Sono 120 gli indagati della Procura di Rieti che indaga sulle erogazioni del Contributo di Autonoma Sistemazione (Cas). Secondo le ipotesi dei magistrati, i beneficiari non avevano né i requisiti né il diritto di percepire l'indennità economica a sostegno dei residenti nei Comuni devastati dal terremoto del 2016. In pratica questi 120 soggetti avrebbero trasferito la residenza ad Amatrice per ottenere il bonus.
Le indagini dei magistrati si erano da subito concentrate su un incremento dei cambi di residenza nei Comuni di Amatrice e Accumoli a ridosso del terremoto, considerati da subito "sospetti". Cambi operati da cittadini residenti in altri territori (prevalentemente a Roma) i quali, secondo l'ipotesi degli investigatori, avrebbero tentato di spostare la residenza nei due Municipi devastati dal sisma proprio per poter percepire i contributi economici stanziati dallo Stato in sostegno delle popolazioni residenti.
La Procura ha vagliato le tante domande di accesso al sostegno economico - da un minimo di 400 euro al mese, per i nuclei familiari composti da una sola persona, a un massimo di 900 per le famiglie numerose - anche con il supporto dei sindaci dei Comuni interessati, riscontrando centinaia di anomalie. Nomi per i quali, ora, potrebbe scattare l'accusa di truffa e falso da parte della Procura di Rieti.
Approfittando della generosità degli italiani, raccoglievano giocattoli, medicinali, coperte per i terremotati attraverso il profilo Facebook ''Tutti uniti ancora una volta'', e poi rivendevano il materiale su due piattaforme e-commerce.
La truffa è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Ascoli Piceno, che ha denunciato le responsabili, una donna di Spinetoli, già nota alla polizia, e una di Ascoli Piceno. Le due 'sciacalle' si facevano spedire la merce a domicilio e poi la mettevano in vendita sulle piattaforme "Shpock" e "Subito.it". La Gdf, che ha chiamato l'operazione 'mamme di Facebook', ha sequestrato personal computer, materiale informatico, telefoni cellulari e carte Postpay sui cui erano transitate somme incassate e le donazioni. I beni recuperati sono stati donati alla Caritas diocesana di Ascoli. (Ansa)
Sms solidali, il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Fabio Urbinati, interviene per fare chiarezza sulle ultime notizie circolate sui social e divulgate dai mezzi di informazione. «In riferimento alla diffusione di nuove notizie errate sull’utilizzo delle donazioni raccolte attraverso il numero 45500, si precisa che, come indicato anche nel Protocollo che ne disciplina il funzionamento, queste serviranno per supportare progetti specifici per la ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici dell'anno scorso. Per la fase di gestione dell’emergenza, infatti – sottolinea Urbinati –, sono state destinate tutte le necessarie risorse attraverso i fondi pubblici. Come disposto dal decreto legge 189 convertito, le donazioni confluiranno nella contabilità speciale del Commissario straordinario alla ricostruzione e saranno gestite dopo aver passato il controllo di un Comitato dei Garanti, come prevede proprio il Protocollo. Saranno i territori ad indicare – prosegue il capogruppo –, in raccordo con Regioni e Commissario e sulla base delle esigenze valutate nell’ambito del più complessivo piano della ricostruzione, a quali progetti destinarli. Lo stesso vale per le somme raccolte attraverso il conto corrente aperto dal Dipartimento nazionale della Protezione civile».
Alla precisazione Urbinati fa seguire un appello. «Basta, dunque, con le polemiche sugli sms solidali. Le continue diatribe sollevate su questo tema sono irrispettose nei confronti dei tanti cittadini che hanno donato con generosità, dimostrando solidarietà e vicinanza alle popolazioni del terremoto».
Il capogruppo ha poi analizzato la situazione marchigiana: il progetto della nuova sede municipale di Arquata del Tronto, la grotta sudatoria di Acquasanta Terme e la realizzazione delle superfici per l'elisoccorso. «In particolare – riprende Urbinati – per il Comune di Arquata sono stati già stanziati 2,1 milioni per la costruzione della nuova sede del municipio. In riferimento alle altre realtà marchigiane del cratere ribadisco l'importanza di ricostruire e riaprire la grotta sudatoria di Acquasanta Terme, un esempio unico in Europa, una risorsa per lo sviluppo turistico non solo di Acquasanta, ma di tutta l'area circostante e della Riviera, un volano per generare positive ricadute economiche ed occupazionali sul territorio. Infine – conclude – intendo ribadire quanto sia indispensabile la realizzazione delle areee adibite all'elisoccorso. Una scelta che è in linea con la volontà di ripopolare quelle aree montane e dell'entroterra distrutte dal terremoto. L'elisoccorso rappresenta infatti un servizio imprescindibile per quei territori e per dotare la regione Marche di una sanità moderna».
Polemica sulla raccolta fondi dagli sms solidali della Protezione civile destinati alle zone terremotate. Secondo notizie stampa, la Procura di Rieti sentirà il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, nell'ambito di un' indagine riguardante la destinazione degli oltre 33 milioni di euro raccolti. Fondi che non sarebbero "mai arrivati alle popolazioni colpite dal sisma" e che farebbero riferimento a interventi "estranei alle aree pertinenti", come, ad esempio, "una pista ciclabile in un paese delle Marche non colpito dalle scosse".
La Protezione civile smentisce la ricostruzione giornalistica: "nessun euro donato dagli italiani è 'sparito'. I fondi raccolti, come stabilito, sono destinati a interventi in favore dei territori colpiti dal sisma. Le donazioni sono nella contabilità speciale del Commissario straordinario alla ricostruzione dopo l'approvazione dei progetti proposti dalle Regioni d'intesa con i territori colpiti".
Sono accreditate presso la contabilità della struttura del Commissario nazionale per la ricostruzione le somme raccolte dalla Protezione civile con gli sms solidali destinati alle comunità colpite dal terremoto del 2016. Lo spiega l'ing. Cesare Spuri, responsabile dell'Ufficio per la ricostruzione nelle Marche. ''Sarà il Commissario a definire il percorso, con ordinanza o decreto, con cui le somme verranno conferite nelle 4 regioni colpite''. Non si sa ancora se con un passaggio intermedio nella contabilità delle strutture dei vice commissari (i presidenti di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo), o direttamente ai Comuni per i progetti che sono stati approvati dal Comitato dei garanti. (Ansa)
ActionAid lancia la campagna “Ogni Giorno Eroi” con l’obiettivo di coinvolgere e far riflettere il grande pubblico sull’importanza di uno sviluppo sano nei primi anni di vita e di garantire un’infanzia felice ai bambini del Ruanda. Un’iniziativa a cui tutti possono partecipare dal 22 settembre al 9 ottobre con un gesto semplice: donando 2€ con un sms solidale al numero 45519 da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Coop Voce e Tiscali, oppure chiamando il 45519 da telefono fisso TIM, Wind Tre, Fastweb e Tiscali per donare 2 o 5 euro e 5 euro con Vodafone, TWT, Convergenze e PosteMobile.I fondi raccolti saranno destinati ai progetti di ActionAid in Ruanda. Nel paese, il 70% delle famiglie vive con meno di un euro al giorno, il 43% dei bambini sotto i 5 anni soffre di malnutrizione cronica e la maggior parte di loro abbandona la scuola nei primi tre anni di frequenza. Le poche scuole attive sono state danneggiate dalla guerra, spesso pericolanti e inagibili. Sono trascorsi 22 anni dal genocidio in Ruanda, ma ancora oggi la popolazione soffre per il trauma della guerra e vive in un contesto drammatico. A causa della morte di gran parte della popolazione maschile, oggi nel paese l’età media è inferiore ai 19 anni. Le donne sono la maggioranza; molte erano sostenute dagli uomini e oggi mantengono i figli da sole, senza avere alcun riconoscimento o ruolo attivo nella società.Con i fondi raccolti, ActionAid interverrà in Ruanda nella regione del Ruheru (Distretto di Nyaruguru), per costruire un centro per la prima infanzia che migliori le condizioni dei bambini più vulnerabili e delle loro comunità. Nel Ruheru, c’è un solo centro medico e i bambini soffrono di vomito e diarrea, perché l’accesso all’acqua potabile è molto limitato. Il 38% dei bambini è colpito da rachitismo e il problema è aggravato dall’incremento della popolazione e della diminuzione della terra pro-capite. Non ci sono asili e l’educazione prescolare è a carico delle mamme, troppo impegnate a garantire la sopravvivenza della famiglia e senza strumenti per contribuire allo sviluppo dei propri figli.Il centro fornirà cure, servizi educativi e igienici, e sarà dotato di cucina e serbatoi per l’acqua, rafforzando la capacità delle madri e della comunità di accompagnare lo sviluppo dei bambini più vulnerabili. L’obiettivo del progetto è anche quello di fornire terreni, sementi e strumenti per far fronte all’impoverimento della terra, in modo che i nuclei famigliari possano avere accesso a pasti regolari e occuparsi dell’educazione e della salute dei bambini. Lo scopo ultimo dell’intervento è rendere l’intera comunità autonoma nella gestione del centro per lo sviluppo dell’infanzia. A beneficiarne saranno 450 persone, di cui 75 bambini.Una parte dei fondi raccolti durante la campagna andrà inoltre a finanziare “Nei Panni dell’Altra”, un percorso didattico per le scuole secondarie italiane finalizzato a cambiare la concezione del ruolo di uomini e donne all’interno della famiglia e della società, eliminando stereotipi e pregiudizi di genere.Momento centrale della campagna di ActionAid è la collaborazione con la Rai. Grazie al sostegno del Segretariato Sociale Rai, le reti dell’emittente pubblica promuoveranno la campagna “Ogni Giorno Eroi” dal 25 settembre al 1 ottobre con appelli a donare e spazi dedicati.I testimonial di ActionAid – tra questi Enrico Bertolino, Amanda Sandrelli, Marco Delvecchio, Michela Cescon, Andrea Sartoretti, Giulia Vecchio, Alessio Vassallo, Daniela Virgilio, Massimiliano Bruno, Diane Fleri, Francesca Valtorta, Cristina Bowerman- accompagneranno i telespettatori in un viaggio alla scoperta del lavoro dell’organizzazione nel mondo e del loro impegno personale al suo fianco.La campagna “Ogni Giorno Eroi” è sostenuta inoltre dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), che la promuoverà in occasione dell’incontro della nazionale con l’Albania in programma lunedì 9 ottobre.Secondo l’Unicef[1], in mancanza di un’azione efficace e rapida, nel 2030 il 90% dei bambini in condizioni di povertà estrema vivrà nell’Africa sub-sahariana, oltre 60 milioni di bambini nel mondo saranno esclusi dall’istruzione primaria (più della metà nella regione sub-sahariana), circa 750 milioni di donne saranno costrette a sposarsi ancora bambine. Le vite di milioni di bambini sono a rischio per il solo fatto di essere nati in un certo Paese o in una data comunità. Con la campagna “Ogni Giorno Eroi" ActionAid ribadisce che, per realizzare un vero cambiamento, la crescita economica deve includere il rispetto dei diritti umani, la sicurezza alimentare, l’accesso democratico alle risorse e le dimensioni sociali e ambientali.La campagna sui socialSegui la campagna sui Social con l’hashtag #OgniGiornoEroi #45519FB https://www.facebook.com/ActionAidItalia/Twitter https://twitter.com/actionaiditaliaInstaGram @actionaiditalia
Proseguono i lavori per la realizzazione delle Soluzioni abitative di emergenza, le Sae, nei territori del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016. La Protezione Civile ha reso noti alcuni dati riguardanti la consegna dei moduli abitati. Difatti, ad oggi, sono stati completati i lavori in 46 aree e sono state consegnate ai Sindaci dei comuni colpiti 869 casette, di cui 435 ad Amatrice, 145 ad Accumoli, 178 in Umbria, tra Cascia e Norcia, 110 nelle Marche, ad Arquata del Tronto, Fiastra, Monte Cavallo e Pieve Torina, ed una a Torricella Sicura in provincia di Teramo.
In totale le Sae ordinate dovrebbero essere 3.670 per i 51 comuni che ne hanno fatto richiesta. In particolare, l'Abruzzo ha ordinato 246 Sae da installare tra i 13 Comuni interessati; nel Lazio ne sono state ordinate 798 per i 6 Comuni più colpiti dai terremoti; mentre le Marche hanno ordinato 1.843 soluzioni abitative per 29 Comuni; e, infine, l'Umbria ha richiesto 783 soluzioni abitative di emergenza per i 3 comuni di Norcia, Preci e Cascia.
Il Campionato Italiano di Calcio 2017/2018 è appena cominciato, ma già da queste prime partite si possono iniziare a delineare dei rapporti di forza tra le squadre che appaiono più complete e quelle invece nettamente in ritardo di condizione. Anche se i valori tecnici si vanno purtroppo livellando verso il basso, a vantaggio di leghe estere sicuramente più ricche, gli appassionati di pronostici sulle scommesse già si stanno formando un’idea su quali saranno le protagoniste della presente stagione.
Dopo anni di incontrastato dominio juventino, infatti, quest’anno la squadra di Sarri sembra avere molte frecce al suo arco, e i pronostici di Serie A si stanno indirizzando ad indicare il Napoli come possibile candidato allo scudetto. A prescindere dal ruolino di marcia sin qui impeccabile, la rosa dei partenopei sembra aver raggiunto un equilibrio tattico quasi perfetto. Il gioco pare ormai collaudato, la difesa sembra aver messo a punto i meccanismi che negli anni passati rendevano la squadra un po’ vulnerabile, e la completa consacrazione di Mertens in qualità di bomber implacabile fa pensare ad una compagine solida e reattiva, cinica al punto giusto per competere ormai con chiunque.
I siti di scommesse online si stanno adeguando a questa situazione, aggiustando le quote per la vittoria finale a favore degli azzurri. Certo, c’è ancora qualche giocatore che deve raggiungere uno stato di forma ottimale, come Hamsik. Lo slovacco non è ancora ai livelli cui ci ha abituato in passato, ed è certamente una pedina fondamentale nello scacchiere napoletano. L’apporto dell’italo-brasiliano Jorginho a centrocampo tuttavia appare al momento sufficiente per far girare la squadra ai ritmi giusti, e l’attacco corroborato da Insigne e Callejon sta garantendo gol e spettacolo.
Per tutti i fan dei pronostici sul calcio, sono innumerevoli le opportunità per scommettere sulle partite del Napoli e sulla sua vittoria finale. Non solo sui siti specializzati nelle scommesse sportive, ma anche tramite i casinò e slot gratis online che offrono la possibilità di puntare sulla Serie A e su tutti gli altri campionati internazionali. Senza contare che, tra una scommessa e l’altra, questi siti propongono un’ampia gamma di giochi tra cui scegliere. Particolarmente godibili sono le slot machine, uno dei giochi da casinò più amati. Alcune slot online infatti sono ormai dei capolavori di tecnica, offrendo tantissimi temi tratti dai più celebri film, fumetti, romanzi e personaggi della fantasia. Alcune addirittura sono dedicate a star della musica, e hanno come colonna sonora le indimenticabili canzoni dei gruppi più famosi al mondo, che vi trasporteranno nell’atmosfera di un vero concerto.
Riassumendo, dunque, sono tante le occasioni per divertirsi con scommesse o casinò online. Basta solo avere l’accortezza di ricordare che questa forma di intrattenimento è riservata ai maggiorenni e se ne deve usufruire con responsabilità.
Siamo a fine settembre, e anche quest'anno come sempre oramai i circa 600 cervi dei Sibillini vanno in amore. I maschi fanno dei versi possenti che ricordano i muggiti dei tori e i ruggiti dei leoni, questi versi riempono di suoni al tramonto e all'alba le foreste di faggio e le praterie dei Sibillini.
Il fotografo naturalista e Guide AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Simone Gatto del "Camoscio dei Sibillini" anche ieri ha svolto una sessione fotografica per immortalarli nei pressi di Frontignano di Ussita
Domani, sabato 23 settembre, ci sarà il bis per un ristretto numero di partecipanti.
La cosa fondamentale è stare in silenzio, rimanere immobili e mimetizzarsi con la vegetazione per non infastidirli e avere la fortuna che loro si avvicinino a noi per poterli così vedere da vicino.
Ecco alcune foto scattate dal dottor Simone Gatto
"Resilienti", "intelligenti", "sostenibili", "solidali", "inclusive". Sono "le Marche della rinascita" al centro della seconda edizione di #marcheuropa, programma di seminari di approfondimento e formativi per amministratori locali, ideato dal Consiglio regionale delle Marche e dall'Istao. I cinque aggettivi sono i titoli di altrettante sessioni in programma in varie località delle Marche dal 29 settembre al 24 novembre. "Offriamo l'opportunità agli amministratori di confrontarsi con imprenditori, sindacalisti, manager, ricercatori, professionisti sui temi dello sviluppo locale, in particolare alla luce della situazione inedita creata dal terremoto" ha detto il presidente del Consiglio Antonio Mastrovincenzo. "Nuovi sentieri di sviluppo per l'Appennino dopo il sisima" è il tema del primo appuntamento, il 29 settembre a San Severino Marche, dedicato alle Marche "Resilienti", con il del ministro per la Coesione territoriale Claudio De Vincenti e il commissario per la ricostruzione Paola De Micheli.
(fonte Ansa)
Nell'ambito degli interventi post terremoto, la Provincia di Macerata, chiamata a molteplici attività di ripristino sulle strade e nell'edilizia (in particolar modo quella scolastica) è stata autorizzata dal Commissario Straordinario per la ricostruzione ad effettuare assunzioni a tempo determinato per meglio affrontare la fase di ricostruzione.
La Provincia di Macerata, in vista di prossime assunzioni di tecnici, ha provveduto ad emanare distinti avvisi di selezione per la nomina di ingegneri ed architetti.
Gli interessati possono fare domanda di partecipazione fino al prossimo venerdì 6 ottobre 2017.
Il bando ed il facsimile della domanda sono consultabili sul sito istituzionale della Provincia di Macerata www.provincia.macerata.it, nelle sezioni: Concorsi e Amministrazione trasparente – bandi di concorso dove sarà possibile scaricare la relativa modulistica (facsimile per la domanda).
Via libera dalla II commissione “Sviluppo economico”, presieduta da Gino Traversini (Pd), al Piano straordinario per lo sviluppo, la promozione e la valorizzazione delle Marche. Il programma di interventi, relatori il consigliere Boris Rapa (Uniti per le Marche) e il vicepresidente della commissione, Piero Celani (Forza Italia), è stato approvato a maggioranza (astenuti FI, Lega Nord e M5s).
L'atto aggiorna e integra il Piano triennale di promozione turistica 2016-2018 alla luce degli effetti prodotti dal sisma, che tra agosto e ottobre dello scorso anno ha coinvolto il 38% dei comuni marchigiani (85 su 230), il 23% della popolazione (350.166 persone su oltre un milione e mezzo di residenti), il 30% dei lavoratori (194.740 occupati), il 24% delle imprese (36.058 aziende), con pesanti ripercussioni economiche e sociali.
“Si tratta, a mio avviso, di un piano molto ambizioso - sottolinea Boris Rapa – che rappresenta uno strumento importantissimo per la promozione e la valorizzazione della regione. Dopo gli effetti negativi del sisma è più che mai necessario riprogettare nuovi indirizzi di politiche turistiche, partendo da una visione pluricentrica con dinamiche economiche che interagiscano fra loro e si completino costantemente".
Critiche le opposizioni: “Il piano è incongruente con le risorse che si ipotizza di impegnare - evidenzia Piero Celani - in quanto, mentre si parla, ad esempio, di sviluppo dei servizi legati al sistema dell'accoglienza, i fondi che si intende stanziare non risultano adeguati per l'ammodernamento di quello che spesso viene definito il 'grande malato' del turismo delle Marche. Altrettanto vale per gli eventi: non c'è programmazione e nemmeno condivisione con i territori”.
Il territorio marchigiano diventa spazio per tutte quelle aziende fortemente innovative che scommettono sul futuro per la crescita e lo sviluppo. Tra le regioni italiane le Marche si collocano sopra la media nazionale per il tasso di imprenditorialità innovativa in particolare nel settore manufatturiero e in quello dell’high tech. Non è un caso infatti che la regione sia tra quelle più ricche di startup innovative, molte delle quali hanno saputo integrare la valorizzazione territoriale grazie all’aiuto del digitale.
Questo è stata resa possibile da progetti concreti di sostegno finanziario che garantiscono lo sviluppo di un settore, quello delle startup, in grado di generare un ritorno sul territorio sia in termini economici che di immagine. Progetti come Start me up hanno dato ad esempio l’opportunità ai giovani della provincia di Ancona di ricevere un sostegno economico per la realizzazione della loro nuova impresa sul territorio. A gennaio di quest’anno un altro bando per quei settori a forte componente di innovazione rispetto ad una strategia di specializzazione intelligente: salute e benessere, domotica, meccanotronica, manifattura sostenibile.
Le risorse messe in campo dalla regione Marche hanno dato ottimi risultati in molti campi portando alla nascita e allo sviluppo di numerose startup.
La Stick Ads ha sede ad Ancona ed opera nel settore della pubblicità basata sulla geolocalizzazione. Si tratta di un’impresa che si rivolge in particolar modo al settore turistico e ricettivo, proponendo un marketing mirato e focalizzato grazie ai dati raccolti dalle prenotazioni.
Sempre in questo ambito troviamo Terredelpiceno, portale di offerta turistica che propone attività, escursioni e curiosità sul territorio a riprova del fatto che l’innovazione digitale costituisce un volano imprescindibile per lo sviluppo dell’economia locale.
L’ampia diffusione di smartphone e altri dispositivi mobili ha poi favorito e incoraggiato la nascita di startup capaci di sviluppare applicazioni innovative in settori molto diversi tra loro.
In questo spazio digitale così vasto incontriamo aziende leader nel settore del gaming come PokerStars Casino che ha puntato alla multimedialità, non solo tradizionale, ma anche su applicazioni iOS, Android e sull’accessibilità da device mobili. Sempre nell’ambito del mobile troviamo Beesoft, un team giovane e competente che vanta collaborazioni con marchi importanti come Dechatlon e Clementoni, per citarne alcuni, nello sviluppo di app dai contenuti innovativi pensati appositamente per i loro clienti.
Nei settori più tradizionali del commercio online ci sono aziende che offrono prodotti artigianali di qualità provenienti da ogni parte del mondo. Artistii si propone come piattaforma di vendita di manufatti etnici realizzati rigorosamente da artisti locali per un artigianato di qualità.
Accanto a settori propriamente commerciali, ci sono poi aziende digitali che hanno puntato sulla sostenibilità come Ruote-elettriche. L’azienda con sede a Matelica ha creato un sito pensato appositamente per la mobilità elettrica dove trovare tutte le informazioni per scegliere il veicolo elettrico migliore e i punti di ricarica su tutto il territorio nazionale.
Le Marche rappresentano dunque una realtà in continua evoluzione che ben si inserisce nel vivace contesto delle altre regioni italiane che hanno deciso di puntare sugli incentivi all’innovazione digitale. E di certo la regione, con le sue 313 startup registrate, dimostra ampiamente di scommettere sul proprio futuro.
Il 41% delle abitazioni degli oltre 130 comuni inseriti nel cratere del terremoto che ha colpito il centro Italia lo scorso anno sono inagibili. Il dato è stato fornito dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli nel corso di un'audizione in commissione Ambiente della Camera nel corso della quale ha ricordato che sono state effettuate fino ad oggi oltre 203mila verifiche di agibilità sulle 215mila richieste dalle Regioni.
Gli edifici agibili, ha invece spiegato Borrelli, sono il 44,3% mentre per quanto riguarda le scuole, il 67% sono risultate agibili, il 27% agibili con provvedimenti e il 6% inagibili. Complessivamente sono stati effettuati sopralluoghi su 2.649 edifici scolastici.
Per quanto riguarda le casette, il capo della Protezione Civile ha assicurato che entro gennaio saranno consegnate tutte le 3.649 strutture ordinate. (Ansa)
Sono circa "un centinaio" le lettere di diffida all'Asur sul rispetto dell'obbligo vaccinale per i bambini da zero e sei anni in base alla legge Lorenzin. "Ci sono diffide vere e proprie - fanno sapere dall'Asur -, ma anche richieste di sottoporre i figli a vaccini 'singoli', il che non può essere perché i vaccini disponibili sono polivalenti, oppure ancora a esame sierologico, per verificare. Questo è possibile, ma la spesa è a carico delle famiglie. C'è anche chi chiede un appuntamento per avere chiarimenti e prenota per la vaccinazione, ma poi non si presenta, cercando di prendere tempo".
Tra le curiosità, "qualcuno ha diffidato dal vaccinare i propri figli a scuola, cosa impossibile, dato che vaccinazioni si fanno solo nelle strutture sanitarie". "Su circa 74.600 bambini da zero e 6 anni - spiega il direttore sanitario dell'Asur Nadia Storti -, poco più del 13% è risultato non in regola. Abbiamo spedito quasi 10 mila lettere raccomandate con ricevuta di ritorno con i moduli per l'autocertificazione". (Ansa)
Esattamente dieci giorni fa scadeva il mandato di Vasco Errani come commissario straordinario del Governo alla ricostruzione. Un mandato che non è proseguito e che oggi è passato nelle mani di Paola De Micheli.
Ma, la domanda che ci siamo posti e alla quale abbiamo cercato (inutilmente) di dare una risposta è: qual è stato il compenso ricevuto da Errani per un anno da commissario? Dopo aver cercato su diversi siti della presidenza del Consiglio dei ministri e dopo aver visitato decine di pagine, alla fine siamo riusciti a trovare la pagina dedicata ai commissari di governo nelle sezioni dedicate alla trasparenza.
Dopo dodici mesi dalla sua nomina, ad oggi, scaduta, il compenso lordo dell'ex governatore emiliano risulta come "Provvedimento in corso di definizione" (http://presidenza.governo.it/DICA/1_AFFARI_GENERALI_/amministrativi_vigilanze/di%20tabella_compensi.pdf). Da quanto abbiamo compreso, la pagina dedicata a "Retribuzioni dei Commissari straordinari del governo" non viene aggiornata dal 14 ottobre 2016.
Allora abbiamo deciso di andare ancora più a fondo. Partiamo dal principio. Con decreto del Presidente della Repubblica del 9 settembre 2016, articolo 1 comma 1, "Ai sensi dell’articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400, il signor Vasco Errani è nominato, a decorrere dalla data del presente decreto, per il periodo di un anno, rinnovabile, Commissario straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016". Nello stesso decreto, all'articolo 3 comma 1 si legge "Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, è determinato il compenso spettante al Commissario straordinario nei limiti stabiliti dall’articolo 15, comma 3, del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111".
Bene. Siamo andati quindi a vedere cosa prevede il decreto legge del 6 luglio 2011 (http://www.gazzettaufficiale.it/gunewsletter/dettaglio.jsp?service=1&datagu=2011-07-06&task=dettaglio&numgu=155&redaz=011G0146&tmstp=1310024972485). E questo è l'articolo 15 comma 3: "A decorrere dal 1° gennaio 2012, il compenso dei commissari o sub commissari di cui al comma 2 è composto da una parte fissa e da una parte variabile. La parte fissa non può superare 50 mila euro, annui; la parte variabile, strettamente correlata al raggiungimento degli obiettivi ed al rispetto dei tempi di realizzazione degli interventi ricadenti nell'oggetto dell'incarico commissariale, non può superare 50 mila euro annui. Con la medesima decorrenza si procede alla rideterminazione nei termini stabiliti dai periodi precedenti dei compensi previsti per gli incarichi di commissario e sub commissario conferiti prima di tale data. La violazione delle disposizioni del presente comma costituisce responsabilità per danno erariale".
Dunque, sappiamo che, al massimo, il compenso può essere di 50mila euro, più una parte variabile di compenso "strettamente correlata al raggiungimento degli obiettivi" anch'essa con un tetto di 50mila euro. Ora, sarebbe quantomeno doveroso conoscere, per trasparenza e chiarezza verso i terremotati, a quanto ammonta il compenso dell'ex commissario Errani, soprattutto per quello che riguarda la parte variabile.
Infatti, quello che ci si chiede è quali fossero gli obiettivi da raggiungere, dato che di ricostruzione ad oggi non se ne parla affatto e che solo dopo oltre un anno ci si sta avvicinando soltanto alla fine della fase emergenziale. Insomma, ci piacerebbe sapere a Errani quanto è finito in tasca, ma soprattutto se ha ricevuto una parte di compenso variabile per i risultati raggiunti: zero.
Gli specialisti della nota società Armis Labs hanno individuato un virus in grado di infettare i dispositivi tramite Bluetooth. Questa allarmante notizia è stata riportata in un comunicato stampa della società con sede a Palo Alto in California.
Il virus, chiamato Blueborne, consente di acquisire il controllo di computer e dispositivi mobili attraverso il Bluetooth abilitato. La procedura di hacking, secondo quanto emerso, richiede solo 10 secondi. "BlueBorne può essere utilizzato dai criminali informatici per cyberspionaggio, furto di dati e l'introduzione di programmi ransomware" hanno sottolineato gli esperti Armis Labs. In poche parole questa serie di vulnerabilità racchiuse nel termine BlueBorne potrebbero permettere a dei malintenzionati d’installare ed eseguire sul dispositivo mobile della vittima un codice malevolo, utilizzare il dispositivo infettato per compromettere altri nelle vicinanze o intercettare traffico dati dello stesso. Tali rischi sono presenti su tutti i dispositivi con Android, Linux, Windows e tutte le versioni di iOS fino alla decima.
Sono potenzialmente vulnerabili a BlueBorne quasi tutti i dispositivi con Bluetooth, il cui numero nel mondo raggiunge gli 8,2 miliardi, ha evidenziato Armis Labs. Il modo migliore per evitare di subire accessi non desiderati tramite Bluetooth è quello di ricordarsi di tenere attiva la connessione solo per il tempo strettamente necessario all’utilizzo.
Solo domenica sono stati cancellati 82 voli. Un grave errore nel pianificare le vacanze dei piloti ha portato il caos in molti voli Ryanair: è quanto si legge sul sito della Bbc, secondo cui ogni giorno nelle prossime sei settimane ne verranno eliminati in media 40-50 al giorno.
Si stima che i disagi riguarderanno circa 285 mila passeggeri a cui è stato offerto il rimborso del biglietto o di riprogrammare il loro volo. Ora il vettore low cost rischia di pagare caro prima di tutto in danno all'immagine.
Il Villa Musone prosegue la sua avventura in Coppa Italia. Ottimo risultato per i villans che, grazie al pareggio per 1-1 sul Portorecanati, approdano alla fase successiva. Un risultato in cui ancora una volta è emersa la grande grinta dei gialloblu, bravi a rimontare lo svantaggio iniziale come nella gara d'andata, e a portarsi a casa il passaggio del turno contro una squadra di qualità.
E' tutto successo nella ripresa, con l'iniziale vantaggio degli arancioni siglato al 58' dal sempreverde bomber Pantone. Tuttavia i villans non hanno mollato ed hanno rimesso le cose a posto con Menghini al 68'. Una rete preziosa che ha permesso ai ragazzi di mister Marco Strappini di proseguire l'avventura nella competizione e di prepararsi al meglio in vista del prossimo esordio in campionato.
"Siamo stati bravi un'altra volta a recuperare uno svantaggio - commenta mister Marco Strappini - e non era facile. Il passaggio del turno è stato frutto di un'altra prestazione diligente e di sacrificio, in cui abbiamo aumentato anche la qualità in mezzo al campo a mio avviso, soprattutto nel primo tempo dove potevamo fare anche più male ai nostri avversari. Nella ripresa il Portorecanati è partito forte e noi ci siamo abbassati troppo, subendo di conseguenza il gol. Dopo il pareggio non abbiamo rischiato più niente e ci portiamo a casa questa qualificazione che è una buona medicina per preparare il campionato: infatti da domenica si inizia a fare sul serio con i tre punti in palio - conclude il trainer gialloblu - quindi in settimana si riparte da zero, con il lavoro e il sacrificio per arrivare pronti per domenica".
PORTORECANATI - VILLA MUSONE 1-1 (0-0 pt)
IL TABELLINO
PORTORECANATI: Suarato, Mandolini, Gasparini D., Camilletti, Garcia P., Gagliardini (70' Filippetti), Leonardi, Mercuri, Pandolfi, Garcia M., Pantone All. Possanzini
VILLA MUSONE: Cingolani, Moglie (79' Recanatini), Bellucci, Ruggeri, Ortolani, Pucci, Camilletti (60' Tonuzi), Colletta, Menghini, Mascambruni (86' Shiroka), Zagaglia (80' Magi) All. Strappini
Arbitro: Diotallevi di Pesaro
Reti: 58' Pantone, 68' Menghini
Note: Ammoniti Cingolani, Mascambruni, Camilletti, Mandolini
In occasione della Settimana Europea della Mobilità, in programma dal 16 al 22 settembre, si è tenuto al Palazzo del Podestà di Fabriano il convegno "Fabriano verso la mobilità sostenibile. Obiettivi e opportunità".
Fra i relatori, anche Stefano Belardinelli, presidente di Contram spa, che ha parlato di "Flessibile, efficiente e a zero emissioni: ecco il futuro della mobilità". Insieme a Belardinelli hanno portato il loro contributo anche il vicesindaco di Fabriano Ioselito Arcioni; Jacopo Ognibene, direttore tecnico Tps Pro - Ingegneria dei Trasporti; Mauro Vanni, project manager Civica srl - Progetti Europei.
Parte oggi “Match it now!”, l’evento nazionale dedicato alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche. Promossa da Centro nazionale trapianti, Centro nazionale sangue, Registro italiano donatori di midollo osseo (Ibmdr) e dalle federazioni Admo e Adoces, l’iniziativa proseguirà fino al prossimo 23 settembre ed è patrocinata dal Ministero della salute e dal Comitato olimpico Nazionale italiano (Coni). In questa settimana in oltre 180 piazze italiane si potrà accedere immediatamente al primo screening necessario per l’iscrizione nel Registro italiano donatori di midollo osseo.
Nelle Marche due sono gli appuntamenti organizzati, uno oggi a Porto San Giorgio e il prossimo domani (domenica 17 settembre) a Fano. La sezione Admo di Macerata è presente a Porto San Giorgio nel lungomare centro fino a tarda serata. I ragazzi dallo scorso dicembre (da quando cioè si è costituita la sezione) sono impegnati quotidianamente nella sensibilizzazione dei giovani alla donazione del midollo osseo e anche oggi metteranno la propria dedizione e la propria competenza a disposizione di quanti vorranno avere maggiori informazioni. Al registro donatori possono iscriversi solo i ragazzi tra i 18 e i 35 anni e solo la sezione maceratese, da nove mesi conta oltre 80 nuovi iscritti tra ragazzi e ragazze. Un progetto in fieri portato avanti con grande partecipazione dal direttivo: il presidente Maurizio Zamponi, Riccardo Sbaffi (vice presidente), Matteo Balestrini (tesoriere), Chiara Anna Cesaretti (segretaria), Paolo Camertoni e Valentina Formisano (consiglieri).