Proteggere la salute del nostro udito dovrebbe essere la priorità per chiunque di noi. Difatti, grazie al senso dell’udito possediamo maggiori capacità sociali e una qualità della vita piena. Tuttavia, nelle città è logorante l’inquinamento acustico, così come sono deleteri i dispositivi di ascolto personali, di cui oramai ne facciamo largo uso anche al lavoro.
Ciononostante, anche se dovessimo sbiadire le nostre facoltà uditive non ha importanza, perchè sul mercato sono disponibili degli ausili come gli apparecchi acustici Starkey i quali forniscono un supporto decisivo per chi soffre di problemi all'udito.
Invece, quello che possiamo fare noi nel quotidiano è prenderci cura della nostra salute. Così come prestiamo attenzione alla vista, andando a fare delle visite oculistiche ogni due o tre anni, dovremmo controllare la qualità uditiva a cadenza regolare, e non solo quando è troppo tardi. In più, ci sono alcuni comportamenti che si rivelano particolarmente utili nel contrastare la perdita dell’udito e nel mantenere intatte le nostre piene facoltà acustiche.
Evitare l’esposizione prolungata alle fonti sonore
L’unica arma di salvezza che abbiamo in nostro possesso è quella di proteggere la salute del nostro udito limitando l'esposizione ai rumori forti. Purtroppo, l'esposizione prolungata o frequente a suoni eccessivi, causa dei danni permanenti alle delicate strutture dell'orecchio interno.
Non si tratta di lesioni visibili, e neanche di perdite uditive esagerate. Con gradualità si affievoliscono le nostre capacità e limitiamo la salute di uno dei sensi più importanti della nostra vita quotidiana.
Quando non è possibile evitare le situazioni rumorose, dotiamoci perlomeno di tappi per le orecchie, i quali sono degli ausili reperibili con facilità nei negozi online e fisici, e che andrebbero indossati costantemente negli ambienti rumorosi.
Limitiamo anche l'uso dei dispositivi di ascolto personali, come le cuffie e gli auricolari, i quali possono rappresentare un rischio per il nostro udito se usati in modo improprio. Difatti, vanno seguite delle pratiche di ascolto sicure, come tenere il volume a un livello moderato e fare pause regolari dall'ascolto.
Per ovviare alla necessità di monitorare il livello sonoro, affidiamoci ai consigli del nostro smartphone o pc, che ci suggeriscono quando stiamo oltrepassando la soglia di ascolto ideale. Inoltre, prendiamo seriamente in considerazione l’idea di investire in cuffie a cancellazione di rumore, poiché riducono la necessità di aumentare il volume negli ambienti chiassosi.
La pulizia dell’orecchio: un gesto quotidiano da non tralasciare
Un altro aspetto determinante per la salute dell'udito è l'igiene delle orecchie. Non a caso, una pulizia regolare aiuta a prevenire l'accumulo di cerume, causa di disturbi o infezioni.
Tuttavia, è importante notare che il cerume ha una funzione protettiva e non deve essere rimosso completamente. Piuttosto, eseguiamo una pulizia delicata con delle gocce auricolari o con il cono in cera.
E qualora insorgessero dei segnali di perdita dell'udito, dobbiamo rivolgerci con celerità a un professionista. Come già anticipato, la perdita dell'udito può verificarsi gradualmente e un intervento precoce previene un ulteriore deterioramento.
Inoltre, se si riscontrano sintomi particolari, come difficoltà nel seguire le conversazioni o ronzii nelle orecchie (acufeni), è opportuno contattare un audiologo o un otorinolaringoiatra per una valutazione completa.
Infine, l'esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata migliora la circolazione sanguigna e, di conseguenza, apporta tutti i nutrienti necessari alle orecchie. In questo modo, potremo continuare ad ascoltare i concerti rock in tabellone per gli anni a venire!
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