Il Gores ha comunicato, nelle ultime 24 ore sono stati testati 1297 tamponi: 531 nel percorso nuove diagnosi, 677 nel percorso guariti e 99 del percorso screening. I positivi sono 2 nel percorso nuove diagnosi (1 nella provincia di Pesaro Urbino e 1 nella provincia di Ascoli Piceno). Questi casi comprendono rientri dall'estero e contatti di casi positivi.
I positivi sono decisamente meno rispetto a ieri quando erano stati riscontrati più di 20 contagiati nel percorso nuove diagnosi (12 della provincia di Pesaro Urbino, 5 della provincia di Macerata, 1 della provincia di Ascoli Piceno e 2 provenienti da fuori regione)
Nel percorso screening Montecopiolo sono stati effettuati 99 tamponi, registrato 1 caso positivo.
Il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale, dunque, a 6.921 su un totale di 103.470 campioni testati.
Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Gores:
La Feba Civitanova Marche completa il roster con l'ultimo tassello dell'organico. Infatti la dirigenza biancoblu ha messo sotto contratto Francesca Rosellini: play-guardia classe 1990, si tratta di un profilo interessante e d'esperienza che va ad arricchire la formazione che affronterà la prossima stagione di serie A2.
Giocatrice che ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto, con diverse esperienze in A2 tra Alghero, Orvieto, Trieste e Selargius, è passata poi ad Empoli dove ha conquistato la promozione nella massima serie, disputando una stagione in A1. Lo scorso campionato, dopo un inizio all'Athena Roma, è approdata a San Giovanni Valdarno dove ha concluso l’annata sportiva. Adesso arriva l'approdo nelle Marche, una nuova avventura a cui Francesca arriva con molte motivazioni. “Sono molto contenta di questa scelta – commenta la nuova momò – perché parlando con la dirigenza mi è piaciuto subito il progetto. Sono molto contenta di avere un ruolo di responsabilità all'interno della squadra, che è formata da diverse giovani interessanti, visto che sono una tra le “veterane" del gruppo e spero di essere da esempio. Penso che sarà una bella annata perché siamo complete in tutti i ruoli e credo potremo dire la nostra nel campionato".
Infine sono uscite le date di inizio dei campionati: quello di A2 femminile comincerà il 4 Ottobre. Inoltre la Feba è stata inserita nel girone Sud con: Cus Cagliari, Virtus Cagliari, San Salvatore Selargius, Jolly Acli Basket Livorno, Pall. Bolzano, Brixia Basket Brescia, Pol. A. Galli San Giovanni Valdarno, P.F. Umbertide, Faenza Basket Project Girls, Cestistica Spezzina, Alma Basket Patti, Nico Basket Femminile Ponte Buggianese, P.F. Firenze.
Ottimo riscontro per la cerimonia inaugurale del “Civitanova Film Festival”, nella quale è intervenuto il sindaco Fabrizio Ciarapiaca che si è detto felice di aver ospitato anche questa sesta edizione del festival.
Grande consenso tra il pubblico ha generato la proiezione del documentario “Identità Migratorie”, che racconta storie di marchigiani emigrati in Argentina, e il successivo dibattito con la regista nostrana Roberta Saccoccio. All'intervento della Saccoccio ha fatto seguito la visione del film “Lontano Lontano”.
Il festival prosegue stasera alle ore 21:45; inizia il concorso di cortometraggi, con la proiezione dei primi otto corti in gara. Si ricorda inoltre che, come al solito, l’ingresso al Festival è gratuito. Causa disposizioni per distanziamento sociale è possibile prenotare il biglietto d’ingresso gratuito al sito: http://turismo.comune.civitanova.mc.it/eventi-cms/cff-civitanova-film-festival-2020-lamore-che-resta-dal-7-al-12-agosto/ Per info 0733.822213 - 0733.822258
La nuova avventura della squadra biancorossa inizierà sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore, mentre per la prima gara in casa al Banca Macerata Forum, ospiterà la ViviBanca Torino. Anche per la stagione 2020/2021 il campionato di Serie A3 Credem Banca si divide in due gironi da dodici squadre e la Med Store Macerata disputerà il Girone Bianco, quello nord, a differenza dello scorso anno.
"Ci aspetta un buona formula per l’inizio campionato”, commenta il coach Adriano Di Pinto, “Abbiamo la prima fuori casa e ci permetterà di concentrarci subito, dovremo essere bravi a farci trovare pronti. E poi due gare casalinghe. Queste prime tre partite saranno importanti per impostare il nostro progetto, abbiamo diversi ragazzi nuovi ma partiamo anche con un’ossatura solida, fatta di giocatori di esperienza e giovani che già l’anno passato si allenavano con la prima squadra. Sarà importante lavorare durante la preparazione proprio nell’integrare i nuovi”. Come vedi il Girone Bianco? “È un torneo di alto livello, con tanta qualità ripartita un po’ tra tutte le squadre. Mi aspetto un campionato equilibrato e non potremo fare troppi calcoli sulle avversarie, saranno tutte formazioni temibili”.
Questo l’elenco delle partite della Med Store Macerata (date ed orari potranno variare nel corso del tempo).
Andata
18 Ottobre 2020 Sa.Ma. Portomaggiore - Med Store Macerata
25 Ottobre 2020 Med Store Macerata - ViviBanca Torino
1 Novembre 2020 Med Store Macerata - Sol Lucernari Montecchio Maggiore
8 Novembre 2020 Gamma Chimica Brugherio - Med Store Macerata
15 Novembre 2020 Med Store Macerata - Mosca Bruno Bolzano
22 Novembre 2020 Volley Team San Donà di Piave - Med Store Macerata
29 Novembre 2020 HRK Motta di Livenza - Med Store Macerata
6 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro
13 Dicembre 2020 UniTrento - Med Store Macerata
20 Dicembre 2020 Med Store Macerata - Tinet Prata di Pordenone
27 Dicembre 2020 Virtus Fano - Med Store Macerata
Ritorno
10 Gennaio 2021 Med Store Macerata - Sa.Ma. Portomaggiore
17 Gennaio 2021 ViviBanca Torino - Med Store Macerata
24 Gennaio 2021 Sol Lucernari Montecchio Maggiore - Med Store Macerata
7 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Gamma Chimica Brugherio
14 Febbraio 2021 Mosca Bruno Bolzano - Med Store Macerata
21 Febbraio 2021 Med Store Macerata - Volley Team San Donà di Piave
28 Febbraio 2021 Med Store Macerata - HRK Motta di Livenza
7 Marzo 2021 Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro - Med Store Macerata
14 Marzo 2021 Med Store Macerata - UniTrento
21 Marzo 2021 Tinet Prata di Pordenone - Med Store Macerata
28 Marzo 2021 Med Store Macerata - Virtus Fano
È stato presentato stamattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Ricci, il restauro del dipinto Transito della Vergine, che da alcuni mesi è custodito presso il museo di proprietà della Fondazione Carima.
La pregevole tela del XVII secolo, opera di Giovanni Lanfranco, proviene dalla Cappella Razzanti della attigua chiesa di San Giovanni, dove avrebbe dovuto essere ricollocata di rientro dalla mostra “Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca nelle Marche del Seicento” che si è svolta a Fabriano lo scorso anno.
Come noto, la Collegiata è interessata da un importante intervento di recupero e riqualificazione, pertanto la Fondazione Carima è stata ben lieta di accogliere la richiesta di deposito della Diocesi di Macerata, ospitando temporaneamente la pala d’altare a Palazzo Ricci e altresì l’intervento di restauro, finanziato dall’amministrazione comunale fabrianese.
“La Collegiata di San Giovanni, oltre ad essere uno dei monumenti sacri più significativa della nostra città – ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – è una chiesa a cui la collettività maceratese è da sempre molto affezionata. La Fondazione Carima si è quindi adoperata per contribuire alla sua riapertura dopo il terremoto del 2016, finanziando la cospicua campagna diagnostica propedeutica alla progettazione dei lavori attualmente in corso. Accogliere il Transito della Vergine è stata la naturale continuazione di questo sostegno al cantiere della futura Cattedrale supplente di Macerata, che rappresenta un forte segnale di speranza per l’intera area colpita dal sisma nel difficile processo di ricostruzione”.
La principale problematica conservativa dell’opera era il generale ingiallimento della pellicola protettiva applicata durante il precedente restauro, che aveva prodotto un appiattimento dei valori cromatici del dipinto tale da impedirne la corretta lettura della “tavolozza” selezionata dall’artista per la sua realizzazione. Grazie al delicato e puntuale lavoro eseguito dalla restauratrice, finalizzato alla corretta restituzione della presentazione estetica e della leggibilità della tela, quest’ultima è ora pronta per tornare a splendere nella sua sede naturale.
S.E.R. Mons. Nazareno Marconi ha dichiarato: “Quest’opera, che costituisce uno tra i principali tesori di quello scrigno d’arte e bellezza che è la chiesa di San Giovanni a Macerata, con il contributo del Comune di Fabriano, che l’ha avuta in mostra, è stata meravigliosamente restaurata a cura della nostra Diocesi e sotto la supervisione del Dott. Pierluigi Moriconi della Soprintendenza delle Marche. Mentre il progetto di restauro di tutto il complesso di San Giovanni procede sempre più decisamente, la possibilità per i maceratesi ed i turisti di tornare ad ammirarla funziona egregiamente come un antipasto, di quello splendore che potremo tornare a contemplare nei prossimi anni. Aprire lo sguardo sulla bellezza educa il cuore e nobilita gli animi, di questo abbiamo un grande bisogno perché la nostra città segnata dal terremoto e dal Covid-19 torni ad essere grande come merita”.
Palazzo Ricci, con la sua raccolta dedicata all’arte italiana del Novecento, si avvia ad un completo restyling sia sotto il profilo strutturale, sia sotto il profilo digitale.
Il post Covid-19 rappresenta l’occasione per dare corso ad una imponente campagna di restauro e risanamento conservativo che interesserà principalmente le facciate e gli infissi lignei. L’edificio, infatti, presenta segni di un degrado generalizzato a causa principalmente dell’attacco degli agenti atmosferici, pertanto, a seguito di un’accurata indagine, è stato approntato un programma di interventi al fine di mettere in sicurezza e salvaguardare tutti gli elementi lapidei dell’intero immobile.
L’obiettivo è restituire alla collettività quanto prima, in tutto il suo antico splendore, una delle dimore gentilizie di maggior pregio che caratterizzano il tessuto urbano cittadino e per farlo è stato necessario prevedere un periodo di chiusura del museo stesso per facilitare l’esecuzione dei lavori.
Chiusura che, tuttavia, non ha impedito alla Fondazione Carima di prevedere altre forme di accesso alla collezione: un sito internet completamente rinnovato e una visita guidata virtuale.
Il restyling del sito web di Palazzo Ricci ha reso possibile l’inserimento e conseguentemente la relativa consultazione di tutte le opere della raccolta, anche di quelle che attualmente sono conservate nei depositi del museo e quindi non visibili al pubblico.
A corredo del sito, inoltre, per dare maggiori strumenti all’utente che si troverà a navigare, sono stati inseriti agili testi monografici esplicativi che hanno lo scopo di dare informazioni in relazione alla storia dell’edifico che ospita la raccolta e alla nascita e allo sviluppo sia della collezione di arte italiana del XX secolo, sia degli arredi e delle suppellettili che ornano gli spazi espositivi.
Per un ulteriore approfondimento, oltre allo storico tour virtuale che consente al visitatore di muoversi all’interno degli ambienti, è stato predisposto un nuovo video che presenta i capolavori di Palazzo Ricci attraverso la voce narrante del Prof. Roberto Cresti, autorevole studioso e docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Macerata.
Il sito web del museo, infine, consentirà di essere costantemente informati sulle attività programmate o in corso e potrà essere consultabile attraverso qualsiasi tipo di device.
“Le bollette del gas che stanno arrivando alle famiglie del cratere dopo ormai 4 anni di sospensione dei pagamenti delle utenze rappresentano una mazzata insostenibile. Sia perché siamo ben lontani da una situazione di normalità, con una ricostruzione ancora ai primi passi, sia per un’emergenza Covid che ha gelato i timidi germogli di ripresa che cominciavano ad affacciarsi". Lo dichiarano i deputati del Pd Stefania Pezzopane e Mario Morgoni Deputati, della Commissione Ambiente ed entrambi delle aree terremotate.
"Oggi - continuano i due esponenti del PD - vedersi gravati di ulteriori oneri per migliaia di euro, tra l’altro dilazionabili in tempi molto stretti, e di altri in arrivo per Acqua ed energia elettrica getta nello sconforto e produce malessere in chi crede ancora in un futuro del proprio territorio e lotta nelle condizioni più difficili per questo obiettivo. Il governo deve intervenire tempestivamente per
mettere riparo a questa situazione garantendo una ulteriore sospensione e prevedendo il pagamento con dilazioni sufficientemente lunghe (almeno 5 anni) da non essere evidentemente insostenibili".
Prendiamo atto, ribadiscono Pezzopane e Morgoni 'che la sottosegretaria Morani si è già attivata perché nel decreto agosto possa essere ricompresa una misura risolutiva di tale incresciosa situazione. Ovviamente contiamo che nello stesso decreto trovino accoglimento le ulteriori misure già segnalate al decreto rilancio e - concludono - da noi ritenute prioritarie e necessarie per garantire una prospettiva credibile al processo di ricostruzione (personale, misure economiche, eco sisma bonus)”.
Il corso, per disoccupati o inoccupati, è interamente finanziato dalla Regione Marche e rappresenta una valida opportunità per toccare con mano la realtà aziendale, per reinserirsi nel mondo del lavoro o per muovere i primi passi in azienda. Il corso di formazione professionale per Disegnatore Meccanico vuole formare una figura tecnica che disponga di tutte le capacità e le competenze per realizzare lo sviluppo tecnico di dettaglio di un prodotto meccanico, individuando le componenti costruttive e le relative soluzioni tecnologiche di produzione. “Nelle aziende c’è la necessità di avere a disposizione risorse qualificate, personale competente che mantenga alto il livello del processo di innovazione avviato. Servono tecnici che sappiano leggere, elaborare e sviluppare un disegno tecnico di un prodotto meccanico; che si approccino in modo attivo alla progettazione e che conoscano metodologie e strumenti per gestire il progetto tecnico di componenti e sistemi.” afferma Rossano Schiavoni della 4D Engineering di Civitanova che metterà a disposizione della formazione i suoi spazi.
Questa richiesta è stata recepita da Confindustria Macerata che attraverso Assindustria Servizi s.r.l., ente attuatore del corso “Disegnatore meccanico” e in collaborazione con partner quali IAL Marche, Formaconf, Università Politecnica delle Marche, Confartigianato, solo per citarne alcuni, si è fatta portavoce di queste esigenze in Regione.
Al termine del percorso, il profilo in uscita, avendo acquisito competenze altamente spendibili nel mercato del lavoro di riferimento, avrà buonissime possibilità di trovare occupazione con la mansione di Disegnatore meccanico, figura che generalmente opera in contesti organizzativi strutturati, programmando attività proprie e di altri, identificando le decisioni da assumere e gestendo le eventuali criticità. Il percorso si compone di 300 ore d’aula e 200 di stage e l’attività formativa verrà ampliata con visite aziendali, seminari e incontri con imprenditori del territorio.
Scadenza iscrizioni: 11 settembre 2020 Bando e moduli di iscrizione disponibili sul sito www.confindustriamacerata.it
Ragazza si infortuna la caviglia durante un'escursione nei pressi del lago di Palazzo Borghese, vicino Foce di Montemonaco : scattano i soccorsi
La stazione di Ascoli del soccorso alpino è stata attivata alle 17:30 per soccorrere la ragazza, che accusava una probabile frattura alla caviglia. È stata subito attivata anche la squadra di terra della Stazione di Macerata per il recupero.
Dopo il periodo Covid caratterizzato dalla cura e guarigione dei pazienti positivi al Covid dimessi dagli ospedali pubblici, la Residenza Anni Azzurri “Valdaso” di Campofilone apre i battenti per quelle che sono le sue attività caratteristiche e per cui è sorta: ospitare e assistere anziani non autosufficienti, anche per ricoveri temporanei di sollievo e per le demenze (in un’ala della struttura dedicata alla RSA Anni Azzurri) e occuparsi di percorsi di riabilitazione (in un’altra ala della struttura che ospita la Clinica Santo Stefano).
Ora, dunque, con questa apertura, si amplia l'offerta assistenziale e di cura del territorio con tante famiglie che potranno trovare vicino casa i servizi di cui necessitano, anziché doversi spostare.
Già iniziati i primi ricoveri, nello specifico, di anziani in RSA e anziani nel nucleo Alzheimer, di persone con gravissime disabilità, comi prolungati e gravi insufficienze respiratorie, e di pazienti in riabilitazione intensiva.
“Nel periodo contraddistinto dai ricoveri di pazienti positivi al Covid, condotto in stretto raccordo e collaborazione con ASUR e l’Area Vasta 4 di riferimento, in cui siamo arrivati ad avere in cura fino a 80 pazienti Covid – dice la Direzione – abbiamo maturato un’esperienza tale da costituire per noi un valore aggiunto per conferire ancor più qualità e sicurezza ai nostri percorsi di cura”.
“Ora possiamo iniziare a fare quello che è il nostro mestiere - continua la Direzione - certo, l’apertura sarà necessariamente progressiva e ponderata, in condizioni di massima sicurezza, nella più rigorosa ottemperanza di tutte le procedure e le indicazioni ministeriali e regionali con percorsi protetti e condivisi con Asur, Area Vasta, Distretti Sanitari e Dipartimenti di Prevenzione con cui si opera in stretto raccordo”.
Nello specifico, lo ricordiamo, la struttura a pieno regime ospiterà 100 posti letto di cui 68 di Rsa dedicata agli anziani e con un nucleo Alzheimer, 12 posti letto dedicati alla riabilitazione intensiva extraospedaliera e 20, come detto, alle persone con gravissime disabilità, comi prolungati e gravi insufficienze respiratorie.
“I terremotati sono meno che all’ultimo posto nei pensieri del governo PD-Cinquestelle anche quando si tratta di rate delle bollette di acqua luce e gas insostenibili per entità vista la crisi economica. Ad affermarlo gli onorevoli Riccardo Augusto Marchetti, segretario Lega Marche, e Tullio Patassini, primo firmatario dell’interrogazione e membro del dipartimento Energia della Lega.
Ne è la prova prova – proseguono in una nota gli onorevoli del Carroccio - la risposta del ministro Patuanelli all’interrogazione presentata il 20 marzo scorso dalla Lega per chiedere di riformulare la rateizzazione delle bollette in importi sostenibili. Il 24 luglio, quattro mesi dopo l’interrogazione il ministro risponde testualmente che ‘… alla luce della situazione emergenziale che si è venuta a determinare a seguito della pandemia da Covid-19, nell'ambito delle proprie competenze, il Ministero dello sviluppo economico terrà in considerazione ogni iniziativa utile…’. Ovviamente, intanto che il governo cerca un ritaglio di tempo per i terremotati, le bollette, sono arrivate”.
“Già dopo il primo periodo di lockdown appariva evidente che alla crisi economica da terremoto si sarebbero sommati gli effetti devastanti di quella da Covid – spiega Patassini - .
Patuanelli e il governo però devono trovare un ritaglio di tempo per metterci la testa, come pure parlamentari e candidati PD e Cinquestelle delle Marche che si ricordano del terremoto solo quando serve da grancassa elettorale. La Lega però non si ferma e farà da sola visto che pure il commissario per il terremoto Legnini risulta non pervenuto. Abbiamo sollevato il problema anche come dipartimento Energia e ci attiveremo in ogni ambito per risolvere la questione”.
“Il disinteresse del governo verso i terremotati è sconcertante: non va oltre le passerelle e i proclami, compresi quelli del Commissario Legnini che continua a “ricicciare” ordinanze del suo predecessore cambiando numero e qualche riga qua e là e spacciando come successi le assunzioni di nuovo personale, previste invece dal governo Lega con il DL Sblocca-cantieri e lasciate strategicamente languire perché funzionali alla propaganda elettorale – conclude Marchetti - Tutto questo non servirà a fermare quello che la Lega rappresenta anche per i cittadini del cratere: la certezza di poter, finalmente, cambiare le cose” .
Uomo precipita dal balcone posto al secondo piano della sua abitazione. È quanto avvenuto attorno alle ore 16:30 del pomeriggio odierno a Montefano. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - 46enne padre di due figli - sarebbe caduto dal balcone del suo appartamento, facendo un volo di circa 6 metri. Il violento impatto sarebbe stato in parte attutito da alcuni ostacoli, che il 46enne avrebbe trovato prima di precipitare a terra. Per soccorrerlo sono immediatamente intervenuti i volontari del Croce Rossa.
Constatate le condizoni del paziente è stato richiesto il supporto dell'eliambulanza, che è atterrata presso il campo sportivo. L'uomo è sta trasferito in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona. Dalle prime informazioni, sembra si sia trattato di un gesto volontario. Sul posto, per ricostruire la vicenda, i carabinieri di Montefano.
Sono in fase di ultimazione i lavori di risanamento di un tratto della pavimentazione della provinciale 51 “Forcella”, collegamento al confine con l’Umbria tra Colfiorito e Visso.
Su questa strada l’Amministrazione provinciale è intervenuta più volte negli ultimi quattro anni con importanti lavori di manutenzione straordinaria, i cui progetti ammontano complessivamente a circa novecentomila euro.
Oltre ai vari interventi già eseguiti, in questi giorni si sta provvedendo, con la ditta Ferrini Paolo, alla polverizzazione del tratto a Riofreddo, frazione di Visso, non precedentemente interessato dalla manutenzione e, inoltre, dato il cambiamento di esigenze della viabilità locale, la Provincia ha fatto pavimentare anche una parte che fino ad oggi era stata volutamente lasciata “bianca”, quindi imbrecciata su specifica richiesta degli agricoltori della zona.
“Con questo intervento si completa la sistemazione di tutta la provinciale - dichiara il presidente della Provincia, Antonio Pettinari - affrontata in più periodi, a mano a mano che c’erano disponibilità di risorse. La sua ultimazione conferma la precisa volontà dell’Amministrazione di porre forte attenzione a tutto il territorio, in particolare quelli martoriati dal terremoto”.
La Provincia di Macerata, per il mese di agosto, ha messo a disposizione dell’Area Vasta 3 la sala convegni che si trova presso la sua sede, in via Giovan Battista Velluti a Piediripa, per la campagna straordinaria di vaccinazione.
L’Area Vasta 3, per recuperare le vaccinazioni sospese durante l’emergenza Covid-19, ha chiesto uno spazio e l’Amministrazione provinciale, sensibile alle esigenze del territorio anche per le funzioni di non propria competenza, ha concesso questo spazio, facilmente raggiungibile e non necessario ad agosto.
Come è noto nello stabile si trovano anche alcuni uffici della Provincia; per questo per l’ingresso sono stati previsti due percorsi separati, mentre l’uscita di chi si reca per la vaccinazione avviene attraverso una ulteriore porta differenziata. All’esterno, l’Asur e la Protezione Civile prestano servizio per accreditare e accompagnare chi deve vaccinarsi.
“Si tratta di una collaborazione molto importante tra queste due istituzioni - afferma il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari -, garantendo un servizio essenziale per le famiglie, i giovani e i ragazzi del nostro territorio. Al tempo stesso si è prestata la massima attenzione anche per garantire la salute di tutti coloro che operano negli uffici pubblici presenti nello stabile”.
L’Area Vasta 3, a partire del mese di marzo 2020 aveva parzialmente sospeso le attività vaccinali, tranne quelle relative ai bambini 0-2 anni e dei soggetti a rischio per patologia, e in questo modo sarà in grado di poter recuperare numerose vaccinazioni per i bambini di 5-6 anni e per gli adolescenti.
"Mi è bastato vedere i primi rendering due anni fa per innamorarmi della sua linea futuristica e poi, dopo averla provata, mi è sembrato di tornare ragazzo, ai tempi delle classi olimpiche". Così Sandro Paniccia, AD della ICA Group nella vita di tutti i giorni e figura di spicco della vela d'altura italiana, alla consegna della sua nuova barca, avvenuta ieri al Marina di Scarlino (Grosseto).
La nuova portacolori del Club Vela Portocivitanova è un “Club Swan 36 One Design”, un gioiello dalle linee avveniristiche, molto simile alle imbarcazioni dell'America's Cup, leggero, velocissimo in tutte le andature ma di dimensioni contenute, il che ne facilita la gestione in termini logistici ed economici. Un prodotto con cui il famoso cantiere finlandese punta alla leadership nel mercato dei monotipo, rimpiazzando concorrenti più datati dal punto di vista tecnico e progettuale, come il Farr 40 e il Melges 32.
"Si chiama Sixth Sense - spiega Paniccia - il che la dice lunga sulle sensazioni che è in grado di sprigionare, l'ho provata una sola volta al timone e sono rimasto folgorato: adrenalina, divertimento e punte di 20 nodi, insomma un modo tutto nuovo di andare in barca a vela. Dopo anni di militanza nelle regate con handicap e tempi compensati, ho sentito il bisogno di tornare a gareggiare in tempo reale, confrontandomi con imbarcazioni tutte uguali dove la differenza la fanno gli equipaggi sia tecnicamente che tatticamente".
"Sixth Sense" scenderà in acqua a breve e, già dal prossimo mese, la vedremo impegnata a Porto Cervo in occasione della Swan Cup (5-13 settembre). La stagione, ridimensionata dall'epidemia da Covid-19, proseguirà con il campionato del mondo di categoria, previsto a Marina di Scarlino dal 13 al 17 ottobre.
A bordo della nuova barca, oltre allo stesso Paniccia nel ruolo di timoniere, ci saranno vari campioni civitanovesi, come Michele Regolo, Alessandro Battistelli, Andrea Dignani e Luca Ricci, con due "stranieri" ad arricchire il gruppo, Giovanni Cassinari e Nicola Sterile.
Con la precedente imbarcazione, “Altair 3”, Sandro Paniccia ha conquistato un argento iridato l’anno scorso, due ori (2017 e 2018) e un bronzo (2019) al campionato italiano altura.
Università di Macerata protagonista con i suoi studenti alla Notte dell’Opera. Il Gruppo Teatro attivato in collaborazione per il secondo anno con il Macerata Opera Festival, diretto dalla professoressa Maria Paola Scialdone e guidato dai registi David Quintili e Antonio Mingarelli, ha portato in scena un viaggio alternativo all’interno del mito di Don Giovanni, “Mozart Motel”. Tra gli spettatori, anche il cast quasi al completo del Don Giovanni guidato dal direttore Francesco Lanzillotta: una gradevolissima sorpresa per i giovani attori esordienti.
Don Giovanni siamo noi, alla disperata ricerca del nostro desiderio in un mondo in cui l'Eros è svilito dalla dimensione dei social. È questa una delle molte suggestioni emerse dalla pièce, basata su testi scritti dagli studenti stessi. Dietro le vetrate del suggestivo chiostro del Palazzo di filosofia dell'Ateneo, personaggi liberamente ispirati al Don Giovanni di Mozart - Zerlina, Elvira, Donna Anna, Leporello e il Commendatore – hanno messo in vetrina per lo spettatore le nevrosi della relazione contemporanea con l'erotismo, il cui esito può essere solo il thanatos, cui allude la partita a scacchi con la morte, alla quale lo spettatore è invitato a partecipare. Originalissima e in linea con prevenzione Covid la modalità di fruizione dello spettacolo, che ha previsto il distanziamento fisico attraverso un vetro e l'ascolto dei monologhi via cellulare.
"Ancora una volta – commenta il rettore Francesco Adornato - l'Ateneo di Macerata, in collaborazione con il Macerata Opera Festival, consente un'esperienza teatrale colta ed emozionante, che ha come protagonisti i giovani. Un'esperienza che si aggiunge a quella didattico-formativa nelle aule e che, al tempo stesso accresce, il percorso culturale e umano dei nostri studenti”.
“La pandemia ci ha costretto a lavorare molto a distanza e poco in presenza – racconta la professoressa Scialdone -. Nonostante questo, i nostri studenti sono riusciti a realizzare uno scavo personale dei personaggi, restituendoli in una chiave contemporanea, al passo con i tempi, che rispecchia la loro percezione”.
Gli attori del Gruppo Teatro Unimc: Elena Cherubini, Monia Ciminari, Margherita Di Fabio, Chiara Di Marco, Tommaso Lorenzini, Nicola Pavlidi, Teresa Pavone, Aurora Pigliapoco, Elisabetta Poloni, Maria Vitória Santana, Marzo Zamponi. Tra gli autori dei testi, anche Martina Di Marco e Lucrezia Di Marco.
E’ tutto pronto per la settima edizione del Festival del Mimo e del Teatro gestuale che si terrà dall’8 al 9 agosto, tra le 17.30 e le 24.00, nel centro storico di San Ginesio.
Quest’anno la ricca programmazione vede la partecipazione di Clown, Fantasisti, Marionettisti e Mimi di fama internazionale. Tecniche diverse che parlano direttamente al cuore con il linguaggio del gesto.
Graditissima la presenza di Davide Rausa, artista che dà vita ad incredibili personaggi grazie ai suoi piedi. E poi Otto il Bassotto, capace di creare un mondo intero con un semplice palloncino. El Bechin e le sue tenerissime marionette. E DoisBerto: cosa tirerà fuori da una tenda da campeggio?
Per lo spettacolo serale verrà ospitato Chapeau Clown, personaggio di grande delicatezza e ospite a sorpresa in una incursione fuori tema: lo Psicomago. Sarete disposti a farvi leggere nel profondo dell’anima?
Le postazioni degli spettacoli, le mostre pittoriche e fotografiche, il mercatino di artigianato - rigorosamente artistico - sono tutte all’aperto e l’accesso è gratuito. Non è necessaria la prenotazione ma l’accesso agli spettacoli è limitato in base allo spazio disponibile.
Pertanto è importante programmare con cura gli spettacoli di interesse e arrivare in postazione in anticipo. Per garantire una buona visione a tutti, gli spettacoli verranno replicati da due a tre volte sia il pomeriggio che la sera. È possibile consultare il programma online alla pagina Facebook del Festival del mimo e del teatro gestuale e il cartaceo in tutte le postazioni degli artisti.
La direzione artistica è curata da Vera Vaiano, mimo, clown, formatore teatrale. L’organizzazione è della Proloco di San Ginesio.
L'evento è realizzato grazie al contributo dei commercianti del centro storico e delle contrade, degli imprenditori locali e dell' Amministrazione Comunale di San Ginesio.
Incontro formale e molto cordiale quello svoltosi questa mattina nella sede municipale tra il Sindaco della città Fabrizio Ciarapica e il prof. Evio Hermas Ercoli, presidente dell’associazione Popsophia. Una lunga ed approfondita discussione sulle condizioni delle attività culturali nella regione Marche e nella città di Civitanova Marche, anche alla luce dell’emergenza covid e della crisi sanitaria di questo difficile 2020.
Un incontro importante e ricco di prospettive.
“Da quando questa amministrazione si è insediata, uno dei suoi obiettivi è stato quello di riportare Popsophia a Civitanova Alta - ha dichiarato al termine del colloquio il sindaco Fabrizio Ciarapica - Abbiamo restituito alla città il festival del contemporaneo che è nato a Civitanova e che ha avuto tanto da offrire alla nostra collettività.
Ora, dopo la crisi che abbiamo vissuto nei primi durissimi mesi dell’anno, dobbiamo inaugurare una stagione nuova. Come sindaco con delega alla cultura mi sento impegnato su questo fronte. Voglio imprimere una svolta ai programmi culturali della città. Innanzitutto favorendo un nuovo clima di apertura, di tolleranza e di rispetto di tutte le realtà impegnate nell’arte e nello spettacolo. Poi avviando una nuova stagione di grandi appuntamenti e di grandi eventi.
Dalla crisi si esce con più cultura; non sospendendo le iniziative, ma impegnando tutte le nostre forze, da quelle comunali a quelle dell’Azienda dei Teatri. Tutti uniti per superare le limitazioni e gli impedimenti dell’emergenza sanitaria. Se ci siamo fermati, è per ripartire con più grinta e con grande caparbietà. Proprio in questo sforzo Popsophia deve essere e sarà al nostro fianco e dopo l’incontro di oggi posso dire con tutta tranquillità che questa politica così ambiziosa si può realizzare”.
Dal canto suo il prof. Ercoli ha voluto sottolineare come Civitanova abbia per prima realizzato “un modello che nel suo decennale ha ancora molto da regalare alla società marchigiana. Proprio nel tessuto urbano di Civitanova Alta, Popsophia ha rappresentato davvero l’incontro del passato con il mondo contemporaneo, con la sua dinamicità e complessità.
“In questi anni ci siamo continuamente rinnovati e il covid non poteva fermarci. Con umiltà e tanta ostinazione abbiamo imboccato nuove strade: il primo evento dal vivo online; il primo festival live in Italia, piattaforme digitali di grande potenza.
Con il web l'asticella della qualità si è alzata ancora di più; bisogna programmare seriamente; essere temerari e veramente innovativi.
Dalla crisi si esce con più cultura? Su questa verità concordiamo pienamente con il sindaco”.
Alla fine un affettuoso saluto a distanza e la promessa di rivedersi presto.
Svelato parte del cast del Premio Ravera in programma i prossimi 21 e 22 agosto allo Stadio della Vittoria. Il grande mattatore delle due serate alla conduzione sarà, come già annunciato, Pupo mentre è stata confermata la presenza, come ospiti, di artisti del calibro di Roby Facchinetti (Pooh), Anna Tatangelo, Francesco Sarcina del gruppo Le Vibrazioni, Giulia Luzi, Samuel Storm, Klaudia Pepa, Michele Pecora, Wilma Goich, Sandro Giacobbe, Dario Salvatori.
Un parterre de roi, come consueto, per la manifestazione canora dedicata al grande Gianni Ravera, fortemente voluta da Michele Pecora per omaggiarne la figura.
Nelle serata del 21 agosto, dedicata alla gara delle giovani promesse, ospite speciale sarà Riccardo Fogli. Confermato l’apporto musicale dell’Orchestra mediterranea diretta da Michele Pecora che accompagnerà i cantanti dal vivo, come nella tradizione del Premio Ravera.
Intanto è iniziata la prevendita dei biglietti on line oppure contattando la Pro Loco TCT tel. 0733.972937 – informazioni@vivitolentino.
L’ex-Assessore alla Cultura di Civitanova Marche Maika Gabellieri ha ufficializzato la sua candidatura al Consiglio Regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre, presentata dal leader della Lega in persona sul palco di Piazza Mazzini a Macerata (leggi qui).
“Questo è l’inizio di una sfida nuova ed emozionante”, il commento di Maika Gabellieri, “Abbiamo tutto per raggiungere l’obiettivo e rilanciare le Marche, a partire dalla nostra Provincia di Macerata. Quella di oggi è la partenza di un progetto ambizioso; la presenza e le parole di Matteo Salvini dimostrano l’importanza delle Marche e soprattutto la necessità di un rinnovamento che risponda finalmente ad un’esigenza condivisa da tanti cittadini. Questo è solo il primo passo, ci aspetta tanto lavoro nelle prossime settimane e l’affronterò con lo stesso entusiasmo che ho visto in Piazza Mazzini”.
Operazione della Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Recanati sviluppata nell’ambito del contrasto alla contraffazione. Nel corso di servizi di controllo del territorio, è stato fermato, nei pressi dell'Hotel House, un cittadino di origini senegalesi, già noto per precedenti plurimi in materia di contraffazione.
L’uomo, residente a Treviso, ma che di fatto stabilmente domiciliato a Porto Recanati, era ricercato da quasi tre mesi dovendo scontare una pena di un anno e dieci mesi di reclusione a seguito di plurime condanne per reati in materia di marchi contraffatti.
Tratto in arresto, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto.