di Picchio News

Casa di riposo fantasma, Buldorini: "Denuncia in Procura e via le deleghe all'assessore Messi"

Casa di riposo fantasma, Buldorini: "Denuncia in Procura e via le deleghe all'assessore Messi"

Denuncia alla Procura della Repubblica e revoca delle deleghe conferite all'assessore Osvaldo Messi e al consigliere Danilo Monticelli. È quanto richiede, in una mozione, il consigliere comunale di Appignano Luca Buldorini (Lega) assieme ai colleghi della lista civica "Su La Testa Appignano" Felice Munafò ed Elisa Pelagagge in merito alla vicenda dello stabile INRCA sito in via IV Novembre.   I fatti contestati risalgono al 2002, quando il Consiglio di Amministrazione dell'Istituto assistenziale "Falconi" approva lo schema preliminare per autorizzare la compravendita di un immobile di sua proprietà all'Inrca di Ancona (lo stabile di via IV Novembre ndr), a cui segue parere favorevole del comune di Appignano nello stesso anno. Nel preliminare si prevede che l'Inrca - in cambio della proprietà sull'immobile - si impegni a realizzare, entro cinque anni, una casa di riposo ("salve cause oggettive non imputabili all’INRCA, che ne dovessero ritardare la realizzazione") e a costituire una polizza fidejussoria pari al prezzo di acquisto dell’immobile.  Di fatto, da allora in poi, però nessuna casa di riposo è stata costruita e pertanto i tre consiglieri, all'interno della loro mozione (che presenta otto allegati), forniscono la loro ricostruzione sugli eventi che hanno portato alla mancata realizzazione dell'opera in via IV Novembre.  Secondo la documentazione presentata, le due garanzie richieste dal Cda dell'Istituto Falconi (tempi di realizzazione della casa di riposo e polizza fidejussoria) scompaiono al momento dell'effettiva stipula del contratto tra l'allora presidente dell'Istituto Falconi Luca Cerquetella e l'allora Commissario Straordinario dell'Inrca Elda Melaragno.  Nel contratto firmato dal presidente Luca Cerquetella "la polizza fidejussoria non viene richiesta al momento della stipula del contratto - sottolinea nella mozione Luca Buldorini -, come da delibere autorizzative, ma viene posticipata all’inizio dei lavori. Inoltre è stato omesso il termine di 5 anni per la realizzazione della casa di riposo sostituendolo di fatto con <<nei tempi tecnici necessari>>".  Nel 2012 il Comune di Appignano con una nota firmata dal sindaco Osvaldo Messi denuncia la mancata corrispondenza tra lo schema di contratto preliminare approvato dal Comune di Appignano con quello effettivamente firmato dal presidente Luca Cerquetella. Le preoccupazioni del primo cittadino vengono condivise, nella sua replica, dal presidente pro tempore dell'Istituto Falconi Giancarlo Gagliardini.  Nello stesso anno, durante la seduta di un Consiglio Comunale e in risposta a un'interrogazione a firma del gruppo consiliare "L’Aquilone", il sindaco Osvaldo Messi dichiara: "A maggior ragione mi preoccupa ancora di più che la proprietà è dell’ente, l’ente è dell’INRCA, l’INRCA ha demolito e non abbiamo più niente, non abbiamo né immobile né soldi né polizza fideiussoria. E’ questa la mia preoccupazione".  Affermazioni dalle quali, secondo Buldorini, "si evince l’assoluta consapevolezza del sindaco Osvaldo Messi sulle gravose azioni messe in essere in relazione alla vendita della struttura sanitaria della fondazione Falconi all’INRCA di Ancona" così come la "completa consapevolezza del danno erariale e patrimoniale subito".  Proprio in ragione di ciò i tre consiglieri di minoranza hanno richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale per votare l'azione di responsabilità di ciascun consigliere comunale per l’aver “omesso o ritardato la denuncia" del danno erariale.  Nello specifico, si impegna "il Sindaco, la Giunta ed ogni singolo componente di questa Assise, privilegiando il dovere civico e la tutela dell’interesse della Comunità di cui siamo rappresentanti, a esprimersi favorevolmente per l’eventuale avvio di ogni e qualsiasi azione legale civile, amministrativa e penale, anche di natura risarcitoria, anche qualora nei fatti sopra esposti si ravvisassero estremi di reato, attraverso la proposizione di denuncia/querela innanzi alla Procura della Repubblica competente, il tutto al fine di meglio tutelare le ragioni della Comunità Appignanese, nonché per la tutela e la difesa del patrimonio e dell’interesse pubblico".  Inoltre si richiede la revoca cautelativa delle "deleghe conferite all’Assessore Osvaldo Messi (Bilancio e rapporti con enti esterni) e al Consigliere Danilo Monticelli (Politiche Sociali, Rapporti con la Fondazione Falconi, Rapporti con le Imprese, Ludoteca e Centri Estivi) al fine di poter garantire piena trasparenza nell’amministrazione di questo Comune".  

08/01/2021 19:30
Coronavirus Marche, nove decessi nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, nove decessi nelle ultime 24 ore

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati nove decessi correlati al Covid-19.  È stata notificata la morte di un 97enne civitanovese, all'ospedale di Macerata. L'uomo presentava già altre patologie pregresse. All'ospedale di Senigallia hanno perso la vita tre persone: una 85enne agrigentina, oltre a una 84enne e una 87enne del luogo.  Nel territorio anconetano si sono registrate altre due vittime: si tratta di un 72enne originario di Porto San Giorgio all'ospedale Torrette di Ancona e di  un 71enne di Fabriano all'ospedale di Jesi.  Altri due decessi si sono verificati all'ospedale "Murri" di Fermo: un 81enne Servigliano e una 67enne di Petritoli. All'ospedale di Pesaro ha perso la vita, causa Covid, una 87enne di Fossombrone.  Dall'inizio della pandemia nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 1685 persone. Pesaro-Urbino si conferma la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (717), mentre sono 282 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 95,5% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 81 anni. 

08/01/2021 18:04
Può ripartire la ricostruzione a Frontignano: nessun rischio per le faglie di Ussita e Macerata

Può ripartire la ricostruzione a Frontignano: nessun rischio per le faglie di Ussita e Macerata

Faglie attive: studi esludono rischi per Ussita e Macerata, può finalmente partire la ricostruzione post sisma a Frontignano, l’importante località turistica e stazione invernale nel comune di Ussita . La prima fase degli studi di approfondimento sulle faglie note che interessano alcuni centri urbani nel cratere del sisma 2016, e che fino a questo momento avevano bloccato la possibilità di presentare i progetti di ricostruzione e riparazione degli immobili danneggiati, ha infatti consentito di escludere l’esistenza di una faglia attiva e capace, e dunque pericolosa, nel nucleo abitato. Nello stesso tempo, questa prima fase di analisi ha permesso al gruppo di lavoro di escludere la presenza di ogni fattore di rischio legato alle faglie per la zona urbana di Macerata. Gli studi di approfondimento sulle faglie erano stati affidati il 5 ottobre scorso dal Commissario per la Ricostruzione, Giovanni Legnini, all’INGV, guidato da Carlo Doglioni, con una forte accelerazione dei tempi ed un’ampia revisione delle procedure rispetto a quanto era stato ipotizzato nel 2019 con l’Ordinanza 83. La prima parte di questo lavoro, realizzato insieme alle Università del territorio, si è conclusa oggi con la presentazione dei risultati ai sindaci dei dodici Comuni interessati, nel pieno rispetto dei tempi previsti. Nella seconda fase del lavoro, che si concluderà entro la primavera, saranno effettuati studi più dettagliati sulle altre faglie attive e capaci presenti nei Comuni di Norcia, Preci, Capitignano, Montereale, Barete, Pizzoli, Leonessa, Cittaducale, Rieti, Cantalice e Rivodutri. Lo scopo degli studi è quello di verificare la reale pericolosità di queste faglie e determinare le corrette fasce di attenzione, ovvero le distanze minime che debbono avere le nuove costruzioni da queste fratture del terreno, pericolose perché possono riattivarsi con un sisma, e che possono essere significativamente ridotte accertandone le singole specificità.

08/01/2021 17:39
La Giunta Parcaroli e i numeri del Natale: "35mila persone raggiunte dagli eventi online"

La Giunta Parcaroli e i numeri del Natale: "35mila persone raggiunte dagli eventi online"

Sono oltre 35mila le persone raggiunte attraverso gli eventi social organizzati dal Comune di Macerata durante il periodo natalizio. Un Natale che ha dovuto fare i conti con la pandemia e con l’impossibilità di eventi in presenza e dal vivo. Sono state invece oltre 23mila le visualizzazioni sui canali Youtube del Comune e dei partner e quelle relative alla mostra dei presepi allo Sferisterio grazie ai tour virtuali. "Abbiamo cercato di valorizzare al meglio tutti gli angoli della città, consapevoli delle restrizioni anti contagio che tutti dobbiamo continuare a rispettare in attesa dell’arrivo del vaccino per tutta la popolazione – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. In maniera sobria e con un grande lavoro di squadra abbiamo voluto offrire alla comunità un Natale comunque partecipato la cui magia ha attraversato il centro storico come le frazioni".  "In questo particolare periodo natalizio l’Amministrazione comunale ha offerto spazi di qualità online che coinvolgessero le realtà culturali di Macerata e ha valorizzato luoghi che fino a ora non erano stati esaltati come meritano: penso all’importante lavoro dell’assessore Silvano Iommi per la realizzazione della Mostra dei Presepi nella Galleria delle Antiche Botteghe dello Sferisterio  – ha detto l’assessore Katuscia Cassetta –. Purtroppo non è stato possibile organizzare spettacoli, incontri e attività in presenza e la speranza è che tutte le realtà della città possano essere coinvolte in futuro in un lavoro unanime e di massima sinergia". "Siamo molto felici che, per la prima volta dopo anni, l’Amministrazione è riuscita a ottenere la massima collaborazione da tutti i commercianti offrendo anche spazi espositivi gratuiti come il progetto della “vetrina virtuale” curato dall’assessore Andrea Marchiori – ha detto l’assessore Laura Laviano -. Ogni commerciante ha fornito infatti il proprio prezioso contributo: chi abbellendo con gli alberelli i due corsi principali e le vie laterali partecipando così anche al decoro della città chi, invece, ha deciso di donare una somma per contribuire al progetto di crowdfunding “Il Cuore Grande di Macerata”. Insieme all’assessore Paolo Renna si è deciso che l’Amministrazione comunale si occuperà – per chi non ne avesse le possibilità - di ripiantare gli alberelli natalizi in alcune aree verdi della città". "Come già ribadito in più occasioni è stato un Natale diverso ma non perso – ha aggiunto l’assessore Riccardo Sacchi -. La città, nel rispetto della sobrietà richiesta da questo difficile periodo, è stata decorata e allestita con luminarie e alberi; l’auspicio è che il prima possibile si possa tornare a godere di appuntamenti ed eventi in presenza".            

08/01/2021 17:14
Tolentino, aumenta il focolaio Covid alla casa di riposo: positivi 80 ospiti, 5 trasferiti all'ospedale

Tolentino, aumenta il focolaio Covid alla casa di riposo: positivi 80 ospiti, 5 trasferiti all'ospedale

All’ASP “Porcelli” di Tolentino i dati dei contagiati sono stati convalidati e confermati dai tamponi molecolari, così come predisposto dal distretto sanitario di Macerata e i cui risultati fanno registrare, ad oggi, venerdì 8 gennaio, 80 positivi al covid su 86 ospiti. "I pazienti per la stragrande maggioranza sono tutti asintomatici senza febbre o problemi respiratori e in buone condizioni fisiche", spiega il Comune. Solo alcuni di loro necessitano per alcuni periodi della giornata dell’aiuto dell’ossigeno. La situazione varia di ora in ora e tutti gli ospiti sono monitorati continuamente, 5 pazienti sono stati trasferiti in via precauzionale all’ospedale di Macerata".  Si è ancora in attesa dell’arrivo del personale medico militare che sarà di supporto agli infermieri e agli operatori interni all’ASP e che andrà ad affiancare il personale già inviato dall’Asur. Infatti peggiora di ora in ora la situazione inerente gli infermieri e il personale Oss. Attualmente risultano non disponibili 22 dipendenti di cui 18 positivi al covid".  Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi, il Presidente Giorgio Sbaraglia e il Direttore della struttura Simone Ricci, come nei giorni scorsi, oltre a monitorare continuamente i cambiamenti della situazione sanitaria all’interno dell’ASP, cercano per quanto di loro competenza di essere di ausilio per tutto il personale che continua a lavorare con grande spirito di sacrificio ed abnegazione. "Ringraziamo anche le famiglie che, seguite e informate dalla psicologa della struttura, stanno capendo le difficoltà e l’emergenzialità di questo particolare momento", conclude il sindaco Pezzanesi. 

08/01/2021 16:40
Macerata, incidente tra due auto in via Spalato: tanta paura, ma nessun ferito

Macerata, incidente tra due auto in via Spalato: tanta paura, ma nessun ferito

Incidente a Macerata, coinvolte due autovetture: una Volkswagen Polo e una Lancia Ypsilon, entrambe di colore chiaro. È quanto avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 16:00, in via Spalato.  L'impatto è avvenuto all'altezza di un incrocio sebbene sia ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, la cui ricostruzione sarà affidata agli agenti della Polizia Locale di Macerata, i quali - intervenuti con due pattuglie - si stanno anche incaricando di direzionare il traffico nella zona incidentata su una sola corsia, per consentire le operazioni di sgombero della carreggiata.  Fortunatamente non si segnala nessun ferito, soltanto tanta paura per i due conducenti.  (Foto di Giammario Scodanibbio) 

08/01/2021 16:34
Marche, dal 15 gennaio borse lavoro e borse di ricerca per under 30: come fare domanda

Marche, dal 15 gennaio borse lavoro e borse di ricerca per under 30: come fare domanda

Dal 15 gennaio 2021, grazie all’utilizzo delle economie maturate, sarà possibile presentare la domanda per 160 borse lavoro destinate a disoccupati adulti (over 30) e 60 borse di ricerca destinate a giovani laureati (under 30): la Giunta regionale, nell'ultima seduta, ha rifinanziato un'attività che dal 2019 al 2020 aveva già dato ottimi risultati, con l'assegnazione di 1197 borse lavoro e 324 borse ricerca per giovani laureati. “Viste le crescenti esigenze di ricerca di occupazione in questo periodo di difficoltà diffuso, stiamo dedicando un impegno sempre più intenso a favore dell’inserimento nel mercato del lavoro di disoccupati giovani e adulti – spiega l'assessore regionale al Lavoro e Formazione Stefano Aguzzi -. Per questo motivo, abbiamo deciso di rifinanziare le borse, prorogare la scadenza degli avvisi fino al 31 marzo 2021 e riaprire entrambi gli avvisi sul territorio regionale”. Le risorse complessive del POR FSE 2014-2020 che la Regione ha destinato a queste misure nel 2019 e 2020 sono complessivamente 5.468.400 euro per le borse lavoro e 2.531.088 euro per le borse ricerca. Per il 2021, i residui messi a disposizione sono pari a circa 1.200.000 euro: 730.000 sono utilizzati per finanziare le 160 borse lavoro e 470.000 euro circa per ulteriori 60 borse di ricerca. “E’ importante, – aggiunge l'assessore Aguzzi – anche alla luce dell’impatto negativo generato dall’emergenza Covid sul tessuto produttivo e sul lavoro, continuare ad attivare strumenti di sostegno sia ai disoccupati, adulti e giovani, con basso ed elevato livello di scolarizzazione, sia al sistema economico. Questa misura del Fondo sociale europeo rappresenta un percorso integrato virtuoso: dapprima il disoccupato realizza una esperienza formativo-professionale presso un’impresa o datore di lavoro privato; al termine di questa esperienza, il soggetto ospitante o altro datore di lavoro ha la possibilità di fruire di un contributo a fondo perduto per l’assunzione del borsista con un contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato, full o part time o con un apprendistato professionalizzante”. La borsa di ricerca ha una durata di 9 mesi, quella di lavoro di 6 mesi. Gli avvisi pubblici, con tutte le informazioni utili, sono pubblicati sul sito www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale/.

08/01/2021 16:00
Unicam, resilienza post-disastro: il caso di nonna Peppina in una pubblicazione internazionale

Unicam, resilienza post-disastro: il caso di nonna Peppina in una pubblicazione internazionale

E’ stato appena pubblicato nel UC Hastings Women's Law Journal, rivista dell’università californiana Husting College, uno studio dedicato a storie di resilienza al femminile. Tra gli autori figura la prof.ssa Lucia Ruggeri, direttore della Scuola di Specializzazione in Diritto civile dell’Università di Camerino, la quale ha illustrato la vicenda dell’anziana donna costretta ad abbandonare la sua casa (cosiddetto caso di “Nonna Peppina”) e la legislazione emergenziale da essa scaturita.  La pubblicazione è frutto di una collaborazione internazionale che vede impegnati l’Ateneo di Camerino, la State University della Louisiana con la prof.ssa Lecia Vicente e l’Università Toyo di Tokyo con la prof.ssa Kozue Kashiwazaki.  Oggetto della collaborazione è l’analisi della legislazione adottata dai tre Stati per verificare in quale misura sia garantito il diritto delle popolazioni colpite da disastri a poter restare nella loro terra.  Lo studio, a carattere multidisciplinare, prende in considerazione le politiche legislative riguardanti sostegni e aiuti per la rivitalizzazione economica, la rapidità della ricostruzione, il mantenimento di servizi necessari. Il tema del diritto a restare nelle proprie terre di origine è declinato avendo riguardo alle popolazioni colpite da disastri naturali (terremoti, inondazioni ecc.) che per la loro violenza e imprevedibilità possono costringere in via emergenziale intere popolazioni a spostarsi dai luoghi di origine.  La tematica, di rilevante significato per le aree interne marchigiane colpite dal sisma del 2016, è stata, peraltro, oggetto di un recentissimo finanziamento ottenuto dal team UNICAM grazie ai Fondi Strutturali e di Investimento Europei erogati dalla Regione Marche e verrà, pertanto, ulteriormente indagata in un quadro progettuale attento alle esigenze e alle peculiarità dell’entroterra marchigiano con l’interlocuzione preziosa degli enti locali impegnati nel difficile cammino della ricostruzione.    

08/01/2021 15:37
Marche in zona gialla dall'11 gennaio: arriva l'ufficialità di Acquaroli

Marche in zona gialla dall'11 gennaio: arriva l'ufficialità di Acquaroli

"Posso comunicarvi che nella prossima settimana la nostra regione sarà gialla. Una boccata d’ossigeno dopo un lungo periodo di restrizioni dure, ma dobbiamo restare prudenti perché il virus c’è e gira molto". Ad annunciarlo è lo stesso presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, in un post su facebook. Le nuove disposizioni saranno valide fino al 15 gennaio, data in cui scadrà il Dpcm. Così è stato deciso secondo i dati che emergono dal monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità. Il sigillo dell'ufficialità arriva dalla firma di una nuova ordinanza da parte del ministo della Salute, Roberto Speranza. Diventano arancioni, invece, cinque regioni: Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia e Veneto.  La zona gialla prevede la riapertura di bar e ristoranti che potranno essere aperti fino alle 18 e proseguire, dopo quell'orario e fino alle 22, con l'asporto e le consegne a domicilio. Riaprono tutti i negozi e i centri commerciali (questi ultimi resteranno chiusi nei fine settimana) così come ci si potrà spostare liberamente all'interno della Regione e tra Regioni dello stesso colore. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 mentre dal 15 gennaio è atteso un nuovo DPCM in sostituzione del Decreto di Natale. “Siamo in zona gialla. La notizia è senza dubbio positiva, ma questo non deve indurci ad abbassare la guardia. Mi associo a quanto ha detto il Presidente della Giunta, Francesco Acquaroli, raccomandando la massima prudenza a tutti i marchigiani, nel pieno rispetto delle regole per la prevenzione e il contenimento dell’emergenza epidemiologica”. Così il Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, alla luce dell’ordinanza sottoscritta dal Ministro della Salute.

08/01/2021 14:59
Scomparsa Don Pigini, il ricordo di Iginio Straffi: "È stato il primo a credere nelle mie idee"

Scomparsa Don Pigini, il ricordo di Iginio Straffi: "È stato il primo a credere nelle mie idee"

La camera ardente di Don Lamberto Pigini è stata allestita, questa mattina, al Duomo di Recanati. Il sacerdote era molto noto nella Provincia di Macerata, e non solo, per il suo impegno nell'imprenditoria, sia con il marchio Eko Music Group, fondato dal fratello Oliviero, sia con la Pigini Group a cui sono affiliate l'azienda Tecnostampa e la casa editrice Eli. Sono state perciò numerose, le persone che stamane hanno voluto dedicargli un ultimo saluto. Tra i molteplici messaggi di cordoglio, quello del patron della Rainbow (azienda di cui lo stesso Don Lamberto era socio)  Iginio Straffi : “Sono tanti i miei ricordi, positivi e ricchi di nostalgia se penso ai primi tempi della Rainbow, - rammenta Straffi - lui è stato il primo a credere nelle mie idee, provo quindi un grande senso di gratitudine che spero di aver ripagato nel corso dei tanti anni che abbiamo trascorso insieme. Da un uomo che lui c’era tanto da imparare, non solo come figura di imprenditore ma anche per i suoi insegnamenti di vita. Ci mancherà perché  per certi versi nella nostra immaginazione era quasi una creatura immortale come il numero Uno dei miei amati fumetti di Alan Ford, aveva energia e prontezza non era pensabile che fossero le qualità  di un 97enne eppure era così. La sua caratteristica più affascinante di imprenditore dipendeva dal fatto che era una forza della natura, quando si appassionava su qualcosa non era possibile fermarlo. Era per tutti noi una fonte di ispirazione”.

08/01/2021 14:50
Civitanova, beccato con la droga tenta di fuggire in bici: arrestato 21enne clandestino

Civitanova, beccato con la droga tenta di fuggire in bici: arrestato 21enne clandestino

 Trovato in possesso di droga, tenta di fuggire: arrestato Il giorno dell’epifania i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche hanno tratto in arresto un ventunenne tunisino trovato in possesso di un involucro contenente cinquanta grammi di eroina ed alcune dosi di hashish, oltre a risultare poi responsabile della violazione delle norme in materia di immigrazione. I fatti risalgono al primo pomeriggio del 6 gennaio quando il giovane era stato individuato in località Fontespina e, realizzata la presenza dei carabinieri, ha tentato invano di scappare, quindi ha perso il controllo della bicicletta sulla quale viaggiava ed è scivolato. Una volta raggiunto dai militari, ha provato inutilmente di disfarsi di un involucro che è risultato contenere il significativo quantitativo di stupefacente, immediatamente recuperato insieme ad alcune dosi di hashish che teneva invece nascoste nelle scarpe. Lo straniero è stato tratto in arresto per la violazione dell’art. 73 del d.p.r. 309/90 in materia di stupefacenti e condotto in caserma per i necessari  rilievi fotosegnaletici poiché sprovvisto di qualsivoglia documento di identità. Inoltre, gli ulteriori doverosi accertamenti svolti d’ufficio nella giornata di ieri 7 u.s., utili a stabilire la regolarità della sua posizione sul territorio nazionale, hanno consentito verificare che il giovane, clandestino e senza fissa dimora,  era già stato respinto mediante accompagnamento coattivo alla frontiera il 6 febbraio 2020 in forza di un  provvedimento della Questura di Trapani, pertanto, è stato nuovamente arrestato per la violazione dell’articolo 13, comma 13, del d.lgs. 286/1998 e s.m.i. che prevede l’arresto obbligatorio per la polizia giudiziaria anche fuori dai casi di flagranza. L’uomo è custodito presso le camera di sicurezza del reparto e sarà presentato in tarda mattinata odierna dinanzi al Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida ed il rito direttissimo, così come disposto dal Pubblico Ministero d.ssa Stefania Ciccioli

08/01/2021 13:51
Civitanova, Azienda dei Teatri: Andrea Castellani nuovo direttore pro tempore

Civitanova, Azienda dei Teatri: Andrea Castellani nuovo direttore pro tempore

 L’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche annuncia il nuovo direttore che ha ricevuto, dal primo gennaio scorso, un incarico pro tempore: Andrea Castellani. Castellani sostituisce Cristina Gentili che ha ricoperto il ruolo negli ultimi due anni. “Come presidente - ha dichiarato Aldo Santori - do il benvenuto al nuovo direttore, augurando un proficuo lavoro e, al tempo stesso, esprimo a nome del CDA e di tutti i dipendenti dell’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche gratitudine a Cristina Gentili per il lavoro svolto in questi due anni. Un biennio caratterizzato da un rilancio importante della nostra attività culturale, purtroppo condizionata dall’avvento del Covid, e dei conseguenti e numerosi DPCM che da marzo 2020 ci hanno costretto per legge a interrompere la nostra programmazione. Nonostante l’emergenza pandemica, in estate, con le riaperture delle attività, avevamo avuto un grande successo con la rassegna cinematografica all’aperto Cecchetti tra le stelle e con le iniziative di Civitanova Alta in festa. Senza parlare in precedenza dell’exploit della rassegna teatrale del Rossini, con una serie di tutto esaurito che ci testimoniano come il percorso intrapreso sia quello giusto. L’auspicio per tutti noi è tornare il prima possibile nei luoghi della cultura e poter rivivere gli spettacoli in presenza”.

08/01/2021 12:53
Cna Macerata, indagine sulle aspettative delle imprese: una su quattro teme di chiudere nel 2021

Cna Macerata, indagine sulle aspettative delle imprese: una su quattro teme di chiudere nel 2021

 La crisi economica innescata dalla pandemia Covid ha determinato perdite per l’economia italiana di ampiezza inusitata e stimate dall’Istat in una diminuzione del PIL dell’8,9%. Il dato, riferito all’intero sistema economico, cela ovviamente situazioni differenti a livello settoriale e a seconda delle caratteristiche strutturali delle imprese che compongono il nostro sistema produttivo. Diverse appaiono anche le capacità di risalire la china e di recuperare il terreno perduto nel 2021.  Partendo da questo assunto, la CNA ha realizzato l’indagine “Pensare ad un futuro senza Covid. Le aspettative delle imprese per il 2021”, dalla quale emerge che: nell’anno che abbiamo di fronte la stragrande maggioranza dei rispondenti prevede un recupero del PIL che risulterà però solo parziale; l’indebolimento generato dalla crisi potrebbe mettere a repentaglio la continuità di una impresa su quattro anche se è ampia la quota di rispondenti che ritiene di potere recuperare le perdite già nel corso dell’anno;  -quasi l’80% delle imprese ritiene fondamentale che anche nel 2021 il Governo continui a sostenere il sistema produttivo.  Il Direttore CNA Macerata Luciano Ramadori commenta i risultati.  <<Dall’indagine condotta dal Centro studi CNA emerge innanzitutto la grande voglia di ripartire che tutto il settore produttivo italiano ha. Più di 7 imprenditori su 10 immaginano che le perdite registrate nel 2020 possano essere in piccola parte recuperate nel 2021. Solo un imprenditore su 4 crede che l’Italia sia in grado di riconquistare rapidamente i livelli pre-Covid mentre qualcuno in più, il 27%, ha paura di non farcela e di cessare l’attività nei prossimi mesi.  L’eterogeneità delle aspettative non è dovuta ad una ripartizione caratteriale tra ottimisti e pessimisti del campione intervistato, bensì ad una diversa valutazione della situazione che le imprese hanno all’orizzonte e che cambia evidentemente a seconda dei settori. Se il comparto edile, grazie alle speranze riposte nel Superbonus 110% e nelle altre agevolazioni previste per le costruzioni, è per il 47% orientato ad una aspettativa favorevole, i comparti dove la grande maggioranza delle imprese hanno subito danni economici gravissimi, come il turismo, il trasporto ed i servizi alla persona, hanno un più accentuato timore di chiusura (36% di media).  Due imprenditori su tre, in definitiva, non sono affatto convinti che se ne possa uscire fuori nel breve periodo e i consigli proposti dai nostri imprenditori sono riassumibili in tre ordini: innanzitutto che occorra continuare lungo la strada tracciata dal governo, adottando ancora la diversificazione delle zone a seconda della gravità della situazione sanitaria; poi che l’Italia proceda nel solco degli altri Paesi europei, al fine principale di mantenere invariata la posizione competitiva nazionale; infine, di evitare per quanto possibile nuovi confinamenti. Alle nostre imprese - prosegue Ramadori -  abbiamo chiesto anche le strategie e le azioni prioritarie che ritengono più efficaci per allentare il morso della crisi. Quasi quattro su cinque (il 78,7%, a essere precisi) ritengono che il governo debba garantire un adeguato sostegno alle imprese, una sorta di grido di dolore che supera il 90% nei servizi per le persone e nel turismo. Le altre priorità indicate da almeno una impresa su tre (la domanda prevedeva risposte multiple, ndr) sono gli investimenti in ricerca e istruzione nonché un massiccio piano di infrastrutturazione materiale e immateriale>>.

08/01/2021 12:37
Camerino, riaperta la strada San Paolo-Le Calvie: 150 mila euro di intervento

Camerino, riaperta la strada San Paolo-Le Calvie: 150 mila euro di intervento

 È stata riaperta la strada che collega il quartiere di San Paolo a Camerino e località Le Calvie. Torna dunque percorribile in entrambi i sensi di marcia una delle vie di comunicazione più trafficate della città, a seguito di un importante intervento intorno ai 150mila euro. La strada, infatti, è stata danneggiata nei mesi scorsi a causa del maltempo che ha provocato la frana di una parte della carreggiata, costringendo a cambiare la viabilità, ridotta a senso unico senza la possibilità di poter installare un semaforo, dal momento che la vicinanza dell’incrocio non consente quel tipo di soluzione. "Lo smottamento è avvenuto perché le acque di dilavamento delle Sae sovrastanti sono state convogliate sul fosso di guardia vicino alla strada – ha spiegato Marco Fanelli, assessore ai lavori pubblici di Camerino - In pratica, quando sono state costruite le Sae, sono state fatte confluire lì le acque dell'intera zona vicina, ma non c’erano le condizioni per contenere la portata d'acqua che si crea quando ci sono piogge abbondanti, come è avvenuto. Il maltempo ha influito, ma il problema principale era un altro. È stata, infatti, erosa la parte sottostante la carreggiata che quindi è franata rendendo necessario un intervento molto più importante rispetto a quanto si potesse pensare inizialmente". Dopo vari sopralluoghi da parte della Protezione civile a fine ottobre, è stato consegnato il progetto e sono quindi iniziati i lavori che si sono conclusi nei giorni scorsi. (Foto di archivio)  

08/01/2021 12:08
Covid-19 Marche, 564 nuovi casi: provincia di Macerata quella con più contagi. Ricoveri a quota 600

Covid-19 Marche, 564 nuovi casi: provincia di Macerata quella con più contagi. Ricoveri a quota 600

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 5796 tamponi: 3831 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1965 nello screening con percorso Antigenico) e 1965 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,7%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 564 (167 in provincia di Macerata, 103 in provincia di Ancona, 112 in provincia di Pesaro-Urbino, 77 in provincia di Fermo, 60 in provincia di Ascoli Piceno e 45 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (62 casi rilevati), contatti in setting domestico (129 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (157 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (22 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (17 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (4 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (11 casi rilevati), screening percorso sanitario (5 casi rilevati) e 2 rientri dall'estero. Per altri 155 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1965 test e sono stati riscontrati 55 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si evidenzia stabilità rispetto alla giornata precedente: incidenza al 14,72% oggi, contro il 15,81% di ieri. In aumento di 10 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 600, di cui 68 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Sono, invece, 27 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 118 pazienti: 50 all'ospedale di Macerata, 52 al Covid Hospital e 16 a Camerino. Di seguito, nel dettaglio, i dati rilasciati dal Servizio sanitario regionale: 

08/01/2021 10:39
Festa a Penna San Giovanni: Maria Montecchiarini spegne 100 candeline

Festa a Penna San Giovanni: Maria Montecchiarini spegne 100 candeline

A dimostrazione che nei piccoli borghi l’elevata qualità di vita rende più longevi, nel Comune di Penna San Giovanni si festeggia un’altra centenaria, è la signora Maria Montecchiarini, ospite della Casa si Riposo “Burocchi”. La signora Maria, è madre di tre figli e ben 5 nipoti e una pronipote. Forte e determinata si è conquistata il simpatico appellativi di “maresciallo” per il suo carattere deciso che continua a mantenere anche nella casa di riposo. Nella sua vita ha affrontato momenti difficili, come nel suo lavoro sui campi, ma ha sempre superato ogni ostacolo con caparbietà. Il 12 gennaio quindi grande giorno di festa per Maria e tutta la sua famiglia. Agli auguri si aggiungono anche il Sindaco di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi che ha voluto omaggiare la combattiva centenaria con una sensazionale torta, così come tutti gli altri ospiti della Casa di Riposo, il personale della struttura aderente alle Cooperative Sociali Medihospes, Pars e Cascina insieme alla coordinatrice Silvia Impagnatiello

08/01/2021 10:20
"Marche al 4° posto per vaccini somministrati": oggi si saprà la collocazione della fascia

"Marche al 4° posto per vaccini somministrati": oggi si saprà la collocazione della fascia

“Nella classifica di ieri sera del Ministero della Salute la Regione Marche risulta al 4° posto per i vaccini somministrati con il 50,8%, ben 8 punti % in più rispetto alla media nazionale del 42,2%”. A comunicarlo, in un post su facebook, è il presidente regionale Francesco Acquaroli. “In Italia ieri abbiamo avuto davanti solo Veneto, Toscana e Lazio, a testimonianza di come il nostro piano regionale vaccini sia entrato a pieno regime” – prosegue - . Non dobbiamo abbassare la guardia ma ringrazio di questo risultato significativo l'Assessore, i dirigenti e tutti gli operatori sanitari, che stanno garantendo il massimo impegno per la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini marchigiani”. Oggi è una giornata importante, inoltre,  perché si conoscerà  la fascia in cui le Marche saranno collocate dal prossimo lunedì

08/01/2021 09:50
Civitanovese, arriva l'esterno Mandorlini. Spadoni: "Non ci saranno altre partenze"

Civitanovese, arriva l'esterno Mandorlini. Spadoni: "Non ci saranno altre partenze"

La Civitanovese rimane attiva sul mercato. Infatti la società rossoblù ha messo sotto contratto il talentuoso Andrea Mandorlini, classe 1991, proveniente dal Montemilone Pollenza. Esterno di grande talento, può contare un curriculum di tutto rispetto: cresciuto nelle giovanili dell'Ascoli, ha poi militato nella Giacomense il Lega Pro, con una parentesi alla Civitanovese, per poi dividersi tra serie D e Promozione tra Corridonia, Tolentino, Trodica, Folgore Falerone, Helvia Recina e Valdichienti Ponte, con cui ha vinto il campionato due anni fa. Ora il ritorno a Civitanova Marche per rinforzare l'organico rossoblù. “Vorrei comunicare che non ci saranno altre partenze oltre a quelle di Bordi e Piergallini – commenta il ds rossoblù Giulio Spadoni – Lorenzo Perfetti, nonostante le richieste ricevute da squadre di categoria superiori, rimane con la Civitanovese e questo discorso vale anche per tutti gli altri nostri giocatori. La società è attiva sul mercato e sono in continuo contatto con il presidente Profili perchè, oltre a Mandorlini, vogliamo prendere due – tre giocatori di spessore per migliorare l'organico e sostituire i due partenti Piergallini e Bordi. Il nostro scopo è quello di farci trovare pronti alla ripartenza, che speriamo possa avvenire il prima possibile, con una squadra ancora più forte per cercare di raggiungere i nostri obiettivi. Quindi nessuna smobilitazione anzi, - conclude Spadoni – siamo proiettati a rinforzare la rosa”.  

08/01/2021 09:27
Emergenza Covid: esenzione pagamento mense e trasporti per gli iscritti alle scuole di Sarnano

Emergenza Covid: esenzione pagamento mense e trasporti per gli iscritti alle scuole di Sarnano

Estesa  a tutto il 2021,  l'esenzione dal pagamento delle mense  e del servizio di trasporto scolastico per gli iscritti alle scuole dell'istituto comprensivo di Sarnano Lo ha stabilito la Giunta comunale di Sarnano, quale misura di sostegno economico alle famiglie per contrastare l'emergenza Covid-19. L’esenzione al pagamento di tali servizi per le famiglie, dunque, varrà per tutto il 2021.

08/01/2021 09:11
Covid-19, Tolentino torna sopra i 100 casi positivi: contagi in aumento a Morrovalle e Cingoli

Covid-19, Tolentino torna sopra i 100 casi positivi: contagi in aumento a Morrovalle e Cingoli

Sono stati numerosi gli aggiornamenti forniti nelle ultime 24 ore dalle amministrazioni comunali in merito all'evoluzione del contagio da coronavirus in provincia di Macerata. Continua il sali-scendi di contagi a Tolentino. Secondo quanto comunicato dal sindaco Giuseppe Pezzanesi, infatti, sono ad oggi 106 i casi positivi e 40 le persone che si trovano in isolamento domiciliare: "In confronto alla precedente comunicazione resta aumenta il numero sia dei positivi (+11) che delle persone in quarantena (+5) dovuto anche all’inserimento degli ospiti presenti all’ASP - ha reso noto il primo cittadino - Si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora". Numeri in leggero incremento anche a San Ginesio dove si registra la presenza di due nuovi contagiato rilevato nelle ultime 24 ore che fa salire il numero totale dei casi postivi a 10 con 3 persone in regime di quarantena. Migliora la situazione epidemiologica nel comune di Petriolo dove scende di una unità i casi totali di positività al virus ad oggi 4 mentre rimane invariato il numero totale delle persone in isolamento che al momento sono 2. Dati in aumento invece a Sarnano dove negli ultimi giorni sono risultati positivi al Covid-19 altre tre cittadini che fanno salire il numero totale dei contagiati a 47 mentre diminuisce quello dei soggetti in quarantena passati da 14 a 11. Migliora la situazione epidemiologica a Montecassiano dove si evince un notevole calo dei contagiati: sono infatti 13 i soggetti negativizzati registrati rispetto al 4 gennaio che fanno a scende il numero dei casi presenti all'interno del territorio comunale a 76 con 29 persone in isolamento fiduciario (-9 dall'ultimo aggiornamento). Numeri in aumento invece nel comune di Morrovalle dove dal 30 dicembre sono risultati positivi al Covid-19 altre 23 cittadini che fanno salire il numero totale dei contagiati a 78 mentre diminuisce quello dei soggetti in quarantena passati da 81 a 70. A Cingoli, l'ultimo dato diffuso riporta la presenza di 43 cittadini positivi (cinque in più rispetto a ieri) e 54 persone in isolamento fiduciario (+5).  Numeri in calo invece a Treia, dove nelle ultime 24 ore si è registrata la negativizzazione di 3 persone che hanno fatto scendere il numero totale dei casi Covid a 22 con 31 persone in quarantena.      

07/01/2021 20:27
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