di Picchio News

Matelica, l'Ipsia "Pocognoni" festeggia 15 anni di Programma Erasmus

Matelica, l'Ipsia "Pocognoni" festeggia 15 anni di Programma Erasmus

L'Ipsia "E.Pocognoni" di Matelica, con le sedi distaccate di Camerino e San Severino, festeggia nel 2024 un grande traguardo: 15 anni di impegno con il Programma Erasmus. Dal 2009 l'istituto ha vinto numerosi progetti e nel 2021 ha ottenuto anche l’Accreditamento Erasmus per sette anni, tra le prime scuole italiane a raggiungere questo importante risultato. Grazie al Programma Erasmus e alla cooperazione con l’Agenzia Internazionale Inap, quasi 500 studenti e neodiplomati hanno potuto usufruire in questi anni di una borsa-lavoro completamente gratuita in diversi Paesi Europei, dal Regno Unito all’Irlanda, dalla Germania alla Spagna e Malta. Il Pocognoni si conferma in prima linea per l’attenzione allo studio della lingua inglese, come veicolo fondamentale per gli studenti che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro al termine degli studi, i quali, grazie a questa esperienza, possono vantare un curriculum vitae arricchito da esperienze e tirocini all’estero, che di fatto fa la differenza nelle selezioni lavorative alle quali gli studenti partecipano. Nel 2024 la terza annualità dell’Accreditamento ha già permesso a 20 studenti di partire il 13 maggio scorso per Valencia, egregiamente accompagnati dai docenti Paolo Gentili, Amedeo Menghi e Luciano Luciani. I programmi Erasmus sono coordinati dal referente Leonardo Petrelli che, insieme allo staff di docenti Linda Alfano (Collaboratrice del D.S.), Luana Santarelli (Docente di Lingua Inglese e componente Staff del Dirigente) e personale di segreteria, promuove fin dal lontano 2009 le mobilità estere come strumento didattico altamente formativo, oltre che stimolante per incentivare lo studio della lingua inglese anche in un Istituto Professionale. Cinque neodiplomati sono attualmente in Spagna per un tirocinio di ben tre mesi, sempre gratuito, grazie ad altri progetti vinti dalla scuola. L’Accreditamento permetterà, sempre nel 2024, ad altri 16 studenti di partecipare a uno stage a Cipro, e a 6 docenti di partire per un’attività di formazione e specializzazione secondo la modalità “Job Shadowing”. Il Dirigente Scolastico, Sandro Luciani, non nega la sua soddisfazione per un traguardo così rilevante, mostrandosi sempre molto attento alla promozione di tali progetti e si sta prodigando per attivarne altri di mobilità internazionale Erasmus per i suoi studenti, anche in vista della nuova Riforma degli Istituti Tecnici e Professionali, con la quale il Ministro dell'Istruzione e del Merito ha fissato, tra i cinque punti cardine, la spinta all’internazionalizzazione con più scambi culturali, visite e soggiorni di studio, stage all'estero.

24/05/2024 19:50
San Severino, Palio dei Castelli 2024: ecco date e programma ufficiale

San Severino, Palio dei Castelli 2024: ecco date e programma ufficiale

Partirà sabato primo giugno alle 21:00, in piazza del Popolo, con "Bambini nel Medioevo", la 43^ edizione del Palio dei Castelli in onore del patrono San Severino Vescovo, che quest’anno vede in lizza sette castelli o rioni contro i cinque fra i grandi ed i sei tra i bambini dello scorso anno. Sette le serate organizzate dall'Associazione Palio presieduta da Graziella Sparvoli - allietate dal buon cibo a tema della Taverna del Palio dal 6 al 15 giugno ed abbellite dalle “Finestre in festa”, il concorso floreale giunto alla seconda edizione -  che terranno desta l’attenzione dei concittadini settempedani, particolarmente affezionati alla manifestazione ispirata ormai tante stagioni orsono dal genio del sacerdote don Amedeo Gubinelli. Il via, come detto, sabato primo giugno con il Palio dei Bambini. Venerdì 7, con partenza dal piazzale Smeducci di Castello al Monte ed arrivo alla basilica di San Lorenzo in Doliolo, “Luminaria”, la processione notturna con fiaccole lungo le vie del centro storico con la benedizione degli stendardi e l’offerta dei ceri a San Severino. L’evento sarà in collaborazione con il Comitato Centro storico presieduto da Fabio Verbenesi e dall’Associazione Pro Castello. Il giorno seguente, particolarmente atteso da tutta la popolazione, il Corteo storico in notturna con partenza dallo stadio comunale ed arrivo in piazza del Popolo, con accensione finale della scritta di fuoco Palio 2024 e la presenza del sindaco Rosa Piermattei in costume d’epoca. Domenica 9, dalle 17:00, inizio della contesa dei grandi con il Torneo del Coccio, disfida di arco e balestra, nel giardino del Circolo ricreativo Acli (degli anziani), a cui seguirà la Disfida dei Castelli di martedì 11 in piazza del Popolo con le eliminatorie del tiro alla fune ed i giochi medievali: corsa con i sacchi, con i trampoli ed i giochi dei mattoni e della brocca. Giovedì 13 il ritorno al giardino del Circolo Acli per la Conversazione sui fratelli Salimbeni a cura dello studioso Marcello Muzzi. Domenica 16 giugno giornata conclusiva in piazza del Popolo con tutte le finali dei giochi e la storica corsa delle Torri che spesso risulta determinante per l’assegnazione del Palio. Si è scelto di far slittare a domenica l’iniziale data di sabato 15 per l’ultima giornata del Palio per evitare la concomitanza con l’esordio della nazionale azzurra di calcio che sabato 15 giugno, alle 21:00, sfiderà all’esordio dell’Europeo l’Albania. Gli atleti di ogni castello o rione partecipanti si stanno allenando già da tempo per succedere ai detentori del Palio dei Bambini (Rione di Contro) e degli adulti (Settempeda). Sarà come di consueto un grande spettacolo.

24/05/2024 19:10
Macerata, due torri in acciaio per la tenuta sismica: al via il collaudo della palestra dell'istituto agrario

Macerata, due torri in acciaio per la tenuta sismica: al via il collaudo della palestra dell'istituto agrario

Verrà effettuato all’inizio della prossima settimana il collaudo della palestra dell'istituto agrario "Garibaldi" di Macerata, dove sono stati completati i lavori di adeguamento sismico. Gli interventi, per un importo complessivo di 524mila euro affidati dalla Provincia alla Rti Ardeatina Appalti srl e Tecnia Appalti srl, hanno previsto, da un lato, il restauro della struttura esistente in modo da preservarne le caratteristiche meccaniche; dall’altro, la realizzazione di una nuova struttura in acciaio costituita da due torri, con lo scopo di assorbire le forze orizzontali dovute all'azione sismica, in modo da ottenere l'adeguamento della struttura. Ad oggi sono stati ultimati tutti i lavori previsti dal progetto: la realizzazione delle due torri, l’esecuzione di nuovi telai in acciaio controventati posti nella zona degli spogliatoi che permetteranno di ridurre le sollecitazioni sulla struttura esistente ed è stato completato anche il confinamento dei nodi e rinforzo delle travi e pilastri attraverso la loro incamiciatura per i casi in cui la struttura esistente risultava inadeguata. Viste le opere di demolizione che hanno interessato la maggior parte degli ambienti, inoltre, si è proceduto al restyling totale della zona spogliatoi, mediante l’adeguamento di tutti gli ambienti tecnologici presenti, sostituzione dei pavimenti e delle porte interne, compreso il pavimento della palestra. In attesa del collaudo che verrà effettuato tra lunedì e martedì, si stanno aggiornando le planimetrie catastali e tutta la documentazione necessaria per la richiesta di agibilità al comune di Macerata. Al momento la palestra è totalmente fruibile internamente, mentre esternamente sono previste delle opere di sistemazione provvisoria, in vista della realizzazione dell’adiacente nuova palestra.  

24/05/2024 18:30
La crescita del volley nelle Marche

La crescita del volley nelle Marche

La pallavolo è uno degli sport di squadra che stanno facendo registrare un sensibile aumento in tutta Italia. In modo particolare, nelle Marche i risultati importanti che sono stati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti. Basti pensare che, nel 2023, si è toccato e superato il muro dei 12 mila tesserati, con un corposo incremento rispetto all’anno precedente. Si tratta di risultati che fanno senz’altro ben sperare, ma che rappresentano soprattutto la testimonianza perfetta del grande impegno e dell’enorme lavoro che le società stanno facendo su tutto il territorio marchigiano. Insomma, si stanno cominciando a raccogliere i primi frutti di tutto questo processo di crescita. Il numero dei tesserati continua a salire ed è un trend che era già in corso prima che scoppiasse la pandemia. Insomma, c’è di che essere soddisfatti, ma è chiaro che si tratta di un movimento che ha ancora ampi margini di miglioramento. Una crescita a 360 gradi È abbastanza facile intuire come la pallavolo sia uno sport in grado di attrarre tanto i grandi quanto i piccini. Proprio per questo motivo, anche tanti adulti si stanno cominciando ad appassionare, grazie alla possibilità, per chi ha questa passione, di puntare sulla propria squadra preferita sui principali portali di scommesse pallavolo. Al giorno d’oggi, infatti, ci sono così tante piattaforme sicure e di qualità, che è sufficiente qualche tap sul proprio smartphone per poter piazzare una scommessa su un determinato giocatore o su una certa partita. È anche dalla crescita di questo settore che si può apprezzare come la pallavolo sta scalando sempre di più le preferenze sportive degli italiani. Gli eventi ad Ancona Tra i tanti motivi che sicuramente stanno contribuendo alla crescita della pallavolo nelle Marche troviamo anche come diversi tornei sono stati organizzati proprio in questa regione. Basti pensare a quanto sta succedendo con l’EuroVolley Tour, che si svolge ad Ancona, nello specifico presso il x. Una testimonianza perfetta di come le Marche e il volley abbiano un legame profondo e speciale. L’organizzazione dei campionati europei maschili di volley, edizione 2023, è tornata nelle mani della città di Ancona dopo ben 52 anni dall’ultima volta. Si tratta di una testimonianza perfetta di come la città e la regione nel suo complesso stiano lavorando in maniera eccezionale proprio per cercare di riportare “a casa” queste manifestazioni di altissimo livello e che riescono ad attrarre un pubblico molto importante. Più di una volta la Regione Marche ha voluto mettere in evidenza l’importanza di effettuare degli investimenti nel mondo dello sport, proprio in virtù della sua eccezionale natura di veicolo pubblicitario e promozionale per l’intero territorio. L’edizione 2023 degli Europei si è svolta presso il PalaPrometeo, una struttura estremamente innovativa che certamente è in grado di garantire il massimo spettacolo sia per gli atleti che per i tifosi e appassionati. È stato più di una volta messo in evidenza come la pallavolo nelle Marche sta rappresentando un movimento in costante crescita, che al giorno d’oggi supera i 13500 atleti affiliati, che corrispondono all’incirca il 4% di tutta la popolazione regionale. La grande attenzione che viene posta nella crescita dei giovani si può notare e ammirare proprio dai percorsi che vengono sviluppati proprio su misura. Insomma, ci sono diversi atleti che si stanno affermando ai livelli più alti dell’intero movimento giovanile e non solo. Lube Volley, una delle squadre marchigiane più forti di sempre Realizzare i propri sogni è difficile, ma non è mai impossibile. Ciò che fa la differenza è quanto uno ci crede e quanto lavoro duro per poterli raggiungere. A volte, però, le favole esistono e testimoniano ancora una volta la grandezza del messaggio che qualsiasi disciplina sportiva può raccontare. La Lube Volley è senz’altro un grande esempio da questo punto di vista. Una storia, quella della società marchigiana, che prende il via nel 1990 in quel di Treia. Si tratta di una piccola cittadina che si trova in provincia di Macerata e nel cui territorio si trova l’azienda Cucine LUBE, una delle più importanti e rinomate nel campo dell’industria italiana del mobile. La pallavolo da queste parti è un po’ come una religione: da sempre uno sport estremamente seguito e apprezzato nelle Marche e questa passione finisce per estendersi anche agli stessi dirigenti dell’azienda Cucine LUBE. La scelta è quella di creare una squadra da zero, che potesse diventare una sorta di vera e propria articolazione ulteriore della stessa azienda e non una normale società sportiva che deve essere sponsorizzata. Un’idea che dà vita a una delle più belle pagine sportive nel mondo della pallavolo italiana. In men che non si dica, vincendo campionati a go-go, la Lube Volley fa un salto pazzesco dalla serie C alla serie A2. Un percorso netto che si concluderà in maniera trionfale nel 1995, quando finalmente arriva la promozione nel massimo campionato italiano, la serie A1. Da quel momento, la Lube Volley è diventata una delle società da prendere come esempio e come punto di riferimento nel mondo della pallavolo italiana. Si è cucita addosso un ruolo da protagonista e nel corso degli anni ha dato grandi soddisfazioni alla sua gente. Tanti i campioni e i talenti che hanno indossato questa storica maglia, a partire da Andrea Zorzi, passando per Mauricio Lima fino ad arrivare a Marco Bracci e a Lorenzo Bernardi, giusto per citarne solo alcuni, anche se in realtà la lista è decisamente più lunga. Due i momenti indimenticabili, ovvero il primo trofeo, la coppa Italia che è stata vinta nel 2001 al PalaRossini di Ancona, e poi il titolo di campione d’Europa nel 2002, vinto battendo in finale l’Olympiacos Pireo in Polonia. E ancora più impossibile da scordare è il primo titolo italiano: uno scudetto vinto nel 2006 per la prima volta, davanti a un pubblico eccezionale di 11 mila spettatori al Bpa Palas di Pesaro contro Treviso. A partire dal 2015 il trasferimento al palasport di Civitanova Marche e poi ancora tanti, tantissimi trofei aggiunti in bacheca, al punto tale che la Lube Volley è la società più titolata del ventunesimo secolo.  

24/05/2024 18:26
La Cbf Balducci alza il muro: Sara Caruso è la nuova centrale arancionera

La Cbf Balducci alza il muro: Sara Caruso è la nuova centrale arancionera

Ecco il terzo nuovo arrivo in casa Cbf Balducci Hr: il club maceratese comunica di aver ingaggiato per la stagione 2024/25 la centrale Sara Caruso, classe 2001 per 193 cm di altezza. Un altro colpo di mercato in entrata per il prossimo campionato di Serie A2 per la nuova formazione arancionera, che si assicura così le prestazioni della giocatrice siciliana, pronta a garantire centimetri importanti a muro ed esplosività in attacco. Sara Caruso, cresciuta nel settore della Uyba Busto Arsizio, arriva nelle Marche dopo l’ultima stagione vissuta a Montecchio Maggiore in Serie A2, in cui ha conquistato l’accesso alla Pool Promozione. In precedenza per lei anche due annate in Serie A1 con la maglia di Cuneo e ancora prima altre due stagioni in A2, stavolta con la maglia di Marsala. Per la neo centrale arancionera sarà dunque il sesto anno consecutivo in Serie A, il quarto in A2, categoria quest’ultima in cui ha messo a segno 182 muri vincenti in 81 gare disputate. "Ho scelto Macerata perché negli ultimi anni ho giocato spesso contro la Cbf Balducci Hr - dice Sara Caruso dopo la firma del contratto che la lega per la prossima stagione in arancionero - e ogni volta che sono entrata al palazzetto ho sempre sentito un forte calore da parte del pubblico e degli Ubriachi di Helvia, di cui ricordo ancora l'acceso tifo che da avversaria mi ha sempre molto colpito. Sta nascendo una formazione giovane, composta da molti innesti veramente forti, un’idea che mi intrigava molto. Il coach Lionetti mi ha spiegato il tipo di ruolo che avrò all'interno di questa squadra e ne sono molto contenta. Ho delle ottime aspettative per la stagione che sta arrivando, quando sono stata contattata non ho esitato molto nel firmare il contratto, tutti mi hanno subito fatto sentire a mio agio e ho fatto questa scelta: non vedo l’ora di iniziare!".

24/05/2024 18:00
Sognando il Parma e la Serie A: torna il summer camp della società emiliana a Pollenza

Sognando il Parma e la Serie A: torna il summer camp della società emiliana a Pollenza

Aperte le iscrizioni al "Parma Academy Summer Camp", evento organizzato dalla asd Montemilone Pollenza in collaborazione con il Parma Calcio e patrocinato dal comune di Pollenza, in programma dal 24 al 28 giugno presso lo stadio "Aurelio Galasse" di Pollenza. Una settimana riservata ai nati e nate negli anni dal 2010 al 2016 con allenamenti diretti dai tecnici del Parma Calcio, supportati dallo staff tecnico del Montemilone Pollenza, in cui i ragazzi e le ragazze, oltre all’apprendimento sportivo qualificato - il Parma Calcio 1913 da questa stagione milita nel campionato di serie “A” -  avranno l’opportunità di passare giornate in allegria e divertimento e consumare il pranzo nelle strutture di "Villa Giustozzi - Ristorante Parco Hotel" di Pollenza. Ulteriore servizio reso alle famiglie sta nella possibilità di accompagnare i ragazzi al campo sportivo sin dalle ore 7:45 ove saranno accolti e ospitati, sino ad inizio attività, dalla collaboratrice societaria Giada Bacaloni. Le iscrizioni sono aperte fino al 13 giugno.

24/05/2024 17:40
Un nuovo polo scolastico a Sant'Angelo in Pontano: ok al progetto da 6,2 milioni di euro

Un nuovo polo scolastico a Sant'Angelo in Pontano: ok al progetto da 6,2 milioni di euro

 Materna, primaria e secondaria, per una capienza totale di 150 alunni. E poi mensa, palestra più annessi servizi. Sant’Angelo in Pontano, nel Maceratese, avrà un nuovo polo scolastico dopo che quello utilizzato fino al 2016 è stato messo fuori causa dal terremoto. L’annuncio arriva direttamente dal commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli. «Il progetto da 6,2 milioni è stato approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione - conferma -. Un progetto d’avanguardia che prevede, su input del Comune (che sarà soggetto attuatore), la realizzazione del complesso in un’area ubicata in località Passo Sant’Angelo, dalle caratteristiche idonee alla destinazione d’uso individuata. Si tratta dell’ennesimo passo in avanti che compiamo verso il rilancio del nostro entroterra martoriato dal sisma, in piena sinergia con i Comuni e la Regione Marche». Pensato come un vero e proprio campus che aggrega in un tutt’uno, spazi costruiti e spazi all’aperto, il nuovo polo non sarà riservato non solo alla popolazione scolastica ma a tutta la comunità. Tra le peculiarità, il collegamento a ponte tra la mensa e le medie/elementari, che genera un passaggio piacevole e suggestivo, mentre sul lato opposto un sistema pergolato unirà da un punto di vista visivo, palestra ed elementari, mantenendo aperta la visuale e la possibilità di attraversamento pedonale. Questi spazi di interconnessione andranno ad aumentare il legame tra il costruito e lo spazio centrale, che si genera dalla conformazione a C allungata del plesso scolastico. Uno spazio che rappresenta il cuore del campus, luogo di incontro e di scambio della comunità scolastica, fruibile anche dalla cittadinanza, una sorta di agorà contemporanea. La pavimentazione esterna sarà in masselli autobloccanti, consentendo il drenaggio delle acque meteoriche. Un altro ultimo elemento architettonico da menzionare è il collegamento verticale antincendio all’esterno del complesso scolastico. Massima attenzione, infine, al superamento delle barriere architettoniche.

24/05/2024 17:20
Macerata, in alto le pinte: il Beer Bang selezionato fra le birrerie eccellenti d'Italia

Macerata, in alto le pinte: il Beer Bang selezionato fra le birrerie eccellenti d'Italia

Il Beer Bang brinda a un nuovo traguardo. Il locale di Piazza Mazzini è stato selezionato da Slow Food Italia tra i locali eccellenti nella prestigiosa "Guida alle Birre d'Italia 2025". La "Guida alle Birre d'Italia" di Slow Food è una pubblicazione rinomata che valuta e recensisce i migliori produttori di birra artigianale e i locali di eccellenza in tutto il paese. Un importante attestato dunque della qualità e della passione che animano questo punto di ritrovo per gli amanti del luppolo. "Ringraziamo di cuore i curatori, gli addetti alle selezioni e tutti voi che, giorno dopo giorno, fate del Beer Bang un posto speciale", ha scritto il Beer Bang sulle proprie pagine social.

24/05/2024 17:08
"Oscar" della Pubblica Amministrazione, premio per l'Università di Macerata

"Oscar" della Pubblica Amministrazione, premio per l'Università di Macerata

Sono contentissimo di veder premiato il lavoro congiunto e condiviso delle Università partner della rete Hamu – Macerata, Urbino, Camerino, Politecnica delle Marche, L'Aquila, Perugia, Teramo, Chieti-Pescara e Gran Sasso Science Institute, nell’ambito di un protocollo interregionale". Così il rettore John Mc Court, appena tornato da una serie di impegni a Roma, di fronte alla notizia che l’Ateneo di Macerata, insieme alle università partner, ha vinto il Premio “PA a Colori” di Forum PA 2024 per il progetto "Job Shadowing". La cerimonia si è svolta ieri, giovedì 23 maggio, nel Palazzo dei Congressi di Roma. A rappresentare Unimc è stato il direttore generale Domenico Panetta che ha voluto sottolineare che “innovare non significa solo adottare nuove tecnologie, ma anche promuovere una cultura di cambiamento e miglioramento continuo. Significa abbracciare la digitalizzazione, migliorare i processi, e soprattutto, mettere gli utenti al centro di ogni iniziativa. E questo è possibile anche attraverso una condivisione di buone pratiche fra gli atenei”. Per il rettore McCourt, il premio rappresenta “l’ennesima prova della forza innovativa delle università del centro Italia. Siamo più forti e efficaci quando ci muoviamo in sintonia per una gestione più agile e snella a beneficio di tutte le nostre comunità universitarie”. Per il rettore, “è stato riconosciuto l’impegno comune e condiviso, che testimonia la vivacità e la propensione al cambiamento delle nostre amministrazioni. Oggi gli Atenei si trovano a gestire processi sempre più complessi dove sono richieste elevate competenze relativamente non solo alla didattica, ma anche alla ricerca, ai rapporti con il territorio”.  L’obiettivo del premio è quello scoprire e valorizzare i migliori progetti realizzati per rendere la pubblica amministrazione pronta a rispondere alle sfide del futuro.  Il progetto "Job Shadowing", letteralmente traducibile con la definizione lavoro-ombra, ispirato al programma Erasmus, offre al personale delle università partecipanti la possibilità di creare percorsi di affiancamento lavorativo e di mobilità interistituzionale tra il personale di uffici con competenze analoghe. I principali benefici includono la diffusione delle migliori pratiche tra le università coinvolte, la creazione di reti professionali e lo scambio di conoscenze, elementi fondamentali per migliorare la qualità e favorire lo sviluppo professionale nelle amministrazioni. Molti funzionari hanno già aderito e altri stanno per farlo. L’iniziativa, accolta con entusiasmo al Forum, è stata resa possibile grazie al supporto dei direttori generali delle università di Abruzzo, Marche e Umbria, le cui competenze manageriali hanno permesso di concretizzare l'idea.

24/05/2024 16:58
Tolentino ricorda l'ex sindaco Luigi Mari a 50 anni dalla scomparsa: tre giorni di eventi

Tolentino ricorda l'ex sindaco Luigi Mari a 50 anni dalla scomparsa: tre giorni di eventi

"Spazio Mari" è la rassegna che l’associazione culturale Zagreus ha organizzato a 50 anni dalla scomparsa di Luigi Mari, ex sindaco di Tolentino dal 1951 al 1960 e fondatore della Biennale e del Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. Si terrà a Tolentino dal 30 maggio al 2 giugno in alcuni siti emblematici del centro storico della città, dal Politeama al Cortile della Biblioteca Filelfica, passando per Palazzo Sangallo. Il programma della rassegna è stato presentato e illustrato nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Mauro Sclavi, dal presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, dall’assessore al turismo Diego Aloisi, dal consigliere comunale Samanta Casali, da Massimo Zenobi, direttore artistico del Politeama, da Sofia Baldoni, Edoardo Costantini e Michele Polisano di Zagreus. Erano presenti anche Stefania Mari e Ilaria Battellini, rispettivamente figli a nipote di Luigi Mari. Artista e medico, uomo politico e innovatore nel campo culturale, Luigi Mari (10 marzo 1907 – 30 maggio 1974) è stato uno dei principali attori del Secondo Dopoguerra a Tolentino. In più di trent’anni di attività civica e organica, ha contribuito a modificare il carattere della città che amava, intuendone le potenzialità, per metterle semplicemente a frutto. Il servizio è ciò che lo ha guidato nelle sfide che hanno contraddistinto la sua vita, da quelle pubbliche a quelle più private e familiari, indimenticabile padre e nonno. Così, per ricostruire la sua esperienza umana, Zagreus non ha voluto semplicemente ricordarlo, ma con l’aiuto della famiglia Mari, l’associazione lo ha fatto nel modo che più la contraddistingue. Per raccogliere la sfida di questa figura vitale del recente passato di Tolentino, ha strutturato un cartellone di eventi che ponga le sfide del futuro per la città e stimoli un dibattito nella comunità, coinvolto diversi soggetti culturali cittadini e non, dato rilevanza turistica all’evento, tramite la co-gestione del Punto Iat.  La rassegna vede il patrocinio del Comune di Tolentino, dell’Università degli Studi di Macerata e della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. Inoltre, vede il sostegno di Politeama Tolentino, Tolentino Musei Civici, .iT – Punto Informativo Tolentino (IAT), Associazione Tolentino Arte e Cultura. Il cartellone della rassegna prevede: - "Mari Nostrum: l’uomo che ha inventato Tolentino. Luigi Mari a 50 anni dalla scomparsa" – Teatro Politeama – giovedì 30 maggio, ore 21:15 Nel giorno in cui cade il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, Zagreus ricorda Luigi Mari, accompagnati dalla figlia Stefania Mari, dal professore di storia contemporanea presso Unimc Riccardo Piccioni e dalle musiche di Lanfranco Pascucci. Uomo, artista, politico, direttore: tante sono le sfaccettature che verranno raccontate dell'uomo che ha inventato Tolentino, attraverso letture, monologhi umoristici e interviste a cura dell’Associazione, che da tre anni approfondisce questa figura, capitale per la storia della città. - "Il Piccolo Mondo di Giovannino Guareschi: racconti scelti" con Simone Maretti – Biblioteca Filelfica – venerdì 31 maggio, ore 21:15 Un viaggio con il narratore Simone Maretti tra le pagine di uno dei più brillanti autori del Novecento, Giovanni Guareschi, creatore di alcuni mitici personaggi, come Don Camillo e Peppone. Autore preferito di Luigi Mari, questo incontro svelerà alcuni inediti punti di contatto tra le due figure, dalla medesima concezione di arte a una particolare predilezione per l’umorismo.  - "I Convegno su Tolentino, paesaggi e patrimoni culturali" – Teatro Politeama – sabato 1° giugno, dalle ore 09:00 alle ore 18:00 Sarà il cuore delle celebrazioni del cinquantenario di Mari. Le due sezioni in cui sarà diviso ricorderanno Mari sia come protettore delle arti e della storia tolentinate, sia come valorizzatore e innovatore nel campo della gestione del patrimonio culturale, in quanto creatore non solo della Biennale, ma anche del Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte. Prima parte – "Chi siamo" – dalle ore 09:00 In questa prima parte del convegno (“Chi siamo”), indagheremo personaggi e storie che hanno cambiato il nostro territorio e ci hanno reso oggi ciò che siamo. Artisti, uomini di cultura, protettori delle arti sono alcuni dei protagonisti che cercheremo di ricordare, disegnandone i tratti principali, come Mari faceva con il ritratto e la caricatura, mezzi per avvicinarsi e conoscere l'uomo. Gli interventi della mattina saranno: "Paolo Pace e la tradizione grafica nelle Marche" a cura di Marilena Pasquali, storica dell’arte e fondatrice del Museo Morandi e del Centro Studi Morandi di Bologna; "L’opera grafica di Giorgio Ciommei" a cura di Sofia Baldoni, studentessa di Storia dell’Arte presso l’Università La Sapienza e presidente di Zagreus; "L’arte nelle Marche fra gli anni Settanta e i primi Duemila, una storia di forme e colori" a cura di Maria Letizia Paiato, docente di Stile, Storia dell’Arte e del Costume presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Seconda parte – "Chi saremo" – dalle ore 15:00 L'idea della Biennale e del Museo della Caricatura rese Mari un innovatore nella creazione e nella gestione di un patrimonio culturale, connesso con la comunità e con l'amore che nutriva per la sua città. In questa seconda parte, attraverso esperti, professori e professionisti del settore, analizzeremo le principali novità nel campo dei musei, del marketing territoriale e delle realtà culturali che anticipano ciò che saremo di qui a pochi anni. Gli interventi del pomeriggio saranno: "Aumentare il valore del Patrimonio Culturale attraverso le comunità digitali: il laboratorio Wikipedia e Beni Culturali di UNIMC e il progetto con ADSI su Palazzo Accoretti di Filottrano" a cura di Pierluigi Feliciati, professore associato di scienze documentarie presso l’Università di Macerata, e Lorena Luccioni, architetto e rappresentante ADSI Marche; "La conservazione programmata negli Istituti della Cultura – Il caso studio della Galleria Nazionale dell’Umbria" a cura di Daniele Costantini e Cristina Tomassetti, Ufficio movimentazione e restauro presso la Galleria Nazionale dell’Umbria; "La valorizzazione sostenibile del Patrimonio Culturale: il ruolo di reti e comunità locali" a cura di Mara Cerquetti, docente di Economia e gestione delle imprese presso l’Università di Macerata; il quarto intervento sarà a cura di Marta Brunelli, docente di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Macerata. Gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti. Nel corso del programma della manifestazione, la collaborazione con il comune di Tolentino e Tolentino Musei si sostanzierà nell’apertura a ingresso gratuito del Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno, con turni di visite guidate gratuite su prenotazione ogni giorno alle ore 10:30 e alle ore 18. I numeri per la prenotazione sono 375/5995865 e 370/3733992. Domenica 2 giugno l’associazione Tolentino Arte e Cultura, gestore di Tolentino Musei Civici, organizzerà "Caccia al Particolare", laboratorio per bambini e famiglie. Dopo un’introduzione al Museo dell’Umorismo e ad una visita alle opere all’interno delle sezioni del MIUMOR, il bambino si divertirà attraverso una ricerca del dettaglio che fa la differenza per una specifica opera, come in una caccia al tesoro. I due turni saranno alle 11 e alle 16:30, con prenotazione gratuita ai numeri 375/5995865 e 370/3733992.

24/05/2024 16:39
Softball, Macerata cerca lo sweep contro Parma per consolidare la classifica e puntare ai playoff

Softball, Macerata cerca lo sweep contro Parma per consolidare la classifica e puntare ai playoff

 ARES Safety Macerata attende, sabato 25 maggio alle ore 17 sul diamante di casa, Pubbliservice Old Parma per la seconda giornata di ritorno della Serie A1 di Softball. Mentre Parma è alla disperata ricerca di successi per cercare di sganciarsi dall’ultimo posto in classifica, Macerata arriva da quattro serie consecutive pareggiate, tra cui le ultime due contro Forlì campione d’Italia e Saronno. Nell’incontro di andata in Emilia ARES Safety riuscì a strappare lo sweep, chiaro obiettivo anche del prossimo match. Questo consentirebbe di consolidare l’attuale sesto posto, inoltre potrebbe avvicinare le ragazze di Marta Gambella alla zona playoff, impresa difficile ma non impossibile vista la crescita della squadra durante il campionato. Intanto giovedì si è giocato il recupero della settima giornata tra Bertazzoni Collecchio e Inox Team Saronno, con una doppietta delle lombarde (0-6; 0-4), che ha ricomposto la graduatoria. Il programma del weekend prevede inoltre la sfida di alta classifica Italposa Forlì-MKF Bollate. Le tricolori romagnole inseguono al terzo posto, contando sulle solite ottime prestazioni in pedana e battuta della maceratese Ilaria Cacciamani. Bollate sta dominando il campionato, dimostrandosi veramente la più forte, e sabato 1° giugno riceverà la visita di ARES Safety Macerata.

24/05/2024 16:30
Olimpiadi internazionali di Filosofia, menzione speciale per Edoardo Grandicelli del Leopardi di Macerata

Olimpiadi internazionali di Filosofia, menzione speciale per Edoardo Grandicelli del Leopardi di Macerata

Non è da tutti raggiungere livelli così prestigiosi: Edoardo Grandicelli, studente della 5E del Liceo Classico-Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata, rappresenta un esempio ammirevole di come, con un percorso di impegno e dedizione, si possa arrivare a mete incredibili. Dopo aver affrontato e vinto i campionati di Istituto, regionali e nazionali, è volato di diritto in Finlandia per competere a livello mondiale nelle Olimpiadi Internazionali di Filosofia (IPO). Il successo ottenuto è notevole: il suo elaborato è risultato meritevole di menzione d'onore. Al suo ritorno, dopo la festa di accoglienza preparata dai compagni di classe che hanno seguito con emozione e trepidazione ogni fase che lo ha visto protagonista, gli abbiamo rivolto qualche domanda. D: - Edoardo, come è nata la tua passione per la filosofia? R: - Non lo ricordo specificatamente, ma la prima memoria è che avevo un’interrogazione su un filosofo presocratico e, in preda alla noia di leggere il manuale, ho studiato su una pagina wiki inglese. Arrivai a un glossario di termini filosofici — su una pagina del dipartimento di Cambridge, credo — e fui incuriosito da alcuni concetti. Poi nel quarto anno ho seguito la preparazione delle Olimpiadi con il professor Michele Rozzi e il suo metodo mi ha portato alle prime letture di alcuni classici brevi. D: - Cosa ti ha lasciato l'esperienza di Helsinki? R: - Con i coetanei, il grande scambio delle culture e dei metodi di didattica della filosofia (solo riguardo questo, credo che gli studiosi di filosofia odino parlare di filosofia, non fatevi illudere). Con la delegazione italiana, l’incursione sul mondo universitario e sulle grandi istituzioni internazionali, come quella delle Olimpiadi o del Congresso mondiale di filosofia, che si terrà a Roma di agosto, spiegate dalle dottoresse Toccafondi (Storia della filosofia, Firenze) e Gambetti (Metodologie didattiche della filosofia, Roma Tre), visto che l’Italia ospita abitualmente lo svolgimento di questi eventi. Certamente anche le brevi conversazioni sulla filosofia indirizzate verso la contemporaneità, che manca nel curriculum liceale. Palpabile la commozione della professoressa Paola Garofolo, insegnante di filosofia di Edoardo, e della professoressa Roberta Eugeni, referente d'istituto per i campionati di filosofia: "Edoardo ci ha regalato emozioni travolgenti, i suoi successi sono per noi docenti motivo di grande soddisfazione personale e professionale”. La stessa soddisfazione che, dagli studenti ai docenti, ha raggiunto tutto l’Istituto e che la dirigente scolastica, professoressa Angela Fiorillo, ha voluto così sottolineare: “Faccio le mie più vive congratulazioni al nostro studente Edoardo Grandicelli, il nostro portabandiera, che ha rappresentato l’Italia e soprattutto il Liceo Classico-Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata”. “Arrivando al più alto livello di competizione, grazie alla sua passione e al suo impegno, Edoardo ha vissuto e ci ha permesso di vivere insieme a lui un’esperienza eccezionale, formativa sotto tanti punti di vista, non ultimo quello dell’internazionalizzazione, che è sicuramente uno degli obiettivi prioritari del nostro Liceo: misurarsi con coetanei provenienti da tutto il mondo, con altre culture e altre lingue è stato sicuramente un arricchimento per la conoscenza degli altri e di sé. Il mio augurio è che Edoardo possa portare nel cuore questa occasione preziosa e che questo bagaglio possa sostenerlo e incoraggiarlo anche in altri momenti del suo percorso formativo e della sua vita”.

24/05/2024 16:26
"Tolentino in miniatura", le magnifiche opere in scala di Ilio Scarpacci in mostra

"Tolentino in miniatura", le magnifiche opere in scala di Ilio Scarpacci in mostra

Dal 18 maggio al 2 giugno a Tolentino, presso le Grotte del Palazzo Sangallo, è aperta e visitabile la mostra "Tolentino in miniatura", una riproduzione in scala dei monumenti della città, realizzati interamente da Ilio Scarpacci.  L’ingresso gratuito con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 20:00, il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 12:30, poi dalle 16:00 alle 20:00. Ilio Scarpacci, nato a Belforte del Chienti e trasferitosi poi a Tolentino, si inizia a dedicare alla riproduzione in scala solo dopo il pensionamento. Negli anni, grazie ad un’innata creatività e alle spiccate doti manuali, ha realizzato, fedelmente, le miniature dei principali monumenti e degli scorci piu caratteristici della sua città d’adozione.  Ogni opera è lavorata nel dettaglio con minuzia e maestria, utilizzando, prevalentemente, polistirene e polistirolo, usando solo per i dettagli anche piccoli pezzi di metallo, legno e compensato. Ha poi completato le sue opere con colori acrilici, per renderle ancora piu vicine alla realtà, impegnando in tutto un arco di tempo che va dai tre agli otto mesi, per gli edifici piu complessi.  L’artista, per la realizzazione delle sue opere, procede, dapprima fotografando il soggetto scelto, per poi elaborare un disegno tecnico in scala, che lo porterà, infine, alla lavorazione e alla decorazione dell'elaborato. La passione per la fotografia e l’attenzione al particolare, lo hanno da sempre supportato nello sviluppo della sua inventiva.  Il progetto “Tolentino in miniatura” nasce dal frutto della sua passione e l’amore per la sua città. Il percorso della mostra racchiude tutti i suoi lavori piu rappresentativi. Si possono vedere dal Castello della Rancia, al Torrione di San Catervo, al Ponte del Diavolo, ai portali degli edifici storici, alle facciate delle chiese e non solo.  Una mostra da non perdere, le opere nella loro complessità riescono ad ammaliare tutte le generazioni. Un’esperienza straordinaria, da fare soli o in compagnia. Con una calorosa accoglienza fatta dallo stesso Ilio Scarpacci, che con la sua umiltà riesce a raccontare il suo operato.   

24/05/2024 15:50
Civitanova, rompe gli specchietti delle auto in sosta e le danneggia: denunciato un giovane

Civitanova, rompe gli specchietti delle auto in sosta e le danneggia: denunciato un giovane

Danneggia le auto in sosta: denunciato un giovane. Il 18 maggio scorso, intorno alle ore 06:00 del mattino, il personale del commissariato è intervenuto su segnalazione di un residente, a Civitanova Marche, in via Cesare Battisti, in quanto un soggetto era stato visto danneggiare le auto in sosta per poi dileguarsi tra le vie limitrofe  Il fatto, che aveva ingenerato grande allarme nei residenti, ha visto nei giorni seguenti un’accurata indagine da parte dei poliziotti del Commissariato di polizia. Gli agenti, dopo avere acquisito le denunce dei cittadini, tramite celere indagine hanno identificato l’autore degli atti vandalici. Lo stesso, un ragazzo di giovane età maggiorenne, nordafricano con cittadinanza italiana, residente nel Comune di Civitanova Marche, è stato denunciato all’autorità in quanto autore dei danneggiamenti.      

24/05/2024 15:34
Civitanova, si intrufola sul treno merci e rompe una bottiglia per non farsi identificare: fermato

Civitanova, si intrufola sul treno merci e rompe una bottiglia per non farsi identificare: fermato

Si intrufola all'interno di un convoglio per il trasporto merci alla stazione di Civitanova e, da ubriaco, rifiuta di fornire la propria identità ai poliziotti. Un uomo è stato fermato questa notte dagli operatori del locale commissariato: si tratta di un cittadino romeno, residente all’estero, e già gravato da diversi precedenti per reati contro il patrimonio. A lanciare l'allarme è stato il personale di Ferrovie dello Stato, che ha notato la presenza dell'uomo su un treno merci che stava percorrendo la linea adriatica. Il soggetto, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol, si è mostrato sin da subito scontroso e reticente.  Ha rifiutato di declinare le proprie generalità e, brandendo il proprio zaino, ha rotto una bottiglia di vetro posta nelle sue vicinanze. Una volta accompagnato all’interno degli uffici del commissariato, ha mantenuto una condotta non collaborativa, ma è stato - in ogni caso - identificato e denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. (Foto di repertorio)    

24/05/2024 15:10
Appignano, gattile d’autore o spreco pubblico? Il singolare ‘caso’ del rifugio per gatti senza gatti

Appignano, gattile d’autore o spreco pubblico? Il singolare ‘caso’ del rifugio per gatti senza gatti

In un angolo remoto della zona industriale di Appignano, dove il silenzio è rotto solamente dai rumori del lavoro nelle fabbriche, sorge una casetta che, a giudicare dallo stile, sembrerebbe essere frutto di un’attenta contaminazione stilistica tra il fiabesco alla Cappuccetto Rosso e un valevole capanno degli attrezzi BricoFer, con tanto di giardinetto recintato.  Non solo, quest’ultima è circondata da una serie di dependance a forma di cuccia. Si sta parlando del sedicente gattile che l’attuale Amministrazione uscente ha fatto costruire, spendendo decine di migliaia di euro. Un luogo peculiare dal momento che non ha mai sentito il miagolio di un gatto, se non quello di sparuti felini randagi che,casualmente, giungono in quei pressi. A tal riguardo, capita di vedere questi quadrupedi dal passo felpato che,con sguardo perplesso, da fuori, fissano la bizzarra struttura, subendo un contraccolpo di interdizione e disorientamento per una dimensione che sembra essere parallela, a tratti surreale. Appurato che in base alla prospettiva può cambiare il punto di vista, questa speciale villetta residenziale per felini ipotetici potrebbe d’improvviso essere contemplata come un'opera d'arte moderna: “L'Attesa", dove l'unico ospite fisso è il vuoto. Una coerenza tematica però c’è: dal vuoto allo “svuotamento” parziale delle casse comunali. Mentre il gattile attende invano i suoi inquilini, gli impianti sportivi languono nell'abbandono, testimoni silenziosi di anni di incuria. E così, mentre i gatti di Appignano godono della libertà delle campagne, l'Amministrazione Calamita si trova a dover rispondere a un interrogativo dei cittadini appignanesi: quale illuminata sapienza finanziaria l’avrebbe guidata per generare questa sorta di ‘Commedia degli Errori’? L’ironia e l’assurdità della situazione è tagliente come le unghie di un gatto: migliaia di euro spesi per un gattile fantasma, mentre le vere necessità della comunità sembrano venire in secondo piano. Da questa fiaba del reale un insegnamento si può trarre: costruire un gattile non basta a far venire i gatti così come tirare su dei lenzuoli per le inaugurazioni non è sufficiente a rendere un Comune tale. In queste occasioni, a volte, capita che gli applausi, i discorsi sembrano coincidere, paradossalmente, con quelli di una commemorazione: un momento unico che inizia e finisce lì e tutto torna come prima. Le strutture sono espressione consequenziale di una politica strutturale altrimenti rimangono costruzioni sul nulla.

24/05/2024 15:00
San Ginesio, ruba bottiglie di alcolici da un supermercato: 61enne intercettato con la refurtiva

San Ginesio, ruba bottiglie di alcolici da un supermercato: 61enne intercettato con la refurtiva

Il 21 maggio scorso i carabinieri della Stazione di San Ginesio hanno denunciato un sessantunenne proveniente dal Fermano per il reato di furto. Già il 7, il 13 e il 18 maggio l’uomo si era presentato nell’esercizio commerciale e aveva acquistato delle bottiglie di birra; in tutte e tre le circostanze però aveva occultato sotto il giubbetto delle bottiglie di liquore che non aveva pagato alla cassa. A seguito denunce sporte dal titolare dell’esercizio commerciale, i carabinieri hanno visionato le telecamere del negozio, e quelle della videosorveglianza comunale, risalendo all’identità del responsabile. Il 21 scorso, in seguito segnalazione al 112 della presenza del soggetto nello stesso supermercato, i militari si sono recati sul posto e lo hanno intercettato mentre stava per allontanarsi a bordo dell’auto. Nella circostanza l’uomo è stato trovato in possesso di 21 bottiglie di liquore, di cui 6, del valore di circa 100 euro, sottratte nel negozio di San Ginesio. La refurtiva sequestrata sarà restituita agli aventi diritto mentre il sessantunenne, gravato da precedenti di polizia per reati dello stesso tipo, dovrà rispondere dei furti commessi; Oltre alla denuncia alla procura della Repubblica di Macerata, i militari hanno inoltrato proposta al questore per l’irrogazione della misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune.

24/05/2024 13:55
Corsa dei quartieri di Civitanova, si parte: il programma del weekend

Corsa dei quartieri di Civitanova, si parte: il programma del weekend

Iniziata la grande festa dei quartieri che culminerà domenica 26 maggio all'Ippodromo Mori. Dopo la sfilata degli 11 gonfaloni della città, che si terrà questa sera (venerdì 24 maggio) alle ore 21 al Varco sul mare, sabato 25 maggio, alle ore 17.30, presso la sala consiliare del comune di Civitanova si procederà con la benedizione dei gonfaloni. La sera, a partire dalle 20, tutti i quartieri organizzano una cena. Domenica, invece, è il giorno della corsa. In mattinata un gruppo di ciclisti (partenza ore 9 dal Varco sul Mare), tramite il festival Primavera in bici organizzato dall'assessorato alla Transizione ecologica, e camminatori (partenza alle 8.45 dal Varco sul Mare e alle 9.15 dal piazzale del bar Servidei) chiamati a raccolta dal Gruppo sportivo di Fontespina e da Civitanova Greenlife, raggiungeranno l'Ippodromo. All’arrivo merenda per tutti. Nel primo pomeriggio prenderà il via la "Festa della Famiglia" organizzata dal Centro per la Famiglia, servizio dell'assessorato della Famiglia del comune di Civitanova, in gestione all'Asp Paolo Ricci, in collaborazione con l'associazione Cavalli delle Fonti. Tutti i bambini, all’interno di un’area appositamente allestita, potranno fare un giro sui pony e conoscere da vicino questi splendidi animali. Ci sarà lo stand gastronomico a cura della Pro Loco di Civitanova Alta, gonfiabili per bambini e animazione con Multiradio.  Alle 16 si terrà l'estrazione della lotteria di beneficenza abbinata alla Corsa. Il ricavato dei biglietti sarà devoluto a quattro associazioni cittadine: Avis, Croce Verde, Aido e Ant. Subito dopo, prenderà il via la sfilata del corteo con esibizione della Banda cittadina e la giornata terminerà con la corsa.  All'evento partecipano anche il Camping Club di Civitanova, il Civitanova Chapter Italy e il Club Vespe Civitanova.

24/05/2024 13:29
Corridonia, serie di furti un un negozio di abbigliamento: arrestato l'autore. Rischia l'espulsione dall'Italia

Corridonia, serie di furti un un negozio di abbigliamento: arrestato l'autore. Rischia l'espulsione dall'Italia

Nella mattinata di giovedì (23 maggio), gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata hanno arrestato in flagranza di reato un uomo, di origini tunisine, per furto aggravato avvenuto all’interno di un negozio di abbigliamento di Corridonia. L’operazione è partita dalla denuncia del titolare che qualche tempo fa aveva subìto il furto di altri capi di abbigliamento, immortalato dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i poliziotti sin da subito si sono attivati per risalire all’identità del presunto autore. In seguito alla segnalazione del titolare della presenza dello stesso soggetto all’interno del suo locale, nella giornata di ieri i poliziotti si sono recati immediatamente sul posto e hanno rintracciato il soggetto che era appena uscito dal negozio e aveva sottratto altra merce, per un valore di circa 500€. Inoltre lo stesso uomo aveva poi mostrato un documento palesemente falso, pertanto è stato accompagnato in questura per gli accertamenti sulla sua identità. Da questi è emerso che a suo carico gravavano numerosi precedenti reati per il patrimonio e fabbricazione di documenti falsi. L’uomo è stato posto in arresto per furto aggravato e possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, a disposizione dell’autorità competente ed è stato collocato ai domiciliari, su disposizione del pm di turno. Stante la sua posizione di irregolarità sul territorio nazionale, all’esito dell’udienza di convalida, previo nulla osta dell’autorità giudiziaria, verrà posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata per l’espulsione dal territorio nazionale.

24/05/2024 13:08
Gemellaggio nel segno dell'arte tra San Severino Marche e Mestre. Ora si aggiunge anche Bergamo

Gemellaggio nel segno dell'arte tra San Severino Marche e Mestre. Ora si aggiunge anche Bergamo

Prima le città di San Severino Marche e di Mestre, ora anche Bergamo si unisce al gemellaggio nel segno dell’arte che ha già legato la realtà settempedana a quella lagunare con il doppio evento espositivo “San Severino Marche incontra Mestre” prima, ospitato nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza Del Popolo, e con “Mestre incontra San Severino”, mostra accolta alla Provvederia, sede dell’associazione Trasparenze, nella città veneta appena qualche settimana fa. L’Amministrazione locale della città di Donizzetti ha infatti chiesto tele e sculture esposte a Mestre per la Fiera internazionale dell’arte in programma per gennaio 2025. A firmare lo scambio, ancora una volta, la regia di Annì Lazzari, artista, figlia d’arte e regista di moda, presidente dell’associazione culturale “Trasparenze” che ricorda: “Questo gemellaggio artistico per Mestre e per noi vuole essere un’apertura con altre realtà italiane. La nostra associazione culturale “Trasparenze” promuove l’arte in tutte le sue forme. E in questa occasione abbiamo dato la possibilità a due città, Mestre e San Severino Marche, di scoprire i rispettivi artisti contemporanei. Questo sfruttando l’arte come linguaggio universale". Grazie all’appoggio incondizionato del vice sindaco e assessore alla Cultura della città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, l’avvio del gemellaggio con la doppia esposizione in città e a mestre a permesso a tanti settempedani di prendere parte a  una visitatissima collettiva che ha portato alla ribalta le opere di Lorenzo Bartolucci, Leonardo Corneli, Adriano Crocenzi, Paolo Gobbi, Shura Oyarce Yuzeli, Gianfranco Pizzi, Fabrizio Savi e Carlo Gatti Venturini.    

24/05/2024 12:15
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.