Ancona

Tenta di aggredire la compagna, lei si rifugia in auto: denunciato 30enne

Tenta di aggredire la compagna, lei si rifugia in auto: denunciato 30enne

Dopo una lite con il compagno si rifugia in auto per sfuggire all'aggressione: lui colpisce la vettura con pugni e rami d'albero. È quanto accaduto, intorno alle 22 di mercoledì sera, nei pressi di via Filonzi, ad Ancona.  A chiamare la polizia sono stati alcuni testimoni che hanno tentato di fermare l'uomo, senza riuscirci. Si tratta di un 30enne di origine peruviana, regolare sul territorio.  È stato calmato dagli agenti che hanno subito compreso lo stato di alterazione per l'abuso di sostanze alcoliche. La sua compagna ha, nel frattempo, spiegato agli agenti d'aver discusso con l'uomo proprio a causa delle sue condizioni psico fisiche alterate dall'alcool e che lui, a seguito del rimprovero, aveva iniziato ad inveire contro di lei, fino a colpire l'autovettura con rami staccati da un albero e con pugni.  I poliziotti hanno chiamato il personale sanitario così che la donna ricevesse assistenza e informato la signora delle sue facoltà di legge per potersi eventualmente difendersi. Il 30enne è stato deferito all'autorità giudiziaria per il suo stato di alterazione psico fisica (art. 688 c.p.), mentre la compagna è stata affidata ad un parente. 

22/08/2024 11:40
Tenta la fuga al porto ma cade e rimane ferito: soccorso giovane clandestino

Tenta la fuga al porto ma cade e rimane ferito: soccorso giovane clandestino

Un clandestino di 26 anni è stato soccorso nel pomeriggio, al porto di Ancona, dopo essere caduto dalla recinzione metallica che delimita l'area mentre era in fuga. Si tratterebbe di un giovane iracheno, sbarcato alle 17 da un traghetto proveniente dalla Grecia. Ha tentato di scappare dopo essere uscito dalla stiva della nave, al cui interno probabilmente si era nascosto. È rimasto ferito a una mano e a un braccio, ma non in maniera grave. Il 26enne avrebbe viaggiato nascosto e, quando si è aperto il portellone per far uscire i mezzi pesanti, ha iniziato a correre per evitare i controlli cercando di raggiungere il centro cittadino. La polizia di frontiera ha raggiunto il giovane per poi soccorrerlo una volta caduto a terra. Preso in carico dagli operatori del 118, è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale regionale Torrette di Ancona. 

21/08/2024 19:40
Sporcizia e cibo sul pavimento, chiuso un agriturismo. Multe in un bar e in uno chalet

Sporcizia e cibo sul pavimento, chiuso un agriturismo. Multe in un bar e in uno chalet

Cibo appoggiato sul pavimento, grasso incrostato e sporcizia. I carabinieri del Nas di Ancona hanno fatto chiudere un agriturismo a Montegiorgio. Il controllo risale a ieri, nell'ambito della campagna "Estate Tranquilla" promossa dal Comando carabinieri tutela della salute di Roma.  Le verifiche, andate avanti nel week end, e coordinate dal capitano Alfredo Russo, hanno riguardato  anche un bar di Cingoli, un ristorante ad Ancona e uno chalet di Civitanova Marche dove sono state effettuate multe sempre per scarse condizioni igienico-sanitarie. L'agriturismo di Montegiorgio è stato trovato con gravi carenze igienico sanitarie in cucina e nel deposito degli alimenti. Trovata sporcizia diffusa, incrostazioni di grasso e scarti alimentari sulle attrezzature. Nel deposito degli alimenti c'era una mescolanza di alimenti a diretto contatto con il pavimento. Il ristorante annesso non aveva gli allergeni scritti sul menù dei clienti multato di 6mila euro. Non c'era il manuale di autocontrollo Haccp e per questa mancanza l'attività è stata multata di altri 2mila euro. Il titolare è stato multato di mille euro per le precarie condizioni igienico sanitarie. I carabinieri hanno chiesto e ottenuto dall'Azienda Sanitaria Territoriale di Fermo di sospendere l'attività di ristorazione a partire da oggi.  Nel fine settimana i militari hanno controllato un bar di Cingoli  trovato con scarse condizioni igienico sanitarie sia nel locale che nelle attrezzature. È stata fatta una multa di mille euro. In uno stabilimento balneare di Civitanova Marche, il ristorante annesso è stato trovato sporco. Aveva diffuse inadeguatezze igieniche e sanitarie per le quali è stata fatta richiesta di provvedimenti prescrittivi all'Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata. Inoltre, vista la mancata esibizione nel locale degli orari di apertura al pubblico, il titolare del ristorante è stato sanzionato di mille euro. Un ristorante di Ancona è stato invece multato di 2mila euro per non aver rispettato una o più procedure previste dal proprio piano di autocontrollo. Anche in questo locale sono state riscontrate inadeguatezze igieniche per le quali è stata fatta richiesta di provvedimenti prescrittivi all'Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona.

20/08/2024 18:21
Da Jesi allo Juventus Stadium: a 30 anni Gabrielloni realizza il sogno dell'esordio in Serie A

Da Jesi allo Juventus Stadium: a 30 anni Gabrielloni realizza il sogno dell'esordio in Serie A

L’avrà sognata molte volte la Serie A da ragazzino, quando a soli 16 anni esordiva in Serie D con la sua Jesina, iniziando un viaggio che lo ha portato a segnare gol in tutta Italia (con una parentesi anche nella Maceratese, stagione 2013/14, 8 gol in 31 partite di Serie D). Ogni partita, ogni gol, ogni sacrificio l’ha avvicinato a quel sogno. E alla fine, a 30 anni, il sogno si è realizzato: Alessandro Gabrielloni ha esordito in Serie A. Nonostante il passivo di 3-0 per il suo Como, quella di lunedì 19 agosto sarà per sempre una data speciale nella vita dell’attaccante marchigiano. In un teatro prestigioso come l'Allianz Stadium di Torino, contro la Juventus, Gabrielloni è entrato in campo al minuto 56, prendendo il posto di Andrea Belotti. Non solo, ha indossato anche la fascia di capitano, incarico che gli è stato conferito da Mister Fabregas dopo l’addio di Bellemo. La storia di Gabrielloni è quella di un calciatore che non si è mai arreso, che ha affrontato ogni sfida con lo stesso spirito battagliero che lo ha contraddistinto sin dai suoi primi passi nel mondo del calcio. La sua scalata verso la Serie A inizia nel 2018, con la vittoria del campionato di Serie D con il club laniero, seguita da quella del campionato di Serie C due stagioni fa e culminata lo scorso anno con la promozione in Serie A. Indossare la maglia del Como nel massimo campionato italiano, dunque, non può che avere un significato speciale per Gabrielloni. È la squadra con cui è diventato grande, la squadra con cui ha condiviso gioie, fatiche e successi. Con la fascia di capitano al braccio e il numero 9 sulle spalle, il suo obiettivo è chiaro: lottare con tutte le forze per cercare di tenersi stretta quella tanto sognata Serie A.  

20/08/2024 11:50
Filottrano splende a "lume di candela": grande successo per la rassegna 'Concerti in cortile'

Filottrano splende a "lume di candela": grande successo per la rassegna 'Concerti in cortile'

Filottrano torna a risplendere con i “Concerti in cortile”, preludio del progetto “Filottrano, Spirito Nobile” ideato dal sindaco Luca Paolorossi per vitalizzare il centro storico filottranese e restituire nuova vita agli splendidi palazzi aristocratici della cittadina, valorizzandone il patrimonio storico e artistico. La rassegna di incontri musicali con il repertorio classico e pop ha vissuto un momento di grandissima intensità con il concerto del Maestro Marco Santini e del duo Mannheimer Ensemble organizzato nella piazza Garibaldi di Filottrano. Il pubblico, accorso da ogni angolo delle Marche e dalle località di villeggiatura vicine, ha gremito lo spazio urbano incorniciato dalle facciate dei palazzi Gentiloni, Gasparri, Corallini Garampi, Tofani e Barattani, rese ancora più fascinose da giochi di luci architetturali, ha assistito a lume di candela al programma di brani classici e di colonne sonore di grandi film eseguiti dal violinista di Osimo e dal suo gruppo cameristico, vivendo suggestioni ed emozioni uniche e irripetibili. La serata, la terza organizzata per la rassegna dei Concerti in cortile, è stata presentata da Maurizio Socci e da Lucia Santini ed ha avuto tra gli ospiti il Presidente del Consiglio regionale della Marche, Dino Latini, Luca Buldorini, vice presidente della Provincia di Macerata, Gino Sabatini, Presidente della Camera di commercio Marche e Massimo Palazzesi, Presidente di Acquambiente Marche. “Sin dal mio primo giorno da sindaco – ha spiegato Luca Paolorossi – lavoro per restituire a Filottrano il rango che ha occupato per secoli grazie al genio dei grandi artisti e artigiani che l’hanno popolata e alle famiglie nobili che ne hanno illustrato la storia, un rango che negli ultimi anni si era però molto sbiadito anche a causa di politiche maldestre e superficiali, che non hanno dato slancio all’economia e alla cultura della città. Il mio progetto “Filottrano, Spirito Nobile” – aggiunge il primo cittadino - intende dare nuovo vigore al tessuto economico cittadino e richiamare le migliori energie intellettuali a collaborare con l’amministrazione e con i cittadini per contribuire a riportare in alto il nome di Filottrano. La risposta di pubblico di questa kermesse credo sia il passaporto per muoversi su un terreno ampio e ricco di iniziative, dialogando con gli altri Comuni del territorio per progetti su cui io e la mia amministrazione stiamo lavorando senza sosta sin dal primo giorno del nostro mandato”.

19/08/2024 12:20
Occupano abusivamente un'abitazione: scoperti e denunciati in tre

Occupano abusivamente un'abitazione: scoperti e denunciati in tre

I poliziotti della squadra Volante sono intervenuti nei pressi di via Flaminia a seguito di una segnalazione che aveva riferito di un immobile occupato. Il proprietario ha chiesto l'intervento della polizia dopo aver scoperto che nello stabile erano presenti degli estranei. Tre le denunce.  Entrati nell'edificio i poliziotti, al piano superiore, all'interno di una camera da letto, hanno trovato tre uomini. Interrogati sul perché si trovassero abusivamente all'interno dell'abitazione non hanno fornito alcuna valida spiegazione. Inoltre una delle finestre risultava aperta e con segni di forzatura, segnale che era stata utilizzata per accedere abusivamente all'interno della villa.  I tre uomini sono stati accompagnati in Questura dai poliziotti e identificati: si tratta di un italiano di circa 19 anni; un giovane di origine marocchina di circa 20 anni e uno di origine tunisina di circa 22 anni.    Tutti e tre sono stati denunciati  per il reato di invasione di terreni o edifici. Inoltre, sui due stranieri pesavano due ordini di espulsione dal territorio nazionale emessi nel mese di luglio scorso uno dal questore di Ancona Capocasa e l'altro dal questore di Potenza. Per l'inottemperanza a tali provvedimenti i due stranieri sono stati denunciati.

17/08/2024 16:17
Insegue il ladro dopo il furto della bicicletta: aveva anche un cellulare rubato

Insegue il ladro dopo il furto della bicicletta: aveva anche un cellulare rubato

Va al lavoro in bicicletta, vede un giovane rubargli la due ruote e lo insegue. È successo a Ferragosto, ad Ancona, in via Flaminia. Il proprietario è corso dietro al ladro, 33 anni di origine somala, costretto ad abbandonare poi il mezzo. Il malvivente è stato poi identificato e denunciato per ricettazione dalla polizia. È stato trovato infatti con un cellulare risultato rubato qualche giorno fa in Calabria, a Cosenza. La pattuglia delle Volanti lo ha intercettato all'altezza della stazione ferroviaria. Il proprietario della bicicletta aveva chiamato il 112. Il 33enne è stato portato in questura dove è emerso che aveva con sé il telefonino risultato rubato. Il questore di Ancona Cesare Capocasa ha emesso, nell'ambito dei controlli per la settimana di Ferragosto, la misura di prevenzione della misura orale a un 20enne italiano che nei giorni scorsi era stato denunciato per lesioni e minaccia nei confronti di due soggetti e per porto di armi ed oggetti atti a offendere. Il 20enne ha diversi precedenti giudiziari ed è socialmente pericoloso perché ha reiterato più volte le condotte violente. Per questo è stato emesso il provvedimento.  Il questore ha ordinato al giovane di cambiare immediatamente condotta di vita e lo ha avvisato che, in caso contrario, nei suoi confronti sarà applicata una misura limitativa della libertà personale più grave ed afflittiva.

16/08/2024 14:25
Non risponde alle chiamate dei familiari: 22enne trovato morto in casa

Non risponde alle chiamate dei familiari: 22enne trovato morto in casa

I genitori non riescono a mettersi in contatto con lui: 22enne trovato senza vita all'interno della propria abitazione. È quanto tragicamente avvenuto a Monte Roberto nel pomeriggio di mercoledì. In quel momento i familiari si trovavano fuori casa e hanno invano cercato di mettersi in contatto con il giovane, poi la drammatica scoperta.   Una volta lanciato l'allarme, immediato è stato l'intervento dei sanitari del 118 che hanno tentato di praticare le manovre di rianimazione, tuttavia il medico dell'emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso del 22enne. Sul posto, per svolgere i necessari accertamenti, i carabinieri della locale stazione. L'autopsia sul corpo del 22enne sarà svolta nei prossimi giorni all’ospedale regionale di Torrette. L'ipotesi più accreditata circa le cause del decesso, al momento, è quella di una sospetta overdose.

15/08/2024 10:45
Lancia oggetti dal quinto piano e colpisce a testate l'auto della Polizia: "Ero in crisi glicemica"

Lancia oggetti dal quinto piano e colpisce a testate l'auto della Polizia: "Ero in crisi glicemica"

Lancia oggetti dal quinto piano, aggredisce i poliziotti e poi sostiene: "Ero in crisi glicemica". Un 48enne di origine campana è stata arrestato nel pomeriggio di martedì, ad Ancona, in via Fiorini, dagli agenti delle "Volanti".  È accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. I poliziotti erano entrati in casa con l'aiuto del proprietario, nel quartiere del Piano, quando sono stati aggrediti dall'uomo che ha opposto resistenza. "Non potete farmi nulla - ha detto ai poliziotti - perché sono invalido". Poi ha sostenuto di aver avuto un picco aggressivo per "una crisi glicemica". Il 48enne è diabetico e mentre la polizia cercava di identificarlo, portandolo all'interno della pattuglia di servizio, ha danneggiato l'automobile con delle testate. Portato in Questura avrebbe continuato ad insultare gli agenti. Questa mattina, in tribunale, la giudice Maria Elena Cola ha convalidato l'arresto rimettendolo in libertà e dispendendo l'obbligo di firma come misura cautelare. Il 48enne, difeso in udienza dall'avvocato Francesco Conti, ha rilasciato dichiarazioni spontanee avvalendosi della facoltà di non rispondere. "Ho avuto una crisi glicemica - ha detto l'arrestato - che mi ha fatto perdere il controllo".  

14/08/2024 16:30
Ciclisti travolti e uccisi a Senigallia, sequestrato il cellulare dell'investitore

Ciclisti travolti e uccisi a Senigallia, sequestrato il cellulare dell'investitore

La Procura di Ancona ha disposto il sequestro del cellulare del 19enne neopatentato, della provincia di Pesaro, che ieri ha investito e ucciso con l'automobile una coppia di ciclisti  a Senigallia. Il telefonino verrà fatto analizzare. Le salme delle due vittime, Marco Torcianti, 47 anni e la moglie Sara Ragni, 36 anni, entrambi residenti a Polverigi, sono state restituite ai familiari perché il pubblico ministero di turno, Andrea Laurino, non ha disposto nessuna autopsia. Le forze dell'ordine hanno ricostruito quanto accaduto. La coppia di ciclisti, corridori amatoriali del Team Cingolani, pedalavano a bordo strada sulla statale Adriatica 16, in direzione sud. All'altezza di Marzocca, in zona Ciarnin, davanti al distributore di metano, sono stati travolti da una Mazda (e non una Opel come in precedenza emerso) che procedeva verso nord, guidata dal 19enne che ha invaso la loro corsia di marcia uccidendoli. Il pm ha chiesto alla polizia stradale, delegata per le indagini, di sentire la passeggera che era a bordo della Mazda. Servirà a capire la causa dell'invasione di corsia. Ci sono altri testimoni che sono stati sentiti ieri nell'immediatezza del fatto. Sotto sequestro anche le due biciclette e la vettura che le ha travolte. In mattinata, ricevuti gli atti dalla polizia stradale di Ancona, la Procura aprirà un fascicolo per omicidio stradale plurimo nei confronti del 19enne. Il ragazzo verrà sentito nelle prossime ore. Ieri, dopo l'investimento, era in stato di choc. "Con tanta tristezza nel cuore, increduli e attoniti ci stringiamo, unitamente a tutto il movimento ciclistico marchigiano, attorno ai familiari di Sara e Marco, si legge in una nota del Consiglio regionale Fci Marche. Nelle manifestazioni ciclistiche di ogni livello, in programma nei giorni 15-16-17-18 agosto li ricorderemo con un minuto di silenzio prima della partenza delle gare, così come condiviso con il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni". (Fonte Ansa) 

14/08/2024 13:49
Furti in appartamento, denunciate due donne: nascondevano arnesi da scasso sotto la biancheria

Furti in appartamento, denunciate due donne: nascondevano arnesi da scasso sotto la biancheria

Lunedì mattina le Volanti della polizia sono intervenute nel quartiere del Piano, ad Ancona, per la segnalazione di un'automobile sospetta con a bordo due donne e un minorenne che potevano essere responsabili di furti in appartamento. Le due adulte sono state denunciate per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e arnesi atti allo scasso. I poliziotti le hanno identificate: sono una 30enne e una 21enne, di origine croata, residenti in Piemonte e Lombardia. Con loro c'era anche un 13enne figlio della più anziana. Gli agenti le hanno trovate con diversi vestiti a bordo della vettura e, nascosti sotto la biancheria intima, cacciaviti a punta e pezzi di plastica utilizzati per aprire porte. Nessuna di loro è riuscita a fornire spiegazioni convincenti che giustificassero la loro presenza in città, manifestando atteggiamenti sospetti e titubanti. A loro carico risultavano diversi precedenti per reati specifici contro il patrimonio e violazione di domicilio. Per questo è stato emesso nei loro confronti il foglio di via da Ancona per tre anni.

13/08/2024 18:48
Tragico investimento lungo la Statale: morti due ciclisti

Tragico investimento lungo la Statale: morti due ciclisti

Due ciclisti sono morti questa mattina a Senigallia lungo la statale 16, investiti da un'automobile. L'incidente è avvenuto poco prima delle 12, all'altezza del quartiere Ciarnin, vicino al distributore del metano. Sul posto la polizia stradale e il 118. Sarebbe stata una Opel Corsa, condotta da un ragazzo neopatentato, ad investire le due persone. Le vittime sarebbero una coppia residente nella provincia di Ancona, tra i 30 e i 40 anni. L'impatto è stato molto violento tale da rendere difficile il loro riconoscimento. È stato recuperato solo un cellulare e il gps di una delle due biciclette, un modello in carbonio acquistato in un negozio specialistico di Pianello di Ostra. Il telefonino, nelle mani della polizia stradale di Ancona, ha squillato. Era un amico dei due che ha fornito indicazioni sulla loro identità. Nell'incidente sono rimasti coinvolti complessivamente quattro autoveicoli. Al nosocomio cittadino sono stati trasportati anche il conducente e il passeggero della Opel investitrice, oltre a un bambino che era a bordo di un altro mezzo. La coppia deceduta era vestita con abbigliamento tecnico e questo fa supporre che si tratti di assidui pedalatori. Sono in corso gli accertamenti. La Opel che ha travolto i due ciclisti, da una prima ricostruzione, procedeva in direzione nord mentre le vittime in direzione sud. Avrebbe invaso la corsia opposta travolgendoli frontalmente. La dinamica dell'incidente non è ancora però del tutto chiara, sembra che la Opel abbia travolto la coppia di ciclisti per poi impattare con altri mezzi in transito. 

13/08/2024 15:10
Interporto jesino, partnership tra la società di logistica  Dpa e Regione Marche: in sei anni quadruplicato il numero di treni

Interporto jesino, partnership tra la società di logistica Dpa e Regione Marche: in sei anni quadruplicato il numero di treni

Circa 300. È il numero di treni merci che, alla fine di questo 2024, sarà transitato nel terminal ferroviario dell’Interporto Marche grazie all’attività di gestione del piazzale intermodale della DPA Logistica, la società consortile anconetana che sei anni fa, proprio in questi giorni (la firma avvenne l’11 agosto 2018, ndr), acquisiva - con uno storico accordo siglato con la Regione Marche guidata dall’allora presidente Ceriscioli - la possibilità di gestire il terminal dell’infrastruttura jesina, determinandone un rilancio senza precedenti. Nel momento dell’operazione, infatti, un ‘rent to buy’ della durata di sei anni più sei, con opzione di acquisto per 4,5 mln di euro poi effettivamente avvenuta, i treni movimentati dall’Interporto erano grosso modo 70 l’anno: oltre quattro volte in meno. Un vero e proprio balzo in avanti che, sei anni dopo, rappresenta un bilancio estremamente positivo e, soprattutto, un punto fermo per delineare le possibilità reali di crescita dell’infrastruttura, destinata ad un ulteriore esponenziale sviluppo con l’arrivo del contiguo hub Amazon, ormai quasi ultimato, e l’orientamento diffuso verso metodi di trasporto merci sempre più intermodali. Così come era negli auspici dell’accordo siglato, appunto, nell’agosto 2018: un contratto che prevedeva la cessione del piazzale di 100mila metri quadrati alla DPA, guidata da Claudio Fammilume, Guido Giambuzzi e Paolo Magli, con l’obiettivo che di farne uno snodo per container e stoccaggio merci (cereali e siderurgici) tra Nord Europa e Sud Italia, garantendo la movimentazione anche su rotaia. Tanto più che RFI ha scelto il Terminal intermodale come deposito materiali per la manutenzione ferroviaria, per il centro Italia ed adriatica, stipulando apposito contratto con DPA. Promessa mantenuta: ad oggi, grazie all’attività della DPA Logistica, il piazzale intermodale ha potuto lavorare al servizio dell’intera regione e di tutti gli operatori che in questa zona hanno investito. E ora si guarda al futuro: per agevolare sempre più  il passaggio dei trasporti da gomma a rotaia, DPA sta potenziando le attrezzature e le macchine dedicate al carico e scarico dai treni, così da essere sempre più di aiuto alle aziende del territorio regionale e nazionale.  

13/08/2024 12:25
Virus respiratorio sinciziale, prevenzione nelle Marche con nuovo anticorpo monoclonale

Virus respiratorio sinciziale, prevenzione nelle Marche con nuovo anticorpo monoclonale

Arriva nelle Marche il nuovo anticorpo monoclonale per l'immunizzazione dei bambini contro il virus respiratorio sinciziale (VRS), responsabile di severe infezioni delle basse vie aeree come bronchioliti e polmoniti. La campagna di prevenzione, rivolta ai neonati e ai bambini nella loro prima stagione di circolazione del virus, sarà disponibile a partire dall'autunno e la somministrazione potrà essere effettuata dai pediatri di libera scelta o nei centri vaccinali. Il via libera è stato dato dalla giunta regionale: il nuovo anticorpo monoclonale che sarà somministrato nelle Marche è il Nirsevimab, approvato nei mesi scorsi dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). L'adesione sarà su base volontaria. “Trattandosi di un virus che può dare origine a infezioni pericolose, specie nei bambini più piccoli, abbiamo ritenuto importante avviare questa campagna di prevenzione - dichiara il vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini - attualmente non vi sono terapie specifiche per la cura delle infezioni gravi da virus respiratorio sinciziale”. L’anticorpo monoclonale ha protezione dimostrata per almeno 5 mesi, quindi un periodo corrispondente alla stagione di rischio autunnale/invernale, ed è utilizzabile quindi in singola somministrazione. Il presidio ha dimostrato di essere sicuro e di poter ridurre dell’80% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono assistenza medica, e del 77% le infezioni respiratorie da VRS che richiedono ospedalizzazione. Va ricordato che, dei bambini ospedalizzati, circa il 20% ha necessità di ricovero in reparti di terapia intensiva mentre circa il 70% dei bambini che hanno avuto bronchiolite da VRS va incontro a broncospasmo ricorrente negli anni successivi e quasi il 50% sviluppa asma bronchiale. Nelle Marche nel 2023 sono stati ricoverati 360 bambini per bronchiolite acuta nella fascia d’età 0-1 anno con un incremento di ben 106 casi rispetto al 2022 e nel primo semestre 2024 i casi rilevati sono quasi uguali a quelli di tutto lo scorso anno (322). L’anticorpo monoclonale può essere somministrato direttamente in ospedale ai bambini nati nel periodo ottobre 2024-marzo 2025, prima della dimissione dal reparto di maternità, mentre i bambini nati nel periodo precedente (aprile-settembre 2024) possono essere immunizzati dai pediatri o dai servizi vaccinali.

12/08/2024 11:39
Coppia di giovani aggredita e rapinata: 25enne colpito in testa, 20enne presa a schiaffi

Coppia di giovani aggredita e rapinata: 25enne colpito in testa, 20enne presa a schiaffi

Coppia di giovani aggredita e derubata in corso Carlo Alberto ad Ancona. L'episodio è  avvenuto domenica attorno alle 21: un ragazzo 25enne, di origine nordafricana, è stato colpito alla testa con un corpo contundente, mentre la 20enne che era con lui è stata raggiunta da alcuni schiaffi. I due sono stati poi rapinati dallo stesso aggressore. A intervenire sul posto le forze dell’ordine e il personale sanitario della Croce Gialla che ha portato la coppia di giovani all’ospedale di Torrette in codice giallo. In corso le indagini dei carabinieri per risalire all’identità del soggetto che ha commesso il fatto.

12/08/2024 10:10
Tamberi meno amaro grazie ai tifosi: "Avete trasformato in un'impresa quello che per me è un fallimento"

Tamberi meno amaro grazie ai tifosi: "Avete trasformato in un'impresa quello che per me è un fallimento"

"Grazie a tutti voi perché state trasformando, con le vostre parole, in un'impresa quello che io vivo dentro di me come una delusione ed un enorme fallimento". Con queste parole, attraverso un nuovo post condiviso sul proprio profilo Instagram, Gianmarco Tamberi ha voluto rendere omaggio ai tanti tifosi italiani che gli hanno mostrato vicinanza durante il calvario sportivo di cui è stato sfortunato protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024.  "Grazie di essermi stati al fianco e per avermi sostenuto in una settimana fisicamente ma, soprattutto, mentalmente devastante. Grazie perché seppur consapevole di uscirne sconfitto, ora che questa agonia è finalmente finita, una piccola vittoria riesco a vederla, e questa vittoria siete voi", aggiunge Tamberi che ha, evidentemente, elaborato con maggiore freddezza quanto avvenuto nella giornata di sabato in seguito a una notte di riflessione.  "L'infinità di persone che ieri ha creduto in me, nonostante tutto, mi commuove. Avrei voluto vincere anche solo per voi, per rendervi fieri di me come mai prima d'ora. Ma vi garantisco che in questo momento, leggervi e sentirvi comunque orgogliosi anche solo per averci provato, riempie una parte di questo grande vuoto che ora sento dentro", conclude il campione marchigiano. 

11/08/2024 17:38
Si infortuna lungo il sentiero di Mezzavalle: uomo soccorso in idroambulanza (FOTO)

Si infortuna lungo il sentiero di Mezzavalle: uomo soccorso in idroambulanza (FOTO)

Si infortuna mentre percorre il sentiero di Mezzavalle, nello scenario naturalistico del Monte Conero: soccorso dai vigili del fuoco in collaborazione con gli operatori del 118.  L'uomo è stato stabilizzato sul posto e trasferito sino alla spiaggia grazie all'ausilio di un mezzo 4x4. Da lì è stato portato in idroambulanza a Portonovo insieme al personale dei sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno partecipato alle operazioni di trasbordo dal gommone.

11/08/2024 15:00
Il sogno olimpico di Tamberi sfuma alla misura di 2.27 ma l'impresa resta: lacrime dopo l'eliminazione

Il sogno olimpico di Tamberi sfuma alla misura di 2.27 ma l'impresa resta: lacrime dopo l'eliminazione

Il sogno olimpico di Gianmarco Tamberi sfuma: il 32enne marchigiano deve fermarsi alla misura di 2.27 nella finale del salto in alto. Niente bis per la medaglia d'oro di Tokyo, ma l'impresa è stata già quella di presentarsi al via. Troppo debilitanti i problemi fisici che lo hanno tormentato dalla mattinata (e non solo).  La gara di "Gimbo", dopo il trasferimento in ambulanza al pronto soccorso che ha lasciato più di un dubbio sulla sua partecipazione per via di una nuova colica renale (leggi qui), è iniziata con l'ingresso sulla pista dello Stade de France, insieme agli altri finalisti del salto in alto, per il riscaldamento.  L'atleta marchigiano, la tuta blu dell'Italia e il cappuccio in testa, è andato sotto la curva dove c'erano molti tifosi italiani, ha salutato, si è inchinato alle ovazioni, e poi ha cominciato a correre e saltellare per scaldarsi. Al momento della presentazione ufficiale la grinta appare quella consueta con le mani che battono più volte sul petto e un urlo a incoraggiarsi. La scelta di Gianmarco è quella di "passare" la quota d'apertura di 2.17 e iniziare la finale dalla misura di 2.22. Per "Gimbo" due errori consecutivi, ma un bellissimo salto alla terza prova.  Si sale a 2.27 e stavolta il miracolo non si ripete. I tre errori sono fatali per Tamber,  che abbandona la competizione con le mani sul volto e le inevitabili lacrime, sorretto dagli amici di una vita che lo attendevano a bordo pista e che lo hanno accompagnato anche nella trasferta parigina.     

10/08/2024 19:30
Tamberi, un incubo senza fine: "Ho vomitato sangue". Trasferito in pronto soccorso, ma non molla: "Ci sarò"

Tamberi, un incubo senza fine: "Ho vomitato sangue". Trasferito in pronto soccorso, ma non molla: "Ci sarò"

"Anche quella che era la mia ultima certezza sta per svanire...Sono appena stato portato in pronto soccorso in ambulanza dopo aver vomitato due volte sangue". Lo scrive Gianmarco Tamberi sul suo profilo Instagram. "Sono passate 10 ore e la colica renale ancora non è passata. Il dolore che sento da questa mattina, per quanto forte, è nulla confronto a quello che sto provando dentro", aggiunge l'azzurro, colpito stamattina da un nuovo attacco di colica renale. "Ora mi faranno altri esami per capire che cosa sta succedendo", aggiunge Tamberi, che posta la sua foto con la flebo in ambulanza, la moglie Chiara Bontempi che gli stringe la mano. "Vi aggiorno perché i tantissimi messaggi che sto ricevendo e l'amore che mi state dimostrando, quanto meno merita una risposta. Tutto ho sognato per questo giorno tranne di vivere un incubo così". ++ AGGIORNAMENTO ORE 17:00 ++ Gianmarco Tamberi - secondo quanto raccolto da Sky Sport - è stato dimesso dall'ospedale, dove è stata confermata la diagnosi di calcolo renale. La volontà del campione olimpico, però, è più forte e lo ha spinto a confermare la sua presenza in pedana, questa sera, dalle ore 19:00, per la finale del salto in alto. La conferma arriva proprio da "Gimbo", attraverso un nuovo post su Instagram in cui scrive: "I will be there", ovvero "Ci sarò" in lingua inglese. 

10/08/2024 16:37
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