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“Maschere digitali”: i fake dei social e il fenomeno della “selfie dismorfia”

“Maschere digitali”: i fake dei social e il fenomeno della “selfie dismorfia”

Pelli liscissime, labbra carnose, fisici scolpiti: realtà o finzione? Sono i "beauty filters", ossia delle “maschere digitali” che ciascun utente applica alla propria immagine per apparire sui social. Non solo teenagers, ma anche donne adulte che entrano in competizione con le loro coetanee e uomini di ogni età. L’uso smodato dei filtri, iniziato nel 2010 con il lancio di Instagram, uno dei primi social media che li ha introdotti, non ha distinzione di sesso nè anagrafica. Per ogni difetto, reale o supposto che sia, basta applicare a sé stessi un filtro e si cancella immediatamente ogni imperfezione. Per molti l’omologazione del proprio corpo ai “finti canoni” stabiliti dai social con Photoshop e altre applicazioni, è il normale strumento con cui presentarsi all’altro nel mondo virtuale. Salvo poi il sopraggiungere dell’ansia da prestazione per somigliare il più possibile a quel "falso sé”" alterego social, e del senso di inadeguatezza per non poterci (ovviamente) riuscire. Sociologi, psicologi e psichiatri già da tempo denunciano che l’uso del fotoritocco è diventato la nuova normalità, a scapito di gravi risvolti psicologici e disturbi della personalità. Utilizzare quotidianamente i filtri e le app di editing può portare a sviluppare la "selfie dismorfia", una condizione in cui non si è più in grado di distinguere la propria immagine reale da quella postata sui social network. Chi soffre di questa condizione può arrivare a non riconoscere più il proprio volto allo specchio, tanto è abituato a quello ritoccato online. Da qui al vero e proprio "disturbo mentale da dismorfismo corporeo" inserito nel DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei disturbi mentali) nel capitolo dei "disturbi ossessivo compulsivi e correlati", la distanza è breve. Si tratta di un disturbo che comporta eccessiva preoccupazione per un presunto difetto fisico (che in alcuni casi può essere del tutto inesistente) causando nel soggetto problemi nel funzionamento sociale, emotivo, relazionale e in altre importanti aree di vita. La reazione a questo imperante quanto stressante stile di vita ha trovato voce in alcune giovani influencer che hanno scelto di mostrarsi sui social con i propri difetti: acne, smagliature e cellulite, e tutte quelle imperfezioni, ammesso che lo siano, con le quali nel quotidiano reale ciascuno si rapporta. È di Faye Dickinson, influencer londinese, l’idea del tool su Instagram creato nel 2021, “Filter vs Reality”: uno strumento che applica il filtro di abbellimento solo su metà viso, lasciando naturale l’altra, con l’obiettivo di evidenziare la differenza tra l’immagine costruita sui social e quello che è nella realtà. Lo strumento è stato creato per mettere in luce le problematiche connesse con la non accettazione del proprio vero sé. Siamo ancora lontani dall’abbandonare l'oramai standardizzata "falsa perfezione", ma i segnali che giungono in controtendenza, fanno sperare che tra tante “maschere” di pirandelliana memoria, i "pochi volti" diventino sempre più numerosi. (Foto: Instagram goar_avetisyan)

26/12/2022 20:56
Hashish e cocaina dentro i bigliettini di Natale, arrestati due 19enni

Hashish e cocaina dentro i bigliettini di Natale, arrestati due 19enni

Durante un’attività di controllo del territorio, i carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato due ragazzi di 19 anni, sorpresi con dosi di hashish e cocaina nascoste in alcuni cartoncini con l'immagine di Babbo Natale. Si legge in una nota che i militari, insospettiti dai movimenti dei due giovani, "hanno proceduto di iniziativa alla perquisizione personale e dell'auto, rinvenendo 40 dosi di droga, alcune delle quali riportanti l'effige di Babbo Natale, suddivise in 44 grammi di cocaina e 30 di hashish”. “Nelle abitazioni i carabinieri hanno trovato altri sei grammi di hashish, due di marijuana, il materiale utile per tagliare, pesare e confezionare la droga e 140 euro in contanti, ritenuti provento della pregressa attività". I dati statistici purtroppo parlano di un continuo aumento dei casi di criminalità compiuti da giovanissimi, anche minorenni, nel territorio nazionale e le Marche confermano tale andamento: furti, spaccio di droga, violenze sessuali, stalking, sono alcuni dei reati più preoccupanti commessi dai minorenni di tutta la regione. Spesso si associa la criminalità minorile a contesti di degrado economico, sociale e familiare;  in realtà una percentuale piuttosto alta di tali reati viene commessa da adolescenti incensurati, appartenenti a famiglie di estrazione sociale medio alta, che per la “noia” di avere tutto, vanno contro tutto ciò che le regole da seguire impongono. Inutile ribadire che in questi casi spesso alle spalle di questi adolescenti latita la figura genitoriale che educhi alle regole, ponendo limiti e punizioni a fronte di comportamenti sbagliati.  

23/12/2022 15:13
L'evoluzione delle slot online, sempre più simili ai videogames

L'evoluzione delle slot online, sempre più simili ai videogames

Da semplice gioco d’azzardo passivo, dove l’unico compito dell’utente era quello di cliccare un tasto, a veri e propri videogiochi attivi, dove il divertimento fa da padrone. Si chiama “gamification”, che tradotto in italiano significa ludicizzazione, ovvero l’utilizzo di elementi ludici in contesti estranei al gioco. Il concetto è stato introdotto nel 2010 da Jesse Schell, game-designer americano, e ha trovato applicazione immediata in diversi ambiti, non solo quelli legati al gambling. Si prevede, infatti, che tra non molto sarà un termine di uso comune in qualsiasi dipartimento di marketing per via della sua elevata efficacia nel coinvolgere le persone. Già nel settore dei giochi online sta prendendo piede rapidamente: Shamrock Holmes Megaways, Alchemy Fortunes, Book of Gold Multichance, Jurassic World slot, che riprende la saga di Jurassic Park, sono alcuni titoli che presentano queste caratteristiche. Ma perché funziona? Alla base c’è il comportamento attivo, molto più efficace di quello passivo, che rende il giocatore protagonista e lo coinvolge nel processo d’azione che si traduce poi in una vincita. La gamification fornisce obiettivi da raggiungere e ricompense da guadagnare tipiche dei giochi online, ma arricchiti da elementi motivazionali. Per capire di cosa stiamo parlando basta accedere a uno qualsiasi delle decine di casino online e verificare di persona. In genere le slot si possono provare anche in versione demo gratuita, e se decidi invece di iscriverti ad una piattaforma di gioco online, ottieni un bonus casino senza deposito immediato, in denaro reale. Caratteristiche tipiche delle slot e dei giochi “gamificati” sono: livelli e stato, che aggiungono sempre nuovi obiettivi da raggiungere e classificano l’utente in base a una scala gerarchica; beni virtuali ed espressione di sé, non solo premi reali come la vincita di un jackpot, ma anche virtuali utilizzabili per personalizzare l’esperienza ed esprimere la propria unicità; classificazione e competizione, che agisce sulla volontà di diventare il migliore in un determinato gruppo; i compiti, cioè le missioni da eseguire e gli obiettivi da raggiungere, così come le sfide, sono elementi in grado di spingere il giocatore ad andare avanti nel gioco per portarle a compimento; infine l’altruismo e la cooperazione che in alcuni giochi, ad esempio a tema far west, vengono introdotti per aumentare l’aspetto social del gioco, con premi comuni e collaborazioni tra gamer. Molto in voga ultimamente sono anche i mini-games, cioè giochi d’azzardo in versione videogioco arcade. Totalmente differenti dalle slot machine, hanno una struttura il tutto e per tutto identica a quella di un gioco da console, ma con la possibilità di vincere denaro reale. Aviator, ad esempio, è uno dei titoli più gettonati, ma ne esistono decine e decine altrettanto appassionanti e coinvolgenti. In questo caso non si parlerebbe di gamification, ma piuttosto di “gamblification”, nel processo inverso di trasformazione da videogame a gioco d’azzardo. Statisticamente un italiano su due gioca a un qualche tipo di videogioco, e non parliamo solo di ragazzi o bambini, ma di adulti e professionisti affermati. È un trend mondiale che coinvolge qualsiasi ceto sociale. Sui mezzi di trasporto dal tragitto casa-lavoro, in ufficio, in pausa pranzo o a casa dopo cena...qualsiasi momento è buono per concedersi un attimo di svago. Basta uno smartphone - ed è proprio il caso di dirlo - e il gioco è fatto.

23/12/2022 10:20
Caso Roberta Ragusa, no alla revisione del processo chiesta da Logli

Caso Roberta Ragusa, no alla revisione del processo chiesta da Logli

Non ci sarà un nuovo processo per Antonio Logli, condannato in via definitiva a 20 anni per l’omicidio della moglie Roberta Ragusa e per la distruzione del suo cadavere. La terza sezione penale della Corte d’appello di Genova ha dichiarato inammissibile l’istanza di revisione della sentenza presentata il 5 dicembre dalla difesa dell'uomo. Roberta Ragusa, 44 anni, sposata, due figli, gestiva una scuola-guida adiacente alla propria abitazione a San Giuliano Terme in provincia di Pisa. Il marito riferì di essersi svegliato la mattina del 13 gennaio 2012 senza la moglie accanto, di averla vista per l’ultima volta la sera precedente intorno alla mezzanotte, intenta a scrivere la lista della spesa. Logli aveva precisato che Roberta poteva essere uscita di casa in stato confusionale a seguito di un’amnesia causata da un trauma subìto alla testa dopo una caduta accidentale dalle scale, alcuni giorni prima della sua scomparsa. Ben presto, diversamente da quanto emerse dalle prime dichiarazioni dell’uomo, si delineò un quadro di crisi familiare sullo sfondo della scomparsa di Roberta, peggiorata dalla relazione clandestina tra il Logli e Sara, la babysitter dei loro figli. Alcune amiche di Roberta durante le indagini riferirono di aver raccolto i suoi sfoghi, legati alla crisi del suo matrimonio: la donna avrebbe confidato alle amiche di essere a conoscenza della relazione del marito (ma non anche dell’identità dell’amante). Tra i comportamenti sospetti del Logli, ci fu quello di chiedere alla sua amante di cancellare tutte le prove della loro relazione la mattina dopo la scomparsa di Roberta, e di disfarsi del cellulare con cui comunicavano. Poco dopo la scomparsa si è inoltre rapidamente disfatto della macchina della moglie e ad un solo anno di distanza dalla scomparsa, ha dato inizio alla convivenza con Sara (alla quale, nel 2019, ha chiesto di sposarlo), proprio nella casa dove aveva vissuto con la moglie. La lunga inchiesta portò all'arresto del marito, che nel tempo ha sempre respinto ogni accusa. La condanna giunse sulla base di "una lunga serie di indizi convergenti e rilevanti in ordine all'omicidio della moglie"; la sentenza ritenne Logli colpevole di averla uccisa per motivi sostanzialmente economici, quali la perdita della scuola guida, gestita in società con la moglie, o della casa di famiglia, qualora lei avesse chiesto, come sembrava intendesse fare, la separazione. Alla base della condanna ci fu anche il racconto di un super testimone, Loris Gozzi, che dichiarò di aver visto marito e moglie discutere violentemente nella notte della scomparsa, fuori di casa, in macchina. In un periodo successivo però lo stesso testimone era finito in carcere per furto e avrebbe confessato a due compagni di cella di essersi inventato le accuse contro Logli. Da qui la richiesta di revisione del processo presentata dal Logli che però è stata respinta. Il difensore del marito di Roberta Ragusa ha già preannunciato di voler ricorrere in Cassazione, chiedendo l'assegnazione di un'altra Corte per la discussione dell'istanza di revisione per motivi procedurali.

21/12/2022 18:30
Giovanna, uccisa dall'ex compagno che poi si suicida

Giovanna, uccisa dall'ex compagno che poi si suicida

Sono stati celebrati ieri mattina nella chiesa di San Giuseppe a Villabate (Palermo), i funerali di Giovanna Bonsignore, assassinata giovedì sera dal suo ex compagno Salvatore Patinella. Giovanna era una donna di 44 anni, madre di una ragazza di 15 anni, impegnata nel sociale: proprio le sue colleghe, volontarie dell'associazione Archè, con le quali la vittima svolgeva attività di cura ai bisognosi del paese, ieri l'hanno accompagnata per l'ultima volta, indossando una maglietta rossa per denunciare la violenza contro le donne. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Patinella si era recato a casa della donna intorno all’ora di cena e ha portato a compimento il suo proposito criminoso, annunciato poco prima con un post nella sua pagina Facebook. L’ex compagno di Giovanna, dopo essersi scagliato contro di lei colpendola con molteplici fendenti probabilmente al culmine dell'ennesima lite, si è suicidato con un unico colpo mortale alla giugulare, utilizzando lo stesso bisturi che aveva rivolto contro la vittima.  Un amico dell'uomo, leggendo il post, aveva intuito la gravità della situazione ed ha allertato i carabinieri che sono giunti immediatamente sul posto: purtroppo il delitto si era già consumato. Secondo quanto raccontano alcuni conoscenti, Giovanna Bonsignore e Salvatore Patinella si erano lasciati, ma l’uomo, 41 anni, non aveva accettato la separazione. Nel messaggio lasciato al social, l’assassino, con parole terribilmente lucide, ha preannunciato il gesto che stava per compiere. Un messaggio espressione di un soggetto che come ultimo gesto di controllo sulla partner ha scelto di ucciderla: il messaggio fa pensare alla sua frustrazione per la perdita del possesso su qualcosa che gli apparteneva.(..) “Per tutto ciò che probabilmente hai già fatto o avresti potuto fare, le stesse cose che hai fatto con me, con un altro uomo, mi hai fatto letteralmente squilibrare”(..). Un amore finito provoca dolore, fa male lasciare andare. Quando però subentrano esplosioni di rabbia, ritorsioni, minacce, violenza verbale o fisica, sino al gesto estremo di uccidere, queste emozioni parlano al massimo di amore (patologico) verso se stessi, più che di amore verso l’altra/o. In questi casi sono l’incapacità di affrontare il rifiuto, la frustrazione che povocano “dolore”. Dipendenza, immaturità, scarsa autostima sono alla base di questi omicidi. L’amore degno di essere chiamato tale non conosce violenza, costrizione e sopraffazione. Impariamo a non chiamare "amore" ciò che non lo è.

20/12/2022 12:48
Connettività Industriale Edge: funzionamento e applicazione

Connettività Industriale Edge: funzionamento e applicazione

Le imprese moderne mirano a una digitalizzazione completa ed efficiente, spostando l’attenzione verso nuove tecnologie e ambienti cloud in grado di aumentare lo standard di sicurezza dei dati, la comunicazione tra i macchinari e l’efficienza dell’intera infrastruttura di rete. L’attenzione è rivolta verso un nuovo tipo di infrastruttura di rete, l’Industrial Edge (o Connettività Industriale Edge) che garantisce una maggiore e sicura accessibilità ai dati provenienti da diversi dispositivi e reparti. La connettività rappresenta il sistema centrale di una impresa, in cui è importante che tutte le risorse aziendali devono essere ben connesse tra di loro. I nuovi sistemi di connettività edge, come lo NPort 5110 Moxa, sono fondamentali per rendere più efficienti le risorse di raccolta, elaborazione e comunicazione dei dati, riducendo la latenza e i costi. Tecnologia Edge Computing e applicazione industriale L’approccio delle infrastrutture industriali tradizionali verso la connettività industriale Edge implica la trasformazione di un processo che invece di passare prima da un sistema centralizzato per il prelievo dati, rende possibile l’accessibilità immediata direttamente dai dispositivi e macchinari connessi mediante i dispositivi Edge. Le aziende di oggi necessitano che i dati all’interno delle sedi di lavoro possano essere spostati facilmente e velocemente, riducendo al minimo il rischio di perdita delle informazioni. Attraverso i sistemi cloud e l’integrazione di una connettività industriale Edge, è possibile creare un’infrastruttura di rete e automazione in grado di connettere ogni singolo dispositivo e macchinario presente all’interno dell’azienda, ponendo al centro dell’attenzione l’interconnessione delle informazioni. Le nuove tecnologie come Machine Learning, Intelligenza artificiale, connessione 5G wireless richiedono una infrastruttura di rete così innovativa per poter svolgere a pieno il loro ruolo all’interno di un contesto industriale. Che cos’è l’Edge computing? Ma come si può definire la connettività industriale Edge? E nella pratica che cos’è la tecnologia di edge computing? Attraverso questi termini si rappresenta un sistema di nodi periferici decentralizzati in grado di connettersi sia ai sistemi cloud che ad altre tipologie di rete, cablate e wireless. Questa tecnologia innovativa rende anche gli ambienti industriali più complessi totalmente affidabili e sicuri a livello informatico e tecnologico, offrendo la possibilità di accedere a un’infrastruttura più flessibile e scalabile, in grado di ridurre notevolmente i costi di gestione dei dati. I device Edge sono quindi dei componenti di rete in grado di connettere una rete locale a una rete esterna per la raccolta dei dati provenienti da qualsiasi ambiente aziendale. Anche in presenza di protocolli informatici differenti, grazie alla connessione tra le reti creata dai dispositivi Edge è possibile tradurre le informazioni provenienti da diversi ambienti. La configurazione di questi dispositivi è piuttosto semplice e si effettua tramite un accesso locale e una porta per la connessione alla rete internet o al sistema cloud centralizzato. Si tratta quindi di strumenti definiti “plug e play” con una configurazione semplice e veloce. L’utilizzo di questi dispositivi è quindi fondamentale per le aziende in fase di digitalizzazione, che vogliono ottenere non solo un vantaggio economico ma anche competitivo all’interno del mercato. Si consiglia di rivolgersi ad aziende specializzate, tecnici e consulenti esperti per la valutazione della propria infrastruttura di rete aziendale.                    

20/12/2022 10:10
Perché scegliere i termoarredi per riscaldare la casa

Perché scegliere i termoarredi per riscaldare la casa

Scegliere come sistema di riscaldamento per la propria casa i termoarredi significa acquistare dispositivi che, oltre alla funzione primaria di riscaldare gli ambienti, fungono anche da arredi che possono adattarsi alla perfezione allo stile dell’abitazione.    In questo modo, si riesce a creare un connubio perfetto che dona al nostro ambiente il giusto comfort, senza rinunciare al lato estetico. I termoarredi possono essere di varie tipologie e hanno delle caratteristiche molto particolari: andiamo a vederle nel dettaglio. Caratteristiche dei termoarredi Un termoarredo può riscaldare i diversi ambienti della casa, dal bagno al salone. Ne esistono di diversi modelli, che si adattano alla tipologia di utilizzo di cui abbiamo bisogno. I vantaggi, quando si sceglie di avere in casa dei termoarredi, sono quindi i seguenti: -  Lato estetico: esistono tanti dispositivi diversi sul mercato, realizzati con materiali di qualità, di vari colori e dimensioni, che si adattano alla perfezione allo stile della casa. Alcune aziende produttrici consentono anche la personalizzazione dei termoarredi, per avere un risultato ancor più affine ai gusti del cliente. - Dimensioni: le dimensioni dei termoarredi design possono essere più contenute rispetto a quelle di un termosifone tradizionale. Inoltre, hanno in genere uno spessore minore e quindi occupano meno spazio all’interno degli ambienti. - Capacità di asciugatura e riscaldamento: parlando soprattutto di scaldasalviette, i termoarredi che vengono installati nel bagno, questi apparecchi, oltre a riscaldare l’ambiente, presentano una struttura in grado di accogliere abiti, asciugamani e accappatoi. In tal modo, li riscaldano e asciugano, così da renderli pronti a un nuovo utilizzo. - Pulizia: grazie alla loro struttura, l’igiene e la pulizia dei termoarredi è molto veloce e pratica, rispetto a quella dei termosifoni tradizionali. Come funzionano le varie tipologie di termoarredi?  Ogni tipologia o modello di termoarredo è caratterizzata da un suo funzionamento particolare. Vediamo insieme quali possiamo trovare in commercio:  - Termoarredi elettrici: questa tipologia di termoarredo è molto semplice da installare, in quanto basta collegarlo alla corrente elettrica. Sfruttando una resistenza elettrica, che si esprime in una potenza compresa tra i 100 e i 300 Watt, l’apparecchio è in grado di produrre calore grazie al liquido termovettore o resistenza a secco che sono situati all’interno dei montanti e dei collettori. Il termoarredo elettrico è ottimo all’interno di case in cui non è presente un impianto a gas, per cui può essere installato anche nelle case vacanze, non sempre provviste di impianto di riscaldamento;  - Termoarredi idraulici: questa tipologia di dispositivo si differenzia da quello elettrico in quanto si aziona come i comuni termosifoni. È collegato alle valvole dell’impianto di riscaldamento, l’acqua calda circola al suo interno e riscalda l’ambiente; - Termoarredi misti o ibridi: il funzionamento di questi dispositivi è detto appunto “misto”, poiché al loro interno si ha contemporaneamente il sistema idraulico e quello elettrico. Il funzionamento nell’una o nell’altra modalità avviene a seconda delle impostazioni disposte dall’utilizzatore. La disposizione del termoarredo Un’altra importante differenza che caratterizza le varie tipologie di termoarredi è la disposizione, che può essere verticale o orizzontale. Un tempo quelli verticali venivano utilizzati soprattutto per il bagno, oggi invece li possiamo trovare anche nelle altre stanze della casa. La scelta dell’orientamento dei termoarredi dipende soprattutto dallo spazio in cui devono essere inseriti. I materiali dei termoarredi I materiali con i quali sono prodotti i termoarredi possono essere acciaio o alluminio. I termoarredi in acciaio hanno la caratteristica di essere durevoli e resistenti. Inoltre, hanno la capacità di riscaldarsi in poco tempo e, di conseguenza, riescono a rilasciare il calore molto velocemente all’interno dell’ambiente. Sono largamente scelti perché riescono a tenere calda una stanza abbastanza a lungo anche dopo essere stati spenti. La possibilità di lavorare l’acciaio con facilità, concede a questi apparecchi la possibilità di essere realizzati con forme particolari e fantasiose, anche in versione cromata. I termoarredi in alluminio rispetto a quelli in acciaio, hanno un peso inferiore. Grazie alla loro leggerezza, si possono applicare alle pareti con molta facilità. Ecco perché, solitamente, se si possiedono muri sottili o divisori si opta per elementi realizzati con tale materiale. Inoltre, si riscaldano in tempi brevissimi, ma di contro anche il raffreddamento avviene quasi subito e quindi non riescono, come avviene invece nel caso di quelli in acciaio, a trattenere il calore per diverso tempo dopo che si sono spenti. In passato erano particolarmente diffusi i termoarredi in ghisa, oggi però hanno lasciato spazio ai materiali sopra citati. Come scegliere i termoarredi? Prima di scegliere il giusto modello di termoarredo è importante valutare diversi fattori, così da poter rispondere al fabbisogno termico del proprio appartamento e dei propri ambienti. Come prima cosa, è importante valutare le dimensioni e l’aspetto della stanza, oltre al punto preciso nel quale devono essere installati i dispositivi. È possibile calcolare il fabbisogno termico con un metodo empirico effettuato dagli idraulici. È possibile in tal modo stabilire il numero di moduli dal quale devono essere composti i termoarredi, partendo dall’analisi della camera in cui saranno installati. Inoltre, per il calcolo è importante conoscere la resa termica, che cambia da un termoarredo all’altro. Il numero dei moduli stabilito farà sì che il fabbisogno termico venga soddisfatto. Calcolare il fabbisogno termico è importante per evitare che la stanza nella quale sono installati i termoarredi si surriscaldi troppo o, al contrario, non si scaldi abbastanza.

19/12/2022 14:50
Terremoto Aia, il presidente Alfredo Trentalange si dimette: caos dopo il caso D'Onofrio

Terremoto Aia, il presidente Alfredo Trentalange si dimette: caos dopo il caso D'Onofrio

Alfredo Trentalange - apprende l'Ansa - si è dimesso dalla presidenza dell'Aia, l'associazione arbitri. "L'ho fatto - spiega al telefono - come senso di responsabilità per evitare il commissariamento dell'associazione". Trentalange era stato ascoltato dalla procura federale della Figc venerdì scorso, per l'inchiesta sul caso D'Onofrio - il capo della procura arbitrale arrestato per un traffico internazionale di droga - per la quale gli era stato notificato l'avviso di conclusa indagine, anticipato dall'Ansa. Trentalange andrà domani in Consiglio federale e "spiegherà" la sua decisione, presa nella convinzione che l'Aia non meritasse il commissariamento ventilato. 

18/12/2022 18:10
Eccellenza, Atletico Ascoli campione d'inverno: risultati e marcatori della 15esima giornata

Eccellenza, Atletico Ascoli campione d'inverno: risultati e marcatori della 15esima giornata

Al termine della quindicesima giornata del campionato di Eccellenza, l’ultima del 2022, ecco tutti i risultati e i marcatori delle gare che disputate in questo turno. Il Valdichienti, con il secco 3-1 conquistato nella gara d’anticipo, costringe alla vittoria l’Atletico Ascoli nel match contro l’Urbino: a rimanere in piedi dopo uno scontro senza esclusione di colpi sono i piceni che conquistano il titolo di re d’inverno e mantengono il primo posto incontestato con 30 punti. Valdichienti Ponte – Atl Porto Sant’Elpidio (3-1) Il Vandichienti si aggiudica la facile gara d’anticipo contro Porto Sant’Elpidio. A trovare il vantaggio iniziale sono gli ospiti grazie alla rete di Fuglini al 25esimo, conducendo fino al termine del primo tempo. Nella ripresa i padroni di casa ribaltano il risultato alla prima occasione con il gol di Triana (8’). A chiudere i conti ci pensa Minnella con la doppietta personale: prima raddoppia su calcio di rigore (17’), poi cala il tris a pochi minuti dallo scadere fissando il risultato finale sul 3-1. Atletico Ascoli – Urbino (2-1) Gara di alta classifica accesa e ruvida fin dalle prime battute. Il vantaggio per l’Atletico Ascoli arriva al 23’ quando Di Ruocco serve Gabrielli che segna il primo gol stagionale. Raddoppio immediato firmato Minnozzi (26’) che, solo davanti al portiere, infila la palla sotto la traversa. Ripresa caotica che vede le ammonizioni di entrambi gli allenatori. L’Urbino accorcia al 62’ con il gigante Magnani che svetta in area su corner e devia in rete di testa. L’Urbino termina la gara in 10 a seguito dell’espulsione di Fiorelli ma il risultato non cambia. L’Atletico Ascoli si riconferma capolista al termine del 2022. Atletico Gallo – Fossombrone (0-0) Primo tempo equilibrato con le due squadre ferme in fase di studio. Nella ripresa il risultato rimane congelato sullo 0-0, con poche azioni da segnalare. Il Fossombrone arresta la sua corsa e si ferma a quota 25 punti prima della pausa invernale. Fabriano Cerreto – Castelfidardo (3-1) Al termine del primo tempo il Fabriano trova il doppio vantaggio con un uno-due decisivo: Magnanelli (40’) e Gubinelli fissano il parziale sul 2-0. Nella ripresa il vento non cambia e il Fabriano cala il tris: gol di Crescentini al 75’ da quaranta metri a porta vuota. Allo scadere arriva il gol della bandiera lato Castelfidardo, siglato da Ruiz, per il 3-1 definitivo. Il Fabriano Cerreto torna a vincere dopo undici giornate. Montefano Calcio – Atletico Azzurra Colli (2-0) Il Montefano mette la freccia e conquista una vittoria d’oro che assicura un posto in zona calda prima della pausa invernale: vantaggio che arriva su calcio di rigore con Dell’Aquila (13’) che dal dischetto non perdona. L’Azzurra Colli cerca il pari ma il primo tempo si chiude sul singolo vantaggio per i locali. A inizio ripresa arriva il raddoppio viola: Latini (9’) sigla il gol del 2-0 che mette in cassaforte il risultato. Osimana – Jesina (0-0) Primo tempo combattuto ma senza reti, con l’Osimana che incalza la Jesina. La ripresa segue il copione della prima frazione: la Jesina resiste strenuamente alle bordate dell’Osimana. Sfortuna e imprecisione impediscono ai padroni di casa di trovare il sorpasso e il triplice fischio sancisce il definitivo 0-0. Pareggio amarissimo per i ragazzi di mister Mobili che avrebbero potuto conquistare una comoda posizione in area playoff, mancata a causa dei pesanti errori. Sangiustese – Chiesanuova (0-2) Poche occasioni nelle fasi inziali, complici le cattive condizioni del campo a causa del maltempo. La Sangiustese accusa le numerose assenze ma il Chiesanuova non trova la rete e si va a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo la Sangiustese sembra aver cambiato marcia ma il rigore di Tittarelli al 18’ spezza il ritmo e porta gli ospiti in vantaggio. Tittagol sempre più capocannoniere del torneo grazie al raddoppio trovato al 39esimo con la deviazione di testa su calcio d’angolo che assicura la vittoria ai biancorossi.    

18/12/2022 16:55
Un 14enne vittima di aggressioni per anni: i bulli tutti minorenni

Un 14enne vittima di aggressioni per anni: i bulli tutti minorenni

Ancora una storia di bullismo ai danni di un ragazzo di 14 anni di Gragnano (Napoli), che per almeno tre anni è stato vittima di un gruppo di bulli di età compresa tra i 15 ed i 18 anni. Tra di loro, sarebbero coinvolti anche due minori indagati nel procedimento penale relativo al suicidio di Alessandro Cascone, il 13enne che si tolse la vita il primo settembre proprio a Gragnano. Il gip del tribunale per i minorenni di Napoli, su richiesta della procura, ha disposto per i cinque giovani la misura del collocamento in comunità. Le violenze subite, le persecuzioni, le aggressioni verbali e fisiche, veri e propri atti persecutori sono stati tali negli anni al punto che la vittima 14enne avrebbe manifestato la volontà di togliersi la vita. Proprio lo scorso mercoledì (14 dicembre) si è tenuto un convegno presso il Senato della Repubblica di Roma, “Bullismo on line e Baby Gang. Crisi valoriale, comportamentale e identitaria delle giovani generazioni”, che ha avuto ad oggetto il confronto tra esperti, prefetti, psichiatri e operatori del settore per fare il punto sul fenomeno. Il quadro che è emerso è quello di una violenza esagerata nei bulli, figlia del fallimento sociale di quella “base solida” che dovrebbe essere la famiglia, e della poca incisività scolastica nell’educazione degli adolescenti. In Italia i dati Istat e Ocse in merito al bullismo sono allarmanti: più del 50% dei ragazzi fra gli 11 e i 17 anni subisce offese e violenze da parte di altri ragazzi, spesso proprio nel contesto scolastico. Per arginare il problema, la famiglia e la scuola sono fondamentali per cogliere segnali di disagio o dinamiche aggressive, al fine di intervenire preventivamente impartendo un’educazione affettiva e relazionale tesa al rispetto dell’altro e a scoraggiare comportamenti prevaricatori e di prepotenza, dilaganti, in primis, tra gli stessi adulti.

16/12/2022 13:32
Il quick game Aviator che prende spunto da un famoso film

Il quick game Aviator che prende spunto da un famoso film

Quando si pensa al volo i sentimenti sono contrastanti perché il volo, con esso ci riferiamo proprio al volare, è uno dei sogni dell’uomo più reconditi. Certo, poi è arrivata l’aviazione e tutto ha preso un’altra piega, infatti, se analizziamo la cinematografia non possiamo che notare un certo interesse per il volo e per gli aerei. In questo caso l’aviazione si impone come epopea da raccontare;  non mancano film che ne celebrino la bellezza o l’avventura arrivando a coinvolgere persino un grande regista come Martin Scorsese che userà il tema dell’aereo per un film che rimarrà agli annali: parliamo di “The Aviator” che rimane una pietra miliare della cinematografia.Non manca, però, andando a livelli più leggeri, la comicità  che si è lanciata sull’immaginario aviatorio con effetti di successo. Da lì il passo è proseguito investendo il mondo dei giovanissimi e, quindi, anche i videogames che hanno informato veramente tanto l’immaginario dei ragazzi sul tema del volo.Ultimo passaggio, il più recente: quello che dai videogiochi è passato, dunque, alle slot tematiche. Una slot che non manca di rimanere impressa è Aviator, a tema aviatorio, appunto.Cosa la contraddistingue? Una serie di caratteristiche che uniscono il tema del volo all’idea di essere protagonisti di una operazione di decollo di una icona aerea unitamente al brivido della scommessa. Non ci si fraintenda, si parla di un gioco e di un gioco simpatico, rilassante, di quelli che si scommette per mettere alla prova intuito e destrezza ma, tutto sommato, un gioco che fa sorridere. Ma cos'è Aviator? Si trova anche online? La risposta è: Si. Si tratta di una slot categorizzata come gioco di scommessa con una icona video, in forma di  quick game.L’idea del provider Spribe ha sfondato e non accenna a calare sul piano del gradimento perché , a differenza di altri giochi decisamente bizantini e complicati, questo è un gioco istantaneo ideato per tutti che siano esperti o semplici curiosi .La regola è semplice è chiara: “manovrare” l’icona di un aereo che inizia il decollo, seguendo questa icona mentre essa inizia a levarsi dal suolo e staccarsi per prendere quota; mano a mano che prende quota si alza la cifra che si vince come se l’altimetro incrementasse la cifra iniziale, tale cifra è la cifra che viene puntata sull’aeroplanino virtuale. Diciamo che è la cifra con cui si entra nel gioco e su cui avviene la giocata.Cosa succede con questo aeroplanino? Semplicemente si libra, salendo di quota e volando regolarmente per poi, però, staccarsi dalla traiettoria del decollo e prendere il volo definitivamente. Quando l’icona si stacca dall’operazione di decollo la puntata si chiude e quindi chi abbia schiacciato il pulsante di gioco fino ad un secondo prima avrà vinto il montepremi, chi si sia attardato in un tentativo di accumulare più soldi possibile, se non lesto a schiacciare il pulsante in tempo, perde la giocata e la somma maturata.Che dire di più? Provarlo per crederci: sarà difficile staccarsene, questo è garantito.        

15/12/2022 11:00
Aereo dell'Aeronautica Militare precipitato, ritrovato il corpo del pilota

Aereo dell'Aeronautica Militare precipitato, ritrovato il corpo del pilota

Un caccia Eurofighter dell’aeronautica militare è precipitato nel tardo pomeriggio di ieri a nord di Marsala mentre faceva rientro a Trapani dopo un’esercitazione . Era sparito dai radar della torre di controllo interrompendo il contatto. Nella notte è stato recuperato il corpo del pilota, il capitano Fabio Antonio Altruda: 33 anni, di Caserta in forza al 37mo Stormo di Trapani, aveva all'attivo centinaia di ore di volo effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali in attività di air policing Nato. Il 37esimo Stormo è uno dei reparti dell’Aeronautica Militare che assicura la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale grazie a un sistema di radar, velivoli e sistemi missilistici, integrato sin dal tempo di pace con quelli degli altri paesi appartenenti alla Nato. In un primo momento sembrava che il pilota si fosse lanciato dall' aereo pochi attimi prima dello schianto e si fosse salvato. Successivamente la notizia è stata smentita e purtroppo è giunta la comunicazione del rinvenimento del corpo senza vita del giovane capitano all'interno del velivolo nell'alveo di un fiume. Non è stato ancora possibile stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto, maggiori dettagli si avranno dopo il recupero della scatola nera del caccia. A quanto noto sino ad ora, sembra che dal velivolo non sia stato lanciato nessun allarme. La procura di Trapani è al lavoro per chiarire le cause dell'incidente. Le ipotesi avanzate in queste ore sono state diverse, dall’esplosione in volo al malore del pilota. Una telecamera di sorveglianza di un’abitazione della zona ha ripreso lo schianto dell’Eurofighter, il video è stato acquisito dai pm. Nelle immagini si vede chiaramente il bagliore dell’esplosione in aria del caccia, che volava insieme a un altro velivolo, rientrato regolarmente alla base. Anche l’Aeronautica Militare ha annunciato l’avvio di un’indagine di sicurezza del volo sull’episodio. Sulla pagina Facebook dell’Aeronautica Militare sono stati migliaia i messaggi di stima, affetto per il capitano, di grande dolore per la sua perdita e di vicinanza alla famiglia ed ai colleghi del giovanissimo pilota . “Cieli blu” è il saluto dell’Aeronautica e dei colleghi di Fabio che lo ricordano con una foto in cui il capitano, sorridente, è ai comandi del suo Eurofighter.

14/12/2022 18:00
Telemedicina: risorsa per gestire le criticità

Telemedicina: risorsa per gestire le criticità

La pandemia da Covid ha avuto un impatto significativo sull'operatività e le attività dei Medici di Medicina Generale: nel corso del lockdown, infatti, l'afflusso nelle sale di attesa si è nettamente ridotto e ciò ha portato all'implementazione di nuove modalità di comunicazione tra medico e paziente su tutti i canali disponibili e all'utilizzo della tecnologia per la gestione delle prenotazioni, delle prescrizioni, delle cartelle cliniche, solo per fare qualche esempio. Anche il cambio medico di base ha subito delle modifiche: invece di recarsi agli sportelli, gli utenti hanno avuto la possibilità di compiere la scelta del Medico o del Pediatra direttamente via web tramite app e portali dedicati oppure mail. Le giornate dei medici sono scandite da telefonate, sms, email, messaggi su WhatsApp, in cui i pazienti richiedono consigli e prestazioni e vengono raccontate storie cliniche. Dall'indagine dell’Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con il Centro Studi della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), è emerso che il 97% dei medici ha riscontrato un maggiore impatto sui consulti telefonici in tempi di pandemia mentre l'84% ha indicato come un impatto forte si sia verificato nell'utilizzo di "multicanali" nella comunicazione con gli assistiti. Anche se, già prima dell'emergenza, era consolidato l'uso di nuove modalità di contatto con i pazienti (WhatsApp, email, sms), l'intervista, realizzata su un campione di 740 Medici di Medicina Generale, ha rilevato la necessità di piattaforme di collaborazione quali Skype, Teams, Zoom eccetera e di piattaforme di comunicazione dedicate. Il 95% dei medici vede la telemedicina come una risorsa importante per gestire, nel panorama post pandemia, le patologie croniche e la salute. Le soluzioni proposte dalla telemedicina (che già erano usate prima del Covid) vengono oggi giudicate molto importanti per la professione medica: l'88% dei medici è interessato a utilizzare il teleconsulto con gli specialisti, il 60% la tele-cooperazione, il 72% la tele-assistenza e il 74% la tele-salute. Inoltre, il 51% degli intervistati ha dichiarato di aver lavorato da remoto durante l'emergenza Covid accedendo al sistema informatico di gestione dei dati dei pazienti: i medici ritengono che l'esperienza sia stata molto positiva rispetto alla risposta alle richieste urgenti e alla condivisione delle informazioni. Gli strumenti digitali di cui i medici hanno sentito, in modo particolare, la necessità sono stati lo smartphone per comunicare con i pazienti e con altri medici, i servizi per accedere ai documenti da remoto e alle applicazioni tramite VPN e il computer portatile Infine, il 78% del campione vorrebbe introdurre strumenti per l'archiviazione e condivisione dei documenti e il 62% strumenti per call-conference.

14/12/2022 17:55
Liliana Resinovich, a un anno dalla scomparsa ancora troppe domande senza risposta

Liliana Resinovich, a un anno dalla scomparsa ancora troppe domande senza risposta

Era il 14 dicembre 2021, esattamente un anno fa, quando Liliana Resinovich, 63 anni, ex dipendente della Regione, è scomparsa dalla sua casa di Trieste dove viveva con il marito Sebastiano Visintin; non ha portato con se cellulare, né soldi né documenti. Quella mattina Liliana, per tutti Lilli, avrebbe dovuto incontrare un amico, Claudio Sterpin, ma non si presentò mai all'appuntamento. Gli scrisse un messaggio per avvisarlo che avrebbe tardato perché doveva passare in un negozio di telefoni, negozio dove però non risulta essere mai stata. Il suo corpo venne ritrovato il 5 gennaio nel parco dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste, a poca distanza dalla sua abitazione, avvolto in due sacchi neri da spazzatura, la testa chiusa in due buste di plastica, un cordino attorno alla gola. Omicidio o suicidio? Ad oggi nessuna risposta certa è stata data a questo quesito. La tesi del suicidio. la tesi più plausibile per Procura. Secondo la consulenza disposta dalla Procura, il decesso sarebbe sopraggiunto per  “morte asfittica in spazio confinato, senza importanti legature o emorragie presenti al collo”. Risalirebbe "a 48-60 ore circa prima del rinvenimento del cadavere stesso". “Il cadavere non presenta lesioni traumatiche possibili causa o concausa di morte, con assenza per esempio di solchi e/o emorragie al collo, con assenza di lesioni da difesa, con vesti del tutto integre e normalmente indossate senza chiara evidenza di azione di terzi”. Dunque per gli inquirenti Lilli si è tolta la vita legandosi in testa due sacchetti di plastica ed è morta per asfissia poco prima che il suo corpo venisse ritrovato. Ma se le cose stanno così, dove ha trascorso i 20 giorni intercorsi tra la scomparsa e il ritrovamento del suo corpo, mentre erano state già attivate le ricerche? Come mai gli indumenti che indossava al momento del ritrovamento sono gli stessi con cui è uscita da casa parecchi giorni prima? Possibile che Lilli non sia stata avvistata da nessuno in quel periodo, né ripresa da una delle molte telecamere di videosorveglianza della città? La tesi dell’omicidio.  Per il fratello di Lilli, Sergio Resinovich, e per le persone che le erano vicine, la strada del suicidio non è quella giusta da percorrere.  La verità sostenuta nella perizia incaricata dalla Procura, "è una verità di plastica", che "non convince me e i miei familiari" ha detto  Sergio. Nel referto autoptico effettuato dopo il ritrovamento del cadavere erano stati segnalati dal medico legale alcuni segni sul volto della donna, cui i consulenti della Procura non avrebbero dato la giusta rilevanza. Segni che, secondo l'avvocato Nicodemo Gentile, presidente dell’associazione “Penelope” e avvocato del fratello della vittima, sarebbero invece da valorizzare come tracce di una colluttazione: Liliana potrebbe essere stata "intercettata, accompagnata o comunque sorpresa da una visita da parte di qualcuno che la ben conosceva. Da qui si sarebbe sviluppata un'accesa discussione, Liliana sarebbe stata percossa e strattonata", forse ha subìto un'occlusione delle vie respiratorie, magari con una sciarpa, un cappello o un giubbotto, "che ha determinato uno scompenso cardiaco". Negli ultimi giorni sono stati risentiti dagli investigatori il marito di Lilli, Sebastiano, Claudio Sterpin, 82 anni, l'amico della 63enne che fin dall'inizio ha sempre raccontato: “ lei voleva rifarsi una vita con me”. Dal canto suo Sebastiano ha più volte dichiarato di non essere a conoscenza del legame così profondo che univa la moglie all’amico Claudio. E laddove Claudio parla di una crisi matrimoniale importante, Sebastiano nega ed ha sempre negato tale circostanza. L’unica certezza su tali aspetti deriva dagli accertamenti effettuati sui telefoni: Liliana cercava informazioni su internet su “come divorziare senza avvocato”. C’è poi quell’ultimo messaggio, inviato da Lilli all’amico Claudio poche ore prima di scomparire: “In relax pensando a te amore mio”. L indagine sulla vita emotiva e sull’aspetto personologico di Liliana sono molto importanti, come in tutti i casi in cui ci si trova di fronte ad una morte sospetta. Il dato scientifico deve necessariamente essere letto integrandolo con una valutazione globale di ogni aspetto della vita della vittima. Ad oggi probabilmente non si è fatto tutto in questa direzione, ed è’ molto probabile che la procura di Trieste stia per concludere le indagini e la direzione, salvo colpi di scena, sia quella dell’archiviazione per suicidio, cui verosimilmente si opporrà il fratello della vittima.  

14/12/2022 12:11
Scopriamo come funziona il bonus senza deposito dei casinò

Scopriamo come funziona il bonus senza deposito dei casinò

Forse avrai già sentito parlare di bonus senza deposito. In qualche pubblicità alla televisione, in qualche spot alla radio o in qualche banner pubblicitario…ma di cosa si tratta di preciso? Perché di bonus senza deposito ne esistono tanti e di varia entità, ma non sempre sono chiari, e soprattutto: quali sono le condizioni necessarie per ricevere tale bonus? In fondo lo sappiamo, nessuno regala niente per niente e dunque, dov’è la fregatura? Iniziamo subito col dire che non c’è nessuna fregatura. Però sì, bisogna “dare qualcosa in cambio”, ma niente di così compromettente, ovviamente. Nella maggior parte dei siti online, quando troviamo l’offerta bonus senza deposito, in cambio ci viene richiesta solo l’iscrizione al sito. Può sembrare una banalità, ma per un concessionario online sapere che sei iscritto al loro sito e non ad un altro è qualcosa di veramente importante. Significa che può proporti le sue offerte del giorno o del mese, sa che hai un conto gioco, e quindi sei un potenziale scommettitore, conosce i tuoi gusti in materia di slot machines, e in base a quelle ti offre l’esperienza di gioco migliore... e via dicendo. In altri siti, oltre all’iscrizione al sito, per ricevere il bonus senza deposito è richiesta la convalida del conto virtuale attraverso l’invio dei documenti di riconoscimento. Anche questa sembra un’operazione di poco conto, ma non lo è affatto. Non lo è per il sito, perché con questa operazione riconosce in te un giocatore reale e non un bot o un algoritmo capace di eseguire qualche truffa; e non lo è per te, perché attraverso la convalida del conto gioco puoi dimostrare che sei un giocatore in carne e ossa ed effettuare versamenti, piazzare scommesse, giocare ai giochi online e, soprattutto, effettuare i prelievi delle vincite. Senza il riconoscimento, infatti, quest’ultima operazione non è possibile. Un peccato no? E ancora: in alcuni casi potrebbero essere offerti free spin gratis senza deposito, sui siti non AAMS per esempio, per darti la possibilità di provare una nuova slot, sperando che la tua esperienza di gioco sia stata talmente piacevole da indurti ad effettuare un deposito reale in un secondo momento. La stessa cosa può valere con i free bet, cioè scommesse gratuite da effettuare su un numero limitato di eventi sportivi e a determinate condizioni. Infine, potresti trovare anche dei bonus senza deposito che offrono una somma in denaro. Tale somma è spesso condizionata da specifiche richieste di gioco e non è mai prelevabile. Ad esempio, ti potrebbero offrire un bonus di 50€ a patto che tu spenda la stessa cifra almeno 20 volte prima di poter prelevare l’eventuale vincita. Significa quindi che la somma esiste, ma diventa di tua proprietà solo quando esaudisci le loro condizioni di giocata. In fondo, come abbiamo detto all’inizio, si tratta di un dare/avere. I vantaggi di questo tipo di bonus sono molteplici: innanzitutto ci permettono, in alcuni casi, di provare giochi e slot in maniera totalmente gratuita; poi ci consentono, se ben sfruttati, di ottenere subito un premio vantaggioso sulle nostre giocate; inoltre, pur essendo vincolati da determinate condizioni, sono pur sempre gratuiti. Non dobbiamo spendere nulla per ottenerli poiché, come dice il nome stesso, sono senza deposito. I contro ci sono, come in ogni cosa. Purtroppo, tali premi sono legati spesso al bonus benvenuto, quindi attivabili sono una volta in fase di prima iscrizione. Anche se, in alcuni casi, possiamo trovare bonus legati a particolari condizioni che si sommano al welcome bonus (come ad esempio i bonus senza deposito per l’iscrizione tramite Spid, o il bonus senza deposito se apriamo un conto in criptovalute, ecc). Un altro contro è legato alle condizioni di prelievo, che in alcuni casi possono essere veramente difficili da raggiungere. Il consiglio quindi è sempre quello di leggere attentamente i termini e le condizioni dell’offerta per essere sicuri di aver capito quali sono le modalità di prelievo del bonus e non trovarci con spiacevoli sorprese.

13/12/2022 10:00
Lanterna Azzurra, la Cassazione conferma le condanne per la strage di Corinaldo

Lanterna Azzurra, la Cassazione conferma le condanne per la strage di Corinaldo

La Cassazione conferma tutte le condanne inflitte per la strage della discoteca "Lanterna Azzurra" di Corinaldo. Era la notte tra il 7 e l'8 dicembre del 2018 quando nella discoteca scoppiò il panico per l'uso di spray urticante.  Nella calca persero la vita 5 minori e una giovane mamma di 39 anni, accorsi per la presenza di un vip nella serata. Le accuse sono di omicidio preterintenzionale, associazione per delinquere finalizzata a furti e rapine, lesioni personali anche gravi. Le condanne, confermate in Cassazione, vanno tra i 12 anni e mezzo e i 10 anni e 9 mesi. La Cassazione ha confermato il verdetto della corte di Assisi di Ancona che aveva aumentato le condanne riconoscendo l'associazione a delinquere. Il sodalizio alla sbarra, proveniente dalla bassa modenese, era solito spruzzare spray urticante al fine di creare scompiglio per poter derubare le persone. Le condanne definitive prevedono 12 anni 6 mesi e 20 giorni per Ugo Di Puorto, 12 anni 4 mesi e 20 giorni per Raffaele Morrone, 11 anni e 10 mesi per Andrea Cavallari, 11 anni e 6 mesi per Moez Akari, 11 anni e 3 mesi per Haddada Souhaib, e 10 anni e 9 mesi per Badr Amouiyah.   

12/12/2022 19:30
Una truffa corre sul web, ma non sempre è vero

Una truffa corre sul web, ma non sempre è vero

Notizie riguardanti Nexyiu: - non paga le commissioni promesse - probabilmente chiude per bancarotta; - in corso indagini della guardia di finanza; - fallisce. Troviamo anche una serie di video prodotti e realizzati da 4 persone che espongono tesi suggestive prive di qualsiasi fondamento reale, alcuni di loro sono stati denunciati alle autorità e sono in corso indagini in merito. Una associazione offre un servizio di raccolta segnalazioni, attivo da più di un anno, ad oggi non abbiamo dati su quante e quali segnalazioni siano pervenute, e quante tra quelle sono degne di una considerazione, ed ancora non ci sono conferme se siano state depositate o meno alle autorità competenti. Quindi per ora e fino a che qualcuno non abbia documentazione comprovata in merito, stiamo parlando del campo dei leoni da tastiera che per problemi personali, invidia o per protagonismo, mettono in piedi storie per aumentare like, o per altri interessi e problemi personali. Analizziamo l’azienda Specialmente quando dopo la pandemia, molte persone si sono ritrovate a dover valutare un cambio di rotta per un lavoro sostenibile anche da remoto, le caratteristiche dei sistemi alternativi basati proprio sui servizi web si sono evoluti. Da allora, non si è più guardato indietro, poiché la spinta provenuta dal basso si è intrecciata nei bisogni che accomunano aziende e consumatori facendo diventare imprescindibile studiare piattaforme con ad esempio blockchain, Bitcoin, monete complementari, community di Affiliate Marketing, così da poter generare risorse finanziarie anche nei momenti di crisi. L'economia del mercato virtuale La visione di NEXIU, azienda italiana basata sull'Affiliate Marketing che oggi conta una delle community più complesse, oggi da la possibilità di scegliere la più vasta gamma di beni e servizi e diventare un media di mercato, per il semplice fatto che il modello di Affiliate Network Marketing instaurato da NEXIU, crea soldi dai soldi, dai conti privati e dalle aziende che interagiscono tra loro, per soddisfare le esigenze in evoluzione dei produttori e dei consumatori dell'era digitale. Continuando a consolidare la propria posizione come punto di riferimento nel settore informatico aiuta le aziende a generare sempre nuovi clienti e ai privati di ottenere costanti proventi dalla rete grazie al lavoro di consulenza. In questo modo NEXIU balza nel giro di pochi mesi dall'apertura del circuito all'essere una realtà tra le più in evoluzione incuriosendo sempre un maggior numero di persone. Dando slancio al digital NEXIU è indirizzato a tutte quelle aziende che ricercano nuove opportunità per accentuare il proprio brand e offrire servizi nuovi e moderni ai propri clienti, generandone altri grazie al sistema di leads generation che unisce Affiliate Marketing e Web Marketing. Inoltre, è per tutti quei professionisti e non che vogliano sfruttare le proprie conoscenze per entrate fisse che possono diventare un vero e proprio lavoro. La chiave dell'economia del futuro è alla portata di un click. A tal fine, NEXIU, grazie alla sua improvvisa esplosione, si presenta come una delle aziende più convenienti per il settore dei circuiti di compravendita online offrendo servizi esclusivi come ad esempio la telemedicina, inesistenti in altri concorrenti. La grande famiglia di NEXIU, che da piccola società si è trasformata nel giro di poco tempo in una delle più grandi in Italia, è aperta a tutti chiunque di entrare a farne parte.    

12/12/2022 14:30
Il trionfo dei giochi online e dei siti di qualità come Sisal Casinò

Il trionfo dei giochi online e dei siti di qualità come Sisal Casinò

La presenza dei casino online si sta facendo grande spazio, così come aumenta il numero di giochi sempre più evoluti con cui andare incontro ad esperienze tecnologiche di primissima qualità: software da trovare in tutti i migliori casino come Sisal Casinò, siti sicuri provvisti di licenza ADM. Per avere più dettagli su Sisal Casinò basta leggere una recensione a riguardo, ma va invece fatto subito un focus sui giochi più amati che ci siano in circolazione. Quali sono i giochi più popolari nei siti come Sisal Casinò? In passato parlare di casino online significava implicitamente riferirsi alla versione digitale delle slot machine da bar, così come di tavoli di blackjack, roulette e qualsiasi altro gioco già famoso nei casino terrestri, ai nostri giorni però questo panorama è cambiato in virtù di una crescita tecnologica che ha spalancato portoni laddove prima c'erano di “muri tecnici” insormontabili. Con il potenziamento delle connessioni internet ed il cambiamento delle abitudini delle persone, che oggi cercano online qualsiasi risposta alle proprie esigenze incluse quelle relative all'intrattenimento, il gaming è semplicemente esploso mettendo a disposizione dei giocatori un'infinità di risorse prima inimmaginabili. I giochi “classici” come slot machine, roulette, blackjack o poker hanno trovato le condizioni ideali per svilupparsi attraverso una quantità di varianti letteralmente immensa, ma soprattutto si sono creati i presupposti tecnologici per dare vita a delle vere e proprie rivoluzioni in fatto di gioco d'azzardo digitale. Un esempio su tutti è rappresentato dai casino live (uno dei fiori all'occhiello anche di Sisal Casinò), sezioni di un sito di gaming nelle quali i clienti possono trovare innumerevoli giochi da godersi sfruttando la tecnologia dello streaming video collegandosi in diretta con veri tavoli diretti da veri croupier. Il gioco nei casino live ovviamente premia i giochi più “social”, come appunto roulette, blackjack, poker o qualsiasi altro gioco di carte o da tavolo (escludendo di fatto le slot, poco adatte per la componente live), ma grazie al suo principio tecnologicamente rivoluzionario ha spalancato le porte anche ad altri giochi meno rinomati (come ad esempio ruota della fortuna o Monopoly). Quali sono i giochi più diffusi ed amati stando ai dati raccolti dai portali di gioco?  Slot machine - sono l'emblema dei casino online, tanto che buona parte dei siti come Sisal Casinò ne offrono centinaia di varianti coprendo una vera e propria infinità di possibili temi, meccanismi di gioco e caratteristiche peculiari, inclusa la possibilità di giocarci gratis attraverso i bonus a cui hanno diritto i possessori di un conto o attraverso le versioni demo; Blackjack - per un vero must dei casinò terrestri è stato un attimo diventare protagonista anche nei siti di gaming online, un successo che ha reso possibile la diffusione di un enorme numero di varianti particolari che enfatizzano uno o più aspetti di un gioco che sarà sempre uno dei titoli di punta per i giocatori di ogni dove; Roulette - allo stesso modo anche la roulette ha trovato nell'epoca digitale un contesto di rilancio ideale, che ha significato a propria volta la diffusione di un considerevole numero di varianti inedite; Baccarat - è sicuramente uno dei giochi di carte più amati nei casinò terrestri ed è così anche in quelli digitali sui quali, soprattutto negli ultimissimi anni, rappresenta una delle vere “novità” di spicco in termini di interesse da parte degli utenti; Poker - da che esiste il gioco online il poker ha puntualmente avuto un ruolo di punta, ma ora è un vero vero must have sui casino digitali, nei quali è possibile trovarne qualsiasi possibile versione; Scommesse sportive - un tempo esistevano i casino online e siti di scommesse sportive, ma ormai le due passioni stanno convergendo diventando due diverse frecce per il medesimo arco del divertimento digitale a caccia di vincite importanti; Lotterie - a maggior ragione in siti come Sisal Casinò le lotterie più classiche presenti sul mercato italiano (partendo dai famosissimi Gratta e Vinci) sono diventate uno dei prodotti di punta più scelti. Ognuno di questi giochi chiaramente risponde in modo specifico alle esigenze di ciascun giocatore in base ai loro gusti più particolari: le slot machine sono senza dubbio quelle più indicate per gli amanti dell'adrenalina, mentre giochi di carte come poker o baccarat sono quelli invece più scelti dagli amanti della strategia, ma in generale ormai chiunque può trovare qualcosa di adatto a sé. Perché Sisal Casinò A quanto pare le possibilità per divertirsi proprio non mancano, per questo è importante scegliere sempre dei referenti che permettano di farlo a fronte di grande qualità e grande sicurezza: uno scenario che in Italia viene rappresentato in modo ideale da ogni sito con licenza ADM, la certificazione rilasciata dall'Agenzia Dogane e Monopoli che attesta l'affidabilità di un casino oltre ogni ragionevole dubbio. In questa schiera di siti di qualità spicca appunto Sisal Casinò, un sito che unisce alla perfezione tutti i migliori crismi del gaming digitale offrendoli a fronte di un blasone unico nel suo genere: Sisal Casinò è infatti la realtà digitale di Sisal (Sport Italia Società a Responsabilità Limitata), società attiva dal 1946 nella gestione di tutte le forme di gioco d'azzardo legale nel nostro Paese. Scegliere Sisal Casinò significa scegliere un sito con tutte le caratteristiche le più importanti: migliaia di giochi, bonus di ogni genere (dai bonus di benvenuto ai bonus deposito, passando per free spin e jackpot), un'app mobile di grande qualità ed appunto attenzione totale alla sicurezza, che poi è la vera condizione necessaria. Qui di seguito una panoramica schematica di quel che Sisal Casinò ha da offrire: Chiaramente per scoprire tutto riguardo a Sisal Casinò non c'è nulla di meglio che fare una visita ad una recensione approfondita, ma c'è un aspetto in particolare che va sottolineato un'altra volta ancora ed è appunto la sicurezza: un sito come Sisal Casinò, per fare un esempio su tutti, è attivo anche nella prevenzione dei rischi derivanti dalla dipendenza da gioco d'azzardo, un tema che (come dimostrato da questo articolo) sta diventando sempre più delicato e che solo un casino online di questa levatura permette di trattare con la dovuta considerazione.

12/12/2022 13:50
Eccellenza, Fossombrone affonda l'Osimana e scala la classifica: vetta congelata dai pareggi. Tutti i risultati della 14esima giornata

Eccellenza, Fossombrone affonda l'Osimana e scala la classifica: vetta congelata dai pareggi. Tutti i risultati della 14esima giornata

Al termine del 14esimo turno del campionato di Eccellenza, ecco tutti i risultati e i marcatori delle gare disputate in giornata. L'Altetico Ascoli non riesce ad imporsi sul Castelfilardo che strappa un importante pareggio al termine della ripresa. Decisivi i pareggi fra Montefano e Urbino e fra Azzurra Colli e Valdichienti Ponte che salvaguardano il trono dei piceni per un'altra settimana. A macinare punti è il Fossombrone che dopo la vittoria a Macerata dell'ultima giornata, conquista un altro importante successo ai danni dell'Osimana, volando a quota 24 punti al quarto posto in graduatoria. Castelfilardo – Atletico Ascoli (1-1) Dopo i primi trenta minuti di gara equilibrati l’Atletico Ascoli trafigge il Castelfilardo alla prima occasione con la rete di Minnozzi (32’). Lo stallo a centro campo si protrae fino al duplice fischio e si va a riposo sullo 0-1. Nella ripresa la capolista fa fatica a tenere a freno i locali che imbastiscono una reazione decisa e al 70’ riagguantano il pareggio con la rete di Crescienzi. Chiesanuova – Fabriano Cerreto (0-0) Inizio ruvido con entrambe le formazioni decise a vincere l’importante match salvezza. Partita accesissima con continui ribaltamenti di fronte: nessuna delle due formazioni riesce però a prevalere sull’altra e il risultato rimane congelato fino al termine Fossombrone – Osimana (1-0) Il Fossombrone passa in vantaggio con la rete di Camilloni che al 12’ tira una bordata dal limite che l’estremo ospite non riesce a trattenere. La pioggia scrosciante accompagna la reazione dell’Osimana che si rialza e minaccia il pareggio entro il termine del primo tempo. Ripresa senza esclusione di colpi con il Fossombrone che continua rendersi pericoloso sulle ripartenze in contropiede. Jesina – Sangiustese (1-3) Gara subito in salita per la Jesina che al 4’ incassa il gol del sorpasso firmato Tonuzi. Sangiustese padrona del campo nella prima frazione che, dopo il gol annullato per la Jesina, trova l’uno-due fulminante ecaasfdgagb ar sul secondo tempo: Zira (40’) ed Ercoli (42’) fissano il parziale sullo 0-3. Nella ripresa la Jesina accorcia presto grazie al calcio di rigore battuto da Iori (55’) e alza il baricentro. I padroni di casa non riescono a sfondare e il triplice fischio sancisce il definitivo 1-3 che arresta la corsa dei leoncelli. Marina Calcio – Atletico Gallo (2-3) Inizio gara equilibrato con pochi guizzi ambo i lati. I ritmi si alzano dopo lo scoccare della mezz’ora e Nacciarriti (35’) porta il Marina in vantaggio. Colpo di coda dell’Atletico Gallo che allo scadere pareggia grazie al gol di Gaudenzi (47’). Nella ripresa il Marina continua a spingere e all’80’ raddoppia grazie alla rete di Sbarbati. Il sogno della prima vittoria stagionale si infrange nell’amaro finale in cui prima Torelli (86’), poi Peroni (89’) ribaltano la partita. Vittoria al fotofinish dell’Atletico Gallo che si porta a 22 punti. Urbino – Montefano Calcio (3-3) Pronti via e il Montefano passa in vantaggio grazie alla rete di Stampella (3’) che concretizza alla prima occasione da solo davanti al portiere del Montefeltro. I Viola incalzano l’Urbino senza sosta e al 16’ raddoppiano con la rete di Guzzini. La reazione dei locali arriva al 20’ con la rete di Morani che dal dischetto non sbaglia e segna l’1-2. Monaco (23’) cala il tris sfruttando nuovamente la debole fascia sinistra ma Calvaresi (46’) accorcia nuovamente allo scadere. Pareggio dell’Urbino alla prima azione del secondo tempo: doppietta di Calvaresi che ristabilisce l’equilibrio (46’). Nel secondo tempo la fatica costringe le due squadre a rallentare e il risultato non cambia fino al fischio finale. Pareggio che scontenta entrambe le formazioni che con una vittoria avrebbero dato una svolta alla classifica. Atletico Azzurra Colli – Valdichienti Ponte (1-1) Primo tempo acceso fin dai primi minuti: il vantaggio iniziale è del Valdichienti che poco prima della mezz’ora trova il sorpasso con la rete di Palmieri (29’). L’Azzurra Colli non cede e al 38’ Del Marro pareggia fissando il parziale sull'1-1. Poco da segnalare nella ripresa che scorre senza guizzi con le due squadre che al termine dividono equamente la posta in palio. Altra occasione mancata per entrambe le formazioni che avrebbere beneficiato enormemente di una vittoria dati gli altri risultati della giornata.  

11/12/2022 17:00
Quando i film diventano ispirazione per i giochi online

Quando i film diventano ispirazione per i giochi online

Le slot machine sono nate come un gioco d’azzardo che prendeva ispirazione dai giochi di carte, come il poker o il blackjack. Non è un caso se tra i simboli principali troviamo ancora il Re, la Donna, il Jack, il Jolly e i quattro semi delle carte. Tutto è iniziato portando sui rulli quelle che erano le dinamiche delle carte e dei giochi classici. Con il passare del tempo, e con l’avvento delle slot online, si è iniziato a trarre ispirazione da fonti esterne al gioco, più vicine alla vita comune. Ecco allora che sono apparse slot machine a tema acquatico, mitologico, storico, musicale e, perché no, cinematografico. E proprio queste ultime, legate al mondo del cinema e della televisione, trovano maggiore apprezzamento dagli utenti più appassionati, che possono ritrovare nelle macchinette gli stessi personaggi e le stesse ambientazioni che caratterizzano le serie e i film di successo. La slot “Kong 8th Wonder”, ad esempio, fa riferimento alla celebre scimmia gigante apparsa per la prima volta nel 1933 nel film di Cooper e Schoedsack, nella versione del 2005 riadattata da Peter Jackson. La griglia 5x3 si muove sullo sfondo di una giungla con i simboli della scimmia (wild), del titolo kong (scatter) e dei protagonisti della pellicola, con Naomi Watts, Jack Black, Adrien Brody e Thomas Kretschmann. La slot Kong è disponibile anche nei casinò non aams con bonus senza deposito, che permettono di provare subito i giochi senza versare denaro. Oppure la slot “L’uccello dalle piume di cristallo”, il mitico film di Dario Argento divenuto cult nel genere horror. La pellicola del 1970, con Tony Musante, Suzy Kendall, Eva Renzi ed Enrico Maria Salerno, si trasforma in una slot composta da 15 simboli suddivisi in 3 righe. All’interno del gioco troviamo le immagini del film e i protagonisti in versione vignetta, con una grafica a fumetti che mantiene fede allo stile del regista. E ancora, tra i film con criminali, “the Sloatfather”, slot machine liberamente ispirata a Il Padrino. In una simpatica versione animata, troviamo la rappresentazione fumettistica di don Vito Corleone (Marlon Brando), Michael Corleone (Al Pacino) e tutti gli altri personaggi del film di Francis Ford Coppola. Non mancano ovviamente riferimenti ai gangster e alla criminalità organizzata, come le carte da gioco, il sigaro, le mazzette di soldi, ecc. Ovviamente non finisce qui. Online possiamo trovare di tutto e di più: come la slot “Pierino tenta la fortuna”, con Alvaro Vitali nei panni del famoso personaggio comico della cinematografia italiana; la slot “Gladiator”, ispirata al film di Ridley Scott con Russel Crowe e Joaquin Phoenix; “Jumanji”, in una versione con solo animali che potrebbe far riferimento al titolo del ‘95 con Robin Williams o a quello più recente con Dwayne Johnson e Jack Black; “Jurassic Park”, con gli stessi dinosauri di Isla Nubla che minacciano Sam Neill, Jeff Goldblum e Laura Dern....e potremmo andare avanti all’infinito. Slot machine e grande schermo si fondono dando nuova vitalità a una vecchia modalità di gioco che però non stanca mai. In questa rinnovata veste riescono a convincere i fedeli del gioco online e coinvolgere appassionati inaspettati, che mai avrebbero immaginato di potersi approcciare al gambling passando per le sale cinematografiche.

10/12/2022 16:50
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