di Picchio News

Incendio Rimel: "Frequenza preoccupante di questi eventi in provincia, priorità alla prevenzione"

Incendio Rimel: "Frequenza preoccupante di questi eventi in provincia, priorità alla prevenzione"

Legambiente interviene duramente dopo l’ennesimo incendio che ha interessato la provincia di Macerata (leggi qui). “Non si può continuare a sostenere una situazione di questo tipo – dichiara Marco Ciarulli presidente di Legambiente Marche – la provincia negli ultimi anni è stata interessata da questi fenomeni con una frequenza preoccupante, con ricadute ambientali e di salute sul territorio indiscutibili” L’associazione, ogni anno racconta i reati ambientali attraverso il suo dossier “Ecomafia” anche sul tema dei rifiuti. Nelle Marche, dal 2013 al 2021, situazioni di incendi negli impianti di trattamento, smaltimento e recupero di rifiuti sono stati 19, appena l’1,5% sul totale nazionale di 1293 eventi di questo tipo. Numeri molto bassi quelli marchigiani, a maggior ragione preoccupanti per una provincia, quella di Macerata, che sembra essere diventata il luogo in cui questi incendi si verificano con costanza. “Che l’incendio sia stato accidentale o meno non sta certo a noi dirlo – prosegue Ciarulli – ma è chiaro che qualcosa non sta funzionando come dovrebbe. Stiamo parlando di impianti molto delicati e complessi che trattano rifiuti speciali e a maggior ragione la prevenzione dovrebbe essere una priorità. Forse questi sistemi di prevenzione non sono efficienti? È evidente che qualche pezzo della filiera non funziona, ma ovunque sia il problema non è più accettabile che ambiente e cittadini debbano costantemente pagarne lo scotto, con disagi ambientali immediati, e potenziali pericoli di salute nel lungo periodo”. L’associazione ricorda come negli ultimi anni episodi di questo tipo siano stati frequenti: 2 volte alla ORIM, la Macero Maceratese, 2 volte al Cosmari ed oggi Rimel.  “Infine – conclude Ciarulli – ci preoccupano le conseguenze anche del settore di riciclo e recupero. Ad ogni incendio o disastro ambientale legato a questo settore, ci si allontana dal modello di economia circolare che vorremmo veder sviluppato nel nostro territorio". "Diventa più difficile investire nel settore, le assicurazioni diventano più onerose e la sfiducia generale dei cittadini comprensibilmente aumenta. Questi eventi sono un danno per tutti, se non assumiamo il concetto di prevenzione come priorità assoluta, non ne usciremo mai".

07/12/2022 18:10
Camerino, "Il racconto del Torrone": storia del prodotto dolciario simbolo della città ducale

Camerino, "Il racconto del Torrone": storia del prodotto dolciario simbolo della città ducale

Il Torrone di Camerino, prodotto simbolo della città ducale, è protagonista di un racconto popolare di quelli che attraversano le generazioni e che sono capaci di abbattere le barriere del tempo. La tradizione di questa autentica golosità si perde nei secoli: il primo documento nelle Marche nel quale si utilizza il termine torrone, riferito al dolce natalizio come lo intendiamo oggi, risale al 1793, come risulta da un documento depositato presso il notaio camerte Stefano Ricci. Un dolce profondamente radicato nella tradizione popolare camerinese, tant’è vero che in passato veniva realizzato in ogni focolare domestico, con devota ritualità, per prepararsi alla celebrazione del Natale. Recentemente ha quasi rischiato di scomparire, per poi risorgere grazie all’impegno di una famiglia, gli Attili, che hanno riportato in auge quello che è considerato un vero e proprio patrimonio del territorio, al punto che nel 2020 il Torrone di Camerino ha ricevuto il riconoscimento della De.c.o. Nel complesso iter che ha condotto questa rinomata golosità a godere della prestigiosa investitura, un ruolo di primo piano hanno recitato i ricercatori del corso di laurea di Scienze gastronomiche dell’antica Università di Camerino. Sabato 10 dicembre a partire dalle 17:30, all’Étoile Bistrot di Camerino andrà in scena "Il racconto del torrone", un frizzante show che attraverserà passato, presente e futuro della suadente, dolcissima e croccante specialità. Per l’occasione arriverà a Camerino Tinto, voce storica di Decanter Radio Rai 2 e volto noto di Camper su Rai 1, in compagnia del mastro gelatiere Raoul Trozzo e di Barbara Settembri, chef dell’Accademia di Tipicità, per celebrare il Torrone di Camerino. In questa rappresentazione la tradizione diventa spettacolo con i racconti di Paolo Attili, cultore e custode del Torrone camerinese nonché patron di "Casa Francucci", e di Marisa Pennesi Copponi, memoria storica dell’enogastronomia locale. L’evento darà il via al countdown del programma di manifestazioni organizzate per le feste natalizie, costituendo un’anteprima dell’attesissimo e ormai classico appuntamento del 6 gennaio, quando a Camerino tornerà la Festa del Torrone, nuova sede di tappa del Grand Tour delle Marche 2022, il circuito di eventi promosso dall’organizzazione di Tipicità con Anci Marche, in collaborazione con la Regione Marche e la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.  

07/12/2022 17:30
Macerata, Nicola Porro fa sold out: "Il fanatismo ambientalista è un rischio per l'Occidente"

Macerata, Nicola Porro fa sold out: "Il fanatismo ambientalista è un rischio per l'Occidente"

Tutto esaurito ieri sera al Teatro della Filarmonica per il debutto di “Presente liberale. Festival nazionale del libero pensiero”, il nuovo format della città di Macerata promosso dall’assessorato al Turismo, Sport ed Eventi e organizzato in collaborazione con la casa editrice Liberilibri. Grande soddisfazione per il sindaco Sandro Parcaroli, che nel suo saluto ha voluto sottolineare «la novità e l’unicità dell’iniziativa che ci permetterà di dare vita a un laboratorio di idee creando sempre un maggiore fermento culturale in città», e per l’assessore Riccardo Sacchi, che ha evidenziato «l’esigenza di creare quello spazio aperto di incontro e dibattito che mancava con ospiti di alto profilo su tematiche che toccano la vita quotidiana di ognuno di noi, dalla politica all’economia, dalla giustizia alla cultura, ma viste da una prospettiva differente rispetto al pensiero unico dominante». Ospite d’eccezione il giornalista e conduttore televisivo Nicola Porro, che nel corso dell’incontro sul tema “Essere liberali oggi. Abbattere pregiudizi e censure”, ha anche presentato in anteprima il suo ultimo libro dedicato ad Antonio Martino e intitolato Il Padreterno è liberale. Affiancato da Michele Silenzi, direttore editoriale insieme ad Aldo Canovari della casa editrice maceratese e da Lorenzo Maggi, fondatore dell’associazione Lodi liberale, per quasi due ore, Porro ha intrattenuto il pubblico raccontando numerosi aneddoti sul rapporto con il grande economista, che fu anche suo maestro, e che lo chiamò come portavoce quando venne nominato ministro degli Affari esteri. Porro ha affrontato anche diverse tematiche legate all’attualità, ponendo l’attenzione «su alcuni gravi rischi che sta correndo oggi la nostra società: dal fanatismo ambientalista diventato la nuova religione dell’Occidente, a una macchina burocratica mostruosa e soffocante, a un buonismo imposto dall’alto che minaccia dolcemente l’individuo togliendogli piano piano qualsiasi libertà, anche di sbagliare». «Mi considero un divulgatore del pensiero liberale - ha affermato il noto giornalista - che cerco di diffondere attraverso il mio lavoro. L’unico consiglio che posso dare è: ricercate e frequentate persone intelligenti, e leggete libri scritti da persone intelligenti, anche se la pensano in maniera diversa da voi». A fine serata anche l’annuncio a sorpresa del suo imminente ingresso come nuovo socio nella Liberilibri.

07/12/2022 17:15
Pd, corsa alla segreteria: Carancini, Sciapichetti e Ricotta 'votano' Stefano Bonaccini

Pd, corsa alla segreteria: Carancini, Sciapichetti e Ricotta 'votano' Stefano Bonaccini

Si è costituito il coordinamento regionale delle Marche a sostegno della candidatura di Stefano Bonaccini alla segreteria nazionale del Partito Democratico. "Sosteniamo Stefano Bonaccini - affermano i promotori - perché pensiamo che saprà coniugare nel miglior modo possibile esperienza di governo, capacità politica e di rappresentanza concreta dei bisogni delle persone e dei territori" Ad aderire sonno il consigliere regionale ed ex sindaco di Macerata Romano Carancini, il segretario provinciale del Pd Macerata Angelo Sciapichetti, il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena, l'ex presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, l'ex deputato di Potenza Picena Mario Morgoni, il consigliere comunale di Macerata Narciso Ricotta e l'ex consigliere regionale di Tolentino Francesco Comi.  "Ci hanno convinto le sue parole d’ordine: lavoro, sanità e scuola pubblica, lotta alle diseguaglianze, crescita inclusiva, sostenibilità, investimento nei saperi e nelle nuove tecnologie - proseguono nella nota i promotori -. In lui riconosciamo una leadership forte e convincente che guiderà una opposizione alla destra senza sconti ma sempre costruttiva e che ci farà tornare a conquistare la fiducia degli italiani per vincere le prossime elezioni".  "Il suo progetto di partito è accogliente, plurale e paritario: donne e uomini saranno insieme protagonisti della nuova stagione democratica in cui la contaminazione delle idee e delle culture sarà un valore e non un luogo di potere fine a sé stesso. Nessuno deve più pronunciare le parole 'abbandono' o 'scissione'. Con la sua guida costruiremo un Partito Democratico aperto e vincente capace di rappresentare le migliori esperienze del progressismo europeo" concludono i promotori. Oltre agli esponenti già citati, hanno aderito alla candidatura di Stefano Bonaccini tra gli altri: Paola Allegri, Silvana Amati, Alessio Amici, Michele Amurri, Luciano Arcangeli, Alberto Bacchiocchi, Enea Barazzoni, Mario Barca, Desire’ Basili, Marco Belardinelli, Chantal Bomprezzi, Manuela Bora, Thomas Braconi, Claudio Cardinali, Patrizia Canzonetta, Anna Casini, Paola Castricini, Floriano Casali, Claudio Cavallaro, Domenico Ceccaroli, Enrico Cencetti, Michele Chiarabilli, Manuela Ciaruffoli, Matteo Ciuffreda, Loris Crucianelli, Andrea Di Virgilio, Camilla Fabbri, Giorgia Fabri, Cristian Fanesi, Emanuele Feduzi, Federica Fiordelmondo, Daniela Ghergo, Bruno Giunchetti, Andrea Gubbiotti, Alessandra Kadem, Mauro Lazzarini, Nicola Loira, Marco Luchetti, Veronica Magnani, Antonio Marcelli, Emanuela Marguccio, Antonio Mastrovincenzo, Almerino Mezzolani, Adriana Mollaroli, Paola Montecchiani, Alessia Morani, Daniele Olivi, Donatella Paganelli, Roberto Paoloni, Matteo Pascucci, Riccardo Pasqualini, Alessandro Pellegrini, Giuseppe Pochini, Luca Polita, Ignazio Pucci, Simone Pugnaloni, Angelo Renzoni, Chiara Ridolfi,  Alessandra Rocchetti, Carlo Sabbatini, Giorgia Sampaoli, Andrea Sartori, Giovanna Sartori, Monica Scaramucci, Cinzia Scardacchi, Gianluca Scattu, Marco Sebastianelli, Riccardo Tonti Bandini, Silvia Venerucci, Gianluca Vichi, Daniele Vilone, Leonardo Virgili.

07/12/2022 17:00
Sport ed ecologia: ecco come si può rimanere in forma in modo green

Sport ed ecologia: ecco come si può rimanere in forma in modo green

  Oggi molti italiani conoscono già l'importanza del green e della sostenibilità. Il nostro pianeta richiede a gran voce un nostro intervento diretto, anche a livello quotidiano, per poter continuare ad offrirci un contesto sano in cui vivere (e sopravvivere). Ebbene, quando si parla di green, entra in gioco anche un fattore come lo sport, e la necessità di mantenersi in forma. Oggi, dunque, andremo ad approfondire proprio questo aspetto. Plogging: lo sport che fa bene all'ambiente Il plogging è una parola che deriva dalla combinazione di "plocka upp" ("raccogliere" in lingua svedese) e jogging. Si tratta di una nuova tendenza fitness, in grado di unire le gioie e i vantaggi della corsa all'attenzione nei confronti della natura. Con il passare del tempo sta diventando sempre più famosa, tanto che adesso se ne parla anche in radio e sui social. Ma in cosa consiste esattamente? Non è affatto difficile da spiegare: in pratica, mentre si corre nei parchi o in città, ci si ferma di tanto in tanto per raccogliere i rifiuti abbandonati da qualcun altro. In realtà si può fare plogging anche passeggiando, dato che non è necessario correre, oppure quando si va in bicicletta. Soprattutto per chi è alle prime armi con una tipologia di attività del genere, può tornare utile dare un’occhiata ad alcuni mezzi specifici, come quelli presenti nell’area dedicata alla bici elettrica da trekking su Bikester.it. In questo modo si utilizzerà un mezzo per nulla inquinante, e adatto a chi non se la sente ancora di fare escursionismo su due ruote con le sole proprie forze. L'obiettivo del plogging è infatti quello di sensibilizzare sul tema della tutela dell'ambiente, stimolando al tempo stesso l'attività fisica. Il plogging sembra un gesto semplice, ma se fatto con una certa frequenza e da migliaia di persone può davvero fare la differenza. Altre attività ecosostenibili per mantenersi in forma Chiaramente esistono anche altre attività quotidiane che possiamo mettere in pratica, per andare incontro al pianeta che ci ospita, e non è detto che riguardino lo sport. Si fa ad esempio riferimento all'alimentazione green, che prevede la scelta di cibi biologici e a chilometro zero, così da ridurre il nostro impatto sul pianeta (impronta di carbonio). Altre attività interessanti? Ad esempio la raccolta dell'acqua piovana e il compostaggio dei rifiuti organici. Tornando allo sport, c'è un altro sistema che può darci la possibilità di mantenerci in forma andando anche incontro alla natura. Anche se non sempre è possibile, soprattutto in inverno, è bene fare attività fisica all'aperto, preferendo i parchi alle palestre. Oggi, poi, l’allenamento outdoor è sempre più ottimizzato dalla tecnologia, grazie a smartband e indumenti intelligenti, come le scarpe che tracciano il percorso fatto. Il motivo per cui preferire l’esterno è molto semplice: sfruttando la luce naturale, si evita il consumo di energia elettrica. Inoltre, se si decide di allestire una palestra in casa, è possibile scegliere dei fornitori di energia elettrica green così da alimentare anche macchinari come il tapis roulant, che consumano parecchio.      

07/12/2022 17:00
Elena Belvederesi: giura il primo magistrato di Potenza Picena

Elena Belvederesi: giura il primo magistrato di Potenza Picena

È la prima cittadina di Potenza Picena ad intraprendere la carriera in magistratura. Elena Belvederesi, 32 anni, nei giorni scorsi ha giurato fedeltà alla Repubblica presso il Tribunale di Ancona dove ha già preso ufficialmente servizio.  Laureatasi in Giurisprudenza all’Università di Macerata ha successivamente svolto, per un anno e mezzo, tirocinio volontario presso la Procura del capoluogo dorico. Abilitata alla professione di avvocato ha superato il concorso in magistratura lo scorso mese di novembre e dal 6 dicembre è stata assegnata al Tribunale di Ancona. “Tanta determinazione e tanti sacrifici – ha riferito con giusto orgoglio il papà Aldo, già luogotenente dei carabinieri – è quello che ha voluto sempre fare ed è riuscita a coronare il suo sogno. Sono certo che saprà svolgere un ruolo così delicato e difficile nel migliore dei modi”. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini che a breve incontrerà il neo magistrato.

07/12/2022 16:33
Porto Recanati, auto finisce contro muretto: muore passeggero di 39 anni. Al via processo al conducente

Porto Recanati, auto finisce contro muretto: muore passeggero di 39 anni. Al via processo al conducente

È iniziato oggi il processo per l’automobilista di 28 anni, F. C. R., di origini rumene ma residente a Recanati, accusato di omicidio stradale a seguito della morte del passeggero che trasportava a bordo, sul sedile anteriore, Asif Mahmood, 39 anni di origini pakistane e residente a Corridonia. Il Pubblico Ministero della Procura di Macerata Vincenzo Carusi, titolare del procedimento penale, al termine delle indagini preliminari ha chiesto il rinvio a giudizio dell’indagato quale esclusivo responsabile della tragedia e, riscontrando la richiesta, il Gup del Tribunale, Domenico Potetti, ha fissato per oggi l’udienza preliminare. Nel corso della quale i familiari della vittima si sono costituiti tutti parte civile, "in quanto la compagnia assicurativa dell’auto, Adriatic Assicurazioni, pur trattandosi di un terzo trasportato che ha diritto sempre e comunque alla tutela risarcitoria, non li ha sin qui risarciti di un solo euro". A dichiararlo è il consulente legale Andrea Polverini, che assiste i genitori e i fratelli di Mahmood, affidatisi a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, con la collaborazione dell'avvocato Massimo Cesca, del foro di Macerata. I legali dell’imputato, da parte loro, hanno chiesto il rito abbreviato condizionato all’espletamento di una consulenza tecnica medico legale per riaccertare le cause del decesso del trentanovenne, istanza motivata da una perizia di parte che sosterrebbe la tesi che la morte, avvenuta dopo quasi un mese di agonia, non sarebbe stata dovuta ai gravissimi politraumi riportati in seguito al sinistro, ma ad altre patologie subentrate a causa di malpractice medica dei sanitari che hanno avuto in cura il paziente.  Il giudice ha ritenuto di accordare la richiesta della difesa rinviando il processo all'udienza dell’8 febbraio 2023 in cui nominerà un proprio consulente tecnico medico legale per accertare il punto. Il terribile incidente è avvenuto 13 ottobre 2021, alle 15, a Porto Recanati. L’imputato procedeva in via dell’Industria alla guida di una Fiat Multipla in cui trasportava, sul sedile del passeggero anteriore, Asif Mahmood, quando ha improvvisamente perso il controllo del mezzo.  La macchina ha sbandato sulla destra andando a cozzare con violenza contro il muretto di recinzione dell’abitazione al civico 26. Le condizioni di Mahmood dopo l’impatto sono parse subito gravi, tanto che il medico del 118 accorso con l’ambulanza della Croce Gialla di Recanati (sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Civitanova Marche, ndr), ha allertato l’elisoccorso per trasportarlo il più in fretta possibile all’ospedale Torrette di Ancona, dov’è giunto in stato di coma e in prognosi riservata. Qui il trentanovenne ha lottato per quasi un mese tra la vita e la morte, ma il 10 novembre 2021 il suo cuore ha cessato di battere. Agli agenti della Polizia locale di Porto Recanati intervenuti per i rilievi il conducente della Multipla, che se l’è invece cavata con ferite non gravi, ha dichiarato di aver sterzato bruscamente a destra per evitare un presunto veicolo proveniente dal lato opposto che avrebbe invaso la sua corsia di pertinenza. Non è stata rinvenuta dagli inquirenti alcuna prova circa la supposta presenza di questo altro mezzo, e sull’asfalto non vi era alcuna traccia di frenata. Gli agenti, attribuendo il sinistro alla perdita di controllo della vettura, al termine degli accertamenti hanno anche sanzionato il conducente per violazione dell’articolo 141 comma 2 e 11 del Codice della Strada, relativo, appunto, alla perdita di controllo dell’auto.  Il giovane rumeno è stato subito iscritto nel registro degli indagati per il reato di lesioni colpose stradali gravissime, capo d’imputazione diventato poi omicidio stradale dopo la morte di Asif: l’autopsia disposta dal Pm, anche in ragione del lasso di tempo intercorso tra il sinistro e il decesso, affidata al medico legale dottoressa Donatella Fedeli, dell’ospedale di Macerata, ed eseguita il 13 novembre 2021, ha confermato il nesso di causa tra decesso e lesioni riportate nel sinistro. Alle operazioni peritali ha partecipato anche il dottor Marco Palpacelli quale medico legale di parte messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A. Al termine delle indagini preliminari, il dottor Carusi ha chiesto il processo per F. C. R., con l’accusa di aver causato la morte del passeggero "per negligenza, imprudenza e/o imperizia e in violazione degli art. 141 commi 1,2 e 11 Cds, procedendo a una velocità di 74 km/h in luogo dei massimi prescritti 50 km/h e comunque mancando di regolare la velocità di guida alle caratteristiche concrete della strada, perdendo così il controllo della vettura e provocandone l’impatto con il muretto posizionato al di fuori della carreggiata". Si è così arrivati all’udienza preliminare di oggi e alla richiesta, accolta, da parte dell’imputato del rito abbreviato condizionato alla nuova perizia medico-legale.   

07/12/2022 16:20
Civitanova, indagini Calamaretto: i consiglieri d'opposizione chiedono sospensione Cognigni. Il sindaco dice no

Civitanova, indagini Calamaretto: i consiglieri d'opposizione chiedono sospensione Cognigni. Il sindaco dice no

La notizia dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza relativa allo chalet Calamaretto di Civitanova Marche è circolata ormai da giorni. Coinvolto nell’indagine anche l’assessore della giunta Ciarapica, Giuseppe Cognigni, cui è stata contestato il reato di “rivelazione dei segreti d’ufficio” riferiti al suo assessorato: avrebbe avvisato di togliere i bidoni dell’immondizia dallo chalet perchè sarebbe avvenuto un contollo della polizia locale a seguito di proteste e segnalazioni. Ferma la presunzione di innnocenza sino alla sentenza definitiva, i consiglieri comunali di centrosinistra di Civitanova hanno chiesto al sindaco Ciarapica di "sospendere immediatamente e temporaneamente l’assessore Cognigni Giuseppe da qualsiasi incarico e di ritirargli di conseguenza tutte le deleghe fino al necessario chiarimento processuale. Ciò darà modo all'assessore di far valere le sue ragioni senza condizionamenti e alla città di avere un assessore nel pieno delle sue funzioni, su tematica delicate come ambiente e sicurezza". "Non dobbiamo dimenticare",proseguono i consiglieri "che l’assessore in questione, fra le altre deleghe, ha anche quella della sicurezza e della cultura della legalità. L’assessore indagato non può più garantire la neutralità necessaria ad un uomo di governo della cosa pubblica". "Respingo con fermezza la richiesta di sospensione del collega di giunta - così il sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, in merito alla richiesta di sospendere l'assessore Cognigni -. Nel farlo stigmatizzo l'ipocrisia giustizialista degli autori, i quali, nel mentre professano osservanza al principio di presunzione d'innocenza, chiedono l'adozione di misure cautelari (la sospensione) che neanche la stessa autorità giudiziaria ha richiesto. "Una nuova, palese dimostrazione della spregiudicata distorsione politica di cui sono capaci i nostri oppositori, doppiopesisti del garantismo" conclude Ciarapica.

07/12/2022 15:48
Civitanova, si apre una voragine in viale della Republica dopo crollo grotta: cambia la viabilità

Civitanova, si apre una voragine in viale della Republica dopo crollo grotta: cambia la viabilità

Crolla una grotta in viale della Repubblica, nei pressi dell’abitazione al civico 37, e provoca una voragine sulla strada. Il Comune di Civitanova Marche ha subito emesso un’ordinanza per interdire l’accesso all’unità immobiliare coinvolta, seppur già inagibile e non utilizzata, ed invita tutti i proprietari dell’immobile di presentare, entro 5 giorni, un progetto a firma del tecnico abilitato per la chiusura delle cavità crollate e di effettuare l’intervento di ripristino del sottofondo e pavimentazione stradale. I tecnici del comune, con l’ausilio della squadra di pronto intervento, hanno subito transennato l’area predisponendo la deviazione del traffico su via del Porto, la strada che all’altezza di Porta Zoppa si raccorda alla comunale San Domenico. In mattinata si è provveduto ad ispezionare il piano seminterrato che dà accesso alla grotta, per rilevare lo stato dei luoghi. Il crollo non ha interessato le strutture portanti dell’edificio, né quelle degli edifici vicini. La cavità si estende dalla parete esterna dell’immobile verso nord, al di sotto del marciapiede e della carreggiata stradale. Attualmente i tecnici dell’Atac stanno effettuando verifiche sulle reti tecnologiche per rilevare eventuali danneggiamenti. Viale della Repubblica resterà interdetta al traffico fino al ripristino e messa in sicurezza della sede stradale.

07/12/2022 15:46
Incendio Rimel, Prefettura: "Scuole riaperte dal 9 dicembre, parametri qualità aria in miglioramento"

Incendio Rimel, Prefettura: "Scuole riaperte dal 9 dicembre, parametri qualità aria in miglioramento"

Scuole riaperte dal 9 dicembre nei sei comuni maggiormente interessati dai fumi provocati dalle fiamme scaturite dall'incendio che ha interessato due notti fa la Rimel di Pollenza. È quanto deciso a seguito della riunione del Centro Coordinamento Soccorsi tenutasi a mezzogiorno presso la prefettura di Macerata.  "L'incendio risulta quasi completamente estinto, con alcuni ridotti focolai residui tenuti sotto controllo e per i quali prosegue l'attività di spegnimento" informa in una nota la prefettura, che aggiunge come - in base ai primi dati forniti relativamente alla qualità dell'aria - i parametri risultino "in miglioramento".  È stato, quindi, concordato che le attività didattiche e lavorative potranno ricominciare a partire dal 9 dicembre. Alla popolazione dei territori dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia, Corridonia, Colmurano e Macerata si raccomanda, in ogni caso, "di non raccogliere e utilizzare ortaggi a foglia larga e di provvedere al ricovero al chiuso degli animali da cortile".  Alla riunione hanno preso parte il comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, i sindaci dei comuni di Pollenza, Tolentino, Urbisaglia e Colmurano, i rappresentanti della questura, della provincia, dei comuni di Macerata e Corridonia, dell'Arpam, dell'Asur Area Vasta 3 e dell'Apm.   

07/12/2022 15:13
Valorizzazione dei dialetti marchigiani: 15mila euro di contributi per il 2022

Valorizzazione dei dialetti marchigiani: 15mila euro di contributi per il 2022

È finalizzato alla valorizzazione dei dialetti marchigiani il bando che la Regione ha pubblicato per la concessione di 15 mila euro di contributi per l’annualità 2022. "Salvaguardare i dialetti delle Marche nelle loro espressioni orali e letterarie, popolari e colte - dichiara l’assessore alla Cultura Chiara Biondi - è importante perché la lingua rappresenta una parte integrante della nostra cultura regionale". "Il dialetto - aggiunge Biondi - racconta ed è la nostra storia, un patrimonio intorno al quale sono nate canzoni, poesie, opere teatrali e detti popolari che vanno conservati e mantenuti. Attraverso questo bando vogliamo promuovere progetti che tutelino le lingue dialettali marchigiane, centrali per il senso di appartenenza delle comunità". Sono beneficiari del bando i comuni, le Unioni di Comuni e altre forme aggregative tra comuni su specifici progetti, oltre alle università, le organizzazioni e associazioni culturali iscritte ai registri regionali e i soggetti privati senza scopo di lucro orientati alla salvaguardia e valorizzazione dei dialetti. Il cofinanziamento obbligatorio minimo da parte del soggetto proponente dovrà essere almeno del 20%.  La richiesta di contributo va trasmessa al Settore Beni e Attività Culturali, via Gentile da Fabriano n. 9 - 60125 Ancona, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: regione.marche.funzionebac@emarche.it

07/12/2022 13:30
Corridonia, bis da 110 e lode per l'ingegner Riccardo Mancinelli: a soli 24 anni arriva la laurea magistrale

Corridonia, bis da 110 e lode per l'ingegner Riccardo Mancinelli: a soli 24 anni arriva la laurea magistrale

Un finale d'anno da ricordare: Riccardo Mancinelli diventa dottore magistrale in Ingegneria Meccatronica. Il giovane, originario di Corridonia, ha completato a soli 24 anni l'impegnativo percorso di studi conseguendo il massimo dei voti con il 110 e lode, bissando così la valutazione ottenuta al termine della triennale.  La discussione della tesi, dal titolo "Sviluppi di un sistema di visione per la calibrazione automatizzata di sistemi robotici industriali", si è tenuta con successo questa mattina al DISMI di Reggio Emilia, dipartimento di Ingegneria Meccatronica. Oltre al suo percorso accademico, Riccardo ha parallelamente curato l'ingresso nel mercato del lavoro, tanto che già collabora con l'azienda Zapi Group a Poviglio, in provincia di Reggio Emilia, dove si occupa di sviluppare e testare software per gli inverter dei motori elettrici. I genitori, i parenti e gli amici gli porgono le più vive congratulazioni, a cui si aggiunge anche la redazione di Picchio News.

07/12/2022 13:17
San Severino, il campione di tiro a volo Cristiano Cappellacci riceve la "Stella al Merito Sportivo"

San Severino, il campione di tiro a volo Cristiano Cappellacci riceve la "Stella al Merito Sportivo"

Il settempedano Cristiano Cappellacci, campione di tiro a volo, tra i premiati alla Festa dello Sport del Coni Macerata, appuntamento che ha visto consegnare riconoscimenti a ben 42 stelle del movimento sportivo provinciale.  A brillare, fra tanti big, proprio Cappellacci che ha ricevuto la "Stella al Merito Sportivo". Sul palco con lui per la premiazione, insieme al numero uno del Coni regionale Fabio Luna, anche l’assessore allo Sport del Comune di San Severino Marche, Paolo Paoloni.  

07/12/2022 12:30
Civitanova, Teatro Rossini: consegna lavori entro il 31 dicembre

Civitanova, Teatro Rossini: consegna lavori entro il 31 dicembre

Entro il 31 dicembre del 2022 saranno consegnati i lavori e dovranno avere una durata di 3 mesi. Ingrana la marcia l’intervento di rimozione della copertura in cemento-amianto del cineteatro Rossini e per la ricopertura con efficientamento energetico tramite installazione di un impianto fotovoltaico con potenza nominale pari a 110,72 kWp. Ad aggiudicarsi i lavori, con un ribasso d’asta del 14.952%, è la ditta Consorzio Imprenditori Edili di Modena.  "L’ultimo spettacolo al teatro Rossini è previsto per il 6 febbraio 2023 - ha spiegato Ermanno Carassai, assessore ai Lavori Pubblici nell’incontro con i responsabili della sicurezza del comune e dei Teatri, insieme all’ufficio tecnico e all'ingegnere Egidio Santucci, che ha redatto il progetto -. I lavori di approntamento del cantiere, infatti, non vanno ad ostacolare gli eventi".  "Quando il teatro verrà chiuso si procederà alla copertura delle poltrone e successivamente con lo smantellamento del manto - aggiunge l'assessore -. È prevista la posa in opera di pannelli sandwich, di color terra, come richiesto dalla Soprintendenza e struttura portante in corten. Sarà installata una linea vita e per la rimozione dell’amianto dovrà essere redatto un apposito protocollo di bonifica".  "La viabilità subirà delle modifiche su viale Trieste e lungo Vicolo Sforza che saranno comunicate a tempo debito. Si tratta di un intervento particolarmente importante - conclude Carassai -  perché tende a eliminare un manto di copertura potenzialmente pericoloso e a realizzare una struttura atta a garantire un rilevante risparmio energetico sia per il teatro che per l’adiacente sede municipale".     

07/12/2022 12:00
San Severino, il ritorno del circo a teatro con il premiatissimo spettacolo "Pss Pss"

San Severino, il ritorno del circo a teatro con il premiatissimo spettacolo "Pss Pss"

Si avvicina l’ultima rappresentazione dell’anno per il Sic, lo Stabile di Innovazione Circense. L’appuntamento è al teatro Feronia per sabato 10 dicembre, a partire dalle ore 20:45. Ad arrivare dalla Svizzera sarà la compagnia Baccalà con lo spettacolo "Pss Pss", creato con la regia dell’indimenticabile Louis Spagna. Ispirato all’era dei film muti, in "Pss Pss" due clown contemporanei salgono sul palco vuoto per una performance senza tempo, fisica ed espressiva, tenera e geniale, virtuosa e divertente. Il poetico e mozzafiato armeggiare sul palco del duo formato da Camilla Pessi e Simone Fassari, fra disavventure e acrobazie, attraverso i linguaggi universali del corpo e dello sguardo, porterà lo spettatore a sorridere fino all’uscita dal teatro e oltre. Un lavoro esilarante che è stato apprezzato in tutto il mondo, vincitore di 14 premi internazionali, tra cui il premio Cirque Du Soleil al 30° Festival Mondial du Cirque de Demain, l’Audience Prize di Ginevra, la Medaglia di Bronzo al Festival di Wuqiao (Cina) e di Mosca e, da ultimo, il premio al Festival di Adelaide come migliore Performance di Teatro Fisico, Pss Pss è stato eseguito più di 700 volte, in oltre 50 paesi e in 5 continenti, con grande successo di critica e pubblico. Personaggi senza parole, acrobatica, giocoleria e acrobatica aerea che mettono in scena l’innocenza e la crudeltà dell’essere. Uno spettacolo per tutti, a partire da 9 anni, che fa scoprire come silenzio e gravità restituiscono autenticità all’umano. La compagnia Baccalà vede insieme Camilla Pessi e Simone Fassari che, dopo aver frequentato insieme la Scuola Teatro Dimitri in Svizzera, fanno diverse esperienze in vari circhi e cabaret internazionali, in paesi lontani e senza incontrarsi per anni. Un giorno del 2004 Camilla raggiunge Simone per sostituire la sua precedente partner: è l’occasione in cui nasce la loro complicità artistica e umana. Insieme hanno poi perfezionato le caratteristiche e le tecniche dei loro personaggi, fino a creare il repertorio artistico con il quale hanno girato e continuano a girare il mondo. Nel 2008 Valerio Fassari, artista di teatro, musicista e vero amico, si è unito alla compagnia per accompagnarla e sostenerla durante la partecipazione ad importanti festival internazionali di circo come a Mosca, in Cina e a Parigi al Festival du Cirque de Demain. Da quel momento la collaborazione si è sviluppata fino al punto da influenzare il lavoro del duo, e grazie al suo occhio esterno i Baccalà hanno approfondito la dimensione del clown teatrale e del gioco. Il 2010 è l’anno in cui il regista Louis Spagna completa questo lavoro di ricerca firmando la creazione dello spettacolo "Pss Pss". 

07/12/2022 11:40
Macerata, quattro studentesse del "Matteo Ricci" vincono concorso nazionale con i loro racconti

Macerata, quattro studentesse del "Matteo Ricci" vincono concorso nazionale con i loro racconti

L’IIS “Matteo Ricci” di Macerata, guidato dalla dirigente scolastica Rita Emiliozzi, ha partecipato al concorso nazionale "Lingua Madre" e ha ricevuto conferma ufficiale del riconoscimento della selezione di ben due racconti delle studentesse Sawera Arshad, Viola Cerquetella, Alessandra Romagnoli ed Elisa Patrizi, che sono presenti come autrici nell’Antologia di storie di donne straniere in Italia, dal titolo "Lingua Madre Duemilaventidue", a cura di Daniela Finocchi, Edizioni Seb 27, recentemente pubblicata e disponibile alla lettura. Le studentesse sono state segnalate dalla giuria del Salone internazionale del Libro di Torino che promuove il Concorso letterario di scrittura interculturale Lingua Madre, giunto, alla XVIII edizione. Sawera Arshad e Viola Cerquetella della 4 A e Alessandra Romagnoli della 4U hanno composto insieme “La città dei sogni”, Elisa Patrizi della 5B, è l’autrice di “In continua evoluzione”. La partecipazione è stata proposta lo scorso anno nell’ambito del Progetto d’ Istituto "Sedimenti della memoria – radici e identità" e l’IIS "Matteo Ricci" ha voluto fornire ai propri studenti l’occasione per scrivere storie di donne straniere e valorizzare testimonianze al femminile, incentivando intrecci culturali e relazionali. Emozionante per le studentesse vedere i propri racconti selezionati e pubblicati; Sawera, Viola e Alessandra hanno descritto il doloroso percorso di vita di una ragazza in cerca di riscatto, mentre Elisa ha dato voce alla figura femminile per lei più importante: sua madre. I loro racconti si trovano accanto a quelli di un composito gruppo di donne di diversa origine e condizione umana. Grande la soddisfazione della dirigente scolastica Rita Emiliozzi, per il riconoscimento ottenuto dalle studentesse, che si sono distinte per le loro capacità comunicative e per la sensibilità evidenziata verso tematiche dell’universo femminile e migrante, che traspare dai loro toccanti racconti. Molto fiere del lavoro svolto anche le professoresse che hanno seguito le studentesse nella realizzazione del progetto, Roberta Eugeni e Daisy Marziali: alle novelle autrici augurano di coltivare il piacere di raccontare e a tutti suggeriscono la lettura delle storie contenute nell’Antologia, dove al centro ci sono donne legate da profonde relazioni affettive e vitali. A tal proposito, presso la Libreria Del Monte di Macerata sono disponibili delle copie del libro. 

07/12/2022 11:20
Dia, maxi sequestro a imprenditore marchigiano

Dia, maxi sequestro a imprenditore marchigiano

È destinatario di sentenze definitive di condanna per rapina, furto, lesioni personali, omicidio preterintenzionale e stupefacenti l’imprenditore marchigiano nei cui confronti il Tribunale di Ancona, su richiesta della Procura di Ancona e del direttore della Direzione Investigativa antimafia, ha emesso un decreto di sequestro di beni mobili e immobili. Dagli accertamenti della Dia di Roma era emerso l'abissale divario tra i redditi dichiarati e il tenore di vita sostenuto, oltre al valore dei beni posseduti, frutto dei profitti illeciti. Tali accertamenti hanno fatto scattare la misura di prevenzione adottata. L’operazione condotta dalla Procura di Ancona, in collaborazione con la Direzione Investigativa Antimafia, è stata portata a termine anche grazie a segnalazioni per operazioni sospette per un valore complessivo di circa un milione di euro, concernenti tre unità immobiliari di tipo residenziale, un'autovettura fuoristrada e quote societarie di una azienda estera con sede in Romania. (Foto Ansa)

07/12/2022 11:10
Minacce social a Giorgia Meloni, Acquaroli: "Solidarietà e vicinanza al Presidente"

Minacce social a Giorgia Meloni, Acquaroli: "Solidarietà e vicinanza al Presidente"

"Esprimo solidarietà e vicinanza al Presidente Giorgia Meloni per le minacce e le intimidazioni ricevute alla sua persona e ai suoi affetti più cari. La dialettica politica e anche le critiche non devono mai travalicare il rispetto personale e il confronto democratico". A dichiararlo è il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli.  Il riferimento è alle minacce social ricevute dalla premier per le sue politiche sul reddito di cittadinanza. Minacce di morte a lei e alla figlia che il partito di Fratelli d'Italia, facendo quadrato attorno a Giorgia Meloni, stigmatizza reputandole "frutto del clima d'odio fomentato in particolare dai 5 stelle e dal loro leader Giuseppe Conte".

07/12/2022 10:30
Macerata, ottiene oltre 42 mila euro di aiuti Covid ma la sua azienda aveva chiuso: denunciato il titolare

Macerata, ottiene oltre 42 mila euro di aiuti Covid ma la sua azienda aveva chiuso: denunciato il titolare

Ottiene, attraverso false dichiarazioni, oltre 42mila euro di contributo a fondo perduto legato all’emergenza Covid-19: denunciato il titolare di una ditta individuale che si occupava di confezione in serie di abbigliamento.  È quanto emerso a seguito di un'attività di verifica fiscale messa in piedi dalla guardia di finanza di Macerata. La posizione dell'impresa è stata approfondita dagli uomini delle Fiamme Gialle attraverso un approccio ispettivo trasversale.  La ditta è risultata beneficiaria dell’importo di oltre 42mila euro, quale contributo a fondo perduto previsto dal cosiddetto "Decreto Sostegni": misura destinata a contenere gli effetti economici e sociali innescati a seguito dell’emergenza epidemiologica.  Tramite il "Decreto Sostegni" si è permessa, nello specifico, l’erogazione di una somma di denaro, da parte dell’Agenzia delle Entrate, ai titolari di partita Iva, senza obbligo di restituzione, commisurata alla diminuzione di fatturato subito a causa della pandemia. Dagli accertamenti svolti, le fiamme gialle maceratesi hanno riscontrato come il contribuente, nonostante la propria posizione fiscale fosse formalmente attiva, di fatto, avesse terminato le attività aziendali ben prima dell’entrata in vigore del Decreto Sostegni e, pertanto, era sprovvisto dei requisiti minimi per l’accesso al contributo. In particolare, i finanzieri, dall’analisi della documentazione acquisita, hanno immediatamente rilevato come l’impresa, nella domanda di sostegno presentata, avesse indicato importi relativi al calo del fatturato, in realtà, del tutto fittizi, con lo scopo di accaparrarsi, fraudolentemente, migliaia di euro senza averne titolo. Il legale rappresentante, da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva di condanna, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche. L’illecito commesso è stato anche segnalato alla Direzione Provinciale di Macerata dell’Agenzia delle Entrate. Per questo genere di illeciti è prevista una sanzione amministrativa che può arrivare fino al 200% della somma indebitamente percepita.  

07/12/2022 10:10
Potenza Picena, il contest cinofilo "Cani in gara" cambia location a seguito dell'incendio della Rimel

Potenza Picena, il contest cinofilo "Cani in gara" cambia location a seguito dell'incendio della Rimel

In seguito all'incendio della Rimel, la gara cinofila "Cani in gara" in programma l’8 dicembre al campo sportivo di Casette Verdini, è stata spostata a Porto Potenza Picena lungo la ss16 adriatica al km 333.Restano invariati data, orari e programma. La Space Jam 2.0 asd, organizzatrice dell’evento, ringrazia i colleghi di Pegasus centro formazione per l’ospitalità.    Si svolgeranno due importanti competizioni targate Opes Italia Cinofilia e organizzate da Space Jam 2.0 Asd, associazione dilettantistica per la promozione delle attività cinofile, di Casette Verdini: la finale nazionale di Hoopers e la finale regionale Marche-Emilia Romagna di Rally-Obedience.   Si potranno vedere cani impegnati con i loro conduttori in percorsi di obbedienza a tempo, con esercizi per ogni stazione (per quanto riguarda la Rally-o), e percorsi di conduzione attraverso degli attrezzi a distanza (Hoopers).   Nella pausa tra le due gare sarà illustrato il “City dog walk” di Opes, un percorso formativo rivolto ai proprietari di cani il cui obiettivo è di favorire un corretto sviluppo della relazione tra il binomio, al fine di consentire l’integrazione dell’animale nel contesto sociale. Ingresso libero.      

07/12/2022 10:10
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