Civitanova, chiusi tre negozi e multate 13 persone: stretta sui controlli anti-Covid dei carabinieri
Numerose verifiche circa l'osservanza delle misure di contenimento del fenomeno epidemico e posti di controllo sono stati effettuati dai carabinieri della locale Compagnia a Civitanova Marche, a partire dalle 18:00 sino alla tarda notte di sabato 20 febbraio.
Sono stati controllati complessivamente 23 esercizi commerciali e, contestualmente, emessi tre distinti provvedimenti di sospensione provvisoria dell’attività per giorni cinque nei confronti di due negozi di generi alimentari e di una rivendita di frutta e verdura, ubicati nel centro cittadino.
Le principali violazioni accertate hanno riguardato la carenza di attività informativa sulle misure di prevenzione, l’omessa igienizzazione quotidiana, il mancato rispetto della distanza interpersonale, l’omesso utilizzo dei dispositivi di protezione (mascherina) da parte del personale addetto alle vendite, omesso aggiornamento dei registri.
Nel corso delle attività i carabinieri hanno anche controllato 72 veicoli e identificato 94 persone: da queste verifiche è emersa la contestazione di 13 violazioni amministrative alle norme anticovid per un importo di 400 euro ciascuna, per lo più scaturite dal mancato utilizzo delle mascherine facciali, o per spostamento in orario notturno senza giustificato motivo.
Inoltre, un quarantenne maceratese è stato trovato alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza, aveva un tasso alcolemico pari a 1.48 g/l (quasi tre volte superiore al limite): è stato deferito all’Autorità Giudiziaria (ex art. 186 c.d.s.), oltre ad essere stato sottoposto a ritiro della patente.
Altre 11 multe sono state elevate per mancato rispetto del codice della strada, nella maggior parte dei casi dovute all’uso del telefono cellulare alla guida, al mancato uso delle cinture di sicurezza, alla mancanza di revisione periodica.
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