Il comune di Civitanova Marche ha pubblicato due bandi di concorso, uno per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di quattro agenti di Polizia Locale (categoria C - con riserva di un posto ai volontari delle Forze Armate ai sensi degli artt. n. 1014 e 678 del D.Lgs. n. 66/2010) e uno per il reclutamento a tempo pieno e indeterminato di una unità con profilo professionale di “Dirigente Tecnico” - CCNL area “Funzioni Locali”.
Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti dai rispettivi avvisi di selezione dovranno compilare la domanda di partecipazione in modalità on line - con SPID o CIE (Carta d'Identità Elettronica) - secondo le indicazioni contenute nei relativi bandi e disponibili sul sito del Comune di Civitanova Marche nella sezione: Bandi di concorso - bandi attivi. Le domande dovranno pervenire perentoriamente entro il 30esimo giorno dalla data di pubblicazione, ovvero entro il 04 agosto 2022.
Inoltre, il comune di Civitanova Marche cerca due operai generici tramite Centro per l’Impiego dove è stato pubblicato l'avviso riguardante modalità di accreditamento per la selezione (ai sensi dell’art. 16 legge n. 56/87). L'unica data per la partecipazione è il 13 luglio prossimo secondo le indicazioni dell'avviso. E’ possibile consultare ulteriori dati di contatto dei Centri per l’Impiego, al seguente link: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Centri-Impiego//Contatti-Sedi-Orari
Firmato lo storico accordo fra la Regione Marche e il Comune di Macerata per la costruzione del nuovo ospedale nel capoluogo di provincia. Un progetto "mastodontico" che promette una struttura sanitaria aggiornata alle ultime tecniche e strumentazioni, completa di personale competente e adeguato. Il nuovo ospedale sorgerà in località “La Pieve”, un sito consono allo scopo in quanto di dimensioni sufficienti, parzialmente pianeggiante ed adiacente alla strada intervalliva di Macerata.
“In linea con le necessità imposte da un progetto simile – spiega l’architetto Goffi –tenere al minimo i consumi per garantire l’attività dell’ospedale e il rispetto verso le norme anti-sisma non possono che essere i primi punti da soddisfare per rientrare nel bando”. Parte da oggi infatti il processo burocratico che entro il 2025 (stando a quanto affermato da Goffi) dovrebbe portare all’inizio dei lavori.
"Aspettavo questo giorno da due anni - esordisce il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli - e finalmente il progetto del nuovo ospedale vede la luce. Abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo prefissati e sono emozionato e contento di poter oggi annunciarne che l’apertura del bando di concorso”.
“Si parla di un investimento enorme da parte della Regione Marche – continua l’assessore ai lavori pubblici della regione Francesco Baldelli - una cifra enorme che riunisce i fondi statali per la ricostruzione post sisma (55 milioni di euro) e quelli recuperati dal presidente Acquaroli (circa 80 milioni)”.
Baldelli ha anche sottolineato come, prima del progetto oggi presentato, non ci fosse traccia in regione di un qualsiasi atto formale in merito alla nuova struttura sanitaria (vedi il piano socio sanitario della regione Marche del 2020, ndr): “Macerata avrà finalmente il suo ospedale dopo le tante illusioni vendute da chi ci ha preceduto. Questo è un atto concreto che darà finalmente il via ai lavori: abbiamo dovuto iniziare da zero, vista la totale assenza di documentazione precedente al 2020”, ha dichiarato Baldelli.
Ha preso poi la parola l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, attento nel precisare l’importanza di un intervento di tale portata: “L’ospedale di Macerata rientra pienamente nella classificazione di DEA di I livello (ovvero una struttura che comprensiva delle unità operative di pronto soccorso ed anestesia e rianimazione, con dotazione di posti letto di terapia intensiva n.d.r.) con le sue 14 specializzazioni. È nostro primario interesse quello di garantire attrezzature adeguate, organico competente e liste d’attesa più corte, oltre che completare i lavori senza contenziosi di sorta”.
“Metteremo la prima pietra sul nuovo ospedale di Macerata – commenta poi la direttrice dell’Asur regionale Nadia Storti -, impegnandoci particolarmente per assicurare contenuti all’altezza della struttura progettata: è necessario riempire l’ospedale di persone competenti, in grado di stare al passo con la digitalizzazione e l'informatizzazione previste dal progetto".
Proprio sul tema del personale pone un particolare accento il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, ultimo ad intervenire: “Stiamo tracciando un nuovo modello di sanità nelle Marche, tenendo particolarmente conto della preoccupante carenza di personale medico che affligge tutta la nazione: abbiamo infatti istituito 110 (+40 rispetto lo scorso anno) borse di studio in Medicina generale e 42 contratti di formazione per i medici specialisti, cercando di trovare una soluzione almeno per la nostra realtà territoriale”.
“Negli scorsi due anni abbiamo investito nella sanità più di quanto non fosse stato fatto nel quinquennio precedente – continua il presidente-. Non sono però qui a puntare il dito, mi preme piuttosto ristrutturare un sistema sanitario stravolto dalla crisi pandemica: abbiamo deciso di utilizzare i fondi destinati alla ricostruzione dell’ospedale, inutile se non come tampone momentaneo, per un progetto ex-novo che vada davvero incontro alle necessità dei cittadini. Saremo irreprensibili sui tempi, questa è una vera e propria urgenza per tutta la provincia”.
Nel cartellone degli "Eventi estivi 2022"’ l'Amministrazione di Mogliano, in collaborazione con la Compagnia teatrale ‘’G. Lucaroni’’ nella figura di Riccardo Romagnoli, ha voluto dedicare alcune serate ai giovani.
Appuntamento d'eccezione domenica 17 luglio alle 22.30, con Stef Burns, lo storico chitarrista di Vasco Rossi, che suonerà alla Rocca insieme alla bassista Paola Zadra e al batterista olandese Juan van Emmerloot. Uno spettacolo imperdibile con ingresso gratuito dedicato non solo ai profondi conoscitori del rock, ma a tutti gli amanti della musica.
Burns è un musicista di grande tecnica che ha collaborato con grandi icone della musica rock planetaria, del calibro di Alice Cooper e Huey Lewis and The News ed è certamente uno dei solisti più apprezzati nel panorama musicale degli ultimi trent’anni.
Apriranno la serata i "Recidivi", cover band che per l'occasione, dalle ore 21.00, riscalderà la platea e intratterrà il pubblico proponendo alcuni dei brani celebri del "Blasco".
Cantieri in superstrada: si va avanti fino alla prima settimana di agosto. L’Anas ha infatti confermato che proseguiranno per tutto il prossimo mese i lavori di manutenzione lungo la S.S.77 “della Val di Chienti”.
La novità più importante nei prossimi giorni interesserà Montecosaro: da lunedì 11 luglio, infatti, sarà chiuso lo svincolo per consentire il rifacimento di asfaltatura e segnaletica sulle rampe di accesso, con una traslazione di qualche chilometro di metri. In pratica, del cantiere che da settimane sta creando il restringimento della carreggiata nel tratto tra la stessa Montecosaro e Morrovalle.
Si tratta del secondo svincolo chiuso in queste settimane, dopo quello di di Tolentino Est, anch’esso destinato a rimanere interdetto al traffico sino alla prima settimana di agosto.
Cambio di rotta inaspettato in casa Maceratese: a sedere sulla panchina biancorossa dopo la promozione in Eccellenza sarà Guido Di Fabio, storico tecnico della Maceratese che dal 2011 al 2014 ha condotto la Rata fino alla vittoria nei playoff di Serie D.
La società ha deciso di mettere alla porta mister Trillini dopo l’impresa straordinaria realizzata nella stagione scorsa, risollevando la squadra dalla condizione quantomeno precaria in cui versava e riaccendendo nel cuore dei maceratesi la fiamma biancorossa con la serie di vittorie da record che ha condotto al successo.
La SS Maceratese ringrazia calorosamente Sauro Trillini “per il memorabile trionfo, per la professionalità mostrata e attaccamento ai colori biancorossi. Il club gli augura le migliori fortune umane e professionali per il proseguo”.
Nei prossimi giorni anche i giocatori di proprietà della squadra saranno sottoposti al vaglio del nuovo allenatore, al fine di verificare quali dei cartellini siano da rinnovare e quali, al contrario, decadranno per il prossimo anno.
Continuano i lavori di ricostruzione post sisma nel Maceratese: oggetto degli interventi un palazzo di circa 20 metri in via de Velini 131 nel capoluogo di provincia, dichiarato inagibile dopo il terremoto del 2016.
L’impresa edile “Cagnini Costruzione” dei fratelli Fabio e Fabrizio Cagnini ha dato il via ai lavori di demolizione, aggredendo l’anima in cemento dell’edificio. La chiusura del cantiere è prevista nell’arco di 15/20 giorni, termine dopo il quale potranno avere inizio le operazioni di ricostruzione dell’immobile.
Emergenza siccità, il fiume Potenza ormai è ai minimi storici. Secondo il monitoraggio svolto dai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile della Città di San Severino Marche per conto del Centro funzionale per la meteorologia, l’idrologia e la sismologia presso il Dipartimento per le politiche integrate di sicurezza e per la Protezione Civile della Regione Marche, negli ultimi 7 anni il livello del fiume sarebbe sceso di ben 24 centimetri.
Le letture dell’asta idrometrica, effettuate sotto il ponte di via Varsavia, una settimana fa indicavano un’altezza di appena 40 centimetri. Due centimetri in meno rispetto lo stesso giorno, il 30 giugno, dello scorso anno, 8 centimetri in meno rispetto al 2020, 16 centimetri in meno rispetto al 2019 e al 2017, quando l’acqua all’asta misurava 56 centimetri. Il calo più evidente quello con il raffronto con l’estate 2016 quando i centimetri d’acqua sull’alveo del Potenza erano ben 64.
“Come gruppo comunale di Protezione Civile – spiega il coordinatore Dino Marinelli – periodicamente, con cadenza puntuale, svolgiamo le misurazioni delle acque del fiume nello stesso punto e nelle stesse giornate. Abbiamo una situazione dettagliata settimana per settimana, mese per mese e anno per anno. Tutti questi dati finiscono nella rete Mir, la rete meteo idropluviometrica regionale, che consente di avere un quadro completo sulla porta dei fiumi, sugli effetti delle piogge e di altri tipi di precipitazioni e sull’andamento delle stagioni”.
Ormai in secca da settimane, anche il Potenza è osservato speciale. Le sue acque servono per alimentare le centrali ma servono, soprattutto, per l’agricoltura, settore per il quale la crisi è davvero profonda. La mancanza d’acqua a San Severino Marche ha visto il sindaco, Rosa Piermattei, firmare un’Ordinanza destinata a cercare di contenere i consumi, almeno di quella distribuita dall’acquedotto.
Un provvedimento che ha fatto subito il giro d’Italia e che è stato preso ad esempio da altri primi cittadini e da altre Amministrazioni locali. Con l’Ordinanza, almeno fino al 15 ottobre, viene vietato l’impiego di acqua potabile per le seguenti attività: lavaggio di cortili e piazzali, lavaggio domestico di veicoli a motore, riempimento di piscine private e vasche da giardino, ornamentali e simili, innaffiamento giardini, innaffiamento orti, ad esclusione delle ore notturne (dalle ore 22 alle ore 06).
Con la stessa, poi, si invitano tutti ad adottare utili accorgimenti finalizzati al risparmio idrico, tra cui il controllo periodico dei contatori per escludere la presenza di perdite occulte, l’installazione di dispositivi frangigetto, la limitazione della ricarica degli sciacquoni, l’invito a non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo, l’invito a utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante e quello a riutilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale delle stoviglie.
Poi anche l’invito a impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico, a preferire la doccia al bagno, a non far scorrere in modo continuo l’acqua del rubinetto durante il lavaggio dei denti o la rasatura della barba.
Ruba un iPhone: 65enne rintracciata tramite App. Nel pomeriggio di domenica 3 luglio scorso, durante un’attività di controllo del territorio, i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Camerino, hanno individuato e controllato due soggetti, una donna ed un uomo, a bordo di una moto, accertando che la donna era in possesso di un telefono cellulare, marca Apple Iphone 13 pro max del valore di 1.700 euro, rubato poco prima a Castelluccio di Norcia a una dipendente di un ristorante del luogo, dove i due erano stati a pranzo.
La donna, una sessantacinquenne residente nel pesarese, approfittando della distrazione della cameriera, con destrezza si era appropriata del telefono cellulare che era stato appoggiato vicino al registratore di cassa. Successivamente la 65enne si è allontanata dal locale, unitamente al suo compagno, in sella a una moto di grossa cilindrata. La denunciante, immediatamente accortasi del furto, tramite l’applicazione “Dov’e” è riuscita a monitorare il tracciamento del proprio telefono, che era diretto presso il territorio di Camerino e ha allertato prontamente la centrale operativa dei carabinieri.
L’operatore, rimanendo in contatto con la vittima, ha diramato le ricerche alle pattuglie in servizio in quel momento, fornendo loro l’esatta posizione del telefono oggetto di furto. I militari camerti hanno intercettato con la moto le due persone, a Muccia, e hanno proceduto al controllo. All’interno della borsa in uso alla donna è stato trovato il telefono cellulare oggetto di furto. La 65enne è stata denunciata alla procura della Repubblica di Spoleto e il telefonino restituito alla legittima proprietaria.
Si rompe una tubatura: i cittadini rimangono senz’acqua. I vigili del fuoco sono intervenuti alle ore 06.30 circa della mattinata di oggi, in via Ungaretti a Macerata, a causa di una copiosa rottura di una porzione di tubazione dell’acquedotto comunale.
La squadra di Macerata ha provveduto alla messa in sicurezza dell’area dell’intervento. Sul posto anche gli operatori dell’azienda per la fornitura del servizio idrico. Gli operai sono ancora al lavoro per il completo ripristino della situazione. I residenti di via Ungaretti sono rimasti alcune ore senz’acqua.
Le Marche dichiarano lo stato d’emergenza. La siccità e la conseguente crisi idrica hanno portato il Consiglio regionale ad approvare all’unanimità l’ordine del giorno, seguendo le sorti di Veneto, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. L'atto è stato sottoscritto da tutte le forze politiche, primi firmatari Fabrizio Cesetti (Pd) e Renzo Marinelli (Lega).
L'odg sollecita inoltre sostegni e ristori per i danni subiti dal comparto agricolo, oltre che azioni utili per una migliore ottimizzazione delle risorse idriche. Di seguito l'Aula ha approvato all'unanimità i cinque atti di indirizzo, condivisi anche dall'assessore alla protezione civile Stefano Aguzzi. Le mozioni impegnano ad investire sulla manutenzione degli invasi e degli acquedotti e ad adottare comportamenti virtuosi e tecniche di raccolta sostenibili.
Le mozioni, presentate tra il settembre del 2021 e il luglio 2022, erano a firma delle consigliere Marta Ruggeri (M5s) e Simona Lupini (Gruppo misto): "Programmazione e tutela della risorsa idrica", del Gruppo Pd, primo firmatario Andrea Biancani, "Interventi per contrastare la riduzione della disponibilità di acqua potabile nelle Marche ed in particolare nella provincia di Pesaro e Urbino", dei consiglieri Dino Latini (Udc), Gianluca Pasqui e Jessica Marcozzi (FI), Giacomo Rossi (Civici Marche), Luca Santarelli (Rinasci Marche) "Provvedimenti per superare la crisi idrica delle Marche", quest'ultimo firmatario anche della mozione "Contrasto alla siccità", e la mozione presentata dal consigliere Latini "Crisi idrica nelle Marche". Al termine del confronto via libera unanime del Consiglio.
Potenziamento dei servizi sanitari sul territorio e centralità dei cittadini per il riequilibrio dell'offerta sanitaria regionale. Ha preso il via, con l’approvazione della revisione dell'organizzazione degli enti del servizio sanitario regionale, approvata ieri in giunta, l’iter che porterà entro la fine dell’anno alla soppressione della Azienda sanitaria unica regionale, alla valorizzazione delle aree vaste attraverso la creazione di cinque AST, Aziende Sanitarie Territoriali, ciascuna con propria personalità giuridica e alla riconfigurazione dell'Agenzia Sanitaria Regionale (ARS).
Di questo si è parlato oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Leopardi con il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e il dirigente del Dipartimento Salute Armando Gozzini, durante la quale è stata presentata la riforma: ”Ritorniamo ad un modello più vicino ai territori – ha spiegato Acquaroli -. Nel 2003 quando venne istituita l’Asur si effettuò un’opera di centralizzazione: un’unica grande azienda da Ancona gestiva tutta la regione. Oggi vediamo la redistribuzione in cinque aziende sanitarie territoriali che avranno la possibilità di individuare la governance migliore in base al loro contesto, e di sviluppare una trasversalità e una sinergia tra la rete ospedaliera e i servizi territoriali.
Si tratta di un’azione moto importante che rende protagonisti i territori - continua il presidente delle Marche -. È un’inversione di tendenza per cui ovviamente non basta solo una legge, sarà un iter che ci porterà nei prossimi mesi a porre le basi del nuovo modello di sanità che vogliamo, che abbia come presupposto il miglioramento delle risposte nei confronti dei cittadini anche in vista del nuovo piano socio-sanitario e di una seria spending review. L’approccio di questa riforma è programmatico e scientifico, si basa sugli studi di settore in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e vuole riorganizzare le risorse evitando doppioni in funzione delle reali esigenze di una comunità che negli ultimi venti anni è profondamente cambiata dal punto di vista demografico (bassa natalità e allungamento della vita media) sviluppando nuove esigenze e bisogni per cui dobbiamo programmare soluzioni in termini di servizi e personale”.
"Dopo 20 anni una riforma significativa dell’assetto sanitario della nostra Regione. Abbiamo previsto una riorganizzazione del sistema sanitario in base alla domanda – ha proseguito Saltamartini –. Avremo aziende sanitarie più aderenti ai rispettivi territori con disponibilità di risorse finanziarie, strumentali e personale e che saranno chiamate ad essere autosufficienti in base al principio di prossimità delle cure. Nel modello che perseguiamo è previsto anche un intervento sul sistema delle prenotazioni: dal medico di medicina generale direttamente al presidio ospedaliero. Questo richiede un ammodernamento del sistema che potremo avviare con le risorse del PNNR. Obiettivo, prestazioni adeguate e abbattimento delle liste d’attesa. Mettiamo in campo tutte le risorse del nostro sistema per giocare una partita che speriamo possa cambiare la sanità che abbiamo conosciuto finora”.
Nella nuova organizzazione sono Enti del Servizio sanitario regionale: - le 5 Aziende Sanitarie Territoriali (AST): AST Ancona; AST Ascoli Piceno; AST Fermo; l’Ast Macerata; l’AST di Pesaro-Urbino - l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche; - l'Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico per anziani (INRCA) di Ancona. Ciascuna AST si articolerà in: - distretti: articolazioni territoriali delle AST che assicurano il coordinamento e l’erogazione dei servizi di assistenza primaria relativi alle attività sanitarie e socio-sanitarie; - dipartimenti, tra cui il Dipartimento di prevenzione per l'organizzazione e la promozione della tutela e della salute della popolazione e il miglioramento della qualità della vita (funzioni di prevenzione collettiva e sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare); - uno o più presìdi ospedalieri. Per ciascuna AST è prevista una delimitazione territoriale che riprende l’articolazione delle precedenti Aree Vaste. Le AST subentrano in tutti i rapporti e le competenze in precedenza facenti capo all’ASUR.
L'Azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" viene incorporata nell’AST di Pesaro e Urbino. Gli organi degli Enti del SSR sono: il direttore generale; il collegio di direzione; il collegio sindacale. Il Direttore Generale è coadiuvato Il direttore generale è coadiuvato nell’esercizio delle proprie funzioni dal direttore amministrativo e dal direttore sanitario. Nelle AST il direttore generale è coadiuvato anche da un direttore socio-sanitario con compiti di direzione e di coordinamento delle attività di integrazione socio-sanitaria. Gli Enti hanno una organizzazione in forma dipartimentale e integrata in reti. Per ottimizzare ed efficientare la spesa riconducibile agli Enti del SSR, si prevede di costituire all’interno dell’Agenzia Regionale Sanitaria, una apposita unità organizzativa, altamente specializzata, a supporto del soggetto aggregatore regionale (SUAM) nell’espletamento delle procedure di acquisto da avviare nell’interesse di uno o più Enti del SSR.
Nuova impennata di nuovi casi covid nelle Marche: sono 3.686 in un giorno rispetto ai 1.017 di ieri (nei giorni corsi circa 2.000 ogni 24 ore), mentre continua a salire il tasso di incidenza cumulativo che arriva 999,73 su 100mila (ieri 917,22). Questo quanto emerge dai dati resi noti della Regione Marche.
Torna a salire anche il numero di ricoverati. Sono 144, +13 su ieri: 8 in terapia intensiva, 23 in semi intensiva, 113 in reparti non intensivi. Ci sono inoltre 41 persone in osservazione nei pronto soccorso, 6 ospiti in strutture territoriali di area post critica. Nelle ultime 24 ore non sono stati segnalati altri decessi legati legati al covid e il totale resta quindi fermo a 3.942. Boom infine di quarantene e isolamenti domiciliari che schizzano a 20.197, di cui 236 sintomatici.
La figura dell'operatore di Polizia Locale è cresciuta nel tempo, occupando un ruolo sempre più centrale per la vita quotidiana dei cittadini: la prossimità e la sicurezza urbana sono i fattori di primaria importanza, oltre al territorio. In sintesi, la Polizia Locale rappresenta uno dei principali biglietti da visita di ogni Amministrazione.
Non si può più parlare del vecchio "vigile urbano", in quanto oggi le funzioni e le responsabilità si sono moltiplicate: lavoro di Polizia Stradale, di Polizia Giudiziaria e di Ausiliario di Pubblica Sicurezza (ai sensi dell'art. 5 legge 65/86). Per garantire competenza e capacità al passo con l'approfondirsi del ruolo, il Comune di Civitanova ha indetto un concorso per 4 agenti della Polizia Locale. Per l'occasione l'UGL ha organizzato un corso di formazione propedeutico al concorso, tenuto da operatori di settore altamente qualificati con formula FAD (formazione a distanza).
La colazione preparata ai suoceri non era gradita e, per questo, una 24enne bengalese sarebbe stata chiusa in una stanza in casa per ore, senza possibilità di bere o andare in bagno, fino al ritorno dal lavoro del marito connazionale che poi l'ha selvaggiamente picchiata a schiaffi e pugni.
È accaduto a Falconara Marittima (Ancona) dove i carabinieri hanno arrestato il coniuge 32enne, operaio ai cantieri navali, posto agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia.
La donna, trasportata al Pronto soccorso ad Ancona per ferite guaribili di 10 giorni, è stata allontanata dal domicilio e collocata in una struttura protetta. La 24enne si era già rivolta ai carabinieri per violenze e angherie subite dal compagno convivente. Ieri sera le prevaricazioni sono culminate nella “punizione”, da parte dei suoceri per la colazione 'sgradita', con la reclusione in una stanza, seguita poi dalle botte del marito. Vani i tentativi della donna di sottrarsi alle percosse anche perché bloccata dai suoceri che, secondo quanto accertato dai carabinieri della Tenenza di Falconara, avrebbero preso parte al pestaggio.
Marito e suoceri sono stati accompagnati dai militari in caserma: dalle successive dichiarazioni della giovane è emerso un quadro di biechi profili di violenza morale e fisica; la donna si era rivolta ai servizi sociali per chiedere aiuto. L'uomo la costringeva a restare in casa e a uscire solo per la spesa, a compiere passivamente le mansioni domestiche e a ubbidire supinamente a ogni sua richiesta.
Il Comune di Belforte del Chienti è nel pieno dell’organizzazione dell’estate belfortese con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze produttive, culturali, sportive ed enogastronomiche presenti in paese, facendo godere di alcune serate estive sia il pubblico locale, che i visitatori che sceglieranno di trascorrere alcune ore nell’entroterra maceratese. Scopo degli eventi pensati è anche quello di rinsaldare la socialità e il senso di appartenenza alla comunità belfortese e promuovere un sano divertimento.
Con questo spirito nasce l’evento “MagnaForte! Cibo belfortese in Piazza” , dedicato al buon cibo e ad una esposizione di alcune tra le principali attività presenti nella cittadina. Sabato 9 luglio dalle ore 18,30 in centro storico si potranno degustare cibi e vini locali con i produttori belfortesi! Dal tardo pomeriggio animazione con Multiradio. Alle 22,30 i Vili Maschi in concerto con il Tributo a Rino Gaetano. Di seguito dj set, per vivere insieme la notte belfortese.
In un periodo in cui si sente sempre più parlare dell’importanza del cibo, di qualità nell’enogastronomia, gli organizzatori sono voluti andare oltre il classico street food proponendo, per la prima volta nel nostro territorio con le modalità scelte, un evento 100% locale. A MagnaForte! ci saranno cibi e vini dal sapore delle nostre campagne, che raccontano il lavoro di allevatori, agricoltori, produttori che cercano di imprimere il loro carattere identitario in ciò che realizzano. Ricette tipiche come la pezzata di pecora, panini con formaggi e salumi prodotti in zona, carni bovine cotte alla brace, polli allevati nelle vicine campagne, bruschette all’olio Coroncina, Vernaccia, pasta all’uovo, dolci, gelati e molto altro, verranno proposti direttamente dai produttori che “invaderanno” il centro storico del paese, presentando anche una parte della tradizione culinaria del nostro entroterra.
Le locations scelte sono: Piazza Vittorio Emanuele per l’esposizione di attività presenti nella cittadina, che spaziano dalla produzione artigianale fino a quella artistica. 14 le realtà che hanno aderito alla serata in cui, oltre ad esaltare il lavoro manuale, sarà dato spazio ad esposizioni viventi, set fotografici, proiezioni, si potrà anche provare a tirare con l’arco. Piazza Umberto I, oltre all’animazione musicale, sarà riservata alla preparazione e alla degustazione di prodotti tipici, proposti da 10 attività belfortesi.
Nel corso dell’evento non mancheranno momenti per conoscere i produttori e gli espositori di #MagnaForte! che nasce per mettere in luce le eccellenze del paese, al di là di ogni campanilismo e con la consapevolezza che lavorare insieme aiuta a raggiungere obiettivi più alti e duraturi. L’evento è organizzato dal Comune di Belforte del Chienti, in collaborazione con l’Unione Montana Monti Azzurri e la Pro Belforte.
Il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli, ha firmato oggi l’ordinanza che consente l’installazione al Cosmari di un impianto temporaneo per il trattamento meccanico – biologico (Tmb) dei rifiuti indifferenziati (sacchetto giallo) in sostituzione dell’impianto andato distrutto a seguito dell’incendio del 15 aprile scorso. Il Cosmari, infatti, sta attivando nel proprio sito di Tolentino l’impianto provvisorio che, ad oggi, ancora non è pronto per entrare in funzione.
Per questo il presidente Parcaroli ha anche firmato un’ altra ordinanza urgente che consente di abbancare provvisoriamente, fino al 22 luglio prossimo, 500 tonnellate settimanali nella discarica di Fosso Mabiglia, a Cingoli. “Per evitare disagi alla collettività e consentire il corretto smaltimento dei rifiuti che non potevano essere conferiti in discarica senza un preventivo trattamento – spiega il presidente Parcaroli -, subito dopo l’incendio gli uffici della Provincia si sono attivati predisponendo due accordi interprovinciali per lo smaltimento di 800 tonnellate di rifiuti settimanali, di cui 300 indirizzati all’impianto di Corinaldo e 500 a quello di Fermo. Accordi scaduti il 30 giugno scorso”.
In attesa che venga completato l’impianto Tmb al Cosmari, si è reso necessario modificare anche l’accordo che era stato sottoscritto con l’impianto di Corinaldo, dato che la società gestrice, la Cir33 Servizi srl, aveva dato la disponibilità all’abbancamento anche oltre la data del 30 giugno. Contestualmente all’ordinanza per l’installazione dell’impianto Tmb e per l’abbancamento a Cingoli, quindi, il presidente Parcaroli ha firmato anche la modifica dell’accordo interprovinciale, stipulato il 22 aprile, che consentirà di continuare a smaltire i rifiuti non pericolosi, fino al 22 luglio, nell’impianto in località San Vincenzo, nel Comune di Corinaldo, sempre per 300 tonnellate settimanali.
“Fino al 22 luglio, quindi, 500 tonnellate di rifiuti settimanali continueranno ad essere abbancate dal Cosmari nella discarica di Cingoli – aggiunge Parcaroli –, in modo da isolare i rifiuti dall’ambiente esterno, minimizzando le infiltrazioni d’acqua, evitando la diffusione di odori nell’aria e garantendo il pieno rispetto delle condizioni igienico-ambientali.
Visti, poi, i pareri favorevoli rilasciati dalla Regione Marche, dall’Arpam e dall’Asur, ho provveduto ad autorizzare l’installazione di un nuovo impianto al Cosmari che andrà a sostituire quello distrutto durante l’incendio di aprile”. “Voglio ringraziare gli uffici della Provincia per l’importante lavoro svolto in questi mesi – ha concluso il consigliere con delega all’Ambiente, Andrea Mozzoni -, anche nei giorni festivi, che ci ha permesso di dare continuità a un servizio determinate per l’intero territorio come quello della raccolta dei rifiuti”.
L’US Tolentino 1919 comunica di aver raggiunto nella giornata odierna l’accordo con il giocatore classe 1999 Lorenzo Tizi. Il centrocampista torna a vestire la maglia della squadra della sua città dopo la stagione passata in Eccellenza con il Fabriano Cerreto. In passato ha indossato anche la maglia della Sangiustese nella stagione 2018/2019.
Le dichiarazioni di Lorenzo Tizi: “Sono molto contento di essere tornato a Tolentino e per questo ringrazio la società e il mister. Ho sentito subito molta fiducia e cercherò in qualche modo di ricambiarla. Sicuramente per me sarà un nuovo inizio e sono sicuro che daremo tutto per raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Sferisterio Live si arricchisce con un nuovo appuntamento. Francesco Gabbani, infatti, in tour per presentare dal vivo il suo nuovo lavoro discografico “Volevamo solo essere felici” uscito il 22 aprile, venerdì 2 settembre, alle 21, farà tappa allo Sferisterio di Macerata nell’ambito della rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato al Turismo e agli Eventi del Comune di Macerata, guidato da Riccardo Sacchi, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio.
Come avevo anticipato pochi giorni fa sul fatto che in pentola stesse bollendo qualcosa – commenta la notizia l’assessore Riccardo Sacchi – non era tanto per dire. Infatti, al già ricco e prestigioso calendario della rassegna abbiamo aggiunto un nuovo appuntamento, quello con Francesco Gabbani, cantautore e polistrumentista che, sono certo, richiamerà nella nostra Arena un pubblico entusiasta. Sferisterio Live si conferma ancora un ‘cantiere culturale’ a cielo aperto, punto di riferimento per l’intera regione e per il centro Italia”.
Un tour, prodotto da Vivo Concerti, con cui Gabbani torna dal vivo dopo l'ultimo concerto tenuto il 4 luglio 2021 all'Arena di Verona e in cui può finalmente riabbracciare i suoi sostenitori in attesa delle date autunnali nei palazzetti previste per il 1 ottobre 2022 al Mediolanum Forum di Assago (MI) e l'8 ottobre 2022 al Palazzo dello Sport di Roma.
Francesco Gabbani sarà accompagnato dalla sua band composta da: Filippo Gabbani (Batteria), Lorenzo Bertelloni (tastiere), Giacomo Spagnoli (basso) e Marco Baruffetti (chitarra). I biglietti per il concerto allo Sferisterio saranno disponibili sui circuiti Ticketone www.ticketone.it e Vivaticket www.vivaticket.com: online da oggi, martedì 5 luglio alle 14, nei punti vendita, da domenica 10 luglio alle 11. Prezzi: platino 50,00 + prev, oro 45,00 + prev, verde 40,00 + prev, blu 35,00 + prev, giallo 28,00 + prev, balconata 25,00 + prev.
Ritorna a pieno regime, dopo le restrizioni del periodo pandemico, il “Fool Festival”. L’evento che abbraccia musica, divertimento, arte e cultura si terrà da giovedì 7 a domenica 10 luglio a Borgo Marconi a cura dell’associazione culturale PrimaVera Morrovalle con il patrocinio del Comune di Morrovalle.
L’ossatura della quattro giorni è incentrata come solito sui live, che vedranno grandi nomi della musica nostrana esibirsi nel piazzale antistante l’ex convento di San Francesco. Giovedì sera si apre subito col botto: sul palco salirà Giancane, cantautore romano salito alla ribalta lo scorso anno firmando la colonna sonora dell’acclamata serie tv “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare. Ad aprire il suo concerto, previsto per le 23, saranno alle 21.30 gli Osaka Flu. Si balla, invece, nella serata di venerdì: alle 23.45 sono attesi ai piatti Marvin & Andrea Prezioso, duo di dj che ha fatto ballare il mondo a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila con la hit “Tell Me Why”. Ad aprire la serata dalle 21 il produttore e cantautore Leonardo Fontanot e poi la coppia dj-percussioni dei Dualand.
Il sabato sera sarà all’insegna del rock con una delle band più longeve della scena punk italiana, i Punkreas, cui faranno da apertura dalle 21 i Tizio e i Farmacia Comunale. Chiusura domenica con un calendario più “soft” con il cantautore civitanovese Giovanni Neve e Still Charles. Le serate di venerdì e sabato, poi, saranno chiuse da un party molto particolare: la “silentdisco”, rock, house o elettronica da scegliere in cuffia e ballare senza disturbare gli altri ma stando in mezzo a loro.
Come detto, però, il Fool Festival non è solo musica. Tutta l’area del festival sarà una sorta di “tela” a cielo aperto grazie ai lavori di tre artisti: i marchigiani Lufo e Francesco Dottori e la toscana Valeria Cavallone. Un evento speciale impreziosirà invece la giornata di domenica: alle 19.30, infatti, lo scrittore e giornalista maceratese Luca Pakarov, già penna de Il Manifesto e Rolling Stone tra gli altri, presenterà all’auditorium San Francesco il suo ultimo romanzo, dal titolo “Cesco e il grande tossico”. Dulcis in fundo, non mancheranno cibo e bevande grazie agli stand che saranno operativi ogni giorno a partire dalle 20. L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito. Per maggiori informazioni e contatti fare riferimento alle pagine Facebook e Instagram del festival.
Tentata rapina al bar la Rotonda di Civitanova Marche: scoperto il responsabile. Gli agenti del Commissariato di Polizia, dopo approfondite indagini, hanno denunciato un giovane italiano pregiudicato per l’episodio accaduto il 29 maggio scorso.
Il malvivente, con il volto travisato, aveva tentato una rapina al bar La Rotonda della zona industriale della città rivierasca colpo non riuscito anche grazie alla reazione dei dipendenti e del titolare che lo avevano messo in fuga, inseguendolo.
A seguito dell’attività di riscontro dei dati acquisiti tramite videosorveglianza, nonché incrociando le dichiarazioni dei vari testimoni, i poliziotti sono risaliti al giovane, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti e, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, hanno eseguito una perquisizione presso il domicilio del sospettato, rinvenendo capi di abbigliamento e calzature utilizzati per la tentata rapina. Il 29enne è stato pertanto deferito alla competente Autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di tentata rapina.