi in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere del gip di Ancona, un nordafricano, di meno di 40 anni, accusato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, con l'aggravante dell'esposizione a pericolo per la vita di numerose persone su un'imbarcazione insicura e inadeguata.
Si tratta dell'epilogo di un'inchiesta coordinata dalla Procura Distrettuale di Ancona, partita dalle dichiarazioni dei migranti sbarcati ad Ancona: le indagini sono state condotte dal Sisco (Sezioni Investigative del Servizio Centrale Operativo), nuova articolazione della polizia di Stato.
Stamane personale della Sezione Investigativa di Ancona, del Servizio Centrale Operativo, in collaborazione con la Squadra Mobile di Ascoli e con personale delle Volanti della Questura ascolana, con il coordinamento operativo del Servizio Centrale Operativo, ha eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo, disposta dal gip del Tribunale di Ancona.
Dagli atti di indagine al momento non emergono indicatori che attestano l'appartenenza a una rete criminale dedita alla tratta di persone. Ci sono stati vari accertamenti a livello internazionale, i cui esiti sono stati condivisi con Europol e non sono esclusi ulteriori sviluppi.
L'Uomo che vedeva il futuro (dal titolo della fortunata fiction Rai, qualche anno fa) vedeva anche e sopratutto oltre il petrolio. E nella costellazione Eni era già al varo una nuova società pronta ad operare nel nucleare e nell'elettrico. Sarebbe stato, secondo gli ultimi rumors del caso Mattei, l'ennesimo concretissimo sogno di Enrico.
Un sogno deflagrato nel plumbeo cielo di Bascapè (Pv) insieme al bireattore del 'cane a sei zampe' in fase d'atterraggio sull'aeroporto di Linate quella maledetta sera del 27 ottobre 1962, l'ultima per il Grande Marchigiano. Con lui persero la vita l'inviato di Time-Life, il giornalista americano William McHale e il pilota Irnerio Bertuzzi, asso dei caccia di guerra, medaglia d'oro al valor militare.
Di questo e di altro (c'è pure uno scoop legato alla tragedia di Linate) si parla giovedì, ore 17, ad Ancona a Villa Favorita, sede storica dell'Istao, l'Istituto fondato nel nome di Adriano Olivetti (altro Protagonista della Ricostruzione del dopoguerra) dall'economista Giorgio Fua', consulente di Mattei. A parlarne gli autori di 'Mattei forever' (Ilari editore) giunto rapidamente alla seconda edizione.
Con il giornalista Maurizio Verdenelli, ci saranno Otello Lupacchini, ex procuratore generale di Catanzaro e Torino, titolare delle inchieste più scottanti degli ultimi decenni (dalle BR al caso Calvi) e Cesare Bernabei, già alto dirigente Ue, figlio di Gustavo, braccio destro di Mattei, il primo ad irrompere sulla scena 'del crimine' nel bosco di Bascape', quasi 62 anni fa.
Con loro, i coautori Andrea Angeli, funzionario internazionale e il giornalista Lucio Biagioni (sul villaggio Eni a Borca di Cadore, modello di modernità e wellfare aziendale). Sui suoi anni all'Eni, a fianco del primo presidente, e pure sugli attuali scenari (cfr Piano Mattei) atteso, a conclusione del convegno, l'intervento di Giuseppe Sfligiotti. Diretta streaming su Istao.it e su www.radioradicale.it
Un 40enne è stato arrestato dai carabinieri di Montemarciano nella tarda serata di ieri, dopo l'allarme scattato per un'aggressione che si stava consumando all'interno di una casa ai danni di una donna.
A far intervenire le forze dell'ordine sono stati alcuni passanti che hanno avvertito le urla di una donna e allertato il 112. Sul posto sono giunti i militari del Nucleo radiomobile: quando sono arrivati, gli operatori hanno trovato l'uomo, di origine straniera, residente in provincia di Ancona, che stava picchiando la compagna, coetanea e anche lei di origini straniera.
Il 40enne è stato Immediatamente bloccato, arrestato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. La vittima dell'aggressione è stata invece portata in pronto soccorso dove è stata curata e poi dimessa qualche ora più tardi. Attivato anche il protocollo previsto dal Codice Rosso, per tutelare le donne vittime di violenza.
Profondo cordoglio a Falconara Marittima per la scomparsa all’età di 52 anni di Luca Balzani. L’uomo era uno storico dipendente, da oltre vent'anni, dell’azienda Elettromedia di Potenza Picena dove svolgeva il ruolo di Export area manager. La stessa società lo ricorda attraverso una nota:
“Un giorno triste per l’azienda, che vede volare via Luca. La sua mente vivace, l’impegno costante, la sua passione e la sua empatia ci accompagneranno sempre”, è il pensiero di tutta la 'squadra', a partire dal presidente del Gruppo Elettromedia Pietro Pantaleone.
Balzani se n’è andato venerdì dopo aver affrontato con dignità la malattia. È stato fino all’ultimo vicino all’azienda, che si stringe con tutto il suo affetto alla famiglia, in particolare alla moglie Benedetta, al figlio Marco, ai genitori Anna Lisa e Roberto e al fratello Fabio.
“Votato all’eccellenza, dava sempre il meglio di sé. Un entusiasta per natura, innamorato della vita, amante dei viaggi e della musica, appassionato del proprio lavoro – è il ricordo dell’ufficio commerciale -. Ipercritico a volte, ma sempre col fine di mettersi in gioco per raggiungere nuovi obiettivi. Un motore trainante, in continua ricerca: si documentava, era curioso e pieno di interessi. Diretto, pronto alla battuta e al tempo stesso attento al dettaglio. Era riuscito a intessere e coltivare un rapporto di fiducia e amicizia con i partner internazionali, in particolare con i distributori di Asia, Sud America, Australia, Sudafrica e Medio Oriente. Sapeva comunicare, condividere e mantenere le relazioni”.
In azienda ricordano Luca mentre raccontava di quando, da ragazzo, aveva vissuto in Canada. O quando parlava del figlio con gli occhi pieni di luce, orgoglio e amore. Indimenticabile poi quella volta che, nell’ultimo saluto a Emidio Vagnoni, uno dei soci fondatori di Elettromedia, aveva cantato “Angels” di Robbie Williams davanti a tutti, per rendergli omaggio.
La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Pieroni a Falconara Marittima, città di Luca. Il funerale si svolgerà lunedì, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale S.S. Rosario, sempre a Falconara Marittima.
Un ragazzo di 14 anni è precipitato dal terzo piano dell'istituto superiore Savoia-Benincasa di Ancona. Soccorso, è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale dorico di Torrette.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, che conducono le indagini, la polizia e la polizia locale. Nessuna ipotesi è esclusa al momento, compresa quella di un gesto volontario. Il fatto è successo durante la ricreazione, quando di solito non ci sono docenti nelle classi.
Il ragazzo è vigile e in questo momento viene sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso nel pronto soccorso dell'ospedale di Ancona. Il 14enne sarebbe precipitato proprio da una finestra della sua aula, andando a cadere su un terrapieno erboso che dovrebbe avere attutito l'impatto.
In base al primo bollettino medico, il minore è vigile e ha riportato traumi al torace e al bacino con fratture multiple. A seguito di indagini diagnostiche e valutazione multidisciplinare, alle ore 13,45 è stato trasferito in un altro reparto dell’Azienda ospedaliero universitaria delle Marche in prognosi riservata. Presenti sul posto anche i genitori del 14enne.
Schianto tra auto e camion: un ferito trasportato a Torrette. I vigili del fuoco sono intervenuti, poco prima delle ore 09.00 in via Annunziata a Trecastelli, per un incidente stradale tra una vettura e un autocarro.
La squadra dei pompieri di Senigallia, intervenuta, ha estratto la persona alla guida della vettura dalle lamiere, affidandola alle cure dei sanitari del 118 e successivamente ha messo in sicurezza i mezzi coinvolti.
Sul posto la polizia locale per i rilievi.
Scontro tra una Fiat Panda e una Ford Fiesta: due feriti trasferiti in ospedale per accertamenti. L'incidente è avvenuto nel pomeriggio, poco prima delle 17, in via Fratelli Costantini, nel comune di Staffolo, all'altezza di una curva. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, alla cui ricostruzione procedono i carabinieri.
Due le persone coinvolte che sono state prese in cura dal personale del 118. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco che ha collaborato con i sanitari e provveduto alla messa in sicurezza del tratto e dei mezzi coinvolti.
Sette persone sono finite in carcere con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata ai furti in abitazione: sono cinque uomini e due donne a cui sarebbero attribuibili 36 furti consumati o tentati fino al marzo 2023, in Abruzzo, Campania, Lazio, Marche, Molise, Emilia Romagna, Toscana e Umbria, per un bottino complessivo di oltre 200mila euro.
È il risultato dell'operazione "Sorgente" eseguita dai carabinieri delle Compagnie di Osimo (Ancona) e Frascati (Roma).L'ordinanza di custodia emessa dal gip di Ancona è stata eseguita nell'ambito della città metropolitana di Roma (a Roma, Zagarolo e Velletri) a carico dei sette indagati (tre sono croati): quattro sono stati arrestati nelle rispettive abitazioni e associati alle Case circondariali di Roma Rebibbia e Regina Coeli; agli altri tre la misura è stata notificata in carcere, dov'erano già detenuti per altra causa.
L'attività d'indagine, coordinata dalla Procura di Ancona e condotta dalla Stazione carabinieri di Numana, è iniziata nell'ottobre 2022 dopo due furti commessi a Sirolo (Ancona). Gli indagati, tutti dimoranti nell'hinterland romano, erano organizzati in due distinte batterie e si avvalevano di veicoli intestati a terze persone estranee ai fatti; raggiungevano le località prescelte per individuare abitazioni o casolari da depredare con predillezione per case in aree isolate o periferiche.
Dopo un breve sopralluogo per escludere la presenza dei residenti, gli indagati si introducevano di giorno nelle abitazioni, mediante l'effrazione degli infissi, e in pochi minuti arraffavano beni e denaro. In diverse occasioni avevano asportato casseforti poi abbandonate e rinvenute dai carabinieri. Le incursioni itineranti, anche in più regioni, potevano protrarsi per giorni. Nel febbraio 2023, a Narni (Terni), i membri di una batteria, inseguiti dai carabinieri di Terni e Rieti, avevano abbandonato e incendiato l'auto usata ed erano scappati tra i boschi.
Contro l'ordinanza di custodia disposta in sede d'indagini preliminari è ovviamente ammessa l'impugnazione e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Terribile incidente stradale ieri sera a Castelfidardo: morto un bimbo di 5 anni. In un rettilineo sulla via Jesina, località Cerretano, in direzione di Osimo, poco prima delle 21, un'auto Toyota è finita fuori strada ed piombata in un vivaio, ribaltandosi.
Nell'impatto è deceduto un bimbo di 5 anni che viaggiava con la madre e con il fratellino poco più grande; la donna, che guidava la vettura, e l'altro figlio, sono rimasti feriti e incastrati nell'auto; sono stati poi estratti dall'abitacolo dai vigili del fuoco intervenuti dal distaccamento di Osimo, dopo la segnalazione al 112, così come i carabinieri. In corso i rilievi dell'Arma per ricostruire la dinamica dell'incidente
La sorveglianza speciale di pubblica sicurezza applicata a un uomo condannato per maltrattamenti ed atti persecutori ai danni dell'ex compagna con l'invio di centinaia di messaggi minacciosi a lei e all'uomo con il quale era convinto che la donna avesse una relazione, e con l'incendio dell'auto dello stesso uomo.
La misura, decisa dal Tribunale di Ancona su proposta del questore Cesare Capocasa, ha durata triennale e prevede anche l'obbligo di soggiorno con il divieto di avvicinarsi alle vittime e ai luoghi da loro frequentati a meno di 500 metri.
La sezione Misure di Prevenzione del Tribunale ha ritenuto sussistenti gli elementi di pericolosità sociale dettagliati nella proposta di applicazione del Questore, dopo l'istruttoria dell'ufficio misure di prevenzione, ritenendo ragionevole formulare un giudizio prognostico, fondato su elementi di fatto rappresentati dalle pregresse condanne penali, dai carichi pendenti, da cui emerge l'elevata probabilità che il prevenuto commetta in futuro ulteriori delitti della stessa specie caratterizzati dall'idoneità a porre in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica e tali da produrre grave allarme sociale.