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"Marche InVita", 250 eventi live per rilanciare il "cratere"

"Marche InVita", 250 eventi live per rilanciare il "cratere"

Non solo spettacoli di ogni genere dal vivo ma anche incontro con le persone delle aree marchigiane gravemente ferite dal sisma e coinvolgimento per un rilancio turistico di associazioni e degli 87 Comuni del 'cratere' con oltre 250 eventi live fino al giugno 2019 e 2mila artisti grazie ai 2 milioni e 36 mila euro stanziati alle Marche con il decreto Milleproroghe. E' la mission del progetto "Marche InVita" presentato in Regione dall'assessore al Turismo e alla Cultura Moreno Pieroni, dal direttore Consorzio Marche Spettacolo e Amat Gilberto Santini e dalla dirigente regionale Simona Teoldi. Un progetto "strategico per la rinascita delle aree interne colpite dal sisma" che ha visto l'aumento di risorse di 500 mila euro rispetto al 2017, ha ricordato Pieroni auspicando che il Governo ripeta l'iniziativa nel 2019. Eventi come RisorgiMarche e Macerata Opera Festival sono partiti, altri mediante un bando coinvolgeranno i Comuni. Sono 73 gli spettacoli già previsti entro l'anno in 39 Comuni con mille artisti.   (Ansa)

03/08/2018 16:25
Allerta esodo: bollino nero e rosso su strade e autostrade italiane nel primo fine settimana di agosto

Allerta esodo: bollino nero e rosso su strade e autostrade italiane nel primo fine settimana di agosto

Al via il secondo fine settimana di esodo estivo. Previsto traffico da bollino nero nella mattinata di sabato, rosso nel pomeriggio e domenica mattina. Anas (gruppo FS Italiane) durante l’esodo estivo 2018 monitora i 26.000 km di rete stradale nazionale con l’utilizzo di 2.500 addetti, 1.100 automezzi, 2.534 telecamere e 580 pannelli a messaggio variabile. Il monitoraggio H24 della rete e l’assistenza per il pronto intervento saranno gestiti con 230 operatori impegnati nella Sala Situazioni (che lavora h24) e nelle 21 Sale Operative Compartimentali. Il bollino rosso scatta a partire dal pomeriggio di oggi, venerdì 3 agosto, quando si prevede un incremento di traffico per gli spostamenti verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, compreso l’itinerario E45 che collega i due versanti della penisola e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.Domani, sabato 4 agosto, bollino nero nella prima parte della giornata, mentre nel pomeriggio si prevede traffico intenso da bollino rosso, in direzione sud, sulle principali direttrici verso le località di mare e in uscita dai centri urbani. Anche domenica 5 agosto è contrassegnata dal bollino rosso, ma solamente al mattino. Il traffico si preannuncia intenso anche per i numerosi spostamenti locali che si concentreranno lungo gli itinerari del mare.  Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti oggi dalle 14 alle 22, domani dalle 8 alle 22 e domenica dalle 7 alle 22. Anas ha messo a disposizione degli automobilisti tutte le informazioni sulla viabilità sul sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/it/piani-interventi) e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e due account Twitter @stradeanas e @VAIstradeanas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2018. Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:- VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai; - APP "VAI" di Anas, scaricabile gratuitamente in "App store" e in "Play store";- CCISS Viaggiare Informati del ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico; -  Numero unico 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore oppure, digitando il tasto zero, per avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete. Analogo servizio è disponibile anche in live chat su sito Anas e su twitter @clientiAnas.Inoltre, bollettini di viabilità sono trasmessi anche sulle radio partner di Anas: Radio Italia (nazionale), Radio Birikina, Radio Bella e Monella e Radio Piterpan (Veneto e Friuli Venezia Giulia), Radio Rock (Lazio) e Radio Margherita (Sicilia). Tutte le info su frequenza e orari su www.stradeanas.it/info-viabilità/radio-partner.  

03/08/2018 15:46
UBI Banca, nella regione Marche concessi nel primo semestre 2018 finanziamenti per 380 milioni di euro

UBI Banca, nella regione Marche concessi nel primo semestre 2018 finanziamenti per 380 milioni di euro

Nel primo semestre 2018 UBI Banca nelle Marche ha erogato ai privati 70 milioni di euro di prestiti personali e 61 milioni di euro di mutui per l’acquisto della casa. Sul fronte imprese, sempre nel primo semestre, UBI Banca ha concesso finanziamenti a medio-lungo termine per 118 milioni di euro alle aziende medio piccole, quelle fino a 10 milioni di euro di fatturato, e per 130 milioni di euro a quelle più grandi, cioè con fatturati compresi fra i 10 e i 250 milioni di euro. Globalmente nelle Marche UBI Banca ha erogato, fra privati e imprese, finanziamenti per circa 380 milioni di euro. Positivi, nel primo semestre,  anche i dati di collocamento dei prodotti d’investimento, con oltre 365 milioni di euro di prodotti di risparmio gestito e 320 milioni di risparmio assicurativo. UBI Banca è la prima banca per quote di mercato nella regione Marche con 246 filiali, frutto dell’integrazione di Banca Popolare di Ancona, Banca Marche, Banca Etruria, CariLoreto e CariChieti.   “Il punto di osservazione di UBI Banca, presente in tutta Italia e in particolare nelle aree economicamente più attive del Paese, ci permette di rilevare come i dati di raccolta positivi inseriscano il sistema marchigiano nel più ampio quadro di fiducia dei risparmiatori italiani dopo gli anni di crisi” commenta Nunzio Tartaglia, responsabile della Macro Area Marche e Abruzzo di UBI Banca. “Sul fronte degli impieghi, rileviamo segnali positivi con la riattivazione del circuito delle concessioni creditizie nei confronti dei privati e delle aziende più grandi, mentre per le Pmi siamo ancora in fase di assestamento. Dal punto di vista operativo” conclude Tartaglia “il processo di integrazione delle tre banche acquisite nel 2017 può dirsi sostanzialmente completato".   

03/08/2018 15:06
RisorgiMarche aspetta Jovanotti, ma fino all'ultimo è stato "ballottaggio" con Ligabue (che potrebbe arrivare l'anno prossimo)

RisorgiMarche aspetta Jovanotti, ma fino all'ultimo è stato "ballottaggio" con Ligabue (che potrebbe arrivare l'anno prossimo)

Come anticipato ieri, Jovanotti chiuderà a sorpresa RisorgiMarche 2018, il grande evento di solidarietà che porta i big della canzone italiana nelle zone terremotate delle Marche. L'appuntamento, riferiscono i profili social di RisorgiMarche e dello stesso Jovanotti, è domenica 5 agosto. "Visto che ci piacciono le sorprese... BOOM!!! Domenica, come appena annunciato da Neri, con noi ci sarà Lorenzo. Un set speciale, solo per #RisorgiMarche" annuncia la pagina Fb della rassegna. "Domenica pomeriggio sul prato davanti all’Abbazia di Roti suoneremo per chiudere l’edizione di quest’anno di RisorgiMarche. Vi aspetto!!!! Nelle prossime ore" scrive invece Jovanotti sul suo profilo "vi darò i link dove trovare le info su come arrivare fino al grande prato. Il sito ufficiale è www.risorgimarche.it". Un colpo straordinario quello messo a segno da Marcorè per chiudere col botto l'edizione 2018 di RisorgiMarche. Jovanotti è stato fino all'ultimo in ballottaggio con un altro grandissimo nome della musica leggera italiana: Ligabue. Marcorè, infatti, secondo fondate indiscrezioni aveva avuto la disponibilità per partecipare a RisorgiMarche da entrambi gli artisti, ma alla fine, per una questione di comodità sulle date il 5 agosto a suonare all'Abbazia di Roti sarà Jovanotti. Pare, comunque, che per Ligabue si sia riusciti a strappare una promessa per l'edizione 2019 della kermesse. Nelle prossime ore verranno comunicate tutte le indicazioni necessarie per raggiungere l'Abbazia di Roti.  

03/08/2018 12:08
"Passo Uno" entusiasma Amandola. Prossimi appuntamenti a San Severino e Arquata del Tronto

"Passo Uno" entusiasma Amandola. Prossimi appuntamenti a San Severino e Arquata del Tronto

Entusiasmo ieri ad Amandola per la terza tappa di “Passo Uno: La carovana del cinema d’animazione”, la rassegna che si sviluppa in 7 appuntamenti in altrettanti Comuni dell'area marchigiana colpita dal devastante sisma del 2016. I più giovani hanno partecipato con grande interesse ai laboratori guidati da Giulia Landi, Adolfo Di Molfetta e Massimo Ottoni, giovani artisti e professionisti del cinema d'animazione. Sogni e speranze emergono nei lavori realizzati dai bambini, che scoprono con loro tutte le fasi della realizzazione di un cartone animato di qualche minuto, creando le proprie animazioni. La sera, sul megaschermo allestito sotto le stelle, sono stati proiettati cortometraggi in animazione realizzati da giovani autori italiani under 35 a cura di Emiliano Fasano, segretario generale ASIFA Italia, e grazie alla preziosa adesione al progetto da parte di Rai Ragazzi, alcuni episodi delle serie animate in onda su Rai YoYo e Rai Gulp. Prossime tappe della carovana sono oggi San Severino Marche; domani Arquata del Tronto; il 4 agosto Montegallo; il 5 agosto Montefortino. Ingresso alle proiezioni e partecipazione ai laboratori sono gratuiti. L’esperienza di Passo Uno sarà anche l'occasione per realizzare un Docufilm a cura della regista Pj Gambioli, che oltre a raccontare l’incontro dei giovani artisti con le comunità coinvolte, porterà una testimonianza dell'attuale stato del territorio. Il film sarà poi messo a disposizione del pubblico tramite la distribuzione on line. Il progetto è parte del bando “Sillumina Copia privata per i giovani, per la cultura” promosso da SIAE, MiBACT e vinto per la sezione Periferie Urbane da Acli Arte e Spettacolo di Rimini e dal Festival Internazionale del Cinema d’Animazione Cartoon Club, in collaborazione con ASIFA Italia, l’associazione che riunisce autori e professionisti del cinema d’animazione italiano, e con la partecipazione di Rai Ragazzi e del Centro Sperimentale di Cinematografia sede del Piemonte. Le società italiane di produzione, partner di Rai, hanno aderito al progetto con grande partecipazione: Rainbow con le Winx, Studio Campedelli e Cartobaleno con Atchoo, Lastrego&Testa Multimediacon Gatto Mirò, Enanimation con Mini Ninja, Misseri Animations con Mofy, Animoka con Paf il cane, Quipos con la Pimpa (©Altan/Quipos), Monello Production con Max & Maestro, Atlantyca Entertainment con Bat Pat, Showlab con Yoyo, Maga Animation Studio con Extreme Football e Acqua in bocca, Studio Bozzetto con Topo Tip. Il manifesto di Passo Uno è stato realizzato da Marino Guarnieri, consigliere di ASIFA Italia e co-regista di Gatta Cenerentola, il lungometraggio premiato ai David di Donatello 2018.  

02/08/2018 17:28
A Belforte attesi 300 pellegrini di 5 diocesi delle Marche diretti a Loreto

A Belforte attesi 300 pellegrini di 5 diocesi delle Marche diretti a Loreto

È previsto l'arrivo di oltre 300 pellegrini di ben cinque diocesi delle Marche, ragazzi dai 15 ai 29 anni che partiti da Camerino si dirigono a Loreto. Si fermeranno ospiti a Belforte nella giornata di domenica 5 agosto, arrivo previsto alle 17 presso il palazzetto dello sport di via Santa Lucia e il Tendone della protezione civile che si trova nei pressi, dove verranno ospitati per la notte e per la cena. Alle ore 19 prevista Santa Messa alla presenza dell'arcivescovo Brugnaro nella chiesa di Sant'Eustachio. Dopo la cena organizzata dalla Caritas, la serata dei ragazzi culminerà in piazza Umberto I partecipando alla festa tradizionale della Polentata con Musica dal vivo e comici. Sarà sicuramente una bella giornata di festa e di fede per questi giovani camminatori e per il paese tutto. La comunità è felice di accogliere questa gioventù impegnata e volenterosa.

02/08/2018 17:24
Poste, Coltorti (M5S): "Nei piccoli centri preservare uffici anche se non sono in utile"

Poste, Coltorti (M5S): "Nei piccoli centri preservare uffici anche se non sono in utile"

"L'Italia è un'immensa costellazione di piccoli comuni e in essi vive una fetta importante della popolazione. In questi centri l'ufficio postale non è soltanto quel punto di riferimento dove sbrigare pratiche, depositare risparmi ed effettuare pagamenti, ma viene percepito come l'ultimo avamposto dello Stato, in particolar modo laddove la popolazione è molto in là con gli anni. Le parole di ieri in audizione al Senato del ministro Luigi Di Maio, unite a quelle quelle di oggi dell'Ad di Poste Matteo Del Fante, rassicurano molto in chiave futura. Questi uffici vanno preservati anche se non sono in utile. Si tratta di una scelta di buon senso: da marchigiano, in questi mesi ho avuto modo di comprendere quanto siano importanti questi presidi in tanti piccoli paesi, a partire da quelli che purtroppo due anni fa sono stati colpiti pesantemente dal terremoto. Invertire la rotta rispetto all'andazzo registrato in tante aree del paese negli ultimi anni è possibile e doveroso. Siamo sicuri che il governo Conte dimostrerà tutta la sensibilità del caso sul tema".Così Mauro Coltorti (M5S), presidente della VIII Commissione (Infrastrutture, Poste e Telecomunicazioni) del Senato.

02/08/2018 17:11
Sisma, Leonardi (FdI): "Le imprese non possono attendere: avanti con i decreti applicativi"

Sisma, Leonardi (FdI): "Le imprese non possono attendere: avanti con i decreti applicativi"

Bocciata nell'Aula del Consiglio Regionale la mozione del capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi, sulla mancata applicazione del Decreto 10 maggio 2018 a favore delle imprese colpite dal sisma. "Avevo depositato questo atto – esordisce Leonardi – perché dalla pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, avvenuta a fine giugno, ancora non si sono visti i documenti applicativi che spettano al vicecommissario, che in questo caso è il presidente Ceriscioli. Ricordo che – continua la rappresentante del partito della Meloni - tali agevolazioni si esplicano tramite la concessione di contributi alle imprese beneficiarie, che per le Marche ammontano a ben 21.700.000 euro - aventi sede operativa nei comuni terremotati al momento dell'erogazione, incluse le imprese agricole i cui fondi siano situati in tali territori, che realizzino, o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi. Ad ormai due anni dal primo forte terremoto – prosegue Leonardi - molte criticità permangono non solo nella ricostruzione ma anche, purtroppo, per coloro che avevano un'attività produttiva e non riescono a riavviare la produzione e quindi la ripresa economica della propria ditta oltre che, di riflesso, dell'indotto locale. Edifici produttivi distrutti, macchinari e attrezzature colpiti o danneggiati, hanno creato spesso una delocalizzazione della attività lontano dalle zone più colpite dal terremoto con la conseguenza di una definitiva ubicazione delle attività medesime e la desertificazione di quelle zone. Il protrarsi della situazione di enorme disagio e difficoltà da parte delle micro e piccole imprese a trovare e/o recuperare clienti e committenti – continua la Leonardi - sta mettendo in ginocchio una parte dell'economia della nostra regione, per tale motivo reputo sia urgente rendere quelle somme disponibili".La motivazione della bocciatura è che "c'è tutto il tempo" per emettere i decreti applicativi ed esplicativi: "Non è questa una motivazione valida – afferma Leonardi – nel mese di luglio, che è già trascorso, la Regione avrebbe dovuto farsi parte attiva nell'aprire dei tavoli di confronto con le associazioni di categoria, del commercio, dell'industria, dell'agricoltura, e cosi via, in modo da sentire tutte le istanze e costruire in tempi rapidi tutti gli atti necessari. Non dobbiamo certo noi aspettare le altre regioni, le Marche dovrebbero fare da traino sulla questione considerato che i finanziamenti del Decreto in oggetto riguardano per il 62% proprio le zone terremotate marchigiane"."Ceriscioli ha perso un'altra occasione nel dare un'accelerata a questa situazione: invitiamo pertanto il Vicecommissario ad attivarsi, poiché, per sua stessa ammissione, egli ha affermato in Aula che il contenuto della mozione è condivisibile" conclude Leonardi invitando "fortemente il presidente della Giunta Regionale nell'emettere i decreti mancanti senza i quali i fondi non possono essere sbloccati".

02/08/2018 16:03
Post sisma, in 16 mesi rimosse 490mila tonnellate di macerie: "Riciclate per il 99,9%"

Post sisma, in 16 mesi rimosse 490mila tonnellate di macerie: "Riciclate per il 99,9%"

Quasi 490mila tonnellate di macerie pubbliche rimosse in 16 mesi, cioè il 99 per cento del materiale pubblico rimosso. Il 99,9 per cento è stato oggetto di recupero, con il rimanente 0,1 per cento avviato allo smaltimento. Questi e altri dati sono stati al centro di un resoconto pubblico, realizzato durante un incontro con la stampa organizzato all’impianto del Cosmari di Tolentino. Erano presenti l’assessore alla Protezione civile e Ambiente, Angelo Sciapichetti, il direttore del Cosmari, Giuseppe Giampaoli, il dirigente dell’ufficio rifiuti della Regione, Massimo Sbriscia. “Se confrontiamo il lavoro fatto fino ad oggi – ha detto Sciapichetti – con altri terremoti recenti, ad esempio con quello dell’Aquila, si capisce quanto virtuoso sia stato il modello che abbiamo predisposto per la gestione del ciclo delle macerie. Nel caso del capoluogo abruzzese infatti, dopo due anni erano state rimosse 100mila tonnellate di macerie e dopo cinque anni 478mila. Il pressoché totale riciclo dei materiali ci fa parlare anche di un ottimo esempio di economia circolare. Notevole anche il lavoro svolto sul versante amianto. Ne sono state raccolte 27 tonnellate, una piccola percentuale sul totale di macerie trattate, ma ragguardevole in termini assoluti. Quando ne vengono individuate tracce, il cantiere viene messo in sicurezza e interviene subito una ditta specializzata. Massimi gli standard di sicurezza e il monitoraggio a garanzia di ambiente e lavoratori. Il ciclo di gestione delle macerie è un meccanismo complesso che abbiamo messo in piedi all’indomani delle prime scosse, con investimenti specifici per la realizzazione di un impianto senza eguali che ha portato a lavorare circa 60 persone in più nelle provincie di macerata e Ascoli. La sua virtuosità è stata riconosciuta da due missioni della Commissione europea, una di alcuni mesi fa e un’altra avvenuta nei giorni scorsi. Molto del materiale viene già riutilizzato per riempimento sotto servizi, strade, marciapiedi, piazzali. Risultati raggiunti grazie a un lavoro di squadra tra Regione, i cui dirigenti vanno ringraziati per l’assidua dedizione, Cosmari, Asur, Arpam, Province, ditte appaltatrici e Mibact. Il post sisma è spesso al centro delle polemiche, dati alla mano dimostriamo che non mancano anche esperienze positive, da valorizzare e far conoscere”. A fine luglio erano oltre 208mila le tonnellate trattate nella provincia di macerata, oltre 272mila in quella di Ascoli Piceno, oltre 8mila in quella di Fermo. Ad eccezione di Pescara del Tronto e Castelsantangelo sul Nera, che presentano peculiarità, entro il 2018 saranno rimosse tutte le ulteriori macerie pubbliche che deriveranno da demolizioni non ancora effettuate.

02/08/2018 15:47
Diffonde le foto hot della fidanzatina: nei guai un minore

Diffonde le foto hot della fidanzatina: nei guai un minore

Un ragazzo dovrà comparire davanti al giudice del Tribunale Minorile di Ancona per aver diffuso le immagini di un filmino hot girato nella stanza dell'allora fidanzatina: una ragazzina di 15 anni. E' accaduto a Fermo, ed i fatti risalgono a circa due anni fa. Pare che il giovane avesse litigato con la fidanzatina e che, come vendetta, avesse inviato alcuni scatti e spezzoni di un video che ritraeva la quindicenne in atteggiamenti osè. Immagini diventate subito virali, prima nell'istituto scolastico frequentato dai ragazzi, a Fermo, e poi in città e finiti addirittura in rete. Tanto che ben presto quelle immagini sono finite anche nelle mani dei genitori della minore, che si sono così rivolti alle forze dell'ordine. Da qui le indagini e la successiva denuncia a carico del sedicenne. 

02/08/2018 11:31
Falconara: il cucciolo di zebra si chiamerà "Cristiano" in onore di CR7

Falconara: il cucciolo di zebra si chiamerà "Cristiano" in onore di CR7

E' nato ormai da qualche settimana, ma la scelta del nome non é stata affatto facile. Poi, però, lo spunto é arrivato dalla notizia calcistica del momento: Cristiano Ronaldo che é diventato bianconero dopo l'acquisto da parte della Juventus. Al cucciolo di zebra venuto da poco alla luce nella struttura marchigiana è stato infatti dato il nome di "Cristiano", in omaggio al cinque volte pallone d'oro portoghese arrivato in questi giorni in Italia per vestire la maglia della Juventus. È stato necessario un po' di tempo per determinare il sesso del nuovo nato, appartenente alla specie delle zebre di pianura, e non appena appurato che si trattava di un maschio è scattata la gara per il nome tra lo staff. Alla fine hanno avuto la meglio i tifosi juventini, visti anche i colori della zebra che con le inconfondibili strisce bianconere è l'animale simbolo della squadra torinese. (fonte Ansa)

02/08/2018 10:40
Sequestrati 400 quintali di legname all'Infernaccio

Sequestrati 400 quintali di legname all'Infernaccio

I carabinieri di Montefortino, in località Infernaccio nel Parco dei Sibillini, hanno sequestrato 400 quintali di legname in seguito a una operazione di taglio a raso all'interno di un bosco d'alto fusto. Le piante appartenevano a diverse specie tra cui acero montano, faggio e frassino, situati in un'area boschiva di circa 3mila metri quadri. La violazione, fa sapere l'ente Parco, "è avvenuta nell'ambito di un intervento autorizzato dall'Unione Montana e dal Parco dei Sibillini, al fine di rimuovere del legname accumulatosi nella zona in seguito a una valanga.    "Condanniamo con fermezza tale operazione - sottolinea il Direttore del Parco, Carlo Bifulco - che rappresenta un grave danno ambientale nel territorio del Parco e che è avvenuta in un'area appartenente alla Rete Natura 2000". A denunciare il fatto era stato il sindaco di Montefortino, Domenico Ciaffaroni, presidente della Comunità del Parco, che, accortosi del taglio boschivo, lo ha immediatamente segnalato ai Carabinieri. (Ansa)

01/08/2018 21:16
Applicazioni per smartphone e tablet: come la tecnologia sta cambiando la nostra vita di tutti i giorni

Applicazioni per smartphone e tablet: come la tecnologia sta cambiando la nostra vita di tutti i giorni

La passione degli italiani per smartphone e tablet non conosce tregua ed è oggi quasi impossibile incontrare persone che non abbiano, almeno per una volta, scaricato un'applicazione per svolgere una qualsiasi attività quotidiana, dalla messaggistica al controllo dei movimenti bancari, dagli acquisti online ai giochi.Potremmo quasi affermare che, a volte senza neanche accorgercene, gran parte delle nostre azioni quotidiane passa attraverso un'app: organizziamo appuntamenti con gli amici in chat, prenotiamo il ristorante con un click, acquistiamo vestiti e biglietti per i concerti, addirittura esaltiamo o ci lamentiamo dell'ultima esperienza vissuta commentando sui social e sulle varie piattaforme tematiche. Tutto avviene ormai in maniera così naturale da non ricordarci quasi più com'era la nostra vita prima del loro avvento. Le applicazioni per i dispositivi mobili hanno praticamente modificato tutte le nostre abitudini quotidiane, a partire da quelle più semplici, come la lettura del giornale, abbattendo però anche molte barriere fisiche e geografiche.È proprio questo uno dei vantaggi più evidenti e importanti collegati al mondo delle app, ossia la possibilità di raggiungere virtualmente in pochi secondi ogni parte del mondo, sia per effettuare operazioni o inviare comunicazioni delicate e importanti che semplicemente per semplicemente per svagarsi con un gioco online. Sono proprio le app di messaggistica e comunicazione quelle oggi più utilizzate: Whatsapp, Messenger, così come i social network Facebook, Instagram o Twitter, grazie alle quali riusciamo a rimanere in contatto con le persone più care (e non solo), ovunque ci troviamo.Particolarmente apprezzate sono poi le app collegate ai siti di shopping on line, come Amazon e Ebay, quelle di informazione e quelle di comparazione, prime fra tutte Booking e TripAdvisor, ormai irrinunciabili per gran parte degli utenti. Tra le app più utilizzate da utenti di ogni età e fascia sociale, poi, quelle dedicate ai giochi online rappresentano una fetta davvero ampia di mercato. C'è chi ama i giochi di logica, chi quelli di strategia, fino a carte, enigmistica, slot machine e roulette, che trasformano lo smartphone in una vera e propria sala giochi da tenere a portata di mano. In tale settore, così come in quello bancario e finanziario, altro grande pilastro nel mercato delle app, molta importanza rivestono i sistemi di sicurezza utilizzati per la protezione dei dati degli utenti: la vulnerabilità degli account è infatti un tema particolarmente scottante, in quanto eventuali falle di sicurezza rischiano di mettere in pericolo dati personali e password, con conseguenze anche gravi. Tra le tecnologie più innovative da questo punto di vista, i Token rappresentano un valido sistema di protezione dei dati, basato sulla generazione casuale di codici di sei cifre automaticamente aggiornati ogni minuto, senza i quali l'accesso alla piattaforma diventa impossibile. Proprio per il loro elevato livello di sicurezza, i Token sono tuttora utilizzati anche da diversi istituti bancari, come Banca Sella e Unicredit, che si affidano a queste speciali chiavette per garantire agli utenti la possibilità di eseguire operazioni on line in maniera assolutamente tranquilla. Certo, c'è da dire che anche il numero di app scaricate e cancellate dopo pochi minuti, perché poco interessanti o mal funzionanti, è particolarmente elevato, ma ciò non fa che aggiungere curiosità e interesse verso un mondo tanto giovane quanto ricco di prospettive e aspetti tuttora imprevedibili, che potremo conoscere soltanto nei prossimi anni.  

01/08/2018 20:13
Untore di Ancona, Claudio Pinti resta in carcere

Untore di Ancona, Claudio Pinti resta in carcere

Resta in carcere Claudio Pinti, 36enne autotrasportatore di Montecarotto (Ancona) arrestato in quanto presunto untore dell'Hiv che per anni ha avuto rapporti sessuali non protetti con partner di entrambi i sessi. Il gip di Ancona ha respinto l'istanza di scarcerazione presentata della difesa. La settimana scorsa erano arrivati i risultati delle analisi compiute sul 36enne, arrestato il 12 giugno scorso dopo la denuncia di una partner che si era scoperta sieropositiva: la cartella clinica aveva evidenziato un alto livello alto di sieropositività con il conseguente abbassamento delle difese immunitarie forse incompatibile con il carcere. Responsi che avevano indotto la difesa a chiedere la scarcerazione che invece è stata rigettata. Pinti, benché immunedepresso, per il giudice, può rimanere in carcere. Sottoposto a una visita medica accurata, non soffrirebbe al momento di patologie gravi correlate all'Hiv da prevedere un ricovero in una struttura sanitaria o il trasferimento agli arresti domiciliari. (Fonte Ansa)

01/08/2018 19:27
Semplici consigli per prolungare la vita in vaso dei fiori freschi

Semplici consigli per prolungare la vita in vaso dei fiori freschi

Quando compri dei fiori online per decorare la tua casa o li ricevi in regalo da una persona cara, si vorrebbe che il mazzo potesse durare per sempre, perché i colori e la delicatezza delle forme dei petali sono di grande effetto. Ovviamente non durerà all’infinito, ma ci sono dei trucchi da seguire, per far sì che non appassisca velocemente e tu possa goderlo per un periodo soddisfacente. Vediamo come puoi fare: regole e trucchi suggeriti dagli esperti di lolaflora.it.Le regole di base Ci sono delle accortezze di base da cui non si può prescindere e rientrano nella normale gestione.•    Bisogna avere cura di cambiare l’acqua a giorni alterni: i fiori necessitano sempre di acqua fresca.•     Tieni il mazzo di fiori vicino alla luce, ma verifica che non sia colpito dai raggi del sole direttamente. •    Controlla che le fonti di calore, come i caloriferi, siano lontane.•     Il gambo va tagliato in diagonale ogni volta che si cambia l’acqua, affinché il fiore possa assorbire meglio i liquidi. •    Il livello dell’acqua non deve superare la metà dello stelo. •    Rimuovi sempre le foglie e gli eventuali fiori secchi.   I trucchetti aggiuntivi per un mazzo di fiori perfetto a lungo  Quelle appena viste sono le regole di base . Adesso passiamo ai trucchetti: 1) Per rallentare l’appassimento dei fiori è consigliato l’utilizzo di un antibatterico. Cosa si può usare? Potresti mettere due gocce di candeggina (solo due) oppure un’aspirina o ,se si vuole rimanere il più naturali possibile, un cucchiaio di aceto ogni litro d’acqua nel vaso. Altre due idee per limitare la presenza di batteri, sono il pulire il vaso con un po’ di bicarbonato quando cambi l’acqua e lasciarne un pizzico quando aggiungi l’acqua nuova. Un altro antibatterico casalingo può essere fatto con le due gocce di candeggina già suggerite, un cucchiaino di zucchero e del succo di limone (2/ 3 cucchiaini) il tutto da lasciare nell’acqua. 2) Durante la notte conserva i fiori in un luogo fresco: se hai posto in un angolo del balcone, al riparo dalle intemperie e dalle correnti, potrebbe essere una buona soluzione. Avranno la possibilità di stare all’aria naturale per alcune ore e trarne beneficio.  3) Per mantenere a lungo la bellezza dei fiori, anche mentre pian piano seccano, può essere d’aiuto la lacca da fiorista, che spruzzata, riesce a mantenere la loro forma e la loro lucidità: quest’operazione va però fatta non quando i fiori sono freschissimi, ma ai primi segnali di appassimento.4) Non mettere i fiori vicino alla frutta, poiché emana sostanze che gli fanno male. Soprattutto le mele, che sprigionano l’etilene, un fattore che accelera il processo di appassimento di fiori.  5) La scelta del vaso è importante, prima di tutto deve essere pulito ed è preferibile che sia di tinta chiara e superficie opaca, per evitare che attiri i raggi del sole.Ecco tutto quello che avresti voluto sapere e non hai mai osato chiedere per mantenere il tuo mazzo di fiori perfetto!   

01/08/2018 19:20
Gli autobus marchigiani sono i più veloci d'Italia: lo rivela uno studio

Gli autobus marchigiani sono i più veloci d'Italia: lo rivela uno studio

Non sarà un caso se proprio le Marche sono la terra che ha dato i natali a Ludovico Scarfiotti, Giancarlo Falappa e Valentino Rossi. E' evidente che la velocità sia una caratteristica che i marchigiani hanno nel sangue, autisti degli autobus compresi. Uno studio riportato dall'Ansa prsenta infatti i seguenti dati in merito. In Italia la velocità commerciale degli autobus usati per il trasporto pubblico locale è di 19,4 km/h. Lo rivela uno studio del Centro Ricerche Continental Autocarro dal quale emerge che la regione in cui la velocità commerciale degli autobus è maggiore sono le Marche (22,6 km/h). Alle Marche seguono Lazio (22,4 km/h), Sardegna e Basilicata (21,2 km/h), Emilia Romagna (20,7 km/h), Piemonte (20,2 km/h), Abruzzo (20 km/h). Al di sopra della velocità media nazionale si collocano anche Trentino Alto Adige (19,9 km/h), Calabria e Umbria (19,7 km/h), Friuli Venezia Giulia (19,5 km/h). Al di sotto del livello medio nazionale, invece, sono Toscana (19,2 km/h), Veneto (19,1 km/h), Puglia (18,7 km/h), Molise (18,5 km/h), Liguria (18,4 km/h), Lombardia (17,6 km/h), Sicilia (17 km/h), Valle d'Aosta (16,5 km/h) e Campania (15,6 km/h).
 Lo studio consente anche di elaborare la graduatoria dei comuni capoluogo di provincia italiani in cui la velocità commerciale degli autobus è maggiore. Al primo posto di questa graduatoria si colloca Lanusei (30 km/h), che fino al 2016 è stato uno dei capoluoghi della provincia dell'Ogliastra. Al secondo posto si colloca Cuneo (27,9 km/h) ed al terzo Ravenna (26,7 km/h).Interessanti anche i dati sulla velocità commerciale degli autobus usati per il trasporto pubblico locale nelle dieci maggiori città italiane: in generale la velocità commerciale registrata in queste città è minore rispetto a quella media italiana, ma le performance delle diverse città sono molto differenti. Infatti si va dai 19 km/h di Roma ai 17,8 km/h di Firenze e Bari, ai 17,4 km/h di Genova, ai 16,3 km/h di Torino, ai 16,2 km/h di Bologna, fino ai 15,8 km/h di Catania, ai 15,3 km/h di Milano, ai 13 km/h di Napoli e Palermo. (Ansa)

01/08/2018 17:40
Passo Uno: emozioni e tanta partecipazione per la "Carovana del cinema d'animazione"

Passo Uno: emozioni e tanta partecipazione per la "Carovana del cinema d'animazione"

E' partita il 30 luglio ed è già un successo “Passo Uno: La carovana del cinema d’animazione”, la rassegna che si sviluppa in 7 appuntamenti in altrettanti Comuni dell'area marchigiana colpita dal devastante sisma del 2016. Emozione e grande partecipazione a Monsampietro Morico, da cui la carovana è partita lunedì, e a Caldarola, dove ha fatto tappa ieri per giungere oggi ad Amandola. In ogni Comune vengono organizzati laboratori rivolti ai bambini e guidati da Giulia Landi, Adolfo Di Molfetta e Massimo Ottoni, giovani artisti e professionisti del cinema d'animazione. I bambini scoprono con loro tutte le fasi della realizzazione di un cartone animato di qualche minuto, realizzando le proprie animazioni. La sera alle 21 vengono poi proiettati cortometraggi in animazione realizzati da giovani autori italiani under 35 a cura di Emiliano Fasano, segretario generale ASIFA Italia, e grazie alla preziosa adesione al progetto da parte di Rai Ragazzi, alcuni episodi delle serie animate in onda su Rai YoYo e Rai Gulp. Ingresso alle proiezioni e partecipazione ai laboratori sono gratuiti. Prossime tappe saranno domani San Severino Marche; il 3 agosto Arquata del Tronto; il 4 agosto Montegallo; il 5 agosto Montefortino.L’esperienza di "Passo Uno" sarà anche l'occasione per realizzare un Docufilm a cura della regista Pj Gambioli, che oltre a raccontare l’incontro dei giovani artisti con le comunità coinvolte, porterà una testimonianza dell'attuale stato del territorio. Il film sarà poi messo a disposizione del pubblico tramite la distribuzione on line. Il progetto è parte del bando “Sillumina Copia privata per i giovani, per la cultura” promosso da SIAE, MiBACT e vinto per la sezione Periferie Urbane da Acli Arte e Spettacolo di Rimini e dal Festival Internazionale del Cinema d’Animazione Cartoon Club, in collaborazione con ASIFA Italia, l’associazione che riunisce autori e professionisti del cinema d’animazione italiano, e con la partecipazione di Rai Ragazzi e del Centro Sperimentale di Cinematografia sede del Piemonte. Le società italiane di produzione, partner di Rai, hanno aderito al progetto con grande partecipazione: Rainbow con le Winx, Studio Campedelli e Cartobaleno con Atchoo, Lastrego&Testa Multimediacon Gatto Mirò, Enanimation con Mini Ninja, Misseri Animations con Mofy, Animoka con Paf il cane, Quipos con la Pimpa (©Altan/Quipos), Monello Production con Max & Maestro, Atlantyca Entertainment con Bat Pat, Showlab con Yoyo, Maga Animation Studio con Extreme Football e Acqua in bocca, Studio Bozzetto con Topo Tip. Il manifesto di "Passo Uno" è stato realizzato da Marino Guarnieri, consigliere di ASIFA Italia e co-regista di Gatta Cenerentola, il lungometraggio premiato ai David di Donatello 2018.  

01/08/2018 14:46
Cade da una pianta e rimane infilzato dalla staccionata: salvato dal suo cane

Cade da una pianta e rimane infilzato dalla staccionata: salvato dal suo cane

Stava potando un ulivo quando ha perso l'equilibrio ed é caduto, piombando rovinosamente sopra una staccionata. Protagonista un anziano di 80 anni residente a Porto San Giorgio, che ora é stato trasferito in eliambulanza presso l'Ospedale Regionale Torrette di Ancona. Le sue condizioni sono gravi, ma poteva andare decisamente peggio se non fosse stato per il cane che l'uomo si era portato dietro. La bestiola, infatti, si é come resa conto della gravità dell'accaduto ed ha iniziato ad abbaiare e richiamare l'attenzione, facendo capire che il suo padrone aveva bisogno di aiuto. Alcuni residenti della zona, così, sono intervenuti ed hanno potuto chiamare il 118.

01/08/2018 11:23
Si rifiuta di depilare un uomo nelle parti intime: estetista licenziata

Si rifiuta di depilare un uomo nelle parti intime: estetista licenziata

Ha perso il lavoro presso l’istituto di bellezza in cui lavorava. Il motivo? Si è rifiutata di depilare con la cera le parti intime degli uomini, in particolare i testicoli. E' successo a Losanna, Svizzera. Ora la quarantenne potrebbe subire la sospensione del diritto alle indennità di disoccupazione. La legge prevede infatti una sanzione nel caso in cui l’assicurato perda il lavoro per motivi «illeciti». Il licenziamento della donna è stato giustificato dalla gerente del salone con la motivazione “rifiuto di depilare gli uomini”. Ma lei non è d’accordo: "Non ho mai detto che non avrei fatto la ceretta ai signori. Anzi, mi è capitato anche in quello stesso istituto. Ma, per pudore e igiene, non ero intenzionata a depilare i testicoli di questi clienti, nel caso in cui lo avessero richiesto".In effetti la donna spiega di essere stata chiara con la sua superiore esponendole sin da subito il suo disagio. Sul sito web della struttura, inoltre, non è indicata la depilazione intima per gli uomini nei servizi offerti al cliente. Spesso quindi in queste situazioni, per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si pone il problema se sia possibile rifiutare di adempiere al provvedimento reputato illegittimo. E così il lavoratore che rifiuta di rendere la prestazione, come nel caso appena segnalato, rischia di “passare dalla parte del torto”, arrivando talora a essere licenziato, pur avendo ragione sul punto di partenza.

01/08/2018 10:58
Esplode la batteria di uno smartphone: panico su un volo Ryanair

Esplode la batteria di uno smartphone: panico su un volo Ryanair

Paura su un volo della Ryanair. La batteria di un telefono cellulare è esplosa pochi minuti prima del decollo di un volo diretto a Ibiza da El Prat di Barcellona. L'allarme, scattato a causa del fumo liberatosi, ha costretto i passeggeri, compreso l'equipaggio, ad allontanarsi dal mezzo con l'ausilio dello scivolo gonfiabile. L'incidente è accaduto intorno alle 17,30 di oggi. Un portavoce di Ryanair Spain ha dichiarato: "I passeggeri di un volo da Barcellona a Ibiza sono stati evacuati in caso di emergenza all'aeroporto El Prat di Barcellona a causa di un incendio di un telefono cellulare che è stato caricato con una batteria esterna. "Tutti i passeggeri sono stati evacuati dall'aeromobile in modo sicuro verso il terminal e l'equipaggio di cabina ha preso in carico il dispositivo. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma solo lievi danni alla moquette, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Proprio a causa del rischio esplosione, su indicazione della Federal aviation administration le compagnie aeree hanno vietato lo spegnimento e la ricarica dei dispositivi non sostituiti.

01/08/2018 09:52
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