L’US Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con il giocatore classe 1999 Lorenzo Tizi. Il centrocampista torna a vestire la maglia della squadra della sua città dopo la stagione passata in Eccellenza con il Fabriano Cerreto. In passato ha indossato anche la maglia della Sangiustese nella stagione 2018/2019.
Le dichiarazioni di Lorenzo Tizi: “Sono molto contento di essere tornato a Tolentino e per questo ringrazio la società e il mister. Ho sentito subito molta fiducia e cercherò in qualche modo di ricambiarla. Sicuramente per me sarà un nuovo inizio e sono sicuro che daremo tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Sferisterio Live si arricchisce con un nuovo appuntamento. Francesco Gabbani, infatti, in tour per presentare dal vivo il suo nuovo lavoro discografico “Volevamo solo essere felici” uscito il 22 aprile, venerdì 2 settembre, alle 21, farà tappa allo Sferisterio di Macerata nell’ambito della rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato al Turismo e agli Eventi del Comune di Macerata, guidato da Riccardo Sacchi, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio.
Come avevo anticipato pochi giorni fa sul fatto che in pentola stesse bollendo qualcosa – commenta la notizia l’assessore Riccardo Sacchi – non era tanto per dire. Infatti, al già ricco e prestigioso calendario della rassegna abbiamo aggiunto un nuovo appuntamento, quello con Francesco Gabbani, cantautore e polistrumentista che, sono certo, richiamerà nella nostra Arena un pubblico entusiasta. Sferisterio Live si conferma ancora un ‘cantiere culturale’ a cielo aperto, punto di riferimento per l’intera regione e per il centro Italia”.
Un tour, prodotto da Vivo Concerti, con cui Gabbani torna dal vivo dopo l'ultimo concerto tenuto il 4 luglio 2021 all'Arena di Verona e in cui può finalmente riabbracciare i suoi sostenitori in attesa delle date autunnali nei palazzetti previste per il 1 ottobre 2022 al Mediolanum Forum di Assago (MI) e l'8 ottobre 2022 al Palazzo dello Sport di Roma.
Francesco Gabbani sarà accompagnato dalla sua band composta da: Filippo Gabbani (Batteria), Lorenzo Bertelloni (tastiere), Giacomo Spagnoli (basso) e Marco Baruffetti (chitarra). I biglietti per il concerto allo Sferisterio saranno disponibili sui circuiti Ticketone www.ticketone.it e Vivaticket www.vivaticket.com: online da oggi, martedì 5 luglio alle 14, nei punti vendita, da domenica 10 luglio alle 11. Prezzi: platino 50,00 + prev, oro 45,00 + prev, verde 40,00 + prev, blu 35,00 + prev, giallo 28,00 + prev, balconata 25,00 + prev.
Ritorna a pieno regime, dopo le restrizioni del periodo pandemico, il “Fool Festival”. L’evento che abbraccia musica, divertimento, arte e cultura si terrà da giovedì 7 a domenica 10 luglio a Borgo Marconi a cura dell’associazione culturale PrimaVera Morrovalle con il patrocinio del Comune di Morrovalle.
L’ossatura della quattro giorni è incentrata come solito sui live, che vedranno grandi nomi della musica nostrana esibirsi nel piazzale antistante l’ex convento di San Francesco. Giovedì sera si apre subito col botto: sul palco salirà Giancane, cantautore romano salito alla ribalta lo scorso anno firmando la colonna sonora dell’acclamata serie tv “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare. Ad aprire il suo concerto, previsto per le 23, saranno alle 21.30 gli Osaka Flu. Si balla, invece, nella serata di venerdì: alle 23.45 sono attesi ai piatti Marvin & Andrea Prezioso, duo di dj che ha fatto ballare il mondo a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila con la hit “Tell Me Why”. Ad aprire la serata dalle 21 il produttore e cantautore Leonardo Fontanot e poi la coppia dj-percussioni dei Dualand.
Il sabato sera sarà all’insegna del rock con una delle band più longeve della scena punk italiana, i Punkreas, cui faranno da apertura dalle 21 i Tizio e i Farmacia Comunale. Chiusura domenica con un calendario più “soft” con il cantautore civitanovese Giovanni Neve e Still Charles. Le serate di venerdì e sabato, poi, saranno chiuse da un party molto particolare: la “silentdisco”, rock, house o elettronica da scegliere in cuffia e ballare senza disturbare gli altri ma stando in mezzo a loro.
Come detto, però, il Fool Festival non è solo musica. Tutta l’area del festival sarà una sorta di “tela” a cielo aperto grazie ai lavori di tre artisti: i marchigiani Lufo e Francesco Dottori e la toscana Valeria Cavallone. Un evento speciale impreziosirà invece la giornata di domenica: alle 19.30, infatti, lo scrittore e giornalista maceratese Luca Pakarov, già penna de Il Manifesto e Rolling Stone tra gli altri, presenterà all’auditorium San Francesco il suo ultimo romanzo, dal titolo “Cesco e il grande tossico”. Dulcis in fundo, non mancheranno cibo e bevande grazie agli stand che saranno operativi ogni giorno a partire dalle 20. L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito. Per maggiori informazioni e contatti fare riferimento alle pagine Facebook e Instagram del festival.
Tentata rapina al bar la Rotonda di Civitanova Marche: scoperto il responsabile. Gli agenti del Commissariato di Polizia, dopo approfondite indagini, hanno denunciato un giovane italiano pregiudicato per l’episodio accaduto il 29 maggio scorso.
Il malvivente, con il volto travisato, aveva tentato una rapina al bar La Rotonda della zona industriale della città rivierasca colpo non riuscito anche grazie alla reazione dei dipendenti e del titolare che lo avevano messo in fuga, inseguendolo.
A seguito dell’attività di riscontro dei dati acquisiti tramite videosorveglianza, nonché incrociando le dichiarazioni dei vari testimoni, i poliziotti sono risaliti al giovane, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, hanno eseguito una perquisizione presso il domicilio del sospettato, rinvenendo capi di abbigliamento e calzature utilizzati per la tentata rapina. Il 29enne è stato pertanto deferito alla competente Autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di tentata rapina.
L’esperto palleggiatore italoargentino ha scelto di ripartire da Macerata dopo l’ultima stagione vissuta con l’Aurispa Libellula Lecce. Martin Kindgard è un classe ’86 che ha giocato in tutte le categorie della Serie A: arrivato in Italia da giovanissimo, la sua avventura comincia con il Volley Brolo in Sicilia, dalla Serie D alla Serie B1, poi l’approdo in A2 con la maglia dell’Isernia e in A1 a Vibo Valentia. Prosegue a girare per l’Italia con una breve parentesi argentina nella stagione 2016/2017, si trasferisce poi a Lagonegro in A2 quindi a Gioia del Colle. Dal campionato 2019/2020 passa a Porto Viro dove la stagione successiva è protagonista della promozione dalla A3, mentre lo scorso hanno ha giocata a Lecce, piazzandosi al quinto posto in campionato e fermandosi in semifinale di Play Off contro Grottazzolina.
Sta per cominciare la tua prima avventura nelle Marche, cosa ti ha convinto a scegliereMacerata? “Sono stato molto contento della chiamata del coach Gulinelli. Ci conoscevamo dalla stagione passata insieme a Castellana Grotte, che poi io non conclusi per motivi personali, ma ho mantenuto un ottimo ricordo del coach, mi rimase accanto e volevo tornare a lavorarci insieme. È un allenatore di grande esperienza, quando abbiamo parlato mi ha detto che a Macerata si stava costruendo una bella squadra, ci ho pensato poco e ho accettato subito la proposta”.
Ti unisci ad un roster che come da tradizione di questi ultimi anni mischia giovani di grande potenziale a giocatore esperti, “Per fare una buona squadra che possa lottare per stare in alto serve tutto, giovani ed esperti. Sarà fondamentale formare un bel gruppo unito, che lavori insieme durante la stagione. Abbiamo tutto per fare bene”.
Dopo tanti anni da avversario, potrai giocare al Banca Macerata Forum da protagonista, “La prima volta che sono entrato al palazzetto sarà stato 10 anni fa, facevo il secondo palleggiatore a Vibo Valentia ma in quella partita giocai; poi ci sono tornato con Porto Viro un paio di anni fa. Mi è sempre piaciuto il Banca Macerata Forum e come tutti conosco Macerata per la sua grande tradizione nella pallavolo: ha una struttura solida, tanti anni di esperienza, un buon settore giovanile. Mi hanno avvisato che a Macerata però non potrò andare agli allenamenti in bicicletta! Ma vedremo, più mi dicono così e più mi viene voglia di provarci”.
È stato inaugurato oggi il nuovo Ufficio postale di Macerata in viale Indipendenza, 18/20. L’ufficio, che garantisce gli standard di accoglienza e sicurezza per i clienti e il personale, è dotato di due sportelli abilitati a tutte le operazioni e di una sala consulenza con personale qualificato per fornire chiarimenti e consigli in modo riservato sui prodotti di risparmio, protezione e investimento dell’azienda.
«Un ringraziamento a Poste Italiane per aver trasferito l’Ufficio in una posizione strategica considerando che lo stesso va a coprire un’utenza soprattutto anziana; il fatto che sia inserito nel contesto urbano di Santa Croce, vicino quindi ai principali servizi del quartiere, non può che essere un valore aggiunto – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Inserire l’Ufficio Postale in una zona viva diventa così anche uno stimolo alla socializzazione e all’aggregazione in particolare, appunto, per l’utenza anziana». L’ufficio di viale Indipendenza 18/20 è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino le 12.45.
Si terrà giovedì 7 luglio, alle ore 9 presso la chiesa dello Spirito Santo a Tolentino, il funerale di Valentina Pasqualini, la giovane mamma deceduta ieri in un tragico incidente. Completati gli ultimi accertamenti, la Procura ha dato il nullaosta per le esequie.
La 43enne transitava lungo contrada San Martino (Tolentino) quando ha improvvisamente perso il controllo della propria auto, che si è ribaltata finendo giù per la scarpata adiacente la carreggiata. Giunti sul posto i sanitari del 118, per la donna non c’era già più nulla da fare.
Valentina Pasqualini lascia i figli Lorenzo e Leonardo, la mamma Francesca, il fratello Celso e la sorella Guendalina, quest'ultima tra le prime persone ad accorrere sul luogo dove è avvenuto il tragico sinistro. La camera ardente sarà allestita, dalle ore 8 di mercoledì, presso la Casa Funeraria Rossetti in via La Malfa a Tolentino. Dopo la cerimonia funebre, la salma sarà tumulata nel cimitero di Appennino a Pieve Torina.
Primo incontro ufficiale tra il rettore in carica dell’Università di Macerata Francesco Adornato e il rettore eletto John Francis McCourt oggi, in occasione della giornata di apertura del convegno su “Donne e uomini nel Francescanesimo delle Marche”. La positività al Covid aveva, infatti, impedito al primo di partecipare alle elezioni di mercoledì scorso, 29 giugno. “Con il professor McCourt – ricorda Adornato - ci eravamo ritrovati a parlare di poesia quando era da poco arrivato a Macerata. Una felice coincidenza mi ha consentito oggi di salutarlo al suo esordio come rettore eletto”.
McCourt e Adornato si erano sentiti telefonicamente già dopo la proclamazione del neo eletto. L’attuale direttore del Dipartimento di Studi Umanistici aveva, infatti, espresso l’intenzione di confrontarsi con il suo predecessore per un’organizzazione della transizione. John Francis McCourt entrerà in carica dal 1° novembre e il suo mandato durerà sei anni. In prossimità dell’insediamento effettivo ci sarà il passaggio di consegne tra i due rettori con la consegna della tradizionale campanella. Quello di Adornato fu rimandato alla fine del mese a causa degli eventi sismici. Durante il convegno McCourt ha raccontato che, secondo un suo amico studioso francescano del Collegio di Sant’Isidoro di Roma, sarebbe il primo rettore irlandese in Europa dal 1743 dopo quello della Charles University di Praga.
Il Dipartimento di Studi Umanistici. Il campo del francescanesimo nelle Marche allarga lo spettro di studi che abitualmente si pensano più tipici dell’Umbria. In realtà c’è un contesto geo-cultural religioso che tocca il cuore dell’Italia centrale. La due giorni conclude un seminario della Società internazionale di Studi francescani. I partecipanti non sono solo italiani: quest'anno ci sono un dottorando Brasiliano e un Frate cappuccino peruviano. Tra i docenti che interverranno, ci saranno anche Sylvain Piron, della prestigiosa Scuola di alti studi in scienze sociali di Parigi, Ehess, uno dei massimi esperti di storia del francescanesimo a livello mondiale, e Antonio Montefusco dell’Università di Venezia, vincitore di un progetto finanziato dal Consiglio europeo della ricerca, che in quel contesto sta indagando anche il patrimonio dei manoscritti conservati a Sarnano.
Giovani ancora una volta protagonisti di “io Desidero”, primo festival cittadino che non parla di loro, ma li fa parlare con tutti i mezzi espressivi a loro congeniali. In archivio da poche ore la sesta edizione, e già ci sono le basi per raccontare una nuova storia di tanti altri giovani, il prossimo anno.
“Una splendida edizione quella appena terminata – ha commentato il curatore Andrea Foglia - sia per la partecipazione di pubblico che per la qualità degli ospiti che ci hanno regalato le loro storie. Ci tengo molto a ringraziare tutti coloro che si sono spesi per renderla possibile e sono davvero tanti”. Foglia, insieme a Massimiliano Cascata, Paolo Nanni e i giovani Massimiliano Follenti e Leonardo Luchetti, ha condotto sul palco del Cecchetti la quattro giorni dedicata ai giovani e all’espressione dei loro talenti.
“Nonostante l’inedita edizione indoor che, evidentemente ci ha un pochino penalizzati per la paura di molti di frequentare luoghi chiusi e affollati, visto il trend in crescita dei contagi da Covid – prosegue Foglia – i tanti ospiti e i giovani saliti sul palco hanno potuto lanciare il loro messaggio: “Vogliamo starci”. Un mood ribadito con codici di comunicazione diversi: ballo, musica, monologhi, vissuti sportivi e così via. Il pubblico di quest’anno è stato indubbiamente più giovane, ora si tratta di non disperdere queste risorse, bensì di consolidarle nella nostra città. Per una Comunità più attenta e più connessa con il mondo giovanile, con i loro bisogni, con i loro desideri”.
Il festival ha visto tanti ospiti: la fumettista Elena Cerisciola, la cantante Ludovica Gasparri, i giovani allievi de Il Palco, uno spazio dedicato al Premio Annibal Caro e la sua sezione under 24. E ancora, Michele Palmieri, Alice Marozzi, Roberto Ciccocioppo, Federico D’Annunzio, il fumettista Diego Martini e la musica di Tiziana Ciamberlini e Archelao Macrillò, Giulia Trovellesi, Francesca Coratti, Bip Gismondi, e il giovane studente e musicista Carlo Aprea, Spazio HipHop Zona 14.
Nella serata conclusiva tanta adrenalina con la bassista cingolana Elisabetta Tassi e il più giovane atleta paralitico marchigiano, Lorenzo Marcantognini insieme allo scrittore e attore Massimiliano Follenti, fino all’ospite finale: Mauro Berruto, già allenatore della nazionale italiana di pallavolo, che ha incollato il pubblico nella carrellata di “Capolavori”, una lecture show con protagonisti atleti, artisti e poeti alla ricerca della personale Itaca. Dal palco del cine teatro Cecchetti, il team impegnato in 12 ore di palinsesto ha lanciato una ricca serie di spunti positivi per l’edizione 2023.
Registrato il primo caso di vaiolo delle scimmie accertato nelle Marche. Dopo il falso allarme scattato a fine maggio per la sospetta infezione di una donna dell’Anconetano, questa volta il laboratorio di Virologia degli Ospedali riuniti di Ancona, guidato dal dottor Stefano Menzo, ha certificato che si tratta proprio di Monkeypox. A contrarlo, un uomo residente lungo la costa dell’Ascolano, che ha mostrato i sintomi tipici di questo virus.
“Le sue condizione di salute sono comunque buone – afferma l’Area Vasta 5 - tanto da non rendere necessario il ricovero nel reparto di Malattie infettive. S si trova già a casa e qui verrà monitorato il decorso dell’infezione. “Il vaiolo delle scimmie – ricorda l’Aur - si trasmette infatti il contatto diretti, il che significa vicinanza stretta: la pelle della persona infetta contro la pelle o il sangue di chi viene contagiato. Ma anche tramite contatto con le mucose, genitali o orali, e con la saliva. A differenza del Covid, dunque, non bastano piccole goccioline per trasmetterlo. Questo sta limitando la sua diffusione. Nella rilevazione fatta dall’Organizzazione mondiale della sanità e aggiornata allo scorso 8 giugno, i casi di Monkeypox accertati in Italia erano 29”.
“Nella fase iniziale, compaiono sintomi simili a quelli di una forte influenza. Si va dalla febbre al mal di testa, passando per dolori muscolari, lombalgia, stanchezza e malessere generale. Poi compaiono le pustole. L’incubazione dura da una a tre settimane prima che si manifestino le vescicole, ovvero lesioni cutanee che si riempiono di liquido, fino a evolversi, in giorni o settimane, verso la crosta. Chi ha già fatto il vaccino contro il vaiolo, obbligatorio fino al 1981, può contare su una protezione che dovrebbe assestarsi sull’85%”. Incrociando l’anagrafe vaccinale con una stima della popolazione regionale, emerge come nelle Marche siano circa 650 mila le persone già immunizzate”.
Gli armatori di imbarcazioni da pesca che esercitano attività di impresa nella Regione Marche, in possesso di regolare licenza di pesca professionale, hanno tempo fino al 29 luglio 2022 per presentare domanda, via pec, e accedere ai contributi messi a disposizione dalla Regione contro il caro gasolio. La dotazione finanziaria è di 500.000 euro.
A sostegno delle imprese di pesca colpite dalla crisi economica determinata dall’aumento dei costi energetici, la Regione Marche ha pubblicato lo specifico bando per contrastare il forte aumento dei prezzi, in particolare del gas e petrolio, che determina un incremento totalmente anomalo dei costi energetici per le imprese, specie per quelle particolarmente energivore (a ciclo continuo) ed impossibilitate per la natura delle attività a ricorrere a fonti energetiche alternative.
Spiagge libere riaperte e possibilità di giocare con un pallone nelle piazze e negli spazi pubblici di Porto Recanati. Rimane, però, il divieto di vendita di alcolici per l’asporto e la detenzione di bevande alcoliche in giro per la città. Il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, rivede l’ordinanza anti movida.
Si tratta di un provvedimento, spiega il primo cittadino via social, “che avevamo emesso per il contrasto del consumo inappropriato di alcolici dove, tra le altre cose, l’amministrazione comunale aveva deciso di interdire il gioco della palla nelle piazze del paese e la frequentazione delle spiagge libere dopo le 22. Dopo una più attenta analisi e un confronto avviato con la consulta dei giovani sulle restrizioni, e alla luce di un territorio che nelle ultime settimane ha visto una costante presenza delle forze dell’ordine, abbiamo deciso di rivedere quanto era stato disposto nella necessità di dover dare una ferma ed urgente risposta in seguito ad una serie di poco edificanti episodi che avevano caratterizzato i sabato sera”.
“L’approccio che vorremmo usare e che vuole caratterizzarci è quello del dialogo, continua Michelini. Dobbiamo avere il coraggio di intraprendere nuove strade e nuove modalità di relazioni con un mondo giovanile che non possiamo considerare come destinatario di sole restrizioni. La consulta giovani sta lavorando a nuove idee e a nuove proposte, dobbiamo dunque avere l’intelligenza di assecondare questo lavoro. Conseguentemente, abbiamo deciso di abrogare l’ordinanza precedentemente emessa per emetterne un’altra che non preveda nessuna limitazione ad accessi alle spiagge libere e non limiti nessun tipo di gioco o intrattenimento giovanile sano”.
“Rimane, quindi la limitazione alla vendita e al consumo di alcolici. In particolare, dalle 22 alle 2 del giorno seguente è vietata ogni forma di vendita per asporto di bevande (anche analcoliche) contenute in contenitori di vetro o alluminio. Vanno servite in bicchieri monouso”. “Dalle 22 alle 6 del giorno seguente è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche, anche per queste è obbligatoria la mescita in bicchieri monouso. Inoltre è vietata anche la detenzione di bevande in contenitori di vetro o alluminio in ogni luogo pubblico del territorio comunale. Possono essere consumate all’interno o nell’area in concezione di esercizi autorizzati alla somministrazione”.
“Cambiare idea – conclude il sindaco – è un passo che si è reso necessario per instaurare un clima di fiducia reciproco e cercare un sano compromesso tra un mondo che giustamente reclama i suoi spazi e un’amministrazione che, pur avendo la responsabilità di garantire un quieto vivere, non può limitarsi al solo proibire”.
Un gruppo di auto mutuo aiuto per rielaborare i propri lutti. La nuova iniziativa si tiene una volta ogni 15 giorni nella sede del Centro Culturale Fonti San Lorenzo, a Recanati, Viale Aldo Moro 12. La partecipazione è volontaria e gratuita, il prossimo incontro è previsto giovedì 7 luglio, dalle ore 21.00 alle ore 22.30. Ad organizzare gli incontri “Coccinelle in volo”, questo il titolo scelto, è l’associazione AMA di Macerata, che nella provincia di Macerata e nel Fermano è già attiva con altri appuntamenti di auto mutuo aiuto.
“Il gruppo offre la possibilità di condividere il proprio dolore, i propri sentimenti e le proprie difficoltà con altre persone che hanno vissuto la stessa esperienza - spiega Samuele Lampa, il segretario dell’associazione - L'elaborazione del lutto è un processo lungo ed articolato, ma spesso la realtà che ci circonda non ha la capacità di comprenderlo, mentre il rispetto di questi tempi è necessario e previene un eventuale disagio psico-emotivo”.
Gli incontri sono formati da un numero di partecipanti che va dai 5 ai 12, la durata è di un’ora e mezza circa in modo da dare modo a tutti di raccontare il proprio percorso, in un’ottica di partecipazione paritaria fra i presenti, con la presenza di un facilitatore che ha il compito lo scopo di guidare la conversazione. Odv Ama Macerata si dedica allo sviluppo di questo tipo di approccio psicoterapeutico dal 2005, dopo averne appreso le dinamiche nell’università di Trento.
In questi anni ha contribuito alla diffusione del movimento dell’auto mutuo aiuto attraverso la formazione di numerosissimi gruppi, nelle Marche. Al Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati dove si tengono gli incontri di Coccinelle in volo è parallelamente presente il gruppo di auto mutuo aiuto “Vo.ce”, nato per affrontare insieme problemi legati alla vita di comunità. A Macerata invece è appena partito l’ama “La Fenice” per i malati di fibromialgia e continuano le riunioni dei gruppi ama per i giocatori di azzardo.
Nel mese di giugno oltre 60 mila turisti stranieri, soprattutto olandesi e inglesi, hanno trascorso le vacanze nelle Marche, per un totale di 280 mila pernottamenti, con una media di quattro giorni di presenza, importante per la spesa turistica sul territorio.È quanto si apprende da un’indagine di Cna Commercio e Turismo.
I dati, superano quelli registrati nell'anno pre-Covid 2019. Per i turisti stranieri, non solo alloggi ma anche ristorazione, visite a città e borghi d'arte. Notevole anche la presenza di turisti italiani, per un giugno da tutto esaurito, dopo due estati anomale a causa delle restrizioni pandemiche. Due terzi dei turisti hanno privilegiato gli alberghi mentre il restante terzo si è diviso tra bed & breakfast e agriturismi.
Nelle Marche, ricorda Cna , le imprese impegnate nelle attività dei servizi di alloggio e ristorazione sono 9.738 (8.378 nella ristorazione, 1.400 nell'alloggio). Gli addetti sono 48.462 (oltre 40 mila nella ristorazione e 8.400 nell'alloggio.
Il dramma si è consumato intorno alle ore 20: una donna di 44 anni (Valentina Pasqualini) transitava nella contrada San Martino (Tolentino), percorrendo la strada da viale Buozzi verso contrada Le Grazie, quando ha improvvisamente perso il controllo della propria auto, che si è ribaltata finendo giù per la scarpata adiacente la carreggiata. La giovane conducente è stata quindi sbalzata fuori dal veicolo, finendo schiacciata sotto il peso dello stesso. Nulla da fare per lei.
Una volta allertati, sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il medici del 118, i quali - dopo alcuni tentativi di rianimazione - non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della 44enne. Sono tuttora presenti sull posto le forze dell'ordine, intente a compiere le indagini di rito e risalire, così, alle cause che hanno determinato la triste tragedia. Valentina Pasqualini lascia due figli piccoli, Leonardo e Lorenzo, e due fratelli, Celso e Guendalina.
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A partire da domani 5 luglio, per il secondo anno consecutivo, il Servizio fitosanitario delle Marche effettuerà il rilascio nella regione della vespa samurai (Trissolcus Japonicus), insetto antagonista della cimice asiatica (Halyomorpha halys), per il controllo biologico del fitofago. Nel 2022 è prevista l’introduzione dell’agente di controllo biologico in 11 siti di lancio, distribuiti in due specifici areali frutticoli del territorio marchigiano, in funzione del monitoraggio preliminare effettuato per la cimice asiatica sul territorio: a partire da quest’anno, oltre la provincia di Pesaro e Urbino, sarà interessata anche quella di Ancona.
Come per il 2021, le introduzioni del parassitoide avverranno, nella quasi totalità, lungo corridoi ecologici (siepi, aree ripariali, ecc.), aree a basso o nullo input chimico, per garantire la sopravvivenza e la diffusione della vespa samurai. Per ogni sito di lancio e per ogni data di intervento, in totale verranno realizzati due lanci, verranno rilasciati 100 individui femmine già fecondate di vespa samurai e un 10 % di individui maschi tutti allevati dal Dipartimento di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università di Perugia, che fornisce il coordinamento e la consulenza scientifica sull’intera attività.
Le femmine deporranno le proprie uova all’interno di quelle della cimice asiatica uccidendole: al termine dello sviluppo embrionale, dall’uovo della cimice asiatica, invece di una neanide del fitofago, fuoriesce un adulto di vespa samurai. La vespa samurai non è aggressiva, si nutre di polline e nettare e non attacca gli alveari. Prima di poterla utilizzare come agente di controllo biologico della cimice asiatica, è stato necessario valutare il suo impatto sull'ecosistema regionale. La vespa samurai, seppure non autoctona, è arrivata in Italia viaggiando con le merci, con le stesse modalità della cimice asiatica.
Così il vicepresidente della Regione Mirco Carloni, assessore all'Agricoltura: "La tutela delle produzioni agroalimentari necessita di una strategia mirata che si pone l'obiettivo di garantire l'equilibrio del sistema. Anche in questo ambito la Regione Marche, attraverso Assam, tutela la salvaguardia delle produzioni agricole e vivaistiche a beneficio dei produttori e del territorio".
L’Under 17 della Feba Civitanova Marche, al termine di una trionfale cavalcata cominciata ad inizio stagione, chiude le Finali Nazionali di Campobasso arrivando nel novero delle prime otto squadre. Un traguardo storico per la società biancoblu grazie ad un gruppo, guidato sapientemente da coach Donatella Melappioni, capace di mostrare una grande forza di collettivo ed una crescita importante nel corso della stagione.
Il fatto di aver fatto parte della formazione di A2 è stato determinante per alcune delle ragazze, per la loro crescita e per confermare il grande lavoro portato avanti a livello di giovanile dalla società ormai da 36 anni. Le momò, nel loro girone, hanno chiuso con uno score di un successo e due sconfitte: la vittoria è arrivata nella prima uscita contro il Peperoncino Basket, 52-60, mentre contro la Stella Azzurra le biancoblu hanno patito la differenza fisica con le capitoline capaci di imporsi per 51-66.
Nell’ultima gara del girone è giunta una sconfitta beffa per 58-59 contro il Granda College Cuneo, con le piemontesi capaci di imporsi nel finale. Negli ottavi di finale le ragazze di coach Donatella Melappioni hanno imposto la loro forza sulla Cestistica Spezzina per 54-31, staccando il pass per i quarti di finale. Contro il Basket Roma, vincitrice della competizione, è arrivato lo stop per 72-43 che infrange i sogni di gloria per la Feba Civitanova Marche, ma non la grande stagione delle momò che sono riuscite comunque a cogliere uno storico traguardo.
Il meeting nazionale dei paesi intitolati a San Vito ha fatto tappa, ieri pomeriggio, a Pieve Torina, dove si è tenuta una funzione religiosa nella nuova chiesa in legno, ricostruita di fronte a quella storica ferita dal sisma del 2016, dedicata proprio a San Vito.
Il sindaco Alessandro Gentilucci ha voluto presenziare nella mattinata alle celebrazioni che si sono svolte nel centro di Monte San Vito, in provincia di Ancona, alla presenza di delegazioni provenienti da varie parti d’Italia.
“Questo meeting rappresenta un momento importante per la nostra comunità” - ha dichiarato Gentilucci - “perché la chiesa di San Vito, insieme ai tanti edifici sacri del nostro territorio, rappresenta le tradizioni e la profonda spiritualità del nostro popolo. Sono convinto che iniziative come questa possano costituire una utile occasione per far conoscere le bellezze della nostra terra, con positive ricadute sul piano turistico e quindi economico, e che i tanti pellegrini intervenuti torneranno a farci visita”.
Trecentosessantacinque giorni dopo Darfo-Boario Terme in Lombardia, a Cherasco in Piemonte si è riconfermata nuovamente campionessa d’Italia nella prova in linea tra le donne juniores Eleonora Ciabocco. Scattata sulla salita del traguardo, la diciottenne di Corridonia del Team Di Federico-Ciclismo Insieme poco prima dell’ultimo chilometro, ha preceduto di 10” la lombarda Federica Venturelli (Team Gauss Fiorin). Terza la veneta Gaia Segato (Breganze Millenium).
“Sono molto felice di essermi riconfermata, è stata una gara impegnativa fin dall’inizio – racconta la vincitrice Ciabocco, nel 2021 medaglia d’argento agli Europei e nona ai Mondiali juniores – è stata una grande soddisfazione, anche perché avevo delle avversarie molto forti. Dedico la vittoria alla mia squadra e alla mia famiglia che ha fatto il tifo per me e mi sostiene sempre”.
In questo week-end tricolore sulle strade cuneesi riservato agli juniores maschili e femminili, in presenza del vice presidente regionale vicario FCI Marche Massimo Romanelli, la neo tricolore Ciabocco si è aggiudicata la vittoria nella gara del sabato (2 luglio) mentre in quella della domenica (3 luglio) hanno gareggiato gli uomini con la vittoria di Igor Dario Belletta (Lombardia). La rappresentativa marchigiana uomini si è ben comportata entrando nei primi 20 dell’ordine di arrivo con Diego Bracalente della Scap Trodica di Morrovalle (12°) e Matteo Fiorini del Pedale Chiaravallese (18°). Con loro al via della gara tricolore maschile anche gli altri corridori corregionali Sebastiano Fanelli (Pedale Chiaravallese), Luca Fraticelli (Sidermec F.lli Vitali), Davide Novelli (Scap Trodica di Morrovalle) e Anthoni Silenzi (OP Bike-Pedale Rossoblu).
Eleonora Ciabocco entra ufficialmente nella storia del campionato italiano donne juniores per un bis memorabile che è stato accolto con soddisfazione da tutto il direttivo del Comitato Regionale FCI Marche presieduto da Lino Secchi che rivolge i complimenti all’atleta e allo staff tecnico del Team Di Federico-Ciclismo Insieme che hanno contribuito a questo prestigioso successo, estendendo il plauso per l’impegno anche a tutti gli altri atleti che hanno fatto parte della rappresentativa maschile diretta in loco dal tecnico regionale Stefano Vitellozzi.
Gradimento in calo per il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli (FdI), secondo il sondaggio Noto effettuato per la governance poll del Sole 24ore sui presidenti di regione. Acquaroli è al 13/o posto con il 45% di consensi: -4% rispetto alla stessa rilevazione del 2021, e -4,1% rispetto al giorno delle elezioni per le regionali del 2020.
“I marchigiani bocciano Acquaroli e il centrodestra", ha commentato il Commissario regionale del Pd Marche, Alberto Losacco. "I dati del Sole 24 ore sul gradimento dei presidenti di regione collocano Acquaroli in piena zona retrocessione, con il 55% dei cittadini che esprime insoddisfazione per l'operato della sua giunta. Ma che non si tratti solo di sondaggi lo dimostrano i risultati delle amministrative, con il forte segnale lanciato in particolare dagli elettori di Jesi e di Fabriano. Sono bastati pochi mesi per dimostrare l'inadeguatezza del centrodestra rispetto al governo del territorio. Le Marche meritano di meglio”.