Dal 10 al 13 ottobre, Pollenza ospiterà la terza edizione del festival "Buon Compleanno Maestro", un evento organizzato dall’Associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con la Domus in Arte e il supporto e il patrocinio del Comune di Pollenza, della Pro-loco Corporazione del Melograno, la Soms-Pollenza, Appassionata, CTR e Società di Danza Macerata interamente dedicato alla figura di Giuseppe Verdi e al suo contributo alla storia della musica e dell'opera.
Un programma ricco di concerti, mostre, conferenze e attività per i più piccoli, celebrerà la vita e le opere del grande compositore italiano, consolidando Pollenza come una "città verdiana" d’eccellenza.
Il festival si aprirà giovedì 10 ottobre con l’inaugurazione alle 16,30 della mostra "Una Golosa Serata di Gala", che esplorerà il legame tra melodramma e gastronomia, con focus su Verdi, Rossini e Puccini. Un viaggio tra fantasia e realtà, ricette, aneddoti e curiosità che rievocano le atmosfere conviviali dell'Ottocento che nasce dalla collaborazione tra Gianluigi Corinto, docente di Unimc e il pittore Paul Rooms. La mostra sarà presentata da Claudia Menichini, critica d’arte. A seguire, la conferenza Desdemona o Violetta? Diverse figure femminili nell’opera e nel teatro di Giuseppe Verdi con Piero Mioli. Al termine del pomeriggio l’omaggio al Monumento di Giuseppe Verdi con la presenza della Banda cittadina a lui intitolata.
Tra le conferenze da segnalare quella di Dino Rizzo, che sabato 12 ottobre analizzerà il 150° anniversario della Messa da Requiem di Verdi, composta in memoria di Alessandro Manzoni, e l’approfondimento venerdì 11 ottobre alle 18 di Cesare Greco, scrittore e autore di Arrigo,Lenor. un amore segreto sul legame umano e artistico tra Giuseppe Verdi e il poeta/librettista Arrigo Boito, autore di capolavori come Otello e Falstaff.
Uno degli appuntamenti più coinvolgenti sarà il Gran Ballo Verdiano di venerdì sera (11 ottobre), che trasporterà i partecipanti nelle atmosfere ottocentesche attraverso danze ispirate alle musiche dell’epoca verdiana, dove gli ospiti potranno ballare insieme ai danzatori della Società di Danza Macerata. (prenotazione su https://Gran_ballo_verdiano.eventbrite.it)
L’evento prevede tre appuntamenti al Teatro Verdi, uno dei bellissimi teatri storici delle Marche progettato dall’architetto Ireneo Aleandri, noto soprattutto per lo Sferisterio - a cui sarà dedicato un incontro domenica 13 alle 10,30 nel Foyer con Luca Maria Cristini e Massimo Lanzavecchia- Sabato 12 ottobre alle 21 dedicato alla figura di Giuseppina Strepponi con il Due Saudade (Marica Lucarini, flauto Giordano Moriconi, chitarra) e la voce narrante di Fulvia Zampa (prenotazione su https://Io_Giuseppina.eventbrite.it) e domenica 13 ottobre alle 17,30 il gran finale con un concerto di arie verdiane (prenotazione su https://Concerto_arie_verdiane.eventbrite.it). Tra gli interpreti, il soprano Edy Bigotto, il mezzosoprano Mariangela Marini, il baritono Andrea Pistolesi, il tenore Mauro Sagripanti, accompagnati al pianoforte da Luca Giarritta.
Perché Pollenza? La città marchigiana vanta una profonda tradizione musicale legata all’opera, e in particolare a Giuseppe Verdi. Oltre al suo magnifico Teatro Giuseppe Verdi, progettato da Aleandri, Pollenza ha dato i natali a due illustri cantanti verdiani: Nicola Benedetti nel ruolo di Banco canto al debutto del Macbeth nel 1847 e Paolo Pelagalli Rossetti che fu Bardolfo alla prima del Falstaff nel 1893. Un legame storico e artistico che il festival mantiene vivo e celebra con orgoglio.
Mauro Romoli, sindaco di Pollenza, ha commentato: “Pollenza ha sempre avuto un profondo legame con la musica, e in particolare con Verdi. Il nostro teatro Giuseppe Verdi è il cuore culturale della città, un luogo dove la tradizione musicale si perpetua, e questo festival è un omaggio al Maestro e alla nostra storia."
Lucia Rosa, presidente dell'Associazione Amici dello Sferisterio, ha aggiunto: “Con Buon Compleanno Maestro vogliamo avvicinare il pubblico, soprattutto le nuove generazioni, alla grandezza di Verdi. È una festa della cultura che riunisce comunità, artisti e appassionati sotto il segno della musica e dell’opera".
Lo spettacolo della SuperLega Credem Banca raddoppia per le Marche del volley. Cucine Lube Civitanova e Yuasa Battery Grottazzolina stringono un accordo di collaborazione e tendono le mani ai tifosi con un’offerta per gli abbonati dei due sodalizi.
Tutti i possessori della tessera stagionale della Lube o Yuasa Battery, con cui è possibile seguire tutte le partite interne del proprio club, potranno accedere ai match di campionato dei “cugini” pagando un ticket ridotto pari a 10 euro. Una promozione molto importante volta ad agevolare le tifoserie appassionate del grande volley. L’iniziativa, promossa dai vertici societari, vuole coinvolgere sempre più amanti della pallavolo all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, quartier generale della Lube al PalaSavelli, nuova casa della Yuasa Battery. Impianti che nel primo turno di andata della Regular Season 2024/25 hanno già vissuto emozioni forti ospitando due battaglie sportive di altissimo livello, con altrettante cornici suggestive di tifosi festanti.
L'accordo sarà valido per tutte le gare interne di campionato, tranne che in occasione del derby (11° turno di andata Yuasa-Lube, 8 dicembre 2024 a Porto San Giorgio, e 11° turno di ritorno Lube-Yuasa, 2 marzo 2025 a Civitanova Marche).
L’acquisto del biglietto ridotto secondo la promozione è consentito solo ai botteghini dei rispettivi palazzetti, non online e nemmeno nei punti vendita Vivaticket.
Al via gli attesi lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Primaria “Gramsci-Matteotti” in via Dante Alighieri. Dopo l'ultimo sopralluogo congiunto eseguito la scorsa settimana personale dell'Ufficio Tecnico, dalla direzione scolastica, dall’impresa esecutrice e da diversi rappresentanti dell'Amministrazione, lunedì mattina verrà formalizzata la consegna dei lavori alla ditta Toscano costruzioni s.r.l.
"Alcuni accorgimenti nella logistica di cantiere e una precisa sequenza delle lavorazioni consentiranno di limitare al massimo le interferenze con i servizi di trasporto, mensa e con le attività didattiche. L'ingresso e l'uscita dei bambini, ad esempio, saranno temporaneamente spostati sul lato sud dell'edificio" - spiega l'assessore ai lavori pubblici Lorenzo Riccetti - .
"Dopo qualche giorno necessario per l'allestimento e la messa in sicurezza delle aree di cantiere – prosegue l'assessore – l'impresa procederà con le opere di integrale impermeabilizzazione del tetto. Nella parte che presenta la migliore esposizione ai raggi solari la copertura verrà eseguita con una struttura a pannelli inclinati che, oltre a migliorare le caratteristiche termiche del plesso, potrà essere utilizzata in futuro quale idoneo supporto per l'installazione di pannelli fotovoltaici. L'intento è dunque quello di risolvere definitivamente una problematica che negli ultimi anni ha causato non pochi problemi nelle aule e nei locali mensa, restituendo alla collettività un ambiente scolastico più sicuro, salubre e finalmente dignitoso».
Rocambolesco incidente lungo l'autostrada A14 nel pomeriggio. Un camper si squarcia sulla fiancata destra e il mobilio invade la carreggiata. È quanto avvenuto intorno alle 15:10 di oggi, al chilometro 290 in direzione sud, nel territorio comunale di Campofilone. Coinvolti nel sinistro un camper, un furgone e un'auto. A riportare i danni maggiori proprio il camper con l'intera fiancata destra squarciata.
Il danno ha provocato la fuoriuscita del mobilio presente all'interno del mezzo. Così sulla carreggiata è finito di tutto: bottiglie, sedie e anche un materasso. Danneggiato sull'estremità anteriore sinistra anche il furgone.
Sul posto la polizia autostradale di Porto San Giorgio, i vigili del fuoco di Fermo e il personale di società Autostrade. Saranno gli agenti dell'Autostradale a ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto.
Fortunatamente non si registrano feriti tra le persone coinvolte nell'incidente che ha inevitabilmente causato code e rallentamenti in direzione Sud e, a cascata, anche sulla Statale Adriatica con molti veicoli che, proprio a causa delle code in autostrada, hanno preferito lasciare l'A14 e proseguire il tragitto sulla Ss16.
Si è tenuta al Lanciano Forum, a causa del maltempo e per via delle tante persone intervenute, l’inaugurazione delle quattro e-bike attrezzate per disabili. Come appena detto grande partecipazione per il lancio di questo innovativo servizio che avrà come sede i locali di via Bottacchiari, 29 a Castelraimondo. Le e-bike saranno disponibili gratuitamente per tutti coloro che ne faranno richiesta. Questa importante iniziativa è stata resa possibile dall’assessorato ai Servizi Sociali grazie alla partecipazione a un bando regionale denominato "Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità".
Alla presentazione di giovedì mattina al Lanciano Forum ha preso parte l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Patrizio Leonelli insieme a tanti ospiti che si sono susseguiti nei loro interventi prima della benedizione delle e-bike da parte di don Mariano e la successiva “dimostrazione” sull’utilizzo di questi mezzi speciali. Annunciata anche l’attivazione di un tirocinio di inclusione sociale di un genitore, Pierpaolo Pesoni, che vive in prima persona la condizione di disabilità del proprio figlio e ha deciso di mettersi a disposizione per le attività correlate all’utilizzo di questi strumenti.
“L’intento dell’amministrazione comunale era quello di fornire degli strumenti che possano durare nel tempo e che possano migliorare la qualità della vita delle persone disabili - ha commentato il sindaco Patrizio Leonelli -. Siamo contenti di poter inaugurare questi quattro mezzi, tutti diversi tra loro, che risponderanno ognuno a dei bisogni specifici. Ringrazio tutti gli attori coinvolti in questo nobile progetto che arricchisce ulteriormente la città di Castelraimondo dal punto di vista sociale”. Grande soddisfazione, a questo proposito, proprio da parte dell’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini.
“La presenza di molte realtà che si occupano di disabilità dimostra la proficua e attiva collaborazione con gli enti territoriali dedicati a questo settore - ha spiegato Cittadini -. Ciò è una conferma positiva in ottica di progetti futuri da costruire insieme. Ringrazio in particolare il direttore del distretto dottor Ranciaro, il coordinatore degli ATS 16, 17 e 18 dott. Valerio Valeriani, l’assistente sociale dell’Umea dott.ssa Paola Prosperi e Adua Rossi in rappresentanza del Santo Stefano e presidente dell’associazione Lulù e il Paese del Sorriso. L’Ufficio Servizi Sociali su questo fronte collabora inoltre da sempre con i centri diurni Millecolori e Il Girasole, così come con le cooperative Cooss Marche e il Faro che ringraziamo per la costante vicinanza. Può sembrare una piccola iniziativa, ma in realtà per noi è molto preziosa perché rappresenta l’inizio di un servizio molto importante realizzato grazie alla collaborazione autentica tra il personale dell’Ufficio Servizi Sociali, dell’Ufficio Tecnico e degli operai comunali che si sono spesi anche per dare al pubblico una sede senza barriere architettoniche".
"Ci tengo a ringraziare poi tutti i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Strampelli che hanno partecipato a questa inaugurazione grazie alla collaborazione con la nuova dirigente scolastica Nicoletta Paterni. Una scuola, la nostra, che si è dimostrata ancora una volta attenta alle tematiche dell’inclusività e dell’accoglienza, questo grazie a maestre e professoresse che abbracciano iniziative simili riconoscendone l’alto valore per favorire la formazione di studenti solidali oggi e cittadini altrettanto solidali domani", ha concluso Cittadini.
La Regione è sempre attenta a questo tipo di iniziative: “Un progetto di altissimo valore realizzato grazie a un ottimo lavoro del Comune di Castelraimondo – ha aggiunto il consigliere regionale Renzo Marinelli -. È fondamentale mettere a disposizione fondi e finanziamenti che si rivolgono alle persone fragili non solo per quanto riguarda ovviamente i servizi essenziali, ma anche per tutte quelle operazioni che migliorano la qualità della vita in generale”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la consigliera regionale Anna Menghi, che ha portato il suo saluto: “Mi complimento per l’attivazione di questa iniziativa che è fondamentale per fornire servizi connessi alla disabilità. E’ importante pensare anche alla dimensione ludica e del divertimento quando si ragiona di progetti per le persone fragili”.
Privo di sensi a terra è stato soccorso grazie alla segnalazione di alcuni motociclisti che stavano praticando trial, e hanno dato l'allarme. L'uomo è stato ricoverato al pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni dopo essere stato recuperato dai vigili del fuoco.
Poco prima delle 14 i vigili del fuoco del presidio di Arquata del Tronto e personale esperto in tecniche Saf (speleo - alpino - fluviale), giunti dalla Centrale, sono intervenuti in frazione Santa Maria ad Acquasanta Terme, nei pressi della zona denominata "Lu vurghe" per soccorrere l'uomo.
È stato raggiunto dopo circa mezz'ora di cammino dal punto in cui sono stati lasciati i mezzi, insieme ai sanitari del 118. Dopo esser stato stabilizzato l'uomo, probabilmente vittima di un'eccessiva assunzione di alcolici, è stato trasportato in barella al punto di incontro per il recupero in elicottero (Drago 158) alzatosi dal reparto volo di Pescara.
Appuntamento per gli appassionati della palla a spicchi domani, sabato 5 ottobre, al palasport Albino Ciarapica alle 17.30, quando la Climacalor San Severino guidata da coach Samuele Campetella e le formazioni del Basket Fermo e degli 88Ers Civitanova Marche si contenderanno il 21° Memorial Toti Barone, a ricordo dell’indelebile figura di allenatore della prima squadra e di alcune compagini della società biancorossa.
Per la formazione settempedana sarà un test fondamentale in vista dell’inizio del campionato di Divisione regionale 1, che prenderà il via venerdì 11 ottobre, alle 21.45, quando i ragazzi del presidente Francesco Ortenzi esordiranno in casa con il Porto Sant’Elpidio.
Dopo un mese di preparazione atletica guidata magistralmente da Alessandro Fabrini, il test servirà per testare l’inserimento dei nuovi in una formazione giovanissima che punta comunque al raggiungimento dei play-off. Durante il Memorial Barone verranno presentate tutte le formazioni del minibasket, del giovanile e, naturalmente, la formazione maggiore. Il programma della giornata prevede alle 17.30 la sfida tra gli 88Ers Civitanova e il Basket Fermo. Alle 18.15 presentazione della prima squadra.
Un quarto d’ora dopo la Climacalor San Severino affronterà la perdente della prima partita. Dopodiché, alle 19.15, presentazione dei gruppi minibasket: Pulcini nati nel 2018-19, Scoiattoli nel 2016-17, Aquilotti nel 2014-15; del settore giovanile: Under 13, nati nel 2012-13 e Under 14 del 2011 e delle atlete che parteciperanno ai campionati in collaborazione con la Halley Matelica. Alle 19.45 incontro tra la Climacalor San Severino e la vincente della gara d’esordio. Alle 20.30 le premiazioni. Alla fine della manifestazione verrà inoltre assegnato il premio MVP, il miglior giocatore della serata, che sarà intitolato a Maurizio Forconi, «un altro ragazzo cresciuto a pane e basket – ricorda il dirigente Guido Grillo -, che purtroppo ci ha lasciato troppo presto».
Continua il monitoraggio del focolaio di Dengue a Fano, dove si registrano 115 casi confermati e 21 casi probabili. Nella giornata odierna è stato segnalato un caso confermato a Pesaro, ricoverato in medicina dal 28 settembre scorso, giorno di inizio sintomi. Su questo caso sono in corso accertamenti.
"L’Ast di Pesaro Urbino sta monitorando costantemente la situazione" dichiara Augusto Liverani, direttore del dipartimento di prevenzione dell'Ast Pu, spiegando che "al momento i ricoveri nelle strutture ospedaliere del territorio sono quattro (due accertati e due in attesa di conferma). Gli ultimi accertamenti eseguiti sulle zanzare catturate dalle trappole non hanno evidenziato la presenza del virus. La curva di incidenza continua ad avere stabilmente un andamento discendente, gli ultimi due casi hanno avuto esordi con sintomi in data 29 settembre".
"Continuiamo a tenere alta l’attenzione - spiega il direttore generale Ast Pu Alberto Carelli - la curva dei casi continua ad essere sotto controllo. Stiamo lavorando in sinergia con tutte le istituzioni e tutti gli operatori coinvolti". I ricoveri, effettuati in via precauzionale, sono in calo rispetto a ieri, quando erano 6.
Come ricorda il dottor Marcello Tavio, infettivologo direttore della SOD Malattie Infettive emergenti e degli immunodepressi dell'azienda ospedaliero universitaria delle Marche, la Dengue è una malattia di origine virale causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus.
Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell'arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.
La diagnosi può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue. In casi limitati può essere necessario il ricovero ospedaliero. Riguardo i casi verificatisi a Fano, trattandosi di una situazione non prevista, molti sono stati ricoverati per precauzione.
Per quanto riguarda la situazione relativa alla presenza di zanzare ed in particolare le zanzare tigre, che solitamente sono presenti nella stagione vettoriale marzo-ottobre, Stefano Gavaudan, esperto di vettori del Laboratorio Diagnostica e Centro biRegionale per le malattie trasmesse da vettori dell’Istituto Zooprofilattico Umbria e Marche, conferma che per quanto riguarda Fano sono state effettuate le disinfestazioni come previsto dal Piano nazionale Arbovirsi e che nei prossimi giorni verrà effettuato un ulteriore intervento come raccomandato dalle linee guida.
Per quanto riguarda il caso di Pesaro, il dr. Gavaudan sottolinea che non essendo presente un collegamento epidemiologico con Fano si procederà, come da indicazioni del Piano Nazionale Arbovorsi, con un intervento straordinario di disinfestazione nel raggio di 200 metri dalla abitazione del caso e che verrà comunque effettuato un sopralluogo per verificare la situazione.
L’evento di Fano si inserisce nel bacino mediterraneo europeo nel quale il virus Dengue è trasmesso tramite la zanzara Tigre, stabilmente presente in gran parte dell'Europa ed eventi di trasmissione autoctona in ambito europeo sono descritti annualmente a partire del 2010.
Va infine ricordato che, data la caratteristica di trasmissione del virus, la misura preventiva più efficace contro la Dengue consiste nell’evitare di entrare in contatto con le zanzare vettore del virus. Diventano quindi prioritarie pratiche come l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende.
La lotta sistematica e continuativa alla zanzara, vettore della malattia, oltre che sulla disinfestazione, si basa anche sulla necessità di eliminare tutti i ristagni d'acqua anche piccoli in prossimità delle zone abitate. Serve quindi la collaborazione di tutti per attuare le efficaci misure preventive.
Sono stati aggiudicati i lavori per la realizzazione della biglietteria e della sala macchine della nuova cabinovia, con annesso alloggiamento di due cabine di trasformazione. Si tratta di un passaggio nodale per la riqualificazione completa del comprensorio sciistico ubicato nel comune di Ussita, una delle principali località sciistiche marchigiane dei Monti Sibillini, dove il sisma ha prodotti danni diffusi.
"Tassello dopo tassello stiamo portando avanti anche il rilancio delle nostre montagne appenniniche così duramente provate degli effetti del terremoto - spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. I Sibillini rappresentano un luogo le cui potenzialità possono e devono andare oltre i danni causati da questa tragedia e Frontignano è una delle stazioni di punta. In questo percorso si rivela determinante la sinergia instaurata con Comune, Ufficio Speciale Ricostruzione e con la Regione guidata dal presidente Acquaroli".
I lavori in oggetto, che andranno a rifunzionalizzare il garage "Selvapiana" e la cabina elettrica "Cma 150", rappresentano il terzo dei 10 lotti in cui è stato suddiviso l’intervento sulla stazione di Frontignano ed hanno un importo totale di 1.015.127 euro. Nello specifico, si tratta di una demolizione con successiva ricostruzione: al piano seminterrato verrà posizionata la "Cabina A150" originariamente posta al primo piano, oltre a una nuova cabina elettrica che sarà a servizio esclusivamente della cabinovia in corso di realizzazione.
Per la parte restante rimarrà la destinazione ad autorimessa. Il piano terra, invece, sarà adibito a servizio della cabinovia grazie ad una biglietteria, una sala macchine e una sala di comando, oltre ai servizi igienici pubblici. L’ultima Cabina sisma, inoltre, ha approvato una nuova disposizione per la metratura del rifugio Cristo delle Nevi, il cui progetto prevede demolizione e ricostruzione, che consentirà sia di soddisfare le esigenze funzionali che di valorizzare il contributo paesaggistico ed ambientale del rifugio nell’ambito della cortina montuosa dove è collocato.
Sono in corso le operazioni di demolizione dello stabile che ospitava l'ospedale SS. Salvatore danneggiato dal sisma e interessato da un complesso progetto di ricostruzione. Contestualmente hanno preso il via le prime operazioni di trasloco dei vari ambulatori e uffici a servizio della popolazione di Tolentino e dei comuni limitrofi che si protrarranno fino al prossimo 18 ottobre, come concordato tra Ast (Azienda sanitaria territoriale) e amministrazione comunale di Tolentino.
Stamattina la direzione sanitaria dell’Ast di Macerata ha effettuato un sopralluogo presso la nuova struttura prefabbricata che ospiterà la cittadella sanitaria, nella zona ex villaggio container, che si estende una superficie di circa 1400 metri quadrati, suddivisa in tre blocchi.
All’interno vi saranno trasferiti il punto di primo intervento, i servizi ambulatoriali, territoriali e Cup attualmente presenti nella struttura ospedaliera di Tolentino. "La nuova cittadella sanitaria è una struttura accogliente e funzionale alle nuove attività che dovrà ospitare e rappresenta un bel segnale di ripartenza", dichiara il direttore sanitario dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata Daniela Corsi.
"Tutta la Direzione strategica è molto soddisfatta per l’opera realizzata nel rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma dei lavori, soprattutto perché durante la demolizione dell'spedale ai cittadini saranno garantiti i servizi sanitari in ambienti idonei e confortevoli, dove gli operatori sanitari saranno in grado di rispondere adeguatamente ai bisogni di salute della popolazione tolentinate", conclude Corsi.
Le operazioni di trasferimento saranno concluse entro il 21 ottobre. Nel frattempo i servizi saranno operativi nelle seguenti modalità:
- dal 7 ottobre alla Palazzina Comi (di fianco all’ex ospedale) saranno presenti il punto prelievi; segreteria Adi; Cassa, Cup, ufficio Protesi; servizio veterinario; ambulatorio di Cardiologia e Radiologia (già presenti);
- al Consultorio di Tolentino (viale XXX Giugno): consultorio; ostetriche; UMEE.
Si precisa che la diabetologia rimarrà operativa al terzo piano del vecchio stabile non essendo interessata dal trasloco fino al 16 ottobre. Tutte le altre specialistiche verranno dislocate tra il distretto e l'ospedale di Macerata, il distretto di Treia e l'ospedale di comunità di Treia mantenendo stessi orari e giorni (il Cup potrà dare maggiori informazioni).
"Il Punto di Primo Intervento invece non avrà interruzioni - informa il Comune in una nota - e sarà sempre attivo e il primo ad essere trasferito. Infatti il 7 ottobre mattina sarà operativo sia nella vecchia che nella nuova sede e nel pomeriggio inizierà le proprie attività alla cittadella della sanità". L'ambulatorio chirurgico senologico sarà sospeso solo per due sedute e subito proseguirà le proprie attività senza interruzioni.
Abbassamento della falda idrica: possibile il razionamento notturno nei comuni delle province di Macerata e Fermo. Lo rende noto Tennacola Spa che gestisce il servizio idrico Integrato in 27 comuni presenti nel territorio dell’ATO n.4 , 13 della provincia di Macerata 14 di quella di Fermo.
L’azienda ha riscontrato un abbassamento delle falde idriche che impone una scrupolosa attenzione da parte di tutti i cittadini a un uso responsabile dell’acqua. È possibile infatti, che, qualora la situazione non registri un miglioramento, si renda necessario da parte del Consorzio Tennacola, un razionamento della risorsa idrica nelle ore notturne nel territorio servito.
“Stiamo monitorando costantemente la situazione – dice Antonio Albunia, presidente di Tennacola Spa – e per questo è fondamentale richiamare la collettività ad un uso parsimonioso dell’acqua, un bene prezioso da tutelare”. “Occorre evitare consumi eccessivi e non necessari” – raccomanda il presidente.
“Nonostante le piogge abbondanti delle ultime settimane – insiste Albunia - l’assenza di precipitazioni nevose lo scorso inverno ed i periodi prolungati di siccità dei mesi passati hanno provocato una progressiva riduzione delle falde idriche”. “È possibile – conclude il presidente di Tennacola Spa – che nelle prossime settimane si renda necessario un razionamento della fornitura nelle ore notturne, provvedimento che, fino ad oggi, Tennacola non ha mai avuto bisogno di adottare. Qualora tale scelta si dovesse rendere necessaria, non mancheremo di fornire puntuale comunicazione ai cittadini ed ai Comuni interessati. Per il momento rinnoviamo con forza l’invito a non disperdere un bene prezioso”.
Tornano le Giornate Fai d'Autunno, sabato 12 e domenica 13 ottobre. Nelle Marche sono 38 i beni aperti in 24 località a cura dei volontari Fai dei singoli presidi territoriali, 6 delegazioni provinciali, 3 gruppi Fai, 2 gruppi Fai Giovani. Parteciperanno alle Giornate FAI nella nostra regione circa 300 volontari e oltre 900 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti.
Tra le tante, le aperture più significative: Palazzo Benincasa ad Ancona e Villa Ghislieri a Cupramontana, Palazzo Capparucci a Fermo, Villa Spada a Treia di Macerata, la cappella di Villa Marcatili ad Ascoli, la biblioteca universitaria a Urbino. Poi luoghi verdi e pieni di storia come le Saline di Mozzano ad Ascoli Piceno, il parco archeologico naturalistico a Cupra Marittima. E ancora: i luoghi insoliti e curiosi come il cimitero monumentale del Commonwealth ad Ancona. il cimitero ebraico a Senigallia, le tombe illustri a Ostra.
Ingressi per i soli iscritti: Palazzo Benincasa ad Ancona e Palazzo Borgiani a Mergo. Alessandra Stipa, presidente Fai Marche, ha dichiarato: "Resto stupita ogni volta dai tanti enti culturali, istituzioni, proprietari di dimore storiche, Comuni, diocesi, cittadini, scuole, docenti, giovani Ciceroni, Pro loco, volontari che si mettono a disposizione per permettere di organizzare le Giornate Fai, ormai appuntamento fisso autunnale e primaverile. La bellezza diffusa italiana raccontata per salvare altri luoghi, i Beni FAI, che crescono di numero: ogni anno altre donazioni, altre richieste di salvare questo o quel bene. Vorremmo accoglierli tutti, ma dobbiamo dosare le forze economiche e di altro genere e ringraziamo tutti i cittadini che visitandoci in questi due giorni, iscrivendosi o donando ci permettono tutto questo immenso lavoro".
"Stavolta è di scena la grande bellezza di tanti palazzi marchigiani - sono più di 13 - tra palazzi storici, ville e cappelle private, dislocati da nord a sud della regione. Da Palazzo Benincasa ad Ancona a Villa Ghislieri e Palazzo Borgiani di Jesi, da Palazzo Capparucci e Palazzo Falconi a Fermo, a Villa La Quiete, meglio conosciuta come Villa Spada a Treia, fino alla cappella privata di Villa Marcatili ad Ascoli Piceno e tanti altri. Grazie ai tanti privati, al rettore dell’Università di Urbino e al comandante della Caserma del Monte di Pesaro che hanno permesso le aperture dei rispettivi siti. E grazie soprattutto a tutti coloro che ci verranno a trovare in questi giorni, aspettando con pazienza di entrare: un bell’esempio di civiltà", ha concluso Stipa.
I carabinieri del mucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno denunciato due cittadini egiziani, in regola con permesso di soggiorno, per rissa e porto di armi o oggetti atti a offendere. I fatti risalgono alla sera del 4 settembre scorso, nel centro cittadino nel piazzale Europa.
A seguito di segnalazioni di alcuni residenti al numero unico europeo per le emergenze 112 di una rissa tra svariati uomini, i militari del nucleo radiomobile e i militari delle stazioni di Tolentino e di Caldarola intervenuti sul posto non hanno rintracciato nessuno.
Le indagini condotte, anche mediante l’utilizzo dei filmati dei sistemi di videosorveglianza e la comparazione delle immagini nonché l’escussione dei testimoni, hanno permesso all’Arma di Tolentino di identificare e rintracciare i primi due stranieri, che nella rissa erano armati di coltello e che risiedono rispettivamente a Milano e nel Ferrarese.
In corso ulteriori indagini per identificare gli altri sei connazionali coinvolti nei fatti, anche questi dipendenti della stessa impresa edile dei denunciati. La ditta edile è attualmente impegnata in zona per la ricostruzione post-sisma e i motivi della violenta baruffa sono da ricondurre a dissidi interni tra gli stessi operai.
È stato dimesso dall'ospedale di Macerata il 23enne di Gagliole, Ivan Zamparini, che il 6 settembre scorso, sotto l'effetto di stupefacenti (tra cui il Fentanyl) e in preda ad un raptus, ha accoltellato il padre e la madre nella loro abitazione di Gagliole.
A causa delle ferite riportate il padre è stato ricoverato in prognosi riservata e sottoposto ad intervento chirurgico presso l’ospedale di Ancona, la madre invece è stata ricoverata presso l'ospedale di Camerino.
Venerdì mattina i carabinieri della stazione di Macerata hanno notificato al giovane l’ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip del Tribunale di Macerata, per i reati di tentato omicidio e lesioni personali gravissime.
Dopo la notifica, Zamparini è stato condotto presso il carcere di Ancona da personale della polizia penitenziaria, che ha assicurato il piantonamento presso l'ospedale di Macerata.
L’Accademia Primo Dialetto "A.M. Guarnieri" dona all'amministrazione comunale una ricerca storica su un piatto tradizionale civitanovese "Lo pulendò ‘ngo li furbi, l’abbiti e le patate". Uno studio approfondito che contiene la ricetta, con le materie prime necessarie alla sua realizzazione, secondo la vera tradizione.
"Ho voluto incontrare Primo Recchioni per ringraziarlo personalmente per questo dono fatto con spirito di generosità e condivisione con la città - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Nostra volontà è quella di raccogliere questo dono e valorizzarlo, forti anche del fatto che la Regione riconosce e valorizza la diffusione delle ricette e dei menù della cucina marchigiana quale espressione del patrimonio enogastronomico e culturale della comunità marchigiana".
"Un dono che ho fatto con il cuore", ha detto Primo Recchioni, storica figura civitanovese, conosciuto per la sua attività legata alla pesca, ma anche per la continua ricerca della storia, delle tradizioni e del dialetto civitanovese.
Tante le idee su cui lavorare e per le quali lo stesso Recchioni si è messo a disposizione. "Per il momento - ha spiegato il Sindaco - perseguiamo l'obiettivo di presentare la richiesta per ottenere l’iscrizione al Registro regionale delle ricette della cucina marchigiana e stiamo provvedendo alla realizzazione di un logo ufficiale cittadino da concedere alle realtà ristorative che realizzeranno il piatto tradizionale".
Il Sindaco va oltre: "Stiamo lavorando anche all' istituzione di un grande appuntamento annuale legato a questo piatto. Vogliamo promuovere la tradizione enogastronomica civitanovese per rafforzare la nostra identità".
La città di San Severino torna a rendere omaggio al più grande evento bikepacking della Regione Marche, la sfida “Marche Trail” 2024. Giunta alla settima edizione, la manifestazione prevede una delle sue tappe principali in città con l’arrivo della carovana di ciclisti, al via saranno più di 500 partecipanti, dal pomeriggio di domani (sabato 5 ottobre) e una ripartenza, con passaggio in piazza Del Popolo, prevista per domenica (6 ottobre).
La palestra dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi” sabato diventerà il campo base del MarcheTrail e offrirà la possibilità di trascorrere una notte in bivacco con sacco a pelo e materassino in tenda o presso una struttura al coperto. Sarà un’occasione unica per condividere le proprie esperienze, i racconti, respirare l’entusiasmo che si percepisce in visi stanchi ma felici.
Saranno tre i percorsi di gara: Classic 300, Wild 400 e, novità di quest'anno, short 200 minuziosamente studiati, tutti ad anello, con partenza ed arrivo in una rinomata località balneare della costa adriatica. Marche Trail è aperta a diversi tipi di bici: gravel, mountain bike, fat bike e tandem.
Il Centro per la Famiglia promosso dall’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all’interno del progetto “Civitanova Città con l’Infanzia” organizza un laboratorio di fotografia “Reportage” rivolto a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 14 anni.
L’obiettivo principale è quello di far conoscere ai ragazzi la fotografia, partendo da una parte introduttiva che ne racconterà la storia, passando per la narrazione delle varie tecniche dell’inquadratura e della profondità di campo, il tutto animato dalla stessa creatività dei partecipanti che saranno condotti in questo percorso attraverso un approccio interattivo e dinamico che prevede anche delle uscite sul territorio.
I ragazzi saranno accompagnati in questa preziosa esperienza di aggregazione e socializzazione per una durata di otto incontri, dalla guida esperta Luigi Gasparroni, fotografo esperto che ha immortalato moltissimi momenti della vita civitanovese, e dalla pedagogista dell’ASP Paolo Ricci, dott.ssa Vania Giorgetti.
"Continuiamo a sostenere i nostri giovani e il loro percorso di crescita spronando la loro curiosità e le loro esperienze con un nuovo percorso che, siamo certi, sarà stimolo per il loro talento e la loro persona. Civitanova città con l'infanzia cresce in opportunità e rende la comunità sempre più educata ed educante, rivolgendosi a piccoli e grandi, in un cammino di reciproco scambio" – ha detto l’assessore alla Famiglia Barbara Capponi.
Il primo incontro è previsto per lunedì 14 ottobre dalle ore 17:00 alle ore 18:30, presso la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” (piano superiore) viale Vittorio Veneto 124 Civitanova Marche.
Gli incontri proseguiranno per tutti i lunedì alla stessa ora e nello stesso luogo fino al mese di dicembre 2024.
La partecipazione è gratuita.
L’Atletica AVIS Macerata ha disputato a Livorno la Finale Nazionale dei Campionati di società assoluti su pista, unica formazione delle Marche a qualificarsi in questa sede sia con la formazione maschile che femminile.
Le squadre, capitanate dal presidente Fabio Romagnoli, hanno raggiunto un importante settimo posto in entrambe le classifiche guadagnando l’accesso al Club Challenge per il 2025. Per le ragazze cinque preziose vittorie con Eleonora Vandi grande protagonista sia negli 800 che nei 1500 metri che si aggiudicata le due prove con grande autorevolezza con gare tattiche e gran finale, rispettivamente con 2’10”80 e 4’39”00. Preziosa anche la sua ultima frazione nella staffetta 4 x 400 che ha portato al nono posto in 4’10”09 insieme a Paparelli Meskerem- Anna Mengarelli e Beatrice Cippitelli.
Di grande spessore le prove della forte velocista Ilenia Angelini in prestito dal Centro Sportivo Esercito e ASA Ascoli, prima classificata sia nei m. 100 m. che nei 200 in 11”82 e 24”47, prestazioni di notevole livello con le quali ha dimostrato il suo valore anche nell’affrontare manifestazioni di squadra.
Puntuale Rachele Tittarelli nella gara di salto con l’asta dove con m. 3.30 si è aggiudicata l’importante prova della finale.
Brava Chiara Marangoni ai piedi del podio nel lancio del disco con m. 34,48 e nona nel lancio del giavellotto con il nuovo personale di m. 30,68.
Ottimo quarto posto anche di Anita Cavalaglio che ha sfiorato il personale nel lancio del martello in m. 43.17 ed è stata undicesima nel peso con 7,66.
Doppio impegno per Chiara Fucelli sesta nei 3000 siepi e ottava nei 5000 rispettivamente in 11’48”39 e 19’06”81.
Nei salti in estensione Serena Mazzoni sesta nel triplo in 11,67 e ottava 5,40 nel lungo.
Settima Federica Tomassini nel salto in alto con la misura di m. 1,50.
Ottava posizione per Beatrice Cippitelli nei 400 ostacoli corsi in 1’10”02.
Nono posto per Francesca Cinella nella gara di marcia dei 5 km. in 28’29”45.
Buona prova di Bianca Sulzer nella gara dei 100 ostacoli, gara dove l’avisina ha dovuto affrontare la specialità con ostacolo olimpico da m. 0,84, più alto rispetto a quello della sua categoria, ottenendo un prezioso decimo posto in 16”64.
Stesso piazzamento nella staffetta femminile 4 x 100 con la formazionei Bianca Sulzer- Beatrice Cippitelli - Anna Mengarelli e Paparello Meskerem, decima in 52”13. La Paparello ha poi affrontato i 400 pianii in 1’03”91 ottenendo la undicesima posizione.
Nella squadra maschile di ottimo livello la vittoria di Gregorio Giorgis nel lancio del martello con l’ importante misura di 59,88.
Colonna della squadra ancora una volta è stato Giovanni Faloci che ha battagliato per le posizioni di vertice sia nel lancio del disco con m. 54,26 dove ha guadagnato un bronzo e quarto posto nel getto del peso con m.15,43, in specialità di notevole livello tecnico.
Il giovane Federico Vitali non è stato da meno con un combattuto terzo posto nei m. 800 in 1’51”92 e quarto nei m. 400 in 48”30, prestazioni fondamentali per la classifica di squadra.
Reduce dalle Parolimpiadi di Parigi ha voluto portare il suo prezioso contributo anche Ndiaga Dieng nei m. 1500 corsi in 4’00”34 con un significativo quarto posto.
Doppio impegno anche per Gabriele Bondi quarto nel salto con l’asta con m. 4,40 e nono nel salto in alto con m. 1,80.
L’intramontabile Lorenzo Angelini ha dato il suo contributo in tre specialità: quarto nei 100 piani in 10”94, ottavo nei 200 22”48 e nella staffetta 4 x 400 dove insieme a Ndiaga Dieng, Matteo Vitali e Federico Vitali ha ottenuto un prezioso quinto posto in 3’16”74.
Prestazioni di livello quelle di Mattia De Angelis, in prestito dall’ASA Ascoli, che si è espresso in m. 6,80 nel lungo e 14,79 nel triplo, al quinto posto in entrambe le specialità.
Bravo Giovanni Stella Fagiani nel giavellotto con un lancio a 47,77 con cui ha agguantando il settimo posto.
Ottavo Sebastiano Compagnucci nei 110 ostacoli corsi in 15”75 All’ottavo posto anche la staffetta 4 x 100 composta da Michele Calcagni, Francesco Perticarini, Matteo Vitali e Sebastiano Compagnucci in 43”52.
Samuele Montagnesi è stato nono nella gara di marcia sempre sui 5 km in 29’28”81. Decimo Marco Pallotta nei 3000 siepi in 10’15”32 e stessa posizione per Leonardo Storani che ha corso i 5000 in 15’23”95. Undicesimo Simone Coppari nei 400 ostacoli in 1’04”29.
Dall’inizio dell’estate a oggi sono 6 gli ammonimenti di cui 5 emessi d’ufficio dal questore di Macerata nei confronti di altrettanti uomini che avevano avuto agiti violenti. Nella metà dei casi, tra le vittime troviamo anche genitori di figli violenti.
“È questo un fenomeno che in questo momento storico emerge sempre più chiaramente: si tratta di situazioni diverse tra loro, ma spesso accomunate dal fatto che gli atti violenti si scatenano quando le vittime non sono più accondiscendenti rispetto a richieste fatte dai figli - non sempre giovanissimi e quasi sempre senza occupazione - pretese soprattutto di danaro per acquistare sostanze stupefacenti o alcol”, fa sapere la questura di Macerata.
“Anche in questi casi si può ricorrere all’ammonimento che – come è noto - è uno strumento di esclusiva competenza del questore, che ha lo scopo di garantire alla vittima una tutela anticipata e rapida; si tratta di un ‘avvertimento’ rivolto dal questore all’autore di violenza (stalker, maltrattante) di astenersi dal commettere ulteriori atti”.
“Ricorrere all’ammonimento è molto semplice: la vittima può esporre i fatti in qualsiasi ufficio di polizia o presidio dei carabinieri e richiedere l’ammonimento nei confronti dell’autore delle condotte persecutorie, e dopo una veloce istruttoria a cura della Divisione polizia anticrimine che servirà per verificare i fatti, il questore adotterà il provvedimento e l’autore diffidato alla prosecuzione delle condotte”.
Ma oggi vi è di più, spiega ancora la questura: "con la legge 168 del 24 novembre scorso si è ampliata la possibilità per il questore di procedere d’ufficio ad ammonire e quindi intervenire al primo segnale di violenza, anche quando questo viene segnalato anche da terze persone”. "E parliamo di episodi di percosse, lesioni, violenza privata, minaccia grave, atti persecutori, reveng porn, violazione di domicilio o danneggiamento, che sia commesso nell’ambito di violenza domestica”.
“Non sarà necessario che la vittima proponga istanza; la segnalazione dei vicini di casa che assistono ad esempio, o di chiunque venga a conoscenza di situazioni di violenza domestica, possono far aprire un procedimento amministrativo per l’irrogazione dell’ammonimento. Le generalità del segnalante non verranno mai rese pubbliche ma ciò consentirà di aiutare le tante donne in difficoltà che da sole non potrebbero farcela”.
Dopo la positiva esperienza vissuta grazie alla prima edizione del progetto “Territori Forti e fluidi. Giornate itineranti per scoprire e vivere il territorio”, che ha visto in aggregazione i comuni di Ussita capofila, Castelsantangelo sul Nera, Serrapetrona, Valfornace e Visso, è stata espressa la volontà degli Enti coinvolti di realizzare la seconda edizione del progetto. Alla rete composta da i 5 comuni, per questa nuova edizione si è aggiunto Monte Cavallo: il più piccolo comune delle Marche ha mostrato interesse verso i temi proposti. Dal 6 ottobre al 3 novembre i visitatori saranno coinvolti in giornate ricche di esperienze autentiche da vivere nei territori.
Giovedì 3 ottobre nella sala consiliare del Comune di Ussita è stata ospitata la conferenza stampa di presentazione del progetto che gode del patrocinio e del contributo della Regione Marche e della Fondazione Carima e del patrocinio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Tutti gli amministratori presenti sono stati concordi nel valorizzare l’aspetto aggregativo della rete, necessario per promuovere queste terre anche in un periodo di destagionalizzazione, per proporre al visitatore attività, cose da fare ed emozioni da poter vivere in montagna e nel fondovalle, valorizzando l’unicità dei luoghi. “E’ per me un onore e un piacere tornare ad essere capofila di un progetto di rete che promuove i nostri splendidi piccoli paesi che hanno molto da raccontare e testimoniare ai nostri visitatori che sono attenti e affezionati. Creare occasioni per frequentare i luoghi proposti nella loro unicità e autenticità è un arricchimento, soprattutto se possiamo farlo insieme”.
Queste le parole della Sindaca di Ussita Silvia Bernardini che ha ringraziato anche gli Enti sostenitori. “La Fondazione Carima ha accordato il proprio sostegno al progetto Territori forti e fluidi poiché si pone i medesimi obiettivi che l’ente persegue nei settori dello Sviluppo locale e della Protezione ambientale: promuovere la rinascita e lo sviluppo delle aree interne della provincia di Macerata, tutelare il patrimonio ambientale e culturale dell’entroterra, salvaguardare l’identità dei paesi dell’area montana maceratese e delle comunità che vi risiedono. Questa iniziativa ha inoltre il pregio di mettere in rete più amministrazioni comunali che fanno squadra per la crescita del loro territorio e per la valorizzazione delle eccellenze locali, dimostrando un forte spirito di condivisione e collaborazione.” Questa la dichiarazione del Presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi.
Una promozione turistica fondata sui temi della sostenibilità, sul turismo lento che consente di conoscere i luoghi e le persone che li abitano ed anche sulle emozioni e le sensazioni generate grazie alle esperienze proposte, che portano l’attenzione verso il respiro e verso i cinque sensi: i profumi del bosco e delle essenze presentate dal profumiere e dal naturopata; l’ascolto dei rumori in natura e della parte musicale e narrata del progetto; la vista dei paesaggi durante una camminata e il cambio dei colori delle stagioni; il tocco degli elementi vegetali e i sapori della tradizione enogastronomica tipica dei prodotti del maceratese. Sono anche questi i tratti caratteristici di TFF, progetto che ha un costante rimando all’elemento acqua: diversi gli eventi che si svolgeranno a bordo fiume o a bordo lago o in prossimità di fonti e fontanili di cui sono ricche queste terre. Il programma partirà domenica 6 ottobre a Monte Cavallo con “Un benessere da condividere”. Dalle ore 10,00 lezioni di yoga e concerto dei Gong in natura, contemporaneamente per chi vuole è prevista una passeggiata erboristica alla scoperta di erbe stagionali e piante officinali che verranno raccontate e catalogate nel pomeriggio, in cui saranno proposti anche dei laboratori didattici per bambini sul mondo delle api e una merenda pane e miele a cura del Consorzio Apistico Provinciale di Macerata.
Monte Cavallo è “Città del Miele” e fa parte dell’itinerario “La strada del miele di Macerata”. Nel pomeriggio spazio dedicato alla tradizione dei prodotti alimentari artigianali, all’armonia della musica e alla chiusura della giornata con la performance teatrale “La fluida poesia della Marca” di e con Paola Giorgi, con il fisarmonicista Christian Riganelli. Il ricco programma prosegue domenica 13 ottobre a Visso con “Come goccia che nutre l’anima”. Domenica 20 ottobre Pievebovigliana, Comune di Valfornace, accoglie “Mobili suggestioni”, mentre a Serrapetrona domenica 27 ottobre ci sarà il “Saluto all’autunno”. Il ponte di Ognissanti vedrà protagonisti i comuni di Castelsantangelo sul Nera, dove sabato 2 novembre ci sarà “Armonia del creato” ed Ussita, la capofila del progetto che chiuderà domenica 3 novembre con la giornata “Fluidi come acqua che scorre”. Saranno giornate per tutta la famiglia, con percorsi naturalistici al mattino adatti a tutti e pomeriggi da vivere all’aria aperta con eventi multidisciplinari ed esperienziali coinvolgenti e gratuiti, grazie all’impegno dei diversi soggetti coinvolti, al fine di promuovere la frequentazione dei luoghi. Partners del progetto: l’Associazione Operatori Turistici Altonera, il Consorzio Apistico Provinciale Macerata e il Club per l’UNESCO Tolentino Terre Maceratesi ODV.
Fondamentale il coinvolgimento delle 6 Pro Loco dei comuni ospitanti. La direzione artistica del progetto è a cura di Barbara Olmai, ideatrice del format. Il programma completo è consultabile nel sito del Comune di Ussita dove sono presenti tutti i programmi ed anche nelle pagine Facebook ed Instagram di “Territori Forti e Fluidi”. Per informazioni si può telefonare ai numeri del Comune di Ussita 0737 971206/971232 e a quello del Punto Informativo di Ussita tel 3701227568. Territori Forti e Fluidi: vivi in modo autentico i luoghi!