L’Assessorato alle Politiche Sociali intende creare delle opportunità di interazione affinchè la solitudine e l'isolamento siano prevenuti, ricercando tutte quelle opportunità utili a favorire una quiescenza attiva ed aperta alla vita relazionale, organizzando dei soggiorni estivi per anziani in pensione, sostenendo con un proprio contributo quelle fasce economicamente più deboli e provvedendo a proprie spese al loro trasporto.
La Giunta, quindi, ha ritenuto opportuno organizzare i soggiorni marini e termali per gli anziani con le stesse modalità degli anni precedenti prevedendo un pacchetto di soggiorni estivi, in favore di anziani residenti a Tolentino, in età da pensione ed autosufficienti, nelle località termali e marine negli alberghi "Mareblu" di Pineto (TE) ed Hotel Holiday di San Benedetto del Tronto, nonché l’Hotel "Le Sorgenti" di Chianciano Terme (SI) per i soggiorni Termali.
Tutte le persone interessate, residenti a Tolentino, autosufficienti e in età pensionabile, potranno prenotarsi presso l’Ufficio Servizi Sociali a partire da lunedì 22 giugno 2020, chiamando i seguenti numeri per prendere appuntamento: 0733.901323 – 901199 – 901321.
La Settempeda nel momento della ripartenza del calcio pensa non soltanto alla prima squadra, ma anche al settore giovanile da sempre fiore all’occhiello del club. Prima importante mossa quella della riconferma del responsabile tecnico di tutto il movimento giovanile, ovvero Stefano Tombolini. Inizierà, così, la seconda stagione consecutiva per Tombolini alla guida del settore biancorosso dedicato ai ragazzi per la soddisfazione del gruppo dirigenziale capitanato da Andrea Cruciani. “Siamo molto contenti per la scelta fatta e per aver trovato l’accordo con Stefano che riteniamo elemento indispensabile per il nostro settore giovanile. Tutti noi in società ci siamo trovati d’accordo e c’è stata assoluta unità di intenti nel potenziare il settore giovanile e nel voler dare continuità a quanto avviato negli anni passati. Le idee sono state quelle di proseguire un progetto che dovrà dare frutti importanti in futuro e che sarà fondamentale per tutta la Settempeda, compresa la prima squadra”.
Prossimo passo da compiere quello di organizzare i vari gruppi scegliendo gli istruttori fra i quali sono previste delle novità. Un passo concreto, invece, è già stato fatto ed è quello di una graduale ripresa degli allenamenti. Dopo il lungo stop causa coronavirus, la Settempeda ha organizzato allenamenti per alcuni gruppi(Juniores, Allievi, Piccoli amici, Primi calci), il tutto svolto seguendo dettagliatamente ogni passo del protocollo sanitario/sicurezza fornito dalla federazione in merito alla ripresa delle attività calcistiche giovanili e dilettantistiche.
Incidente sul lavoro, intorno alle 10:30 della mattinata odierna in una fabbrica situata in Contrada Montedoro a Urbisaglia. Un uomo è volato nel vuoto per oltre cinque metri battendo la testa mentre stava svolgendo dei lavori sul tetto dell'azienda per cause ancora in fase di accertamento.
Sul posto sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118 con un'ambulanza e un'automedica, che, constatati i traumi riportati,hanno richiesto l'intervento sul posto dell'elisoccorso.
Icaro è atterrato nel pressi del luogo dell'incidente ed ha trasportato l'uomo d'urgenza all'Ospedale Torrette di Ancona in codice rosso traumatico.
(Servizio in aggiornamento)
Confartigianato è pronta per la presentazione delle domande di contributi a fondo perduto messi a disposizione dalla Regione Marche con un’importante manovra da 210 milioni di euro e 50 misure ad hoc per imprese e cittadini.
Un primo intervento, previsto dal bando già operativo, è dedicato al settore del turismo e della ricettività e quindi a: Alberghi e strutture simili, Villaggi turistici, Ostelli della gioventù, Rifugi di montagna, Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, Attività di alloggio connesse alle aziende agricole, Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali, Parchi di divertimento e parchi tematici, Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, Attività delle agenzie di viaggio, Attività dei tour operator, Attività delle guide e degli accompagnatori turistici, Discoteche, sale da ballo night-club e simili, Attività di intrattenimento. Per tali attività i contributi varieranno da un minimo di €. 500,00 (per le attività turistiche esercitate da persone fisiche) ad un massimo di €. 8000,00.
Mentre di imminente pubblicazione è il bando che riguarderà le imprese della ristorazione, bar e gelaterie, parrucchieri, estetisti, benessere, piercing, piccolo commercio e artigianato. In questo caso il contributo a fondo perduto partirà da un minimo di €. 1000,00 a un massimo di €. 3.000.
L’Associazione ha messo a disposizione delle imprese due moduli online per la raccolta della documentazione necessaria all’invio della domanda per la richiesta del contributo:
- Turismo e ricettività: https://forms.gle/BzkacyjCaWCbJGe77
- Altre attività produttive ed economiche: https://forms.gle/rVbansJkM5V3Y4Ae7
Appuntamento da non perdere per approfondire tutti gli aspetti delle misure regionali è per lunedì 22 giugno alle ore 16.30 con la videoconferenza organizzata da Confartigianato alla quale parteciperanno il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli insieme all'Assessore Moreno Pieroni e al Dirigente Pietro Talarico e alla Funzionaria Paola Marchegiani.
L'incidente si è verificato, intorno alle 10 della mattinata odierna, in località Passo del Bidollo nel territorio comunale di Corridonia.
Per cause ancora in corso di accertamento, uno scooter guidato da uomo è finito contro un'auto di grossa cilindrata. Sono stati allertati immediatamente i soccorsi.
Gli operatori del 118, prestate le prime cure del caso all’uomo in sella al due ruote e constatate i molteplici traumi riportati hanno avvertito l'eliambulanza, che atterrata nei pressi del luogo del sinistro, ha predisposto il trasferimento del ferito all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso.
Sul posto anche i Carabinieri che stanno tentando di ricostruire la dinamica dell'incidente.
Il Gores ha comunicato che i tamponi analizzati nelle ultime 24 ore sono 1569, di cui 777 del percorso nuove diagnosi e 792 del percorso guariti. Quattro casi positivi in provincia di Macerata.
Si rileva un leggero aumento rispetto alla giornata di ieri, quando era stato riscontrato un solo caso positivo, ma la curva epidemiologica si mantiene bassa.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche è di 6.768 su un totale di 75.604 campioni testati, con un indice di incidenza totale pari al 8,95%, che conferma la lenta, ma continua discesa (ieri 9,3%).
Di seguito, nel dettaglio, le schede rilasciate dal Gores
Macabra scoperta nel primo pomeriggio di ieri quella fatta dai proprietari di un vecchio casolare sito vicino al centro stroico della città alta di Civitanova Marche, che si erano recati li a svuotare l'appartamento per effettuare dei lavori di restrutturazione.
E' stato infatti trovato il corpo senza vita di un uomo di 66 anni, ormai scheletrico e stando ai primi accertamenti il decesso risalirebbe a circa due anni fa,
Il corpo apparterrebbe a Giuliano Pagnanini e a consentire di risalire all’identità del 66enne i documenti che aveva con sé.
Sul posto i carabinieri di Civitanova Marche che, nel primo pomeriggio, sono intervenuti insieme al medico legale; secondo quanto si è appreso sul corpo non ci sarebbero segni tali da far supporre una fine violenta e nessuno ne avrebbe denunciato la scomaprsa.
Terminata la colletta alimentare organizzata dalle associazioni “Io Non Crollo” e Movimento Giovanile Panta Rei presso la sede In Centro sita a San Domenico, dove per tutto il mese di maggio i volontari hanno tenuto aperto questo punto di raccolta di alimenti, acqua e beni per l’igiene della casa.
Molte persone e famiglie hanno potuto usufruire di questi beni di prima necessità. Purtroppo in diversi, anche nella zona del camerte, si sono trovati ad affrontare un emergenza che ha messo a dura prova anche l’economia dei cittadini e questa colletta si è dimostrata utile alle sue finalità.
Dichiara Marco Belardinelli del Movimento Panta Rei: "Siamo molto contenti del fatto che tanti hanno voluto essere solidali con i propri concittadini venendo a donare una semplice spesa fatta per altri e ci tengo a ringraziare il supermercato il Paniere per averci donato all’occorrenza ciò che ci serviva per qualche situazione particolare".
L’emergenza purtroppo non termina qui ma stanno ripartendo i servizi ordinari di altri enti come la Caritas. Il Presidente dell'associazione “Io Non Crollo” Claudio Cingolani: "Raccolti e distribuiti più di 1000 kg di cibo e saponi in queste settimane di attività presso la sede Incentro di iononcrollo, un gesto importante di una comunità che, seppur nella doppia difficoltà del terremoto e del covid, è sempre attenta alle esigenze di tutti e non si dimentica di nessuno."
“Manifestiamo il nostro sdegno e incredulità per quanto pubblicato nel sito del Comune di Macerata in merito a chi può usufruire del rimborso degli abbonamenti al trasporto pubblico locale, per quanto riguarda gli alunni che hanno sottoscritto un abbonamento annuale o mensile e non ne hanno usufruito per l’emergenza Covid19". Si sono espressi così, in una nota a firma di Francesco Pastori, gli esponenti di Fratelli d’Italia del Comune di Macerata, in merito al rimborso sugli abbonamenti del Trasporto Pubblico Urbano.
"Facciamo presente che riteniamo giusto il rimborso dell’abbonamento al TPL, ma non che sia concesso solo agli alunni dei nuovi poli scolastici Mestica e Dante Alighieri, dimenticandosi e discriminando tutta la restante popolazione scolastica di ogni ordine e grado che usufruisce, per necessità e non per scelta, del Trasporto Pubblico Locale per recarsi nei propri plessi scolastici. Abbiamo presentato, insieme ad altre forze politiche – spiega Pastori -, un ordine del giorno urgente in cui si chiede che gli attuali abbonamenti al TPL siano prorogati per tutti gli studenti fino al 31 dicembre 2020, senza gravare ulteriormente nelle finanze delle famiglie in evidente difficoltà a causa dell’emergenza Covid19, purtroppo siamo ancora in attesa della discussione in Consiglio Comunale di tale mozione.
"Tutto ciò contrasta fortemente con la nostra visione della città e del cittadino di Macerata - aggiunge Pastori - che per noi va visto nella sua collettività e non selezionandolo solo per scopi elettorali e di consenso politico, cosa che risulta ben evidente da questa decisione dell’Amministrazione Ricotta/Carancini, che mette solo alcuni cittadini al centro delle loro attenzioni, mentre gli altri sono lasciati soli e senza sostegno, e cosa non meno importante discrimina alcuni istituti scolastici importanti come la E. Fermi o il Convitto Nazionale, che vengono messi in secondo piano e in evidente difficoltà per le iscrizioni che i cittadini dovranno effettuare, spingendo con queste scelte scellerate le iscrizioni verso alcuni istituti.
"Noi non intendiamo abbandonare nessuno e ci impegneremo a portare avanti la città in modo equo e sostenibile, ma per il bene di Macerata e di tutti i maceratesi, a prescindere da interessi puramente elettorali o di comodo, cosa a cui i cittadini sono purtroppo stati abituati dalle amministrazioni di sinistra degli ultimi decenni. Una nuova Macerata si può e si deve sognare e il nostro impegno sarà profuso per trasformare il sogno in realtà”, conclude.
La replica dell'Amministrazione comunale di Macerata
In merito al rimborso degli abbonamenti del trasporto pubblico locale per gli studenti della scuola Mestica e Alighieri, l’Amministrazione comunale chiarisce che essa risponde ad un impegno preso in occasione del trasferimento dei plessi danneggiati dal terremoto in altre sedi.
Con la delibera di Giunta n. 450 del 30/12/2019, infatti, è stato previsto questo rimborso allo scopo di sostenere il disagio delle famiglie e degli studenti delle Scuola Alighieri e Mestica, il cui trasferimento nella nuova sede di piazzale Maria Montessori è avvenuto ad anno scolastico già iniziato.
Per questi studenti l’Amministrazione ha posto in essere due misure concorrenti e alternative finalizzate ad alleviare le difficoltà derivanti da una radicale modifica dell’organizzazione familiare avvenuta in corso d’anno: la navetta gratuita e il rimborso dell’abbonamento mensile del trasporto pubblico urbano. A quest’ultimo di riferisce la procedura avviata in questi giorni che consente alle famiglie di richiedere tale rimborso presentando domanda dal 22 giugno al 10 luglio, utilizzando dei moduli disponibili nel sito www.comune.macerata.it
Sono aperte le iscrizioni per l’Asilo Nido comunale e per il Centro per l’Infanzia, dal 17 giugno al 17 luglio 2020.
Pertanto è possibile effettuare l'iscrizione o la conferma, per l’anno 2020/2021, all’Asilo Nido comunale e al Centro per l’Infanzia, compilando l’apposito modello reperibile sul sito del Comune di Tolentino (www.comune.tolentino.mc.it) e inviandolo al seguente indirizzo mail. info@comune.tolentyino.mc.it
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali al numero 0733/901321 – 901323.
La modalità di rilevamento dei casi positivi di coronavirus messa in atto ormai da diverse settimane dalla Regione Marche per il contenimento del contagio, con tamponi praticati a tutti i contatti di casi indice positivi, ha consentito oggi di individuare 5 casi di Covid nel Comune di Morrovalle. Il caso indice di Morrovalle era stato rilevato il 27 maggio e, in base ai contatti accertati, sono stati effettuati 19 tamponi. I 5 positivi rilevati sono asintomatici e si trovano in isolamento presso le proprie abitazioni. Saranno registrati nel report del Gores delle ore 9 del 18 giugno. "Si tratta di una ulteriore evidenza del funzionamento della macchina sanitaria regionale - dichiara la Regione - che in questa fase pone in atto tutte le modalità disponibili per individuare ogni possibile fonte di diffusione del virus, garantendo livelli sempre più alti di sicurezza sanitaria"
"Nel fine settimana, il Sindaco è stato contattato telefonicamente da un funzionario dell’Asur, il quale gli ha comunicato che una persona residente in una palazzina di Trodica era risultata positiva al Covid-19 - si legge in una nota pubblicata nella serata di ieri sulla pagina Facebook del comune di Morrovale - Il soggetto si trovava in isolamento domiciliare per aver avuto contatti con una coppia di coniugi positivi (dei quali avevamo dato notizia sull’ultimo aggiornamento su questa pagina), residenti nella stessa palazzina".
"Lunedì mattina, visto che le persone risiedevano nello stesso edificio, il Sindaco ha sollevato il problema parlando con il Prefetto, il Capo della Protezione Civile Regionale e con i funzionari dell’Asur Area vasta 3 affinché fossero, quanto prima, poste in essere tutte le azioni per verificare la possibile presenza di un focolaio di infezione - si sottolinea - Con grande tempestività la stessa Asur, alle 8,30 di ieri martedì 16/06, ha eseguito i tamponi sui soggetti alloggiati nella palazzina medesima. All’operazione hanno assistito la Polizia Municipale e il delegato alla Protezione Civile di Morrovalle".
"Questa sera, il Sindaco è stato informato che 5 persone, delle 20 su cui sono stati effettuati i tamponi, sebbene asintomatiche, erano risultate positive al Covid-19; uno dei positivi non è lì residente - e aggiunge - Il Sindaco, al fine di controllare che sia rispettato il divieto di uscire dall’abitazione, ha chiesto al Prefetto l’istituzione di un presidio da parte delle forze dell’ordine nella zona ed ha ricevuto comunicazione che lo stesso verrà effettuato. Morrovalle, che era divenuto un paese libero dal covid, si ritrova con nuovi contagiati. Invitiamo pertanto la popolazione al rispetto delle regole dettate per contrastare la diffusione del virus"
"Il disegno della politica sanitaria della Regione Marche inizia ora a prendere maggiore definizione - dichiara il deputato marchigiano di Fratelli d'Italia, Francesco Acquaroli, candidato alla Presidenza della Regione Marche. - Con la delibera 751 uscita oggi si implementano a 220 i posti letto di terapia intensiva regionali, postazioni che saranno a carattere definitivo in diverse strutture ospedaliere delle Marche, ad eccezione degli ospedali dell'Area Vasta 3"
"Perché? Perché l’Area Vasta 3 usufruirà per tutto il periodo in cui è dichiarato lo stato d’emergenza Covid- 19 e quindi, a carattere solo temporaneo, della struttura del Covid Hospital, 84 posti letto fra terapia intensiva e semi intensiva - sottoline Acquaroli -. Mentre sulle altre Aree Vaste si investe a tempo indeterminato, e per tutte le patologie, per potenziare le terapie intensive e semi-intensive, per la provincia di Macerata così non è - e poi aggiunge - C'è una evidente disparità di trattamento che non può essere giustificata dal fatto che nell'Area Vasta 3 esiste il Covid Hospital, poiché questa struttura è a carattere temporaneo, come sottolineato anche dalla medesima delibera e dal Piano sanitario regionale.
Inoltre l'utilizzo della Fiera per finalità sanitarie è consentito solo nel dichiarato periodo di emergenza: quando l'emergenza sarà terminata la legge non consente più l'utilizzo di quegli spazi per quella finalità -- Acquaroli ha concluso il suo intervento affermando - Non possiamo accettare che la provincia di Macerata, assieme alle sue strutture ospedaliere, rischi di essere penalizzata perché ha ospitato il Covid Hospital, nato come centro regionale e temporaneo”.
Nell’ultimo periodo, presso la nostra redazione, sono arrivate diverse segnalazioni da parte dei cittadini maceratesi, corredate con tanto di foto, dove si poneva l’attenzione su una macchina di grossa cilindrata, che veniva immortalata nei parcheggi di competenza dell'A.P.M. - Azienda Pluriservizi Macerata spa.
Nulla di strano apparentemente; se non fosse per il fatto che tale veicolo era sempre parcheggiato nelle aree delimitate dalle strisce blu e sistematicamente sprovvisto del tagliando dell’avvenuto pagamento esposto sul cruscotto, come poi è prassi da seguire per ogni “normale” cittadino.
All'ennesima segnalazione ricevuta nella giornata di ieri, riguardante la solita auto parcheggiata in maniera irregolare, questa volta al parcheggio coperto dello Sferisterio, abbiamo deciso di verificare personalmente questa anomalia, giungendo quindi sul posto del “parcheggio scorretto” alle 12:30 e trovando effettivamente il veicolo segnalato in sosta sulle strisce blu e senza alcun “segno” del ticket comprovante il pagamento del posto macchina.
Siamo rimasti in attesa di poter conoscere e quindi interpellare il proprietario del mezzo; per capire i motivi di questa scelta apparentemente non giustificata ma nel frattempo è sopraggiunto sul posto un ausiliario dell'A.P.M., che era intento a svolgere il suo consueto giro di ruotine, al quale abbiamo chiesto il motivo di tale anomalia e se magari c’era qualche ragione particolare riguardante il perché questa auto fosse “immune” da sanzioni.
L’evasiva risposta del funzionario è stata: “Forse ha pagato con l'app; altro non so” e se ne è andato; ciò nonostante abbiamo continuato ad aspettare il proprietario dell'auto fino a circa le 14:30, per poi decidere di abbandonare il nostro intento in quanto non se ne vedeva ancora l’ombra.
Le segnalazioni però non accennavano a fermarsi e così dalle informazioni che ci sono state riferite abbiamo scoperto che la tanto discussa macchina è di proprietà di Stefano Cudini, proprio il Direttore Generale dell’A.P.M. di Macerata che abbiamo provato a contattare tramite i numeri messi a disposizione sul portale web dell’azienda, ma senza alcun successo.
Una situazione imbarazzate e anche un po’ spiacevole in quanto proprio chi dovrebbe tutelare, anche tramite delle multe, un bene prezioso di Macerata come i parcheggi è poi il primo ad approfittarne considerata la sua carica istituzionale. La storia ha assunto delle tinte ancor più “grottesche” quando questa mattina siamo venuti a conoscenza del fatto che proprio oggi 17 Giugno è stato emanato un permesso, valido per un mese, a favore di questa auto, per parcheggiare sulle strisce blu delle Park Sferisterio in via Paladini.
Davvero strana coincidenza e la domanda ci sorge spontanea: "Per quale motivo non è mai stato sanzionato questo mezzo nell’ultimo periodo, considerando poi che i dipendenti dell'APM sono tutti muniti di tablet che gli permettono di verificare istantaneamente chi possiede regolari permessi e autorizzazioni?".
Senza poi tralasciare il fatto che questa improvvisa autorizzazione di parcheggiare è stata elargita proprio nella giornata odierna a seguito del nostro interessamento; che ci ha portato ieri sul posto a controllare le segnalazioni fatte proprio da diversi maceratesi che oramai da tempo si sono resi conto della “stranezza”, ma per noi manco tanto, della questione.
Forse le telecamere di sorveglianza istallate all'interno del parcheggio ci hanno notato oppure il dipendente dell’APM che abbiamo incontrato ieri ha riferito della nostra presenza ai vertici aziendali.
Rimangono quindi tanti dubbi sul permesso “istantaneo” ottenuto da Stefano Cudini ma allo stesso tempo diminuiscono quelli relativi alla sua carica da direttore generale: che dimostra di utilizzare per fini personali, approfittando del suo potere e rimanendo per giunta impunito a scapito dei cittadini.
Per quanto ci riguarda, noi della redazione di Picchio News, siamo a disposizione per una sua smentita in merito ai fatti che abbiamo portato alla luce.
Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18: non c'è stata nessuna vittima nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta del diciassetesimo giorno totale senza decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria.
Non va dimenticato come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 994 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (527), mentre sono 166 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il bollettino diffuso dal Gores:
Nel pomeriggio del 16 giugno si è riunito, in videoconferenza, il Consiglio Territoriale per l’immigrazione al quale hanno partecipato rappresentanti della Questura, dell’Ispettorato Territoriale del lavoro e, da remoto, del Comune di Macerata, dell’INAIL, dell’INPS, della CARITAS Diocesi di Macerata, dell’USR, di Confindustria, delle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL nonché delle Associazioni ACLI, ANMIL, ANOLF, Ass. ACSIM.
E’ stato fatto il punto sulle previsioni dell’art. 103 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”), che consente di regolarizzare rapporti di lavoro irregolari attraverso distinte procedure, a seconda delle diverse fattispecie previste dalla norma.
L’incontro ha consentito di fornire, anche per il tramite del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, tutte le informazioni relative alla procedura di emersione, e di affrontare i primi dubbi interpretativi, anche alla luce della circolare del Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e l’Asilo del 30 maggio 2020. E’ stata data ampia diffusione della presenza di un’area dedicata all’emersione dei rapporti di lavoro sul sito del Ministero dell’Interno, nella quale sono disponibili le circolari ministeriali esplicative, le F.A.Q. costantemente aggiornate e un video tutorial per la compilazione dei modelli EM-DOM e EM-SUB emersione dei rapporti di lavoro (https://www.interno.gov.it/it/speciali/emersione-dei-rapporti-lavoro).
Nell’occasione, sono stati ricordati i riferimenti di posta elettronica del personale della Prefettura da contattare per ognichiarimento: raffalla.lupo@interno.it; emiliano.filabozzi@interno.it.
Inoltre, il mercoledì dalle ore 09,30 alle ore 13,30 è possibile ricevere informazioni telefoniche contattando i numeri: 0733 254404 - 0733 254462
Il Prefetto ha assicurato la massima disponibilità della Prefettura a una costante interlocuzione con gli addetti ai lavori per la risoluzione delle eventuali problematicità sopravvenute, anche attraverso momenti di confronto in modalità telematica e con ulteriori riunioni del Consiglio Territoriale dell’immigrazione.
Ancora una serata segnata da buoni numeri per “Giù la Maschera”, l'iniziativa editoriale del quotidiano online Picchio News - Il giornale tra la gente e per la gente, arrivata alla sua nona puntata, che nell'ultimo appuntamento andato in onda ieri è riuscita a tenere incollati via web tanti spettatori per un incontro che si è rivelato molto seguito e partecipato.
"Si riparte (o no?)", questo è stato il tema trattato durante la trasmissione, condotta dal sempre più affiatato duo composto dalla speaker radiofonica Morena Oro e il consulente in comunicazione Maurizio Lombardi hanno sviscerato insieme agli illusti ospiti presenti alcune delle problematiche e sfide che attendono gli imprenditori in questa difficile fase di ripartenza, dopo due mesi di chiusura forzata, ma inevitabile visto l'avanzamento della pandemia a livello globale, delle loro attività.
Anche in questa occasione sono stati tanti gli ospiti collegati da casa che hanno portato il loro prezioso contributo, dando una loro visione critica e allo stesso tempo propositiva su sui diversi scottanti tempi che sono stati messi sul piatto durante la trasmissione. Per l'appunto hanno preso parte alla nona puntata di "Giù La Maschera", Giuseppe Rivetti, Professore di Diritto tributario al Dipartimento di Giurisprudenza) e Fiscalità d’impresa e Pianificazione fiscale internazionale al Dipartimento di Economia e Diritto dell'Università degli Studi di Macerata, Mauro Quacquarini, Titolare dell'azienda vitivinicola e dolciaria "Quacquarini" di Serrapetrona e infine Domenico Guzzini, Presidente Confindustria Macerata.
Una serata ricca di spunti di riflessione importanti che è stata come di consueto completata dai servizi giornalistici realizzati dalla redazione di Picchio News dove per questa occasione i protagonisti sono stati Francesca Orlandi, direttore vendite dell'azienda "Valentino Orlandi" di Corridonia, leader nel settore della pelletteria e accessori di lusso made in Italy, e Massimiliano Balducci titolare della C.B.F.Balducci s.p.a che rappresenta una delle maggiori realtà europee nel settore della progettazione e realizzazione di abbigliamento professionale con sede a Montecassiano.
"La nostra azienda durante il lockdown è stata chiusa un paio di giorni che abbiamo sfruttato per riorganizzarci e rispondere all'accorato appello da parte delle istituzioni di realizzare dei dispositivi di protezione individuale - dichiara Francesca Orlandi - abbiamo deciso di dare una mano a tutti quelli che combattevano questa emergenza in prima linea realizzando una collezione di mascherine adatte alle collettività - e poi spiega - in questo periodo però la parte della pelletteria si è dovuta arrestare quindi abbiamo cercato di rafforzare quelli che erano i nostri canali comunicativi per dimostrare che l'azienda continuava ad essere attenta all'esigenze dei propri clienti creando proprio dei mood all'interno dei nostri social tenendo così attiva l'attenzione sul nostro marchio".
"Nonostante siamo rimasti aperti durante il periodo di stop forzato c'è stato comunque un calo di tutto l'indotto produttivo - esordisce Massimiliano Balducci - in questo particolare momento è difficile fare una previsione sull'immediato futuro - precisa - quello che auspico e che il Governo si metta seduto a studiare quella che sarà la strategia di ripartenza da qui in avanti. A mio avviso sono quattro i punti da analizzare affinché si creino i presupposti per una ripresa immediata: anzitutto lo snellimento di tutto quello che è il sistema burocratico perché in questo momento non possiamo permetterci perdite di tempo, poi le decisioni che devono essere chiare e veloci, perché l'ultimo periodo è stato caratterizzato da tanta incertezza per le aziende. C'è bisogno di ideare un piano industriale dove far convergere tutte le nostre forze ed infine la liquidità in quanto bisogna dare credibilità alle aziende, sia per aiutarle a recuperare il tempo perso ma anche per sostenerle in futuri investimenti".
Appuntamento ora alla prossima settimana con la decima puntata, sempre alle ore 21:15 in diretta web, dove si tratterà un tema tutto nuova che sarà svelato questi giorni.
Ricordiamo inoltre che sarà possibile intervenire in diretta con domande, riflessioni e suggerimenti che saranno poi discussi dagli ospiti nel corso della trasmissione.
Continuano a scendere i contagi nel comune di Tolentino, che si avvia a diventare "Covid free". Stando agli ultimi dati diffusi dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, in base a quanto comunicato dalla Regione Marche, Tolentino attualmente registra un solo caso di positività al coronavirus e nessuna persona in isolamento domiciliare.
Segnali estremamente positivi e che lasciano ben sperare in vista di un raggiungimento, entro breve, degli zero contagi. In ogni caso il sindaco ricorda l'importanza di continuare a rispettare le disposizioni per evitare una nuova diffusione del Covid-19: "Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora: indossare la mascherina quando necessario e mantenere il distanziamento sociale" afferma Pezzanesi.
Nella mattinata di giovedì 17 giugno il Presidente dell’ERAP Marche Massimiliano Sport Bianchini e il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi hanno ufficialmente consegnato i lavori per la realizzazione di 8 nuovi alloggi, in sostituzione delle sae, in un’area sita in contrada Paterno, proprio nelle vicinanze della ex scuola rurale.
Oltre all’azienda appaltatrice dei lavori l’impresa Di Bernardo Giuseppe, erano presenti i tecnici dell’ERAP tra cui il direttore dei lavori Daniela Borgoni e dell’Ufficio tecnico del Comune di Tolentino, e la responsabile Katiuscia Faraoni.
L’area di progetto, priva di fabbricati, è situata contrada Paterno, su un terreno in lieve pendenza, confinante con terreni di altri proprietari su tre lati e con la strada per Colmurano ad est.
Il progetto esecutivo architettonico per 8 alloggi è a cura dei tecnici dell’E.R.P. architetto Silvana Lisi e geometra Endrio Cesca e prevede modalità costruttive di bioedilizia.
Le scelte progettuali sono state effettuate in considerazione delle diverse esigenze e vincoli derivanti da vari fattori di natura urbanistica, topografica, di bioedilizia, inoltre un fattore molto importante è risultata anche la necessità di accorciare quanto più possibile i tempi di realizzazione.
Sotto il profilo urbanistico il lotto di terreno su cui si intende costruire si presenta di forma allungata con orientamento principale in direzione sud nord, delimitato ad est dalla strada comunale e negli altri lati da proprietà.
L’accesso al lotto è consentito da una strada dalla pavimentazione in asfalto che si sviluppa lungo il lato lungo del lotto e si connette perpendicolarmente alla strada comunale. I parcheggi, in autobloccanti così da consentire il drenaggio delle acque, sono situati a raso lungo la strada di percorrenza e vicino all’accesso del lotto.
L’edificio si presenta come un elemento longitudinale, dalle fattezze di piccole casette rurali tradizionali accostate, in varie tonalità calde naturali, con due ingressi vetrati arretrati in affaccio verso sud, che si aprono alla vista collinare, e dettagli bianchi e color legno, per armonizzare la struttura con il panorama agricolo circostante.
L’idea di progettare un complesso facilmente accessibile al disabile ha direzionato la progettazione sin da subito, perciò si sono volute evitare rampe con inclinazione superiore al 7%, curano in particolar modo il superamento del dislivello naturale del terreno.
Per quanto riguarda gli accessi: ogni cancello d’accesso distribuisce due piani di appartamenti, due per ogni piano, per un totale di quattro appartamenti. Per accedere agli appartamenti al piano primo vi è una scala esterna e, tramite il piano terra, una pedana elevatrice.
Sono state progettate due tipologie di appartamenti, molto simili sia in metrature che per gli spazi creati: una sala con angolo cottura in affaccio a sud verso il panorama rurale dei colli, due camere matrimoniali, una camera singola ed un bagno.
Per quanto riguarda gli spazi esterni delle unità immobiliari, mentre gli appartamenti al piano terra usufruiscono dello spazio esterno, affacciandosi direttamente sul proprio giardino privato, gli appartamenti ai piani superiori possono usufruire di ampi terrazzi, più profondi verso sud per avere maggior spazio da sfruttare in affaccio alla sala.
Il prossimo 19 giugno ricorre il quarto Anniversario della morte del parroco della frazione di Chiesanuova Don Guido Bibini, ma quest'anno - a causa delle misure di contenimento del coronavirus - il tradizionale "Memorial" calcistico a lui dedicato non potrà svolgersi, né verrà assegnato lo speciale trofeo in memoria di Leonardo Sacchi, giovane atleta cresciuto nel settore giovanile dell'Fc Chiesanuova e deceduto a seguito di un incidente stradale.
"A Don Guido, a Leonardo, e a un’altra figura importante per la Società Sportiva che ci ha lasciato il 19 aprile, il nostro caro fratello Don Giuseppe Branchesi - afferma Luciano Rubini, dirigente del Chiesanuova Calcio -, vogliamo dedicare una messa, presso la parrocchia dei S.S. Vito e Patrizio, venerdì 19 giugno alle ore 19.00. Saranno presenti alla funzione i giocatori della FC Chiesanuova ed il Presidente Luciano Bonvecchi".
La giunta regionale ha approvato 50 misure comprese all’interno della manovra da 210 milioni per il sostegno ai cittadini, alle imprese, ai professionisti colpiti dall’emergenza Covid-19. La piattaforma sarà raggiungibile dall’indirizzo web www.regione.marche.it/piattaforma210 e sarà possibile caricare le proprie domande H24.
I richiedenti, seguendo una procedura semplificata, potranno presentare domanda con pochi click in moduli informatici in parte precompilati presenti nella piattaforma e dedicati alle singole misure.
Le richieste potranno essere presentate per tutto il tempo di apertura della piattaforma. Solo due le misure a sportello: i contributi ai turisti marchigiani che sceglieranno di trascorrere le vacanze nelle Marche e un bonus bici elettriche per i Comuni sotto i 50 mila abitanti esclusi dal contributo nazionale.
La finestra relativa alla misura riservata ai turisti marchigiani sarà, a differenza delle altre, aperta a partire dal primo luglio, quando sarà possibile caricare sul sito la documentazione attestante la spesa di pernottamento sostenuta (leggi di più).
Per garantire la sicurezza informatica dei dati (occorrerà, ad esempio, inserire l'Iban per ricevere il contributo) sarà necessario accedere con autenticazione forte, quindi è necessario avere le credenziali Spid (o alternative): leggi come ottenere Spid sul sito della Regione Marche.
Ecco i beneficiari della manovra:
per il turismo e la cultura: le imprese turistiche, le strutture alberghiere e ricettive, i turisti marchigiani nelle Marche, i lavoratori intermittenti dello spettacolo le imprese del comparto di supporto all’organizzazione di eventi di spettacolo, i soggetti culturali che non beneficiano dei fondi FUS, le imprese di produzione cinematografica e audiovisivo, le sale cinematografiche, le case editrici operative nelle Marche, le Proloco; per il sostegno alle locazioni: le famiglie che risiedono in abitazioni condotte in locazione e che hanno subito una diminuzione del reddito disponibile a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-1; per il Tpl: gli studenti residenti nelle Marche iscritti ad ateneo marchigiano con contratto di locazione appartenenti a famiglie che hanno subito una diminuzione del reddito disponibile a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, le aziende del Tpl extraurbano, le imprese che svolgono il servizio di trasporto passeggeri non di linea (taxi, noleggio con conducente, gestione impianti a fune montani), i cittadini marchigiani maggiorenni che risiedono nei comuni con meno di 50 mila abitanti o non capoluogo di provincia, esclusi dal contributo statale per le bici elettriche; per i servizi sociali ed educativi: le cooperative sociali di tipo A e B iscritte all'Albo Regionale, le organizzazioni di volontariato iscritte al Registro Regionale, le associazioni di Promozione Sociale, le persone in condizione di disabilità gravissima, i servizi educativi per la prima infanzia (0-3 anni) non convenzionati e convenzionati, le scuole dell’infanzia paritarie (3-6 anni), le scuole primarie parificate, le scuole paritarie di I e II grado, le organizzazioni sportive, gli oratori; per l’agricoltura: gli operatori agrituristici, le imprese florovivaistiche, le imprese vitivinicole, le imprese lattiero casearie, gli allevatori di bovini da carne con linea vacca-vitello, le imprese agricole che hanno effettuato promozione con la misura 3.2 del PSR; per le attività produttive, lavoro e istruzione: le imprese della ristorazione fino a 9 addetti, i bar e gelaterie fino a 9 addetti, i parrucchieri, estetisti, benessere, piercing fino a 9 addetti, il commercio fino a 5 addetti, altre attività artigianali e di servizi con 0 addetti, imprese del settore della pesca fino a 9 addetti, tirocinanti extracurriculari sospesi; per il settore dell’informazione locale: agenzie stampa, quotidiani cartacei, periodici, televisioni, radio, testate on line, giornalisti.
Dalle 14 di oggi si potranno caricare online le domande per ricevere i contributi a fondo perduto stanziati dalla Regione Marche nella Misura 1, riservata alle imprese e agli operatori del turismo.
“Siamo dunque operativi - afferma il presidente della Regione, Luca Ceriscioli - per dare rapidamente un contributo a chi è ripartito dopo la difficile fase legata alla pandemia e via via nelle prossime ore e nei prossimi giorni sarà possibile caricare le domande per tutte le misure previste. L’obiettivo è rendere agevole l’accesso alle risorse con strumenti rapidi e di aiuto per il rilancio dell’economia della nostra regione”.
La piattaforma, attiva dalle 14 di oggi, è disponibile all’indirizzo https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Piattaforma-210/Turismo