"A braccia aperte". Sabato primo aprile torna la Passione di Cristo alla Bura di Tolentino. Ospite anche una delegazione da Isola d’Istria. A precedere la rappresentazione, un importante convegno con ospiti regionali e nazionali.
Il prossimo sabato 1 aprile alle ore 21:15, dopo tre anni di fermo per la pandemia, torna in contrada Bura, la Sacra Rappresentazione Popolare della Passione di Cristo, organizzata dall'Associazione Don Primo Minnoni, giunta alla XIX edizione.
Il calendario delle iniziative culturali a supporto della rappresentazione, è stato presentato in una conferenza stampa ospitata in Comune, a cui hanno preso parte il sindaco Mauro Sclavi, l'assessore al turismo Diego Aloisi e alcuni componenti dell’associazione che lo scorso anno ha festeggiato il suo ventennale.
Una rappresentazione teatrale connubio tra arte e fede, frutto anche di un intenso impegno volontario, portato avanti dagli abitanti della contrada insieme al lavoro di professionisti. Dopo gli inizi negli anni sessanta ad opera di Don Primo Minnoni, parroco della contrada cui l’associazione dedica il suo nome, nel tempo la manifestazione è cresciuta, allacciando importanti sinergie nazionali, come quella con la rete di Europassione per l'Italia, che ha intrapreso da anni il percorso volto al riconoscimento della Rete delle Passioni di Cristo come patrimonio immateriale da parte dell’Unesco.
La Sacra Rappresentazione è molto sentita dai numerosi figuranti (circa 180) che vivono con intima partecipazione la storia. L’evento è stato negli anni supportato anche dal sostegno dell'amministrazione comunale di Tolentino, che recentemente ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa con l’associazione Europassione per l’Italia per l’adesione alla "Rete dei Sindaci delle città delle Passioni di Cristo", anche al fine di salvaguardare le tradizioni delle Sacre Rappresentazioni.
Quest’anno, per sottolineare l’importanza della ripresa e della partecipazione dell’associazione al circuito nazionale condividendone le diverse finalità, sabato 18 marzo in Sala Mari in Piazza della Libertà a Tolentino, alle ore 17:00 si svolgerà l’incontro "Il patrimonio culturale immateriale delle Marche Le Sacre Rappresentazioni delle Passioni di Cristo" in cui per la prima volta saranno accolte a Tolentino le altre realtà marchigiane che aderiscono al sodalizio nazionale Europassione per l'Italia, al fine di condividerne i diversi aspetti che le compongono e per rafforzare la collaborazione della rete per valorizzare un patrimonio artistico, spirituale, storico, culturale e turistico come quello intrinseco nelle Sacre Rappresentazioni Popolari delle Passioni.
Sabato 1 aprile, giorno della rappresentazione, interverrà anche il Coro misto Haliaetum della Comunità degli italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola d’Istria, città gemellata con Tolentino che la scorsa estate, in collaborazione con la Pro Loco TCT, ha ospitato il Coro della Bura. Gli istriani domenica 2 aprile alle ore 18:00 terranno un concerto presso il cine teatro dello Spirito Santo in Piazza Togliatti, aperto dal Coro della Bura, a cui tutti sono invitati a prendere parte.
Molte le collaborazioni allacciate anche per questa edizione con le realtà del territorio come la Pro Loco Tct, il Comitato Festeggiamenti Quartiere Repubblica, il Comitato di Contrada Le Grazie, il Cb Club Maceratese, il Cai di San Severino Marche che nel giorno della rappresentazione effettuerà un’uscita in notturna con gli iscritti al club alpino verso le colline della Bura. L'evento gode inoltre del patrocinio dell’Unione Montana Monti Azzurri, di Europassione per l’Italia oltre ovviamente del comune di Tolentino.
Come sempre per raggiungere la contrada nel giorno della rappresentazione, ci saranno le navette che partiranno dall’ex consorzio di Tolentino, dal parcheggio delle Terme Santa Lucia, dalla vecchia strada parallela alle Terme, dalle ore 20 ogni 15 minuti. In caso di maltempo la rappresentazione verrà rinviata a domenica 2 aprile ore 21:15.
Dal 8 al 10 marzo, a Civitanova Marche sono proseguiti i controlli straordinari di controllo del territorio condivisi nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Flavio Ferdani e disposti dal questore per la prevenzione dei reati in genere, specie di quelli connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sono state identificate 285 persone e sottoposti a controllo 139 veicoli.
Tutti i servizi sono stati svolti dai poliziotti della Questura di Macerata, in collaborazione con il reparto prevenzione crimine di Perugia e il reparto cinofili di Ancona e ad implementazione del servizio di controllo del territorio svolto dal locale commissariato di pubblica sicurezza.
Durante i servizi è stato sottoposto a controllo il centro della città, il lungomare nord e sud, i giardini “Lido Cluana”, zona ”Varco sul Mare”, zona stadio e area foce del Chienti.
Don Giuseppe Moretti ha celebrato ieri, 9 marzo, i 60 anni di sacerdozio nella cappella di palazzo barnabiti in piazza Cairoli. Padre Moretti, recanatese di origine ma oggi residente a Roma, all’età di 85 anni ha tracciato con la sua vita una storia di carità e istruzione: “La mia attività da sacerdote è riassumibile in tre punti – racconta con emozione – il primo periodo votato alla formazione subito dopo l’ordinamento, la lunga permanenza a Kabul che ancora oggi è il mio amore, e il ritiro finale nell’Urbe a partire dal 2015”.
Fu ordinato a Roma il 9 marzo 1963 dal cardinale Confalonieri, all’epoca segretario di papa Pio XI, nella Chiesa dedicata a Sant’Antonio Maria Zaccaria fondatore dei barnabiti. L’appartenenza a tale ordine ha determinato l’attività di Padre Moretti che a partire dallo stesso anno si è presto dedicato alla formazione e all’insegnamento e che ha conservato per tutta la vita l'importanza di questi valori.
Laureato in lingua e letteratura italiana, il sacerdote recanatese è stato prima docente, poi rettore presso il prestigioso collegio “La querce” di Firenze, fino al 1986. Dopo questo primo periodo, è arrivata la chiamata per l’Afghanistan: “Sono rimasto a Kabul dal ’90 fino al 2015, salvo 6 anni di allontanamento dopo lo scoppio della guerra civile e la chiusura dell’ambasciata italiana”, racconta padre Moretti.
Col titolo in latino di “Missio sui iuris Afghanistaniensis”, la missione si proponeva di evangelizzare e fornire supporto spirituale a una terra dilaniata dalla guerra: “L’Italia fu la prima nazione occidentale a riconoscere l’indipendenza dell’Afghanistan nel 1921 e la comunità internazionale decise per questo di inviare un portavoce italiano per l’assistenza spirituale della comunità internazionale cristiana. In Afghanistan c’è una sola cappella cattolica, fondata nel 1923, ormai 90 anni fa, per assegnazione di Papa Pio XI ed è lì che fui inviato in missione”.
“Fui costretto a tornare in Italia solo nel 1994, quando dopo l’inizio della guerra civile rimasi coinvolto in uno dei sanguinosi scontri fra i Mujaheddin – continua – . Un razzo esplose vicino l’ambasciata italiana quando ero l’unico presente all’interno e ancora oggi porto i segni di quella ferita. Sono potuto tornare a Kabul solo nel 2001 e, fino alla mia partenza definitiva nel 2015, mi sono adoperato per realizzare il mio grande desiderio: la costruzione di una scuola pubblica”.
In linea con lo spirito dell’ordine dei barnabiti, Padre Moretti ha infatti edificato un istituto in periferia, a una ventina di chilometri dalla città, comprensivo di tutti i gradi di formazione dalle elementari alle superiori. “Accoglievamo oltre 3000 alunni fra maschi e femmine e dopo la nostra partenza abbiamo donato la scuola allo Stato, rendendola di fatto pubblica. Il mio sogno era quello di garantire a tutti l’accesso a una scuola degna di questo nome e devo ringraziare chi mi ha aiutato a realizzarlo, dai tanti italiani e recanatesi che si sono prodigati da lontano, ai militari statunitensi e canadesi che hanno sempre collaborato”.
“Abbiamo chiamato l’istituto ‘Scuola della Pace’ e l’abbiamo pensato in stile europeo, con tanto di sale professori, ambulatori e classi per le lezioni. Credevo e credo fermamente nell’importanza dell’educazione e della cultura e volevo che la scuola diventasse una centrale educativa per educare i ragazzi afghani alla pace”. Dal 2015, Padre Moretti è tornato definitivamente in Italia, per la precisione a Roma, dove può finalmente godere del meritato riposo a fine carriera.
Oggi l’incontro del rettore John McCourt, del direttore del dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli e del direttore generale Mauro Giustozzi con Veronica Botticelli, laureata in Giurisprudenza all'Università di Macerata nel 2019 e vincitrice del premio per tesi di laurea magistrale “Valore della conoscenza e della ricerca per la tutela dei diritti umani” istituito dal Ministero dell'Università e della Ricerca in memoria di Giulio Regeni.
Il rettore ha voluto incontrare la laureata per congratularsi personalmente con lei per l’importante riconoscimento conseguito. Tra stretta di mano, foto e omaggio simbolico, l’incontro è divenuto motivo di dialogo con Veronica Botticelli, che ha ribadito di essere felice e grata per il premio ricevuto, in grado di dare lustro alle doti della studentessa e alla qualità della didattica di Unimc.
Da parte del rettore parole di stima: “Ci fa davvero piacere vedere come una studentessa tanto brillante abbia saputo vivere il nostro Ateneo come occasione di formazione e crescita personale. Sono grato per le belle parole da lei spese per la nostra Università, della quale ha evidenziato anche la dimensione umana e relazionale. Sono sicuro che la determinazione e il desiderio di conoscenza finora dimostrati porteranno la dottoressa Botticelli verso ulteriori traguardi di prestigio”.
Le piccole e medie imprese marchigiane spronate a fare un definitivo passo avanti, verso una nuova dimensione culturale. Quella della sostenibilità ambientale, dell’impegno sociale e della responsabilità verso le nuove generazioni.
A prendere metaforicamente per mano le PMI marchigiane e a guidarle in questo salto di qualità saranno due realtà marchigiane leader nel proprio settore, che vivono nel territorio e per il territorio: Tipicità e Banco Marchigiano.
Il contesto sarà quello del forum economico finanziario "Ri-Evoluzione GloCal Forum" che si terrà lunedì (13 marzo) dalle ore 15 nella Sala Raffaello del Fermo Forum, organizzato proprio da Tipicità e Banco Marchigiano, in collaborazione con Studio Impresa e Confindustria Fermo.
"Le PMI – dice Marco Bindelli, vice Presidente del Banco Marchigiano – pur non essendo obbligate a redigere il bilancio di sostenibilità, saranno avvantaggiate nell’informare dei propri risultati sociali e ambientali. Il Banco Marchigiano, insieme alla propria capogruppo, Cassa Centrale Banca, sarà in grado di valorizzare, affermare e ribadire la propria identità cooperativa, facendosi interprete della sostenibilità secondo un proprio percorso, mantenendo e migliorando l’attenzione al territorio".
Ma le imprese vanno accompagnate in questo processo, per riuscire ad affrontarlo adeguatamente. E, da questo punto di vista, il forum di lunedì sarà una grande tavola rotonda di voci autorevoli in materia che avranno l’obiettivo proprio di aprire, perché no, una fase nuova e sfidante.
"Stare accanto al territorio, alle sue famiglie ed alle sue imprese è la nostra vocazione, per sensibilità nonché per statuto sociale della nostra Banca – dice il presidente del Banco, Sandro Palombini - pertanto siamo senz’altro in prima linea quando si tratta di cogliere occasioni e opportunità, come questa con Tipicità, per poter essere loro di supporto. In una fase in cui si guarda sempre più ai grandi numeri, noi crediamo ancora fermamente alla relazione diretta ed alla prossimità”.
"Avere accanto a noi il Banco – dice Angelo Serri, patron di Tipicità – la dice lunga sull’attenzione alla territorialità che ci anima entrambi. Reti e sinergie in questo modo crescono esponenzialmente".
Il forum, moderato dal giornalista de "Il Sole 24 ore" Michele Romano, saprà certamente fare anche da bussola per orientarsi nel periodo che, si, è molto complicato ma la storia insegna che proprio dalle difficoltà ci si può rilanciare e riscoprire più forti di prima.
Le competenze dei relatori che animeranno il forum sapranno certamente non solo dare molti spunti alle imprese presenti ma anche risposte e consigli utili. Tra loro, oltre all’Università Politecnica delle Marche, che porterà un focus proprio sulla formazione aziendale nel mondo della sostenibilità, ci saranno partner e consulenti di grande competenza e verranno portati anche case history aziendali di valorizzazione e rilancio della sostenibilità, come quella della trevigiana Corvezzo Winery nella produzione di prosecco biologico e, tra i big marchigiani, il Gruppo editoriale Eli-Pigini Group, con l’AD Michele Casali.
L’appuntamento con il “Ri-Evoluzione GloCal Forum” sarà anche accreditato come momento formativo dall’Ordine dei Giornalisti delle Marche e dall’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Fermo.
È tutto pronto a Montelupone per la festa di San Firmano. Come ogni anno l’11 marzo è dedicato al Santo Patrono del Borgo e già da alcuni giorni si susseguono liturgie religiose e manifestazioni civili che proseguiranno fino a domenica 19 marzo. Marcialonga, il premio San Firmano, la solenne liturgia e street food sono solo alcune delle iniziative in programma per la festa del patrono.
La splendida abbazia che custodisce le reliquie del Santo sarà il centro delle celebrazioni che culmineranno sabato (domani 11 marzo): alle ore 9 la Santa Messa, alle ore 10,30 celebrazione religiosa solenne con le autorità, alle ore 15,30 si terrà il pellegrinaggio con le reliquie del Santo dalla chiesa Collegiata di Montelupone all’Abbazia di San Firmano, seguito dalla Santa Messa di conclusione.
Seguirà alle ore 17,00 un intrattenimento musicale con la speciale Band ‘‘Andrea Bonifazi’’. Domenica alle 17 in Abbazia si svolgerà la nona edizione del premio San Firmano, assegnato ogni anno a quanti hanno contribuito alla valorizzazione e conoscenza dell’abbazia, con la consegna del premio da parte del sindaco di Montelupone, Rolando Pecora dopo l’introduzione del parroco, don Giacomo Ippolito.
Alle numerose celebrazioni religiose si affiancheranno poi stand gastronomici a pranzo e a cena, concerti, lotteria con estrazione prevista per domenica 19 marzo, spettacoli teatrali. Inoltre, alle ore 21 di venerdì si svolgerà la gara di briscola, e sabato alle ore 15 partirà la 42ª edizione della Marcialonga organizzata dal gruppo Podistico Avis di Montelupone.
Tante, dunque, le iniziative per festeggiare un Santo che ha segnato la storia del paese: San Firmano visse nell’abbazia a lui intitolata dal 986 al 992 e con la sua opera, insieme a quella degli altri monaci vissuti con lui e dopo di lui, contribuì alla bonifica della vallata del Potenza, migliorando le condizioni di vita della popolazione locale, elevandone la dignità e rafforzandone la fede.
Dopo la tappa inaugurale di Ancona, prosegue a Macerata il festival europeo della scenografia “Prima Scena”, con la direzione artistica del Premio Oscar maceratese Dante Ferretti, Parte del brand “Scenaria”, concept di ambito formativo/spettacolo ideato dall'associazione di promozione sociale Centro Culturale, il festival Prima Scena ripropone il fil rouge che accomuna i quattro appuntamenti marchigiani.
Grazie alla presenza di ospiti di livello internazionale, infatti, saranno sviluppati diversi momenti di confronto sullo splendido mondo della scenografia, protagonista assoluta di questo prestigioso festival. Alcuni puramente formativi, affidati allo special guest dell'evento, altri dal carattere più ludico (mostra monografica, visione di un film, spettacolo o installazione).
In occasione dell'appuntamento maceratese, la scenografa Margherita Palli, direttrice del triennio di Scenografia e Set Design Advisor Leader al Naba di Milano, è stata protagonista dell’incontro. Palli ha raccontato la sua recente esperienza al teatro Regio di Parma sulla messa in scena dell'opera "Ascesa e caduta della città di Mahagonny". Insieme a lei, per l'occasione, Giancarlo Colis (scenografo e costumista di film come "II Mercante di Venezia" e "L'Ultimo Imperatore") e Henning Brockhaus (drammaturgo e regista).
Oggi, 10 marzo, Margherita Palli condurrà un laboratorio che vedrà coinvolti in prima persona gli studenti di scenografia dell'Accademia delle Belle Arti di Macerata e di Urbino. Sarà inoltre inaugurata la mostra "Ascesa e caduta della città di Mahagonny", con i bozzetti scenografici di Margherita Palli e dei costumi realizzati da Giancarlo Colis per l'omonimo spettacolo (regia di Henning Brockhaus).
Chiuderà la tre giorni il concerto "Oh Moon of Alabama" con un recital brechtiano (al pianoforte Paolo Ceccarini, voce della soprano Afra Morganti). Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Potenza Picena sono i quattro Comuni scelti per ospitare i grandi appuntamenti in programma, che si porranno l'obiettivo di promuovere e divulgare l'arte magica della scenografia, in tutte le sue forme artistiche: da quelle storiche artigianali a quelle tecniche, fino ad arrivare alle ultime innovazioni tecnologiche e spettacolari dei grandi allestimenti cinematografici, teatrali e televisivi.
Un viaggio unico nel panorama internazionale diretto dal grande Maestro, che tanto lustro ha portato alla sua città, alla Regione e all'Italia nel mondo. Di seguito il programma completo della tappa maceratese: li 9/10/11 marzo 2023 presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Auditorium biblioteca Mozzi Borgetti e l’Arena Sferisterio; protagonisti Margherita Palli, Henning Brockhaus, Giancarlo Colis, Pierfrancesco Giannangeli, Francesco Calcagnini, Cristina Alaimo e Benito Leonori.
Giovedì 9 marzo alle ore 16 presso l’Auditorium biblioteca Mozzi Borgetti, Margherita Palli, Henning Brockhaus, Giancarlo Colis, Pierfrancesco Giannangeli, Francesco Calcagnini, Benito Leonori e Cristina Alaimo dialogano sul tema "La didattica della scenografia".
I docenti hanno parlato dell'insegnamento della scenografia nelle Marche, Margherita Palli ha raccontato la sua recente esperienza al Teatro Regio di Parma sulla messa in scena dell'opera "Ascesa e caduta della città di Mahagonny" con la regia di Hanning Brockhaus e i costumi di Giancarlo Colis. Infine ha dato un tema agli studenti presenti che sarà sviluppato nel laboratorio del giorno successivo.
Venerdì 10 marzo alle ore 9.30 presso la Sala Cesanelli allo Sferisterio, si terrà il laboratorio di Margherita Palli con Cristina Alaimo e gli studenti di scenografia; alle 17:00 presso la Sala Cesanelli e Corridoio Innocenziano (Arena Sferisterio) si terrà l’naugurazione della mostra "Ascesa e caduta della città di Mahagonny", con i bozzetti scenografici di Margherita Palli e dei costumi realizzati da Giancarlo Colis per l'omonimo spettacolo presentato al Teatro Regio di Parma ad aprile 2022 per la regia di Henning Brockhaus.
Sabato 11 marzo alle 17:00 presso la sala Cesanelli, si terrà la Visita guidata alla mostra e concerto finale "Oh Moon of Alabama", recital brechtiano, pianoforte Paolo Ceccarini e la soprano Afra Morganti.
Durante le giornate verranno fatte riprese degli eventi e ulteriori interviste dei protagonisti ambientate in scorci significativi della città. Tale materiale audio e video confluirà nel docufilm di progetto, con la regia di Lorenzo Cicconi Massi. In ogni location Enrico Maria Lattanzi, uno dei maggiori platinotipisti italiani, realizzerà un fotoritratto in platinotipia dei protagonisti del festival.
Norme sulla sicurezza non rispettate: sospeso cantiere della ricostruzione. Con il coordinamento del Comando provinciale carabinieri di Macerata, la settimana scorsa la Compagnia di Tolentino ha effettuato un servizio a largo raggio, unitamente al nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Macerata, con la finalità di monitorare e controllare i numerosi cantieri presenti nel territorio per la ricostruzione post-sisma.
A seguito di ispezione presso un cantiere dedicato alla ricostruzione di una palazzina con 8 unità abitativa, in una via centrale di Tolentino, i carabinieri, sulla base delle competenze del comparto di specialità in materia di lavoro, hanno verificato il rispetto delle prescrizioni in materia di sicurezza.
Dopo il controllo è stato deferito all’autorità giudiziaria il legale rappresentante della ditta appaltatrice a causa presenza di andatoie e passerelle irregolari e per il mancato rispetto di prescrizioni del decreto legislativo 81/2008 relative alla viabilità nei cantieri e alle difese nelle aperture.
Nelle more della regolarizzazione degli adempimenti previsti, l’attività commerciale è stata sospesa e è stata applicata la sanzione amministrativa di 3000 euro.
Altre violazioni sono state contestate al legale rappresentante di una ditta di installazione di ponteggi e al coordinatore della sicurezza in fase esecutiva, per la mancata redazione del piano di montaggio, uso e smontaggio del ponteggio, con l’applicazione di prescrizioni e ammende penali.
Nel weekend dell’11 e del 12 marzo il Banca Macerata Forum ospiterà le fasi finali della Del Monte Coppa Italia di Serie A3. Un evento di portata nazionale della Lega Volley organizzato in collaborazione con la Pallavolo Macerata, e che riporta la città al centro della scena pallavolistica nazionale con un imperdibile appuntamento sportivo, dove il Gruppo Medico Associati Fisiomed rinnova la sua presenza al fianco della pallavolo e della Med Store Tunit Macerata della quale è partner ufficiale ormai da diversi anni.
Il Gruppo Medico Associati Fisiomed è un punto di riferimento medico, diagnostico, scientifico per quanto riguarda la sanità privata e in occasione della fase finale della Del Monte Coppa Italia Serie A3 ha un ruolo strategico: Associati Fisiomed mette a disposizione della Med Store Tunit Macerata e delle altre società sportive che affronteranno la due giorni di Final Four, attrezzature, tecnologie all’avanguardia e le sedi distribuite sul territorio della Provincia maceratese, per garantire un’assistenza professionale durante tutto il corso dell’evento.
L’appuntamento è quindi per sabato 11 e domenica 12 marzo per assistere alle fasi finali di Del Monte Coppa Italia. Il Gruppo Medico Associati Fisiomed farà il tifo per Macerata e per lo sport, assicurando il proprio contributo ad un evento storico.
ANCONA - I finanzieri hanno smantellato un'organizzazione dedita al riciclaggio di proventi illeciti, per 22 milioni di euro. L'operazione della guardia di finanza è scattata sei mesi fa. I sospetti su alcuni camion che partivano dalle Marche verso il nord Italia: pieni di materiali ferrosi, secondo i documenti e le fatture emesse, ma che in realtà viaggiavano vuoti: una frode fiscale che serviva a riciclare soldi di provenienza illecita. Il maxi sequestro avvenuto nelle Marche, in Lombardia, Umbria, Liguria, Piemonte e Puglia, ha raggiunto 18 persone (4 nelle Marche) e 24 società (2 nelle Marche). Le perquisizioni tra Macerata e San Benedetto hanno portato al sequestro di conti correnti per quasi 3 milioni, orologi di pregio, gioielli, 120 immobili, auto di lusso. A San Benedetto del Tronto sono stati messi i sigilli a due yacht.
Con la patente revocata e con un tasso alcolemico superiore al limite provoca incidente. Sono scattate sanzioni amministrative per un uomo di 53 anni residente in provincia di Macerata che, nel mese di febbraio, sulla strada provinciale 78 aveva causato un sinistro stradale invadendo l’altra corsia di marcia, andando poi a collidere contro altre due autovetture.
A seguito delle analisi richieste dai carabinieri, e eseguite presso l’ospedale di Macerata, egli è risultato con tasso alcolemico pari a 0,80 grammi per litro, motivo per cui i militari gli hanno contestato la violazione dell’articolo 186 comma 2 bis del Codice della Strada.
L’uomo, inoltre, si era posto alla guida pur essendogli stata ritirata la patente nel mese di gennaio per guida in stato di ebbrezza. È stato pertanto segnalato alla Prefettura di Macerata per la revoca del titolo di guida.
Sempre sul fronte circolazione stradale, un sessantenne residente in provincia è stato denunciato per recidiva nella guida con patente revocata. A seguito di controllo effettuato dai militari dell’aliquota radiomobile, l’uomo ha esibito la fotocopia di un titolo di guida rilasciato in Spagna il cui originale, a seguito di successivi accertamenti, è risultato esser stato ritirato nel 2018; tale documento, infatti, era stato emesso a seguito di conversione di patente italiana a sua volta revocata nel 2017.
Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Macerata hanno eseguito nel centro cittadino uno specifico ed articolato servizio di controllo del territorio. Quattro persone identificate.
L’obiettivo prefissato per l’operazione è stato la prevenzione e il contrasto dei reati in generale ed in particolare dei fenomeni di microcriminalità, devianza giovanile nonché del consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovani.
Nello specifico, il servizio è stato svolto dalle pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e dalle Stazioni di Macerata ed Appignano congiuntamente ad un’unità antidroga del nucleo Cinofili di Pesaro ed ha interessato i giardini Diaz, il sottopasso dei giardini Diaz e via Mozzi, il parco Fontescodella, il monumento ai Caduti, via Cuoci, il parco Martiri del Lavoro, via Marchetti, la stazione ferroviaria, piazza XXV Aprile, corso Cairoli, via Marchetti, parcheggio Palladini e il parcheggio Sferisterio.
Durante l’azione il dispositivo dei carabinieri, composto anche da militari in borghese, ha controllato molti giovani e ispezionato luoghi e anfratti, senza rinvenire sostanze stupefacenti, e approfondito verifiche su 4 soggetti fermati e identificati.
(Foto di repertorio)
Civitanova piange Giovanna Ginevri, la madre dell’ex presidente del Consiglio comunale e già sindaco della città rivierasca Ivo Costamagna. La donna, 92 anni, si è spenta nella mattinata di ieri.
È stato proprio il figlio a darne notizia attraverso un post Facebook. “Stamattina (ieri,n.d.r) – ha scritto – mamma è volta in cielo. Un amore e un dolore immensi. Grazie per tutto, di tutto. Per sempre”.
Con queste parole, l’esponente socialista ha voluto celebrare una figura fondamentale per la sua vita di uomo e politico, vera e propria ancora di salvezza nei momenti più bui. I funerali di Giovanna Ginevri avranno luogo sabato 11 marzo, alle ore 15:30, alla chiesa di San Pietro a Civitanova Marche.
La città di Civitanova Marche ha aderito al progetto: “Io rispetto il ciclista”, ideato e promosso in Italia dall’omonima associazione fondata da Paola Gianotti, ciclista insignita di quattro world guinness record come donna più veloce ad aver fatto il giro del mondo in bici, Marco Cavorso, padre di Tommaso, ragazzo di 14 anni ucciso nel 2010 mentre si allenava in bici nelle strade della provincia fiorentina e Maurizio Fondriest, ex campione del mondo di ciclismo professionistico.
Questa campagna nasce per sensibilizzare gli automobilisti per una guida sicura e soprattutto per un sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza dell’automobilista rispetto al ciclista attraverso l’installazione di cartelli di avviso lungo le strade.
La cerimonia di posa del cartello con la scritta: “Attenzione strada frequentata da ciclisti - 1,5 mt di distanza”, che campeggia da oggi sulla strada provinciale maceratese, appena attraversato il quartiere di Santa Maria Apparente, si è svolta oggi pomeriggio alla presenza della campionessa Paola Gianotti, che ha preso parte anche all’incontro pubblico che si è svolto alle 17,00 nella Sala del Consiglio Comunale alla presenza del vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi, degli assessori Roberta Belletti (Mobilità sostenibile), Manola Gironacci (Turismo), delle referenti dell’associazione Noi Marche, Loredana Miconi e Sonia Miconi, Mauro Fumagalli di Marche Bike Life e dei responsabili delle associazioni cittadine di settore. Presenti anche i consiglieri comunali Gianluca Crocetti, Paola Campetelli e Paola Fontana.
“Mi sento a casa a Civitanova – ha detto Paola Gianotti nel ringraziare l’Amministrazione comunale per aver aderito al progetto - ci vengo spesso e volentieri, per le sue tante attività legate al mondo della bici. Sono 4500 i cartelli posizionati in tutta Italia, con l’obiettivo di indicare la distanza giusta per il sorpasso ad un minimo di un metro e mezzo di distanza lungo le strade e stiamo cercando di far inserire questa norma nel Codice stradale, come già nel resto dell’Europa. Attualmente la normativa è in fase di convalidazione".
"Grazie dunque al Comune e Noimarchebikelife per aver inserito in questo circuito virtuoso Civitanova. Sulle strade viene ucciso un ciclista ogni 35 ore, io stessa ho iniziato questa campagna sulla sicurezza dopo essere stata investita da un’auto, occorre fermare questa strage fuori da ogni senso”.
“Un ringraziamento all’ambasciatrice Paola Gianotti per questo bel messaggio che porta nel nostro splendido Paese – ha detto l’assessore al Turismo Manola Gironacci -, a Noi Marche, nelle persone di Loredana e Sonia Miconi per il lavoro svolto nella valorizzazione del territorio marchigiano a 360°, premiato come secondo miglior progetto nazionale all'ultimo Oscar italiano del cicloturismo. Un grazie anche a Mauro Fumagalli che ha ideato il Civitanova il Bike festival, e ai responsabili delle associazioni cittadine di settore oggi presenti. Mi auguro che anche gli altri comuni della rete aderiranno presto a questa campagna di sensibilizzazione, nel rispetto di chi transita in strada sia in automobile, in bici o a piedi”.
“A nome dell’Amministrazione comunale voglio ringraziare Paola Gianotti per essere qui con noi oggi e per aver dato a Civitanova, grazie al suo progetto “Io Rispetto il Ciclista”, una grande opportunità – ha dichiarato l’assessore Roberta Belletti. Abbiamo accolto questo importante messaggio di sensibilizzazione, fermamente convinti che la sicurezza stradale di chi usa la bicicletta sia fondamentale”.
“ La nostra città vuole essere vicina a tutti i ciclisti, amatoriali e professionisti, ma solo attraverso un lavoro di squadra si può rafforzare il lavoro di attenzione e di sensibilità che stiamo facendo per una città sempre più sostenibile: quello cioè di favorire la sicurezza e il livello di convivenza degli utenti della strada, incentivando l’utilizzo di mezzi a zero impatto ambientale".
"La nostra città è da sempre una città amica delle biciclette, vanta una lunga storia nel mondo del ciclismo e come dimostrano i tanti appuntamenti sportivi che si organizzano è sicuramente uno sport su cui stiamo puntando molto. Quindi abbiamo accolto subito e con grande positività questa campagna di sensibilizzazione che rappresenta un altro passo in avanti verso un futuro sempre più sostenibile”.
“Quello della sicurezza stradale del ciclista è un problema molto sentito – ha spiegato l’assessore allo Sport Claudio Morresi. Proprio di recente, da un confronto con tecnici del ciclismo è emerso un netto calo di tesseramenti dei ragazzi, proprio per la paura di affrontare i pericoli che si possono incontrare in strada. Come amministrazione comunale cercheremo di mettere in atto quante più misure possibili per sviluppare infrastrutture e fornire maggiori servizi e tutele ai cittadini e a chi arriva in città”.
“Noimarchebikelife - ha spiegato Loredana Miconi - è un protocollo d'intesa nato 4 anni fa, che coinvolge 25 comuni di tre province diverse (Macerata, Fermo e Ancona) in un progetto di cicloturismo volto a promuovere itinerari, arte, cultura e tradizioni attraverso user experience utilizzando le peculiarità e le eccellenze di una parte della Regione Marche. Sono già dieci i comuni che faranno installare il cartello di Io rispetto il turista, ma di certo anche gli altri aderiranno”.
“Con Paola Gianotti abbiamo condiviso tanti progetti – ha sottolineato Mauro Fumagalli - Quattro anni fa proprio Civitanova è stata la seconda città italiana a mettere i primi cartelli per invitare al rispetto del ciclista. Si va in bicicletta non solo per sport o nel tempo libero, la si usa anche per spostarsi e per lavorare e spesso la usano persone anziane, bambini e occorre prestare maggiore attenzione in strada”.
Al termine dell’incontro sono intervenuti anche esponenti delle associazioni cittadine di settore per un confronto con gli amministratori sulle misure urgenti da porre in essere per far diventare Civitanova una città sempre più a misura del ciclista. “Siamo sulla buona strada – ha concluso l’assessore Belletti. Il nostro obiettivo è quello di favorire la sicurezza e il livello di convivenza degli utenti della strada, incentivando l’utilizzo di mezzi a zero impatto ambientale”.
Domenica 5 marzo, presso il palasport Giulio Chierici di Tolentino, si è svolto il Campionato regionale di ginnastica aerobica, Silver e Gold. “Grazie alla disponibilità e alla collaborazione dell’Amministrazione comunale abbiamo avuto il piacere di poter utilizzare il palasport, gremito di tanti spettatori per tutta la giornata”, ha affermato la società Ginnastica Macerata
Presenti all’evento il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, la vicesindaco, nonché assessore allo Sport, Alessia Pupo, e il suo omologo al Comune di Macerata Riccardo Sacchi. Una sinergia tra i due Comuni molto apprezzata e che potrebbe sortire in future collaborazioni sportive come detto dai rappresentanti delle amministrazioni.
Questa la classifica delle varie categorie e specialità per la società organizzatrice: Campionato Silver, Aerostart categoria Allievi eTrio, primo classificato: Borraccini Sara, Lazzarini Caterina, Magnaterra Beatrice
Aerostart Junior B, Gruppo primo classificato: Arzeni Alice, Capiglioni Anna, Cerasi Massaccesi Dharma, Menghi Camilla, Porfiri Giulia. Gruppo secondo classificato: Iacobone Beatrice, Lucifero Lilu’,Micati Greta,Pietrani Camilla,Porfiri Luna. Silver Eccellenza, categoria Allieve Coppia prima classificata: Del Gobbo Michela, Zuzolo Valentina Categoria Jiunior A Trio primo classificato: Ferranti Sofoia, Galletta Marta, Marinelli Victoria.
Categoria Junior B, Trio terzo classificato: Carletti Aurora, Mincio Elisa, Prosperi Camilla. Campionato Regionale Gold, Allieve A1 specialità singolo: Marchetti Diana – medaglia d’oro; Coppia: Marchetti Diana/Ortenzi Beatrice – medaglia d'oro coppia: Leoperdi Norah/Ottaviani Matilde – medaglia d’argento; specialità Singolo Allieve A2: Leoperdi Norah – medaglia d’oro, Ortenzi Beatrice – medaglia d’argento, Specialità Trio: Garbuglia Angelica, Leoperdi Norah, Ottaviani Matilde – medaglia d’oro, specialità gruppo: Garbuglia/Leoperdi/Marchetti/Ortenzi/Ottaviani – medaglia d’oro.
Allieve A3, specialità Singolo: Ottaviani Matilde – medaglia d’argento: Garbuglia Angelica – medaglia di bronzo. Categoria Junior A1, specialità singolo: Bisconti Anna – medaglia d’oro, Pinzi Anna – medaglia d’argento, specialità Trio: Evangelista Ginevra, Moroni Anna, Pinzi Anna – medaglia d'oro. Categoria Junior A2, specialità Singolo: Paolucci Margherita – medaglia d’oro; Evangelista Ginevra -medaglia argento; Pierluigi Benedetta – medaglia argento; Moroni Alessia – quinta classificata.
Categoria Junior B, specialità Singolo: Cherubini Guenda – medaglia d'oro, Miceli Matilde – medaglia bronzo categoria Senior, specialità Singolo: Ciurlanti Arianna prima classificata pari merito, ma per una piccolissima differenza nell’esecuzione è medaglia d’argento; Moreta Nicol: new entry, alla sua prima gara, quinta classificata; specialità Trio: Cherubini Guenda, Ciurlanti Arianna, Moreta Nicol: medaglia d’argento.
Mercoledì 8 marzo tutta la squadra Gold al completo è subito partita per partecipare ad un Open internazionale ad Aix Les Bains in Francia, dove rappresenteranno l’Italia con ben 13 nazioni. Soddisfazione per la direttrice tecnica della società, nonché direttrice tecnica della squadra nazionale junior della federazione ginnastica d’Italia Arianna Ciucci, insieme ai suoi insostituibili assistenti Sarah Ferragina e Ludovico Vallasciani.
Donato al Comune di Urbisaglia un tappetto realizzato da tutte le partecipanti al corso di cucito e ricamo che si tiene ogni martedì alla biblioteca cittadina.
L’evento si è svolto, lo scorso sabato, al teatro comunale alla presenza del sindaco Paolo Francesco Giubileo. Il tappetto - fatto all’uncinetto attraverso tesserine poi unite tra loro - rimarrà in dotazione al Comune e servirà per arricchire l’arredo dello stesso teatro. Alla donazione ha fatto poi seguito uno spettacolo offerto dall’amministrazione a tutte le donne presenti.
Inoltre per l'8 marzo, giornata internazionale della donna, tutte le partecipanti al corso di cucito e ricamo hanno addobbato le panchine rosse dei giardini pubblici con scritte contro la violenza, il femminicidio, e con scarpette rosse realizzate anch'esse ai ferri e all'uncinetto. Con il loro colore scarlatto, le scarpette ricordano le vittime e richiamano alla necessità di opporsi a quello che è un fenomeno sistemico.
Macerata celebra la prima laureata in Interior Design della storia dell'ateneo, corso inserito all'interno dell'offerta formativa dell'Accademia delle Belle Arti soltanto tre anni fa. Natalia Raponi, giovane di Montecassiano, ha conseguito la laurea triennale con la votazione di 110 e lode, inclusiva di bacio accademico.
La discussione della tesi, dal titolo "La flessibilità dell'abitare contemporaneo" e supervisionata dalla relatrice Mascia Ignazi, si è tenuta con successo questo pomeriggio presso l’aula Svoboda dell’Accademia delle Belli Arti di Macerata. Presente alla proclamazione anche la direttrice Rossella Ghezzi.
Oltre al suo percorso accademico pioneristico, Natalia ha parallelamente curato l’ingresso nel mondo del lavoro, tanto che ha già collaborato con l'azienda "Proposte Interni" a Montecassiano, dove ha svolto uno stage occupandosi di design e progettazione degli spazi. La famiglia, gli amici e il fidanzato Lorenzo le porgono le più vive congratulazioni, a cui si aggiunge anche la redazione di Picchio News.
Alle 9:30 di sabato 11 marzo, le porte del Fermo Forum si apriranno per la trentunesima edizione di Tipicità Festival. A mezzogiorno in punto è in programma la cerimonia inaugurale con la Cavalcata dell’Assunta ad accogliere ambasciatori, autorità nazionali e regionali, giornalisti, rappresentanti di associazioni e sodalizi che rendono l'evento una grande festa per tutta la comunità.
Il taglio del nastro sarà preceduto, alle 11:00, da un interessante confronto tra i magnifici Rettori delle Università di Ancona, Camerino e Macerata sul tema "Rettori della rinascita: le Marche coniugate al futuro. Giovani, ricerca, territorio, internazionalità".
Sono più di 160 le realtà presenti in quattro aree espositive e sei le aree che ospitano oltre 170 eventi nei tre giorni della manifestazione marchigiana, che è stata inserita dal Ministero del Turismo nel portale italia.it come evento da non perdere in Italia e che gode del patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Tanti i volti noti che condurranno i “racconti di Tipicità”: Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5, Roberta Morise di Camper RAI 1, Marco Ardemagni da Radio Rai Caterpillar AM e Rai Italia, Monica Caradonna da Linea Verde, Nicola Prudente alias Tinto da Decanter, Giovanna Ruo Berchera, volto ricorrente su Geo di Rai 3, Silvestro Serra, direttore di Touring.
L’esperienza in tutte le sue dimensioni, il cibo coniugato con la qualità, la tradizione che duetta con l’innovazione, i confronti con altre comunità italiane ed estere, sono le traiettorie sulle quali si dipanano i percorsi di questa edizione di Tipicità Festival. La Repubblica di Tanzania è l’ospite ufficiale di quest'anno, ma sono presenti delegazioni estere anche da Olanda, Inghilterra, Sud Africa ed Ungheria, oltre a numerose realtà italiane, con le rispettive tipicità e proposte turistico-culturali.
Nella “mappa” di questa edizione, Experience è l’invito ad immergersi nei territori vicini e lontani, in Biocreativi il mangiar sano diventa narrazione di percorsi e storie che delineano le nuove dimensioni del “pianeta cibo”, il Mercatino ripropone i mercati di paese con specialità spesso introvabili nei consueti canali distributivi, in Accademia si susseguono i racconti in cucina con prestigiosi chef stellati insieme a giovani talenti, ognuno con le proprie storie da condividere, Autockthon è il tempio del vigneto Marche dove assaggiare, in compagnia di esperti, le molteplici varietà vinicole di una regione al plurale.
Nel sito ufficiale della manifestazione, www.tipicita.it, tutte le informazioni sulle aree, gli eventi in programma e gli espositori. Gli orari di sabato e domenica sono dalle 9.30 alle 21.00, il lunedì dalle 10:00 alle 20:00. All’interno del padiglione fieristico è operante un ristorante e, a pochi passi dal Fermo Forum, la Fattoria sociale Montepacini propone menù dedicati in convenzione con il Festival.
Nuova sede per l'indirizzo "Made in Italy - Moda" dell’istituto professionale "Virginio Bonifazi" di Civitanova. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, 143 studenti sono stati trasferiti dai locali del Comune, in via Duca d’Aosta nella città Alta, che erano stati concessi in comodato d'uso alla provincia, nella sede in contrada Asola dove l’istituto aveva già una succursale. Nello stabile si trova anche la sede dell'Itcg "Corridoni".
Per adattare i nuovi locali e per le operazioni di trasloco, coordinate dagli ingegneri Luca Fraticelli e Giordano Cappella dell’ufficio Tecnico della Provincia, sono stati investiti circa 100mila euro. Questa mattina il taglio del nastro dei nuovi locali, alla presenza della consigliera provinciale con delega all’Edilizia scolastica Laura Sestili, della dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, del direttore dell’Ufficio scolastico provinciale Roberto Vespasiani, dell’assessore comunale Barbara Capponi, di docenti e studenti che hanno animato la mattinata con video e canti.
"L'operazione è stata realizzata a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico perché volevamo dare ai ragazzi una sistemazione più adeguata, con spazi rinnovati e più funzionali - spiega la consigliera Sestili -. Sono molto emozionata ad essere qui questa mattina, perché la scuola è una seconda casa per i docenti e gli studenti, per cui bisogna dare loro ambienti consoni e sicuri in cui potersi esprimere e dove crescere al meglio. Auguro ai ragazzi un buon proseguimento dell’anno scolastico, sono loro il nostro futuro perché ci sono tante aziende che chiedono la loro professionalità e manualità".
"Ancora una volta ci troviamo a inaugurare una novità nel mondo scolastico della provincia di Macerata e questo è sicuramente positivo – ha aggiunto il direttore Vespasiani -. Aprire scuole, nuovi spazi per i nostri ragazzi è sempre un ottimo segnale".
“Abbiamo raggiunto un grande risultato aggiungendo, alla lista già nutrita di opere pubbliche finanziate, interventi strategici nell’ottica ricostruzione post-sisma Centro Italia 2016”. Sono queste le prime parole del consigliere comunale con delega alla Ricostruzione Corrado Carminelli, all’indomani dell’incontro tenutosi a Camerino, sulla rigenerazione urbana post-sisma 2016, alla presenza anche del presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
Lo stanziamento della struttura del commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Giudo Castelli prevede, per il Comune di Sefro, una somma pari a 3.5 milioni di euro, a seguito della richiesta presentata, proprio dal centro maceratese, per numerosi interventi di ripristino del cosiddetto danno sisma.
Commenta il consigliere Carminelli: “Opere necessarie e fondamentali, danneggiate dall’ormai famigerato terremoto del Centro Italia 2016, trovano finalmente copertura grazie al lavoro dei nostri uffici comunali e all’attenzione che la struttura commissariale, coadiuvata dall’USR della Regione Marche, hanno dimostrato per i centri devastati dal terremoto”.
In particolare sono ammessi a finanziamento interventi di ripristino e riparazione del danno sisma 2016 su: impianti sportivi comunali, muro di contenimento del torrente Scarzito, strada di accesso alla frazione Sorti-Cerreto, municipio, rifugio comunale “Valle Scurosa” e due cimiteri comunali.
Il sindaco Pietro Tapanelli aggiunge: “Il senatore Guido Castelli e la sua struttura hanno fatto un grande lavoro di ascolto sul territorio. L’USR della Regione Marche ha raccolto con grande disponibilità le segnalazioni dei danni, aiutando i comuni anche a livello amministrativo”.
“Tutti hanno lavorato con spirito di servizio e con comunità di intenti, certificando l’attenzione che commissario e Regione Marche stanno riversando sui nostri territori decisamente provati da anni di ritardi sulla ricostruzione, sia pubblica che privata. Inoltre il percorso di ascolto ha contribuito anche a confrontarsi sui temi centrali della ricostruzione, smorzando un clima di tensione che, nell’ultimo periodo, era emerso tra comuni più danneggiati e comuni più fortunati nella conta dei danni”.