Il Comune di Macerata in campo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19 ha organizzato, oltre al progetto Macerata vicina, attivato in collaborazione con l'Azienda Pubblica Servizi alla Persona IRCR, attraverso il numero verde 800 814 819 e 340.4736401 - 349.4500867 per assistere anziani, persone sole e chi si trova in difficoltà in questi giorni di isolamento a seguito delle misure anticontagio, anche una serie di servizi di pubblica utilità per i cittadini attraverso i Servizi sociali che operano insieme ad alcune associazioni cittadine.
Sportello di consulenza psicologica
Avviato lo Sportello di consulenza psicologica attivato con le associazioni: Glatad onlus che risponde al numero verde 800 984 565 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, Piombini Sensini onlus – Centro Arcobaleno ai numeri 339.7052245 – 335.5854331 con possibilità di prenotazione il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 10 mentre le consulenze verranno effettuate negli stessi giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, Praxis lunedì, martedì e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 20 tel. 351.8356059, Il Cerchio Magico dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18 tel. 340.0975306, Cooperativa Il Faro – Progetto G.O.A.L.S. con prenotazione tramite telefono, whatsapp al numero 327.3753382 o inviando una e – mail a elena.cardinali@ilfarosociale.it dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, ci si può rivolgere anche alla dottoressa Franca Ferrucci – Progetto La Felice con prenotazione inviando una e – mail a franca.ferrucci@hotmail.it (tel. 328.7221137) con consulenza il martedì dalle 17 alle 19 e infine a La Goccia onlus il lunedì, mercoledì e venerdì tel. 334.9532851 e – mail centroservizi@lagocciaonlus.it .
Servizi Alzheimer
Garantito anche il sostegno per i malati di Alzheimer e i loro familiari grazie al progetto “La città Amica” dell’associazione Afam Alzheimer Uniti Marche onlus che ha messo a disposizione questi contatti: tel. 377.9841431 e- mail afam.marche@gmail.com .
Spesa a domicilio
Attivato anche il servizio Resta a casa che prevede la consegna della spesa a domicilio grazie ai supermercati TIGRE viale Leopardi, 34 - 0733264718, Sì CON TE via Zincone, 10 - 0733262196, CRAI via Verdi, 21 - 0733263937, COAL via Borghi, 59 - 0733232695, CONAD via dei Velini, 30 - 0733230830 e CONAD via Verga, 72/A 073334313 e ai i volontari dell’associazione Anteas.
Ultrasessantacinquenni
Per informazioni sui servizi del territorio dedicati alla popolazione ultrasessantacinquenne, è possibile contattare il numero 0733.256291 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 o alla mail ambitosociale@comune.macerata.it .
Sportello Informanziani
Linea telefonica dedicata alla popolazione anziana tel. 0733-263026 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle e il sabato dalle 9 alle 13.
Per i nostri amici animali
Infine, per i nostri amici animali, Meridiana Cooperativa Sociale si rende disponibile ad accogliere in pensione presso il canile comunale “Gli amici del cane”, con una tariffa speciale di € 2,50 al giorno (iva compresa), tutti quei cani i cui proprietari siano impossibilitati a provvedere alla cura degli stessi perché risultati positivi al coronavirus e, pertanto, ricoverati presso strutture sanitarie oppure in stato di quarantena, per tutto il periodo necessario alla loro guarigione
L’associazione Argo si rende disponibile a sostenere il costo del suddetto servizio di pensione per tutti quei cani i cui proprietari, di cui al punto precedente, siano in carico ai Servizi Sociali del Comune di Macerata, per accertate difficoltà economiche.
Tutti i soggetti interessati potranno contattare Alexandra Florescu al numero 392.7060232, mail canilemacerata@meridiana.mc.it .
Servizi sociali del Comune di Macerata
Informazioni e segnalazioni: 0733 256 465 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 Ufficio di Promozione Sociale mail: ups@comune.macerata.it
Info: www.comune.macerata.it
L’intero Consiglio comunale di San Severino Marche ha deciso di donare mille mascherine chirurgiche ai sanitari e al personale tutto dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio” in segno di solidarietà e fattiva collaborazione nei confronti di chi è impegnato in prima linea per fronteggiare una situazione straordinaria venutasi a creare, anche nella struttura settempedana, a causa dell’emergenza Coronavirus.
La consegna dei mille dispositivi di protezione individuale è stata effettuata dalla Protezione Civile su indicazioni del direttore dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche, dottor Alessandro Maccioni.
“In un momento così delicato e nel quale ancora scarseggiano i dispositivi di protezione individuale - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei - siamo riusciti a reperire le mille mascherine che abbiamo subito deciso di destinare a tutti gli operatori sanitari, dai medici ai paramedici, agli ausiliari che operano all’interno del nostro ospedale. E’ un piccolo gesto di solidarietà di cui vorrei ringraziare anzitutto i consiglieri di minoranza, oltre ai colleghi della maggioranza, per aver mostrato, ancora una volta, massima collaborazione in un momento difficilissimo pure per la nostra comunità”.
Il Gores ha trasmesso gli esiti delle indagini di laboratorio sui tamponi delle ultime 24 ore (tabella blu) e la situazione generale aggiornata alle 12 di oggi (tabella gialla). I tamponi risultati positivi sono oggi 82 su 437 analizzati. Sono tuttavia in totale 880 i tamponi in fase di analisi nelle ultime ore, poiché altri 443 sono al momento in esame nei laboratori di Marche Nord e Ascoli. Con il fine di garantire la massima tempestività nell'analisi dei tamponi già effettuati, infatti, anche a Marche Nord si è avviata l'attività delle analisi di laboratorio, in una logica di rete che consente di essere tempestivi e operativi laddove sono immediatamente disponibili i reagenti.
Nel dettaglio il grafico del Gores delle ore 9:
Nel dettaglio il grafico del Gores delle ore 12:
"In questo momento di emergenza la nostra attenzione è concentrata sulla sanità e sul contenimento del contagio, ma riteniamo importante dedicare la nostra attenzione anche alle esigenze quotidiane di tutti i cittadini e per questo abbiamo predisposto il rinvio di una serie di scadenze amministrative, che in questo momento sono difficilmente rispettabili".
Lo afferma il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, in relazione alla delibera adottata ieri dalla giunta per la sospensione di tutti i termini tributari in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo 2020 ed il 30 giugno 2020, che saranno procrastinati al 31 luglio 2020 senza alcuna maggiorazione o sanzione. Stessa procedura per la riscossione afferente alla rateizzazione dei debiti tributari in scadenza tra il 31 marzo 2020 e il 30 giugno 2020 e ripresa del pagamento delle rate residue a decorrere dal 31 luglio 2020.
L'atto approvato ieri dall'esecutivo di Palazzo Raffaello è una proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale presentata all’Assemblea legislativa.
Spiega l’assessore al Bilancio, Fabrizio Cesetti: “Il particolare stato emergenziale e il perdurare delle condizioni in cui versa il territorio regionale a seguito della pandemia da COVID 19 rendono necessario intervenire, in coerenza con quanto previsto dalla normativa nazionale, sui tributi gestiti direttamente dalla Regione provvedendo alla sospensione dei termini di scadenza degli adempimenti e degli obblighi tributari previsti dalla normativa di riferimento; ciò in quanto l’assolvimento di tali adempimenti nei termini previsti è reso difficile, se non addirittura impossibile, dagli eventi eccezionali e imprevedibili, tenuto conto anche dei divieti disposti dalle autorità competenti in ordine agli spostamenti dal proprio domicilio”. Non si può non tener conto del fatto che “il tessuto sociale e il sistema economico risultano profondamente colpiti – considera l’assessore - sia a livello regionale che nazionale, a tal punto da determinare una crisi di portata epocale per le imprese, i cittadini e le famiglie”.
Nello specifico, la proposta di legge contiene 3 articoli, il primo sospende i termini degli adempimenti e dei versamenti dei tributi regionali, a seguito di eventi eccezionali ed imprevedibili dettati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, scadenti nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 30 giugno 2020. Tali adempimenti e versamenti sospesi sono effettuati, senza sanzioni e interessi, entro il 31 luglio 2020. Non si fa luogo a rimborso di quanto già versato. Viene altresì sospesa la riscossione afferente la rateizzazione dei debiti tributari di competenza regionale in scadenza tra il 31 marzo 2020 e il 30 giugno 2020, con la ripresa al pagamento delle rate residue a decorrere dal 31 luglio 2020. L’articolo 2 contiene l'attestazione dell'invarianza finanziaria e il terzo dispone l’urgenza.
Elenco dei tributi regionali i cui termini sono sospesi (articolo 1, comma 1):
- Tasse sulle concessioni regionali in materia di caccia, pesca e tartufi;
- Imposta regionale sulle concessioni statali per l'occupazione e l'uso dei beni del patrimonio indisponibile dello Stato;
- Imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo;
- Tassa per l'abilitazione all'esercizio professionale;
- Tassa automobilistica;
- Tassa regionale per il diritto allo studio universitario;
- Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi;
- Tariffa fitosanitaria
Nella prima mattinata di oggi, alla Casa di Riposo di Cingoli, so sono registrati altri due decessi a cusa del Covid-19.
Si tratta di due donne, una di 85 e l'altra di 73 anni entrambe originarie del posto e per ciauscuna la celbrazione funenbre si terrò nella gioornata di domani.
Dopo il primo decesso avvenuto il 16 marco ad oggi le vittime tra i 29 ospiti della struttura che hanno contratto il Coronavirus.salgono a 6.
Dopo essere stato scoperto positivo al Coronavirus poco più di 10 giorni fa; questa mattina si sono aggravate le condizioni del parroco della chiesa di Santa Maria in Selva di Treia, Don Giuseppe Branchesi.
Il sacerdote 82enne si trova attualmente ricoverato al Covid-Hospital di Civitanova Marche.
I musei civici di Recanati continuano a diffondere arte, poesia e musica. Nonostante il Dpcm delle scorse settimane, infatti, sulla pagina Facebook Recanati Città dell’Infinito sono state condivise attività culturali per regalare momenti di piacere, di conoscenza e di condivisione.
“L’arte è più forte del coronavirus – ha detto l’assessore alle Culture Rita Soccio - , in un periodo di isolamento come quello che stiamo vivendo, i nostri musei vogliono offrire delle “pillole di cultura” attraverso un’ apprendimento ludico che mescola tradizione e tecnologia. Disegnare, colorare e creare sono il nutrimento per menti desiderose di imparare giocando. Ringrazio lo staff di Sistema Museo che continua un grande lavoro di promozione culturale della nostra città”.
Video, racconti delle opere custodite nei musei cittadini, ma anche il laboratorio creativo “CATturami” rivolto a “bambini dai 2 ai 99 anni” ispirato alla nota Annunciazione di Lorenzo Lotto, custodita a Villa Colloredo Mels ed in particolare al gatto che scappo con un rapido balzo. L’attività invita ad inventare, disegnare, riciclare, modellare, colorare per realizzazione il dispettoso felino dell’opera. Una volta finita la creazione, basterà scattare una foto con lo smartphone, condividerla sulla tua bacheca Facebook taggando @Recanati.infinito oppure inviandola a recanati@sistemamuseo.it
Ma non finisce qui. Conserva e, una volta che i musei saranno riaperti, portaci la tua creazione perché allestiremo una speciale mostra per festeggiare insieme il ritorno alla normalità
Continua il lavoro dei tecnici che stanno valutando altre soluzioni, che possano garantire velocemente, senza interventi strutturali importanti, un'area di 5000 metri quadri sviluppata su un unico piano per ospitare la collocazione dei 100 posti letto di terapia intensiva ,indispensabili per la Regione Marche, per trattare i casi dei pazienti positivi al Coronavirus.
Una decisione da prendere in tempi stretti ma anche con tutte le accortezze del caso ,dopo che l'esame di fattibilità, svolto nel tardo pomeriggio di ieri, aveva bocciato il Palaindoor di Ancona, in quanto i tempi per l'adeguamento della struttura sarebbero stati troppo lunghi rispetto alle attuali condizioni di emergenza.
In tutto il territorio regionale si stanno cercando delle possibili strutture adeguate che rispettino tutti i canoni richiesti e una di queste, in cui è stato fatto un sopralluogo da parte dei tecnici specializzati, è stata la Fiera di Civitanova Marche.
A renderlo noto è stato il Consigliere Regionale Francesco Micucci tramite un post pubblicato sulla propria pagina Facebook:
"Proseguono a ritmo serratissimo i sopralluoghi per individuare nelle Marche lo spazio idoneo per un grande reparto di rianimazione con 100 posti disponibile da realizzare in tempi strettissimi, che aiuterà a salvare la vita di molte persone.
Una struttura che, chiedono i tecnici per ovvii motivi, deve essere su un unico piano, vicina alle grandi vie di comunicazione, a ridosso di un ospedale, baricentrica a livello regionale e con altre strutture tecniche che purtroppo i vecchi ospedali chiusi o riconvertiti non hanno!
Stamane è stata visitata anche la Fiera di Civitanova. I tecnici ne valuteranno l'eventuale fattibilità tecnica e funzionale.
Un grazie al Sindaco e alla Protezione Civile di Civitanova che pur con tempi contingentati, si sono immediatamente messi a disposizione per il sopralluogo”
Sessanta minuti di buio per accendere l’attenzione su di una problematica mondiale. Anche la Città di San Severino Marche domani aderisce all’iniziativa del Wwf “Earth Hour”, il più grande evento globale sui temi della sostenibilità che, dalle 20,30 alle 21,30 di Sabato 28 marzo, farà spegnere la facciata del palazzo del Municipio, in piazza Del Popolo.
“Un gesto simbolico - spiega il sindaco, Rosa Piermattei - che ci vedrà uniti alle comunità di tutto il mondo nell’opera di sensibilizzazione e, dunque, nella lotta ai cambiamenti climatici, argomento che interessa da vicino tutti noi”.
“Earth Hour”, iniziativa che giunge quest’anno alla sua dodicesima edizione, è nata come evento simbolico per evidenziare l’urgenza e la necessità di contrastare e arrestare il cambiamento climatico. Le luci di migliaia di edifici, palazzi e monumenti, si spegneranno dal Pacifico alle coste atlantiche.
Lo scorso anno la campagna del WWF ha registrato un record di partecipanti: ben 190 tra paesi e territori in cui enti pubblici, aziende, cittadini e organizzazioni si sono mobilitati spegnendo circa 18mila monumenti ed edifici simbolo. Solo in Italia all’iniziativa hanno aderito circa 450 Comuni.
Il cambiamento climatico è una delle minacce più devastanti per gli ecosistemi, la biodiversità, la straordinaria ricchezza della vita sulla terra.
L’Amministrazione settempedana è particolarmente sensibile alla difesa dell’ambiente e alle questioni legate al clima. Nel 2017 il primo cittadino ha firmato il Patto dei sindaci per l’ambiente, lo scorso anno è stato premiato a Roma per aver contribuito attivamente alle politiche di transizione energetica ma anche di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici grazie al progetto “Empowering”.
E’ il direttore CNA Macerata Luciano Ramadori a lanciare l’allarme: “Siamo estremamente preoccupati, moltissime imprese si rivolgono alla nostra Associazione per denunciare una crescente mancanza di liquidità, la situazione è diventata insostenibile. A poco sono servite finora le misure a sostegno della liquidità attraverso il sistema del credito contenute nel decreto Cura Italia. Sembra che il sistema finanziario e le banche non vogliano porre in essere gli interventi previsti”.
“In tutta Italia – prosegue il Direttore - artigiani e piccoli imprenditori continuano inspiegabilmente a trovarsi sbarrata la strada dei prestiti. Alle legittime richieste delle imprese le banche rispondono spesso in controtendenza rispetto alla direzione auspicata anche dal Governo di sostenere il più, e meglio, possibile il sistema produttivo. Le banche cercano di prendere tempo adducendo a loro difesa la mancanza di operatività delle disposizioni del Decreto Cura Italia, in attesa di presunti decreti attuativi. Così non se ne esce”.
“Da artigiani e piccole imprese – sottolinea Ramadori – arriva l’appello accorato alle banche di non contribuire ad aggravare la gigantesca crisi, negando al sistema produttivo l’accesso al credito indispensabile anche per far fronte ai pagamenti in scadenza. Non servirebbe nemmeno troppo coraggio vista l’ampia copertura statale”.
Il Direttore CNA prospetta la ricerca di nuove strategie: “Vista la situazione di stallo, chiediamo al Governo di impegnarsi ad individuare modalità alternativa e straordinarie per facilitare l’accesso al credito di artigiani e piccole imprese; e che siano a costo zero e in tempi rapidissimi, per dare una flebile speranza di futuro al sistema produttivo italiano”.
“Da parte nostra – conclude Ramadori - il servizio del credito della CNA si è già organizzato per assistere i nostri associati nella possibilità di sospensione delle rateizzazioni e nella richiesta di slittamento della scadenza delle operazioni di smobilizzo crediti, previste nel Cura Italia. Abbiamo avviato una campagna informativa per comunicare ai nostri imprenditori che gli istituti di credito non possono revocare aperture di credito e smobilizzi già esistenti alla data del 29 febbraio. Siamo a completa disposizione per fare quanto in nostro potere per aiutare gli artigiani in difficoltà”.
ICA dimostra ancora una volta il suo forte legame con il territorio. L’azienda della famiglia Paniccia, di vocazione planetaria con società controllate attive in Germania, Spagna, India, Cina, Polonia e Canada, ha avviato immediatamente progetti concreti di solidarietà per la sua terra.
Infatti, in questo momento di crisi sanitaria che sta impegnando il Paese nella lotta contro la diffusione del Coronavirus, comprese le Marche e in particolare il Comune di Civitanova il cui ospedale è stato trasformato in presidio Covid-19, ICA ha scelto di mettersi a disposizione delle urgenze del territorio per prevenire il contagio.
Il suo laboratorio di ricerca e sviluppo, che negli anni ha saputo realizzare prodotti innovativi venduti in tutto il mondo, questa volta ha intrapreso una strada mai percorsa prima. Nessuna vernice da produrre, ma gel e spray igienizzante.
Non appena i ricercatori sono giunti alla formulazione di questi prodotti, l’ufficio acquisti dell’azienda civitanovese ha effettuato una ricerca intensa delle materie prime necessarie (con prezzi in questo momento molto alti per l’elevata domanda) e del packaging adatto.
Questi igienizzanti sono destinati a tutti gli ospedali dell’Asur Marche Area Vasta 3. L’ospedale di Civitanova, infatti, opera come centro di smistamento verso tutti gli altri ospedali della provincia di Macerata.
Già consegnati all’ospedale i primi 650 pezzi di gel igienizzante per le mani e 100 litri di spray igienizzante. Consegnati anche 100 litri al Comune che li distribuirà alla Croce Verde, alle Forze dell’Ordine e ad altre strutture sanitarie di Civitanova Marche. Inoltre è già in produzione un’ulteriore quantitativo di gel e spray igienizzante per l’ospedale che verrà consegnato nei prossimi giorni.
La Sardegna è una delle mete turistiche più amate dagli italiani, che nel periodo estivo ne approfittano per trascorrere una vacanza al mare da sogno. D’altronde quest’isola vanta delle spiagge davvero meravigliose, lambite da acque cristalline che a seconda del fondale assumono colori incredibili. L’unico problema della Sardegna sono i prezzi, che spesso e volentieri si rivelano troppo elevati specialmente per quanto riguarda il viaggio. In molti rinunciano ad una vacanza sull’isola proprio per questo motivo, ma è bene sapere che approfittando delle promozioni proposte dalle varie compagnie di navigazione si può risparmiare tantissimo.
Oggi vediamo quali sono le offerte traghetti per Sardegna più vantaggiose delle varie compagnie di navigazione e quindi delle differenti tratte.
Le offerte dei traghetti Sardinia Ferries
La compagnia di navigazione Sardinia Ferries è una delle più rinomate per arrivare sull’isola e propone spesso delle offerte molto interessanti, che permettono di risparmiare davvero molto. La promo più vantaggiosa del momento è la “Top Deal” che consente di ottenere uno sconto del 30% sul prezzo del biglietto (sia per quanto riguarda i passeggeri che il veicolo imbarcato). Per approfittare di questa offerta però bisogna essere disposti ad accettare orari flessibili. Al momento della prenotazione infatti si può scegliere solamente il giorno della partenza, mentre l’ora si può selezionare solo 1 settimana prima di partire. Se quindi non avete particolari esigenze, vale la pena approfittarne perché si ottiene una riduzione del 30% che non è certo poco.
Le offerte dei traghetti Grimaldi Lines
La compagnia di traghetti Grimaldi Lines è una delle migliori, anche perché gestisce tratte alquanto gettonate dai vacanzieri come quella che collega il porto di Civitavecchia con Olbia. Le promozioni proposte da tale compagnia sono diverse quindi vale la pena informarsi perché si possono risparmiare molti soldi. L’offerta “Andata Zero” per esempio consente su alcune tratte di avere il passaggio ponte completamente gratuito durante l’andata e di pagare quindi solamente il ritorno.
Per coloro che hanno particolari problemi e non riescono a prenotare con largo anticipo, inoltre, la Grimaldi Lines propone delle offerte last minute molto vantaggiose. Se effettuate la prenotazione del biglietto non prima di una settimana dalla data di partenza potete approfittare di tariffe particolarmente ridotte, fino ad 1 euro!
Per quanto riguarda le famiglie con bambini, poi, è bene ricordare che con la Grimaldi Lines i figli di età inferiore ai 2 anni non pagano nulla mentre fino ai 12 anni hanno diritto ad uno sconto del 50%.
Come trovare facilmente l’offerta migliore
Le compagnie di traghetti che propongono promozioni non sono solamente la Grimaldi e la Sardinia Ferries: ce ne sono diverse che permettono di risparmiare sul costo del biglietto. Per trovare facilmente l’offerta migliore conviene sempre prenotare online su un portale che permetta di confrontarle direttamente e in modo immediato. In questo modo è possibile inserire le date e gli orari di partenza oltre che la tratta e vedere tutte le possibilità che si hanno a disposizione, confrontando tariffe e promozioni della varie compagnie che partono e arrivano ai porti selezionati.
Mai come in questi giorni, in cui la quarantena costringe tutti a stare in casa, la musica è stata capace di annullare le distanze permettendoci di sentirci vicini e di stringerci in un abbraccio fatto di note. Lo sta dimostrando anche l’“Overdubbing project”, nato dall’idea lanciata lo scorso 16 marzo dal musicista Massimo Saccutelli dalla sua abitazione di Civitanova Marche attraverso il suo profilo Facebook: realizzare una cover del brano “Hard to say I’m sorry” dei Chicago coinvolgendo amici musicisti, cantanti e tecnici del suono.
Ognuno avrebbe partecipato registrando da casa la sua parte strumentale o vocale e tutte le tracce sarebbero state poi missate dai tecnici: così è stato e il risultato, emozionante e sorprendente, si può vedere e soprattutto ascoltare sulla piattaforma online youtube. Gli artisti coinvolti sono numerosi e non solo marchigiani, perché quando si parla di musica non esistono confini: oltre al promotore Saccutelli, pianista e tastierista, stanno prendendo parte al progetto il bassista Andrea Zaccari di Macerata, Matteo Pecora di Ancona, batterista e tecnico del suono, il chitarrista Paolo Sorci di Senigallia, la voce anconetana Veronica Key, Roberto Gaetani, tastierista di San Benedetto del Tronto, Susy Miandro, cantante di Civitanova Marche, Archelao Macrillò, batterista di Recanati, Luca Orselli di Potenza Picena, anche lui batterista, e Roberto Rossini, tecnico del suono di Cesena. Parliamo al presente perché l’iniziativa non si è fermata alla prima canzone: il gruppo, infatti, che cresce di giorno in giorno, è già al lavoro per realizzare altri brani. Insieme, così come vinceremo la battaglia contro il virus.
A meno di dodici ore di distanza dalla comunicazione dell’esito negativo di tutti i tamponi eseguiti, nei giorni scorsi, sui pazienti della Casa di riposo “Lazzarelli”, arriva un’altra bella notizia: sono negativi anche i tamponi sul personale.
A dare la conferma ufficiale alla notizia è il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dopo essere stata informata dal Dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche.
Ancor prima che l’allerta per l’epidemia Coronavirus si alzasse, la direzione e la presidenza dell’Asp “Lazzarelli” avevano deciso di avviare, di concerto con l’Amministrazione comunale, misure di contenimento per prevenire ogni eventuale contagio chiudendo la struttura a visite esterne e limitando al massimo anche le visite dei familiari degli anziani ospiti.
All’interno dell’azienda per i servizi alla persona settempedana vivono 85 degenti e operano una cinquantina di addetti tra personale sanitario, inservienti e dipendenti.
Nei vari piani del grande stabile di proprietà comunale che accoglie la Casa di riposo, da tempo sono stati sistemati nuovi dispenser in gel per la pulizia delle mani mentre i carrelli del personale di servizio e delle pulizie sono stati tutti dotati di specifici disinfettanti per superfici. Anche ai fornitori esterni è stato raccomandato un percorso per evitare il contatto diretto con gli ospiti.
Dopo la conferma della negatività dei tamponi eseguiti sul personale il sindaco di San Severino Marche, torna a lanciare un appello per la Casa di riposo settempedana: “Ci servono aiuti e fondi per poter finanziare la sanificazione di stanze ed aree comuni ma anche materiali visto che mancano mascherine, camici, tute, guanti, occhiali, visiere, maschere facciali filtranti e scarpe per il personale. La stessa Casa di riposo avvierà in questi giorni una sottoscrizione pubblica di cui forniremo ovviamente le coordinate. Spero che la solidarietà di tutti si stringa, ancora una volta, attorno alla nostra comunità”.
"Si spera che l’amministrazione abbia adottato tutti quegli accorgimenti e provvedimenti utili per fronteggiare l’emergenza Covid-19 e tutto il resto che ne consegue. Purtroppo ad Ussita le ultime due amministrazioni hanno fallito , non riscontriamo informazioni dall’attuale amministrazione di come si intende fronteggiare tale stato di emergenza . La scorsa settimana siamo venuti a conoscenza che il medico di base non sarà più ad Ussita con grave disagio per la popolazione''.
Giovanni Marronaro, gia' capogruppo della lista “Ussita 2018 Insieme per la Ricostruzione “ all’opposizione nella precedente amministrazione comunale , cessata in data 15 agosto 2019 a seguito delle dimissioni di Vincenzo Marini , fa appello all'attuale Commissario Prefettizio del Comune di Ussita: ''per tutelare la salute della popolazione di Ussita , con particolare riguardo ai bambini ed agli anziani''.
Inoltre il repentino calo di temperature ha portato a condizioni metereologiche ''che non garantiscono le normali condizioni di transito per la presenza di neve. Negli altri paesi si riscontra una continua attività sociale per sopravvenire ai disagi quotidiani che da 20 giorni obbligano la popolazione a non uscire di casa .Restiamo fiduciosi - conclude Marronaro - in un immediato intervento delle istituzioni''.
Anche in questo periodo così complesso, l'Amministrazione comunale di Civitanova Marche si adopera con costanza per garantire sostegno alle varie fasce della cittadinanza. L'assessorato al Welfare e Servizi educativi è al lavoro sia nell'interfacciarsi costantemente in rete con i diversi attori del socio-sanitario, che nel pensare in modo nuovo alcuni servizi per stare al fianco di famiglie e cittadini.
Il Centro per le famiglie dell'Amministrazione comunale, gestito dall' asp. Paolo Ricci, "Famiglie al centro" ha istituito il telefono amico per consulenze psicologiche e pedagogiche. È sufficiente inviare una richiesta all'indirizzo centro.famiglia@paoloricci.org e si verrà ricontattati dai professionisti della struttura per una consulenza gratuita e personalizzata.
"La quotidianità stravolta, gli spazi forzatamente condivisi e il drastico sconvolgimento della routine mettono a dura prova gli equilibri non solo personali per grandi e piccini ma anche genitori-figli. Ecco dunque la necessità di stare vicino alle persone con formule nuove, offrendo spunti per attività o modi per essere ascoltati da professionisti preparati. Inoltre, vogliamo dare ai piccoli l'opportunità di un tempo sereno: il contest nasce su questo obiettivo" commenta l'assessore Barbara Capponi.
Il centro per la famiglia infatti ha organizzato un contest di lavori creativi che, ora pubblicati on line poi diverranno una mostra. Sulla pagina facebook del centro, inoltre, quotidianamente vengono postate attività per le diverse fasce di età (letture, piccoli laboratori, ricette di cucina, ecc.). Vengono forniti consigli su come coinvolgere i bambini nella quotidianità o per la gestione dello stress, oltre a video di professionisti del settore. In più, sulla pagina del centro vengono condivisi anche tutti i post dedicati alle famiglie dei piccolissimi della fascia 0/3 anni con letture, attività, ricette o canzoncine, proposte ogni giorno da un'educatrice dei nidi comunali.
Attenzione costante anche al mondo femminile: in questo momento di incontri vietati, lo sportello Informadonna diviene sempre raggiungibile in via telematica per consulenze di sua pertinenza (legale e psicologica, orientamento e diritti del mondo del lavoro) sempre gratuite e fornite da professionisti il recapito da contattare è informadonna@comune.civitanova.mc.it.
La convenzione con la Caritas continua a garantire servizi, con alcune modifiche necessarie per ottemperare a quanto disposto dai decreti legge attuali. Nella fattispecie il servizio mensa eroga il pranzo d'asporto a tutte le persone che regolarmente usufruiscono del pasto alla mensa e alle persone di passaggio dalle ore 11,00 alle 11,30; continua la distribuzione alimenti alle famiglie assistite dalla Caritas il martedì e venerdì dalle 15,30 alle 15,30 e per disposizione di Caritas Marche le persone accolte rimangono nella struttura regolarmente.
Anche il servizio SEF del Comune è operativo. In questa emergenza il servizio educativo formativo ha consentito agli istituti comprensivi di attivare la deviazione di chiamata da un numero fisso ad uno da loro indicato. Questo per consentire di effettuare lo smart working, in ottemperanza alle indicazioni del decreto. Inoltre, è costantemente in contatto con le segreterie per informazioni e aggiornamenti.
"Il lavoro è costante, pur dietro le quinte o anche non necessariamente in sede. Siamo di continuo in contatto per cercare soluzioni a nuove necessità o criticità emergenti. Ho contattato anche la Consulta dei servizi sociali per valutare come nel pieno rispetto delle norme possiamo sostenere le associazioni nelle loro attività a vantaggio della collettività tutta. Molte associazioni che ne fanno parte si sono già attivate per sostenere da lontano i propri iscritti con grande creatività e senso di comunità: le ringrazio tutte per la proattività e l'entusiasmo pur in questo tempo così complesso. Mi è caro in questa sede ringraziare i molti che mi hanno chiamato per capire cosa e a chi donare, anche nel più totale anonimato, o come poter essere utili. Ringrazio inoltre anche tutti coloro che si confrontano sempre con noi con spirito costruttivo per individuare soluzioni concrete a sostegno dei cittadini: l'Asp Paolo Ricci, l'Ats14, i medici, gli operatori sanitari, la protezione civile, la Caritas, i responsabili e i volontari dei servizi della Croce verde, le Farmacie e, non dimentichiamolo mai, i dipendenti comunali. Sento di volerli davvero citare perché, pur in questo momento spiazzante davvero per tutti, ciascuno di loro nel proprio ruolo si sta adoperando tra le difficoltà nel continuare a far funzionare la macchina amministrativa. Specialmente nel sociale il contatto personale è essenziale e le nuove modalità relazionali, che sono in continua evoluzione, mettono in difficoltà lo svolgersi dei servizi e delle dinamiche già rodate e a regime. Nonostante questo, faticosamente si cercano soluzioni, non sempre facili o immediate, alle tante criticità che questo tempo nuovo impone" - conclude l'assessore Capponi.
La Federazione italiana pallacanestro ha dichiarato finiti tutti i campionati regionali, giovanili e senior, maschili e femminili, dalla C Gold fino alla Prima e Seconda Divisione, dall’Under 20 fino al minibasket. Una decisione presa “per preservare la salute degli atleti nell’ambito dell’emergenza coronavirus”. Ancora da decidere le sorti dei campionati nazionali Serie A, A2 e B.
Il presidente FIP Gianni Petrucci ha comunicato in una lettera inviata alle società che “nel contesto del dramma emergenziale che sta vivendo il nostro Paese e, più in generale, l’intera comunità mondiale, a seguito delle analisi svolte nel corso della riunione di Consiglio dello scorso 9 marzo e dopo aver ascoltato il parere del vicepresidente vicario, del rappresentante della consulta e del coordinatore delle attività del Settore Agonistico, ho ritenuto di adottare il provvedimento che dichiara conclusa la stagione sportiva 2019/2020 per ogni attività (minibasket, giovanile, senior, femminile, maschile) organizzata dai Comitati Regionali”.
In seguito ad alcune segnalazioni anonime pervenute alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Macerata, i militari della Stazione di Cingoli nella tarda mattinata di ieri si recavano presso un esercizio pubblico di quel centro, accertando che la porta secondaria che collega una tabaccheria al suddetto esercizio era aperta.
Entrati nel locale constatavano la presenza del titolare, del padre e di un cliente, il quale, contravvenendo alle vigenti disposizioni per contrastare l’epidemia in atto, usciva di casa per recarsi presso l’esercizio a prelevare un primo piatto da asporto, documentato con relativo scontrino fiscale.
L’attività in questione è costituita da tabaccheria, bar e tavola calda, anche da asporto, e quindi autorizzata in questo momento al solo confezionamento dei pasti con consegna a domicilio.
Per quanto sopra sono state immediatamente contestate le violazioni di cui all’articolo 4 del recente Decreto Legislativo 19/2020 sia al titolare dell’esercizio che al cliente e, date le circostanze, veniva immediatamente disposta la chiusura provvisoria dell’attività per 5 giorni fino a tutto il 30 marzo p.v., in attesa delle ulteriori sanzioni che verranno comminate dalla Prefettura di Macerata.
Alcune delle cose più pazzesche ideate per la domotica le vediamo spesso in televisione, ma non sono una fiction. Molte di quelle avanzate tecnologie sono in commercio e si trovano già montate a dare un considerevole apporto di qualità all'ambiente domestico di qualcuno.
Parliamo delle cose più spettacolari a quelle che percepiamo ormai come normali, ma ancora non del tutto comuni e diffuse.
La domotica è l'insieme degli strumenti che fanno parte dell'apparato tecnologico ed elettronico che viene montato in una casa per migliorare l'esperienza abitativa, donandole prima di ogni altra cosa un più alto livello di comfort.
Tra le tecnologie di cui stiamo parlando si trovano anche le famose lampadine smart. Le lampadine smart sono nate da un po’ di tempo ma soprattutto negli ultimi mesi hanno avuto tanto successo, soprattutto perché permettono a una persona e a una famiglia di risparmiare:si può sottovalutare questo elemento in un momento storico cosi difficile dal punto di vista economico?
Andando nello specifico possiamo dire che le lampadine smart sono un sistema di controllo dell'illuminazione intelligente, che si può controllare da un'app, di solito su un telefono Apple o Android. L'app ti consente di cambiare la luminosità delle lampadine e se le lampadine hanno LED colorati puoi anche cambiarne i colori.
Questo apre un intero mondo di possibilità, che potresti chiamare "modalità di luce": potresti avere una modalità di luce per guardare film, un'altra per l'ora di cena e un'altra ancora per leggere:quindi una delle caratteristiche più importanti di queste lampadine è appunto il controllo dell’intensità della luce.
Passare da una modalità all'altra è semplice come toccare uno smartphone o urlare al tuo assistente personale ad attivazione vocale (come Alexa) di farlo per te.
Oltre a prendere in considerazione le migliori lampadine smart, quali sono altri prodotti tecnologici che fanno parte della domotica?
Andiamo a vederlo insieme, anche se potremo fare solo una breve panoramica, vista la vastità dell’argomento.
Prodotti principali della domotica:quali sono?
Iniziamo la nostra rassegna parlando delle videocamere di sicurezza wi-fi: per chi vive in un’abitazione dove ci sono tanti oggetti di valore ormai è diventato indispensabile questo tipo di prodotto. Questo strumento è molto importante perché consente a una persona e a una famiglia di monitorare in maniera costante quello che succede in casa, quando non si è presenti.
Questo prodotto è molto efficace, o lo si può considerare tale, sono nel caso in cui la potenza del segnale wi fi è significativa, la qualità sia dell’immagine che degli altoparlanti sono di rilievo e se sono presenti le notifiche personalizzate sullo smartphone.
Uno strumento cosi importante deve essere installato chiaramente in un punto strategico della propria abitazione, nel caso sia una telecamera interna:nel caso di telecamera da esterno dovrà invece essere scelta, soprattutto per la sua capacità di resistere alle varie intemperie.
Altro strumento, e che non potevamo non citare nel nostro breve elenco, è il termostato wi fi, che è non a casa denominato intelligente. Questo termostato ha la funzione di gestire il raffreddamento e il riscaldamento dell’abitazione, attraverso l’apporto dello smartphone e degli assistenti vocali.
Quindi una persona che lo usa in casa sua avrà la possibilità di gestire a suo piacimento la temperatura di tutti gli ambienti in maniera comoda, semplice e veloce e soprattutto potrà risparmiare in maniera significativa sulla bolletta e abbattere i costi del 25 30 per cento circa.
Questo tipo di termostato può essere considerato come un’evoluzione moderna e naturale del modello tradizionale soprattutto per un aspetto:la connessione ad una rete domestica, grazie alla quale potrà agire sia sull’accensione che sulla potenza e soprattutto sulla disattivazione e attivazione del riscaldamento in un determinato ambiente della casa.
Infine citiamo uno strumento che si chiama QardioBase 2 e che serve a una persona che vuole tenere sotto controllo in maniera costante il suo peso, sfruttando la tecnologia. Attraverso un’applicazione per smartphone realizzata in maniera specifica, riesce a rilevare tanti elementi quali la massa muscolare, il grasso, la composizione ossea, l’acqua :risulta quindi è utile ad avere tutte le informazioni utili per comprendere come sta procedendo il percorso di dimagrimento.
A seguito dell’emergenza sanitaria derivata dalla diffusione del COVID-19, il Comune di Camerino ha attivato un servizio per rispondere ai bisogni essenziali delle persone più anziane o comunque impossibilitate a uscire da casa o con ridotta mobilità o che non hanno possibilità di rivolgersi a parenti/conoscenti, come fare la spesa o comprare farmaci.
Telefonando al numero 320 4316893, dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00, si potrà prenotare la consegna gratuita a casa propria della spesa o dei farmaci già ordinati all’attività commerciale a cui ci si è rivolti.
La consegna avverrà in giornata, fino alle ore 18:00.
Una volta che il cliente ha fatto richiesta della spesa all’attività commerciale e solo dopo che quest’ultima risulta impossibilitata alla consegna, sarà premura del cliente contattare il numero sopraindicato messo a disposizione dal Comune riferendo tutti i recapiti e le informazioni necessarie per l’espletamento del servizio.
La modalità di pagamento della spesa o dei farmaci deve essere concordata in autonomia tra cliente e attività commerciale e deve essere tale da facilitare al massimo il lavoro dell’operatore addetto alla consegna.
Il servizio di consegna sarà completamente gratuito escluso il costo della spesa o dei farmaci.
Sono state, inoltre, consegnate all’ospedale di Camerino, convertito a COVID-19, altre 2000 mascherine dall’Andrea Bocelli Foundation che, dopo una prima donazione da 400, ha provveduto a far recapitare al nosocomio camerte altri 5 scatoloni.
Messo a disposizione un altro appartamento, gratuitamente, per ospitare i sanitari che lavorano all’ospedale di Camerino. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi di un primo appartamento che è stato subito occupato, continua la solidarietà da parte di altri cittadini che hanno deciso di rendere disponibile un appoggio per il personale medico-sanitario.
“Naturalmente il nostro ringraziamento va a tutti coloro che in questo momento stanno facendo tanto, nonché a coloro che ci stanno mostrando grande vicinanza con gesti di aiuto - ha detto il sindaco Sandro Sborgia – Anche le suore Clarisse hanno deciso di aprire una raccolta fondi per il nostro ospedale quindi un sentito riconoscimento va anche a loro”.