Un marchigiano su quattro avverte l'aumento di antisemitismo ma sarebbe precipitoso parlare di uno specifico allarme regionale. È quanto emerge da una ricerca realizzata da Klaus Davi in occasione dell'incontro "Marche, comunicazione ebraismo", tenutosi al Palazzo Gradari di Pesaro alla presenza anche di Marco Ascoli Marchetti (presidente della Comunità ebraica di Ancona) e di Giulio Disegni (vicepresidente Ucei-Unione delle comunità Ebraiche Italiane).
Al netto dell'impatto che la guerra in Medio Oriente ha avuto sull'opinione pubblica marchigiana, la ricerca si è focalizzata sulle potenzialità dei beni culturali nella regione con qualche proposta di valorizzazione di icone giudaiche nelle Marche come in particolare: la sinagoga di Pesaro, la città di Ancona come simbolo di apertura ma anche di persecuzioni, l'antico cimitero "Campo degli Ebrei", il quartiere ebraico di Apecchio, l'Itinerario ebraico che comprende 25 città della regione.
Dalla ricerca è emerso che il 62% dei marchigiani sarebbe interessato all'apertura di un ristorante Kasher in regione; il 65% vorrebbe approfondire la conoscenza della cultura ebraica in generale; il 57% si dice favorevole a un'intensificazione dei rapporti fra università marchigiane e università israeliane; il 78% giudica positivamente l'attività di promozione delle Marche come meta di turismo ebraico; il 55% è a conoscenza del fatto che nelle Marche ci fossero campi di concentramento e comuni di internamento.
Di contro, solo il 22% ha visitato una sinagoga nelle Marche; solo il 23% conosce l'antico cimitero ebraico di Ancona; solo il 12% conosce la storia della famiglia ebraica Recanati. Il 45%, infine, ritiene soddisfacente quanto fanno scuole e università per favorire la conoscenza della cultura ebraica mentre il 23% dice che potrebbero fare di più e il 19% dà un voto insufficiente.
(Foto sinagoga di Pesaro di Luigi Angelucci)
Quello che si è chiuso è stato un weekend di verdetti finali sulla stagione 2023/24 per il calcio marchigiano. La sconfitta della Recanatese con la Vis Pesaro e la conseguente retrocessione dei giallorossi, unita all’eliminazione playoff della Sambenedettese, ci consegnano un quadro definitivo sulla presenza delle squadre marchigiane nei prossimi campionati di Serie C e Serie D.
Si è conclusa dunque una stagione particolarmente negativa per il calcio marchigiano, che ha visto ben 4 squadre retrocesse. Partendo dall’alto, quella dell’Ascoli, aldilà del tifo e dei colori, è sicuramente la più dolorosa. Dopo 9 anni, le Marche perdono una propria rappresentante nella seconda serie del calcio italiano. Sono due le squadre che invece retrocedono dalla Serie C. Oltre alla già citata Recanatese anche la Fermana è scivolata in Serie D, salutata invece dal Fano. L’unica promozione riguarda invece la Civitanovese, che vincendo il campionato di Eccellenza si è conquistata la possibilità di tornare a giocare l’interregionale a 7 anni dall’ultima volta.
Serie C
La retrocessione dell’Ascoli in Serie C ci proporrà nel prossimo campionato il ritorno del sentitissimo derby con l’Ancona. L’ultimo confronto fra le due squadre risale al 2 maggio del 2015, penultima giornata del Girone B di Lega Pro Prima Divisone, terminata con il successo bianconero per 2-1 in un “Del Duca” con 8.000 spettatori. Sarà “derby dei tifosi” invece Ascoli-Vis Pesaro, con i supporters delle due squadre uniti da uno storico gemellaggio. Hanno dato vita quest’anno a due grandi confronti invece Ancona e Vis Pesaro (2-2 all’andata e 3-3 al ritorno), che dunque torneranno a sfidarsi anche nella prossima Serie C.
Serie D
Salgono a 7 le squadre marchigiane che parteciperanno al prossimo girone F di Serie D. Per un Fano che retrocede in Eccellenza, ecco Recanatese, Fermana e Civitanovese tornare a disputare il campionato di Serie D, dove troveranno le corregionali Atletico Ascoli, Fossombrone, Sambenedettese e Vigor Senigallia.
“Derby dei tifosi” anche qui dunque, con Civitanovese e Sambenedettese che, oltre ai colori sociali e al litorale adriatico, condividono anche un profondo gemellaggio fra tifoserie. Sarò una partita speciale soprattutto per Mister Sante Alfonsi, con il tecnico della Civitanovese originario di San Benedetto e profondamente legato alla Samb, di cui è stato anche allenatore.
Torna dopo 3 anni anche il sentito derby fra Sambenedettese e Fermana, con l’ultimo confronto giocato in Serie C a febbraio del 2021 e terminato con la vittoria gialloblù. Bisogna invece tornare al 2017 per risalire all’ultimo Fermana-Civitanovese, anche in quel caso terminato con il successo dei canarini.
Saranno due i “derby di provincia”: quello fra Civitanovese e Recanatese, con la provincia di Macerata che torna dunque ad essere rappresentata nell’interregionale dopo un anno di assenza, e quello fra Sambenedettese e Atletico Ascoli, che quest’anno nel match di ritorno si è conclusa con la clamorosa vittoria della seconda squadra di Ascoli, vedendo i tifosi rossoblù inevitabilmente ricoperti di sfottò dai tifosi del Picchio.
Altro gemellaggio fra tifoserie riguarda Fermana e Recanatese, con quest’ultima che è invece separata da una rivalità con i supporters della Vigor Senigallia. Completa il quadro la presenza del Fossombrone.
Come detto, retrocede invece in Eccellenza il Fano, che ritroverà lo storico derby con la Maceratese. Una sfida che rappresenta un classico per il calcio marchigiano e che può vantare ben 34 precedenti nei tornei professionistici.
Lunedì 20 maggio Matteo Renzi sarà a Loreto, per l’evento 'Europa tra radici e futuro'. L’ex presidente del consiglio, candidato nella lista Stati Uniti d’Europa, inizierà con una visita alla Basilica della Santa Casa prevista per le 15:30.
La giornata poi proseguirà con un incontro con i sostenitori e la stampa alle ore 16, presso Villa Battibecco, in via Costantina 187. "Per costruire gli Stati Uniti d’Europa non possiamo limitarci a un elenco di riforme: l’unione politica nasce anche da una consapevolezza dell’identità culturale europea. Le radici greco-romane, cristiano-giudaiche, il rinascimento e l’Umanesimo sono la base su cui costruire l’Europa del futuro. È solo nella consapevolezza della propria identità che ci si può aprire al confronto con altre culture e all’arricchimento reciproco. È un errore temere di definirci per quello che siamo dal punto di vista oggettivo della cultura continentale, non certo dal punto di vista soggettivo del culto individuale", sottolinea Renzi.
Vessata, insultata e aggredita verbalmente dal marito, ossessionato dalla gelosia, una donna è dovuta scappare di casa e si è rivolta alla polizia per denunciare il coniuge che le ha causato perdurante e grave stato d'ansia e di paura tale da temere per la propria incolumità personale.
A carico dell'uomo, un 46enne, è scattata una misura cautelare, eseguita dalla Squadra mobile di Ancona, che prevede il divieto di avvicinamento alla moglie ad una distanza non inferiore a mille metri con applicazione del braccialetto elettronico.
L'ordinanza cautelare è stata emanata dal gip di Ancona a carico di un 46enne, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.
Dalle indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Procura di Ancona, l'indagato avrebbe aggredito ripetutamente e verbalmente la moglie, sottraendole anche i telefoni cellulari, scaraventati a terra e danneggiati, creando in tal modo un clima intollerabile fra le mura domestiche.
Dal 46enne ci sarebbero state reiterate minacce, ingiurie che hanno portato a litigi e contrasti anche per futili motivi riconducibili, secondo l'idea dell'indagato, alla gelosia nei confronti della consorte.
Da qui la necessità per la donna di allontanarsi dalla casa e di rivolgersi alle forze dell'ordine. All'esito dell'attività info-investigativa, il gip ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica e ha disposto l'applicazione della predetta misura cautelare eseguita ieri pomeriggio dalla polizia.
Il provvedimento, ricorda la Questura, "costituisce misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui è ammesso mezzo di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva".
Il teatro genera Bellezza e fa riflettere sui grandi temi della vita, come il dolore e l’amore. Una bellezza ‘catartica’ che è la cifra distintiva dello spettacolo ‘Intorno al vuoto’, ideato, recitato e prodotto dall’attrice marchigiana Paola Giorgi, che oggi (giovedì 16 maggio, ndr) è stato protagonista di ‘Tutto il bello che c’è’, spazio di approfondimento del Tg2 dedicato alle migliori case history italiane in fatto di buone notizie e belle realtà. La pièce teatrale di Giorgi, incentrata sul tema dell’Alzheimer, è stata infatti scelta dalla prestigiosa testata giornalistica come esempio a livello nazionale di cultura che si mette a servizio della collettività, sensibilizzando l’opinione pubblica su un argomento delicato e complesso.
Dopo il successo della prima tornata di spettacoli, dunque, il lavoro di Paola Giorgi, prodotto dalla casa produttrice marchigiana ‘Bottega Teatro Marche’ in copartecipazione con Teatro Tieffe Milano, riscuote anche l’apprezzamento dei media con questa importante ribalta televisiva che ne ha illustrato le caratteristiche sia narrative che artistiche, oltre ad aver evidenziato l’importante valenza sociale dell’iniziativa, definendolo ‘uno spettacolo intenso, che tratta il tema della malattia e delle persone che la vivono in modo delicato e rispettoso’. La troupe del Tg2 aveva raggiunto la compagnia teatrale in occasione delle prove, a Roma, nello scorso mese di marzo, innestando poi nel servizio anche immagini realizzate in occasione della prima nazionale di Matelica del 23 marzo, oltre alle interviste al regista Giampiero Rappa, agli attori coprotagonisti Gianluigi Fogacci e Fabiana Pesce.
Lo spettacolo ‘Intorno al vuoto’, che è supportato anche dalla Regione Marche attraverso il Bando Cultura, dal Consiglio regionale delle Marche e da Bim Tronto, oltre ad avere l’Inrca come prestigioso partner scientifico e ad aver vinto anche il premio ‘Impronta d’Impresa’ della Camera di Commercio delle Marche, è stato replicato per cinque date particolarmente apprezzate da pubblico e critica nelle Marche tra marzo ed aprile, ed ora prosegue la sua ‘corsa’ a livello nazionale guardando alla prossima stagione teatrale, quando sarà messo in scena nei più importanti teatri italiani. Nell’attesa, si gode questa importante attestazione di ‘eccellenza culturale’, che testimonia la vivacità teatrale della regione e in particolare di un’attrice che ne rappresenta il fiore all’occhiello.
Sono circa 13 mila gli studenti marchigiani che partecipano a “Miele a Merenda” il progetto dei quattro Consorzi apistici della regione Marche rivolto alle scuole primarie del territorio regionale per far conoscere il miele, le sue qualità nonché il ruolo prezioso svolto dalle api per la nostra vita e per l’intero pianeta. In occasione della Giornata mondiale delle api, il prossimo 20 maggio, le scuole prevedono un momento formativo sulle api, in particolare sull’importanza del loro ruolo di impollinatori, sulle tipologie di miele e sul loro utilizzo.
La Giornata mondiale delle api, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2017, è nata, infatti, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle api per l’ecosistema nonché sul loro contributo fondamentale allo sviluppo sostenibile. Il progetto è stato condiviso con Donatella D’amico, direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale, che ha reso possibile il coinvolgimento delle scuole.
Il progetto è finanziato dal Bando regional di accesso ai benefici previsti dal “Sottoprogramma apistico Regione Marche 2023/2027”, annata apistica 2024-Reg. (UE) 2021/2115. “Con il progetto “Miele a Merenda” - dichiarano i quattro presidenti dei Consorzi apistici (Frederic Oliva, Giovanni Zucconi, Alvaro Caramanti, Sergio Cocciarini) - portiamo il miele delle Marche nelle scuole marchigiane, per fare conoscere ai giovani studenti le produzioni locali di qualità, attraverso le varie sfumature di colore e di sapore dovute alla vegetazione presente nel territorio e al periodo di raccolta, ma soprattutto vogliamo trasmettere un messaggio importante su quanto rappresentano le api per la biodiversità, per l’alimentazione e per la salute”.
In questa giornata, i quattro consorzi apistici forniranno alle scuole partecipanti un video didattico che racconta la vita delle api, dall’apiario al vasetto, un libretto illustrativo tradotto anche in lingua inglese delle principali tipologie di miele marchigiano, che racconta, inoltre, le tappe del percorso dei quattro consorzi apistici uniti sotto il marchio “Marche di Miele” con l’obiettivo di promuovere i mieli marchigiani e divulgare l’importanza del ruolo ambientale, agricolo, occupazionale e sociale dell’apicoltura. Il progetto prevede la distribuzione in tutte le scuole del miele millefiori con il marchio Marche di Miele, chiuso in bustine monodose, che ogni bambino potrà spalmare sul pane per una sana e gustosa merenda a chiusura della giornata.
Il miele è un alimento naturale, ricco di proprietà nutritive, dagli innumerevoli usi e può essere utilizzato quotidianamente sia come dolcificante che come ingrediente in cucina. Il miele contiene inoltre proprietaÌ benefiche per la salute, tra cui quella antibatterica e antibiotica. Questo momento formativo sul miele avviene all’interno del percorso didattico intrapreso da ciascuna scuola su tematiche quali sana alimentazione, outdoor education, ambiente e sostenibilità. Far conoscere la qualità dei mieli delle Marche, certificati e sicuri e prodotti da apicoltori marchigiani e l’obiettivo dei quattro Consorzi apistici delle Marche, che hanno creato un nuovo marchio: “Marche di Miele” che identifica la produzione di miele made in Marche 100% da apicoltori marchigiani. Con il marchio Marche di Miele le aziende apistiche marchigiane si impegnano concretamente a promuovere la qualità dei mieli locali grazie a specifiche norme di produzione contemplate in un apposito disciplinare.
I carabinieri del Nucleo Cites di Vicenza hanno sequestrato 80 oggetti in avorio di elefante africano, di presunta provenienza cinese, per un totale di circa 170 chilogrammi, scoperti nell'abitazione di un cittadino cinese. In azione la guardia di finanza del comando povinciale di Ancona nel corso di un’articolata attività di indagine, denominata operazione “Fast & Clean”, con cui è stata disarticolata un’organizzazione criminale costituita da soggetti di nazionalità cinese resisi responsabili di un’ingente frode fiscale per quasi 2 miliardi di euro. Nonché del riciclaggio e trasferimento in Cina dell’ingente mole dei proventi illeciti attraverso il sistema della cosiddetta “underground bank”, una “banca occulta” al servizio dell’economia illegale.
Il sequestro, collegato ad un'indagine di natura fiscale della guardia di finanza di Senigallia, è stato ordinato dalla Procura della Repubblica di Vicenza, alla quale i carabinieri avevano denunciato l'uomo per importazione e detenzione illegale di manufatti in avorio di esemplari appartenenti alle specie protette.
Unitamente a reperti di elevato valore artistico-culturale, tra i quali zanne incise con figure orientali, una katana, intagli raffiguranti animali e natura morta, sono state trovate due zanne grezze di elefante africano (Loxodonta africana) e un corno di rinoceronte nero (Diceros bicornis), sottoposte a tutela a livello europeo in base alla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di flora e fauna selvatiche minacciate di estinzione.
I beni, acquistati presso case d'aste, del valore complessivo di circa 5 milioni di euro, sono quadri d'autore, vasi, monete, oggetti antichi in porcellana riconducibili a dinastie cinesi, oltre a collezioni di monete di rilevante valore, ma anche opere d'arte in avorio.
I beni sono stati sottoposti a sequestro preventivo a fini di confisca, per assicurare all'Erario almeno un parziale risarcimento del danno causato dalla frode.
Madre e figlio, rispettivamente di 79 e 54 anni, sono stati trovati morti all'interno del loro appartamento, al civico 20 di via Gramsci, a Chiaravalle. L'allarme - partito da un vicino di casa insospettito dal cattivo odore presente sul pianerottolo - è scattato nel pomeriggio di mercoledì, intorno alle 19. Le vittime sono Loredana Molinari, pensionata, e Maurizio Bucciarelli, bancario: entrambi di Chiaravalle.
Una delle ipotesi è che si possa essere trattato di un omicidio-suicidio, ma gli accertamenti dei carabinieri coordinati dal pm Ruggiero Dicuonzo sono in corso. Sui cadaveri sono presenti ferite da taglio ed in casa sono stati trovati sangue (ormai secco) e coltelli.
La morte risalirebbe ad alcuni giorni fa, gli stessi vicini hanno riferito di non aver più visto madre e figlio da circa una settimana. Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco, i carabinieri della locale stazione ed i sanitari del 118 con l’automedica di Jesi e l’ambulanza della Croce Gialla di Chiaravalle.
Proprio i vigili del fuoco hanno permesso l'ingresso nell'appartamento forzando l'apertura di una finestra. I due corpi sono stati trovati in avanzato stato di decomposizione. Ancora da chiarire i contorni della vicenda, l'unica certezza è che si sia trattato di una morte violenta. Fondamentale, per ricostruire data e cause della morte, sarà l'autopsia che potrebbe essere effettuata già nella giornata odierna.
“Secondo un sondaggio SWG sull'efficacia dell'operato dei presidenti di Regione nell'ultimo anno, il presidente Acquaroli è risultato quello che ha fatto peggio di tutti in Italia nel 2023. È quello che in Italia regredisce di più. Il suo operato è valutato sempre più come negativo dalla maggioranza dei marchigiani”. È il commento del Pd marchigiano riguardo alla rilevazione di Swg, effettuata su un campione di 11.589 maggiorenni residenti in Italia nel periodo 21 febbraio -26 aprile. Acquaroli con 36 punti risulta undicesimo in Italia, ma perde 4 punti rispetto allo scorso anno.
“Noi del Pd Marche – sottolinea la segretaria regionale Chantal Bomprezzi - lo diciamo da tempo che l'operato disastroso suo e della sua giunta è sotto gli occhi di tutti e ora lo confermano anche i dati. Impossibile nascondere quanto poco e quanto male ha fatto, anche i suoi elettori se ne sono accorti”.
La segretaria Pd ribadisce quindi l’importanza delle prossime elezioni: “Noi rappresentiamo l’alternativa. Le elezioni amministrative ed europee sono un’opportunità straordinaria per ripartire e per combattere il sovranismo della destra assieme a tutta la comunità democratica, a partire dalle Marche, ridotte a colonia del ‘modello Meloni’ che sta dimostrando tutti i suoi inganni e le sue debolezze. Con la nostra segretaria Elly Schlein e insieme a tutti i candidati alle europee stiamo cercando di riportare i temi cari ai marchigiani al centro della discussione. Su tutti il contrasto al lavoro precario e sottopagato e la sanità pubblica”.
Al porto di Ancona le Fiamme Gialle del capoluogo e i funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno eseguito un maxi-sequestro di 2,1 milioni di dosi di farmaci di origine indiana, privi delle autorizzazioni e certificazioni necessarie per l'importazione e distribuzione in Italia, tra cui 1,7 milioni di medicinali con principi attivi Sildenafil, Tadalafil e Vardenafil, usati per ovviare a disfunzioni erettili.
Il sequestro, che scongiura una minaccia grave e immediata per la salute dei potenziali consumatori, è stato effettuato durante i controlli su un autoarticolato sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia.Per eludere i controlli, la documentazione fornita per il trasporto indicava falsamente e in modo ingannevole che la merce consisteva in cosmetici inviati da una società greca, ignara del trasporto.
Gli ulteriori approfondimenti hanno rivelato che 12 bancali di merce, per un peso di sette tonnellate, contenevano, invece, una vasta gamma di medicinali, riportanti marchi noti come Kamagra, Cobra, Careforce, Sexforce, Vilitra, in vari formati (gel, pasticche, caramelle, pasticche effervescenti), privi delle necessarie autorizzazioni dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa).
Oltre ai farmaci per il potenziamento sessuale, rinvenute oltre 400mila dosi di medicinali contenenti Gonadotropina, cioè ormoni per favorire la gravidanza, spesso usati anche nel mondo dei bodybuilders per aumentare la massa muscolare, e Preanailin, antiepilettico, spesso utilizzato quale potenziatore degli effetti delle droghe. La scoperta dell'ingente quantità di farmaci, per gli investigatori, è la più grande mai registrata in Italia per questa categoria. I farmaci sono stati sequestrati e il conducente del veicolo denunciato alla Procura di Ancona.
Un grande striscione con la scritta "Leo siamo con te" accompagnata da un cuore rosso e un cuore giallo, i colori della squadra. Così i cadetti dell'Osimana hanno salutato in maniera toccante Leonardo Tortolani con un "arrivederci", a seguito della prematura scomparsa a soli 14 anni. Fatale una malattia inguaribile che lo ha strappato alla vita oggi all'ospedale Torrette di Ancona dopo una lotta che andava avanti da quasi un anno. Un dolore straziante, alla notizia, ha avvolto l'intera comunità di Osimo.
"Ci piace ricordarti sorridente, correre dietro al pallone e gioire con i tuoi compagni. Non dimenticheremo mai uno dei nostri. Ai familiari il più grande abbraccio da tutta la famiglia giallorossa", scrive l'Osimana, club nel quale Leonardo si allenava, in una nota di cordoglio.
A salutarlo sono stati anche i piccoli compagni di squadra che, in un commovente reel pubblicato su Instagram, hanno voluto ricordare Leonardo con immagini che si riferiscono al saluto fatto all'amico prima della partita giocata sabato scorso, quando era filtrato che le sue condizioni si stessero aggravando.
"A volte sembra impossibile che la vita possa essere così ingiusta ed è difficile trovare le parole per esprimere certi sentimenti - il messaggio postato dai giovani calciatori -. I tuoi compagni di squadra non ti dimenticheranno mai, caro Leo, perché nulla potrà colmare il vuoto lasciato da una vita spezzata in così giovane età. Questo è il nostro arrivederci".
Anche il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni ha espresso la sua commozione: "A nome mio personale e di tutta la città mi stringo attorno al dolore della famiglia Tortolani. Alla famiglia, a Sara che conosco da sempre , rivolgo le più sentite condoglianze. Perdere un figlio così giovane è un duro colpo - dichiara il primo cittadino -. Una malattia che Leonardo ha provato a sconfiggere, e non ci è riuscito. Dall'alto dei cieli , Leonardo può stare certo che il nostro calore avvolgerà i suoi genitori, i suoi fratelli del nostro amore. Osimo e gli osimani ti porteranno sempre nel cuore".
Una tre giorni di sport e solidarietà per sensibilizzare sulla fibrosi cistica. È quella che si è conclusa domenica, 12 maggio, a Numana, e che ha avuto come protagonista il triatleta Fabio Guiotto, papà di Davide, un bambino affetto dalla malattia genetica rara.
Obiettivo dell'evento raccogliere fondi per acquistare attrezzature sportive destinate ai pazienti del Centro di Riferimento Regionale per la Fibrosi Cistica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, diretto dalla dottoressa Benedetta Fabrizzi.
L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto 'Sport per la Fibrosi Cistica 2024' promosso dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (Lifc) Marche Odv guidata da Silvia Piazzini, moglie di Guiotto e mamma di Davide. Il triatleta, partito dal suo paese di origine, Valdagno (comune della provincia di Vicenza in Veneto), ha percorso 400 km tra corsa, bici e nuoto, per arrivare a Numana, dove vive con la sua famiglia.
Ad accogliere il papà-atleta, al suo arrivo a nuoto a Numana, c’erano la dottoressa Cinzia Cocco, direttore amministrativo dell'Aou delle Marche e presidente della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, il consigliere regionale Mirko Bilò in rappresentanza della regione Marche e il sindaco di Numana Gianluigi Tombolini. Presente anche la direttrice del centro di riferimento regionale per la fibrosi cistica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Benedetta Fabrizzi.
Grande apprezzamento per l'iniziativa è stato espresso dalla presidente della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, Cocco: "La solidarietà e il volontariato sono fondamentali nel contribuire a supportare il livello di eccellenza delle nostre strutture ospedaliere" ha detto, ricordando il ruolo strategico della Fondazione Salesi nel qualificare ulteriormente il Dipartimento Materno Infantile dell'Aou delle Marche".
"C’è grande attenzione da parte dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e della Regione alla cura di questa grave patologia" ha proseguito Cocco, ringraziando a nome della direzione generale dell'Aou delle Marche e della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, "i validissimi professionisti per l’impegno profuso nel reparto" che è punto di riferimento nel panorama nazionale per la fibrosi cistica.
Un ringraziamento, la presidente della Fondazione Salesi, lo ha rivolto anche alla Lega Italiana Fibrosi Cistica (Lifc) Marche. Le attrezzature donate saranno impiegate per lo svolgimento di test e allenamenti mirati, sotto la supervisione degli operatori del Centro.
A un operaio 44enne, condannato in via definitiva per spaccio di cocaina, è stato confiscato a Loreto un bene immobile del valore di 210mila euro costituito da una civile abitazione - cinque vani al piano terra e al primo piano, accessori e garage -, formalmente intestato alla moglie dell'uomo e già sotto sequestro giudiziario dal giugno 2023.
Sono stati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Osimo a eseguire il decreto di confisca emesso il 12 febbraio scorso dal Tribunale di Ancona - Sezione penale Ufficio misure di prevenzione, proposto dalla Procura su segnalazione del Norm.
L'uomo, di origine straniera, già gravato da precedenti specifici, è stato indagato dai carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti e, al termine degli accertamenti, anche arrestato nel febbraio 2020 sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare.
Al Castelfidardo basta un gol di Braconi al 23' per battere l'Urbino e aggiudicarsi la finale play-off di Eccellenza Marche. Allo stadio Mancini di Castelfidardo le due squadre hanno dato vita a 90 minuti di grande spettacolo, confermando quanto di buono fatto vedere nell'arco della stagione.
Dopo il vantaggio biancoverde nel primo tempo, i ducali hanno provato in tutti i modi a raggiungere il pareggio. Con un finale di grande sofferenza, la squadra di Mister Giuliodori è risucita però a strappare il pass per la fase nazionale, dove troverà i romani dell'Unipomezia nella doppia sfida delle semifinali.
Attimi di grande festa allo stadio Mancini, con i tifosi del Castelfidardo che hanno reso omaggio alla propria squadra dopo il triplice fischio. Grande dispiacere invece in casa Urbino, con la squadra di Ceccarini che chiude comunque a testa alta la propria stagione.
Scoppia incendio in un appartamento nella notte: i due anziani occupanti trasferiti all'ospedale Torrette di Ancona. L'allarme è scattata nella serata di sabato, intorno alle 23:30, in via Cardona, a Castelfidardo.
Ad andare a fuoco è stato l'alloggio posto al terzo piano di un edificio. Per cause in corso di accertamento, le fiamme hanno interessato la cucina, il bagno e parte di un corridoio.
I due anziani che risiedevano al suo interno si erano rifugiati nella camera da letto, anche con l'aiuto di un vicino intervenuto per prestare soccorso. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco di Osimo, che sono entrati nell'appartamento con l'ausilio di una scala.
Vista la gravità della situazione, la squadra dei pompieri si è avvalsa di una piattaforma aerea privata presente nelle vicinanze per evacuare le tre persone.
I due anziani sono stati affidati alle cure del personale sanitario per il successivo trasporto all’ospedale regionale di Torrette. Nel frattempo si è provveduto all'estinzione dell'incendio anche con la squadra di Ancona intervenuta in supporto con autobotte e autoscala. L’ appartamento è stato dichiarato non fruibile. Presenti in via Cardona anche i carabinieri e il funzionario dei vigili del fuoco di guardia.
Tutti col naso all'insù per lo spettacolo dell'aurora vista anche nelle Marche nella notte del 10 e 11 maggio. Verso le 22, le immagini del cielo rosa e della magnifica aurora boreale hanno cominciato a circolare sui social media, suscitando meraviglia tra gli utenti.
Le aurore, visibili anche a latitudini insolite, hanno trasformato il cielo in una tela vivente, proprio ieri sera, con sfumature di verde, viola e rosso che si sono intrecciate in un balletto celestiale. Il famoso scoglio a Vela di Portonovo, ad Ancona, testimone silenzioso di tante albe e tramonti, si è trovato immerso in questa magia naturale diventando l’ancora visiva di un fenomeno altrimenti etereo.
Le aurore avvistate in queste ore sono il risultato della tempesta geomagnetica che sta colpendo la Terra in questo periodo. La tempesta solare e geomagnetica che ha generato questo fenomeno è molto intensa. Oltre alle spettacolari aurore che possono essere viste nei cieli anche a basse latitudini per diverse ore, possono verificarsi anche conseguenze meno affascinanti come disturbi alla rete elettrica, ai sistemi di navigazione satellitare come il Gps e problemi ai satelliti e ai veicoli spaziali.
Secondo alcuni esperti, però, non si tratterebbe della vera aurora boreale, bensì del fenomeno dei Sar o del Steve, a seguito di una tempesta solare. I Sar sono un fenomeno noto anche come "archi di luce rossa", che compaiono, appunto, durante le forti tempeste geomagnetiche. Il fascio di luce viola è invece attribuibile al fenomeno Steve. Il fenomeno, secondo gli esperti, potrebbe persistere per tutto il fine settimana.
(La foto sopra, riguardante Corridonia, è di Francesco Capitani, mentre quella di copertina raffigurante Portonovo è di Michele Elisei)
Da mesi risultava in malattia, ma in realtà lavorava in un altro ristorante dove veniva impiegato "in nero". Si tratta di un 24enne assunto come cameriere in un trattoria di Ancona, che non solo veniva pagato ogni giorno 40 euro in contanti, ma addirittura era assunto regolarmente con contratto di apprendistato in un altro ristorante, dove però era assente per malattia da tempo. È stato scoperto durante un controllo del personale amministrativo e di sicurezza della questura di Ancona.
L'Inps, interpellata, ha confermato sia l'esistenza del contratto sia della malattia fruita. Il giovane è stato denunciato per truffa aggravata ai danni del titolare e dell'Inps, che gli aveva erogato le indennità di malattia mensili. La Questura ha inoltre segnalato alla Guardia di finanza l'episodio, chiedendo di sospendere l'attività della trattoria di Ancona per la presenza del lavoratore irregolare.
L'Ispettorato del lavoro, su segnalazione della guardia di finanza, ha di conseguenza emesso un provvedimento di sospensione del pubblico esercizio, ma la sospensione è stata evitata perché il titolare ha provveduto a pagare la prevista sanzione ammnistrativa di 2.400 euro e regolarizzare la posizione del dipendente in nero.
Rogo distrugge un capannone agricolo e tre veicoli. I vigili del fuoco sono intervenuti nella serata di ieri, alle ore 22:30 circa a Ostra, per l’incendio di un capanno.
Le fiamme hanno coinvolto anche un furgone e alcuni mezzi agricoli presenti nella struttura. Sul posto le squadre di Senigallia e Arcevia hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area coinvolta. Intervenuti anche i carabinieri di Senigallia. Restano da chiarire le cause del rogo.
Sarà il segretario nazionale Nicola Fratoianni ad aprire la campagna elettorale di Sinistra Italiana Marche in vista delle elezioni europee ed amministrative dei prossimi 8 e 9 giugno. Fratoianni sarà nelle Marche sabato 11 maggio e toccherà ben quattro delle cinque province della regione. Il tour elettorale partirà dal capoluogo dove, alle 10.30, il segretario nazionale di SI terrà una conferenza stampa presso il Bar Muda, all’interno della Galleria Dorica, alla quale saranno presenti anche Agnese Santarelli, candidata marchigiana per la Circoscrizione Italia centrale, Giuseppe Buondonno, della Segreteria nazionale di SI, e Gioia Santarelli, segretaria regionale del partito.
Fratoianni sarà poi a Pesaro dove, alle 13 presso la sala del Consiglio comunale, incontrerà il candidato sindaco Andrea Biancani. Il segretario nazionale di Sinistra Italiana farà in seguito tappa a Macerata dove, alle 17 in piazza Mazzini, terrà un comizio insieme ad Agnese Santarelli. Il tour marchigiano si chiuderà a San Benedetto del Tronto con un comizio alle 19 in viale Moretti (isola pedonale).
«Siamo molto orgogliose e orgogliosi di ospitare il segretario nazionale di Sinistra Italiana, che toccherà molte province marchigiane per sostenere la campagna elettorale per le elezioni europee e amministrative in alcune importanti città, a partire, in particolare, da Pesaro», spiega la segretaria regionale di SI, Gioia Santarelli. «Per noi, – prosegue – è importante poter dire che abbiamo un unico progetto politico credibile e unitario, che è Alleanza Verdi Sinistra, nato alle scorse elezioni politiche insieme a Europa Verde, che siamo in grado di riproporre a queste elezioni europee e anche in tante città, Pesaro compresa». «Questo – conclude Santarelli – significa che abbiamo un progetto credibile e chiaro che le elettrici e gli elettori potranno riconoscere e in cui potranno riconoscersi, che parte dalle città e arriva fino al Parlamento europeo».
"Avanti un altro!" cerca concorrenti, casting aperti ad Ancona giovedì 16 maggio. Il celebre programma pre-serale di Canale 5, condotto da Paolo Bonolis con la partecipazione di Luca Laurenti, è pronto a selezionare nuovi partecipanti. L'unico requisito per partecipare è quello di essere maggiorenni.
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