Da martedì 7 luglio prende il via la rassegna di arte e cinema all’aperto organizzata dall’Azienda dei Teatri che omaggia due grandi stelle del firmamento italiano, in occasione del loro centenario: Federico Fellini e Alberto Sordi.
“Ripartiamo dopo 4 mesi di lockdown in modo deciso e determinato - afferma il presidente TDiC, Aldo Santori durante la presentazione odierna in compagnia della vice presidente Michela Gattafoni, della direttrice Cristina Gentili e di tutte le realtà che collaborano all’iniziativa -. Dal primo di luglio riapriamo al pubblico, senza prenotazione, la Pinacoteca di Civitanova Alta, il cinema Cecchetti e, se le condizioni ce lo permetteranno, abbiamo già un progetto per la stagione teatrale. Dal 7 luglio inauguriamo una rassegna di cinema all’aperto e arte che ha il Banco marchigiano come sponsor, mentre i partner sono l’associazione culturale Arte, Museo cinema a pennello e la Pro loco di Civitanova Marche”.
Dopo un lungo digiuno, riprende quindi l’attività cinematografica, anche se in questo periodo non ci sono film in produzione. “Per questo motivo - prosegue Michela Gattafoni - proponiamo al Cecchetti alcuni film che avevamo in programmazione nel primo semestre dell’anno e che non abbiamo potuto proiettare: il primo luglio c’è Bombshell - La voce dello scandalo, diretto da Jay Roach; l’otto luglio I miserabili di Ladj Ly; il 15 luglio Gli anni più belli di Gabriele Muccino e, molto probabilmente, il 22 luglio Onward - Oltre la magia, film d’animazione prodotto dalla Walt Disney. Il cinema comunque sarà aperto 7 giorni su 7, con un unico spettacolo alle 21.15, per 5 giorni al chiuso e per i restanti due all’aperto”.
E nel retro del cinema Cecchetti vengono proiettate, in dieci serate differenti, le pellicole dirette da Federico Fellini (in visione il martedì) e quelle che riguardano Alberto Sordi (in programmazione il giovedì).
Si inizia martedì 7 luglio con Lo sceicco bianco, mentre il giovedì c’è la pellicola I vitelloni. Poi il cartellone segue con La strada il 14 luglio, Un americano a Roma il 16 luglio, La dolce vita il 21 luglio, La grande guerra il 23, 8 e 1/2 il 28 luglio, Il vigile il 30, Amarcord il 4 agosto per concludere il 6 agosto con Il marchese del grillo.
“La dolce vita festeggia 60 anni - continua Gattafoni - e per il 21 luglio, alle 21, abbiamo anche previsto un incontro, dal titolo Felllini, le Marche e Civitanova, con un contributo curato da Evio Hermas Ercoli”.
Il cinema si interseca con l’arte, come spiega la presidente dell’associazione Arte, Anna Donati, presente in sala insieme a Luigi Telloni: “Abbiamo deciso di coinvolgere tre artisti, Gianfranco Mascelli, Paolo Berti, Alfredo Celli. A loro abbiamo chiesto di realizzare tre opere ciascuno, che saranno poi esposte all’interno del cinema Cecchetti e il 7 luglio, Andrea Viozzi farà la presentazione di queste creazioni”.
Quindi il saluto della presidente della Pro loco Maria Rosa Berdini, insieme a Loredana Morresi. “È un onore partecipare al progetto, ci occuperemo della logistica e sicurezza”.
L’ingresso alla rassegna Cecchetti tra le stelle è gratuito fino all’esaurimento dei 200 posti disponibili, previa prenotazione.
“Ci sono tutte le condizioni per partire. E il comune di Pieve Torina rappresenta un modello in questo senso, per come ha saputo utilizzare tutti gli strumenti urbanistici possibili, ordinari e non, per poter avviare una ricostruzione post sisma razionale ed efficace. Un lavoro che dobbiamo annoverare come buona pratica, come esempio”. Questo il commento del commissario straordinario per la ricostruzione, Giovanni Legnini, in visita ieri a Pieve Torina per una verifica in loco della situazione. Insieme al sindaco, Alessandro Gentilucci, al vescovo di Camerino, monsignor Francesco Massara, al responsabile dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Marche, Cesare Spuri, e ad alcuni consiglieri comunali, Legnini ha percorso le strade di Pieve Torina soffermandosi sulle costruzioni realizzate e sulle aree dove i cantieri sono aperti e dove dovrebbero invece partire nuovi lavori di ricostruzione.
Il sindaco ha evidenziato le criticità ancora in essere che riguardano soprattutto le opere pubbliche per le quali i tempi di attesa continuano ad essere esageratamente lunghi. “Serve una inversione di tendenza: noi – sottolinea Gentilucci – abbiamo investito da subito sui servizi essenziali per ricreare il tessuto connettivo della comunità: scuole, asilo, ambulatorio, centro commerciale. Abbiamo avviato una stazione unica appaltante comunale per accelerare le procedure, però possiamo arrivare sino ad un certo punto, poi occorre che lo Stato faccia la sua parte altrimenti rischiamo di impantanarci, e non possiamo assolutamente permettercelo. La casa di riposo per gli anziani, il recupero della vecchia scuola media, rappresentano delle priorità, così come il piano per il dissesto idrogeologico che attualmente non è finanziato e la possibilità di ampliare il personale del comune per meglio seguire i vari processi della ricostruzione”.
Legnini si è detto d’accordo, con l’impegno di snellire ed accelerare ulteriormente le procedure amministrative e trovare tutti i meccanismi che possano agevolare la ricostruzione a Pieve Torina e non solo.
“Ci fa piacere che il commissario straordinario abbia apprezzato il nostro lavoro - conclude Gentilucci – e non possiamo che dirci soddisfatti perché dimostra come l’impegno profuso sin qui stia dando frutti. Di certo le rassicurazioni che oggi abbiamo avuto ci confortano e ci stimolano a proseguire su questa strada forti delle buone relazioni strutturate con l’Ufficio speciale per la ricostruzione e con il commissario straordinario”.
Anas (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando relativo a un accordo quadro quadriennale, del valore complessivo di 280 milioni di euro, per la produzione, fornitura e posa in opera, sull’intero territorio nazionale, della nuova barriera spartitraffico centrale in calcestruzzo.
“Il nostro obiettivo – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini - è di innalzare i livelli di sicurezza della nostra rete, riducendo anche i costi di installazione e la manutenzione dell’infrastruttura. È un prodotto interamente ideato e realizzato da Anas con alte performance di resistenza negli spazi ridotti, aspetto che risponde puntualmente alle esigenze di molte tratte della nostra rete stradale”.
La barriera spartitraffico, denominata National Dynamic Barrier Anas (NDBA), è stata ideata e progettata dalla Direzione Operation e Coordinamento Territoriale Anas, e ha ottenuto la marcatura CE nel 2019 dopo il superamento delle prove dell’apposito crash test eseguito a Bollate, in provincia di Milano, nel CSI (Gruppo IMQ), Centro di Certificazione e Analisi comportamentale.
Nel dettaglio il bando riguarda 16 lotti, ripartiti per regione che interessano le arterie viarie gestite da Anas. Per ciascuna regione gli investimenti sono: 30 milioni di euro per la Sicilia (lotto 1), 20 milioni per la Sardegna (lotto 2), 20 milioni per la Calabria (lotto 3), 30 milioni per la Basilicata (lotto 4), 20 milioni per la Puglia (lotto 5), 10 milioni per la Campania (lotto 6), 10 milioni per il Lazio (lotto 7), 20 milioni per l’Abruzzo e il Molise (lotto 8), 10 milioni per le Marche (lotto 9), 20 milioni per l’Umbria (lotto 10), 10 milioni per la Toscana (lotto 11), 30 milioni per l’Emilia Romagna (lotto 12), 10 milioni per il Veneto e il Friuli Venezia Giulia (lotto 13), 20 milioni per la Lombardia (lotto 14), 10 milioni per il Piemonte e la Valle d’Aosta (lotto 15), 10 milioni per la Liguria (lotto 16).
Le imprese interessate dovranno far pervenire le offerte digitali, corredate dalla documentazione richiesta, sul Portale Acquisti di Anas https://acquisti.stradeanas.it, pena esclusione, entro le ore 12.00 del 28 luglio 2020.
Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet www.stradeanas.it alla sezione Fornitori/Bandi di gara.
Duro intervento del Coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia dopo gli ultimi episodi di violenza fra giovani in piazza Brancondi caratterizzati da abuso di alcol e scontri.
“Già lo scorso anno avevamo denunciato un crescente verificarsi di fenomeni di microcriminalità e violenze legato a gruppi di giovani che vedeva come teatro di scorribande, risse e danneggiamenti proprio il centro della città, chiedendo all'amministrazione di porre forte attenzione a quello che stava accadendo e di intervenire per contrastare un fenomeno molto preoccupante dietro cui aleggia anche il problema dello spaccio" - affermano gli esponenti FdI - .
"Gli episodi dei giorni scorsi impongono di alzare ulteriormente l'asticella di guardia considerato che il fenomeno purtroppo non è sotto controllo e cresce la preoccupazioni fra i residenti.
Chiediamo pertanto di intensificare i controlli, ringraziando sin da ora tutte le Forze dell'ordine impegnate in questo essenziale servizio e già intervenute anche la scorsa notte, oltre al posizionamento di videocamere in piazza Brancondi e Largo Porto Giulio utili a dissuadere da comportamenti illeciti e soprattutto ad identificare i soggetti coinvolti”.
“Fratelli d'Italia è da sempre in prima linea nella lotta alla droga – proseguono - ma anche all'abuso di alcol ricordiamo infatti, che fra i tanti atti portati in Regione dal nostro Consigliere Elena Leonardi c'è anche una proposta di legge, ancora in attesa di essere discussa, proprio per il contrasto all'abuso di alcol e la tutela dei più giovani dalle conseguenze del consumo di bevande alcoliche. Ci troviamo ad affrontare un problema la cui insorgenza riguarda fasce di età sempre più giovani fra i quali si registra un consumo crescente di alcolici con rischi evidenti per la salute oltre che in ambito psico-sociale poiché spesso associate ad altri comportamenti a rischio”.
“Contrastare la cultura dello sballo che rovina molte giovani vite e quelle delle loro famiglie impone un impegno collettivo, poniamo pertanto le nostre proposte e richieste sul tavolo del dibattito aperto dagli ultimi gravi episodi, consapevoli che serva il forte impegno di tutti, concludono.
Da martedì 23 a sabato 27 giugno, torna a Macerata il “Licenze Poetiche Festival”, a cura di Alessandro Seri e dell’associazione Licenze Poetiche. La rassegna, giunta alla XIX edizione e inizialmente prevista per marzo, è l’evento col quale la città riprende lo svolgimento delle attività culturali dal vivo dopo il fermo obbligatorio dovuto alle tristi vicende del covid. Con questo atto di rinascita culturale Licenze Poetiche intende omaggiare quei medici, artisti, musicisti, editori e intellettuali che hanno perso la vita durante l’emergenza e in particolare coloro che sono sempre stati vicini al Festival. Personalità della cultura quali: l’artista Ugo Caggiano, l’editore Massimo De Nardo e il regista e attore Rodolfo Craia.
Si parte martedì alle 21:30 in piazza Vittorio Veneto (davanti alla biblioteca comunale Mozzi Borgetti) con un poetry slam, la competizione amichevole ormai diventata una tradizione per Macerata e durante la quale i poeti in gara verranno votati da una giuria estratta a sorte tra il pubblico. Mercoledì 24, giovedì 25 e venerdì 26, alle 21.30, sulla pagina Facebook dell’associazione Licenze Poetiche e di Macerata Digitale si svolgeranno gli incontri in diretta con (nell’ordine): Sergio Rotino, Maria Grazia Calandrone e Paola Silvia Dolci.
Gran finale sabato 27 alle 21.30 di nuovo in piazza Vittorio Veneto con un reading dedicato alla poesia marchigiana contemporanea, con focus speciale sui poeti under 35. Per tutto il periodo del festival e fino al 12 luglio, esclusi i lunedì, dalle ore 16,00 alle 19,00 e per non più di sei visitatori alla volta muniti di mascherina; sarà anche visitabile la mostra d’arte “Marche Europa (Nella città ideale)” presso i Magazzini U.T.O. siti in via Antonia Gramsci 18-36.
Il Gores ha comunicato nelle ultime 24 ore sono stati processati in totale 522 tamponi, di cui 224 nel percorso nuove diagnosi, 115 nel percorso guariti e 183 nel percorso Hotel House. Oggi si registrano un caso positivo in provincia di Macerata nel percorso nuove diagnosi e 2 nel percorso Hotel House.
I dati odierni consolidano comunque l'appiattimento della curva epidemiologica, che prosegue il trend delle ultime settimane dello 0 alternato.
Il numero complessivo delle persone che sono state contagiate dal virus nella nostra regione è di 6.769 su un totale di 77.689 campioni testati, con un'incidenza giornaliera che conferma la lenta, ma continua discesa (8,71%, ieri all'8,73%).
Il numero di dimessi e guariti in tutta la regione salgono a 5.275 (28 in più rispetto a ieri), le persone in quarantena scendono a 712 (41 in meno), 13 i ricoverati, di cui nessuno in terapia intensiva.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores
Pronto intervento della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche per la presenza di uno sciame di api in via Della Villa, nella frazione di Cesolo.
Gli insetti, approfittando dell’inagibilità di un’abitazione lesionata dal terremoto e della conseguente assenza dei proprietari, hanno finito per sciamare in un angolo posto tra il sottotetto e una struttura in legno utilizzata come puntellatura per la messa in sicurezza dell’edificio.
Le api sono state catturate grazie all’abilità di un esperto della Raggi Apicoltura che è riuscito a recuperare il favo utilizzando una tecnica specifica che ha permesso così di liberare l’abitazione posta a ridosso di altri edifici e della pubblica via.
Revocato il divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare che si trova 300 metri a nord dalla foce del fiume Potenza, a Porto Recanati. A renderlo noto è il sindaco Roberto Mozzicafreddo a seguito della comunicazione arrivata lo scorso giovedì 18 giugno dall'Arpam.
Le acque sono risultate negative alle analisi microbiologiche effettuate martedì 16 giugno: i parametri sono rientrati nella norma dopo il superamento del valore limite relativo alla presenza dei batteri Escherichia coli e Enterococchi intestinali.
Nessun divieto di balneazione è, quindi, attualmente in vigore.
Stamattina il Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco ha avuto il suo primo incontro con il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Camerino Prof. Claudio Pettinari al fine di proseguire quel necessario percorso di “rinascita culturale e turistica”del borgo che non può non includere la vitalità dell’Ateneo camerte.
San Ginesio e UNICAM hanno tanti punti in comune sui quali potersi confrontare e avviare progettualità di fondamentale importanza per il rilancio e lo sviluppo del territorio che passa anche attraverso la cultura, la formazione e la partecipazione a finanziamenti europei.
A breve avverrà la stipula di un Protocollo d’Intesa tra Comune e Ateneo per formalizzare quella collaborazione che di fatto già da oggi può definirsi operativa.
Grande festa per la riapertura del Javà Cafè di via Gorgonero, a San Severino Marche, che si presenta ora con locali completamente rinnovati dopo il taglio del nastro del 2003.
Molto più ampi gli spazi a disposizione in uno dei riferimenti storici della vera cucina marchigiana con una nuova sala pranzo per il ristorante, ma anche con una nuova area all’aperto per bar e ristorante.
La cucina è come sempre affidata alla mamma del titolare Giampiero Guardati, la signora Graziella, mentre la sala viene seguita dall’instancabile e sempre attenta Annalisa Cantalacqua.
Oltre al servizio di bar e ristorante il Javà Cafè è anche Punto Snai. Presente alla riapertura, che ha richiamato tantissimi clienti, anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.
Il tratto Ss 76 di 3,5 km, da Albacina di Fabriano fino alla galleria di Sassi Rossi di Genga (Ancona) sarà percorribile, a quattro corsie, entro il prossimo mese di luglio. Lo svincolo di Borgo Tufico, dopo un mese di chiusura per permettere la realizzazione della rampa di collegamento tra la Statale 76 e la Provinciale 256 che conduce nel Maceratese, è nuovamente transitabile. Sono gli aggiornamenti dal cantiere Ss 76, direttrice Ancona-Perugia, maxi lotto numero 2 che prevede il raddoppio della Ss 75 Fabriano-Serra San Quirico e il completamento delle Pedemontana delle Marche, Fabriano-Muccia.
L'obiettivo è recuperare i ritardi accumulati anche causa lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19. Nei cantieri per il raddoppio della Ss 76 e i primi due stralci della Pedemontana Fabriano-Muccia stanno lavorando circa 300 operai, in gran parte delle imprese subappaltatrici, in turnazione h24, quindi anche di notte, dal lunedì al venerdì. Si cerca di velocizzare il tutto per ridurre al minimo i disagi in questi mesi estivi.
(Fonte Ansa)
Dopo la lunga pausa invernale e quella imposta dalle misura di contenimento del Covid19, venerdì 3 luglio riprende il progetto “Salute in cammino Macerata” con una camminata che prenderà il via alle 21:30 dalla rotonda dei Giardini Diaz.
“Salute in cammino” è una iniziativa organizzata dall’U.S. Acli Marche, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata, dalla Scuola italiana di camminata sportiva e dall’Asd Green Nordic Walking col patrocinio dell’amministrazione comunale, e realizzato grazie ad un contributo di Coop Alleanza 3.0.
Il programma di luglio delle serate di promozione della salute a Macerata prevede due appuntamenti settimanali. Martedì 7 luglio dal primo parcheggio dell’Abbadia di Fiastra, venerdì 10 luglio dal piazzale del Conad di Collevario, martedì 14 luglio dal piazzale della chiesa di Piediripa, venerdì 17 luglio dal piazzale dietro la chiesa del quartiere Vergini, martedì 21 luglio dal piazzale della chiesa di Villa Potenza, venerdì 24 luglio da Sasso d’Italia, martedì 28 luglio dal parcheggio Oasi zona Cappuccini e venerdì 31 dalla rotonda dei Giardini Diaz.
La partecipazione è gratuita. Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Unione Sportiva Acli Marche” oppure chiamare il numero 3482407754.
Il Servizio Ambiente del Comune comunica che il primo intervento di disinfestazione notturna contro le zanzare e di disinfestazione larvicida, nel Comune di Civitanova Marche, seguirà il seguente programma, salvo avverse condizioni atmosferiche:
1) Zona Civitanova Alta - Z.I. “B” - Z.I. “A” (Zona C-B-A colori arancio, viola e arancio) nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 Giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00
2) Zona Centro e borgo marinaro (zona 1 colore giallo) nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 Giugno dalle ore 00:00 alle ore 06:00
3) Zona risorgimento (Zona 3-E colori bordeaux ed azzurro) nella notte tra martedì 30 Giugno e mercoledì 01 luglio dalle ore 00:00, alle ore 06:00.
4) Zona San Marone (Zona 2 colore blu) nella notte tra mercoledì 01 e giovedì 02 luglio dalle ore 00:00 alle ore 06:00
5) Zona Maranello e S.M. Apparente (Zona 4-D colori rosso e verde) nella notte tra giovedì 02 e venerdì 03 luglio dalle ore 00:00 alle ore 06:00
6) Zona Fontespina e IV Marine (Zone 5-6 colori azzurro e viola)nella notte tra venerdì 03 e sabato 04 luglio dalle ore 00:00 alle ore 06:00
“Il tipo di insetticida usato non è nocivo per le persone (essendo il prodotto usato un presidio medico) fatti salvi particolari casi di allergie e intolleranze agli agenti chimici che consigliamo di segnalarci per tempo, cosicché si eviterà di irrorare le zone dove abitano soggetti a rischio”, precisa il Comune.
“Per precauzione, si invita la cittadinanza a seguire alcuni accorgimenti durante la notte interessata dal trattamento: non sostare fuori dalle proprie abitazioni; non lasciare le finestre aperte, non lasciare panni stesi, non lasciare esposti al trattamento alimenti o bevande, lavare accuratamente frutta e verdura prima di consumarla.
Inoltre, non lasciare animali da compagnia all'esterno e rovesciare le ciotole di cibo e acqua per gli stessi.
Tutto ciò solo in via precauzionale, in quanto il prodotto che verrà utilizzato è un insetticida che colpisce solamente l'insetto bersaglio ed è innocuo per le persone e animali domestici.
Per una lotta efficace alle zanzare è comunque necessario che la cittadinanza svolga un proprio ruolo consapevole, in sinergia con gli interventi programmati dall'Ufficio Ambiente Comunale, evitando di lasciare contenitore (sottovasi, ciotole d'acqua per cani e gatti,ecc.) per più di un giorno senza ricambio d'acqua.
Si ricorda inoltre che il Comune provvede anche alla disinfestazione larvicida, effettuata tramite rilascio di apposite pastiglie nelle caditoie (tombini) che impediscono lo sviluppo delle larve degli insetti.
Giugno 2020: un passo vrso la vita. È questo il tema del 22^ pellegrinaggio a piedi Pollenza – Cascia – Roccaporena che si terrà dal 25 al 28 giugno prossimi.
Nato nel 1998 per onorare un voto, diventato dal 2000 una presenza annuale, anche quest’anno il pellegrinaggio partirà da Pollenza per raggiungere, dopo oltre 100 km a piedi, il santuario di Santa Rita da Cascia, la Santa degli impossibili.
In ritardo di un mese (la partenza era prevista per il 28 maggio) per i problemi legati alla pandemia e nonostante tali problemi, il pellegrinaggio anche quest’anno partirà da Pollenza per raggiungere Cascia.
La recente pandemia ha cambiato profondamente tutti noi le nostre giornate e la nostra vita; è per questo che quest’anno i partecipanti del pellegrinaggio intendono dedicare il loro cammino di fede alle vittime del Covid e ai loro familiari, ai per i medici e tutto il personale sanitario che in prima persona ha vissuto sulla propria pelle la drammaticità della malattia, senza dimenticare coloro che lottano per una malattia altrettanto terribile: la SLA, amici che sono sempre e da sempre nel cuore dei pellegrini
Nei tre giorni di cammino comune all’insegna dell’amicizia, della condivisione, della solidarietà e della fede, si pregherà per tutti i malati ed in particolare per i malati di SLA.
Questa edizione del pellegrinaggio vede la presenza in cammino di nuovi partecipanti che, nonostante il periodo di pandemia, quando le cautele da usare sono ancora molte, si uniscono ai pellegrini “storici”, oltre agli amici e conoscenti che ogni anno si adoperano per fornire i pasti e gli spostamenti della vettura di appoggio. "Un grazie particolare va a tutti loro ed al sindaco del Comune di Serravalle di Chienti che anche quest’anno ospiterà i pellegrini per la notte" - afermano gli organizzatori del pellegrinaggio - .
"La comunità religiosa di Cascia accoglie sempre con affetto i partecipanti al pellegrinaggio ricordandoli durante la messa domenicale.
Ma è soprattutto la forza, l’allegria e l’unione dei pellegrini - affermano - che determina la riuscita del pellegrinaggio superando insieme gli ostacoli e le difficoltà che un percorso tanto lungo e disagevole naturalmente comporta, soprattutto quest’anno che si debbono superare anche problemi legati al distanziamento sociale e alle regole di sicurezza che il periodo delicato ci impone.
Anche con la mascherina e a distanza di sicurezza si può camminare e pregare insieme per raggiungere ancora una volta la nostra amata Santa Rita.
Chiunque si riconosca in questi valori può aggiungersi al gruppo di pellegrini, verrà accolto con gioia".
"Recanati ha un territorio molto esteso con una superficie di oltre 100 chilometri quadrati che comporta un certo impegno per la manutenzione delle strade. Ciò non può giustificare il persistere di situazioni di pericolo per la circolazione stradale, oltretutto più volte segnalate e denunciate, per diversi anni, dai cittadini, ma senza riscontro alcuno". Così Benito Mariani, coordinatore cittadino del gruppo "Lega Recanati - Salvini Premier", punta il dito sulle pessime condizioni di alcuni tratti stradali comunali concentrando la sua attenzione sulla strada bianca di contrada Chiarino, in zona "Casa Vasari".
"La strada versa in pessime condizioni che si aggravano ulteriormente durante le piogge e i temporali - sottolinea Mariani -. Sono diversi anni che i cittadini residenti, inascoltati, segnalano la pericolosità di questa strada bianca che collega via Basvecchi alla strada provinciale Chiarino che presenta buche, avvallamenti e solchi".
I consiglieri comunali del gruppo Lega Salvini Recanati, Benito Mariani e Pierluca Trucchia, hanno presentato un'interrogazione in merito, visto lo stato di abbandono segnalato dai cittadini e anche un sospetto rischio igienico-sanitario: "Riteniamo che le strade devono essere in condizioni dignitose, sia nei centri abitati che nelle zone di campagna e di periferia e, dato che, sono stati stanziati dei fondi, ci auguriamo che si faccia qualcosa anche per questa strada. L'attuale condizione mette in serio pericolo la circolazione stradale, con il rischio di arrecare danni alle auto, e l'incolumità degli stessi conducenti. E' quasi impraticabile dalle auto che vi dovessero transitare contemporaneamente con senso di marcia opposto. E' molto pericolosa, per il forte rischio di caduta, per i conducenti dei veicoli a due ruote".
"Lungo la stessa, diversi anni fa, sono stati eseguiti dei lavori di posizionamento di nuove tubature e nuovi manufatti di pozzetti di fognatura che da subito non hanno funzionato - aggiunge il consigliere leghista -. A tutt'oggi sono ancora colmi di terra, breccia ed erbacce. Addirittura uno di questi pozzetti è colmo di acque scure che si riversano lungo la strada. Queste acque vanno a finire anche nei terreni adiacenti ed emanano un forte e cattivo odore. Potrebbe anche essere un serio pericolo igienico-sanitario per quelle persone (adulte e bambini) che la percorrono a piedi durante la stagione estiva e non solo".
"Tutto ciò premesso, con la nostra interrogazione si vuol conoscere anche chi ha effettuato i lavori e di chi è la competenza - concludono Mariani e Trucchia -. Qual era lo scopo dei lavori effettuati diversi anni fa, se sono stati terminati o è un' opera ancora da completare e, se così fosse, cosa ha determinato l'interruzione dei lavori; quanto è stato speso e quanto è stato stanziato complessivamente per i lavori. Importante è sapere se è stata verificata la situazione di insalubrità o salubrità. Riteniamo doveroso, qualora non fosse già stato fatto, segnalare il fatto dello sversamento delle acque all'Asur per i relativi accertamenti. Riteniamo che sia un diritto dei cittadini residenti sapere se sono previsti i lavori di sistemazione e/o manutenzione e messa in sicurezza della strada".
Dopo il lungo stop imposto dal tempo sospeso dell’emergenza Covid 19, la musica dal vivo, aperta al pubblico, con le dovute regole di distanziamento tra le poltroncine disposte per l’ ascolto, riaccende le piazze di Recanti con un concerto live di uno dei suoi musicisti più noti Francesco Savoretti accompagnato da Fabio Mina.
Il percussionista recanatese Francesco Savoretti e il flautista Fabio Mina il prossimo giovedì 25 giugno alle ore 19, terranno un concerto live nel cortile di Palazzo Venieri in collegamento streaming con l’Istituto di Cultura della città di Istambul, l’antica Costantinopoli, porta d’ oriente della cultura del Mediterraneo
Organizzato dalla Violipiano Music del violinista e produttore Luca Ciarla per l’Istituto Culturale italiano ad Istanbul, promosso dalla rassegna suoni e voci del Mediterraneo, il concerto offrirà al pubblico un intenso viaggio sonoro tra i numerosi strumenti a fiato di diverse parti del mondo di Fabio Mina e le percussioni del bacino del Mediterraneo di Francesco Savoretti.
“Recanati, riparte ancora una volta dalla cultura – ha commentato l’Assessora alle Culture Rita Soccio – “Ospitare questo concerto, in collegamento con una delle principali città che hanno segnato la storia del Mediterraneo, significa dare un forte segnale culturale di ritorno alla normalità per molti artisti ma anche per tutti noi. Sono altresì felice di avere tra i protagonisti dell'evento un noto musicista recanatese Francesco Savoretti. Dopo un periodo così difficile credo che la musica e la bellezza possano essere fonte di cura per l'animo ma anche un volano per lo sviluppo economico della nostra comunità.”
Francesco Savoretti originario di Recanati, ha studiato percussioni afrocubane presso l’università della musica di Roma ed ha iniziato un percorso di approfondimento verso le sonorità mediterranee con i maestri Arnaldo Vacca, Mohamed Abdalla, Andrea Piccioni e Massimo Carrano. A Siena ha approfondito lo studio delle percussioni in ambito jazzistico con il maestro Ettore Bonafè per poi recarsi a Friburgo per i corsi di Murat Coskun, Glèn Velez, David Kukerman e ancora a Creta frequentando il corso di Frame Drums con Zhoar Fresco. Lavora con set multipercussivi ed esplorara generi musicali diversi: World music, Contemporanea, Ethno jazz, Early Music.
Ha condiviso il palco con importanti artisti stranieri ed italiani e a partecipato con successo a numerosi festival internazionali, attualmente è tra i fondatori del Festival Frame Drums Italia ed è direttore artistico della Rassegna Tracciati Sonori
Fabio Mina flautista e compositore diplomato al Conservatorio di Pesaro ha perfezionato l’esperienza dell’improvvisazione anche attraverso lo studio di strumenti a fiato di diverse parti del mondo come bansuri (flauto traverso indiano), dizi e xiao (due tipi di flauti cinesi), duduk (oboe armeno) shakuhachi (flauto giapponese della tradizione Zen), ney (flauto presente in tutto il Medio Oriente), fujara (flauto armonico di grandi dimensioni tipico in Slovacchia) e khaen (organo a bocca tailandese).
Nel tempo ha approfondito la ricerca sulla musica antica e la musica sacra del mondo, concentrandosi sul repertorio Sufi e quello della mistica medioevale Hildegard von Bingen.
E.R. di 51 anni è stato trovato morto nel retro della sua abitazione situata nelle campagne di Belforte del Chienti intorno alle 18:30 di oggi.
A fare la tragica scoperta e a dare l'allarme sono stati gli stessi familiari che avendo perso le tracce dell'uomo da qualche ora, si sono preoccupati e sono andati a cercarlo.
Sul posto, sono arrivati i carabinieri e gli operatori sanitari del 118 che però non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso.
(Servizio in aggiornamento)
Ragazzo di 14 anni precipita dal terrazzo sito al primo piano della propria abitazione: interviene l'eliambulanza.
L'episodio è accaduto, intorno alle 17.30, in via Aleandri a San Severino.
Ancora incerta l'esatta dinamica di quanto accaduto, fatto sta che il giovane, per cause da accertare, è caduto dal terrazzo che si trova al primo piano della propria abitazione, facendo un volo di circa 5 metri.
Lanciato l'allarme sono corsi sul posto i mezzi del soccorso del 118 e automedica, che, constatate le condizioni di salute del 14enne, hanno subito allertato l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, atterrato sull'elisuperfice dell'Ospedale di San Severino, ha trasferito il ragazzo all'ospedale di Torrette in codice rosso (da prassi in questi casi). Secondo le prime informazioni il ragazzo era cosciente all'arrivo del personale sanitario e non sarebbe in pericolo di vita.
Sul luogo dell'incidente presenti anche i Carabinieri di San Severino per effettuare tutti i rilievi del caso.
AGGIORNAMENTO DELLE ORE 20
Il ragazzino, dopo aver trascorso il pomeriggio insieme a degli amici, è rientrato a casa e allora si è accorto di essere sprovvisto tanto delle chiavi del telefono quanto cellulare per chiamare i parenti che in quel momento erano fuori di casa. Per cercare, comunque, di rientrare all'appartamento il giovane si è arrampicato attraverso il pluviale che lo ha portato fino al balcone di casa propria, sita al secondo piano della palazzina. Il ragazzino si è, tuttavia, accorto che le finestre di casa erano chiuse e ha quindi deciso di tornare al piano terra e di aspettare i parenti.
Il giovane ha percorso lo stesso percorso di prima usando il pluviale, mettendo, tuttavia, in fallo un piede durante la discesa e cadendo da una altezza di circa 5 metri. La caduta ha consentito al giovane di non colpire il capo, mantenendolo in stato di totale coscienza per tutto il tempo fintanto che non sono giunti a casa i nonni i quali, sentito il giovane, hanno immediatamente chiamato i soccorsi.
L'incidente è avvenuto, attorno alle ore 17 del pomeriggio odierno, in via Principe di Piemonte, lungo la strada statale 16, a Civitanova Marche. Un'auto e uno scooter si sono scontrate per ragioni ancora in corso di accertamento. Stando alle prime notizie, l'impatto sarebbe avvenuto in quanto il conducente a bordo della sua auto si stava immettendo sulla carreggiata e non ha visto lo scooter che stava sopraggiungendo; centrandolo quindi in pieno e facendo cadere rovinosamente sull'asflato l'uomo che ne era alla guida.
Sono stati i passanti a dare l'allarme e sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e la Croce Verde di Civitanova, che hanno soccorso l'uomo in sella allo scooter. Lo scooterista risultava cosciente ma, cosiderate le lesioni riportate a seguito della brutta caduta, si è reso necessario il trasporto in ambulanza all'Ospedale Regionale Torrette di Ancona.
Presenti anche gli agenti delle forze dell'ordine, per regolare la circolazione stradale e per cercare di ricostruire la dinamica del sinistro.
Sono stati resi noti i dati del Gores delle ore 18: non c'è stata nessuna vittima nelle Marche a causa del Covid-19 nelle ultime 24 ore. Si tratta del sesto giorno consecutivo e del ventunesimo totale senza decessi dall'inizio dell'emergenza sanitaria.
Si tratta di dati incoraggianti, che si aggiungono a quelli dei nuovi casi positivi, da diversi giorni prossimi allo zero (oggi solo 3 nuovi casi).
Non va dimenticato come il virus, nella nostra regione, abbia spezzato la vita di 994 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (527), mentre sono 166 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Secondo i dati complessivi, nel 94,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 80,5 anni.
Di seguito, nel dettaglio, il bollettino diffuso dal Gores: