"Il mio amatissimo cucciolo è stato aggredito da 2 pitbull e anche il papà del mio ragazzo, che lo teneva al guinzaglio, è stato morso alla mano. Il proprietario dei cani, vedendolo a terra, è scappato via senza prestargli soccorso". È quanto successo al molo sud di Civitanova Marche nel pomeriggio di ieri, 19 dicembre, attorno alle ore 15:45. A raccontarlo è Polina, la proprietaria di Middy, il meticcio che si è visto quasi sbranare da due cani - presumibilmente pitbull - mentre era uscito per una sgambata pomeridiana assieme al padre 71enne del proprio compagno.
"I due cani erano senza guinzaglio e, mentre il loro padrone era al telefono per una chiamata, si sono lanciati verso il nostro cane - ci dice Polina -. L'uomo, in un primo momento, ha tentato di fermarli rincorrendoli. Anche il padre del mio ragazzo ha fatto lo stesso, ma senza successo. Nel tentativo di allontanarli dal nostro cane è stato a sua volta aggredito, buttato a terra e morso sulla mano". Mentre i pitbull si sono scagliati sull'anziano, Middy - finalmente libero dalla morsa - ne ha approfittato per scappare, impaurito. A questo punto, il proprietario dei due cani - invece che soccorrere l'uomo rimasto ferito a terra - è fuggito, e i due pitbull lo hanno seguito.
A soccorrere l'uomo è stato un marinaio, che ha avvertito le grida dell'uomo. "Una ragazza è riuscita a fare un video di quanto avvenuto filmando tutto - aggiunge Polina -, sebbene le inquadrature siano da lontano, visto che anche lei era a passeggio con i propri cani e temeva di essere aggredita. È stata proprio la ragazza a ritrovare Middy in viale Vittorio Veneto, dopo che era fuggito via spaventato".
L'animale si trova ora in prognosi riservata, sebbene non sia in pericolo di vita. Non riesce a muoversi e ha un muscolo lacerato sul torace, per il quale è a forte rischio di ulteriori complicazioni. "Purtroppo non venendo a capo del proprietario e dei suoi cani - sottolinea Polina - il mio cucciolo è stato messo in quarantena per sei mesi, non sapendo se possa avere contratto la rabbia o altro. Stiamo cercando di evitare un intervento troppo invasivo".
Il padre del compagno di Polina, invece, è stato ferito alla mano, sulla quale sono stati applicati sei punti di sutura.
I due cani dell'aggressione hanno, rispettivamente, un manto chiazzato (marrone e bianco) e un manto marroncino scuro. Secondo le prime testimonianze, si tratterebbe di due pitbull, mentre il loro padrone è un uomo, presumibilmente, sui 35 anni. Il fatto è stato denunciato sia ai carabinieri che alla Asl.
"Il nostro intento - prosegue Polina - è quello di trovare il proprietario di questi cani. Chiunque possa conoscerlo e abbia informazioni utili, vada in caserma a parlare coi carabinieri o li contatti telefonicamente, anche in forma anonima. Per noi è importante".
"È una grande gioia per la comunità di Macerata l’apertura del nuovo polo scolastico in zona San Francesco. È sempre positivo quando la pubblica amministrazione investe per le future generazioni. L’inaugurazione però non deve mettere in secondo piano i tanti problemi che tale progetto procura alla città di Macerata: infatti, in rapporto tra benefici e negatività, prevalgono i secondi e da ciò si evince che il duo Carancini e Ricotta, in vista delle prossime sfide elettorali comunali, hanno realizzato un polo scolastico seguendo le stesse procedure semplificate previste per la costruzione di un bagno pubblico". Questo il commento del consigliere comunale e provinciale Deborah Pantana in merito all'inaugurazione prevista nella giornata di domani, sabato 21 dicembre, del campus scolastico Alighieri - Mestica.
"L'accelerazione del progetto ai fini elettorali, ha portato alcune evidenti problematiche - prosegue Pantana - quali infiltrazioni d’acqua dai tetti delle scuole, problemi ingenti alla viabilità in una zona fortemente congestionata della città, aumento dei rumori acustici dell’area scolastica su cui peraltro insiste una vicina antenna con tutte le pericolosità elettromagnetiche che potranno mettere a rischio la salute degli alunni e del personale dipendente delle scuole; da ultimo, a quanto pare, il complesso scolastico è stato costruito con riferimento ad una normativa sismica antecedente alle nuove disposizioni e quindi vecchia".
"In conclusione un’opera di tale portata doveva essere oggetto di maggiore approfondimento urbanistico per via dell’impatto sulla vita quotidiana della comunità e per la sua importanza sociale per le famiglie maceratesi. È evidente, invece - aggiunge Pantana -, come il progetto sia stato svilito per meri fini elettorali. Sappiamo come un progetto simile sia andato a finire nella vicina San Ginesio dove come a Macerata l’allora commissario alla ricostruzione Paola de Micheli è andata ad inaugurare un cantiere nato anch’esso per meri fini elettorali e che oggi ancora non è stato realizzato, garantendo così la vittoria al locale centro-destra, perciò siamo convinti che l’opera che sarà inaugurata dalla De Micheli è di buon auspicio per la vittoria del centro destra anche a Macerata".
Grande attesa a Tolentino per lo spettacolo “Natale in Teatro” che si terrà domenica 22 dicembre, alle ore 17.30 al Teatro Nicola Vaccaj.
L’evento nasce da un'idea di Edoardo Mattioli e Luca Romagnoli che, insieme da tanti anni, collaborano nel promuovere manifestazioni, sfilate, mostre e rassegne a Tolentino. L'intenzione è quella di promuovere un pomeriggio di “arti varie” come si sarebbe scritto qualche anno fa. Protagonisti dello spettacolo giovani talenti, cantanti, attori, ballerine e performer capaci di emozionare. Il Teatro Vaccaj scenario ideale per una vera e propria festa dove sono assoluti protagonisti coloro che si esibiscono sul palcoscenico.
Dalle coreografie presentate da Alchemy Dance Studio con Alessia Tiberi, Francesco Ciccarelli e El Yazid, al teatro danza molto coinvolgente di Altra Scena con Valeria Capponi, Pamela Del Pupo, Rita Sgamma, Sofia Vitali, Jacopo Cicconofri e Marika Gatti, ai giovani talenti dell’Associazione Musicale “N. Gabrielli” Matteo Arrigo, Riccardo Brandi, Chiara Fondati, Chiara Santoncini, alle divertentissime incursioni della Compagnia de Li Spiritusi capitanati da Fabrizio Romagnoli , alle canzoni evergreen proposte dal Coro del Cantapiccolo diretto da Tiziana Muzi, alle cover sempre molto raffinate di Roberta Biagiola, alle canzoni e ai video di Gianluca Buresta, alle poesie interpretate da Laura Cannara e Giuseppe Gesuelli che proporranno liriche del poeta tolentinate Giovanni Sebastiani, alla straordinaria voce del bravissimo soprano Agnese Gallenzi, alle canzoni originali di Irida Nasic, alla personale cover di “Last Christmas” cantata da Natalia Schiavoni. Presentano questo particolarissimo show Ester De Troia e Luca Romagnoli.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
I Master dell'Associazione Carima Hockey hanno partecipato al torneo indoor di Padova, in memoria dell'atleta Elena Cesaro, incrociando i bastoni contro squadre come Pisa, Roma, Padova e Torino.
Gli atleti maceratesi hanno dimostrato - come consueto - serietà, capacità e competenza in ogni situazione, catturando l'attenzione della dirigenza della Federazione Italiana Hockey, che sta già valutando l'accesso alla Nazionale Master di nuovi giocatori maceratesi, in aggiunta a quelli già facenti parte della rosa.
La macchina dei Master maceratesi si sta muovendo molto bene, anche grazie alla oramai lunga e consolidata amicizia tra gli atleti. La squadra è attualmente formata da 15 giocatori, ben attrezzati, oltre che dal punto di vista associativo (Ass.ne Carima), anche dal punto di vista tecnico e fisico, tanto da poter mirare con spavalderia sia al prossimo campionato Master Italiano Prato sia ai vari tornei internazionali che ormai da anni vengono organizzati in tutta Europa e nei quali alcuni atleti maceratesi hanno già partecipato con successo.
Siglato nei giorni scorsi a Roma, presso la sede nazionale, un protocollo d'intesa tra l’Ente Nazionale per il Microcredito (ente pubblico non economico che esercita importanti funzioni in materia di microcredito e microfinanza, a livello nazionale ed internazionale) rappresentato dal Presidente Dott. On. Mario Baccini e l'Associazione Tutela Impresa (collegata Casartigiani – organismo sindacale autonomo che assiste le imprese soprattutto in casi di necessità e/o criticità di varia natura) rappresentata dal Presidente Cav. Rag. Giuseppe Tosoni.
Obiettivo dell'accordo è quello di promuovere l'educazione finanziaria, la cultura di impresa e l'inclusione sociale e finanziaria dei soggetti più vulnerabili della società.
In particolare si concretizzerà: la promozione delle opportunità di sostegno economico e di tutoring a microimprese e professionisti, con utilizzo strumenti microfinanziari promossi dall’Unione Europea e delle attività microfinanziarie realizzate a valere sui fondi comunitari; la promozione delle opportunità di finanziamento di giovani imprenditori tra i 18 e i 29 anni, attraverso la messa a disposizione della Garanzia Giovani.
Con questo accordo l'Associazione Tutela Impresa si è impegnata a promuovere presso i propri stakeholders, e segnatamente i propri associati e delegati zonali, tutte le opportunità di finanziamento disponibili sul mercato.
"Si tratta di un'ottima opportunità per le aziende, soprattutto quelle medio/piccole - precisa il Presidente Tosoni - in considerazione dell'attuale situazione economico finanziaria, purtroppo critica, e dell'insufficiente ed inadeguato sostegno del sistema bancario tradizionale".
A tre anni dal sisma, l'architetto Mario Cucinella in collaborazione con Ascolto Attivo è tornato nella città ducale per continuare il percorso avviato dal progetto WSR Camerino con il supporto del Comune di Camerino, UNICAM e L’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche. Si è svolta una giornata di workshop tra gli architetti dello studio MCA al quale hanno partecipato oltre al sindaco Sandro Sborgia, alcuni Consiglieri dell'amministrazione e l'Università di Camerino col rettore Claudio Pettinari e l'Arcidiocesi.
Un incontro durante il quale Cucinella ha illustrato uno studio sullo stato sulle trasformazioni che ha subìto la città in questi tre anni e sulle opportunità della ricostruzione. Un lavoro che l'architetto ha deciso di restituire alla città di Camerino programmando una serie di soluzioni sulla base di diversi incontri avvenuti nei mesi scorsi con l'amministrazione e l'Università, volti ad aggiornare quella che era stata una prima fase di stesura nei mesi immediatamente successivi al terremoto, con la volontà di trovare insieme dei presupposti per ripartire nonostante le condizioni dello stato dell’arte nel territorio siano nel frattempo notevolmente mutati.
Dagli anni del sisma, soprattutto nella città si è registrato lo sviluppo di una nuova centralità urbana di servizi e di residenze ai piedi del centro storico di Camerino, interventi definiti come “temporanei”, ma che ad oggi hanno ormai segnato in modo irreversibile il paesaggio e cambiato le abitudini di vita della stessa comunità. A partire da queste condizioni, risulta però evidente che il centro storico debba rimanere protagonista nonché luogo attivatore di un intervento strategico nella città: il suo “ripopolamento” rappresenta l’occasione per il progetto WSR Camerino di ripartire.
"È stato un incontro importante - ha detto Luca Marassi, Capogruppo di maggioranza e consigliere con delega alla ricostruzione – un'opportunità unica per continuare a progettare il futuro insieme alle altre principali istituzioni della città. Soltanto un lavoro in sinergia e coesione d’intenti tra i pilastri del territorio infatti sarà in grado di dare vita ad opportunità reali e positive per la Ricostruzione e lo sviluppo. Naturalmente, tutto va considerato con grande attenzione, ma da parte dell'Architetto c'è massima collaborazione ". Riparte, dunque, una nuova fase progettuale che si sta confrontando con le dinamiche in atto ad oggi nella città ducale e che dovrà inevitabilmente proseguire grazie al coinvolgimento attivo dei cittadini.
Mancano ormai pochi giorni al Natale, è quindi già tempo di bilanci di fine anno per l’Amministrazione comunale civitanovese, guidata dal primo cittadino Fabrizio Ciarapica.
In una conferenza stampa che si è tenuta stamani nella Sala Giunta di Palazzo Sforza, il sindaco con gli assessori ha rivendicato i numerosi lavori portati a compimento nel 2019 e si è proiettato verso il 2020 annunciando alcuni progetti previsti.
Sicurezza, ecososteniblità e Università saranno le parole chiave del nuovo anno, secondo il primo cittadino Ciarapica. “Si chiude un’annata faticosa, ma positiva per noi - ha affermato il sindaco - . Un anno in cui sono state realizzate molte opere, e si sono chiuse due contenzioni che da tempo limitavano l’Amministrazione Comunale: vale a dire quelle relative all’ex Società Ventunesimo Secolo (mediante accordo per la procedura fallimentare) ed inoltre la fine del contenzioso con le società Samesi spa e La Sapienza srl , dove il Consiglio di Stato, con la sentenza del 17 dicembre scorso, ha stabilito che il Comune non deve risarcire le suddette società”. “Per il 2020 abbiamo in cantiere ancora molte opere, sarà ancora una volta centrale il tema legato alla sicurezza con più mezzi e personale a servizio della Polizia Locale. Civitanova sarà, inoltre,- ha proseguito il sindaco – una città più green visto che sono previsti investimenti per ampliare il verde pubblico con nuove piantumazioni, come quelle già iniziate in via Indipendenza. Infine l’importante firma della convenzione con l’Università di Macerata per riportare due corsi accademici qui a Civitanova. Si tratterebbe di un significativo ritorno”.
Delle opere pubbliche portate a compimento nell’anno che sta volgendo al termine ha voluto parlare l’assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai: dalla riqualificazione del centro anziani in via Carnia, fino all’ampliamento e alla ricostruzione di impianti sportivi, come il campo da calcio in erba sintetica nella città Alta e quello al quartiere Risorgimento. “Dal punto di vista delle opere pubbliche realizzate – ha affermato Carassai – quest’anno è stato fatto moltissimo nei vari settori: dalle opere di edilizia scolastica, l’eliminazione delle barriere architettoniche sul lungomare sud, a varie opere di ristrutturazione di edifici comunali, sino alla costruzione di nuovi impianti sportivi”. “Nella realtà dei fatti - ha proseguito l’assessore – siamo stati attaccati su vari fronti dall’opposizione, ma dopo anni di immobilismo questa Giunta, da quando si è insediata, ha portato a compimento molte opere e molte altre ancora sono state già finanziate per i prossimi anni”.
L’assessore al bilancio Roberta Belletti ha tracciato il punto sugli obiettivi assicurati nel corso del 2019, dal potenziamento dell’attività della Commissione Bilancio, agli interventi a favore della riduzione della spesa. “Sul fronte tributi quest'anno - ha affermato la Belletti - con l’approvazione del bilancio di previsione 2019, abbiamo previsto diversi interventi sull’addizionale comunale Irpef articolato su tre livelli, il beneficio complessivo per i contribuenti è stimato per 150.000 euro”.
L’assessore allo sviluppo economico, Pierpaolo Borroni, ha invece annunciato un’importante novità riguardante il mercato settimanale civitanovese. “A partire da gennaio ci sarà la messa in sicurezza del mercato in centro, con un’ambulanza della Croce Verde sempre presente e maggior possibilità di passaggio sia per i mezzi di soccorso, che per i cittadini. Le bancarelle, infatti, saranno sufficientemente distanziate l’una dall’altra per consentire un transito migliore”.
L’assessore all’istruzione con delega alla famiglia, Barbara Capponi, ha rivendicato l’anno del successo della città dell’infanzia. “Il progetto di rendere sempre più la nostra città accogliente – ha affermato - con lo sguardo verso i più piccoli e indifesi, si struttura concretamente sotto due parole guida: inclusione e collaborazione. Proseguendo e migliorando le iniziative storiche si sono ampliati servizi a vantaggio dei cittadini”.
L’assessore al Turismo con delega alla Cultura Maika Gabellieri ha infine rivendicato il successo delle storiche rassegne civitanovesi: come Civitanova, Classica, Civitanova Danza e Pop Sophia, con le nuove iniziative del 2019 come il Bike Festival, che ha visto una grande partecipazione, e il progetto “4 passi che ci passa”. “Dal punto di vista culturale – ha affermato la Gabellieri - hanno riscosso un grande successo le mostre, come quella di Braque e Chagall, da sottolineare, inoltre, l’ideazione del progetto del Museo del manifesto e il consueto sodalizio con la scuola di poesia “Sibilla Aleramo”. “Si riparte, dunque, da ciò che di buono è stato fatto quest’anno per proiettarci con fiducia ed entusiasmo verso il 2020 – ha concluso - .
"Nel rispetto degli accordi assunti con gli alleati che, oltre all'Emilia-Romagna e alla Calabria, riguardano tutte le altre Regioni nelle quali si voterà nel 2020, Fratelli d'Italia conferma il proprio sostegno, con convinzione e impegno alle candidature di Lucia Borgonzoni e di Jole Santelli. Allo stesso tempo, sempre in base agli accordi assunti - che assegnano a Fratelli d'Italia l'indicazione dei candidati per Puglia e Marche - annunciamo le candidature di Raffaele Fitto per la Puglia e di Francesco Acquaroli per le Marche". Lo si legge in una nota ufficiale del partito, trasmessa all'Ansa nel pomeriggio odierno.
"Come sempre - prosegue la nota -, Fratelli d'Italia sarà coerente e leale rispetto agli impegni presi con gli alleati del centrodestra, e siamo certi che anche loro sapranno fare altrettanto. Lavoreremo insieme, con convinzione ed entusiasmo, per vincere in tutte le Regioni e garantire ai cittadini dei governi alternativi alla sinistra".
Acquaroli, 45 anni, ex sindaco di Potenza Picena ed ex consigliere regionale, è deputato. E' stato candidato presidente nel 2015.
Fonte: Ansa Marche
’La Bellezza unisce le persone'. “Non poteva esserci un tema più affine alle Marche che hanno scelto da tempo il claim promozionale “Marche bellezza infinita”, per aderire convintamente alla partecipazione nel Padiglione Italia di Expo 2020. Un tema, quello della connessione tra le genti attraverso la bellezza per promuovere il Sistema Paese, quanto mai universale, eclettico e attuale. Un concetto che ci rispecchia: bellezza come simbolo di qualità di vita e connessione come sintesi tra coesione sociale, ambiente e tecnologia.” Così il presidente della Regione, Luca Ceriscioli annuncia la firma dell’accordo con il Commissario Generale di Sezione per l’Italia per Expo 2020, Paolo Glisenti per sancire la partecipazione delle Marche all’Esposizione Universale che avrà luogo a Dubai dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021.
L’accordo, finalizzato a disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune in collaborazione con il piano di attività realizzato dal Commissario, è stato sottoscritto pochi giorni fa e prevede una serie di iniziative, con la presenza di Regioni e le Provincie autonome, dedicate a mostrare gli elementi fondanti dell’identità nazionale legati alla creatività come competenza interdisciplinare e al ruolo scientifico produttivo e culturale dell’Italia nel Mediterraneo e nel mondo.
“Si tratta di un evento di straordinaria importanza – ha aggiunto il presidente Ceriscioli – e l’accordo consentirà alla regione, insieme a più di 200 Paesi, di presentare le proprie eccellenze scientifiche, tecnologiche, culturali ed ambientali in una vetrina di portata mondiale su tematiche di rilevante importanza per il pianeta, quali l’innovazione, la mobilità, la sostenibilità economica ed ambientale”.
Due gli spazi scenografici che verranno allestiti nel Padiglione Italia per consentire alla Regione Marche di raccontare il proprio territorio. Lo spazio “Belvedere” con il racconto del territorio prenderà spunto anche dalle prossime celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello e valorizzerà il concetto di “bellezza” intesa come creatività, cioè capacità di innovare combinando armonicamente conoscenze e competenze, valori, culture e stili di vita. L’armonia e il senso del bello, la passione per il lavoro, il rispetto per l’ambiente, l’attenzione al territorio in cui si opera, la cultura del creare e del produrre in maniera sostenibile. Una visione d’insieme che guarda allo spirito del Rinascimento, ponendo l’uomo al centro dei saperi e del saper fare, avvalendosi dei talenti più diversi per realizzare prodotti la cui importanza va ben oltre la loro mera funzione d’uso.
Relativamente allo spazio “Monografia regionale” il concept per rappresentare le eccellenze e le competenze del sistema produttivo e scientifico marchigiano verterà sulle tecnologie innovative per il benessere e gli stili di vita e si focalizzerà in particolare sulla creazione e la gestione della luce e sulla percezione sensoriale attraverso la musica.
“Questi focus sono emersi grazie al confronto che l’assessorato alle Attività produttive ha costantemente assicurato con gli stackeholders della ricerca e dell’innovazione” – ha spiegato l’assessora Manuela Bora - ed intercettano molti settori di interesse bilaterale Italia / Emirati Arabi Uniti (quali ad esempio cyber security, nautica, costruzioni, arredo, illuminotecnica, design industriale, imprese culturali e creative, smart energy, salute e benessere). La loro rappresentazione all’Expo Dubai 2020 potrà costituire per le nostre imprese una concreta opportunità non solo per l’accesso a nuovi mercati ma anche per l’attrazione di nuovi investimenti”.
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche ammontano a 380 mila euro per la partecipazione a questi spazi dove verranno proiettati video realizzati sul territorio delle Marche dallo staff tecnico del Commissariato coordinato dal Direttore Artistico Davide Rampello. La Regione Marche potrà usufruire di ulteriori opportunità di partecipazione agli spazi collaterali al Padiglione Italia: l’Auditorium, l’Educational Lab, Cultural lab, spazi per rappresentanza istituzionale e relazioni internazionali. Per coordinare le attività la Regione ha costituito una apposita Cabina di Regia composta dal Segretario Generale della Giunta Regionale, dai dirigenti delle strutture competenti e dal Segretario Generale della Camera di Commercio delle Marche.
(Foto di Dmitrii Karpov da Pixabay)
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta n.3, in coerenza con quanto previsto dal Piano di Prevenzione Regionale 2015-2019, ha elaborato e reso noto lo scorso giovedì 18 dicembre, il documento annuale di pianificazione degli interventi finalizzati alla promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute nei contesti locali di comunità, da attuare nel corso del 2020.
Il Direttore dell’AV3, Dott. Alessandro Maccioni, il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Dr. Alberto Tibaldi, e la Responsabile della Struttura Dipartimentale di “Epidemiologia e Promozione della Salute”, Dr.ssa Roberta Stopponi, evidenziano come il Piano di Prevenzione collochi al centro della mission l’obiettivo di ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità e mortalità attribuibile alle malattie croniche non trasmissibili, attraverso la pianificazione degli interventi di promozione della salute previsti sulla base degli indirizzi regionali.
Lo stesso Direttore dell’AV3 spiega come l’obiettivo sia quello di consentire, nel lungo periodo, un effettivo e misurabile “guadagno di salute” della popolazione: "Per perseguirlo è fondamentale uscire dall’ottica ospedale-centrica dando impulso ad una estensione capillare degli interventi di promozione della salute sul territorio, nello specifico nei diversi setting di vita comunitaria quali la scuola, i luoghi di lavoro, le comunità locali e gli ambienti sanitari e socio sanitari".
La dr.ssa Stopponi e il dr. Tibaldi hanno evidenziato come gli interventi di promozione della salute, per essere efficaci, devono saper promuovere negli individui la capacità di cambiamento, favorendo scelte di salute consapevoli e orientando al mantenimento di uno stato di benessere psicofisico, relazionale e sociale. Per ottenere ciò è ormai scientificamente assodato che oltre a porre in essere interventi di tipo informativo e divulgativo occorre attuare, all’interno della comunità stessa e in modo partecipativo, azioni in grado di attivare nel concreto i cambiamenti sociali, ambientali ed economici. Proprio per questo all’interno del documento denominato Piano integrato locale (PIL) gli interventi sono declinati su un modello di prevenzione integrata, basata su criteri di intersettorialità e trasversalità.
Il documento è stato predisposto in un’ottica di integrazione interdipartimentale e in condivisione con tutti i settori interni ed esterni al Sistema Sanitario. Per favorire la pianificazione condivisa all’interno della rete sanitaria locale nonché lo sviluppo di azioni e interventi trasversali, il Dipartimento di Prevenzione ha individuato, come strategico strumento di confronto e di lavoro, il “gruppo tecnico di coordinamento del Piano Regionale della Prevenzione” a cui partecipano operatori del Dipartimento di Prevenzione, del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche, dei Distretti Sanitari, delle Direzioni Mediche Ospedaliere e degli Ambiti Sociali.
Il gruppo condivide le scelte programmatiche adottate nel PIL 2020, la metodologia scientificamente validata e coerente con gli indirizzi regionali, l’omogeneità di azione sull’intero territorio di competenza nonché l’equità individuata per il contrasto alle disuguaglianze e il rafforzamento dell’attenzione verso i gruppi fragili.
Gli interventi pianificati riguardano i seguenti quattro programmi:
- Promozione di stili di vita favorevoli alla salute e prevenzione fattori di rischio comportamentali nei primi 1.000 giorni di vita;
- Promozione di stili di vita favorevoli alla salute e prevenzione fattori di rischio comportamentali nei contesti scolastici;
- Promozione di stili di vita favorevoli alla salute e prevenzione fattori di rischio comportamentali negli ambienti di lavoro;
- Promozione di stili di vita favorevoli alla salute e prevenzione fattori di rischio comportamentali nelle comunità locali.
Sotto il profilo metodologico, per ogni intervento sono individuati gli specifici obiettivi di risultato atteso e gli indicatori necessari per una misurazione in termini di qualità, d’impatto e di efficacia.
EmerCenza 3.0 è stata la terza edizione della cena che si svolge da Anton e che è rivolta a tutti gli operatori sanitari e volontari del 118 di Macerata ed Ancona. La cena ha come unico obiettivo quello di unione tra coloro che collaborano quotidianamente per lo stesso scopo, ma che spesso e volentieri non si incontrano mai o addirittura nemmeno si conoscono data la lontananza dei luoghi di lavoro.
E, non ultima, è la giusta occasione per festeggiare e scambiarsi gli auguri di Natale. L'animazione è stata curata da Radio Linea. Come consuetudine tutti i presenti sono stati omaggiati con un gadget in ricordo della serata ed è stata allestita una lotteria grazie anche alla collaborazione della ditta Varnelli.
In totale i partecipanti sono stati 370, provenienti dalle centrali operative 118, dalle Potes e dai pronto soccorso dell'Av3 e dell'Av2. Il piccolo utile dello scorso anno è stato devoluto all'associazione Eumega di Macerata che lavora in Africa e collabora con un piccolo dispensario in Togo, dove vengono accolti e curati bimbi malnutriti.
Gli organizzatori della serata sono stati Marco Troiani, Andrea Quinzi, Alessandro Francioni, Gianni Gianferro e Martina Zallocco.
Giovedì 19 dicembre alle ore 18:30, presso l'aula Magna dell'Ite Gentili di Macerata, gli alunni del tempo pieno della scuola primaria Salvo D'Acquisto - guidati dall'insegnante di educazione musicale Elisa Ercoli - hanno messo in scena una performance a conclusione del progetto "Crescere con la musica". I bambini hanno fatto esperienza di body percussion, e hanno suonato con lo strumentario didattico (shaker, sound shapes, vibraslap e woodblock), con oggetti sonori che fanno parte del nostro quotidiano e con lo strumentario melodico (glockenspiel, xilofoni, metaltubing, boomwhackers).
I bambini della classe 5^ hanno infine concluso lo spettacolo con una performance ispirata al "Black theatre".
In occasione delle festività natalizie la BCC Recanati e Colmurano premia la fedeltà dei suoi clienti con una speciale iniziativa realizzata in collaborazione con il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
Saranno infatti disponibili buoni acquisto del valore di 50 euro spendibili in prodotti cosmetici, fino ad esaurimento scorte.
Per ottenere il buono è sufficiente registrarsi entro il 6 Gennaio utilizzando l’apposita modulistica disponibile sul sito web e sui canali social dell’Istituto, dove sono consultabili tutte le informazioni per il ritiro e l’utilizzo del buono.
Un’iniziativa sicuramente nuova per la BCC Recanati e Colmurano, che sta già riscuotendo interesse e successo vista l’ampia partecipazione della clientela, soprattutto sui social
La comunità accademica Unimc si è riunita oggi all’Auditorium dell’Università di Macerata per il consueto scambio di auguri natalizio.
“Sono a metà del mio mandato – ha detto il rettore Francesco Adornato, al terzo dei sei anni del suo rettorato – ma sento ancora l’entusiasmo degli inizi. La fatica che questo incarico comporta è resa più soffusa non solo dal lavoro di voi colleghi del personale docente ,tecnico, amministrativo e bibliotecario, ma anche dall’avvertire un clima di partecipazione, responsabilità e consapevolezza ”.
“Il Paese - ha aggiunto - sta passando un momento di difficoltà. A fronte di un aumento dei costi, abbiamo politiche universitarie pubbliche che rimangono indietro, anche se il nostro ateneo ha un bilancio solido e possiamo avere prospettive. A questo proposito, mercoledì in Giunta Crui – la Conferenza dei rettori delle Università italiane – e giovedì nel Cosiglio è stata approvata la proposta di inviare una lettera forte al Presidente della Repubblica e al Presidente del Consiglio sulla condizione del sistema universitario. Recenti dati (Sole 24 Ore del 09/12/2019) vedono l’Università di Macerata al 5° posto in Italia per percentuale di fondo premiale sul fondo di finanziamento ordinario. Vivo del prestigio riflesso di questo ateneo. Il 9 marzo 2020 il Presidente Sergio Mattarella ci farà l’onore di presenziare l’inaugurazione dell’anno accademico. Proprio per concordare l’organizzazione del suo arrivo ho un incontro al Quirinale il prossimo 16 gennaio. In fondo a ognuno di noi c’è l’idea di un risultato da raggiungere se ci sono percorsi condivisi”.
Nuove ordinanze per il sisma. Potranno essere presentate entro il 31 dicembre 2020 le schede Aedes (per rilevare i danni, definire misure di pronto intervento e valutare l'agibilità post-sismica) ancora da periziare e i professionisti potranno farlo anche insieme al progetto. Proroga a fine 2020 anche per i progetti delle attività produttive e prevista un'anticipazione sull'erogazione del contributo laddove sia necessaria la delocalizzazione.
Sono alcune novità previste da quattro nuove ordinanze approvate nella cabina di coordinamento guidata da Piero Farabollini, Commmissario alla ricostruzione post sisma nel Centro Italia. Per Farabollini si compiono "ulteriori passi avanti nel percorso della ricostruzione con l'approvazione di quattro nuove ordinanze nella cabina di coordinamento di fine anno, la prima dopo il ripristino dell'intesa con le Regioni". "L'intesa - osserva Farabollini - non è mai stata in discussione con le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria con le quali abbiamo sempre lavorato nella dialettica condivisione di metodo e obiettivo".
“Licenziate , inoltre, - si legge in una nota diffusa da Farabollini - le modalità di erogazione del 50% di anticipo sulle spese di 50% di anticipo sulle spese di progettazione ai professionisti. Su proposta del Commissario, è stata aggiunta la possibilità di erogare ai professionisti che si occupano di indagini specialistiche il 100% della parcella, anziché il previsto 80%. Definite – prosegue – ripartizione e modalità di arruolamento delle 200 persone destinate dallo Sblocca Cantieri a quei Comuni che si occuperanno dell’intero iter procedurale della ricostruzione di immobili privati con danneggiamento B, C ed E-L4. Saranno 116 le unità in dotazione alle Marche, 27 l’ Usr Lazio e altrettanti per l’ Umbria, 30 per l’Abruzzo”.
"Semplificate le procedure per alcune categorie di immobili non adibiti a residenza principale del beneficiario per i quali non sarà più necessaria, in caso di vendita, la delega notarile per parentele fino al quarto grado. Infine – conclude il commissiario -, licenziate le linee guida per la gestione dei collabenti, ovvero gli edifici fortemente degradati la cui messa in sicurezza è essenziale».
"Con quasi 7 milioni di euro, in termini di impegno di spesa, si tratta dell’opera pubblica più importante mai realizzata nella storia del Comune di Potenza Picena. Entro il prossimo anno la scuola elementare di viale Piemonte, a Porto Potenza Picena, sarà cantierata e vedrà l’avvio dei lavori." Un ulteriore passo in avanti importante per quel che concerne la sicurezza dell’edilizia scolastica, per la quale sia la precedente Amministrazione Comunale Acquaroli che l’attuale guidata da Noemi Tartabini hanno investito in modo consistente, considerandola un tema di determinante importanza per lo sviluppo futuro del territorio.
Nei giorni scorsi, infatti, il Raggruppamento Temporaneo Imprese (RTI), con capofila la Subissati di Ostra Vetere e mandante la Cecconi di Ancona, ha vinto la gara di appalto per i lavori di realizzazione della nuova scuola elementare di Viale Piemonte a Porto Potenza Picena. Completate le procedure di verifica dei requisiti, il Comune procederà all’affidamento dei lavori per un importo di 4 milioni ed 832 mila euro al netto del ribasso operato sull’importo posto a base di gara di 5.390.000 euro.
La RTI si è aggiudicata i lavori a seguito di una procedura negoziata ottenendo un punteggio complessivo migliore in riferimento alle condizioni tecniche, economiche e temporali espresse in sede di offerta. Il progetto della scuola (che prevede 24 aule, laboratori, aule polifunzionali, mensa, auditorium, biblioteca, palestra) è stato redatto dallo Studio Settantasette di Torino.
Circa un milione e 400 mila euro è la ulteriore somma a disposizione della Stazione Appaltante relativa alle attività di completamento come progettazione, direzione lavori, allacci, collaudi ed altro. Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione Comunale per la conclusione di un iter che concretizzerà una delle più importanti opere per la collettività nella storia cittadina.
Scambio di auguri per la questura di Macerata questa mattina tra il questore Antonio Pignataro, i colleghi poliziotti e la stampa.
"Grazie a tutti i presenti e grazie in particolare al procuratore Giovanni Giorgio e ai poliziotti per essere sempre stati una guida esemplare per tutto il territorio nazionale - ha esordito Pignataro -. Grazie anche ai sindaci con i quali ogni giorno lavoriamo in stretta collaborazione. Possiamo dire di vivere in una provincia che è molto sicura e ricordiamo che la criminalità non è solo un problema della Polizia ma è qualcosa che riguarda tutti noi. Dove c'è legalità ci sono pace e sicurezza e questo è il nostro compito. Non vogliamo avere l'arroganza di sconfiggere il male ma cerchiamo, ogni giorno, di far prevalere il bene".
"Possiamo dire di non aver lavorato male - ha fatto eco il Procuratore Giorgio -. Continueremo, ogni giorno, a prestare il nostro servizio nell'interesse della collettività."
Una menzione speciale, prima dello scambio degli auguri, anche al lavoro giornalieri della prefettura guidata da Sua Eccellenza Iolanda Rolli.
Si è svolto nei giorni scorsi presso la sala convegni del Rettorato Unicam l'incontro del Comitato Sostenitori dell’Università di Camerino per il rinnovo della carica di Presidente per il quadriennio 2019/2023.
Il Comitato dei Sostenitori di Unicam si pone come un efficace collegamento con le realtà istituzionali, culturali, educative, sociali ed economiche della collettività; è costituito da rappresentanti del mondo dell'impresa e del lavoro, della cultura e delle professioni, di enti, istituzioni e associazioni, di fondazioni bancarie ed istituti di credito, di aziende di servizi pubblici, di associazioni di categoria, dei consumatori, delle associazioni dei marchigiani nel mondo, dei laureati dell'Ateneo (Alumni), che si sono impegnati e s'impegnano a favorire l'attività dell'Ateneo.
“Sono felice di vedere che l’opera del comitato di sostenitori prosegue, pur rinnovandosi nelle cariche e nelle componenti: da questa nuova linfa sono sicuro scaturiranno importanti collaborazioni ed idee per il territorio – ha sottolineato il Rettore Pettinari durante l’incontro -. Le aziende che fanno parte del comitato provengono da tutta la regione Marche e non solo ed anche questo è positivo. Del comitato ne trarranno beneficio anche i nostri laureandi perché potranno incontrare le aziende e capire fin da subito quali sono gli skills trasversali che il mondo del lavoro richiede.”
Durante l’incontro è stata eletta Presidente per il quadriennio la dottoressa Sara Servili di Fidoka che sarà affiancata come vicepresidente da Giordano Sanchioni di Citynet. Il Rettore Pettinari e la professoressa Elisabetta Torregiani hanno ringraziato tutti coloro che hanno aderito al Comitato e augurato alla nuova presidenza un proficuo lavoro, ringraziando la dottoressa Manuela Guzzini, Presdientessa uscente, per l’impegno e la passione dimostrata durante la presidenza del Comitato nello scorso quadriennio.
Gli studenti dell'ITE "Gentili" di Macerata, questa mattina, hanno incontrato Luigi Leonardi, imprenditore napoletano testimone di giustizia, che ha avuto il coraggio di porre fine alla catena di estorsioni e violenze, di cui lui e la sua famiglia sono stati vittime, denunciando i suoi aguzzini e contribuendo così a determinare 174 arresti e 81 condanne definitive per complessivi 750 anni di carcere per il Clan Russo, al termine di un processo durato 10 anni.
L’imprenditore, su invito della dirigente scolastica, la professoressa Roberta Ciampechini e dei rappresentanti d’Istituto, ha raccontato la propria esperienza - che ha anche descritto in un libro - agli studenti riuniti in assemblea che lo hanno seguito con coinvolgimento e, a tratti, con commozione.
Leonardi, che attualmente vive sotto scorta e ha ripreso l’attività imprenditoriale nella sua terra, svolge oggi attività di sensibilizzazione delle giovani generazioni e ha spronato i ragazzi a non essere vittime e a non rifugiarsi nelle droghe, che finanziano la criminalità organizzata, e ad affrontare e superare le loro paure.
L’iniziativa – inserita nell’ambito delle attività volte alla crescita umana e sociale degli studenti che da sempre l’Istituto promuove – ha rappresentato una grande lezione di vita, da parte di chi, rifiutando di pagare il pizzo, ha sfidato la Camorra nonostante le minacce e l’ostilità della famiglia.
L'U.S. Tolentino 1919 comunica di aver tesserato tra le proprie fila il centrocampista Matteo Maresca.
Nato a Loreto il 6 luglio del 1996, Maresca, che si è formato calcisticamente nelle giovanili del Cesena e del Teramo ha, successivamente, indossato le casacche di Pisa, Monopoli, Civitanovese, Cuneo, Isernia e Tuttocuoio.
Il duttile centrocampista sarà immediatamente a disposizione di mister Mosconi.
Il commento di Maresca: "Sono felice di poter indossare la maglia cremisi. Ho trovato un buon gruppo e cercherò di dare il mio contributo. Conoscendo bene il girone F posso dire che la nostra è una squadra valida. Sono molto motivato e sono felice di poter sposare il progetto della Società. Con umiltà ed impegno ci toglieremo belle soddisfazioni. Qua la dirigenza e lo staff sono formati da persone serie. Li ringrazio per avermi permesso di entrare a far parte della loro famiglia".