Porto Recanati, spiagge aperte di notte e sì al pallone nelle piazze: Michelini "rivede" l'ordinanza
Spiagge libere riaperte e possibilità di giocare con un pallone nelle piazze e negli spazi pubblici di Porto Recanati. Rimane, però, il divieto di vendita di alcolici per l’asporto e la detenzione di bevande alcoliche in giro per la città. Il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, rivede l’ordinanza anti movida.
Si tratta di un provvedimento, spiega il primo cittadino via social, “che avevamo emesso per il contrasto del consumo inappropriato di alcolici dove, tra le altre cose, l’amministrazione comunale aveva deciso di interdire il gioco della palla nelle piazze del paese e la frequentazione delle spiagge libere dopo le 22. Dopo una più attenta analisi e un confronto avviato con la consulta dei giovani sulle restrizioni, e alla luce di un territorio che nelle ultime settimane ha visto una costante presenza delle forze dell’ordine, abbiamo deciso di rivedere quanto era stato disposto nella necessità di dover dare una ferma ed urgente risposta in seguito ad una serie di poco edificanti episodi che avevano caratterizzato i sabato sera”.
“L’approccio che vorremmo usare e che vuole caratterizzarci è quello del dialogo, continua Michelini. Dobbiamo avere il coraggio di intraprendere nuove strade e nuove modalità di relazioni con un mondo giovanile che non possiamo considerare come destinatario di sole restrizioni. La consulta giovani sta lavorando a nuove idee e a nuove proposte, dobbiamo dunque avere l’intelligenza di assecondare questo lavoro. Conseguentemente, abbiamo deciso di abrogare l’ordinanza precedentemente emessa per emetterne un’altra che non preveda nessuna limitazione ad accessi alle spiagge libere e non limiti nessun tipo di gioco o intrattenimento giovanile sano”.
“Rimane, quindi la limitazione alla vendita e al consumo di alcolici. In particolare, dalle 22 alle 2 del giorno seguente è vietata ogni forma di vendita per asporto di bevande (anche analcoliche) contenute in contenitori di vetro o alluminio. Vanno servite in bicchieri monouso”. “Dalle 22 alle 6 del giorno seguente è vietata la vendita per asporto di bevande alcoliche, anche per queste è obbligatoria la mescita in bicchieri monouso. Inoltre è vietata anche la detenzione di bevande in contenitori di vetro o alluminio in ogni luogo pubblico del territorio comunale. Possono essere consumate all’interno o nell’area in concezione di esercizi autorizzati alla somministrazione”.
“Cambiare idea – conclude il sindaco – è un passo che si è reso necessario per instaurare un clima di fiducia reciproco e cercare un sano compromesso tra un mondo che giustamente reclama i suoi spazi e un’amministrazione che, pur avendo la responsabilità di garantire un quieto vivere, non può limitarsi al solo proibire”.
Commenti