Un nuovo specialista per il Gruppo Medico Associati Fisiomed che ha aggiunto alla sua galassia di specialisti il dottor Riccardo Centurioni.
Classe 1953, nato a Loreto e da sempre residente nell'anconetano, Centurioni dopo la laurea si è specializzato in Ematologia e Medicina interna, con incarichi rispettivamente all'Università di Bologna e in Ancona. Ha anche realizzato oltre 130 pubblicazioni scientifiche in italiano e in inglese e, dopo 20 anni nella clinica medica dorica, è stato direttore dal 1996 al 2019 dell'unità operativa di medicina all'ospedale di Civitanova.
Anche per quest’ultimo lavoro è diventato uno dei medici più noti e apprezzati dai pazienti del maceratese. "Un 'colpo' che dà a Fisiomed una sorta di valore aggiunto. Verrà infatti nella nuova sede di Sforzacosta, appena inaugurata, non solo come ematologo, ma anche come internista, una figura per certi versi unica nell'ambito della sanità", si legge in una nota del Gruppo.
Se l’ematologo interviene e cura patologie legate al sangue, l’internista invece è chiamato il medico della complessità e si interessa della persona e opera attraverso una visione globale. " 'Più sedi, più servizi, più vicini a te è il motto di Fisiomed' e ormai si può aggiungere allo slogan 'sempre più la scelta dei migliori medici' ”.
Sabato 16 dicembre, alle ore 16:00, gli iscritti all'Unitre, sezioni di Civitanova e Montecosaro, si ritroveranno all'Auditorium Leonardo da Vinci per trascorrere un pomeriggio insieme e scambiarsi gli auguri di Natale. L’ingresso è libero e aperto a tutti.
Tante le iniziative in programma, che si apre con la partecipazione di Ennio Monachesi e Anna Maria Vecchiola, e le performance dell’associazione sportiva dilettantistica Jeune Etoile, con il maestro Giovanni Andrenacci e Sara Oronzii. Ad esibirsi ci saranno anche i musicisti dell’Orchestra di fiati “Insieme per gli altri” diretta dal maestro Giampiero Ruggeri.
A seguire, sfilata di moda dei ragazzi dell’istituto Bonifazi-Corridoni dedicata "Alla Forza delle donne". Presenta la giornalista Daniela Gurini. L'evento è patrocinato da Comuni di Civitanova Marche e Montecosaro e IIS Da Vinci. Ingresso libero.
Il Comune di Penna San Giovanni ha rinnovato l’accordo di collaborazione con la sezione locale della Croce Rossa di Sarnano per garantire la sicurezza e l’assistenza durante tutte le manifestazioni, ludico-ricreative, sociali e sportive.
“La Croce Rossa è un’istituzione fondamentale per i territori dell’entroterra distanti tantissimi chilometri dai presidi ospedalieri”, sottolinea il primo cittadino Stefano Burocchi “quindi in caso di emergenza è essenziale avere mezzi e persone qualificate che possano prestare le necessarie cure, un servizio di vitale importanza per piccole realtà montane come la nostra.”
Il presidente del locale Comitato della Croce Rossa Adriano Conti afferma con orgoglio: “Da decenni portiamo avanti una stretta collaborazione con i Comuni di Penna San Giovanni, Gualdo, Monte San Martino, Sant’Angelo in Pontano, San Ginesio e Sarnano, dove abbiamo la sede operativa, e proprio questa collaborazione ci consente di avere 5 dipendenti nel nostro organico in pianta stabile, personale costantemente formato e altamente qualificato che garantisce un controllo del territorio attento e puntuale sotto il profilo sanitario".
"Grazie alla fiducia nei nostri confronti il nostro personale può contare su una nuovissima ambulanza, autorizzata dal Servizio Sanitario, modello Aals Advanced Life Support, l’ultima frontiera dei mezzi di soccorso, munita di ogni attrezzatura all’avanguardia e tra le più moderne esistenti in Italia. L’acquisto è stato possibile grazie alla generosità dei Comuni di Penna San Giovanni, Gualdo, Sarnano, l’Unione Montana del Monti Azzurri e Banca Macerata”
Non è l’unico servizio che la Croce Rossa garantisce sul territorio locale, oltre al trasporto dei pazienta da e per i nosocomi, i servizi di emergenza e 118, i corsi di formazione e primo soccorso, il comitato di Sarnano dallo scorso luglio, grazie soprattutto alla sensibilità del vicesindaco Stefania Cardinali, presta assistenza alle famiglie più bisognose anche di Penna San Giovanni, circa una decina, consegnando pacchi alimentari e garantendo sostegno per ogni necessità. In totale la Croce Rossa assiste quasi 90 famiglie in tutto il comprensorio dei Comuni montani.
“Una sensibilità che fa onore al presidente Conti e a tutti gli iscritti alla Croce Rossa, sempre pronti ad occuparsi dei più deboli”, conclude il sindaco di Penna San Giovanni Stefano Burocchi.
Proteggere la salute del nostro udito dovrebbe essere la priorità per chiunque di noi. Difatti, grazie al senso dell’udito possediamo maggiori capacità sociali e una qualità della vita piena. Tuttavia, nelle città è logorante l’inquinamento acustico, così come sono deleteri i dispositivi di ascolto personali, di cui oramai ne facciamo largo uso anche al lavoro.
Ciononostante, anche se dovessimo sbiadire le nostre facoltà uditive non ha importanza, perchè sul mercato sono disponibili degli ausili come gli apparecchi acustici Starkey i quali forniscono un supporto decisivo per chi soffre di problemi all'udito.
Invece, quello che possiamo fare noi nel quotidiano è prenderci cura della nostra salute. Così come prestiamo attenzione alla vista, andando a fare delle visite oculistiche ogni due o tre anni, dovremmo controllare la qualità uditiva a cadenza regolare, e non solo quando è troppo tardi. In più, ci sono alcuni comportamenti che si rivelano particolarmente utili nel contrastare la perdita dell’udito e nel mantenere intatte le nostre piene facoltà acustiche.
Evitare l’esposizione prolungata alle fonti sonore
L’unica arma di salvezza che abbiamo in nostro possesso è quella di proteggere la salute del nostro udito limitando l'esposizione ai rumori forti. Purtroppo, l'esposizione prolungata o frequente a suoni eccessivi, causa dei danni permanenti alle delicate strutture dell'orecchio interno.
Non si tratta di lesioni visibili, e neanche di perdite uditive esagerate. Con gradualità si affievoliscono le nostre capacità e limitiamo la salute di uno dei sensi più importanti della nostra vita quotidiana.
Quando non è possibile evitare le situazioni rumorose, dotiamoci perlomeno di tappi per le orecchie, i quali sono degli ausili reperibili con facilità nei negozi online e fisici, e che andrebbero indossati costantemente negli ambienti rumorosi.
Limitiamo anche l'uso dei dispositivi di ascolto personali, come le cuffie e gli auricolari, i quali possono rappresentare un rischio per il nostro udito se usati in modo improprio. Difatti, vanno seguite delle pratiche di ascolto sicure, come tenere il volume a un livello moderato e fare pause regolari dall'ascolto.
Per ovviare alla necessità di monitorare il livello sonoro, affidiamoci ai consigli del nostro smartphone o pc, che ci suggeriscono quando stiamo oltrepassando la soglia di ascolto ideale. Inoltre, prendiamo seriamente in considerazione l’idea di investire in cuffie a cancellazione di rumore, poiché riducono la necessità di aumentare il volume negli ambienti chiassosi.
La pulizia dell’orecchio: un gesto quotidiano da non tralasciare
Un altro aspetto determinante per la salute dell'udito è l'igiene delle orecchie. Non a caso, una pulizia regolare aiuta a prevenire l'accumulo di cerume, causa di disturbi o infezioni.
Tuttavia, è importante notare che il cerume ha una funzione protettiva e non deve essere rimosso completamente. Piuttosto, eseguiamo una pulizia delicata con delle gocce auricolari o con il cono in cera.
E qualora insorgessero dei segnali di perdita dell'udito, dobbiamo rivolgerci con celerità a un professionista. Come già anticipato, la perdita dell'udito può verificarsi gradualmente e un intervento precoce previene un ulteriore deterioramento.
Inoltre, se si riscontrano sintomi particolari, come difficoltà nel seguire le conversazioni o ronzii nelle orecchie (acufeni), è opportuno contattare un audiologo o un otorinolaringoiatra per una valutazione completa.
Infine, l'esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata migliora la circolazione sanguigna e, di conseguenza, apporta tutti i nutrienti necessari alle orecchie. In questo modo, potremo continuare ad ascoltare i concerti rock in tabellone per gli anni a venire!
Tris biancorosso in Europa. La Cucine Lube Civitanova prosegue la sua corsa incontrastata nella Fase a Gironi della CEV Champions League 2024 e issa il proprio vessillo anche in Belgio, grazie al blitz vincente all’Arena Steengoed in tre set (22-25, 25-27, 24-26) contro i padroni di casa del Greenyard Maaseik. Un successo sofferto ma meritato nel 3° turno della Pool E, grazie a una formazione a trazione anteriore, con un attacco vicinissimo al 70% di positività. Ancora imbattuti in stagione nel più prestigioso torneo continentale per Club, gli uomini di Chicco Blengini chiudono così il girone di andata in vetta inanellando tre affermazioni in altrettante partite, di cui due in trasferta. Il girone di ritorno si aprirà giovedì 21 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i cechi del VK Lvi Praha, già battuti a domicilio con il massimo scarto sul loro campo nel secondo match della campagna europea dei cucinieri.
Mvp capitan De Cecco, protagonista di una regia ai massimi livelli addomesticando anche palloni non facili. Top scorer del match uno straripante Nikolov (20 punti con il 72% in attacco e 2 muri). Fondamentale Lagumdzija per la vittoria. Suo il merito della rimonta nel finale di terzo set grazie a una serie clamorosa al servizio, ma l’opposto turco fa tanto altro (18 punti con il 76% e 2 ace). In doppia cifra anche Yant (13 punti e tanto impegno).
Sul fronte opposto Hanzic firma 14 punti, l’opposto Cox 11. Onore al team di Fulvio Bertini, sempre in partita e pericoloso sia al servizio che in attacco, ma anche abile in seconda linea. A fare la differenza le accelerate finali della Lube.
Cucinieri in campo con una formazione inedita: De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, a sorpresa Larizza al centro con Chinenyeze, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
La partita
Il primo set è caratterizzato dall’efficacia dei due attacchi (71% Lube e 67% Greenyard). Sul fronte marchigiano ben 18 punti equamente distribuiti tra Lagumdzija (86%), Nikolov e Yant, con il cubano autore dell’unico muro vincente. La Lube parte forte (4-7), ma il Maaseik reagisce (8-8). Il punto a punto viene spezzato da un errore del team belga e dalla carambola cercata da Lagumdzija (11-13), ma Civitanova non ne approfitta e il sestetto di casa impatta sul 16-16. Grande intuizione di Blengini, che in un momento delicato manda Motzo al servizio. L’opposto trova l’ace (17-19). Le magie di De Cecco e l’aggressività degli attaccanti biancorossi, come nel diagonale di Lagumdzija, fruttano il +3 (20-23). Di Yant la prodezza che chiude il set (22-25).
Nel secondo atto i vice campioni d’Italia sono meno incisivi al servizio concedendo qualcosa in più al Greenyard, ma la potenza di Nikolov in attacco (86% con 8 punti all’attivo) e a muro (2 i vincenti del bulgaro) consentono alla Lube di svoltare ne finale con un attacco di squadra al 67%. Buono il contributo di Lagumdzija e Yant. Il set inizia sotto il segno dell’equilibrio, ma un errore in ricezione e un attacco out lanciano il Maaseik (11-9). La Lube resta sul pezzo, sporca con il muro gli attacchi dei rivali e pareggia con il mani out di Lagumdzija (13-13). Nel cuore del set il gioco è meno lineare, in campo c’è qualche errore di troppo e nel batti e ribatti svetta Polak (18-16). I biancorossi non perdono il focus e riagganciano i rivali col muro di Nikolov (20-20). Il braccio di ferro prosegue fino alla volata, con la Lube che difende il possibile e l’impossibile per poi mettere il naso avanti con Lagumdzija (23-24). Bartos impatta (24-24). La Lube spreca un’altra palla set, poi l’attacco di Yant e l’errore avversario chiudono il parziale (25-27).
Nel terzo set si lotta ancora punto a punto (11-11). Quando gli uomini di Bertini trovano il break (14-12) Blengini chiama subito un time out. Si procede a strappi, con Civitanova che aggancia il Maaseik con Nikolov (14-14) per poi finire di nuovo sotto (16-14). Su un’incomprensione biancorossa il sestetto belga vola a +3 (19-16). Con un diagonale ben piazzato il Greenyard firma il suo massimo vantaggio (23-19). Con una strepitosa serie al servizio di Lagumdzija i marchigiani trovano il pari dopo il lungolinea dello stesso gigante e il sorpasso con l’ace (23-24). Gli avversari pareggiano (24-24). Nikolov firma va segno e Lagumdzija chiude il match con chiamata Challenge favorevole (24-26).
Tabellino
Greenyard Maaseik - Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 25-27, 24-26)
GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 6, Hetman ne, Berkhout ne, Bartos 9, Iribarne, Janssen ne, Hanzic 14, Cox 11, Perin (L), Vanker 2, Thys ne, Fornes 9, Neyens (L) ne. All. Bertini.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6,Thelle ne, Motzo 1, Balaso L, Lagumdzija 18, Nikolov 20, Diamantini, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Bisotto (L), Zaytsev , Anzani ne, Larizza 3. All. Blengini.
ARBITRI: Porvaznik (SVK), Strandson (EST).
DURATA SET: 25’, 28’, 32’. TOTALE 1h 25‘
NOTE: Maaseik: battute sbagliate 10, ace 4, muri 2, attacco 58%, ricezione 60% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 3, attacco 69%, ricezione 44% (30% perfette). MVP: De Cecco
Scontro tra due furgoni lungo l'A14: due persone trasferite all’ospedale. L'incidente è avvenuto questo sera, intorno 18, dopo il casello di Civitanova Marche, in direzione sud. Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro da parte della polizia autostradale. Nello scontro uno dei due mezzi si è ribaltato.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118. Il bilancio è di due feriti, non in gravi condizioni, trasferiti per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Civitanova Marche.
A provvedere alla messa in sicurezza dell'area dell'incidente e dei mezzi coinvolti sono stati i vigili del fuoco del locale distaccamento. Inevitabili i disagi alla viabilità, attualmente si registrano 3 km coda.
(E.L.)
È stato arrestato nelle campagne di Gubbio Federico Marcelli, 49enne pesarese condannato a 10 anni e 4 mesi complessivi per violenza sessuale, lesioni e maltrattamenti nei confronti di due donne. Era nascosto in un’area rurale nella frazione di Cugiano in Umbria. Pochi giorni prima di scappare da Pesaro, aveva acquistato un piccolo fuori strada con cui poi si è allontanato
Lo riferiscono gli investigatori che, a seguito di complesse indagini sul territorio e con dotazioni tecniche, lo hanno rintracciato e arrestato in un casolare di campagna a due piani nell'area ricadente tra le frazioni Cugiano e Pieve di Compresseto, nel Comune di Gualdo Tadino (Perugia).
Dopo aver ristretto il cerchio delle ricerche, i carabinieri di Pesaro, con la collaborazione di quelli di Gubbio, hanno fatto irruzione nel casolare: il latitante, avvedutosi dei controlli in corso, ha provato nuovamente ma invano, a scappare, nascondendosi in una tenda mimetica allestita nei campi retrostanti l'abitazione.
L'auto usata per la fuga era chiusa nel granaio a fianco del casolare. Una volta fermato, all'uomo sono stati notificati il decreto di latitanza e l'ordinanza di custodia cautelare in carcere; poi è stato trasferito presso il carcere di Perugia, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sono al vaglio della Procura di Pesaro le eventuali responsabilità di chi ne ha favorito la latitanza.
Marcelli, condannato nel 2016 a 4 mesi di carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ai danni della convivente, deve espiare la pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale, maltrattamenti e lesioni commessi nel 2021 nei confronti della nuova compagna. Il 49enne attende inoltre la sentenza definitiva relativa a una condanna a 6 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale nei confronti di una terza donna con cui aveva convissuto.
(Fonte Ansa)
Il Comune di Macerata ha partecipato, con esito positivo secondo quanto stabilito dal Tribunale, all’assegnazione di un immobile pignorato in centro storico; si tratta del fabbricato di via Santa Maria della Porta 67-69 (con accessi a valle su via Padre Matteo Ricci) interessato, in precedenza, da danni causati dal sisma del 2016.
Il Comune, considerato lo stato collabente e di abbandono dell’immobile, era dovuto intervenire in passato per mettere in sicurezza la facciata del palazzo su via Santa Maria della Porta. L’Ente comunale ha partecipato alla gara d’asta ed è stato assegnatario del fabbricato per 85mila euro al prezzo di base d’asta. L’edificio è costituito da quattro piani fuori terra e uno seminterrato, ciascuno di superfice pari a 145 metri quadri.
“L’immobile rappresenta una importante opportunità data la sua ubicazione, adiacente Palazzo Lucangeli e alla sede dell’Associazione Arena Sferisterio, e poiché rappresenta un incentivo alla residenzialità familiare nel centro storico – ha commentato l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi -. Stiamo valutando la possibilità di realizzare, nei tre piani fuori terra, una decina di alloggi che potrebbero ospitare giovani coppie o coppie di anziani autosufficienti mentre il piano terra e il seminterrato potrebbero avere destinazioni diverse, anche connesse all’edificio confinante. Ci stiamo già muovendo per ottenere adeguati finanziamenti per il recupero completo dell’immobile”.
Anche quest’anno a Castelraimondo sono visibili diversi presepi artistici che rimarranno allestiti fino alla fine delle festività. Due sono stati realizzati dalle sapienti mani di Gianpiero Gabrielli: il primo si trova in vetrina presso i locali dell’ex cinema Manzoni, mentre il secondo è esposto in piazza Della Repubblica nell’area dove è allestita la mostra di pittura di Miro Riga.
Due vere e proprie opere d’arte presepiale che ricalcano la tradizione degli anni passati firmata da Gabrielli. Il terzo presepe da ammirare è invece un quadro fatto con fiori essiccati dagli infioratori di Castelraimondo, visibile lungo corso Italia. In questo caso gli infioratori hanno preso spunto dal presepe di Greccio, una tradizione natalizia che risale al 1223, quando san Francesco d’Assisi volle rappresentare la nascita di Gesù in una grotta vicino al paese di Greccio (Rieti).
Domani, 13 dicembre, alle 21 al Teatro Lauro Rossi l’UniMc Orchestra, formazione cameristica frutto della collaborazione tra Università di Macerata e Associazione Ut-Re-Mi, accompagnerà i pianisti Ramin Bahrami, considerato dalla critica tedesca “un mago del suono, un poeta della tastiera”, e Adamo Angeletti nella serata “Universo Bachiano”, con il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Marche e del Comune di Macerata. Saranno proposte pagine del repertorio bachiano che comprende brani solistici, un concerto per pianoforte e orchestra per poi concludere con due concerti per due pianoforti e orchestra d’archi.
I biglietti sono in vendita alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10, la sera stessa a teatro e su vivaticket.com. Ramin Bahrami affronta la monumentale produzione tastieristica di Bach con il rispetto e la sensibilità cosmopolita della quale è intrisa la sua cultura e la sua formazione. Le influenze tedesche, russe, turche e naturalmente persiane, che hanno caratterizzato la sua infanzia, gli permettono di accostarsi alla musica di Bach esaltandone il senso di universalità che la caratterizza.
Adamo Angeletti, come solista, camerista, pianista accompagnatore, si è esibito per molti teatri e associazioni concertistiche in Italia, Polonia, Austria, Cina, Germania. Il suo talento e la sua dedizione alla musica lo hanno reso uno dei principali pianisti della sua generazione. Ha contribuito come pianista e Korrepetitor a diverse prime assolute di opere teatrali come “Il Gabbiano e il Mare”, “Il Principe della Differenziata” e “Mal di Terra”. Da molti anni, è maestro collaboratore per il Macerata Opera Festival ed è presidente della Scuola Civica di Musica Stefano Scodanibbio di Macerata.
La UniMc Orchestra è nata quest’anno dall’accordo tra l'Associazione Ut-Re-Mi e l'Università di Macerata nell’ambito di un progetto complessivo che comprende anche il coro dell’Ateneo diretto dallo stesso Angeletti e volto a fornire agli studenti la possibilità di coltivare le proprie passioni oltre lo studio, come la musica. Questa nuova realtà subentra all’orchestra Lino Liviabella ed è composta da giovani musicisti guidati da Matteo Torresetti. La collaborazione ha l’obiettivo di instaurare un rapporto sempre più ricco con il territorio per diventare un fattore di sviluppo per tutta la comunità.
Oggi ad Ancona al presidio Materno-Infantile “G. Salesi” si è tenuta la speciale consegna dei Regali sospesi Unicef realizzati da Clementoni, alla presenza del corpo dei vigili del fuoco del Comando di Ancona, ambasciatori dell’Unicef Italia, a rappresentanti del Comune di Ancona, dell’Unicef Italia e di Clementoni.
La delegazione era composta da Pierpaolo Clementoni, direttore Ricerca Avanzata Clementoni, Mirella Mazzarini, presidente del Comitato Unicef Marche e Paola Guidi, presidente del Comitato Unicef di Ancona, Laura Polenta, responsabile S.O.S. Gestione Direzione Medica Salesi, la dottoressa Michela Francoletti, incarico di Organizzazione – Confort e miglioramento Servizi al cittadino Direzione Medica Ospedaliera, Paolo Patrizietti, comandante provinciale dei vigili del fuoco, e gli assessori del Comune di Ancona Antonella Andreoli, Daniele Berardinelli, Orlanda Latini e Manuela Caucci.
I regali sospesi sono “speciali cofanetti regalo” creati da Clementoni e illustrati dallo street artist romano Merioone, dedicati al tema dei diritti dell’infanzia. Ogni cofanetto, realizzato con materiali di riciclo, contiene: pennarelli, un activity book, un puzzle e un gioco memo, e consentirà ai bambini ospiti presso le strutture ospedaliere di trascorrere dei momenti di gioco, svago e socializzazione e allo stesso tempo garantirà a tanti bambini in difficoltà nel mondo di accedere a un’istruzione di qualità.
Quella di Ancona è la terza delle quattro consegne speciali dei Regali sospesi Unicef targati Clementoni. Le prime due sono già avvenute all’Istituto Gaslini di Genova e nella Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs. Ne seguirà ancora una a Firenze.
È possibile sostenere la campagna dell’Unicef, ideata dai giovani volontari Younicef, a fronte di un contributo minimo di 10 euro e destinare così un “Regalo sospeso” realizzato da Clementoni effettuando una donazione presso i Comitato locali Unicef e on line sul sito https://unicef.it/regalosospeso.
Le donazioni andranno a sostenere i programmi dell’Unicef a favore dell’istruzione di bambine e bambini nei paesi in via di sviluppo. I Regali sospesi saranno consegnati dai volontari del gruppo Younicef a 2.500 bambini ospiti di strutture ospedaliere e case famiglia in Italia.
(Credits photo: Francesca Valeri)
Vietato dare da mangiare a cani e gatti “anche randagi su aree pubbliche o aperte al pubblico” e nel “centro abitato (case di civile abitazione e attività economiche)” nel Comune di Bolognola, in provincia di Macerata, pena una sanzione da 25 a 500 euro. È quel che ha disposto il sindaco, Cristina Gentili, con un’ordinanza contro la quale l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) presenterà nelle prossime ore un’istanza di revoca in autotutela.
Il provvedimento del sindaco ordina, testualmente, “il divieto di somministrare alimenti di qualsiasi natura in forma diretta o indiretta, ai gatti e cani, anche randagi su aree pubbliche o aperte al pubblico, centro abitato (case di civile abitazione e attività economiche), con espresso divieto di gettare granaglie, sostanze e scarti/avanzi alimentari”.
L’Oipa ritiene l’atto illegittimo, e dunque annullabile, poiché in evidente conflitto con la legge n. 281/91, con la legge della Regione Marche n.10/97 e con l’art.9 della Costituzione, ferme restando le norme igienico-sanitarie da rispettare.
«L’ordinanza è lesiva della tutela del benessere degli animali randagi presenti sul territorio e in più occasioni la giustizia amministrativa si è espressa annullando simili atti. Vedremo se il sindaco Gentili farà un passo indietro evitando il ricorso al Tar», commenta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «In caso di ricorso e di eventuale accoglimento, il Comune potrebbe dover pagare anche per le spese di giudizio, con conseguente danno erariale».
Già negli anni Novanta il Consiglio di Stato in sede consultiva (Sez. III, parere 16 settembre 1997, n. 883), precisava che “nessuna norma di legge fa divieto di alimentare i randagi nei luoghi in cui essi trovano rifugio”. Più recentemente, il Tar della Puglia, su ricorso di Oipa ed Earth, ha annullato un’ordinanza del Comune di Panni (FG) nella parte in cui vietava ai cittadini di alimentare i cani vaganti nelle aree pubbliche o aperte al pubblico mediante il deposito di cibo in terra.
Invece di agire con metodi spicci e illegittimi, oltre che eticamente molto discutibili, l’Oipa invita il Comune di Bolognola a garantire decoro e igiene sul suolo pubblico predisponendo, di concerto con i volontari, “punti di somministrazione”. Allo stesso tempo, sarebbe opportuno che potenzi i controlli per evitare l’abbandono di rifiuti.
"Fino a quando l'equivalente del Ranexa sarà carente, il farmaco verrà distribuito gratuitamente agli assistiti nelle Marche", lo annuncia il vice presidente e assessore alla sanità Filippo Saltamartini.
Il principio attivo Ranolazina non è tecnicamente un salvavita ma una terapia aggiuntiva per il trattamento sintomatico di pazienti con angina pectoris cronica stabile. Il nome commerciale è Ranexa ma il brevetto è scaduto il 13 luglio 2023.
Il 15 settembre è stato inserito in lista di trasparenza dell'Aifa l'equivalente distribuito con il nome di Ranozek. L'Aifa ha quindi abbassato il prezzo di rimborso a quello dell'equivalente. Da quel momento l'assistito ha la possibilità di scelta tra il farmaco originale con compensazione della differenza di prezzo (Ranexa) o avere la fornitura del farmaco equivalente (Ranozek) senza alcun onere.
L'agenzia regionale sanitaria ha riunito organizzazioni sindacali delle farmacie convenzionate pubbliche e private Federfarma Marche e Confservizi Assofarm Marche oltre al Co.d.In Marche per la distribuzione per conto, nello stesso giorno in cui (il 5 dicembre) l'agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha pubblicato l'elenco dei farmaci carenti confermando l'insufficienza del Ranozek fino a data da destinarsi.
"Nei mesi di ottobre e novembre l'equivalente è stato praticamente introvabile costringendo gli assistiti a pagare il Ranexa in compartecipazione la quota di 22,79 euro - prosegue l’assessore - nonostante le rassicurazioni che periodicamente ci arrivavano. La scelta non è stata della regione, anzi il settore assistenza farmaceutica, protesica, dispositivi medici aveva segnalato all'organo nazionale che sarebbe stato opportuno attendere gli equivalenti prima di sospendere un farmaco dalla lista di trasparenza".
L'Ars monitorerà la disponibilità dei farmaci equivalenti è concluderà la dispensazione per conto (Dpc, farmaci che sono acquistati direttamente dalle aziende e distribuiti gratuitamente ai pazienti attraverso le farmacie presenti sul territorio) una volta risolta la carenza.
In una zona impervia e boschiva di Urbino sono state ritrovate ossa umane tra le quali un teschio. Il recupero dei resti è avvenuto ieri, da parte dei carabinieri della Compagnia di Urbino, in località Ca' Staccolo, dopo la segnalazione di un cacciatore.
I successivi approfondimenti hanno permesso di rinvenire altre ossa, uno scarponcino con all'interno ossa del piede, una maglia, un pantalone e un marsupio all'interno del quale c'era un portafogli con i documenti personali di Maurizio Cesaroni, 68 anni, la cui scomparsa fu denunciata dai familiari lo scorso luglio all'Arma di Fano.
L'uomo si era allontanato il 25 giugno precedente dall'ospedale di Urbino, facendo perdere le proprie tracce nonostante le ricerche. Sarà ora compito della Medicina legale effettuare le dovute analisi, per dare un'identità ai resti recuperati che, ieri sera, dopo una lunga e attenta attività di repertamento, sono stati sequestrati e messi a disposizione della Procura.
Dopo la segnalazione del cacciatore, i carabinieri si sono recati sul posto e hanno riscontrato la presenza di un teschio umano. Grazie al supporto di personale specializzato nei rilievi tecnico-scientifici del Comando Provinciale di Pesaro e la collaborazione del locale distaccamento dei vigili del fuoco, hanno eseguito un'approfondita ispezione dei luoghi, che ha permesso di rinvenire altre ossa riconducibili ad arti superiori e inferiori, oltre a uno scarponcino, gli altri indumenti e il marsupio contenente il documento d'identità. Della scomparsa del 68enne fanese si è occupata anche la trasmissione di Rai Tre 'Chi l'ha visto.
Nuova ordinanza della polizia locale di Macerata per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale in via Morbiducci dove verrà smontata una gru edile.
L’ordinanza, in vigore giovedì 14 dicembre, dalle 9 alle 19, prevede: via Morbiducci (tratto compreso tra via IV Novembre e via Valentini) divieto di transito e divieto di sosta nel tratto interessato dai lavori; via IV Novembre: inversione del senso di marcia, senso unico con direzione corso Cavour, fermarsi e dare la precedenza (stop) per i veicoli che si immettono in corso Cavour; via Filippo Corridoni: direzione obbligatoria a sinistra all’incrocio con via IV Novembre.
In corso Cavour direzione obbligatoria dritti all’incrocio con via IV Novembre e senso vietato all’ingresso di via IV Novembre.
Un nuovo mezzo entra a far parte del parco auto della polizia locale del comune di San Severino Marche. L’autovettura, una Suzuki S-Cross ibrida a trazione integrale, è stata consegnata dal sindaco, Rosa Piermattei, e dall’assessore alla sicurezza e alla polizia locale, Jacopo Orlandani, al comandante del corpo, il sostituto commissario Adriano Bizzarri, alla presenza degli agenti in servizio presso il comando settempedano.
L'auto è stata anche benedetta da padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo, nel corso di una breve cerimonia di consegna svoltasi a palazzo Governatori, sede provvisoria del Municipio.
Dotata di attrezzature specifiche per la quotidiana attività della polizia locale e con allestimento completo, la macchina è una vettura hybrid che assicura risparmio energetico e riduzione dei fattori d’inquinamento ambientale.
Per il suo acquisto il comune di San Severino Marche ha attinto ai fondi del bando con i quali la Regione Marche ha inteso dotare la polizia locale di strumenti adeguati per svolgere al meglio i servizi alla cittadinanza. L’ente è risultato vincitore del bando che assegnava punteggio in base a vastità del territorio comunale, personale assunto e livelli di aggiornamento e formazione del personale.
Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l'assessore comunale alla sicurezza e alla polizia locale, Jacopo Orlandani, hanno poi consegnato agli agenti le onorificenze Covid 19 che sono state attribuite dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, agli operatori che, con impegno e il non comune senso del dovere, hanno fronteggiato lo stato di emergenza causato alla pandemia “anteponendo con onore la salute dell’intera comunità alla propria".
Uno straordinario viaggio sonoro alla scoperta delle melodie senza spazio e senza tempo del tango in compagnia di uno dei più apprezzati duo in Italia. Domenica 17 dicembre alle ore 18:00 si esibirà al Politeama di Tolentino SatorDuo con "Histoire du Tango". Francesco Di Giandomenico alla chitarra e Paolo Castellani al violino eseguiranno le più belle musiche di A. Piazzolla, M. Rodriguez, C. Gardel, A. Villoldo, P. Castellani.
Un concerto dedicato ai luoghi, colori e alle storie del tango, dal periodo classico, nel quale il movimento e il ballo danno forma alla musica, scandendone cadenze e respiri, alla rivoluzione compiuta da Piazzolla, nella quale la musica trascende sé stessa, emancipandosi dalla danza e diventando musica pura, senza spazio e senza tempo.
Il programma prevede: La Cumparsita di G. Matos Rodriguez; Por una cabeza di C. Gardel; El Choclo di A. Villoldo; Songoj De La Maro e SatorTango di P. Castellani; Bordel 1900, Cafè 1930 Nightclub 1960, Night Club 1960, Adios Nonino e La Muerte del Angel di A. Piazzolla.
Apprezzato da critica e pubblico per "l'energia, la carica emotiva e il virtuosismo" (Ibero Latin America Music Society, Londra) SatorDuo è internazionalmente riconosciuto come "no dei più entusiasmanti Duo oggi in Italia" (Istituto Italiano di Cultura, Chicago).
Vincitore di molteplici concorsi (tra cui Concorso Internazionale "Le Note Sinfonie", Concorso Nazionale “Riviera Etrusca”, Concorso Internazionale “Luigi Vitti”), ha tenuto concerti in Italia, Europa, Cina e Stati Uniti, collaborando con importanti Istituzioni quali la Roosvelt University di Chicago, l’Ambasciata dell’Uruguay presso la Santa Sede, l'Ilams (Istituto Italo Ibero Latino Americano) di Roma, St. Mary Le Bow di Londra, l’Università di Tsinghua di Pechino, l’Università della Tuscia di Viterbo, l’Ambasciata dell’Uruguay in Italia, St. John’s Waterloo di Londra, l’Ambasciata di Cuba in Italia, il Fermi Lab di Chicago e molte altre.
Compositori come Robert Hutmacher, Francesco Colasanto, Danilo Guarino, Antonio Rossi e Fernando Sulpizi hanno scritto opere dedicate al Duo. Recentemente, SatorDuo ha collaborato con WU Promotion, una delle più importanti agenzie cinese di concerti, che rappresenta musicisti come Wiener Philharmoniker, Lucerne Festival Orchestra con Riccardo Chailly e Misha Maisky, e “Price, Rubin & Partners”, prestigiosa agenzia americana di management artistico, insieme a musicisti del calibro di Angel Romero, Salvatore Accordo e Lalo Schifrin.
Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online su www.politeama.org/biglietti/.
Il comune di San Severino Marche ha emesso un avviso pubblico per la concessione in uso dei propri locali, siti in viale Bigioli con ingresso anche da via Abbondanza, destinati al commercio di prodotti ittici.
L’area in questione, conosciuta come "pescheria" presso il mercato coperto, è costituita da un salone, dove è presente un’area di passaggio pubblico tra i due ingressi, un’area adibita ad esposizione e vendita di prodotti ittici, da un laboratorio, da un deposito spogliatoio e da un bagno.
L’immobile presenta una superficie lorda complessiva di circa 90 metri quadrati. Chi volesse visionari i locali potrà prendere appuntamento, da concordare con l’area Patrimonio, rivolgendosi al responsabile della stessa al numero di telefono 0733/641302.
La concessione avrà durata di sei anni, dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2029 e sarà poi eventualmente rinnovabile per ulteriori 6 anni, a seguito di positiva valutazione sull’attività di gestione da parte dell'amministrazione comunale. L’importo del canone annuo di concessione è di 5.400 euro a base d’asta.
Possono partecipare alla selezione le imprese individuali, le società di persone, le società di capitale o cooperative regolarmente costituite e iscritte ai registri camerali, oppure le persone fisiche che dovranno costituirsi in forma d'impresa all'atto dell'eventuale assegnazione, con le modalità e nei tempi, previsti dalle norme vigenti.
L'aggiudicazione sarà disposta in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata tramite il conseguimento di un punteggio che verrà assegnato sulla base di una serie di fattori ponderali di valutazione. Il termine di presentazione delle offerte è fissato per le ore 13 del 28 dicembre.
Scontro frontale tra due auto, una - a seguito dell'impatto - finisce fuori dalla carreggiata stradale: due uomini in ospedale. L'incidente è avvenuto, poco prima delle 10:30, in via Macerata, nel territorio comunale di Monte San Giusto.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, che spetterà agli agenti della polizia stradale. Al volante delle due auto - una Mercedes e un Nissan Qashqai - due uomini, trentenni e residenti nel circondario.
Entrambi sono stati soccorsi in loco dai sanitari del 118 e successivamente trasferiti per accertamenti all'ospedale di Civitanova Marche. Fortunatamente, nessuno dei due si trova in pericolo di vita. A provvedere alla messa in sicurezza dei mezzi e del tratto interessato dal sinistro sono stati i vigili del fuoco del distaccamento civitanovese.
Cresce il servizio di Deliveroo nelle Marche. La piattaforma leader dell’online food delivery, infatti, estenderà ad aprile il suo servizio in provincia di Macerata, in particolare a Montecassiano. In questi centri della provincia, Deliveroo conta di collaborare e creare opportunità di business e lavoro per decine di nuovi ristoranti partner e rider.
Continua dunque l’espansione territoriale della piattaforma che oggi conta quasi 40 milioni di italiani e collabora con più di 24.000 tra ristoranti e supermercati partner nelle oltre 1.500 città in cui il servizio è attivo. Anche in questi nuovi centri quindi sarà possibile ordinare, comodamente da casa o dall’ufficio, i piatti dei propri ristoranti preferiti o la spesa utilizzando la App.
"L’Italia è un mercato chiave per Deliveroo. Siamo leader di mercato e le opportunità di crescita sono ancora enormi. La nostra espansione dimostra l’attenzione e la volontà di continuare ad investire creando nuove occasioni di business, crescita e lavoro nella ristorazione e nel settore della consegna a domicilio di prodotti alimentari. Vogliamo mettere a disposizione la tecnologia e la capacità innovativa di Deliveroo per contribuire allo sviluppo delle città e dei territori nei quali siamo presenti ed operiamo" ha detto Matteo Sarzana, general manager Deliveroo Italy.